Macerata

Donna precipita dalla finestra di casa sua: è gravissima

Donna precipita dalla finestra di casa sua: è gravissima

Si è lanciata dal terzo piano dalla sua casa in Via Zorli a Macerata. Una donna di circa 70 anni ha tentato il suicidio buttandosi dalla finestra della sua abitazione intorno alle 10 e 15 di questa mattina. La caduta è stata, fortunatamente, rallentata da alcuni fili appesi lungo le mura dell'edificio che ne hanno attutito l'impatto.Sul posto sono intervenuti il Carabinieri di Macerata e il 118, che sta trasportando la donna con l’eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona. 

27/01/2016 10:48
La riforma sanitaria s’ha da fare: il Pd si schiera compatto con Ceriscioli

La riforma sanitaria s’ha da fare: il Pd si schiera compatto con Ceriscioli

Nella riunione di ieri della Direzione provinciale del Partito Democratico  di Ancona sul tema della riforma sanitaria, il partito si mostra compatto e tutto schierato con il suo Presidente."Presidente, vada avanti così con le riforme, il partito è con lei”: queste le parole del segretario provinciale della Federazione Pd di Ancona, Fabio Badiali, al Presidente della Regione Marche.Alla riunione dell'organismo direttivo provinciale hanno preso parte il Presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli, il segretario regionale del Pd Marche, Francesco Comi, il Presidente della Commissione regionale Sanità, Fabrizio Volpini ed il Direttore generale dell'Asur, Alessandro Marini.Contro chi accusa Ceriscioli di aver tenuto per sé la delega alla sanità, senza nominare un assessore, è di questi giorni la critica mossa in tal senso da Ceroni di Forza Italia, risponde il segretario regionale Comi che spiega: “La scelta fatta da Ceriscioli, di gestire in prima persona la sfida della riforma sanitaria, è stata pienamente condivisa dal Pd. Quella della sanità è una riforma talmente complessa che solo l'assunzione diretta di responsabilità da parte della figura politica più forte l'avrebbe potuta garantire. Non è stata una scelta residuale, ma una scelta di coraggio e determinazione”.“Un altro falso mito da sfatare – ha aggiunto Comi – è quello secondo cui il governo regionale ha un'ampia discrezionalità di scelta nella realizzazione della riforma sanitaria. No, gli spazi di manovra sono minimali e sono stati tutti consumati dal presidente per accogliere le istanze degli amministratori locali.A rischio, oltre alla credibilità e di un partito ci sarebbero anche 110 milioni di euro di risorse nazionali, che se entro il mese di febbraio non venisse realizzata la riforma, andrebbero persi.“Ho sentito anche dire – ha detto Comi riferendosi ad un altro equivoco strumentalizzato da alcuni – che questa riforma si fa per tagliare le spese. Ma questa è un'errata convinzione delle opposizioni. Non solo non risparmiamo con questa riorganizzazione sanitaria, ma aumentiamo i costi. Ad esempio, a Loreto si investiranno 38 mila euro in più, a Chiaravalle 117 mila, a Sassoferrato ci sarà un incremento di risorse di oltre 400 mila euro. Questa, infatti, è una riforma che qualifica i servizi e, come tale, richiede più risorse”.“La vera differenza alla base della riforma sanitaria – ha spiegato il Presidente Ceriscioli – è che le strutture ospedaliere saranno trasformate in strutture territoriali, con il mantenimento e, anzi, la qualificazione dei servizi. Dobbiamo spostare il punto di vista: non ragionare più per strutture, in modo conservativo, ma per servizi, su un sistema, cioè, che incrementi e incentivi la risposta ai bisogni delle persone. Va organizzata una rete che garantisca a tutti i cittadini tempi di risposta efficaci in strutture adeguate.Dal punto di vista delle risorse – ha aggiunto il Presidente della Regione – non siamo in periodo di risorse crescenti, ma non siamo neanche in un precipitare di risorse. Sta a noi con la riorganizzazione della risposta riuscire a far fronte a bisogni.”Quindi il Presidente Ceriscioli ha passato in rassegna la situazione delle varie strutture ospedaliere della regione: “Quanto al Salesi, il nuovo pediatrico sarà costruito in prossimità dell'ospedale regionale, con ostetricia e ginecologia al sesto piano di Torrette. Per la realizzazione del nuovo Inrca, dopo varie battute d'arresto, adesso è subentrata la nuova azienda e tutto dovrebbe procedere per il meglio. A Fabriano stiamo verificando la possibilità di attivare l'Area Funzionale Omogenea, alcune strade sono percorribili, altre no. Ad ogni modo, si tratta di una misura di accompagnamento alla chiusura dei punti nascita e non va a cambiare la natura della scelta che abbiamo fatto. Su Marche Nord stiamo lavorando per trovare una nuova sintesi; in provincia di Macerata si dovrà scegliere tra il mantenimento della struttura di Civitanova e quella del capoluogo; stesso discorso nel Piceno dovrà farsi tra l'ospedale di Ascoli e quello di San Benedetto, mentre a Fermo si realizzerà il nuovo ospedale”.Ceriscioli ha tenuto anche a sottolineare l'importanza di poter procedere, a fine febbraio, con le nuove assunzioni: “Se non facciamo assunzioni – ha detto – non garantiamo i turni. Se non garantiamo i turni, perdiamo i posti letto. E se perdiamo i posti letto, perdiamo i servizi”.Il Presidente ha, quindi, ricordato come il legislatore, con l'ultima finanziaria, ha stabilito che già da quest'anno gli ospedali di Torrette, di Marche Nord e l'Inrca saranno valutate non solo in base al budget, come avvenuto finora, metodo in base a cui si chiedeva un allineamento risorse-produzione, ma anche in relazione alla quantità e alla qualità delle risposte fornite, in termini di servizi. “Il prossimo anno – ha precisato il Presidente – questo meccanismo si applicherà a tutte le strutture ospedaliere e non sarà possibile fare un piano di rientro là dove non c'è. Proprio per questo, alcune strutture probabilmente dovranno chiudere, al di là della riforma sanitaria che stiamo attuando”. 

26/01/2016 19:52
Pettinari ricevuto da Mattarella: "Ancora non sappiamo che fine faranno le province" - VIDEO

Pettinari ricevuto da Mattarella: "Ancora non sappiamo che fine faranno le province" - VIDEO

Cosa ne sarà delle Province? L’interrogativo resta aperto sia per i cittadini che per le istituzioni. Quattordici presidenti di Provincia in rappresentanza degli enti destinati alla scomparsa, questa mattina alle 11 e 30 sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale (il video dell'incontro).Tra la delegazione dell’UPI, l’Unione delle Province Italiane, ricevuta da Mattarella, era presente anche il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, che ha portato a Roma la voce delle province marchigiane.“E’ stato un incontro molto positivo - ha detto Pettinari - Mattarella è stato attento alle nostre problematiche e ha condiviso il principio dell’uguaglianza di tutti i cittadini di ogni territorio”.L’entità delle province italiane è sempre più indefinita, i suoi contorni si perdono tra due leggi: la Legge Del Rio, approvata l’8 aprile del 2014 e che ne prevede il ridimensionamento, e la nuova legge di riforma costituzionale che ne sancisce l’abolizione.Nel frattempo, sotto il profilo costituzionale, le competenze che con la Legge Del Rio dovevano essere trasferite alle Regioni, come Cultura, Turismo e Trasporto pubblico, Difesa del territorio, sono rimaste in mano alle province, che però si sono viste tagliare drasticamente le risorse.“Il bilancio della Provincia di Macerata, che nel 2010 era di 80 milioni di euro, è stato dimezzato in 40 milioni nel 2015. - spiega il Presidente Pettinari - Le risorse trasferite dallo Stato centrale alle Province sono passate da 13 milioni e 600 mila euro nel 2010, poi negli anni ridotte sempre di più fino ad essere completamente cancellate”.E non è tutto, continua Pettinari: “Dal 2014 lo Stato ha prelevato forzatamente soldi ai territori, sottraendoli ai servizi per i cittadini”. Numeri che si traducono in taglio di servizi essenziali per la popolazione locale come quelli legati a scuole, strade, ambiente e rifiuti, urbanistica, quelle competenze che resteranno alle province anche dopo la legge Del Rio.Le 45 scuole provinciali, la loro manutenzione e riscaldamento, i 1500 chilometri di strade, la gestione dei rifiuti del maceratese sono ancora nelle mani della Provincia senza che questa se ne possa occupare, non avendo più risorse per farlo.Con la riforma Del Rio, inoltre, al ridimensionamento delle Province corrisponde un rafforzamento delle cosiddette “Città metropolitane”. Saranno dieci e tra queste compaiono Napoli, Roma, Milano, Firenze, ma nelle Marche non ce ne sarà nemmeno una.“Si crea così - denuncia Pettinari - un divario fra i territori circostanti le Città Metropolitane e i loro servizi e quelli che invece non hanno un centro gravitazionale così forte su cui contare”. Questo per il Presidente della Provincia di Macerata apre la strada a un “problema costituzionale, si creano cioè disparità tra i cittadini: quelli dei territori forti saranno di ‘serie A’ e quelli dei territori più deboli di ‘serie B’, contro il principio di uguaglianza tra i cittadini di tutti i territori e di tutte le comunità”.Se le casse dei bilanci provinciali sono vuote, non lo sono quelle degli investimenti per i quali ci sarebbero tante risorse, ma non utilizzabili. “Il Patto di Stabilità ci impedisce di usufruirne - spiega Pettinari - e così abbiamo le mani legate anche di fronte ai numerosi problemi del territorio che se risolti potrebbero non solo creare condizioni di sicurezza, come quella stradale, ma innescare opportunità di lavoro sul territorio”.Garantire la manutenzione di una strada, dunque, potrebbe garantire la sicurezza degli automobilisti, intervenire con lavori pubblici in cui vengono impiegati nuovi lavoratori e, infine, prevenire danni immediati e futuri, come i dissesti idrogeologici sempre più frequenti sul territorio nazionale.

26/01/2016 18:32
Controlli della polizia al Punto Snai: identificati alcuni pregiudicati

Controlli della polizia al Punto Snai: identificati alcuni pregiudicati

Oggi pomeriggio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione generale Soccorso Pubblico della Questura di Macerat,a in collaborazione con personale del Reparto Prevenzione Crimine proveniente da Perugia, hanno effettuato controlli su strada sia in città che nelle zone limitrofe. Tra gli obiettivi controllati il Punto Snai sito a Macerata in via Morbiducci, luogo di ritrovo di numerosi extracomunitari ed oggetto di svariati esposti da parte dei cittadini residenti.Nel corso del controllo sono state identificate 25 persone tra cui alcuni pregiudicati.

26/01/2016 17:50
Vede un ladro e chiama la polizia. Ma quando arrivano gli agenti non c'è più nessuno

Vede un ladro e chiama la polizia. Ma quando arrivano gli agenti non c'è più nessuno

Vedono un ladro che cerca di entrare in un appartamento e chiamano la polizia, ma quando gli agenti arrivano non trovano nessuno.E' successo intorno alla mezzanotte di ieri in via Natali a Macerata, quando un residente ha chiamato la polizia, segnalando la presenza di un individuo che stava cercando di entrare da una porta finestra di un appartamento sito al terzo piano di una palazzina.Gli agenti, immediatamente giunti sul posto, hanno svolto tutti i controlli del caso, ma del malvivente non c'era nessuna traccia. Probabilmente il ladro si è accorto di essere stato notato e ha rinunciato al colpo, dandosi precipitosamente alla fuga.Rimane comunque molto importante che i cittadini segnalino alle forze di polizia tutti i movimenti sospetti di cui si avvedono.

26/01/2016 17:45
Controlli della Questura a Macerata e Cingoli: trovati hashish e Lsd

Controlli della Questura a Macerata e Cingoli: trovati hashish e Lsd

Nella serata di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione generale Soccorso Pubblico della Questura di Macerata in collaborazione con il personale del Reparto Prevenzione Crimine proveniente da Perugia, nell’ambito di preordinati servizi di prevenzione dei reati in genere, hanno effettuato posti di controllo nel comune di Macerata procedendo all’identificazione di circa 50 persone e al controllo di 42 veicoli.Nella tarda serata, i controlli sono stati espletati invece nella zona di Cingoli dove si trova un locale in cui giorni fa c'era stata una festa non autorizzata nel corso della quale era scomparso un giovane poi rintracciato e dove, nell’ultimo fine settimana erano state sequestrate sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri.Nel corso del controllo, all’interno dell’edificio, dove si trovavano alcune persone, è stata effettuata una perquisizione per la ricerca di sostanze stupefacenti a seguito della quale sono stati trovati dieci grammi di hashish e alcuni frammenti di Lsd, sostanza che è stata sequestrata. La persona che deteneva l'Lsd sarà segnalata alla locale Prefettura per gli adempimenti amministrativi del caso.

26/01/2016 17:40
Messi: “Il futuro dello Sferisterio si gioca sui ricavi”

Messi: “Il futuro dello Sferisterio si gioca sui ricavi”

Futuro, risorse economiche e statuto. Sono i tre temi, tutti collegati strettamente tra loro, affrontati ieri sera alla tavola rotonda organizzata al Claudiani, dal circolo Aldo Moro e dal Club della Rosa, e che ha visto l’intervento del Sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi, dell’assessore regionale alla Cultura Moreno Pieroni, dell’onorevole Irene Manzi, del presidente regionale Arci Massimiliano Bianchini e, collegato su skype, del Sovrintendente del teatro lirico di Cagliari Claudio Orazi.“La sfida più importante che abbiamo oggi - ha chiarito subito Messi - non è sulle spese ma sui ricavi. Certo, c’è sempre qualche voce di costo che può essere limata o ottimizzata, su questo aspetto stiamo sempre attenti, ma negli anni il bilancio della stagione lirica si è asciugato a tal punto che i margini di manovra sui costi sono minimi. La sfida vera a questo punto si gioca sulle voci di entrata, vecchie e nuove, per non innescare una spirale asfittica che avrebbe come risultato inevitabile la diminuzione progressiva delle attività e del loro valore”.Fino ad oggi l’Associazione è riuscita a trovare comunque il modo di non indebolire la propria proposta culturale, trovando anzi il modo di implementarla con nuove manifestazioni e il coinvolgimento del territorio, basti pensare al Festival Off o alla Rete Lirica regionale.Ma dove reperire i fondi? “L’Associazione ha dimostrato di sapersi muovere bene: ci sono strade che stiamo già percorrendo - ha proseguito il Sovrintendente maceratese - ed altre da aprire. Prima di tutto la biglietteria, che in questi anni sta dando risultati eccellenti, col teatro pieno al 90% e con incassi di 1 milione di euro e oltre (su un bilancio di circa 3,5 milioni complessivi). Dagli anni Novanta, le Stagioni con il maggior numero di presenze paganti (oltre 30.000) sono state la 1995, la 2014 e la 2015: questo la dice lunga sull’indotto turistico che il Festival oggi è in grado di generare. Anche il rapporto con gli sponsor è molto significativo con quasi 500mila euro raccolti, tra l’altro in un momento di congiuntura economica non favorevole. Questo trend è in crescita e sicuramente ci sono altri margini. Una strada da consolidare e che può essere premiante è quella di incrementare il noleggio di spettacoli e le tournée presso altri teatri e di spendere le professionalità dello Sferisterio anche in favore di altre realtà dello spettacolo dal vivo e del panorama culturale del nostro territorio, facendo dell’Associazione il perno di un sistema vero e proprio”.Si inserisce in questo contesto anche l’Art Bonus, cioè la possibilità di fare erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale e di ricevere un credito di imposta del 65% delle donazioni che le singole persone e le imprese faranno in favore di musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico sinfoniche. Strumento utile, pur con alcuni limiti di natura fiscale, ha evidenziato il moderatore Bruno Mandrelli, mentre Messi ha spiegato che già nel 2015 lo Sferisterio ha ricevuto erogazioni liberali da Art Bonus e che nel 2016 questo sarà un canale importante di finanziamento aperto anche ai privati cittadini che, come fecero i 100 consorti, vorranno essere in prima linea a favore dello Sferisterio.L’assessore regionale Pieroni ha annunciato un incontro che tra un mese circa si farà in collaborazione con Arcus proprio per promuovere l’Art Bonus e ha confermato l’attenzione alta della Regione verso la stagione lirica. “Il ROF e il Macerata Opera Festival rappresentano un patrimonio a cui la regione Marche non può rinunciare, in primis per la qualità artistica. È per questo che cercheremo nelle pieghe del bilancio le risorse per sostenere queste eccellenze”. Lo Sferisterio è fortemente radicato sul territorio regionale, di cui valorizza i complessi artistici e le maestranze tecniche (complessivamente 500 persone per 20.000 giornate lavorative, e restituendo direttamente alla popolazione delle Marche oltre il 70% del proprio bilancio sotto forma di reddito e di acquisto di beni e servizi. Messi è anche tornato sulle criticità legate al FUS (Fondo unico per lo spettacolo) che in questa fase penalizzano l’Arena maceratese e ha lanciato un appello a fare fronte comune a livello regionale per difendere le peculiarità dello Sferisterio, monumento-teatro all’aperto, di vocazione internazionale. “È una battaglia non più rinviabile su cui tutto il territorio deve darsi da fare. Inoltre, dovremo saper guardare anche ai bandi tematici, sempre legati al Fus che da quest’anno cominceranno a uscire con regolarità”.Quindi il capitolo risorse pubbliche che ha toccato anche la questione della riforma statutaria. “Un plauso a chi ha ideato l’Associazione e lavorato allo Statuto esistente - ha concluso Messi - perché i frutti sono stati eccellenti. Un ringraziamento a chi lo ha saputo interpretare al meglio in questi anni, consentendo all’Associazione di essere ancora oggi viva e competitiva. Ora si apre la discussione sul futuro, in cui il Macerata Opera Festival possa continuare a giocare un ruolo di primo piano nel panorama nazionale e internazionale”. E proprio sullo statuto, il CdA dell’Associazione ha aperto un tavolo di lavoro per redigere un documento preliminare da sottoporre agli Enti soci, Comune e Provincia di Macerata, da condividere e discutere nei relativi consigli e con tutti i soggetti che potranno essere via via coinvolti.

26/01/2016 17:11
Macerata, isole ecologiche. Il Comune assicura: le postazioni saranno due

Macerata, isole ecologiche. Il Comune assicura: le postazioni saranno due

Cambia la raccolta differenziata a Macerata e cambiano anche le isole ecologiche. Dopo le ultime novità introdotte dall’amministrazione comunale come la raccolta del sacchetto giallo con i rifiuti indifferenziati solo di lunedì, è stata avviata anche la riorganizzazione delle isole ecologiche.Le nuove postazioni, che sostituiranno i siti di Collevario e Villa Potenza destinati alla chiusura, saranno due. “In vista della realizzazione di una nuova postazione a Fontescodella, la riorganizzazione delle isole ecologiche prevede sì la chiusura dei siti di Collevario e Villa Potenza, - spiega una nota dell’amministrazione comunale - ma anche la permanenza dell’isola di Piediripa e quindi, contrariamente a quanto riportato in vari articoli, in totale le isole ecologiche saranno due e non soltanto una”.La nota del Comune specifica che “l’isola di Piediripa risulta facilmente raggiungibile dai cittadini che risiedono a Sforzacosta essendo posizionata lungo la SS485, Carareccia, prima di raggiungere l’abitato di Piediripa” e che per quanto riguarda la modalità di fruizione delle isole ecologiche, “nulla cambierà visto che anche nella situazione attuale l’auto è il mezzo di gran lunga più utilizzato per raggiungerle data la collocazione e soprattutto il trasporto di beni ingombranti e/o pesanti”.

26/01/2016 15:44
"Il punto nascita non si tocca": a San Severino iniziato lo sciopero della fame di Roberto Pioli - VIDEO

"Il punto nascita non si tocca": a San Severino iniziato lo sciopero della fame di Roberto Pioli - VIDEO

L'aveva annunciato e ha mantenuto la promessa: Roberto Pioli, componente del Tribunale per i diritti del malato di San Severino Marche, ha iniziato quest'oggi lo sciopero della fame, in segno di protesta contro la riforma sanitaria che vuole la chiusura dei punti nascita di San Severino, Osimo e Fabriano. "Ho scelto questa strada per manifestare tutto il mio dissenso - ha affermato Pioli -. Mi apposterò qui, all'entrata dell'ospedale, e dormirò in auto. Attendo il Presidente della Regione Ceriscioli, voglio che venga a vedere quello che sta per far chiudere".Un folto gruppo di persone stamattina si è radunato all'ospedale "B. Eustachio" di San Severino Marche, costituito da privati cittadini, da esponenti politici e dagli studenti dell'I.T.I.S. "Eustachio Divini". Tutti insieme per protestare contro una riforma che, a detta dei tanti, non tiene per nulla conto dei diritti del singolo. "Quello che mi sta particolarmente a cuore è che l'ondata di malcontento generata dalla riforma sanitaria non si smorzi ma, anzi, cresca sempre di più. Prima o poi il nostro dissenso dovrà essere preso in considerazione, perchè si sta parlando sì di un problema che oggi interessa San Severino, ma in realtà è esteso a tutta la regione e creerebbe problemi a tutto il territorio".https://www.youtube.com/watch?v=z4OFFMayZF0

26/01/2016 15:33
“I giorni della Merla” a Macerata: tra arte e letteratura. Ospite d'onore Loredana Lipperini

“I giorni della Merla” a Macerata: tra arte e letteratura. Ospite d'onore Loredana Lipperini

Sarà Loredana Lipperini, giornalista e scrittrice e affermata conduttrice di Rai RadioTre, il volto e la voce che animerà “I giorni della merla”, rassegna di fine gennaio che anticipa l’edizione in programma nei prossimi mesi di “Macerata Racconta”.La nuova proposta dell’Istituzione “Macerata Cultura” e del festival “Macerata Racconta” porta a Palazzo Buonaccorsi un interessante confronto tra le arti figurative e la letteratura, nelle atmosfere del mondo nordico e della letteratura del freddo e dei ghiacci.La rassegna “conferma la vocazione di Macerata a essere città dell’arte e del libro”, spiega l’Assessora alla Cultura, Stefania Monteverde.Evento centrale della rassegna è la mostra delle opere dell’artista fermana Paola Folicaldi Suh intitolata “Fortitudo”, nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi, dedicata a una spedizione antartica dai contorni leggendari, il viaggio della nave “Endurance” al polo sud con l’eroico recupero dei membri dell’equipaggio da parte del capitano Sir Ernest Henry Shackelton dopo un tragico naufragio fra i ghiacci.Ambientati negli anni in cui la conquista delle regioni antartiche non era ancora ultimata, tra il 1914 e il 1916, i dipinti realizzati su stoffa di  Paola Folicaldi interpretano il viaggio dell’Endurance.Restauratrice e pittrice, Folicaldi è nota per il progetto “L’officina dei Santi”, serie di dipinti su tavola che interpretano in modi personali e suggestivi il tema dell’iconografia religiosa, accostandola al vissuto contemporaneo.“Le 25 tele che compongono l’esposizione - afferma Paola Folicaldi -  sono frutto di uno studio che ho portato avanti guardando foto e riprese della spedizione, una storia bellissima, accompagnato dall’ascolto della canzone che il cantautore siciliano Franco Battiato ha dedicato al ‘leggendario’ capitano Shackleton. Ci sono ritratti di alcuni uomini che hanno preso parte alla spedizione. Per tradurre in colori le foto in bianco e nero ho usato tessuti particolari come quelli per l’arredamento e tela di sacco, riprendendo la struttura tipica degli arazzi”.La mostra Fortitudo sarà inaugura sabato 30 gennaio, alle ore 17, nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi e resterà allestita fino al 21 febbraio per poi essere trasferita a Cambridge.A seguire, alle ore 18, Loredana Lipperini incontra negli spazi della mostra Antonella Lattanzi, una giovane scrittrice e sceneggiatrice, che presenterà la sua riscrittura della nota favola di Andersen, dal titolo “La regina delle nevi”.Insegnante di scrittura creativa alla scuola Holden di Torino, Lattanzi per Einaudi ha pubblicato due romanzi, “Devozione” e “Prima che tu mi tradisca”, ottenendo importanti premi e segnalazioni, mentre i suoi racconti sono presenti in diverse antologie pubblicate sia in Italia che in Germania.Gli incontri de “I giorni della merla” proseguiranno infine il 6 febbraio con Filippo Tuena per parlare, sempre con Loredana Lipperini, proprio della spedizione in Antartide di Shackelton, entrata nella storia delle esplorazioni.Tuena ha esordito nel campo narrativo nel 1987 con “Il tesoro dei Medici”, poi negli anni sono arrivati i numerosi riconoscimenti per opere come “Tutti i sognatori”, che vince il Premio Grinzane Cavour, “Le variazioni Reinach”, con cui ha vinto il Premio Bagutta, e due anni dopo si è aggiudicato il Premio Viareggio con “Ultimo parallelo”.

26/01/2016 15:26
Sciacallaggio sul piccolo Simone: "Vieni a sfilare con la maschera?"

Sciacallaggio sul piccolo Simone: "Vieni a sfilare con la maschera?"

Sciacallaggio sulla vicenda del piccolo Simone.Non bastano il dramma e le difficoltà che tutti i giorni la famiglia del bambino di cinque anni di Macerata rimasto gravemente ustionato a seguito di un  incidente domestico deve passare quotidianamente. Ora ci si mettono anche ambigui personaggi che vorrebbero sfruttare Simone a scopi commerciali.A darne notizia è stata la mamma, Tiziana, che ha raccontato come "dopo il servizio delle Iene tante sono state le persone che vogliono aiutarci. Ma oggi ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciato molto schifata. Mi chiama un tipo dicendo 'Signora ho visto il servizio e volevo proporvi una cosa. Organizzo sfilate di moda per bambini'. E fin qui ci siamo. Poi. però, aggiunge 'vorrei fare partecipare suo figlio a una sfilata con la maschera, sarebbe una novità.Vi rendete conto? Voleva usare la sofferenza di Simone per i suoi interessi. Non ho parole, che tristezza".Inutile aggiungere altro alle parole di mamma Tiziana, se non che siamo veramente arrivati a un punto in cui la vergogna non ha più confine.

26/01/2016 14:33
Laura Boldrini lunedì a Macerata per parlare di Europa

Laura Boldrini lunedì a Macerata per parlare di Europa

Lunedì 1° febbraio alle 10.30 all’Auditorium San Paolo ci sarà la Presidente della Camera Laura Boldrini, ospite dell’Università di Macerata per un incontro con gli studenti e la cittadinanza sul tema “Costruire l’Europa dei cittadini”.L’onorevole Boldrini terrà il suo intervento dopo i saluti del rettore Luigi Lacchè e l’introduzione del professor Roberto Mancini.

26/01/2016 13:27
Carancini in Cina per promuovere i prodotti del Maceratese

Carancini in Cina per promuovere i prodotti del Maceratese

Una delegazione in rappresentanza delle istituzioni maceratesi si trova in queste ore in Cina.La nuova frontiera dell’economia che cresce ha attirato il Sindaco di Macerata Romano Carancini, l’Assessora alla Cultura Stefania Monteverde e l’Assessore allo Sport Alferio Canesin, insieme ai rappresentanti della Camera di Commercio e delle associazioni degli industriali locali.Si tratta di un viaggio di interesse culturale, sportivo e commerciale, che ha l’obiettivo di promuovere i prodotti delle colline marchigiane e delle sue industrie, il famoso Made in Italy. Risulta, infatti, sempre più urgente dare sbocco alla produzione locale che fatica a resistere ai colpi della crisi. Se l’export dei prodotti delle delle industrie marchigiane fino a poco tempo fa trovava il suo sbocco naturale verso Europa dell’Est e la Russia, con l’introduzione delle sanzioni europee verso Putin e il raffreddamento dei rapporti, si è verificato un drastico calo dell’export tradizionale.Nella città in cui sono in visita i rappresentanti maceratesi sta sorgendo un outlet di grandi dimensioni, aprendo così la possibilità di commercializzare i prodotti locali delle colline maceratesi.

26/01/2016 12:54
Hackerato il sito dell'Apm di Macerata

Hackerato il sito dell'Apm di Macerata

Attacco degli hacker al sito dell'Apm di Macerata. Sul portale della municipalizzata questa sera intorno alle 20 è improvvisamente comparsa una scritta che recita:"No Wars, No Religions, no Financial Power for a Better WorldWE ARE LEGION WE DON'T FORGET WE DON'T FORGIVE EXPECT US!ANONYMOUS"Tradotto:"No guerre, No Religioni, No Potere finanziario per un mondo miglioreNoi siamo una legione Non dimentichiamo Non perdoniamo Aspettateci"I tecnici dell'Apm si sono subito messi in moto per ripristinare la situazione e rendere nuovamente il sito fruibile agli utenti. Non è chiaro chi abbia avuto interesse ad hackerare il sito della municipalizzata maceratese, ma sembra che più di un attacco del famoso ANONYMOUS possa trattarsi più semplicemente di un dispetto messo a segno da qualche hacker dilettante.

25/01/2016 20:29
La forza dei bambini: le risposte Montessori

La forza dei bambini: le risposte Montessori

Nell’auditorium della Biblioteca Filelfica a Tolentino, affollatissimo per l’occasione, si è tenuto l’incontro pubblico “La forza dei bambini: le risposte Montessori” organizzato dai genitori del Comitato Montessori di Tolentino.Ospiti e relatori sono stati la dottoressa Agata Turchetti, dirigente scolastico in quiescenza, membro del Consiglio direttivo Fondazione Montessori di Chiaravalle, coordinatrice della rete di scuole ad indirizzo montessoriano della provincia di Macerata, alcune insegnanti che lavorano presso le suddette scuole e il professor Raniero Regni, vicedirettore del Dipartimento di Scienze Umane e docente ordinario di pedagogia sociale all’ Università LUMSA di Roma, raffinatissimo divulgatore scientifico e sostenitore del Metodo Montessori.La dottoressa Turchetti ha chiarito le principali tappe che hanno portato molte scuole pubbliche della nostra regione e della nostra provincia all’istituzione di percorsi didattici montessoriani, esplicitando le difficoltà incontrate ma anche l’entusiasmo delle famiglie, i risultati raggiunti e le opportunità future. Ha fatto riferimento alla normativa della Regione Marche che giustamente sollecita alla valorizzazione del pensiero e dell’opera di Maria Montessori prevedendo finanziamenti dedicati a ciò. Con il suo intervento il professor Regni ha guidato i presenti in una suggestiva e profonda analisi dell’infanzia, del suo significato, delle sue caratteristiche agganciandovi rimandi alla storia, ai temi ricorrenti della pedagogia del Novecento e alle domande attualissime, sia pure senza tempo, circa il destino dell’uomo e dell’ intera umanità.Per spiegare il funzionamento della potente mente del bambino e per far comprendere l’importanza di sostenerla, senza deviarne lo sviluppo, Regni si è avvalso degli assunti delle neuroscienze come pure dei risultati delle ricerche di economia politica. Ha chiarito come Maria Montessori, scienziata a livello mondiale, prima donna medico di Italia, appassionata studiosa della mente del bambino e ideatrice di un rigoroso metodo educativo rispettoso dei suoi tempi e delle sue caratteristiche, abbia anticipato molte delle più recenti scoperte scientifiche e abbia intuito l’importanza di un percorso educativo volto a creare competenze, responsabilità e libertà nella singola persona e, su scala collettiva e mondiale, pace e armonia sottolineando come non si possa assolutamente evitare di prendere coscienza della necessità di un’educazione che tuteli l’umanità.All’incontro erano presenti le autorità civili locali, molti insegnanti e genitori, provenienti anche da molto lontano, come pure i dirigenti delle istituzioni scolastiche di Civitanova Marche, Macerata e Tolentino dove sono attive classi ad indirizzo montessoriano.

25/01/2016 19:22
Grande prestazione per gli atleti del Jast Sarnano a Campo Felice

Grande prestazione per gli atleti del Jast Sarnano a Campo Felice

 Il 23 e 24 gennaio al 7° Orsello Cup pista “Sagittario” a Campo Felice (AQ), sono stati quattro gli atleti dello Sci Club Sarnano JAST che hanno raggiunto il podio. La prima vittoria della stagione arriva grazie alla montecassianese Anastasia Patrassi, che nello slalom gigante di sabato, sbaraglia tutte le avversarie della categoria Allievi con un distacco di sessanta centesimi alla seconda. Doppio podio per il piccolo lorese Filippo Maria Calzetti, classe 2009, che pur costretto a gareggiare con gli atleti del 2008, riesce a piazzarsi 2° nel gigante di sabato e 3° nel gigante di domenica. Doppio podio anche per il sarnanese Andrea Rossi, 2° e 3° nei due giganti di domenica nella categoria Cuccioli e 3° posto per Nicola Mandozzi nella categoria Ragazzi il sabato. Sfiora il podio il maceratese Leonardo Carducci, classe 2006: 4° e 5° posto per lui la domenica. Buone prestazioni anche per gli altri atleti JAST Luca Settimi, Aleksey Polucci, Andrea Simonelli, Alessandro Piergentili, Gian Marco Coicchio e Massimiliano Merelli.

25/01/2016 18:56
Pettinari domani dal Presidente Mattarella: che fine faranno le province?

Pettinari domani dal Presidente Mattarella: che fine faranno le province?

Domani mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceverà una delegazione dell'Unione delle Province d'Italia guidata dal Presidente Achille Variati, e composta da quindici Presidenti delle Province Nella delegazione ci sarà anche Antonio Pettinari, Presidente della Provincia di Macerata, in qualità di Presidente dell'UPI Marche .“E’ un'occasione importante - ha dichiarato Pettinari - per discutere dello stato di attuazione della riforma Del Rio e delle problematiche ad essa connesse sia sotto il profilo istituzionale che finanziario”.

25/01/2016 17:54
Veleno sulla Maceratese a Sportitalia: "Criscitiello si scusi"

Veleno sulla Maceratese a Sportitalia: "Criscitiello si scusi"

Dall'avvocato Massimo Nascimbeni, legale della S.S. Maceratese riceviamoIn relazione alle dichiarazioni pronunciate nel corso della  trasmissione "Lo Sai Che?", andata in onda il 22 gennaio scorso sull'emittente televisiva "Sportitalia", dal giornalista Michele Criscitiello nei confronti della S.S. Maceratese - definita "una Società miracolata dal Signore", con un Direttore Sportivo non all'altezza della Lega Pro, una Presidentessa che ha costruito la squadra "con tre peperoni, due fagioli e quattro piselli", una squadra fatta dall'allenatore Cristian Bucchi da solo e senza spendere un soldo, una società ed una proprietà che non hanno nessun merito per i risultati ottenuti ed hanno fatto un mercato di gennaio "con il braccino", di "mezzi investimenti", tra cui quello per il calciatore "Togni che non gioca da tre anni" -, la Società Sportiva Maceratese, per il tramite del sottoscritto suo legale, avvocato Massimo Nascimbeni, intende stigmatizzare tali offensive affermazioni, in quanto non rispondenti al vero e gravemente lesive della dignità, dell'onore e della reputazione della Società, della squadra, dello staff dirigenziale e tecnico tutto ed in particolare della Presidente Maria Francesca Tardella, del Direttore Sportivo Giulio Spadoni e del calciatore Romulo Eugenio Togni.https://www.youtube.com/watch?v=ATfI-lEPlq8Tali gratuite e disinvolte illazioni, pronunciate con enfasi e con tono inspiegabilmente astioso travalicando i limiti del diritto di critica, risultano ancor più odiose ed ingiustificabili, poiché reiterano analoghe espressioni sconvenienti ed offensive che lo stesso recidivo giornalista aveva già immotivatamente rivolto nei confronti della S.S. Maceratese in un editoriale a sua firma pubblicato in data 19 ottobre 2015 sul sito tuttomercatoweb.com, definendola anche in quell'occasione "una squadra costruita dal Mister fatta con due peperoni, senza dirigenza e con una proprietà anomala".Le suddette false e volgari affermazioni denigrano l'impegno economico della Società e la professionalità di tutti i suoi componenti, svilendo il valore della squadra, offendendo il nome e la storia sportiva quasi centenaria della S.S Maceratese e mortificando un'intera città e la sua tifoseria che in essa orgogliosamente si riconoscono.Si informa il signor Criscitiello, per sua doverosa conoscenza, che la SS Maceratese è una società seria, con una proprietà rispettabile ed una dirigenza competente, attenta a coniugare esigenze sportive e di bilancio in un budget sobrio e sostenibile, con una Presidente autorevole e stimata, recentemente entrata a far parte del Consiglio Direttivo di Lega Pro, ed una squadra di valore composta da calciatori di categoria, sapientemente costruita dal bravo DS Giulio Spadoni di concerto con il mister Cristian Bucchi, allenatore fortemente voluto dalla Società, che lo ha scelto credendo nelle sue capacità.Si ricorda, inoltre, al signor Criscitiello che in questi quattro anni e mezzo di Presidenza della Dottoressa Tardella la S.S. Maceratese è salita dall'Eccellenza fino alla vetta della Lega Pro, vincendo due campionati ed entrando due volte nei play-off; ha vinto, in particolare, lo scorso campionato di serie D da imbattuta, unica squadra in Europa a riuscire in tale impresa, entrando a pieno titolo nella storia del calcio; quest'anno, infine, da neopromossa, con un allenatore nuovo e una squadra completamente rivoluzionata rispetto a quella della scorsa trionfale stagione, è attualmente terza in classifica in Lega Pro, in piena corsa per i play-off.Con un minimo di onestà intellettuale, qualche merito per questi brillanti risultati sportivi, compreso quello della corrente stagione, andrebbe, dunque, riconosciuto anche alla Società, al di là di quelli innegabili ed indiscussi da attribuire agli allenatori ed ai calciatori che hanno conquistato tali successi sul campo.Si informa, ancora, il signor Criscitiello che, diversamente da quanto da lui affermato offendendo la storia calcistica e la professionalità del calciatore Romulo Eugenio Togni, lo stesso non è affatto fermo da tre stagioni, avendo collezionato ben 30 presenze nello scorso campionato di Lega Pro con la maglia della Spal ed avendo disputato senza soluzione di continuità le ultime 13 stagioni sportive mettendo insieme la bellezza di quasi 300 presenze da professionista tra serie A, serie B e serie C o Lega Pro.La S.S. Maceratese, esprimendo tutto il proprio disappunto e riservandosi ogni più opportuna azione nelle sedi giudiziarie competenti a tutela del buon nome e dell'immagine della Società e dei tesserati ingiustamente offesi, invita, pertanto, il signor Criscitiello a dare immediata smentita, con lo stesso mezzo televisivo, nel corso della prossima puntata della trasmissione in questione, alle false e diffamatorie affermazioni surriferite ed a porgere le proprie scuse pubbliche alla S.S. Maceratese, ai suoi tifosi ed ai suoi tesserati, in particolare alla Presidente Maria Francesca Tardella, al DS Giulio Spadoni ed al calciatore Romulo Eugenio Togni. 

25/01/2016 17:16
Lascia l'auto aperta e gli rubano il tablet

Lascia l'auto aperta e gli rubano il tablet

Una banale distrazione è costata cara ad un maceratese che ha lasciato il tablet nella sua auto parcheggiata in via Nazionale a Pollenza.E' successo nel weekend appena trascorso, quando in assenza del proprietario, alcuni malviventi hanno prelevato all'interno dell'autovettura parcheggiata in strada e rimasta aperta, un tablet lasciato sul sedile anteriore della macchina.Il bottino complessivo ammonta a circa 600 euro. Non appena essersi accorto dell'accaduto, l'uomo ha avvertito immdiatamente le forze dell'ordine che indagano sul caso.

25/01/2016 16:35
Ricarica telefono e Poste pay e va via senza pagare: maceratese denunciato

Ricarica telefono e Poste pay e va via senza pagare: maceratese denunciato

Ricarica Poste pay e telefono, poi se ne va dicendo di aver dimenticato il portafogli.Un fatto bizzarro è accaduto nei giorni scorsi in un'edicola di Macerata visto che il truffatore ha lasciato nel negozio la fotocopia del suo reale documento come "simbolo" di fiducia.E' successo nei giorni scorsi, quando un uomo di 48 anni ben vestito e dalle buone maniere, si è presentato all'interno dell'esercizio commerciale.L'uomo, con precedenti penali e già noto alle autorità, ha chiesto alla dipendente dell'edicola una ricarica Postepay per un importo di circa 190 euro e una ricarica telefonica di 10 euro. Successivamente, dopo aver effettuato entrambe le ricariche, il 48enne, improvvisamente ha detto di essersi dimenticato i soldi a casa e che sarebbe passato prima della chiusura del negozio a saldare il conto, lasciando addirittura la fotocopia dei suoi documenti. L'uomo però, non è più ripassato nè la sera del giorno stesso, nè nei giorni seguenti.Così, all'esercente non è restato altro da fare che rivolgersi alle autorità competenti per denunciare il fatto. 

25/01/2016 15:30
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