Macerata

Una giovane ingegnere maceratese delegata al Congresso Mondiale sullo Spazio in Messico

Una giovane ingegnere maceratese delegata al Congresso Mondiale sullo Spazio in Messico

Una giovane ingegnere maceratese è tra i delegati e relatori all’importante evento mondiale sull’innovazione e la ricerca spaziale, il Congresso aerospaziale internazionale 2016 che si svolgerà quest’anno in Messico dal 26 al 30 settembre.Beatrice Sabbatinelli, dopo la laurea specialistica in Ingegneria aereospaziale, conseguita presso l’Università di Pisa nel 2012, è da quattro anni system engineer e project manager presso OHB, azienda tedesca leader nella costruzione di satelliti spaziali con sede a Brema. La maceratese Beatrice Sabbatinelli sarà delegata al Congresso mondiale sullo Spazio in rappresentanza della Germania e parlerà di innovazione tecnologica relativa ai sistemi geostazionari.

25/09/2016 09:51
Capire la riforma costituzionale: lunedì incontro per il Sì a Macerata

Capire la riforma costituzionale: lunedì incontro per il Sì a Macerata

"Capire le riforme". Questo il titolo del nuovo incontro promosso dal Comitato per il Sì di Macerata in programma lunedì 26 settembre alle 21 presso l'Hotel Claudiani, con la partecipazione del prof. Roberto Bin dell'Università di Ferrara e gli interventi di Maurizio Natali (coordinatore del Comitato per il sì), Paolo Micozzi e Francesco Comi (segretario cittadino e regionale Pd) e Irene Manzi (parlamentare Pd). " Dopo l'incontro estivo con il prof Salerno- evidenziano i promotori- un'altra occasione per approfondire i temi e le ragioni della riforma costituzionale con la presenza del prof. Bin, già docente dell'Ateneo maceratese, autore di numerosi scritti e pubblicazioni a sostegno del si. Dal superamento del bicameralismo paritario, ai nuovi rapporti tra Stato e regioni fino ai nuovi istituti di partecipazione popolare, un'occasione in più per ragionare e spiegare le motivazioni alla base di una riforma costituzionale che rappresenta una opportunità positiva per il Paese e la democrazia

24/09/2016 20:32
Tardella dopo la sconfitta con il Pordenone: "Pronta a vendere, ma solo a soggetti affidabili"

Tardella dopo la sconfitta con il Pordenone: "Pronta a vendere, ma solo a soggetti affidabili"

Dopo la sconfitta interna per 4 a 2 con il Pordenone, a Macerata in sala stampa si è parlato della partita ma anche di quanto successo in settimana, con il duro comunicato della Curva Just.Presidente Maria Francesca Tardella, si poteva fare di più con il Pordenone?“Il valore del Pordenone lo conoscevo, so che è un’ottima squadra e che davanti è devastante. In difesa non mi sono sembrati pronti e irresistibili. Ho avuto l’impressione che il 2 a 2 potesse cambiare l’inerzia della partita, non è andata così. Purtroppo abbiamo preso quattro gol su altrettante palle inattive, il che mi preoccupa e non poco. Mi sarei aspettato di vedere in campo Palmieri fin dall’inizio, mi auguro e spero che si comprenda il nostro intento che è quello di salvarci e produrre giovani”.Quanto sono vere le voci sul cambio di proprietà. C’erano dei personaggi di Pisa in tribuna ad assistere alla partita.“E’ evidente che quando una curva fa un comunicato come quello che è stato fatto bisogna prenderne atto, è un’opinione che rispetto. Se dovessi guardare al mio passato e al mio presente penso di poter dire di essere stato il presidente più vincente della storia della Maceratese. E’ innegabile che l’avvocato Giancarlo Nascimbeni abbia l’incarico di vendere la proprietà della Maceratese. Se e quando queste proposte che ci sono state fatte da più parti si concretizzeranno, io sarò felice di vendere. Ho sentito anche tante fandonie che tendono a destabilizzare l’ambiente, che invece va supportato, soprattutto la squadra”.Il comunicato della curva Just non riconosce appieno i meriti della presidente, si parla di fortuna.“Se io avessi fatto sei anni sempre con gli stessi personaggi, gli stessi allenatori, gli stessi direttori sportivi, gli stessi giocatori, allora forse si poteva parlare di fortuna. Chi è fortunato per sei anni deve essere un padre eterno, trovate voi un aggettivo diverso. Penso di aver avuto il coraggio di fare scelte anche ardite, di aver lanciato nel panorama allenatori come Magi e Bucchi. Apro una parentesi, io sento di aver perso lo scorso campionato, quando siamo arrivati terzi. Mi sono assunta sempre responsabilità che mi sono pesate sempre di fronte alla città, ai tifosi e alla stessa società. Oltre alla fortuna penso che ci sia anche un po’ di competenza da parte mia”.Quale è l’auspicio migliore per la Maceratese e la presidente Tardella?  “Non lo so. Ci ho messo l’anima in tutta questa vicenda. Ho preso una società che giocava in Eccellenza e stava retrocedendo in Promozione. Era una società allo sbando, mi è stato detto che l’ho presa a zero euro. Ci mancava solo che la pagavo pure. Fra i tanti difetti che mi riconosco, non c’è quello di essere un idiota. Il mio futuro è con la Maceratese, penso che sarà un futuro con la Maceratese, perché amo la Maceratese. Spero di avere un futuro più sereno rispetto al passato. Ho fatto fronte a tutte le incombenze economiche, non mi voglio trovare in difficoltà. Se e quando dovessero arrivare degli acquirenti che abbiano le caratteristiche giuste per comprare questa società, continuerò a seguire la squadra. Dico chiaramente che è incaricato l’avvocato Giancarlo Nascimbeni, il giorno che mi chiamerà andrò da lui. Non faccio trattative personali”.Il requisito dei possibili acquirenti quale deve essere?   “L’affidabilità è dovuta. Sapete che sono un consigliere di Lega, la prima cosa che devi dare in Lega sono i requisiti di onorabilità. E’ da escludere che possa venire che so, Al Capone. Non me lo auguro io, non lo auguro alla Maceratese. Caso mai avesse anche i requisiti di solvibilità, sono altrettanto importanti”.Presidente, dice che il suo futuro è con la Maceratese, ma se vende?“Chiunque volesse comprare, dato che sento addosso delle competenze da tanto tempo, penso che quando arriverà avrà bisogno della mia persona, della mia organizzazione, delle persone che mi ruotano attorno. L’organizzazione della Maceratese non è così semplice. Noi ci siamo sentiti dire il 15 settembre che Fifa Security, pur essendo stata pagata nei termini dovuti, che avevano deciso autonomamente di non svolgere più il servizio d’ordine allo stadio. Abbiamo avuto pochissimi giorni per risolvere il problema, ciò nonostante la partita con il Pordenone è stata fatta a porte aperte. Non è stato facile, ci sono state difficoltà. Oggi sono partite cinque squadre delle giovanili. E’ vero che questo lavoro non si vede o si vede meno, però c’è”.Preferirebbe una proprietà che possa affiancare Maria Francesca Tardella?“C’è un particolare che non deve sfuggire, io ad oggi sono un consigliere di Lega, questa mia posizione mi pone in un piano privilegiato. Sono il referente per l’Italia centrale. Mi metto a disposizione, mi piace stare in questo mondo. Ci voglio stare con più serenità se fosse possibile. Sono a disposizione. Se poi arriva qualcuno che vuole andare avanti da solo, arrivederci e grazie. Ha tutto il diritto di farlo, ci mancherebbe altro”.Questo infine il pensiero dell’allenatore Federico Giunti sulla partita persa con il Pordenone (la Maceratese è ancora alla ricerca della prima vittoria).“I punti contano, prima si incamerano, meglio è. L’allenatore fa fatica a valutare un risultato di una partita che ci ha visto giocare alla pari per lunghi tratti con un avversario di spessore. A fine partita ho fatto i complimenti a Tedino perché è una squadra costruita bene. La Maceratese ha fatto la partita che doveva fare. Il mio rammarico è che dopo l’1 a 0 dovevamo avere la forza di lottare sulle palle che ci potevano mettere in difficoltà. Avevamo meno centimetri rispetto a loro ed eravamo inferiori anche a livello di esperienza. L’inerzia della partita dopo il 2 a 2 sembrava a nostro favore. Ero convinto che potevamo portarla a casa. I calci piazzati oggi sono stati il nostro tallone d’Achille. Rimbocchiamoci le mani, ai ragazzi ho detto di stare tranquilli, la partita vera è quella con il Fano sabato prossimo. Lavoreremo sugli errori. Mi spiace che il gol di Ventola non sia servito a portare punti a casa”.

24/09/2016 18:54
Per l'ispettore dei vigili del fuoco Paolo Sossai arriva il giorno del meritato riposo

Per l'ispettore dei vigili del fuoco Paolo Sossai arriva il giorno del meritato riposo

Dopo 40 anni di onorato e lodevole servizio é arrivato il giorno del pensionamento per l'ispettore antincendio Vvf Paolo Sossai. Ha iniziato il servizio il primo luglio 1976 e dopo vari trasferimenti (Bologna - Rimini - Ancona - Milano), è intervenuto a 6 eventi sismici, dal primo del Friuli all'ultimo recente ad Amatrice.Dopo aver attraversato la qualifica di vigile permanente, capo squadra, capo reparto ed infine ispettore antincendi, per lui è arrivato il momento del meritato riposo. Paolo Sossai è stato salutato oggi a pranzo da amici e colleghi. 

24/09/2016 17:40
Il Pordenone cala il poker all'Helvia Recina: rotondo 4 a 2 sulla Maceratese

Il Pordenone cala il poker all'Helvia Recina: rotondo 4 a 2 sulla Maceratese

Festival del gol all’Helvia Recina, la spunta il Pordenone con un rotondo 4 a 2 ai danni della Maceratese. I biancorossi si portano in vantaggio con Gattari, ma si fanno rimontare e sorpassare nei primi 45’ dalle reti di Berrettoni e Arma. Ad inizio ripresa Ventola pareggia i conti, i friulani nell’arco di quattro minuti fra il 72’ e il 76’ mettono al sicuro il risultato. Da segnalare un palo colpito da Petrilli e la traversa di Berrettoni. Gli ultras della curva Just hanno invitato nuovamente la presidente della Maceratese, Maria Francesca Tardella, a vendere la società.Nella Maceratese non c’è Bangoura, il Pordenone deve fare a meno di Ingegneri e Suciu. Al primo vero affondo (10’) i biancorossi sfiorano il gol: Colombi serve Petrilli in area, il sinistro rasoterra in diagonale colpisce in pieno il palo. Il Pordenone si rende pericoloso due minuti più tardi: Arma controlla la palla a centro area e da all’indietro a Berrettoni, la botta di destro viene respinta miracolosamente da Forte. I capovolgimenti di fronte si ripetono e le occasioni da rete fioccano. Al 21’ la Maceratese passa in vantaggio: punizione dalla sinistra di Quadri, Gattari di testa nel mucchio gira di testa in rete l’1 a 0. Ancora due minuti e il Pordenone pareggia i conti: cross dalla sinistra di Martignago, Arma fa la sponda di testa per Berrettoni, stavolta la conclusione di destro non lascia scampo a Forte.Al 31’ sempre Arma di testa chiama alla parata Forte. L’estremo difensore biancorosso però deve capitolare nuovamente al 34’: Broli atterra in area Semenzato e l’arbitro assegna il calcio di rigore al Pordenone che Arma trasforma, 1 a 2. Per l’attaccante marocchino, capocannoniere del girone, è il sesto gol in campionato in altrettante partite. La Maceratese prova a raddrizzare il risultato con i tentativi di Petrilli e Malaccari, ma è il Pordenone ad andare ancora vicinissimo alla segnatura con un colpo di testa di Berrettoni che si infrange sulla traversa a Forte battuto.La ripresa si apre con il Pordenone ancora pericolosissimo, al 48’ il colpo di testa di Berrettoni sul cross di Martignano viene sventato in tuffo da Forte. La Maceratese è viva e agguanta il pari al 52’: Ventola entra in area sulla destra e calcia verso il  secondo palo  la sfera del 2 a 2.Il Pordenone si porta nuovamente avanti di una rete al 72’: calcio d’angolo dalla sinistra di Burrai, sul secondo palo sbuca Arma e insacca il 3 a 2.  Ventola al 76’ sventa in corner una ripartenza di Pietribiasi, ma sugli sviluppi del calcio d’angolo una fucilata di Cattaneo fissa il risultato sul 4 a 2 per i friulani.MACERATESE (4-3-2-1): Forte 7; Ventola 6,5 (39’ st Mestre ng) Gattari 5,5 Perna 5,5 Broli 5,5;  Malaccari 6 Quadri 6 (42’  st Allegretti ng) De Grazia 6,5; Petrilli 6 Turchetta 5,5 (12’ st Palmieri ng); Colombi 5,5. A disp.: Moscatelli, Gremizzi, Bondioli, Marchetti, Cantarini, Marco Massei, Amedeo Massei, Quadrini, Franchini.. All.: Giunti.PORDENONE (4-2-3-1): Tomei 6; Semenzato 6,5 Parodi 6,5  Stefani 6 De Agostini 6; Burrai 7 Misuraca 7; Buratto 6 Berrettoni 7 (20’ st Pietribiasi ng) Martignago 6,5 (17’  st Cattaneo 6); Arma 7,5 (46’  st Broh ng). A disp.: Pellegrini, Azzi, D’Arsiè, Marchi, Cattaneo, Raffini, Gerbaudo, Filinsky. All.: TedinoARBITRO: Mantelli di Brescia.MARCATORI:  21’  pt Gattari (M), 23’ pt Berrettoni (P), 34’  pt (rig.) Arma (P); 7’ st Ventola (M), 27’ st Arma (P), 32’  Cattaneo (P)NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti  Petrilli (M), Ventola (M), Burrai (P), Gattari (M). Angoli: 5 a 5. Recupero: pt 1´, st 4’.  

24/09/2016 16:42
Accademia del Tango di Macerata: due serate danzanti gratuite alla Filarmonica

Accademia del Tango di Macerata: due serate danzanti gratuite alla Filarmonica

All'Accademia del tango di Macerata torna la travolgente sensualità del ballo più famoso al mondo. Nella prestigiosa cornice del teatro della Società Filarmonico-Drammatica in via Gramsci, due serate danzanti gratuite e aperte al pubblico di appassionati e neofiti lunedì 26 e mercoledì 28 settembre dalle 21. "Questo è il tredicesimo anno di attività dell'Accademia del tango di Macerata", spiega Nanda Ferretti che l'ha fondata e la dirige, "siamo felici di aver portato nella nostra città le suggestive atmosfere della tradizione culturale argentina. Da allora, è stato un crescendo di partecipazione e di entusiasmo da parte degli allievi che vengono da tutta la regione per imparare a ballare il tango".Un'intuizione che si è dimostrata particolarmente fortunata e che ha conquistato il cuore di tanti con spettacoli dal vivo su palcoscenici disseminati nel centro storico di Macerata durante tutto l'anno. Questo perché, spiega ancora Ferretti, il tango è molto più di un ballo popolare e ha perso ormai la sua cifra folkloristica: è un modo per esprimersi che ogni coppia di ballerini fa proprio e perfeziona fino a darne una interpretazione personale. Il tango non è solo tecnica, ma un momento di incontro gioioso e divertente, nel quale ciascuno comprende l'essenza di un dialogo che parla al ritmo del bandoneon adattandosi alle capacità interpretative e all'indole dei ballerini, anche di quelli principianti.Anibal Castro e Griselda Bressan, argentini, maestri professionisti dell'Accademia del tango di Macerata e campioni italiani di specialità nel 2010, attraverso le loro coreografie insegnano ad amare il simbolo della storia struggente di un paese lontano che rivive nelle note e nelle atmosfere della Cumparsita, del Libertango o de Esta noche de luna.Per prendere parte alle serate di lunedì e mercoledì prossimi non è necessario prenotare. Le lezioni dell'Accademia del tango di Macerata iniziano lunedì 3 ottobre e serate di milonga sono previste con cadenza mensile da ottobre a maggio. Per informazioni chiamare il 335-8186808o scrivere a info@tangomacerata.it.

24/09/2016 13:27
Macerata, due nuove ambulanze assegnate al 118 - FOTO

Macerata, due nuove ambulanze assegnate al 118 - FOTO

Due nuove ambulanze sono state assegnate stamattina al Sistema Emergenza Territoriale 118 dell’Area Vasta 3 di Macerata ad integrazione dei mezzi di soccorso già in dotazione Asur.Acquisite con procedura d’acquisto tramite Consip al valore di 63.000,00 Euro/ciascuna, le ambulanze sono allestite su Fiat “Ducato” con motorizzazione diesel, 3000 cc. e 180 CV fiscali, dotate di sospensioni pneumatiche autolivellanti originali, omologate come “Ambulanze di Tipo A-ALS”, ovvero idonee a svolgere attività di mezzo di soccorso avanzato 118 ma anche ambulanza da rianimazione e trasporti ospedalieri urgenti.I due mezzi saranno destinate alle Postazioni 118 di Macerata nell’emergenza territoriale, nello specifico uno costituirà l’ “MSA Aggiuntivo”: tali postazioni hanno garantito circa 2000 interventi all'anno con una percorrenza media di 50.000 km all'anno.Il parco mezzi di soccorso AV3 completo risulta così costituito da 8 ambulanze di tipo A,  2 automediche ed un carrello PMA (Posto Medico Avanzato)  in dotazione a PoTES di Macerata; 2 ambulanze di tipo A  in dotazione a PoTES Camerino/San Severino e 1 automedica in dotazione a PoTES di Civitanova M.Si è deciso di dedicare i nuovi mezzi all’attività svolta da due operatori sanitari 118 precocemente venuti a mancare, Mirella Bracalente e Sandro Feliziani, nel ricordo dell’entusiasmo, della passione e della professionalità con cui hanno operato. 

24/09/2016 12:29
La 3° I del "Gentili" di Macerata si ritrova trent'anni dopo

La 3° I del "Gentili" di Macerata si ritrova trent'anni dopo

Sono arrivati appositamente da Ascoli, da Fermo e anche da Roma per partecipare a una sorta di reunion trent'anni dopo.Ieri, venerdì 23 settembre, gli ex studenti della 3° I dell'Istituto Tecnico Commerciale "A. Gentili" di Macerata si sono ritrovati esattamente trent'anni dopo. Dal 1986 ad oggi, qualcuno si era un po' perso di vista, ma ieri a cena, al ristorante Chiaroscuro di Belforte, erano in 22 su 25 componenti complessivi della classe. L'iniziativa è partita dal tolentinate Gianni Principi dopo un incontro con l'ex compagna di classe Loredana Miconi. da lì, un veloce passaparola e la volontà di tutti di fare la cena nel maceratese: "Gianni, veniamo da te, per sostenere il vostro territorio dopo il dramma del terremoto".  Alla fine, immancabile, la foto di gruppo.

24/09/2016 09:43
Maceratese, ok alla presenza dei tifosi allo stadio col Pordenone

Maceratese, ok alla presenza dei tifosi allo stadio col Pordenone

In città si rincorrono le voci di un imminente passaggio di proprietà della Maceratese. Ma al momento restano solo voci.“Confermo quanto già detto – afferma l'avvocato Giancarlo Nascimbeni - Ho ricevuto il mandato ufficiale da parte della presidente Maria Francesca Tardella per trattare la vendita della Maceratese. Mi sto muovendo nell'ambito delle mie conoscenze, sto parlando con un avvocato di Pisa che giudico persona seria. Non c'è altro per il momento, perché l'avvocato di Pisa non è l'acquirente e la Maceratese non la vendo io. Sto valutando se fare una dichiarazione ufficiale sull'argomento, se la dovessi fare adesso sarebbe molto dura”.Nascimbeni non lo dice, ma lascia capire che le voci possano essere messe in giro ad arte da qualcuno. “E' un film vecchio che ho già visto tanti anni fa - aggiunge Nascimbeni - Se ci sono potenziali acquirenti, che si facciano avanti”.Nel frattempo è arrivato l'ok da parte del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) e della Prefettura di Macerata riguardo alla presenza dei tifosi questo pomeriggio allo stadio Helvia Recina per la partita fra la Maceratese e il Pordenone (fischio di inizio alle ore 16,30). I biglietti per assistere alla gara potranno essere acquistati presso l'associazione Idea 88 in via Panfilo.

24/09/2016 09:09
Rifondazione Comunista: "Sanità locale incapace di reggere emergenza sisma"

Rifondazione Comunista: "Sanità locale incapace di reggere emergenza sisma"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dalla segreteria provinciale di Macerata di Rifondazione Comunista."Il terremoto sembra una questione che non riguarda la regione Marche, l’azione affidata al commissario straordinario Errani, ha completamente deresponsabilizzato la giunta regionale. Di più, interi territori, fuori del cosiddetto “cratere sismico” sono quasi abbandonati al loro stessi. Così nel maceratese , non solo le popolazioni di comuni molto colpiti non potranno godere (si fa per dire) della sospensione delle tasse, (visto che il decreto di Governo li ha esclusi) ma la rete sanitaria messa a dura prova, con alcuni Ospedali inagibili e diverse strutture sanitarie nella stessa condizione, sarà incapace di offrire parte dei servizi. In questo contesto risulta incredibile l’atteggiamento della Regione Marche, che invece di agire tace. Già la regione Lazio ha provveduto ad esentare i cittadini delle zone terremotate dal pagamento dei tikets , sarebbe un provvedimento di buon senso e un parziale risarcimento per gli ulteriori disagi che quanti si trovano di fronte alla necessità di cure e diagnosi, subiranno in questo, temiamo lungo, periodo. Posto che i tikets sanitari rappresentano sempre un’ iniquità e un’ offesa al diritto alla salute di tutti , qui diventano un’insopportabile gabella, per questo proporremo ai consigli comunali di farsi promotori di un’azione immediata ed efficace."

23/09/2016 16:45
Macerata, opposizioni unite contro il Park Sì

Macerata, opposizioni unite contro il Park Sì

"L’amministrazione Carancini, pur facendo acqua da tutte le parti, non riesce tuttavia a costruire una piscina".Con questo incipit di Riccardo Sacchi si è aperta questo pomeriggio, presso il bar Pierino, la conferenza stampa di quasi tutte le opposizioni sulla questione Park Sì.  Erano rappresentati  tutti i gruppi consiliari di opposizione: Sacchi e Marchiori per Forza Italia, la Tardella e Mosca rispettivamente per  Città Viva e Macerata capoluogo, la Menghi per i comitato omonimo,  Renna per Fratelli d’Italia. Infine il coordinatore cittadino della Lega Nord, Migliorelli.Mancava solo il Movimento 5 stelle che, verosimilmente, assumerà una posizione contraria al progetto, ma in  autonomia.  La posizione delle minoranze è chiara ed univoca: no al progetto del Park Sì. Il no – che per la prima volta unisce tutti i gruppi di minoranza -  è soprattutto motivato da ragioni economiche e di opportunità politica. “Il terremoto del 24 agosto – argomenta Sacchi -  ha radicalmente cambiato l’agenda delle priorità del capoluogo. Oggi ci sono soprattutto gli edifici scolastici da mettere in sicurezza”.Nel mirino pure l’assenza di  un business plane  che comporterà,  alla fine, una spesa  superiore ai tre milioni di euro. Un’operazione, da un punto di vista economico,  qualificata come dissennata.Le minoranze hanno pure sottolineato che i loro stessi dubbi sull’operazione, sono condivisi da una parte significativa del Partito Democratico e che quindi non si tratta di un dissenso meramente ideologico.Un’altra forte perplessità di carattere formale giunge dalla decisione di voler coinvolgere nella delibera il Consiglio Comunale, quando – secondo loro – si tratterebbe di una competenza della Giunta. Per questo sono già pronte alcune pregiudiziali, in proposito, da sottoporre all’assemblea.  

23/09/2016 16:43
Macerata, martedì l'Università accoglie le matricole

Macerata, martedì l'Università accoglie le matricole

Martedì 27 settembre l'Università di Macerata accoglie le matricole con la consueta giornata di orientamento, che viene realizzata ogni anno prima dell'inizio delle attività didattiche.Ad accoglierli la mattina alle 9.30 al teatro Lauro Rossi (piazza della Libertà), ci saranno il rettore Luigi Lacchè, il sindaco Romano Carancini, la delegata all’orientamento Paola Nicolini, il presidente del consiglio degli studenti Andrea Mangiola. Per l’occasione ci sarà una piccola esibizione del coro universitario diretto dal maestro Aldo Cicconofri. I partecipanti potranno poi recarsi direttamente nelle sedi dei Dipartimenti, dove i docenti  illustreranno l'organizzazione dei corsi di laurea. Al Teatro Lauro Rossi saranno presenti l’ente regionale per il diritto allo studio (ERSU), il centro universitario sportivo (CUS) e le associazioni degli studenti.Nel pomeriggio il programma prevede diverse attività: con i tutor e gli operatori dell'ufficio orientamento per scoprire servizi e opportunità che l'Ateneo mette a disposizione; con una consulente di orientamento per approfondire i metodi di studio e le strategie utili nel percorso universitario. Dalle 9.30 fino alle 17 l'InfoPoint in via Don Minzoni rimarrà aperto con orario continuato per informazioni sulle procedure di iscrizione e servizi agli studenti disabili. Saranno presenti anche le associazioni degli studenti. Alle 14.30 in Aula Magna il consulente di orientamento Gianluca Vergari spigherà le strategie e fornirà suggerimenti utili per affrontare la vita accademica. A seguire alle 16 saranno illustrati i servizi e le opportunità offerte dall’Ateneo. Alle 17 i tutor guideranno le matricole in un mini tour guidato della città.Per il corso di laurea quinquennale in Scienze della formazione primaria, la Giornata della Matricola si svolgerà il 18 ottobre nella sede del Dipartimento a Vallebona. 

23/09/2016 15:40
Vandali seriali gli rigano l'auto sotto casa: scatta la denuncia - FOTO E VIDEO -

Vandali seriali gli rigano l'auto sotto casa: scatta la denuncia - FOTO E VIDEO -

Atti vandalici ai danni di un'auto a Macerata. A denunciare l'accaduto è Paolo Serpilli che, insieme alla moglie Rosalia Carnevale, si è ritrovato protagonista di questa spiacevole vicenda. Paolo ci racconta al telefono che la vicenda ha avuto origine quasi un anno fa, lo scorso 15 novembre, quando i coniugi hanno trovato la loro auto, una Honda, danneggiata in maniera tutt'altro che superficiale sulle due fiancate. Al primo sono seguiti altri espisodi che hanno colpito anche l'altra automobile di proprietà della famiglia. "I primi espisodi - racconta Paolo - non sono stati inizialmente denunciati, ma dopo l'ultimo atto vandalico quello accaduto nella notte tra il 3 e il 4 settembre sempre ai danni della nostra Honda, ci siamo convinti a sporgere denuncia contro ignoti per danneggiamento, tra l'altro effettuato con una inaudita pervicacia". I danneggiamenti sono avvenuti tutti nei pressi dell'abitazione dei coniugi, in via Filiberto, 2: "Anche se - continua Paolo - l'ultimo episodio si è consumato ad una quarantina di metri da casa nostra. L'auto era stata infatti parcheggiata non sotto alla nostra finestra, ma all'altezza del civico 6. Ci tengo a sottolineare il fatto che nessuna delle altre auto presenti nel parcheggio è stata lesionata". "La denuncia dell'accaduto fatta ai carabinieri  - conclude Paolo -  è rivolta contro ignoti ed è stata sporta con il preciso intento di chiedere l'apertura di un'indagine puntuale ai fini della cattura del malvivente e di assicurarlo alla giustizia, anche con l'installazione di telecamere ed apparecchiature di video sorveglianza". [video width="720" height="480" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/09/video-atti-vandalici-su-auto-honda-frv-online-video-cutter.com_.mp4"][/video]

23/09/2016 15:20
Macerata School Festival, parte lunedì la settimana per le scuole

Macerata School Festival, parte lunedì la settimana per le scuole

In occasione del Macerata School Festival, organizzato da Comune di Macerata, Università di Macerata e Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» di Unimc, prende il via lunedì 26 settembre la settimana per le scuole: una serie di eventi dedicati agli insegnanti, agli alunni e alle alunne, alle famiglie.Per tutta la settimana – fino al 30 settembre – sono previsti laboratori e incontri per le scuole ma anche incontri con l’autore e tavole rotonde rivolti a tutti. Spazio anche alle iniziative delle librerie aderenti al festival.Tutti i giorni, apertura straordinaria e gratuita del Museo della Scuola in via Carducci 63/A: dalle 9 alle 11.30 per le scuole e dalle 17 alle 19 per tutti. Dal 26 al 30, dalle 16 alle 19, sarà anche possibile partecipare all’iniziativa della libreria Bottega del Libro “Libraio per un giorno” che vedrà i bambini e i ragazzi nella veste di libraio consigliando ai giovani clienti i loro libri preferiti.Lunedì 26 Giunti Editore, sponsor del festival, propone l’incontro con Simona Toma, autrice di “Il signor Francone” alle 17 nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti. Modera Anna Ascenzi di Unimc. Sempre alle 17 la libreria Bottega del libro organizza “Fermi tutti, leggo io!”: un’iniziativa che permette ai ragazzi di animare le letture fermando i passanti e leggendo i brani dei loro libri preferiti (per prenotazioni, bdl.ricerca@bdl.it, 073323 4860).Ancora un appuntamento a La Bottega del libro martedì 27, alle 17, con “Nonno, mi leggi un libro?”, dove saranno i nonni a leggere tante belle storie per tutti i bambini. Alla biblioteca Mozzi Borgetti, sempre alle 17, l’incontro targato Giunti Editore con Christian Antonini, autore di “Fuorigioco a Berlino”. Modera Francesco Bartolini di Unimc.Mercoledì 28, al polo didattico «Bertelli», in contrada Vallebona, la professoressa Anna Ascenzi modera un incontro tra enti e associazioni maceratesi, che presenteranno la propria offerta didattica per il prossimo anno scolastico.Giovedì 29 nuovo incontro con l’autore, sempre della Giunti Editore: Annalisa Strada presenta il suo libro “OK...Panico!#lemedie”. Appuntamento alle 17 alla Biblioteca Mozzi Borgetti. Modera Massimiliano Stramaglia di Unimc. Alle 17 alla libreria La Feltrinelli gli studenti di illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata terranno un laboratorio creativo per bambini partendo dall’analisi dei libri per l’infanzia di Mario Lodi. Un altro appuntamento pomeridiano, sempre alle 17 e rivolto agli alunni e alle alunne delle scuole primarie e secondarie di primo grado, a La Bottega del libro con “Libri senza frontiere”: i ragazzi troveranno giochi a squadre con quiz sui libri (prenotazioni a bdl.ricerca@bdl.it, 0733 234860).La settimana per le scuole si conclude venerdì 30 con l’incontro pubblico organizzato dall’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa – Indire, “Avanguardie educative: scenari di ordinaria innovazione”, dalle 17 alle 19 al teatro Lauro Rossi. L’incontro presenterà il movimento educativo che mira a creare una rete nazionale individuando e supportando esperienze in grado di concorrere a superare limiti e inerzie a livello didattico. Intervengono Anna Ascenzi e Pier Giuseppe Rossi di Unimc, Elena Mosa, Chiara Laici e Giovanni Nulli di Indire.Prima di proseguire con la Settimana delle scuole (3-7 ottobre), il festival propone la festa in piazza per il 1° ottobre, in occasione di San Remigio, il giorno di riapertura delle scuole fino al 1976 con la maratona Mario Lodi e la proiezione del film documentario “fuoriClasse – La scuola possibile” al Cinema Excelsior.Per tutta la durata del Festival le librerie aderenti distribuiranno i libri di Mario Lodi e gli altri libri presentati. Fino al 9 ottobre sarà possibile visitare la mostra “La scuola di Mario Lodi”, realizzata da La Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, negli ex locali della tipografia operaia in via Gramsci 57-59. La mostra è aperta dalle 16 alle 19 nei giorni feriali e dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 nei festivi. Il catalogo è in vendita nelle librerie Bottega del Libro e Del Monte.Gli eventi sono interamente gratuiti. Il festival è sponsorizzato da Giunti Editore e Editoriale Scienza e patrocinato da Regione Marche, Istituto Nazionale Documentazione e Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) e Ufficio Scolastico Regionale per le Marche. La Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, l’Associazione Italiana Biblioteche e Nati per Leggere Marche hanno collaborato infine alla organizzazione di alcuni eventi. 

23/09/2016 15:02
Le opere di Calisti presentate all'Expo Arte di Brescia

Le opere di Calisti presentate all'Expo Arte di Brescia

L'artista maceratese Stefano Calisti sarà in mostra con le sue opere a Brescia, il 24 e il 25 settembre. Presentato dalla galleria Real Arte di S.Elpidio a mare Calisti presenterà le sue opere all' Expo Arte di Montichiari , Brescia. L'esposizione di opere di arte moderna e contemporanea si svolgerà nell'elegante cornice del padiglione centrale della fiera: una mostra alla quale prenderanno parte circa 80 gallerie italiane e straniere. Tra le opere presentate dal maestro maceratese anche un'opera inedita che esce dalla linea paesaggistica che caratterizza l'artista, una trasfigurazione di grandi dimensioni che viene presenta al pubblico per la prima volta in occasione dell'Expo Arte.

23/09/2016 11:36
Avis Macerata, due squadre alle finali nazionali di atletica leggera

Avis Macerata, due squadre alle finali nazionali di atletica leggera

Domenica 25 settembre al Polo Sportivo S. Liberato di Montecassiano di concluderà il campionato italiano di società assoluto di atletica leggera su pista 2016, con la presenza delle due squadre, maschile e femminile, dell’Atletica AVIS Macerata che hanno vinto i rispettivi campionati marchigiani assoluti.La prima fase ha avuto luogo il 7 – 8 maggio e dopo altre due fasi nel mese di giugno siamo ora all’epilogo con la finale del Gruppo Adriatico.Nel settore maschile oltre all’AVIS ci saranno anche le formazioni della Tecno Adriatletica Marche , seconda classificata,  ASA Ascoli che è terza nella classifica marchigiana. Ci sarà da lottare in questo concentramento perché le dodici squadre sono molto vicine nei punteggi. Dell’AVIS da segnalare la presenza della maglia azzurra, più volte campione d’Italia del lancio del disco, Giovanni Faloci che si cimenterà nel lancio del peso e di Nicola Cesca nei 110 ostacoli reduce dai campionati del mondo juniores di Bydgoszcz (POL)Nelle femmine oltre alle maceratesi troviamo solo la squadra compresoriale della Tecno Adriatletica Marche di Porto San Giorgio, ma i punteggi dopo le qualificazioni vedono le avisine al secondo posto fra le ammesse con 16.094 p. ad appena 46 punti dalla Carispezia, ma davanti al CUS Bologna e all’Atl. Reggio Emilia. Ci sarà grande battaglia per vincere la finale e ottenere la promozione in serie A per il campionato 2017. Da segnalare la presenza di Eleonora Vandi che nel mese di giugno ha vinto a Tunisi i Campionati del Mediterraneo negli 800 metri.A seguire le formazioni dell’Atletica AVIS Macerata.Femminile:100 Roberta del Gatto 400 Eleonora Vandi 1500 Ilaria Sabbatini400 ostacoli Giulia Antonelli e Micol ZazzariniMarcia Giulia Cippitelli e Giulia Miconi Lungo Sara PorfiriGiavellotto e disco Ornella Kelly Nya Yanga4 x 100 Roberta Del Gatto, Valentina Gallucci, Marta Palazzini e Sara Porfiri.4 x 400 Samira Amadel, Giulia Antonelli, Valentina Gallucci e Eleonora Vandi.Maschile:100 Dennis Marinelli 200 Lorenzo Angelini   800 Francesco Bailetti110 ostacoli Nicola Cesca e Jacopo Palmieri Alto Massimiliano Sileoni Triplo Marco VescoviPeso Giovanni Faloci e Alessandro Cavalieri Martello Jean Paul Planchon4 x 100 Lorenzo Angelini, Andrea Corradini, Dennis Marinelli, Marco Vescovi4 x 400 Nicola Cesca, Andrea Corradini, Andrea Pietrella e Mattia Rossi. 

23/09/2016 11:04
Manzi: "Massimo impegno del Ministero per il recupero dei beni culturali colpiti dal sisma"

Manzi: "Massimo impegno del Ministero per il recupero dei beni culturali colpiti dal sisma"

Riceviamo e pubblichiamo l'interrogazione diretta al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e discussa ieri in Commissione Cultura della Camera dall'on. Irene Manzi."Sin dalle prime ore dopo il sisma la struttura ministeriale si è prontamente attivata per mettere in sicurezza i beni più colpiti, anche attraverso l'impiego dei cd. caschi Blu della cultura- evidenzia Irene Manzi- Va riconosciuto che quella compiuta e' un'azione capillare importante che non può far dimenticare alcuni aspetti ulteriori, che numerosi amministratori locali della nostra Regione evidenziano e che l'interrogazione presentata ha voluto ricordare: la necessità di favorire un pieno coordinamento tra le strutture ministeriali centrali, quelle periferiche, le regioni e gli enti locali, di ridurre l'eccesso di burocrazia che in questo momento potrebbe impedire interventi tempestivi, l'urgenza di rispondere alle numerose segnalazioni che provengono dai territori colpiti per procedere alla ricognizione e alla messa in sicurezza dei beni danneggiati così da  evitare che, con il prosieguo delle scosse sismiche, si producano danni ancora maggiori. Secondo i dati ministeriali sono più di 400 le segnalazioni di danni a chiese, palazzi e monumenti nella regione Marche. Compiuti i sopralluoghi necessari l'auspicio, evidenziato ieri con il Ministero, è' che si inizi quanto prima con gli interventi di recupero e restauro, attraverso specifici fondi dedicati, facendo tesoro della positiva esperienza maturata, proprio nella nostra regione, in occasione del sisma del 1997. Per i nostri territori, infatti, i beni culturali costituiscono, oltre che un fondamentale aspetto della nostra storia ed identità,  un veicolo importante di sviluppo turistico che, in caso di prolungata inagibilita', rischia di essere pesantemente compromesso".

23/09/2016 11:00
Maceratese - Pordenone: a 24 ore resta il rischio porte chiuse

Maceratese - Pordenone: a 24 ore resta il rischio porte chiuse

A poco più di ventiquattrore dal fischio di inizio previsto per le 16,30 di domani, persiste il rischio che la partita fra la Maceratese e il Pordenone si debba giocare a porte chiuse e quindi senza tifosi. "Al momento questo rischio ancora c'è - ha spiegato l'allenatore della Maceratese federico Giunti al termine della seduta di rifinitura mattutina - Speriamo che venga scongiurato, che sia risolto in giornata. Abbiamo bisogno di avere gente che ci sostenga come hanno fatto fino ad adesso. Avere i nostri tifosi per noi è fondamentale. Se così non dovesse essere sarà un motivo in più per portare a casa la vittoria, lo faremo anche per loro". Che squadra è il Pordenone? "E' una bella squadra con giocatori di qualità in mezzo al campo e davanti. Se li facciamo giocare ci possono mettere in difficoltà. Sono convinto che abbiamo i giocatori giusti per venirne a capo. Dovremo fare il nostro gioco. Tutte le volte che siamo ripartiti abbiamo creato problemi alle avversarie, dovremo fare la stessa cosa con il Pordenone. Serve la massima attenzione perchè hanno diverse armi a loro disposizione a cominciare dagli attaccanti. E' una sauadra che segna tanto, ma concede anche qualcosa. Sarà una partita difficile, però ce la giochiamo". La Maceratese è alla ricerca della prima vittoria in campionato. "Siamo ancora imbattuti in trasferta, adesso ci dobbiamo sbloccare in casa. Questa secondo me è la partita giusta. E' un banco di prova difficile, se lo superiamo ci farebbe capire che stiamo diventando una squadra". Quadri come sta? "Alberto tutte le volte che ha giocato ci ha dato una grande mano. E' il nostro punto di riferimento in mezzo al campo, abbiamo la massima fiducia in lui e in tutti gli altri che gli girano intorno". Dopo qualche settimana torna a disposizione dell'allenatore l'attaccante Allegretti, unico indisponibile il centrocampista Bangoura.

23/09/2016 10:48
Spazi nel gruppo: nuovi percorsi psicoeducazionali

Spazi nel gruppo: nuovi percorsi psicoeducazionali

L'ANSES (Associazione Nazionale Stress e Salute), sede di Macerata, si occupa della promozione del benessere e della salute attraverso varie attività rivolte ai cittadini. Ormai da anni gestisce il servizio territoriale "Sportello Stress" e organizza eventi gratuiti di informazione su tematiche legate allo stress psicofisico.Oggi la sede maceratese dell'associazione propone una nuova attività: SPAZI NEL GRUPPO, ovvero dei percorsi di gruppo (6 incontri) che mirano ad accompagnare le persone verso una maggiore comprensione e consapevolezza di alcuni aspetti di sé.Attualmente partiranno due gruppi: Più autostima e Parent training nella disabilità, ma successivamente potrebbero attivarsi altri percorsi focalizzati su tematiche differenti.Il percorso Più autostima, dedicato a coloro che vogliono conoscere e riconoscere le proprie risorse interne sarà guidato dalla psicologa dott.ssa Eleonora Strappato, mentre la psicologa dott.ssa Gilda Picchio accompagnerà il gruppo di Parent training nella disabilità, un percorso di supporto alle famiglie di bambini e ragazzi con disabilità.Per maggiori informazioni sui percorsi scrivere a: sportellostressmacerata@gmail.com, oppure telefonare a: dott.ssa Eleonora Strappato tel. 3341343455; dott.ssa Gilda Picchio tel. 3355711509." 

23/09/2016 08:51
"Mariella grazie, ma ora devi vendere la Maceratese"

"Mariella grazie, ma ora devi vendere la Maceratese"

Dalla Curva Just riceviamoSono passati 5 anni da quando la Maceratese ha rischiato di retrocedere dall'Eccellenza, sono passate stagioni di vittorie, promozioni storiche ed emozioni uniche e indelebili. Se oggi siamo in Serie C lo dobbiamo ai giocatori, ai mister, a gli uomini dei diversi staff, a le persone che hanno lavorato in società che con grande professionalità hanno sempre dato il massimo per questi colori. Lo dobbiamo anche e soprattutto alla dottoressa Maria Francesca Tardella la quale con un mix di fortuna, determinazione, voglia e cattiveria sportiva è riuscita dove molti prima di lei avevano fallito. Sicuramente è stato il presidente più vincente della storia moderna di questa gloriosa società, negarlo sarebbe ingiusto e chi sostiene il contrario lo fa in mala fede. Ma ora siamo alla resa dei conti. Alea iacta est. Per sua stessa ammissione la presidente è stanca e priva di stimoli. Ne prendiamo atto e le ricordiamo che il professionismo è cosa difficile da sostenere, non si può organizzare una società con dei metodi da "trattoria a gestione familiare", qui occorrono professionisti in ogni campo che siano in grado di programmare il futuro e non vivere alla giornata.Siamo di fronte alla disorganizzazione più completa, si è chiesto aiuto e vicinanza ai tifosi ricambiandoli con totale assenza di pubblicità degli eventi, totale assenza di campagna abbonamenti, un aumento scellerato dei prezzi dei biglietti, addirittura pagano i portatori di handicap, non ci sono agevolazioni per le famiglie, sono irrisorie quelle per gli over 65 e per gli under 18, non si è mai fatto nulla per avvicinare i settori giovanili dei comuni limitrofi e le scuole, nonostante ciò si incolpa la città di essere poco presente come se altrove gli stadi siano sempre pieni. Nel corso del tempo si è disintegrata la scuola calcio con gli allenatori e i genitori dei bambini fuggiti altrove, il settore giovanile versa in uno stato a dir poco pietoso con i ragazzi che vanno al campo di allenamento su veri e propri mezzi di fortuna stile oratorio anni 50'. Vi è stata una continua epurazione di membri della dirigenza alcuni dei quali, Massimo Clementoni su tutti, estremamente legati alla tifoseria e alla città. Vi è stato un continuo comportamento alla Marchese del Grillo, "pago o non pago, e a te non te pago!", che hanno portato all' allontanamento di sponsor, alla chiusura del Rata-Point, al cambio d'indirizzo della sede sociale. Questa estate si è fatto un errore d'incompetenza nell'iscrizione che potrebbe costarci una penalizzazione; si è minacciato di andare a giocare altrove come se la Maceratese fosse cosa privata, dimenticando che è un bene della cittadinanza; si è stipulato una fideiussione con una compagnia assicurativa sul baratro economico che se pur non dovrebbe portare a pessime conseguenze, rimane un fatto al limite della decenza e dell'etica sportiva. Ora il rischio di giocare a porte chiuse per un mancato accordo, probabilmente economico, con la società che gestisce la sicurezza e in tal caso a farne le spese sarebbero in primis i tifosi sempre vogliosi di sostenere la squadra per portarla il prima possibile alla salvezza. Proseguire in questa maniera è impossibile, siamo estremamente preoccupati che alla fine di questa via ci sia il fallimento.Per tali motivi, ricordando di averla presa a costo 0 (zero!) e priva di debiti, chiediamo alla proprietà che lavori sin da subito alla cessione delle quote a qualcuno che abbia voglia di fare calcio e non al primo bandito che viene. Ad oggi questa società è ancora appetibile perciò si può, e si deve, trovare qualcuno che dia continuità alla storia del calcio a Macerata riportando entusiasmo. Allo stesso tempo chiediamo l'intervento delle istituzioni comunali, nella figura del sindaco Carancini e della sua Giunta, per salvaguardare il blasone della Società Sportiva Maceratese 1922, per mantenere l'eccezionale vetrina per la città rappresentata dalla Lega Pro e per non rendere l'investimento fatto sull'Helvia Recina un ricordo di spreco di fondi pubblici. Vi sono molti mesi per operare in tal senso ed evitare tardivi ed inutili appelli estivi, che siano di monito gli accadimenti del 1989 e del 2009 perchè la città non può e non deve essere interessata ad un'altra ripartenza dal dilettantismo regionale. L'ultimo appello va direttamente alla dottoressa Maria Francesca Tardella: DEVI VENDERLA, DEVI SALVARCI

22/09/2016 19:15
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