Sta facendo il giro del web la foto scattata ieri da un cittadino maceratese ad un'auto della Polizia Provinciale di Macerata parcheggiata in evidente divieto di sosta, subito dietro a una curva all'altezza del tribunale.Essendo una zona dove quotidianamente dalla Polizia Municipale vengono elevate diverse multe proprio per divieto di sosta, sono stati numerosissimi i commenti indignati da parte di cittadini che si aspetterebbero da figure istituzionali quantomeno il buon esempio.Ironica, invece, la foto pubblicata da un altro cittadino che immortala l'auto della Polizia Municipale di Tolentino lasciata sulle strisce rosa nel parcheggio del centro commerciale La Rancia. Le strisce rosa, anche se non ufficialmente regolamentate dal codice della strada, vengono utilizzate per delimitare parcheggi riservati a donne incinte o alle neo-mamme: "C'era forse un vigile in dolce attesa?". E anche qui i commenti (non propriamente benevoli) si sono sprecati.
Grande attesa in città per il Carnevale Maceratese 2016 organizzato dalla Pro Loco di Piedirpa, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Macerata e della Regione Marche, che si svolgerà domani (7 febbraio), a partire dalle ore 14, nell’area dei giardini Diaz e che vedrà l’attrice e showgirl Anna Falchi nei panni della madrina della kermesse.Prevista la tradizionale sfilata dei carri quest’anno dedicati al Mondo dell’Arte, ai Pirati dei Caraibi, a Supermario, alla Vecchia fattoria, al Giubileo della Misericordia mentre i gruppi saranno Frati minori e maggiori, La macchina che non inquina e La regina Elisabetta.Non mancheranno i carri allestiti dai soci della Pro Loco di Piedirpa Tutti clown, con tanti ragazzi mascherati da pagliacci, quello ispirato al Canto della Pasquella per ricordare quanto l’associazione si è adoperata per raccogliere fondi a favore dell’Istituto Bignamini di Falconara che, come sempre, sarà presente alla manifestazione con una piccola rappresentanza di ragazzi ai quali verrà consegnato il contributo.Infine ci sarà Dolce carro con i dolci, il vino e i salumi che le “vergare” della Pro Loco di Piediripa offriranno gratuitamente a tutti gli intervenuti.Ma il Carnevale Maceratese sarà animato anche dalla Banda Città di Petriolo, dalla Banda La Lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova e dalla Compagnia alfieri e musici storici del G.A.M.S. di Servigliano.Per consentire lo svolgimento del 26° Carnevale maceratese, il comando della polizia municipale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nelle zone interessate dalla manifestazione. Il provvedimento prevede, dalle ore 7 alle ore 20 di domani (7 febbraio):divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Garibaldi e in tutta l’area dei giardini Diaz;divieto di circolazione dalle ore 7, fino al termine della manifestazione, su tutta la zona dei giardini Diaz e dalle 13 in viale Puccinotti e piazza Garibaldi ;direzione obbligatoria verso via Trento - dalle ore 13 - per i veicoli provenienti da viale Leopardi, corso Cavour e piazza Annessione.Per quanto riguarda le linee del servizio urbano dell’Apm, al mattino non transiteranno ai Giardini Diaz ma in viale Puccinotti fino alle 13. Dalle 13 fino al termine del servizio effettueranno le seguenti modifiche di percorso nei tratti indicati:Circolare A nel tratto via Roma – stazione FS: via Roma, via Mattei, largo Pascoli stazione FS;linea 8 nel tratto Rampa Zara – via le Trieste: rampa Zara, via Roma, via Mattei, via Tucci, via Mameli, viale Trieste;linea 9 nel tratto via dei Velini – Rampa Zara: via dei Velini, via Roma, via Mattei, via Giuseppe Tucci, via Mameli, viale Trieste, rampa Zara;linea 10 nel tratto via Roma – Rampa Zara: via Roma, via Mattei, via Giuseppe Tucci, via Mameli, viale Trieste, rampa Zara.Il ParkSì e gli ascensori di collegamento con il centro storico saranno aperti dalle ore 12 fino alle ore 21.
E' stato presentato oggi il primo comitato per il SI per quanto riguarda la riforma costituzionale approvata dal Senato."L' obiettivo del nostro comitato" spiega l'onorevole Irene Manzi:" è quello di tenere informati il più possibile i cittadini attraverso la pubblicazione di comunicati su internet e con incontri continui aperte a tutti coloro interessati".E' intervenuto anche il coordinatore del comitato Maurizio Natali rafforzando il pensiero dell'Onorevole nell'intento di mettere a conoscenza la maggior parte della cittadinanza della provincia di Macerata. La riforma costituzionale del Governo porrà fine al bicameralismo paritario: non ci saranno più Camera e Senato come organi dotati degli stessi poteri, ma una sola Camera, quella dei deputati, con poteri inalterati, di iniziativa legislativa e concessione della fiducia al Governo.Il nuovo Senato, il cosiddetto “Senato delle Autonomie”, sarà costituito da 100 senatori, contro i 315 attuali: 95 eletti tra i membri dei consigli regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano e 5 nominati dal Presidente della Repubblica, come avviene oggi per i senatori a vita.La Riforma prevede, inoltre, la cancellazione del Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) e delle Province.Tra le altre, alcune modifiche sono state introdotte anche per l’elezione del Presidente della Repubblica per la quale resta uguale il quorum delle prime tre votazioni, maggioranza qualificata dei due terzi, ma sale il quorum dal quarto scrutinio al sesto scrutinio. In questa fase servirà la maggioranza di tre quinti contro l’attuale maggioranza assoluta.Dal sesto scrutinio in poi servirà la maggioranza di tre quinti dei votanti invece della maggioranza degli aventi diritto.Al voto per l’elezione del Presidente della Repubblica partecipano solo deputati e senatori. Scompaiono quindi i 59 delegati regionali.
Da Ivo Costamagna, presidente del consiglio comunale di Civitanova Marche, riceviamoNon voglio aggiungere confusione a quella che già si è prodotta negli ultimi giorni sul tema della sanità d'area vasta e dell'ipotesi di ospedale unico ma ritengo di dover intervenire sia in qualità di presidente del Consiglio comunale civitanovese che da componente del coordinamento regionale della lista Uniti per le Marche. Chiudere ospedali non è il disegno reale della Regione, lo ha esplicitato nelle cronache odierne il presidente Luca Ceriscioli.Bene, ne prendiamo atto e credo questo chiuda una polemica da altri innescata senza alcuna... “delicatezza”, quindi gli ospedali di Civitanova e Macerata non sono a rischio chiusura. Il Governatore ha altresì ricordato che gli ospedali debbono andare incontro ad una necessaria riorganizzazione. Anche questo è logico, era nel programma elettorale e va fatto. L'integrazione di rete tra i vari ospedali e in particolare tra quello di Civitanova e quello di Macerata è il primo ed unico passaggio che possa da un lato far risparmiare e dall'altro garantire un principio fondamentale: la salute dei cittadini viene prima ed oltre qualsiasi risparmio e deve tenere conto di una territorialità che garantisca prontezza di intervento. Mettere in rete strutture e servizi significa specializzare Civitanova come ospedale delle emergenze e su questo, per esempio, occorrerà non solo dire, come bene ha fatto Ceriscioli, che della chiusura non si parla in questa fase storica, ma che ci sono da completare anche delle strutture a Civitanova che servono per quell'ospedale delle emergenze fondamentale non solo per la provincia ma anche per un bacino più ampio. Dato che le province si stanno ormai superando, la polemica tra vallate appare quanto mai datata storicamente e politicamente. Un caso partito da quella che lo stesso Ceriscioli ha definito oggi come una sua provocazione nel senso di stimolo progettuale. Tale stimolo deve essere teso ad ottimizzare il presente, ma riuscire anche, e un governo regionale appena eletto non può non farlo, tentare di programmare un futuro a lungo termine.Questo può e deve fare chi vuole costruire un'ottima sanità pubblica. E' certo però che se si programma il futuro a lungo termine non si parte, come purtroppo fa qualcuno, da un conticino di presunti e discutibili risparmi annuali, ma da una visione d'insieme della sanità marchigiana ed in questo caso di quella provinciale per capire da qui ai prossimi 10 anni quali siano le scelte strategiche più opportune. Il problema non è la collocazione di un futuro nuovo ospedale: va capito prima di tutto se gli accentramenti, anche strutturali, siano funzionali all'interesse primario del cittadino oppure no. Serve tempo, almeno tutta la legislatura, serve coesione della maggioranza, serve condivisione con i cittadini. Ceriscioli il tema l'ha posto; il nostro sindaco Corvatta è stato estremamente preciso nell'interlocuzione avuta con gli organi regionali, altri ne hanno invece fatto un uso strumentale.Si torni a parlare di ciò che c'è all'ordine del giorno. E l'ospedale di Civitanova lo si potenzi, perché oggi va completato, non certo chiuso.
Due anziani di 77 e 78 anni affetti da patologie croniche sono morti nel mese di agosto nelle province di Ancona e Macerata dopo aver contratto un'infezione da Listeria, un batterio molto diffuso nell'ambiente, ubiquitario e 'opportunista', tollerato entro limiti fissati dalle norme europee anche negli alimenti, ma che può rappresentare un rischio per persone immunodepresse per malattie o perché in cura con farmaci immunosoppressori.La notizia dei due decessi è stata diffusa dalla Regione Marche. L'Agenzia regionale sanitaria, i Dipartimenti di prevenzione dell'Asur e gli Istituti zooprofilattici sperimentali di Umbria-Marche e Abruzzo-Molise stanno ricercando le cause dei 13 casi di Listeriosi umana (contro gli otto del 2014) che si sono registrati nel 2015 nelle province di Pesaro Urbino, Ancona e Macerata, a partire dal maggio scorso. Gli accertamenti, condotti in collaborazione con l'Istituto superiore di Sanità e il ministero della Salute, hanno consentito di identificare ''uno specifico ceppo di Listeria, isolato in 13 pazienti di un'età media di 72 anni. Dodici di questi pazienti erano affetti da patologie o condizioni debilitanti, o erano in terapia con farmaci che riducono la risposta immunitaria''. Due uomini da tempo malati sono appunto deceduti l'estate scorsa. Le procedure per rintracciare l'alimento contaminato che funge da veicolo dell'infezione se manipolato in modo non corretto, si sono estese a tutte le filiere alimentari della tipologia di prodotti abitualmente consumati dai due anziani morti. Mesi dopo, a fine gennaio, dunque senza poter stabilire alcun legame diretto con i due decessi, è stato individuato un alimento a base di carne, una 'coppa di testa' con il medesimo ceppo di Listeria tipizzato. A scopo precauzionale, spiega il dottor Alberto Tibaldi, dirigente della Veterinaria e Sicurezza alimentare dell'Agenzia sanitaria regionale delle Marche, ''tutte le linee di produzione della coppa di testa sono state bloccate il 2 febbraio, così come la commercializzazione del prodotto''. Ma, osserva Tibaldi, ''non bisogna creare allarmismi o 'demonizzare' questo tipo di alimenti'', tanto più che gli accertamenti sono nella fase iniziale. ''La maggior parte dei soggetti adulti in buona salute dopo il consumo di alimenti contaminati da Listeria, non presenta alcun sintomo - aggiunge il dottor Giuliano Tagliavento, dirigente della Promozione e Prevenzione salute dell'Agenzia sanitaria -, o manifesta sintomi simili a quelli influenzali o gastroenteriti. Il rischio di sviluppare una malattia grave (sepsi e meningiti) è elevato solo nelle persone affette da altre patologie, che determinano la diminuzione delle difese immunitarie. Nelle donne in gravidanza l'infezione può causare aborti o sepsi neonatali''. Nelle Marche comunque il livello di sorveglianza delle malattie infettive è ''elevatissimo e capillare''. Materiale informativo è stato distribuito agli ospedali, ai medici di famiglia, ai dipartimenti di prevenzione e ai distretti sanitari, e ulteriori informazioni si possono avere sul sito wwww.veterinariaalimenti.marche.it. Fra i consigli, quello di attenersi ad una corretta gestione degli alimenti, e di tenere i cibi cotti in frigorifero. Il batterio della Listeria si trova più comunemente sulla crosta di formaggi freschi molli, o in formaggi a base di latte crudo, salmone affumicato, carni fresche non stagionate, ma anche nei vegetali. La cottura dei cibi uccide il germe. I primi sintomi si possono rilevare anche a distanza di 70-90 giorni dall'assunzione di cibo.contaminato.Il ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito istituzionale questo avviso:In relazione a casi di Listeriosi umana avvenuti nelle Regioni Marche e Umbria, causati dallo stesso ceppo di Listeria monocytogenes riscontrata su un successivo campione di alimento sospetto, si avvisano i consumatori che il prodotto denominato “Coppa di Testa” lotto n. 51209 con scadenza 09/01/2016, della ditta Salumificio Monsano srl sito in via Toscana n.27, Monsano (AN) (CE IT 1523 L) è risultato contaminato. Le Autorità competenti della Regione Marche, dopo un sopralluogo effettuato presso la ditta Salumificio Monsano srl, hanno sospeso l’attività produttiva dello stabilimento e la vendita di tutte le tipologie di alimenti, in quanto Listeria monocytogenes è un germe che contamina l’ambiente e, pertanto, anche gli altri prodotti dello stesso stabilimento potrebbero essere a rischio.A scopo precauzionale, si avvisano i consumatori di non consumare tutte le tipologie di prodotti della ditta Salumificio Monsano srl di Monsano (AN) (CE IT 1523 L), via Toscana n. 27 eventualmente in loro possesso. Si ricorda ai consumatori che la listeriosi fa parte del gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari e prende il nome dall’agente patogeno che la causa, il batterio Listeria monocytogenes.La listeriosi è particolarmente pericolosa per le persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, Aids, persone anziane, neonati e donne in gravidanza.(Ansa)
Proseguono senza sosta i controlli su territorio dei carabinieri della Compagnia di Macerata in diversi settori.Questa volta i controlli sono scatttati sulla strada e nei locali pubblici, bar, discoteche e sale giochi, anche per verificare che a nessun minorenne venga permesso di giocare alle video-slot.Negli ultimi due giorni sono stati controllati alcuni locali, identificate circa 50 persone, qualcuna già nota alle forze dell’ordine.Nessun minorenne è stato sorpreso a giocare, ma un locale notturno aveva iniziato l’attività senza essere in regola con la licenza. Il titolare è stato deferito per questa violazione. Ora l’esercizio dovrà prima munirsi della licenza per poter riaprire i battenti.I controlli sulla strada hanno portato i militari del Norm a denunciare due automobilisti maceratesi che guidavano con un tasso alcolico superiore alla soglia consentita. Uno dei due nel pieno centro città dopo aver perso il controllo del mezzo, si era ribaltato. Entrambi dovranno attendere qualche tempo prima di poter tornare a guidare un veicolo.Sempre i carabinieri del Norm, hanno denunciato un giovane maceratese per ricettazione. I militari, ricevuta la segnalazione di oggetti proventi di furto su siti dedicati alla vendita on-line, hanno seguito le tracce “telematiche”, analizzato il traffico telefonico e scoperto che il giovane aveva postato su una piattaforma informatica materiale tecnico per amplificazioni musicali, rivendendoli ad uno sconosciuto. Peccato che questi oggetti erano stati rubati da una sala da ballo. I militari sono ora sulle tracce della strumentazione.Sempre i carabinieri del Norm hanno sorpreso un giovane maceratese che, incurante del passeggio serale, tranquillamente espletava bisogni fisiologici sui muri di una via. L'’intervento dei militari è costato al giovane una denuncia per “atti contrari alla pubblica decenza”.
Prima giornata in cui non è stata effettuata la raccolta del sacchetto giallo dei rifiuti indifferenziati prodotti dalle utenze domestiche. Positivo il riscontro sulla nuova modalità di conferimento dal momento che i sacchetti esposti sono stati circa il 5% di quelli raccolti ordinariamente nella giornata di venerdì. Rispetto a tutta la città qualche problema si è verificato nel quartiere Pace, in cui si è registrato un numero maggiore di conferimenti non previsti. Alcune famiglie lamentano di non aver ancora ricevuto l’ecocalendario 2016, nel quale si dava ampia informazione delle nuove regole. In realtà risultano consegnati circa 19.000 calendari, sul tutto il territorio comunale. Chi non lo avesse ricevuto può richiederlo presso gli Sportelli InformAmbiente, dove si ritirano i sacchetti: - Sportello InformAmbiente centrale - Via Lido Bastianelli (traversa tra via Pannelli e viale don Bosco, di fonte la Farmacia Petracci) lunedì, mercoledì e sabato, dalle 9.00 alle 13.00; martedì, giovedì e venerdì, dalle 15.30 alle 19.30. - Sportello InformAmbiente Villa Potenza - ex scuola elementare - borgo Peranzoni, 53 mercoledì, dalle 9.00 alle 13.00; venerdì, dalle 15.30 alle 19.30. - Sportello InformAmbiente Sforzacosta - presso A.S.D. Bocciofila - via Natali martedì, dalle 15.30 alle 19.30; sabato, dalle 9.00 alle 13.00. - Sportello InformAmbiente Piediripa - centro di quartiere - via Volturno, 101 - 1° piano - vicino al Circolo Spazio Libero lunedì, dalle 9.00 alle 13.00; giovedì, dalle 15.30 alle 19.30. A proposito di comunicazione, oltre all’invio dell’ecocalendario, il Comune di Macerata, in collaborazione con il Cosmari ha predisposto un’apposita campagna di comunicazione Esco solo il lunedì anche con l’affissione di manifesti e l’invio agli organi di informazione di appositi comunicati e ha attivato il numero verde 800640323 per rispondere ad ogni dubbio e informazione sulla raccolta differenziata. Si ricorda che la riduzione ad un unica raccolta settimanale del sacchetto giallo riguarda esclusivamente le utenze domestiche mentre tutte le attività produttive, commerciali e direzionali seguono le modalità di conferimento finora adottate, con il doppio ritiro settimanale nelle giornate di lunedì e di venerdì.
La Questura di Macerata negli ultimi mesi sta intensificando i controlli per debellare ogni forma di microcriminalità dal territorio.In quest’ottica, richiede con frequenza appositi rinforzi che vengono inviati dal Ministero per porre in essere una vera e propria task force: anche oggi hanno dato man forte alle Volanti, dirette dal Commissario Capo Dott. Sandro Tommasi, intervenuto in prima persona ai controlli, gli Uomini del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” provenienti da Perugia ed il Reparto Cinofili antidroga di Ancona.Nel pomeriggio i Poliziotti del Questore Pallini con l’ausilio di personale della Polizia Scientifica, hanno controllato alcune agenzie di scommesse, site nel centro urbano, verificando la posizione dei presenti. Nei pressi dei locali è stato anche rinvenuto un modesto quantitativo di marijuana.Ma il colpo grosso “le pantere” della Volante e la Polizia Scientifica lo hanno fatto ai Giardini Diaz: con un’operazione fulminea, grazie anche all’apporto dei rinforzi esterni, hanno letteralmente circondato il perimetro del principale parco cittadino: da subito è stata intercettata una ventenne australiana, in Italia per l’Erasmus, intenta a consumare una dose di marijuana. I piani, tuttavia, le sono stati rovinati perché i poliziotti l’hanno sorpresa alle spalle senza possibilità, per lei, di disfarsi dello stupefacente.Ci hanno provato invece a disfarsene, ed anche platealmente, due stranieri, un 22enne pakistano in Italia da due anni, ed un 29enne afghano in territorio nazionale da un anno e mezzo, che hanno provato a darsela a gambe, sbarazzandosi di un etto di hashish. Ma la velocità e la prontezza di riflessi degli Uomini della Questura non hanno lasciato scampo ai due asiatici che sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.Contemporaneamente, a Sforzacosta, nell’ambito della stessa operazione di polizia, gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, in collaborazione con gli agenti delle “Volanti”, procedevano alla perquisizione di un’abitazione all’interno della quale vi era un giovane di 19 anni con piccoli precedenti di Polizia. Nella circostanza, veniva trovato e sequestrato mezz’etto di hashish, un bilancino di precisione, alcune centinaia di euro ed altro materiale ritenuto utile per il proseguo delle indagini.Il giovane è stato tratto quindi in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ristretto agli arresto domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.In totale quindi, nella giornata, tre sono stati gli arresti per detenzione ai fini di spaccio e sono stati sequestrati un etto e mezzo di hashish oltre ad un modesto quantitativo di marijuana.(Foto Si.Sa. e Guido Picchio) ?
Continua il trend positivo per l’Università di Macerata, le cui iscrizioni si sono chiuse definitivamente lo scorso 15 gennaio. Già il Sole 24 ore lo scorso anno aveva collocato l’ateneo maceratese al nono posto in Italia per l’incremento delle matricole dal 2011 al 2015. Quest’anno sorprendentemente l’Unimc continua a crescere con un aumento dell’8% di iscritti al 1° anno e del 4% di iscritti totali, per un totale di oltre 3.100 iscritti al primo anno e con più di 1800 matricole. In crescita tutti i Dipartimenti. In particolare, per il Dipartimento di Economia (+16% di iscritti al primo anno) vanno molto forte le due lauree magistrali. Per il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo (+4%) a fare da traino sono i corsi in Scienze dell’educazione e in Scienze pedagogiche: quest’ultima è la laurea magistrale con il maggior numero di iscritti, ad oggi 166 nuovi iscritti. Al Dipartimento di Giurisprudenza (+21%), oltre alla laurea “classica” quinquennale in Giurisprudenza, vanno molto bene i corsi a Jesi, in particolare Scienze giuridiche applicate. Tiene molto bene anche il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali (+6%), con buone performance del corso in International politics and economic relations e della nuova magistrale in Comunicazione e culture digitali. Tra i Dipartimenti più numerosi con quasi 3.000 iscritti in totale, quello di Studi Umanistici (+4%), che anche quest’anno vede una fortissima attrattività del comparto linguistico.“Un risultato – commenta il rettore Luigi Lacchè - che ci conforta per il lavoro che stiamo portando avanti e che speriamo di poter mantenere anche negli anni futuri. Tali numeri dipendono, come sempre, da una pluralità di fattori: dalla nostra sempre più riconosciuta specializzazione (umanesimo che innova), dal costante consolidamento qualitativo dei corsi, dal miglioramento dei servizi agli studenti, dal processo di forte internazionalizzazione che ci pone in posizione ottimale nell’ambito del programma Erasmus, dall’offerta considerevole di lauree internazionali a doppio titolo e in inglese. Le due principali classifiche nazionali riconoscono gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti. Il Sole 24 ore ci colloca nel 2015 all’11° posto su 61 Atenei statali, mentre la Guida Censis-Repubblica ha confermato dati già lusinghieri. Quest’anno le matricole possono poi contare su uno strumento in più grazie al progetto “I care”: una forma di tutorato rafforzato. Gli studenti devono essere accolti e curati non come numeri e “target” ma come persone da accompagnare verso obiettivi positivi tenendo conto delle loro specifiche esigenze”. Il Salone dell’OrientamentoIntanto l’Ateneo si prepara ad accogliere gli studenti delle scuole superiori con il Salone di orientamento, che si svolgerà giovedì 11 e venerdì 12 febbraio. Le classi possono già iscriversi sul sito adoss.unimc.it/it/orientamento. E’ possibile partecipare anche autonomamente dalla scuola, senza iscrizione. L’Università offre un ricco programma. Si comincia alle 10 all'Auditorium San Paolo con l'accoglienza e, a seguire, sarà possibile incontrare docenti e tutor per conoscere i corsi di laurea. Nel corridoio del Dipartimento di Giurisprudenza saranno presenti gli stand informativi di Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, Istituto Confucio, Accademia di Belle Arti di Macerata, Istituto Musicale G. B. Pergolesi di Ancona, Università di Camerino, Servizio Disabilità di Ateneo. Alle 14.30 in Aula Magna si svolgerà una tavola rotonda sulle professioni caratterizzanti i percorsi formativi dell'Università. Dalle ore 9.30 alle ore 16.00 all'Infopoint i tutor dell’ Ufficio Orientamento e il personale dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio (ERSU) saranno a disposizione per domande su iscrizioni e borse di studio.
Ritrovate dai carabinieri della Compagnia di Macerata un'autovettura rubata a Jesi e la refurtiva rubata durante la stessa azione criminale, messa a segno lo scorso mese di gennaio.E' successo la notte scorsa, quando i militari delle Stazioni di Apiro e Cingoli, a seguito di una segnalazione giunta in caserma, hanno in prima battuta ritrovato una Opel risultata rubata nel territorio di Jesi alla fine del mese di gennaio.Le indagini dei carabinieri sono proseguite e, seguendo le indicazioni ricevute, sono arrivati fino all'abitazione di un cittadino straniero che da diverso tempo non abita più in quella casa. L'abitazione era stata violata e all’interno i militari hanno trovato una cassaforte contenente fucili da caccia e pistole, ormai “datate”, oltre ad argenteria varia.L'attività investigativa ha permesso di stabilire che gli oggetti rinvenuti altro non erano che quelli rubati durante la stessa azione criminosa commessa nella zona di Jesi dove i malviventi avevano rubato anche la Opel.In collaborazione con i carabinieri di Jesi, sono in corso ulteriori accertamenti.
Giovedì grasso macchiato da una violenta rissa che si è scatenata in pieno centro a Macerata fra una comitiva di ragazzi italiani e una di ragazzi albanesi.Intorno alle due e mezza del mattino, le due comitive si sono incrociate in corso della Repubblica e, per futilissimi motivi, prima hanno cominciato a prendersi a parole per poi passare, nel giro di pochissimo tempo, ai fatti.Circa una decina di persone si sono azzuffate e sono volati calci e pugni, tanto che qualcuno ha pensato bene di avvertire i carabinieri. Quando la pattuglia è arrivata sul posto, però se l'erano data tutti a gambe e per strada non c'era più nessuno.E chi le ha prese è tornato a casa senza passare dal pronto soccorso, al quale nessuno dei "duellanti" ha fatto ricorso.
Se la serata inaugurale era stata un successo, ieri sera la Galleria di Macerata ha fatto registrare il tutto esaurito, grazie alla serata proposta dal Caffè Venanzetti.In centinaia si sono scatenati al ritmo di Bachata, Urban Latino, Raggeton con la musica di Diego 3G Dj e la voce di Lelemari. L’animazione è stata curata dell’ormai notissimo e apprezzato gruppo dei Mas Flow.E questo appuntamento sta diventando, ormai, un vero e proprio punto di riferimento in tutta la provincia per gli amanti dei balli latini.(Foto Guido Picchio)
Pomeriggio di paura e grande apprensione per il popolarissimo "Cavalier" Franco Prato, noto a Macerata e in tutta la provincia per il suo "parco della fantasia" all'ingresso di Macerata, spesso al centro di discussioni e polemiche.Verso le 16 di ieri, Prato è stato infatti improvvisamente aggredito da un giovane mentre era intento a sistemare i suoi cimeli in garage. Ignoti i motivi che hanno scatenato l'aggressione, ma pare che fra i due da tempo non corresse buon sangue.Dopo aver trascorso tutta la notte in ospedale per gli accertamenti del caso, a Franco Prato sono state diagnosticate la frattura della tibia e la lussazione del mignolo della mano destra. La prognosi è di 25 giorni di assoluto riposo, senza poter appoggiare la gamba infortunata. Durante la convalescenza, quindi, sarà costretto all'utilizzo della sedia a rotelle per spostarsi.(Foto Guido Picchio)All'uscita dell'ospedale, il "Cavaliere" afferma che il ragazzo che lo ha aggredito già da qualche anno lo minacciava e lo derubava dei suoi oggetti. "Co' li matti ce se commatte male!" commenta amaramente Prato, ancora incapace di spiegarsi il perchè di tanto accanimento nei suoi confronti.Il ragazzo è stato fermato ed identificato dai Carabinieri giunti sul posto, dopo che la moglie della vittima li aveva allertati. A suo carico è scattata una denuncia a piede libero.
All’interno delle iniziative programmate per la trentottesima Giornata per la vita che si celebrerà domenica 7 febbraio, il Movimento per la Vita di Macerata, organizza la conferenza - dibattito“Orizzonti di vita” presso i locali della Domus San Giuliano a Macerata a partire dalle ore 16,30."Le tematiche affrontate" spiegano gli organizzatori "intendono sottolineare lo straordinario dono della Vita, bene inalienabile, unico e irripetibile che oggi più che mai ha bisogno di essere tutelato e contemporaneamente promosso. Stiamo infatti vivendo un’epoca di grandi cambiamenti, in cui l’uomo sembra smarrire l’orientamento per perdersi dietro l’inquietante labirinto di una finta libertà. Una nuova antropologia si profila all’orizzonte, secondo la quale l’essere umano è destinato i connotati di unicità e irripetibilità".Relatori saranno Samuele Cognigni, psicologo psicoterapeuta su "Accogliere la vita, accogliere il soggetto"; Paolo Scapellato, psicologo psicoterapeuta su "In principio è la vita"; Manuela Berardinelli, presidente AFAM su "La salvaguardia della vita in ogni momento della quotidianità"; Cristina Parolisi, presidente del “Portale” “Vita è…diritto di crescere”.Modera Francesca D'Alessandro, presidente Movimento per la Vita Macerata. Previsto l'intervento del vescovo di Macerata, Mons. Nazzareno Marconi.
Ghiotta occasione per la ritrovata Maceratese di Cristian Bucchi. Domani alle ore 15, all'Helvia Recina si presenterà un Rimini attardato nei bassifondi della classifica. Con gli ultimi stravolgimenti scaturiti dalle penalizzazioni made in Dirty Soccer, i romagnoli hanno guadagnato la quint'ultima posizione, ma, da lì, non è comunque un bel vedere. Attenzione alla cabala, però, perché i ragazzi di Leo Acori sono gli stessi che hanno già battuto due volte la Rata in questa stagione, sia in Coppa Italia che in campionato. Nell'ultima sfida del girone d'andata sul terreno di Santarcangelo, inoltre, si è assistito ad una vera e propria beffa per la Bucchi band, piegata immeritatamente da una rete di Ragatzu soltanto al 94'. Episodio più volte rimarcato negli ambienti maceratesi negli ultimi mesi, la vendetta non deve essere la chiave di volta domani all'Helvia Recina. Piuttosto, un pungolo, uno stimolo a dare continuità alla ritrovata, nelle prestazioni e nel risultato, Maceratese goduta al Porta Elisa di Lucca appena una settimana fa. Uno dei grandi protagonisti della vittoria in terra toscana, l'‹‹invincibile›› ivoriano Daniel Kouko, indica la direzione da seguire anche contro i romagnoli: "Per superarli, dovremo mettere in campo le nostre migliori caratteristiche, ovvero essere corti e ripartire velocemente una volta tornati in possesso della palla. Insomma, ciò che ci chiede sempre mister Bucchi e che ci ha portato così in alto. Il Rimini è sicuramente una buona squadra, che ci ha già battuto due volte, ma noi faremo in modo di rendergli la vita molto difficile". Avviate, dunque, le formali e doverose dichiarazioni di ostilità, si attendono ora le scelte di Cristian Bucchi. Vedremo se, nell'amato 4-4-2, troveranno ancora spazio Sabato, Altobelli e Giuffrida o se ci si affiderà di nuovo all'esperienza di Buoniauto e Fissore. Certo, data l'assenza di bomber Fioretti, l'utilizzo in avanti di un Matteo Colombi in grande spolvero, autore della doppietta vincente nell'ultimo turno di campionato e anche della marcatura dell'1-0 nell'amichevole infrasettimanale contro la nazionale Nord Corea under 17. All'allenatore della Rata un ampio ventaglio di scelte, dato che gli ultimi giorni di mercato invernale hanno portato in dote anche l'attaccante ex Latina Nicola Talamo, che si va ad aggiungere nel reparto di attacco all'altro acquisto Potenza, e il portiere Giuseppe Ficara, in arrivo da Catania.A Rimini, si fanno i conti con i problemi disciplinari e con le dinamiche dell'infermeria. Fermato per un turno di squalifica, e quindi assente all'Helvia Recina, il centrocampista Gabriele Puccio. Assente, inoltre, anche il velenoso mattatore dell'andata Daniele Ragatzu, fresco d'intervento chirurgico per la frattura al perone della gamba sinistra. Lo sfortunato avanti romagnolo ne avrà per oltre ottanta giorni. Formazione tutta da costruire, quindi, per mister Leo Acori, che, tuttavia, potrà contare sull'innesto in attacco di Savino Leonetti, centravanti classe 1993 appena arrivato dal Messina. All'Helvia Recina, il direttore di gara per Maceratese-Rimini sarà Giovanni Nicoletti di Catanzaro,coadiuvato da Antonello Mangino della sezione di Roma 1 e Giuseppe Perrotti di Campobasso. Le gare della 21a giornata di Lega Pro girone B 6/2/2016L'Aquila - Ancona (ore 14.00); Santarcangelo - Pistoiese (14.30); Maceratese - Rimini (15.00); Savona - Teramo (15.00); Robur Siena Lucchese (20.30).7/2/2016Pisa - Arezzo (15.00); Lupa Roma - Prato (15.00); Tuttocuoio - Carrarese (17.30).8/2/2016Spal - Pontedera (20.00).La nuova classifica Spal 44; Pisa (-1) 35; Maceratese 34; Ancona 33; Carrarese 30; Robur Siena 30; Pontedera 29; Arezzo 27; Tuttocuoio 24; Lucchese 24; Teramo (-6) 23; Prato 20; Pistoiese 19; Rimini 18; Santarcangelo (-6) 17; L'Aquila (-14) 14; Lupa Roma 12; Savona (-14) 9.
Ospite negli studi di Picchio News questa volta è il neo campione italiano assoluto nella 50 chilometri di marcia, il maceratese Michele Antonelli.La prestigiosa vittoria è arrivata a Catania, dove il ragazzo dell’Atletica Recanati porta si aggiudica anche il titolo Promesse (Under 23) con un probante “3h56:57”, migliorando di oltre 7′ il record personale ottenuto in ottobre ai Campionati Tedeschi di Andernach con 4h04’06”. Grazie ai sapienti consigli del Tecnico Specialista Nazionale Diego Cacchiarelli e il lavoro del team composto dai Fisioterapisti Andrea Cocchi e Massimo Moscatelli, oltre che dai dottori Barbara Rossi, Alessandro Marinelli e Mariano Avio, il giovane marciatore si sta sempre più imponendo sulla scena nazionale confermando di essere una delle speranze azzurre del tacco-punta.https://www.youtube.com/watch?v=tO3WpyFxbxkNato il 23 maggio 1994 a Macerata, nella passata stagione Michele ha vestito ben tre maglie azzurre, sempre nella 20 km, debuttando a Podebrady nell’incontro internazionale a 13 nazioni, quindi, primo marchigiano di sempre, ha partecipato alla Coppa Europa a Murcia in Spagna, ed infine ha chiuso al nono posto agli Europei under 23 di Tallinn (Estonia).Un grande complimento quindi a Michele e il suo team e un "in bocca al lupo" per il futuro.
Torna anche quest’anno il Micam di Milano, l’attesissimo appuntamento per il settore Moda giunto ormai alla sua 81esima edizione e da sempre punto di riferimento a livello internazionale per le tendenze e i must delle nuove stagioni.E dove si parla di moda, qualità ed eccellenze del territorio, si parla di 100% made in Italy e delle aziende di Confartigianato Imprese. Anche per il 2016 infatti saranno circa 40 le imprese del settore Calzature e Pelletteria che porteranno le loro creazioni a Milano dal 14 al 17 febbraio.“Questo evento - sottolinea il Presidente Nazionale di Confartigianato Moda Giuseppe Mazzarella – si conferma ogni anno un appuntamento imprescindibile per il settore calzaturiero, basti pensare che nella scorsa edizione sono stati 30.800 i visitatori, di cui 16.480 stranieri, e ben 1443 gli espositori tra cui 602 internazionali. Abbiamo come sempre importanti aspettative e siamo convinti che le nostre imprese sapranno stupire con le loro prestigiose collezioni, così come hanno fatto alle fiere “Moda Italia” di Tokyo e Seoul, appena concluse. Il mercato estero richiede sempre di più l’alta qualità dei nostri prodotti – prosegue Mazzarella – l’unica sfida sarà capire come poter conciliare l’esclusività di un prodotto 100% made in Italy con la necessità di costi contenuti. Molto apprezzate sono state inoltre le produzioni che hanno saputo introdurre elementi di innovazione sia per quanto riguarda il concetto di prodotto, sia la tipologia di materiali utilizzati, e che tra l’altro, sono le uniche produzioni che ad oggi possono permettersi di avere dei plus economici superiori. Il nostro consiglio è quindi quello di seguire proprio questo trend, conciliando moda, qualità ed innovazione nei propri prodotti”.“I campionari delle nostre aziende sono ormai pronti, – afferma Paolo Capponi Responsabile Export di Confartigianato Imprese Macerata – studiati e realizzati con accorgimenti che puntano a conquistare determinati mercati come quello cinese, coreano, arabo e il più classico europeo con particolare riferimento alla Svizzera e ai Paesi Bassi. Inevitabilmente si investirà meno sulla Russia che purtroppo porta ancora con sé strascichi dell’ormai più che nota crisi, e che solo nel 2015 ha comportato un calo pari al 40% delle esportazioni per il settore calzaturiero.Il Micam è un’ottima vetrina internazionale – continua Capponi – un’occasione unica per presentare, far visionare e quindi veicolare le proprie creazioni nei più importanti e variegati mercati del mondo. Confartigianato e il 100% made in Italy sarà presente con un proprio stand (padiglione 4, stand G2-G4), all’interno del quale quest’anno in rappresentanza dell’artigianato italiano sono state scelte due delle imprese di Confartigianato Macerata, ovvero Claudio Marini e la DIS-Design Italian Shoes di Carpineti Andrea e Francesco.Ricordo infine che oltre alla fiera White Donna di Milano che si terrà dal 27 al 29 marzo e alla quale parteciperanno 6 nostre aziende, il prossimo appuntamento con l’internazionalizzazione sarà quello in Aprile con l’Incoming per il settore Agroalimentare organizzato in collaborazione con l’Agenzia ICE, che anticiperà quello dedicato alla Moda previsto per il secondo semestre del 2016”.
Un incendio ha devastato questo pomeriggio un capannone nella zona dei Rotelli, fra Macerata e Pollenza.Il capannone distrutto, attiguo a una abitazione privata, ricade nel territorio di Pollenza. Ingenti i danni: all'interno della struttura, infatti, c'erano due trattori e parecchia attrezzatura agricola. Tutto è andato distrutto nell'incendio.Non ci sono persone rimaste ferite. Sul posto sono intervenute tre unità mobili dei vigili del fuoco, oltre ai carabinieri e alla polizia municipale. Secondo i primi rilievi, sarebbe da escludere il dolo. Ancora da capire le cause che hanno scatenato l'incendio.(FOTO Si.Sa.)
Domenica 7 febbraio arrivano le maschere del Corridomnia!Dalle 16, tra supereroi, pirati e clown, i bambini possono fotografarsi e giocare con i loro personaggi preferiti, mentre le famiglie hanno l’occasione di prendere al volo le ultime offerte dei saldi, o, visto il sole, di fare acquisti tra i tanti nuovi arrivi presenti nei negozi del centro. Un pomeriggio goloso poiché a tutti i clienti vengono offerti dei deliziosi dolci di Carnevale. Nello spazio al primo piano, dedicato all’arte, è prevista l’inaugurazione della mostra personale dell’artista Antonio Remonti, che farà da sfondo alle centinaia di foto che parteciperanno al contest #baciamiArt.Il CorridoMnia ha pensato a un modo originale per festeggiare il San Valentino, celebrando l’amore in tutte le forme, anche quello per l’arte e la cultura. Per partecipare basta scattare una foto o fare un selfie con l'opera d'arte preferita all'interno dello spazio Contemporary Art e pubblicarla sulla propria pagina con l’hashtag #baciamiArt fino al 14 febbraio. La foto che collezionerà il numero maggiore di “like” vincerà un pomeriggio per due persone di benessere e relax.
Manca sempre meno al Capodanno Cinese a Macerata, l'evento organizzato dall'Università e dall'Istituto Confucio con il patrocinio del Comune di Macerata, per il terzo anno consecutivo.Secondo il calendario cinese l'8 febbraio inizia il nuovo anno, quello della scimmia, e Macerata si prepara a festeggiare con l'idea di trasformare la città in un grande borgo cinese.L'appuntamento è per sabato 6 febbraio. Quasi sessanta locali del centro storico si vestiranno a festa con lanterne, scimmiette rosse e, in molti casi, proporranno menù a tema. Per la prima volta è stato organizzato un festoso corteo, con tanto di danza dei leoni e e suonatori di tamburi tradizionali, che partirà alle 17 da piazza Annessione e, pssando per via Garibaldi, piazza Oberdan, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, arriverà intorno alle 18 in piazza della Libertà. Qui i festeggiamenti raggiungeranno il culmine grazie ai suggestivi spettacoli allestiti.Attraverso la tecnica della creazione 3D e del videomapping di Luca Agnani, l'intera facciata del palazzo della Prefettura sarà trasformata in un suggestivo racconto che ci porterà ai tempi di Padre Matteo Ricci, quando il missionario gesuita realizzò a Macao il primo globo su commissione del governatore del posto e, per volere dellimperatore Wan Li, redisse la carta dei 1000 paesi del mondo. A questo viaggio verso orientefarà da ideale contrappunto, sulla facciata della chiesa di San Paolo, la "vertical dance" della compagnia della compagnia de "I folli" che, dall'alto del loro vertiginoso palcoscenico, rappresenteranno uno dei miti più popolari della Cina, quello dello scimmiotto di pietra Sun Wukong, incaricato di scortare un monaco che dovrà diffondere il vero insegnamento del Buddha in Occidente. Il tutto sarà accompagnato da canti, spettacoli di Kung Fu e Tai Chi ed esibizioni di danza, come quella immancabile del dragone a cura dell'Accademia di Arti Marziali Giuseppe Giosuè. Saranno allestiti anche stand gastronomici che proporranno i classici ravioli di carne e gli involtini primavera, oltre a quelli per la dimostrazione di arte calligrafica, ritaglio carta e nodi cinesi.La realizzazione del Capodanno Cinese è resa possibile grazie anche alla collaborazione dell'Accademia di Belle Arti Macerata, dall'Accademia di Arti Marziali Giuseppe Giosuè, del Liceo Classico Linguistico "Giacomo Leopardi" di Macerata, dell'Accademia di lingua cinese delle Marche di Porto Sant'Elpidio, del centro danza "El duende".