Macerata

Nasce "Romcaffè Quality Lab": la nuova scuola di formazione professionale per baristi

Nasce "Romcaffè Quality Lab": la nuova scuola di formazione professionale per baristi

Romcaffé è consapevole che la composizione della miscela di caffe’ e la sua tostatura sono il fulcro assoluto di tutta la filiera: questa è la sua arte, la sua storia e la sua missione. La formazione del barista però è cruciale. Rappresenta il modo per conservare ed esaltare l’alto valore del “fatto in Italia” che da 100 anni Romcaffè esporta in tutto il mondo con miscele di caffè di altissima qualità.  Romcaffè seleziona i migliori caffè, coltivati con le migliori tecniche e poi li miscela e li tosta per esaltarne al massimo le qualità, ma senza la professionalità del barista tutto l’immenso lavoro che c’è a monte sarà stato inutile.  Ecco la necessità di perfezionarsi e tenersi al passo con i tempi rimanendo fedeli alla tradizione dell’espresso italiano. Un barista professionista deve esprimere il meglio di sé nei diversi passaggi della filiera a partire dalla scelta delle miscele per mettere in tazza un vero espresso italiano.  Ciò significa conoscere il viaggio del chicco di caffè dalle piantagioni alla tazzina, e quindi gli aspetti di botanica, chimica, fisica e il complesso processo produttivo che porta all’espresso perfetto.  Con questi obiettivi Romcaffé ha realizzato un nuovo spazio operativo proprio all’interno dell’azienda. Un luogo che sarà sala training e degustazione, ma anche spazio di approfondimento dell’arte dell’espresso, dove immergersi nella cultura del caffè e scoprire tutti i segreti e le ultime tendenze in materia, dall’espresso perfetto, alla “latte art” fino al “deep brewing”.  Un’area didattica con maxi-schermo sarà dedicata alle lezioni teoriche, alle presentazioni dei nuovi prodotti e alle dimostrazioni dei trainers, che racconteranno i segreti del caffè. Un’area attrezzata ad hoc sarà dedicata al “cupping” per fare prove organolettiche d’assaggio anche “al buio”, al fine di affinare la capacità di distinguere e scegliere le diverse qualità a seconda dell’origine di provenienza della materia prima.  Infine, un’area tecnica sarà dedicata alle dimostrazioni pratiche con macchine per l’espresso e macinini di diversi brands italiani a disposizione di trainers e corsisti, per realizzare degustazioni e imparare personalmente l’arte della caffetteria tradizionale, della “latte art” e del “brewing”. L’unicità del percorso formativo offerto da Romcaffé sta nella esclusiva possibilità di effettuare delle visite all’interno dello stabilimento produttivo dove i partners italiani ed esteri potranno seguire l’intero processo produttivo, dalla selezione del caffè verde, alla torrefazione fino al prodotto finito.  La formazione è un valore aggiunto che Romcaffè dedica soprattutto ai giovani, ai futuri professionisti del bar, della ristorazione e dell’ospitalità, ma anche a tutti i baristi e in generale a tutti gli operatori di settore con cui ogni giorno si confronta in Italia ed all’estero per far sì che la promessa di qualità venga mantenuta, dalla pianta fino alla tazzina di espresso perfetto.  

02/03/2022 16:55
Macerata, 100 anni dalla nascita di Pasolini: proiezione speciale al Cinema Italia

Macerata, 100 anni dalla nascita di Pasolini: proiezione speciale al Cinema Italia

Nel centenario della nascita, l’associazione maceratese Lutes rende omaggio a Pier Paolo Pasolini e organizza, in collaborazione con il cine-teatro Italia, la proiezione di “Pasolini prossimo nostro” di Giuseppe Bertolucci. Appuntamento al cinema Italia, luogo di fermento creativo, giovedì 3 e lunedì 7 marzo per questo toccante documentario che vede Pasolini (nato il 5 marzo 1922), sul set di quello che sarà il suo ultimo film "Salò o le 120 giornate di Sodoma”. Pasolini si lascia seguire sul set da una piccola troupe capeggiata dal giornalista Gideon Bachmann che lo coinvolge in una lunga, straordinaria intervista/conversazione. Inizialmente perplesso, Pasolini trasforma l’intervista in un lungo, quanto lucido e violento attacco alla società che si accompagna alle foto del set in una sorprendente sovrapposizione tra film e realtà a svelare la metaforica messa in scena pasoliniana della modernità. Filmati d'archivio, foto di scena e un’inedita intervista di Bertolucci per un documentario di circa sessanta minuti su uno dei film più contestati, amati e discussi del secolo scorso, che passa in rassegna le idee anticipatrici di un nuovo mondo, ancora oggi lucidamente attuale. Inizio dello spettacolo ore 21, biglietto intero 6.5 euro, ridotto 5 euro.  

02/03/2022 11:29
Macerata, l’assessore Cassetta rilancia arte e bellezza. “Usciamo dalla pandemia grazie alla cultura” (VIDEO e FOTO)

Macerata, l’assessore Cassetta rilancia arte e bellezza. “Usciamo dalla pandemia grazie alla cultura” (VIDEO e FOTO)

Il Covid-19 ha fatto emergere le fragilità umane di tutti noi, portando non solo a rinchiuderci nelle nostre case, ma anche nel nostro individualismo. E oggi, nel nostro Paese, rilanciare il senso di comunità dopo due anni così difficili sembra essere prerogativa dell’arte e della cultura, e quindi di chi ha il compito di amministrarle. Ne è convinta l’assessore alla Cultura di Macerata e – da dicembre 2021 – presidente del Consorzio Marche Katiuscia Cassetta, che al di là degli ostacoli quasi congeniti della “cultura nostrana” non ha smesso di lavorare – con il sostegno della Regione Marche, delle varie associazioni territoriali e collaboratori – e di promuovere l’arte in tutte le sue forme come strumento principe per uscire dalla “pandemia sociale”. La città di Macerata, in tal senso, può tornare ad essere autentica protagonista nel panorama della cultura non solo regionale, ma anche nazionale. Con l’allentamento delle restrizioni, aumentano gradualmente le iniziative – fra musei, sale espositive, rassegne musicali - che nella prossima stagione primavera-estate promettono di regalare piacere e soddisfazione ad artisti, addetti ai lavori, residenti e turisti. Dalla mostra dedicata a Wladimiro Tulli a Palazzo Ricci al Macerata Opera Festival e Musicultura 2022. “Il messaggio più importante che mi sento di dare a tutti i marchigiani – dice Cassetta – è lavorare insieme a noi dell'amministrazione comunale e regionale: siate propositivi, faciamo rete, sosteneteci e partecipate in maniera attiva con idee, suggerimenti. Solo così torneremo ad essere una comunità e a restituire alla nostra cultura il suo autentico valore”. Di seguito, il servizio:

02/03/2022 11:16
Crisi ucraina, Parcaroli: "Pronti all'accoglienza". Parte ricognizione degli alloggi disponibili in città

Crisi ucraina, Parcaroli: "Pronti all'accoglienza". Parte ricognizione degli alloggi disponibili in città

 “Macerata è in prima linea per supportare, con ogni mezzo possibile e con azioni concrete, la difficile situazione che sta vivendo in queste drammatiche ore il popolo ucraino. Abbiamo già attivato gli Uffici comunali per mettere in campo iniziative volte al sostegno degli ucraini residenti nel territorio e di coloro che sono in contatto con familiari, amici e parenti che sono riusciti a scappare dalla guerra. Siamo pronti, non appena arriveranno comunicazioni da parte del Governo, per ogni evenienza legata all’accoglienza”. A dirlo è il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che, con l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro e l’assessore alla Protezione Civile Paolo Renna, si sta occupando della delicata questione legata alla guerra in Ucraina. Il Comune sta procedendo, in queste ore, alla ricognizione degli alloggi disponibili in città sia di proprietà comunale che di altri enti. Si invita inoltre, chiunque avesse un appartamento disponibile nel breve periodo, a segnalarlo al Comune inviando una mail ad amministrativi.sociali@comune.macerata.it . È stata inoltre attivata la macchina organizzativa della Protezione Civile di Macerata per tutte le azioni di solidarietà a sostegno delle associazioni di volontariato e a supporto dei cittadini ucraini che si trovano in città. “Quanto sta accadendo in Ucraina ha sconvolto tutto il mondo e siamo fermi, in modo unanime, nella condanna di una guerra che avrà conseguenze drammatiche per tutti noi – ha concluso il sindaco Parcaroli -. Rimaniamo in attesa che vengano attivati, nel più breve tempo possibile, i corridoi umanitari”.

01/03/2022 16:50
Macerata, asta pubblica per i locali dell'ex ristorante Qb: online l'avviso, si parte da 15mila euro

Macerata, asta pubblica per i locali dell'ex ristorante Qb: online l'avviso, si parte da 15mila euro

È online da oggi, primo marzo, fino al 28 marzo, l’avviso di asta pubblica a unico incanto per la concessione del locale sito in via Gramsci 2, 4 e 6 e via de Vico 4 (ex ristorante Qb). L’asta pubblica si terrà il 31 marzo 2022, alle ore 12, presso il Servizio Servizi Tecnici in Piaggia della Torre 8, a Macerata. Il canone annuo a base d’asta è di 15mila euro. Il locale è concesso per l’esercizio di attività commerciale e/o produttiva da indicare espressamente nel modello di domanda di partecipazione. Il locale è concesso nello stato di fatto, di diritto, manutenzione e conservazione in cui si trova. L’immobile comunale in cui si trova il locale offerto in concessione è di interesse storico-architettonico, con le conseguenze di legge. Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati nel testo integrale dell’avviso e nel modello di domanda di partecipazione, dovranno far pervenire entro le ore 13 del 28 marzo un plico chiuso e sigillato, indirizzato al “Comune di Macerata – Ufficio Protocollo - vialle Trieste 24 62100 Macerata”, contenente la dicitura “asta pubblica del giorno 31.03.2022 per la concessione del locale comunale sito in via Gramsci 2,4,6 e via De Vico 4 a Macerata”. Per informazioni gli interessati si potranno rivolgere nelle ore d’ufficio al Servizio Servizi Tecnici, Ufficio Patrimonio (Telefono 0733 256 401 – 0733 256 503). Al link di seguito tutte le informazioni necessarie e il modulo per partecipare all’asta pubblica: clicca qui.  

01/03/2022 16:30
Crisi Ucraina, le reazioni dei maceratesi. “Siamo disgustati. Il governo italiano promuova la pace” (VIDEO)

Crisi Ucraina, le reazioni dei maceratesi. “Siamo disgustati. Il governo italiano promuova la pace” (VIDEO)

Dopo quasi sette giorni di conflitti – iniziati il 24 febbraio 2022 con l’invasione delle truppe russe – anche nel cuore di Macerata si rincorrono pareri e riflessioni su quanto sta accadendo in questo drammatico momento storico nell'Europa Orientale. Alla luce del numero di vittime finora raggiunto (circa 5mila) e dei profughi in fuga dal conflitto (in Italia se ne attendono almeno 200mila), in molti hanno seguito in questi giorni gli sviluppi della crisi Ucraina, provando a immaginare quelli che potrebbero essere gli scenari futuri al di là dei negoziati. Secondo l’ultimo Termometro Politico, su 3100 intervistati il 32% ha dichiarato che “La situazione non ci riguarda” (leggi qui), il 27,5% è a favore delle sanzioni Ue (leggi qui), mentre il16% teme le ripercussioni sul caro-energia (leggi qui). Fra i maceratesi, nel frattempo, continuano a nascere domande che testimoniano di fatto una grande vicinanza al popolo ucraino e il rifiuto sincero verso ogni tipo di guerra. "Sono profondamente disgustato" – afferma un cittadino. “"Perché l'Italia e l'Ue non stanno facendo quello che serve per riportare la pace?" – si chiede una giovane studentessa di UniMc. E più di tutte, da parte di molti residenti del centro storico: “Come si fa nel 2022 a parlare ancora di guerre?” Di seguito, il servizio:

01/03/2022 16:21
Eccellenza, la Yfit Macerata solleva la coppa sul tetto delle Marche. La Vis Pesaro cade sul 4 a 2

Eccellenza, la Yfit Macerata solleva la coppa sul tetto delle Marche. La Vis Pesaro cade sul 4 a 2

Incontro tutto al femminile per la finale di Coppa Marche portata a casa dalla Yfit Macerata. Oltre che alle due formazioni in campo, anche la terna arbitraria era interamente composta da arbitri donna, chiamate a gestire una gara tesa e sentita.  Presente all'evento anche la presidentessa delle pari opportunità della regione Marche, Maria Lina Vittorini, ex giocatrice negli anni '90 tra le fila di Ortezzano, che ha ricordato in quanto sportiva e in quanto donna l'importanza di combattere le disuguaglianze e le discriminazioni che rovinano il mondo del calcio - e non solo -. Un augurio e un invito affichè il calcio femminile nelle Marche possa crescere sempre più.  A contendersi la coppa in campo la Yfit Macerata e la Vis Pesaro in una partita senza esclusione di colpi. Mettono subito la freccia le biancorosse che trovano il duplice vantaggio grazie alla bomber Ludovica Capponi. Ma le pesaresi sono tutt'altro che intenzionate a cedere e partono all'inseguimento: prima Livi accorcia, poi capitan Venerandi trova il gol del pari, che manda le due squadre a riposo sul 2 a 2.  Nella ripresa i ritmi sembrano mantenersi stabili ma è sul finale dei secondi 45' che le padrone di casa mettono la quinta e volano verso la coppa: Salvucci trova il 3 a 2 del sorpasso e Calvagna chiude definitivamente i giochi: 4 a 2 troppo pesante per le pesaresi che devono rinunciare alla posta in palio. Dopo la conquista della coppa e la premiazione delle contendenti in gara (compresa la terna arbitraria), l'attenzione è tutta rivolta all'inizio del campionato da domenica 6 marzo.  ASD YFIT Macerata: Ranalli, Crispini, Di Cato, Tedeschi, Capponi, Salvucci, Fiorentini, Creti, Cavagna, Giustozzi, Romiti. A disposizione: Luca, Ruffini, Marcolini, Bernacchini, Picchio, Romagnoli, Quintabà, Quadri. Allenatore: Marina Fiorentini. VIS PESARO: Lisotta, Graziani, Marcucci, Lee, Mughetti, Venerandi, Crinelli, Iacchini, Fabi, Livi, Cinotti. A disposizione: Maroccini, Cinti, Cosma, Ferri, Ferrini, Gambini, Orazi, Tamburini, Tozzo. Allenatore: Vladimiro Cenerilli.

01/03/2022 11:30
Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a marzo 2022

Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a marzo 2022

La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di marzo. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno. Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento soltanto agli autovelox gestiti dalla Polizia Stradale e non a quelli gestiti dalle Polizie Locali dei singoli comuni. IL CALENDARIO COMPLETO DI MARZO 2022 Si parte subito il primo marzo, con i controlli in funzione dalle 8 alle 20 a Corridonia nella corsia monti-mare. Il 2, dalle 8 alle 13, autovelox attivi nello svincolo di Montecosaro, in corsia mare-monti, e dalle 13 alle 20 a Tolentino nella corsia monti-mare.  Il 3 marzo, controlli in direzione monti a Corridonia, dalle 8 alle 13, e in direzione mare a Corridonia, dalle 8 alle 20. Cambia l'orario di attivazione il 4 febbraio: controlli a Corridonia direzione monti, dalle 8 alle 20. Nessun controllo sabato 5 e domenica 6 marzo.  Si riprende lunedì 7 e martedì 8 marzo, dalle 8 alle 20, a Corridonia in direzione mare. Il 9 marzo autovelox attivi dalle 13 alle 20 a Montecosaro in direzione monti. Il 10, dalle 8 alle 20 sempre a Corridonia, ma in direzione monti.  Molteplici accensioni venerdì 11 marzo: dalle 8 alle 13 controlli a Tolentino in direzione mare, dalle 13 alle 18 a Corridonia in direzione monti, e dalle 8 alle 13 anche a Montecosaro in direzione monti. Sabato 12 e domenica 13 marzo autovelox spenti.  Poi ancora lunedì 14, controlli a Corridonia nella corsia verso il mare, dalle 8 alle 20. Il 15 marzo sempre a Corridonia ma in direzione monti, dalle 8 alle 20. Il 16 autovelox in funzione a Corridonia in direzione mare, dalle 8 alle 20. Il 17 febbraio autovelox attivi a Tolentino in direzione mare dalle 8 alle 13 e a Montecosaro in direzione monti dalle 8 alle 13.  Il 18 a Corridonia in direzione mare dalle 8 alle 20. Il 19 ancora controlli a Corridonia in direzione monti dalle 13 alle 18 e a Camerino in direzione mare dalle 8 alle 13, prima dello stop di domenica 20 marzo. Si riparte il 21 da Corridonia, nella corsia verso il mare, dalle 8 alle 20. Il 22 a Montecosaro in direzione monti; poi il 23 marzo a Corridonia in direzione mare, dalle 8 alle 20, e in direzione monti dalle 8 alle 13.  Il 24 marzo autovelox in funzione a Corridonia in direzione monti (dalle 8 alle 20) e a Tolentino in direzione mare (dalle 8 alle 13). Il 25 marzo a Corridonia, in direzione mare, dalle 8 alle 20. Il 26 alla Sfercia in direzione monti dalle 13 alle 19. Stop confermato domenica 27 marzo. Il 28 molteplici accensioni dell'autovelox: a Corridonia in direzione monti dalle 8 alle 20, a Tolentino in direzione mare dalle 13 alle 20, a Camerino in direzione mare dalle 8 alle 13. Il 29 e il 30 marzo a Corridonia in direzione mare dalle 8 alle 20; infine mercoledì 31 marzo autovelox attivi a Corridonia in direzione mare dalle 8 alle 20 e - sempre a Corridonia - in direzione monti dalle 13 alle 18.     

01/03/2022 10:00
Macerata, ordinanza anti processionaria: "I rami che la ospitano devono essere distrutti"

Macerata, ordinanza anti processionaria: "I rami che la ospitano devono essere distrutti"

Torna in questo periodo dell’anno il consueto quanto naturale fenomeno della processionaria del pino, dovuta a un insetto, il Taumatocampa pityocampa, le cui larve sono particolarmente urticanti per l’uomo e gli animali. Gli uffici comunali competenti hanno attivato il servizio di asportazione dei nidi sericei nei siti di proprietà comunale con significativa presenza di alberi sensibili al fitofago. La processionaria del pino è un fitofago parassita e la sua caratteristica è quella di formare nidi sericei sugli alberi all’interno dei quali si sviluppano le larve che, a fine inverno/inizio primavera, in processione, scendono per interrarsi e divenire prima crisalide poi farfalla. La particolarità dell’insetto è quella di essere un vorace fitofago capace di defogliare vaste aree alberate ed inoltre le larve, a causa dei peli urticanti posti sul dorso, possono provocare irritazioni cutanee ed altre anomalie di tipo dermatologico a persone e animali. L’azione di contrasto alla processionaria del pino è regolata dal Decreto Ministeriale di lotta obbligatoria del 2007, dove è fatto obbligo di procedere contro il lepidottero, “…a cura e spese dei proprietari e dei conduttori delle piante infestate”. In relazione a questo il Comune ha emesso un’ordinanza, a firma del sindaco Sandro Parcaroli,  per il contenimento della popolazione del fitofago e a salvaguardia della salute pubblica dove viene stabilito che “i nidi di processionaria e i rami che li ospitano devono essere raccolti e distrutti” ed è vietato che gli stessi vengano conferiti nelle varie frazioni dei rifiuti urbani e che le spese per questi interventi sono a totale carico dei proprietari interessati. Naturalmente "si raccomanda ai proprietari di animali di effettuare una vigilanza più assidua sulla presenza di eventuali 'processioni', per evitare che gli animali stessi entrino in stretto contatto con le larve a terra".

28/02/2022 18:37
Draghi, l’Italia invierà armi a sostegno dell’Ucraina. E intanto riaprono le centrali a carbone

Draghi, l’Italia invierà armi a sostegno dell’Ucraina. E intanto riaprono le centrali a carbone

La guerra è la priorità. La svolta ecologica può aspettare. Potrebbe essere riassunto così l’ultimo intervento del presidente del Consiglio Mario Draghi, chiamato in queste ore a rendere ufficiale il decreto legge del 25 febbraio 2022. L’Italia si unisce, così, agli Stati maggiori dell’Ue nel voler fornire il proprio supporto bellico e aiuti umanitari al popolo ucraino. A sua volta, in attesa di conoscere l’esito dei negoziati guidati dalla compagine di Putin al grido di “smilitarizzazione e de-nazificazione”. Nel frattempo, l’Occidente prova a correre ai ripari anche sul fronte “caro-energia”. In questo senso, il premier Draghi ha descritto quella che sarà la norma aggiuntiva allo stesso decreto legge di cui sopra: si parla di una “maggiore flessibilità nell'uso delle diverse sorgenti di energia elettrica del Paese”. Detto altrimenti, l’Italia si appresta a mettere da parte i piani sulla transizione ecologica e a riaprire le centrali a carbone presenti sul territorio, nel tentativo di calmierare – almeno per ora – il prezzo dell’energia (leggi qui). Un misura necessaria - come ha voluto sottolineare Palazzo Chigi -, dato che i rubinetti del gas provenienti dalla Russia sono stati chiusi in questi giorni a seguito delle sanzioni mosse dall’Ue (leggi qui). Si tratta di impianti, però, che di per sé coprono solo per il 15% del fabbisogno energetico nazionale. Cinque di questi sono di Enel, altri due rispettivamente di A2A (Milano) e Eph (Rep. Ceca). Sette centrali, in tutto, distribuite nelle città di La Spezia (Liguria), Torrevaldaliga (Lazio), Fiume Santo e Portoscuso (Sardegna), Fusina (Veneto) e Montefalcone (Friuli Venezia Giulia). Per citare un dato ulteriore, nel 2021 la produzione di questi impianti ha coperto a malapena il 4,9% del fabbisogno nazionale. Ma ad oggi è giusto supporre che l’obbiettivo di eliminare entro il 2025 il carbone come fonte energetica non verrà centrato come da programma. Insomma, in Italia il “green” dovrà ancora aspettare, non si sa bene quanto. Tutto dipende da quando le armi – finalmente – taceranno sul fronte dell’Europa Orientale.

28/02/2022 18:09
Canile di Macerata, Laviano 'stoppa' l'arrivo di 180 cani: "Gran parte dei box necessita di lavori"

Canile di Macerata, Laviano 'stoppa' l'arrivo di 180 cani: "Gran parte dei box necessita di lavori"

Da qualche settimana a Macerata si è sollevato il dibattito relativo al canile comunale, dove risultano registrati 21 cani extra comunali (al 31/12/2021) e 50 cani comunali (al 31/1/2022), e il cui gestore dovrebbe ospitare circa 180 cani provenienti da fuori Comune.  Un “numero piuttosto elevato che ha suscitato numerose perplessità dal momento che l’Amministrazione, in più occasioni, ha dimostrato di avere una particolare sensibilità rivolta alla tutela del benessere animale”. A dirlo è l’assessore all’Ambiente con delega agli Animali d’Affezione e responsabile regionale del Dipartimento di Tutela del Benessere Animale della Lega, Laura Laviano. “Abbiamo una relazione Asur (protocollata a inizio febbraio) che evidenzia che gran parte dei box del canile di Macerata, presentano vari gradi di deterioramento dovuti al non utilizzo scaturito dal fenomeno del randagismo ormai stabilizzato a livelli minimali” spiega l’assessore.  Inoltre, “si sta ragionando, da oltre un anno, a una conversione della struttura che, molto probabilmente, non svolgerà più la funzione di canile rifugio – anticipa Laviano -; motivo per il quale è stata approvata la delibera di dicembre 2021 che ha come unico scopo quello di riqualificare la struttura, corpo centrale del canile”.  “Se il canile quindi diventasse un cantiere sarà la stessa Cooperativa a intuire che le due attività (ospitare un numero elevato di cani ed eseguire i lavori del Superbonus indicati in delibera) non possono coesistere – aggiunge la Laviano -. L’attività correlata al canile di Macerata infatti deve essere eseguita nel pieno rispetto della convenzione, firmata il 30 marzo 2010, con la Cooperativa Meridiana e soprattutto nel pieno rispetto del benessere animale e dell’idoneità del luogo”.  Il sopralluogo effettuato il 3 febbraio dall’Asur di Macerata ha evidenziato che “il canile, che può ospitare fino a 276 cani, al momento non potrebbe adempiere alla sua capienza massima in quanto necessita di importanti lavori” dichiara l’assessore, in quanto “la maggior parte dei box presenta ammaloramenti”.  “I box nei pressi della casa oggetto di ristrutturazione non potranno essere utilizzati per motivi di sicurezza (impalcature, materiale e attrezzature da lavoro) e gli animali sarebbero soggetti a rumori violenti e improvvisi che, ci sono studi scientifici a dimostrarlo, causano stress, danni all’udito e una riduzione nella risposta del sistema immunitario” denuncia Laviano.  “Inoltre l’accesso agli sgambatoi, tenendo presente che a oggi uno di questi è impraticabile perché crollato, non può essere garantito a un numero troppo elevato di animali obbligando molti di loro a restare nel box tutta la giornata - conclude l’assessore -. Non da ultimo, bisogna tener conto del continuo transito di automezzi lungo la strada principale che passa sopra il ricovero dei cani che hanno un’età media di 14/15 anni e di proprietà del Comune di Macerata; ricovero per il quale in delibera, vista la grande attenzione dell’Amministrazione al benessere animale, è stato richiesto un investimento al gestore del canile di 10mila euro per la coibentazione e per l’adeguata pavimentazione antiscivolo”.  

28/02/2022 17:40
Unimc, a scuola di leadership con l’arbitro Juan Luca Sacchi

Unimc, a scuola di leadership con l’arbitro Juan Luca Sacchi

L’arbitro Juan Luca Sacchi, direttore di gara di Serie A, è l’ospite d’onore dei due incontri pensati dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto Tecnico Economico Gentili in corso oggi e domani, 28 e 29 febbraio. Studenti e studentesse hanno avuto la possibilità di dialogare con il fischietto maceratese, sempre più apprezzato dai vertici arbitrali, sui temi della leadership e delle regole del gioco, in campo e fuori campo, motivazione e formazione. A introdurre il primo confronto sono stati la professoressa Paola Galli per conto della dirigente Roberta Ciampechini, i docenti Stefano Pollastrelli, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, e Stefano Villamena. Da quest’anno l’Ateneo ha avviato un nuovo percorso di laurea in Consulente giuridico per lo sport, che sta attivando un numero crescente di collaborazioni con importanti realtà del settore.

28/02/2022 17:23
UniMc confermata a pieni voti “Excellence in Research”

UniMc confermata a pieni voti “Excellence in Research”

Con un giudizio pienamente positivo da parte degli esperti della Commissione Europea, l’Università di Macerata è stata confermata tra le diciotto istituzioni di ricerca in Italia che possono fregiarsi del logo “HR Excellence in research”. Vuol dire che l’Ateneo è stato riconosciuto all’interno di una rete paneuropea di organizzazioni che valorizzano i diritti e la professionalità dei ricercatori. Una vetrina importante, che offre l’opportunità di attrarre i migliori talenti a livello internazionale.  A fine 2014, UniMc aveva ottenuto il logo “HR Excellence in research”, dove “hr” sta per risorse umane, grazie alla proposta di una strategia volta a creare un ambiente lavorativo di eccellenza, improntato ai principi della “Carta europea dei ricercatori” e del “Codice di condotta” per la loro assunzione.  L’Ateneo ha ricevuto la visita di valutazione di tre esperti della Commissione Europea, svoltasi da remoto a causa dell’emergenza Covid-19. I valutatori hanno intervistato ricercatori, amministrativi e rappresentanti istituzionali e passato in rassegna le azioni realizzate in questi anni, rilevando “grandi progressi dal 2014” e una “visione eurocentrica con strategie e obiettivi che rispecchiano quelli di livello europeo”. Di fatto, a partire dal 2014, i principi della Carta e del Codice di Condotta sono divenuti una guida per indirizzare le buone politiche di reclutamento e la costruzione di un ambiente di lavoro ispirato allo Spazio Europeo della Ricerca.  Nell’ottobre 2017 l’Ateneo ha sposato anche i principi del documento europeo “Open, Transparent and Merit-based Recruitment of Researchers”, finalizzati a garantire procedure di reclutamento aperte, trasparenti e basate sul merito. “La strategia rappresenta uno sforzo collettivo, di tutto l’Ateneo, nell’ottica della condivisione e della massima partecipazione” spiega la delegata alla ricerca Francesca Spigarelli, che ha seguito l’intero progetto fin dagli esordi, unitamente a Barbara Chiucconi, responsabile del Grant office e al gruppo di lavoro Excellence in Research. “Abbiamo scelto un approccio partecipativo, trasparente e inclusivo. La task force che ha lavorato in questi otto anni sul progetto Excellence è stata il vero elemento vincente - aggiunge Spigarelli -. Rappresentanti di tutti i dipartimenti, delle varie figure di ricercatori, da quelle più junior a quelle più senior, e del personale amministrativo, oltre che diversi delegate e delegati del rettore hanno lavorato insieme e fatto in modo che la filosofia e le tante iniziative previste nel piano d’azione fossero implementate e divenissero routine nel modo di lavorare quotidiano". "I valutatori hanno particolarmente apprezzato inoltre l’impegno e la continuità con cui UniMC ha inserito la strategia di Excellence all’interno del piano strategico, coinvolgendo la governance a tutti i livelli per l’implementazione, nonché la lungimiranza nel prevedere che le azioni facessero parte integrante del sistema incentivante del personale” conclude Spigarelli. Tra i prossimi sviluppi della strategia proposti da UniMc sono stati particolarmente apprezzati i servizi di Mentoring Club e di sostegno psicologico, entrambi a supporto di dottorandi e giovani ricercatori.  

28/02/2022 16:55
Macerata, Sferisterio Live cala l'asso: Steve Vai in concerto. Come acquistare i biglietti

Macerata, Sferisterio Live cala l'asso: Steve Vai in concerto. Come acquistare i biglietti

Sferisterio Live, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato al Turismo e agli Eventi del Comune di Macerata, guidato da Riccardo Sacchi, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio si arricchisce di una nuova data. Steve Vai, il celebre chitarrista statunitense, infatti, ha annunciato oggi che l’”Inviolate World Tour” aggiunge una serie di tappe in Europa, tra cui quella allo Sferisterio di Macerata del prossimo 2 luglio, alle 21. “La prossima estate, dopo i The Smile, il nuovo gruppo composto da Thom Yorke e Jonny Greenwood, un’altra stella dell’olimpo musicale internazionale calcherà il palcoscenico dello Sferisterio - afferma l’assessore Sacchi -. Sferisterio Live si conferma dunque uno dei contenitori musicali più prestigiosi e più ambiti, in grado di attrarre il grande pubblico amante della musica dal vivo. E questo, per Macerata, rappresenta un punto di forza che, unito al prezioso patrimonio artistico e culturale, ne fanno una città dal forte appeal per il turismo nazionale e internazionale”. Vai sarà accompagnato dai collaboratori di lunga data Dave Weiner (chitarra, tastiere), Philip Bynoe (basso) e Jeremy Colson (batteria). Per Vai “È straordinario realizzare che dopo tre anni senza portare sul palco il nostro spettacolo ora questo momento è finalmente all’orizzonte, e inizieremo il viaggio in Europa quest’estate. Posso già pregustare il ritorno on the road e gli spettatori entusiasti che incontreremo". Lo scorso 18 gennaio Favored Nations / Mascot Label Group ha pubblicato il suo ultimo lavoro in studio intitolato Inviolate, che uscirà anche in formato LP il 18 marzo. Durante il 2022 Vai ha annunciato anche 52 show negli Stati Uniti, in un tour coast to coast che partirà da El Cajon (California) il 28 settembre e si concluderà a Los Angeles il 3 dicembre. Considerato da molti il più grande chitarrista di tutti i tempi, nei suoi oltre quarant’anni di carriera Steve Vai ha venduto oltre 15 milioni di dischi, vinto tre Grammy Awards e registrato con leggende quali Frank Zappa, David Lee Roth, Whitesnake e moltissimi altri. Vai ha inoltre preso parte a diversi progetti come G3 (con lineup che hanno di volta in volta incluso Joe Satriani, John Petrucci, Eric Johnson, Yngwie Malmsteen e Steve Lukather) e il supergruppo Generation Axe formato insieme a Zakk Wylde, Yngwie Malmsteen, Nuno Bettencourt e Tosin Abasi. È anche autore del libro di teoria musicale Vaidology: Basic Music Theory for Guitar Players (Hal Leonard). I biglietti saranno disponibili dalle 11 di mercoledì 2 marzo sui circuiti Ticketone, Vivaticket e Ciaotickets: platino 60,00 + prev, oro 50,00 + prev, verde 45,00 + prev, blu 40,00 + prev, rosso 37,00 + prev, giallo 33,00 + prev, balconata 30,00 + prev. In esclusiva su Ticketone saranno inoltre disponibili tre tipologie di pacchetti VIP.

28/02/2022 16:34
Macerata, alla Croce Verde donato un defibrillatore nel nome di Marco Staffolani: "Salverà vite umane"

Macerata, alla Croce Verde donato un defibrillatore nel nome di Marco Staffolani: "Salverà vite umane"

"La Croce Verde di Macerata, a 4 mesi dalla prematura scomparsa di Marco Staffolani, intende ringraziare pubblicamente gli amici, i famigliari e quanti gli sono stati in qualche modo vicini, per  la sensibilità dimostrata nel donare all'associazione, in memoria di Marco, un prezioso defibrillatore Lifepak 1000 che verrà utilizzato dai volontari e dagli operatori sanitari per salvare vite umane durante la quotidiana attività che l'associazione svolge giornalmente sul territorio". Lo dichiara il presidente della Croce Verde Macerata, Angelo Schiapichetti.  Gli amici del ragazzo di Montecassiano, tragicamente scomparso a soli 29 anni a causa di un improvviso problema cardiaco lo scorso novembre, avevano infatti lanciato una raccolta fondi a favore dell'associazione, per testimoniare la loro gratitudine ai militi che avevano tentato in tutti i modi a salvare la vita a Marco.  "L'apparecchio donato può essere impiegato negli ambienti più estremi e facilmente trasportato sui mezzi di soccorso - spiega il presidente Sciapichetti -. Uno strumento quindi indispensabile per salvare vite umane di cui la Croce Verde ha giornalmente bisogno che, grazie alla donazione in memoria di Marco Staffolani va ad arricchire e aumentare la strumentazione sanitaria di cui l'associazione ha quotidianamente bisogno per svolgere al meglio la sua attività".    

28/02/2022 16:25
Macerata, rifiuti abbandonati e bisogni del cane non raccolti: 43 multati

Macerata, rifiuti abbandonati e bisogni del cane non raccolti: 43 multati

Quarantatre sanzioni per abbandono irregolare di rifiuti e deiezioni canine non racolte in questi primi due mesi del 2022. Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte degli agenti della Polizia locale di Macerata, guidata dal Comandante Danilo Doria, sul versante della tutela e della salvaguardia ambientale. “Nei primi due mesi del 2022, agenti in borghese e non, hanno proseguito l’attività di controllo sui diversi aspetti che concorrono alla tutela ambientale – interviene il comandante Danilo Doria –. Sotto la lente il conferimento dei rifiuti e il rispetto delle norme da parte dei proprietari di cani. Un impegno, quello della Polizia locale, finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente e a indirizzare corretti comportamenti da parte dei cittadini anche nei confronti delle disposizioni relative ai cani”. “L’ambiente, la qualità e il decoro continuano a essere una delle priorità di questa amministrazione comunale – afferma l’assessore Paolo Renna – e il nostro impegno è quotidiano affinché comportamenti non rispettosi della normativa e del rispetto del nostro territorio vengano contrastati. Se ce ne sarà bisogno stringeremo ancora di più le maglie e faremo il massimo per risolvere le problematiche, soprattutto quella dell’abbandono dei rifiuti in città". Per quanto riguarda il non corretto conferimento e l’abbandono dei rifiuti, compresi quelli edili, particolare attenzione è stata rivolta al centro storico ma anche a zone limitrofe e periferiche. I verbali stilati, e quindi le violazioni accertate, in totale sono stati 40 e hanno riguardato le vie Manzoni, Pergolesi, Foscolo, Cincinelli, Severini, Borghi, Robusti e le contrade Corneto e Rotacupa. Ulteriori controlli sono stati effettuati con l’ausilio della telecamera mobile, nel pieno rispetto della privacy, ovvero in via Verdi, via Cincinelli e nelle contrade Montalbano, Corneto e Mozzavinci. Gli agenti della Polizia locale proseguono anche nel loro impegno finalizzato ad arginare gli episodi di inciviltà da parte di cittadini che non raccolgono le deiezioni dei loro animali. Per questo, anche grazie alle segnalazioni che giungono al Comando, vengono tenute sotto controllo, soprattutto nelle ore serali, le aree verdi più frequentate e zone limitrofe come quelle intorno ai Giardini Diaz. I controlli, in questi casi, hanno portato a elevare tre sanzioni.

28/02/2022 15:23
Crisi Ucraina, l'Italia si allinea all'Ue per il sostegno bellico. Ma Draghi teme ripercussioni dello Swift russo

Crisi Ucraina, l'Italia si allinea all'Ue per il sostegno bellico. Ma Draghi teme ripercussioni dello Swift russo

È attesa per oggi pomeriggio la comunicazione ufficiale da parte del premier Mario Draghi, in virtù dell'ultimo d.l. 25 febbraio 2022, n. 14. in materia di "Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina". Dopo Germania, Belgio, Olanda, Francia e Gran Bretagna, anche l'Italia si appresta dunque ad inviare il proprio materiale bellico a sostegno dell'esercito di Kiev (e non solo) che in queste ore cerca di tenere duro sul fronte della resistenza invocata a più riprese dal presidente Volodymyr Zelensky. Armi anticarro e missili stinger: la scelta da parte di Draghi di voler perseguire la linea europea sta nell'atto simbolico - da parte degli stati membri dell'Ue - di testimoniare una unità forte e decisa, smontando così i tentativi di Putin nel metterla in discussione, facendo leva sugli accordi economici. Va da sé che, spostando l'attenzione proprio da questa prospettiva, Palazzo Chigi vorrebbe nel frattempo provare mitigare le tensioni fra Stati Uniti e Russia. Fra chi, nei suoi discorsi, apre alla prospettiva di una Terza Guerra Mondiale, e chi - per dare una svolta all'invasione militare - ha da poco attivato il "sistema di allerta nucleare" come carta vincente da giocare sul tavolo dei negoziati. Soprattutto se si pensa che una volta che bloccati i canali di Polonia e Romania, né risentirà - in negativo - anche il traffico di armi e profughi. E la situazione, a quel punto, potrebbe ulteriormente peggiorare. In questa situazione, però, l'Italia può solo fare la voce piccola, dato che sta già cominciando a pagare le spese ("salate") di quel 40% di dipendenza dal territorio russo, dal punto di vista energetico. Timida, infatti, è stata la voce dello stesso Draghi rispetto alle sanzioni finora adottate dall'Ue - fra cui il blocco del sistema bancario Swift. L'unica speranza, a questo punto, è quella di uno stop allo scambio di minacce da parte dei due blocchi mondiali, giocate ormai tanto sul piano economico quanto su quello militare. L'Italia, complice la propria negligenza, non può permettersi di resistere a lungo in una stasi geopolitica che rischia di svuotarle le tasche più di quanto non stia già facendo (Leggi qui).   

28/02/2022 11:45
Macerata, il messaggio di pace per l'Ucraina del vescovo Marconi. "L'amore è il contrario della guerra"

Macerata, il messaggio di pace per l'Ucraina del vescovo Marconi. "L'amore è il contrario della guerra"

"Carissimi uomini di buona volontà di Macerata, mi rivolgo a tutti e non solo ai cristiani non perché pretendo di avere un potere o una dignità che mi autorizzino a questo, ma perché Gesù ha invitato ad amare tutti e cercare con umiltà il dialogo con tutti, senza fare preferenze di persone. A tutti vorrei offrire una parola di riflessione sulla situazione attuale, che certo nasce dal patrimonio di pensiero e di vita della comunità cristiana, ma è condivisa anche da tanti che non hanno fede o non seguono la mia fede. La guerra è un modo di risolvere i problemi di relazione in cui l’uomo regredisce al livello degli istinti animali più bassi ed immediati: aggressività, paura, prepotenza, scontro fisico. La guerra, infatti, inizia quando non si parla più e finisce quando si ricomincia a dialogare. Tutti sanno che: relazionarsi attraverso il linguaggio è ciò che ci fa umani, e dialogare per trovare soluzioni insieme è “ragionare”, ciò che ci rende esseri ragionevoli e non bestie. Per questo la Costituzione della Repubblica Italiana dice all’Articolo 11: «L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».   Per questo il cammino più certo per allontanarsi dalla guerra, lo stile con cui si combatte davvero una mentalità bellica è: governare i propri istinti, ascoltare le parole degli altri e crescere nella conoscenza reciproca. È anche ragionare e valutare, evitando di farsi vincere dalla tentazione di voler “fare qualcosa” senza sapere: cosa fare, come farlo, perché, per chi e non semplicemente 'contro chi'. Il Papa, che è un uomo saggio, ha proposto indicando il giorno 2 marzo Mercoledì delle Ceneri, di vivere una giornata di preghiera, digiuno e carità. È un messaggio che mi sembra valga per tutti. Pregare, per chi crede, non è solo chiedere qualcosa a Dio, ma anche ascoltare il Vangelo, fare silenzio interiore, coltivare in sé pensieri in sintonia con il pensiero di Dio. La Bibbia dice «Io conosco i pensieri che ho fatto per voi - dice il Signore - pensieri di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza» (Geremia 29,11). Invito, anche chi non crede, a vivere almeno un giorno impegnandosi a coltivare nel cuore “pensieri di pace e non di sventura”. Digiunare è dire dei 'no' ai propri istinti ed alle proprie passioni ed emozioni, anche a quelle lecite, per reimparare ad essere persone: ragionevoli e non istintive, pazienti e non emotive, attive e non solo reattive. Così si diventa operatori di pace a partire dal proprio intimo.   Solo con persone così può nascere un popolo pacifico, una nazione operatrice di pace, relazioni internazionali più giuste e sagge capaci di realizzare la bellissima profezia di Isaia: «Spezzeranno le loro spade per farne aratri, trasformeranno le loro lance in falci. Una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione, non impareranno più l’arte della guerra» (Isaia 2,4). Infine, come diceva uno slogan degli anni ’60 che pochi compresero davvero: il contrario della guerra è l’amore. Ciò che fa realmente finire una guerra non è trattare una pace qualsiasi, che potrebbe essere solo la preparazione di una nuova guerra, ma iniziare a vivere secondo una logica di dono, di dialogo, di accoglienza, di valorizzazione dell’altro.   La Chiesa, esperta di umanità, collega perciò sempre alla preghiera ed al digiuno anche un atto d’amore concreto, che si esprime nel fare un dono a chi ha bisogno, un dono totalmente gratuito, che in greco si dice agape ed in latino caritas. Il Vangelo suggerisce infine con molta sapienza umana che: chi vuol vivere bene preghiera, digiuno e carità deve farlo 'in segreto', senza «strombazzare ciò che fa, per far vedere dagli altri che digiuna» (Matteo 6,2).   Certo manifestare per la pace può avere un valore positivo per sensibilizzare l’opinione pubblica, per fare pressione sui politici, ma salvarsi da strumentalizzazioni non è facile. E sarebbe davvero vergognoso strumentalizzare la sofferenza di chi sta morendo sotto le bombe.   Per questo non ho chiamato la mia gente in piazza, né penso di farlo, mentre ho chiesto che ogni giorno nelle nostre chiese e pubblicamente si preghi con queste parole, che propongo a tutti: «Signore, Padre Onnipotente aiuta i popoli d’Europa ed i loro governanti a mantenere e rafforzare la pace, in particolare tra i popoli cristiani Russo ed Ucraino. Te lo chiediamo per intercessione di Maria Santissima Regina della Pace».   (comunicato stampa Ufficio Stampa Diocesi di Macerata)

27/02/2022 19:36
Ucraina, la Lega Marche a sostegno dell'accoglienza profughi e della raccolta beni

Ucraina, la Lega Marche a sostegno dell'accoglienza profughi e della raccolta beni

Il Commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti, il Referente regionale Enti Locali, Enrico Rossi, e i sindaci Sandro Parcaroli (Macerata), Daniel Matricardi (Montalto delle Marche) e Andrea Spagna (Frontino), annunciano di aver già avviato una interlocuzione con l’Ente Regionale per l’abitazione Pubblica delle Marche e la ricognizione dei posti disponibili nei CAS affinché si mettano a disposizione dei profughi ucraini alloggi. A breve la Lega Marche avvierà anche una raccolta di medicinali, alimenti e indumenti da mandare in Ucraina “Da parte della Lega Marche c’è stata sin da subito una chiara e fattiva volontà di accogliere i profughi ucraini in fuga dalla guerra - fanno sapere Marchetti, Rossi, Parcaroli, Matricardi e Spagna - abbiamo pertanto avviato una interlocuzione con ERAP affinché vengano individuati in ciascun comune quanto prima alloggi popolari da assegnare ai rifugiati che arrivano dall’Ucraina. Intendiamo anche procedere alla ricognizione di tutti i Centri Accoglienza Stranieri (CAS) della regione per capire se e dove ci sono posti disponili nei quali poter collocare i cittadini ucraini - proseguono i leghisti - e chiederemo al Dipartimento regionale di Protezione Civile di dare un supporto fattivo nell’integrazione dei profughi nei territori con i canali umanitari e con la collaborazione del Ministero della Salute”. La Lega metterà in campo ogni iniziativa utile anche per dare un aiuto concreto a tutti i cittadini che rimangono in Ucraina. “Come Lega Marche avvieremo quanto prima una colletta alimentare fuori dai supermercati per raccogliere beni di prima necessità, e metteremo a disposizione le nostre sedi in tutti i territori della regione e banchetti nelle piazze per raccogliere medicinali e indumenti - fanno sapere - spediremo poi tutto ai cittadini ucraini che non vogliono o non possono lasciare la loro terra. Tra qualche giorno forniremo tutti i dettagli di queste iniziative cosicché chiunque intenda partecipare, saprà come e dove poterlo fare - concludono - è fondamentale che in un momento così difficile ognuno faccia la propria parte, perché anche un piccolo gesto può fare la differenza”.

27/02/2022 17:00
Emergenza Ucraina: l'appello della Croce Verde di Macerata per inviare beni di prima necessità

Emergenza Ucraina: l'appello della Croce Verde di Macerata per inviare beni di prima necessità

Il popolo del web si sta mobilitando in queste ore per offrire il proprio sostegno e aiuto umanitario alle popolazioni dell'Ucraina, colpite dalla drammaticità dell'invasione russa - in un escalation continua di violenza. Anche sul profilo facebook dell'assessore regionale Angelo Sciapichetti è apparso il seguente messaggio di supporto alla Croce Verde di Macerata, nella raccolta dei beni di prima necessità. "La guerra scoppiata nei giorni scorsi  rischia di creare una catastrofe umanitaria in Ucraina. Per aiutate la popolazione Ucraina, la  Croce Verde di Macerata organizza una raccolta di: coperte, prodotti alimentari a lunga conservazione, medicinali di prima necessità, abiti pesanti, prodotti per l'igiene. È necessario attenersi alle richieste effettute e controllare che i prodotti alimentari e i medicinali siano a  lunga conservazione ben chiusi e scatolati. Il materiale deve essere portato presso la sede della Croce Verde di Macerata sita in Via Indipendenza 12 tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 15 - Tel.0733 260260 Coloro che volessero effettuare offerte in denaro possono fare il versamento su C/C intestato alla Croce Verde di Macerata, utilizzando il seguente IBAN:IT50A0849113400000120101669, specificando la causale (indispensabile): 'EMERGENZA UCRAINA' " Si ringrazia tutti per la gentile collaborazione".

27/02/2022 16:40
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