Approvato questa mattina dalla Giunta lo schema del protocollo d’intesa tra il Comune di Macerata, il Ministero dell’interno, il CDP Investimenti SGR e l’Agenzia del Demanio per la realizzazione della nuova sede della Questura di Macerata che sorgerà su un’area di proprietà del Fondo Investimenti per la Valorizzazione – Comparto Plus (FIV PLUS) - l’area in questione è quella delle ex Casermette - , in via Roma.
Il Comune di Macerata, con la sottoscrizione del protocollo d’intesa, si impegna ad assicurare ogni supporto necessario allo svolgimento delle attività di verifica,nonché di quelle tecniche, amministrative ed urbanistiche per la realizzazione in tempi brevi della nuova sede della Questura, e di rilasciare, per quanto di propria competenza, tutti i permessi necessari e quant’altro dovesse occorrere per realizzare gli interventi edilizi in questione e per garantirne la conformità urbanistica ed edilizia.
Quello della nuova sede della Questura è un intervento importante che va ad aggiungersi a quello già in atto per la realizzazione del nuovo polo scolastico che prevede, la ricostruzione dei due nuovi edifici scolastici che ospiteranno gli istituti Dante Alighieri ed Enrico Mestica, uno degli investimenti più importanti che l’Amministrazione comunale abbia fatto fino a oggi.
Le due operazioni messe in campo nella zona delle ex Casermette rappresentano un arricchimento per l’intero quartiere che vedrà una riqualificazione complessiva dell'area grazie a interventi urbanistici di qualità.
il 18 febbraio sono stati organizzati da CINET in collaborazione con Assosecco i "Trofei delle Migliori Pratiche PTC Italia" in cui Lavanderia Europa ha illustrato brevemente la sua attività in una presentazione di 5 minuti rivolta ad una giuria nazionale dopo una procedura di selezione ufficiale.
Nominata grazie ad Assosecco, Lavanderia Europa si è aggiudicata il primo posto su punto di vista CSR nel Trofeo Migliori Pratiche su 16 aziende specializzate nel settore della manutenzione tessile.
I trofei hanno l'obiettivo di evidenziare le migliori pratiche in PTC e dimostrare l'attenzione del settore su elevati standard di qualità, nuovi modelli di business, innovazione e sostenibilità. Lavanderia Europa si è dichiarata orgogliosa di essere stata selezionata e ha messo in evidenza l'attenzione che viene rivolta alla soddisfazione della clientela.
CINET, l'organizzazione ombrello internazionale di Professional Textile Care (PTC) invita Lavanderia Europa a partecipare ai Global Awards in programma a Expo Detergo International (Milano), il 19 ottobre 2018, quale punto di partenza per il raggiungimento di un elevato profilo dell'industria della manutenzione tessile.
Temiamo "che qualcuno le abbia fatto qualcosa di male lì dentro" cioè nella comunità da dove Pamela è scappata. Lo ha detto la mamma della ragazza morta a Macerata il 30 gennaio, Alessandra Verni, intervistata insieme all'ex marito Stefano Mastropietro durante la registrazione di Porta a Porta di Bruno Vespa. "Quando fai i bagagli e lasci un posto - ha detto il padre - hai avuto per forza un problema". La madre ha aggiunto: "pensiamo dal più piccolo problema a quello più grave cioè che qualcuno le abbia fatto del male".
I genitori spiegano poi che Pamela la sostanza stupefacente non l'ha mai assunta per endovena: "la inalava o la fumava. Non ha mai usato una siringa: questo è un dato di fatto, una certezza. Per questo escludiamo che possa essere morta per overdose".
L'avvocato Marco Valerio Verni, legale della famiglia e zio di Pamela, ha sostenuto che qualcun altro potrebbe averle fatto l'iniezione. Secondo la madre di Pamela, Alessandra Verni, invece, "può essere stato il nigeriano ad averle detto comprami questa siringa, mi serve. Lui è padre, ha una bambina piccola, non so come l'abbia ingannata". (Ansa)
Nuovo weekend nel segno del grande jazz al Teatro Lauro Rossi che torna ad accendere le luci della ribalta sabato (24 febbraio) con un nuovo appuntamento di Macerata Jazz. La rassegna del Comune di Macerata con la direzione artistica di Musicamdo e il contributo fondamentale di numerosi partner capitanati dal main sponsor, il cappellificio di Montappone Hats&Dreams, vedrà esibirsi la Colours Jazz Orchestra diretta dal M° Massimo Morganti con la tromba di Fabrizio Bosso e la voce di Walter Ricci.
Come per ogni appuntamento della rassegna, Macerata si appresta a vivere una serata in centro storico ricca di buona musica e possibilità di degustare le eccellenze del territorio.
Si inizia infatti alle ore 19, in diretta su Radio Skyline, con il consueto appuntamento al Pozzo, connubio tra la musica d’omaggio a Charles Mingus con il progetto Tonight at Noon e l’enogastronomia. Ad accompagnare le note del quintetto infatti, taglieri e prelibatezze della cucina locale e la degustazione dei vini della Cantina Capinera coinvolti dal Consorzio Colli Maceratesi D.O.C.
Alle ore 21.30 invece si alza il sipario su palco del Lauro Rossi con uno degli straordinari concerti della rassegna. La big band marchigiana che riunisce i migliori musicisti della scena regionale e nazionale, diretti dal Maestro e trombonista Massimo Morganti, accompagnerà un amico di Musicamdo e Macerata Jazz, il trombettista Fabrizio Bosso e la splendida voce del giovanissimo crooner campano Walter Ricci.
Per il musicista torinese ormai non servono presentazioni tanta è la caratura internazionale che ne connota la sua bravura. All’ormai fedelissimo del palco di Macerata, Fabrizio Bosso, si accompagna il vincitore della decima edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani, Walter Ricci. Classe 1989, nonostante la giovane età, Ricci ha dimostrato di avere la padronanza vocale della grande tradizione dei più noti crooner d’oltreoceano e in questo concerto ne darà prova ancora una volta.
Alle 23.30 ancora un appuntamento al Pozzo per un dopocena in relax e divertimento in compagnia della consueta Jam Session che vedrà tanti musicisti passarsi il testimone.
Partire dal terzo settore per poter ricostruire comunità, spazi, luoghi di umanità e condivisione sociale e culturale. È questo il tema che Arci Macerata, in collaborazione con Secours Populaire, l'organizzazione francese partner sinergico di numerosi progetti di animazione sociale nei Comuni dell'entroterra maceratese, affronterà venerdì 23 febbraio alle 15.30 presso l’Hotel Claudiani di Macerata.
Con titolo “Ricostruiamo le comunità. Il ruolo del Terzo Settore”, l’appuntamento, coordinato dal Presidente Arci Macerata, Massimiliano Sport Bianchini, vedrà l’intervento dell’ex Rettore dell’Università di Camerino Flavio Corradini e dell’Onorevole Irene Manzi, componente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati.
Presenti in sala anche numerose associazioni del territorio dell’entroterra marchigiano devastato dal terribile sisma del 2016. Tante tessere di quel puzzle della socialità che solo combinandosi assieme in modo armonico, possono ricostruire il tessuto territoriale, luogo di comunicazione dei propri valori e peculiarità.
L’incontro di Arci Macerata si propone quindi proprio questo: realizzare un appuntamento utile e operativo che parta dal lavoro concreto e visibile dei protagonisti del territorio per tessere un modello di ricostruzione territoriale che si sviluppi a partire dal lavoro di chi opera nel terzo settore.
In questo senso, il contributo culturale dell’ex Rettore Corradini con il modello Unicam e il lavoro dell’Onorevole Manzi all’interno della Commissione Cultura alla Camera, possono rappresentare un motore di risposta concreta per parlare efficacemente di ricostruzione.
Weekend ricco di appuntamenti in giro per le Marche per +Europa con Emma Bonino che, prima del silenzio in vista delle elezioni del prossimo 4 marzo, mette in fila una serie di incontri su aspetti importanti del suo programma elettorale.
Si inizia venerdì (23 febbraio) alle ore 18.15 a Macerata presso la libreria Quodlibet di via Mozzi, con il tema “Economia e immigrazione: la proposta di +Europa” in un incontro organizzato dall’avvocato Federico Valori. Ad intervenire per illustrare le tematiche, insieme al capolista alla Camera dei Deputati per la circoscrizione Marche Sud, Michele Governatori, ci saranno i candidati dello stesso collegio Tiziana Antonucci, Enzo Gravina (segretario di Radicali Marche) e Maria Raffaella Stacciarini (presidente dell’associazione).
Laureato in Economia Politica presso l’Università Bocconi di Milano, Governatori ha partecipato alla stesura del programma relativamente ai temi oggetto del dibattimento, si occupa per professione di energia ed è membro del gruppo economia di Radicali Italiani.
Sabato (24 febbraio) alle ore 17, i candidati marchigiani di +Europa si spostano all’Hotel City di via Matteotti ad Ancona per affrontare ancora altre sfaccettature del programma presentato ai cittadini. Ad intervenire, infatti, oltre al candidato Michele Governatori, anche il candidato capolista per la circoscrizione Marche Nord, Matteo Mainardi, già coordinatore della campagna Eutanasia Legale. L’appuntamento offrirà infatti l’occasione ai cittadini per confrontarsi sui temi dell’eutanasia e del testamento biologico così come approvato dalla recente legge. Presente, infatti, anche una cellula dell’Associazione Luca Coscioni che, dopo la propria assemblea periodica prima dell’incontro, si offrirà di fornire consigli pratici inerenti la giusta compilazione del testamento biologico.
Si chiude poi domenica (25 febbraio) con un doppio appuntamento nel nord delle Marche. Alle ore 17 presso il Caffè del Corso di Piazza Roma a Senigallia, in un incontro organizzato da Marco Scaloni, i candidati marchigiani della lista presenteranno il proprio programma elettorale alla cittadinanza di Senigallia. A fini dimostrativi, per affrontare il tema della legalizzazione delle droghe, verrà distribuita anche una piccola quantità di Cannabis Legale (Easy Joint) con ridotto contenuto THC.
Altro appuntamento sarà poi quello di Pesaro, alle ore 17.30 presso Piazza delle Erbe, un incontro che vedrà il candidato di +Europa, Massimiliano Di Pasquale, partecipare alla presentazione della lista assieme ad altri esponenti del PD, partito di coalizione.
Tamponamento a catena tra almeno 5 macchine quello avvenuto questa mattina sulla superstrada Civitanova-Foligno all'altezza dell'uscita Macerata Sud-Corridonia.
Fortunatamente non vi è stato alcun ferito. Nonostante la superstrada sia rimasta aperta ci sono stati disagi alla viabilità.
Sul posto sono intervenuti la polizia stradale e i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza le auto coinvolte.
Cambio di location per l'incontro che avverrà domani, mercoledì 21 febbraio, a Macerata con il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Alle ore 17 Gentiloni avrà un incontro in Prefettura e successivamente alle 17,30 si troverà al Cine Teatro Italia (e non come precedentemente annunciato presso il Teatro della Filarmonica), accompagnato dai candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni, per incontrare la cittadinanza, le Istituzioni, le organizzazioni e le associazioni democratiche di Macerata e della provincia.
Gentiloni prima di Macerata presenzierà alla riunione della cabina di coordinamento post-sisma a Pieve Torina e succesivamente a Tolentino in visita alla Chiesa di San Nicola.
Denunciato ventenne per possesso di Marijuana a Macerata.
È accaduto stamattina durante un controllo da parte degli agenti della “Volante” che hanno rintracciato a Piazza Garibaldi un 20enne della Guinea, già noto per precedenti legati al mondo della droga. Il ragazzo dopo essere stato perquisito è stato trovato in possesso di un discreto quantitativo di marijuana, contenuto in un involucro di cellophane termosaldato. Il giobame è stato pertanto denunciato.
Si è svolto ieri, lunedì 19 febbraio, presso la sede provinciale di Confartigianato Imprese Macerata, l’incontro pubblico tra imprenditori, artigiani, pensionati e alcuni dei candidati alle prossime elezioni politiche. Tre le coalizioni presenti rappresentate da Piergiorgio Carrescia, Flavio Corradini, Paolo Petrini per il Centro Sinistra, Mauro Coltorti, Daniela Tisi, Fabio Bottiglieri per il Movimento 5 Stelle e Francesco Acquaroli, Tullio Patassini, Graziella Ciriaci per il Centro Destra.
Il dibattito, moderato dal giornalista e direttore di Cronache Maceratesi Matteo Zallocco, al quale erano presenti il Presidente Provinciale Renzo Leonori e il Presidente Regionale Giuseppe Mazzarella, ha toccato alcune delle tematiche più importanti per le imprese locali, ovvero la sicurezza delle aziende e delle attività commerciali, la gestione del “post-sisma” e il sostegno del distretto calzaturiero e manifatturiero fermano-maceratese.
Molto apprezzata la competenza dimostrata da tutti i candidati e soprattutto il loro forte legame con il territorio, elemento fondamentale per sviluppare delle politiche che sappiano interpretare al meglio le esigenze del mondo imprenditoriale. L’incontro si è concluso poi con alcune domande della platea che hanno interessato argomenti come la direttiva Bolkestein, il sociale e le problematiche del sisma relative al comparto edilizio.
"Per tornare a crescere", dichiara il Presidente Provinciale Renzo Leonori, "è necessario focalizzarsi quanto più possibile sul valore artigiano e sulla micro e piccola impresache costituisce per il 99,4% il tessuto produttivo dell’Italia. Confidiamo in un Paese quindi, a misura delle nostre piccole imprese, con leggi semplici e chiare, con un fisco leggero, un credito orientato alla competitività ed incentivi all’innovazione digitale, con una formazione che unisca scuola e lavoro, il sapere e il saper fare. Mi auguro davvero che la strada intrapresa da tutti i candidati sia quella che porti alle condizioni ideali affinché le nostre imprese possano continuare ad esistere, a reggere il confronto con il mercato globale, a produrre ricchezza, occupazione e benessere per il territorio e per il Paese".
Confartigianato ha pensato e voluto questo incontro proprio per offrire un’opportunità unica, in prossimità del voto del 4 marzo, e molto utile per le proprie imprese, che si sono potute infatti confrontare direttamente con alcuni candidati, e capire come le varie coalizioni vorranno adoperarsi rispetto a tematiche prioritarie affrontate nel corso del dibattito.
È importante ricordare che con il nuovo sistema elettorale “Rosatellum”, non sono previste le preferenze, quindi non sarà permesso il voto disgiunto. In ogni scheda (Camera e Senato) si potranno fare al massimo due segni, uno direttamente sul nome del candidato al collegio uninominale e un altro su una delle liste che lo appoggiano.
Foriero di soddisfazioni l’ultimo weekend per la Pallavolo Macerata. Se a tenere banco è stato il 3-1 inflitto a Portomaggiore nel big match che ha portato la Medea alla testa in solitaria del girone E della Serie B, a questa notizia si accompagna anche l’inizio positivo nei play-off di Serie D dei ragazzi del Montalbano Volley allenati da Federico Domizioli, che della Pallavolo Macerata è direttore tecnico del settore giovanile oltre ad essere il vice di Adrian Pablo Pasquali al timone della Medea.
Diversi i motivi di gioia quindi per una Società che, lavorando in un’ottica di lungo periodo, non si limita a puntare esclusivamente ai risultati della prima squadra, ma cura tutta la filiera dalle giovanili alla Serie B per dare impulso a tutto il movimento pallavolistico di Macerata.
Avventura play-off iniziata bene, si diceva, con un 3-0 sulla Frezzotti Trasporti che non di meno si conferma avversario coriaceo che sicuramente darà filo da torcere nel prosieguo. Avvio buono dei maceratesi che si sono portati avanti fin da subito con una prestazione quadrata in tutti i fondamentali. Nonostante la vittoria del primo set, i ragazzi di Domizioli hanno dovuto tenere botta alla reazione della squadra ospite. Lo hanno fatto bene, rimanendo sempre sul pezzo anche nei successivi parziali: bene in attacco, in particolare con l’opposto Claudio Lamanna e Maggini in banda, al centro con una bella partita di Giacomini e in difesa con una prestazione positiva del libero Pacetti. Oltre alle note tecniche, da sottolineare anche la forza caratteriale del Montalbano che nel terzo set ha rischiato di veder riaperta la partita ma è riuscito a tenere in equilibrio il risultato del parziale fino alla vittoria finale ai vantaggi.
“Com’è naturale che sia, la Serie B è la Serie B – ha dichiarato il vice presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli – Siamo però contenti che la squadra di Serie D sia partita con il piede giusto, un 3-0 rotondo non è facile in un play-off, dove i valori sono piuttosto livellati verso l’alto. Mi è piaciuta la prestazione, ho visto un Montalbano grintoso, orgoglioso, sono cose che fanno piacere anche a chi guarda questi ragazzi giocare. Ovviamente il cammino è ancora lungo (già giovedì 22 febbraio si ritornerà in campo, ndr) ed è presto per fare voli pindarici. Quello che spero è che questi ragazzi si divertano e divertano il pubblico che li sostiene, per tenere sempre viva la passione che la città di Macerata conserva per questo bellissimo sport”.
Torna a riunirsi il 22 e 23 febbraio alle ore 16.30 il Consiglio comunale di Macerata. Nutrito l’ordine del giorno dei lavori che inizieranno con la discussione delle cinque interrogazioni in programma.
Le prime tre relative al problema dell’amianto in via Brigata Macerata (Messi del Movimento 5 stelle), agli interventi dell’Amministrazione in merito alla situazione dell’ordine pubblico in via Carradori e alla richiesta di chiarimenti sulla partecipazione al progetto Sprar del signor Innocent Oseghale (Marchiori di Forza Italia e altri consiglieri di minoranza) verranno discusse giovedì 22 febbraio a partire dalle ore 15.
Le altre due in merito alla veridicità della notizia riguardante il progetto Sprar data da un’emittemte radiofonica e alla sicurezza degli alunni delle scuole medie e superiori (Messi del Movimento 5 stelle), verranno affrontate invece venerdì 23 febbraio sempre a dalle 15.
Il Consiglio comunale procederà poi con la discussione della delibera inerente alla modifica del regolamento che disciplina i contratti e di un ordine del giorno presentato dal consigliere Marcolini e da altri consiglieri de La città di tutti riguardo alla sicurezza dei pedoni e richiesta di adeguate misure per limitare la velocità nel centro abitato di Piediripa e di altre zone della città.
I lavori proseguiranno con la discussione di sette mozioni. La prima è quella presentata dalla consigliera Anna Menghi dell’omonimo Comitato in merito alla chiusura al traffico di piazza XXX Aprile, un’altra ancora presentata da Fratelli d’Italia e altri gruppi di minoranza relativa alle affissioni abusive e alla concessione di locali in comodato d’uso. Il confronto in aula proseguirà poi con le mozioni presentate dal Movimento 5 stelle in merito alla regolamentazione del gioco d’azzardo, delle case dell’acqua e di Musicultura e infine con quella di censura dell'operato del sindaco ex art. 23 del regolamento dell'attività del Consiglio comunale presentata dal consigliere Sacchi di Forza Italia e da altri consiglieri di minoranza.
Nel caso in cui la seduta del 23 febbraio dovesse andare la seconda convocazione è fissata per il 26 febbraio alle 16.30.
Torna venerdì 23 febbraio "M’illumino di meno" la campagna ideata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, giunta quest’anno alla XIV edizione, realizzata in collaborazione con il Fai, per sensibilizzare sul risparmio energetico e stili di vita sostenibili.
Nel 2018 "M’Illumino di meno", che ogni anno chiede ai suoi sostenitori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio, è dedicato alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi “perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo” quindi l’invito per il 23 febbraio è quello di spegnere le luci e andare a piedi.
Invito raccolto dal Comune di Macerata che sta lavorando per promuovere la cultura del camminare come valore di welfare culturale in grado di accrescere il benessere psicofisico in ogni età, la qualità della vita, la conoscenza delle bellezze paesaggistiche, la cura del territorio e il turismo sostenibile. Tutti obiettivi che verranno raggiunti attraverso il progetto "Macerata cammina nel verde" che ha come fine la realizzazione di un percorso ad anello, della lunghezza di 324 chilometri, nella natura a ridosso del centro abitato utilizzando la viabilità già esistente.
Inoltre "Macerata cammina nel verde" si integra con il percorso della Via Lauretana, l’antico tragitto di pellegrinaggio che univa Roma a Loreto che ha l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso una strategia innovativa di valorizzazione dell’accoglienza e delle tipicità del territorio.
L’Amministrazione comunale è impegnata anche a favorire la mobilità sostenibile in città attraverso una serie di investimenti importanti e di iniziative per un uso più intenso e più conveniente del trasporto pubblico urbano come l’attivazione di nuovi servizi e il potenziamento delle linee già esistenti.
Sono diverse le attività di mobilità sostenibile che verranno realizzate il 23 febbraio dal Comune di Macerata in collaborazione con associazioni e operatori del settore presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore all’Ambiente, Mario Iesari, Katia Giusepponi, delegata del rettore per la pianificazione strategica Unimc, Rosaria Del Balzo Ruiti presidente della Croce Rossa Italiana, sezione di Macerata, Danilo Tombesi presidente dell’associazione Nordic Walking Green, Alessandro Battoni del Cea, Rioberta Pieroni per Pedibu e Ulisse Gentilozzi del Gruppo podistico Acli.
Le iniziative verranno lanciate sui social con gli hastag #maceratacamminadipiù e #MilluminoDimeno.
Sotto il titolo "Con i piedi per terra" è stata organizzata, in collaborazione con le associazioni Nordic Walking Green e Gruppo podistico Acli, una camminata per i vicoli del centro storico lungo un percorso di 4 chilometri. La partenza dei partecipanti è alle 18.45 dai Giardini Diaz mentre l’arrivo è previsto per le ore 20 in piazza Cesare Battisti. Tutti i partecipanti sono invitati a indossare una casacca ad alta visibilità e a dotarsi di una lampada o una pila portatile. All'arrivo gesto simbolico dello spegnimento delle lampade al quale gli esercizi commerciali di piazza Cesare Battisti saranno invitati a unirsi spegnendo l'illuminazione delle vetrine.
A "M’illumino di meno" partecipa anche la Croce Rossa di Macerata che, già dal pomeriggio del 23, proporrà in piazza Cesare Battisti attività di sensibilizzazione sul risparmio energetico e coinvolgerà i curiosi nel calcolo dell'impronta energetica mentre ci si potrà mettere anche alla prova sulle conoscenze personali legate alla prevenzione dei rischi ambientali.
Un contributo a "M’illumino di meno" lo daranno anche i bambini ed i ragazzi che aderiscono al progetto Pedibus, in totale 165, che nella mattina di venerdì 23 febbraio, durante il tragitto verso le scuole scatteranno fotografie e comporranno un poster che verrà presentato poi la sera in piazza Cesare Battisti. Per l’occasione verrà lanciata anche la Pedipolitana del Pedibus, mappa con i vari tragitti che quotidianamente vengono percorsi dai ragazzi.
Sempre il 23 febbraio, in occasione di "M’illumino di meno", gli operatori del Centro di Educazione Ambientale (CEA) con gli studenti della scuola Enrico Fermi installeranno la cartellonistica del progetto "Non restiamo FERMI" sulla promozione della mobilità pedonale a Macerata. Si tratta di un progetto pilota che si sta realizzando nel quartiere Pace nell'ottica di estenderlo al resto della città nel corso del prossimo anno scolastico.
Anche l’Università di Macerata aderisce a "M’illumino di meno" e per il 22 febbraio promuove la Caccia al kWh, un flashmob nel corso del quale studenti e personale spegneranno le luci rimaste accese dopo l’orario di utilizzo all’interno dei locali della sede dell’ex Loggia del Grano in via Don Minzoni 22A o chiuderanno porte o finestre aperte che comportino uno spreco di energia elettrica o di energia termica per riscaldamento: un gesto simbolico per mostrare il corretto uso dell’energia. Nello stesso giorno, docenti, personale tecnico amministrativo e studenti sono invitati a cacciare i kWh sprecati ovunque si trovino e a condividere le proprie “prede” sui canali social taggando #unimc #cacciakwh #milluminodimeno.
Quest’anno le iniziative per “M’illumino di Meno” sono promosse nell’ambito della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, Rus, che raggruppa 55 atenei italiani. La “Caccia al kWh” si svolgerà in contemporanea in numerose università della rete, per coinvolgere un pubblico ancora più ampio in azioni dimostrative di ricerca degli sprechi di energia nelle sedi degli atenei. L’obiettivo principale è sensibilizzare gli utenti delle università verso il contributo individuale che ciascuno di noi può offrire su tema del risparmio energetico, a partire dalle piccole dimenticanze che, sommate tra loro, possono avere un impatto significativo sui consumi degli atenei.
Il ritrovo è alle 18 sotto la Loggia del Grano (Dipartimento di Scienze politiche, via Don Minzoni 22A) da lì ci si muoverà tra le aule e i corridoi, a caccia di sprechi energetici: luci accese, finestre aperte e così via. Il giro si concluderà con il ritrovo sotto il loggiato al suono di chitarra. Nello stesso giorno, docenti, personale tecnico amministrativo e studenti sono invitati a cacciare i kWh sprecati ovunque si trovino. Gli hastag sono #unimc #cacciakwh #milluminodimeno.
Dal 1° gennaio scorso i costi sostenuti nel corso del 2018 per l’acquisto degli abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale potranno essere portati in detrazione fino a un massimo di 250 euro.
A stabilirlo è la legge di Bilancio 2018 che prevede la detrazione del 19% delle spese sostenute estesa anche ai familiari a carico. Per usufruire dell’agevolazione è importante conservare il proprio abbonamento e allegarlo alla documentazione relativa alla propria denuncia dei redditi 2018 da presentare nel corso del 2019.
Gli incentivi fanno parte del Piano strategico per la mobilità “Connettere l’Italia”, messo in campo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per favorire un uso più intenso e più conveniente del trasporto pubblico.
Sulla stessa linea d’onda l’Amministrazione comunale che, come noto, per promuovere l’utilizzo dei mezzi e rafforzare l’intero settore del trasporto pubblico urbano ha attivato nuovi servizi e potenziato le linee già esistenti.
Uso dei mezzi pubblici dunque anche nel segno della convenienza. Infatti, oltre che in linea con quanto previsto dalla legge di Bilancio 2018 che contempla detrazioni, l’utente maceratese che si trova a usufruire della nuova circolare pur percorrendo più chilometri rispetto a prima, non paga alcun tipo di maggiorazione tariffaria dal momento che il costo del biglietto è rimasto invariato.
Alla nuova circolare va aggiunto il trasferimento del capolinea degli autobus urbani da Rampa Zara ai Giardini Diaz offrendo così all’utenza un servizio più confortevole e la possibilità di raggiungere più facilmente il cuore della città attraverso gli ascensori a servizio del parcheggio Centro storico.
A seguito della conclusione delle principali manifestazioni fieristiche tra cui il MICAM di Milano/Rho, gli imprenditori calzaturieri hanno indetto questa mattina una conferenza stampa presso la sede di Confindustria di Macerata, per fare il punto della situazione sullo stato del settore e su come sostenere progetti radicali di cambiamento nel fare impresa e nel mercato globale.
Sono intervenute la presidente della sezione imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata e vicepresidente Assocalzaturifici, Salina Ferretti e una componente della sezione imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata (Calzaturificio Fabi Spa), Alessia Fabi.
Al recente Micam e Mipel hanno esposto circa 90 aziende maceratesi con 80 marchi della calazatura e 10 della pelletteria. Confindustria Macerata sta investendo fortemente in progetti finalizzati a promuovere l'innovazione e le nuove tecnologie come l'industria 4.0 ed in attività di formazione rivolte agli stessi imprenditori, ai loro collaboratori ed ai giovani che intendono inserirsi nel mondo del lavoro.
"Veniamo da una fiera che ha visto probabilmente qualche visitatore in meno - ha affermato Salina Ferretti - ma questo non ci deve sorprendere perchè stiamo attraversando un periodo di grande trasformazione in cui alcune aziende non ci sono più, altre si sono dovute reinventare e il numero di negozi in Europa e nel mondo continua a diminuire per cui non si può parlare di un Micam negativo. Il consumo è cambiato, la pressione sui prezzi continua ad aumentare e anche la Russia che è un mercato da sempre considerato ricco, fa sempre più attenzione ai prezzi".
"E' necessario sottolineare che operiamo in un Paese in cui i costi sono molto alti - ha poi continuato - e quindi dobbiamo fare sempre più attenzione all'efficienza, alle nostre strategie, al marketing, ai prodotti che presentiamo, perchè ci sono delle complessità importanti e per fare in modo che questo distretto rimanga forte è indispensabile che per le aziende non sia troppo complesso operare e che ci sia una 'collaborazione' con le istituzioni affichè si possa produrre con prezzi non troppo alti".
"Dal 2008 ad oggi - ha poi esordito Alessia Fabi - non penso possa parlarsi di crisi ma credo bisogna parlare di cambiamento: il mercato è cambiato, oggi ci sono delle dinamiche completamente diverse dalle quali dipende la fisiologica diminuzione delle presenze a fiere come il Micam. E' cambiato il modo di acquistare: in Italia circa il 30% degli acquisti vengono fatti online grazie alla presenza di grandissimi player che hanno a disposizione delle risorse finanziarie molto importanti e che giocano quindi un ruolo basilare nel mercato mondiale, come Amazon. Ciò di cui avremmo bisogno da parte delle istituzioni sono delle riforme che vadano a toccare il cuneo fiscale per abbassare il costo del lavoro in modo tale da poter continuare ad operare sul territorio marchigiano".
"Dobbiamo assolutamente continuare a produrre e a vendere con i nostri brand e i nostri marchi - ha infine concluso Fabi - ma non possiamo non adeguarci al cambiamento del mercato".
Giovedì 22 febbraio alle ore 17 presso l’Hotel Grassetti, via Romolo Murri 1, Corrdonia,la Cisl incontrerà i candidati dei collegi uninominali del maceratese (Collegio Macerata Camera e Collegio Macerata-Ancona Senato). Nel corso dell’iniziativa saranno presentate le proposte elaborate dalla Cisl per avviare un confronto su di esse insieme ai candidati.
L’incontro pubblico sarà preceduto da una conferenza stampa, alle ore 16.30, per illustrare le proposte della Cisl e spiegare le finalità dell’iniziativa alla quale la stampa è invitata a partecipare.
La Comunità Nigeriana in collaborazione con tutte le Comunità straniere e cristiane di Macerata e Provincia promuove un momento di preghiera interreligioso in memoria di Pamela Mastropietro che si terrà domenica 25 febbraio alle ore 14.00 presso il Teatro Don Bosco di Macerata, Viale Don Bosco 55 vicino alla Stazione Ferroviaria.
Aderiscono all’iniziativa St. Antony’s Church Macerata e St. Michael’s Catholic Chaplaincy di Macerata (Chiese Cattoliche), Holy Cross Anglican Church Macerata, Spirit and life Family Bible Church Tolentino, Power House International Ministries Potenza Picena, Maranatha Church of God Macerata, Chiesa di Cristo Macerata, Chiesa Ortodossa Patriarcato Ecumenico Tolentino, Chiesa Evangelica Battista delle Marche, Chiesa Visione Mondiale per la Famiglia Macerata, Centro Cristiano Fonte della Vita, Acsim e Anolf.
Tutta la cittadinanza e le Istituzioni sono invitate a partecipare per esprimere dolore e sincera vicinanza alla famiglia.
Domani, mercoledì 21, il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sarà a Macerata. Alle ore 17 avrà un incontro in Prefettura e successivamente alle 17,30 presso al Teatro della Filarmonica, accompagnato dai candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni, incontrerà le cittadine e i cittadini, le Istituzioni, le organizzazioni e le associazioni democratiche di Macerata e della provincia.
"L’incontro - spiegano dalla Segretario del PD di Macerata - come d’altronde si è caratterizzata tutta la campagna elettorale del Presidente Gentiloni, servirà per chiarire ciò che di importante il suo Governo ha realizzato e perché valga la pena valorizzarlo e dargli una seria prospettiva nella prossima Legislatura".
Giovedì 22 febbraio alle ore 15.00, nell’aula 7 del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle relazioni internazionali, in via Don Minzoni, 22/A, si terrà l’evento conclusivo del progetto English4U.
Giovedì 22 febbraio alle ore 15.00, nell’aula 7 del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle relazioni internazionali, in via Don Minzoni, 22/A, si terrà l’evento conclusivo del progetto English4U. Il progetto, di cui è capofila l’Università di Macerata, ha coinvolto l’Eurocentro srl di Jesi, tre istituti scolastici della provincia - l’ITIS “E. Divini”di San Severino Marche, l’IIS “G. Garibaldi” e l’IIS “A.D. Bramante” di Macerata - e circa 60 studenti. Al termine del percorso, i 28 ragazzi con i risultati migliori, quattordici per il livello Pet e quattordici per il livello Fce, hanno potuto usufruire di una borsa di studio per un soggiorno studio di tre settimane all’estero, un gruppo in Inghilterra e un gruppo in Irlanda. L’occasione sarà utile per valutare i risultati conseguiti dal progetto e discutere sul percorso svolto. Durante l’incontro saranno inoltre consegnate le certificazioni Cambridge conseguite dagli studenti partecipanti.
Mercoledì 7 marzo, alle ore 17, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, il Centro Studi Storici Maceratesi presenterà il libro della prof.ssa Donatella Fioretti, dal titolo: "Dalle Marche all’Europa. Il Diario di Elisabetta Bruti Liberati in viaggio per Londra (1851)", pubblicato dalle Edizioni Università di Macerata 2017.
Interverranno, oltre all’Autrice, le professoresse Maria Ciotti e Augusta Palombarini e il prof. Alberto Meriggi che condurrà la manifestazione.
La prof.ssa Fioretti si è imbattuta casualmente nella Mozzi-Borgetti nel Diario di viaggio della gentildonna maceratese Elisabetta Ricci, moglie di Giambattista Bruti Liberati. Catturata dal fascino del manoscritto, di ben 523 colonne, e soprattutto dal lontano mondo europeo che evocava, lo ha trascritto per intero e gli ha dedicato un attento studio, volto soprattutto a scoprire la figura di Elisabetta, le sue origini, i suoi dati anagrafici, la sua figura di donna, tutti elementi che il Diario non rivelava. Con una esplorazione appassionante delle carte d’archivio Donatella Fioretti è riuscita a gettare sprazzi di luce su un personaggio molto interessante, protagonista di una vita all’epoca per molte donne assolutamente impossibile. Utili allo scopo sono state soprattutto due lettere che la Fioretti ha rinvenuto nell’Archivio privato della famiglia Compagnoni Marefoschi.
Merito dell’autrice avere riportato alla luce un diario di viaggio che descrive minuziosamente luoghi, cose, usanze che rimandavano ad un passato che ormai non c’è più. Elisabetta nel 1851 parte da Macerata per un lungo viaggio alla volta di Londra, con al fianco il marito e il cognato, ha solo fini di conoscenza e di svago e vuole scoprire un mondo nuovo radicalmente diverso dal suo. Il viaggio diventa un continuo confronto tra l’ambiente di Macerata e l’Europa che, comunque, rafforza in Elisabetta la propria identità come “italiana”.