Approvato dalla Giunta comunale di Macerata il progetto artistico di light design, firmato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata, che riguarderà piazza della Libertà.
Dopo la nuova illuminazione del Monumento ai caduti, realizzata grazie al progetto – pubblico privato Mac Light in sinergia con il Rotary Club Matteo Ricci, e quella dell’arena Sferisterio, piazza Nazario Sauro e Porta Mercato, si prosegue con il nuovo intervento che riguarderà un’altra parte del centro storico, il cuore della città con piazza della Libertà, Palazzo del Municipio, Loggia dei Mercanti, Palazzo del Governo, chiesa di san Paolo, Piaggia dell’Università, Teatro lauro Rossi, Torre civica, Palazzo Amici e Palazzo Rotale.
La realizzazione dell’intero progetto è possibile grazie alla stipula della convenzione tra il Comune di Macerata e l’Accademia di Belle Arti – che ha redatto il piano Light Design Strategy - finalizzata a una reciproca collaborazione per il progetto di riqualificazione che rientra in quanto previsto dalla Strategia di Sviluppo urbano sostenibile del Comune di Macerata “ITI IN – NOVA Macerata” finanziata nell’ambito del POR FESR Marche 2014/2020 in particolare nel quadro degli interventi di “Illuminazione per l’efficientamento e la riqualificazione del paesaggio urbano”.
Anche con questo prossimo intervento, infatti, prosegue il progetto di miglioramento di efficienza energetica degli impianti della pubblica illuminazione iniziato con la sostituzione, in molti quartieri della città, delle vecchie lampade a sodio con quelle al led con un risparmio importante per le risorse pubbliche e una politica di attenzione all’ambiente.
Task force ideata dal questore di Macerata Antonio Pignataro contro la ludopatia e il gioco d'azzardo. I controlli sono stati eseguiti dagli uomini della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Macerata e dal personale dell’agenzia Dogane e Monopoli di Stato di Ancona con l’obiettivo di prevenire i tali fenomeni, garantire la sicurezza del gioco e soprattutto la tutela dei minori che purtroppo, non di rado, durante precedenti servizi di controllo sono stati identificati all’interno delle sale scommesse. I controlli effettuati hanno permesso di raggiungere i massimi risultati conseguibili al fine di accertare qualsiasi violazione delle norme che regolano tali esercizi per impedire l’abuso e determinare violazioni tali da essere nocumento per famiglie e minori.
Durante i controlli in questione sono state contestate violazioni di ogni genere e alcune anche penali che hanno comportato la segnalazione alla Procura della Repubblica. I controlli, ancora una volta, hanno garantito che i titolari non violino, nell’esercizio di tali delicate attività, norme e regolamenti che sono posti a tutela degli avventori.
I controlli hanno interessato diversi comuni della provincia compresa la città di Civitanova Marche dove in un esercizio per la raccolta di scommesse, intestato ad una persona in quel momento assente, è stato sorpreso un uomo che gestiva di fatto il locale privo della prescritta autorizzazione di rappresentanza. Durante il controllo è stata inoltre rilevata la mancanza dell’affissione della tabella dei giochi proibiti e riscontrata la mancanza dell’esposizione delle formule di avvertimento sul rischio di dipendenza della pratica dei giochi con vincite in denaro.
I servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, insieme con l’assessore Angelo Sciapichetti, hanno visitato ieri il collegio universitario Montessori di Macerata dove sono in corso i lavori di straordinaria manutenzione.
“Sono cominciati i lavori in questo studentato, 65 posti a un passo al centro storico – ha sottolineato il presidente - e la riqualificazione di due milioni di euro lo irrobustirà sotto il profilo sismico e darà ottime performance energetiche, ma soprattutto spazi accoglienti e funzionali per gli studenti. È un progetto portato avanti da Erdis, che si completerà tra meno di un anno, ed è un segno di grande attenzione alla qualità, alla sicurezza, al rispetto dell’ambiente, per dare al nostro territorio una risposta importante sul diritto allo studio: un ottimo lavoro, una nuova opportunità per Macerata”.
Malfunzionamento per il passaggio a livello nel quartiere Collevario a Macerata.
Stando alle prime informazioni, le sbarre del passaggio ferroviario, da questa mattina, sembrano avere problemi con chiusure e aperture improvvise.
I cittadini hanno immediatamente allertato il 113 che, giunto sul posto insieme agli uomini della Polizia locale, ha regolato il traffico ed evitato eventuali incidenti.
Ovviamente, il malfunzionamento del passaggio a livello ha creato notevoli disagi alla circolazione e lunghe code.
Sul posto, al momento, anche il personale delle Ferrovie dello Stato che sta provvedendo a risolvere il guasto.
Scoperta dai finanzieri della Tenenza di Camerino una maxi frode fiscale con decine di imprese coinvolte, localizzate nelle province di Macerata, Firenze, Prato e Roma. Sequestri patrimoniali per oltre 11milioni di euro; coinvolto anche un commercialista maceratese che ha due studi rispettivamente a Tolentino e Civitanova Marche. Sarebbe lui ad aver diretto tutta l'attività illecita.
L'operazione "Grande Muraglia" stata portata a termine, dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino, guidata dal capitano Alessandro Tomai, un’articolata attività di indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dal Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio e dal Sostituto Procuratore Vincenzo Carusi, nei confronti di decine di imprese localizzate nelle province di Macerata, Firenze, Prato e Roma, operanti nel settore del commercio di abbigliamento con punti vendita nelle Regioni Marche, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Abruzzo.
Il modus operandi, scoperto dalle Fiamme Gialle Camerti, prevedeva la creazione di numerose società “cartiere” intestate a prestanome (risultati nullatenenti e/o irreperibili) e utilizzate per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti in favore di altre imprese, al contrario “sane”, le quali, grazie agli indebiti “risparmi” fiscali, erano in grado di acquisire sempre maggiori quote di mercato realizzando, tra l’altro, una sleale concorrenza a danno degli imprenditori onesti.
"Aziende che avevano anche importanti fatturati e che chiudevano nel giro di minimo un anno e mezzo e massimo tre" ha aggiunto il comandante Alessandro Tomei.
Le indagini svolte hanno consentito di accertare che le imprese coinvolte nella frode fiscale sono risultate connotate da un limitato arco di tempo di operatività, a cavallo di due o tre annualità, e dal regolare assolvimento degli obblighi dichiarativi (in modo da eludere il sistema degli alert predisposti dall’Amministrazione finanziaria per le imprese cosiddette “apri e chiudi”), seppur senza mai provvedere a effettuare alcun versamento delle imposte dovute.
Il sistema di frode prevedeva, infine, che le ditte in questione cessassero improvvisamente la propria attività, nonostante apparentemente godessero di fatturati in costante aumento e trasferissero il loro “portafoglio clienti” ad un’altra ditta “nascente”, con analoghe caratteristiche, “rigenerando” in tal modo l’attività imprenditoriale in una nuova impresa che, di fatto, operava sempre in un meccanismo di sostanziale continuità aziendale. All’irreperibilità dell’imprenditore, conseguiva quasi sistematicamente l’occultamento o la distruzione della documentazione contabile.
A balzare all'occhio dei finanzieri, come spiegato dal comandante Tomei, "una fattura emessa da due imprese che, di fatto, non avevano nulla in comune se non quello stesso errore che ci ha insospettiti".
La complessità delle frodi realizzate, l’entità delle somme evase, il notevole giro di false fatturazioni, il numero dei soggetti coinvolti e i particolari tecnicismi ideati e posti in essere, hanno visto il coinvolgimento di un commercialista della provincia di Macerata, quale tenutario delle scritture contabili di diverse delle imprese coinvolte nella frode fiscale.
In molti casi, come emerso dalle indagini, il professionista si è prestato a compartecipare in queste consorterie criminali sia fornendo il proprio supporto tecnico-professionale sia sostituendosi ai titolari giuridici, attraverso l’utilizzo dei dispositivi per la firma digitale (smart cards) e della casella di posta elettronica dell’azienda, di cui possedeva le credenziali, nonché attraverso la predisposizione di fogli firmati in bianco, ricevendo, quale corrispettivo delle prestazioni, oltre che la già cospicua parcella professionale pattuita, altre utilità di vario genere e partecipazioni societarie.
"Un professionista dovrebbe prestate la propria deontologia e la propria competenza a supporto e in aiuto delle imprese e non in operazioni illecite come quella odierna; dovrebbe inoltre essere parte integrante del sistema di giustizia fiscale ma in questo caso non è stato così" ha osservato il Comandante provinciale Amedeo Gravina.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre riscontrato che il consulente aveva spesso anche il compito di effettuare transazioni finanziarie delle ditte di comodo, mediante l’esecuzione di ordinativi in remoto home banking, questo grazie all’utilizzo dei token dei quali aveva le credenziali d’accesso.
In esito alle indagini svolte, il GIP presso il Tribunale di Macerata Claudio Bonifazi, ha disposto, su richiesta del Procuratore della Repubblica, il sequestro per equivalente di beni e disponibilità finanziarie fino a concorrenza delle imposte evase, nei confronti di sette degli indagati, tra cui il commercialista.
Il provvedimento cautelare, in corso di esecuzione, ha già consentito di sottoporre a sequestro 4 immobili, di cui due villette, oltre mezzo milione di euro in depositi bancari, 6 autovetture e una moto di grossa cilindrata.
LA PRECISAZIONE DELL'ORDINE DEI COMMERCIALISTI
Una bella immagine quella del padiglione del Centro Fiere di Villa Potenza preparato ad arte per la speciale occasione della 1^ Edizione del “Ragazzo più veloce di Macerata”. Una location insolita ma particolarmente adatta all’occasione con le sei corsie disegnate a terra e tutte le zone operative pronte per questa interessantissima gara promozionale aperta, anche alla partecipazione delle scuole di I e II grado della città, organizzata in collaborazione con il Delegato Provinciale della FIDAL Sandro Antognini, sempre in prima linea quando si parta di attività giovanile.
Montato il fotofinish è partita la manifestazione con lo svolgimento di batterie e finali per tutte le età perché le gare erano previste per anno di nascita dal 2008 al 2003 sia maschili che femminili, con ben 10 vincitori.
Starters della manifestazione Alberta Zamboni, Mario Mozzoni e Giancarlo Bajocco che si sono alternati alle partenze, in una gara facilitata per alleggerire le difficoltà di approccio alla disciplina.
Nella fase centrale della manifestazione è scattato lo spazio per gli esordienti che con un entusiasmo incontenibile hanno dato adrenalina anche al numeroso pubblico presente al Centro Fiere.
Per loro è stata scelta la distanza dei 50 metri, due prove a distanza di 30’ contava il miglior tempo, ma niente classifiche e premio per tutti i partecipanti.
Nelle gare ufficiali sulla distanza dei m. 60 questi i risultati:
Anno 2008 F 1^ Animento Aurora 9”36 - 2^Mercuri Ashley 9”64 - 3^Vitali Giorgia 9”78 Nel recupero Bocci Chiara 9”58
Anno 2008 M 1° Salvucci Matteo 9”10 2° Nanni Lorenzo 9”30
Anno 2007 F 1^ Cippitelli Beatrice 9”42 – 2^ Mogetta Aurora 9”46 – Paciaroni Nausicaa 9”94
Anno 2007 M 1° Tabarretti Alberto 8”90 – 2° Mozzoni Riccardo 9”06 – Greghini Filippo 9”06
Anno 2006 F 1^ Gattari Sonia 8”56– 2^Tavoloni Chiara 9”00 – 3^ Ogbonna Fidelia Nnenna 9”16
Anno 2006 M 1° Tifi Saverio 8”56 – 2° Luciani Matteo 8”78 – 3° Camillucci Alessandro 11”20
Anno 2005 F 1^ Ludovica Lombi 9”60
Anno 2005 M1° Perticarini Francesco 8”14–2° Coppari Simone 8”26 - 3°Bracaccini Simone 8”30
Anno 2004 F 1^– Tomassini Federica 9”00 2^ Giorgetti Serena 9”40
Anno 2003 F 1^ Stollavagli Sofia 8”52
Presente alla manifestazione in qualità di operatore informatico Sergio Biagetti, Responsabile Tecnico Nazionale della FIDAL per il settore velocita giovanile e juniores , che ha potuto assistere all’esordio, proprio nella sua città, di velocisti in erba che hanno cominciato a muovere i primi passi e che calcheranno in avvenire la pista dello stadio Helvia Recina.
È stata un’esperienza molto positiva perché ha portato l’atletica leggera in un ambiente nuovo, poco utilizzato nel periodo invernale che di fatto ha arricchito l’offerta delle iniziative a favore dei giovani nella città.
Il prossimo anno l’Atletica AVIS Macerata aprirà la manifestazione anche a realtà vicine che vorranno inserirsi in un contesto molto interessante e stimolante strutturato per favorire l'avviamento della pratica sportiva fra i giovani.
In Corso Cairoli a Macerata è tutto pronto per festeggiare a dovere gli appuntamenti natalizi. Tante le iniziative messe in campo dai commercianti a partire da quella di domenica 15, con “Bianco Natale”, quando la via della città si riempirà di musica, spettacoli, buon cibo e molto altro ancora. A spiegarci nel dettaglio il programma della manifestazione sono Franca Ercoli e Chiara Castellani, a nome di tutti i commercianti di Corso Cairoli.
“Già dal primo dicembre, noi commercianti, abbiamo allestito dei banchetti davanti alle nostre attività per proporre ai tanti visitatori un prodotto particolare del negozio o una degustazione – spiegano Franca e Chiara -. Per domenica 15 invece, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, nella piazzetta all'inizio del Corso, verrà inscenata una ambientazione del Rigoletto dove sarà possibile acquistare i biglietti per la stagione 2020 della lirica allo Sferisterio. Lo stesso MOF porporrà anche uno spettacolo di "Voci Bianche". Ma non finisce qui perché ci saranno anche due spettacoli, uno alle 11 e uno alle 17, dell’artista Claudia Antonelli. E ancora lo stand della Croce Rossa con quattro Babbo Natale che cammineranno lungo la via regalando doni ai bambini. Saranno presenti alla manifestazione anche gli studenti della scuola elementare Montessori che venderanno degli oggetti natalizi creati da loro stessi per raccogliere dei fondi da destinare all’istituto. Inoltre al Bar Villetti ci saranno stand gastronomici dove sarà possibile assaggiare un’ottima polenta”.
“La volontà – conclude la signora Franca – è quella di offrire delle attrazioni particolari ai nostri clienti per poter così incrementare le presenze in Corso Cairoli ma più in generale in tutta Macerata.”
La prossima domenica invece, 22 dicembre, in Corso Cairoli ci sarà la "Giornata dell’abbraccio" con la collaborazione degli Scout della Pace perché, come diceva Pablo Neruda, “il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé prr donarlo a un altro affinché possa continuare il suo cammino meno solo”.
Debutta domenica prossima, 15 dicembre, nella prestigiosa cornice del Teatro Lauro Rossi, l'Orchestra Abreu-Orchestra giovanile della Regione Marche, la neonata formazione musicale sorta grazie al sostegno della Regione Marche e composta dai nuclei El Sistema presenti nella regione.
L'appuntamento è alle ore 18 con il tradizionale Concerto di Natale organizzato dalla Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio in collaborazione con l’Avis Macerata che quest'anno viene quindi proposto in versione più ricca e coinvolgente.
“Siamo felici di portare sul palco del Teatro Lauro Rossi oltre 70 bambini e bambine delle orchestre nate nelle Marche in questi anni. Grazie alla Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio, Macerata è stata tra le prime a far nascere orchestre di bambini e bambine che hanno potuto crescere con uno strumento musicale in mano. Questo è l’obiettivo: non fare intrattenimento con i più piccoli ma dare a tutti una risorsa in più per crescere meglio” sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde.
Sul palco infatti, diretti dal Maestro Matteo Torresetti, saliranno 70 ragazzi delle orchestre Sistema Liberamusica di Pesaro, Music Academy di Ascoli, Haydn di Corridonia, Vivaldi e Corelli del Sistema di Macerata e 40 bambini dei cori Mani bianche di Pesaro e della Scuola civica di musica Scodanibbio guidati da 15 docenti delle quattro città marchigiane.
L’orchestra è intitolata al maestro José Abreu musicista, attivista, educatore e accademico venezuelano, scomparso nel 2018, fondatore del metodo El Sistema, la diffusione a tutti i livelli sociali dello strumento musicale e delle orchestre per la promozione sociale dell'infanzia e della gioventù e per il contrasto alla povertà educativa.
Il concerto è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini, 10 ( aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, tel. 733/230735 boxoffice@sferisterio.it. Dalle 17 apertura in teatro fino a inizio concerto).
El Sistema è un progetto di inclusione e integrazione sociale svolto attraverso la musica.È basato prevalentemente sulla pratica musicale di gruppo unendo, alla relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca. In questo modo i bambini ed i ragazzi possono crescere in una dinamica di rapporti positivi imparando insieme anche la musica.
Dopo Douglas Gyabaa (svincolato) saluta la Maceratese anche l'esterno offensivo Nicola Cascianelli che torna in Umbria, campionato di Promozione, al San Venanzo. Le sue quotazioni nella squadra di mister Marinelli erano in calo, complice anche l’infortunio patito ad inizio stagione.
“Ad entrambi i giocatori il ringraziamento della società per l’impegno profuso e la professionalità mostrata al servizio dei colori biancorossi” – scrive in una nota ufficiale la Società - .
Oggi gli atleti biancorossi della Menghi Macerata hanno fatto visita ad un altro partner della società. Raggiunta la sede di Montegranaro, nel cuore del distretto calzaturiero marchigiano, il centrale Filippo Porcello, lo schiacciatore Manuel Bruno e il Palleggiatore Claudio Stella, sono stati gentilmente accolti da Marco Cappella nel suo Calzaturificio Rossi.
Di fronte all’esposizione degli ultimi modelli, i giocatori non hanno resistito e consigliati dall’esperienza di Marco Cappella hanno provato sui loro piedi la qualità offerta dal calzaturificio. Una produzione artigianale che è la vocazione stessa dell’azienda, dove si uniscono la ricerca di materiali di prima qualità, massimo comfort, portabilità, durevolezza, stile ed eleganza per un gusto tutto italiano.
Giocatori e imprenditore si sono quindi salutati con la promessa di ritrovarsi ad una prossima partita casalinga della Menghi Macerata, e con l’augurio di poter tornare vincitori dalla sfida di questa settimana. I biancorossi saranno impegnati domenica in trasferta sul campo della BCC Leverano.
“È Macerata la provincia che ha visto assegnata dalla Regione la maggior mole di investimenti: 855 milioni in totale, compresi i fondi del terremoto, ma anche al netto dei finanziamenti per il sisma è in seconda posizione, tra le province marchigiane quanto a investimenti ordinari dopo il capoluogo di regione, Ancona. “
Lo ha precisato questa mattina il presidente della Regione, Luca Ceriscioli in una conferenza stampa - presenti anche l’assessore regionale al Ambiente e territorio, Angelo Sciapichetti, il presidente della Provincia, Antonio Pettinari , il consigliere regionale Francesco Micucci - che si è tenuta nella sede della Provincia di Macerata per illustrare i dati sugli investimenti nei diversi settori dal 2015 al 2019.
“A fronte di 3 miliardi e 84 milioni di euro di investimenti totali ( compresi anche i fondi europei) che la Regione ha distribuito in 4 anni e mezzo sui territori – ha proseguito il presidente Ceriscioli – i 352 milioni di fondi ordinari ( cioè extra sisma) destinati al maceratese rappresentano 1,121 pro capite, dato che si distanzia poco rispetto ad Ancona ( 1.136 pro capite). Quindi un livello di investimenti altissimo : basti pensare alle infrastrutture ferroviarie ( 45 milioni) alle depurazione delle acque ( 10 milioni e mezzo), alle ciclovie ( 7 milioni e 350 mila euro) ai Cammini ( 3 milioni e mezzo dei 4 milioni in totale), alla banda ultralarga ( quasi 26 milioni); ai porti ( 2 milioni e 700 mila) alle strade ( quasi 264 milioni) al rinnovo dei mezzi ferroviari e del parco automobilistico( circa 12 milioni) , al WIFI sulla costa ( 194 mila euro). Abbiamo voluto mostrare un quadro organico delle risorse assegnate – ha aggiunto Ceriscioli – perché troppo spesso la percezione si discosta poi dalla realtà come viene raccontata da qualcuno. Invece questa è la traduzione in numeri di come si è espressa la volontà del governo regionale. Abbiamo riconosciuto i bisogni di questo territorio – ha concluso – e abbiamo date risposte. “
Anche l’assessore Angelo Sciapichetti ha ribadito “la necessità di fare chiarezza su alcuni stereotipi che girano rispetto a presunte cenerentole: è esattamente il contrario. Mai prima d’ora nella storia della regione Macerata aveva avuto questo tipo di risorse a disposizione specialmente sulle infrastrutture ( e ricordo gli interventi di elettrificazione della linea ferroviaria e la costruzione di stazioni). Insomma – ha sottolineato – si sono creati tutti i presupposti per far cambiare volto a Macerata.”
Il presidente Pettinari ha rilevato che non si possono negare i problemi della ricostruzione post sisma, “che alcuni nodi sono ancora in fase emergenziale ed è per questo che condivido pienamente il presidente Ceriscioli quando sostiene che occorrono procedure straordinarie per iter burocratici semplificati e che ancora anche l’ultimo decreto del Governo nazionale non ha risolto.”
Si sono riuniti in circa 450 a pranzo domenica scorsa al centro congressi ristorante "Orso" di Civitanova per la conviviale prenatalizia, quasi tutti i dipendenti e collaboratori provenienti dalle cinque regioni (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise) in cui è presente la Rema Tarlazzi. Con loro i vertici e i soci dell'azienda maceratese. Franco Cossiri è alla guida del consiglio di amministrazione composto da Dino Azzanesi, Orlando Barbaccia, Mauro Mancigotti e Bruno Renzoni. Festa in un clima positivo visti i successi raggiunti dalla Rema Tarlazzi anche in questo 2019. Il punto sui risultati conseguiti è stato fatto prima del pranzo nella sala riunioni: il fatturato, in crescita, sfiora i 162 milioni di euro, è aumentato l'organico e i punti vendita, con un importante investimento per il potenziamento del centro logistico di Bastia.
Con l'apertura prevista a giorni a Roma Prenestina diventano 31 i punti vendita della rete, nell'anno in corso l'azienda ha anche acquisito la Nuova Socrate's di Spoleto ed ha effettuato in aprile lo spostamento e il potenziamento del nuovo punto vendita umbro in una sede moderna dotata di show room. Rinnovi e spostamenti di filiali sono stati fatti anche a Viterbo e Fabriano. L'organizzazione di due importanti fiere dedicate all'automazione industriale hanno segnato il 2019 della Rema Tarlazzi: a Civitanova e a Bologna, quest'ultima sotto l'egida del gruppo Comet con 15 mila presenze.
Rema Tarlazzi si conferma leader nel settore delle elettroforniture, componentistica per l’automazione industriale e illuminazione nel centro Italia ma continua a celebrare i suoi record in "famiglia": «Nonostante la crescita manteniamo una dimensione familiare e ci fa piacere festeggiare con tutto il personale che è la risorsa principale dell'azienda - spiegano i soci e amministratori delegati Franco Cossiri e Mauro Mancigotti - Ringraziamo per questo risultato il nostro staff di 550 collaboratori è a loro che dobbiamo il successo del nostro gruppo». Nella festa non sono mancati momenti di allegria con musica, balli e canti che hanno coinvolto anche i dipendenti, e la lotteria. Come tradizione sono stati consegnati i riconoscimenti ai dipendenti piu anziani, sono sei coloro che vanno in pensione con una fedeltà all'azienda superiore anche ai 40 anni e cinque ancora in attività sono stati premiati per i 30 anni di servizio con la Rema Tarlazzi.
Si è svolta questa mattina, presso l’Auditorium dell’Università di Macerata, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e delle medaglie d’Onore al Valor civile.
La cerimonia si è aperta con l’inno nazionale italiano eseguito dal Coro degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Lucatelli” di Tolentino e dell’Istituto Comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola diretti dai Maestri Cinzia Pennesi e Maurizio Maffezzoli. Il coro ha inoltre eseguito i brani di coronamento della cerimonia di consegna delle onorificenze e della consegna delle ricompense al valor civile.
Hanno fatto da sfondo alla cerimonia una mostra dei bozzetti sul tema “ Cartolina di Natale”, a cura del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata e l’albero di Natale realizzato dai ragazzi dell’IPSIA “ Renzo Frau” di Sarnano.
Il Prefetto, nel suo discorso, ha voluto ricordare il costante impegno delle Forze di Polizia, sempre al suo fianco nell’affrontare le più svariate problematiche di ordine e sicurezza pubblica, nonché quello di tutte le altre istituzioni che, nell’intento di infondere nei cittadini fiducia in un sistema istituzionale coeso e compatto, condividono quotidianamente con la Prefettura la ricerca delle possibili soluzioni alle tensioni sociali. Ha, quindi, riaffermato la propria disponibilità ad accogliere le istanze del territorio ascoltando tutte le parti politiche per far sì che dal confronto possano scaturire risposte adeguate ai bisogni della popolazione.
La seconda parte della cerimonia è iniziata con la lettura di brani tratti da Kafka, Merini, Giovanna Tzatzos, rielaborati dagli studenti per quattro voci femminili del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Macerata, con accompagnamento musicale di violino.
All’insegna della collaborazione e del massimo coinvolgimento dei giovani, in un percorso ideale che ha unito gli studenti di ogni età, da quelli dell’Università ai più piccoli, hanno partecipato all’evento i ragazzi dell’IPSIA “Corridoni” di Corridonia che hanno eseguito dei brani con accompagnamento di strumenti realizzati con materiali di recupero. Infine, gli studenti del Liceo Scientifico “Galilei” di Macerata hanno meravigliato la platea con la dimostrazione di esperimenti “L’incanto della Fisica…Scienza o magia?”. A conclusione della cerimonia è stata proiettata la cartolina natalizia realizzata dai bambini della scuola primaria del Convitto “Giacomo Leopardi” di Macerata.
Il Prefetto ha salutato le autorità, gli insigniti e tutti i presenti con un aperitivo offerto dall’Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “G. Varnelli” di Cingoli che ha curato anche l’accoglienza. L’Istituto di Istruzione Superiore “Garibaldi” di Macerata ha contribuito con vino, olio e altri prodotti di propria produzione.
Gli insigniti, cui il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo con decreto firmato in occasione dell’ultima Festa della Repubblica sono il Cavaliere Mario Barbera Borroni, il Cavaliere Palmiro Berdini, il Cavaliere Guido Celaschi, il Cavaliere Antonio Ciccarelli, il Cavaliere Maria Antonietta Gaetani, il Cavaliere Maresciallo della Marina Militare Vincenzo Lippo, il Cavaliere Capo di Vascello della Marina Militare Luigi Piccioli, il Cavaliere Maresciallo Capo Davide Marcazzan, il Cavaliere Silvio Minnetti, il Cavaliere Appuntato Scelto Guido Morresi, il Cavaliere Catia Pranzetti, il Cavaliere vice questore della Polizia di Stato Maria Nicoletta Pascucci, il Cavaliere vice Commissario della Polizia di Stato Luigi Alberto Valentini, il Cavaliere Mario Sperandini, il Cavaliere Enrico Ruffini e il Cavaliere Luogotenente dei carabinieri Antonino Fertitta.
Sono state consegnate le Medaglia d’Argento al Valore civile conferite dal Capo dello Stato, con decreto 5 giugno 2019, a Fabio Meriggi, Andrea Palanca e Simone Lampa per lo “straordinario esempio di generoso altruismo e di elevate virtù civiche” dimostrate nello spegnimento dell’incendio presso la Ditta Clementoni S.p.A.
Semplificazione e innovazione per gli imprenditori che internazionalizzano: a rendere più facile la vita delle imprese oggi nelle Marche il nuovo servizio digitale dei certificati di origine ora stampabili direttamente in azienda. Le imprese che internazionalizzano (e innovano) sono quelle che si sviluppano e creano occupazione e pertanto è da questi fattori che la ripresa dovrebbe partire.“Per crescere sempre di più è fondamentale, per le piccole e micro imprese, il ruolo di raccordo che il sistema camerale è chiamato a svolgere sia accompagnandole nei processi di internazionalizzazione e innovazione sia orientando gli imprenditori e diffondendo la cultura d’impresa - commenta il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini -. La congiuntura ci impone di continuare a tenere alta la guardia perché l'uscita dalla crisi procede a rilento, anche se l'export marchigiano nel periodo da gennaio a settembre di quest’anno si conferma positivo le nostre esportazioni infatti registrano un incremento percentuale rispetto all’analogo periodo del 2018 di +3,9%."
Per supportare le imprese che esportano, occorrono anche servizi amministrativi efficienti e il sistema camerale fa la sua parte con la telematizzazione dei Certificati che attestano l'origine delle merci destinate al mercato estero. Grazie ai sistemi informatici, i documenti in questione, vengono ottenuti dalle imprese mediante una procedura che prevede richiesta, pagamento e ogni altra comunicazione/osservazione accessoria, svolta interamente on line. Il procedimento prevede anche la possibilità per gli imprenditori marchigiani di stampare direttamente in azienda i certificati d'origine, con risparmio di tempo e costi.
Il nuovo servizio alle imprese che esportano è stato presentato ieri, 10 dicembre, presso la sede maceratese della Camera di Commercio delle Marche, a una platea molto vasta di esportatori della provincia. Il dettaglio territoriale dei dati sulle esportazioni mostra che per la provincia di Macerata il valore resta sostanzialmente stabile rispetto al 2018 (1.258,8 milioni di euro; -0,3%). Il servizio telematico dei Certificati per l'estero può rapprseentare un strumento in piuù per rafforzare l'approccio ai mercato esteri.
Si terrà a Macerata la prossima edizione della National Moot Court Competition, la più grande simulazione processuale in Italia per studenti e neolaureati organizzata da ELSA - European Law Students’ Association – l’Associazione Europea di Studenti di Diritto, presente in 44 Stati europei e membro osservatore delle più importanti Istituzioni Europee ed Internazionali. Le iscrizioni sono aperte da oggi e si chiuderanno domenica 19 gennaio 2020.
Dopo quattro anni di attività e 70 eventi organizzati, si tratta della prima manifestazione nazionale ospitato dalla sezione maceratese, fondata nel 2016 da un'idea di Daniele Innamorati e altri studenti. Con l’espressione Moot Court si indica un tribunale fittizio utilizzato a scopo di esercitazione per preparare gli alunni alla pratica forense. La National Moot Court Competition è composta da due fasi: una scritta in cui le squadre dovranno redigere gli atti di parte - citazione e comparsa di risposta - in base ad un caso fittizio stilato dal Comitato Scientifico; la seconda fase è orale e vede le 12 squadre che hanno ricevuto il punteggio più alto dalla correzione degli atti esporre questi ultimi di fronte ad un Collegio Giudicante.
Quest’ultima fase si svolgerà a Macerata dal 16 al 19 aprile 2020. Quest’anno la competizione si incentra sulla responsabilità civile per i danni post-terremoto. Il Comitato Scientifico e il Collegio Giudicante sono composti da professionisti del mondo del diritto
“Alla National Moot Court Competition - spiega la presidente di ELSA Macerata Federica Paolucci - partecipano studenti provenienti da tutta Italia e professionisti del Diritto. Abbiamo legato questa occasione al sisma del 2016, un evento che ha segnato la nostra terra: una presa di posizione per far riflettere sulle implicazioni che un evento come quello trascina con sé e di cui, troppo, poco si parla. ELSA Macerata si basa sull'operoso impegno quotidiano di 20 ragazzi tra i 20 e 25 anni, studenti di Giurisprudenza. Per la Moot, ci occupiamo dell'organizzazione a 360 gradi della simulazione: dalla logistica sino a quella accademica, passando per la ricerca di partner e sostenitori. È doveroso per noi ringraziare quanti hanno deciso di appoggiarci: Università di Macerata, Provincia di Macerata, TechnoGeneral ed Enjoy Marche e i partner tecnici Hotel Lauri e Arcadia, il Ristorante DiGusto e Frolla Microbiscottificio”.
La National Moot Court Competition è una simulazione processuale altamente formativa – sottolinea Carola Cambruzzi, vice presidente attività accademiche di ELSA Macerata e director per la National Moot Court Competition di ELSA Italia -, che permette di acquisire competenze comunicative e relazionali, ma soprattutto di iniziare a colmare quel gap tra lo studio universitario e il mondo del lavoro; ogni partecipante riceverà un attestato di partecipazione e la squadra vincitrice riceverà in premio codici commentati aggiornati”.
Fanno parte del Comitato Scientifico: i docenti del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata Francesco Fradeani e Livia Di Cola, il dottorando Alessandro Rossi dell’Università La Sapienza, l’avvocato Cesare Ferroni dello studio legale partner Studia Iuris di Fermo, Manrico Farina, ex presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Ascoli Piceno e esperto in consulenze tecniche d’ufficio per i danni post – terremoto. Il Collegio Giudicante sarà composto da Renato Fortuni, avvocato civilista dello Studio Partner “Borgiani, Parisella & Associati”; Livia Di Cola; Francesco Fradeani; Marisa Abbatantuoni, avvocato tributarista dello Studio Legale Abbatantuoni Marisa & Partners di Ancona, esperta in mediazione; Tommaso Rossi, avvocato esperto in diritto penale, diritto amministrativo, diritto ambientale e della privacy e Vanessa Marini, avvocato esperto in diritto internazionale, societario e commerciale, dello Studio Legale Rossi, Copparoni & Partners di Ancona; Morena Luchetti, avvocato amministrativista di Macerata.
Un ringraziamento per il lavoro svolto è stato rivolto ieri mattina dal vice segretario e dirigente dei Servizi alla persona Gianluca Puliti ai cinquantadue volontari che hanno svolto un anno di Servizio civile per il Comune di Macerata. Sei in particolare i progetti che hanno visto l’impegno dei giovani e hanno coinvolto oltre al Comune di Macerata anche i Comuni di Montecassiano, Pollenza, Corridonia, Appignano, Urbisaglia, Mogliano, Petriolo e Treia.
I volontari si sono ritrovati ieri nel nuovo auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, presenti le funzionarie dell’ufficio Servizio civile del Comune, Sara Spreca, Dorianna Cavaliere e Ilaria Ribichini, per uno scambio di opinioni sull’esperienza vissuta nelle diverse realtà conosciute e la consegna degli attestati di fine servizio.
Sollecita ad un incontro urgente per sciogliere le criticità non più sostenibili dell’area di crisi complessa del distretto pelli-calzature fermano-maceratese l’assessore regionale Fabrizio Cesetti nelle due lettere inviate, nei giorni scorsi, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli e al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Sergio Costa.
“È noto - scrive Cesetti - come l’area eleggibile, che include tutti i sistemi locali del lavoro della provincia di Fermo, il sistema locale di Civitanova Marche e i Comuni di Tolentino e Corridonia, soffra non solo di criticità che interessano il sistema stradale e autostradale e che penalizzano la mobilità dei passeggeri e il trasporto merci, bensì anche di un problema connesso all’erosione costiera che da anni sta compromettendo le attività turistiche e balneari”.
La presenza di una dotazione infrastrutturale adeguata, scrive ancora l’assessore rivolgendosi al ministro De Micheli “è il principale indice di attrattività e di competitività di un territorio, in quanto fattore capace di esercitare un impatto positivo sull’incremento dei volumi di produzione, sulla loro efficiente movimentazione, sulla localizzazione di nuove aziende, oltreché per esplorare nuove vie e opportunità di sviluppo”.
L’importanza di rimuovere criticità come elemento imprescindibile di supporto agli investimenti aziendali è stata evidenziata dalla Regione Marche sin dalla presentazione dell’istanza di riconoscimento dell’area. In questa fase il Gruppo di coordinamento e controllo istituito presso il Mise si è posto come obiettivo di pervenire alla stipula dell’Accordo di Programma al massimo entro la fine di gennaio 2020, al fine di avviare bandi e procedure nella primavera successiva.
“Mentre registriamo un sostanziale allineamento delle Amministrazioni interessate sulle misure da attivare per le imprese e i lavoratori, devo segnalare che non si è ancora avviata un’interlocuzione efficace sulla parte relativa alla dotazione infrastrutturale e di contesto territoriale. Ciò nonostante che le strutture tecniche regionali abbiano predisposto ed inviato un quadro esaustivo sia delle principali vie di collegamento del Distretto, sia dell’intervento delle scogliere emerse a difesa della costa a ridosso dei Comuni di Porto Sant’Elpidio e Civitanova Marche.”
“Senza un accordo sulle misure infrastrutturali sia viarie che di difesa della costa e sugli interventi da realizzare sulle scogliere emerse – insiste Cesetti - con la precisa indicazione degli impegni finanziari dello Stato e della Regione, l’Accordo di Programma risulterebbe privo di credibilità ed efficacia, in quanto carente di due leve strategiche su cui puntare per attrarre investimenti e rilanciare l’area di crisi. Pertanto sono a chiederLe un incontro urgente per approfondire tali aspetti e trovare una soluzione condivisa per sciogliere un nodo critico e rendere più competitiva questa area” conclude l’assessore nelle lettere indirizzate ai due Ministri.
Avere a disposizione tutta la propria storia clinica e di salute con un semplice “clic” è ormai una realtà. Documenti, dati sanitari, referti radiologici e di laboratorio, nonché diagnosi, visite e quant’altro potranno essere contenuti nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) personale.
Questo strumento, in caso di bisogno e da qualunque terminale, tablet, P.C. ecc., permette ai cittadini marchigiani, ovunque si trovino, di accedere direttamente ai propri dati sanitari o di consentirne l’accesso ai professionisti della salute che li prendono in cura. Il tutto in modo sicuro e nel rispetto della normativa sulla privacy.
Attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico è semplice: basta rilasciare il proprio consenso privacy presso le strutture della propria Area Vasta, oppure seguire da sé la procedura online indicata dal sito istituzionale dell’ASUR: https://www.asur.marche.it nella sezione “Cittadini”, alla voce appositamente indicata e nel portale della Regione Marche: https://fse.sanita.marche.it
A queste stesse sezioni dei siti si rimanda per tutte le informazioni necessarie. Nel portale della sanità elettronica della Regione Marche ogni cittadino può trovare tutte le informazioni per l’accesso, la fruizione e la gestione dei servizi socio-sanitari messi a disposizione dal Sistema Sanitario Regionale (SSR) in via telematica. Per la registrazione del consenso è necessario disporre di strumenti di “autenticazione forte” riconosciuti dalla Regione Marche quali “PIN cohesion”, “OTP cohesion”, “Smart Card”.
Per ogni ulteriore necessità, ci si può rivolgere agli Uffici Relazioni con il Pubblico delle Aree Vaste.
Quest’anno i residenti di contrada Vallebona a Macerata hanno ricevuto in anticipo i “regali” di Natale, da alcuni giorni infatti, qualcuno, ha pensato bene di disfarsi di vecchie cose abbandonandole lungo le mura che costeggiano il cimitero.
Fanno bella mostra di sé, un frigorifero, damigiane, bacinelle di plastica e altri oggetti che vanno ad aggiungersi ai rifiuti già presenti. La denuncia arriva da un cittadino di Macerata, il quale afferma di aver già segnalato in passato la questione all’amministrazione Comunale, ma che, dopo una rapida ripulitura, la situazione è tornata la medesima.
“Anche il cancello del parcheggio del cimitero è tornato ad essere sempre aperto – continua il cittadino - anche nelle ore di chiusura del cimitero, permettendo a chiunque di poter entrare tranquillamente. Ne è la prova la ricomparsa di rifiuti di ogni a genere, tra preservativi e fazzoletti di carta. Un indecoroso biglietto da visita”, conclude.
Il celebre teologo Vito Mancuso terrà a Macerata una conferenza sul rapporto tra le religioni e la democrazia oggi. La Sezione di Filosofia e Scienze Umane del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha organizzato questo importante incontro pubblico, che si svolgerà venerdì 13 dicembre alle 17.30 all’Auditorium UniMC in via padre Matteo Ricci. Il titolo parla specificamente di “Democrazia, laicità, religioni” perché il filo conduttore della riflessione di Mancuso sarà quello del ripensamento del concetto di laicità e della definizione della responsabilità storica delle confessioni religiose. La prospettiva è quella del superamento di ogni fanatismo o fondamentalismo.
La conferenza di Vito Mancuso sarà preceduta da un intervento di Mario Busti, presidente dell’Università per la Pace delle Marche. L’intervento evidenzierà le numerose attività portate avanti da questa istituzione per il dialogo tra le diverse comunità religiose nella nostra regione.