Macerata

Macerata, transumanza in via Roma: pecore in mezzo al traffico

Macerata, transumanza in via Roma: pecore in mezzo al traffico

Una scena davvero inusuale ha avuto luogo questa mattina in via Roma a Macerata, una delle strade più trafficate della città. Non si trattava di un semplice ingorgo o di un incidente stradale, ma di una vera e propria "transumanza" urbana. Un gruppo di pecore ha deciso di fare una passeggiata proprio in mezzo al traffico, creando non poco scompiglio tra gli automobilisti e i pedoni. Il caos non è passato inosservato, con il traffico che ha subito rapidamente rallentamenti. Auto ferme, clacson che suonavano a più non posso e, in mezzo a tutto questo, il passo tranquillo delle pecore, non curanti  dell'andirivieni dei veicoli. Resta un mistero come gli animali siano arrivati ​​fin lì. È possibile che qualcuno le stesse portando in un'area più periferica e, per qualche motivo, si siano perse. Stando alle prime testimonianze, le pecore sarebbero cadute da un mezzo che le trasportava. 

18/12/2024 12:44
Unimc, insediato il rinnovato Nucleo di valutazione: “Il loro lavoro è cruciale per garantire trasparenza"

Unimc, insediato il rinnovato Nucleo di valutazione: “Il loro lavoro è cruciale per garantire trasparenza"

Prima seduta ieri per il Nucleo di valutazione dell’Università di Macerata nella sua composizione rinnovata. Il rettore John McCourt ha voluto ringraziarli personalmente per l’impegno assunto in questo incarico strategico. Il gruppo è composto da Dino Mastrocola, già rettore dell'Università di Teramo, nel ruolo di coordinatore; Patrik Sambo, dirigente dell'Università Ca' Foscari; Paola Aiello, direttrice del Dipartimento di Scienze umane, filosofiche e della formazione dell'Università di Salerno; Barbara Fidanza, docente di finanza aziendale di UniMc; Sara Bellardinelli in rappresentanza degli studenti e il supporto dell'Ufficio programmazione, controllo e performance.  Nel suo intervento, il rettore ha sottolineato l’importanza del Nucleo come organo autonomo dell’Ateneo, incaricato di verificare e valutare la qualità dell’offerta didattica, dell’attività di ricerca, delle strutture e del personale, assicurando il corretto utilizzo delle risorse pubbliche. “Il lavoro del Nucleo è cruciale per garantire trasparenza, efficienza e crescita continua del nostro Ateneo,” ha dichiarato McCourt.  “Per me, e credo di poter parlare a nome di tutti i componenti, è un grande onore essere stato scelto da questo Ateneo – ha commentato Mastrocola -. Già in questa prima riunione abbiamo potuto apprezzare l’ottimo clima di collaborazione tra i vertici e gli uffici di riferimento. Il compito che ci attende è certamente impegnativo, ma con queste premesse e grazie alle competenze diversificate dei membri del Nucleo, siamo fiduciosi di poterlo affrontare al meglio.” L’incontro ha rappresentato un momento di confronto e di condivisione degli obiettivi strategici per i prossimi anni, ribadendo l’impegno comune a rafforzare la qualità e l’efficacia delle attività universitarie.  

17/12/2024 18:50
Macerata, "Adotta un animale e paga meno la Tari": la proposta del consigliere Blarasin

Macerata, "Adotta un animale e paga meno la Tari": la proposta del consigliere Blarasin

Il Comune di Macerata potrebbe introdurre una significativa riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti, per incentivare l'adozione di cani e gatti dai canili convenzionati. L’idea, avanzata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Andrea Blarasin, prevede una riduzione fino al 50% della tassa per i cittadini che scelgono di adottare un animale da un canile, con l’obiettivo di favorire le adozioni e alleggerire i costi di gestione delle strutture comunali e convenzionate.  Nel documento presentato dal consigliere, vengono sottolineati sia i vantaggi economici che sociali della misura. Blarasin ha spiegato che il costo annuale sostenuto dal Comune per il mantenimento di ogni animale nei canili è di circa 912,50 euro (circa 2,50 euro al giorno). Una cifra che, oltre a rappresentare una spesa per l'amministrazione pubblica, si traduce in una permanenza prolungata degli animali nelle strutture, con possibili ripercussioni sul loro benessere.  “L’adozione di un cane o un gatto non solo migliora la qualità della vita degli animali stessi, ma contribuisce anche al benessere dei cittadini e riduce i costi pubblici per la gestione dei canili”, ha dichiarato Blarasin. Inoltre, l’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di politiche già adottate con successo in altri Comuni italiani, dove simili agevolazioni hanno avuto riscontri positivi sia sotto il profilo economico che sociale.  L'ordine del giorno presenta una serie di proposte concrete per l'Amministrazione comunale di Macerata. In particolare, si chiede di: Introdurre una riduzione della Tari fino al 50% per chi adotta un cane o un gatto da un canile convenzionato con il Comune;monitorare gli effetti dell’iniziativa sul numero di adozioni e sui costi di gestione dei canili; valutare i risparmi generati dalla misura, stimabili in circa 912,50 euro all’anno per ogni animale adottato, rispetto all’impatto delle agevolazioni fiscali; promuovere l’iniziativa in collaborazione con i canili, attraverso campagne di sensibilizzazione e la pubblicazione online delle schede degli animali adottabili. Secondo il consigliere, questa proposta rappresenta una risposta concreta al problema del sovraffollamento dei canili, migliorando il benessere degli animali e incentivando le adozioni, soprattutto da parte delle famiglie che potrebbero essere dissuase per motivi economici. La misura potrebbe così favorire un doppio vantaggio: migliorare la qualità della vita degli animali e alleviare i costi pubblici di gestione, creando al contempo un incentivo tangibile per chi desidera aprire la propria casa a un cane o un gatto in cerca di una famiglia.  "Questa proposta non solo alleggerisce il carico sulle strutture comunali, ma aiuta anche quelle famiglie che desiderano adottare, ma sono frenate da considerazioni economiche, creando una vera e propria rete di solidarietà tra cittadini e amministrazione", ha concluso Blarasin.L'iniziativa, se approvata, rappresenterebbe un passo importante verso un modello di gestione degli animali più etico, sostenibile e a beneficio dell’intera comunità.

17/12/2024 18:08
Overtime vola a Bruxelles: presentata al Parlamento Europeo l'edizione 2025 del Festival e degli Aces

Overtime vola a Bruxelles: presentata al Parlamento Europeo l'edizione 2025 del Festival e degli Aces

Archiviata un’edizione ricca di “rumore” e grandi soddisfazioni, c’è spazio anche per una prestigiosissima trasferta europea nel 2024 targato Overtime, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva che giovedì 12 dicembre ha fatto tappa a Bruxelles per celebrare lo sport e i suoi valori in un’occasione davvero speciale. Insieme ai rappresentanti dei municipi italiani, europei e mondiali che in vista del 2025 sono stati riconosciuti come capitali, città, Comune, Isola, Regione e Comunità dello Sport, una delegazione Overtime composta dall’organizzatore Angelo Spagnuolo e dal responsabile ufficio stampa Federico Ameli ha preso parte al Gran Gala ACES Awards, il consueto appuntamento promosso da Aces che quest’anno segna i primi 25 anni di attività dell’associazione. Nella sala Alcide De Gasperi della sede del Parlamento Europeo, di fronte ad europarlamentari e amministratori provenienti da tutto il mondo, Angelo Spagnuolo ha presentato la quinta edizione del Premio audiovisivo Aces International Video Awards (AIVA), che come da tradizione sarà ospitata nell’ambito della quindicesima edizione di Overtime. Un appuntamento particolarmente atteso, capace nell’edizione 2024 di coinvolgere 23 partecipanti provenienti da ben 13 nazioni e 3 continenti in un contest che celebra la creatività e lo spirito di collaborazione di tutti i partner del network Aces, da riproporre anche nel 2025 in un Overtime dedicato al tema delle scelte. In attesa di conoscere i nomi delle amministrazioni premiate per il miglior video di candidatura ai titoli assegnati da Aces, Macerata e il Festival sono pronte a celebrare ancora una volta l’impegno delle amministrazioni locali nella promozione dello sport, della salute e del benessere per i propri cittadini, evidenziando l'importanza dello sport come strumento di inclusione sociale e sviluppo territoriale. «I premi in palio nell’ambito del contest valutano la qualità tecnica dei prodotti audiovisivi, ma anche i temi e i principi da sempre molto cari ad ACES e Overtime, come l’accessibilità e la possibilità per tutti di praticare sport - spiega Angelo Spagnuolo - Anno dopo anno, Macerata ha la fortuna di ospitare video di qualità sempre maggiore, veicolando messaggi di fondamentale importanza per chi fa sport in ogni angolo del pianeta. Vogliamo continuare in questa direzione, invitando gli enti territoriali che parteciperanno alle prossime edizioni a realizzare dei video sempre più significativi e appassionati per mostrare tutto l’impegno profuso da ogni comunità locale in favore dello sport». Appuntamento, dunque, sabato 11 ottobre 2025 al Teatro Lauro Rossi di Macerata con le emozioni che solo lo sport sa regalare.

17/12/2024 16:26
Macerata, da Galimberti a Paragone: torna il festival "De Sidera. A proposito di stelle”

Macerata, da Galimberti a Paragone: torna il festival "De Sidera. A proposito di stelle”

Con cinque nuovi appuntamenti, a cavallo tra la fine di dicembre e gli inizi del nuovo anno, prosegue il percorso culturale, di conoscenza e di riflessione offerto dalla terza edizione del Festival "deSidera. A proposito di stelle". Un’iniziativa, voluta dall’assessore alla famiglia e alle politiche giovanili Marco Caldarelli, aperta e trasversale, dove il dibattito, di volta in volta, spazia tra tematiche diverse, dalla  letteratura, alla poesia,  dalla saggistica alla musica e che quest'anno andrà sotto l’egida de "Il labirinto, lo specchio, l'eroe". Il primo incontro del Festival è per giovedì 19 dicembre con il saggista Gregorio Vivaldelli al Teatro Lauro Rossi, alle 21. Il celebre quanto popolare biblista e dantista, che sa sorprendere le folle che con grande entusiasmo corrono alle sue serate, interverrà sul tema "Desiderare perché desiderati. Suggestioni bibliche". "Il Festival di quest’anno, articolato in cinque giornate, è portatore di un’ambizione non banale e mira a diventare un punto di riferimento per la comunità – interviene l’assessore Marco Caldarelli -. Si tratta di un’iniziativa aperta e senza particolari recinti dove il criterio di scelta degli eventi e degli ospiti non è vincolato a logiche politiche, ma piuttosto alla passione e al gusto di ciascuno di noi, dove l’arte e la cultura diventano strumenti di crescita e arricchimento personale. Con l’obiettivo di attrarre un pubblico eterogeneo e stimolare dibattiti su temi di rilevanza sociale, anche la terza edizione di 'deSidera' si preannuncia come una rassegna vivace e coinvolgente, capace di attirare l'attenzione non solo degli appassionati di cultura, ma di tutti". Le altre iniziative in calendario, che verranno presentate più avanti, saranno il 15 gennaio con il teologo di Comunione e Liberazione Juliàn Carron il quale interverrà su "Vivere senza paura nell’età dell’incertezza", il 18 marzo 2025 previsto invece l'incontro con il filosofo, saggista e psicanalista Umberto Galimberti che parlerà di "Quando la vita era governata dal cuore: emozioni e sentimenti nell'era della tecnica" e racconterà come il sentimento non sia una dote naturale, ma da acquisire e accrescere culturalmente, il 19 marzo sarà la volta di Guido Garufi con "Il labirinto. Lo specchio. L’eroe" (Auditorium Biblioteca Mozzi Borgetti) mentre a chiudere il Festival con “Moderno sarà lei”, titolo del suo libro, sarà Gianluigi Paragone, giornalista, conduttore televisivo ed ex politico italiano. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti  

17/12/2024 16:00
Macerata - Non dichiara l'inizio attività: il suo centro messaggi è in realtà un centro estetico, multato

Macerata - Non dichiara l'inizio attività: il suo centro messaggi è in realtà un centro estetico, multato

Il centro massaggi è, in realtà, un vero e proprio centro estetico: irrogate sanzioni al titolare. Nei giorni scorsi, infatti, i finanzieri del gruppo di Macerata hanno approfondito la posizione di un centro massaggi situato in provincia. Dalle attività poste in essere dai finanzieri, è stato possibile constatare che ad un cliente, appena uscito dal negozio, non era stato rilasciato alcun documento fiscale per la prestazione resa. Tale violazione comporta, per l’esercente, una sanzione amministrativa pari, nel minimo, a 500 euro. Un più approfondito controllo effettuato all’interno dei locali, ha permesso di appurare che il centro massaggi in questione, in realtà, era adibito ad un vero e proprio centro benessere ed estetico, munito di tutto il necessario e anche di una vasca idromassaggio. Successive verifiche, operate presso il comune dove ha sede l’attività, hanno consentito di riscontrare che non era mai stata presentata alcuna segnalazione di inizio attività (Scia). Quest’ultima, costituisce uno dei principali adempimenti amministrativi da compiere per iniziare, modificare o cessare un'attività commerciale. È necessaria a documentare il possesso di requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per lo svolgimento dell’attività economica da avviare, attinenti ad esempio la conformità urbanistica, edilizia, igienico-sanitaria, ambientale dei locali o delle attrezzature aziendali. La mancata presentazione della "Scia" comporta una sanzione fino a 5mila euro.  

17/12/2024 11:50
Macerata, anniversario della Cattedrale: messa solenne con il rito dell'accensione delle 12 croci apostoliche

Macerata, anniversario della Cattedrale: messa solenne con il rito dell'accensione delle 12 croci apostoliche

Mercoledì 18 dicembre, data che celebra il secondo anniversario della Consacrazione della Cattedrale, nella chiesa dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista di Macerata, alle ore 18:30, verrà celebrata una Messa solenne, presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi. All’interno della celebrazione eucaristica verrà eseguito il rito dell’Accensione delle 12 Croci apostoliche sulle pareti del tempio. Le 12 candele, affisse sulle lesene che scandiscono il perimetro della chiesa, che ripetono nell'Anniversario il rito della Consacrazione, simboleggiano i 12 Apostoli, sui quali è edificata la Chiesa. "Celebrare l’Anniversario della Consacrazione del tempio è, in qualche modo, riflettere sull’unità della Chiesa particolare di Macerata con la Chiesa universale e sul Romano Pontefice che tutte le presiede nella carità", sottolinea monsignor Marconi.

17/12/2024 11:30
Fermato al casello dell'A14, in auto trovati 6 chili di hashish: in manette 64enne disoccupato

Fermato al casello dell'A14, in auto trovati 6 chili di hashish: in manette 64enne disoccupato

Fermato al casello dell'A14, in auto ha 6 chili di droga: arrestato. L'operazione dei poliziotti della sezione antidroga della Squadra Mobile di Macerata è avvenuta nella tarda serata di lunedì. In manette, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 64enne italiano, residente a Macerata, disoccupato e incensurato. L'uomo è stato controllato a bordo della sua vettura, in uscita dal casello autostradale A14 di Porto Sant’Elpidio. Nell'abitacolo sono stati rinvenuti 6 chili di hashish. La sostanza, unitamente a 160 euro in contanti, nonché al telefono cellulare e all'autovettura, sono stati posti sotto sequestro. Il soggetto tratto in arresto - al termine delle formalità di rito e sentito il pm di turno competente per il territorio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo - è stato collocato agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.   

17/12/2024 09:40
Calcio femminile, una Maceratese da 10 e lode: goleada al Val Tordino e primato consolidato

Calcio femminile, una Maceratese da 10 e lode: goleada al Val Tordino e primato consolidato

Grazie a una goleada di 10 reti la CF Maceratese supera al "Caselle" di Maltignano l'Athletic Val Tordino e mantiene il comando nel girone unico di Eccellenza femminile. Su un campo fortemente appesantito dalle piogge dei giorni precedenti, la compagine allenata da Mister Claide Torresi, inizia subito a mettere pressione alle avversarie giocando con la consueta grinta e attenzione. Mattatrice dell'incontro è stata Sofia Stollavagli, autrice di un'altra quaterna che le consente di isolarsi in vetta alla classifica delle marcatrici con 24 reti. Alla netta affermazione hanno contribuito Salvucci e Silvestrini con le loro doppiette. C'è stata gloria anche per Fodali e Marangoni.  La CF Maceratese, grazie al nono successo stagionale, resta in prima posizione con tre punti di vantaggio rispetto ad Ascoli e Recanatese (quest'ultima con una partita in meno). Un risultato che dimostra l'ottimo momento di forma delle biancorosse che fino a qui hanno realizzato ben 77 reti subendone solamente 7. L'Athletic Val Tordino resta fermo a centro classifica a quota 13 punti. In questo fine settimana la CF Maceratese chiuderà il 2024 nell'atteso derby di Coppa Marche che verrà disputato contro l'Aurora Treia. Una sfida sentita che vale l'accesso alle semifinali della competizione.  

16/12/2024 17:40
Macerata, incontro con il prefetto Fusiello: "Un dialogo aperto con i cittadini"

Macerata, incontro con il prefetto Fusiello: "Un dialogo aperto con i cittadini"

L’Associazione Nazionale della polizia di Stato, sezione di Macerata, ha organizzato un incontro con il prefetto Isabella Fusiello, che si terrà giovedì 19 dicembre alle ore 18 presso l’auditorium della Banca Macerata, in contrada Acquevive. L’evento avrà come tema l’analisi della situazione della Provincia di Macerata, vista dalla prospettiva del prefetto che potrà avvalersi del privilegiato osservatorio del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di cui presiede le attività. L’ingresso all’incontro è gratuito e aperto a tutti i cittadini, che avranno l’opportunità di porre domande al prefetto. Fusiello ha una lunga e qualificata carriera alle spalle, che l’ha vista ricoprire ruoli importanti in diverse città italiane. Ha iniziato il suo percorso a Nuoro, per poi proseguire in località come Padova, Potenza, Roma, Cuneo, Reggio Emilia,Trieste e Bologna, dove ha ricoperto la carica di questore. Il suo arrivo a Macerata, in qualità di prefetto, segna un momento importante per la città e la provincia, in un periodo che richiede un costante impegno nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Oltre al pubblico cittadino, sono previsti gli interventi di numerosi esponenti delle istituzioni locali, tra cui consiglieri regionali e comunali, i vertici delle Amministrazioni statali e numerosi sindaci della provincia. Non mancheranno i rappresentanti delle associazioni di categoria, nonché del settore combattentistico e delle forze armate. L’incontro sarà moderato dal presidente della Sezione Anps di Macerata, Giorgio Iacobone, mentre la giornalista Paola Pagnanelli guiderà il dialogo con la prefetta. Questo evento rappresenta un’occasione importante per approfondire le tematiche legate alla sicurezza e all’ordine pubblico, e per un confronto diretto con i cittadini e le istituzioni locali, che si impegnano quotidianamente per migliorare la qualità della vita nella provincia. L’obiettivo del prefetto Fusiello, come sottolineato più volte, è quello di rafforzare il rapporto di fiducia tra le istituzioni e i cittadini, perseguendo una politica di trasparenza e apertura. Un incontro che promette di essere un momento di riflessione e di partecipazione attiva per tutta la comunità maceratese.

16/12/2024 17:13
Macerata, passaggio di testimone nell’Atletica Avis: Costantino Gobbi eletto nuovo presidente

Macerata, passaggio di testimone nell’Atletica Avis: Costantino Gobbi eletto nuovo presidente

Al termine del quadriennio olimpico, si è svolta domenica 8 dicembre l’assemblea straordinaria dei soci e degli atleti dell’Atletica Avis Macerata, valida per il rinnovo degli organi statutari per il periodo 2025 - 2028 e per la nomina del responsabile del safe guarding della società. La votazione ha visto eletto presidente dell’associazione Costantino Gobbi. Costantino Gobbi è stato uno dei fondatori dell’Atletica Avis Macerata nel 1975. Un bravo atleta di un valido gruppo di mezzofondisti, studente di medicina a Padova. Successivamente, noto pediatra e membro del Consiglio Direttivo e Tesoriere dell’Associazione Nazionale Pediatri, è stato medico sociale dell’Atletica AVIS Macerata per 35 anni. Gobbi subentra a Fabio Romagnoli che è stato eletto, di recente, presidente del comitato regionale Fidal Marche.  Terminata la votazione e effettuato lo spoglio delle schede il direttivo, è risultato così composto: Sara Annibali, Sergio Biagetti, Andrea Corradini, Matteo Gattari, Stefano Gattari, Franco Lorenzetti, Mario Mozzoni, Massimo Mozzoni, Sabrina Mozzoni, Ilaria Sabbatini, Michele Vitali. Sono state poi votate le altre cariche sociali che sono: Maurizio Iesari, vice Presidente, Antonella Gentili, segretario della società e responsabile del safe guarding,tesoriere Paola Antinori. I Rappresentati degli atleti eletti sono: Riccardo Stagnaro e Rachele Tittarelli. Toccherà quindi a Gobbi condurre la squadra avisina in questo difficile periodo di grandi trasformazioni con il primo impegno, importante ma anche piacevole, rappresentato dall’ organizzazione della Festa dei Cinquantanni; un’occasione di rilancio attesa da tutti gli atleti bianco-rossi.  Il 2025 vedrà  anche  l’atteso inizio del rifacimento della pista di atletica leggera dello stadio Helvia Recina, uno degli impianti storici delle Marche, e la sistemazione dell’antistadio omologato per alcune specialità dei lanci. È poi prevista una sistemazione e una copertura del pistino dell’antistadio.  Gobbi ha ringraziato Fabio Romagnoli per l’ottimo lavoro svolto negli otto anni della sua presidenza e per i risultati raggiunti, il Consiglio ha fatto un grande “in bocca al lupo” ad entrambi per i nuovi impegni dirigenziali assunti.

16/12/2024 17:00
Macerata, nuove strutture per l'Arci: conclusi i lavori di riqualificazione con un occhio all'efficienza energetica

Macerata, nuove strutture per l'Arci: conclusi i lavori di riqualificazione con un occhio all'efficienza energetica

Sono stati ultimati i lavori di riqualificazione della sede dell’associazione Arci Macerata in via Verdi. I locali comunali, gestiti in comodato dall’associazione, sono stati oggetto di un intervento finanziato attraverso il PNC Sisma – Misura B.2.3. I lavori, eseguiti dalla ditta Edilsir, hanno permesso di ristrutturare internamente i locali ubicati al primo piano. Si è proceduto alla sostituzione degli infissi esistenti in legno con vetro singolo e con finestre in Pvc a taglio termico e avvolgibili in Pvc dello stesso colore. L’intervento ha riguardato, poi, l’adeguamento dell’impianto elettrico dei locali utilizzati dall’associazione e la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con lampade alogene con nuove plafoniere a led a basso consumo energetico. È stato eseguito, inoltre, il rifacimento completo degli attuali bagni con nuovi pavimenti, rivestimenti e sanitari e sono stati realizzati un controsoffitto in tre stanze e nella zona disimpegno antistante l’ingresso con pannelli di cartongesso, una struttura in profili di alluminio e il contestuale inserimento di lana di roccia. Infine, è stato riqualificato il pavimento esistente in graniglia, sono state sostituite le porte interne della zona bagni e sono stati tinteggiati soffitti e pareti. “Lo spirito che deve animare il rapporto con le associazioni cittadine è quello della condivisione, non soltanto delle attività sociali, ma anche della gestione del patrimonio immobiliare del Comune – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Per questo abbiamo accolto con favore l’iniziativa che valorizza una porzione dei locali dell’ex scuola. Sarà proprio l'attuazione del Piano di edilizia scolastica a offrire alle associazioni la possibilità di avere nuovi locali da assegnare: le scuole Liviabella, Mameli, Ercole Rosa e, appunto, questa di via Verdi”.  “Un’iniziativa resa possibile da un modello virtuoso di partenariato tra Comune e associazioni del terzo settore e che rientra nel progetto di sostegno al cratere sismico definito Next Appennino – ha aggiunto Guido Castelli, Commissario Straordinario alla Ricostruzione Post Sisma -. Abbiamo sviluppato una serie di azioni che vanno di pari passo con la ricostruzione delle case, dei luoghi e delle infrastrutture; una serie di azioni che valorizza il fattore umano e permette alla comunità di rimanere coesa. Questo di Macerata è, sicuramente, un modello da replicare”. “Come Arci Macerata siamo soddisfatti di essere arrivati tra i primissimi nella graduatoria del bando della Struttura Commissariale e di essere anche tra i primissimi che sono riusciti a stare nei tempi del progetto – ha commentato il presidente Arci Macerata, Massimiliano Sport Bianchini -. Nello specifico abbiamo riqualificato la nostra sede, il salone centrale e gli spazi comunitari di un edificio comunale grazie alla collaborazione mostrata dall’assessore Marchiori e dall’Amministrazione comunale che ha deliberato con celerità affinché oggi l’edificio sia a norma e rispetto l’ambiente facendo anche attenzione alla tematica del consumo energetico”.

16/12/2024 16:20
Prostituzione in una struttura ricettiva del Maceratese: due indagati e sequestro dell’immobile

Prostituzione in una struttura ricettiva del Maceratese: due indagati e sequestro dell’immobile

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Mogliano hanno eseguito il sequestro preventivo di una struttura ricettiva situata in un comune dell’entroterra marchigiano. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Macerata, è il frutto di un’indagine condotta dai militari, avviata nel mese di agosto. Le indagini hanno portato al deferimento di due persone, un uomo di 53 anni e una donna di 76 anni, entrambi residenti nella provincia di Macerata, per favoreggiamento della prostituzione e per locazione a scopo di esercizio di casa di prostituzione in concorso. Le attività investigative hanno permesso di scoprire che all'interno della struttura ricettiva veniva esercitata la prostituzione, con la presenza di due donne, una brasiliana e una rumena, che pubblicizzavano i loro servizi su siti internet dedicati ad incontri sessuali ed escort. La gestione dell'attività illecita era sotto il controllo dell’uomo e della donna indagati, che, pur essendo a conoscenza delle attività di meretricio, permettevano l'esercizio di tali pratiche nella loro struttura. Grazie al solido quadro probatorio raccolto dai carabinieri, che è stato condiviso dall'Autorità Giudiziaria di Macerata, si è proceduto al sequestro dell'immobile e alla sospensione delle attività illecite.    

16/12/2024 15:09
Terremoto, torna agibile il monastero di Santa Caterina a San Severino: lavori per due milioni

Terremoto, torna agibile il monastero di Santa Caterina a San Severino: lavori per due milioni

Un nuovo luogo simbolo della città di San Severino Marche, il monastero di Santa Caterina, torna agibile dopo le scosse di terremoto del 2016. A conclusione dei lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, in piena emergenza sisma, aveva dichiarato il complesso che sorge a Castello al Monte non utilizzabile. Resta inagibile la chiesa. I lavori, finanziati dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche per un importo complessivo pari a 2.164.800 euro, hanno permesso il recupero della  struttura nella sua bellezza originaria, garantendo la piena sicurezza per chi lo frequenta. Fondato nel 1544 dalla Comunità Monastica Cistercense di Santa Caterina, il monastero ha origini benedettine risalenti all'anno Mille. La comunità vive ancora oggi secondo la regola benedettina dell’"Ora et Labora", nello spirito cistercense trasmesso da San Bernardo di Clairvaux. Nel corso dei secoli il monastero è stato ampliato, arricchito e ha visto momenti di grande fervore spirituale, come il ritrovamento nel 1580 del corpo incorrotto di Santo Illuminato, monaco benedettino e copatrono di San Severino Marche. Nonostante le difficoltà, inclusa la confisca dei beni da parte del Regno d’Italia nel 1865, la comunità ha resistito, riacquistando il monastero nel 1904 e continuando a essere una presenza viva nel territorio. Oggi, il monastero accoglie una comunità multiculturale, con monache cistercensi provenienti dal Vietnam che condividono la stessa regola e spirito di vita, in un clima di comunione e preghiera. La riapertura del complesso rappresenta non solo un traguardo importante nella ricostruzione post-sisma, ma anche un segno di rinascita  per l’intera comunità settempedana.            

16/12/2024 13:17
Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

E alla fine Babbo Natale è arrivato, accompagnato dai suoi amici vigili del fuoco che per un giorno sono stati eletti Elfi ufficiali per portare i regali ai bambini che dovranno passare il Natale in ospedale. Un'iniziativa fortemente voluta dai medici del reparto di Pediatria e Neonatologia e dal Comando dei vigili del fuoco di Macerata che questa mattina ha permesso la discesa di Babbo Natale davanti alle finestre del reparto, sotto gli occhi meravigliati dei bambini, ma anche dei grandi presenti. Una volta disceso, Babbo Natale ha consegnato i doni a tutti i bimbi, regali offerti quest'anno dalla Clementoni e accompagnati dai gadget dei vigili del fuoco che hanno fatto la gioia dei piccoli ospiti del nosocomio cittadino. Alla presenza del comandante provinciale Leonardo Rampino e del dirigente Carlo Iammarino, del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, i vigili del fuoco e il personale sanitario hanno accompagnato Babbo Natale nelle stanze dei reparti di Pediatria e Neonatologia per consegnare i regali a tutti i bambini presenti. Al termine le foto di rito con la consegna al reparto di un elmo dei vigili del fuoco su cui è stata apposta una dedica. L'elmo era stato donato da un appartenente al corpo andato in quiescenza e da oggi farà bella mostra di sé nella sala di attesa per alimentare i sogni dei bambini che potranno vederlo e conoscerne la storia, essendo stato fedele compagno di numerose operazioni di soccorso.    

16/12/2024 13:00
"Come Eva": il nuovo singolo di Camilla Ruffini che trasforma l'errore in riscatto

"Come Eva": il nuovo singolo di Camilla Ruffini che trasforma l'errore in riscatto

Camilla Ruffini, cantautrice di Macerata, chiude il 2024 con il suo nuovo singolo "Come Eva". Il brano racconta tutte quelle volte in cui, come Eva, abbiamo commesso un errore. E tutte quelle volte in cui, come Eva, ci siamo lasciati sopraffare dal senso di colpa e dalla vergogna. Ma “Come Eva" offre una nuova chiave di lettura: l’errore non è una debolezza, bensì un’opportunità di riscatto. Un punto di partenza che può trasformarsi nella rinascita p iù bella. Il singolo è stato prodotto interamente a Macerata: dalla produzione curata da Andrea Mei presso il Potemkin Studio per Astralmusic, alla registrazione del videoclip realizzato da Letroteproduction,fino alla partecipazione del chitarrista Nazzareno Zacconi. La pubblicazione di Come Eva segna solo l’inizio di una serie di eventi e spettacoli che la giovane cantautrice ha in serbo per chiudere in bellezza il 2024 e inaugurare un 2025 ricco di musica enuove sorprese.  

16/12/2024 11:52
UniMc, l'impegno per l'inclusione linguistica: al via la quarta edizione del laboratorio di italiano in biblioteca

UniMc, l'impegno per l'inclusione linguistica: al via la quarta edizione del laboratorio di italiano in biblioteca

L’Università e il Comune di Macerata confermano il loro impegno per l’inclusione linguistica e sociale attraverso la quarta edizione del “Laboratorio di Italiano in Biblioteca”, che offre supporto linguistico a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado con madrelingua diversa dall'italiano, grazie all'esperienza maturata nell'ambito del Master Italint dell’Ateneo. Il Laboratorio, avviato a novembre, si concluderà nel mese di aprile 2025. Durante l’incontro inaugurale, l’assessore alla cultura, all’istruzione e ai rapporti con l’università del Comune di Macerata, Katiuscia Cassetta, il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Roberto Mancini, e la direttrice del Master Italint, Edith Cognigni, hanno sottolineato l’importanza del progetto nel promuovere inclusione e coesione sociale, rafforzando il legame tra scuola, università e territorio. Il Laboratorio si rivolge a due gruppi di alunni, suddivisi in base al livello scolastico. Il gruppo della primaria è composto quest’anno da venti bambini, di età compresa tra i sei e i dieci anni, provenienti dagli Istituti Comprensivi “E. Fermi”, “Mestica” e “Dante Alighieri”. La maggior parte di loro ha origini in Albania e Kossovo per l’Europa, Afghanistan e Pakistan per l’Asia meridionale, Tunisia e Nigeria per l’Africa. Il gruppo della secondaria di primo grado, invece, include tredici ragazzi dagli stessi istituti, oltre che dal “Convitto”, con un’età compresa tra gli undici e i tredici anni. Questi studenti provengono dalla Repubblica Dominicana, Perù e Venezuela per l’America Latina, Mali, Marocco e Senegal per l’Africa, Afghanistan e Pakistan per l’Asia meridionale. Le attività sono condotte da docenti esperte nella didattica dell’italiano L2: Alice Magi segue il gruppo della primaria, mentre Cristina Paoluzzi si occupa degli alunni della secondaria di primo grado. I docenti sono supportati da tirocinanti del corso magistrale in “Lingue, culture e traduzione letteraria” del Dipartimento di Studi Umanistici. Questi ultimi forniscono un aiuto non solo durante gli incontri pomeridiani in biblioteca, ma anche la mattina attraverso interventi nelle scuole degli alunni, contribuendo così a rafforzare il percorso educativo. Il Laboratorio di Italiano in Biblioteca è un esempio di come la collaborazione tra università e istituzioni locali possa contribuire all’inclusione sociale. Il progetto continua a rappresentare una risorsa fondamentale per promuovere un percorso di integrazione che arricchisce l’intera comunità maceratese.  

16/12/2024 11:16
Marcia, terzo posto per il maceratese Michele Antonelli nella 20 km del World Walking tour

Marcia, terzo posto per il maceratese Michele Antonelli nella 20 km del World Walking tour

Grande prestazione del maceratese Michele Antonelli nella tappa finale del World Walking tour 2024 a Dublino. Per la prima volta nella sua carriera sportiva, l’atleta ha affrontato una prova impegnativa come la 20 km di marcia nel mese di dicembre nel pieno della preparazione invernale ed ha centrato sia una prestigiosa terza posizione sia un crono di rilievo proprio tenendo conto del periodo: 1h23'52. L'alfiere del C.S. Aeronautica, al St.Anne's Park, è stato preceduto dal Campione Irlandese David Kenny già argento agli Europei under 23 e dal Campione Mondiale under 20 Callum Wilkinson al termine di una gara che l'ha visto transitare al quinto posto ai 10 km. Una medaglia di bronzo da dedicare alla neonata Ophelia e alla compagna Viola. Ora per l'allievo del Tecnico Alessandro Garozzo tre mesi di dura preparazione per affrontare al meglio i primi impegni del 2025 continuando nella crescita tecnico-agonistica dopo l'ottima annata appena andata agli archivi.

16/12/2024 10:24
A2, una Banca Macerata Fisiomed da sogno: domata in quattro set la capolista Prata

A2, una Banca Macerata Fisiomed da sogno: domata in quattro set la capolista Prata

Banca Macerata Fisiomed fantastica, vittoria 3-1 sulla capolista Prata Doveva arrivare una risposta e questa è prontamente arrivata. Dopo oltre due ore di battaglia, la Banca Macerata Fisiomed sconfigge la Tinet Prata di Pordenone per 3-1 e si prende tre punti d’oro per la sua classifica. Non si vede molto la differenza di classifica fra le due compagini e non è un demerito di Prata che gioca a un livello sempre molto elevato. Macerata è attenta, coraggiosa e spietata nei punti decisivi con un lavoro corale in tutti i fondamentali che ancora una volta obbliga I biancorossi a credere nell’obiettivo salvezza. Macerata con questi tre punti inverte il trend negativo dell’ultimo periodo e scavalca in classifica in un colpo solo Cantù e Reggio Emilia. Il titolo di MVP se lo meriterebbero in tanti (Gamba compreso, 37 punti per lui) ma quello di questa fantastica serata è il capitano Marsili, autore di una prova memorabile nella tattica e nella tecnica.  La cronaca: La Banca Macerata Fisiomed prova il blitz alla capolista con la sua formazione standard: il 6+1 titolare è composto da Marsili e Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come schiacciatori, Berger e Fall a centro rete, Gabbanelli in seconda linea. La Tinet Prata risponde con la diagonale micidiale Alberini-Gamba, gli schiacciatori-ricevitori sono Terpin e Ernastowicz, in posto tre Katalan e Scopelliti, il libero è Benedicenti.  Primo set. Il muro di Fall chiude lo spazio in diagonale a Terpin, Macerata parte aggressiva a inizio gara: 7-5. La Banca Macerata spinge anche in battuta e con l’importante contrattacco di Klapwijk si porta 10-7. La reazione di Prata non si fa attendere, Gamba dai nove metri fissa la parità a quota 11. Il nuovo allungo maceratese è opera corale: 15-12 al primo time-out discrezionale dell’incontro. Le squadre continuano il set sul + 3, ma la battuta di Terpin permette a Prata di rimontare fino al 18-19: è Fall a interrompere l’emorragia. Le due squadre arrivano appaiate al fotofinish: l’ace di Ottaviani è preziosissimo, Macerata spreca un set point ma chiude Valchinov dopo due attacchi consecutivi (75% in attacco per lui nel set, 26-24).  Secondo set. Il parziale si apre in parità, il passerotto Ernastowicz si siede in panchina (per Truocchio) dopo due attacchi sbagliati consecutivamente. Macerata risponde decisa a ogni buona giocata di Prata, l’ispirazione di Marsili permette alla sua squadra di mantenersi in partita, 12-10 con il primo tempo di Berger. I padroni di casa spingono molto coi centrali, Gamba risponde ottimamente da inizio partita, ma un suo errore vale un 18-16 molto importante. Sul venti ci si arriva in parità, Castellano blocca il gioco prima della battuta del temibile opposto friulano: si prospetta un finale che si deciderà su qualche dettaglio. Molti errori in battuta al fine di cercare il punto diretto, il Banca Macerata Forum si alza in piedi su un monstre block di Fall che porta il match ai vantaggi nuovamente. Prata pareggia i conti con Truocchio, 25-27.  Terzo set. La Banca Macerata Fisiomed non risente del set perso e continua a battagliare su ogni punto, 7-5 ora dopo il primo tempo di Berger. Prata fa fatica al servizio ma ha una mentalità da grande squadra, Macerata risponde presente e aggiunge al mix anche un po’ di fortuna: 15-13 e time-out ospite. L’unico a fare danni dai nove metri è Terpin, Macerata gestisce molto male un contrattacco successivo: 16-19 in un battibaleno. Ferri per Ottaviani, ma è Klapwijk che non perdona: ennesimo finale punto a punto in questa partita. Truocchio per Prata è un ottimo amico, ma i maceratesi al centro sono imprendibili (22-22). Ace prima ed errore poi di Ottaviani appena rientrato sul terreno di gioco, ancora vantaggi. Doppia difesa pazzesca di Benedicenti, ma Marsili sbarra la strada a Terpin: Macerata si merita il primo punto di questa partita (26-24). Quarto set. Il quarto parziale permette a Gamba di continuare come aveva finito: è più che mai il principale terminale d’attacco per la Tinet, 3-5 con Castellano che ferma il gioco. Prata non molla, il muro a tre composto su Valchinov vale il primo +3 di giornata sul 6-9. Marsili è molto ispirato, il suo palleggio a una mano associato a un errore ospite riporta subito tutto in parità. Ottima battuta di Klapwijk ma pasticcio successivo in primo di tocco di Berger: il punto va alla Tinet e il centrale lascia il posto subito dopo a Sanfilippo. Quello del centrale biancorosso non è l’unico pasticcio del set, gli arbitri impiegano troppo tempo per distinguere due diversi modelli di scarpe fra i giocatori: si ricomincia sul 14 pari. Il centrale siciliano si sblocca sul 16-16, si prospetta un finale incandescente. Squadre punto a punto fino all’errore sull’ennesimo attacco di Gamba da posto 1, +2 Macerata (22-20). Sanfilippo si fa trovare prontissimo, come tutta la sua squadra: Valchinov chiude una partita spettacolare con una diagonale degna di nota, 25-21. Bara Fall, centrale: " È stata una buona partita, devo dire – secondo me - non la migliore nostra perchè penso che possiamo ancora fare di più, possiamo dimostrare ancora di più. Oggi abbiamo fatto bene la fase break e side out, abbiamo messo in difficoltà i loro attaccanti migliori: questo ha fatto la differenza quest'oggi. Adesso cercheremo di lavorare come ogni settimana, stiamo lavorando tanto per fare più punti possibili fino alla fine del campionato.”  Banca Macerata Fisiomed – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21) Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 4, Ichino, Ferri 2, Valchinov 20, Ottaviani 9, Cavasin, Fall 10, Sanfilippo 3, Klapwijk 20, Berger, 9 Gabbanelli (L1). NE: Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico. Tinet Prata di Pordenone: Katalan 8, Alberini 2, Scopelliti 4, Ernastowicz, Meneghel, Terpin 12, Agrusti, Truocchio 9, Gamba 37, Benedicenti (L1). NE: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2). All. Di Pietro Mario, Ass. Vallortigara Luca.  Arbitri: Clemente Andrea e Mesiano Marta MVP: Marsili Note: Durata set: 30’, 34’, 32’, 32’ per due ore e otto minuti. Battute punto Macerata 6 con 17 errori, Prata 5 con 12 errori. Muri punto Macerata 8, Prata 7. Attacco punto Macerata 54%, Prata 49%. Ricezione positiva Macerata 47% (34% perfetta), Prata 44% (21%).  

16/12/2024 10:00
Via intitolata a mons. Tarcisio Carboni.  Il vescovo Marconi: «Avanti nelle vie del Signore come lui avrebbe voluto»

Via intitolata a mons. Tarcisio Carboni. Il vescovo Marconi: «Avanti nelle vie del Signore come lui avrebbe voluto»

Commozione, preghiera e la testimonianza di fede e di vita di un “pastore con l’odore delle pecore” si sono unite nel grande applauso che ha accompagnato l’intitolazione della via che conduce al Seminario Redemptoris Mater di Macerata a mons. Tarcisio Carboni. Un cerimonia che anticipa di poco più di un mese l’anniversario dei 30 anni dalla sua morte, sopraggiunta il 25 gennaio del 1995.  Carboni fu vescovo di Macerata e Tolentino dal 1976 al 1985 e, successivamente, vescovo della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia fino alla scomparsa. Missionario in Brasile, a mons. Carboni si deve, tra le sue opere, la riscoperta e l’apertura del processo di beatificazione di padre Matteo Ricci. Certamente non casuale la scelta del luogo per l’intitolazione: fu infatti san Giovanni Paolo II a benedire la prima pietra del Seminario durante la sua visita a Macerata nel 1993 accolto proprio dal vescovo Carboni.  «Tarcisio Carboni è stato un uomo in ricerca, vicino alla gente, attento a portare la Parola di Dio a tutti (“Predica Verbum” era il suo motto episcopale) e disposto a farsi tutto a tutti perché ognuno potesse ricevere la presenza del Signore – ha affermato il vescovo di Macerata mons. Nazzareno Marconi –, si è adoperato perché moltissime realtà ecclesiali potessero nascere e crescere nella nostra Diocesi. Ringraziamo il Signore per il dono di questa presenza e gli faremmo un torto e ci fermassimo invece di continuare ad andare avanti nelle vie del Signore, per aiutare la gente a crescere nella fede». Insieme al rettore del Seminario Redemptoris Mater don Davide Tisato, presenti alla cerimonia, tra i tanti, anche i Catechisti Itineranti del Cammino Neocatecumenale nelle Marche, Abruzzo e Malta Eusebio e Giulietta Astiaso, don Osvaldo Giacomelli e Stefano Tumini: «Vorrei sottolineare un aspetto della personalità del vescovo Carboni – ha spiegato Eusebio Astiaso –, la fede, lo zelo, l’amore per i giovani e ogni uomo della terra, ai lontani e ai vicini della Chiesa. È stato un uomo che ha saputo leggere i segni dei tempi, amava il Cammino e lo ha sostenuto. A lui oggi viene intitolata una strada che passa per la città di Maria e arriva al cielo». L’intitolazione è stata resa possibile su proposta del consigliere Marco Bravi, dopo la delibera del Consiglio comunale di Macerata dello scorso 25 marzo. A scoprire la nuova toponomastica della strada (già via Alessandro Filippucci) è stato il sindaco Sandro Parcaroli, accompagnato dal vice sindaco Francesca D’Alessandro, dal consigliere regionale Anna Menghi e dall’assessore Oriana Piccioni. Presente alla cerimonia anche il primo cittadino di Ortezzano, Carla Piermarini, sindaco della città natale di mons. Carboni prossima anch’essa a dedicargli un luogo simbolo del paese. «Una via per seguire il suo esempio – ha affermato il sindaco Parcaroli –, si tratta di un gesto ispirato dalla cittadinanza e che assume un valore ulteriore perché istituito su volontà del consiglio comunale. Non possiamo che esserne felici e siamo profondamente grati per quanto mons. Carboni ha fatto per Macerata». Parole riprese dal promotore, il consigliere Bravi: «L’attaccamento della cittadinanza a mons. Carboni è evidente e tanti sono stati gli ispiratori di questa giornata – ha detto –, in molti anche nelle scorse ore hanno dimostrato questo sentimento, così come i tanti presenti a questa cerimonia».

15/12/2024 19:38
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