Lo studio, condotto all’interno del percorso di dottorato Eureka co-finanziato dalla Regione Marche e dall’azienda Mac di Recanati, è incentrato sul tema della tecnologia pensata a favore del benessere e del comfort delle persone
La dottoranda Margherita Rampioni e la professoressa Paola Nicolini dell’Università di Macerata hanno presentato il progetto di ricerca “Analisi del comportamento umano in contesti di vita quotidiana per lo sviluppo di nuove tecnologie a supporto della qualità della vita e dello sviluppo di ben-essere” al Media Lab del Massachusetts Institute of Technology, uno dei più avanzati centri di ricerca al mondo in ambito tecnologico. Ad accoglierle, Joseph Paradiso, coordinatore del settore Responsive Environments.
Lo studio, condotto all’interno del percorso di dottorato Eureka co-finanziato dalla Regione Marche e dall’azienda Mac di Recanati, è incentrato sul tema della tecnologia pensata a favore del benessere e del comfort delle persone, soprattutto quelle in situazioni di maggiore fragilità quali anziani non autonomi, bambine e bambini, persone con disabilità. L’idea che sta alla base del progetto è che siano i dispositivi a “interpretare” i comportamenti delle persone in caso di percezione di disagio, dovuta ad esempio alla scarsa illuminazione o alla bassa temperatura in ambienti interni, piuttosto che le persone a dover agire sui dispositivi, spesso costruiti in modi disagevoli per l’uso o persino incomprensibili. Per questi motivi la Mac si è rivolta proprio all’Università di Macerata, con la quale condivide la centralità dell’attenzione alla persona. Come esito dell’incontro, si sta progettando un momento di presentazione e di riflessione comune nel prossimo autunno a Unimc in occasione del 50° anno dalla Fondazione della Mac.
Nei due venerdì del 16 e 23 marzo, il reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Macerata ospiterà due incontri, organizzati da ASUR Marche e AMART – Associazione Macerata RadioTerapia: “Lo Yoga come terapia complementare in Radioterapia Oncologica”, tenuti da Sibilla Leanza, insegnante di Hatha Yoga e presentati dal Dott. Massimo Giannini – Direttore U.O.C. Radioterapia e dalla Dott.ssa Paola D’Avenia – Dirigente U.O.S.D. Fisica Medica.
Nei 2 incontri, dalle 15.30, si parlerà e si sperimenterà come la pratica Yoga può interagire con la Radioterapia, per ritrovare energia, equilibrio ed armonia.
La partecipazione è gratuita; è gradita la prenotazione telefonando ai numeri 0733 2572925 o 0733 2572926. Per partecipare è consigliabile portare abiti comodi, un tappetino e una copertina.
Lo Yoga è una pratica millenaria che unendo corpo, mente e spirito aiuta tra le altre cose ad alleviare lo stress e vivere con più serenità ed energia. Sentimenti di inadeguatezza, isolamento e stanchezza affaticano maggiormente la salute, lo Yoga aiuta a calmare la mente, aumenta la capacità di sopportazione e resistenza al dolore; rende più forte il fisico e le cellule del corpo vengono maggiormente ossigenate. Se praticato costantemente lo Yoga aiuta ad affrontare i problemi della vita senza che l'energia si esaurisca.
Sibilla Leanza è naturopata, counselor a mediazione corporea e insegnante di Ananda Yoga con metodo Hatha, formata presso Ananda Yoga Accademy of Europe di Assisi, riconosciuta da European Yoga Alliance e European Yoga Federation. E’ Anusara Yoga Specialist, formatasi con Alberto Vezzani Tiene corsi settimanali, da ottobre a maggio a Macerata.
Aria fredda del nord Europa è quella che sabato 17 tirerà al Teatro Lauro Rossi, quando alle ore 21.30, sul palco del teatro maceratese per la rassegna Macerata Jazz, direttamente da Oslo arriverà una star internazionale del contrabbasso, per l’unica data italiana prima del suo tour in Giappone. Si tratta di Arild Andersen, musicista norvegese di grandissima esperienza che ha suonato nella sua carriera assieme a mostri sacri del jazz quali Phil Woods, Dexter Gordon, Sonny Rollins, Johnny Griffin e tantissimi altri.
A Macerata ad accoglierlo un ambasciatore mondiale della nostra scena jazz regionale, il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, musicista fermano di grandissimo lirismo e spiccata cultura musicale che spazia dal folk al jazz alla classica. Punto saldo di uno dei progetti più celebri di Paolo Fresu, Di Bonaventura collabora con big del jazz internazionale, da Stefano Bollani a Omar Sosa, da Javier Girotto a Oliver Lake e numerosi altri. “Artict duet” questo il nome del progetto inedito, si colloca all’interno della stagione invernale jazz del Comune di Macerata con la direzione artistica dell’associazione Musicamdo Jazz e il contributo fondamentale di numerosi sponsor privati capitanati dal cappellificio di Montappone Hats&Dreams.
Come ormai da tradizione della rassegna, la giornata di sabato si accende già alle ore 19,30 presso il locale del jazz maceratese Il Pozzo con un apericena con degustazione dei vini del Consorzio Colli Maceratesi e la musica del B Flat Jazz Quartet. In diretta su Skyline Radio&Soul, media partner della rassegna 2018, infatti, si esibirà il quartetto composto da Matteo Paggi al trombone, Leonardo Francesconi al piano, Edoardo Petracci al contrabbasso e Roberto Bisello alla batteria. Alle 23.30, dopo il concerto a teatro, si torna poi nuovamente al Pozzo per la consueta chiusura della serata con la jam session che ogni volta regala tante emozioni e suggestioni.BIGLIETTERIA DEI TEATRI
Piazza Mazzini, 10 - Tel. 0733/230735
Abbonamento Intero 60,00I Abbonamento Ridotto 40,00 (Studenti UNIMC e UNICAM, soci Marche Jazz Network)
Intero 15,00 I Ridotto 10,00 (Studenti UNIMC e UNICAM, soci Marche Jazz Network)
È tutto pronto per la 14esima edizione della "Passione", che avrà luogo sabato 24 marzo 2018 allo Stadio della Vittoria di Macerata. Organizzata dalla Parrocchia Santa Croce sotto la guida del regista Giovanni Gentili, ideatore della sacra rappresentazione nel 2005 in occasione dei festeggiamenti per i 500 anni dalla costruzione della Chiesa e, da allora, messa in scena ogni anno in stretta collaborazione con il parroco don Alberto Forconi.
L'evento negli anni è cresciuto in qualità ed oggi conta della partecipazione di un centinaio di figuranti. Le scene accuratamente rappresentate raccontano i momenti cruciali che precedono la morte e la resurrezione di Gesù.
Anche quest'anno le scene si svolgeranno all'interno del Campo dei Pini che farà da scenario all'ingresso a Gerusalemme, l'ultima cena, l'arresto e il processo da parte del sinedrio e di Ponzio Pilato. Per la Via Crucis la cornice sarà quella di via Martiri della Libertà, fino al raggiungimento della scalinata della Chiesa di Santa Croce che per l'occasione si trasformerà nel Golgota.
Tanti i dettagli che impreziosiscono la Passione di Macerata, dal vero asino che accompagna Gesù all'inizio della rappresentazione, offerto dall'azienda agraria treiese di Marco Staffolani, ai vestiti confezionati a mano dalle volontarie della parrocchia sotto la guida di Antonietta Pierluigi; le scenografie e l'organizzazione generale sono curate da Massimo Ascenzi, mentre gli effetti sonori e le musiche accuratamente selezionate da Fabio Bernetti.
Quest’anno il personaggio di Gesù sarà interpretato da Giacomo Ascenzi e Maria sarà impersonata da Chiara Marangoni. In questa edizione la narrazione è stata rivista e attentamente eseguita da un gruppo di lettori volontari della Parrocchia di Santa Croce guidati dal regista Maurizio Boldrini, che interpreta anche la voce di Gesù, riuscendo con la loro interpretazione a trasportare nel racconto di quei significativi momenti chi vi partecipa permettendo così di vivere un momento ricco anche di riflessione.
Appuntamento quindi per il 24 marzo alle ore 21 con la Passione per vivere ed iniziare al meglio la Settimana Santa.
Scappa dalla polizia e si chiude nei bagni pubblici dei Giardini Diaz a Macerata.
I fatti si sono verificati martedì pomeriggio: protagonista della vicenda, un ragazzo straniero che alla vista delle divise ha provato a darsi alla fuga e si è barricato nei bagni della "Rotonda" per non essere preso. Gli agenti, però, lo hanno visto e inseguito. Malgrado gli inviti ad uscire, il giovane non ne voleva proprio sapere e così i poliziotti non hanno potuto far altro che sfondare la porta del bagno.
La posizione del ragazzo è al vaglio delle autorità inquirenti.
(servizio in aggiornamento)
Una "psico-setta" attiva tra le Marche e l'Emilia-Romagna nel campo dell'alimentazione macrobiotica condizionava i suoi adepti fino al punto di schiavizzarli e propagandava l'alimentazione alternativa come terapia contro malattie altrimenti incurabili.
Vittime manipolate e ridotte in schiavitù attraverso il rigido controllo dell'alimentazione e la negazione di ogni contatto con il mondo esterno: sono le accuse agli appartenenti ad una setta "macrobiotica" smantellata dalla polizia tra le Marche e l'Emilia Romagna.
Cinque gli indagati per le indagini delle squadre mobili di Ancona e Forlì, supportate dal Servizio centrale operativo (Sco), con accuse, a vario titolo, dall'associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù ai maltrattamenti all'evasione fiscale (tasse non pagate per centinaia di migliaia di euro). Oltre a Mario Pianesi sono indagati la moglie, Loredana Volpi e altri due uomini che erano nella segreteria centrale di Upm, Giovanni Barniesi e Karl Xaver Wolfsgruber.
Secondo una prima agenzia Agi, le persone arrestate sarebbero state quattordici.
Le indagini erano state avviate nel 2013 dopo la denuncia di una ragazza, in passato vittima della setta e che ha raccontato di aver creduto ai racconti sui benefici "miracolosi" della dieta elaborata dal capo del gruppo e che, a suo dire, sarebbe stata in grado di guarire malattie incurabili per la medicina ufficiale. Le indagini della Polizia hanno accertato che il rigido stile di vita imposto dal maestro, attraverso le diete MA.PI, (dal nome del maestro) in numero di 5 (gradualmente sempre più ristrette e severe) e le lunghe "conferenze" da lui tenute, durante le quali si parlava per ore della forza salvifica della sua dottrina alimentare, erano volte a plasmare un asservimento totale delle vittime.
Attraverso il controllo dell'alimentazione e la negazione dei contatti con il mondo esterno, la setta era riuscita a gestire ogni aspetto della vita degli adepti, fino a pretendere da loro diverse donazioni di denaro. Agli indagati vengono anche contestati una serie di reati di natura finanziaria per aver evaso il pagamento delle tasse per centinaia di migliaia di euro.
Reintegro, risarcimento e pagamento delle spese legali a carico della Ditta SAP di Potenza Picena: questo è quanto stabilito dal giudice del lavoro di Macerata Germana Russo in merito al ricorso presentato da un lavoratore autista iscritto al sindacato UGL, dipendente di un'azienda di trasporto pubblico di persone. L'azienda riteneva responsabile il conducente di aver segnalato all'ispettorato del lavoro quanto gli ispettori avevano scoperto a fronte di una ispezione in ditta, contestando sanzioni per decine di migliaia di euro .
L'azienda non esitò a licenziare due lavoratori ma in tutti e due i casi i giudici hanno ritenuto illegittimo il provvedimento adottato dall'azienda e pertanto con la sentenza odierna è stata chiusa una brutta storia che ha coinvolto due famiglie che, di punto in bianco, si sono viste mancare il reddito che consentiva loro di sbarcare il lunario.
Con l'aiuto indispensabile dell'avvocato Barbara Arzilli (foto), che in entrambi i casi si è improvvisata anche psicologa dei due autisti licenziati dando loro assistenza legale ma anche morale "in quanto un padre di famiglia che viene ingiustamente cacciato dal posto di lavoro può dare sfogo alla esasperazione attuando atti inconsulti ben più gravi dello stesso licenziamento, finalmente dopo lunga attesa si sono visti riconoscere i loro diritti che erano stati calpestati in maniera pesante": il Segretario Regionale UGL Salvatore Zizzi commenta con grande soddisfazione l'esito della sentenza, aggiungendo che la stessa azienda ha querelato anche lui per gli stessi fatti e che il 4 aprile prossimo sarà imputato penalmente con l'accusa di aver leso l'onore e il decoro della ditta di TPL "in quanto ho chiesto alla Provincia di verificare se a seguito di tutte le sanzioni fatte dalla DTL, fossero state commesse infrazioni al contratto di servizio in essere riguardo la sicurezza dei trasportati.
Penso e credo – aggiunge Zizzi – che la super brava Avvocato Arzilli riuscirà anche questa volta a far emergere la verità".
Il Segretario UGL – Salvatore Zizzi
Continua l’epopea della Serie D targata Montalbano, con una vittoria esterna nei confronti dell’Aurora Volley. Un 2-3 ad Appignano che ora pone le due squadre in testa a parimerito a quota 11 nel girone dei play-off. “Una partita davvero pazzesca – ha commentato lo schiacciatore Marco Valenti – Loro nei primi due set hanno giocato forte, sono stati molto attenti a sbagliare poco. Noi al contrario siamo stati poco incisivi, non siamo riusciti a fare quel quid in più che serviva e infatti loro ci hanno messo sotto. Soprattutto in battuta non siamo riusciti a martellare”.
Nel terzo set, complice forze un loro calo di concentrazione (hanno cominciato a sbagliare leggermente di più, il Montalbano ha preso fiducia. I cambi, dalla fine del secondo set in poi, hanno fatto il resto e hanno dato una marcia in più ai maceratesi che hanno cominciato a martellare partendo dalla battuta e dalla difesa e da lì in poi si sono portati avanti.
“Eravamo sotto 14-9, anche con un rosso al nostro libero Marco Pacetti – racconta Valenti – Ci siamo portati sul 17-15 in nostro favore grazie ad un buon turno alla battuta di Paolo Maggini, loro ci raggiungono, ci superano, andiamo sul 24-21 per loro. A quel punto otteniamo il cambio palla, io in battuta e Claudio Lamanna pronto al contrattacco”.
Davvero un bel fine settimana per la Pallavolo Macerata, che vede questa notizia (ma anche la vittoria dei ragazzi di Ettore Martusciello contro la Lube nel derby di Prima Divisione) aggiungersi alla vittoria della Medea, dove Valenti milita come secondo libero e nel cui staff tecnico lavorano lo stesso Marco Pacetti e coach Federico Domizioli (come vice di Adrian Pablo Pasquali). “L’esperienza della Medea per me personalmente è fondamentale, nel senso che per me comunque vuol dire avere a che fare in settimana con un livello decisamente superiore, dove sono stimolato e sento di dover far bene – ha spiegato Valenti – Questo dà una mentalità e una competitività che posso poi portare anche in Serie D dove magari il livello tecnico è più basso, ma non quello della concentrazione richiesta che è sempre quella, punto per punto, giocata per giocata”.
Arrivati i primi punti in trasferta, quelli che nelle previsioni di Domizioli dovevano fare la differenza. “Noi abbiamo fatto un buon ruolino di marcia nel girone di andata salvo lo scivolone a Grottammare che ci condiziona in classifica, altrimenti saremmo primi – la spiegazione del giocatore – Questo dimostra che chi fa bene fuori casa farà la differenza”. Vittoria pesante. “Più che pesare per la classifica, che è cortissima, pesa sul livello morale – conclude Valenti – Abbiamo ritrovato quello che avevamo forse perso a Grottazzolina, la consapevolezza di saper giocare, di saper difendere molto bene ed aiutarci. Questa rimonta è stata l’exploit che vogliamo portare avanti, consapevoli che dalla prossima dobbiamo ricominciare a dare il massimo perché ogni scivolone può essere importante”.
Acque agitate all’Apm, con le sigle sindacali che abbandonano il tavolo del confronto con l’azienda e l’ipotesi di uno sciopero si fa sempre più concreta. “Il 31 gennaio venne dichiarato lo stato di agitazione nell’azienda Apm da Ugl, Cisl,Cgil settore trasporti - ricorda il segretario Ugl, Salvatore Zizzi - in quanto da troppo tempo vi erano problematiche inerenti l'organico, la sicurezza del percorso, i turni di servizio. A seguito dello stato di agitazione abbiamo avuto ulteriori tre incontri dai quali poca cosa si è voluto attuare. Ieri, dopo due ore di trattativa, l’Ugl ha dovuto abbandonare il tavolo in quanto il comportamento dei vertici aziendali, che non accettavano alcuna proposta migliorativa e in più con fare poco corretto, in quanto non faceva conoscere le migliorie che si era impegnata a sviluppare addirittura facendo slittare di una settimana l'incontro che era prevista per il lunedi precedente per la stesura dei nuovi turni di servizio nulla è stato consegnato e quindi abbiamo ritenuto che l'incontro fosse un'ulteriore perdita di tempo e un'offesa a noi che rappresentiamo i lavoratori”.
L'assessore comunale alla mobilità Jesari, prosegue, “ha dimostrato disponibilità per intervenire su quanto di sua competenza, ma dobbiamo registrare, invece una negazione, da parte del direttore Cudini: le carenze di organico insufficiente a far svolgere nella normalità il servizio, la mancanza di certificazione da parte del Comune della idoneità del percorso, l'attuazione dell'art.34 del Ccnl prima di avere tale certificazione addebitando parte di eventuali danni all'autista, hanno fatto sì che prima l’Ugl poi anche le altre sigle abbandonassero le trattative, il comportamento irriguardoso nei confronti nostri lo rimarcheremo davanti il Prefetto al quale per effetto di Legge ora passa la competenza”.
“Una nota di quanto si stia facendo pesante il clima nell'azienda pubblica lo si denota dalle dimissioni che stanno arrivando in azienda, in due mesi due autisti si sono licenziati, stiamo parlando di dimissioni da un posto fisso, credo che la politica dovrebbe interrogarsi sull'operato dei propri manager dirigenziali Apm , che dovrebbero impostare la propria professionalità nel redimere eventuali contenziosi e non accentuarli - aggiunge ancora Zizzi - Per ultima la nota più deludente di questo clima teso è che per due autisti sia stato aperto un procedimento disciplinare per aver risposto alle domande di un giornalista sulle condizioni del nuovo terminal dei Giardini Diaz. Penso che questo atteggiamento inquisitorio non faccia bene ai lavoratori e quindi all'azienda in quanto l'autista svolge un lavoro delicato a cui tutto serve ma non certo la pressione psicologica da parte dei propri superiori”.
Fine settimana con "luci e ombre" quello del rugby maceratese. La prima squadra domenica pomeriggio sfida a Chieti la Polisportiva Abruzzo ed esce sconfitta per 33 a 27.
Dopo un primo tempo concluso in netto svantaggio la ripresa ha visto la squadradi Macerata riuscire ad andare anche in vantaggio per 27 a 26 per poi essere superata negli ultimi minuti di gioco.
La sconfitta complica la corsa verso la serie B, ma visto l'assoluto equilibrio nel girone è obbligatorio continuare a sperare.
Bellissime notizie dal rugby dei più piccoli, impegnati sabato pomeriggio a Jesi, in un bellissimo torneo riservato alle categorie Under 12, Under 10 e Under 8.
Tra mete, corse, cadute, vittorie e sconfitte i giovanissimi rugbisti maceratesi hanno passato una giornata divertentissima conclusa con il solito Terzo Tempo insieme a tutti gli altri atleti provenienti dalle Marche.
Al campo "Elia Longarini" di Villa Potenza, domenica mattina, è stata invece la selezione femminile ad avere l'onore di allenarsi insieme alla squadra delle Belve Nero Verdi dell'Aquila che milita nella serie A, un'ottima occasione di crescita e un ulteriore tassello che rafforza la collaborazione con questa importantissima realtà nazionale.
Il Cinema Italia di Macerata compie un anno di vita dalla sua riapertura.
Nella bella e accogliente sala del centro storico, di proprietà della Provincia di Macerata, le luci sono state riaccese a marzo del 2017 grazie alla Società Multimovie Srl della famiglia Perugini che ha provveduto alla sistemazione degli arredi e all’acquisto di strumentazioni all’avanguardia.
I fratelli Monica e Marcello Perugini hanno così continuato l’attività del padre Walter che da più di mezzo secolo era stato impegnato nella gestione dei cinema maceratesi tra cui, appunto, l’Italia.
"In questo anno di duro lavoro - spiega l’amministratore della società, Monica Perugini - abbiamo cercato di riavvicinare al cinema i residenti del capoluogo praticando una programmazione di fine settimana che potesse soddisfare soprattutto le famiglie e poi i singoli".
Numerose le proposte di film culturali, specie sull’arte (Caravaggio, Hitler contro Picasso e gli Altri, Manifesto, etc), realizzate in collaborazioni con gli Amici di Palazzo Buonaccorsi, introdotti dalla professoressa Paola Ballesi.
Stretto anche il rapporto con l’Università di Macerata per le rassegne di film in lingua inglese dal titolo Do you speak English, con biglietto a due euro, di film in lingua araba con decenti sempre dell’Università.
Sotto il marchio di Fermentocreativo sono stati proposti film che hanno visto in prima fila soprattutto studenti superiori e universitari.
Le ricorrenze istituzionali, come la Giornata della memoria, sono state celebrate con film riguardanti il sistema concentrazionario nazista, la shoa e il razzismo, presentati da docenti universitari come, ad esempio, il professor Claudio Gaetani.
In occasione di particolari feste tradizionali (Natale, Pasqua, etc) sono state stipulate convenzioni (titolo Posto Unico) con numerosi commercianti onde favorire e ampliare la frequentazione del centro storico.
Nuove convenzioni sono in via di definizione con gli esercenti di Macerata centro.
Con una bella gara interregionale “La Coppa Giovani indoor”, si e chiusa la stagione giovanile al coperto dell’Atletica Avis Macerata, al Palaindoor di Ancona.
Un’impegnativa partecipazione ha affollato l’impianto per tutta la giornata di domenica: mattino categoria ragazzi e pomeriggio cadetti per confrontarsi anche con altre importanti realtà del Centro Italia.
I giovanissimi dell’Avis Macerata hanno si sono fatti valere, ottenendo una buona classifica alla fine della giornata.
In apertura, subito protagonista Ambra Compagnucci nella gara dei 60 metri ostacoli dove ha ottenuto il nuovo personale in 10”23 in una gara combattutissima con la fiorentina Irene Calà Lesina e la ravennate Giulia Guberti, arrivate nell’ordine, con l’avisina in terza posizione che si è aggiudicata però lo scudetto di campionessa marchigiana.
Nella stessa categoria Sofia Marchegiani è argento nel salto in alto con la misura di 1.28, personal best anche per lei. La brava Sofia trascina al sesto posto anche una bella staffetta 4 x 200 completata da Ludovica Lombi, Alissa Salvucci (3.56 nel lungo) e Sofia Gentilucci.
Pochi centimetri separano Greta Ricciardi dalla vittoria nella gara del getto del peso, dove l’osimana Martina Schiavoni vince lanciando a 8.75, davanti all’avisina che si è migliorata con 8.61.
Ma c’è stata una bella risposta dei ragazzi con un ottimo secondo posto di Matteo Vitali nei 60 piani, si migliora in 8”16, con un buon sesto posto di Simone Bracaccini che corre in 8”83 e soprattutto con una grande prestazione nella staffetta 4 x 200 che oltre a Vitali e Bracaccini si completa con Bernardo Matcovich e Simone Coppari, per un altro secondo posto in 2’01”62, dietro la squadra di Foggia, ma che vale per il quartetto avisino lo scudetto di campione marchigiano.
C’è poi un bel quarto posto di Leonardo Colonnelli nel peso con il personale di m. 11.01, per una classifica complessiva che, nella categoria ragazze vede l’Atletica AVIS Macerata seconda dietro l’Atletica Ravenna, ma prima nelle Marche, e i ragazzi al terzo posto.
Fra le cadette bel sesto posto di Sofia Stollavagli nei 60 piani, recors personale in 8”25 su oltre 60 concorrenti. Si migliora Federica Tomassini nel salto in alto con 1.43 che le vale il terzo posto; stesso piazzamento per Chiara Marangoni nel getto del peso in progresso anche lei con la misura di 9.19
Marito e moglie sono rimasti feriti, oggi pomeriggio, in incidente stradale che si è verificato lungo la strada provinciale 361 SeptempedanaTamo, tra Macerata e San Severino. La loro vettura, per cause in via di accertamento, si è scontrata con quella condotta da un giovane, rimasto praticamente illeso. Gravi, invece, le condizioni della donna, 73 anni, trasportata in codice rosso con l'elisoccorso all'ospedale Torrette di Ancona. Nell'urto ha battuto violentemente la testa. Il marito che era alla guida, invece, è stato ricoverato all'ospedale di Macerata. Sul posto sono intervenuti polizia locale, vigili del fuoco e polizia stradale.
La Cna di Macerata organizza per il prossimo 15 marzo, alle 21, presso la sede di via Zincone 20 (ingresso da via Arcangeli 7), un incontro informativo in cui verranno illustrate le nuove opportunità di finanziamento per le pmi, con contributi a fondo perduto.
“Il bando Energia della Regione Marche – spiega Milko Morichetti, presidente del direttivo zonale Cna – intende agevolare le imprese ad un passaggio verso un'economia a basse emissioni di carbonio. E’ un’opportunità importante, che prevede una dotazione complessiva di quasi 10 milioni di euro per progetti di efficientamento energetico per le imprese. Il bando finanzia, con un contributo massimo dell’80% dei costi ammissibili, vari tipi di intervento mirati a rendere energicamente più efficienti le sedi delle imprese”.
Oltre a Morichetti, all’incontro di giovedì interverrà anche Mario Iesari, Assessore del Comune di Macerata, che illustrerà le azioni messe in campo dall’Amministrazione in ottica risparmio energetico, quali ad esempio l’adesione al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia, il progetto di efficientamento delle scuole e la stipula del Contratto Calore per gli uffici pubblici.
All’ingegner Rita Sticozzi, di Esco Marche, sarà affidata la presentazione del bando regionale, che prevede una dotazione complessiva di 9.836.644,00 euro, per il finanziamento di vari tipi di intervento mirati a rendere energicamente più efficienti le sedi delle imprese: “Si tratta di interventi – spiega – relativi sia alla parte elettrica che a quella termica, e possono riguardare non solo l’immobile sede dell’impresa, ma anche i cicli produttivi”.
Si svolgerà nei pomeriggi di mercoledì 14 marzo e di martedì 20 marzo l’ottavo “Colloquio di etica” promosso ogni anno nell’ambito della sezione di Filosofia e scienze umane del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata. Questa edizione sarà incentrata sul tema “L’umano e le sue potenzialità, tra cura e narrazione”. Gli incontri si terranno in entrambe le giornate dalle 15 alle 19 nella sede di via Garibaldi.
L’ottavo Colloquio, in continuità con i precedenti, riprende il tema dell’etica della cura, intesa in una accezione ampia, intercettando il dibattito intorno alle potenzialità umane, esplorato nelle principali implicazioni di ordine psicologico, medico ed etico.
In tale prospettiva, Giuseppe Mininni, psicologo sociale dell’Università di Bari, cercherà di intrecciare gratitudine e cura, mentre Gerhard Stemberger, autorevole esponente dell’Università di Vienna, chiarirà il contributo della Psicologia della Gestalt nella relazione terapeutica. Anna Arfelli Galli, Università di Macerata, infine, sposterà l’attenzione sulla cura delle potenzialità umane nella relazione tra adulto e neonato.
La seconda sessione, “Medicina narrativa ed etica della cura”, riprenderà il tema generale sotto un profilo bioetico. Luigi Alici, Università di Macerata (nella foto), cercherà di rileggere il dibattito sul potenziamento umano tra limite e opportunità, mentre il punto di vista medico offrirà un contributo importante nel mettere a fuoco due questioni specifiche, connesse alla problematica etico-clinica dell’età evolutiva grazie a Valdo Pezzoli, vicepresidente della Società svizzera di Etica Biomedica, e allo sviluppo della medicina odierna, tra cura e narrazione, con Massimiliano Marinelli, Università Politecnica delle Marche.
L’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana, dal 18 marzo al 3 aprile, ospiterà la mostra “Ex-Corde” nell'ambito del progetto Atterrati! Spin Off. Si tratta di una nuova proposta che l’’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana, parte della rete Macerata Musei e che fa delle caratteristiche case di terra di Borgo Ficana uno dei più vivi e dinamici incubatori culturali di Macerata, offre alla città.
Per “Atterrati! Spin-Off” non c’è un bando e non c’è un regolamento: gli artisti vengono proposti direttamente dagli operatori dell’Ecomuseo. Il termine Spin-Off è preso in prestito dalle serie tv e dai telefilm: “un'opera sviluppata a partire da un'opera principale, tipicamente un prodotto audiovisivo nato da una serie televisiva, un film o un fumetto, che mantiene l'ambientazione dell'opera originale ma narra storie parallele focalizzando l'attenzione su personaggi diversi, spesso marginali nell'opera di riferimento”.
Le storie parallele ma ugualmente importanti che si vogliono raccontare riguardano persone, amici, conoscenti che gravitano o che sono passati nella sfera d’azione dell’Ecomuseo lasciando qualcosa da narrare e far conoscere.
A esporre questa volta sarà Valvola Mitrale, pseudonimo dell'artista Rachele Cespi che presenterà la sua prima personale: una raccolta di dipinti e sculture. L’esposizione verrà inaugurata domenica 18 marzo alle 16.30 negli spazi del Centro Visite dell’Ecomuseo.
Rachele Cespi frequenta e si laurea all'Accademia di Belle Arti di Macerata in Illustrazione e Graphic Design. Dopo aver svolto il lavoro di grafica in diversi contesti lavorativi torna nella sua città natale, Tolentino, dove si dedica al suo progetto e all'apprendimento dell'arte del tatuaggio.
Il dettaglio più evidente delle sue opere è il fascino esercitato dall'arte sacra, che la spinge a produrre piccoli oggetti e disegni fra l’ex-voto e l’icona religiosa, in cui traspone il suo piccolo mondo interiore.
La mostra sarà visitabile gratuitamente presso il Centro Visite dell’Ecomuseo Villa Ficanadal 18 marzo al 3 aprile nei seguente orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00, i sabati 24 e 31 e le domeniche 18, 25 e 1 aprile dalle 15.00 alle 19.00. (2 aprile chiuso)
Anche nei giorni dell’esposizione sarà possibile effettuare visite guidate del Borgo, alla scoperta dell’architettura in terra cruda di fine ‘800.
Ulteriori informazioni sul progetto e sull’esposizione sono disponibili nel sito www.ecomuseoficana.it o sulla Pagina facebook Atterrati – Call for Art, atterrati@gmail.com, tel.0733 470761.
Mancano poche ore ormai alla presentazione del programma ufficiale del programma del Macerata Opera Festival 2018 #verdesperanza costruito in questi mesi dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta. Appuntamento per tutti mercoledì 14 marzo alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata per una serata in cui, delineando i contenuti del prossimo festival, non mancheranno gli ospiti, i contributi video specifici e tante sorprese.È una serata a ingresso gratuito con possibilità ancora di prenotazione su www.sferisterio.it e in biglietteria (posti non numerati assegnati in base all’ordine di arrivo in teatro). Una anticipazione: dopo l’annuncio della data maceratese del concerto di Max Gazzè, l’Associazione Arena Sferisterio rende nota anche la data del concerto di Vinicio Capossela che si esibirà allo Sferisterio il 24 luglio con un nuovo progetto al fianco dell’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini.I dettagli durante la serata di mercoledì 14 marzo.
Sabato 17 marzo dalle ore 10.30 alle ore 12.00 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti a Macerata, si terrà il primo dei tre incontri di DOPO L'AMORE sul tema della separazione.
Nel primo appuntamento "Aiuto! Mamma e Papà si separano", l'Avvocato Nicoletta Corneli e la Psicoterapeuta Federica Rubicondo tratteranno in chiave psicologico legale le modalità per vivere al meglio la crisi, la fine del rapporto di coppia e le trasformazioni familiari.
Si parlerà di vissuti emotivi, dei pensieri e delle reazioni dei bambini e degli adolescenti alle prese con la separazione dei genitori. Le prospettive, gli strumenti e le scelte possibili.
La partecipazione è libera e aperta a tutti; è previsto, su richiesta, il rilascio di un attesto di partecipazione e per gli avvocati un credito formativo.
Per ulteriori informazioni contatta dopolamore@gmail.com o visita la pagina facebook DOPO L'AMORE
Ancora un'operazione della polizia ai Giardini Diaz di Macerata.
Intorno alle 9.30 di questa mattina, gli agenti della Questura hanno arrestato un giovane straniero.
Il ragazzo è stato fermato e ammanettato, prima di essere portato in Questura per tutte le pratiche di rito. I dettagli dell'arresto saranno resi noti in mattinata.
Foto di Giammario Scodanibio
È Giorgio Lampa, ventisettenne di Filottrano, a portare sul podio, la neo nata Iron Beat, società di triathlon con sede a Morrovalle, alla 44esima edizione della Stracivitanova, nella gara dei 10km.
Gara serrata fin dall’inizio, Lampa, atleta di punta della squadra maceratese, non ha tradito le aspettative, riuscendo ad aggiudicarsi un ottimo terzo posto, nonostante la fatica dei chilometri sulle gambe del mattino, arrivato da Filottrano in bici appositamente per prendere parte alla competizione, insieme all’amico Alessandro Pomeri (ottimo piazzamento anche per lui).
Bene il resto della squadra con Michele Ferreti, Marco Cinquantini, Salvatore Mirco Monterosso, Paolo Centanni, Michel Moscatelli a difendere i colori IRON BEAT e con Elisa Cercaci, jesina classe 1986, unica donna.
Domenica prossima, sarà di nuovo gara, sarà multidisciplina, con i ragazzi Iron Beat pronti a concedere il bis al duathlon sprint di Caldarola