Tragedia questa mattina in via Verga a Macerata dove una donna di 42 anni, Tiziana Maggi, è improvvisamente deceduta a causa di un malore. La donna viveva insieme alla mamma e al marito Fabio Curletti, dipendente de IGuzzini Illuminazione, e non aveva figli. A fare la drammatica scoperta stamattina è stata proprio la madre della signora Maggi. In breve sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso della donna.La signora Maggi aveva recentemente avuto dei problemi di salute, ma nulla lasciava presagire quanto invece accaduto stamane. In via Verga sono intervenuti anche i vigili del fuoco per la rimozione della salma.
Non solo mangia a scrocco, ma prima di andarsene senza pagare il conto ruba anche l'incasso della serata. E' successo qualche giorno fa alla Fabbrica del Gusto di Montecosaro. Un uomo è arrivato da solo, ha ordinato, ha mangiato e poi, senza chiedere il conto, è scappato rubando i circa duemila euro dell'incasso di giornata della pizzeria.Il furbastro, però, non aveva fatto i conti con le telecamere interne di videosorveglianza del locale. I titolari, infatti, dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, hanno fornito le immagini registrate ai militari i quali, nel giro di pochi giorni, hanno individuato il ladro. Si tratta di un maceratese di 48 anni che è stato denunciato a piede libero per furto aggravato.
Inaugurata oggi la quarta edizione della collettiva d’Arte “Tavolozza d’Inverno. Un brindisi all’arte contemporanea” presso la galleria “Antichi Forni” di Macerata. La mostra di 150 opere di 46 artisti che provengono da ogni parte della regione Marche, e non solo, è stata curata da Tina De Marco e Giovanni Colucci, anche essi pittori, e dal consigliere comunale Francesco Luciani. Presente all’inaugurazione anche il Tenente Colonnello Patrizio Florio del Comando provinciale dell’Arma e l’Assessora alla cultura Stefania Monteverde.Manifesto della mostra è un acquerello che riproduce una panoramica della città di Macerata sotto la neve del pittore Giovanni Colucci.L’evento è un momento di valorizzazione di opere e di talenti che “resterebbero chiuse nelle abitazioni, senza essere mostrate alla collettività - ha spiegato il curatore Antonio Oppido - invece mettendole insieme si crea un momento di confronto”. E non solo. Per il Colonnello Florio l’arte è un antidoto alla violenza e al pericolo che “la libertà di cui godiamo e che noi diamo per scontata - ha detto - venga messa in pericolo da fenomeni come l’Isis. Lo spirito dell’arte e del bello esula dalle teste mozzate e dalle bombe”.La cerimonia si è conclusa con il ricordo del pittore maceratese di origini libanesi Roland Dagher, spentosi il 3 gennaio scorso e la consegna agli artisti di un tavolozza di ferro per la partecipazione.La collettiva d'arte resterà aperta al pubblico dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 19.30 fino al prossimo 7 gennaio.(Foto Si.Sa)
Oggi pomeriggio, il personale della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata in collaborazione con gli agenti delle “Volanti”, hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 33 anni domiciliato in città, in esecuzione di un provvedimento coercitivo emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata con cui è stato revocato il provvedimento di sospensione della pena.L'uomo, che dovrà espiare la pena di due anni e due mesi di reclusione, nel febbraio del 2014 è stato fermato a Macerata a bordo di un autobus extraurbano e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, perchè trovato in possesso di un chilogrammo di marijuana. Lo straniero, dopo gli atti di rito, è stato associato al carcere di Camerino.
Bussano alla porta, dicono di essere funzionari dell’Enel e poi chiedono la fattura “per farmi notare che sto pagando il noleggio del contatore nuovo dell’Enel”, spiega un post di una signora maceratese su Facebook che denuncia con il social uno dei tanti casi di tentata truffa, avvenuta stamane a Piediripa.Non è la prima volta che a Macerata e provincia si verificano casi come questo. Ne avevamo già parlato a novembre, quando si era intensificato il fenomeno di falsi funzionari Enel che andavano casa per casa a chiedere di poter vedere l’ultima bolletta pagata, in modo da poter risalire ai dati identificativi della persona a cui bussavano alla porta.Il fenomeno non è solo locale, succede ogni giorno in molte città d’Italia, spesso in zone rurali o piccoli paesi, dove durante il giorno a casa restano le persone più anziane e anche quelle più vulnerabili.Sapere davvero chi abbiamo di fronte quando apriamo la porta non è facile neppure per i più giovani. Tuttavia, Enel assicura che non bisogna assolutamente fidarsi e che “è assolutamente impossibile che siano funzionari Enel. - spiegano - “Noi non mandiamo mai persone in casa della gente, non abbiamo bisogno di chiedere la fattura perché i dati dei clienti li conosciamo già e li abbiamo tutti nei nostri computer”.
Domenica 3 Gennaio 2015 alle ore 15:00 verrà rappresentato Il Presepe Vivente il quale nasce dall'idea di rivivere nel suggestivo borgo di Villa Ficana a Macerata la venuta di nostro Signore Gesù; dall'Annunciazione sino alla calda atmosfera della capanna, dalla visita dei pastori all'arrivo dei Magi, dal lussuoso tempio di Erode ai rurali spazi dedicati agli animali è quello che, attraverso deliziose melodie tipiche e la narrazione tratta dal Vangelo, si vuole offrire all'intera cittadinanza e a tutti coloro che vorranno intervenire. Un ruolo importante viene assunto dall'ambientazione, immerso all'interno delle case di Terra, il Presepe ha come scenario un vero e proprio villaggio caratterizzato da tipici mestieri dell'epoca affiancati da saporiti assaggi e degustazioni di svariati prodotti. Un'iniziativa intorno alla quale lavora un gruppo di circa trenta persone che scelgono di vivere il periodo natalizio con spirito di collaborazione e condivisione e dare vita ad una piccola Betlemme.
Col ritrovo di ieri, ma soprattutto con gli allenamenti di oggi, la Maceratese torna al lavoro sul campo. Una doppia seduta che verrà ripetuta nella giornata di domani, per poi lasciare spazio alla pausa di Capodanno. Giovedì 31 unica seduta mattutina, quindi il rompete le righe e primo giorno del 2016 in libertà. Pausa meritata per un anno solare denso di soddisfazioni, vittorie e riconoscimenti in casa biancorossa. Ultimi, solo in ordine cronologico, il premio Awards di squadra rivelazione e l'elezione a neo consigliere nazionale di Lega Pro per la presidente Maria Francesca Tardella. I buoni propositi, per il 2016, sono quelli di ripetere le imprese fin qui conseguite. L'allenatore in seconda Mirko Savini non ha dubbi: "Torniamo dalla pausa natalizia tutti belli carichi. Sarà ancora più difficile riprendere il cammino, avendo interrotto per la sosta. Ma il gruppo e lo staff godono di quella determinazione e quell'abnegazione necessarie per continuare a fare bene. Ora non siamo più una sorpresa, tutti ci rispettano e ci temono. Questo ci invoglia ancora di più a raggiungere l'obiettivo, da conseguire con concentrazione massima e quell'identità gladiatoria che ci ha già permesso di tenere testa a tutti". Idee chiare, dunque, dalle parti della Rata. Così come cristallina è la tabella di lavoro nel breve periodo. Prima della pausa di fine anno, si cercherà di recuperare brillantezza e gli infortunati lungodegenti Giuffrida, Lasicki e Fissore. Alla ripresa, invece, si imbastirà un lavoro mirato sul prossimo match contro il Santarcangelo, valutando le possibili alternative agli squalificati Carotti e Foglia.Lavoro intenso anche per la dirigenza in ottica mercato. Dopo la risoluzione del contratto del bomber Massimo Ganci, alla ricerca di un minutaggio più consistente, la Maceratese sta valutando molteplici operazioni sia in entrata che in uscita. Per Sarr e Djibo, stessa situazione affrontata per Ganci: i due ragazzi, motivati a giocare di più, potrebbero cambiare casacca, ma sono con il beneplacito dei dirigenti biancorossi. Sirene adulatrici da Siena, invece, per Fabio Foglia, il cui eventuale trasferimento è laconicamente liquidato così dal diesse Giulio Spadoni: "Il giocatore non è in vendita". Qualche interrogativo in più sull'annunciata operazione in entrata riguardante il brasiliano Romulo Eugenio Togni. "Il ragazzo - spiega Spadoni - non ha ancora risolto contrattualmente con l'Avellino, sua Società di appartenenza. So che le parti stanno cercando una soluzione a stretto giro di posta, ma, data la situazione non idilliaca del rapporto, ad oggi non c'è ancora stata una fumata bianca".
“Antichi sapori e ricchezze del bosco”, “Leguminaria”, “Agricoltura in Festa”, “Sapori d’autunno”, “Appassimenti aperti”. Altre manifestazioni conquistano il marchio “Momenti del Gusto”, rilasciato dalla Provincia di Macerata agli eventi che hanno puntato a promuovere i prodotti agroalimentari del territorio. Dalle tipicità dell’Alto Maceratese, ai legumi di Appignano, dalla birra agricola di Copagri, ai prodotti stagionali di Montefano, alla Vernaccia di Serrapetrona: sono state le “eccellenze” su cui hanno puntato le rassegne, coinvolgendo i consumatori con una serie di iniziative mirate e garantendo una rete col mondo del commercio e della ristorazione. Un modo concreto e fruttuoso per valorizzare l’ampia offerta turistica della provincia di Macerata. È la convinzione alla base del disciplinare messo a punto dalla Provincia, con la collaborazione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Camera di Commercio, di Coldiretti, Cia, Copagri, Confagricoltura, Agrimercato, Cna, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Unione Pro Loco d’Italia, Arga Marche e Accademia Italiana della Cucina, in seguito all’intesa formalizzata in occasione della Raci 2013, che è stata il trampolino di lancio del marchio. Gli eventi targati “Momenti del Gusto” hanno avuto una vetrina tutta loro nel portale del Turismo della Provincia di Macerata, alla voce “Enogastronomia”.“Momenti del Gusto” si è unito anche ad eventi culturali, storici e rievocativi.Questa mattina, presso la sede della Provincia, il Presidente, Antonio Pettinari, ha consegnato gli attestati di partecipazione ai comuni che hanno aderito."Vorrei procedere alla consegna per sottolineare l'importanza della manifestazione. Ringrazio l'Amministrazione Comunale, i soggetti che hanno organizzato gli eventi, un grazie a quelle persone che ci hanno aiutato ad individuare gli incontri che avevano caratteristiche indispensabili per entrare a far parte di "Momenti del Gusto". L'obiettivo principale è stato quello di valorizzare il nostro territorio, così ricco di tante eccellenze che anche noi marchigiani non conosciamo" afferma Pettinari.Fra i vari comuni che hanno partecipato erano presenti: Apiro, Appignano, Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Cessapalombo, Civitanova, Fiuminata, Loro Piceno, Macerata, Mogliano, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Pollenza, Porto Recanati, Ripe San Ginesio, Sefro, Serrapetrona, Treia, Tolentino, Urbisaglia, Ussita.(FOTO SI. SA.)
Aveva con sé alcuni grammi di hashish e marijuana, oltre a 275 euro guadagnati presumibilmente con lo spaccio. Per questa ragione un cittadino nigeriano di trentadue anni, domiciliato a Macerata, è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. All’uomo viene contestato anche il possesso di due sim card telefoniche LycaMobile attivate in maniera fittizia su cui sono in corso accertamenti riguardo la provenienza.
Cambio della guardia al vertice del commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova. Nell’ambito di un normale avvicendamento nella direzione di alcuni uffici della Questura di Macerata, infatti, a partire dal prossimo 4 gennaio 2016 il Vice Questore Aggiunto dottor Ciro De Luca, attuale Dirigente dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico della Questura, assumerà la dirigenza del commissariato civitanovese in sostituzione del Commissario Capo dottor Roberto Malvestuto trasferito in un'altra sede. Il Commissario Capo dottor Sandro Tommasi, proveniente da fuori regione, sarà il nuovo Dirigente dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico.
Graditissima visita questa mattina alla redazione di Picchio News del questore di Macerata, dott. Giancarlo Pallini. Il Questore, accompagnato dall'ispettore superiore Aldo Massei, si è intrattenuto con i giornalisti e si è complimentato per la location che ospita il giornale. E' stata anche l'occasione per fare il punto della situazione in provincia a cinque mesi dal suo insediamento a capo della Questura di Macerata avvenuto il primo agosto scorso."Sono soddisfatto per i risultati ottenuti in questo primo periodo, anche se c'è tanto da fare e non si deve mai abbassare la guardia. In concreto, questi primi cinque mesi sono stati caratterizzati da tre filoni principali: la questione relativa allo stadio di Macerata, l'immigrazione e i cosiddetti extrasbarchi, i furti, reati predatori che sono stati ben inquadrati dalla stampa che riflette gli umori della popolazione. Prima di Natale" spiega il dottor Pallini "abbiamo ottenuto un ottimo risultato, arrestando la persona che si era resa responsabile di diversi furti negli istituti scolastici del capoluogo. L'attenzione al fenomeno da parte nostra c'è, è alta e viene alimentata costantemente.Devo dire che statisticamente, il fenomeno dei furti in provincia ha subito nel terzo trimestre del 2015 una diminuzione in termini generali del dieci per cento. Ma il dato statistico non mi interessa: non possiamo essere contenti solo dei numeri. Se una singola persona è preoccupata, l'autorità a sua volta deve essere preoccupata. Insieme all'Arma dei Carabinieri, che svolge un grande lavoro sul territorio, e al Prefetto di Macerata, particolarmente sensibile a questa problematica, cerchiamo di essere sempre molto attenti a un fenomeno che comprensibilmente preoccupa la popolazione. Non c'è ovviamente una ricetta per arginare i furti. Dobbiamo però coinvolgere maggiormente i cittadini, non per sgravare il nostro lavoro ma per renderlo maggiormente utile, potendolo poi concentrare su ambienti e soggetti particolari. Serve un collegamento stretto con associazioni, presidi delle scuole, residenti dei Comuni più a rischio. La nostra attenzione, come autorità, deve essere concentrata sul singolo cittadino che subisce un reato. La statistica non ci deve ingannare e lascia il tempo che trova, anche perchè spesso il pendolarismo criminale rende difficili le indagini".Altra questione trattata con attenzione è stata quella relativa all'adeguamento dello stadio Helvia Recina alle normative previste dalla Lega Pro."La città di Macerata sta facendo grossi passi in avanti, anche a livello di qualità della vita. In questo contesto si inserisce il discorso calcistico, perchè la crescita, come quella di un bambino, comporta sempre maggiori responsabilità. Le problematiche inerenti lo stadio sono state affrontate con equilibrio e tranquillità e denotano la crescita della città e della tifoseria. Mi auguro che la Maceratese possa salire in serie B, anche con le maggiori responsabilità e i maggiori oneri di chi deve tutelare la sicurezza. Sono oneri ai quali non ci vogliamo sottrarre e che affronteremo sempre nel miglior modo possibile".Il dottor Giancarlo Pallini si è congedato con lo scambio di auguri e la speranza di "poter fare sempre meglio e di più".
La Provincia di Macerata, sempre attenta alle possibilità di finanziamento disponibili a livello regionale, statale e comunitario, non si è fatta sfuggire il bando indetto dal MIUR per le indagini diagnostiche sui solai degli edifici scolastici. L'Avviso pubblico rivolto a tutti gli Enti locali proprietari di strutture scolastiche, aveva come obiettivo quello di ottenere a livello nazionale una "radiografia" sulle condizioni degli Istituti per prevenire ogni tipo di rischio e garantire al meglio la sicurezza dei ragazzi. Al bando si doveva rispondere esprimendo la propria candidatura entro il 18 novembre 2015 su un'apposita piattaforma on line messa a disposizione dal Ministero il 26 ottobre scorso; dunque tempi, strettissimi ma non impossibili per l'Ufficio Tecnico dell'Ente ché è riuscito ad acquisire le risorse necessarie per conoscere l'effettivo stato di salute di quelle strutture scolastiche da tenere sotto osservazione per le loro date di costruzione alcune delle quali risalenti al 1500. Quindi Istituti scolastici ospitati da palazzi antichi e di pregio da monitorare non solo per garantire scuole sicure ed innovative ma anche a tutela di un patrimonio artistico di primaria importanza. Il finanziamento ottenuto è di 105.040,00 euro che, sommato a 42.960,00 di cofinanziamento provinciale, consentirà di fare indagini su 13 scuole. Il servizio di monitoraggio ed indagine sarà affidato a laboratori di analisi altamente specializzati e verrà svolto nei primi mesi del prossimo anno.
Qualità della vita: Macerata prosegue la sua ascesa e si attesta alla 27^ posizione tra le 110 province italiane prese in esame dal quotidiano economico Italia Oggi in occasione della 17^ indagine socio – economica sulla Qualità della vita, stilata in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma e basata su ben 84 indicatori. Il balzo in avanti rispetto al 2014 è stato di ben 20 posizioni, un risultato che consente a Macerata di salire al 27° posto a livello nazionale, seconda nelle Marche dietro ad Ascoli Piceno (20) e davanti a Pesaro Urbino (32), Fermo (45) e Ancona (56)."L’indagine di Italia Oggi, che arriva a distanza di pochi giorni da quella effettuata da Il Sole 24 ore sulle stesse tematiche, pur basata su maggiori indicatori e in qualche caso differenti, conferma la crescita di Macerata e del nostro territorio - commenta il Sindaco di Macerata Romano Carancini -. Questo dimostra ancora una volta il grande impegno di tutti i Comuni della provincia per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. Macerata città - ha un ruolo determinante nella partecipazione alla misurazione dei valori della vivibilità e dunque è orgogliosa del positivo risultato a cui contribuisce”.
"Il 2015 sembra un anno difficile da festeggiare, ma proprio per i fatti tragici che hanno colpito la nostra civiltà sentiamo il bisogno di fare comunità, ed il Capodanno maceratese è un invito a stare insieme in piazza, affinché nessuno si senta solo". Con queste parole l'assessore alla cultura Stefania Monteverde ha presentato ufficialmente il programma dei festeggiamenti per il 31 dicembre. "Ci tengo a ringraziare in particolare la Pro Loco di Macerata, che anche quest'anno sarà in piazza con due stand ed offrirà a tutti i presenti panettoni, spumante e vin brulè". La notte più lunga dell'anno, in Piazza della Libertà, inizierà alle ore 22, con il gruppo musicale tolentinate Union Jacks: "Siamo onorati di poter suonare a Macerata. Proporremo un repertorio dallo stile rock e folk, adatto a tutte le età e dalle sonorità britannico-scozzesi - ha affermato Giulio Santoncini, portavoce del gruppo - In passato abbiamo avuto modo di esibirci in questa città in occasione degli Aperitivi Europei e già allora avevamo avuto un riscontro molto positivo. Siamo sicuri che quella del 31 dicembre sarà una bella festa". Dopo l'esibizione degli Union Jacks, poi, i festeggiamenti continueranno con un dj-set e tanta animazione per grandi e piccoli.Come molti altri comuni di tutta Italia, anche Macerata dirà no ai botti di Capodanno tramite un'ordinanza del sindaco, anche perché, come ha detto l'assessore Monteverde, "non sparare è un atto di civiltà. L'amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare senza rischiare che la festa venga rovinata dai botti che, spesso, portano a tragici incidenti. Il nostro sarà un Capodanno all'insegna della sicurezza e della condivisione, aperto soprattutto a giovani e famiglie". La sera del 31, tutti i parcheggi - ad esclusione del Park Sì - saranno aperti. Ma la festa, a Macerata, non finirà con la chiusura dell'anno. Già dalla prima settimana del 2016, infatti, tanti sono gli eventi in programma: per iniziare, il 4 ed il 5 gennaio il Lauro Rossi ospiterà Pierfrancesco Favino ed il gruppo Danny Rose nella pièce teatrale "Servo per due". "Un modo, questo, - ha concluso Stefania Monteverde - per inaugurare il nuovo anno dedicato alla vita di comunità e alla vita di cultura, due concetti sui quali abbiamo costruito la nostra politica".
Per la prima volta nella sua giovanissima storia, la redazione e i collaboratori di Picchio News si sono ritrovati al Park Hotel di Pollenza per scambiarsi gli auguri di buone feste e fare un primo resoconto di tre mesi di attività. Il bilancio è stato tanto inaspettato quanto estremamente positivo per un giornale giovane, ma che ha già saputo conquistare un'ampia fascia di lettori, andandosi ad attestare su una media di 8000 visite uniche giornaliere (dati ufficiali Google Analytics), puntando sulla tempestività, sullo spazio che viene concesso a chiunque e di qualsiasi sponda politica e sulla chiarezza di articoli mai ridondanti ma essenziali ed efficaci. L'occasione è stata propizia anche per ringraziare chi ci segue quotidianamente e per regalare un sorriso a chi tre mesi fa non credeva in questo progetto e invece oggi è costretto spesso a rincorrerne i contenuti. Buone feste a tutti i nostri lettori e l'augurio sincero di uno scintillante 2016 insieme alle notizie di Picchio News.
Sedici medaglie prese, 12 grazie alle staffette e 4 nelle gare individuali, il Centro Nuoto Macerata ha fatto razzia di vittorie e podi nella prima trasferta stagionale, il Rescue Nazionale de L’Aquila. Un debutto prodigioso che è valso il 4° posto assoluto tra tutti i team giunti nel capoluogo abruzzese.Il CN Macerata si è presentato con una nutrita pattuglia composta da 30 atleti e due si sono messi al collo la medaglia più bella. A prendere l’oro la più giovane, la classe 2004 Patrizia Palazzini prima classificata nella specialità 100mt Life Saver. Ad imitarla un magnifico Riccardo Zaffrani Vitali che ha fatto doppietta con l’oro nello sprint dei 50mt Trasporto Manichino e l’argento nei 100mt Life Saver. La quarta medaglia, di bronzo, è stata conquistata da Marco Marinozzi nei 50mt Trasporto Manichino.Zaffrani Vitali ha anche ottenuto il pass per i prossimi campionati Italiani invernali di Riccione, con lui ci sarà anche Sonia Sotiri, che, nella categoria Ragazzi, ha abbassato il suo “personale” di oltre 2 secondi nel Trasporto Manichino.A sottolineare l’eccelso esordio del CN Macerata i 12 podi conquistati nelle staffette in tutte le Categorie e in tutte le specialità (4x50 Ostacolo, 4x25 Trasporto Manichino, 4x50 Mista). Quattro nella categoria Ragazzi: 2 ori e 1 argento per le femmine Maria Vittoria Bonvini, Alice Pagnanini, Veronica Scocco, Mara Sdrubolini, Silvia Smorlesi, Sonia Sotiri e 1 bronzo per i maschi Ludovico Baleani, Francesco Besana, Filippo Maurizi, Lorenzo Nardelli. Nella categoria Juniores un oro e un bronzo per Sofia Cerquetella, Federika Ciccioli, Scocco Beatrice e 3 podi tutti di bronzo per Simone Bruzzesi, Niccolò Fidani, Luca Guerrini, Giacomo e Lorenzo Menchi, Riccardo Pietroni, Riccardo Trivelli, Pietro Trobbiani. Vanno infine aggiunti l’oro e i 2 argenti della staffetta Cadetti maschile.Felicissimo l’allenatore Franco Pallocchini, soddisfatto anche del contributo dato dagli atleti che, pur non salendo sul podio, hanno migliorato le proprie prestazioni cronometriche e portato punti preziosi per il 4° posto finale della rappresentativa.
Continua la collaborazione tra l’associazione Li Pistacoppi e l’Accademia di Belle Arti di Macerata al lavoro insieme per il Festival Internazionale del Folclore-Incontro di cultura popolare, che si svolge allo Sferisterio e in vari centri della provincia e che ogni anno porta a Macerata decine di giovani provenienti da tutto il mondo per presentare la loro cultura e le loro danze.Il progetto, partito la scorsa estate con la realizzazione di un video sul backstage del festival da parte di Marco Conti e Saverio Serini, studenti del corso di Comunicazione visiva multimediale dell'Accademia, prosegue ora sotto il profilo della grafica e della comunicazione per realizzare un brand del festival più efficace.Il filmato dei due videomakers, che fa rivivere le emozioni e l’atmosfera della XXII edizione del Festival è stato presentato in Comune dal vice sindaco Stefania Monteverde, che ha sottolineato l’impegno ventennale del Comune per un Festival che è cresciuto di anno in anno, Manuela Ruffini presidente dell’associazione Li Pistacoppi e il docente di Comunicazione visiva multimediale dell'Accademia Matteo Antonini che ha avuto parole di elogio per il lavoro dei due studenti, che hanno dimostrato “capacità tecniche di autore”, unite alla loro passione personale durante l’esperienza vissuta insieme ai gruppi durante la settimana del festival, che il filmato riesce a trasmettere.“C’è una grande differenza tra vivere il Festival dietro le quinte e vederlo sul palcoscenico. - afferma Manuela Ruffini presidente de Li Pistacoppi - Spesso ciò che non si riesce a cogliere dalla performance, che è il vero e proprio spirito di questa manifestazione, è la sinergia che si crea tra i ballerini dei diversi gruppi nel corso della rassegna. Nascono dei rapporti di sincera amicizia, fondati sui più semplice punto d’incontro: la gioia di celebrare le proprie tradizioni e di volerle condividere con chi ne è più o meno lontano”.Per cercare di avvicinare al pubblico questa dimensione da backstage, è nata una collaborazione tra l’Associazione “Li Pistacoppi” e l’Accademia di Belle Arti di Macerata con un progetto che ha dato vita a un filmato sui momenti di vita quotidiana che precedono gli show delle serate, in cui si intrecciano in una rete coloratissima i canti e i balli delle nazioni.Gli studenti, iscritti al corso di Comunicazione visiva multimediale dell'Accademia, hanno curato la video-documentazione del XXII Festival Internazionale del Folklore. I giovani autori durante il periodo della rassegna, dal 16 al 24 agosto 2015, hanno raccontato la suggestione e le emozioni del Festival, nascoste dietro le mura dell’Ostello Ricci e delle altre residenze in cui i gruppi condividono sguardi, sorrisi e risate. L'opera è stata poi diffusa attraverso i mezzi di comunicazione tradizionali e social network, con il fine di presentare e promuovere una realtà quasi totalmente sconosciuta e in continua crescita. Marco Conti e Saverio Serini sono stati coordinati dalla prof.ssa Elenora Sarti, docente di Inglese all’Accademia di Macerata e dal prof. Matteo Antonini, docente di Elementi di produzione video all’Accademia.Dopo la realizzazione di questo progetto, conclusosi, con il video, è stato avviato un nuovo progetto per l’anno 2016 con l’Accademia: il restyling della brochure di presentazione del Festival Internazionale del Folklore, di cui si occuperà una giovane studentessa del corso accademico in Linguaggi multimediali Digital Video, Giuseppina Fratepietro, coordinata dai professori Eleonora Sarti e Matteo Catani.
Non c’è nemmeno un ospedale a Macerata e nella provincia dove una donna possa ricevere servizi sanitari d’eccellenza. Non bastano, infatti, le polemiche scatenate proprio in questi giorni dalla riorganizzazione della sanità voluta dalla regione.Secondo l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) per il biennio 2016-2017, i nosocomi premiati con il ‘bollino rosa’ della regione Marche sono altri: quelli delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro Urbino e Fermo.I Bollini Rosa sono il riconoscimento che Onda attribuisce dal 2007 agli ospedali italiani ‘vicini alle donne’, ossia quelle strutture che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili.Sono gli ospedali migliori per le donne dove partorire, dove sottoporsi a un intervento chirurgico o fare una mammografia.Nel censimento nazionale sono state coinvolte 1.000 fra le 1.500 strutture fra ospedali e case di cura convenzionate italiane, ma le adesioni alla valutazione sono state solo 253. Tra questi sono 249 gli ospedali italiani 'amici delle donne’, che garantiscono particolare attenzione alle patologie femminili, ma anche percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati.I criteri con cui sono stati valutati gli ospedali italiani aperti nei confronti delle donne sono: la presenza di servizi destinati specificatamente alle donne, di percorsi sanitari destinati alle donne e di prestazioni aggiuntive come la mediazione culturale per donne straniere o i servizi sociali.
Da Forza Nuova Macerata riceviamo:Quello che si sta per chiudere è stato un anno molto importante per la comunità militante di Forza Nuova della provincia di Macerata. Il nostro movimento si è presentato per la prima volta alle elezioni amministrative del capoluogo, esprimendo il candidato sindaco e i candidati consiglieri più giovani della città, e sebbene non sia stato premiato dal risultato elettorale, dove ha comunque registrato una piccola crescita, ha sicuramente lanciato un messaggio forte e chiaro alla politica (c’è qualcuno che si è stancato dei balletti tra centro-destra e centro-sinistra), portando alla ribalta tra l’altro tematiche importanti e sentite dai cittadini come la lotta all’immigrazione, le strisce blu illegali, lo spaccio di droga e la criminalità. Forza Nuova conta ormai nuclei militanti in tutte le città della provincia, in particolare nella zona dell’entroterra a San Severino Marche, Belforte del Chienti, Ripe San Ginesio, e a breve ufficializzerà la nascita di un nuovo nucleo a Civitanova Marche. Alla costante attività di piazza fatta di volantinaggi, gazebo, passeggiate e manifestazioni abbiamo armonizzato decine di eventi culturali interamente autofinanziati, presentazioni di libri, conferenze; la nostra sede rappresenta ormai il punto di ritrovo per la gioventù maceratese che rifiuta la droga e l’appiattimento culturale, che percorre con orgoglio il sentiero dell’onore e della tradizione senza vendersi per un po’ di falso potere ai politicanti, attenti solo alle candidature e alle percentuali e non ai reali problemi dei cittadini. Vogliamo chiudere l’anno guardando al futuro, partendo dal Tesseramento 2016, che tra l’altro rappresenta l’unica fonte di finanziamento del movimento che non riceve soldi pubblici e non lucra alle spalle della gente; per questo motivo martedì 29 dicembre alle 21,30 gli spazi della nostra sede in via Don Minzoni 19 si apriranno ai cittadini che vorranno conoscerci, passare per un brindisi natalizio con militanti e dirigenti, ed eventualmente aderire con l’augurio, goliardico, che all’anno nuovo corrisponda una Forza Nuova.
Ha lottato fino alla fine, con lo spirito e la simpatia che lo hanno sempre accompagnato, ma alla fine si è dovuto arrendere. E gli amici, i tantissimi amici che aveva, hanno voluto salutarlo per l'ultima volta nel modo che aveva chiesto e desiderato: in moto. Enzo Ferretti, 66 anni, ha combattuto per cinque anni con la Sla, una malattia degenerativa tremenda, che però, malgrado tutto, non è riuscita a togliergli il sorriso e la simpatia che lo caratterizzavano. Era un uomo per il quale ogni cosa che faceva aveva un significato. Così, dopo aver fatto il militare nei bersaglieri, era rimasto profondamente attaccato al corpo del cappello col pennacchio e ne seguiva sempre le sorti.Ma la sua grandissima passione erano le moto. Per Enzo Ferretti il motociclismo era sacro: voleva essere il numero uno. "Da sempre faceva parte del Moto Club Morrovalle" racconta il presidente Bruno Giacomini "ed era un grandissimo appassionato. Anche dopo che si è ammalato, non ha mai voluto vendere la sua moto e aveva chiesto che il giorno del suo funerale un pilota importante guidasse la sua moto". Così, oggi sulla moto di Enzo è salito Paolo Giacomini, pilota che nel 2014 ha corso in Superbike e quest'anno nel Campionato Italiano Velocità, l'anticamera del motomondiale. "Vogliamo ricordare la persona splendida che era" aggiunge Bruno Giacomini "sempre in pace con tutti e benvoluto. Racconto un aneddoto per far capire bene chi era Enzo. Una volta ebbe uno screzio con un amico in quanto durante una gara questi cadde e incolpò Enzo della caduta, al punto da on rivolgergli più la parola. Quando Enzo ha scoperto la malattia che poi lo ha ucciso, è stato proprio lui ad andare a trovare a casa il suo ormai ex amico dicendogli: tra non molto morirò e voglio morire in pace con tutti. Da quel giorno sono tornati grandi amici. Anche durante il periodo terribile della malattia, quando andavamo a trovarlo era lui stesso a farci coraggio. Ci mancherà tantissimo". Enzo Ferretti lascia la moglie e due figli. https://www.youtube.com/watch?v=ZY5qhy05fhw