Macerata

Macerata, Roana CBF: domenica sfida contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio

Macerata, Roana CBF: domenica sfida contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio

Ritorno alla Marpel Arena, domenica alle ore 17, per la quarta giornata del girone di andata di regular season, per la Roana CBF. La Futura Volley Giovani Busto Arsizio arriva a Macerata, dopo aver centrato la prima vittoria stagionale espugnando Baronissi con un perentorio 0-3 che dà ossigeno alla classifica e fiducia alla squadra lombarda, desiderosa di replicare e pronta a dare filo da torcere alla Roana CBF. “Ci aspettiamo una squadra agguerrita – ha dichiarato la centrale delle maceratesi Melissa Martinelli –. Sia loro che noi siamo due neopromosse, quindi entrambe siamo accomunate dalla voglia di dimostrare il nostro potenziale e il nostro entusiasmo. Da questo punto di vista abbiamo il vantaggio di giocare in casa; cercheremo di affrontare questa sfida al meglio, rimanendo sul pezzo per tutta la partita.” Per farlo ci sarà da non dare nulla per scontato, affrontando la partita con lo stesso spirito visto a Montecchio. “Coach Paniconi ci ha detto di averci visto molto più felici dopo la vittoria a Montecchio che non dopo quella in casa contro Marsala – ha proseguito Martinelli –. Pur essendo ogni squadra diversa dall’altra, sono tutte squadre di Serie A, quindi dobbiamo tener conto che in palio ad ogni turno non ci sono vittorie da festeggiare con più o meno entusiasmo, ma tre punti che sono sempre importanti, a prescindere dal fatto che si affronti una squadra di alta, media, o bassa classifica.” Fondamentale quindi la percezione dell’ultima partita: iniezione di fiducia e faro di quello che la Roana CBF può fare, ma piedi ben piantati per terra. “A Montecchio sapevamo che loro sarebbero arrivate agguerrite, dopo che avevano battuto in casa Mondovì nel turno precedente – racconta la centrale della Roana CBF –. Siamo state brave noi a iniziare concentrate dal primo minuto. Ci sono stati momenti in cui abbiamo un attimo mollato la presa ma siamo riuscite a recuperare. Bravura nostra, ma ora torniamo sulla nostra strada perché Busto ha iniziato con due sconfitte e quindi non ci staranno a perdere ancora punti, soprattutto contro di noi che siamo una neopromossa come loro.” Una partita di difficile lettura alla vigilia, considerato anche che la Futura Giovani Busto Arsizio si presenta con un gruppo molto equilibrato anche in attacco dove, intorno alla regia di Caterina Cialfi, si muove una batteria di attaccanti forti  

25/10/2019 15:15
Macerata, nuovo polo scolastico alle ex Casermette: visita del Commissario Farabollini

Macerata, nuovo polo scolastico alle ex Casermette: visita del Commissario Farabollini

La “scuola del futuro” in tempo reale: è il nuovo campus scolastico nell’area delle ex Casermette a Macerata dove si sta lavorando alacremente per consentire il trasferimento degli istituti Dante Alighieri ed Enrico Mestica nelle sedi ormai in dirittura di arrivo. Una scuola moderna, funzionale, con standard di sicurezza assoluti così come altissimi saranno quelli dell’efficienza energetica, con aule luminosissime tinteggiate con i colori della terra, azzurro come il cielo, verde come l’erba, dove materiali innovativi si sposano al legno, al vetro, all’acciaio, con percorsi tattili per rispondere al bisogno di orientamento e guida degli ipovedenti e ancora le vasche in legno installate nel giardino interno per gli alunni che hanno scelto di seguire il metodo Montessori, due palestre, una vivace e originale aula magna e un polo natatorio il cui progetto ha ricevuto il plauso della Federazione Italiana Nuoto. Tutto questo, e molto di più, hanno potuto toccare con mano le dirigenti delle scuole Enrico Mestica e Dante Alighieri, Sabina Tombesi e Laura Vecchioli accompagnate dal sindaco e dal Commissario alla Ricostruzione post Sisma Centro Italia Piero Farabollini in un percorso di ricognizione al cantiere. Un percorso che il sindaco e il commissario Farabollini hanno voluto programmare per far verificare e allo stesso rendere consapevoli dello stato di avanzamento del cantiere, coloro che in prima persona lavoreranno nelle due nuove scuole. La visita fa seguito a quelle già effettuata con i rappresentanti dei genitori degli studenti dei due istituti scolastici e a “Cantiere aperto”, l’iniziativa che nel giugno scorso, ha offerto l’opportunità alla cittadinanza di vedere l’area delle ex Casermette un evento reso possibile grazie alla disponibilità del commissario straordinario per la ricostruzione Enrico Farabollini. “L’attenzione sul polo di Macerata è grande e ben riposta non solo perché rappresenta una svolta dell’offerta scolastica cittadina – chiosa il Commissario alla Ricostruzione Piero Farabollini –. Stiamo portando rapidamente a termine le rifiniture di un percorso progettuale e costruttivo complesso e, a tratti, accidentato come è fisiologico che sia per una tra le più importanti opere pubbliche del cratere. L’Alighieri e la Mestica, la cui inaugurazione è prevista a breve, sono un’eccellenza frutto dei criteri della massima sicurezza sismica e funzionale, un luogo ideale dove implementare quell’offerta formativa di qualità che contraddistingue i due istituti”   Un intervento quello del nuovo polo scolastico, per un investimento di 16 milioni di euro finanziati con ordinanza 14 del Commissario alla ricostruzione e con il contributo del Qatar, che si estende su un lotto di 24.000 mq per una volumetria di 60.324 mc, in grado di accogliere circa 1.000 studenti, il quale andrà a integrarsi con un popoloso quartiere della città e che vedrà rigenerata un’area degradata da anni.

25/10/2019 15:00
Macerata, assemblea aperta del Pd sabato 26 ottobre: presente Alessia Morani

Macerata, assemblea aperta del Pd sabato 26 ottobre: presente Alessia Morani

Sabato 26 ottobre a partire dalle ore 16.30 presso l’Hotel Claudiani di Macerata, il popolo provinciale del Partito Democratico si riunisce per discutere, in un’assemblea aperta, sul futuro della provincia di Macerata. Il segretario provinciale PD Francesco Vitali sottolinea: “Ci attendono sfide elettorali importantissime per il prossimo anno. Occorre fin da ora costruire le basi per un solido progetto politico per la provincia di Macerata. L’obiettivo dell’incontro di sabato è proprio questo: aprire una “costituente delle idee” all’interno del Partito Democratico con l’obiettivo di elaborare tutti insieme un piano programmatico che possa permettere il rilancio di un territorio ancora ferito dagli eventi sismici, da presentare ai cittadini in vista delle prossime elezioni regionali.” Molti i rappresentanti politici PD presenti all’incontro, tra cui spicca il nome di Alessia Morani sottosegretario al Ministero per lo Sviluppo Economico.

24/10/2019 18:56
La Menghi Macerata si presenta: "Vogliamo divertirci, la nuova maglia sarà biancorossa" (FOTO)

La Menghi Macerata si presenta: "Vogliamo divertirci, la nuova maglia sarà biancorossa" (FOTO)

Ospite del suggestivo scenario offerto dal ristorante Vere Italie all’interno del palazzo Floriani-Carradori, la squadra è stata presentata ufficialmente, a pochi giorni dall’inizio del campionato. Presenti all’incontro giocatori, staff tecnico, dirigenti, partner importanti e istituzioni cittadine. I ringraziamenti del Vice-Presidente della Menghi Macerata Gianluca Tittarelli hanno aperto l’incontro: “Siamo qui per presentare la squadra alla città, ora che ci avviciniamo alla prima di campionato in trasferta ad Ottaviano. È un piacere avere accanto i nostri partner, è anche l’occasione per annunciare il rapporto nato con Med Store e Vere Italie, che oggi ci ospita gentilmente. A conferma del legame forte che vogliamo stringere con le realtà importanti del territorio. Abbiamo la possibilità di crescere tanto come società ma vogliamo farlo insieme, con un percorso comune ai nostri partner e alla città”.  È quindi intervenuto Stefano Parcaroli, nella doppia veste di padrone di casa del Vere Italie e Direttore Generale di Med Store. “Per noi è un piacere ospitare la Menghi Macerata e appoggiare realtà cittadine di successo. Lo facciamo da sempre ma volevamo arrivare allo sport e non c’era migliore occasione che aiutare la squadra della città, protagonista di uno sport pulito come la pallavolo. Il nostro obiettivo è quello di portare tanta passione e persone a seguire la squadra”.  Francesco Gabrielli, General Manager della Menghi Macerata, si è occupato invece degli aspetti tecnici. “La squadra che presentiamo oggi è frutto dell’ottimo lavoro svolto dallo staff. Abbiamo creato un bel mix di giocatori esperti e giovani con l’obiettivo di vincere il maggior numero di partite possibile. I giocatori sono carichi dopo tanto lavoro, vogliamo fare del nostro meglio, divertirci e divertire i tifosi. Vogliamo crescere ancora e abbiamo giocatori che condividono i nostri obiettivi. È fondamentale però anche l’aiuto della città, dei nostri partner, dei tifosi, degli abbonamenti, avere il palazzetto pieno. In questo senso siamo contenti di aver esaudito il desiderio del Sindaco realizzando la nuova maglia titolare con i colori biancorossi, ci identifichiamo con Macerata”. Le ultime parole sono state quelle dell’Allenatore Adriano Di Pinto. “Queste occasioni non sono soltanto apparenza per noi, ci fanno invece sentire la vicinanza della città. È importante in questi mesi dove abbiamo lavorato costantemente per arrivare pronti alla prima di campionato. Vogliamo essere all’altezza delle aspettative, con l’aiuto della città, dei partner e di tutti coloro che ci seguono”.  La presentazione si è conclusa con il regalo, da parte della Menghi Macerata, di due nuove maglie ufficiali, autografate da tutti i giocatori, al ristorante Vere Italie. L’appuntamento di oggi è stata la giusta chiusura di una lunga fase di preparazione e attesa per l’inizio della nuova stagione, che finalmente comincerà domenica. Anche se giocherà in trasferta, la Menghi Macerata sa che la città è con lei.  

24/10/2019 17:35
“L’uomo non impara niente dai propri crimini”: la lezione di Edith Bruck a Unimc (FOTO)

“L’uomo non impara niente dai propri crimini”: la lezione di Edith Bruck a Unimc (FOTO)

“Io mi sono laureata all’Università del Male con lode, ho imparato il Bene, dallo sterco ho estratto l’oro. Mi colpisce doppiamente quando oggi da una signora di Padova, all’uscita dalla chiesa, sento dire a un giornalista “che affoghino pure tutti gli emigranti”. E da un uomo di Lodi sento chiamare i bambini che non hanno accesso alla mensa comune “zecche di cani”. Mi spaventa il terrorismo cieco, il fanatismo islamico, il vento nero che soffia di nuovo in Europa e non solo. Mi chiedo come mai l’uomo non impari niente dai propri crimini e continui a perpetrarli: si fa sedurre da nazionalismi, razzismi, odi, egoismi. Costruisce muri, recinti di filo spinato, non ha pietà per chi fugge da guerre, fame, violenze e torture. Invece di confrontarsi con il passato nega la propria complicità e responsabilità per ciò che è accaduto ieri, accade oggi e potrebbe accadere domani. A che cosa sono serviti i gulag e i campi di sterminio?”. Sono parole che pesano, ancora di più se a pronunciarle è una donna come Edith Bruck, scrittrice internazionalmente nota, poetessa e giornalista ungherese testimone dell'Olocausto. “La mia Università si chiama Auschwitz. Luogo assunto a simbolo del Male tra i 1635 campi di concentramento nella civilissima Germania, di cui alcuni nei paesi occupati e alleati con Hitler, compresa l’Italia”, ha detto oggi durante la sua intensa lectio doctoralis all’Università di Macerata che le ha conferito la laurea honoris causa in Filologia Moderna. “Il felice incontro – ha sottolineato in apertura della cerimonia il rettore Francesco Adornato - fra la Poetessa e l’Università di Macerata può considerarsi paradigmatico della missione dell’Ateneo: raccogliere una memoria, custodirla e farne una consegna per le giovani generazioni di studenti. E non solo. Edith Bruck, con la testimonianza della sua scrittura e della sua vita, fa memoria e lancia il suo grido di dolore come monito all’umanità”. Ad accogliere la scrittrice è stato un teatro della Filarmonica gremito non solo di autorità e docenti, ma di un pubblico variegato con tanti giovani. “Raramente ho visto una città così bella, pulita e calma”, ha commentato la scrittrice, visibilmente commossa. “Ho ricevuto altre lauree honoris causa, ma non ero emozionata come qui, perché sono contornata di amore, di affetto, quasi una famiglia”. Al termine del suo intervento, ha letto alcune delle lettere ricevute dai tantissimi studenti che ha incontrato nelle scuole e una scelta di poesie accompagnata al pianoforte dal maestro Riccardo Joshua Moretti. Il filo rosso che attraversa e unisce sei decenni della sua attività creativa è la memoria della Shoah, della cui testimonianza Edith Steinschreiber, in arte Edith Bruck, si è addossata il peso e il dovere, come l’amico Primo Levi. “La memoria del trauma insieme storico e privato ha segnato l’esistenza dell’autrice e viene trasferito e rivissuto nel corpo e nei pensieri dei personaggi autobiografici dei suoi romanzi. Deportata ad Auschwitz nella primavera del 1944, insieme ai genitori, a due fratelli e a una delle tre sorelle, a soli tredici anni Edith Bruck si trova faccia a faccia con l’evento nero che ha travolto la vita di sei milioni di ebrei e di cinque milioni fra dissidenti politici, omosessuali, zingari, disabili. Un vissuto indimenticabile, che l’ha resa orfana dei genitori, l’ha privata di un fratello, dell’infanzia, degli affetti familiari, di una casa alla quale far ritorno”, ha spiegato nella laudatio la ricercatrice di critica letteraria e letteratura comparata Michela Meschini, che ha anche curato per le Eum la raccolto di poesie “Versi vissuti”. “Il conferimento della Laurea honoris causa riconosce il profondo valore umanistico e letterario della sua scrittura e il contributo offerto dalle sue opere alle culture di pace e alle esperienze di costruzione del dialogo e di resistenza civile” recitava il dispositivo di conferimento letto dal direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti. "Di Auschwitz non si guarisce - ha raccontato la poetessa - né scrivendo né parlando, ma è un vissuto che va raccontato soprattutto ai giovani, per il loro presente e futuro." E Edith Bruck, ungherese di nascita, lo ha fatto adottando, da adulta, la lingua italiana, da quando è arrivata nel Belpaese nel 1954. “L’italiano per me è la salvezza, la libertà, la corazza che mi protegge dal dolore che suscita la mia lingua natìa. È orfana di genitori, odori, sapori, che evocano i ricordi più dolorosi”. E sui pericoli dell’oblio: “L’amico-fratello di lager Primo Levi, ferito e depresso per l’ondata di negazionismo, mi aveva detto che non sperava più, non sapeva più scrivere; pochi giorni dopo si uccise – ha proseguito Bruck -. Anch’io penso spesso che non c’è più speranza, che è inutile scrivere, gridare, testimoniare, ammonire le coscienze. Poi mi dico: fai, cammina, parla, racconta, non arrenderti finché c’è e ci sarà un solo lettore, una sola persona in più che abbia capito che ogni uomo ha diritto alla stessa dignità e non ci sono sott’uomini, ma solo sotto ideologie che portano alla barbarie, varrà sempre la pena di scrivere, di ricordare per vivere e di vivere per ricordare”.

24/10/2019 17:05
Macerata, presentata la nuova edizione dell'Homeless Rock Fest: il programma

Macerata, presentata la nuova edizione dell'Homeless Rock Fest: il programma

Torna l’Homeless Rock Fest, il contest itinerante per band emergenti giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Macerata Federica Curzi, gli assessori alla Cultura di Pollenza e Petriolo Marco Ranzuglia ed Enrico Vissani e il presidente dell’associazione Homeless Angelo Cioci. “Un piccolo grande miracolo”  ha definito l’HRF l’assessore Curzi “un pezzettino di politica sociale che produce agio giovanile. Quello dell’Homeless è un bilancio positivo di crescita, anche territoriale, e di sostegno con scambi di reciprocità utilissimi ai nostri ragazzi.” Saranno 18, tra band e solisti, gli artisti che si contenderanno la vittoria finale. I gruppi, provenienti da tutta la regione e non solo, avranno la possibilità di esibirsi dal vivo nelle splendide cornici dei teatri di Pollenza (26 ottobre), Montecosaro (9 novembre) e Petriolo (16 novembre). Secondo le modalità ormai consolidate, i partecipanti dovranno presentare brani propri e inediti. “Pollenza ha aderito alla manifestazione fin dal 2010 – ha detto Ranzuglia -  e ha proseguito fino ad oggi perché l’Homeless Rock Fest rappresenta tutto quello che tutti noi vorremmo fare, un evento unico nelle Marche importante dal punto di vista aggregativo oltre che musicale e la sua crescita nel tempo è stata esponenziale e si è affinata rispetto alle prime edizioni.” E’ intervenuto anche il vice sindaco e assessore alla Cultura di Petriolo Enrico Vissani: “L’anno scorso per noi è stata la prima volta – ha detto -  e abbiamo riconfermato l’adesione perché è impossibile essere contro una manifestazione del genere. La musica aiuta nella crescita, nella socializzazione, nei rapporti interpersonali e questo festival va in queste direzioni.” Gli 8 gruppi che si distingueranno maggiormente, accederanno alla fase finale dell’Homeless Rock Fest che si terrà, come nelle passate edizioni, al Teatro Don Bosco di Macerata il 23 e 24 novembre. Finale che nelle due serate dello scorso anno ha visto il teatro gremito al limite della sua capienza, segno dell'attenzione crescente per questa manifestazione che si è affermata nel corso del tempo. Spetterà alla giuria, come sempre di alto livello, scelta dal contesto indipendente musicale italiano, decretare i vincitori, insieme al pubblico presente. Giuria che si metterà a disposizione delle band per un confronto diretto e costruttivo, che potrà dispensare consigli e che risponderà alle eventuali domande dei finalisti del contest. “Quest'anno l'Associazione Homeless promotrice dell'iniziativa  – ha detto il presidente Cioci che ha anche illustrato le modalità del festival -   potrà contare su Enrico Molteni fondatore dell’etichetta La Tempesta e membro della band dei Tre Allegri Ragazzi Morti, Federico Dragogna fondatore, chitarrista e autore dei testi della band I Ministri e Gianluca Polverari giornalista e conduttore radiofonico.” I premi messi in palio per i primi tre classificati sono la possibilità di registrare i propri brani inediti in uno studio di registrazione professionale, oltre alla possibilità di esibirsi live nel circuito di locali e festival del "circuito homeless”. Una rete costruita nel tempo grazie all’autorevolezza raggiunta dal contest e che può contare ora sul supporto di importanti live club e festival musicali anche fuori Regione. Anche per questa edizione l’Homeless Rock Fest avrà al suo fianco Soundreef, società che si occupa della gestione del diritto d’autore e si avvarrà del supporto di due aziende storiche della nostra regione come la Distilleria Varnelli e la Stefy Line di Recanati. Come valore aggiunto il contest potrà contare da quest’anno sulla presenza dell’etichetta Homeless Records, nata a fine 2018 per volontà dell’Associazione Homeless come ulteriore attività di supporto alle realtà musicali emergenti. I membri dell’associazione sono orgogliosi di aver supportato negli anni la creatività di centinaia di ragazzi, il loro entusiasmo e la loro voglia di “farcela”. Questo ha permesso all’Homeless Rock Fest di diventare punto di riferimento, d’incontro e confronto per le band e di costruire una fitta rete di legami e opportunità.  Promuovendo così la cultura e l’aggregazione giovanile e convogliando la passione di tanti ragazzi e ragazze in un ambito di cui la regione è ricca: la musica. A dare vigore al contest, la consapevolezza di aver percorso fino ad ora un’ottima strada.   

24/10/2019 15:14
Prevenzione, vaccini e salute: partita la campagna di sensibilizzazione nella provincia di Macerata

Prevenzione, vaccini e salute: partita la campagna di sensibilizzazione nella provincia di Macerata

Parte oggi, giovedì 24 ottobre, da Civitanova Marche la campagna promossa da Cgil Spi, Fnp Cisl e Uil Pensionati per lo sviluppo della prevenzione vaccinale. Una serie di incontri e tavole rotonde con la partecipazione dell’Ordine Dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Macerata e del Dipartimento di Prevenzione Area Vasta 3 – ASUR MARCHE. Il primo incontro è oggi pomeriggio, alle ore 15.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche. Seguiranno gli incontri di Castelraimondo, martedì 29 ottobre alle ore 15.30 presso l’Oratorio della Chiesa della Sacra Famiglia, e di Corridonia, mercoledì 30 ottobre alle ore 15.30 presso il Centro socio-culturale “Mons. R. Vita”

24/10/2019 12:20
Il Rotary Club di Macerata partecipa alla Giornata Mondiale della Polio

Il Rotary Club di Macerata partecipa alla Giornata Mondiale della Polio

  Il Rotary Matteo Ricci Macerata ricorda che il giorno 24 Ottobre si è celebrata la giornata Mondiale contro la Poliomelite, il “Worldpolioday”. Il Club Rotariano presieduto da Andrea Cirilli ha sottolineato come nel mondo ad oggi, anche grazie all’opera del Rotary International e dalla sua fondazione, la Polio è stata quasi definitivamente eradicata. Ne esistono solo 12 casi in Pakistan e Afganistan. L’impegno del Club “Matteo Ricci Macerata” prosegue come ogni anno nell’organizzazione di eventi finalizzati alla raccolta di fondi da destinare alla cura della Poliomelite nel mondo. Quest’anno, come di consueto, la conviviale del 6 settembre, con il Concerto di Musica Jazz, ha fatto riscontrare un notevole successo e permesso la devoluzione di una cifra pari a 2.500 euro al Fondo Polio Plus internazionale. Il tutto grazie agli sponsor - Ditta Borgani Orfeo, Ditta Faggiolati e Banca Mediolanum di Macerata - che hanno collaborato nell’organizzazione dell’evento che si è tenuto presso il Ristorante "Le Case" di Macerata nonché alla partecipazione di 140 perone tra soci e invitati.    

24/10/2019 11:44
Alzheimer, assistenza domiciliare gratuita: al via il progetto "Resto a Casa"

Alzheimer, assistenza domiciliare gratuita: al via il progetto "Resto a Casa"

La Cooperativa Sociale GEA promuove Resto a Casa, un progetto per offrire assistenza domiciliare gratuita ai residenti nel Comune di Macerata con un familiare non autosufficiente affetto da Alzheimer. La Cooperativa Sociale GEA a.r.l. di Macerata a completamento della sperimentazione, promuove l'innovativo progetto denominato Resto a Casa, che permetterà a 15 famiglie di Macerata che convivono con una persona non autosufficiente con diagnosi di Alzheimer, di ricevere gratuitamente assistenza a domicilio per un anno. L'iniziativa è cofinanziata da FESR MARCHE - POR 2014-2020. Nello specifico la Cooperativa GEA, di comune accordo con le istituzioni che collaborano per la realizzazione del progetto, ha stabilito i criteri di selezione (pubblicati sul sito www.cooperativagea.org nella sezione Resto a Casa Macerata) delle 15 famiglie che per 12 mesi avranno a disposizione in modo del tutto gratuito diversi servizi (un piano di intervento personalizzato, una cartella socio-sanitaria digitale, vari ausili tecnologici per il mantenimento del cognitivo, per la rilevazione di parametri fisiologici e il monitoraggio del paziente, dei corsi di formazione per caregivers, un punto di ascolto) e riceveranno da un'équipe di professionisti assistenza domiciliare, volta ad ottenere il miglior benessere possibile per l'assistito e per il familiare che se ne prende cura. Per formare al meglio i futuri caregivers e i professionisti del settore che supporteranno le famiglie nella cura del familiare (assistenti sociali, psicologi, fisioterapisti, educatori professionali, OSS, infermieri, logopedisti, medico specialista) sono previsti 2 corsi di formazione sull'approccio bio-psico-sociale. L'assistenza sarà personalizzata in base alle esigenze individuali. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Marche, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Macerata, Distretto Sanitario - ASUR Area Vasta n.3, Ambito Territoriale Sociale 15 e IRCR - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona - Macerata. La GEA con Resto a Casa intende sensibilizzare l'opinione pubblica e parlare del problema portandolo all'attenzione di quante più persone possibili. L'auspicio è che questo progetto pilota, una volta messo a punto, potrà essere utilizzato da organizzazioni del terzo settore residenti sul territorio nazionale.

24/10/2019 10:42
"Cinema d'incontro": successo per il primo incontro con Asmae Dachan

"Cinema d'incontro": successo per il primo incontro con Asmae Dachan

Secondo appuntamento in vista per il “Cinema d’incontro” promosso dal tavolo associativo “La cultura dell’incontro” al Teatro Don Bosco di Macerata. Domenica 10 novembre, a partire dalle ore 16, sarà la volta del film “La generazione rubata”, diretto da Phillip Noyce, con l’intervento dell’insegnante Sauro Savelli. Ingresso gratuito e animazione per i bambini sotto i 14 anni. L’opera affronta il tema dei bambini aborigeni australiani forzatamente allontanati dalle loro famiglie, negli anni Trenta, per volontà del Governo. Sono la cosiddetta “generazione rubata”: bambini mezzo-sangue nati dall'incrocio tra inglesi e nativi e deportati in appositi centri di rieducazione, come quello di Moon River dove è ambientata la prima parte del film. Soddisfatti, intanto, gli organizzatori per il primo evento che ha visto la proiezione della pellicola “Io sono Lì” di Andrea Segre. Esordio per la rassegna con il filo conduttore “Costretti altrove”. Moderatrice di questo primo appuntamento è stata la giornalista, poetessa e scrittrice d’origine siriana nata ad Ancona Asmae Dachan. Insignita nel 2019 del Cavalierato dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, 43 anni, Dachan è considerata tra più illustri esperti di Medio Oriente, immigrazione e dialogo interreligioso. "Il film ha mostrato la bellezza delle diversità, delle solitudini che si incontrano e si trasformano in nuove forme di compagnia - ha spiegato Dachan durante l’intervento che ha aperto il dibattito -, oggi le nostre città sono piene di persone di origini diverse che si incontrano e si sostengono a vicenda, perché quello che conta sono i sentimenti". Promotori della rassegna “Cinema d’incontro” sono il Centro d’Ascolto e di Prima Accoglienza di via Zara, la Caritas diocesana, il Centro Missionario Diocesano, la Fondazione Migrantes, Refugees Welcome e La Goccia Onlus, con il patrocinio del Comune di Macerata.

24/10/2019 08:40
Macerata, la Cassa Edile lancia la ricostruzione: "Agevolazioni per lavoratori e imprenditori del cratere"

Macerata, la Cassa Edile lancia la ricostruzione: "Agevolazioni per lavoratori e imprenditori del cratere"

La Cassa Edile delle Marche (C.ED.A.M.) conferma l'attenzione da sempre rivolta nei confronti degli 87 comuni della nostra Regione che rientrano all'interno del cratere sismico. Con il progetto "Ricostruiamo" sono state presentate, in occasione di una conferenza stampa indetta presso la sede della Camera di Commercio di Macerata, una serie di agevolazioni e prestazioni in favore di lavoratori e titolari d'impresa impegnati nella ricostruzione.  Un segnale di vicinanza e sostegno verso coloro che saranno impegnati nella futura riedificazione, come sottolinea il presidente di C.ED.A.M. Aramis Garbatini: "Vogliamo agevolare da un punto di vista finanziario le imprese che operano in cantiere pubblici o privati nei comuni del cratere sismico, a partire dalla riduzione dell'aliquota complessiva allo 0,11% (l'aliquota parte dal 1 giugno 2019 per un periodo iniziale di tre annim prorogabile ndr). Inoltre abbiamo previsto un contributo di mille euro alle imprese con sede legale o operativa nei comuni danneggiati dal terremoto, costrette a spostare la propria sede a causa di inagibilità. Un contributo sarà versato anche a tutti i lavoratori e titolari che hanno spostato la loro residenza all'interno del territorio del cratere per questioni lavorative e vi permangono almeno un anno. Si tratta di un contributo forfettario di 2.000 euro. Vogliamo ricreare un'economia laddove il sisma ha distrutto tutto".  "Di fondamentale importanza simbolica, per esprimere ancor più la nostra vicinanza al popolo dei terremotati - prosegue Garbatini -, è stata l'apertura di una sede operativa decentrata, con operaratori della Cassa Edile, nel Comune di Caldarola. Siamo a disposizione di  tutte le imprese che richiederanno i nostri servizi. Rguardo il decreto legge sul terremoto appena presentato dal Governo, chiediamo ancor di più semplificazione per migliorare l'assetto edilizio e agevolare la ricostruzione post-sisma".  La sede di Caldarola, per la quale C.ED.A.M non ha mancato di sottolineare l'ottima collaborazione intercorsa con l'amministrazione comunale di Caldarola, sarà aperta al pubblico tutti i mercoledì (orario 9:00/13:00 - 14:30/18:00).  Il direttore della Cedam regionale Marco Falcioni ha evidenziato l'importanza del rilascio del certificato di congruità (DURC): "Si tratta di un controllo che serve essenzialmente a stabilire quanta manodopera è necessaria per un dato cantiere. Pertanto si certifica il corretto impiego e pagamento dei lavoratori presenti nei cantieri per prevenire qualsiasi tipo di infiltrazione e irregolarità". Il DURC di Congruità riguarda tutti i Lavori Pubblici e i Lavori Privati che supereranno i 50.000 euro di contributo statale. "Siamo a disposizione di tutti gli imprenditori che vorranno chiederci delucidazioni in merito alla compilazione di questi documenti" conclude Falcioni.  Cinzia Marincioni, a nome di Confartigianato, sottolinea nel suo intervento la bilateralità di C.ED.A.M., tra le poche realtà in grado di mettere insieme datori di lavoro e lavoratori. Una simbiosi che dovrebbe estrinsecarsi anche nel rapporto fra le imprese stesse: "Confartigianato vuole incentivare l'associazionismo tra imprese per non permettere l'imperare delle grandi realtà che provengono al di fuori dei confini del territorio regionale. Una delle formule che ci sentiamo di proporre, in questo senso, è quelle del contratto di rete, per cui più imprenditori si uniscono per accrescere la propria competitività sul mercato. Salutiamo con favore il nuovo DL terremoto in quanto permette la riduzione dei tributi in carico alle imprese del cratere, grazie a misure come la proroga dello stato di emergenza e della cosiddetta 'busta paga pesante'".   

23/10/2019 16:33
Porto Recanati, Hotel House: arrestati tre tunisini. 1050 cessioni di droga in meno di un anno

Porto Recanati, Hotel House: arrestati tre tunisini. 1050 cessioni di droga in meno di un anno

Operazione della Polizia di Macerata, condotta dal questore Antonio Pignataro, della Squadra Mobile, diretta dalla dottoressa Raffaella Abbate e dal Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa Giuseppe Marchetti, all'Hotel House di Porto Recanati. Tre le persone arrestate e condotte al carcere di Montacuto di Ancona; tutti cittadini tunisini di 35, 38 e 22 anni. I tre sono stati tratti in arresto, a seguito della misura emessa dal gip Domenico Potetti su richiesta della procura, per il reato di cessione di sostanza stupefacente continuata e in concorso. Gli uomini della Polizia hanno accertato un totale di 1050 cessioni in un anno: una ventina gli acquirenti identificati, provenienti anche dalla Provincia ma principalmente dall'anconetano. La Polizia ha anche disposto la chiusura per 30 giorni del bar del palazzone multietnico.   Le indagini, svolte in stretta sinergia con il procuratore Giovanni Giorgio e il sostituto Claudio Rastrelli, sono partitre nel 2018 e hanno permesso, tramite appostamenti e l'ascolto di moltissimi testimoni, di accertare 1050 cessioni di droga nel giro di nemmeno un anno. I tre, Smaali Tarek di 35 anni, Zouari Rached di 38 anni e Jriji Mohamed di 22 anni, spacciavano principalmente eroina e cocaina all'Hotel House o comunque nei pressi del condominio della città rivierasca. I poliziotti hanno anche disposto la chisura per 30 giorni (ex art. 100 T.U.L.P.S.) del bar sotto all'Hotel House in quanto "ritrovo di spaccio". L'attività commerciale era infatti, secondo gli inquirenti, teatro delle cessioni degli stupefacenti che, sequestrati nel corso delle indagini, ammontano a circa un chilo e mezzo tra eroina e cocaina. "Le indagini sono state svolte in perfetta sinergia con la procura che ha portato avanti un lavoro encomiabile - ha sottolineato il questore Pignataro -. L'intento è quello di bloccare il flusso delle sostanze stupefacenti e non bisogna mai mollare la presa. A fatti eccezionali noi rispondiamo con azioni altrettanto eccezionali, senza lasciare nessuna area della Provincia scoperta."

23/10/2019 12:30
La Menghi Macerata si presenta da Vere Italie giovedì 24 ottobre

La Menghi Macerata si presenta da Vere Italie giovedì 24 ottobre

La Menghi Macerata sarà ospite del ristorante Vere Italie, che ha sede nello splendido palazzo cinquecentesco Floriani-Carradori, in centro città, dove giovedì 24 alle ore 12.30 si terrà la presentazione ufficiale in vista dell’inizio del campionato di Serie A3.  Dopo il turno di riposo previsto dal calendario per la giornata di domenica scorsa, la squadra biancorossa si appresta ad affrontare la prima sfida stagionale nella trasferta campana contro la GIS Ottaviano. Attorno alla squadra c’è tanto entusiasmo, cresciuto in questi mesi di preparazione dove i biancorossi hanno raccolto successi, come la vittoria del Torneo Banca Macerata, e buone prestazioni.  Ad ospitare la presentazione, un ristorante d’eccezione come il Vere Italie di Macerata. Un luogo d’incontro speciale che rappresenta bene il “made in Marche” unendo tradizione, storia ed accoglienza, a conferma del legale stretto che la Menghi Macerata ha con la sua città. La presentazione di giovedì sarà quindi l’occasione per incontrare giocatori e staff tecnico e augurare a squadra e società un sincero in bocca al lupo per il nuovo campionato che sta per cominciare. La stagione promette grandi emozioni, la Menghi Macerata riparte con obiettivi importanti grazie al sostegno della città e dei tifosi.  

23/10/2019 11:30
Fine settimana da urlo per i ragazzi dell’AVIS Macerata (FOTO)

Fine settimana da urlo per i ragazzi dell’AVIS Macerata (FOTO)

Lo scorso fine settimana il settore giovanile dell’AVIS Macerata ha messo a segno altri importanti risultati in vista dei Campionati Italiani Cadetti di Forlì. Ai quattro già convocati per la rappresentativa Marche in partenza venerdì prossimo: Libero Samuele Marino nei 2000, Giovanni Stella Fagiani e Greta Ricciardi nel giavellotto e Ambra Compagnucci nel pentathlon, si sono aggiunti anche Rachele Tittarelli nel salto con l’asta e Riccardo Ricci nell’alto, perché hanno ottenuto il minimo di partecipazione. Sono due cingolani doc, giovanissimi di attività, che hanno completato un percorso straordinario riuscendo a raggiungere i vertici delle loro specialità. Per la brava Rachele si è trattato di un exploit incredibile perchè alla terza gara della sua vita, iniziata con tre nulli al Meeting di San Giuliano del 1 settembre, il secondo posto ai campionati regionali di San Benedetto di due settimane fa, dove si è fatta apprezzare con un bel secondo posto e la misura di m. 2.55, è arrivata nel fine settimana a Fermo la prestazione monstre con uno stupefacente 2.90 metri che colloca la ragazza avisina al vertice delle graduatorie nazionale fra le nate nel 2005. L’atleta si è formata nel vivaio dell’AVIS dove ha trovato ampio spazio negli ostacoli, nell’alto, nel lungo e nel mezzofondo, e da pochissimo si è avvicinata al salto con l’asta dove ha messo in evidenza qualità indispensabili per la specialità come il coraggio, grande coordinazione e ritmo. Per Riccardo Ricci si è trattato invece di una crescita tecnica che nell’anno corrente l’ha portato da m. 1.54 del 2018 a m. 1.80, che rappresenta il pass per il Campionato tricolore. Un progresso stupefacente di ben 26 cm. per il ragazzo di Villa Strada, ottenuto la scorsa domenica a Viterbo. La prestazione lo colloca al secondo posto nelle graduatorie nazionali riferite ai nati nel 2005. Ma non sono solo questi i risultati da sottolineare perché in Ancona, dove nello scorso fine settimana è stata impegnata la categoria ragazzi/e nel Trofeo 5 Cerchi, Elisa Marini nella 2 km di marcia ha migliorato la migliore prestazione marchigiana di categoria con un promettente 9’55”59, un risultato che fa ben sperare per il prossimo anno dove dovrà cimentarsi in un’attività difficile come quella delle cadette. Nell’occasione la squadra dell’AVIS Macerata ha gareggiato con il lutto sulla maglia per ricordare Paola Bettucci, l’indimenticabile personaggio sportivo che è venuto a mancare proprio in questo fine settimana, allenatrice della stessa Elisa ha ha voluto dedicargli la vittoria e questo risultato. Nella stessa gara si sono messe in luce negli 80 piani Sonia Gattari giunta seconda in 8”80 e Chiara Tavoloni nella stessa specialità dove è giunta quarta in 8”92. Le stesse hanno poi vinto la staffetta 4 x 100 in 57”21, insieme a Sofia Gentilucci e Cecilia Costantini, che ha anche ottenuto un bell’argento nel lungo con 4,00 metri. Sempre nel lungo buon quarto posto di Caterina Cirilli, rientrata alle gare dopo un lungo periodo di difficoltà, con m. 3,85. Due secondi posti per Fidelia Ogbonna che ha ottenuto nel peso 7,61 e nel vortex m. 30,34, entrambi record personali; in quest’ultima specialità buon terzo posto di Chiara Tavoloni con m. 30,04. Brava nell’alto Sofia Romagnoli che ha saltato m. 1.31 con un bel terzo posto. Fra i maschi da segnalare due ottime prestazioni di Andrea Marcolini nei 60 piani in 8”40 e nel vortex in 40,46. Ma in Ancona mancavano due importati protagoniste della categoria ragazze Anna Mengarelli e Alissa Salvucci impegnate a Crotone per la Finale Nazionale del Trofeo CONI dove le due giovanissime avisine, accompagnate da Carla Luciani, convocata come tecnico della rappresentativa Marche, hanno gareggiato nella difficile prova del tetrathlon con la Mengarelli che ha ottenuto ottimi risultati nelle singole specialità: m. 60 8”95, lungo 4,14, vortex 32.16 e 1’47”49 nei 600, secondo crono sulla distanza della manifestazione, con un ottimo quarto posto complessivo e punti 2.743, un progresso di 143 p. dalla prova regionale; la Salvucci, purtroppo frenata da un piccolo risentimento muscolare, ha completato la difficile prova con punti 1.799 con questi parziali di 11”73 sui 60 ostacoli, 3,59 nel lungo, 7,63 nel peso e 2’22” nei 600. Sabato scorso invece l’Helvia Recina ha ospitato il Campionato Marchigiano per le categorie Ragazzi e Ragazze. Tribuna piena e tanto entusiasmo per una manifestazione giovanile che con questa gara saluta la stagione agonistica 2019 e si proietta verso le indoor e le corse campestri. L’Atletica AVIS Macerata ha messo in campo un bel gruppo di giovanissimi che hanno messo in evidenza qualità e talento in diverse specialità. Su tutti Anna Mengarelli che si è aggiudicata la prova dei 1000 con autorità; in una gara tattica, con una strategia accorta e un finale perentorio da atleta esperta, ha vinto in 3’29”62, con un bel quinto posto di Sofia Romagnoli in 3’34”69. Nel settore femminile due argenti, il primo Nnenna Fidelia Ogbonna nel salto in alto con 1.34, buono anche il quarto posto nel vortex con m. 29,01, e proprio in quest’ultima specialità l’altro secondo posto di Sofia Gentilucci con m. 29,90. Brava Chiara Tavoloni in finale in due specialità con il sesto posto nei m. 60 e nel vortex rispettivamente con 8”90 e 27,62 e buon sesto posto per Cecilia Costantini nel lungo con 3,94. Fra i Ragazzi bravo Andrea Marcolini bronzo nei 60 con il personale portato a 8”43 e nella stessa specialità esordio con soddisfazione per Kristian Muco al sesto posto in 8”61. Bel quinto posto nel peso per Andrea Marchionni con la misura di 9,99. Ci sono stati interessanti progressi anche nelle due gare di contorno inserite nel programma della manifestazione dove sia Chiara Marangoni che Chiara Pistola hanno lanciato il disco oltre il loro primato, rispettivamente con m. 33,93 e 30,75. Personal best anche nella gara dei m. 1000 con i fratelli Leonardo e Michele Storani che sono scesi a 2’48”78 e 2’59”86.

23/10/2019 11:30
Maceratese, parla il d.s Proculo: "Vogliamo vincere, la città merita la serie B" (VIDEO)

Maceratese, parla il d.s Proculo: "Vogliamo vincere, la città merita la serie B" (VIDEO)

Il direttore sportivo della Maceratese Jonathan Proculo è stato intervistato alla vigilia del match di campionato contro l'Atletico Ascoli in programma allo stadio Helvia Recina di Macerata per domenica 27 ottobre e valevole come settimo turno del campionato di Promozione Girone B. Il d.s. ha fatto il punto della situazione in casa biancorossa dopo le prime sei giornate, e il momentaneo terzo posto in classifica in coabitazione con Loreto e Civitanovese.  "L'importante domenica sarà ripetere la stessa prestazione fatta contro Monturano - sottolinea Proculo -, ma prendere l'intera posta in palio. Il gruppo è tutto nuovo, per il momento abbiamo i punti che ci meritiamo. A Corridonia abbiamo sbagliato completamento l'approccio alla partita sin dal primo minuto. I ragazzi sono molto uniti, si tratta di gente che ha fame. Secondo me dobbiamo guardare soltanto all'Atletico Ascoli senza pensare a Civitanovese e Monturano, che sono nuvole passeggere".  Proculo non nasconde una certa nostalgia per le scarpette da gioco, ma al contempo si dimostra completamente calato nel nuovo ruolo di direttore sportivo: "Un pò il campo mi manca, ma ho una certa età e quindi ho scelto di smettere (ride, ndr). Cerco di dare sempre qualche consiglio ai ragazzi. Il rapporto con i tifosi è stato sempre eccellente. In un'intervista avevo già dichiarato come il mio sogno fosse fare il direttore sportivo a Macerata e si è avverato. Adesso devo vincere il campionato".  Riguardo a possibili paragoni con Roman Chornopyschuk, Proculo scherza: "Domenica incontriamo una squadra forte, speriamo nel primo gol di Chornopyschiuk su azione: è un ragazzo straordinario, che è sempre a disposizione della squadra. Mi rivedo in lui? Non ci allarghiamo troppo (sorride, ndr)".  Quest'anno l'amore dei tifosi verso la squadra sembra essere di nuovo sbocciato: "Io la domenica vedo la partita con mia moglie e mio figlio, mi giro e vedo mille spettatori: penso che Macerata sia una piazza strastosferica. Merita altri palcoscenici. Speriamo di raggiungere, col tempo, la Serie B e serie C che i nostri tifosi meriterebbero". 

23/10/2019 10:32
Piediripa, domenica 27 grande sfilata al Centro Commerciale Val di Chienti

Piediripa, domenica 27 grande sfilata al Centro Commerciale Val di Chienti

L’associazione Fashion&Sport organizza, domenica 27 ottobre, alle ore 17:00, una sfilata di moda per la presentazione della collezione autunno-inverno. La location della manifestazione è il Centro Commerciale Val di Chienti. L'appuntamento vedrà la partecipazione straordinaria di Miss Marche 2019 Giulia Ciarlantini e di altri modelli e modelle. L’evento si avvarrà di boutique, atelier e negozi presenti al centro commerciale Val di chienti e non solo. "Un ringraziamento particolare va ai piccoli e grandi sponsor che hanno permesso la realizzazione di tutto ciò. Ci saranno anche alcuni gadgets in omaggio per il pubblico" hanno commentato gli organizzatori. L’invito a partecipare è rivolto a chi ama la moda, la bellezza e i motori.  

23/10/2019 10:10
Il Liceo Leopardi di Macerata trionfa all'Hack For Global Goals di Matera (FOTO)

Il Liceo Leopardi di Macerata trionfa all'Hack For Global Goals di Matera (FOTO)

L’Hackathon, la maratona degli studenti che ha ormai fatto il giro d’Italia invadendo di nuove idee e progetti la scuola italiana, dal 17 al 20 ottobre ha fatto tappa anche a Matera. 88 studenti tutti frequentanti il quarto anno della scuola superiore divisi in 10 team si sono confrontati su come si possano sensibilizzare le nuove generazione agli obiettivi stabiliti dall’agenda 2030. Per 48 ore i giovani studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia sono stati impegnati fino a tarda notte in questa sfida: discussioni, ricerche, condivisione di idee sono state senza dubbio le parole chiave che hanno contraddistinto questa maratona. Tra le 30 scuole partecipanti non è mancato il Liceo classico e linguistico Leopardi di Macerata che da anni fa di queste sfide un importante punto di forza: a rappresentare il liceo maceratese sono stati Maria Elena Damiani, Lorenzo Germondani, Matteo Ortolani e Giulia Porfiri accompagnati dell’insegnante referente del progetto Margherita Apolloni. Gli studenti maceratesi hanno partecipato in modo attivo e con successo alla maratona che si è conclusa sabato 19 ottobre. Il liceo Leopardi infatti non si è fermato alle preselezioni ma è andato in finale con il team di Maria Elena Damiani. I due team finalisti hanno esposto il loro progetto nella cornice della caratteristica Casa Cava di fronte alle più alte autorità del ministero dell’Istruzione tra cui anche il ministro stesso Lorenzo Fioramonti. Ad aggiudicarsi la vittoria, annunciata il giorno seguente in occasione dell’evento “One year to go”, cerimonia di lancio di Expo Dubai 2020 tenuta alla presenza dei ministri Luigi di Maio e Lorenzo Fioramonti e del ministro degli esteri degli Emirati Arabi, sono stati entrambi i gruppi finalisti sia per la categoria junior sia per quella senior. I vincitori non sono riusciti a trattenere la loro emozione per questo traguardo, anzi per questo punto di partenza, che li porterà nel prossimo ottobre all’Expo di Dubai come rappresentanti della scuola italiana. Il team vincitore della studentessa maceratese si è confrontato sui goals 5 e 10 dell’agenda 2030 (rispettivamente parità di genere e riduzione delle disuguaglianze) e ha proposto la creazione del videogioco W.A.F.F.E., un gioco che mira a sensibilizzare i giovani su questo tema. La dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli ha espresso tutta la sua soddisfazione per il risultato ottenuto e conferma ancora una volta l’importanza di queste esperienze, fonte di maturazione e di formazione per studenti e insegnanti.

23/10/2019 10:00
Macerata, omicidio Pamela: archiviazione per Awelima e Desmond

Macerata, omicidio Pamela: archiviazione per Awelima e Desmond

Il gip Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata ha archiviato l’indagine per Lucky Awelima e Desmond Lucky per l’omicidio di Pamela Mastropietro. Stop dunque alle indagini, contrariamente a quando aveva richiesto la famiglia della 18enne romana presentando opposizione alla richiesta di archiviazione della procura. La famiglia Mastropietro, rappresentata dall’avvocato Marco Valerio Verni, si era opposta solo all’archiviazione della posizione di Desmond Lucky. Il gip ha ritenuto che non ci sono elementi per riaprire l’indagine e quindi ne ha disposto l’archiviazione. Il gip ha anche trasmesso gli atti alla procura per valutare la possibilità di procedere per calunnia verso Vincenzo Marino e di due detenuti. "La bellezza di vivere in un paese democratico è quella che, se da una parte si devono accettare i provvedimenti giudiziari, dall’altra però li si possono criticare, ove necessario. Non staremo a farlo qui ed ora, nello specifico, perché non lo si deve fare a prescindere, ma, a parte dei punti su cui il magistrato investito della questione non ci sembra comunque aver risposto, occorre evidenziare che lo stesso abbia disposto la trasmissione degli atti alla Procura per procedere per calunnia nei confronti di coloro che, a vario titolo, hanno, a questo punto, dichiarato cose false" - il commento della famiglia di Pamela Mastropietro, per il cui omidicio è stato condannato lo scorso 29 maggio all'ergastolo Innocen Oseghale (LEGGI QUI). "Anche per lo stesso Oseghale, a dire il vero, il Gip ha disposto l’invio degli atti al magistrato inquirente per valutare di procedere per l’ipotesi di calunnia - continua la famiglia -. Alcuni quotidiani si sono poi sbrigati a titolare che non si sia trattato, in questa vicenda, di mafia nigeriana. Occorre raddrizzare l’informazione, almeno per quanto riguarda il nostro punto di vista: noi abbiamo chiesto che gli atti venissero inviati ai competenti uffici investigativi, perché solo questi ultimi, che hanno la visione sistemica e sistematica del fenomeno, possono verificare la loro utilità o meno e, nel quadro complessivo, nazionale ed internazionale, la loro fondatezza o meno. Ed abbiamo sempre detto pure che, sebbene l’omicidio di Pamela non possa essere per forza e direttamente maturato in un simile contesto, avremmo però voluto che, se dalle carte del suo processo fossero emersi degli indizi utili a far nascere nuovi filoni di indagine, che si fossero allora questi esplorati a 360 gradi. Come giusto che sia - ha concluso la famiglia -. Comunque, noi continuiamo la nostra battaglia, in tutte le sedi opportune: perché qualcosa non quadra."

23/10/2019 09:40
Calcio a 5: Bayer Cappuccini agli ottavi di coppa, sconfitto il Futsal Passo Treia

Calcio a 5: Bayer Cappuccini agli ottavi di coppa, sconfitto il Futsal Passo Treia

Prosegue la marcia in coppa Marche serie D del Bayer Cappuccini che vince 7-2 contro il Futsal Passo Treia nella gara unica dei sedicesimi di finale. La squadra di mister Tirri ha avuto per tutto l'incontro il predominio territoriale, ma solo nella ripresa è riuscita a chiudere il match con un parziale di 3-0 in dodici minuti. Tra i migliori il capitano Bonfigli autore di una tripletta e Foresi tornato al gol dopo l'infortunio; poco impegnato ma reattivo Guardati.  Gli ospiti inferiori tecnicamente ma disposti bene in campo da mister Longhi, riescono a mettere in difficoltà le azioni offensive locali per quasi tutto il primo tempo. Immediatamente un episodio che avrebbe potuto "infuocare" la gara: al secondo minuto di gioco Giorgini mette palla fuori ad altezza del centrocampo in quanto un avversario era a terra dolorante dopo un contrasto. Nella seguente rimessa laterale giocatori del Bayer fermi in attesa della sportiva restituzione della palla ma il il numero 6 Tartarelli tira una bordata che finisce vicino il palo esterno di un incredulo Guardati. No comment! Con Palazzesi in tribuna squalificato e Bajrami non al meglio della condizione è Seferi a sbloccare il risultato trovando un preciso diagonale dalla sinistra ad incrociare. Il pareggio ospite arriva al ventiseiesimo grazie a Perugini bravo a capitalizzare una palla vagante in area. Con la sua irresistibile "serpentina" Bonfigli si libera della stretta marcatura e sigla il 2-1 allo scadere del primo tempo. Porta opposta, stesso autore e gol simile ad inizio ripresa , è il 3-1 dei locali. Quindi Foresi mette la sua impronta alla gara: prima fornendo un "cioccolatino" a Giorgini che insacca per vie centrali, poi gonfiando la rete con una pennellata dalla fascia destra; il parziale di 5-1 chiude virtualmente la contesa. Perugini alimenta la flebile possibilità di rimonta del Passo Treia trovando il 2-5; ma negli ultimi minuti El Ghouat trova la meritata soddisfazione personale del gol su azione d'angolo. Lo score finale è marchiato dalla terza rete di giornata di Bonfigli grazie all'intelligenza tattica di Seghetti. Obbiettivo puntato alla doppia sfida contro il Vis Concordia Morrovalle valevole per gli ottavi di finale. Andata a Macerata lunedì 4 novembre,  ritorno lunedì 18 nella palestra Borgo Pintura di Morrovalle. BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Seghetti, Tibaldi. All Tirri  FUTSAL PASSO TREIA: Rafanelli, Grassetti, Cervigni, Tartarelli, Contigiani, Bertini, Fuselli, Pizzichini, Perugini, Turchi, Paoli, Cellocco. All Longhi. Arbitro: Mancini di Fermo  RETI: al 10° Seferi(bc), al 26° e 56° Perugini(fpt), al 28° , 35° e 57° Bonfigli(bc), al 41° Giorgini(bc), al 46° Foresi(bc), al 56° El Ghouat (bc)

23/10/2019 08:40
La Ferrero sbarca anche nel Maceratese: siglato l'accordo con la Montesanto per il "Progetto Nocciola"

La Ferrero sbarca anche nel Maceratese: siglato l'accordo con la Montesanto per il "Progetto Nocciola"

Un centro di raccolta e aggregazione di nocciole dell’azienda Ferrero nelle Marche, siglato un importante accordo. Sbarca nelle Marche la Ferrero con il Progetto Nocciola Italia: siglato il contratto di filiera con la Cooperativa Agricola Montesanto (20 soci) di Potenza Picena per la realizzazione di un centro di aggregazione e raccolta: in una prima fase mira a coprire tutta l'area centro meridionale della regione, per poi potenzialmente arrivare a estendersi anche nell'area nord delle Marche nei prossimi anni. Complessivamente, 120 gli ettari di terreno che saranno coltivati a noccioleti tra le provincie di Macerata, Ascoli, Fermo e Ancona. È stato stipulato un contratto con la Ferrero che si impegna ad acquistare fino al 2037 il 75% della produzione a un prezzo minimo garantito basato sui costi di produzione e che sarà rivisto ogni tre anni. Il Progetto Nocciola Italia, promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, la divisione interna del Gruppo Ferrero interamente dedicata alla nocciola, mira a sviluppare una produzione corilicola al 100% italiana. L’Italia rappresenta oggi il secondo fornitore al mondo di nocciole con una quota di mercato che si aggira tra il 10 e il 15% , preceduta a grande distanza dalla Turchia.

22/10/2019 20:11
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