Macerata

Juan Luca Sacchi torna allo Juventus Stadium: dirigerà i bianconeri contro il Sassuolo

Juan Luca Sacchi torna allo Juventus Stadium: dirigerà i bianconeri contro il Sassuolo

Sarà il fischietto maceratese, Juan Luca Sacchi, ad arbitrare il match in programma per il prossimo mercoledì 27 ottobre alle 18:30, tra la Juventus e il Sassuolo. Allo Juventus Stadium Sacchi sarà codiuvato dai due assistenti Matteo Bottegoni della Sezione di Terni e Marcello Rossi della sezione di Novara. Il quarto uomo sarà Marcenaro. Al Var Ghersini e Giua. Due i precedenti dell'arbitro della sezione di Macerata con la Juventus: due vittorie interne contro lo Spezia e il Bologna dell'anno scorso. Sacchi ha diretto tre sole volte il Sassuolo, due nello scorso campionato: nel ko interno contro lo Spezia, alla seconda giornata del girone di ritorno, e poi nella vittoria di Milano contro il Milan. Una direzione anche quest'anno: lo 0-0 interno contro la Sampdoria. 

25/10/2021 14:51
Viaggio per non dimenticare - Marche, il racconto dei sopravvissuti a cinque anni dal terremoto

Viaggio per non dimenticare - Marche, il racconto dei sopravvissuti a cinque anni dal terremoto

Picchio News, con un reportage nella provincia di Macerata, cercherà di raccontare la notte che il 26 ottobre 2016 rase al suolo interi comuni del centro Italia portando con sé paura e devastazione. Lo racconteremo attraverso le testimonianze di chi quei momenti li ha vissuti e di chi, nel giro di pochi attimi ha visto andare in fumo i sacrifici di una vita. Nostri ospiti in questo viaggio per non dimenticare l’Arcivescovo dell’arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, Francesco Massara, alcuni sindaci dell’area interessata e gli abitanti di quei luoghi che continuano a vivere all’interno di bungalow in attesa di una ricostruzione che non è mai arrivata e che in questa parte d’Italia tutti temono non arriverà mai.  "Siamo al quinto anno dal terremoto, ma speriamo di non arrivare al decimo o al ventesimo in questo stato”, esordisce ai nostri microfoni l'arcivescovo Francesco Massara della diocesi di Camerino e San Severino Marche. “Credo che il commissario alla ricostruzione,  Giovanni Legnini, abbia promosso una serie di normative che hanno snellito l’iter legislativo, ma in  loco si bloccano molte situazioni a causa della ragnatela della macchina burocratica che rallenta la ricostruzione.  La gente è stanca e fin quando non si farà una cabina di regia seria che coordini tutti i vari enti sarà dura andare avanti, prosegue Massara. "A Camerino mancano i luoghi di socializzazione, la cattedrale di Santa Maria Annunziata è in fase di progettazione avanzata, fra non molto inizieranno i lavori del palazzo adiacente al duomo, ma credo che sia necessario portare avanti questi lavori e dare di nuovo a tutti i paesi del territorio un luogo di fede , ma che funge anche da luogo di incontro. “La speranza non deve mai morire – continua il vescovo Massara – la storia la facciamo anche noi del posto con il nostro impegno, non possiamo negare il futuro di questa città ai nostri ragazzi”.  Di seguito l'intervista completa all'arcivescovo Francesco Massara: 

25/10/2021 13:40
Macerata, colpo nella notte al distributore di benzina: caccia ai ladri

Macerata, colpo nella notte al distributore di benzina: caccia ai ladri

Colpo nella notte al distributore di carburante "Ip" di via Salvo d'Acquisto, nella frazione di Piediripa, a Macerata. Attorno alle ore 4:00 ignoti sono riusciti a scassinare la colonnina self-service posta tra le due pompe di carburante, impossessandosi delle banconote presenti al suo interno per poi darsi successivamente alla fuga.  Sul posto sono intervenute sia la "Volante" che la Polizia Scientifica per i rilievi del caso. Il danno non è ancora stato quantificato. Sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile, anche attraverso la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate sia presso il distributore, sia nelle zone circostanti.   

25/10/2021 12:35
Lizard Macerata, dai Queen ai Boomdabash: 12 formazioni tornano a suonare dal vivo

Lizard Macerata, dai Queen ai Boomdabash: 12 formazioni tornano a suonare dal vivo

L’Accademia Musicale Lizard di Macerata ha sempre dato molta importanza alla musica d’insieme: avere la possibilità non solo di studiare uno strumento attraverso un metodo didattico innovativo e che si concentra sulla musica degli ultimi 50 anni, ma anche di potersi esercitare all’interno di un gruppo, e magari formare delle band che possano continuare a suonare insieme per molto tempo, è uno degli aspetti più apprezzati dai ragazzi che studiano all’interno dell’accademia. Tuttavia, la situazione sanitaria mondiale, con il distanziamento sociale come prima misura di contenimento dei contagi, aveva bloccato i corsi di musica d’insieme nello scorso anno accademico. Quando, durante l’estate, la direzione della Lizard, ha proposto ai ragazzi di organizzare uno spettacolo in cui far esibire le band, gli allievi hanno risposto in maniera entusiasta e, tra luglio e settembre, con il tempo necessario affinché tutti provvedessero ad ottenere il Green Pass, hanno lavorato intensamente con i propri insegnanti per preparare uno show di grande effetto. Il concerto, svoltosi nella serata del 23 ottobre alla Domus San Giuliano di Macerata, ha visto alternarsi sul palco 12 formazioni di tutte le età. Il repertorio ha spaziato da grandi leggende del rock come i Cream e i Queen, fino a successi più recenti di Billie Eilish e dei Boomdabash.  Nella preparazione dello spettacolo, gli allievi hanno potuto recuperare quell’elemento fondamentale del fare musica, che tanto era mancato loro nel periodo più intenso della pandemia: la socialità. Potersi confrontare in maniera costruttiva con gli altri membri della propria band è stato di enorme importanza per i giovani musicisti, che hanno potuto anche recuperare il contatto diretto con il palco e con il pubblico. La crescita di questi ragazzi, a livello musicale e non solo, dipende poi dal diretto coinvolgimento nella riuscita degli spettacoli dal vivo, a cui la Lizard Macerata ci ha abituati nel corso degli anni. Come tiene a sottolineare il direttore Massimo Liverotti: “Il successo di questa serata deriva dal grande lavoro fatto dagli allievi, che hanno deciso di assumersi la responsabilità del risultato finale, lavorando tutti insieme con impegno. Credo che questo sia l’aspetto più importante e che, attraverso questi corsi, si possa fornire ai ragazzi un’occasione di vera crescita.” Tra le band c’è da ricordare 2 formazioni di soli adulti. Il corso ha fornito loro la possibilità di ritagliarsi del tempo, al di fuori del lavoro, per un hobby che li appassiona fortemente. Si potrebbe pensare che approcciarsi allo studio di uno strumento da adulti non sia consigliato, mentre in realtà uno dei principali punti di forza dell’Accademia è l’inclusività. La dimostrazione del grande valore della pratica musicale da adulti è nella soddisfazione che si legge sui volti dei membri di queste band; gli allievi dell’Accademia si mettono alla prova a tutte le età, ma sempre con il sorriso e la consapevolezza di far parte di una realtà basata sulla passione e sull’incontro tra personalità diverse, con la musica come comun denominatore.  Non sono mancate le formazioni insolite con il coinvolgimento degli insegnanti che hanno suonato con i propri allievi; ad aprire il concerto è stato il duo basso elettrico e voce dei docenti Luca Gnocchini e Irene Laslo, il direttore è “sceso in campo” per un brano acustico con Sarah Castro (pedagogista e insegnante di canto e propedeutica all’interno dell’accademia) e a seguire, tra le tante esibizioni delle band, anche il numero di polivocalità, con l’unione di voci timbricamente diverse ma ben armonizzate dal loro insegnante Leonardo Frezzotti presentatore della serata. Il concerto è stato, anche, l’occasione per far conoscere il nuovo corso di Flauto Traverso (classico e pop), che sarà tenuto in Accademia dal M° Michela Alessandrini. Già da diversi anni attiva come insegnante di strumento e propedeutica musicale, la musicista ha partecipato come direttore artistico a numerose produzioni di spettacoli con e per i ragazzi, e proprio per la comune finalità, cioè quella di avvicinare sempre più persone al mondo della musica, ha instaurato con l’Accademia un rapporto non solo di collaborazione ma anche di lunga amicizia.  Al termine di questa magnifica serata, è apparso chiaro come, nonostante le difficoltà legate al Covid, l’Accademia Lizard di Macerata sia assolutamente pronta ad affrontare un nuovo anno pieno di sfide e soddisfazioni. Ora che anche gli allievi hanno potuto riunirsi attraverso le note, insieme si è più forti.   

25/10/2021 11:00
Nuovo centro commerciale a Piediripa, Miliozzi duro: "Una follia, così non abbiamo futuro"

Nuovo centro commerciale a Piediripa, Miliozzi duro: "Una follia, così non abbiamo futuro"

"Noi diciamo no a un nuovo centro commerciale a Piediripa. Si tratta di una follia. Se questo è il modello di sviluppo che la politica cittadina ha in testa, non abbiamo futuro! Cemento, profitto, mancanza di idee e di visione. Quest'atto va portato in Consiglio comunale, la giunta non faccia la furba per evitare il confronto con la città". È quanto afferma David Miliozzi, capogruppo in Consiglio Comunale della lista "Macerata Insieme".  "Nel 2019 abbiamo votato all'unanimità un emendamento alla proposta di deliberazione n.77/2018 che testualmente diceva 'invitiamo l'amministrazione ad intraprendere, per quanto di sua competenza, tutte le azioni possibili al fine di evitare l'insediamento del nuovo centro commerciale' - sottolinea Miliozzi -. Dove sono i consiglieri che votarono questo emendamento? Oggi alcuni di loro sono diventati assessori e hanno cambiato idea, ne risponderanno alla loro coscienza e ai loro elettori".  "In tutto il mondo si parla di transizione ecologica, abbiamo bisogno di una rivoluzione culturale e politica, c'è bisogno di progettazione, di lungimiranza, e a Macerata che succede? L'ennesima follia anni '80, si va avanti con un progetto di più di venti anni fa senza accorgersi che il mondo nel frattempo è cambiato, si va avanti "a testa bassa", anzi con la testa sotto la sabbia, contro qualsiasi ragionevolezza, senza una benché minima idea di sviluppo sostenibile, anzi si persegue l'insostenibilità ambientale, economica e sociale, senza rendersi conto che siamo su una nave che sta affondando". Questo il duro attacco del capogruppo di "Macerata Insieme". 

25/10/2021 10:16
Med Store Macerata, Dennis trascinatore nel netto 3-0 rifilato a San Donà

Med Store Macerata, Dennis trascinatore nel netto 3-0 rifilato a San Donà

Prestazione da grande squadra per la Med Store Tunit Macerata, che si impone su un avversario temibile. Primo set combattuto poi i biancorossi prendono il controllo, ma la svolta c'è nel secondo set: San Donà è sul punto di farlo suo, i padroni di casa non ci stanno e strappano il set con un recupero miracoloso nel finale. Ancora a metà del terzo set nuovo recupero di Macerata che taglia le gambe agli avversari e chiude la partita. LA CRONACA – Per la Med Store Tunit in campo il Capitano Dennis, Ferri e Lazzaretto, al centro Pasquali e Robbiati, Longo e il libero Gabbanelli. San Donà con Merlo, Vaskelis e Garofalo, Basso e Bragatto centrali, Bellucci e Santi libero. Le squadre aprono la gara con buoni ritmi, Dennis manda avanti i suoi 5-3, ma gli ospiti restano vicini con la forte schiacciata di Vaskelis che piega le mani a Longo. Muro vincente di Basso su Pasquali e San Donà recupera, 7-7, ma Macerata torna subito avanti costringendo gli avversari a due errori consecutivi. Allungano i biancorossi con Ferri che trova l'ace del 13-9, primo time-out chiesto da coach Tofoli; spettacolo Med Store Tunit, bene in difesa e poi Longo serve con eleganza Dennis per il diagonale del 15-11. Nel momento migliore arriva il break degli ospiti che tornano sul -1, stavolta è Di Pinto a richiamare i suoi. La pausa ricarica i padroni di casa che riprendono a macinare punti e con il diagonale di Ferri si portano sul 20-16: la Med Store Tunit controlla, chiude il set Lazzaretto dal centro. La gara riparte tiratissima, le squadre lottano su ogni pallone ed entusiasmano il pubblico del Banca Macerata Forum con lunghi scambi, avanti 5-4 la Med Store Tunit. San Donà resta in scia e va avanti con il tocco di Merlo a bucare il muro, 7-8; i biancorossi inseguono ma sbattono contro il muro avversario e sono gli ospiti ad allungare, 13-17 e momento di difficoltà per Macerata, confermato dal time-out di Di Pinto. Accorcia le distanze la Med Store Tunit, resta avanti però San Donà e con Basso trova il 17-20, finale acceso: prova di forza di Macerata, stavolta è il muro biancorosso quello decisivo con Dennis e Robbiati che stoppano gli attacchi avversari e ribaltano 24-22, poi sbaglia Garofalo e il secondo set è della Med Store Tunit. Parte forte San Donà, Di Pinto è costretto al time-out che scuote i biancorossi e Dennis firma il 5-8, biancorossi all'inseguimento. Scambio infinito e grande spettacolo al Banca Macerata Forum, lo risolve Margutti che gioca col muro avversario, poi il muro di Robbiati ribalta il risultato, 11-10. In controllo ora la Med Store, bene in difesa, mette pressione agli avversari e con Lazzaretto si porta sul 18-13; prova a restare in partita San Donà ma allunga ancora Macerata e Dennis firma il 20-14. Tocco furbo di Longo dopo la ricezione di Margutti, 24-18, quindi un errore in battuta chiude la gara. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - VOLLEY TEAM SAN DONÀ  DI PIAVE 0 PARZIALI: 25-20, 25-22, 25-20. Durata set: 26’, 29’, 26’. Totale: 81’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 2, Longo 2, Dennis 17, Margutti 6, Ferri 6, Sanfilippo 4, Scrollavezza, Lazzaretto 11, Gabbanelli, Robbiati 7. NE: Paolucci, Ravellino. Allenatore: Di Pinto. VOLLEY TEAM SAN DONÀ  DI PIAVE: Cherin, Merlo 10, Vaskelis 16, Garofalo 9, Basso 7, Bragatto 7, Santi, Palmisano, Bellucci, Mignano 1. NE: Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan. Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Fontini e Marotta.  

25/10/2021 10:00
Macerata, Michele Antonelli super a Grottammare: è campione italiano nella 35 km di marcia

Macerata, Michele Antonelli super a Grottammare: è campione italiano nella 35 km di marcia

Festa di sport a Grottammare con una manifestazione nazionale di marcia per il sedicesimo anno di fila e con l’edizione numero 50 del trofeo Serafino Orlini. E con la gioia per il trionfo di un atleta delle Marche. Nei Campionati italiani della 35 chilometri è il maceratese Michele Antonelli a prendersi la vittoria sulle strade della sua regione. Il 27enne dell’Aeronautica, al terzo titolo assoluto in carriera dopo quelli ottenuti nella 50 km (2016 e 2019), conquista la prima edizione della rassegna tricolore al maschile sulla distanza che dal 2022 sarà inserita nel programma di Mondiali ed Europei. Con il tempo finale di 2h33:40 precede di quasi tre minuti il piemontese Stefano Chiesa (Carabinieri), secondo in 2h36:39, mentre è terzo il toscano Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle, 2h37:32), invece non completa la gara il fabrianese Giacomo Brandi (Cus Pro Patria Milano), in testa nella fase iniziale. Tra gli under 23 si impone Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino) in 2h38:13 davanti a Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle, 2h38:45). Ospite d’eccezione la campionessa olimpica Antonella Palmisano, accolta dall’entusiasmo dei giovani marciatori, con tante richieste di autografi sul pettorale di gara. “Mi sono ritrovato”, commenta Michele Antonelli, azzurro nella “cinquanta” alle ultime due edizioni dei Mondiali. “Ho avuto le risposte che volevo, ma che mi erano mancate nella prima parte di stagione”. Quest’anno il marchigiano si è messo al collo la medaglia d’oro con il team italiano agli Europei a squadre, senza però brillare a livello individuale. “Sapevo di essere tornato in condizione e sono contento anche per aver chiuso in progressione, con i cinque chilometri conclusivi in 21:13. Mi ero preparato bene, trascorrendo un periodo di tre settimane in altura a Sestriere da metà agosto, per allenarmi poi a Siracusa dal mio tecnico Alessandro Garozzo e infine a casa. Ho affrontato la gara nel modo giusto, sono davvero felice e ora guardo con fiducia agli impegni del prossimo anno”. In chiave marchigiana, nella 20 km femminile valida per i Societari, settimo posto di Anastasia Giulioni (Cus Macerata) che si migliora nettamente in 1h44:05 davanti alla compagna di club Giulia Miconi, nona con 1h45:28. Brilla un altro portacolori del Cus Macerata al maschile, Alessandro Tanoni che finisce quarto nella gara juniores in 1h35:27, con la tredicesima posizione di Mattia Grilli (Atl. Civitanova, 1h45:28) e stesso piazzamento al femminile tra le under 20 per l’osimana Stella Rinaldi (Team Atl. Marche), tredicesima con 1h29:01. (Credit foto: Mauro Ficerai) 

25/10/2021 09:30
Elisabetta Farabolini vince il titolo di Miss Nonna: l'estetista di Macerata ha sbaragliato la concorrenza

Elisabetta Farabolini vince il titolo di Miss Nonna: l'estetista di Macerata ha sbaragliato la concorrenza

E' un'estetista di Macerata la vincitrice del titolo di Miss Nonna Italiana 2021. La 50enne Elisabetta Farabolini, mamma di Daniel ed Edoardo e nonna di Matilde di 5 mesi, ha sbaragliato infatti la concorrenza nella finale svoltasi nel comune romagnolo di Bellaria Igea Marina.  Sono state infatti ben 19 le signore provenienti da tutta Italia che da venerdì 22 ottobre sono giunte alle fasi finale del concorso che premia la bellezza e la simpatia delle nonne italiane. Le partecipanti hanno per l'occasione concorso alla realizzazione degli scatti fotografici per il calendario di "Miss Nonna 2022". L'evento è stato presentato da Paolo Teti che ha ideato il concorso e Barbara Semeraro, Miss Mamma Italian 2016 ed è prodotto dalla Te. Ma Spettacoli

24/10/2021 20:20
Basket Macerata, vittoria nel derby contro San Severino: due su due in campionato

Basket Macerata, vittoria nel derby contro San Severino: due su due in campionato

Il Basket Macerata espugna San Severino con autorità e mette a segno la seconda vittoria consecutiva in questo avvio di stagione. Una serata difficile al tiro per entrambe le compagini, come testimoniato dal 41-57 finale, ma che non toglie meriti agli uomini di coach Brachetti, capaci di imporre fin dalle prime battute di gioco un ritmo insostenibile per i padroni di casa per poi controllare nella seconda parte di gara. Tra le note più liete per i maceratesi va sicuramente segnalato il ritorno in campo, in una partita ufficiale, di Cardinali che ha illuminato il PalaCiarapica con una manciata di giocate celestiali, indirizzando fin da subito l’inerzia della partita in favore degli ospiti. Pesa enormemente l’assenza di Fucili tra i padroni di casa, Luciani, Severini G. e l’eterno Tortolini provano a trascinare i settempedani, ma il gap si allarga fino a diventare incolmabile. LA CRONACA - Pronti-via Cardinali scalda le mani e, in combutta con Tiberi, incendia la retina dalla linea dei 3 punti; non manca l’apporto del reparto lunghi con Core e Nardi encomiabili a limitare fin da subito un cliente scomodo come Tortolini, facendosi trovare sempre pronti anche in fase offensiva. Alla fine dei primi dieci minuti di gioco Macerata vanta già un vantaggio in doppia cifra. Nel secondo quarto la musica rimane la stessa: ritmo tambureggiante degli ospiti che trovano anche alcuni appoggi facili in contropiede e prendono il largo. Tortolini e Luciani limitano i danni riuscendo ad arrivare alla sirena dell'intervallo lungo sul 18-37. Nella seconda metà di gara i maceratesi rallentano e controllano, San Severino ci prova con tenacia, ma ogni volta che sembrano riavvicinarsi vengono sistematicamente ricacciati indietro. Ci si avvicina così, senza troppi sussulti, allo scadere dei 40 minuti di gioco col punteggio inchiodato sul 41-57. TABELLINO Parziali: 8-19; 10-18; 12-12; 11-8 SAN SEVERINO BASKET: Luciani 9, Giuliani 4, Tortolini 9, Severini G. 11, Massaccesi 4, Potenza 4, Uncini, Ortenzi, Cobanaj, Della Rocca. All. Sparapassi BASKET MACERATA: Cardinali 6, Formentini 2, Spina, Nardi 10, Tiberi 13, Alfonsi 6, Mogetta 3, Grande 5, Core 4, Severini A. 4, Illuminati 4, Centioni. All.Brachetti Direttori di gara: Limone e Giorgi  

24/10/2021 11:14
Omicidio Pamela Mastropietro, torna libero Lucky Awelima: sarà espulso dall'Italia

Omicidio Pamela Mastropietro, torna libero Lucky Awelima: sarà espulso dall'Italia

Torna libero Lucky Awelima, uno dei tre nigeriani inizialmente indagati per il delitto della diciottenne romana Pamela Mastropietro, il cui corpo fatto a pezzi fu rinvenuto in due trolley abbandonati a Casette Verdini il 31 gennaio 2018.  Awelima era stato, infatti, co-indagato assieme a Desmond Lucky per aver contribuito a disfarsi del cadavere della giovane. Accuse che non hanno trovato riscontri dai successivi accertamenti, mentre con una una sentenza della Corte d'Assise del Tribunale di Macerata il 29 maggio 2019 Innocent Oseghale è stato decretato come unico colpevole dell'omicidio e della violenza sessuale subita da Pamela e condannato all'ergastolo (leggi qui).  Lo stesso Awelima era stato, però, comunque condannato per spaccio di eroina, ma la sua pena era stata ridotta, in appello, perchè - in secondo grado - è decaduta l'aggravante di aver venduto droga davanti ad una scuola. Aggravante che, invece, era stata contestata nel giudizio precedente (leggi qui). Così, in questi giorni, sono scaduti i termini per la custodia in carcere e ora Awelima verrà trasferito in una struttura a Torino in attesa dell'allontanamento coatto dall'Italia. Una circostanza che la famiglia di Pamela vorrebbe scongiurare in attesa del completamento delle indagini, considerato che una pronuncia della Cassazione è prevista per il 14 gennaio: "La Procura Generale di Ancona aveva avviato delle indagini contro ignoti per l'eventuale concorso di qualcun altro nell'omicidio di Pamela. Se un domani dovesse venir fuori una sua eventuale partecipazione ai suddetti fatti - si chiedono i familiari -, di qualsiasi natura e/o in qualsiasi momento di quella tremenda catena delittuosa (già esclusa, per carità, ma è lecito continuare a nutrire dei dubbi in tal senso), chi lo andrebbe a riprendere?". 

24/10/2021 09:54
Macerata, si alza il velo sulla nuova Agraria: "In arrivo scuola innovativa grazie a un bando"

Macerata, si alza il velo sulla nuova Agraria: "In arrivo scuola innovativa grazie a un bando"

Diciotto milioni di euro di investimento tra lavori già eseguiti, in corso e da effettuare. Un bilancio molto positivo è quello che tratteggia il presidente della Provincia, Antonio Pettinari,questa mattina all’Istituto Agrario di Macerata. «La ricetta per ottenere questi risultati è molto semplice - ha dichiarato -. Sono frutto di un grande lavoro e impegno di tutti: dell’Amministrazione provinciale che ha sempre avuto il sostegno e la condivisione dell’intero Consiglio provinciale e della struttura con i suoi dipendenti. Quindi la sintonia tra le Istituzioni e la programmazione che permette di progettare nei tempi necessari». Alla cerimonia di inaugurazione dei locali rinnovati dell’IIS “G. Garibaldi”, avvenuta nella nuova biblioteca, erano presenti oltre al presidente Pettinari e alla dirigente scolastica Antonella Angerilli, il vescovo Monsignor Nazzareno Marconi, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il provveditore Roberto Vespasiani. «Sono molto contento che questo momento si svolga in una biblioteca - ha affermato Mons. Marconi - alla presenza di voi studenti, perché i libri aiutano ad essere liberi. Dai libri si possono apprendere insegnamenti importanti che vi porteranno ad ottenere il meglio per l’attività che sceglierete di svolgere, quindi leggete e studiate». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Parcaroli: «Siamo circondati dalla bellezza a Macerata, in qualsiasi punto della città è possibile vedere i campi circostanti con i loro colori e colture. State facendo un percorso importante di crescita formativa, abbiate dei sogni nel cassetto, sognate! Sarete voi i pilastri di questo territorio favoloso». Quindi lo stimolo del provveditore Vespasiani: «La biblioteca è uno strumento di crescita, di ricerca e di capacità critica. Questa è l’enorme differenza con le informazioni che circolano su Internet, dove invece manca la verifica delle fonti. Luoghi come le biblioteche aiutano a crescere e mi auguro che venga istituito il ruolo di docente bibliotecario, perché lo ritengo fondamentale per avere una visione internazionale». Pettinari ha poi ricordato i numerosi lavori eseguiti in questi ultimi anni all’IIS “Garibaldi”. «Nonostante il terremoto e la pandemia, a cui aggiungo i vincoli del patto di stabilità che negli passati ci ha impedito di effettuare investimenti pur avendo la disponibilità delle risorse economiche e, non ultima, la sciagurata riforma delle province, siamo riusciti ad effettuare, in questo luogo per me straordinario, numerosi interventi proprio grazie a quella sintonia che dicevo prima. Voglio sottolineare che tutti i lavori sono stati svolti senza utilizzare fondi del terremoto». Due milioni di euro per il recupero del Convitto, 180 mila euro per la copertura, pavimentazione e sistemazione dei porticati, 100 mila euro per la realizzazione della biblioteca, 40 mila per il laboratorio, 60 mila per i bagni, 30 mila per il recupero dei locali ex chiesetta” e 120 mila per l’asfaltatura della strada di accesso. A questi si aggiungono il noleggio di 10 moduli per complessivi 150 mila euro. I lavori in fase di esecuzione sono relativi all’adeguamento sismico della palestra per 740 mila euro, alla realizzazione di nuove aule per altri 100 mila euro e alla sistemazione del cortile del Convitto per ulteriori 50 mila euro. Quindi il progetto esecutivo approvato per l’adeguamento sismico della scuola per un valore di 2,9 milioni di euro e della demolizione e ricostruzione dell’ex essiccatoio per 320 mila euro. Tra i progetti, anche la realizzazione di un’altra palestra per 900 mila euro e la costruzione della scuola innovativa. «Abbiamo partecipato ad un bando nazionale e ci siamo aggiudicati un finanziamento di 10 milioni di euro - ha precisato Pettinari -. Sono state finanziate solo 52 scuole in tutta Italia e noi siamo tra queste: nei prossimi anni qui sorgerà pertanto un nuovo edificio, tra l’altro senza consumo di suolo, perché sarà demolita la palazzina che si trova nell’ex centro tori». In chiusura, prima del giro nei locali rinnovati della scuola, nel museo agrario e nel laboratorio enotecnico di analisi sensoriale, unica esperienza in Italia a trovarsi all’interno di un istituto secondario superiore, la dirigente Angerilli ha dato la parola alla professoressa Patrizia Paoletti che si è occupata dei volumi catalogati nella biblioteca e che ha presentato questa raccolta di 12 mila libri.

23/10/2021 17:45
Un anno di Acquaroli, Carancini: "Saltamartini caso umano. Sferisterio e ospedale scippati dalla Regione"

Un anno di Acquaroli, Carancini: "Saltamartini caso umano. Sferisterio e ospedale scippati dalla Regione"

"Se oggi la Giunta Regionale dovesse farsi un selfie, la figura di Acquaroli non comparirebbe. Si tratta di un presidente assente e impalpabile. Comparirebbero, invece, altri due profili: quello di Guido Castelli e quello di Filippo Saltamartini. Il primo è un ottimo amministratore che, però, esercita il potere in maniera border-line. Il secondo, Saltamartini, comparirebbe come un caso umano. La Regione dovrebbe ripensare la sua figura, lo dico per il bene di tutti. A loro si aggiunge il vero deus ex machina, Carlo Ciccioli".  Così Romano Carancini riassume, in una fotografia, il primo anno di amministrazione Acquaroli all'interno di una conferenza stampa indetta per fare il resoconto di quanto "non è stato fatto in questi primi dodici mesi di mandato" ("la teoria del niente"), focalizzandosi sugli interventi effettuati in provincia di Macerata. Nella sua analisi il consigliere regionale del Partito Democratico si concentra su quattro macro-temi: sanità, infrastrutture, sisma e cultura. A supportarlo ci sono il deputato Mario Morgoni, la segretaria provinciale del Pd Paola Castricini e il capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Macerata, Narciso Ricotta.  SANITA' - "La Regione ha ridimensionato la scelta importante che era stata fatta sull'ospedale di Macerata. Si passa da un investimento di 350 milioni a un investimento di 140 milioni: tutto questo porterà a non avere un ospedale di primo livello a Macerata. Una scelta nefasta per tutta la città" puntualizza Carancini, a cui fa eco Narciso Ricotta. "L'ospedale dovrà necessariamente essere di primo livello, per garantire quelle prestazioni sanitarie che mancano nel nostro territorio - dice -. Prestazioni che sono garantite per legge, non possiamo sempre spostarci ad Ancona per curare tutte le patologie più gravi. E questo non significa creare un ospedale unico. Alla Regione e al Comune dico: finanziate l'ospedale come volete, ma deve essere di primo livello".  Sempre sul tema sanità Carancini ricorda il suo emendamento "sonoramente bocciato", riguardante la realizzazione, a Camerino, di un'azienda ospedaliera farmaceutica dedicata alla ricerca e all'approfondimento. E ribadisce: "Del piano sociosanitario la Giunta Acquaroli ha toccato soltanto 18 righe, di fatto quelle che hanno eliminato la possibilità di avere un ospedale di primo livello a Macerata".  Passando alle infrastrutture il consigliere regionale, per la vallata del Potenza, si augura un progetto "capace di garantirle la stessa dignità della vallata del Chienti. Non si tratta di realizzare una strada a quattro corsie, ma di garantire un'infrastruttura a due corsie che rappresenta un dovere per chi oggi governa la Regione Marche". SISMA - "I 160 milioni arrivati con il Cis (Contratto Istituzionale di Sviluppo) sono merito del commissario Legnini, il quale sta compiendo un lavoro straordinario assieme alla squadra di sindaci. La Regione è stata come un mero passacarte, che si prende meriti che non ha. A questo proposito è successo qualcosa di scandaloso" denuncia Carancini. A chiarire meglio i contorni della vicenda ci pensa, ancora, Ricotta: "Il 10 agosto l'assessore Castelli, a procedura aperta, ha rimodulato i criteri per l'assegnazione dei fondi facendo fuori due progetti importanti per il comune di Macerata, come la riqualificazione del mercato ortofrutticolo e il sottopasso al passaggio a livello di Collevario. In compenso ci portiamo a casa una ciclovia da 3 milioni, vorrà dire che andremo tutti in bicicletta (ride ndr). Mentre Macerata ha ottenuto 3 milioni, sono 29 quelli ottenuti da Sarnano, 4.6 quelli ottenuti da Pieve Torina, 8.7 per Castelraimondo e 9.1 milioni quelli di San Ginesio: tutti comuni di centro-destra, ma con sindaci più bravi di Parcaroli a portare a casa loro i soldi".  Carancini pone, poi, in evidenza la situazione che riguarda lo Sferisterio: "Parlarne è oggettivamente un dolore dopo che in 10 anni abbiamo ricostruito la serietà e la credibilità di una proposta artistica. Oggi la politica, purtroppo, sta per ritornare nelle scelte di chi governa lo Sferisterio. La cosa che più mi dispiace è che ad essere tra i protagonisti di questa scelta scellerata sia un ente così importante come l'Università, visto che oggi - all'interno del Cda - abbiamo due figure autorevoli che, invece di fermare lo scempio dell'occupazione politica dell'ente, sono in silenzio. Credo che la città debba ribellarsi a tutto ciò. Non è immaginabile che un sindaco si rechi in Regione a chiedere indicazione sul nome del nuovo direttore artistico del Macerata Opera Festival: un comportamento che la città non merita".  "Ad Ancona ci scippano non solo l'ospedale, ma anche le scelte sullo Sferisterio - rimarca Ricotta -. Oltre alle dichiarazioni d'amore del sindaco, ci vogliono gli atti amministrativi. La città paga l'inadeguatezza di Parcaroli al ruolo. Chi lo ha votato sperava che dopo 5-6 mesi imparasse ad amministrare, invece dopo un anno ancora non lo ha fatto ed è prono di fronte alle volontà politiche della Regione".  "Dopo un anno vediamo un sostanziale stato di confusione e una preoccupante gestione degli interventi, piegata a logiche e convenienze di carattere politico. Quando si sta nelle istituzioni non si può agire come quando si sta in una sede politica - precisa il deputato Mario Morgoni nel suo intervento -. Su Villa Buonaccorsi il carro dei vincitori è affollato, ma la verità è che in Consiglio Regionale l'unico atto prodotto è stato quello del gruppo del Partito Democratico. Il presidente della regione è cittadino di Potenza Picena, ma Villa Buonaccorsi è stata acquisita grazie al ministro Franceschini, che è di Ferrara, e non grazie a lui. Il panorama non è confortante".  "Il presidente Acquaroli ha rivendicato più volte un'eccellente gestione della pandemia - afferma Paola Castricini -, ma le Marche sono al sedicesimo posto per percentuale di persone vaccinate e al settimo posto per quanto riguarda gli ultra 50enni non vaccinati. Ciò può essere spiegato anche dai messaggi equivoci provenienti da Giunta e assessori, anche rispetto alla norma che impone il vaccino a determinate categorie".  Un passaggio finale Carancini lo dedica anche alla collega Anna Menghi: "Nel fare opposizione alcune volte mi ispiro a lei, ora non la sento più prendere posizione. È rimasta silente anche quando la Regione Marche, nella presentazione del Piano Cultura, si era dimenticata di citare il Macerata Opera Festival. Abbiamo dovuto segnalarlo con un emendamento, non votato da Anna Menghi. Fin dove arriva l'appartenenza? Come si può cambiare in questo modo?". 

23/10/2021 17:20
Potenza Picena, esce di casa in pigiama e scompare: ritrovata all'ora di pranzo Maria Clementoni

Potenza Picena, esce di casa in pigiama e scompare: ritrovata all'ora di pranzo Maria Clementoni

Di lei si erano perse le tracce tra la notte di ieri e le primissime ore di questa mattina: ritrovata - attorno all'orario di pranzo - la signora Maria Clementoni, di Potenza Picena.  L'anziana si era allontanata dalla sua abitazione in via Colle Bianco 19, indossando soltanto un pigiama grigio a righe viola. A lanciare l'allarme erano stati i familiari, preoccupati per il suo mancato rientro a casa.  "Grazie a tutte le Forze dell'ordine, alla Prefettura, ai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile, grazie a tutta la Comunità di Potenza Picena. La signora Maria è ritornata a casa" ha sottolineato il sindaco Noemi Tartabini, una volta appresa la notizia del ritrovamento.  Alle ricerche hanno collaborato anche i vigili del fuoco. La donna si trova in buone condizioni di salute.   

23/10/2021 13:23
Macerata, report carabinieri: alla guida ubriachi, 85 le multe nel 2021. In 316 al volante senza cintura

Macerata, report carabinieri: alla guida ubriachi, 85 le multe nel 2021. In 316 al volante senza cintura

Nel corso del periodo gennaio/settembre 2021, i carabinieri delle articolazioni dipendenti dalle Compagnie del Comando Provinciale di Macerata, hanno accertato un consistente numero di infrazioni al codice della strada, conseguite a seguito di controlli quotidiani svolti sul territorio.  Andando ad analizzare solo quelle che destano maggiore pericolo, nel periodo in esame, si evidenzia che spesso gli automobilisti si mettono alla guida anche dopo aver bevuto alcolici. Nel corso dei servizi sono state accertate 85 violazioni in quanto all’alcool test sono risultati valori oltre il limite consentito dall’art.186 del codice della strada, che prevede due tipologie di illeciti: amministrativo o penale a seconda del tasso alcolemico accertato (da 0.50 – 0.80 grammo/litro amministrativo, oltre 0.80 penale). Significativo è anche il dato relativo alla “guida senza patente”: 38 persone sono state sorprese al volante senza avere il previsto titolo abilitante; diversi automobilisti guidavano a “velocità pericolosa” ed in 176 sono stati sanzionati a norma dell’art.141 del codice della strada.  Le verifiche finalizzate ad accertare la presenza della copertura assicurativa hanno evidenziato una rilevante “fetta” di automezzi che circola sulle strade pubbliche della provincia senza RCA. A tale riguardo sono state contestate 91 infrazioni all’art.193 del c.d.s. Anche per quel che concerne la sicurezza passiva, che consente di diminuire le conseguenze negative nel caso di eventuali incidenti stradali, si è riscontrato un considerevole numero di utenti che non utilizza le cinture di sicurezza difatti, sono state accertate 316 infrazioni all’articolo 17 del c.d.s. Sono 183 i conducenti di mezzi sorpresi alla guida mentre utilizzavano il telefono cellulare in modalità non consentita. Spesso l’incidente stradale diviene conseguenza delle infrazioni menzionate. A riguardo i militari dell’Arma dei Carabinieri, operanti oltre che nel capoluogo anche in tutta la provincia di Macerata sono intervenuti su 1067 incidenti stradali di cui 9 mortali, 275 con feriti, di cui 16 giudicati in prognosi riservata e 778 senza feriti.  

23/10/2021 13:00
Macerata, rapina a mano armata al supermercato Coal: dopo 5 anni nuovo arresto per il responsabile

Macerata, rapina a mano armata al supermercato Coal: dopo 5 anni nuovo arresto per il responsabile

Il 20 febbraio 2016 rapinò il supermercato Coal di Macerata minacciando la cassiera con una pistola: arrestato nuovamente il responsabile, un 26enne ucraino, che deve ancora scontare il residuo della pena di 3 anni e 6 mesi nel carcere di Fermo.  IL FATTO - Erano quasi le ore 20 di un sabato sera, quando il ragazzo, con il volto coperto da una sciarpa e il cappuccio calato, si avvicinò alla cassiera mentre si stava apprestando a chiudere i battenti e, minacciandola con una pistola, le intimò di consegnare il denaro presente all'interno dell'esercizio commerciale, qualche migliaia di euro, allontanandosi poi a piedi in tutta fretta (la storia completa). Le indagini condotte dai Carabinieri di Macerata consentirono di identificare il giovane, proveniente dall’Europa dell’Est, poco più che ventenne, già noto alle forze dell’ordine e che all’epoca abitava in una zona non distante dal supermercato. Mercoledì sera i Carabinieri della Stazione di Macerata, in esecuzione dell’Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Macerata, hanno nuovamente proceduto all’arresto di G. A., nato in Ucraina nel 1995: si trova ora al carcere di Fermo. 

23/10/2021 10:02
Aerobica, pioggia di medaglie per la Ginnastica Macerata a Procida

Aerobica, pioggia di medaglie per la Ginnastica Macerata a Procida

La Ginnastica Macerata si conferma su altissimi livelli nella prova di Coppa Campioni di aerobica disputatasi a Procida nello scorso weekend. Nella categoria allievi la coppia Anna Pinzi-Alessia Moroni ha conquistato la medaglia d'oro. Gradino più alto del podio anche per il trio composto ancora da Anna Pinzi e Alessia Moroni, a cui si aggiunge Ginevra Evangelista. Il metallo più prezioso è stato ottenuto anche nella performance di gruppo (Anna Bisconti-Anna Pinzi-Alessia Moroni-Angelica Garbuglia-Matilde Ottaviani).  Sempre nella categoria allievi argento per il trio Anna Bisconti-Angelica Garbuglia-Matilde Ottaviani, mentre chiude al quarto posto Ginevra Evangelista. Le debuttanti Norah Leoperdi e Gaia Marcantoni ottengono il 14° posto nella coppia, mentre nell’individuale Norah Leoperdi ottiene il 28° posto.  Nella categoria junior A arrivano due bronzi e un argento: il secondo posto viene conquistato dal trio Matilde Miceli, Guenda Cherubini e Margherita Paolucci; bronzo per Guenda Cherubini nell'individuale (nella stessa gara si segnalano anche il quarto posto di Matilde Miceli, il sesto di Margherita Paolucci e l'ottavo di Benedetta Pierluigi) e per il gruppo (Matilde Miceli, Guenda Cherubini, Margherita Paolucci,  Ginevra Evangelista, Benedetta Pierluigi). Tra i senior spicca la medaglia d'oro del trio Francesco Blasi-Arianna Ciurlanti-Sarah Ferragina. Blasi e Ciurlanti conquistano anche l'argento nella coppia, con Arianna che riesce a salire sul podio pure nell'individuale, dove ottiene il terzo posto.  Il prossimo appuntamento è fissato per il 26 novembre con il campionato di serie A, disputato dagli atleti senior della società, e con il campionato di squadra allievi, disputato dalle più giovani.

23/10/2021 09:40
Le migliori aziende agricole del biologico pronte a deliziare Macerata: arriva La Fattoria in Piazza

Le migliori aziende agricole del biologico pronte a deliziare Macerata: arriva La Fattoria in Piazza

La Fattoria in Piazza è il nuovo appuntamento patrocinato dal Comune di Macerata e organizzato da Il Barattolo e dall’assessorato allo Sviluppo Economico. Aziende agricole, prodotti biologici e a chilometro zero, attenzione al mangiar sano e di qualità e voler proporre un’ottima vetrina nel centro storico della città. Sono gli obiettivi de La Fattoria in Piazza, la mostra mercato che, a partire dal 24 ottobre e fino a giugno, si terrà ogni quarta domenica del mese in piazza della Libertà a Macerata, dalle 9 alle 20, a ingresso gratuito. Sempre più oggi le famiglie scelgono prodotti di aziende locali perché, essendo a chilometro zero, biologici e senza additiviti, offrono garanzia di genuinità. L’obiettivo de La Fattoria In Piazza è promuovere sane abitudini alimentari avvicinando le aziende locali ai cittadini e, al contempo, farlo nel cuore della città animando le vie e le piazze del centro storico con un mercato speciale e interattivo - dedicato al mondo dei prodotti enogastronomici - dove sarà possibile acquistare, assaggiare e degustare centinaia di delizie naturali del territorio. «Fin dal primo giorno del mio mandato ho iniziato a studiare una Macerata baricentrica che tornasse a essere capoluogo di provincia e che promuovesse il nostro entroterra con le sue tante potenzialità – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Laura Laviano -. Il mercato, che popolerà inizialmente il centro storico con la speranza di una rapida e futura estensione alle vie limitrofe, andrà a valorizzare l'agroalimentare della nostra provincia e punterà prevalentemente su aziende agricole biologiche e a conduzione femminile; lo scopo è quello di far conoscere realtà che spesso restano chiuse nel loro territorio. Creando degli appuntamenti fissi si vuole riportare a Macerata i cittadini dei comuni limitrofi che oltre a visitare le bellezze della nostra città potranno conoscere le realtà produttive del territorio. Non da ultimo siamo certi che anche le attività commerciali potranno godere del giro di persone che questo mercato ci auspichiamo creerà». «La Fattoria in Piazza è un mercato speciale, che a “Il Barattolo” abbiamo desiderato fortemente, visto il rinnovato interesse verso i prodotti tipici della nostra terra – ha aggiunto Manuela Tombesi, organizzatrice dell’evento -. Dedicato unicamente all’enogastronomia, saranno presenti alcune fra le migliori aziende agricole del nostro territorio: l’iniziativa offrirà una vastissima gamma di prodotti sani, genuini e a KM zero, e sarà un evento dalle caratteristiche uniche. Attraverso non solo vendita, ma anche degustazione, assaggi e incontri diretti con i produttori i cittadini entreranno in contatto diretto con la realtà delle aziende agricole, conoscendone le caratteristiche, i metodi produttivi e tutti i benefici per la salute dei loro prodotti tipici e biologici». Protagonisti saranno aziende agricole, biologiche, di prodotti tipici e di cosmetici naturali oltre che birrifici, lavandeti, apicolture, aziende vitivinicole, confetture e trasformati biologici, frutta e ortaggi. Tanti i prodotti che si potranno trovare: frutta e verdura fresche, olio d'oliva EVO, pasta, biscotti con ingredienti naturali e pane fresco, farine integrali di grano tenero, farro e mais biologico, marmellate e confetture artigianali, trasformati, sott'olio e sottaceti, miele, polline e prodotti dell'alveare, latte e formaggi freschi e stagionati a pasta filata, birre artigianali, vino, sidro, vino di visciole, vino cotto e sapa, zafferano e frutta secca, cosmetici naturali, oli essenziali ed erbe aromatiche, cosmetici alla lavanda, lavanda Essiccata e suoi derivati.

22/10/2021 18:36
Macerata, festività dei defunti e Ognissanti: cambia la viabilità. Ecco come

Macerata, festività dei defunti e Ognissanti: cambia la viabilità. Ecco come

In vista della prossima festività dei defunti che in genere fanno registrare un’affluenza straordinaria di persone nei pressi del cimitero, e di quella di Ognissanti, il comando della Polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione. Il provvedimento, in vigore dal 25 ottobre al 4 novembre, prevede, in base alle necessità:   Il cimitero di Macerata – divieto di transito in contrada Vallebona eccetto che per i veicoli dei residenti e a servizio di persone invalide e sull’area antistante l’ingresso del cimitero eccetto per i veicoli a servizio di persone invalide e di pubblica utilità; – divieto di sosta con rimozione forzata in contrada Vallebona nel tratto adiacente al cimitero e nel tratto di accesso alla vicina area adibita a parcheggio e all’elisuperficie e sugli stalli a ridosso del muto di contenimento lato via Pancalducci (dopo la scala pedonale). Nella stessa ordinanza viene stabilito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Carducci, valido dalle 8 alle 11 del 2 novembre, sul tratto prospicente la chiesa del Sacro Cuore, ambo i lati.

22/10/2021 18:04
Dipendente Unimc condannata, denuncia partita dal direttore Giustozzi. Solidarietà dalle Rsu

Dipendente Unimc condannata, denuncia partita dal direttore Giustozzi. Solidarietà dalle Rsu

Le RSU (rappresentanze sindacali unitarie) esprimono solidarietà alla funzionaria  Giorgia Canella, a seguito della sentenza emessa dal giudice di pace Maria Alessandra Guarnieri, che ha visto condannare la dipendente Unimc nel giudizio intentato con denuncia querela dal direttore generale dell’Università di Macerata  Mauro Giustozzi. La vicenda risale a luglio del 2018, quando la 46enne dipendente dell’Ateneo aveva inviato una mail al direttore Unimc, Mauro Giustozzi  (e per conoscenza anche al rettore e a tre dipendenti della stessa università) concludendo la lettera con la frase: “e pertanto risulta incomprensibile il contenuto e il tono della Sua comunicazione, del tutto in linea, spiace dire, con la condotta e le azioni perpetrate a mio danno dalla Sua persona nell’ultimo periodo”. Quella missiva era stata ritenuta diffamatoria da Giustozzi  che poi ha presentato denuncia. La vicenda è, quindi, finita davanti al giudice di pace e lo scorso martedì 19 ottobre la funzionaria è stata condannata a risarcire con una multa di 800 euro. “A memora degli scriventi – affermano i sindacati in una nota – il caso di un un direttore generale che porta in tribunale una dipendente per una frase ritenuta offensiva o addirittura lesiva è un unicum nella storia dell’Università di Macerata. Si tratta di un precedente che non fa onore alla storia delle relazioni interne all’ateneo, che ha visto passaggi di vivace e talora accesa dialettica tra le varie componenti, tra i vertici, le rappresentanze sindacali e i semplici dipendenti, ma in cui nessuno si è sognato di agire legalmente da una posizione di forza come quella di un dirigente nei confronti di un dipendente. Un dirigente per di più a capo della struttura amministrativa, che ha cioè tutti gli strumenti per portare avanti una azione disciplinare, laddove ne ravvisi le ragioni”. “La vicenda, di così modesta rilevanza per la comunità territoriale, e con seguiti giudiziari non necessariamente conclusi - proseguono le rappresentanze sindacali - ha attirato l’interesse della stampa. Non un bello spettacolo quello di un ente che non riesce a sanare dentro le proprie mura i disaccordi che emergono nell’ambito dei luoghi di lavoro. I vertici di una amministrazione dovrebbero riuscire a comporre i conflitti, evitando che da contrasti di natura organizzativa o anche personale derivi un danno al buon andamento della cosa pubblica e, alla fine, un pregiudizio all’immagine dell’istituzione. Nel tritacarne mediatico può finirci ciascuno di noi, poi spetta a chi ha più buon senso, e senso istituzionale, non infierire su chi è in difficoltà. In questo caso la solidarietà alla collega Canella, soggetto debole della vicenda, scatta ancora più forte”.

22/10/2021 17:13
Gruppo Kos, ampliati gli orari dei check point per fare i tamponi: ecco dove

Gruppo Kos, ampliati gli orari dei check point per fare i tamponi: ecco dove

Ampliati gli orari e aumentati i giorni di apertura al pubblico dei check point tamponi del Gruppo Kos, valevoli per l’ottenimento del Green pass, di Macerata, Civitanova, Ancona e Falconara. Da questo fine settimana, infatti, a Macerata il bus di via Cassiano da Fabriano sarà operativo anche la domenica (dale 15 alle 20) e parimenti verrà ampliato l’orario da lunedì al sabato anche al pomeriggio, con aperture dalle 16 alle 19, oltre al consueto orario mattutino dale 8,30 alle 13. A Civitanova Marche cambi in vista per il bus dello stadio con una maggiore copertura del servizio che, da lunedì 25, sarà ad orario continuato dale 8,30 alle 19 dal lunedì al sabato mentre la domenica, già da domenica 24, gli orari saranno dalle 15 alle 20. Novità anche per il check point tamponi del porto di Ancona con, dal 30 di questo mese, apertura anche di sabato. Gli orari, fin dalla prossima settimana, saranno dalle 16 alle 20 del martedì, giovedì e sabato e dalle 15 alle 20 della domenica. Infine, il punto tamponi dell’Aeroporto Internazionale di Falconara è aperto mattino e pomeriggio, dal lunedì al sabato dale ore 7 alle 13 e dalle 16 alle 20, mentre si conferma l’apertura domenicale dalle 15 alle 20. Gli ampliamenti di orari e giorni di apertura al pubblico dei suddetti check point tamponi del Gruppo Kos sono dettati dalla volontà di andare incontro alle esigenze di tutti coloro che devono rinnovare periodicamente il greenpass.

22/10/2021 15:38
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.