Macerata

Macerata, Piero Bonarini compie 75 anni: la festa è sul campo da volley

Macerata, Piero Bonarini compie 75 anni: la festa è sul campo da volley

Festa sul campo da volley il 4 marzo per il compleanno di Piero Bonarini. Una vera e propria istituzione della pallavolo e del volontariato maceratese che ha compiuto 75 anni circondato dall’affetto degli amici più cari che condividono con lui questa passione nella palestra della scuola di Sforzacosta. Sport, impegno nelle forze dell’ordine e nel sociale sono soltanto le principali attività di un uomo che ha passato la sua vita al servizio del prossimo e che continua a dare l’esempio fuori e dentro al campo. Bonarini, tra l’altro, è stato infatti comandante della Polizia Municipale di Potenza Picena dal 1972 al 2009, con interventi di Protezione civile durante il terremoto nell’Irpinia nel 1980, oltre che Commissario di nomina Prefettizia e responsabile del  campo  profughi  per le persone provenienti dall’Albania nel 1997. Non solo, Bonarini è stato, tra le molteplici attività svolte, responsabile della sede di Porto Potenza Picena  dell’Associazione  italiana familiari e vittime della strada (Aifvs), nonché socio Avis, Aido e volontario della Croce Rossa Italiana come autista del 118. Nel mondo del volley, Bonarini è stato il socio fondatore della squadra di Potenza Picena e giocatore di Serie A (stagione 1969-70) con l’Esercito Napoli; cimentandosi anche nella pallacanestro e nel canottaggio a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. A festeggiare Bonarini per questo suo 75esimo compleanno sono stati i compagni e le compagne di squadra del gruppo amatoriale che si ritrova nella frazione di Macerata per giocare a pallavolo. «Ringrazio a tutti  voi amici della  pallavolo per esserci sia in  presenza oggi, sia in maniera  virtuale - ha detto  durante la breve cerimonia -, sarà   vostra “responsabilità" sopportare ancora la  mia  presenza sui  campi  da  gioco oltre i 75 anni: mi piace ricordare, superando ogni retorica, come la vera nostra natura sia essere al servizio, perché tutto  sia  migliore. Chi non vive per servire non serve per vivere».  

06/03/2022 13:49
Musicultura, a Sofia Rollo il Premio del pubblico: attesa per la serata finale delle Audizioni live

Musicultura, a Sofia Rollo il Premio del pubblico: attesa per la serata finale delle Audizioni live

Rush finale per le dieci serate di Audizioni Live di Musicultura, al sempre gremito Teatro Lauro Rossi di Macerata. Nel giorno del compleanno di Lucio Dalla, 4 marzo 1943, l’ottava serata delle Audizioni Live di Musicultura ha visto il collegamento con la città di Bologna con la cantautrice Roberta Giallo, tra i giurati del Festival e con il critico musicale Ernesto Assante, impegnati in un omaggio al grande artista bolognese scomparso. Roberta Giallo per l’occasione ha presentato il suo nuovo brano dedicato all’amico e maestro “La città di Lucio Dalla”. Sofia Rollo di Lecce si è conquistata il premio del pubblico presente a Teatro e sui social, la Targa Banca Macerata consegnata dal Prof. Claudio Pettinari Rettore dell’Università di Camerino, tra i partner culturali di Musicultura insieme all’Università di Macerata e all’Accademia delle belle Arti.  “La musica è fondamentale per la formazione dei nostri ragazzi e ragazze -  ha affermato il Rettore Pettinari -  noi abbiamo il compito di prepararli e  di accompagnarli nel futuro che meritano e siamo ben  felici che i nostri studenti  possano vivere queste esperienze nei laboratori di Musicultura  con tanta musica,  tanta armonia e tanta gioia.”  Gli studenti delle Università di Camerino e Macerata sono infatti presenti ogni anno a Musicultura nella giuria e nella redazione giornalistica e social del Festival. A Musicultura Sofia Rollo, classe 1999 di Lecce, si è esibita per la prima volta con le sue canzoni di fronte ad un pubblico, offrendo “Da sola” e “Malabene” con uno stile urban pop nato dall’incontro tra una produzione elettronica e la sua timbrica vocale calda e rotonda che rimanda all’universo del soul, il mondo musicale in cui è cresciuta. Testi dove l’artista indaga su se stessa rapportandosi con gli altri in diverse forme. Salentina trapiantata a Milano, Sofia comincia presto a coltivare il suo talento artistico, a 16 anni approda sul palco televisivo di  X-Factor 10. “Un’esperienza importante che mi ha dato molta carica e sicurezza,- ha raccontato l’artista - da qual momento ho pensato seriamente alla musica.”  L’esibizione più applaudita dal pubblico presente al Teatro Lauro Rossi è stata quella offerta dal rapper Themorbelli di Alessandria che con testi ironici e compenetrati nella musica ha proposto  “Il giardino dei Finzi Contini”  e “Therinascimento” brani ricchi di citazioni storiche, artistiche e letterarie. Rapper, videomaker e storyteller Themorbelli gravita nel mondo dell’arte contemporanea e della musica. Ha pubblicato diversi racconti, un documentario sulla musica di provincia e un romanzo. Con il progetto presentato a Musicultura spalanca le porte a un mondo tutto nuovo. Da Lucca il cantautore Effemberg nome d’arte di Stefano Pomponi con i brani “Presepe” e “Il Cielo era un corpo coperto” ha proposto un viaggio all’interno dell’animo umano dove racconta la sua visione del mondo, per sensibilizzare e denunciare, nella certezza che i piccoli gesti fanno la differenza. Esordisce nel 2017 con il disco “Elefanti per Cena”, di cui alcuni brani fanno da colonna sonora al film “Ricordi?” di Valerio Mieli. Nel 2019 pubblica l’album "Il cielo era un corpo coperto” e nel 2021 i singoli “Mini Universo”, “Atto di Rivolta” e “Sirene Alate”.  Ritorna a Musicultura Lorenzo Disegni di Roma con le canzoni libere da schemi e preconcetti “Oi mà” e “70” dove le sensibilità e la sincerità dell’artista si riflettono sia nelle melodie che nei testi. Disegni ha da poco pubblicato i suoi primi due singoli “Come ci pare” e “VHS” che precedono l'uscita del disco d’esordio, un album caratterizzato da dieci brani che definisce come “figli dell'amore e della voglia di non ricalcare alcun modello predefinito”. Valeria Sturba, polistrumentista, cantante e compositrice di Bologna ha presentato “Anti amore” e “Mille” dove evoca richiami alle arti e alla letteratura, in un’immersione sonora sperimentale e minimalista in cui la sua voce funge da strumento.    Da Trieste sul palco del Lauro Rossi Caspio, cantautore “elettronico ed elettrico” come ama definirsi, con “Domani” e  “Mai”,  un vero e proprio  manifesto che descrive la voglia di riscatto della generazione dei trentacinquenni su musiche elettroniche in stile anni 90. La sua storia artistica inizia da adolescente, nel 2019 pubblica “Giorni Vuoti” e nel 2021 il suo ultimo EP “fugit”. Questa sera sabato 5 marzo si esibiranno: giuliettacome di Forlì, Sir Jane di Bologna, Luca Maggiore di Forlì, G Pillola di Genova, Ganugi di Prato, Emit di Lodi Domenica 6 marzo, ultimo giorno di Audizioni live, alle ore 17 saliranno sul palco del Lauro Rossi: Martina Vinci di Genova, Stefania Tasca di Torino, Maestral di Venezia, Apu di Forlì, Tano e l’Ora d’Aria di Bari, Pecci di Milano

05/03/2022 18:10
Macerata, l'8 marzo una messa per tutte le donne che vivono situazioni di sofferenza

Macerata, l'8 marzo una messa per tutte le donne che vivono situazioni di sofferenza

Il Presidente della Provincia di Macerata, Sandro Parcaroli, e la Consigliera di Parità della Provincia di Macerata, Deborah Pantana, hanno organizzato in occasione dell’8 marzo una messa che si terrà presso la Chiesa dell’Immacolata di Macerata, alle ore 16.45. La messa sarà un’occasione di preghiera per tutte le donne che vivono situazioni di sofferenza nel mondo e sarà concelebrata da Monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata e da Monsignor Pietro Orazi, vicario generale dell’Arcidiocesi di Fermo, con la vicinanza nella preghiera di Monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino. Saranno presenti le autorità provinciali, i sindaci con la fascia, i consiglieri regionali. La cittadinanza è invitata a partecipare.  

05/03/2022 17:55
Maceratese, troppa fatica contro l'ultima della classe. Tittagol fa ritrovare il sorriso ai biancorossi

Maceratese, troppa fatica contro l'ultima della classe. Tittagol fa ritrovare il sorriso ai biancorossi

Erano tre punti che la Maceratese non poteva assolutamente lasciarsi sfuggire nella gara contro il fanalino di coda della classifica, il Centobuchi MP. Dopo il pesante fallimento contro la Futura ’96 della scorsa giornata un riscatto era d’uopo, tanto per i giocatori che per i tifosi. La vittoria arriva per i biancorossi, ma a seguito di una prestazione affannata e poco brillante. Decisivo il solito Tittarelli al via del secondo tempo, che si fa carico di tutte le responsabilità della squadra e va in rete. L’attacco biancorosso riesce a portarsi in avanti già dai primi minuti di gara. La coppia Tittarelli e Dieme propone buoni spunti offensivi e sfrutta bene le lacune difensive avversarie, ma senza mai impensierire veramente il portiere ospite. Il primo tempo scorre quindi privo di emozioni fino al 28’, quando Speca viene spedito sotto la doccia dal fischietto Di Tella: rosso diretto e il Centobuchi è costretto a difendersi in 10. Il ritmo della gara sembra incrementare leggermente, ma continuano a scarseggiare vere occasioni da gol e il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Palpabile la sfiducia dei tifosi sugli spalti che paventavano già un ennesimo fallimento in apertura del secondo tempo. Il risultato però si sblocca dopo appena 9’: Tittarelli carica in spalla i compagni e insacca in rete il decimo gol stagionale. 1 a 0 che ridà morale ai biancorossi e mette la partita in discesa. La Rata però, anziché continuare a spingere, abbassa il baricentro e sembra volersi adagiare sul vantaggio. Il ping pong a centro campo è la cifra di una ripresa stanca e dal basso livello di gioco, come testimoniato dalla delusione e dalla rabbia in tribuna. I ragazzi di Trillini fanno fatica a spuntarla anche con l’ultima in graduatoria, nonostante l’uomo in più. A 10 minuti dal termine Perez tenta di farsi ancora avanti per allungare, ma la conclusione si impenna sopra la traversa. Brivido lungo la schiena di Farroni sul finale, chiamato in causa per la prima volta in partita da Sanamè, ma la palla non trova lo specchio ed esce di lato. Triplice fischio del direttore di gara che segna la vittoria della Maceratese. Vittoria doveva essere e vittoria in effetti è stata, la Rata conquista l’intera posta in palio e rimane ancorata alla zona calda della classifica. Rimangono legittimi i dubbi però, in vista del difficile recupero di mercoledì 9 contro un Monturano all’inseguimento della vetta.

05/03/2022 17:45
"Il canile di Macerata è stato dipinto come un lager. Niente di più falso": la difesa di Argo e Meridiana

"Il canile di Macerata è stato dipinto come un lager. Niente di più falso": la difesa di Argo e Meridiana

“Attaccati e strumentalizzati per una vicenda in cui non c’entriamo nulla”. La presidente Argo, Alexandra Florescu, ritorna a difendere l’associazione che rappresenta e che è oggetto di attacchi nella vicenda del bando del Comune di Ascoli Piceno vinto dalla Meridiana Cooperativa Sociale per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi. Bando che prevedeva la disponibilità di 180 posti cane e che viene vinto da Meridiana nel luglio del 2020. Dopo due anni, però, questi "quasi 200 posti sono restati inutilizzati e tali sono ancora oggi, con conseguenti disagi gestionali e soprattutto, con la conseguente riduzione dei contratti di lavoro del personale regolarmente assunto per lo svolgimento del servizio” sottolinea la cooperativa. "Una sconcertante nuova interpretazione di un articolo della convenzione in atto con il Comune di Macerata - viene aggiunto - nega quanto già autorizzato a gennaio del 2020, asserendo, per la prima volta, che la cooperativa non può ospitare cani di altri comuni in numero superiore ai cani del Comune di Macerata". “Un danno economico e morale per la cooperativa, ma anche per il Comune di Macerata - spiegano i rappresentanti di Meridiana -, perché il vincolo così stranamente imposto si trasformerà in un freno allo spirito del personale nel sollecitare all’adozione dei cani di Macerata, dal momento che la loro diminuzione blocca l’accoglienza di cani di altri comuni e, di conseguenza, rende impossibile per la cooperativa garantire ai propri dipendenti una stabilità occupazionale”. “Resta da chiedersi perché il Comune di Macerata danneggi così una cooperativa che ha contribuito a far nascere e che ha vinto un regolare bando europeo, nonché un ricorso al Tar, a vantaggio di realtà di altri territori e perché il Comune di Ascoli Piceno, dopo due anni di richieste di giustificazioni, blocchi la regolare esecuzione di un contratto, i cui atti istruttori erano già stati completati” conclude nella nota Meridiana.  “Sono stati utilizzati termini – afferma Alexandra Florescu, presidente Argo - che hanno fatto pensare alla collettività che il canile di Macerata fosse un lager, in cui i cani stanno in pessime condizioni e che non esistono volontari che se ne occupano. Niente di più falso ed è per questo che abbiamo voluto rispondere”.  “Con nostra grandissima sorpresa, per non dire shock, siamo stati accusati di trasferire i cani del canile di Macerata all’estero, in particolare in Germania, ad aziende che sperimentano sugli animali - aggiunge la presidente Argo -. Una cosa del tutto assurda che, oltre ad essere un insulto nei confronti di noi volontari, che diamo l’anima per questi cani, è del tutto fuori da ogni realtà". "Ogni singola adozione nel canile di Macerata è tracciata da documenti pubblici - spiega Florescu -, dalle schede affido che sono a disposizione di ogni cittadino. Da questi documenti pubblici si evince, chiaramente, come in questo canile non solo nessun cane è stato mai affidato all’estero, ma il 99,9% dei cani sono stati affidati nelle Marche proprio per garantire alla famiglia adottante un accompagnamento all’affido, sia nella fase del pre-affido che post-affido”.  Si tratta di un’accusa giunta ad Argo per il numero importante delle adozioni fatte negli ultimi anni e per il fatto che il canile di Macerata è passato, in appena cinque anni, da una media di 180 cani ad una media di 70 cani presenti. "Sono numeri – dice ancora Florescu – che non si spiegano semplicemente con una riduzione del fenomeno del randagismo, come alcuni hanno provato a fare, perché se così fosse, tutti i canili delle Marche avrebbero seguito lo stesso percorso". Le accuse giunte all’associazione Argo sono state anche legate al rapporto con Meridiana Cooperativa Sociale. Argo collabora con Meridiana sulla base di convezione sottoscritta proprio con il Comune di Macerata e la Meridiana Cooperativa Sociale per la gestione dei cani ospiti del canile. “Ci hanno accusato di fare da ‘compare’ alla cooperativa, - dichiara Alexandra Florescu -  non sappiamo se ad Ascoli Piceno il termine “partner” si traduca con “compare”, ma se la parola fosse stata usata in modo dispregiativo, sottolineiamo che Argo è un’associazione animalista che non ha alcun interesse economico in questa vicenda".  "Vorrei evidenziare che la nostra associazione non riceve e non ha mai ricevuto un solo euro di soldi pubblici. Noi non abbiamo mai avuto alcun interesse economico all’interno del canile; il nostro unico interesse è quello di prenderci cura dei cani, finché ci verrà permesso di farlo. Argo – continua la Presidente - opera con le sole donazioni dei cittadini, che possono sempre verificare quello che abbiamo fatto e stiamo facendo per questi animali".  Infine, l’ultimo punto sul quale Alexandra Florescu ci tiene a rispondere è legato alla questione dei proclama lanciati dell’esilio dei cani e al loro “sradicamento” dal territorio. “Nessuno ha mai, veramente, risposto su questo – dice Florescu – ma si tratta di un’ulteriore considerazione piena di ipocrisia da parte di chi continua a preoccuparsi solo di questi cani che vengono nel maceratese. Sono anni che una parte dei cani del Comune di Ascoli Piceno vengono trasferiti in un rifugio privato di Morrovalle. Non ci risulta che alcuno, abbia mai sollevato preoccupazioni per questi cani, non risultano polemiche sui media per la perdita del loro “collegamento con il territorio’; evidentemente, sono considerati cani di serie B, che, in quanto tali, possono essere ‘sradicati’ dal piceno, mentre altri no".         

05/03/2022 16:30
Svolta in panchina per la Med Store Tunit. Promosso Domizioli dopo il 3 a 0 contro Bologna

Svolta in panchina per la Med Store Tunit. Promosso Domizioli dopo il 3 a 0 contro Bologna

Federico Domizioli è il nuovo coach della Med Store Tunit. Il tecnico maceratese sarà al comando della squadra di A3 anche nel resto della stagione dopo aver guidato i biancorossi alla vittoria per 3 a 0 nell’ultima partita di campionato contro la Geetit Bologna. Una scelta di continuità per la Pallavolo Macerata, che conferma sulla panchina della Med Store Tunit l’ormai ex-secondo allenatore di Adriano Di Pinto, un uomo della società e di esperienza, un maceratese che conosce benissimo la città e tutto l’ambiente biancorosso, del quale è parte integrante da sette anni. È stato tra i protagonisti della cavalcata della Pallavolo Macerata fino alla Serie A, dove ha lavorato al fianco dei coach Pasquale Bosco e Adriano Di Pinto. Domizioli ha seguito quotidianamente la squadra, i giocatori conoscono i suoi metodi, la sua passione e le sue capacità, proseguiranno quindi nel lavoro settimanale in vista del finale di campionato. Gli obiettivi della Med Store Tunit Macerata non cambiano, la squadra è concentrata sul guadagnarsi la migliore posizione possibile in classifica al termine delle gare rimaste, per poi affrontare i play-off con la voglia di arrivare fino in fondo.

05/03/2022 15:10
Macerata, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e Luigi Piovano in concerto al Teatro Lauro Rossi

Macerata, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e Luigi Piovano in concerto al Teatro Lauro Rossi

Il violoncellista Luigi Piovano è il solista protagonista del prossimo programma del cartellone sinfonico FORM dal titolo MUSICAINSIEME, realizzato in collaborazione con il Comune di Macerata. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta in questa occasione proprio dal primo violoncello solista dell’Orchestra di Santa Cecilia, si esibisce martedì 8 marzo al Teatro Lauro Rossi di Macerata con “SAINT-SAËNS E MENDELSSOHN”. In programma il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in la min., op. 33 di Camille Saint-Saëns, una delle sue opere più rappresentative che gli valse la considerazione di molti per l’originalità e la vivacità d’ispirazione. Infatti, in questo brano, il compositore francese da una parte mostra il rispetto per le forme classiche, e dall’altra va alla ricerca della libertà creativa, del colore e dell’impasto timbrico, della melodia insolita, dell’interazione con forme ancora più antiche. A seguire la Sinfonia n. 3 in la min., op. 56 Scozzese di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ultimo dei cinque lavori sinfonici del compositore, dalla lunga elaborazione. Un’opera, dedicata alla regina Vittoria, che evoca con grande suggestione paesaggi e sensazioni ora eroiche, ora malinconiche, ora grandiosamente epiche. Luigi Piovano è indubbiamente uno dei più apprezzati violoncellisti italiani; dal 2012 è direttore musicale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto e tra i suoi impegni più imminenti, oltre alla serie di concerti con la FORM, ci sono il debutto sul podio dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo e dell’Orchestra Verdi di Milano e Tosca al Teatro Bellini di Catania. Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti 4 euro, in vendita anche online su vivaticket.com. Info biglietteria: tel. 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it.   

05/03/2022 13:28
“Invisibile”, uno sguardo sulla marginalità: l'8 marzo mostra fotografica a Macerata

“Invisibile”, uno sguardo sulla marginalità: l'8 marzo mostra fotografica a Macerata

In occasione della giornata internazionale della donna, l’8 marzo l’Università di Macerata in collaborazione con l’associazione “Donne fotografe” di Bologna, con il supporto del Comitato unico di garanzia di Ateneo, organizza la mostra fotografica “Invisibile. Storie fotografiche di marginalità“. L’inaugurazione, che si terrà alle 16:30 nel cortile del Dipartimento degli studi umanistici-filosofia in via Garibaldi 20, sarà preceduta da una tavola rotonda alle 14:30 al Polo Pantaloni, Aula Verde insieme ad alcune delle fotografe che hanno aderito al progetto. Le artiste hanno affrontato a tutto tondo il tema dell’invisibilità sociale attraverso istantanee che ci raccontano la malattia, la solitudine, la marginalizzazione, l’insicurezza, la vulnerabilità, come spazi sovversivi di resistenza e resilienza. Un’occasione per riflettere sugli stereotipi che contribuiscono a strutturare le forme di invisibilità. Da qui nasce la scelta di un’esposizione di immagini, che immortalano le parole che non si dicono, i luoghi di cui non si parla, i mestieri non o mal retribuiti, gli atti considerati dovuti, i tempi che non hanno valore. Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del direttore del Dipartimento di studi umanistici John Mccourt. Interverranno come relatrici le docenti Natascia Mattucci e Elena di Giovanni, la dottoranda Arianna Porrone, le “Donne fotografe” Patrizia Purga e Margherita Verdi, la fondatrice di Settanove Edizioni Monica Martinelli. Seguirà l’inaugurazione della mostra alle 16:30 in via Garibaldi 20. Sarà possibile visitare l’esposizione dal 9 al 18 marzo 2022, con accesso gratuito, dalle 8:00 alle 20:00 (Chiuso il fine settimana). Per maggiori informazioni www.unimc.it. (FOTO: © Beatrice Mancini, Princess of Waterland/ADF)

05/03/2022 12:47
Macerata, al volante ubriaca finisce contro auto in sosta: incidente nella notte

Macerata, al volante ubriaca finisce contro auto in sosta: incidente nella notte

Al volante ubriaca provoca incidente. È quanto avvenuto a una ragazza nella notte di venerdì quando, alla guida di una Ford Fiesta, è andata a collidere contro un veicolo in sosta in via Santa Chiara, a Macerata. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, intervenuti per gli accertamenti e i rilievi del caso, hanno sottoposto all’alcol test la giovane conducente che è risultata positiva con un tasso alcolemico di 1.05 g/l: oltre due volte il valore consentito per legge. Alla 23enne, a norma dell’articolo 186 del codice della strada, è stata ritirata la patente di guida.  

05/03/2022 10:41
Storie – Laura e il potere resiliente dell’arte. “La forza di ognuno di noi sta nell’essere unici” (VIDEO)

Storie – Laura e il potere resiliente dell’arte. “La forza di ognuno di noi sta nell’essere unici” (VIDEO)

Intimista e riservata, ma con un profondo amore verso il mondo e le sue bellezze nascoste. Per Laura Acciarresi – classe 1982, nata e cresciuta a Corridonia - questi sono diventati nel tempo veri e propri valori. Trovando la loro massima espressione nell’arte figurativa. Quadri, lavori su pelle, cornici: pittura e artigianato entrano a far parte della vita Laura all’età di 13 anni quando – ci racconta – riceve in regalo dalla nonna la prima valigetta di colori. Acquistata presso la bottega di Dante Lenzetti, suo futuro maestro e mentore. Un destino quasi segnato, una storia semplice che nasconde “dietro la tela” un percorso fatto di ostacoli e difficoltà. La Laura 13enne, infatti, è una di quelle ragazze che a scuola viene bullizzata per il suo aspetto singolare – capelli rossi e lentiggini – e, soprattutto, per la sua sensibilità ed empatia ancora prive di un’espressione in grado di connetterla al mondo e alla società che la circonda. Ecco che allora colori e pennelli diventano strumenti per combattere, uscire dal guscio e imparare a reagire ai momenti di buio e sconforto. Laura prende una decisione: lasciare la scuola e dedicarsi anima e corpo all’arte. E nel giro di poco tempo, arrivano le soddisfazioni, i lavori su commissione e i riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Oggi tutta questa storia è contenuta ne “La Gioconda”, un atelier sito in via Garibaldi nel centro storico di Corridonia: un piccolo, grande laboratorio dove da venti anni Laura lavora, entra in contatto con altri artisti di tutto il mondo, organizza rassegne e permette a nuovi aspiranti artisti di esporre gratuitamente nella sua vetrina. “È la prima volta che lascio entrare qui dentro le telecamere – confessa sorridendo Laura – perché questo è il mio mondo, e cerco di proteggerlo. Ma ho voluto ancora una volta mettermi alla prova: dimostrare a me stessa che oggi, dopo tanti anni, sono diventata davvero più coraggiosa”. Questa è la storia di Laura, pittrice e creativa. Ma soprattutto, ragazza di cuore e passione che ha trovato grazie all'arte la sua personale capacità di resilienza. 

05/03/2022 10:00
Marche Sud, si attiva il Mibact per la soprintendenza dopo le dimissioni di Marconi

Marche Sud, si attiva il Mibact per la soprintendenza dopo le dimissioni di Marconi

A pochi giorni dalle dimissioni presentate in via ufficiale da Pierluigi Marconi - dovute alla mancanza di personale, di garanzie e di uno staff adeguato come da accordi col Ministero della Cultura - è stata pubblicata la domanda per eleggere il suo immediato successore alla Soprintendenza Marche Sud (province di Ascoli, Fermo e Macerata). La scadenza per presentare le candidature è prevista per venerdì 11 marzo. «Ringrazio il Mibact per essersi attivato tempestivamente - ha dichiarato con soddisfazione l'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini -. Poche ore dopo la rinuncia del dottor Moriconi mi sono recata a Roma per incontrare il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni con la quale ho avuto modo di discutere anche di questo. Il suo interessamento era già stato in passato essenziale: sia perché il Ministero scegliesse Ascoli per la nuova sede della Soprintendenza, sia per dare avvio alla procedura amministrativa per la nomina del direttore. Ora l'auspicio è che si possa ripartire con maggiore serenità. Stiamo attraversando una fase complessa della ricostruzione e il ruolo della Soprintendenza è fondamentale».    

04/03/2022 20:35
Musicultura, nella settima serata delle audizioni Vena conquista il premio Targa Banca di Macerata

Musicultura, nella settima serata delle audizioni Vena conquista il premio Targa Banca di Macerata

Nella settima serata delle audizioni live di Musicultura 2022 è Vena a conquistare il premio del pubblico Targa Banca Macerata, grazie agli applausi e ai “like” degli utenti collegati in diretta streaming sui social.  A consegnare all’artista milanese il trofeo sono stati il Vice Direttore di Banca Macerata Rodolfo Zucchini e l’Assessore agli Eventi del Comune di Macerata Riccardo Sacchi.     “Sono serate bellissime con un’ alta qualità di esibizioni  che ogni sera vedono il Teatro Lauro Rossi gremito di appassionati per un totale fino ad oggi che supera le 2000 presenze in sala - ha commentato Sacchi –  un grande successo per la tutta la città che ogni giorno accoglie con piacere i numerosi  artisti,  musicisti e gli accompagnatori al seguito, negli alberghi, nelle piazze e nei negozi del centro.”   Tra le novità di successo di queste audizioni spiccano le applauditissime performance di Massimo Viganò Fumagalli, il talento cantautorale di Valentina Brozzu (Milano) e il sound acoustic progressive dei Popforzombie (Torino).   Gradito ritorno sul palco di Musicultura della voce limpida e potente di Sara Loreni (Parma), mentre a chiudere la serata al Teatro Lauro Rossi sono stati il set acustico di Luigi Friotto (Chieti) e il groove che mescola rock, hip hop e ironia dei Toolbar (Provincia autonoma di Trento).   Questa  sera venerdì 4 marzo si esibiranno: Valeria Sturba di Bologna, Sofia Rollo di Lecce, Lorenzo Disegni di Roma, Themorbelli Alessandria, Caspio di Trieste, e Effemberg di Lucca.   Sabato 5 marzo: giuliettacome di Forlì, Sir Jane di Bologna, Luca Maggiore di Forlì, G Pillola di Genova, Ganugi di Prato, Emit di Lodi.  

04/03/2022 19:20
Cross country, 400 atleti al via a Rotacupa: all'Avis Macerata il successo di squadra

Cross country, 400 atleti al via a Rotacupa: all'Avis Macerata il successo di squadra

È stata una vera “Festa del Cross” quella che si è svolta domenica 27 febbraio nel magnifico parco di Rotacupa, zona di rispetto della centrale di sollevamento dell’acquedotto cittadino, invaso da quattrocento atleti che hanno gareggiato nella fascia oraria dalle 9,00 alle 13,00,  con un pubblico appassionato e attento, rispettoso delle disposizioni anti Covid 19, che il personale della Croce Rossa ha saputo far rispettare con grande professionalità. La pioggia nella seconda parte della mattinata ha un po’ appesantito la situazione logistica e in piccola parte l’impegno degli atleti ma il terreno di gara particolarmente drenante ha tenuto bene e la manifestazione ha solo accumulato un piccolo ritardo. L’evento, patrocinato dal Comune di Macerata, è stato presenziato dall’ Assessore allo Sport Riccardo Sacchi e da quello alla sicurezza e al decoro  quello Paolo Renna che hanno portato il saluto dell’Amministrazione comunale e hanno voluto sottolineare che quella di Rotacupa è la prima manifestazione di atletica leggera nell’anno di Macerata 2022 - Città Europea dello sport, che vedrà l’organizzazione di altre importanti gare che coinvolgeranno l’Atletica AVIS Macerata e la città in varie date. La manifestazione ha assegnato gli scudetti di Campione Marchigiano 2022 di cross country ed è stata valida per la qualificazione ai Campionati Italiani assoluti di Trieste del 12 e 13 marzo.  La classifica di società del 26° Cross Helvia Recina ha visto il successo della squadra di casa dopo due affermazioni consecutive della SEF Stamura Ancona, un club particolarmente attento alle specialità di corsa di resistenza, con una magnifica classifica dei runners del CUS Camerino un club che ritroveremo anche nella classifica nazionale di Trieste. L’Atletica Civitanova  é stata quarta e ha dato appuntamento per la 46^ Stracivitanova in programma il 13 marzo, Al quinto posto l’Atletica Porto Sant’Elpidio, con la sorpresa dell’Atletica Castelfidardo in sesta posizione in una classifica con ben 27 club presenti, comprese società della vicina Umbria. In casa AVIS si è festeggiato la vittoria di Margherita Forconi nella categoria junior femm.  e gli ottimi piazzamenti nella gara maschile di Marco Pallotta 2° class. con Pietro Rubini e Federico Vitali rispettivamente 5° e 6°.  Ottimo 3° posto di Libero Samuele Marino negli allievi, di buon auspicio per i Tricolori. Nel cross corto sulla distanza dei 3 km. 5° Class. Andrea Virgili con Emilio Fausto Marino al 7° posto  mentre nella gara femminile 5^ Patric Clothilde Cenier e 6^ Alice Vecchione. Nelle prove cadetti e cadette importante la convocazione nella squadra Marche per Trieste degli avisine Irene Ippoliti (6^ Class.) e Elisa Scattolini (8^) nella squadra femminile su 40 concorrenti e Marsel Provenziani (5° class), Giovanni Ruzzu (8^) e Niccolò Rubini (9°) in quella maschile su 46 partecipanti. Nella categoria Ragazze da sottolineare il bel 7° posto di Beatrice Stagnaro nella gara più numerosa della manifestazione con ben 70 concorrenti. Con Mohamed Dieng e Riccardo Bormioli nella prova maschile 9°e 10°   Ha fatto sensazione la prova degli esordienti in una gara promozionale molto affollata che ha visto l’esordio delle nuove leve con parecchi bianco-rossi nelle posizioni di testa con premiazione di tutti i partecipanti da parte dalle autorità presenti, dal Presidente dell’Atletica AVIS Macerata Fabio Romagnoli con la collaborazione di Ndiaga Dieng, bronzo a Tokio la scorsa estate, che ha voluto portare la sua testimonianza e il suo incoraggiamento.  Un contributo importante per la buona riuscita della manifestazione è stato quello del Gruppo CB Tigrotto di Villa Potenza e della Polizia Urbana intervenuti per il controllo degli ingressi e del traffico.

04/03/2022 17:53
Imparare l'italiano con Unimc e Comune: al via progetto per l’inclusione linguistica

Imparare l'italiano con Unimc e Comune: al via progetto per l’inclusione linguistica

Ha preso il via in questi giorni un progetto di inclusione linguistica nato dalla sinergia tra Università e Comune di Macerata. L’Ateneo ha messo a disposizione il proprio capitale di conoscenze e competenze, consolidato nell’esperienza pluriennale del Master in “Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale” – Master Italint – per fornire supporto linguistico agli alunni di scuole primarie e/o secondarie di primo grado di lingua madre diversa dall'italiano.  “Il Master Italint – spiega la direttrice Edith Cognigni, responsabile scientifica per UniMc del progetto – cerca di dare una risposta di qualità alle esigenze formative fortemente sentite nei contesti educativi locali e nazionali, offrendo una formazione specifica sulla didattica dell'italiano come lingua seconda e sulla facilitazione linguistica delle discipline scolastiche, che sia di supporto alla gestione delle classi sempre più plurilingui e multiculturali”.   Tirocinanti selezionati - Rachele Mecozzi, Irene Rapanelli, Emanuela Vasto – seguiranno i bambini e i ragazzi nel “Laboratorio biblioteca”, due incontri settimanali alla Biblioteca Mozzi-Borgetti con la supervisione di due tutor esperti nell’insegnamento dell’italiano come seconda lingua e della facilitazione linguistica in contesto educativo, Alice Magi e Cristina Paoluzzi. Successivamente, gli stessi saranno impegnati direttamente nelle scuole per supportare i docenti nella didattica in aula, anche attraverso momenti laboratoriali individualizzati o per piccoli gruppi.   "Un progetto – sottolinea Katuscia Cassetta, assessora alla cultura e responsabile scientifica del progetto per il Comune – dalla forte valenza culturale e sociale: la Biblioteca come luogo di incontro e conoscenza della cultura italiana, aperto a tutti i bambini e adolescenti della città. Luogo che vorremmo diventi sempre più centro di riferimento per i progetti culturali in collaborazione con le scuole. Ringrazio UniMc e tutto il personale della Biblioteca, in particolare Andrea Ferroni per aver coordinato il progetto insieme a Edith Cognigni. Un modo intelligente di unire risorse e competenze. Il giusto supporto alla scuola e agli insegnanti per promuovere una corretta inclusione".  Il Comune, oltre a fornire i locali della Biblioteca e le attrezzature didattiche necessarie per lo svolgimento del laboratorio, ha coordinato i contatti con le scuole aderenti per selezionare gli alunni che avessero maggiore necessità di un supporto linguistico. Giunto alla sua dodicesima edizione, il Master Italint, propone ogni anno un percorso formativo flessibile e contenuti didattici aggiornati ed è riconosciuto come titolo di specializzazione per l'insegnamento dell’italiano a discenti di lingua straniera nella scuola secondaria. Per informazioni: masteritalint.unimc.it.  

04/03/2022 13:06
Caro carburanti, la protesta: "In un mese 1000 euro in più di gasolio. Sospendete le accise"

Caro carburanti, la protesta: "In un mese 1000 euro in più di gasolio. Sospendete le accise"

"Con il caro energia e carburanti, le spese sono aumentate a dismisura. Il prezzo del gasolio, arrivato a superare quota 2 euro al litro in autostrada, rappresenta di certo il danno maggiore. Non nego che mi preoccupa non quanto si è verificato fin qui ma quanto potrà accadere con la guerra". A parlare è Manuele Maggi, ogni giorno in viaggio per lavoro tra la Puglia e le Marche. "Per lavoro mi sposto quotidianamente e per i nostri tre mezzi, solo nell'ultimo mese, c'è stato un aumento superiore a mille euro per le spese relative al gasolio", spiega Maggi. Il caro prezzi non è però l'unica minaccia attualmente sul campo per agenti di commercio e imprenditori: "I margini di guadagno si stanno riducendo ancora di più sui nostri prodotti con l'aumento dei costi delle materie prime. Nonostante il mio settore di riferimento non abbia subito una crisi durante la pandemia, è pur vero che siamo pronti a tempi bui". La preoccupazione si sposta adesso sul fronte dell'est Europa, con il pericolo di una guerra che coinvolga tutto l'Occidente: "Riteniamo gli impatti più impegnativi per chi lavora su strada non si siano ancora concretizzati. La protesta degli autotrasportatori che hanno bloccato alcuni porti o autostrade in Italia, è solo l'inizio. Eliminare accise ancestrali dal costo dei carburanti può essere un primo passo per calmierare i prezzi e dare una mano nell'immediato a milioni di lavoratori".  

04/03/2022 11:00
Guerra e crisi energetica, l’Italia al collasso. Ecco le soluzioni se la Russia chiude i rubinetti del gas

Guerra e crisi energetica, l’Italia al collasso. Ecco le soluzioni se la Russia chiude i rubinetti del gas

Le conseguenze già discusse del "Decreto Ucraina" (leggi qui) – comprese quelle derivanti dalle sanzioni promosse dall’Ue – rischiano di pesare ancora di più sulla crisi energetica già in atto. Se la Russia chiudesse i rubinetti, come potrebbe sopperire il nostro Paese al 38% di gas naturale da cui dipende? E dove andrebbe presa l’energia per scongiurare il rischio di un collasso? Tutta l’Italia per funzionare – abitazioni, riscaldamento, fabbriche, industrie, trasporti – ha bisogno di un quantitativo di energia che viene per il 20% circa dalle rinnovabili (la gran parte dall'idroelettrico), per il 33% circa dal petrolio e per il 40% circa da gas naturale. Più un 7% preso da altre fonti secondarie. Nel 2020 gli italiani hanno consumato consumato circa 71 mld di Smc (metri cubi di gas naturale); di questi 66 mld sono importati dall’estero. Praticamente il 95% di gas naturale proviene da altri Paesi, e il restante 5% è prodotto direttamente in Italia. Le nostre maggiori importazioni vengono da Olanda e Norvegia (2,9%), Libia (4,2%), Azerbaijan (9,5%), Algeria (27,8%) e, soprattutto, Russia (38,2%). C’è poi il 13,1% che passa dal mare: il cosiddetto GNL o gas naturale liquefatto. COSA ACCADREBBE SE LA SITUAZIONE IN EUROPA ORIENTALE DOVESSE PEGGIORARE? Le rinnovabili sono da escludere del tutto. Non solo perché al momento non riuscirebbero a compensare adeguatamente il nostro fabbisogno energetico – soprattutto per industrie e trasporti pesanti -, ma anche perché i tempi di approvazione e messa in atto richiederebbero tempi estremamente lunghi. Con effetti visibili solo nel lungo termine.  E nemmeno il nucleare può essere considerato: un po’ per le stesse ragioni delle rinnovabili, e un po’ perché nel nostro Paese rimane ancora un argomento fortemente dibattuto. La necessità di soluzioni a breve termine riguardano l’incremento delle importazioni da altri paesi di gas naturale e GNL, la riapertura delle centrali a carbone e l’utilizzo di gas di stoccaggio. Nel primo caso, però, bisognerebbe fare i conti con i Paesi dai quali già importiamo gas naturale in rapporto anche ai loro altri accordi commerciali - oltre che del loro personale fabbisogno. Sul fronte GNL, invece, sono gli Stati Uniti a rivestire un ruolo decisivo: a loro spetta infatti l’ultima parola sugli accordi con la Cina e con la regione del Qatar (secondo esportatore mondiale). Con quest’ultima, in particolare, gli USA vantano accordi di "joint venture" – si pensi alle multinazionali americane che lì si trovano: "ExonMobil" e "ConocoPhilips" – per la gestione degli impianti di liquefazione situati nel polo petrolchimico di Ras Laffan. In più, l’amministrazione Biden dovrebbe persuadere Giappone e Corea del Sud a rinunciare a parte del loro GNL, in modo da dirottarlo verso l’Europa. Infine, rispetto al gas dello stoccaggio – nove giacimenti in Italia* -, la compensazione sarebbe minima: solo 17 mld di Smc sui 75 mld di cui avremmo bisogno. Stesso discorso per le centrali a carbone – due di queste già riattivate a fine 2021 - poiché riuscirebbero a coprire solamente un 5% del fabbisogno energetico nazionale. * Otto siti appartengono alla Stogit (gruppo Eni): Brugherio, Minerbio, Settala, Ripalta, Sergnano, Sabbioncello, Cortemaggiore, Fiume Treste (ex San Salvo). Mentre i giacimenti di Collalto (Treviso) e Cellino (Teramo) sono di proprietà dell'Edison Fonte dati MISE (Ministero dello Sviluppo Economico)

04/03/2022 09:00
Macerata, "Legami di pace": in piazza una raccolta di medicinali, indumenti e cibo per il popolo ucraino

Macerata, "Legami di pace": in piazza una raccolta di medicinali, indumenti e cibo per il popolo ucraino

Weekend maceratese all’insegna della solidarietà per l’Ucraina che venerdì 4 e sabato 5 marzo raccoglierà medicinali, alimenti e indumenti per la popolazione dell’Ucraina. Il sindaco Parcaroli, insieme ad altri militanti e volontari, sarà impegnato nel pomeriggio di venerdì (15.00-20.00) presso il punto di raccolta della sede Lega di via Roma 66 e sabato (10.00-13.00) fronte Galleria del Commercio.  “In questo momento serve un impegno concreto per aiutare chi vive l’orrore della guerra: ci siamo sentiti in dovere di attivarci subito anche per promuovere punti di raccolta di aiuti che invieremo in Ucraina – spiegano Parcaroli e il coordinatore della Lega Macerata Aldo Alessandrini - . "Legami di pace” è parte di una serie di iniziative ed impegni che vogliamo portare avanti in questi giorni drammatici in cui le terribili immagini della guerra ci proiettano all'interno di un orrore che non avremmo mai voluto vedere. Vogliamo dare non solo un aiuto tangibile, ma anche testimoniare la volontà sincera di essere solidali e far sentire tutta la nostra vicinanza alla comunità ucraina di Macerata e provincia. Siamo certi che i maceratesi, da sempre sono solidali con chi soffre, faranno la loro parte”. Il coordinamento della Lega Macerata ricorda a chi vorrà contribuire che" servono indumenti pesanti e coperte nonché medicinali come kit di primo soccorso completi, garze sterili, garze connettivina, flebo, anticoagulanti, antidolorifici, gastroprotettori, antireflusso, magnesio, potassio e salviette umidificate. Per quanto riguarda gli alimentari servono prodotti a lunga conservazione che non siano confezionati nel vetro: priorità a scatolette di tonno, di legumi, di carne e a barrette energetiche".      

03/03/2022 19:24
Macerata - L'Opera Festival 2022 parte, ma senza il filo-russo Gergiev. “Il dramma dell’Ucraina colpisce la nostra cultura” (FOTO)

Macerata - L'Opera Festival 2022 parte, ma senza il filo-russo Gergiev. “Il dramma dell’Ucraina colpisce la nostra cultura” (FOTO)

Il Macerata Opera Festival 2022 è ufficialmente pronto a partire: presentato in conferenza stampa il programma di eventi – tra opera, cinema e repertorio sinfonico – che animerà l’estate marchigiana, dal 19 luglio al 21 agosto. Biglietteria per acquisti singoli e abbonamenti già dal 22 marzo. Un cartellone di grande spessore, che partirà dalla "Tosca" di Puccini ai "Pagliacci" di Leoncavallo – corredati della partitura originale del "The Circus" di Charlie Chaplin – passando per la "Rapsodia Satanica" di Mascagni, il "Barbiere di Siviglia" di Rossini, fino ai grandi interpreti internazionali della musica classica (come Zubin Metha, Jan Lisiecki e Myung-Whun-Chung), della popular music (Toquinho). Senza dimenticare i giovani interpreti e gli omaggi ai celebri come John Williams (“Star Wars Suite”) Ad intervenire presso l’Auditorium della Biblioteca “Mozzi Borgetti” sono stati il sindaco Sandro Parcaroli, il sovrintendente Luciano Messi, il nuovo direttore artistico Paolo Pinamonti - accompagnato dalla presenza dell’illustre maestro (e per l’occasione direttore musicale del festival) Donato Renzetti -, e il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. In collegamento anche l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini. “Un festival nuovo e polivoco – ha affermato Pinamonti – nel quale vogliamo unire classico e contemporaneo, grazie anche ai giovani musicisti. Sfortunatamente, il dramma dell’Ucraina ci costringe a rinunciare alla presenza del maestro Valerij Abisalovič Gergiev e all’ Orchestra sinfonica del teatro Mariinskij. Sarebbe dovuta essere loro la chiusura della rassegna”. A far la differenza – come testimoniato anche dalla stessa decisione presa dalla Scala di Milano nei giorni scorsi – è stata la “vicinanza” di Gergiev al presidente russo Putin, di cui non ha voluto condannare la scelta di invadere la nazione ucraina. “Per me tornare a Macerata è un piacere – ha aggiunto il maestro Renzetti – perché ho un rapporto straordinario con le Marche. Voglio mettere a disposizione il mio ricco bagaglio di esperienza, senza ambizione alcuna: solo per amore della musica, che per me non ha colore politico”. “Lo Sferisterio rappresenta una delle grandi eccellenze della regione – ha dichiarato Acquaroli – ed è importante quello che stiamo facendo oggi per ottenere un grande riconoscimento sia a livello nazionale, sia internazionale”. Sulla questione Ucraina, invece: “Ci stiamo coordinando con tutte le realtà regionali per l’eventuale accoglienza dei profughi. Nessuno immaginava un dramma del genere alle porte dell’Europa, ma ovviamente noi non possiamo esprimere un’opinione a riguardo”. L’ultimo messaggio è del sovrintendente Messi. “Da oggi, con il Macerata Opera Festival, rinsaldiamo ed espandiamo la rete di collaborazioni fra istituzioni, mecenate, sponsor, associazioni, che ha reso il nostro Sferisterio un punto di riferimento culturale. Nei prossimi giorni cominceremo, inoltre, a sviluppare anche quelli che saranno i percorsi formativi per i giovani, con il sostegno di scuole e università. “Abbiamo bisogno del nostro pubblico – ha concluso Messi – che è sempre stato presente anche nei momenti più difficili. Confermateci anche quest’anno la vostra vicinanza e presenza”.

03/03/2022 14:15
Crisi Ucraina, Luzi (Voice of America): "Negli USA nessuno crede al nucleare"

Crisi Ucraina, Luzi (Voice of America): "Negli USA nessuno crede al nucleare"

"In Italia si spinge tanto sulla minaccia della catastrofe nucleare, ma qui negli Stati Uniti nessuno gli sta dando grande peso. È molto difficile che Putin possa sganciare una bomba per il Donbass scatenando così le forze NATO. Si comincia a dubitare della sua sanità mentale". A parlare in collegamento via Skype da Washington è Iacopo Luzi, giornalista marchigiano di Voice of America (VOA News), agenzia di stampa statunitense. "Qui alla Casa Bianca è come se ci trovassimo a Kiev riguardo gli aggiornamenti in tempo reale sui negoziati. Ma più che alle bombe e a una possibile guerra, si punta molto sulle pesanti sanzioni a Mosca". "A differenza dell'Europa, negli Stati Uniti non c'è una esasperazione delle informazioni, come avvenuto per il Covid. La Russia credeva di trovarci divisi ma invece sta compattando tutto l'Occidente. E la popolarità di Biden è in netta ascesa: le difficoltà nell'agenda nazionale stanno trovando un contrappeso nei successi all'estero", spiega il giornalista fermano. "La NATO ha mosso truppe soprattutto sul fianco est come prevenzione e in difesa di una possibile avanzata russa. Nessuno vuole fare una guerra diretta a Putin, ma è pur vero che la NATO ha attivato un piano speciale per muovere le truppe in modo rapido sul territorio in previsione di possibili attacchi. Anche l'intelligence americana è rimasta spiazzata dalle mosse di Mosca", ha aggiunto dalla Casa Bianca il collega di Voice of America.

03/03/2022 12:30
Macerata, ragazza va in overdose: salvata in extremis dal 118

Macerata, ragazza va in overdose: salvata in extremis dal 118

Ragazza va in overdose e viene salvata in extremis dai soccorritori del 118. L'allarme è scattato in serata, poco prima delle 20, in un appartamento di via Crescimbeni, a Macerata. A lanciare la richiesta di aiuto è stato un giovane, presente in casa assieme alla ragazza. Arrivati sul posto, i sanitari - giunti in ambulanza e auto medica - l'hanno trovata a terra, priva di coscienza e in arresto respiratorio. Grazie a un tempestivo intervento, i soccorritori sono riusciti a rianimarla e stabilizzarla, mettendola fuori pericolo. I successivi trattamenti in loco hanno anche permesso alla ragazza di rifiutare il trasporto in ospedale. A svolgere le indagini del caso, per ricostruire con esattezza quanto avvenuto, sono stati i Carabinieri del locale comando.

02/03/2022 20:10
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