Macerata

Radiofarmaco: per Cantone corretta l'Area Vasta 3. Acom rischia esclusione per anni dalle gare pubbliche e multa di 50mila euro

Radiofarmaco: per Cantone corretta l'Area Vasta 3. Acom rischia esclusione per anni dalle gare pubbliche e multa di 50mila euro

Un farmaco con determinate caratteristiche terapeutiche, ma solo sulla carta. Quanto sufficiente per aggiudicarsi l’appalto prima che la verifica da parte dell’Asur ne evidenziasse delle presunte “irregolarità”. L’Autorità nazionale anticorruzione, dopo aver valutato la segnalazione, ha avviato un procedimento sanzionatorio nei confronti dell’azienda maceratese Acom, che ha ottenuto l’appalto per la fornitura di un radiofarmaco per l’Unità operativa complessa di Medicina nucleare dell’Area Vasta 3 Macerata. Secondo quanto emerso dagli accertamenti fatti, il prodotto in questione risulta avere delle caratteristiche differenti rispetto alle indicazioni riportate nella domanda di gara.    La vicenda si riassume così: l’Asur bandisce una gara pubblica per l’assegnazione della fornitura del radiofarmaco. L’azienda partecipa e si aggiudica l’appalto. L’Asur fa verifiche sul farmaco e ravvisa le incongruenze tra quanto dichiarato e quanto è riportato, come da legge, nel riassunto delle caratteristiche del prodotto: il farmaco, da documentazione ufficiale, non ha indicazioni terapeutiche per infezioni o malattie infiammatorie, come, al contrario, sarebbe stato dichiarato nella documentazione per prendere parte al bando. A questo punto, secondo quanto ricostruito, l’Asur contatta l’Agenzia per il farmaco che conferma le anomalie. E’ in questo momento che l’Azienda unica sanitaria segnala, è un obbligo di legge, l’anomalia all’Autorità anticorruzione, comunicando l’esclusione dalla procedura di gara dell’Acom. L’Autorità, ora, ha avviato un procedimento. La società “nel mirino” ha 30 giorni di tempo per presentare memorie e documentazioni a propria difeso, entro 180 la vicenda, ad eccezione di sospensioni, si chiuderà. Con un’eventuale iscrizione nel Casellario, se il procedimento evidenziasse dolo o colpa grave, il fornitore rischia sanzione pecuniaria fino a 50mila euro e di essere esclusa per due anni da bandi pubblici. 

13/04/2018 18:03
Alternanza Day alla Camera di commercio di Macerata: ecco i settori dove si assumerà di più

Alternanza Day alla Camera di commercio di Macerata: ecco i settori dove si assumerà di più

Nella sede della Camera di commercio di Macerata si è svolta oggi la manifestazione dedicata all’”Alternanza Day”. Il presidente dell’Ente camerale, Giuliano Bianchi, ha aperto i lavori ricordando agli studenti presenti e a tutti gli ospiti che il progetto di alternanza scuola/lavoro ha la finalità di far conoscere ai giovani il mondo del lavoro, di far loro capire quanto sia importante il lavoro in squadra ma è anche utilissimo per scoprire le loro potenzialità e la loro vocazione. Sono poi intervenuti i rappresentanti di vari enti e istituzioni che collaborano al progetto Scuola lavoro. Più corposa la relazione svolta da Lorenza Natali, responsabile dell’Area promozione della Camera di commercio, che ha esaminato tutti gli aspetti dell’alternanza. In particolare si è soffermata sui risultati dell’indagine del sistema informativo Excelsior, relativo al mese di gennaio 2018 ma che, per alcuni aspetti, riguarda il trimestre gennaio-marzo 2018. Così per la provincia di Macerata erano previste per gennaio 2.510 assunzioni, di cui il 54% di lavoratori dipendenti, il 46% di lavoratori non dipendenti. Invece per il trimestre gennaio-marzo gli ingressi nel mondo del lavoro erano previste in 6.380. Questi i profili richiesti: 14% generici, 19% dirigenti, specialisti e tecnici, 9% impiegati, 15% professionisti commerciali e dei servizi, 43% operai specializzatdi e conduttori di impianti. Invece le professioni più difficili da reperire nella nostra provincia sono: tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale, operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche, operai specializzati e conduttori  di impianti nelle industri tessili, abbigliamento e calzature. In base al livello di istruzione queste le assunzioni previste: 11% con laurea, 34% con diploma di scuola media superiore, 29% con qualifica o diploma professionale, 26% scuola dell’obbligo. Queste invece le caratteristiche: 68% assunzioni per cui è richiesta esperienza specifica, 29% assunzioni difficili da reperire, 30% assunzioni potenziali di donne, 32% assunzioni di giovani con meno di 30 anni. Le assunzioni previste nei principali settori di attivià nel trimestre gennaio-marzo 2018: 900 nelle industrie tessili, dell’abbigliamento e calzature, 810 nel commercio, 1,040 nei servizi alle persone, 550 nelle costruzioni, 320 nelle altre industrie. Questi invece i contratti previsti per le assunzioni: 15% collaboratori co.co., 6% non dipendenti, 12% a tempo indeterminato, 6% apprendistato, 34% a tempo determinato, 2% altri contratti dipendenti, 35% somministrazioni. Ha chiuso la manifestazione il segretario generale della Camera di commercio, Mario Guadagno.  

13/04/2018 17:46
Patrimonio culturale in pericolo, due giorni di studio con le Università

Patrimonio culturale in pericolo, due giorni di studio con le Università

Il 2018 è l’anno europeo del Patrimonio culturale e tra gli eventi proposti dall’Italia (oltre 50) a Macerata oggi si è aperto il convegno “Patrimonio in Pericolo: sicurezza, prevenzione, rinascita”. La chiusura dell’evento è prevista per domani a Camerino (Sala Conferenze dell’Università, alle 9). L’arte ferita dal sisma che ha interessato le Marche è la protagonista della due giorni. Una riflessione pubblica sulle tematiche della prevenzione e della sicurezza del patrimonio culturale alla luce dell’esperienza del terremoto, con presentazione di strategie e di interventi messi in campo sia per il recupero dei beni che per la valorizzazione e le capacità attrattive del territorio. Presenti, tra gli altri, l’europarlamentare Silvia Costa, l’assessore regionale alla Cultura, Moreno Pieroni, il sindaco di Macerata, Romano Carancini, il segretario regionale del Mibac, Francesca Furst, e il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato.  “L’esperienza dolorosa del terremoto – ha detto Costa – è stata occasione di ripensamento del ruolo del patrimonio culturale, mettendone in luce la forza e il valore fondante per le comunità locali. L’anno europeo del patrimonio culturale fortemente voluto anche dal Governo italiano, contribuisce alla consapevolezza di come l’Europa ritrovi se stessa nel patrimonio culturale, per costruire ponti che da una condizione di dolore portino al riscatto”.  “Il Ministero – ha sottolineato Pieroni nel portare i saluti della giunta regionale - ha voluto scegliere tra le altre regioni le Marche e in particolare Macerata e Camerino e i nostri Atenei, per riflettere sul tema della sicurezza dei nostri beni. Una scelta che da una parte ci riempie di orgoglio perché possiamo testimoniare le nostre buone prassi territoriali e dall’altra, ancor più se possibile in questi ultimi giorni, ci induce a una consapevolezza sempre più forte: la fragilità del patrimonio culturale e la necessità dell’acquisizione di competenze sempre più avanzate di conservazione e recupero di una straordinaria eredità che abbiamo il dovere di trasferire alle nuove generazioni. Ma bisogna partire da un cambio di mentalità e anche qui l’elemento chiave è la consapevolezza del patrimonio, un senso profondo di appartenenza che diventa identità culturale caratterizzante. Il patrimonio ci appartiene nella misura in cui lo possiamo vivere, apprezzare e proteggere come un dono raro. Un cambio di mentalità che può avvenire solo se c’è anche la comprensione delle potenzialità del patrimonio culturale in termini economici, quando economia però significa sviluppo, coesione, servizio sociale, rafforzamento di valori autentici e non solo profitto. E qui nelle Marche, dove abbiamo la fortuna di ammirare un patrimonio ineguagliabile per diffusione e bellezza,  questo principio di buona e sana economia stiamo cercando di renderlo concreto perché stiamo finalmente riscoprendo il valore del saper legare il passato al futuro come effetto moltiplicatore di sviluppo in un circuito virtuoso tra Cultura e Turismo”.  "In occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale e in questa fase di ricostruzione su più fronti – ha detto Carancini - questo convegno rappresenta per la città di Macerata e per tutto il territorio un imperdibile momento di approfondimento, di riflessioni e di scambio di esperienze per la promozione e la valorizzazione del ruolo del patrimonio culturale quale elemento portante per la definizione di nuove strategie di rinascita e di sviluppo territoriale." Il convegno è stato promosso dal ministero dei Beni e delle attività culturali, dalle Università degli Studi di Macerata e Camerino, in collaborazione con la Regione Marche,   i Comuni di Macerata e Camerino, il CNR e Casa Italia. (a.f. – f.b.)   

13/04/2018 16:19
Zhaoqing e Macerata nel segno di padre Matteo Ricci

Zhaoqing e Macerata nel segno di padre Matteo Ricci

Si rinsalda il secolare legame tra Zhaoqing, quattro milioni di abitanti e un ateneo di centoventimila studenti, e Macerata, nel segno di padre Matteo Ricci, che proprio in quella che oggi è un delle più importanti città del sud della Cina soggiornò per diversi anni, svolgendo importanti studi e ricerche. La delegazione - giunta stamattina per firmare un memorandum di intesa con il Comune e composta da Cai Dajing, vice segretario generale del Governo della città di Zhaoqing insieme ai dirigenti Chen Yuwen, Yang Kun e Lu Guozi, dal direttore del Centro di ricerca su Matteo Ricci dell’Università di Zhaoging Li Yunqin e da Chen Wen della televisione di Stato - è stata ricevuta dal rettore Francesco Adornato e dalla direttrice del China Center di Unimc Francesca Spigarelli. Dal colloquio è emersa la reciproca volontà di avviare collaborazioni accademico-scientifiche negli ambiti di studio comuni tra gli atenei, dall’economia alla letteratura, per sviluppare un percorso di cooperazione culturale. Il rettore Adornato è stato ufficialmente invitato in Cina anche come esperto in diritto agrario, una materia che presenta profili molto diversi tra i due Paesi.   

13/04/2018 15:57
La FORM inaugura la Rassegna di Nuova Musica 2018 con un omaggio al compositore estone Arvo Pärt

La FORM inaugura la Rassegna di Nuova Musica 2018 con un omaggio al compositore estone Arvo Pärt

È la FORM a inaugurare la trentaseiesima edizione della Rassegna di Nuova Musica, firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili: lunedì 16 aprile, alle 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Marco Berrini, e affiancata per l’occasione dal Vocalia Consort di Roma e dal Vox Poetica Ensemble di Fermo, presenta un programma dedicato interamente a pagine del compositore estone Arvo Pärt: The Deer's Cry per coro misto a cappella (2007); Berliner Messe per coro misto e orchestra d’archi (1990-2002); Da pacem Domine per coro misto e orchestra d’archi (2004) e Salve Regina per coro misto, celesta e orchestra d’archi (2001-2002). Un omaggio quindi alla poetica del musicista contemporaneo, tra i più amati dal pubblico delle nuove generazioni, profondamente intrisa di misticismo, che reinterpreta il sacro all’interno di un confronto dialettico fra cultura e mistero, fra Occidente e Oriente, tradotto in una sofferta esperienza di vita attinente alla sfera del privato. La musica di Pärt, infatti, non risuona all’esterno ma “tintinna” nel corpo e nell’anima; fonde il contrappunto imitativo antico al minimalismo moderno per scavare ossessivamente, con ostinata volontà, dentro il suono e produrre così, sull’ascoltatore, straordinari effetti di incantamento e di ipnosi mistica. Per la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana si tratta del primo di tre concerti dedicati ad Arvo Pärt. I prossimi appuntamenti, tutti inseriti nella rete internazionale “ESTONIA 100” degli eventi culturali per le celebrazioni del centenario dell’indipendenza dell’Estonia, sono il 25 maggio ad Ascoli Piceno e il 26 maggio nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma. I biglietti per il concerto della 36° Rassegna di Nuova Musica al teatro Lauro Rossi hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni) e si possono acquistare presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini e il circuito online Vivaticket. Orchestra Filarmonica Marchigiana. Fondata nell’anno 1985 ed oggi gestita dalla Fondazione Orchestra Regionale delle Marche (FORM), è una Istituzione Concertistica Orchestrale Italiana fra le tredici riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’Orchestra affronta il repertorio sia lirico, sia sinfonico con notevole flessibilità e duttilità sul piano artistico-interpretativo, come rilevato da tutti gli interpreti e i direttori d’orchestra che con essa hanno collaborato.Nel corso della sua attività, consistente principalmente nella realizzazione della Stagione Sinfonica in ambito regionale e nella partecipazione alle più importanti manifestazioni a carattere lirico delle Marche (Sferisterio Opera Festival di Macerata, Teatro dell’Aquila di Fermo, Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Pergolesi di Jesi), l’Orchestra Filarmonica Marchigiana si è esibita con grandi interpreti come Gidon Kremer, Natalia Gutman, Vladimir Ashkenazy, Ivo Pogorelich, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Alexander Lonquich, Mario Brunello, I solisti della Scala, I solisti dell’Accademia di Santa Cecilia, avvalendosi della guida di direttori di prestigio internazionale, quali Gustav Kuhn, Woldemar Nelsson, Donato Renzetti, Bruno Campanella, Bruno Bartoletti, Michele Mariotti, Anton Nanut, Hubert Soudant, Andrea Battistoni, Hubert Soudant. L’Orchestra ha partecipato anche ad una serie di importanti eventi a carattere nazionale e internazionale, fra i quali: Concerto di Fine Anno al Quirinale (2005); Concerto per la Vita e per la Pace – Roma, Betlemme, Gerusalemme (2006); veglia e concerto serale per l’incontro di Papa Benedetto XVI con i giovani di tutto il mondo a Loreto ( 2007); inaugurazione del Rossini Opera Festival con il concerto sinfonico La bottega fantastica – Omaggi d’autore a Gioacchino Rossini, diretto da Donato Renzetti; esecuzione de La Traviata di Giuseppe Verdi presso la Royal Opera House di Muscat, in Oman, nel celebre allestimento di Josef Svoboda prodotto dallo Sferisterio Opera Festival di Macerata ( 2013). Attualmente la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana si avvale della direzione artistica del Maestro Fabio Tiberi e dal 2015 della Direzione Principale del Maestro Hubert Soudant.   Vocalia Consort Gruppo vocale fondato a Roma nel 2005 in cui confluiscono esperienze individuali nel canto corale e solistico, nella pratica strumentale nella direzione di coro, nella didattica musicale. Privilegiando proposte musicali basate su criteri di coerenza e organicità tematica e stilistica, il gruppo si è affidato negli anni a diverse personalità di riferimento, scelte in relazione alla natura e ai contenuti del progetto musicale di volta in volta curato. Dal 2005 ad oggi il Vocalia Consort ha ideato e realizzato progetti musicali con i maestri: Marco Berrini, Francesco Corrias, Daniele Del Monaco, Lorenzo Donati, Gianni Franceschi, Philip Lawson, Tito Molisani, Peter Neumann, Fulvio Rampi, Alexander Schweitzer. Dal gennaio 2015 la direzione artistica è affidata stabilmente a Marco Berrini. Tra i premi e i riconoscimenti ottenuti dal gruppo, segnaliamo il primo premio nel 2015 al “V Concorso corale internazionale A. Guanti” di Matera; il primo premio nel 2010 al “27° Concorso Polifonico Nazionale Guido d'Arezzo”; due premi speciali al  “Grand Prix Vallée d’Aoste – Concours International de chant choral” nel 2011, sotto la direzione di Marco Berrini.  Insieme al Centro Culturale Aracoeli, il Vocalia Consort ha ideato e organizza dal 2010 il Festival Internazionale di Canto Sacro Fausto Flammini, di cui ha la direzione artistica.  Vox Poetica Ensemble La formazione nasce a Fermo alla fine del 2004 riunendo cantori accomunati dalla volontà di approfondire lo studio e l'esecuzione del grande repertorio vocale antico per coro. Con l’intento di perfezionarsi vocalmente e migliorare la prassi stilistica ed esecutiva, il gruppo ha elaborato progetti musicali e frequentato seminari di perfezionamento con Marco Berrini, Lorenzo Donati, Sabino Manzo, Giorgio Mazzucato, Luca Scaccabarozzi, Dario Tabbia, Steve Woodbury, Marco Scavazza. Dopo il debutto a Fermo nel 2005 con l’esecuzione della Cantata natalizia e del Magnificat di Bach, sono seguiti numerosi concerti con musiche di Mozart, fra cui il Requiem, Giordani, Galuppi, Legrenzi, Lotti, A. Scarlatti, D. Scarlatti, Schütz. Nel 2014 è risultato vincitore del “IV Concorso Corale Internazionale Antonio Guanti" svoltosi a Matera.Tra il 2015 e il 2016 ha inciso per la casa discografica Tactus Ave Virgo Gloriosa sotto la direzione di Sabino Manzo, con il quale ha poi proposto in una serie di concerti il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi in versione integrale. Recentisima la partecipazione a Vivaldi in Venice con l'esecuzione del Juditha Triumphans e del Dixit  Dominus,  in collaborazione con i solisti  Fagioli, Nesi, Schittino, Hallenberg, Boncompagni, Scavazza, Bevan e con l’Orchestra Modo Antiquo   sotto la Direzione Federico Maria Sardelli. Preparatore artistico del gruppo è il maestro Giulio Fratini.   Marco Berrini Diplomato in pianoforte, direzione di coro e composizione polifonica, Marco Berrini svolge intensa attività concertistica e discografica in Italia e all’estero come direttore del complesso vocale professionale Ars Cantica Choir & Consort. È stato Maestro Sostituto Direttore del Coro da Camera della Rai di Roma e ha collaborato con i cori dei teatri di Genova, Malaga e Siviglia e con l’Orchestra e Coro della Comunità di Madrid. Ha diretto in Medio Oriente e in Sud America, dove è stato direttore ospite del Coro Nazionale Giovanile Argentino e del Coro del Teatro Municipale di Cordoba. Nel 2013 è stato chiamato a dirigere il Gesualdo Consort di Gesualdo (AV), quintetto vocale professionale. Dal 2009 è direttore stabile del Coro Nazionale della C.E.I. Giovanni Maria Rossi. È direttore ospite del Vocalia Consort di Roma dal 2009; dal gennaio 2016 è il suo direttore artistico e musicale.  Ha pubblicato musica vocale per le case editrici Suvini Zerboni, Carrara, Rugginenti, Discantica, Carisch, BMM. Fondatore, direttore artistico e docente dal 2010 della Milano Choral Academy, scuola internazionale di formazione e perfezionamento  per direttori di coro e cantori, è titolare della cattedra di Esercitazioni Corali presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, dove da oltre 15 anni, dirige il Coro da Camera dell’istituto.     INFO Biglietteria Teatro Lauro Rossi  tel. 0733 230735 | fax  0733 261570 | boxoffice@sferisterio.it FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana  tel. 071 206168 | info@filarmonicamarchigiana.com       Macerata 14 aprile 2018   Carlo Scheggia, Ufficio stampa FORM - 3398775717 Floriana Tessitore, Ufficio stampa Associazione Arena Sferisterio - 3387339981  

13/04/2018 15:41
Arrivano a Macerata gli eco-atleti di Keep Clean and Ride

Arrivano a Macerata gli eco-atleti di Keep Clean and Ride

Giungeranno a Macerata domani, sabato 14 aprile, gli eco-atleti di Keep Clean and Ride, l'iniziativa che unisce l'attività fisica all'impegno per la salvaguardia dell'ambiente. La manifestazione si concretizza in una sorta di "giro d'Italia" che prenderà il via da Bari per concludersi, una settimana dopo, a Chioggia, dopo aver percorso 969 chilometri e superato oltre 18.000 metri di dislivello.  Immutato dal 2015, anno della prima edizione, il messaggio che la carovana degli eco-atleti vuole trasmettere: l'abbandono dei rifiuti, che uccide i nostri mari, va contrastato nei suoi luoghi d’origine, ovvero nell’entroterra. E tutti possono fare due semplici gesti per combatterlo: evitare di abbandonare i propri rifiuti e chinarsi per raccogliere quanto sta già inquinando l’ambiente. A compiere l’impresa sarà il “rifiutologo” e divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato lungo il percorso dal triatleta e personal trainer Roberto Menicucci. Il passaggio a Macerata è previsto alle 16 di sabato, quando i partecipanti giungeranno a Borgo Ficana. Qui li aspetterà l'assessore all'Ambiente, Mario Iesari, che porterà i saluti e gli incoraggiamenti dell'Amministrazione comunale, e i volontari del Servizio Civile Europeo che presenteranno il progetto Second Chance realizzato dall'associazione Gruca onlus. Il progetto prevede l'accoglienza di quattro volontari europei a Macerata, impiegati nella sensibilizzazione al problema dei rifiuti attraverso 3 azioni principali: #Re-dress - smistamento e selezione degli indumenti, modificazione, riparazione e distribuzione di vestiti di seconda mano, #Re-think Lab - workshop con bambini, disabili e adulti sul riuso artistico e creativo, #Re-Fresh - comunicare il riuso attraverso blog, video, social network, incontri ed eventi specifici.  

13/04/2018 15:39
Atletica, un ottimo Giacomo Brandi in Repubblica Ceca

Atletica, un ottimo Giacomo Brandi in Repubblica Ceca

Molto positivo l’esordio di Giacomo Brandi nell’Incontro Internazionale di marcia svoltosi a Podebrady (Repubblica Ceca) dove il forte marciatore dell’Atletica AVIS Macerata ha esordito con la maglia della nazionale assoluta.  Un bel 18° posto, secondo degli italiani dopo Gianluca Picchiottino 12°), su 76 partenti che ha dato un bel contributo al secondo posto maschile della squadra italiana impegnata nella 20 km. di marcia su strada, migliorando il suo personale sulla distanza ottenuto a Roma al campionato italiano di marzo scorso (1h 26’39”) di 33”, portandosi a 1 ora 26’03”. L’atleta, non ancora ventenne, ha già partecipato nel 2016 ai Campionati Mondiali juniores a Bydgoszcz (POL) e lo scorso anno ha ottenuto uno straordinario quarto posto ai Campionati Europei a Grosseto, sempre nella categoria junior, Si conferma quindi atleta di sostanza che nelle occasioni importanti c’è sempre e non tradisce le aspettative che tecnici e Federazione hanno riposto in lui.  Il ragazzo, allenato da Carlo Mattioli a Senigallia, sta mantenendo le promesse e darà sicuramente un importante contributo alla squadra maschile dell’Atletica AVIS Macerata. In contemporanea allo stadio Helvia Recina, nella manifestazione d’apertura riservata a gare di salti e lanci si sono confrontati ben 130 atleti con una buona rappresentanza da Emilia Romagna, Abruzzo e Umbria, e risultati, sia dei ragazzi avisini che degli altri club presenti, di assoluto interesse. Nelle gare giovanili doppia vittoria dell’avisina Ambra Compagnucci, categoria ragazze, nel salto in alto con 1.42 e nel lancio del vortex con 38.62, con Greta Ricciardi portatasi a 32.17. Nel giavellotto maschile personal best per il gruppo AVIS di Stefano Salvucci con Giovanni Stella Fagiani , secondo con 35.98 nei cadetti, Riccardo Stagnaro negli allievi in 42.39 e Leonardo Palombini fra gli juniores con 45.19. Buona prova di Martina Mazzola con 34.36 sempre nel giavellotto con 1.53 nell’alto. Nel salto con l’asta bella prova di Mattia Perugini che uguaglia il suo personale saltando m. 4.20 che rappresenta il minimo di partecipazione ai campionati italiani juniores (m. 4.05) di Agropoli del 1-3 giugno. Vittoria della lanciatrice Isabella Di Benedetto dell’Atletica AVIS Macerata nel lancio del martello con 48.54 che fa ben sperare per le classifiche della squadra femminile. Ma risultati importanti sono stati espressi in tante specialità; nel martello allieve Sara Zuccaro dell’atletica Fabriano ha ottenuto la migliore prestazione italiana dell’anno con m. 60.35, sfiorando il record marchigiano allieve, che appartiene all’azzurra Maria Laura Montelpare  con m. 60.50 risalente al 1999. Nell’alto allieve bella misura di Maia Macias della DLF Ancona con 1.62, e ottima nelle cadette Chiara Raccosta dell’Atletica Civitanova 1.55. Belle misure dai lanci anche con Alessio Floridi  fra gli junior, dell’Atletica Città di Castello, con la misura di 55.40, così come Ludovica Montanaro della Gran Sasso Teramo, nel disco allieve a m. 40.17. Anche nel disco allievi belle misure con Giuseppe Paolucci dell’Nuova Atletica Lanciano con m. 40.32. Tra gli junior da segnalare tre atleti dell’ASA Ascoli, allievi di Armando De Vincentis: Marco Giuseppe Balloni 46.06, Alessandro Catani 44.03 e Mirco Capponi 42.41 ai primi tre posti, mentre nelle junior femmine da segnalare Linda Lattanzi dell’Atletica Fabriano, prima con m. 38.92 e nel disco assoluto Michele Caporella Nuova Atletica Lanciano m. 50.02 Prossimo appuntamento all’Helvia Recina: Campionati Marchigiani Assoluti di società il 6 e 7 maggio, validi per l’ammissione alle finali nazionali.   

13/04/2018 15:31
Unimc inaugura l'Anno Accademico

Unimc inaugura l'Anno Accademico

Sarà l’occasione per aprire ufficialmente gli Stati Generali dell’Ateneo l’inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018, 728° dalla fondazione, che l’Università di Macerata si appresta a celebrare mercoledì 18 aprile al teatro Lauro Rossi. Il programma è stato presentato dal rettore Francesco Adornato e dal direttore generale Mauro Giustozzi. L’ateneo conta dodicimila iscritti nei tre livelli dei corsi di studio - laurea di primo e secondo livello e corsi post-lauream, oltre 1.700 matricole, quasi duemila laureati lo scorso anno e che richiama studenti da tutto il mondo, con quasi 600 tra iscritti ed Erasmus internazionali provenienti dai quattro continenti, dalla Cina all’India, dalla Russia al Messico. “Ci stiamo impegnando – ha sottolineato Adornato– a costruire l’università come un campus urbano internazionale che attrae, è distintivo ed affascinante”. Di fronte a questa crescita è necessaria, quindi, una nuova progettualità. “Gli Stati Generali – spiega il rettore Francesco Adornato - rappresentano un momento importante per riflettere sul modo di pensare e organizzare l’Università e per cogliere le sfide della contemporaneità, mettendo al centro la cura dello studente. Un percorso condiviso con tutte le componenti universitarie che proseguirà a maggio con una serie di workshop tematici con esponenti di livello nazionale appartenenti al mondo accademico e imprenditoriale”. Per le stesse motivazioni, nel pomeriggio dopo l’inaugurazione, si terrà in via eccezionale proprio a Macerata la riunione della Giunta Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. “E’ la prima volta che accade, a mia memoria – prosegue Adornato – e questa decisione della Crui testimonia il grado di reputazione crescente assunto dall’Università di Macerata nell’ambito del sistema universitario”.   I rettori della Crui parteciperanno anche alla cerimonia che si aprirà alle 10.30, introdotta dal corteo degli accademici composto dal rettore, dai docenti, dai rappresentanti del personale tecnico amministrativo e degli studenti, dai rettori ospiti e dal direttore generale che attraverseranno la piazza per fare ingresso in teatro. Dopo il saluto del sindaco Romano Carancini, interverranno Oiza Queensday in rappresentanza degli studenti, Silvia Mozzoni per il personale tecnico amministrativo, il direttore generale Mauro Giustozzi e il presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Gaetano Manfredi. Il rettore Francesco Adornato terrà, quindi, la sua relazione sul tema “Il futuro ha un cuore antico” per poi dichiarare l’apertura dell’Anno Accademico e degli Stati Generali.  La prolusione “L’umanesimo necessario” sarà tenuta da Ivano Dionigi, autorevole latinista, già rettore dell’Alma Mater Studiorium Università di Bologna, che ha espresso più volte la necessità di pensare le scienze e gli studi umanistici come due linguaggi tra loro in dialogo di un’unica cultura. Alla cerimonia parteciperanno anche i visiting professor, docenti e ricercatori internazionali invitati per un semestre di studi a Unimc. Saranno presenti anche delegazioni dell’Università Normale di Pechino, dell’Università cinese di comunicazione e dell’Università dell’Utrecht. Presente anche Edwin Cameron, Giudice della Corte costituzionale del Sudafrica dal 2009, definito da Nelson Mandela uno dei nuovi eroi del Sudafrica, invitato per tenere le annuali e prestigiose Alberico Gentili Lectures dal 16 al 19 aprile.   

13/04/2018 15:28
Lega: "Macerata deve tornare a rispettare le regole"

Lega: "Macerata deve tornare a rispettare le regole"

Riceviamo e pubblichiamo: Dai parlamentari Arrigoni e Patassini un’interrogazione al governo sulle responsabilità della cattiva gestione dell’accoglienza a Macerata. Primi giorni di primavera e da Macerata arriva, più che tardivo e obbligato dai fatti di cronaca, il risveglio della Giunta Carancini dal letargo in cui si è crogiolata anziché gestire il problema migranti-sicurezza. Lo segnala la Lega presentando una interrogazione al ministro dell’interno Minniti a firma del responsabile Marche senatore Paolo Arrigoni e dell’onorevole maceratese Tullio Patassini. “È desolante constatare come la giunta maceratese affronti per la prima volta la “percezione della sicurezza” in una delibera del 28 marzo scorso – commentano i due parlamentari leghisti – Per anni ha chiuso gli occhi difronte a spaccio, furti ed episodi di criminalità culminati con l’efferato assassinio di Pamela Mastropietro. Dopo aver reiteratamente avallato e condiviso una scellerata politica di accoglienza, ora chiede il rispetto della clausola di salvaguardia”. La clausola, prevista dalla legge fin dal 2016, si riferisce al rispetto del numero contingentato di richiedenti asilo assegnati dal Viminale e gestiti dalle Prefetture con i progetti SPRAR. “Dal 2016 Macerata ha accolto 382 persone, un numero che è il triplo di quanto previsto dal Viminale (139). Solo 110 di questi richiedenti asilo rientra nel progetto SPRAR, gli altri fanno capo a soggetti come il GUS, indagato per un’evasione fiscale di milioni di euro”. Pressata dagli eventi, la Giunta comunale di Macerata avrebbe chiesto al Ministero di passare dai 110 presenti ai 139 richiedenti asilo previsti dal progetto SPRAR. In questo modo potrebbe avvalersi della clausola di salvaguardia per ridurre a zero l’accoglienza straordinaria nei CAS. “Probabilmente il sindaco Carancini e la sua maggioranza finora hanno volutamente ignorato questa possibilità – proseguono Arrigoni e Patassini – Il triplicarsi di presunti profughi rimanda a certi interessi delle cooperative che nessuno ha voluto mettere in discussione fino a disattendere le indicazioni del Ministero dell’Interno”. Nello SPRAR provinciale, che fa capo, come tutti gli SPRAR, agli organi del Governo, erano stati previsti 1098 richiedenti. Ne sono stati assegnati invece solo 808 rinnovando, con un bando datato aprile 2017, la possibilità di accoglienza attraverso progetti CAS come quello gestito dal GUS. Il senatore Arrigoni e l’onorevole Patassini vogliono che sia fatta piena luce sulle responsabilità di una situazione che, inaspettata nelle modalità, non certo nella prevedibilità, è precipitata nel gennaio di quest’anno. “Al ministro Minniti abbiamo chiesto come intende procedere per sopperire alle gravi mancanze delle istituzioni locali – concludono i due parlamentari della Lega Marche – Macerata deve tornare a rispettare le regole e le regole previste dalla  legge per l’accoglienza sono un buon punto di partenza”.   

13/04/2018 13:35
Accoltellamento a Macerata: c'é un collegamento con un furto in un garage

Accoltellamento a Macerata: c'é un collegamento con un furto in un garage

Il ventiquattrenne del Gambia ferito con un'arma da taglio nel sottopasso del parcheggio davanti allo Sferisterio potrebbe essere l'autore di un tentativo di furto in un garage di Corso Cairoli. Questa notte, infatti, al 113 é giunta la segnalazione di una violazione di proprietà privata, secondo cui un uomo di colore era stato visto mentre tentava di scavalcare un cancello ed accedere all'interno di un garage privato. Le ricerche della polizia, però, avevano dato esito negativo fino a quando, un'ora più tardi, il 113 veniva contattato per il soccorso di una persona ferita in via Cincinelli. E' qui che gli uomini della Questura sono risaliti alle generalità del ventiquattrenne, che era già stato soccorso dai sanitari del 118 (non vera, dunque, l'indiscrezione secondo cui il ragazzo si era recato da solo al pronto Soccorso). Il giovane ha tuttavia raccontato di essere stato aggredito da ragazzi di carnagione chiara e di essere stato rapinato del portafogli e del telefono cellulare. Entrambi gli oggetti, però, sono stati ritrovati proprio all'interno della proprietà privata dove un'ora prima era stato segnalato un tentativo di furto. Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Il ventiquattrenne del Gambia, intanto, é stato dimesso dall'Ospedale con una prognosi di dieci giorni, necessari per guarire le ferite ad una gamba e al volto riportate a seguito dell'aggressione. (Gallery)  

13/04/2018 13:20
Accoltellamento a Macerata, Pantana attacca Carancini

Accoltellamento a Macerata, Pantana attacca Carancini

La notizia dell'ennesimo episodio di violenza a Macerata (qui) ha provocato la reazione della consigliere Deborah Pantana, che é tornata a chiedere più sicurezza in citta e, contestualmente, di restituire la parola al popolo. "La misura è colma, la parola al popolo - afferma l'esponente di Forza Italia in una nota a sua firma - Gli ultimi fatti di cronaca, compreso quello che ha visto un extracomunitario accoltellato nel sottopasso tra lo Sferisterio e via Maffeo Pantaleoni, sono l’ennesima dimostrazione che la situazione di Macerata è fuori controllo.  Questa amministrazione degli annunci facili, addirittura l’ultimo quello dell’apertura del centro storico in inverno, guarda caso lo ha detto ora che siamo in primavera, di fatto ha permesso che nella nostra città potessero arrivare tanti immigrati senza un vero progetto di accoglienza. La città di Macerata non può continuare ad essere continuamente alla ribalta delle cronache nazionali perchè da noi si susseguono delitti orribili. Le politiche di prevenzione di cui parla il Sindaco non sono servite a nulla, ed ormai è necessaria una forte e persistente presenza dello Stato e quindi delle forze dell’ordine che ci aiutino a venir fuori da questa situazione di degrado generale. Presto celebreremo un consiglio comunale aperto sul tema dell’immigrazione, ma sarà, mi auguro, il momento della verità, dove finalmente sarà lasciata la parola al popolo. Questa è la vera democrazia!"    

13/04/2018 12:15
Accoltellamento: il ferito ha 24 anni. Forse sorpreso a rubare (Gallery)

Accoltellamento: il ferito ha 24 anni. Forse sorpreso a rubare (Gallery)

Con il passare delle ore emergono nuovi particolari circa l'episodio di violenza avvenuto questa notte a Macerata (qui). Confermata l'indiscrezione che la persona ferita é un africano, ha 24 anni e proviene dal Gambia, mentre gli inquirenti stanno vagliando diverse ipotesi investigative. Secondo una di queste, stando ad alcune testimonianze, il giovane era stato sorpreso mentre tentava di forzare lo sportello di un'auto con un piede di porco. Alcuni ragazzi lo avrebbero a quel punto aggredito, pestandolo e picchiandolo con lo stesso arnese da scasso. Fino a quando é saltato fuori un coltello. Lo stesso giovane avrebbe riferito di essere stato aggredito da un gruppo di persone di carnagione chiara, senza specificarne i motivi. Si sarebbe presentato al Pronto Soccorso intorno alle 5 del mattino, da solo, ma rimane da accertare, tuttavia, se il ragazzo sia stato ferito proprio con l'arma o se i tagli riportati possono essere stati procurati dai vetri di una bottiglia rotta. Intanto, gli uomini della Questura avrebbero sequestrato un piccolo coltello, un oggetto in ferro e un giaccone.

13/04/2018 12:00
‘Io Amo l’acqua’: lezioni green

‘Io Amo l’acqua’: lezioni green

Quattro scuole per un totale di 200 studenti. Sono questi i numeri della prima settimana di ‘Io Amo l’Acqua’, il progetto ideato da Aato3 Macerata per sensibilizzare gli alunni dell’infanzia, ma anche quelli delle elementari e superiori, al risparmio idrico. Gli studenti dell’istituto Comprensivo ‘Enrico Fermi’, plesso De Amicis di Macerata, quelli dell’istituto Filelfo di Tolentino, dell’istituto comprensivo Regina Elena di Civitanova ed i piccoli dell’infanzia Rodari di Tolentino, hanno compiuto un interessante viaggio nel mondo dell’acqua conquistando ‘La Goccia blu’, un importante attestazione di merito per i risparmiatori di questa vitale risorsa per l’uomo.  Attraverso slide, immagini e giochi, tutti gli alunni hanno appreso alcuni semplici ma fondamentali consigli per risparmiare acqua durante le proprie azioni quotidiane: preferire la doccia al bagno, chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti o i capelli, riparare i rubinetti che gocciolano e le piccole perdite. Non solo, ai più piccoli è stato insegnato che l’acqua del rubinetto è buona da bere ed è assolutamente da preferire all’acqua in bottiglia.  Al termine delle lezioni Aato3 macerata ha consegnato ad ogni studente una borraccia colorata, due riduttori di flusso da installare nelle proprie case e una  brochure con le principali regole per risparmiare questa importante risorsa.  La prossima settimana ‘Io amo l’acqua’ visiterà altre 8 scuole di Macerata, Piediripa, Potenza Picena, Camporotondo, Loreto e Civitanova.  

13/04/2018 11:16
Sulle tracce di sangue per ricostruire una notte di violenza (foto)

Sulle tracce di sangue per ricostruire una notte di violenza (foto)

Sono al lavoro senza sosta ormai dall'alba di oggi gli uomini della Questura di Macerata, nel tentativo di ricostruire quanto accaduto questa notte e chi e per quale motivo ha ferito con un coltello un extracomunitario. La vittima, attualmente, é ricoverata in ospedale e non si hanno notizie sulla sua identità e sulle sue condizioni di salute. Sembrerebbe, tuttavia, che il ragazzo sia entrato al Pronto Soccorso sulle sue gambe, probabilmente accompagnato fino al presidio da qualcuno che gli ha prestato le primissime cure dileguandosi immediatamente dopo. Ma si tratta, lo ripetiamo, di indiscrezioni che non hanno ancora trovato conferme. Così come non ha trovato conferma nemmeno la notizia che il giovane avrebbe raccontato di essere stato aggredito da quattro persone di carnagione bianca. Particolari che, certamente, saranno accertati nel corso delle prossime ore, quando gli stessi inquirenti (se i medici lo riterranno opportuno) ascolteranno formalmente il ferito. Intanto, al setaccio ci sarebbero anche le immagini di varie telecamere di sorveglianza presenti nella zona in cui si presume sia cominciata la rissa che poi é degenerata. (leggi qui) Quello che invece é certo é che  le tracce di sangue non sono state trovate solo sulle scale del sottopasso davanti allo Sferisterio. Ce ne sono, e tante, anche in Vicolo degli Orfanelli, fino al parcheggio, lungo via Severini. Sono stati gli stessi cittadini, questa mattina, a chiamare le forze dell'ordine, con gli uomini della scientifica che si sono subito messi al lavoro per provare a ricostruire, proprio partendo dalle tracce di sangue, quanto accaduto in questa ennesima notte di violenza a Macerata. 

13/04/2018 11:00
Insieme in Sicurezza: convegno a Macerata, con polemica

Insieme in Sicurezza: convegno a Macerata, con polemica

Martedì 10 aprile al teatro della Filarmonica di Macerata ha avuto luogo un convegno organizzato dall'associazione Insieme in Sicurezza in collaborazione con l'associazione "Con Nicola oltre il deserto di indifferenza" dal titolo: Droga, fra politiche di prevenzione e strategie di repressione e recupero. La presenza del Questore della provincia di Macerata, la relazione dell'avv. Bommarito, l'intervento del sindaco di Macerata e la testimonianza, anche se in collegamento telefonico, dell'avv. Verni (zio di Pamela Mastropietro), hanno permesso di  delineare un quadro più completo dello stato di salute della provincia di Macerata sul versante della droga. Una coraggiosa iniziativa, come l'ha definita qualcuno, che ha consentito a circa duecento persone, ragazzi delle scuole superiori, insegnanti e semplici famiglie di ascoltare un approfondimento, a più voci, sul problema della droga. L'unico neo, purtroppo, è stato il tentativo finale di alcuni, di trasformate il tutto in uno "scontro" politico. Tentativo fallito, perché il valore delle idee, l'autorevolezza dei relatori e la regia del coordinatore dei lavori Giorgio Iacobone, hanno prevalso su tutto. Gli obbiettivi dell'incontro che le associazioni si erano prefissate come dettagliatamente illustrato dal presidente dell'Associazione Insieme in Sicurezza Romeo Renis nell'apertura dei lavori erano:  - far si che tutti assumano la consapevolezza che il problema droga esiste e che nessuno deve rimanere indifferente; - esprimere vicinanza ai giovani e alle famiglie che direttamente e indirettamente sono stati colpiti da questo grave problema; - invitare la politica a non strumentalizzare il problema della droga consapevoli che su questo delicato argomento si vince solo se si è tutti uniti. "Purtroppo - dice Renis - con sincera onestà, il terzo obbiettivo, almeno in quell’occasione, non è stato raggiunto, ma noi sicuramente non ci arrenderemo, continueremo ad impegnarci affinché tutti raggiungano la consapevolezza che contro la droga uniti avremo più forza"  

13/04/2018 10:18
Pantana replica a Saltamartini: "Dalla parte di Fiori"

Pantana replica a Saltamartini: "Dalla parte di Fiori"

Riceviamo e pubblichiamo: Le dichiarazioni di Filippo Saltamartini possono essere ricondotte ad un momento di sfogo personale che non ha niente a che vedere né nei riguardi della persona di Marcello Fiori, marchigiano più che mai, presente da anni sul nostro territorio, in prima linea con noi nelle vicende assurde del terremoto; né tanto meno nei confronti del nostro partito Forza Italia che sta lottando in questo momento per fare un Governo che possa dare le risposte concrete ai tanti problemi lasciati sul campo dal centro sinistra. Forza Italia sta mettendo in campo una nuova classe dirigente, tante donne basta pensare che è l’unico partito dove ci sono due capogruppo una alla Camera ed una al Senato che stanno portando avanti le consultazioni con il Presidente della Repubblica. Abbiamo una vera amica delle Marche come Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati,la vice presidente della Camera è  Mara Carfagna, tante donne importanti che finalmente ricoprono ruoli di rilievo. Ora ripartiamo dal territorio dai nostri eletti, dagli amici che sostengono Forza Italia, per stare in mezzo alla gente per risolvere i problemi. Non possiamo non affrontare il grande problema del terremoto che ha devastato quasi tutta la Provincia di Macerata, le cose che non sono state fatte, addirittura oggi abbiamo sfollati dalle famose casette Sae, le macerie che sono ancora in mezzo alla strada in tanti paesi e la parola ricostruzione ancora non ha avuto la minima attuazione.  I Sindaci dei nostri territori stanno facendo miracoli ma purtroppo sono lasciati soli e le parole della commissaria al terremoto di qualche giorno fa non ci tranquillizzano affatto:” ricominciamo da capo”, che significa? Ritorniamo ad avere gli sfollati sulla costa? Quindi è evidente che il poco che è stato fatto non è stato all’altezza della situazione, infatti le cosiddette casette non sono adatte per il nostro territorio di montagna e ci sono costate come delle ville. Poi vogliamo parlare della delibera regionale che prevede più sanità privata nelle Marche? Vogliamo parlare delle politiche migratorie che stanno devastando le casse comunali dei servizi sociali e il tessuto sociale? Tanti sono i temi da affrontare e lo faremo insieme. Deborah Pantana Forza Italia  

13/04/2018 10:00
Macerata: accoltellamento in pieno centro (foto)

Macerata: accoltellamento in pieno centro (foto)

Un uomo di colore è stato ricoverato questa notte all'Ospedale di Macerata con ferite da arma da taglio. Non si arresta la scia di sangue nel capoluogo, con l'ennesimo episodio di violenza che turba questo risveglio nella cittadina. Le informazioni, per ora, sono molto poche. Sembrerebbe, comunque, che l'uomo avesse avuto una lite poco prima in Corso Cairoli. Una rissa con altri ragazzi (secondo indiscrezioni di carnagione bianca) che si è trascinata fino al sottopasso davanti allo Sferisterio. È qui che sarebbe saltato fuori un coltello, con il quale l'uomo è stato ferito. Sul posto, questa mattina, gli uomini della Questura per i rilievi e gli accertamenti del caso. (Aggiornamento e altre foto)

13/04/2018 08:00
Volley Serie B, Medea Macerata contro Fano per il riscatto

Volley Serie B, Medea Macerata contro Fano per il riscatto

Medea Macerata, dopo la vittoria di Ferrara, accoglie la Gibam Fano per la decima di ritorno di Serie B. Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento con una certa voglia di riscatto: i padroni di casa per rifarsi della sconfitta al tie-break dell’andata, gli ospiti per invertire la tendenza dopo aver perso in casa contro Terni (sempre al tie break) nell’ultimo week-end “Fano è una squadra forte, quindi dobbiamo stare attenti a sbagliare il meno possibile – ha dichiarato il centrale della Medea Manuel Bussolari – È una squadra che ha dato prove di forza soprattutto tra le mura amiche, quindi speriamo che il fattore campo stavolta si faccia sentire a nostro favore. Però questo ovviamente non cambia che Fano è una squadra forte. All’andata dimostrarono una grande forza offensiva”. Servirà dunque una bella prestazione, anche perché Portomaggiore non ne vuol sapere di rallentare ovviamente e con l’andare delle giornate i punti si fanno sempre più pesanti. “Arriviamo a questa partita con la consapevolezza di essere arrivati alle partite clou della stagione – ha spiegato Bussolari – Sappiamo che dobbiamo dare tutto fino alla fine e tenere duro perché il momento lo richiede”. Tenere duro: quello che stanno facendo i ragazzi di Adrian Pablo Pasquali, che anche nella partita di Ferrara hanno dato indicazioni importanti, anche sulla salute della rosa, visto l’apporto dato anche da chi è subentrato a partita in corso al Pala Hilton Pharma, permettendo a Bussolari e compagni in un colpo solo di cogliere 3 punti e di mettere un’importante “tacca” sul calendario, vista la delicatezza dell’ultimo impegno. “Stiamo tutti lavorando bene negli allenamenti – prosegue il centrale – Questo è l’importante, non tanto chi gioca o chi non gioca perché quello che conta è quello che si dà dentro al campo. La vittoria di Ferrara ci dà serenità, è stata una partita importantissima, perché ci ha tolto dal calendario una delle squadre più forti del girone. Da questo punto di vista ci sentiamo molto più leggeri”. La gara sarà trasmessa da Radio Studio 7 in diretta audio, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.  

12/04/2018 18:12
Non c'é pace in Forza Italia. Saltamartini: "Sbagliata la nomina di Fiori"

Non c'é pace in Forza Italia. Saltamartini: "Sbagliata la nomina di Fiori"

A neanche 24 ore dall'incarico a Marcello Fiori come nuovo commissario ad acta di Forza Italia Marche, nel partito di Silvio Berlusconi scoppia la polemica. A farsene portavoce é il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, già senatore del PdL e candidato proprio di Forza Italia alle ultime politiche. "berlusconi continua a non ascoltare i territori" - afferma il primo cittadino. Una polemica, la sua, che probabilmente é tacitamente condivisa da moltoi esponenti di FI del territorio, costretti alle scorse politiche a vedersi imposti due candidati romani (Baldelli e Fiori) alla Camera e uno bolognese (Cangini) al Senato. "La nomina di Marcello Fiori a Commissario di Forza Italia nelle Marche è sbagliata, come la scelta operata nella predisposizione delle liste elettorali che ci ha privato di nostri rappresentanti. Le Marche sono l'unica regione con parlamentari paracadutati da fuori. Il Presidente Berlusconi dovrebbe ascoltare chi rappresenta il territorio con un partito ridotto all'8%, ma questa è oramai una speranza vana". Saltamartini non le manda a dire e aggiunge: "Sono molto dispiaciuto per la barriera che Berlusconi ha messo tra i suoi dirigenti territoriali e il suo cerchio magico. Ma chi rappresenta Forza Italia, chi sono i suoi dirigenti, ci chiediamo in molti tra sindaci e dirigenti del territorio. Non voglio essere profeta negativo ma si raccoglie ciò che si semina, e la raccolta che era già magra sarà scarsissima se si procede in questo modo. Nell'assemblea dei sindaci nelle Marche, quelli appartenenti a Forza Italia - salvo eccezioni lodevoli - appartengono all'era preistorica. Dopo la deblacle elettorale recente è difficile persino trovare nuovi candidati. Informo il Presidente Berlusconi - sottolinea da ultimo Saltamartini - che questo atteggiamento umilia le persone che hanno servito da molti lustri un'idea e un leader". (fonte Ansa)

12/04/2018 17:53
Congratulazioni dottoressa Stefania!

Congratulazioni dottoressa Stefania!

Le più sentite congratulazioni, anche dalla redazione di Picchio News, a Stefania Re, figlia dell'Ispettore Superiore della Polizia Stradale di Macerata Rossano, per il conseguimento della laurea magistrale. Stefania Re ha infatti conseguito il titolo di dottoressa in consulenza professionale e revisione aziendale alla Luiss Guido Carli di Roma, con la tesi di laurea dal titolo "Società immobiliari di investimento. Aspetti contabili e verifica empirica".

12/04/2018 16:17
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