"E' in corso il monitoraggio dell'aria da parte dell'Arpam e proseguirà nei prossimi giorni. Siamo tutti impegnati a salvaguardare la salute dei cittadini". Lo afferma Angelo Sciapichetti assessore regionale della Protezione Civile in merito all’Incendio che si é sviluppato all'interno di l'impianto di trattamento rifiuti Orim ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. Lo stabilimento ora è sotto sequestro per disposizione della Procura.
"Nella fase emergenziale, immediatamente successiva allo sviluppo dell’incendio - spiega - l’Arpam si è attivata avviando procedure di campionamento dell’aria atte a ricercare le sostanze sviluppatesi nel corso dell’incendio, tenendo conto dei materiali interessati dalla combustione e dei possibili inquinanti emessi. Tale monitoraggio è attualmente in corso e proseguirà anche per i prossimi giorni".
Sulla base della direzione prevalente dei venti e da riscontri oggettivi effettuati in tempo reale, l'Arpam spiega che è stata delimitata la possibile area di ricaduta degli inquinanti, al fine di effettuare campionamenti mirati di ortaggi e suoli per valutare l’entità delle deposizioni. Le analisi riguarderanno la determinazione dei seguenti parametri: diossine, furani, PCB, IPA e metalli. Questa mattina inoltre si è svolto un tavolo tecnico Arpam - Asur finalizzato alla definizione delle aziende agricole che in data odierna saranno interessate dai campionamenti.
Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è immediatamente riunito il centro di coordinamento costituito da tutti i soggetti coinvolti (Forze dell'ordine, Presidente della Provincia, Assessore Regionale all'ambiente e Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpam, Sindaci di Macerata e Corridonia, Asur Area Vasta 3, Croce Rossa Italiana).
“Voglio ringraziare tutti per la collaborazione, in particolare i vigili del fuoco per la straordinaria dedizione - aggiunge Sciapichetti - per il lavoro svolto e quello che si sta facendo ancora in queste ore per garantire la salute dei cittadini”.
In merito alle operazione di spegnimento dell’incendio il Centro Coordinamento Soccorsi spiega che Vigili del Fuoco sono intervenuti ed hanno controllato l'incendio tanto che alle 20.30 le fiamme sono state domate e la colonna di fumo è cessata. La combustione ha prodotto una nube che, in base ai venti, ha interessato principalmente i comuni di Macerata località Piediripa, Corridonia, Petriolo, Monte San Giusto, Morrovalle e Montecosaro.
Sono stati continuamente sentiti tutti i sindaci interessati dall'evento. Considerando che la fase acuta dell'incidente è superata, in via precauzionale si invita la popolazione a non consumare prodotti alimentari (frutta e verdura) raccolti nelle zone interessate in attesa dei risultati delle analisi che verranno condotte nelle prossime ore. In base alla circolazione atmosferica, altri comuni lungo la vallata del Chienti hanno risentito in maniera minore della ricaduta dei prodotti di combustione.
Dopo aver rimandato il debutto della rassegna previsto per ieri sera a lunedì 9 a causa dell'incendio alla Orim di Piediripa, Macerata Jazz Estate, la minirassegna organizzata da Musicamdo Jazz con il patrocinio del Comune di Macerata, procede oggi con la prima serata all’insegna di musica, food e arte. Stasera infatti, direttamente da Amsterdam, raggiunge Macerata uno dei pianisti più interessanti della scena del giovanissimo jazz europeo, Tommaso Perazzo. Un vero talento appena sfornato dalla fucina dell’ultima edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani, il ventiduenne genovese ha stregato la giuria del Premio Urbani composta per l’occasione da Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico e dal direttore del Torino Jazz Festival Giorgio Li Calzi e la giuria critica composta dai giornalisti nazionali di settore. Alle 20 per l’aperitivo servito dal Pozzo si esibirà in piano solo e poi, alle 21.15, accompagnato da Kimon Karoutzos al contrabbasso e da Marcello Cardillo alla batteria regalerà al pubblico tutto il suo estro e il suo incredibile pianismo. Si chiude poi domani (domenica 8) con una ventata dal Portogallo. Infatti il cortile di Palazzo Buonaccorsi sarà palcoscenico ideale dell’ensemble composto dal sassofonista Ricardo Toscano, dal pianista Joao Pedro Coelho e dal batterista Joao Pereira. Lunedì 9 invece si recupera l’omaggio a Charles Mingus. INFOBiglietto d’ingresso a partire dalle 20, 10 euro. Con il biglietto d’ingresso al museo di Palazzo Buonaccorsi si ha diritto ad una riduzione sul prezzo del biglietto al concerto (8 euro).
Quarantacinque trasporti verso un impianto di smaltimento in Germania per un totale di un milione di chili di rifiuti classificati come A4140, ovvero "rifiuti che consistono in o contengono sostanze chimiche fuori specifica o scadute". Dall'ufficio competente della Regione Marche l'autorizzazione alla Orim di Piediripa era arrivata proprio ieri. Prima che l'incendio devastasse i capannoni dell'azienda. Un incendio sulle cui eventuali conseguenze ambientali l'Arpam sta effettuando accertamenti.
Dopo aver contenuto l'avanzare delle fiamme, che ha investito i capannoni della Orim, per i vigili del fuoco prosegue il lavoro di bonifica dell'area interessata dal rogo. Hanno proseguito a lavorare per tutta la notte e andranno avanti anche per la giornata di oggi, i cinquanta uomini impiegati dal pomeriggio di ieri, quando è scattato l'allarme. Subito evacauti i circa sessanta dipendenti della ditta di recupero materiali, allontanati in via precauzionale anche i residenti della zona, visto il fumo denso e nero che si alzava e che in poco tempo si è diffuso.
Passando il momento dell'emergenza immediata, dettata da un incendio che si è espanso rapidamente, ma che ora è contenuto, c'è la necessità di bonificare l'intera superficie per scongiurare il rischio di esplosioni e nuovi focolai.
Accertamenti anche da parte dell'Arpam. Lo stabilimento è stato posto sotto sequestro.
I vigili del fuoco di tutte le Marche sono impegnati nell'intervento per l'incendio alla Orim di Piediripa. Sul posto numerosi mezzi e decine di uomini.
Le immagini dell'intervento
A seguito dell'incendio che si è verificato oggi alla Orim di Piediripa che tuttora sta tenendo impegnati i Vigili del Fuoco con diversi uomini e autopompe, i sindaci dei territori interessati hanno diramato un appelloa tutela dei cittadini.
Sul sito del Comune di Macerata, sui vari social e anche attraverso l'alert telefonico, già utilizzato in occasione del raid di Traini lo scorso 3 febbraio, il sindaco Romano Carancini ha fatto un appello alla popolazione:
"In via precauzionale restate in casa e chiudete le finestre. Limitate gli spostamenti. Non raccogliete materiale rinvenuto a terra di alcun genere. Vi terrò informati attraverso i canali di comunicazione".
Stesso allarme è giunto anche dai sindaci di Corridonia, Petriolo e Morrovalle. In allerta anche il Comune di Tolentino con gli uffici pronti ad attivarsi per informare e aiutare i cittadini.
Un imponente dispiegamento di uomini e mezzi dei vigili del fuoco è impegnato nelle operazioni di spegnimento dell'incendio che oggi pomeriggio ha interessato la Orim di Piediripa. L'azienda, che si occupa di recupero di materiali, è stata interassata da un vasto rogo, ben visibile anche a distanza di chilometri, tanto da destare un'allerta generalizzata.
Sul posto sono arrivate, in via cautelativa, anche le ambulanze del 118, il cui intervento al momento non è stato necessario.
Evacuati anche il centro commerciale Val di Chienti e il City Iper. Dipendenti e clienti sono stati fatti allontanare. Intanto è stata convocata la sala operativa integrata.
Con il passare delle ore la densa nube nera ha avvolto l'intera zona, spostandosi poi rapidamente spinta dal vento. Era visibile anche a Porto San Giorgio.
La circolazione, nei pressi dell'area interessata dall'incendio, è difficoltosa e rallentata. Si procede a senso alternato, con gli agenti di polizia, protetti da mascherine, che smistano le vetture in transito.
Un incendio si è sviluppato oggi pomeriggio all'interno della Orim di Piediripa. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco per evitare che le fiamme si propagassero ulteriormente. Le cause del rogo sono al vaglio degli stessi vigili del fuoco, da quantificare ancora anche i danni provocati dalle fiamme
(servizio in aggiornamento)
Nella giornata di ieri, tutti i reparti del Comando Provinciale di Macerata, con l’apporto di due unità cinofile e reparti speciali dell’Arma, sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato l’intera provincia.
Con il dispiegamento di 70 militari e 20 automezzi, ed un elicottero del 5° elinucleo Carabinieri di Pescara, sono state passate al setaccio le località a maggiore afflusso turistico, nonché quelle ove maggiormente è avvertita l’esigenza di maggiore sicurezza.
E’ stato così che Porto Recanati, Civitanova Marche, Macerata, Corridonia, Montecassiano, Cingoli, Montefano, Tolentino, San Severino Marche, Camerino, Matelica e Castelraimondo sono state oggetto di mirati controlli al fine di prevenire fenomeni di criminalità diffusa, compreso il dilagante fenomeno del traffico degli stupefacenti.
L’impegno dell’Arma ha dato subito i suoi frutti. Difatti, oltre alle 300 persone identificate, sono stati eseguiti due arresti in flagranza di reato: uno per evasione ed un altro per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. A Cingoli i militari della stazione, nell’ambito di periodiche verifiche, hanno scoperto che un soggetto che doveva permanere in casa, in quanto in regime degli arresti domiciliari, in realtà si trovava comodamente in un bar del centro a consumare un aperitivo.
A Porto Recanati, un nucleo di 25 persone compresi i militari della locale Stazione, hanno chiuso le vie di accesso alla città, procedendo a meticolosi controlli nei confronti di soggetti con precedenti penali, sottoponendoli anche ad accurate perquisizioni personale, veicolari e domiciliari con l’ausilio delle 2 unità cinofile del Comando Legione Carabinieri “Marche”. Analoghi controlli sono stati eseguiti anche a San Severino Marche, Matelica e Tolentino. Qui i militari, hanno passato al setaccio numerosi parchi pubblici, procedendo al controllo di numerosi giovani.
Tutta l’attività di controllo è stata poi seguita dall’alto dall’elicottero del 5° elinucleo che, in un’occasione, ha anche segnalato un’autovettura che aveva fatto inversione. Successivi controlli hanno poi appurato che trattavasi di alcuni giovani che avevano sbagliato strada.
L’attività di contrasto dell’Arma verso ogni forma di illegalità in tutta la provincia procede in maniera serrata, tale da non lasciare spazio a malintezionati proclivi alla commissione di reati.
Questi servizi verranno ulteriormente accentuati, soprattutto per assicurare che l’estate dei cittadini della Provincia di Macerata trascorra il più possibile tranquilla.
Aree verdi sotto la lente della Questura di Macerata. Nel tardo pomeriggio di ieri, ancora una volta in azione gli uomini della Questura di Macerata, del Reparto Prevenzione Crimine e del nucleo cinofili antidroga.Dal primo pomeriggio gli agenti della Polizia di Stato hanno setacciato i parchi e le aree verdi della città procedendo all’identificazione di 57 persone e al controllo di 22 veicoli. Nel corso dei servizi, all’interno dei Giardini Diaz è stato rintracciato un cittadino originario della Guinea risultato irregolare sul territorio nazionale. All’uomo è stato infatto notificato un provvedimento di revoca dell’accoglienza poiché allontanatosi arbitrariamente dal centro ove era stato ospitato.Nel corso dello stesso servizio, all’interno della stessa area verde è stato rinvenuto un involucro contenente marijuana, verosimilmente abbandonato da qualcuno all’arrivo della Polizia. I controlli, che proseguiranno anche nei prossimi giorni, hanno interessato anche il Parco di Fontescodella, la Terrazza dei Popoli e l’area verde sottostante Piazza Garibaldi.
Piediripa epicentro del nuovo terremoto commerciale!Ad allarmare l’intera città di Macerata questa volta è il terremoto causato dalla spudorata e per nulla originale proposta della costruzione di un nuovo ecomostro nell’area di lottizzazione Simonetti a Piediripa. In una zona già coperta da strutture commerciali, si ipotizza l’ennesima colata di cemento che con i suoi 13.000 mq di scintillanti negozi e ampi parcheggi saluterà tutti coloro che attraverseranno la principale strada di collegamento tra Macerata e la frazione di Piediripa.
La perdurante crisi economica che da tempo sta mettendo in ginocchio i piccoli esercenti, causando lo spopolamento del centro storico, gli enormi problemi post sisma che la provincia di Macerata deve affrontare in maniera organica e trasparente per la ricostruzione ed il ripopolamento delle zone del cratere, oltre alla tendenza nazionale verso un ritorno all’acquisto nel piccolo negozio di quartiere, sono gli elementi principali con cui Confesercenti Macerata argomenta il suo dissenso verso la proposta del nuovo centro commerciale.Di non minore importanza è il problema dell’impatto ambientale che la costruzione avrebbe su di un territorio che si caratterizza per la bellezza del suo paesaggio, già deturpato da degrado, incuria ed inquinamento per l’accanimento della logica del profitto.
Dopo anni di lavoro nel maceratese con iniziative volte alla valorizzazione delle attività commerciali affinchè il commercio fosse uno degli elementi di forza per la ripresa economica, la Confesercenti Macerata valuta come disastroso l’eventuale via libera alla costruzione del centro commerciale di Piediripa.Considerato tutto ciò la domanda che, inevitabilmente, si pone è la seguente: a chi conviene il nuovo centro commerciale?”Sono qui riportate le testimonianze di commercianti del centro storico che si pongono interrogativi sul loro futuro
“Per chi come noi ha intrapreso la scelta di aprire un piccolo studio/negozio di bottega in pieno centro storico - afferma Francesco Spè, di Azar Comunicazione & Tandem - il centro commerciale rappresenta la sua antitesi, un modo opposto di intendere il senso della propria attività. Ma al di là di ciò, penso che farne nascere un altro in una zona già satura di strutture di questo tipo non abbia senso e rappresenti un ulteriore colpo non solo alle attività del centro storico ma anche ai residenti e ai turisti che desiderano vivere le strade di Macerata. Non si tratta di fare crociate ideologiche contro i centri commerciali, ma di coltivare un modello che favorisca o quantomeno non discrimini uno shopping curioso e diverso nel cuore della città”.
“Spero tanto - fa eco Alessandro di Ultrafragola - che si possa ancora fare qualcosa per fermare l'ennesima costruzione di un mostro che va a distruggere tutto ciò che ci caratterizza come territorio: il saper-fare, l'eccellenza, il rapporto di fiducia con il cliente, la cortesia, la diversità, l'originalità, la bellezza delle nostre vie e delle nostre piazze. Siamo fatti per camminare in città, non per girovagare in corridoi spersonalizzati illuminati da neon, davanti a negozi tutti uguali ovunque ci si rechi. Nessuno sente il bisogno di un centro commerciale. Come al solito stanno imponendo una necessità con la forza, violentando il nostro tessuto sociale come se non valesse niente. Ricordiamoci che le città sono sempre esistite e sempre esisteranno, mentre questi capannoni ameni sono il nulla”.
Le Federcaccia, Sezione Comunale di Macerata, ha organizzato domenica 1 luglio 2018, presso la ZAC sito in Loc. Cervanello, la V^ gara amatoriale per cani da ferma su starne a singolo liberate senza abbattimento, riservata a cani da ferma, sia continentali che inglesi. Durante la giornata la temperatura ha superato i 30 gradi, ma nonostante ciò sono intervenuti numerosi cacciatori provenienti anche da fuori comune ( 38 iscritti) accompagnati dai loro ausiliari, che si sono messi alla prova e gareggiato in modo eccellente, valutati dal giudice Romualdo Grasselli. Questa ZAC è ormai luogo di incontro per cacciatori e amici maceratesi che ne possono usufruire per addestrare o semplicemente per fare una passeggiata nelle splendide colline maceratesi, in compagnia dell’amato amico a quattro zampe.
La sezione FIDC comunale di Macerata, ringrazia tutti i partecipanti, i proprietari del fondo (eredi Meschini) che ancora una volta ci hanno messo a disposizione il proprio terreno per rinnovare la concessione della ZAC, gli sponsor ufficiali di tutte le attività organizzate dalla stessa: Fertilvalle – Tenuta Lucangeli – CBF Balducci del Comm. Franco Balducci - Maccari & Pagnanelli.Durante la gara è stata offerta un’apprezzata colazione e merenda a tutti i presenti ( oltre 150 persone ) Alla premiazione sono intervenuti Nazzareno Galassi, Presidente Fidc Macerata – Franco Lardelli presidente ATC MC 1 – Benedetti Claudio amministratore Cerealicola - Luigi Bilò amministratore Tenuta Lucangeli.
Altro arrivo importante in casa Pallavolo Macerata. La società biancoverde annuncia infatti l’acquisto dello schiacciatore lettone Janis Peda, classe 1985 una vita sui campi di A1 e A2. Conosciuto dalle nostre parti per aver giocato cinque anni ad alti livelli a Loreto, Peda ha nel suo curriculum anche la conquista di una Coppa Italia di A1, uno Scudetto (nel 2010), una Coppa Cev e una Supercoppa Italiana con la maglia di Cuneo. Tre scudetti consecutivi con la maglia del Tyrol Innsbruck in Austria e tante presenze in Champions League con le maglie di Cuneo e Innsbruck per l’appunto.
Nelle ultime due stagioni lo schiacciatore ha giocato con la casacca di Ortona in A2, dove è stato reduce da un problema al tendine d’achille che lo ha un po' limitato. “Quando è arrivata la chiamata del ds Modica non ci ho pensato due volte – dice Peda – Vivo a Porto Recanati e Macerata è una piazza perfetta. Il palazzetto mi è sempre piaciuto, la storia del volley è rimasta a Macerata nonostante la Lube si fosse spostata a Civitanova. Vengo da un infortunio al tendine di achille ma il recupero sta andando come previsto. Miglioro giorno dopo giorno e per l’inizio della preparazione sarò pronto”. Nel tuo ruolo c’è tanta concorrenza: “Meglio, siamo una squadra forte e sono convinto che potremo giocarcela con tutti”. Peda va a completare il pacchetto degli schiacciatori già composto da Casoli, Tartaglione e Nasari.
Reagisce ai controlli e manda due carabinieri in ospedale. E' successo ieri sera a Macerata, nella zona di Fontescodella.
I militari stavano svolgendo uno dei consueti servizi sul territorio, quando hanno avvicinato uno straniero chiedendogli i documenti. Per tutta risposta, l'uomo si è scagliato contro i carabinieri, colpendoli ripetutamente fin quando non è stato bloccato.
Due militari sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso, dove sono stati medicati e giudicati guaribili in 15 giorni. Lo straniero, un uomo del Gambia già conosciuto dalle forze dell'ordine, è stato arrestato e portato in caserma dove ha continuato a dare in escandescenza.
Il processo per direttissima dovrebbe svolgersi questa mattina in tribunale a Macerata.
Questa mattina si è tenuta a Palazzo Ricci a Macerata la conferenza stampa di presentazione della XIV edizione del Festival Armonie della sera – edizione 2018. Si preannuncia una grande serata l’evento inaugurale della rassegna, il prossimo sabato 7 luglio, presso la chiesa dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra a Tolentino, alle ore 21.15, con il duo pianistico Marco Sollini e Salvatore Barbatano. Quattro mani al pianoforte per inaugurare il festival Armonie della sera, quattordicesima edizione, noto per portare la Grande Musica nei luoghi più suggestivi delle Marche ed accreditato oramai anche a livello nazionale e internazionale. Importante la preziosa sinergia con la Fondazione Carima, come sottolinea la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti, nella realizzazione della rassegna, che prevede anche un secondo appuntamento nel mese di agosto, precisamente martedì 7 agosto.
Inoltre con questo concerto si aprono le celebrazioni previste dalla Fondazione Giustiniani Bandini, come ricorda il Presidente Giuseppe Sposetti, per rendere onore al principe Sigismondo Giustiniani Bandini, in occasione del centenario della sua morte avvenuta il 4 novembre 1918, alla cui volontà testamentaria si deve la creazione della stessa Fondazione Giustiniani Bandini e dell’Abbadia di Fiastra, patrimonio ambientale, culturale, storico e artistico di enorme valore.
Una serata che vedrà anche il filosofo Cesare Catà coinvolto per un’introduzione con alcune letture tratte da Bright Star di John Keats e soprattutto la musica protagonista. Accattivante il programma scelto dal duo Sollini – Barbatano con la Fantasia in sol minore di Franz Schubert e la celeberrima, profondissima e leggiadra, Fantasia in fa minore del medesimo autore, per poi passare ad una composizione dello stesso Marco Sollini presentata qui in “prima assoluta”. Recentissima e scritta apposta per l’occasione, nello scorso giugno, “L’abbaye dans les bois”, un brano ispirato dall’atmosfera incantata e dal bosco circostante l’Abbadia di Fiastra, dalla sacralità del luogo, dal pensiero di un popolo e di un territorio colpito duramente dagli eventi sismici degli ultimi anni. Il programma prevede poi un grande Poema Sinfonico n.4 “Mazeppa” di Franz Liszt, ispirato da un testo di Victor Hugo ed infine la grandiosa versione originale per pianoforte a quattro mani, realizzata dallo stesso autore, del famoso Bolero di Maurice Ravel. Impegnativo e allo stesso tempo un repertorio di grandissima atmosfera e alchimia sonora per uno dei duo pianistici italiani più rappresentativi. Marco Sollini e Salvatore Barbatano, oltre a essere rispettivamente ideatore/direttore artistico e coordinatore artistico del festival armonie della sera, hanno una attività musicale prestigiosissima che negli ultimi mesi li ha visti esibirsi in sale e festival quali la Grosse Saal del Mozarteum di Salisburgo, Cairo Symphony Orchestra, Novomatic di Vienna, Festival di Leganés, Filarmonica di Cracovia, Festival di Izmir e molti altri. Recente anche l’uscita di un CD interpretato da Marco Sollini e Salvatore Barbatano con musiche di Rimskij-Korsakov registrato proprio all’Abbadia di Fiastra. Nello scorso giugno Marco Sollini è stato anche negli USA, in veste di giurato, al prestigioso Cleveland International Piano Competition.
Un concerto da non perdere per tutti gli appassionati della grande musica ma anche per chiunque voglia regalarsi una serata piena di emozioni; l’evento verrà registrato dal Bartok Studio per una futura diffusione su RAI Radiotre, media-partner dell’iniziativa. Attese illustrissime personalità tra cui il celebre soprano Raina Kabaivanska, impegnata in questi giorni al Teatro Comunale di Porto San Giorgio con una master class per giovani cantanti organizzata dallo stesso festival ed amica dei musicisti Sollini e Barbatano.
Incontro tra l'amministrazione di Macerata e commercianti oggi pomeriggio a Palazzo Conventati sulla questione del centro commerciale nella lottizzazione Simonetti di Piediripa.
Una delegazione di esercenti è stata ricevuta dal sindaco Romano Carancini che sabato aveva dato disponibilità a un incontro per chiarire tutti gli aspetti relativi all’eventuale realizzazione della nuova area.
"È stato un confronto civile – ha spiegato il sindaco Carancini al termine dell’incontro – durante il quale ho ascoltato le istanze formulate dai commercianti. A loro ho fatto presente la complessità di un iter amministrativo che coinvolge anche altri soggetti istituzionali come il Consiglio comunale, la Provincia e la Conferenza dei servizi della Regione".
Il confronto ha toccato anche altri temi: "Abbiamo ribadito la nostra volontà a una collaborazione fattiva con i commercianti - ha proseguito il sindaco - e abbiamo colto la loro volontà di essere maggiormente coinvolti nella definizione del palinsesto degli eventi che interessano la città che non potrà fare a meno del loro contributo. Da parte nostra resta ferma la volontà di continuare ad investire sul centro. Amministrazione e commercianti devono trovare una sinergia propositiva che proietti all’esterno l’identità vera di uno spazio come il centro storico bellissimo da vivere, attrattivo dal punto di vista commerciale e facile da raggiungere da ogni versante grazie ai circa 800 posti auto disponibili".
Camilla Boemio, maceratese doc, alla Tate Exchange di Liverpool.
Dedicandosi al suo lavoro con impegno e rigore intellettuale, Camilla Boemio, scrittrice d'arte, curatrice e teorica la cui pratica indaga l'estetica contemporanea, nel 2013 è stata curatrice associata di Portable Nation, il padiglione delle Maldive alla 55.°Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, dal titolo Il Palazzo Enciclopedico.
Nel 2016 è stata curatrice di Diminished Capacity, il primo padiglione della Nigeria alla XV Mostra Internazionale di Architettura, con il titolo Reporting from the Front. Nello stesso anno ha partecipato a The Social (4th International Association for Visual Culture Biennial Conference) alla Boston University. Nel 2017, ha curato Delivering Obsolescence: Art Bank, Data Bank, Food Bank, un Progetto Speciale alla 5th Odessa Biennale of Contemporary Art sostenuta dal museo della città. Dal 2010 al 2012, è stata consulente e curatrice per la sezione arte e scienza dell'ISWA European Project coordinato dall'Università Politecnica delle Marche. È membro della AICA (International Association of Arts Critics).
Boemio ha scritto e curato libri, ha contribuito con saggi e recensioni a varie pubblicazioni internazionali, scrive regolarmente per le riviste specializzate, ha tenuto parte a simposi, dibattiti e conferenze in musei e festival internazionali. Ha partecipato, solo annoverando, le ultime collaborazioni ad un numero significativo di lectures in Facoltà Universitarie, musei e festival notoriamente accreditati: da Boston, a Plymouth, Rochester, Exeter, Londra, a Los Angeles, Amsterdam, Eindhoven, Berlino, Roma e in Canada. Ora Camilla è stata invitata ad uno dei progetti più significativi del programma estivo della Tate Exchange di Liverpool nei quale terrà una lecture trattando il tema della curatela ed il rapporto tra il curatore e l'artista. La Tate è uno dei maggiori musei del mondo noto per i programmi innovativi, le collezioni d'arte e le iconiche mostre.
La Tate Exchange Liverpool è invece un esperimento aperto; uno spazio per un programma di eventi in corso sviluppato da curatori, artisti, professionisti e collaboratori della Tate. È un luogo in cui tutti sono invitati a collaborare, testare idee e scoprire nuove prospettive sulla vita, attraverso l'arte. La direzione collabora assiduamente con le università e le organizzazioni artistiche locali per creare uno spazio all'interno della galleria dove poter partecipare a una conferenza, godere di un incontro casuale con un'opera d'arte pop-up, assistere a un'esibizione dal vivo, partecipare a un workshop e ottenere coinvolto con l'arte in modi nuovi e inaspettati.
La Camera di commercio di Macerata è partner del progetto Ippon (Innovative public procurement opportunities and networking – Opportunità innovative nei pubblici appalti e networking) finanziato dal programma europeo Cosme, che mira a favorire la crescita delle competenze interne alle aziende in materia di appalti e si propone di mettere a disposizione delle imprese tutto il know-how necessario per aiutare le aziende a partecipare con successo agli appalti internazionali.
In questi ultimi anni, il tema degli appalti e delle modalità di accesso agli stessi è sempre più sentito dalle piccole e medie imprese, che spesso non hanno strumenti adatti per poter partecipare ai bandi di gara con adeguati tassi di successo. Per questo la Camera di commercio e i 14 partner di progetto (appartenenti a ben sette paesi europei Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Slovenia, Grecia, Bulgaria) stanno predisponendo innovative attività specifiche di formazione e coaching per partecipare più fdacilmente a bandi e gare.
Le attività saranno totalmente gratuite per le imprese coinvolte e verranno illustrate durante l’incontro che si terrà il 10 luglio alle ore 9 a Perugia, nella sede di Taticsw group (via P.Tuzi 11) e a Macerata, nella sede della Camera di commercio (via Lauri 7) in modalità videoconferenza. L’incontro sarà anche l’occasione per un primo check-up pere i partecipanti.
Per informazioni e iscrizioni: promozione@mc.camcom.it telef. 0733/251275 e 0733/251230
Una serata conviviale per rinsaldare i rapporti con i propri partner e farsi un brindisi benagurante in vista della prossima stagione, che con ogni probabilità sarà in A2. La Pallavolo Macerata ha voluto così salutare e ringraziare i propri, storici, sostenitori organizzando una bella cena alla Cantina La Murola di Urbisaglia. Tra il centinaio di persone presenti anche il Sindaco Romano Carancini e l’assessore allo sport del comune di Macerata Alferio Canesin che hanno speso parole di elogio per la realtà pallavolistica maceratese. Mercoledì 11 luglio è la data prestabilita per l’ufficializzazione del ripescaggio in serie A2.
A fare gli onori di casa il presidente Arturo Angelozzi, il vice presidente Gianluca Tittarelli e il direttore generale Francesco Gabrielli. Il messaggio, all’unisono, dei vertici societari è stato di ringraziamento verso i tanti partner che grazie al loro sostegno hanno permesso alla società di crescere in maniera decisa nel corso degli ultimi anni. L’uomo mercato Riccardo Modica e il nuovo coach Pasquale Bosco sono invece intervenuti sugli aspetti tecnici e sulla grandissima voglia di riportare la grande pallavolo a Macerata. Sul taccuino del ds tanti nomi per completare il roster della prossima stagione.