Macerata

Elezioni regionali e comunali: ipotesi rinvio in autunno

Elezioni regionali e comunali: ipotesi rinvio in autunno

Sette le Regioni attese al voto nella tarda primavera. E oltre mille i Comuni, tra cui almeno quindici i capoluoghi di provincia (Macerata tra questi), in cui si dovranno eleggere i nuovi sindaci. Si tratta di milioni di cittadini che dovranno recarsi alle urne, per non parlare delle scuole, dove dovranno essere allestiti i seggi, e della campagna elettorale che, per forza di cose, non può certo fare a meno di radunare in uno stesso luogo un alto numero di persone. Tutto questo ai tempi del coronavirus, nel pieno di un'emergenza sanitaria che, almeno in queste ore, non annuncia a diminuire.  Il governo ha già deciso di rinviare, non annunciando ancora la data, il referendum confermativo sul taglio del numero dei parlamentari, che si sarebbe dovuto svolgere domenica 29 marzo. E l'ipotesi che si fa sempre più strada, anche se c'è tempo fino al 23 per indicare una nuova data, è di un unico election day con Regionali e comunali: circolano le date di domenica 17 maggio, assieme a un eventuale primo turno, o domenica 31 maggio, quando si dovrebbero svolgere i ballottaggi. Ma anche le stesse elezioni locali potrebbero subire un rinvio in autunno. (Fonte Agi)  

09/03/2020 16:34
Macerata, annullate le sedute del Consiglio comunale

Macerata, annullate le sedute del Consiglio comunale

Sono state annullate le due sedute di Consiglio comunale già annunciate per oggi e domani, 9 e 10 marzo.  La decisione è stata assunta dal Presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti in base al principio di precauzione, contenuto nei decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo aver ascoltato i capigruppo durante l’incontro promosso oggi dal sindaco sul tema dell’emergenza da Coronavirus. Venerdì prossimo, 13 marzo, in sede di conferenza dei capigruppo si decideranno sia le nuove date che la sede dove tenere le riunioni dell’assise. Durante l’incontro è infatti emerso che la sala consiliare della Provincia presenta problemi logistici in tema di distanze interpersonali e non permette quindi un’agevole disposizione dei consiglieri comunali, dei membri della Giunta e del personale comunale. Da qui la necessità di cercare una nuova sede per il pieno rispetto delle disposizioni imposte dal Governo.

09/03/2020 15:50
Sisma, Legnini dopo l'incontro con i prefetti: "Riunione positiva, le risorse ci sono ma vanno spese bene" (VIDEO)

Sisma, Legnini dopo l'incontro con i prefetti: "Riunione positiva, le risorse ci sono ma vanno spese bene" (VIDEO)

Si è tenuto nelle tarda mattinata oggi presso la sala Giunta della Prefettura di Macerata in Piazza della Libertà l'incontro tra il nuovo Commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, il governatore Luca Ceriscioli e i Prefetti di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Ceriscioli e Legnini hanno poi interloquito nella stessa sede una delegazione della Conferenza episcopale marchigiana e successivamente con i Rettori delle Università di Macerata, Camerino e Ancona ma al termine della prima parte della giornata il Commissario ha fatto il punto sull'incontro con tutti i prefetti: "E' sta una riunione molto positiva e fruttuosa - esordisce il Commissario Legnini -. I prefetti mi hanno illustrato l'attuale situazione sia sul versante della ricostruzione pubblica sia su quello relativo al controllo della legalità in merito al contrasto alle infiltrazioni che fortunatamente non si stanno manifestando in questa fase " "Abbiamo inoltre fatto il punto sulle esigenze riguardanti le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno e io ai rispettivi Prefetti ho potuto indicare quali saranno le linee generali dei miei primi giorni di lavoro che comunque in questo momento sono molto condizionati dalle limitazioni ministeriali, a cui tutti dobbiamo prestare attenzione, relative all' emergenza Coronavirus - un'emergenza su scala nazione che non ferma il lavoro del nuovo commissario -. Noi faremo in modo di rispettare rigorosamente tutte le disposizioni emanate, senza però fermare il nostro programma perché nei prossimi giorni ci attende un grande lavoro a cominciare dal versante della forte semplificazione e accelerazione in materia di ricostruzione privata oltre a quello di formulare delle proposte al Governo di misure fattibili per ottenere un uguale accelerazione nella ricostruzione pubblica. Questi sono i nostri primi passi che dobbiamo compiere fin da subito affinché tutto sia pronto per il dopo Coronavirus, quando tutte le mansioni delle istituzioni torneranno ad essere fatte nella più totale normalità. I soldi per la ricostruzione ci sono ma il problema sarà spendere nel migliore maniera le risorse che già abbiamo, o il passo successivo sarà reperirne altre". Sui dubbi riguardo i poteri effettivi in dote al Commissario per la ricostruzione, Legnini risponde: "Io non so se un commissario ha pochi o troppi poteri ma so per certo che quelli che ho in mano in questo momento vanno esercitati con maggiore incisività ed efficacia rispetto a prima e io questo voglio fare". Giovanni Legnini è il quarto commissario nominato in poco più di tre anni, un dato che denota un'assoluta mancanza di continuità per un ruolo centrale come il suo: " In questa fase iniziale del mio mandato non sono in grado di dare una risposta su questo argomento, ma mi sarà possibile darne una durante - dichiara Legnini -. Io mi impegno a far si che tutto ciò che è riferibile ai poteri commissariali venga esercitato il più efficacemente possibile, sbloccando così una situazione che non può essere più tollerata. Stiamo studiano molte ipotesi in queste ore, sia per la retribuzione dei professionisti sia per la semplificazione dei lavori di ricostruzione, ci sono degli spazi di manovra e io voglio utilizzarli tutti, vi garantisco che a breve sarà licenziato un provvedimento molto forte ed efficace". L'emergenza Coronavirus va a colpire una terra già messa in ginocchio dal sisma e lo dimostrano gli ultimi accadimenti come quello riguardante l'ospedale di Camerino che è stato riconvertito per ospitare tutti contagiati della zona: "Sulle scelte riguardanti la struttura di Camerino se ne è occupato il presidente della Regione che ha già fornito tutte le risposte - in più aggiunge -. Conosco già tutti i problemi che affliggono Camerino, ho già parlato con il Sindaco e con il Rettore dell'università e nei prossimi giorni mi recerò lì e vedremo insieme il da farsi. La riunione a dir la verità era prevista per oggi ma è stata rimandata proprio per ottemperare alle norme in materia di prevenzione per il Coronavirus, una scelta che condivido in quanto ci attendevano degli incontri affollati ma nei prossimi giorni ne promuoverò degli altri più ristretti perché la situazione di Camerino è una delle più difficili di tutta la Regione".

09/03/2020 15:00
UniMc, emergenza Coronavirus: impiegati a lavoro da casa

UniMc, emergenza Coronavirus: impiegati a lavoro da casa

L’Ateneo maceratese ha avviato la fase sperimentale a favore di lavoratori e lavoratrici in particolari situazioni di rischio o difficoltà. Da oggi e per tutto il periodo di emergenza da Covid-19, tredici dipendenti dell’Università di Macerata lavoreranno da casa.  A breve se ne aggiungeranno altri sette, una volta completate la procedure di richiesta. L’Ateneo, in relazione alla necessità di limitare spostamenti e rischio contagio, ha colto l’opportunità di avviare forme innovative di lavoro a distanza a sostegno di famiglie e lavoratori come indicato dai recenti provvedimenti governativi per il contenimento dell’epidemia. Questa prima fase, proprio perché avviata all’interno dell’attuale emergenza sanitaria, riguarda per ora solo lavoratori e lavoratrici che presentano particolari situazioni di rischio o di bisogno: figli fino a 6 anni, fruizione diretta della Legge 104, residenza in luoghi lontani dal lavoro. L’intenzione dell’amministrazione universitaria è quella arrivare a definire un vero e proprio regolamento sul lavoro agile, o smart working, sulla base di un lavoro già avviato con il Comitato Unico di Garanzia e la delegata del rettore per le politiche in materia di equità, uguaglianza di genere e pari opportunità Natascia Mattucci. Per quanto riguarda il resto del personale, laddove possibile, sarà incentivato il ricorso a tutti gli elementi di flessibilità oraria, quali ferie residue e recupero di eccedenze. Sono circa 280 i componenti del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario di Unimc, che svolgono curano la gestione amministrativa, didattica e tecnica di tutti i servizi erogati dalle varie strutture.      

09/03/2020 14:33
Macerata, marciapiedi disastrati nel quartiere Pace: la protesta di un residente (Foto)

Macerata, marciapiedi disastrati nel quartiere Pace: la protesta di un residente (Foto)

Da un semplice post su un noto gruppo Facebook cittadino, sono partite una serie di lamentele ed opinioni comuni tra i residenti del quartiere Pace di Macerata riguardanti il disastroso stato dei marciapiedi di via Benedetto Croce e di quelli situati vicino l'ex circolo Arci. Nonostante il comune abbia rifatto i passeggi di tutta la contrada Pace, uno dei residenti ha segnalato questa situazione di disagio che continua a perdurare a dispetto delle promesse fatte, circa due settimane fa, dal Sindaco Romano Carancini e dell'Assessore ai Lavori Pubblici Narcisio Ricotta che avevano dichiarato che i lavori di rifacimento, in quelle zone sarebbero partiti a breve.  Buche e mancanza di asfalto rendono i tratti dei marciapiedi difficilmente percorribili, non soltanto per passeggini, carrozzine e quant'altro, ma anche per i pedoni stessi. Non sono nemmeno mancati commenti in merito alla mancanza di fondi per poter sistemare i tratti di passaggio disastrati. Un appello, quindi, per far sentire la propria voce a chi di dovere nella speranza di modificare le cose.  

09/03/2020 10:39
La Menghi Macerata non si distrae: vittoria in 3 set su Leverano, in una Marpel Arena senza pubblico

La Menghi Macerata non si distrae: vittoria in 3 set su Leverano, in una Marpel Arena senza pubblico

I biancorossi non si distraggono e anche senza il sostegno del proprio pubblico schiantano gli avversari. Una bella prova di squadra della Menghi Macerata, che grazie all'ottimo approccio mette subito la partita sui giusti binari e controlla il vantaggio nel corso dei set. Ripartenza perfetta dopo la pausa e vittoria che conferma il terzo posto in classifica, permette a Macerata di tenere il fiato sul collo a Tuscania e di arrivare nel migliore dei modi alla sfida esterna di Corigliano. LA CRONACA – Il coach Di Pinto riparte dai suoi titolari, Nasari, Rizo e Bruno, il Capitano Monopoli, la coppia di centrali Calonico e Porcello, Gabbanelli libero in alternanza con Valenti. Leverano si presenta con Hukel, Orefice e Galasso, al centro Serra e Schipilliti, Leone e Torchia libero. Partenza aggressiva di Macerata che sfonda al centro, con Calonico e Porcello a firmare i primi punti. Grazie anche ad un'ottima fase difensiva, i biancorossi allungano +5 mentre l'ace di Porcello costringe il coach Zecca al primo time out. Lo stop non sortisce l'effetto sperato, la Menghi avanza 10-3 e quando Rizo mette a terra il 16-9 l'allenatore di Leverano chiede un nuovo break. Gli ospiti commettono troppi errori in battuta, Macerata gioca invece sul velluto e controlla, 20-12. Il muro di Rizo vale il 24-14 e l'errore di Serra chiude il set 25-15. Leverano riparte più convinta nel secondo set e dopo una prima fase giocata punto a punto, va avanti. La Menghi non si scompone, insegue e ribalta 7-6, poi alza il muro e allunga costringendo gli avversari ad un altro time out. Un bel recupero di Valenti permette a Bruno di mettere a terra il 12-7 e Macerata prova a scappare mentre Leverano sbatte contro il muro biancorosso. Un altro bel recupero, stavolta di Gabbanelli, vale il 21-17 firmato Rizo. Il cubano si ripete con l'ace del 24-19, poi chiude Bruno. Il terzo set riparte sulla scia del precedente, con Macerata avanti. Stavolta però Leverano reagisce e recupera dal -5, costringendo il coach Di Pinto al primo time out della gara. Si combatte sul 15-15, poi Rizo e Valenti rilanciano Macerata che sul 20-17; i biancorossi controllano e a chiudere ci pensa Bruno.   Il tabellino:  MENGHI MACERATA 3 BCC LEVERANO 0 PARZIALI: 25-15, 25-19, 25-18. Durata set: 19’, 21’, 23’. Totale: ‘63. MENGHI MACERATA: Nasari 7, Porcello 4, Menichetti 2, Calonico 6, Poli, Bruno 11, Monopoli 1, Rizo 23, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto. BCC LEVERANO: Sciurti, Schipilliti 5, Andrea Cagnazzo, Galasso 6, Torchia, Leone 1, Hukel 5, Orefice 16, Simone Cagnazzo, Serra 6, Balestra. Allenatore: Zecca. ARBITRI: Salvati e Toni.

09/03/2020 10:12
Macerata, un tabaccaio contro la superficialità: biglietti di auguri vietati

Macerata, un tabaccaio contro la superficialità: biglietti di auguri vietati

È apparsa stamani, in bella vista nello scaffale dedicato ai biglietti da visita, la scritta: "VIETATO L'ACQUISTO DEI NOSTRI BIGLIETTI AUGURALI". La singolare iniziativa è del titolare della tabaccheria "Utile e Futile" di Macerata che ha reagito così a quella che ha sentito come superficialità con la quale molte persone affrontano l'emergenza coronavirus. "(Questo negozio, n.d.r.) non avallerà mai la vostra sottovalutazione del problema - si legge sotto il cartello -. Non è possibile che continuiate a portare le vostre famiglie a feste di compleanno o luoghi affollati. State sottovalutando il problema e lo fate a discapito di tutta la società". L'iniziativa è nata dopo che il titolare ha notato come nonostante gli avventori fossero molto diminuiti proprio per le buone regole antocontagio, gruppi di mamme si fossero, invece, recate nel punto vendita proprio per acquisti legati ad eventi. Da qui la voglia di dire la proprio e, magari, aiutare a sensibilizzare chi ancora vede una possibile pandemia come una scusa per aver più tempo libero.

09/03/2020 09:54
Coronavirus, la Maceratese sospende l'attività sportiva: stop agli allenamenti

Coronavirus, la Maceratese sospende l'attività sportiva: stop agli allenamenti

La S.S. Maceratese comunica di interrompere la consueta attività sportiva, dalla prima squadra fino a tutto il settore giovanile, con decorrenza immediata e fino a nuova indicazione. "Il provvedimento - dichiara la società biancorossa - si rende necessario per tutelare la salute di tutti i tesserati della grande famiglia biancorossa". 

08/03/2020 21:52
Sospese messe pubbliche e funerali, il vescovo di Macerata: "È per il bene comune"

Sospese messe pubbliche e funerali, il vescovo di Macerata: "È per il bene comune"

"Cari fedeli, con tristezza ma con senso di responsabilità per il bene comune, visto il comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, riassumo le indicazioni che ne conseguono per tutti noi". Così il vescovo della diocesi di Macerata Nazzereno Marconi annuncia la sospensione di tutte le celebrazioni di Sante Messe (e altre riunioni di preghiera) che prevedano la partecipazione del popolo, a seguito delle disposizioni previste dal decreto del Governo per contenere il coronavirus.  Di seguito tutte le altre misure previste dalla CEI:  - Le chiese restano aperte per la preghiera personale, invitando le persone ad attenersi a tutte le norme di distanza ed attenzione già indicate, per non mettere in pericolo sé e gli altri. - Sono sospesi i funerali. Il sacerdote può solo benedire la salma al cimitero. Invito poi i sacerdoti a celebrare privatamente una messa di suffragio per il defunto, come previsto dal messale romano senza partecipazione del popolo. - I sacerdoti a porte chiuse celebrino ogni giorno la Santa Messa senza il popolo, per pregare per i vivi e per i defunti. - Si possono suonare le campane per invitare le persone a pregare in casa. - Le comunità religiose che abitano nella stessa casa, compresi i sacerdoti delle case del clero, possono celebrare la liturgia a porte chiuse senza la partecipazione del popolo.    

08/03/2020 21:29
Villa Potenza, la lettera dei maestri ai bambini: "Scuola chiusa, ma non ci dimentichiamo di voi"

Villa Potenza, la lettera dei maestri ai bambini: "Scuola chiusa, ma non ci dimentichiamo di voi"

"La scuola è chiusa, ma per chi fa questo lavoro è impossibile staccare la spina e dimenticarsi di essere insegnanti, maestri di fantastici bambini, che quotidianamente crescono e condividono con noi esperienze, giochi, attività". I maestri della scuola dell'infanzia Helvia Recina di Villa Potenza, frazione di Macerata, hanno scritto una lettera indirizzata ai piccoli alunni e registrato 3 video-letture di filastrocche proprio per loro.  Ecco il contenuto integrale della lettera inviata dai maestri ai bambini:  Per le lezioni, intrattenimento, apprendimento e sperimentazioni dovremo aspettare che le scuole riaprano e così anche se non possiamo farlo nelle solite aule abbiamo pensato di inviare ai nostri bambini canzoncine, filastrocche, letture di libri, attività manipolative che accompagnavano le nostre attività a scuola, per divertirsi anche a casa e per rendere questi giorni di chiusura il più possibile simili e vicini alla loro quotidianità. Ecco quindi che la maestra spiega come realizzare il Didò … con cui i bambini si divertono sempre a giocare, e non poteva certo mancare la filastrocca “Io son la ciambellina” tanto amata dalle “Apette” della nostra scuola, e letture per tutti: “Nella pancia del Drago” e “La strega Rossella”. Le nostre aule sono vuote ormai da molti giorni, vuote dei vostri giochi, delle vostre esperienze, delle vostre voci.  Vi aspettano per riempirsi di voi e tornare a crescere insieme a voi. Noi maestri abbiamo deciso che sarà bello riempire una parete della scuola, ancora bianca e silenziosa, con i vostri disegni, lavoretti che state facendo a casa in questi giorni con i vostri genitori, così che inizi a raccontarci di voi, e insieme ricorderemo questo periodo così “strano”. Quindi bambini armatevi di colori, pennelli, colori a cera e fate bellissimi disegni che raccontino di voi, dei vostri pensieri, dei vostri stati d’animo. Giocate con il Didò… con le costruzioni inventante e realizzate le vostre magnifiche creazioni che giornalmente vi divertivate a fare a scuola, fatevi raccontare fiabe, la tua mamma e il tuo papà fotograferanno per noi le vostre esperienze, creazioni e poi le appenderemo qui a scuola. Vi aspettiamo presto!!!! Siamo certo che i bambini nella loro infinità originalità e spensieratezza saranno in grado di inventare nuovi giochi, nuovi apprendimenti, diversi strumenti per passare il tempo, magari imparando che, in questo mondo del tutto e subito, esiste una cosa che si chiama noia, comunque una grande insegnante! Nei prossimi giorni ci divertiremo a cantarvi altre canzoncine, leggervi nuovi libri e ricordate che, anche se siamo lontani in questi giorni, i vostri maestri ci sono sempre".  Ecco il link dove poter ascoltare le filastrocche e le fiabe narrate ai bambini: Raccontiamo le Fiabe: https://youtu.be/l7o9csGwlRM Filastrocca e Didò: https://youtu.be/iyTBAK0T4PI Raccontiamo la Fiaba : ‘Prosciutto e uova verdi”: https://youtu.be/mowahTB8uTk      

08/03/2020 20:30
Musicultura "batte" il coronavirus: si chiudono con successo le audizioni live (FOTO)

Musicultura "batte" il coronavirus: si chiudono con successo le audizioni live (FOTO)

Musicultura con le sue circa 100 mila visualizzazioni delle dirette streaming delle serate nei social "batte" il coronavirus e chiude con successo le audizioni live 2020. Sulle note “tutelari” di Stella, la canzone di Piero Cesanelli, sigla delle serate, si sono susseguiti sul palcoscenico del Teatro Lauro Rossi di Macerata in tre lunghi week end: 53 artisti, 159 canzoni, 11 spettacoli.  “Una scommessa vinta nonostante la situazione anomala che ci circonda – ha dichiarato il Direttore Artistico del Festival Ezio Nannipieri - grazie alle dirette, migliaia di persone hanno potuto seguire una selezione di belle canzoni che oggi l’Italia offre. E’ un momento molto ricco di creatività, noi cerchiamo di filtrare le proposte artistiche che hanno una prospettiva, ora ci dedicheremo alla scelta dei 16 finalisti”. Doppietta di premi per Fabio Curto nella serata finale delle audizioni live.  La sua voce potente, intensa e graffiante ha conquistato la giuria del Festival e il grande pubblico dei social aggiudicandosi il “Premio Med Store” per la migliore esibizione della serata e il “Premio Val Di Chienti”.  Il cantautore polistrumentista di Cosenza, già noto ai più per la vittoria nel 2015 di The Voice Of Italy, ha proposto a Musicultura con un set composto da chitarra contrabbasso e tastiere le sue canzoni: Domenica, La mia parte migliore  e Il Trio dei Farfalloni.  Sul palcoscenico del Lauro Rossi, anche Magma, al secolo Florinda Venturella, classe 1995 di Mussomeli, un paese nel cuore della Sicilia, che ha proposto i suoi brani: Terra,  Anche Morfeo si è addormentato e Il resto non conta. A Musicultura, con il nome di un personaggio di un film famoso della Disney, Giannicaro, gruppo di Vicenza che nasce dall’incontro del cantautore Giovanni Frison classe 1993 con tre musicisti di formazione ibrida, colta e popular: Alessandro Bertoldo, Daniele Asnicar e Fabio Ferrante.  Giannicaro ha proposto al Festival un progetto che si pone l’obiettivo di eseguire musica scritta su partitura, come avviene nella musica classica, ma con la spontaneità del pop. E con quattro tastiere giocattolo la band ha proposto un percorso per riscoprire i propri sogni, facendosi venire ancora più dubbi, con le canzoni Quelli persi  Schiaffo e Cose. Con uno stile raffinato, elegante e grintoso Manuela Paruzzo in arte Miele, originaria di Caltanissetta, accompagnata dalla sua band, si è esibita di fronte alla giuria del Festival con le canzoni M’ama non M’ama, Il senso di colpa e al pianoforte con la sua più intima Balla con me. “Oltre ai testi il suono per me è fondamentale – ha raccontato Miele - La musica è un vero e proprio sintomo per la quale, fortunatamente in questo caso, non esiste nessuna cura.” Suggestive atmosfere d’oltreoceano quelle di Alex Ricci cantautore di Teramo, considerato tra i migliori chitarristi blues italianiche ha chiuso l’intensa carrellata dei 53 artisti delle audizioni live 2020 con le canzoni: Quello che voglio, Stanotte ritorno da te e  Il gigante. “Il genere che amo è il Blues, mi scorre nelle vene, influenza la mia scrittura e la rende unica. – ha detto Alex Ricci - Il mio desiderio e quello di  unire la canzone pop italiana con la musica americana”.       

08/03/2020 19:05
Macerata, emergenza Coronavirus: convocato un incontro dei capigruppo del consiglio comunale

Macerata, emergenza Coronavirus: convocato un incontro dei capigruppo del consiglio comunale

Il Sindaco di Macerata ha convocato per domani lunedì 9 marzo, alle ore 12, nell’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti un incontro con i capigruppo del Consiglio comunale, del presidente dell’assise cittadina Luciano Pantanetti e i componenti della Giunta per fare il punto sull’emergenza Coronavirus. L'incontro tra il primo cittadino, le Autorità di Protezione Civile e i rappresentanti dell'intero Consiglio Comunale servirà a discutere le nuove norme, in materia di prevenzione, entrate un vigore con il decreto firmato questa notte dal premier Conte oltre che per condividere prospettive, raccogliere eventuali suggerimenti e sopratutto trovare un metodo di confronto per le prossime settimane.    

08/03/2020 12:53
Macerata,didattica a distanza: il liceo Leopardi si attiva

Macerata,didattica a distanza: il liceo Leopardi si attiva

Con una serie di seminari pratici, affollati per quanto poteva prevedersi in base alle norme emanate sulla distanza interpersonale,organizzati nell’aula multimediale “Sara Ciccarelli” nei giorni di venerdì e sabato, il liceo Leopardi, sulle indicazioni del Miur e dietro personale interesse della dirigente Annamaria Marcantonelli si è attivato per organizzare un apprendimento a distanza per la gestione dell’emergenza coronavirus e per le relative disposizioni operative. Nella circolare del Miur si illustrano le disposizioni del governo e vengono forniti chiarimenti per dirigenti e personale. Pertanto, organizzati dai docenti Adriano Menchi e Alessandro Farinelli, per una migliore organizzazione delle attività di didattica a distanza, i docenti sono stati informati, addestrati e resi edotti per utilizzare la diretta video per condividere le lezioni con gli studenti, attraverso una serie di sperimentazioni pratiche ed oggettive. “Va detto – sottolinea la dirigente Annamaria Marcantonelli – che già moltissimi insegnanti si erano organizzati per raggiungere i propri studenti a distanza, utilizzando le risorse del registro elettronico ed altre piattaforme digitali. Resta inteso che si tratta di una emergenza e che, comunque, pur dovendo fare fronte ad una situazione anomala, la scuola non può restare a guardare, cosciente com’è che la propria funzione è sempre quella di educare e formare i ragazzi. Non nascondo le difficoltà che esistono, di carattere pratico, di mezzi, di strumenti, di traffico on line; ma sono criticità riscontrabili a livello nazionale, per cui ci dobbiamo convivere. Resta altissima e totale la nostra disponibilità e chiediamo anche l’aiuto delle famiglie, affinché i ragazzi siano solerti e capiscano, anche loro, che questo anno scolastico necessita di maggiore dedizione e di maggiore sacrificio”.  Attraverso il Registro elettronico, in particolare grazie all’utilizzo delle Aule virtuali, tutti i docenti potranno condividere il materiale didattico utile alla preparazione degli studenti (presentazioni, video lezioni, mappe concettuali, sintesi, riferimenti bibliografici e sitografici, dibattiti) e ad assegnare con regolarità le consegne, rispettando il più possibile l’orario settimanale delle lezioni. Gli studenti sono altrettanto tenuti ad attivarsi per seguire le indicazioni dei docenti, scaricare il materiale dal Registro elettronico, seguire le lezioni in diretta e svolgere le consegne assegnate, ricaricandole sui “Materiali” interni all’Aula virtuale. Attraverso il “Live forum”, inoltre, sarà possibile interloquire con i docenti, così da porre domande o richiedere eventuali approfondimenti.    

08/03/2020 11:24
Abitazione costruita dai coniugi in comunione legale sopra il suolo di proprietà esclusiva di uno dei due: chi è proprietario dell’abitazione e quali tutele spettano al coniuge non proprietario del suolo?

Abitazione costruita dai coniugi in comunione legale sopra il suolo di proprietà esclusiva di uno dei due: chi è proprietario dell’abitazione e quali tutele spettano al coniuge non proprietario del suolo?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dal legale Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante le controversie in materia di diritti reali e nello specifico quelle poste in essere dai coniugi in comunione legale. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: “Quali sono i diritti del coniuge non proprietario del suolo in cui è stata costruita l’abitazione in presenza di comunione legale?” Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una fattispecie molto dibattuta nelle aule dei Tribunali in occasione delle separazioni dei coniugi o cessazioni degli effetti civili del matrimonio. Nello specifico, ai sensi dell’art. 934 c.c. il proprietario del suolo acquista, a titolo originario, qualunque piantagione, costruzione od opera insistente sopra o sotto il medesimo suolo. Si tratta, ad onor del vero, di una forma di espansione automatica del diritto di proprietà. Questo automatismo nell’acquisto avviene, è bene ribadirlo, a titolo originario e non derivativo, e può essere escluso soltanto se il titolo o la legge prevedono diversamente. Suddetto principio è valevole ancorché la costruzione sia stata realizzata in costanza di matrimonio e nella vigenza del regime patrimoniale della comunione legale. L’acquisto della proprietà per accessione, infatti, avviene a titolo originario senza la necessità di apposita manifestazione di volontà. Ciò significa che il principio in forza del quale il proprietario del suolo acquista ipso iure al momento dell'incorporazione la proprietà della costruzione su di esso edificata non è derogato dalla disciplina della comunione legale tra coniugi. Mentre, l’art. 177 c.c. sancisce che costituiscono oggetto della comunione legali gli acquisti compiuti dai due coniugi insieme o separatamente durante il matrimonio, ad esclusione di quelli relativi ai beni personali;  i frutti dei beni propri di ciascuno dei coniugi, percepiti e non consumati allo scioglimento della comunione; i proventi dell'attività separata di ciascuno dei coniugi se, allo scioglimento della comunione, non siano stati consumati e le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio. Nel dettaglio, la disposizione de qua prevede al n.1, la contitolarità al 50% dei beni provenienti dagli acquisti compiuti dai coniugi anche separatamente, in costanza di matrimonio quali acquisti aventi carattere derivativo. Occorre ora comprendere come si coniugano il principio di accessione ex art. 934 c.c. e il regime della comunione legale ex art. 177, comma 1, c.c.. E’ principio acquisito e costante nella giurisprudenza che, «quando per effetto del principio enunciato dall'art. 934 c.c. il coniuge proprietario esclusivo del suolo acquisti la proprietà dell'immobile realizzato su di esso in regime di comunione legale, la tutela del coniuge non proprietario del suolo opera non sul piano del diritto reale, nel senso che in mancanza di un titolo o di una norma non può vantare alcun diritto di comproprietà, anche superficiaria, sulla costruzione, ma sul piano obbligatorio, nel senso che a costui compete un diritto di credito relativo alla metà del valore dei materiali e della manodopera impiegati nella costruzione» (ex multis Cass. n. 28258/19). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che: “La tutela del coniuge non proprietario del suolo opera non sul piano reale bensì su quello meramente obbligatorio, rimanendo a carico della ricorrente l’onere di fornire la prova della provenienza del denaro o dei beni utilizzati per la costruzione del fabbricato sul suolo di proprietà esclusiva dell’altro coniuge. E’ quindi onere del coniuge non proprietario del suolo dimostrare che le somme di denaro e i materiali utilizzati per la realizzazione del fabbricato siano di sua provenienza o provengano dalla comunione legale, non potendosi in alcun modo presumere tale provenienza (Cass. Civ., Sez. I, sentenza n. 4794/20). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                               

08/03/2020 10:03
Macerata, la Polizia locale fa visita ai commercianti per fornire informazioni sul Coronavirus (FOTO)

Macerata, la Polizia locale fa visita ai commercianti per fornire informazioni sul Coronavirus (FOTO)

Nel pomeriggio di ieri gli agenti della polizia locale di Macerata hanno fatto visita ai bar e agli esercizi pubblici per fornire informazioni e aiutare i commerciati a fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Un'opera di sensibilizzazione importante verso una categoria che proprio, in questi giorni, deve attenersi alle disposizioni del Governo in merito al contenimento dell'emergenza Covid-19 e esporre all'interno dei locali cartelli con l'invito ai clienti di rispettare determinati comportamenti come, ad esempio, quello di mantenere la distanza di un metro. Oltre a questo, c'è anche chi si è munito di dispenser con igienizzanti gel per le mani posti solitamente all'entrata o in prossimità dei banconi dei bar. Rispettare le regole ministeriali e utilizzare il buon senso, sono questi i concetti esposti dai vigili che continuano comunque il loro servizio informativo sul territorio, il tutto coordinato dal commissario Fabrizio Calamita, per un'iniziativa che sta trovando un grande consenso tra i commerciati maceratesi.

08/03/2020 09:45
La Roana CBF batte 3-0 il Club Italia Crai: match giocato a porte chiuse (VIDEO)

La Roana CBF batte 3-0 il Club Italia Crai: match giocato a porte chiuse (VIDEO)

La Roana CBF archivia il passo falso con la Exacer Montale e riprende a macinare gioco, risultati e punti battendo con un buon 3-0 il Club Italia CRAI, che tiene botta nei primi due set prima di capitolare nel terzo. Nell’anticipo a porte chiuse coach Luca Paniconi ritrova Aleksandra Lipska in banda, potendo contare su tutta la truppa ad eccezione dell’assente Morgana Giubilato, mentre in casa Club Italia coach Massimo Bellano inizia con Emma Graziani al centro insieme a Fatim Kone. L’avvio del match è molto tirato con le squadre che si inseguono a vicenda fino al 9-8, quando 3 errori di fila della Roana CBF (Martinelli in battuta, Rita e Lipska in attacco) aprono la strada al primo allungo del Club Italia, trascinata da Populini in banda e Kone al centro. Paniconi chiama il time out sul 11-14. Le ospiti mantengono il +3 ma è Taborelli a suonare la carica per le padrone di casa (chiuderà il set con un 5 su 7 in attacco): è lei a conquistare il cambio palla per il turno al servizio di Pomili che permette alla Roana CBF di annullare il gap, grazie anche alla verve di Martinelli e Lipska. È quest’ultima a portare a casa il punto del 19-18 che induce coach Bellano a chiamare il time out. Non basta però perché Macerata, dopo aver messo la testa avanti, vede il traguardo e allunga con gli attacchi di Rita, Lipska e Taborelli. L’errore in attacco di Populini sancisce il 25-19 con cui Macerata conquista il primo set. Secondo set con inizio tutto di marca maceratese. La ricezione di casa, con Pomili, Pericati e Lispka, funziona bene e Lancellotti può ruotare tutte le attaccanti intorno a lei. La Roana CBF si porta avanti sul 12-6 e sembra pronta ad allungare le mani anche sul secondo parziale. Bellano cambia prima in banda con Bassi per Gardini e poi l’opposto, con Ituma per Frosini mentre Paniconi inserisce Mazzon per Lipska e Tajè per Martinelli. Quando Macerata sembra in controllo della situazione il turno al servizio di un’altra nuova entrata, Sormani, vede il Club Italia ridurre il gap fino al 21-18. Time out di Paniconi per riportare ordine e gli attacchi di Tajè e Pomili permettono alla Roana CBF di allungare fino al 24-19. Non è finita: l’errore in battuta della stessa Tajé e gli attacchi di Ituma e Kone riportano in corsa il Club Italia, fino all’errore in battuta di Bassi che chiude il parziale sul 25-22. Il 2-0 è una mazzata per il Club Italia CRAI, che non riesce a reagire nel terzo set e subisce il gioco di Macerata che scava subito un solco importante. Sul 17-7 Paniconi dà spazio a Nonnati per Taborelli e sul 22-20 arriva l’esordio in Serie A2 di Beatrice Spitoni, la più giovane del gruppo, prima che l’ace di Nonnati porti la Roana CBF sul 23-10, l’errore in battuta di Monza e il muro di Macerata sulla veloce di Kone sanciscono il 25-11 finale e il ritorno alla vittoria della squadra maceratese. ROANA CBF HR MACERATA-CLUB ITALIA CRAI 3-0 ROANA CBF HE MACERATA: Pomili 11, Martinelli 3, Spitoni, Lancellotti, Lipska 11, Mazzon, Peretti, Pericati (L), Rita 8, Taborelli 13, Nonnati 3, Tajè 2. All. Paniconi. CLUB ITALIA CRAI: Graziani 3, Bassi 3, Sormani, Monza 1, Gardini 3, Marconato ne, Kone 9, Omoruyi ne, Frosini 4, Trampus ne, Populini 5, Panetoni (L), Ituma 2, Nwakalor 3. All. Bellano. ARBITRI: Brunelli-Turtù. PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-11.  

08/03/2020 08:48
Macerata, lettera del dottor Marco Sigona: "La mia esperienza da contagiato dal Coronavirus"

Macerata, lettera del dottor Marco Sigona: "La mia esperienza da contagiato dal Coronavirus"

Attraverso una lettera inidirizzata a tutti gli organi di stampa ha parlato il dott. Marco Sigona, il medico che è risultato positivo al Coronavirus e che nella giornata di ieri ha reso necessario l'evacuazione del reparto di dermatologia dell'ospedale di Macerata a scopo precauzionale. Ecco le sue parole: Sono il dott. Marco Sigona il dermatologo ospedaliero risultato positivo al Coronavirus. Non so se sono il paziente 0 a Macerata ma sicuramente, in questo particolare momento, sono un paziente come tanti altri che si trovano nella mia stessa situazione in Italia. Mi rivolgo a voi, Organi di Stampa, accingendomi a scrivere queste  due righe con il preciso intento di evidenziare quanto sia importante non  nascondere un proprio momento di difficoltà fisica e psicologica ma renderlo pubblico e condividerlo con tutte le persone care , sia appartenenti  alla comunità scientifica che con i tanti amici che ogni giorno mi inviano gesti d’affetto. Questa situazione del Coronavirus,a cui molti di noi,me compreso, pensavano di essere immuni è invece un qualcosa su cui dobbiamo porre tanta attenzione. Avrei banalizzato anche io i miei sintomi confondendoli con il classico raffreddamento stagionale, anche perché anamnesticamente non avevo fattori di rischio cosi eclatanti per il  contagio. Poi, però, non lo nascondo , il fatto di essere medico mi ha spinto a voler a tutti i costi approfondire il perché di quella febbre a 37,2, 37,5 che si abbassava  al mattino e si rialzava la sera e non trovava mai uno stop. Il 5 marzo, dopo 7 giorni che ero già in malattia presso il mio domicilio, sono riuscito ad effettuare il tampone nasale e la diagnosi e stata immediata. Ora finalmente potevo dare un nome alla mia incertezza diagnostica. Fatta la diagnosi sono scattate le misure precauzionali d’isolamento per me e per la mia famiglia ed  è partito subito un rapporto di collaborazione ottimale con la Direzione della mia AV3. In particolare ho trovato nel personale del Dipartimento di Prevenzione  un modo fraterno e confortante di affrontare la particolarità della situazione , colleghi che con una serenità unica mi hanno coinvolto nel ricostruire  passo dopo passo i miei movimenti.  Ho messo a loro disposizione la mia vita professionale pubblica e privata cercando di non omettere fatti importanti, ma credetemi, non è facile ricostruire tutta l’attività di una persona professionalmente  impegnata su tanti fronti. Questi operatori fanno un grande lavoro, in un momento così difficile, sono angeli a cui ci si attacca nell’estrema fragilità.A loro il mio più grande ringraziamento. La mia famiglia sta bene ed anche io, gestisco la malattia al bisogno con farmaci sintomatici, tachipirina ed aereosol  e mi avvio in questo cammino verso la guarigione che sarà ancora  di un lungo isolamento e anche di  noia. La struttura ospedaliera dove lavoro giustamente è stata messa in quarantena ed al  momento non  mi risultano altri positivi. Ho chiuso anche la mia attività privata che riaprirò non appena avrò certezza della fine di questa vicenda e della mia completa guarigione scusandomi per il disagio che posso aver arrecato a tutti  i miei pazienti . Attraverso queste due righe voglio rafforzare il messaggio del rispetto che dobbiamo avere  delle nome procedurali  nei confronti del CoronaVirus, sottolineo l’importanza di una particolare attenzione per gli anziani e soprattutto di non trincerarsi dietro la spirito della paura, perché con la paura  siamo perdenti ma con la collaborazione riusciremo a venirne fuori  più forti.  

07/03/2020 21:41
Macerata, Marchiori: "Transito e sosta veloce in centro come antidoto alla crisi da Coronavirus"

Macerata, Marchiori: "Transito e sosta veloce in centro come antidoto alla crisi da Coronavirus"

Giunta indegna quella che si nasconde dietro all’epidemia: la Lega al fianco di commercianti ed esercenti del Centro al collasso. “Non è degna di Macerata e dei maceratesi una giunta che, per bocca dell’assessore Ricotta arriva a nascondersi dietro il coronavirus per tacitare le voci contrarie sul PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile). Priorità alle conseguenze dell’epidemia? Subito apertura del Centro almeno fino alla fine dell’emergenza con possibilità di sosta veloce e parcheggio in piazza della Libertà per dare una mano ai commercianti. Il controllo del contagio sta portando a zero il numero di chi si serve degli ascensori ed acuisce una crisi ad un passo dall’essere irreversibile”. Il consigliere leghista Andrea Marchiori, candidato a sindaco di Macerata, sorvola sulle offese personali ricevute dallo sfidante Ricotta e rilancia in chiave politico-amministrativa: “Ricotta si loda per aver fatto solo il suo dovere di amministratore nel supporto agli anziani, ma lascia soli commercianti ed esercenti al collasso per i danni economici dell’epidemia. Le mascherine non possono e non devono essere usate come bavaglio e strumento di distrazione di massa. Perché anche ieri è stata convocata la commissione sul PUMS senza che ci fosse alcuna urgenza e senza che si adottasse alcuna precauzione sanitaria? – sottolinea Marchiori – Chiederò in consiglio di sospendere ogni decisione sul PUMS come è giusto ed opportuno che sia, e di attuare alcuni provvedimenti per le attività del centro storico. La chiusura dell’università e delle scuole, unico ossigeno di una ZTL al collasso, impone un’urgenza di cui non c’è mai stata né c’è traccia nelle azioni della giunta PD”.

07/03/2020 17:32
Macerata, Autovelox e controlli: la replica del Questore

Macerata, Autovelox e controlli: la replica del Questore

Antonio Pignataro relativamente alla questione “Autovelox e controlli”: "Sento il dovere morale e professionale di ricordare a tutti gli amministratori che hanno nelle loro mani e nelle loro decisioni la tutela e il benessere delle proprie comunità un principio dettato dalla nostra Carta Costituzionale e precisamente l’art. 54 che precisa “tutti i cittadini, cui sono affidate pubbliche funzioni, hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore” in quanto dalla loro condotta, dalla loro onestà, dal loro buon senso dipende la sicurezza, la giustizia, la libertà, la sanità, l’economia, la salute, il destino e il benessere dei nostri figli, le sorti del nostro stesso paese". Continua il Questore: "Desidero trasmettere un messaggio a tutti quelli che svolgono funzioni pubbliche che l’inciso della Disciplina è inserito nell’art.54 e non si riferisce ad una disciplina militare bensì alla competenza, alla preparazione, al buon senso, al senso di giustizia e al valore che di volta in volta si dà ai propri provvedimenti e alle proprie decisioni. Per Onore si deve intendere l’impegno preso con le rispettive comunità improntato alla fiducia e al senso  di legalità che non deve mai venir meno in quanto, e questo vale per ogni comunità, se si dovesse incrinare il rapporto di fiducia che deve sempre sussistere tra Stato e cittadino verrebbero meno anche tutti quei principi che hanno permesso al nostro paese di essere un esempio di civiltà e legalità.  Pertanto ogni volta che la comunità lamenta un comportamento, una condotta da parte dell’Autorità che può dare una visione diversa di legalità, di buon senso occorre che chi viene investito e nella fattispecie il sottoscritto quale Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza deputato a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica faccia, per senso dello Stato e per rispetto della comunità, i dovuti accertamenti al fine di dare una risposta concreta alla comunità e che possa non incrinare, ripeto di nuovo,  quel rapporto fiduciario che deve sempre sussistere tra Stato e cittadini. Come Questore  ripeto, quale  Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza deputato a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, occorre dare risposte concrete ai cittadini che, con forza, lo richiedono. Nella fattispecie - spiega Pignataro - in esame la Polizia non ha fatto altro che adempiere ad un preciso dovere con la duplice funzione di dare risposta alle lamentele dei cittadini che duravano da tempo e che avevano incrinato il rapporto fiduciario con le Autorità e dall’altro di difendere anche gli stessi Amministratori dalle eventuali illazioni circa un operato discutibile sul piano del diritto e del buon senso, così come richiesto anche, peraltro, dalla Comunità Montana con forale richiesta pervenuta . Occorre, inoltre, in tale contesto sottolineare che la polizia locale dovrebbe tutelare in primis le strade comunali e provinciali e, in forma residuale, qualora si ravvisasse alta incidentalità collaborare, previa intesa, con la Polizia stradale nella pianificazione dei servizi per tutelare i cittadini, solo in questo modo possiamo dare il messaggio di uno Stato vicino alle comunità e non trasmettere una visione distorta e di comune opinione di “fare  cassa” sulle strade statali extraurbane. Le polizie locali devono pattugliare ogni angolo delle proprie comunità garantendo sicurezza e prevenzione anche nell’ambito della cosiddetta sicurezza partecipata e della polizia di prossimità che il Questore ha sempre, di fatto, e come si può rilevare dai vari servizi effettuati con le molteplici polizie locali, perseguito con una osmosi che può essere di esempio per una collaborazione ancora più incisiva con tutte le altre al fine di tutelare con buon senso, passione e perseveranza le comunità che oggi, più che mai richiedono sicurezza, giustizia e libertà". "Il Questore vuole sottolineare, ancora una volta, che  in questa provincia la Prefettura con il Prefetto Dott.ssa Iolanda Rolli, la Procura con il Procuratore Capo Giovanni GIORGIO e le Forze di Polizia hanno sempre dato prova di un impegno straordinario ed eccezionale che meritano i cittadini della provincia di Macerata per la loro operosità, laboriosità e condotta improntata ai principi dettati dalla nostra Carta Costituzionale e mirante ad incrementare e rinsaldare il senso di legalità che può solo ed esclusivamente portare al benessere dell’intera comunità. L’indifferenza è il male peggiore della nostra società - conclude Pignataro - è la negazione dello spirito umano e ciascuno di noi è chiamato a fare delle scelte di campo e a non girarsi mai dall’altra parte ma dare il massimo del proprio impegno quando si è chiamati a svolgere una funzione pubblica per incrementare e rinsaldare la percezione di sicurezza e legalità che può discendere solo da una corretta condotta, conforme alla legge e quindi chiedo a tutti i cittadini il massimo rispetto e l’osservanza delle norme e, nel caso specifico, del Codice della strada affinché ciascuno di noi possa contribuire, con la propria semplice condotta, a difendere e tutelare la sicurezza degli utenti della strada, a prescindere dalla presenza o meno dei rilevatori della velocità".  

07/03/2020 16:07
Volley: Macerata- Leverano, la gara a porte chiuse sarà visibile in diretta streaming

Volley: Macerata- Leverano, la gara a porte chiuse sarà visibile in diretta streaming

Torna il campionato di Serie A3 Credem Banca, con la 9° giornata di ritorno che vedrà sfidarsi la Menghi Macerata con la BCC Leverano. La partita si svolgerà domenica alle 18 alla Marpel Arena, ma i biancorossi non potranno fare affidamento sul sostegno del proprio pubblico, come da direttive ufficiali. Per tutti i tifosi e gli appassionati sarà comunque possibile seguire la partita in streaming. I metodi a disposizione sono due: attraverso la piattaforma ufficiale della Lega Volley, legavolley.it; la Menghi Macerata metterà poi a disposizione anche la diretta tramite Facebook, visualizzabile dalla pagina Pallavolo Macerata, dove si potrà commentare la partita, trovare aggiornamenti in tempo reale e formazioni in anteprima.   Nonostante l’assenza del calore dei tifosi, non mancheranno invece agonismo e spettacolo. In palio ci sono punti fondamentali per la corsa ai play-off e la lotta salvezza; con quattro giornate alla fine del campionato, la Menghi Macerata, oggi terza in classifica, vuole assicurarsi una posto alle spalle della capolista Videx Grottazzolina. La BCC Leverano occupa invece l’ultima posizione e cerca punti per evitare la retrocessione diretta. Si prospetta una partita tirata, con le squadre che combatteranno su ogni palla.

07/03/2020 15:10
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