La presentazione del suo primo libro dal titolo “Rosa Carne, la giornalista napoletana Fiorella Corrado ha deciso di farla proprio a Macerata scegliendo la redazione di Picchionews.Fiorella Corrado giornalista e blogger napoletana ha uno sguardo sempre attento al mondo del femminile e al mondo contemporaneo tanto che il suo libro "Rosa Carne" parla di donne e lo fa mettendoci tutte a nudo scoprendo oltre al corpo, quello che non osiamo dire nemmeno a noi stesse. Prendiamo le eroine di Jane Austen e prendiamole oggi. Prendiamoci tutte noi a distanza di oltre un secolo, in un mondo dove siamo forti e indipendenti e gli uomini sono soltanto il nostro migliore accessorio un po’ come Ken lo è per Barbie.Ma davvero tutto quello che vogliamo è trovare un marito? No, care mie. Il matrimonio non ci interessa e forse non abbiamo nemmeno bisogno degli uomini.Ve la dico tutte possiamo essere autosufficienti persino dal sesso. Altro che Sex and City, noi siamo pure peggio. Orgogliose, fuoribonde, alte, grasse, belle, bellissime, deluse, spesso nude. Avvertenze per l’uso: correte in edicola a comprarlo.A breve più info.
“20.280 volte grazie. Ai 20mila visitatori e ai 280 espositori che hanno decretato un grande successo per Macerata Aziende Expo. Con questi numeri abbiamo dimostrato che le nostre produzioni possono avere un futuro così come il Centro Fiere di Villa Potenza”.Con parole entusiastiche Gianluca Di Iorio, titolare dell'agenzia di comunicazione Cirix che ha organizzato la fiera, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, ha voluto ringraziare espositori e visitatori per il grande successo di presenze ottenuto dalla sua manifestazione giunta alla terza edizione ed andata in scena lo scorso week end. “Ho investito molto in questa fiera perché credo in Macerata e nel fatto che questa città può offrire ancora cose interessanti e nel 2017 riproporrò una nuova edizione, ma sto già preparando altre iniziative per il prossimo autunno”. Di Iorio ha dimostrato anche che manifestazioni di questo genere si possono realizzare ad ingresso gratuito: “Chi organizza – ha aggiunto – sa che tutto ciò si può fare ed è molto importante perché i visitatori sono attratti maggiormente e sono anche più disposti ad acquistare i prodotti esposti. In questa edizione ci sono stati soprattutto visitatori locali, ma anche tante persone da fuori provincia che hanno apprezzato il Made in Marche”. Alla conferenza stampa hanno partecipato diversi espositori, che hanno mostrato grande soddisfazione. A cominciare dall'Ipsia “Frau” di Sarnano con i suoi tre indirizzi di meccanica (ma anche moda, benessere e arredo con succursali a San Ginesio e Tolentino), rappresentato dai professori Roberta Carucci e Andrea Canzonetta. L'Istituto ha proposto in fiera un'Alfa 156 twin spark in allestimento nell'ambito di un progetto scolastico sul tema della sicurezza. E già si sta valutando la possibilità di una nuova collaborazione tra scuola e Cirix per un'altra fiera. Marika Moretti del Moto Club Moretti di Macerata ha sottolineato la presenza di tantissimi ragazzini che nei due giorni della fiera hanno potuto provare in sicurezza le due ruote messe a disposizione e quindi valutare uno sport qual'è il motociclismo che affascina grandi e piccoli. Forse l'ambito gastronomico è stato quello che ha riscosso più successo. Fabio Carancini (dell'omonima macelleria di Macerata) ha parlato di bellissima esperienza con possibilità di far conoscere i prodotti locali “fatti in casa”. Anche il settore degli hobbisti ha avuto una risposta positiva dalla fiera. “Macerata risponde sempre bene – ha commentato Paolo Iommi - ottima l'organizzazione anche grazie ai nuovi stand che l'organizzazione ci ha messo a disposizione”. Gli hobbisti vorrebbero creare un'assocazione ad hoc che li tuteli, ma che tuteli soprattutto i loro prodotti fatti a mano.
Se qualche giorno fa a Macerata un'auto aveva sfidato le leggi della fisica, andando a planare sopra un'aiuola in centro, oggi a Piediripa è stato immortalato un altro "parcheggio" quantomeno singolare. Una Bmw, infatti, è finita, non è chiaro se volutamente o meno, sopra un muretto ai margini della carreggiata alto almeno una trentina di centimetri.Inevitabile la curiosità scatenata dalla foto e i commenti sarcastici, fra cui uno merita senza dubbio la citazione: "Speriamo non se ne accorga l'Apm, altrimenti disegnano le strisce blu anche lì".
C'è l'amara sconfitta del girone d'andata da riscattare. Sconfitta che, tra l'altro, inaugurò il periodo di appannamento della Maceratese di Cristian Bucchi tra fine 2015 ed inizio 2016. Quel meritato 1-2 subìto a Pontedera dovrà essere il monito per dare il massimo nella gara interna di domani pomeriggio (ore 15.00) contro il Tuttocuoio. Di certo, non è l'unico sprone, dato che la gara contro i ragazzi di Cristiano Lucarelli rappresenta anche una ghiotta opportunità per riprendere quota dopo il pareggio di L'Aquila. I toscani, questa volta, troveranno sulla loro strada una Maceratese differente, lanciata verso il rush finale per il secondo posto e impossibilitata a fare passi falsi, ma, soprattutto, carica per la striscia di dieci risultati utili inanellati consecutivamente. Inevitabile, alla vigilia, rivolgere qualche pensiero alla sfida interna col Pisa del prossimo 23 aprile, probabile match ball ai fini play off. Altrettanto indispensabile, quindi, fare bene a partire dal Tuttocuoio per presentarsi preparati. Matteo Colombi, uno dei protagonisti del fantastico girone di ritorno maceratese, non ha dubbi: "Non vedo l'ora di scendere in campo. Per puntare al secondo posto e sfidare il Pisa, dobbiamo rimanere concentrati e dare tutto già da domani. Siamo carichi a molla, con la mente rivolta unicamente al Tuttocuoio. L'1-1 con L'Aquila non ha lasciato scorie, cercheremo di fare una grande prestazione e cogliere quella vittoria che ci serve. Vogliamo farlo per noi, ma anche per premiare l'affetto del pubblico". Un pubblico atteso numeroso domani all'Helvia Recina, tanto più che, per la gara contro i toscani, sarà possibile accedere anche al settore di Curva, finalmente agibile e capace di incrementare la capienza dello stadio di oltre 650 posti. Una risorsa che la Società biancorossa intende valorizzare a pieno, offrendo la possibilità ai tifosi di sottoscrivere dei mini abbonamenti di settore per le ultime tre gare casalinghe (Tuttocuoio, Pisa e Santarcangelo) al costo di 20 euro.Se a Macerata allestiscono la curva, a Ponte a Egola preparano la battaglia. Con una salvezza ancora da conquistare e dopo il rovescio per 1 a 4 nell'ultimo turno contro il Santarcangelo, i neroverdi di Cristiano Lucarelli sono attesi ad un pronto riscatto nella seconda trasferta consecutiva. Nessuna defezione in organico per l'ex bomber livornese, orientato a proporre il consueto e rodato 3-5-2. Nel reparto offensivo, in lotta per una maglia da titolare il georgiano Shekiladze e Kristo; a sostegno, probabile l'impiego del fratello d'arte Giuseppe Giovinco, autore del gol della bandiera a Santarcangelo. La delicata sfida dell'Helvia Recina tra Maceratese e Tuttocuoio sarà affidata all'arbitro Andrea Tardino della sezione di Milano, coadiuvato da Alberto D'Alberto di Teramo e Antonello Mangino di Roma.Le gare della 30a giornata di Lega Pro girone B 9/4/2016Rimini - Savona (ore 14.00); Maceratese - Tuttocuoio (15.00); Lupa Roma - Arezzo (16.30); Lucchese - Pisa (17.30); Robur Siena - Teramo (17.30); Spal - Santarcangelo (20.30).10/4/2016Prato - L'Aquila (15.00); Pistoiese - Carrarese (15.00); Pontedera - Ancona (17.30).La classifica Spal 61; Pisa (-1) 56; Maceratese 53; Ancona 49; Carrarese 43; Pontedera 42; Robur Siena 41; Teramo (-3) 38; Arezzo 37; Tuttocuoio 33; Lucchese 32; Santarcangelo (-6) 32; Rimini 30; Pistoiese 29; L'Aquila (-7) 29; Prato 26; Lupa Roma 21; Savona (-14) 12.
Il sindaco di Macerata Romano Carancini ha scritto una lettera aperta alla tennista maceratese Camila Giorgi, in merito al rifiuto della convocazione in Fed Cup per il playoff contro la Spagna del 16 e 17 aprile.Questo il testo:“Cara Camila,ho appreso dalla stampa della recente interruzione dei tuoi rapporti con la Federtennis e non entro nel merito della validità delle ragioni per le quali tu, la tua famiglia e chi quotidianamente ti segue e ti incoraggia, avete assunto tale decisione.Non posso nasconderti l’orgoglio che da sindaco della mia amata città, oltre che da maceratese e da convinto sportivo, provo ogni volta che il tuo nome viene associato a quello di Macerata e al territorio che ti ha vista nascere.Il tuo talento, le tue spiccate doti, la tenacia, la grande voglia di vincere e di andare avanti sono oramai note al mondo intero; altrettanto note sono la tua grande preparazione tecnica e le possibilità fisiche.È proprio in virtù di questo tuo indiscutibile talento e della naturale predisposizione della nostra comunità a volersi riconoscere in te, che si amplifica il mio già forte senso di appartenenza ai colori del nostro paese e al territorio che ci accomuna. Ti chiedo allora, cuore sportivo in mano, di pensare alla possibilità di rivalutare un accordo con la federazione nazionale del tennis, che, come tutti noi, crede in te, nel tuo futuro e nei successi che senza dubbio costelleranno la tua carriera.In fondo lo sport è questo: raggiungere traguardi importanti con talento e sacrificio, sentendosi parte di un mondo che ti vuole bene, ti riconosce, ti sostiene e ti aiuta a credere in te stessa, superando ostacoli e insidie.La città di Macerata, che qui sento di rappresentare, spera di essere questo per te: il mondo che per primo ti ha conosciuta, che continua a volerti bene, che ti segue con ammirazione e stupore, che si commuove per ogni tuo successo e che va fiero di un’appartenenza comune a un’identità nazionale che sarebbe un peccato disperdere.Sono convinto che i viaggi più importanti siano quelli che si compiono mantenendo viva la consapevolezza delle proprie radici. Sono altrettanto certo che il tuo viaggio sarà strepitoso e che le tue ali di talento ti porteranno su cime altissime, ancor più alte se non si dissolverà il tuo legame con una terra che ti incoraggia e che ogni giorno fa il tifo per te.Camila, la città vorrebbe riabbracciare te e la tua famiglia e si augura che questo possa accadere in occasione del tuo arrivo in Italia per gli Internazionali di Roma: è grande la voglia di trasmetterti il nostro affetto e la gratitudine per il fatto che porti con te nel mondo il nome di Macerata. Un caro saluto. Romano Carancini"
Nuovi prestigiosi riconoscimenti per il gruppo di Storia dell’Educazione di Macerata, coordinato dai docenti Roberto Sani e Anna Ascenzi. Dopo l’assegnazione a febbraio del Premio Internazionale Cirse 2015 al dottore di ricerca Luca Montecchi per il volume “I contadini a scuola. La scuola rurale in Italia dall’Unità alla caduta del Fascismo”, questa volta sono stati Elisabetta Patrizi, ricercatrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, e Luigiaurelio Pomante, assegnista di ricerca presso il medesimo Dipartimento, a ottenere il prestigioso Premio Italiano di Pedagogia 2016, istituito dalla Società Italiana di Pedagogia Siped tre anni fa.La cerimonia di conferimento del premio si è tenuta lo scorso 1° aprile nella suggestiva e accogliente cornice dell’Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia. Elisabetta Patrizi, classe 1979, è stata premiata per il volume in due tomi “Pastoralità ed educazione. L’episcopato di Agostino Valier nella Verona post-tridentina (1565-1606)”, edito nel 2015 dalla FrancoAngeli di Milano all’interno della collana “Storia delle Istituzioni Educative e della Letteratura per l’Infanzia”.Secondo l’autorevole giuria del premio, composta da docenti ordinari dei quattro settori disciplinari legati al mondo della pedagogia - pedagogia generale, storia della pedagogia, didattica e pedagogia speciale e pedagogia sperimentale, il lavoro della Patrizi, da tempo impegnata negli studi di storia della trattatistica educativa e dei processi culturali in età moderna, «colma una lacuna» esistente nella ricerca storiografica, offrendo una ricostruzione della vita, formazione ed azione pastorale-educativa di Agostino Valier, «uno dei protagonisti religiosi e culturali dell’Italia post-tridentina. Umanista, filosofo, visitatore apostolico e uomo di curia, Valier fu per più di quaranta anni vescovo di Verona (1565-1606), lasciandovi una impronta duratura, ancora però non adeguatamente lumeggiata in sede storiografica».Luigiaurelio Pomante, classe 1980, è stato invece premiato per il volume “Between History and Hstoriography: Research on Contemporary Italian University”, edito dalla Eum di Macerata nel 2014 nella collana Biblioteca di «History of Education & Children’s Literature». Il lavoro dello studioso, che ha già pubblicato diversi contributi sulla storia dell’istruzione superiore e delle università in epoca moderna e contemporanea, ha ottenuto il riconoscimento per aver realizzato «un volume di sicuro pregio e originalità», che ha il merito di presentare «al lettore straniero e italiano un quadro articolato, aggiornato e ricco di dati» relativo all’Università italiana. «In modo intelligentemente critico e sempre corretto dall’apparato documentario, l’Autore del volume – si legge nella motivazione della giuria – illustra alcuni scenari della storia accademica italiana, mettendone in luce contraddizioni e peculiarità, ricondotte alla loro origine storica; dal ruolo delle università minori nell’Italia post-unitaria sino alle criticità insite nella singolarità italiana contemporanea del sistema di università telematiche, attentamente indagate».
In seguito alla collaborazione tra il professor Alessio Cavicchi dell’Università di Macerata e la professoressa Giovanna Bertella, visiting professor nel 2015, l’Ateneo maceratese ha ospitato il gruppo di ricerca e impresa Reu della Facoltà di economia e commercio dell’Università della Norvegia artica UiT. Il gruppo Reu si occupa del modo in cui le università concepiscono e mettono in pratica le idee cardine della cosiddetta Terza Missione, in primo luogo del rapporto tra accademia e industria e le conseguenze che tale rapporto può avere in termini di sostenibilità.“La leader del gruppo, Elin M. Oftedal – racconta il rettore Luigi Lacchè - ha molto apprezzato come l’Università di Macerata riconosca un ruolo centrale in termini di imprenditorialità, innovazione e sostenibilità alle materie umanistiche e alle scienze sociali. Questo aspetto è di particolare valore per il gruppo, date le differenze contestuali dell’Università di provenienza (Nord Norvegia)”.La delegazione ha anche visitato il Museo della Scuola, esempio di stretta collaborazione con la comunità locale per la promozione di attività culturali particolarmente significative. E’, inoltre, emerso come nel giro di pochi anni, la collaborazione tra Ateneo e territorio abbia fornito concrete opportunità per partecipare a bandi competitivi dell’Unione Europea e, quindi, per ottenere finanziamenti con ricadute economiche per il territorio. Infine i ricercatori norvegesi hanno potuto incontrare l’imprenditrice Maria Pia Castelli, dell’omonima azienda vitivinicola, e Roberto Ferretti, dell’azienda agrituristica "La Scentella", due degli operatori appartenenti al Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea. Questa associazione negli ultimi anni sta portando un contributo reale alla promozione territoriale del Fermano, collaborando con studenti e docenti del nostro Ateneo, attraverso alcuni progetti europei coordinati da Alessio Cavicchi. Il prossimo progetto è la realizzazione di una competizione a cui parteciperanno studenti provenienti da sette università europee sul tema del “Place Branding and Mediterranean Diet”, dal 3 all’8 maggio nella provincia di Fermo.
Il Primo Congresso di Azione in Movimento coordinato da Simone Livi è convocato per sabato prossimo 9 Aprile dalle ore 9,00 in prima convocazione presso l’Hotel San Claudio di Corridonia, con all’ordine del giorno la discussione e l’approvazione dei documenti politici - programmatici e delle modifiche allo Statuto, nonché l’elezione di alcuni organismi dirigenti e di garanzia.All’Ordine del Giorno, dopo il saluto del Presidente della Commissione Congressuale e la presentazione della Mozione, sarà aperta la discussione tra gli Azionisti che parteciperanno poi alle votazioni conclusive. Grande soddisfazione per questo importante momento di confronto politico a cui potranno partecipare tutti i Cittadini interessati. Questo al fine di interagire al massimo con il territorio.Questa tappa ufficiale rappresenta l’ennesimo passo di Azione in Movimento che continua senza sosta nella propria crescita.
Nella sala “Guizzardi” della Camera di commercio di Macerata si è tenuto l’ultimo workshop gratuito di Digital marketing dedicato agli “strumenti collaborativi per le piccole e medie imprese” realizzato nell’ambito del progetto “Made in Italy – Eccellenze in digitale” promosso dalla Camera di commercio di Macerata in collaborazione con Unioncamere e Google.Andrea Tombesi e Paolo Roganti hanno illustrato gli strumenti digitali quali Google drive, Hangout, Dropbox, Trello, Evernote, utili a migliorare le performance lavorative, sia in autonomia che in team. Al termine del workshop il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi ha consegnato l’attestato di partecipazione a coloro che hanno colto la sfida del percorso in digitale che l’Ente camerale di Macerata ha avviato da qualche anno insieme a Google e a Unioncamere per promuovere la diffusione della cultura del digitale e dell’innovazione alle Eccellenze del made in Italy, formandole sulle opportunità legate ad un utilizzo efficace degli strumenti dell’Ict. (Foto Si.Sa.)
Terza edizione per Ratatà, il festival di illustrazione, fumetto, editoria indipendente che si svolgerà dal 14 al 17 aprile. A presentarlo questa mattina in Municipio, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, la presidente e i direttori artistici dell’associazione Ratatà Lisa Gelli, Nicola Alessandrini, Lorenzo Bartolucci, Ugo Torresi e Enrico Fiammelli di Strane dizioni.Mostre, incontri, workshop, laboratori dedicati al mondo del fumetto, dell’arte e della Street Art animeranno la città nei quattro giorni del festival, dal 14 al 17 aprile. Un ricchissimo programma per questa edizione che nasce totalmente rinnovata e colma di novità, divenendo a tutti gli effetti itinerante e intrecciata al tessuto urbano maceratese.Rispetto agli anni passati infatti la manifestazione è cresciuta al tal punto da dover ricercare altri spazi ed il Festival si è così esteso, sia con la mostra mercato che rappresenta lo scheletro portante della manifestazione, che con le esposizioni e gli altri eventi, all’interno di spazi pubblici e privati del centro storico di Macerata e delle zone limitrofe. Mostre ed esposizioni saranno anche ospitate nella Galleria degli Antichi forni e nelle Botteghe dello Sferisterio.“E’ un festival pieno di energia” ha detto Stefania Monteverde assessore alla cultura “che gira intorno all’illustrazione, all’immagine e alla creatività. E’ un festival trasversale che si alimenta di tante collaborazioni e sinergie ed è in grado di raccogliere la creatività prodotta dalle tante fabbriche di Cultura attive in città, da Ars in Fabula, all’Unifestival a Macerata Racconta”.“Il nome Ratatà nasce da un’idea di Lorenzo Bartolucci, socio dell’associazione, e richiama l’idea del fumetto” ha detto Nicola Alessandrini direttore artistico del Festival “Prende spunto dal suffisso Rata che caratterizza Macerata anche dal punto di vista calcistico, un suono che diventa poi il rumore di una mitragliata di colori che invadono la città e si concentra nelle mani del topo pistolero, il logo del Ratatà festival, che usa i colori come arma”.Una novità di quest’anno riguarda la mostra mercato, in cui sarà presente una selezione delle principali e più interessanti realtà dell’editoria indipendente italiana e non, che si terrà nei locali dell’ex Upim e si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 aprile. L’esplorazione dei differenti aspetti del disegno contemporaneo, uno dei principali punti programmatici del Ratatà Festival, prosegue anche quest’ anno tramite interventi urbani di artisti murali di rilevanza internazionale chiamati a ridisegnare superfici cittadine e luoghi del festival. Grazie alla collaborazione tra il Ratatà e Pop up festival! a Macerata arrivano importanti artisti di murales come Hitnes, Lui Gig, Andrea Casciu, Geometric Bang, Patrizia Mastrapasqua, che dipingeranno le pareti del muro del parcheggio Garibaldi. In questo modo Macerata diverrà il terzo polo regionale della mappatura legata alla produzione di arte pubblica che il POP UP! FESTIVAL sta attuando, dopo l’area di Ancona (da cui il festival è nato) e la Vall’Esina.Ricco e articolato il programma prenderà il via giovedì 14 aprile con l’inaugurazione di una serie di mostre e si snoderà in diversi punti del centro storico con tanti eventi, laboratori e workshop. Il programma completo sul sito www.ratata.it e su www.comune.macerata.it.
Un gruppo di persone con un obiettivo: donare sorrisi ai bambini malati e raccogliere fondi per le cure. E' questo ciò che fa l'associazione "Cuorieroi per bambini eroi", fondata da Antonino Galici, per gli amici "Salamino" che di professione si occupa di spettacoli per bambini.“Il gruppo è nato per donare sorrisi ai bambini malati, un progetto che condivido con amici, imprenditori, studenti, casalinghe, operai e liberi professionisti – spiega Galici – il debutto ufficiale avverrà venerdì 8 aprile, alle 20.30, dove sarà presente anche il piccolo Simone con la famiglia che arrivano direttamente da Macerata”.L’evento si svolgerà all’Oratorio Frassati di Cagno (CO), in Via Varese 6.
Venerdì 8 aprile, alle ore 21, nella chiesa parrocchiale Santa Maria della Pace, in via Pace 130 a Macerata, si terrà una assemblea pubblica promossa dalla sezione maceratese dell'Associazione Nazionale Controllo del Vicinato sul tema "Difendersi dalle truffe e dai furti, un metodo solidale: il controllo del vicinato".Interverranno Domenico Bevilacqua, referente per Civitanova dell'associazione, e Paolo Ruotolo, referente per Macerata.Nell'occasione si raccoglieranno le adesioni dei cittadini interessati a costituire un gruppo di controllo del vicinato nella propria via o condominio.La partecipazione all'incontro è aperta a tutti. (Facebook Controllo del vicinato Macerata)
Mercoledì 6 aprile è stato ufficializzato il ruolo di Gianluca Stambazzi che, da consulente esterno, assume il ruolo di Direttore Sportivo della SS Maceratese.Inoltre la società SS Maceratese "ringrazia vivamente l'Amministrazione Comunale per la puntualità nell'adeguamento dell'impianto d'illuminazione dello stadio Helvia Recina ed il termine dei lavori della Curva che sarà aperta già dalla gara contro il Tuttocuoio. La capienza dello Stadio è così aumentata di 666 posti.Ci auguriamo che questa apertura sia un ulteriore stimolo per la tifoseria per venire allo stadio e sostenere la squadra in queste ultime gare".L’Associazione Amici della Rata – Tutti per la Maceratese, inoltre, in occasione della partita Maceratese - Tuttocuoio organizza la Navetta gratuita con inizio dalle ore 14 partenze da Piazza Garibaldi, Sferisterio, Mura di tramontana. per raggiungere lo stadio Helvia Recina e Piazzale Panfilo.
I giorni 19 e 20 aprile 2016 si terrà, presso il Museo Nazionale di Tirana, il Workshop dal titolo “Il Progetto Adriatico: tra Itala ed Albania per la gestione del sistema dei Beni culturali” organizzato dall'Università di Macerata. Obiettivo dell’evento, organizzato – nell’ambito del Progetto “Adriatico” – da Museo Nazionale di Tirana, Istituto archeologico di Tirana ed Università di Macerata, in collaborazione con la Regione Marche e l’Istituto italiano di cultura, è quello di far incontrare esperienze diverse, albanesi ed italiane, sui temi della gestione e della valorizzazione del Patrimonio culturale, anche al fine di individuare progettualità comuni.Nel corso delle giornate saranno presentate alcune esperienze realizzate nell’ambito delle attività finanziate dal Ministero degli Affari Esteri e frutto della collaborazione fra soggetti pubblici italiani ed albanesi, tra i quali anche la DRKK di Gjirokaster, quali ad esempio lo Schema Direttore per il Piano del Parco archeologico di Antigonea- Hadrianopolis e la nuova brochure ad esso dedicata in albanese, italiano ed inglese.Il giorno 20 aprile è previsto un seminario, cuore dell’Evento, nel corso della quale professionisti ed esperti provenienti dai due paesi presenteranno e condivideranno le più interessanti esperienze nel Settore, confrontandosi nella ricerca di futuri obiettivi comuni.L'evento, con ulteriori materialia scaricabili anche ai link: http://www.hadrianopolis.it/category/news/ http://www.iictirana.esteri.it/IIC_Tirana/webform/SchedaEvento.aspx?id=519&citta=TiranaPer info ulteriori info: Adriatico2016@hotmail.com
Cinque partite. Cinque finali verso un traguardo inimmaginabile ad inizio stagione. La Maceratese vola, disputa una stagione incredibile, va a giocarsi addirittura una promozione in B. Malgrado questo, c'è un pizzico di polemica che apparentemente rischia di minare un'ambiente che di tutto avrebbe bisogno ora fuorchè di essere destabilizzato.Maria Francesca Tardella nei giorni scorsi, insieme al consiglio di amministrazione, ha preso decisioni drastiche, proprio per restituire tranquillità a tutto l'ambiente e spiega senza peli sulla lingua cosa è successo."Sono uscite sui giornali trattative di vendita della società e questa notizia non corrisponde al vero, sia perchè non ci sono trattative, sia perchè non è nell'intenzione del presidente cedere la società.E' chiaro ed evidente, non ne faccio mistero, che sostenere la società da soli non è così semplice. Si auspicherebbe un maggior coinvolgimento di sponsor e anche di soci piuttosto che di persone che realmente vogliano intraprendere un percorso comune. La Lega Pro, infatti, per quanto mi riguarda, è un impegno a tempo pieno. Quest'anno lo abbiamo svolto con grande sacrificio da parte di tutti, e lo portiamo a termine in maniera piuttosto importante, comunque vada. E' chiaro che cerchiamo aiuti e anche conforto da parte di sponsor o eventuali soci che volessero compartecipare alle sorti della Maceratese.Non ci sono mai state trattative di vendita e quello che è apparso sui giornali, e la reazione che c'è stata è stata proprio nei confronti di un certo tipo di stampa che non solo ha paventato e ha lasciato trapelare la notizia di una ipotetica vendita e un certo atteggiamento non proprio amichevole nei nostri confronti. Perchè? Perchè anche all'interno della società non tutti hanno remato nella stessa direzione, facendo dichiarazioni che non corrispondevano alla verità. Capisco da parte dei giornalisti la necessità di avere sempre scoop, nuove notizie e quant'altro, però chi fa parte della società stessa dovrebbe dare stabilità alla società, dare quella tranquillità e quella serenità che in questo momento, in qualche modo, sono mancate. Quindi, congiuntamente al Cda, si è presa la decisione di autorizzare interviste radio-televisive conoscendone prima i contenuti e autorizzando di volta in volta le persone a esprimersi su argomenti specificatamente tecnici e non societari.Credo che le esternazioni fatte sui giornali piuttosto che sui social network abbiano in qualche modo destabilizzato o tentato di destabilizzare un ambiente il quale, ad oggi, è sereno, tranquillo, sa che ha davanti un obiettivo importante. Lo vuole perseguire a tutti i costi e quindi non vuole essere distratto da notizie false e che non corrispondono alla realtà. Adesso bisogna remare tutti dalla stessa parte per arrivare a un risultato che, già con l'ingresso nei play-off, sarebbe storico".Qualcuno ha paura della Maceratese in B? "Se qualcuno ha paura, francamente se la tiene. Nessuno, tanto meno io ho avuto paura a prendere una società in Promozione, a vincere un campionato di Eccellenza, non ho avuto paura di vincere un campionato Lnd imbattuti in Europa, certamente non avrei paura ad andare in serie B. Fra il dire e il fare c'è di mezzo veramente il mare, perchè abbiamo cinque partite che sono cinque finali, come per tutte le altre squadre che vorrebbero andare ai play-off. Quindi, la paura non dovrebbe far parte di chi amministra, non è un sentimento che provo. Fra la paura e la temerarietà c'è differenza: bisogna ragionare organizzandosi e programmando, sia che si rimanga in Lega Pro sia che succeda altro".Quanto si può aspettare la città a questo punto dalla Maceratese e da un presidente capace di riaccendere entusiasmi sopiti da anni?"Io credo che la città oggi si possa aspettare intanto di essere arrivata in un palcoscenico impensabile fino a sei mesi fa. Siamo partiti dicendo di fare un campionato tranquillo, abbiamo un budget fra i più bassi della Lega Pro e i meriti sono di chi ha costruito questa squadra e di chi la allena. Se ci sono dei meriti sono anche della società che ha saputo tenere toni bassi di domenica in domenica, cercando di entusiasmare il proprio pubblico, cercando di portare un indotto che abbiamo stimato complessivamente in circa 200mila persone a Macerata nell'arco di una stagione. E' evidente che di tutto questo siamo non orgogliosi ma molto di più. Quello che ci auguriamo è che questo finale di campionato sia seguito con la stessa passione da tifosi, amministrazione e tutte quelle forze che possono in qualche modo sostenerci in questa fantastica cavalcata. Dalle altre società siamo visti con occhi particolari e ammirati. Lo stesso sentimento andrebbe provato anche dalla città: non voglio dire ammirazione nei confronti del presidente, ma un senso di appartenenza della città a una società che è della città. E questo senso di appartenenza deve portare a un entusiasmo che trascini staff e squadra verso un obiettivo che sarebbe realmente storico".E, infine, un messaggio importante, che guarda verso tutto il territorio"Sabato prossimo siamo stati invitati dalla Lube, superando tutto il campanilismo e quelle sciocche barriere che separano società professionistiche e non cercando di creare delle sinergie lavorando insieme. Questo sia per il territorio ma anche per cercare di andare oltre ciò che di piccolo a volte si vive, tentando di ragionare in grande. Siamo stati onorati dell'invito della Lube e abbiamo immediatamente cercato di ricambiare, perchè le due realtà sportive sono in realtà molto più vicine di quanto non si pensi. C'è una grandissima ammirazione da parte nostra verso la Lube come penso che ci sia ammirazione nei nostri confronti".
Tre anni di attività, tre anni di successi.Il Maracuja targato Brp Eventi di Roberto Buratti, raggiunge un traguardo importante e si prepara a festeggiarlo insieme a tutti gli amici e i clienti che in questi tre anni hanno contribuito alla costante crescita del locale, diventato senza tema di smentita, un punto di riferimento fondamentale della movida maceratese del giovedì e non solo.L'appuntamento per spegnere le tre candeline è per giovedì 7 aprile, con tanta musica e tante sorprese per chiunque vorrà festeggiare insieme allo staff del Maracuja questo particolare compleanno.
La Raci 2016 si farà.A comunicarlo è il sindaco di Macerata, Romano Carancini, con un post pubblicato questo pomeriggio sulla sua pagina Facebook dove rende noto anche il passaggio di testimone al Comune di Macerata per l'organizzazione dell'importante Rassegna Agricola del Centro Italia. "Con orgoglio e soddisfazione" scrive Carancini "voglio comunicare che, grazie alla collaborazione del Presidente della Provincia Pettinari e della Regione Marche, riusciremo a dar vita all'edizione 2016 di questo tanto atteso appuntamento che coinvolge molte realtà del settore e che dà lustro alle ricchezze del nostro territorio. Saremo, più che mai, una squadra unita che saprà mettere insieme i successi e l'esperienza maturata dalla Provincia con l'entusiasmo e l'energia necessari per affrontare questa sfida che rappresenta una grande opportunità per la nostra città".
A pochi giorni dalla consegna dei lavori per la realizzazione della rotatoria in località Fontenoce, il Presidente della Provincia Pettinari, con i suoi tecnici ed il Sindaco di Recanati Fiordomo, si è recato sul cantiere. L'opera riguarda l’intersezione tra la ex. S.S. 571 e la ex. S.S. 77 ed i lavori in fase di esecuzione sono finalizzati a garantire una maggiore sicurezza ed un più efficace snellimento dell'elevato flusso di traffico nella zona.I lavori, che contrattualmente dovrebbero essere ultimati entro agosto, sono stati affidati alla ditta F.lli Pazzaglia S & C snc di Pievebovigliana (MC) per un importo di € 520.000. Nella circostanza il Presidente Pettinari ha auspicato la fine dei lavori prima dell'inizio dell'estate chiedendo all'impresa di stringere i tempi per evitare i frequenti intasamenti che si verificano nella zona durante la stagione estiva.
Torna anche quest'anno la consueta Festa dell'Europa a Macerata dal 9 al 14 maggio. La macchina organizzativa sta lavorando a pieno ritmo.L’associazione Strade d’Europa e l’ufficio Politiche Europee del Comune sono infatti da giorni impegnati nel compito di coordinare e promuovere le diverse iniziative che nell’arco di una settimana si susseguiranno in città.Tra queste, sicuramete una delle più apprezzate è quella degli Aperitivi Europei che giungono quest’anno alla decima edizione. L’originalità degli Aperitivi d’Europa, nati da un’idea degli stessi organizzatori di oggi con lo scopo di portare l’Europa in città attraverso sapori e tradizioni dei diversi Stati interpretati e offerti da bar, ristoranti e esercizi pubblici, richiama a Macerata migliaia di persone provenienti anche da fuori provincia.“Siamo davvero al via della decima edizione della festa dell' Europa” afferma Federica Curzi assessore alle Politiche europee e giovanili “Un vero e proprio evento che ogni anno continua ad aggregare il tessuto della città e a crescere con numeri sempre più vertiginosi. Con la chiusura delle adesioni e della scelta dei paesi già possiamo vedere un aumento dei locali pronti ad accogliere ricette di tutta Europa. In dieci anni, i bar aderenti e l'organizzazione a cura di Strade d'Europa hanno fatto si che migliorasse la qualità dell'offerta. Confidiamo di fare del nostro meglio per accrescere sempre di più la qualità e la capacità di richiamo della festa, anche attraverso continue innovazioni e sorprese già in campo da quest'anno. Sono certa ed entusiasta del solito successo di una festa all'insegna dell'Europa, targata Macerata”.Sono 65 infatti gli esercizi pubblici che hanno inviato in tempo utile la loro adesione e che ora, dopo l’accertamento da parte dell’ufficio Attività produttive della presenza dei requisiti previsti dalla normativa che regola la somministrazione di alimenti e bevande, potranno rappresentare i vari Paesi. Qui l'elenco degli aderenti con i rispettivi paesi:La Caffetteria, Spagna - Bar Firenze Pub & Restaurant, Regno Unito - Fabric Food and Beer, Norvegia - Caffettone, Spagna - Cafe' Sferisterio, Germania - Mc Fast Pizza E Burger, Paesi Bassi - Bar Mercurio, Germania - Circolo Arcinest, Romania - Crazy Burger, Irlanda - Porchetteria Centrale, Belgio - La Botte Gaia, Francia - Al Casolare Piadineria Pizzeria, Liechtestein - Doppiozero Lab, Regno Unito - Verde Caffe food and drink, Turchia - Pescheria Golosia, Spagna - Circolo Dam, Francia - Volvere', Spagna - Osteria dei Fiori, Grecia - Pizzeria Scalette, Lussemburgo - Romcaffe', Francia - La Tazza Ladra, Germania - Sotto Il Ciliegio Tea Room, Lettonia - Pizzeria Stella, Grecia - Bar Ezio, Scozia - La Mangeria, Ungheria - Mistic Pizza, Germania - Lord Bio, Spagna - Le Monde Cafe', Grecia - Almalu', Paesi Bassi - Very N'ice Idee Golose, Irlanda - Pizzeria Roberta, Portogallo - Pizzeria Ristorante Bel Mondo, Turchia - Bar Cavour, Spagna - Di Gusto Italiano, Irlanda - Bar Taverna La Pecora Nera, Grecia - Centrale Macerata, Belgio - Pasticceria Delizie, Francia - Bar Pasticceria Delizie, Francia - Pub Tempo Scaduto, Belgio - Magacacao, Francia - Ristorante Pizzeria Da Silvano, Scozia - Hotel Lauri, Ungheria - Tartaruga Disco Dinner, Spagna - Q.B. Quanto Basta, Francia - Caffe' Venanzetti, Spagna - Bar Servidei, Germania - Bar Terminal Bus, Spagna - Crema e Cioccolato, Belgio - Da Tiffany Caffetteria Ristorante, Portogallo - Cabaret, Danimarca - Frecando' Trattoria Pizzeria, Slovenia - La Taverna, Germania - Ecobar L'alligatore, Francia - Caffe' dell'Opera, Romania - Bar Jolly, Paesi Bassi - Il Pesce e il Vino, Croazia - Ristorante Pizzeria Il Sorriso, Polonia - Caffe' Corso Gelateria, Grecia - Black And White Cocktail Bar, Grecia - Maracuja Cafe, Romania - Roxy Bar, Albania - Ristorante Bar La Cimarella, Portogallo - Le 4 Porte - Pizzeria Ristorante Pub, Repubblica Ceca - Il Forno di Matteo, Spagna - Birreria Il Pozzo, Grecia - Osteria Agnese, Repubblica Ceca.
Sta diventando una piacevole consuetudine per tutti gli amanti dell’oggettistica usata (ma non solo per loro) godere dei primi caldi primaverili incontrando l’evento per eccellenza a loro dedicato.Anche per il 2016 infatti, nei giorni 9 e 10 aprile, come sempre al Centro Fiere di Macerata, torna la grande vetrina riservata agli oggetti, mobilia, pezzi di design, libri, riviste, abiti, giocattoli d’epoca, veicoli e tanto altro, rigorosamente usati (o di acclarata occasione).Con la novità per chi è ormai fedele frequentatore, di imbattersi in una nuova veste grafica, tecnicamente più moderna ma dai tratti maggiormente “vintage”, ispirata dalla designer Alessia Petrone, che meglio andrà a rappresentare la peculiare natura dell’evento. Il quale mantiene viceversa, le caratteristiche che ne hanno decretato la sua unicità.Come da diversi anni infatti, resta inserito in questa prima edizione dell’anno, quale spazio a tema e richiamo per tutti gli appassionati, il 12^ Salone del Modellismo Centro Italia, con aree destinate alla mostra scambio, ad esposizioni, a tornei tematici ed alle tante mostre di modellismo statico e dimostrazioni di quello dinamico (specialità movimento terra, rally, scaler, volo acrobatico, tank).Confortati dal successo registrato nella scorsa edizione, viene confermata l’attenzione alla trattazione dei Droni, “aeromobili a pilotaggio remoto”. Un “Salone nel Salone”, in cui ci saranno esposizioni, stand, workshop e dimostrazioni pratiche di volo di questi “velivoli”. L’intervento di diversi esperti consentirà al pubblico di conoscere, oltre agli aspetti tecnici, tutte le possibili applicazioni dei droni: sicurezza personale e patrimoniale, agricolo-forestale, ingegneria e topografia, e tante altre ancora. Molte possibilità ma anche tante restrizioni imposte dalla normativa vigente, per cui sarà molto interessante seguire i vari interventi.Naturalmente l’area di maggior richiamo della Fiera, resta quella più estesa nella quale più di 200 espositori propongono l’oggettistica usata più variegata, dando forma a quel coloratissimo Salone delle Pulci meta irrinunciabile per i tutti i visitatori e per i tanti “espositori per un giorno” che approfittano dell’occasione per alienare il superfluo accumulato in soffitte e cantine. Confermati il Salone della Creatività riservato all’artigianato artistico proposto direttamente dai produttori, l’Auto in Fiera, vetrina per ogni tipo di veicolo, gratuitamente a disposizione dei privati, Il parco giochi per i più piccoli e l’orario: sabato 14,30 – 19,00, domenica 9,30 – 19,00, ricordando che la manifestazione si svolge interamente al coperto quindi con ogni condizione climatica.Per tutte le informazioni e per la prenotazione degli spazi si può telefonare al numero 0733.637313 o contattare i seguenti indirizzi e-mail:info@servicepromotion.it www.fieracampionariausato.com