Porto Recanati, alga tossica nel mare: vietata la balneazione a nord di Fiumarella
Porto Recanati – A seguito delle analisi effettuate lo scorso 3 settembre dall'Arpam (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche), è stata rilevata nel tratto costiero di Porto Recanati una pericolosa concentrazione dell’alga tossica Ostreopsis ovata, in quantità superiore alla soglia di sicurezza.
Il punto interessato si trova a nord dello scarico Fiumarella, precisamente nella zona di balneazione IT011043042012, a circa 200 metri dallo sbocco. Il campionamento ha evidenziato una presenza pari a 368.400 cellule per litro, superando il limite considerato sicuro per la salute pubblica.
A tutela della cittadinanza e degli ospiti presenti in città, il sindaco Andrea Michelini ha firmato un’ordinanza con effetto immediato, che dispone il divieto temporaneo di balneazione, stazionamento e qualsiasi attività ricreativa nel tratto di costa interessato.
La Ostreopsis ovata è un’alga microscopica potenzialmente pericolosa per l’uomo, in quanto può causare diversi sintomi come irritazioni alle vie respiratorie, nausea, congiuntivite, dermatiti e altri disturbi transitori, specie in soggetti sensibili o in condizioni di esposizione prolungata.
Il Comune invita tutti i cittadini e i bagnanti a rispettare rigorosamente il divieto fino a nuova comunicazione, e a consultare il sito web ufficiale del Comune di Porto Recanati per eventuali aggiornamenti sulla situazione.
"È fondamentale adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la salute pubblica – ha dichiarato il sindaco Michelini – e ci impegniamo a monitorare costantemente l’evolversi delle condizioni, fornendo tempestive comunicazioni ai cittadini".
Le autorità raccomandano di evitare il contatto con l’acqua nella zona segnalata, anche in assenza di sintomi evidenti, in attesa che i livelli tornino sotto i limiti di sicurezza.
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