Macerata

Mondiali giovanili nuoto di salvamento, medaglia storica per il Centro Nuoto Macerata

Mondiali giovanili nuoto di salvamento, medaglia storica per il Centro Nuoto Macerata

La spedizione del Centro Nuoto Macerata alla Rescue World Cup, kermesse di nuoto per salvamento riservata agli atleti 15-29 anni, ai campionati del mondo di Lifesaving di Riccione si è trasformata in apoteosi: Riccardo Zaffrani Vitali ha conquistato una meravigliosa medaglia di bronzo. Una gioia immensa per il portentoso atleta classe 1997, un risultato che ripaga i tanti sacrifici fatti nella già lunga carriera da nuotatore, iniziata infatti quando aveva solo 12 anni. Il pluricampione regionale è salito sul gradino più basso del podio nella specialità a lui più cara: il 100 metri trasporto manichino con pinne. Ha spiazzato gli avversari grazie alle sue abilità subacquee e ha resistito nel ritorno di vasca con il trasporto del manichino facendo esplodere, sugli spalti, la gioia di tutta la squadra. Zaffrani sfiora nuovamente il podio, collocandosi infatti al quarto posto nei 100 metri pinne e torpedo e nella gara in mare “Bandierine sulla spiaggia”. Il Centro Nuoto Macerata dunque esce dai mondiali orgoglioso per la prima medaglia iridata. I coach Franco Pallocchini e Lorenzo Menchi hanno avuto ulteriori motivi per brindare, tanti nuotatori infatti hanno raggiunto diverse finali, ad esempio nella 2 chilometri di corsa in mare con la bravissima Giorgia Scoccia, dentro la top ten alla sua prima esperienza in questa distanza. Finale maschile “Bandierine sulla spiaggia” nella categoria più giovane (15-19 anni) anche per Simone Scarponi (7°) e Francesco Porfiri (11°), formidabile  Lorenzo Menichelli nono nel nuoto frangente ocean tra 32 atleti. Infine, Maria Chiara Cera riesce a piazzarsi  nella top ten nelle gare in vasca crono: settimo posto nei 100mt pinne e nona nel 100 metri torpedo. Il presidente Mauro Antonini ci tiene infine a fare i complimenti anche agli altri atleti che in questa occasione non sono riusciti a disputare una finale, ma che hanno tenuto alti i colori della società e del capoluogo: Eva Benaia, Matteo Bernabei, Desireé Domizi, Leonardo M. Mariotti, Angelica Marsuzi, Alessio Orlandi, Elena Piercamilli, Sara Porfiri, Annalisa Santecchia, Cesare Tasso, Tommaso Zaffrani.  

03/10/2022 17:30
Macerata, "Allenarsi per il futuro": all'Ite 'Gentili' arriva coach Simone Pianigiani

Macerata, "Allenarsi per il futuro": all'Ite 'Gentili' arriva coach Simone Pianigiani

Allenarsi per il futuro, il progetto di orientamento legato allo sport promosso da Bosch e Randstad Italia, fa tappa a Macerata con un atleta d’eccezione: l’allenatore di basket e ambassador Simone Pianigiani, vincitore di 6 campionati italiani, 3 Coppe Italia, 7 Supercoppe italiane, 1 Coppa di Turchia, 1 campionato israeliano e 1 Coppa di Lega israeliana. E' un’iniziativa volta all’orientamento e alla formazione dei giovani attraverso la metafora dello sport grazie alle testimonianze di grandi atleti italiani. Durante gli incontri di orientamento organizzati nelle scuole, infatti, campioni di diverse discipline sportive raccontano agli studenti la propria storia personale trasmettendo valori quali passione, impegno, responsabilità. Giovedì 6 ottobre alle ore 10:00, presso l’ITE “A. Gentili”, Pianigiani spiegherà ai giovani presenti come avvicinarsi concretamente al mondo del lavoro e affrontare le sfide del futuro attraverso la metafora dello sport. L’incontro si inserisce all’interno della dodicesima edizione di Overtime Festival, l’evento ideato e organizzato dall’associazione culturale Pindaro che tratta i temi di sport, etica e cultura sportiva attraverso incontri, proiezioni, esposizioni e iniziative dedicate, per esempio, a giornalismo, letteratura, cinema, fumetto, fotografia e alimentazione. Nello specifico, nel corso dell'evento, oltre a Simone Pianigiani, prenderanno la parola anche Roberto Zecchino, vice president human resources and organization Bosch South Europe e Marcello Mancini, founder & president performance strategies 'Roi Edizioni' life strategies, che racconterà agli studenti l’importanza di perseguire i propri sogni con passione, impegno e preparazione. “Attraverso la metafora sportiva vogliamo aiutare i ragazzi a comprendere meglio le dinamiche del mondo del lavoro che li attende. Allenarsi per il Futuro vuole veicolare un messaggio positivo per superare i propri limiti e realizzare con impegno e costante allenamento gli obiettivi futuri, sia personali sia professionali” - dichiara Roberto Zecchino.

03/10/2022 16:50
Macerata, nuova sede per la "Paul Browley School of English": certificazioni Oxford e soggiorni all'estero

Macerata, nuova sede per la "Paul Browley School of English": certificazioni Oxford e soggiorni all'estero

Dopo ben 25 anni di attività crescente nel cuore di Macerata, la Paul Bowley School of English annuncia delle novità importantissime. L’8 ottobre si terrà l’inaugurazione dei nuovi locali siti in via Piero e Lorenzo Cioci 15/21 (ex-Tom Giocattoli), completamente ristrutturati con più aule e anche nuovi servizi.  Oltre ai corsi di lingua inglese per adulti, giovani e bambini, sia in gruppi che one-to-one, ci sarà anche un nuovo centro per lo svolgimento dell'Oxford Test of English per la certificazione della conoscenza della lingua.  "Si tratta di un sistema per la valutazione linguistica mirato soprattutto ai giovani frequentanti delle scuole superiori e medie. Svolto interamente online, è un test facilmente prenotabile, con un format flessibile e risultati veloci. Il test è stato creato e viene amministrato da niente di meno che l’Università di Oxford a garanzia della valenza e la serietà del sistema, e del valore dei certificati emmessi", si legge in una nota del direttivo. "E se questo non bastasse, la nuova attività offrirà i servizi di organizzazione di soggiorni linguistici all’estero in collaborazione soprattutto con le scuole pubbliche. Per poter gestire i soggiorni, la scuola sta per aprire un’agenzia di viaggio professionale e dedicata". "Si tratta di una svolta storica per per la scuola e una grandissima opportunità per la popolazione locale di cimentarsi nel acquisizione della lingua internazionale più usata al mondo". L’appuntamento per l'inaugureazione è per l’8 ottobre alle ore 16:30.

03/10/2022 13:35
Overtime, Federico Buffa presenta "Italia Mundial": proventi devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica

Overtime, Federico Buffa presenta "Italia Mundial": proventi devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica

Con un cartellone eventi di 76 appuntamenti distribuiti in un’intensa cinque giorni di eventi, iniziative e incontri dedicati allo sport, anche quest’anno Overtime promette di fare il pieno di emozioni in vista della dodicesima edizione del Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva. Non mancano di certo sorprese e volti nuovi, che nella suggestiva cornice della Città europea dello Sport 2022 affiancano autentiche istituzioni della grande famiglia Overtime, amici di vecchia data che con passione e competenza impreziosiscono di anno in anno il palinsesto del Festival. Un club esclusivo di cui è ormai parte integrante anche Federico Buffa, giornalista sportivo e storyteller tra i più amati d’Italia, che quest’anno porta in scena una delle sue storie più belle in un’occasione molto speciale. Tra i valori dello sport celebrati ogni anno da Overtime spicca infatti la solidarietà, grande protagonista della serata clou di sabato 8 ottobre. Accompagnato dal pianista Alessandro Nidi, Federico Buffa porta sul palco del Teatro cinema Italia di via Gramsci, a Macerata, il suo "Italia Mundial", lo spettacolo che ripercorre l’indimenticabile successo della Nazionale ai Mondiali di Spagna 1982. Con i gol di Paolo Rossi, l’urlo di Marco Tardelli, le parate di Dino Zoff e gli aneddoti di una magica estate sullo sfondo, l’evento contribuisce a sostenere la causa della Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, l’associazione di pazienti e familiari che da oltre 40 anni opera su tutto il territorio nazionale in collaborazione con i Centri di Cura regionali, al fine di raggiungere ogni persona affetta da fibrosi cistica e garantire un miglioramento delle cure disponibili, delle opportunità sociali, dei diritti e della qualità della vita. L’evento è promosso in collaborazione con Banca Macerata, che prima dello spettacolo è lieta di offrire un aperitivo di benvenuto a tutti i possessori di biglietto da Basquiat Bistrot, in Galleria Scipione. La serata vede inoltre la partecipazione di tutti i 9 club service della città: Inner Wheel Macerata, Kiwanis Macerata, Lions Club Macerata, Lions Club Sferisterio, Panatlhon Club Macerata, Rotary Club Macerata, Rotary Club Matteo Ricci, Rotaract Macerata e Soroptimist Macerata. La bellezza dello sport declinata in chiave sociale, in nome di una nobile causa che Overtime e i suoi partner hanno scelto di sostenere devolvendo in beneficenza i proventi dell’evento, con l’obiettivo di assicurare un futuro migliore ai malati di fibrosi cistica e ai loro familiari. Restando in tema, sempre con ottimismo e fiducia, anche quest’anno Overtime sostiene il territorio maceratese, una sfida intrapresa già la scorsa edizione in piena condivisione con il pubblico. Non semplici spettatori, ma sostenitori: basta un piccolo gesto per diventare parte integrante del progetto sottoscrivendo l’Overtime Pass e l’Overtime Donor Pass, pacchetti esclusivi pensati per chi è sempre in prima fila nel sostenere la causa di Overtime, in platea e non solo.  

03/10/2022 12:05
Omicidio Pamela Mastropietro, gli avvocati di Oseghale: “Ancora dubbi su morte e violenza sessuale” (FOTO e VIDEO)

Omicidio Pamela Mastropietro, gli avvocati di Oseghale: “Ancora dubbi su morte e violenza sessuale” (FOTO e VIDEO)

Sono passati quattro anni da quel 30 gennaio 2018, quando la cronaca giornalistica tinse di nero la città di Macerata e l’Italia intera. E’ il giorno in cui viene ritrovato il corpo di Pamela Mastropietro, mutilato e nascosto dentro due trolley in via dell’Industria, fra Casette Verdini e Pollenza. Meno di ventiquatt’ore prima, la ragazza era deceduta per cause che (seppur confermate dalle risultanze processuali) ad oggi non sono del tutto chiare. La Corte di Cassazione nel frattempo si è pronunciata con la sentenza di condanna all’ergastolo per Innocent Oseghale, ragazzo nigeriano oggi 34enne e principale "indiziato" (ndr) dell’omicidio. Quattro anni per una tragedia che il clamore mediatico insieme alla strumentalizzazione politica hanno profondamente segnato, facendo esplodere spesso nel peggiore dei modi (come fu per Luca Traini, ndr) quelle reazioni comuni a sentimenti quali: la rabbia, il risentimento e, non ultimi, il razzismo e la xenofobia. Reazioni che sin dalle prime battute, e poi per tutta la durata del processo ancora in corso, hanno saputo in più di un’occasione andare oltre il puro e semplice dovere di cronaca e trasformarsi in fenomeno sociale, lasciando indietro la componente umana dell’intera vicenda. E con essa i suoi protagonisti: da Alessandra Verni e Stefano Matropietro (genitori di Pamela) a Marco Valerio Verni (zio della ragazza e legale della famiglia), fino agli stessi difensori di Innocent Oseghale, Simone Matraxia e Umberto Gramenzi. A pochi mesi da quella che sarà la prossima pronuncia della Cassazione - che potrebbe confermare la condanna già a carico di Oseghale, qualora venisse accertata l’aggravante della violenza sessuale -, ci accolgono nel loro studio legale i due avvocati ascolani, fra gli uffici dove lavorano altri colleghi e assistenti, e le montagne di carte e fascicoli di altrettanti processi. Si scambiano occhiate e battute, condividono ragionamenti e conclusioni, a testimonianza di un feeling professionale costruitosi nel tempo e in forza di un processo condotto “da soli contro tutti”. Contro la pubblica opinione, la stampa nazionale, le ingerenze della politica: e sì che di insulti e sputi se ne sono presi, come fu il 26 novembre 2018 in occasione dell’udienza preliminare presso il Tribunale di Macerata. Per una vicenda - lo ripetiamo - intorno alla quale continuano a gravitare dubbi, a partire dalle cause che avrebbero determinato la morte di Pamela: uccisa a coltellate oppure è stata un’overdose di eroina a toglierle la vita? Persino il contradditorio sviluppatosi intorno alle indagini scientifiche, insieme alle risultanze processuali, non sembrano aver chiarito del tutto la faccenda. Se a tutto questo si aggiunge la possibilità nemmeno troppo remota di nuove rivelazioni con testimoni a sorpresa, gli interrogativi non fanno che aumentare. Quel che oggi si conosce per certo sono l’insistenza di Oseghale nel dichiararsi innocente, il dolore dei familiari di Pamela e la loro voglia di giustizia, l’abnegazione - seppur in punti opposti della barricata - delle figure legali di Verni, Matraxia e Gramenzi nell’inseguire il principio protetto dall’art. 3 della Costituzione, secondo cui “la legge è uguale per tutti”. E che nel nostro paese, ad ogni nuova inchiesta, si accompagna anche qui a un perenne punto interrogativo. Di seguito, la prima parte del servizio:

02/10/2022 19:30
La Maceratese esce sconfitta dalla sfida fra neopromosse: 3-1 secco contro l'Osimana

La Maceratese esce sconfitta dalla sfida fra neopromosse: 3-1 secco contro l'Osimana

L’Osimana affonda la Maceratese che esce sconfitta 3-1 dalla trasferta valida per la quarta giornata d’Eccellenza. Dopo un’iniziale vantaggio ospite, i giallorossi inseguono e superano gli avversari conquistando una netta vittoria fra le mura amiche del “Diana” di Osimo. LA CRONACA. Partita subito vibrante e apertissima con le due squadre che lottano sin dai primi minuti senza esclusione di colpi: dopo alcuni tentativi, pericolosi ma imprecisi, il risultato si sblocca alla mezz’ora di gioco in favore della Maceratese: Bugaro (31’) da ottima posizione calcia una diagonale velenosa di sinistro che trafigge l’estremo locale. L’Osimana non si lascia però intimorire e alza il baricentro in cerca del pari. Una sbavatura della difesa di mister Trillini costa il gol dell’1-1, con Bambozzi (37’) che trasforma dal dischetto il rigore conquistato per fallo di mano di Massini. Il raddoppio dei locali arriva in apertura della ripresa, con Pasqualini (50’) che deposita in rete dopo aver recuperato una palla ottima dai piedi di Massei. Dopo appena 5 minuti è ancora Bambozzi (55’) ad andare in rete e a completare la rimonta, battendo nuovamente Santarelli dagli undici metri. Conclusione di gara con poche altre occasioni, che vede la Maceratese depauperata di uomini in campo, a seguito delle due espulsioni di Strano (55’) e Mosca (95’).

02/10/2022 17:42
Macerata, ritrovarsi a 60 anni dalle elementari: reunion per gli ex alunni della scuola di via della Pace

Macerata, ritrovarsi a 60 anni dalle elementari: reunion per gli ex alunni della scuola di via della Pace

Ritrovarsi dopo 60 anni dalle elementari. Piacevole serata all’insegna delle emozioni e dei ricordi quella vissuta ieri dagli ex alunni della scuola primaria di via della Pace che si sono riuniti per un pranzo all’agriturismo Valeriani di Macerata. “Rincontrarsi dopo 60 anni e rivedere gli amici di una bella infanzia, figli di gente perbene e semplice, è stata la piacevole sensazione che abbiamo provato nel passare qualche ora insieme, hanno commentato gli ex alunni. “Eravamo tutti bellissimi a 10 anni e grazie alla nostra antica conoscenza e amicizia lo siamo rimasti anche a 70 anni”. Aneddoti legati all’infanzia e ricordi di scuola per gli ex alunni, con la promessa di ritrovarsi quanto prima.La mitica classe 1962 che si è riunita ieri era composta da: Luciano Compagnucci, Cesare Gentili, Paolo Paoletti, Emanuela Pacioni, Franco Menghini, Mauro Marcolini, Silvano Angeletti, Loris Crucianelli, Danilo Tombesi, Simona Poloni, Marina Borgheresi, Sirio Mariani, Franco Spernanzoni.  

02/10/2022 11:40
Chiara Mezzalama al Festival of the Humanities: "La crisi climatica? La soluzione è nella relazione”

Chiara Mezzalama al Festival of the Humanities: "La crisi climatica? La soluzione è nella relazione”

“Quello che è successo in questa regione poco tempo fa mi ha turbata molto profondamente. Ci sono persone che hanno avuto veramente la vita sconvolta e non sono personaggi di un romanzo. Questo cortocircuito tra finzione e realtà è sempre inquietante per me”.  Sono le parole della scrittrice Chiara Mezzalama, nominata al premio Strega 2021, ospite ieri, sabato 1°ottobre, della giornata conclusiva del Macerata Festival of the Humanities organizzato dall’Università di Macerata. Il suo ultimo romanzo, “Dopo la pioggia”, narra una storia intima di una coppia in crisi in un contesto dagli effetti devastanti: l’esondazione del Tevere causata dalle piogge violente seguite a una lunga estate arida. “Non potevamo scegliere una scrittrice più adatta ai temi di questa prima edizione del festival, incentrato sul cambiamento climatico - ha spiegato John McCourt, rettore eletto di Unimc e attuale direttore del Dipartimento di Studi Umanistici - La catastrofe climatica viene fin troppo evitata nella narrativa, nonostante comporti eventi violenti ma prevedibili che fanno parte della quotidianità, come l’alluvione nelle Marche”. “Bisogna mettersi in una postura creativa - ha confermato l’autrice -, a volte un po’ utopica e paradossale, per uscire dagli schemi anche accademici e per immaginare altri scenari possibili. Il ruolo degli artisti è quello di vedere le cose diversamente, sperimentando, sbagliando o riuscendo”. Pur nel quadro di un evento catastrofico, la scrittrice lancia un messaggio di speranza. Nel libro vengono tratteggiate figure in cerca di modelli alternativi per ridurre l’impronta ecologica dell’uomo sulla terra, che rendono i protagonisti del romanzo consapevoli della possibilità di costituire una rete virtuosa ed efficace. “Nel mondo - ha detto Mezzalama - stanno succedendo cose entusiasmanti nel ripensare i rapporti tra noi e il vivente, ma c’è il problema di fare rete e cambiare paradigma rispetto a un mondo in cui siamo immersi da tempo senza che sia stato fatto nulla nei confronti di conseguenze predette oltre 50 anni fa dal club di Roma (un’associazione di scienziati, umanisti e imprenditori che nel 1972 ha calcolato per la prima volta i limiti della crescita umana sul pianeta Terra)". "Ogni persona può partecipare a questo movimento. Viviamo una fase inedita, in cui stiamo scoprendo di avere il potere di distruggere tutto. La distruzione riguarda noi e tutto il vivente. La soluzione è nella relazione”.

02/10/2022 10:50
L'assenza di rapporti tra i coniugi può dimostrare l’anteriorità della crisi rispetto al tradimento?

L'assenza di rapporti tra i coniugi può dimostrare l’anteriorità della crisi rispetto al tradimento?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dal legale Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai rapporti tra ex coniugi con esplicito riferimento all’addebito della relativa separazione. Di seguito la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda di un lettore di Tolentino che chiede: “L’anteriorità dell’assenza dei rapporti tra i coniugi rispetto al successivo tradimento può dimostrare ai fini dell’addebito la precedente crisi coniugale?” A tal proposito risulta utile riportare una vicenda giuridica del Tribunale di Milano nella quale pronunciava la separazione di una coppia, accogliendo la domanda di addebito avanzata dalla moglie per la violazione del dovere di fedeltà da parte del marito. La decisione è stata confermata anche in appello. Il marito ha dunque proposto ricorso in Cassazione dolendosi, per quanto qui d'interesse, per l'addebito della separazione in quanto riteneva non provato il nesso causale tra violazione dei doveri coniugali e intollerabilità della prosecuzione della convivenza. La Corte accoglie il ricorso. Ricordando che grava sulla parte che richiede l'addebito l'onere di provare sia la violazione dei doveri coniugali da parte del coniuge, sia l'efficacia causale di tale comportamento sull'intollerabilità della convivenza, la S.C. specifica che in caso di inosservanza dell'obbligo di fedeltà tale onere della prova si fa ancora più rigoroso, ferma restando la possibilità per l'altro coniuge di provare l'anteriorità della crisi matrimoniale rispetto al tradimento (v. Cass. 3923/2018; Cass. 2059/2012). Nella vicenda in esame, la moglie però non ha fornito alcuna prova sul fatto che la relazione extraconiugale risalisse ad un'epoca precedente, anzi l'unica dimostrazione ottenuta a mezzo di relazione investigativa si riferisce ad un episodio addirittura successivo rispetto alla dichiarazione del marito di volersi separare. Sulla base di tali risultanze, la Corte territoriale avrebbe dovuto dedurre che «al di là della apparente vita comune che la coppia svolgeva, la crisi era molto più risalente, e non certo dovuta alla relazione extraconiugale del marito, che ne è stata una conseguenza. Tanto più che l'assenza di rapporti sessuali tra coniugi da tempo, non era stata contestata dalla moglie». Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che: “In tema di separazione dei coniugi grava sulla parte che richiede l’addebito l’onere di provare sia la violazione dei doveri coniugali da parte dell’altro coniuge sia l’efficacia causale di tale comportamento sull’intollerabilità della convivenza. In caso di inosservanza dell’obbligo di fedeltà il coniuge fedifrago può sottrarsi dall’addebito della separazione dimostrando che la crisi patrimoniale era antecedente e che il tradimento è stata conseguenza; anche l’assenza dei rapporti sessuali tra i coniugi può dimostrare l’anteriorità della crisi matrimoniale rispetto al tradimento del marito” (Cass. Civ., Sez. I, Ordinanza n. 27771/22). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                       

02/10/2022 10:20
Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. Un decesso nelle ultime 24 ore

Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. Un decesso nelle ultime 24 ore

Diminuisce nelle Marche il numero dei ricoveri ospedalieri legati al Covid che nell'ultima giornata: scendono a 67, -4 su ieri, di cui 3 in terapia intensiva, 4 in terapia semi intensiva, 60 in reparti non intensivi. Questi i dati rilasciati dalla Regione Marche. Sono invece 1.026 i nuovi casi covid su 2.625 tamponi analizzati, mente prosegue il trend in crescita del tasso di incidenza che arriva a 467,55 su 100mila abitanti (ieri 441,22). Nelle ultime 24 ore è stato segnalato un decesso legato al Covid, che porta il totale da inizio pandemia a 4.113. Inoltre, sono 8.330 le persone in quarantena o isolamento domiciliare, di cui 64 con sintomi.

01/10/2022 18:59
Macerata, premio Festival of the Humanities: ecco i nomi dei vincitori della prima edizione

Macerata, premio Festival of the Humanities: ecco i nomi dei vincitori della prima edizione

Durante la Notte europea dei ricercatori, svoltasi attraverso il progetto Sharper finanziato dalla Commissione Europea, Unimc ha assegnato il premio “Macerata Festival of the Humanities” istituito proprio in occasione dell’omonima iniziativa dedicata agli studi umanistici come lente per leggere l’attualità. La cerimonia si è tenuta nella Biblioteca statale, coordinata dalla docente Maria Elena Paniconi. Il tema è stato lo stesso scelto per questa prima edizione della rassegna, ovvero il cambiamento climatico in tutte le sue possibili estensioni e declinazioni: perché, come ha evidenziato il rettore eletto e animma dell’iniziativa John McCourt, “non bisogna parlare di cambiamento climatico usando il futuro, perché è già qui. I fenomeni estremi, che hanno colpito anche le Marche, esistono in altre parti del mondo da decenni, ma abbiamo finto di non vederli”. Il concorso è stato articolato in due sezioni: una rivolta agli studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori e l’altra agli iscritti di Unimc. Per la prima sono arrivate domande di partecipazione anche da Abruzzo, Puglia e Lombardia, oltre che dalle Marche. Due le categorie previste: narrativa e poesia. I premi consistevano in gadget, buoni per l’acquisto di libri della Libreria Del Monte e confezioni dell’Azienda Agricola SiGi. La commissione era composta da Lina Caraceni, Renata Morresi, Andrea Garbuglia, Federica Monachesi, Riccardo Frolloni, Maria Paola Scialdone. Ecco i nomi dei vincitori. Per la sezione scuole, categoria poesia: primo classificato Gianmarco de Maria Dadea del Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano con “Inondazione” e seconda classificata Angela Tosiani del Liceo classico Giacomo Leopardi di Macerata con “Cosa cirimane”. Categoria narrativa: prima classificata Alice Moretti del Liceo classico Primo Levi di San Donato Milanese con “Le chiacchiere non sanno fare la differenziata” e seconda Serena Paganelli dell’Istituto D’Istruzione Superiore Costanza Varano di Camerino con “Il coraggio della rinascita”. Per la sezione Unimc, categoria poesia: prima classificata Alysia Giorgia Voltattorni con “Sono forse il custode di mio fratello?”; seconda Francesca Mancini con “Inquinamento liquido” e terzo Mehdin Delibashi con “Il coraggio dell’indole”. Per la sezione narrativa: primo Andrea Ciferri con “Il silenzio agito è un suono sordo” e seconda Valeria Re con “Cronache del mondo di sotto”.

01/10/2022 17:35
Notte dei Ricercatori a Macerata, il pubblico scopre le nuove frontiere delle discipline umanistiche

Notte dei Ricercatori a Macerata, il pubblico scopre le nuove frontiere delle discipline umanistiche

Una connessione tra passato e futuro nel cuore storico della città. Questa è stata a Macerata la Notte europea dei ricercatori, un evento pubblico a livello europeo, che, ogni ultimo venerdì di settembre, vuole mostrare la diversità della ricerca e il suo impatto sulla vita quotidiana dei cittadini in modi divertenti e stimolanti. Quest’anno l’iniziativa si è tenuta in 26 nazioni. “L’appuntamento con Sharper è diventato un classico - è stato il commento del rettore Francesco Adornato -. L’Università di Macerata è uno dei pochi atenei interamente umanistici in Italia e la ricerca umanistica è stato il tema del nostro lavoro, proponendo l’inatteso e il perturbante, come deve essere la ricerca". "Nelle piazze e nelle strade del centro storico è stato possibile leggere, confrontarsi, osservare e dialogare in un intreccio tra passato e futuro - ha aggiunto Adornato -. Questa iniziativa connette le esperienze e le novità della ricerca propriamente scientifica con quelle della ricerca umanistica, consentendo, come una sorta di nuovo cannocchiale di Galileo, di vedere l’avanguardia del futuro".   Ricercatori e ricercatrici dell'ateneo, attraverso talk e stand allestiti nel loggiato del Palazzo degli studi, hanno mostrato le nuove frontiere degli studi umanistici, che si pongono come chiave interpretativa peculiare per comprendere  grandi emergenze come quello del cambiamento climatico o mutamenti sociali pressanti come la percezione delle relazioni di coppia; dialogano con le nuove tecnologie, come droni e microscopi elettronici, per leggere più a fondo le antiche testimonianze impresse nei reparti archeologici; innervano saperi tecnologici come algoritmi, intelligenza artificiale e machine learning. La vicenda umana e professionale di Marie Curie, ripercorsa a partire dalla recente pubblicazione del volume a lei dedicato dalla casa editrice universitaria Eum, è servita per riaffermare che la ricerca scientifica non va considerata dal punto di vista della sua immediata utilità, ma va perseguita per se stessa, per la bellezza della scienza, nell’eventualità sempre possibile che una scoperta scientifica possa divenire, al pari del “radio”, un bene per l’umanità. Il divulgatore scientifico Andrea Bellati, con una sorta di one man show, ha mostrato il contributo che ognuno può dare per ridurre l’impronta ecologica. Sempre partecipati anche i laboratori per bambini, quest’anno incentrati su stereotipi di genere nei libri scolastici, educazione alimentare e sostenibilità, robotica educativa, filosofia. La sinergia con il Macerata Festival of the Humanities ha consentito di arricchire l’offerta di proposte con mostre che resteranno ancora visitabili nelle prossime settimane: nella sede bibliotecaria centrale Casb all’ex Palazzo del Mutilato sono esposti alcuni dei libri più preziosi del Dipartimento di studi umanistici in accostamenti insoliti; nel cortile della sede di filosofia, l’ex Monastero di Santa Chiara in via Garibaldi, le sconvolgenti immagini di “Shooting in Sarajevo”; nella sede in corso Cavour, i disegni con cui i piccoli allievi di origine straniera del progetto “Italiano in biblioteca” hanno disegnato la loro smart city. Sharper quest’anno non si conclude con la Notte dei ricercatori ma, per la prima volta, prosegue in un cammino lungo tutto il corso dell’anno insieme a studenti e insegnanti scolastici. Una delle più importanti novità dell’edizione 2022 è Researchers@School, per coinvolgere scuole di ogni ordine e grado. Un ricco programma che prevede progetti speciali portati avanti congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show.   

01/10/2022 16:24
Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Quattro arresti e due denunce: è questo il risultato dei controlli operati dai carabinieri della compagnia di Macerata nel mese di settembre sul territorio provinciale. A Mogliano, lo scorso 15 settembre, i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un 38enne, di nazionalità marocchina, gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza del tribunale di Macerata. Deve espiare un residuo di pena di oltre 4 anni per reati inerenti maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commessi nel 2016.  A Cingoli è stato denunciato un 20enne del luogo per l’inosservanza del provvedimento di divieto di accesso ai locali pubblici del comune. I carabinieri hanno accertato che il giovane destinatario del provvedimento, nel corso della notte del 10 settembre, aveva violato le prescrizioni introducendosi in un locale ricadente tra quelli inibiti.  A Macerata arrestata una donna di 41 anni, di origini moldave ma residente in città, condannata per spaccio per reati commessi dal settembre 2015 all’ottobre 2020 e con una pena da espiare di 2 anni e 7 mesi. L’ordine di carcerazione era stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Macerata.  Sempre a Macerata, nel pomeriggio del 22 settembre, è stata arrestata una seconda donna – 52enne di origine bulgara – che doveva ancora scontare un residuo di pena di oltre 3 anni per una rapina commessa a Fermo nel 2018. Pochi giorni prima, nel capoluogo di provincia, è stato denunciato un 45enne che ha brandito una piccozza da montagna contro i carabinieri: leggi qui i dettagli.  Infine, nel pomeriggio del 28 settembre, è finito in manette un 45enne di Cingoli che - a seguito di una rideterminazione della pena per unificazione delle condanne per evasione e per reati in materia di stupefacenti, commessi nel 2018 - deve scontare un residuo di pena di 2 anni e 7 mesi.     

01/10/2022 14:25
Macerata e Camerino, la polizia scientifica protagonista nella "Notte dei ricercatori"

Macerata e Camerino, la polizia scientifica protagonista nella "Notte dei ricercatori"

Anche quest’anno la polizia scientifica di Macerata è stata importante protagonista nella "Notte dei ricercatori e delle ricercatrici", il progetto europeo "Sharper”. In contemporanea in tutta Europa infatti, venerdì sera si è svolta una serie di iniziative dedicate principalmente agli studenti universitari.  Per l’occasione, nelle due città universitarie della provincia Camerino e Macerata, dalle 17 alle 21, presso lo stand della polizia scientifica della questura di Macerata, allestito con la collaborazione del gabinetto interregionale di polizia scientifica di Ancona, sono stati tanti i giovani e meno giovani interessati alle nuove tecniche investigative del reparto più "specializzato" della polizia di Stato.  Nello stand, gli operatori della polizia di Stato hanno mostrato gli strumenti e le più moderne apparecchiature di cui dispone la polizia scientifica, utilizzate per sopralluoghi di varia natura nei contesti più disparati. Gli operatori, presenti a Camerino all’interno del prestigioso Chip (Chemistry Interdisciplinary Project dell’Università) in via Madonna delle carceri, hanno contribuito con la loro esperienza soprattutto nell’illustrare gli strumenti a disposizione nella balistica e nella repertazione di campioni biologici. Anche a Macerata nel centralissimo corso Gramsci, gli agenti della scientifica sono rimasti a disposizione per rispondere alle tante domande dei curiosi 

01/10/2022 12:13
Cbf Balducci Hr Macerata, nuova collaborazione con l'Offida Volley

Cbf Balducci Hr Macerata, nuova collaborazione con l'Offida Volley

L’Helvia Recina Volley e Offida Volley lanciano una nuova e importante collaborazione con un evento speciale. Domenica pomeriggio, dalle 16:30 in poi, presso il palasport della cittadina marchigiana in provincia di Ascoli Piceno, le due società suggelleranno la loro amicizia alla presenza di quattro atlete della prima squadra della Cbf Balducci Hr Macerata: Symone Abbott, Polina Malik, Akuabata Okenwa e Giorgia Quarchioni, accompagnate del presidente del club arancio-nero, Pietro Paolella. Prima le rispettive formazioni di Serie D di Offida Volley e Hr Volley disputeranno un allenamento congiunto, poi spazio a qualche palleggio insieme alle ragazze che saranno ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie A1 che arriveranno appositamente all’evento con il bus ufficiale della società. Non mancherà il saluto di benvenuto dell'amministrazione comunale di Offida con l'assessore allo sport Cristina Capriotti. "Per noi è un orgoglio poter consolidare il progetto del Volley School Macerata insieme ad una società importante come l’Offida Volley – dice il presidente di Helvia Recina Volley, Pietro Paolella – portando a far conoscere la loro realtà alle ragazze della nostra Serie A1, come esempio per le giovani atlete che dovranno affrontare una stagione intensa. Sarà un bel pomeriggio di sport e amicizia che lancia un progetto comune di crescita". "Siamo felici di questa nuova ed importante iniziativa - dichiara invece la presidente di Offida Volley, Paola Benigni - un sodalizio che creerà un'ulteriore opportunità di crescita per le nostre ragazze". Dopo l'incontro sportivo si proseguirà con una passeggiata nella splendida Piazza di Offida e una visita allo showroom dello sponsor di Offida Volley Ciù Ciù per una degustazione a concludere nel migliore dei modi una giornata di festa, di amicizia e di sport.

01/10/2022 11:40
Macerata, ritardi sull'avvio delle scuole. I genitori: "Serve maggiore attenzione del Comune"

Macerata, ritardi sull'avvio delle scuole. I genitori: "Serve maggiore attenzione del Comune"

"Gli spiacevoli disguidi relativi all'avvio delle attività didattiche nella città di Macerata hanno purtroppo evidenziato l'urgente necessità da parte dell'amministrazione comunale di centro destra di prestare maggiore attenzione alle esigenze delle famiglie in questo particolare e delicato momento storico". Sono le parole diffuse tramite comunicato stampa dal Comitato Genitori per la Scuola di Macerata. "Intendiamo rivolgere il nostro compiacimento e approvazione - prosegue la nota - per l'operato del consigliere comunale Claudio Carbonari e dell'assessore Francesca D'Alessandro per aver preso in mano la situazione e la gestione della gravosa vicenda del pre-scuola, riuscendo ad evitare un esborso ingiusto ed esoso a tutti i genitori lavoratori con figli in età scolare. Una nuova tassa che si sarebbe rivelata particolarmente pesante per le famiglie con più figli". "Auspichiamo - conclude il messaggio del comitato - che questa situazione felicemente risolta possa promuovere per il futuro una sempre maggiore e proficua interlocuzione con tutti i consiglieri e gli assessori; specialmente con quelli che hanno saputo ascoltare, prendersi in carico e risolvere le nostre istanze. Nella speranza che si possa evitare quanto è accaduto all'inizio del corrente anno scolastico in cui purtroppo abbiamo dovuto constatare all'interno della giunta comunale sensibilità, attenzioni e capacità non sempre all'altezza del ruolo ricoperto.    

30/09/2022 19:15
Unimc, giochi educativi per bambini e impresa si incontrano al Festival of the Humanities

Unimc, giochi educativi per bambini e impresa si incontrano al Festival of the Humanities

Non solo studiosi e ricercatori, ma anche aziende partecipano al Macerata Festival of the Humanities organizzato per la prima volta dall’Università di Macerata, a mostrare come la formazione umanistica possa offrire le chiavi per innovare anche nel mondo dell’impresa. Lo dimostra la collaborazione nata tra il Master Past, professioni per la comunicazione dell’Antico, e Headu, start-up italiana specializzata nella fabbricazione di giochi e giocattoli educativi, fondata da Franco Lisciani e Maurizio Basciano. “Siamo stati invitati a tenere lezioni al master – spiega il project manager Davide Francioni – e abbiamo trovato corsisti bravi e motivati. Insieme abbiamo progettato il prototipo di un’intera linea di giochi per raccontare la storia antica ai bambini creando situazioni coinvolgenti”. In occasione del Macerata Festival of Humanities è stato presentato e testato dai diretti interessati un gioco di società, progettato dall’azienda, ispirato alla rocambolesca scoperta della tomba di Tutankhamon e del suo favoloso tesoro, di cui proprio quest’anno ricorre il centenario. Un esempio di quanto sarà possibile sviluppare grazie alla sinergia tra l’Ateneo e l’impresa. “Ci sono grandi prospettive – ha ribadito Francioni -, la collaborazione con l’Università continua e sarà approfondita, perché la nostra intenzione è quella di investire in questo settore. Siamo tra le poche aziende ad avere in catalogo giochi educativi dedicati alla storia antica”. L’esperienza è stata raccontata in una sessione del Festival condotto dalle docenti Simona Antolini e Jessica Piccinini dedicato proprio alle modalità narrative della storia, a cui hanno presto parte anche Eugenio Farioli Vecchioli di Rai Cultura e Andrea W. Castellanza e Sebastian Paolo Righi di Bistory. Il Master Past, attivato lo scorso anno accademico e pronto a breve ad aprire le iscrizioni alla seconda edizione, è un master di secondo livello indirizzato a laureati in discipline umanistiche incentrato sulla comunicazione e la divulgazione del passato delle civiltà mediterranee. Diretto da Simona Antolini, fanno parte del consiglio direttivo i docenti Anton Giulio Mancino, Silvia Maria Marengo, Roberto Perna, Jessica Piccinini, Maria Antonietta Rizzo.

30/09/2022 18:27
Macerata, l’Ite "Gentili” vola oltremanica: da Bury Saint Edmunds a Londra

Macerata, l’Ite "Gentili” vola oltremanica: da Bury Saint Edmunds a Londra

Dal 27 agosto al 4 settembre, 23 studenti dell’istituto maceratese sono volati in Inghilterra, a Bury Saint Edmunds, nella Contea di Suffolk, accolti da famiglie inglesi nell’ambito di un progetto di soggiorno/studio. I ragazzi, frequentanti varie classi della scuola, sono stati accompagnati dalla prof.ssa Paola Palmucci, referente del progetto e docente di lingua inglese, e dalla prof.ssa di lettere Elena Bonvecchi. Gli alunni hanno potuto trascorrere le proprie giornate a contatto con i ritmi delle famiglie ospitanti, parlare sempre in inglese, seguire le lezioni mattutine e nel pomeriggio dedicarsi ad attività ludico/sportive. Non sono mancate le gite: una giornata a Londra, tra la city e i monumenti più caratteristici, in particolare la visita al The Bank of England Museum. Poi un salto a Cambridge, per visitare le storiche università. Infine, breve passaggio per Ely la pittoresca cittadina della contea di Cambridgeshire, famosa per aver dato i natali ad Oliver Cromwell. Un’esperienza entusiasmante e di arricchimento culturale per gli studenti, soprattutto dopo gli anni di pandemia che non hanno dato spazio a progetti di questo genere. Grande soddisfazione anche per le docenti accompagnatrici, che sottolineano la validità del soggiorno/studio come occasione per potenziare la conoscenza della lingua inglese ma anche per ampliare le doti di cittadinanza globale e capacità di muoversi come cittadini del mondo.

30/09/2022 18:25
Macerata, Consiglio delle donne: in cantiere un progetto sul tema della discriminazione di genere

Macerata, Consiglio delle donne: in cantiere un progetto sul tema della discriminazione di genere

Dopo la pausa estiva, il 28 settembre scorso, è tornato a riunirsi il Consiglio delle donne di Macerata.  A inizio seduta, su proposta della presidente Sabrina De Padova, il consesso ha osservato un minuto di silenzio per tutte le donne vittime di femminicidio. La presidente ha informato le presenti sui contatti avuti con i delegati delle città gemellate con Macerata sulla proposta di intraprendere un progetto sul tema della discriminazione di genere nei diversi ambiti. Subito dopo il Consiglio è passato a esaminare i vari punti iscritti all’ordine del giorno dei lavori approvandoli.  Si dunque all’intervista a Lucrezia Ercoli sul tema “Nessuno, io stessa, Desdemona e il femminicidio”, all’organizzazione di un incontro che vedrà al centro la filosofia dal titolo “Mai una gioia, una passione inattuale?” con l’intervento del filosofo Sergio Labate e lo psicologo Domenico Baratto, all’incontro con la giocatrice maceratese di softball Ilaria Cacciamani e infine alla divulgazione capillare dell’esistenza di centri di aiuto per le donne attraverso la presenza di info-desk nelle aree di costante affluenza di utenza con distribuzione di depliant informativi in collaborazione con la Polizia di Stato. Infine è stata proposta  un’iniziativa da inserire nel programma del festival Overtime, patrocinata  dal Consiglio delle donne, sulla promozione dell’onlus “Salvabebè  - Salvamamme”  che riserva particolare attenzione alle donne vittime di violenza e ai loro figli. La presentazione dell’evento sarà anche un momento di confronto che vedrà la partecipazione di rappresentanti dell’associazione Il Faro di Macerata.

30/09/2022 14:55
Macerata, Photofestival: 'il respiro delle Marche' accende gli antichi forni (FOTO

Macerata, Photofestival: 'il respiro delle Marche' accende gli antichi forni (FOTO

“Un viaggio emozionante attraverso la documentazione di paesaggi, monumenti, arte, cultura, spettacolo, persone. Immagini che esprimono il sentimento di un tempo, di un luogo e di un vissuto per imprimere un istante nella nostra memoria attraverso un click”. Così Massimo Nocelli, organizzatore dell'evento, descrive la raccolta fotografica 'Il respiro delle Marche' esposta presso gli antichi forni a Macerata. E' stata proprio la volontà di comunicare il ritorno alla normalità, attraverso la fotografia, a realizzare l'idea del Macerata Photofestival. Per tutta la durata della rassegna artistica si sono alternati vari relatori con conferenze, workshop e presentazione di libri fotografici. Eventi che hanno arricchito il serbatoio di cultura e arte del maceratese. I prossimi eventi in programma sono: venerdì alle ore 18 la presentazione 'Lo strano caso di Vivian Maier' di Paolo Verdarelli, sabato 1 ottobre alle ore 10.30 'Ritratti celesti' di Cristian Fattinnanzi e a seguire alle ore 18 l’intervento di Nocelli che illustrerà la storia di Robert Capa e Gerda Taro, importanti fotografi della prima meta del '900. La prima edizione del Photofestival, a cura del circolo fotografico di Macerata (in via Don Minzoni), ha registrato un notevole successo e si concluderà domenica 2 ottobre con una giornata interamente dedicata al Body Painting Photography con Fabio Morresi. Per l'occasione sarà allestita una sala posa con modelle e una sessione di fotografia aperta anche ai fotoamatori. “Spero che il Photofestival diventi un appuntamento ricorrente” - si augura l'organizzatore ricordando che chiunque abbia interesse nella fotografia può sempre trovare nel circolo fotografico un luogo per far crescere la propria passione.

30/09/2022 12:11
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