Macerata e Camerino, la polizia scientifica protagonista nella "Notte dei ricercatori"
Anche quest’anno la polizia scientifica di Macerata è stata importante protagonista nella "Notte dei ricercatori e delle ricercatrici", il progetto europeo "Sharper”. In contemporanea in tutta Europa infatti, venerdì sera si è svolta una serie di iniziative dedicate principalmente agli studenti universitari.
Per l’occasione, nelle due città universitarie della provincia Camerino e Macerata, dalle 17 alle 21, presso lo stand della polizia scientifica della questura di Macerata, allestito con la collaborazione del gabinetto interregionale di polizia scientifica di Ancona, sono stati tanti i giovani e meno giovani interessati alle nuove tecniche investigative del reparto più "specializzato" della polizia di Stato.
Nello stand, gli operatori della polizia di Stato hanno mostrato gli strumenti e le più moderne apparecchiature di cui dispone la polizia scientifica, utilizzate per sopralluoghi di varia natura nei contesti più disparati. Gli operatori, presenti a Camerino all’interno del prestigioso Chip (Chemistry Interdisciplinary Project dell’Università) in via Madonna delle carceri, hanno contribuito con la loro esperienza soprattutto nell’illustrare gli strumenti a disposizione nella balistica e nella repertazione di campioni biologici. Anche a Macerata nel centralissimo corso Gramsci, gli agenti della scientifica sono rimasti a disposizione per rispondere alle tante domande dei curiosi
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