Macerata, la Cassa Edile lancia la ricostruzione: "Agevolazioni per lavoratori e imprenditori del cratere"
La Cassa Edile delle Marche (C.ED.A.M.) conferma l'attenzione da sempre rivolta nei confronti degli 87 comuni della nostra Regione che rientrano all'interno del cratere sismico. Con il progetto "Ricostruiamo" sono state presentate, in occasione di una conferenza stampa indetta presso la sede della Camera di Commercio di Macerata, una serie di agevolazioni e prestazioni in favore di lavoratori e titolari d'impresa impegnati nella ricostruzione.
Un segnale di vicinanza e sostegno verso coloro che saranno impegnati nella futura riedificazione, come sottolinea il presidente di C.ED.A.M. Aramis Garbatini: "Vogliamo agevolare da un punto di vista finanziario le imprese che operano in cantiere pubblici o privati nei comuni del cratere sismico, a partire dalla riduzione dell'aliquota complessiva allo 0,11% (l'aliquota parte dal 1 giugno 2019 per un periodo iniziale di tre annim prorogabile ndr). Inoltre abbiamo previsto un contributo di mille euro alle imprese con sede legale o operativa nei comuni danneggiati dal terremoto, costrette a spostare la propria sede a causa di inagibilità. Un contributo sarà versato anche a tutti i lavoratori e titolari che hanno spostato la loro residenza all'interno del territorio del cratere per questioni lavorative e vi permangono almeno un anno. Si tratta di un contributo forfettario di 2.000 euro. Vogliamo ricreare un'economia laddove il sisma ha distrutto tutto".
"Di fondamentale importanza simbolica, per esprimere ancor più la nostra vicinanza al popolo dei terremotati - prosegue Garbatini -, è stata l'apertura di una sede operativa decentrata, con operaratori della Cassa Edile, nel Comune di Caldarola. Siamo a disposizione di tutte le imprese che richiederanno i nostri servizi. Rguardo il decreto legge sul terremoto appena presentato dal Governo, chiediamo ancor di più semplificazione per migliorare l'assetto edilizio e agevolare la ricostruzione post-sisma".
La sede di Caldarola, per la quale C.ED.A.M non ha mancato di sottolineare l'ottima collaborazione intercorsa con l'amministrazione comunale di Caldarola, sarà aperta al pubblico tutti i mercoledì (orario 9:00/13:00 - 14:30/18:00).
Il direttore della Cedam regionale Marco Falcioni ha evidenziato l'importanza del rilascio del certificato di congruità (DURC): "Si tratta di un controllo che serve essenzialmente a stabilire quanta manodopera è necessaria per un dato cantiere. Pertanto si certifica il corretto impiego e pagamento dei lavoratori presenti nei cantieri per prevenire qualsiasi tipo di infiltrazione e irregolarità". Il DURC di Congruità riguarda tutti i Lavori Pubblici e i Lavori Privati che supereranno i 50.000 euro di contributo statale.
"Siamo a disposizione di tutti gli imprenditori che vorranno chiederci delucidazioni in merito alla compilazione di questi documenti" conclude Falcioni.
Cinzia Marincioni, a nome di Confartigianato, sottolinea nel suo intervento la bilateralità di C.ED.A.M., tra le poche realtà in grado di mettere insieme datori di lavoro e lavoratori. Una simbiosi che dovrebbe estrinsecarsi anche nel rapporto fra le imprese stesse: "Confartigianato vuole incentivare l'associazionismo tra imprese per non permettere l'imperare delle grandi realtà che provengono al di fuori dei confini del territorio regionale. Una delle formule che ci sentiamo di proporre, in questo senso, è quelle del contratto di rete, per cui più imprenditori si uniscono per accrescere la propria competitività sul mercato. Salutiamo con favore il nuovo DL terremoto in quanto permette la riduzione dei tributi in carico alle imprese del cratere, grazie a misure come la proroga dello stato di emergenza e della cosiddetta 'busta paga pesante'".
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