Macerata

Obbligo di certificazione medica per i possessori di armi: scadenza il 13 settembre

Obbligo di certificazione medica per i possessori di armi: scadenza il 13 settembre

Il Questore della provincia di Macerata Antonio Pignataro ricorda ai possessori di armi, l’obbligo di presentazione della certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi.  Si comunica che tutti i detentori di armi, ad  esclusione dei titolari di porto di armi in corso di validità, dovranno produrre entro il 13 settembre 2019, certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all’art. 35 comma 7 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. La mancata presentazione del certificato medico comporterà il ritiro delle armi a seguito di provvedimento ai sensi dell’articolo 39 TULPS. Per ulteriori informazioni in tema di armi può essere visionato il sito della Polizia di Stato, contattato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico al 0733/254662 nei giorni dal Lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 o l’ufficio Armi della Questura di Macerata al numero telefonico 0733 254630 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 10:00.  

19/08/2019 15:08
Svelato il calendario Polizia di Stato 2020: scatti del fotografo Paolo Pellegrin

Svelato il calendario Polizia di Stato 2020: scatti del fotografo Paolo Pellegrin

La Polizia di Stato inizia a svelare il progetto del calendario istituzionale edizione 2020. Quest’anno, la realizzazione dei 12 scatti, che hanno il compito di ritrarre il delicato ruolo degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, è stata affidata alla professionalità del noto fotografo Paolo Pellegrin, vincitore di dieci edizioni del World Press Photo. Dal 2005 membro effettivo di Magnum Photos, una delle più importanti agenzie fotografiche del mondo, con le sue fotografie ha voluto ritrarre l’attività operativa delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, attraverso un racconto che mette a fuoco l’umanità dei poliziotti. Passione, impegno e servizio, tre parole che rappresentano al meglio l’autenticità della Polizia di Stato e che indicano la volontà di essere sempre vicini alla gente, mettendo a disposizione del Paese il proprio lavoro. Anche quest’anno la realizzazione del calendario ha trovato la partenship di Unicef Italia Onlus. Il ricavato della vendita verrà devoluto al Comitato italiano per l’Unicef per sostenere il progetto connesso alla celebrazione del “Trentesimo anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, occasione per riaffermare i diritti degli under 18. Nonostante siano trascorsi 30 anni dalla firma della Convenzione ONU, infatti, ancora troppi bambini vengono privati dei loro diritti, vivendo situazioni di degrado, abuso e violenze. Grazie all’ormai consolidata partnership con UNICEF, dal 2001 ad oggi sono stati raccolti circa 2 milioni e 650 mila euro e completati diversi progetti, tra cui il progetto UNICEF “Yemen”, cui la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2019 ha permesso di devolvere 176.949 euro. Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro il prossimo 23 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “ Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale Calendario della Polizia di Stato 2020 per il progetto Unicef “Trentesimo anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. La ricevuta del versamento dovrà poi essere presentata agli Uffici Relazioni con il Pubblico di tutte le Questure d'Italia che forniranno dettagli sulla consegna.  

19/08/2019 14:29
Il portiere Simone Passaseo lascia la Maceratese

Il portiere Simone Passaseo lascia la Maceratese

“Causa serie problematiche familiari che richiedono necessariamente la mia presenza sono, mio malgrado, costretto a salutare la squadra. Ringrazio di vero cuore il presidente, il direttore sportivo, il mister, il preparatore dei portieri e tutti i compagni con cui stava nascendo un rapporto di amicizia e fiducia. Auguro alla Maceratese tanti successi e soddisfazioni sportive”. Così il portiere Simone Passaseo annuncia la sua dipartita dalla Maceratese. Il club biancorosso ringrazia Simone Passaseo "per la professionalità e attaccamento mostrati con l’auspicio di risolvere le sue personali vicissitudini."

19/08/2019 13:48
Macerata, ubriaco importuna i clienti del bar: fermato un 42enne campano

Macerata, ubriaco importuna i clienti del bar: fermato un 42enne campano

I militari della sezione Radiomobile del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata, nella scorsa notte, hanno ricevuto una segnalazione in merito a un uomo che, in un bar del centro di Macerata, stava importunando gli avventori.  I carabinieri hanno subito fatto desistere l'uomo, un 42enne di origini campane ma residente nella provincia di Macerata, dagli atteggiamenti che infastidivano la clientela e, visto il suo evidente stato di ebbrezza, lo hanno contravvenzionato per ubriachezza molestra.  

19/08/2019 13:05
UniMc, l'offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici: confermati i doppi titoli italo/francesi

UniMc, l'offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici: confermati i doppi titoli italo/francesi

Versatilità, capacità di risolvere i problemi, padronanza della lingua italiana: sempre più aziende e manager cercano queste caratteristiche comunemente associate a un laureato in discipline umanistiche. Un nuovo umanesimo, persone con adeguata preparazione culturale e una flessibilità mentale in grado di interpretare il cambiamento per cavalcarlo senza esserne travolti, per trarne margini di crescita, aumento del benessere, non solo economico. È così che le lauree umanistiche danno lavoro.  Filosofia, Lettere e storia formano uno dei due pilastri del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. La laurea triennale in Filosofia garantisce competenze per l’assunzione in svariati ambiti: nell’editoria tradizionale e multimediale, nella promozione della cultura, nelle attività organizzative e progettuali di enti pubblici e privati, nella pubblica amministrazione. Naturale prosecuzione è la laurea magistrale in Scienze filosofiche, che aggiunge alla preparazione di base le discipline richieste per l’insegnamento nelle scuole superiori e offre la possibilità di acquisire un doppio diploma italo/francese.   Editoria, enti culturali, musicali e teatrali e associazionismo sociale e politico sono alcuni dei possibili ambiti lavorativi di un laureato del corso triennale in Lettere, a cui si aggiunge l’insegnamento nell’ambito linguistico-letterario o storico della scuola con il corso di laurea magistrale in Filologia o Storia. Lingue e culture straniere, Mediazione linguistica: l’altro pilastro, lo strumento per essere protagonisti di uno scenario improntato all’internazionalizzazione. : imprese e attività commerciali, rappresentanze diplomatiche e consolari, turismo culturale e intermediazione culturale, traduttore di testi specialistici e interprete di trattative aziendali, responsabile dei rapporti internazionali per imprese, enti e istituzioni sono alcuni possibili sbocchi. E’ possibile poi specializzarsi con i corsi magistrali in Lingue, culture e traduzione letteraria o in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale. Anche in questo settore non mancano le proposte di doppi titoli che permettono di ottenere, oltre alla laurea italiana, l’equivalente del titolo in Francia e, presto, anche in Albania per le scienze archeologiche

19/08/2019 12:12
Macerata, torna il festival del Folklore

Macerata, torna il festival del Folklore

A Macerata è il momento del Festival Internazionale del Folklore “Incontro di Cultura Popolare” che aprirà gli appuntamenti della città lunedì 19 agosto alle ore 21,15, con la FolkFest  in piazza Cesare Battisti, in cui i giovani artisti dei gruppi internazionali che partecipano al festival coinvolgeranno i maceratesi nei loro balli, in una festa di piazza piena di allegria che coinvolge tutti con un grande ballo popolare. Gli appuntamenti proseguono il 20 agosto all’Arena Sferisterio, alle 21, con uno spettacolo pieno di colori e musiche all’insegna dell’interculturalità con tutti i gruppi provenienti da Pavel Banya in Bulgaria (Dance Ensemble “Detelini”) da Bila Tserkva in Ucraina (Dance Group “Barvinochok”), da Tarija Ballet in Bolivia (“Libertad”) e da Bigand, Santa Fe in Argentina, (Delegacion Artistica “Lasuma”). Naturalmente si esibirà anche il gruppo folk maceratese I Pistacoppi. Il biglietto d’ingresso (5 euro con diritto di assegnazione del posto) può essere acquistato alla Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini. Il Festival itinerante del Folklore proseguirà il 21 agosto a Morrovalle, il 22 ad Ancona e il 23 agosto a Cupramarittima. Il 18 agosto a Macerata alla chiesa dell’Immacolata il vescovo Monsignor Nazzareno Marconi celebrerà una messa cui parteciperanno tutti i gruppi nei loro costumi. Giunto alla 26^ edizione, il festival è promosso dall’associazione culturale Li Pistacoppi nell’ambito del programma della manifestazioni estive. È diventato negli anni un appuntamento molto amato dal pubblico, un’occasione per conoscere le tradizioni e i costumi di tante popolazioni lontane, attraverso la loro musica e loro balli tradizionali. Grazie al festival e alla permanenza a Macerata dei gruppi partecipanti, la città vive un’atmosfera internazionale e si assiste a un esempio di integrazione, dialogo interculturale e conoscenza reciproca tra tanti giovani che attraverso il linguaggio universale della musica e della danza stringono legami tra loro, coinvolgendo anche la città in un clima di fratellanza, allegria e spensieratezza.

18/08/2019 17:42
Sviluppo dei Digital Innovation Hub, pubblicato il bando della Regione Marche: come partecipare

Sviluppo dei Digital Innovation Hub, pubblicato il bando della Regione Marche: come partecipare

Favorire la promozione e lo sviluppo di Digital Innovation Hub sul territorio regionale. È l’obiettivo del nuovo bando pubblicato dalla Regione Marche per un importo complessivo di € 460.000 euro. La domanda di partecipazione potrà essere presentata sul sistema informatico Sigef a partire dal 1/09/2019 ed entro, e non oltre, il 10/10/2019, alle ore 13:00.  “Con la L.R. n. 25 Impresa 4.0 - Innovazione, ricerca e formazione approvata lo scorso anno - commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora –, la Regione Marche ha voluto tracciare una via marchigiana all’Industria 4.0 al fine di adattare il suo contesto produttivo all’approccio innovativo rappresentato dalla “fabbrica intelligente”, tenendo conto delle peculiarità locali e della necessità di coniugare le tradizionali abilità e i saperi del mondo manifatturiero e artigianale con le nuove tecnologie digitali. Per fare questo occorre però innanzitutto mettere a sistema le competenze disseminate sul territorio promuovendo e sviluppando infrastrutture territoriali fondamentali ai fini del successo di questo processo di trasformazione, come i Digital Innovation Hub, i FabLab e le Accademy aziendali. In modo particolare, i Digital Innovation Hub sono la vera e propria “porta” di accesso per le imprese al mondo di Impresa 4.0 nella misura in cui mettono a loro disposizione servizi per introdurre tecnologie 4.0, sviluppare progetti di trasformazione digitale, accedere all’ecosistema dell’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo”.  Il provvedimento si fonda sul fatto che il sistema economico marchigiano sta da tempo attraversando una fase di trasformazione per evolvere dalla logica localistica dei distretti industriali allo sviluppo di nuovi modelli di business, al fine di accrescere le potenzialità regionali e di proiettarsi nei mercati internazionali. In questo contesto la digitalizzazione dei processi produttivi consentirebbe lo sviluppo di vere e proprie “imprese digitali”, in grado non solo di introdurre al proprio interno le migliori tecnologie digitali di processo, ma soprattutto di innovare la propria offerta di business al mercato. Una evoluzione in grado di implementare il cosiddetto modello di impresa virtuale, che potrebbe facilitare la costituzione di reti di imprese virtuali, potenzialmente in grado di favorire l’aggregazione di un sistema industriale molto frammentato. Il bando pubblicato dalla Regione è una delle prime iniziative proposte dall’Osservatorio Impresa 4.0. Costituito nel 2018 e composto dai rappresentati delle associazioni di categoria e sindacali maggiormente rappresentative e da quelli delle Università marchigiane, l’Osservatorio ha il ruolo di organo di supporto della giunta regionale per la definizione degli interventi previsti dalla legge stessa ed in particolare per la definizione del Piano Impresa 4.0, al fine di accrescere la competitività delle micro, piccole e medie imprese presenti nel territorio regionale, attraverso lo sviluppo della manifattura innovativa, dei servizi connessi e dell’artigianato digitale, all’interno principi generali dell’economia circolare. Il bando si colloca inoltre all’interno della strategia della Commissione Europea che prevede una razionalizzazione dei DIH presenti nelle singole regioni. A tal fine, è prevista una premialità per quei DIH che vengano promossi da almeno due diverse associazioni di categoria. Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando i Digital Innovation Hub regionali localizzati nel territorio della Regione Marche che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, abbiano le seguenti caratteristiche: essere soggetti giuridici autonomi senza scopo di lucro, ad hoc costituiti per lo svolgimento delle attività del Digital Innovation Hub ed essere promossi da un’associazione di categoria delle imprese maggiormente rappresentativa a livello regionale, come risultante dallo statuto.  Link al bando: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Attività-Produttive/Ricerca-e-innovazione#Digital-Innovation-Hub

18/08/2019 16:25
Serie B, Paoloni Macerata: altro colpo in entrata, arriva il libero Dylan Leoni

Serie B, Paoloni Macerata: altro colpo in entrata, arriva il libero Dylan Leoni

 Altro colpo di mercato per la Paoloni Macerata: dalla Serie B della Sampress Nova Loreto arriva il libero Dylan Leoni. Maceratese doc, classe 1991, è già conosciutissimo nell’ambiente biancorosso in quanto allena da diverso tempo il gruppo Under 12-13-14; beniamino dei più piccoli, quest’anno avrà quindi il doppio compito di allenatore e giocatore della Paoloni.  Libero onnipresente in mezzo al campo con i suoi tuffi spettacolari, dopo un lungo peregrinare tra le squadre della costa marchigiana, Leoni ha deciso di sposare il progetto dei maceratesi che gli permetterà così di difendere i colori dela sua città.  “E’ per me un onore ed un piacere giocare per la stessa società in cui alleno” esordisce il nuovo libero della Paoloni; “i ragazzi ne risentiranno sicuramente in maniera positiva dato che condivideremo la stessa maglia da gioco. Chi mi conosce sa benissimo quanto tengo alla loro crescita e, ora che verranno a tifarmi, dovrò impegnarmi al massimo, altrimenti poi chi li sente! Cercherò di affrontare il doppio ruolo ovviamente con il massimo della professionalità. Conosco molto bene Mister Bernetti, che mi ha già allenato con la U.S. Volley ’79, e devo dire che son felicissimo di rincontrarlo qui a Macerata. Quest’anno saremo dalla stessa parte del campo in Serie B ma nel settore giovanile ci sfideremo con le nostre squadre; come allenatore avversario dei più piccoli ho sicuramente ancora molto da imparare da lui, i risultati parlano chiaro, ma ce la metterò tutta per provare a batterlo e fargli poi qualche battutina scherzosa la sera agli allenamenti". "Tornare al Palasport di Macerata dopo 10 anni di chilometri in macchina credo si chiami sogno - prosegue Leoni -; infatti ancora non ci credo che ci vorranno due minuti per arrivare agli allenamenti! Ho accolto a braccia aperte la chiamata della Paoloni con cui ho già giocato un paio di stagioni fa; alla parola Macerata mi hanno convinto in un istante. Essendo una neo promossa sicuramente l’obiettivo primario sarà la salvezza poi ce la metteremo tutta per toglierci più soddisfazioni possibili; il livello è alto ed equilibrato, ci sarà da divertirsi.”  Il Curriculum di Dylan Leoni:  1996/2009 Settore Giovanile A.S. Volley Lube  2009/2011 Paoloni Appignano (Serie B2)  2011/2012 Porto Recanati (Serie C)  2012/2014 U.S. Volley ’79 Civitanova Marche (Serie B2)  2014/2017 U.S. Volley ’79 Civitanova Marche (Serie C)  2017/2019 Sampress Nova Loreto (Serie B)  2019/2020 Paoloni Macerata (Serie B) 

18/08/2019 14:22
Macerata, frecciata al Papa e discorsi sulle droghe: divide il concerto di Venditti allo Sferisterio

Macerata, frecciata al Papa e discorsi sulle droghe: divide il concerto di Venditti allo Sferisterio

Ha lasciato una eco di polemiche il concerto che ha visto protagonista Antonello Venditti allo Sferisterio di Macerata venerdì 16 agosto. Nelle oltre tre ore e mezzo di concerto, il cantautore romano ha intervallato l'esecuzione di alcuni dei suoi brani più celebri con monologhi che ne hanno spiegato la genesi. Negli intermezzi, Venditti ha confrontato la realtà sociale degli anni '70, quella che ha visto nascere il suo album "Sotto il segno dei pesci", con quella attuale. Proprio la celebrazione dei 41 anni dall'uscita di "Sotto il segno dei pesci" (datata 1978, ndr) è il tema del tour 2019 che lo sta portando in giro per l'Italia. I brani contenuti in quel lavoro sono stato eseguiti con la composizione originale della band dell'epoca, mentre i successi più recenti hanno visto il cambio di guardia sul palco con la formazione di musicisti attuale a cui Venditti si accompagna.  Uno spettacolo che ha deliziato i fan accorsi numerosi in un'Arena, praticamente sold-out, sollevando però anche qualche dibattito.  Tanti sono stati i taglienti monologhi di cui il cantante si è reso protagonista nel corso della lunga serata, non nascondendone l'orientamento politico. Riguardo la questione migranti, che infervora il dibattito pubblico, Venditti non ha risparmiato una frecciata a Papa Francesco: "Si contraddice quando afferma di aiutare i poveri. O fa il fenomeno e si prende 10 mila migranti a San Pietro, oppure inizia a pagare le tasse sugli immobili dividendo la ricchezza della chiesa".  Sferisterio spiazzato quando è stato toccato il delicato tema della droga, in una città che non ha dimenticato il brutale omicidio di Pamela Mastropietro: "I drogati sono fragili, e le ragazze sono ancora più deboli se lasciate in balia della loro dipendenza e del branco di spacciatori". Tra le pieghe del discorso Venditti fa anche implicito riferimento a Pamela quando afferma che si può finire con l'essere fatte a pezzi in una valigia.  Prima dell'esecuzione del brano "Lilly", il cantautore racconta anche di come il suo ex batterista Marcello Vento, fosse solito "bucarsi insieme alla compagna", affermando come quello dell'eroina sia stato un problema mai affrontato in Italia dagli anni Settanta.  Un riferimento va anche alla "marijuana come dono di Dio. Il vero problema è lo spaccio e chi vive sulle spalle degli altri". 

18/08/2019 13:42
Turista rientra con la valigia alleggerita... dalla compagnia aerea. Sarà risarcita

Turista rientra con la valigia alleggerita... dalla compagnia aerea. Sarà risarcita

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa al risarcimento danni derivanti dallo smarrimento del proprio bagaglio in occasione della partenza per le vacanze estive. E cco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Matelica che chiede: “Si può chiedere il risarcimento danni alla compagnia aerea per il furto di oggetti contenuti nel proprio bagaglio depositato in stiva durante il viaggio?” Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Giudice di Pace di Pistoia, il quale ha approfondito e disciplinato in modo del tutto innovativo, una nuova fattispecie in materia di tutela del passeggero e di danno da vacanza, stabilendo testualmente quanto segue: “Nei casi di smarrimento di bagagli, è da ritenersi pacifico che il danno e la relativa responsabilità siano da attribuire esclusivamente al vettore ai sensi della Convezione di Montreal, del codice del consumatore e dell’art. 1681 c.c., non potendo essere invocata una colpa in capo alla impresa di handling gerente il traffico di bagagli presso lo scalo aeroportuale, in virtù del contratto sottoscritto col cliente” (Giudice di Pace di Pistoia, Sent. n. 902/2013). Difatti l’art. 1681 c.c. citato nella menzionata sentenza, prevedendo testualmente al comma 1° che: “Salva la responsabilità per il ritardo e per l'inadempimento nell'esecuzione del trasporto, il vettore risponde dei sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore durante il viaggio e della perdita o dell'avaria delle cose che il viaggiatore porta con sé, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno”, stabilisce, pertanto, una presunzione di colpevolezza a carico del vettore per il sinistro che colpisca il passeggero durante il viaggio, circostanza questa che opera sul presupposto che sussista un nesso di causalità tra l’evento dannoso occorso al viaggiatore e l’esecuzione del trasporto. A tal proposito, occorre rilevare che al fine di ampliare la tutela del consumatore/viaggiatore, il legislatore ha previsto un onere probatorio aggravato in capo al vettore, e dunque, alla compagnia aerea, alla quale sia mosso un addebito circa la propria responsabilità; difatti la stessa  dovrà dimostrare di aver adottato tutte le opportune precauzioni e di aver posto in essere l’esatto adempimento della propria prestazione, oltre alla sopravvenienza per caso fortuito o forza maggiore, di un evento imprevedibile ed improvviso, dal quale sia derivato il fatto lesivo ai danni del viaggiatore, il quale al contrario, dovrà semplicemente dimostrare la sussistenza di un contratto di trasporto col vettore, nonché l’evidente nesso causale col furto subito. In aggiunta, è opportuno osservare come la sentenza citata, abbia apportato un contributo innovativo a tale disciplina, estendendo la responsabilità del vettore, non solo allo smarrimento dell’intero bagaglio, ma anche al furto degli oggetti in esso contenuti, escludendo tassativamente ogni responsabilità in capo alla ditta di smistamento dei bagagli selezionata dalla stessa compagnia aerea, la quale, in virtù della relazione contrattuale sussistente con lo sfortunato turista e perfezionato al momento dell’acquisto del biglietto, resterà in ogni caso, l’unica obbligata a provvedere al trasporto, alla custodia e a tutte le attività funzionali. Pertanto, in risposta alla nostra lettrice e in linea con la più autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità in tema di risarcimento danni da furto di bagaglio, si può affermare che: “Con l’acquisto del biglietto aereo, il viaggiatore acquirente conclude un contratto che vincola la compagnia aerea all’esatto adempimento della propria prestazione, la quale comprende il trasporto e la custodia dei bagagli, con presunzione di colpa in capo a quest’ultima, per il sinistro che colpisca il passeggero durante il viaggio, operando sul presupposto di un nesso di causalità tra l’evento e l’esecuzione del trasporto, nonché legittimando le pretese risarcitorie per i danni patrimoniali e non patrimoniali da quest’ultimo sofferti” (Cass. Civ. sez. III, Sent. n. 12143/2016). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

18/08/2019 09:50
Macerata, cornicione pericolante in corso Cavour: marciapiede transennato

Macerata, cornicione pericolante in corso Cavour: marciapiede transennato

I Vigili del Fuoco sono intervenuti intorno alle 14:00 in seguito a una segnalazione per un cornicione pericolante in corso Cavour a Macerata.  La zona pericolante interessa un palazzo che si trova in corso Cavour nell'intersezione con via Morbiducci. I Vigili del Fuoco hanno chiuso parte del marciapiede transennandolo.

17/08/2019 16:25
Macerata, Nicola e Sara oggi sposi (FOTO)

Macerata, Nicola e Sara oggi sposi (FOTO)

Fiori d’arancio per Nicola e Sara. Sono state celebrate questa mattina alle  10:30, presso la Chiesa dell’Immacolata di Macerata, le nozze di Nicola Pieroni e Sara Santoni. Finita la celebrazione nuziale,  i due sposi festeggeranno con tutti gli ospiti presso  il ristorante “Casolare dei Segreti" a Treia. A Sara e Nicola vanno gli auguri di familiari e amici.    

17/08/2019 12:59
Marche ancora protagoniste sulla Rai: una puntata di Linea Verde scritta da Carlo Cambi racconta il grano piceno

Marche ancora protagoniste sulla Rai: una puntata di Linea Verde scritta da Carlo Cambi racconta il grano piceno

Un viaggio nelle terre del grano è quello che Linea Verde compie domenica 18 agosto su Rai 1. E la trasmissione cult di Rai 1 dedicata a territori e agricoltura  non poteva non incamminarsi lungo la vita e la vita di Nazzareno Strampelli per raccontare il cuore della nostra coltivazione: il grano. La puntata scritta da Carlo Cambi con le telecamere dirette da Eleonora Niccoli si muove dalla Maremma grossetana che fu in antico il granaio del Granducato e attraversa gli Appennini per aprirsi alle colline della provincia di Fermo e di Macerata andando alla ricerca della più autentica civiltà del grano. I conduttori Federico Quaranta e Federica de Denaro con la partecipazione di  Peppone si muoveranno tra l’Alberese (Grosseto) e le terre marchigiane. In particolare le telecamere di Linea Verde racconteranno Crispiero, la patria di Nazzareno Strampelli, la mietitura nell’azienda agricola Celi a Francavilla d’Ete, la macinatura del grano nell’antico mulino eredi Bravi ad acqua e con le macine a pietra a Cingoli, la pastificazione da Massimo Mancini a Monte San Pietrangeli, la panificazione alla Forneria Totò a Sant’Elpidio a Mare, con un’incursione nella val d’Aso per raccogliere le pesche. E la curiosità sono i cappelli di paglia delle signore di Montappone che daranno un saggio della loro abilità intrecciando le alte spighe di grano Iervicella, uno dei grani più antichi ed autoctoni delle colline tra Macerata e Fermo. Suggestive le immagini delle coline attorno all’abbadia di Fiastra scelta come “emblema” insieme a la Rancia di Tolentino degli antichi sistemi di coltivazione e deciso l’appello a far rinascere le terre marchigiane colpite dal terremoto anche attraverso un sostegno alla cerealicoltura che è uno dei cardini della nostra economia verde. Per vedere lo spettacolo del grano l’appuntamento è domenica 18 agosto a partire dalle 12 e 20 con Linea Verde: protagoniste le Marche.

17/08/2019 10:39
I percorsi di laurea in economia proposti dall’UniMc: una marcia in più per entrare nel mondo del lavoro

I percorsi di laurea in economia proposti dall’UniMc: una marcia in più per entrare nel mondo del lavoro

Spread, mercati finanziari, investimenti pubblici e privati, politica economica, politiche di bilancio, sostegno ai consumi, Fondo monetario, BCE, tassi d’interesse: la complessità dei fatti e dei processi economici è ciò con cui si confrontano quotidianamente aziende, governi, istituzioni internazionali, oltre che singoli cittadini. Il che richiede una maggiore capacità di analisi e comprensione dei fenomeni, possibile soltanto se si hanno approfondite conoscenze e robuste competenze in materia. Qui, si inserisce lo studio delle discipline economiche che fornisce l’indispensabile cassetta degli attrezzi per muoversi in questa complessità. Forse, è anche per questo che i laureati in economia sono uno dei profili più richiesti. I percorsi di laurea proposti dal Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata rispondono alle richieste formative che provengono da imprese e pubbliche istituzioni in quanto di elevato profilo e orientati verso una dimensione internazionale. Il corso di laurea triennale in Economia: banche, aziende e mercati è articolato in tre indirizzi - Economia aziendale; Economia bancaria, finanziaria e assicurativa; Economia e commercio internazionale - e permette di acquisire conoscenze e competenze nel campo degli intermediari finanziari e della gestione aziendale. Con questo titolo è possibile lavorare come consulenti finanziari o esperti contabili, trovare un impiego all’interno di banche, assicurazioni, società di intermediazione mobiliare e società di gestione del risparmio; oppure presso società di revisione e consulenza. Consulenza e direzione aziendale e Mercati e Intermediari Finanziari sono, invece, i due corsi di laurea magistrale. Il primo corso permette di arrivare a ricoprire posizioni di elevata autonomia e responsabilità. Imprenditore, manager, libero professionista, esperto e consulente per la direzione, gestione, organizzazione e controllo delle attività aziendali sono i ruoli aperti accessibili con questo titolo.  Il secondo corso – quello di Mercati e intermediari finanziari – forma invece laureati con conoscenze specialistiche in vari ambiti: il curriculum in Banca e Mercati nell’ambito dei mercati finanziari e della gestione degli intermediari finanziari, il curriculum in International Finance and Economics in quello della direzione e gestione delle imprese in un’ottica di internazionalizzazione. I ruoli accessibili una volta acquisito il titolo hanno a che fare con le figure di: direttore finanziario e amministrativo di società internazionali, country manager, operatore di banche, compagnie di assicurazione e società di intermediazione, funzionario pubblico.  

17/08/2019 09:42
Paoloni Macerata, Riccardo Tobaldi confermato capitano della squadra

Paoloni Macerata, Riccardo Tobaldi confermato capitano della squadra

Arriva una conferma di spessore, quella del capitano Riccardo Tobaldi; pilastro della formazione allenata quest'anno da Bernetti, giunge alla sesta stagione consecutiva in maglia Paoloni. Riccardo, classe 1984, nella sua carriera ha dominato le vie centrali del campo dalla Serie C alla Serie A2 esordendo anche in massima categoria con la Lube Banca Marche Macerata nella stagione 2002/2003, nello storico Palasport di Cuneo, contro l'allora Noicom Bre Banca dei vari Giovane Gavio, Frantz Granvorka e Maikel Cardona solo per citarne alcuni. Ora per Tobaldi torna la possibilità di misurarsi in un campionato nazionale nello stesso club che l'ha lanciato verso i suoi grandi traguardi, ma quest'anno ci sarà una novità: il capitano della Paoloni ha deciso di cambiare ruolo passando da centrale a opposto dalla mano pesante. "È  una grande soddisfazione per me tornare a calcare il palcoscenico di un campionato nazionale come la Serie B" esordisce Riccardo "vuol dire che a 34 anni posso ancora dire la mia sul campo. Allo stesso tempo, anche per la società, proveniente da una  piccola realtà come quella appignanese, dove sono nato e cresciuto pallavolisticamente, è motivo di orgoglio poter partecipare ad un torneo così prestigioso ed importante (la Paoloni è infatti originaria di Appignano ma collabora con il Volley Macerata disputando le partite interne di Serie B nel capoluogo maceratese). Quest’anno avrò inoltre una doppia responsabilità: sia di giocatore della Paoloni che di allenatore dell'Under 16 del vivaio biancorosso e spero, da buon coach, di essere un ottimo esempio in campo per i miei ragazzi; dovrò riuscire a dimostrare loro ciò che pretendo negli allenamenti, cioè lo spirito di sacrificio, il saper giocare come squadra e l'usare sempre la testa. Se verranno a guardare le mie partite dovrò assolutamente azzerare gli errori sul terreno di gioco, e da opposto non sarà facile, altrimenti perderò tutta la mia credibilità” scherza Tobaldi. "Sono stato fiero nel ricevere fiducia da parte della società in riferimento alla mia decisione di voler cambiare definitivamente ruolo passando da centrale a opposto: questa non è propriamente una novità per me dato che due anni fa ho avuto la possibilità di giocarci in Serie C vincendo anche una Coppa Marche. Ho fatto tale scelta perché mi ha appassionato da sempre l’idea di giocare da opposto anche se so che ciò comporterà avere maggiore responsabilità in quanto attaccherò tanti palloni, ognuno più importante e "pesante" dell'altro, ed ogni mia schiacciata dovrà guidare la squadra verso la salvezza. L'obiettivo per questa stagione, essendo una neopromossa, sarà naturalmente quello di mantenere la categoria; siamo un gruppo con molti giocatori giovani che andrà ad affrontare un campionato impegnativo con squadre davvero toste composte da atleti esperti. Il mio obiettivo personale, invece, sarà quello di fare ovviamente più punti possibili". Riccardo, descrivendosi, dice di essere un ragazzo ironico, positivo e paziente.

16/08/2019 14:59
Incendi boschivi Estate 2019: forte impegno dei Carabinieri Forestali, ecco le loro raccomandazioni

Incendi boschivi Estate 2019: forte impegno dei Carabinieri Forestali, ecco le loro raccomandazioni

Anche in questa estate i Carabinieri Forestali del Gruppo di Macerata, guidati dal Tenente Colonnello Simone Di Donato, sono impegnati nel contrastare gli incendi boschivi. A causa della scarsità di piogge e nevicate della scorsa stagione invernale, fin dai primi mesi dell’anno, il fenomeno si è manifestato in tutta la sua gravità e i Carabinieri Forestali, nel periodo tra il primo gennaio e il 15 agosto 2019, hanno rilevato 20 incendi boschivi che hanno interessato una superficie complessiva di circa 56 ettari (corrispondenti ad oltre 91 campi da calcio) di cui 53 costituiti da bosco e 3 da campi coltivati o incolti. Quattro incendi sono avvenuti all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. I Carabinieri Forestali svolgono un’opera di prevenzione e repressione, nonché attività di perimetrazione delle aree incendiate, per consentire ai Comuni di pubblicare e aggiornare il Catasto delle aree percorse dal fuoco; effettuano inoltre la repertazione scientifica di eventuali inneschi, mediante l’impiego di militari specializzati in materia.  In tutti gli eventi incendiari, fin dall’immediatezza del fatto sono state avviate indagini al fine di risalire ai responsabili e ad oggi sono stati denunciati, a piede libero, all’Autorità Giudiziaria tre soggetti ritenuti responsabili, a causa di comportamenti negligenti, di incendi boschivi colposi, ovvero originati da accensioni di residui vegetali, avvenuti senza le dovute cautele che le condizioni del suolo e del clima impongono. Rischiano pene da uno a cinque anni di reclusione.  Nella prevenzione degli incendi boschivi, molto possono fare anche l'educazione e il senso civico dei singoli cittadini, adottando le cautele necessarie e osservando le norme nazionali e locali. I Carabinieri Forestali raccomandano di: evitare di accendere fuochi entro il limite di 200 metri dall'estremo margine del bosco; evitare, inoltre, in questo periodo di bruciare residui vegetali; infine, evitare di fumare nei boschi e nei sentieri che lo attraversano, avvisando prontamente le Autorità in caso di avvistamento di focolai. La violazione delle norme, oltre a sanzioni amministrative importanti, può determinare l'incriminazione per il reato di incendio boschivo, punito ai sensi del Codice Penale con la reclusione da 1 a 5 anni, se colposo, e da 4 a 10 anni, se doloso.  Va aggiunto che, ai sensi della legge 353/2000, le aree percorse dal fuoco, dopo i rilievi strumentali dei Carabinieri Forestali, per quindici anni diventano inedificabili. Senza tralasciare altri divieti, che vanno a gravare sulle aree percorse dal fuoco, di minore durata temporale (10 anni), ma sempre importanti, quali il pascolo e la caccia. Il Tenente Colonnello Di Donato tiene a precisare che: "Il successo della lotta agli incendi estivi è legato ad un efficace servizio di avvistamento e alla rapidità delle operazioni di spegnimento; un tempestivo intervento delle forze a terra impedisce che molti incendi si trasformino da incendi di superficie ad incendi di chioma. Per giunta l’utilità di volontari motivati come quelli delle numerose squadre comunali possono aiutare anche a salvaguardare le tracce di reato nel corso degli interventi di spegnimento da parte degli addetti alla lotta attiva AIB. Inoltre, le attività tecniche investigative delle Stazioni Carabinieri Forestale, supportate dal NIPAAF, sempre più consentono di individuare cause e responsabili degli incedi boschivi.”   

16/08/2019 12:25
Piediripa, fuga di gas in via Metauro: diverse famiglie evacuate. Rientro solo a tarda notte

Piediripa, fuga di gas in via Metauro: diverse famiglie evacuate. Rientro solo a tarda notte

Evacuazione d'urgenza nel giorno di Ferragosto quella imposta ad alcune famiglie residenti in via Metauro, nella frazione di Piediripa. A renderla necessaria è stata una fuga di gas innescatasi a seguito della rottura di una tubatura. Tutto ha avuto inizio a causa dell'assenza di corrente elettrica segnalata dai residenti della via nella mattinata del 15 agosto. Un disservizio che ha portato all'intervento urgente sul posto degli operatori dell'Enel. Durante le operazioni di scavo messe in atto per ripristinare la problematica, però, è stata rotta una tubatura del gas che ha necessitato l'arrivo dei Vigili del Fuoco.  Per diverse famiglie è stata prevista l'evacuazione a partire dalle ore 18:00, con conseguente distacco dell'energia elettrica esteso a tutta la via per consentire il completamento delle operazioni messe in atto dai Vigili del Fuoco. La strada è stata chiusa al traffico.  Il rientro dei residenti nelle proprie abitazioni è arrivato soltanto a tarda notte.   

16/08/2019 10:45
Unimc: le lauree del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

Unimc: le lauree del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

Internazionalizzazione, comunicazione, modernità, nuovi linguaggi e interdisciplinarietà: sono le caratteristiche che distinguono il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata. Il respiro internazionale è già da tempo una caratteristica qualificante delle sue proposte didattiche, come per il corso di laurea magistrale in Global Politics and international Relations (GPR), interamente impartito in inglese e articolato in tre percorsi: giuridico-istituzionale, economico-gestionale e il terzo dedicato allo studio delle interazioni fra la politica ed l’economia.  Il corso offre anche l’opportunità di accedere – grazie a rapporti consolidati con la prestigiosa Università del Ministero degli esteri russo (MGIMO) e con la Taras Shevchenko di Kiev - ai doppi titoli.  Doppio titolo uguale doppia laurea, nel senso che lo studente affronta un percorso personalizzato mediante il quale svolge parte del percorso in Italia, parte del percorso nella sede partner, acquisendo sia il titolo italiano sia il titolo russo o ucraino  L’altra anima del dipartimento è rappresentata dallo studio delle scienze della comunicazione. I ragazzi, in generale, e gli studenti, in particolare, sono affascinati dalle opportunità offerte dal digitale e dal complesso e articolato mondo dei mezzi di comunicazione, dal quale emergono nuove figure professionali. Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e Scienze della Comunicazione sono i due corsi di laurea triennale proposti dal Dipartimento. Tutti gli iscritti possono svolgere stage curriculari per mettere alla prova le competenze acquisite e avere un primo approccio col mondo del lavoro. In questa direzione è utile anche la collaborazione con la web radio d’Ateneo e con altre iniziative culturali. Le lauree magistrali si articolano in tre diversi corsi: Politiche europee e relazioni euromediterranee, che prepara a  svolgere funzioni di alta responsabilità in pubbliche amministrazioni, organismi internazionali, organizzazioni no-profit e imprese private a livello locale, nazionale e internazionale; Comunicazione e culture digitali, di più recente introduzione, pensato per formare specialisti delle relazioni pubbliche e dell'immagine; redattori di testi, agenti o tecnici in agenzie pubblicitarie, organizzazione di eventi; e il già citato Global politics and international relations.  

16/08/2019 09:53
Amichevole Maceratese-Montefano 1-1: gli highlights (FOTO E VIDEO)

Amichevole Maceratese-Montefano 1-1: gli highlights (FOTO E VIDEO)

Convincente seconda uscita stagionale per la Maceratese. Nell'amichevole disputata nel pomeriggio di mercoledì 14 agosto (calcio d'inzio alle ore 17:00) allo Stadio Helvia Recina di Macerata, i biancorossi hanno pareggiato uno a uno contro il Montefano.  I ragazzi allenati da mister Daniele Marinelli hanno retto il confronto contro una squadra di categoria superiore, passando persino in vantaggio grazie ad una straordinaria rete su punizione del bomber Roman Chornopyschuk. Il pareggio ospite arriva nel secondo tempo grazie alla deviazione sotto porta di Aquino.   Ecco il video con gli highlights completi della partita: 

15/08/2019 13:42
Arrigoni e Marchiori sulla vicenda Pasqualetti/Bommarito: "Il PD in cortocircuito"

Arrigoni e Marchiori sulla vicenda Pasqualetti/Bommarito: "Il PD in cortocircuito"

“La vicenda Pasqualetti-Bommarito designa ancora una volta Macerata come simbolo della deriva politica e morale del PD, partito capace di sacrificare sull’altare delle poltrone e delle lobby persino l’onore e la dignità umani". Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche e di quella maceratese, denuncia l’evolversi dell'affair mediatico in cui è incappato il PD cittadino e provinciale di fronte all’evidente passo falso del vice segretario cittadino Renato Pasqualetti. “Viene in mente Celentano che canta ‘grazie, prego, scusi, tornerò’. Un tormentone doppiamente calzante perché evoca quegli anni ’60 in cui ha preso piede la politica di cui Macerata è ostaggio, fatta di cinismo di fondo e formalismo di facciata – spiega Arrigoni – L’invettiva di Pasqualetti contro Bommarito rappresenta un cortocircuito frutto del delirio di onnipotenza e del nervo scoperto di una classe dirigente allo stremo che non esita a colpire negli affetti più cari un cittadino perché critica l’amministrazione Carancini. Come spiegare altrimenti le scuse di circostanza espressione dei ras piddini e le bacchettate date con lo stuzzicadenti al denigratore Pasqualetti prima di riaccoglierlo a braccia aperte nel gotha del partito di Renzi? La verità è che il PD maceratese ha scelto la cinica volontà di autoconservazione riportandoci con la mente ad una stagione terribile della storia italiana in cui anche le efferatezze peggiori venivano giustificate come azioni di compagni che sbagliano”. Un’accusa durissima a cui fa eco il consigliere comunale leghista Andrea Marchiori. “Pasqualetti agisce da grande vecchio del PD cercando di sollevare dal petto di una classe politica allo sfascio il macigno scagliato dalla tracotanza della fallimentare gestione Carancini – dice Marchiori – Ha sempre cercato di accreditare improbabili teorie screditando ogni voce critica, ma stavolta ha fatto male i suoi conti. Macerata è stufa di essere un feudo del PD che si muove da padrone in barba al pluralismo democratico delle idee.”    

14/08/2019 18:46
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