Manca sempre meno al Capodanno Cinese a Macerata, l'evento organizzato dall'Università e dall'Istituto Confucio con il patrocinio del Comune di Macerata, per il terzo anno consecutivo.
Secondo il calendario cinese l'8 febbraio inizia il nuovo anno, quello della scimmia, e Macerata si prepara a festeggiare con l'idea di trasformare la città in un grande borgo cinese.
L'appuntamento è per sabato 6 febbraio. Quasi sessanta locali del centro storico si vestiranno a festa con lanterne, scimmiette rosse e, in molti casi, proporranno menù a tema. Per la prima volta è stato organizzato un festoso corteo, con tanto di danza dei leoni e e suonatori di tamburi tradizionali, che partirà alle 17 da piazza Annessione e, pssando per via Garibaldi, piazza Oberdan, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, arriverà intorno alle 18 in piazza della Libertà. Qui i festeggiamenti raggiungeranno il culmine grazie ai suggestivi spettacoli allestiti.
Attraverso la tecnica della creazione 3D e del videomapping di Luca Agnani, l'intera facciata del palazzo della Prefettura sarà trasformata in un suggestivo racconto che ci porterà ai tempi di Padre Matteo Ricci, quando il missionario gesuita realizzò a Macao il primo globo su commissione del governatore del posto e, per volere dellimperatore Wan Li, redisse la carta dei 1000 paesi del mondo. A questo viaggio verso orientefarà da ideale contrappunto, sulla facciata della chiesa di San Paolo, la "vertical dance" della compagnia della compagnia de "I folli" che, dall'alto del loro vertiginoso palcoscenico, rappresenteranno uno dei miti più popolari della Cina, quello dello scimmiotto di pietra Sun Wukong, incaricato di scortare un monaco che dovrà diffondere il vero insegnamento del Buddha in Occidente. Il tutto sarà accompagnato da canti, spettacoli di Kung Fu e Tai Chi ed esibizioni di danza, come quella immancabile del dragone a cura dell'Accademia di Arti Marziali Giuseppe Giosuè. Saranno allestiti anche stand gastronomici che proporranno i classici ravioli di carne e gli involtini primavera, oltre a quelli per la dimostrazione di arte calligrafica, ritaglio carta e nodi cinesi.
La realizzazione del Capodanno Cinese è resa possibile grazie anche alla collaborazione dell'Accademia di Belle Arti Macerata, dall'Accademia di Arti Marziali Giuseppe Giosuè, del Liceo Classico Linguistico "Giacomo Leopardi" di Macerata, dell'Accademia di lingua cinese delle Marche di Porto Sant'Elpidio, del centro danza "El duende".
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