Macerata

Macerata in serie B di subbuteo, gli Old Lions fanno l'impresa: "Vittoria dedicata al professor Cavallaro"

Macerata in serie B di subbuteo, gli Old Lions fanno l'impresa: "Vittoria dedicata al professor Cavallaro"

Riesce l’impresa agli Old Lions Macerata di conquistare la serie B nazionale di subbuteo tradizionale. Un’impresa che era stata sfiorata nella precedente edizione pre-covid del Campionato e che ora viene finalmente raggiunta con merito e determinazione. Il presidente-capitano della compagine maceratese Leonardo D’Amico, subito dopo la vittoria decisa solo dopo un tempo supplementare al Golden Gol, non nasconde la gioia e l’emozione: “Fantastico campionato italiano. Auguro ha chi ama il Subbuteo e gli Old Lions di vivere una vittoria come quella che abbiamo guadagnato in campo nazionale . Grazie a tutti, siamo in serie B. Non è roba da poco. A presto per giocare e per festeggiare insieme”. Una vittoria che gli Old Lions dedicano al professor Maurizio Cavallaro, indimenticato socio-fondatore della squadra. La cronaca: si parte con un girone di ferro, tra i 2 della serie C nazionale, con squadre forti e maggiormente accreditate. Gli Old Lions sono considerati degli outsiders con scarse probabilità di conquistare la serie B. La squadra, capitanata da Leonardo D’Amico, è inoltre composta da Jury Di Tullio, Andrea Senesi, Mario Marcolini, Stefano Gambella, Rocco Iarlori, Marco Baj (Torino) Mirko Balio (Milano). I maceratesi sorprendono tutti, battendo le fortissime squadre di Trento, Verona e Aosta, conquistando un secondo posto nel girone, dietro solo alla corazzata di Ascoli Piceno, che infatti conquisterà agevolmente la serie B. Arrivati ai play-off, Macerata supera tutti gli ostacoli e si ritrova nella sfida finale con le Pantere di Lucca, squadra accreditatissima per esperienza e solidità. In una partita spigolosa e nervosa, le due contendenti non vogliono cedere e si arriva così ai tempi supplementari con la regola del Golden Gol: chi segna per primo vince. Mentre Lucca cerca di sorprendere Macerata con un’azione sventata dalla super parata di Stefano Gambella, poco dopo è Mirko Balio degli Old Lions che realizza il magnifico gol che regala un sogno ai tanti appassionati di Subbuteo della provincia di Macerata e non solo. Salgono quindi in serie B, insieme alla compagine maceratese, Ascoli Piceno e Genova. Campione d’Italia è la Salernitana. Due giorni indimenticabili! Venerdì prossimo grande festa al club subbuteo di Macerata , presso la loro sede di Villa Potenza (nei locali dell’ex scuola elementare), per salutare gli eroi, vincitori di un grande campionato

07/11/2022 11:50
La Maceratese congeda mister Trillini: a breve il nome del sostituto

La Maceratese congeda mister Trillini: a breve il nome del sostituto

Un addio annunciato e forse troppo a lungo rimandato: la Maceratese decide di congedare mister Sauro Trillini, fautore della storica cavalcata della stagione scorsa che ha regalato alla società biancorossa la promozione in Eccellenza. Una scelta che veniva paventata da settimane, ma che la dirigenza aveva rimandato e scongiurato, fino all'ultima cocente sconfitta casalinga contro il Castelfidardo, fanalino di coda del torneo, che ha determinato la rottura definitiva dei rapporti fra società e allenatore.   "La SS Maceratese comunica l’interruzione del rapporto professionale con Sauro Trillini - si legge nel comunicato ufficiale del club -. Al mister vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto con serietà e passione, a lui i migliori auguri per il proseguo della carriera. Nelle prossime ore verrà reso noto il nome del nuovo allenatore". Chiunque siederà al posto di guida della squadra biancorossa - Luigi Bugiardini, Guido Di Fabio, Roberto Vagnoni e Peppino Amadio fra i nomi più papabili -, si troverà a dover risollevare la squadra da una situazione critica, con soli 8 punti in 9 giornate e impantanata a fondo classifica. 

07/11/2022 10:32
La Med Store Tunit lotta, ma Savigliano è più forte: sconfitta casalinga in 4 set

La Med Store Tunit lotta, ma Savigliano è più forte: sconfitta casalinga in 4 set

Med Store Tunit combattiva ma ha la meglio Savigliano. I biancorossi cedono in casa al termine di una gara tirata, contro un'avversaria che conferma quanto di buono ha fatto vedere fino ad oggi. Macerata potrà subito rifarsi con il recupero della 4° giornata contro San Donà, da giocare mercoledì ancora in casa.  LA CRONACA – La Med Store Tunit parte con il sestetto Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, i centrali Sanfilippo e Pizzichini, Kindgard il palleggiatore, il Capitano Gabbanelli il libero. Per Savigliano in campo l'ex-biancorosso Nasari, Galaverna e Spagnol, al centro Rainero e Dutto, Filippi è il palleggiatore e Gallo il libero. La gara parte con buoni ritmi, avanti gli ospiti ma i biancorossi pronti a rispondere: ci pensa Wawrzynczyk a mettere a terra il 5-5, il polacco riceve e attacca. Con pazienza Macerata si costruisce il vantaggio grazie ad un'ottima difesa e ad una pressione crescente che permette a Morelli di superare tre volte di seguito gli avversari, 12-9 e spettacolo al Banca Macerata Forum. Savigliano è presente: lungo scambio dove gli ospiti difendono bene e con Filippi accorciano 13-11. Subito dopo però duro colpo per la Med Store Tunit che perde Sanfilippo, il centrale si fa male e lascia il campo per De Col. Accusa il momento Macerata, ne approfitta Savigliano che recupera lo svantaggio e ribalta, Morelli manda fuori il diagonale poi muro vincente degli ospiti, 15-17 e coach Gulinelli chiama il primo time-out biancorosso. Buona serie in battuta di Spagnol e Savigliano allunga 16-20, la Med Store Tunit non si arrende e prova a recuperare caricandosi con l'ace di Pizzichini e il colpo di Morelli che piega le mani del muro, 20-21 e il Banca Macerata Forum spinge i suoi. Si lotta fino alla fine, Wawrzynczyk sale in cattedra e regala il pareggio ai biancorossi: prima fulmina la difesa ospite di potenza, poi alza il muro per il 23-23, time-out di coach Simeon. A Spagnol risponde ancora Wawrzynczyk, servono i vantaggi: stavolta il numero 10 biancorosso viene fermato, Savigliano chiude 25-27 nonostante qualche protesta dei maceratesi per  l'ultimo punto assegnato agli ospiti dopo una lunga riflessione degli arbitri. Partenza aggressiva di Macerata che vuole subito rimettere le cose apposto: ace di Morelli poi De Col combina bene al centro e mette a terra il 5-1. Ritmi alti al Banca Macerata Forum, bel diagonale di Spagnol che tiene Savigliano in scia, 9-6, immediata la risposta di Morelli, le due squadre danno spettacolo. Wawrzynczyk alza la pressione a muro, gli ospiti vanno in difficoltà e sul 14-8 si rifugiano in un nuovo time-out; controllano i biancorossi, ace di Kindgard e 20-11, ormai c'è solo la Med Store Tunit in campo nel finale e si prende il secondo set, 25-13. Nel terzo è Savigliano a partire forte, 0-3, Macerata prova a reagire; bene De Col al servizio e accorciano Margutti con un preciso diagonale, poi Wawrzynczyk alza il muro e firma il 6-6. Tornano avanti gli ospiti, qualche errore di troppo in ricezione per i biancorossi, 8-12 e coach Gulinelli richiama i suoi con un time-out. Gioca bene Savigliano ma la Med Store Tunit prova a scuotersi con Morelli al servizio: l'opposto mette in difficoltà gli ospiti e trova anche un ace, 13-16; risponde Galaverna dopo una bella combinazione al centro, Savigliano mantengono il vantaggio con Macerata che lotta su ogni pallone ma non riesce a recuperare, 15-20. Il copione non cambia, gli ospiti possono controllare e Rainero mette a terra da posizione centrale il 19-25. Stavolta va avanti la Med Store Tunit che torna aggressiva come nel secondo set, Morelli trascina i suoi e firma l'ace del 7-4. Savigliano è viva, Wawrzynczyk viene murato dopo una buona difesa da parte dei biancorossi, 8-6, ma è sempre Morelli a far ripartire Macerata. Le squadre non mollano un pallone, Savigliano cresce e sul tocco di Spagnol non riesce la difesa di Gabbanelli, 12-12; gli ospiti completano la rimonta e sul 13-15 coach Gulinelli chiama il time-out. In difficoltà Macerata, gli ospiti allungano 15-20, finale in salita per i biancorossi: De Col accorcia 19-23, Savigliano però è sempre letale da posizione centrale, e con il diagonale di Galaverna si prende la vittoria.  Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 1 - MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3 PARZIALI: 25-27, 25-13, 19-25, 21-25. Durata set: 36’, 22’, 26’, 26’. Totale: 110’. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, De Col 4, Margutti 7, Paolucci, Kindgard 4, Wawrzynczyk 22, Sanfilippo 2, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE: Ravellino. Allenatore: Gulinelli. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 9, Filippi 7, Bossolasco, Gallo, Trinchero, Rainero 10, Galaverna 11, Spagnol 20, Dutto 9, Mellano. NE: Calcagno, Rabbia, Bergesio. Allenatore: Simeon. ARBITRI: Dell’Orso e Somansino.

06/11/2022 20:10
Maceratese in caduta libera: Castelfidardo corsaro, 1-0 e prima vittoria stagionale

Maceratese in caduta libera: Castelfidardo corsaro, 1-0 e prima vittoria stagionale

Buio pesto per la Maceratese: il Castelfidardo corsaro in trasferta espugna l’Helvia Recina 0-1 e affonda i biancorossi, fermi ad 8 punti. Un match di bassa classifica che doveva essere una facile vittoria per una Maceratese assetata di punti, ma che si rivela l’ennesimo insuccesso casalingo. Gli anconetani nella ripresa cambiano marcia e piegano i ragazzi di Trillini, dominando fino al termine. Prima vittoria del torneo per il Castelfilardo e quinta sconfitta per la Rata. LA CRONACA - Inizio equilibrato con tanto timore ambo i lati, entrambe le difese lasciano pochi spazi e chiudono bene le timide iniziative offensive. Prima chance per la Maceratese al 20esimo con Diop lanciato da Massini che, nell’uno contro uno con l’estremo ospite, si fa murare e spreca l’occasione. Il Castelfilardo si affida a lunghi lanci verticali per sorprendere Santarelli, bravo a non farsi cogliere impreparato. Un gioco noioso e conservativo occupa le fasi centrali della prima frazione, con il Castelfilardo che trova il primo tiro in porta solo allo scadere del 45' sul calcio di punizione battuto da Ruiz. Al duplice fischio il risultato è congelato sullo 0-0. Altro piglio nella ripresa per il Castelfilardo che riesce a mettere in difficoltà la Rata, costretta nella propria metà campo. Gli anconetani fiutano la possibilità di portare a casa l’intera posta in palio e alzano i ritmi di gioco, fin quando il gol arriva: sulla ribattuta Ristovski (53’) insacca in rete con una diagonale imparabile per Santarelli. Maceratese non pervenuta nella seconda frazione con David mai costretto oltre l’ordinaria amministrazione. Ennesimo passo falso che, forse, costerà la panchina a Trillini.  (Crediti foto: Benedetto Verdenelli)

06/11/2022 17:00
Troppa Milano per Macerata: Cbf Balducci ko in tre set

Troppa Milano per Macerata: Cbf Balducci ko in tre set

Niente da fare contro un’altra grande della Serie A1 femminile per la CBF Balducci HR che lotta alla pari per lunghi tratti del match ma viene sconfitta 3-0 dalla Vero Volley Milano all’Arena di Monza nell’anticipo della quinta giornata di andata. Le arancio-nere approcciano molto bene la gara, grazie ad un primo set giocato ad ottimo livello in ogni fondamentale (saranno 9 i muri a fine gara) da Fiesoli e compagne e che ha visto le ragazze di Paniconi avanti fino al 18-21 prima di subire il break sul turno al servizio di Stysiak che gira il parziale a favore delle lombarde. Poi Milano prende in mano il controllo della gara affidandosi alle sue tante soluzioni in attacco e al servizio nel secondo set, domina l’inizio del terzo subendo però il colpo di coda finale delle maceratesi che piazzano una grandissima rimonta risalendo dal 10-1 al 17-17. Nel punto a punto conclusivo la spunta ancora Milano al primo match ball. MVP Thompson (17 punti), per la CBF Balducci HR sono 10 i punti di Molinaro. Coach Paniconi (Lipska ancora non a disposizione) riparte come ormai consuetudine con Ricci in cabina di regia in diagonale con l’opposta Malik, Cosi-Molinaro centrali, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Coach Marco Gaspari fa in parte turnover e sceglie la regia di Camera (Orro parte in panchina), Thompson opposta, Folie-Rettke, Stysiak-Davyskiba in banda, Negretti libero (Parrocchiale è in rosa come schiacciatrice per il giro dietro). La CBF Balducci HR trova subito certezze con Fiesoli in attacco (1-3), il turno al servizio di Folie però permette a Milano il rientro (6-5 con Thompson in contrattacco). Malik varia le direzioni di attacco (8-8) tenendo lì le maceratesi, ancora Thompson con un gran colpo rilancia la Vero Volley (11-9) ma Molinaro fa buona guardia a filo rete (11-11). Ancora la centrale arancio-nera due volte protagonista a muro e la CBF Balducci HR si ritrova di nuovo a +2 (14-16), sempre lei firma anche l’ace del 15-18. Thompson continua a martellare (18-19) poi Fiesoli la ferma (18-21): le ragazze di Paniconi tengono il +3 fino al contrattacco di Davyskiba e all’ace di Stysiak (22-22). Abbott non trova il varco e Davyskiba trova il set ball (24-22), Thompson chiude 25-23. Sono 4 i muri a segno per le arancio-nere, Fiesoli e Malik a quota 6 punti. Milano parte con la carica giusta nel secondo set e va subito avanti 9-4 complice anche qualche errore in attacco in campo arancio-nero e il servizio di Thompson a mettere in difficoltà la ricezione delle ragazze di Paniconi. La Vero Volley trova molte certezze dal suo attacco e vola sul 14-6 costringendo Paniconi a chiamare time-out e provare a cambiare la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Milanova e Okenwa. Cosi e Molinaro firmano il 14-9 e l’opposta americana va a segno in lungolinea (17-11). L’inerzia del set però non cambia, Gaspari inserisce Orro-Martin per il doppio cambio (22-15): proprio l’opposta belga neo entrata chiude 25-17. Milano attacca al 53% con 5 punti di Stysiak. La Vero Volley spinge sull’acceleratore anche nel terzo set ed è subito 10-1 con Thompson protagonista assoluta al servizio e la CBF Balducci HR in difficoltà in ricezione ed attacco (c’è Okenwa in campo per Malik e poi anche Quarchioni per Abbott). Stysiak non trova il campo (11-4), Ricci inventa il 13-6 e Molinaro (5 muri a fine gara) mura due volte per il 17-12 guidando la rimonta arancio-nera sul turno al servizio di Cosi. Okenwa piazza un gran muro (17-14), Molinaro il primo tempo del 17-15 e ancora l’opposta statunitense firma la parità (17-17). Ora si va punto a punto, ancora Okenwa mette il +1 (19-20), la connazionale Thompson risponde (22-21), Abbott (rientrata nel frattempo) piazza il 22-23. Il primo set ball è di Milano (24-23) che chiude con Davyskiba 25-23.   IL TABELLINO  VERO VOLLEY MILANO: Sari (L), Martin 4, Stysiak 11, Parrocchiale, Folie 4, Orro, Camera 2, Thompson 17, Rettke 11, Stevanovic n.e., Negretti (L), Sylla n.e., Davyskiba 12, Candi n.e.. All. Gaspari. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 2, Fiori (L), Abbott 5, Napodano (L), Ricci 2, Quarchioni 1, Okenwa 7, Molinaro 10, Milanova, Fiesoli 9, Malik 9, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-23 (29’), 25-17 (24’), 25-23 (21’).  Arbitri: Canessa (BA), Autuori (SA) Note: spettatori 2304. Milano 11 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 47% in ricezione (36% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 3 ace, 9 muri, 35% in attacco, 45% in ricezione, 29% perfette).  

05/11/2022 22:40
Macerata, in arrivo 3,5 milioni per la rigenerazione post-sisma: ecco quali sono i 3 interventi previsti

Macerata, in arrivo 3,5 milioni per la rigenerazione post-sisma: ecco quali sono i 3 interventi previsti

Palazzo Buonaccorsi, ex scuola elementare di Borgo Peranzoni e stabile di via Crispi: in arrivo tre milioni e mezzo di euro per il Comune di Macerata. Le risorse sono relative ai fondi del programma unitario di rigenerazione urbana per la ricostruzione post sisma che l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione e la Regione Marche hanno messo a disposizione dei comuni facenti parte del cratere. La giunta comunale ha deliberato, venerdì, l’individuazione dei tre interventi strutturali prioritari che sono quelli di Palazzo Buonaccorsi, dell’ex scuola elementare di Borgo Peranzoni di Villa Potenza e dello stabile di via Crispi 113. Gli interventi, saranno finanziati, rispettivamente, per 800mila euro, 2 milioni di euro e 700mila euro. "Ringraziamo la struttura del Commissario Straordinario alla Ricostruzione e la Regione Marche per l’impegno costante che stanno mettendo nella ricostruzione post sisma – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Stiamo lavorando sinergicamente per portare avanti interventi di ripristino e messa in sicurezza degli edifici comunali danneggiati, ompletamente o parzialmente, dagli eventi sismici e, tra gli interventi prioritari, abbiamo individuato quelli che interessano contenitori culturali simbolo della città e spazi in cui si sviluppa il ricco mondo associativo di Macerata". "Nell’ambito del Programma Unitario di Rigenerazione Urbana per la ricostruzione post-sisma l’Amministrazione ha individuato tre interventi strategici che andranno in opera in tempi brevi – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. La scelta è stata fatta tenendo conto sia della situazione emergenziale che dell’entità del finanziamento, con la consapevolezza che verranno poi programmati tutti gli altri interventi non appena saranno messe a disposizione le ulteriori risorse". "Abbiamo prestato massima attenzione a Palazzo Buonaccorsi e allo stabile di via Crispi, che si pone come completamento del complesso della Biblioteca comunale, nonché all’ex scuola di Villa Potenza in cui ha sede il centro civico nel cuore della frazione; in questo caso, peraltro, recuperiamo il patrimonio del Comune senza oneri per il bilancio piuttosto che acquistare immobili da privati con indebitamento come aveva proposto la precedente amministrazione di sinistra. Tra le priorità dei prossimi interventi ci sarà, poi, l’ex asilo di via Alfieri, altro stabile strategico del nostro patrimonio edilizio che è stato per troppi anni trascurato e lasciato in decadimento" conclude Marchiori.  

05/11/2022 12:45
L’antenna 5G della discordia, il comitato di Rione Marche protesta. Laviano: "Compromesso inevitabile"

L’antenna 5G della discordia, il comitato di Rione Marche protesta. Laviano: "Compromesso inevitabile"

Sono iniziati i lavori di costruzione di un’antenna 5G nel quartiere Rione Marche, a Macerata. Un’antenna che era originariamente stata destinata a un'area privata in via Bizzarri, ma che l'amministrazione comunale ha deciso di spostare in via Cincinelli, a seguito di una protesta dei residenti. Il cantiere è aperto da quasi due settimane e il basamento della struttura è già presente in loco, con l’amministrazione stavolta sorda alle lamentele dei cittadini. Le contestazioni non sono infatti mancate nemmeno da parte degli abitanti del quartiere, che nel giro di due giorni hanno formato un comitato per fermare i lavori e raccolto una petizione che conta circa 230 firme. "Non riteniamo giusto che l’antenna venga costruita nel nostro quartiere senza essere interpellati - racconta uno dei membri del comitato - i residenti di via Bizzarri hanno ottenuto lo spostamento con le proteste, mentre le nostre voci sono rimaste inascoltate. Non ci hanno nemmeno avvisato dell’inizio dei lavori e siamo ancora in attesa di una risposta del Comune". Nonostante i decenni di ricerca, la sicurezza di questa tecnologia è stata spesso messa in discussione da una larga fascia dell’opinione pubblica, la quale sostiene un rapporto causale fra le onde elettromagnetiche e alcune patologie: non ultimo lo stesso coronavirus. Eppure ancora oggi non ci sono dati scientificamente affidabili a sostegno di questa tesi. A rispondere alle perplessità del comitato, è l’assessore all’ambiente di Macerata, Laura Laviano, incaricata al piano antenne e all’approvazione dei lavori: "A dirimere il piano antenne è un’azienda terza, la Polab Srl di Pisa, che ha disposto la posizione dei ripetitori nel rispetto della conformazione geografica di Macerata e delle norme vigenti. Il piano non è ancora stato approvato in Comune perché nell’ultimo anno sono occorse molte nuove norme comunitarie e nazionali, che hanno rivisto e modificato il piano". "Le antenne sono considerate ‘beni di pubblica utilità’ e non ci si può opporre alla loro installazione - continua -: se arriva la proposta di un operatore, come Iliad in questo caso, corredata degli appositi studi sui campi elettromagnetici, non possiamo fare nulla per negarne la costruzione. Il nostro compito si limita a valutare l’impatto urbanistico ed ambientale dei lavori, mentre l'Arpam certifica che la propagazione delle onde non abbia effetti sulla salute”. "L’antenna in questione, ora in costruzione nel piazzale dell’Oasi, non è diretta verso il Rione Marche ma verso il centro storico. Le onde non si propagano quindi in direzione delle case. Per quanto riguarda la scelta di spostare l’antenna da via Bizzarri in via Cincinelli, c’è stata una valutazione di maggioranza – sottolinea Laviano, prendendone le distanze – che ha optato per un posto pubblico anziché per quello privato. Fra le aree individuate dalla Polab c’era quella in questione e Iliad preferiva questa seconda opzione, per cui c’è stato questo spostamento”.  "Posso comprendere la posizione degli abitanti del quartiere e aggiungo che per me anche la prima domanda poteva andar bene - spiega l'assesore -, ma ha pesato il fatto che quella dell’Oasi fosse un’area pubblica, mentre via Bizzarri era un’area privata. Voglio rassicurare comunque sulla sicurezza delle posizioni individuate". "Prima il canone annuo arrivava fino a 15mila euro anche per le aree pubbliche – specifica l’assessore -, mentre ora c’è un tetto massimo fissato a 800 euro. Non c’è un business che favorisce i privati, al contrario anche a Iliad conviene pagare 800 euro al Comune, contro i 15mila che avrebbe invece dovuto pagare al privato. Se vogliamo continuare a vivere in questo modo – conclude Laviano -, ad utilizzare i telefoni ed internet, dobbiamo anche accettare questi compromessi".  Oltre all’Istituto Superiore di Sanità e al Comitato scientifico della Commissione Europea, che rassicurano sull’affidabilità di questa tecnologia, la comunità scientifica si occupa di monitorare e raccogliere dati per testare l’impatto che la costruzione di una rete 5G su larga scala avrebbe sulla popolazione. Le frequenze radio utilizzate in questo caso non sono dissimili da quelle emesse dai telefoni cellulari a partire dal 1998, quando la Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non-Ionizzanti (Icnirp) aveva pubblicato le prime linee guida sull’esposizione ai campi elettromagnetici: "L’elemento principale è che la fondamentale valutazione del rischio è rimasta invariata – traducendo le parole del dottor Jack Rowley, direttore al Gsma riportate dal Guardian -. I limiti che avevamo nel 1998 ci proteggono ancora oggi". E ancora: "Attualmente l’unico effetto comprovato dell’esposizione ai campi elettromagnetici, comprese le frequenze del 5G, è un leggero surriscaldamento dei tessuti – sostiene Steven Novella, fondatore ed editore della rivista ‘Science-Based Medicine’ -. Ci sono diversi altri effetti suggeriti dalla ricerca, ma nessuno di questi si è ripetuto al punto di essere considerato rilevante".    

05/11/2022 12:40
Cgil Macerata, Daniele Principi è il nuovo segretario generale: è tra i più giovani d'Italia

Cgil Macerata, Daniele Principi è il nuovo segretario generale: è tra i più giovani d'Italia

Con 54 voti a favore, su proposta del segretario generale della Cgil Marche Giuseppe Santarelli, l'assemblea generale della Cgil di Macerata, ha eletto Daniele Principi come nuovo segretario generale.  Daniele Principi, 36 anni, è uno tra i più giovani segretari generali della Cgil d'Italia; laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Macerata è tra i fondatori del sindacato studentesco "Officina Universitaria" e ha preso parte alla stagione di lotta contro la riforma Gelmini con il movimento "Onda Anomala". È da sempre impegnato nel sociale e ha iniziato a collaborare con la Cgil di Macerata nel 2009, prima impegnato nell'Ufficio Contratti e Vertenze poi nell'artigianato e in seguito nella Filctem (Industria Calzature-Tessile-Chimica-Energia), la categoria più grande della provincia tra i lavoratori attivi, dal 2014 ha svolto il ruolo di responsabile organizzativo nella segreteria provinciale della Cgil. "Il mondo del lavoro e la società che cambiano ci impongono di aggiornare le modalità della nostra azione quotidiana, alla lotta per i diritti dei lavoratori va affiancata un'azione per i disoccupati, i precari e le partite Iva individuali" ha affermato Daniele Principi, proseguendo: "L'impegno che porterò avanti è soprattutto nei confronti dei giovani che devono trovare, in una Cgil più aperta ed inclusiva, risposte convincenti in una situazione generazionale drammatica." “La priorità su cui dovremo concentrare gli sforzi delle prossime settimane sarà quella di costruire risposte immediate in merito alla perdita di potere d'acquisto di stipendi e pensioni, questa è una vera emergenza nazionale che sta mettendo in ginocchio le famiglie” conclude il neo segretario maceratese che ha anche ringraziato, per il lavoro svolto, il segretario uscente Daniel Taddei, che ha guidato la Cgil di Macerata negli ultimi otto anni. 

05/11/2022 12:00
Macerata, "Shooting in Sarajevo": gli studenti dell'ITE "Gentili" in visita alla mostra

Macerata, "Shooting in Sarajevo": gli studenti dell'ITE "Gentili" in visita alla mostra

Gli alunni delle classi 1G, 1A, 4G e 5G dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno visitato la toccante mostra “Shooting in Sarajevo”, presso la facoltà di filosofia dell’Unimc, organizzata dalla professoressa Carla Danani in occasione della notte dei ricercatori. Gli studenti nell'ambito dei percorsi di educazione civica sui diritti umani hanno avuto l'opportunità di riflettere sull'atrocità dei crimini di guerra commessi contro la popolazione nella capitale della Bosnia-Erzegovina esattamente trent’anni fa. La mostra fotografica di Luigi Ottani, curata da Roberta Bigiarelli, parte dall’idea che ad ogni scatto del fotografo avrebbe potuto corrispondere un colpo dei cecchini serbi appostati sui palazzi e sulle colline durante l'assedio. Uno degli assedi più lunghi della storia, nel cuore dell’Europa, dal ’92 al ’96. La mostra ha condotto gli studenti in un vertiginoso viaggio della conoscenza per la costruzione della memoria di una guerra che solo 30 anni fa è stata così vicino al nostro territorio, tanto vicina e tanto atroce ed apprendere la macabra attività che si era sviluppata in quegli anni di dolore: la pratica della caccia all’uomo mascherata sotto il velo del “cecchinaggio” e della guerra. Il gruppo dei docenti del “Gentili” che ha accompagnato i giovani, i professori Melfi, Marino, Natali e Formica hanno sottolineato la preziosa testimonianza e la necessità che gli studenti vivano, anche attraverso uno shooting fotografico, un'esperienza che contribuisca alla consapevolezza dell’aver commesso gravi crimini contro l'umanità durante l'assedio di Sarajevo, nella speranza che mai più accada. Gli studenti sono ora impegnati nella ricerca di materiale fotografico relativo alle rose di Sarajevo per celebrare il 10 Dicembre la Dichiarazione universale dei diritti umani.

05/11/2022 10:11
Med Store Tunit, mister Caladarola suona la carica. “Vogliamo la prima vittoria in casa”

Med Store Tunit, mister Caladarola suona la carica. “Vogliamo la prima vittoria in casa”

La Med Store Tunit torna al Banca Macerata Forum dopo due gare disputate in trasferta, compreso il primo dei due recuperi. Domenica alle 18 per la 6° di Serie A3 Girone Bianco i biancorossi ospiteranno la Monge-Gerbaudo Savigliano, una squadra in forma che al momento occupa la terza posizione ma con gli stessi 12 punti delle prime due in classifica. I piemontesi non perdono dall’esordio in campionato e nell’ultima uscita hanno battuto per 3-1 la Stadium Pallavolo Mirandola. La Med Store Tunit è invece a caccia di punti, dopo essere ripartita superando la Gamma Chimica Brugherio è arrivato infatti lo stop inflitto dall’Abba Pineto, al termine di una gara combattuta che ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi di coach Gulinelli. Lo confermano anche la parole del secondo allenatore Michele Caldarola. “È stata una buona prestazione contro Pineto, considerando anche alcune difficoltà dovute ai pochi allenamenti visto che abbiamo giocato ogni tre giorni e agli strascichi di chi nelle scorse settimane ha dovuto superare il Covid. Ci sono state cose buone e cose meno buone, abbiamo pagato alcuni errori di troppo, come nel secondo set quando abbiamo fatto scappare i nostri avversari e soprattutto nel finale del terzo quando siamo arrivati ad un soffio dal prenderci il set e riaprire la partita. Contro una squadra forte ed esperta come Pineto sono blackout che si pagano”. “Savigliano ha un roster molto giovane e di qualità - ha aggiunto il mister riferendosi alla partita di domenica prossima - hanno fatto benissimo fino ad ora e sappiamo che verranno al Banca Macerata Forum per vendere cara la pelle. Sarà una partita difficile, bella da giocare. Stiamo lavorando sul limitare gli errori commessi nelle ultime partite, dobbiamo ritrovare la continuità che abbiamo avuto a San Giustino, soprattutto nel cambio palla, e regalare meno punti ai nostri avversari. Siamo decisi a regalare ai nostri tifosi la prima vittoria in casa”.

04/11/2022 19:55
Macerata, Legnini nominato Grande Ufficiale della Repubblica. “Lo dedico a tutti i marchigiani”

Macerata, Legnini nominato Grande Ufficiale della Repubblica. “Lo dedico a tutti i marchigiani”

Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione post sisma del Centro Italia, è stato insignito dell'onorificenza di Grande ufficiale della Repubblica. Stamani la consegna del titolo al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze armate. "Una onorificenza che voglio dedicare a tutti i marchigiani colpiti dai terremoti e che stanno ancora soffrendo, ma anche a tutti gli alluvionati", ha detto il commissario. Che ha poi voluto dedicare il titolo anche a "tutta la struttura commissariale e a tutti coloro che lavorano per la ricostruzione". Il discorso pronunciato da Legnini si è poi concentrato sull'onore. "L'onore non è solo una condizione soggettiva, ma è anche il mondo in cui si svolgono gli incarichi pubblici", ha sottolineato. Aggiungendo che "l'onore deve interessare anche le amministrazioni pubbliche impegnate nel percorso di ricostruzione e nel dare risposte per soddisfare le richieste dei cittadini".   

04/11/2022 19:50
Omicidio Pamela, DIA: “Estrema pericolosità della criminalità organizzata nigeriana”

Omicidio Pamela, DIA: “Estrema pericolosità della criminalità organizzata nigeriana”

La DIA (Direzione Investigativa Antimafia) nella relazione afferente al secondo semestre 2021 parlando della “criminalità organizzata nigeriana” fa riferimento alla crudele uccisione di Pamela:  si legge alla pagina 414  “L’estrema pericolosità della criminalità organizzata nigeriana è dimostrata dalla sua capacità di insediarsi proficuamente in ambiti territoriali comunemente caratterizzati da un basso spessore delinquenziale e dalle gravi conseguenze talvolta prodotte nel tessuto sociale. Si fa riferimento a tale proposito all’omicidio della giovane diciottenne romana Pamela Mastropietro uccisa crudelmente a Macerata nel gennaio 2018 dal pusher nigeriano Innocent Oseghele per il quale la Corte di Cassazione si è già pronunciata in modo definitivo in ordine alle sue responsabilità lo scorso 23 febbraio”. Ad attribuire la connotazione di “mafiosità” alla criminalità organizzata nigeriana è stata in più occasioni la stessa Corte di Cassazione, come riportato nel rapporto  DIA: “(...) sotto il profilo della pericolosità economica e sociale assumono predominante rilievo i c.d. secret cults i cui tratti tipici sono l’organizzazione gerarchica, la struttura paramilitare, i riti di affiliazione, i codici di comportamento e più in generale un modus agendi relativamente al quale la Corte di Cassazione si è più volte espressa riconoscendone la tipica connotazione di “mafiosità”. Come più volte ricordato dal legale della famiglia di Pamela, avvocato Marco Valerio Verni, dai 27 arresti ( quasi tutti i soggetti erano di nazionalità nigeriana) effettuati a Macerata all’indomani dell’udienza preliminare per l’omicidio della giovane, emerse una organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti, a struttura ben organizzata che si era spartita la città di Macerata in zone di spaccio, tre per la precisione, con dei capi al vertice della piramide e a scendere i così detti “manovali”; caratteristiche queste che, insieme all’ intimidazione esercitata e all’ omertà  connotano l'organizzazione criminale di stampo mafioso così come definita dalla Suprema Corte. Il 27 ottobre scorso è stato archiviato il procedimento su due presunti complici di Innocent Oseghale, l’uomo accusato in via definitiva dell’ omicidio di Pamela:  per il gip l'ipotesi investigativa che ad aiutare Oseghale potessero esserci stati due gambiani non ha trovato alcun concreto riscontro. Da un lato l’archiviazione, ma dall’altro, nella stessa pronuncia, il gip ha deciso di trasmettere copie degli atti alla Procura per valutazioni di sua competenza riguardo nuovi elementi emersi dalle indagini, contenuti nell’atto di opposizione all’archiviazione presentata dal legale dei familiari di Pamela. L’Avvocato Verni si è da sempre strenuamente battuto insime ai familiari di Pamela affinchè il terribile omicidio venisse inquadrato in un contesto “più ampio”: pensiero supportato da una serie concreta di elementi che si trovano nelle carte del fascicolo di Pamela.  A tale proposito ricordiamo due delle dichiarazioni che già nel 2019 fece il pentito di ‘ndrangheta Vincenzo Marino che era stato detenuto nel carcere di Ascoli insieme ad Oseghale, supertestimone d’accusa contro lo stesso imputato:  “Tengo a precisare che a Macerata, da quanto sono venuto a sapere, si è instaurata la mafia nigeriana” ; ed ancora:  “So che Oseghale è la figura referente della comunità mafiosa nigeriana a Macerata a livello di prostituzione e stupefacenti”. Fare luce sul terribile omicidio di Pamela significa fare luce su quel “contesto più ampio” di cui parla l’avvocato Verni, mentre afferma “solo così il martirio di Pamela avrà avuto davvero giustizia”.    

04/11/2022 17:07
Macerata, Adelmo Cervi presenta "I miei sette padri": una serata nel ricordo degli eroi della Resistenza

Macerata, Adelmo Cervi presenta "I miei sette padri": una serata nel ricordo degli eroi della Resistenza

Lunedì 7 novembre alle ore 21.00, presso l’Asilo Ricci di Macerata, Adelmo Cervi, figlio del terzogenito Aldo della famiglia di Alcide Cervi e Genoeffa Cocconi, presenterà il suo ultimo libro “I miei sette padri - Storia di una grande famiglia antifascista raccontata da un figlio”. Da decenni l’autore è un instancabile testimone dei valori riportati nella nostra Carta Costituzionale attraverso il racconto della vita di suo padre, dei suoi zii e dei suoi nonni: tra i primi coraggiosi in Italia a opporsi al regime fascista unendosi alla resistenza, una scelta che pagarono con la vita. Casa Cervi, oggi luogo di primaria importanza per la memoria storica, fu un punto nevralgico della Resistenza reggiana, nazionale e internazionale e, dal dopoguerra, ha sempre rappresentato un punto di aggregazione, riflessione e formazione per quanti si riconoscono nei valori antifascisti. Tra le pagine del libro trovano spazio non solo lotte politiche e ideali trasmessi da padre in figlio, voglia di rivalsa e di giustizia sociale, ma anche autentiche fotografie di vita quotidiana e di un mondo contadino ormai scomparso. Aldo fu uno dei più militanti dei sette fratelli: passando dagli ambienti dell’antifascismo cattolico frequentati dal padre Alcide a quelli comunisti, è una figura paterna assente fisicamente nella vita di Adelmo – di pochi mesi quando fu ucciso – ma onnipresente nei suoi scritti guidati da un’enorme eredità di virtù civiche e sociali. Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio ed Ettore furono fucilati il 28 dicembre del 1943 presso il poligono di tiro di Reggio Emilia, assieme al compagno Quarto Camurri. I repubblichini, dopo aver incendiato Casa Cervi, infierirono sui sette fratelli torturandoli, e Alcide, anch’egli detenuto, seppe di aver perso i sette figli solo l’8 gennaio. Ai fratelli Cervi, la cui storia è ancora troppo poco conosciuta, soprattutto alle nostre latitudini, è stata conferita la Medaglia d’argento al valor militare. Nell’evento maceratese porteranno il saluto Piergiorgio Gualtieri Presidente del Circolo Aldo Moro, Chiara Bonotti Presidente della Sezione ANPI di Macerarta, l’Avv. Alessandra Piccinini Presidente della Sezione Anpi di Cingoli-Apiro. Introdurrà la serata il giornalista Maurizio Blasi.

04/11/2022 16:55
Unimc, Maria Falcone ospite della "Giornata della cultura civile e della legalità"

Unimc, Maria Falcone ospite della "Giornata della cultura civile e della legalità"

Mercoledì 9 novembre alle ore 10.30 presso il teatro Lauro Rossi, 400 studenti e studentesse delle scuole superiori di 2° grado della regione Marche parteciperanno alla Giornata della cultura civile e del sapere etico organizzata dall'Università di Macerata in occasione dei trent'anni dalla strage di Capaci e di via D'Amelio. Ospite d'onore dell'evento di mercoledì sarà Maria Falcone, docente, attivista antimafia e sorella del magistrato ucciso da Cosa Nostra. La presidente della Fondazione Falcone racconterà agli studenti la propria testimonianza. I giovani partecipanti potranno condividere le proprie riflessioni elaborate dal raccontodi Maria Falcone e dalla visione di video interviste "Storie di legalità" realizzate dal dottorando Tommaso Santilli in occasione della giornata di commemorazione delle vittime delle stragi.  Protagonisti delle interviste sono testimoni diretti e indiretti della storia di Falcone: Renato Accorinti, ex sindaco di Messina, Angelo Di Liberto autore del libro: "Il bambino Giovanni Falcone, un ricordo d'infanzia, Arianna Cona che ha vissuto in prima persona la vicenda delle stragi di Capaci e via D'Amelio, Daniele Anselmo presidente della fondazione "Salvare Palermo" e Suor Fernanda di Monte, suora delle Paoline impegnata nell’educazione alla Legalità. Il progetto, patrocinato dalla Fondazione Falcone, prevede una serie di attività di formazione e sensibilizzazione, ideate e coordinate dalle professoresse Petraroli, Barbisan e Mattucci, che vedrà i docenti dell'Ateneo impegnati con lezioni e laboratori nelle scuole ispirate agli ideali dell'umanesimo, aggiornati e adattati al contemporaneo, per accrescere in studenti e studentesse il senso di una cittadinanza consapevole e responsabile che rifiuta ogni forma di discriminazione, violenza e sopruso. "Insistere sul tema della legalità è fondamentale- interviene il rettore McCourt- l'ateneo necessariamente deve occuparsi di questo tema, il Paese ha bisogno di riflettere sulla legalità e di responsabilizzare gli studenti alla convivenza civile". A chiusura dell'evento, il comandante dei carabinieri forestali delle Marche Gianpiero Andreatta, consegnerà all'università di Macerata una delle gemme del famoso albero di Falcone che cresce all'ingresso della casa del giudice a Palermo. L'iniziativa rientra nel progetto "Un albero per il futuro", frutto della collaborazione fra l'Arma dei carabinieri, fondazione Falcone e Ministero della transizione ecologica. "La gemma verrà conservata all'interno del Rettorato e sarà geolocalizzata entrando così a far parte della mappa delle istituzioni, scuole e università della legalità" - precisa la professoressa Petraroli.

04/11/2022 14:44
Macerata, lavori in via Spalato: come cambia la viabilità

Macerata, lavori in via Spalato: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza della polizia locale di Macerata che modificherà temporaneamente la circolazione stradale in via Spalato, nel tratto compreso tra viale Carradori e via Roma, per consentire i lavori di rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale che verranno eseguiti in tre fasi per affrontare meglio i problemi di viabilità che l’intervento inevitabilmente creerà. Il provvedimento prevede: da lunedì 7 a mercoledì 16 novembre e comunque fino al termine della prima fase dei lavori manutenzione straordinaria dei marciapiedi con regolamentazione temporanea della sosta secondo l’avanzamento del cantiere senza modifiche alla circolazione. Da giovedì 17 a sabato 26 novembre e comunque fino al termine della seconda fase di lavori: inizio lavori di fresatura, riasfaltatura e messa in quota dei pozzetti, di una corsia per volta, mantenendo il flusso di traffico a scendere dall’incrocio con viale Carradori fino a via Ettore Ricci. Percorso consigliato per raggiungere le scuole e via Roma: deviazione in via Tibaldi – via Rosati – bretella via Vanvitelli/via Resse – via Resse – via Mazenta ecc. Senso unico di marcia nel tratto di via Spalato tra viale Carradori e via Ettore Ricci con deviazione in quest’ultima via per i veicoli  che circolano in via Spalato con direzione piazza Indipendenza. Via Spalato: senso unico di marcia, dall’incrocio con viale Carradori fino a via Ettore Ricci, limite di velocità massimo 30 km/h, nel tratto a senso unico di marcia, divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto compreso tra il civico 39 e l’incrocio con via Ettore Ricci, divieto di transito ai pedoni nel tratto interessato dai lavori di rifacimento marciapiedi, creazione di strettoia, e convogliamento dei veicoli in transito su una sola corsia di marcia a destra con inizio posto all’incrocio largo Belvedere Sanzio, divieto di transito con sbarramento all’incrocio con via Vanvitelli e  con via Resse, divieto di transito per autocarri con m.p.c > 3,5 t, posto all’inizio di piazza Indipendenza e in prossimità dell’incrocio con via Tibaldi con obbligo di direzione dritto; - via Tibaldi: divieto di sosta con rimozione forzata nei primi dieci metri a sinistra dell’imbocco della via. Bretella di collegamento fra via Vanvitelli e via Resse: inversione del senso di marcia con istituzione di senso unico nella direzione opposta a quella attuale, transennamento del marciapiede su tutta la lunghezza per evitare l’uscita e l’entrata dei pedoni alla pista di pattinaggio. Via Resse: divieto di sosta con rimozione forzata nella porzione di area di parcheggio che si trova a destra nella parte in uscita rispetto il temporaneo nuovo senso di marcia della bretella, divieto di sosta con rimozione forzata su tutta la via, dall’area di sosta “Italgas” fino all’incrocio con via Mazenta, orario 0/24, limite massimo di velocità 30 Km/h. Via Mazenta: divieto di sosta con rimozione forzata posizionato all’incrocio con via Resse per 10 metri in entrambi i lati, direzione via Valadier.  

04/11/2022 14:00
Macerata, subbuteo: gli Old Lions Macerata alla conquista della serie B

Macerata, subbuteo: gli Old Lions Macerata alla conquista della serie B

Sabato 5 e domenica 6 novembre al Palaspeca di San Benedetto del Tronto, si terrà il campionato italiano di Subbuteo. Gli Old Lions Macerata, sponsorizzati dalla ditta LorenStyle, partecipano al campionato di serie C con una formazione agguerrita, composta da: Di Tullio Jury, Senesi Andrea, Marcolini Mario, Gambella Stefano, Iarlori Rocco, il capitano D'Amico Leonardo, Baj Marco, Balio Mirko. Nell’ultima edizione del campionato, prima della pandemia, gli Old Lions Macerata avevano sfiorato la promozione in serie B, svanita solo per la differenza reti. La formazione quest’anno è rafforzata dalla presenza di 2 top player come il torinese Marco Baj e del milanese Mirko Balio. Il resto della squadra è per metà maceratese e metà civitanovese. Il presidente e capitano, Leonardo D’Amico, dichiara: “Si gioca per vincere. Siamo capitati nel girone più difficile, ma il Subbuteo è come il calcio, imprevedibile. In ogni caso per noi ogni torneo è fonte di divertimento con la gioia di stare insieme” Il girone in cui sono inseriti gli Old Lions è composto infatti da squadre molto forti,  come il club di Ascoli Piceno, recente vincitore del Guerin Subbuteo di Genova, tra le favorite di questo campionato. I campioni d’Italia in carica sono i Bologna Tigers, ma difendere per loro il titolo sarà tutt’altro che facile. Il Subbuteo sta crescendo in maniera esponenziale in Italia. A Macerata, gli Old Lions coinvolgono ogni settimana decine di appassionati di tutte le età e tutti i venerdì alle ore 21,30 è possibile giocare presso la loro sede di Villa Potenza (nei locali dell’ex scuola elementare).   

04/11/2022 10:50
Unimc, corso di laurea in Scienze Sociali: il professor Rivetti eletto presidente

Unimc, corso di laurea in Scienze Sociali: il professor Rivetti eletto presidente

Il professor Giuseppe Rivetti è stato eletto presidente del corso di laurea in Scienze Sociali del Dipartimento di Giurisprudenza, per il prossimo triennio 2022/2025. Al riguardo, il docente sottolinea “l’importanza del Corso, nel contesto attuale, in quanto capace di segnalare al Diritto i mutamenti sociali sempre più rapidi e inattesi”. “Del resto, un diritto non attento alle esigenze sociali rischierebbe di diventare come quel sarto – diceva Giorgio La Pira – che confeziona un abito bellissimo, ma fuori misura per chi lo deve indossare. Pertanto, il legislatore ha sempre più bisogno di tener conto dei nuovi scenari sociali, se vuole evitare di produrre leggi fuori dal tempo e non adatte a risolvere i problemi di un contemporaneo sempre più complesso”. Nella circostanza il professor Rivetti esprime un sentito ringraziamento al presidente uscente, Mariano Cingolani, “per l’ottimo lavoro svolto in un periodo particolarmente difficile” (pandemia). Il nuovo gruppo di lavoro composto dalla professoressa Tiziana Montecchiari e dalla professoressa Irene Dispilimbergo, in continuità, affiancherà il presidente nello svolgimento delle attività istituzionali. Infine Rivetti ha espresso un particolare ringraziamento “alla professoressa Monica Raiteri, già presidente del corso, per il contributo che ha fornito e saprà fornire nei prossimi anni”.

04/11/2022 09:00
Macerata, raccolta fondi per la panetteria colpita dall'alluvione: il gesto della Curva Just

Macerata, raccolta fondi per la panetteria colpita dall'alluvione: il gesto della Curva Just

Novecento euro devoluti alla panetteria Moretti di Cantiano, gravemente colpita dall’alluvione dello scorso settembre. È il gesto solidale della Curva Just, che ha lanciato una raccolta fondi durante le partite in casa e in trasferta dalla Maceratese, e in alcuni locali cittadini. “La Curva Just – si legge in una nota del gruppo - intende ringraziare i tanti maceratesi che hanno aderito alla raccolta fondi pro alluvionati promossa dai ragazzi del tifo biancorosso". “Sono stati raccolti 900 euro devoluti tramite bonifico alla storica panetteria Moretti nel cuore di Cantiano, distrutta dalla recente alluvione. Aggregazione e solidarietà verso i meno fortunati sono valori che non mancheranno mai in Curva Just”.

03/11/2022 19:20
Macerata, prevenzione contro il diabete: in piazza della Libertà arriva il camper del Rotary

Macerata, prevenzione contro il diabete: in piazza della Libertà arriva il camper del Rotary

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebrerà, come ogni anno, il prossimo 14 novembre, il Rotary Club di Macerata, in collaborazione con l’Asur Marche AV3 – Dipartimento di Diabetologia, Endocrinologia e Nutrizione dell’ospedale di Macerata - , con il dottor Gabriele Brandoni direttore del Dipartimento, con l’associazione Tutela Diabetici di Macerata e Tolentino e con la Croce Rossa comitato di Macerata, ha organizzato due giorni di screening gratuito per la rilevazione della glicemia. Sabato 5 e domenica 6 novembre, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 ore 18.00, il camper sanitario del Rotary Distretto 2090 stazionerà in Piazza della Libertà, nello spazio antistante il teatro Lauro Rossi. Chiunque potrà presentarsi e ricevere una consulenza medica per la valutazione del proprio profilo di rischio metabolico, effettuare lo screening con la rilevazione della glicemia e ritirare materiale informativo sulla cura e sulla prevenzione del diabete. Il Rotary International è da sempre impegnato per realizzare progetti e iniziative finalizzati alla cura e alla prevenzione delle malattie e, anche quest’anno, si mobilita per offrire un servizio utile nell’ambito della Giornata Mondiale del Diabete, una patologia purtroppo sempre più diffusa in ogni angolo del mondo, ma che è possibile prevenire e con cui si può convivere mantenendo una buona qualità della vita. È quanto mai importante informarsi e soprattutto controllarsi attraverso esami e screening come quelli proposti da Rotary club Macerata nel corso di queste due giornate on il Camper sanitario del Rotary International distretto 2090.  

03/11/2022 18:30
Cbf Balducci Macerata in diretta Rai: ecco quando

Cbf Balducci Macerata in diretta Rai: ecco quando

Definita la programmazione televisiva della Serie A1 fino alla 12esima giornata del girone di andata. Saranno due le occasioni in cui sarà possibile seguire la CBF Balducci HR Macerata in diretta tv. Anticipata a sabato 19 novembre (ore  20.30) la gara in trasferta a Cremona contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore (7° giornata di andata) per permettere la diretta su Rai Sport + HD. Resta sempre a domenica 27 novembre ma con orario di inizio posticipato alle ore 20.00 l’appuntamento al Banca Macerata Forum contro il Volley Bergamo 1991 (8° giornata di andata): il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport. Il programma dirette tv fino alla 12° giornata. 7° Giornata: mercoledì 16 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. Savino Del Bene Scandicci – Vero Volley Milano. Mercoledì 16 novembre ore 20.30 diretta Sky Sport, Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze.  8° Giornata. Sabato 19 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. TrasportiPesanti Casalmaggiore – CBF Balducci HR Macerata. Domenica 20 novembre ore 17.00 diretta Sky Sport. Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano. Supercoppa Italiana vivo. Sabato 26 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD.  Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 9° Giornata. Domenica 27 novembre ore 20.00 diretta Sky Sport. CBF Balducci HR Macerata – Volley Bergamo 1991. 10° Giornata. Domenica 4 dicembre ore 15.30 diretta Rai Sport + HD. Volley Bergamo 1991 – Wash4Green Pinerolo.  Domenica 4 dicembre ore 20.00 diretta Sky Sport.  Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci 11° Giornata. Domenica 11 dicembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. TrasportiPesanti Casalmaggiore – e-work Busto Arsizio. Domenica 11 dicembre ore 18.00 diretta Sky Sport. Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara 2° Giornata. Sabato 17 dicembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Reale Mutua Fenera Chieri ’76. vDomenica 18 dicembre ore 20.00 diretta Sky Sporte-work Busto Arsizio – Cuneo Granda  San Bernardo  

03/11/2022 17:50
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