Chiusa dal 1 luglio scorso fino a fine agosto perché sono in corso i lavori di elettrificazione, adeguamento delle gallerie e potenziamento infrastrutturale, non mancano i disagi per pendolari e turisti che si spostano lungo la tratta Civitanova – Fabriano/Albacina. I treni sono stati sostituiti infatti dalle corse dei bus che dovrebbero garantire lo stesso servizio per i pendolari che si spostando con i mezzi pubblici e anche per i turisti che scelgono di utilizzare questi mezzi per visitare il territorio. Ma, invece, è proprio dagli utenti che arrivano segnalazioni di numerose criticità che si manifestano lungo tutto il tragitto. "Un'offerta limitata di corse e in orari che non corrispondono alle reali esigenze dei passeggeri, in particolare relativamente ai territori di Matelica, Castelraimondo, San Severino e Tolentino, la mancata segnalazione delle fermate di carico a Matelica e a Mogliano – Corridonia, dove non esiste neanche una pensilina". Lo ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Elena Leonardi.
“La Regione è responsabile di realizzare il Piano degli investimenti per assicurare la realizzazione del Piano nazionale per il rinnovo di materiale rotabile ferroviario – ha continuato Elena Leonardi - per la quale il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha destinato alle Marche 8,288 milioni di euro attraverso una convenzione. Garantire il servizio sostitutivo dovrebbe essere la minima preoccupazione della Regione, soprattutto se si comprende l'importanza del trasporto pubblico anche per incentivare gli spostamenti dei turisti che si trovano temporaneamente sul territorio, soprattutto nei Comuni terremotati, oltre che l'utilizzo del mezzo pubblico in un'ottica di razionalizzazione di costi e di inquinamento”. Per questo il consigliere Leonardi ha chiesto all'assessore competente in materia, Angelo Sciapichetti, di conoscere "il corrispettivo che la Regione Marche erogherà dal 1 luglio al 25 agosto (periodo di chiusura della tratta ferroviaria) a fronte dei servizi programmati da Trenitalia mediante autobus sostitutivi peraltro in orari non rispondenti né al pendolarismo locale né al pendolarismo turistico dei cittadini del cratere, il corrispettivo chilometrico erogato alle imprese effettivamente esercenti il servizio sostitutivo in autobus; la procedura seguita da Trenitalia per il subaffidamento dei servizi e quale provvedimento autorizzatorio abbia emesso la Regione Marche quale Ente concedente in virtù del contratto di servizio che intercorre tra la Regione Marche e Trenitalia".
Rinnovato nei giorni scorsi il protocollo tra il Comune di Macerata, Meridiana Cooperativa Sociale e l’Università degli Studi di Camerino per monitorare la salute dei cani ospitati nel canile comunale di Macerata, insieme agli esperti dell’Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD) - Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria - Università degli Studi di Camerino (UNICAM). La firma è avvenuta durante un incontro che si è tenuto in Comune tra l’assessore all’Ambiente del Comune, Mario Iesari, la presidente di Meridiana Cooperativa Sociale, Barbara Vittori, e il direttore sanitario dell’OVUD di UNICAM, Andrea Spaterna.
“Il rinnovo del protocollo dà continuità a una significativa esperienza di valore scientifico e sociale partita nel 2011 e finalizzata a migliorare il benessere di questi animali, con l’auspicio di incrementare il numero delle adozioni perchè oggi, molto più che in passato, fanno parte della nostra vita quotidiana. Si tratta di una collaborazione che dimostra una volta di più la ricchezza d’impegno, competenze e capacità di buona amministrazione che il nostro territorio è in grado di esprimere” commenta l’assessore Mario Iesari.
“Con questo progetto ” spiega il prof. Andrea Spaterna “accanto al servizio di pronto soccorso e alla gestione delle problematiche sanitarie di II livello, servizio già garantito dalla convenzione, si prevede di effettuare una serie di sopralluoghi presso il canile volti a stabilire l’incidenza di alcune delle più frequenti patologie, predisponendo, relativamente a ciascuna di queste e in stretta collaborazione con i Medici Veterinari referenti per la struttura, un iter diagnostico e un approccio terapeutico per cercare di diminuire significativamente il numero di soggetti affetti dalle stesse.”
In particolare l’attenzione sarà rivolta alle seguenti patologie: a) patologie del cavo orale, segnatamente per quanto concerne le lesioni dentarie e i processi di parodontopatia, con il precipuo intento di individuare quelli che presenteranno i quadri di maggiore gravità e che potranno essere ospedalizzati presso l’OVUD per le cure del caso; b) patologie dell’apparato cardio-circolatorio, sottoponendo tutti i soggetti con sintomi riferibili a cardiopatie all’effettuazione di un tracciato elettrocardiografico e, se del caso, di un esame ecocardiografico, in modo da individuare i soggetti cardiopatici da trattare; c) patologie dell’orecchio esterno, cercando di individuare, mediante esame otoscopico del condotto uditivo esterno, tutti i soggetti affetti da otite, definendone, sulla base di esami citologici allestiti da tamponi auricolari, l’esatta natura e quindi il relativo approccio terapeutico.
Inoltre, in occasione dei prelievi di sangue che vengono effettuati dai Servizi Veterinari dell’ASUR sui cani randagi per il controllo della leishmaniosi, un’aliquota del medesimo campione di sangue verrà utilizzata per valutare la presenza di soggetti affetti da insufficienza renale cronica, ancora non manifesta sul piano clinico, in modo da sottoporli ad un tempestivo protocollo terapeutico, anche al fine di ritardare significativamente l’evoluzione della condizione.
“La novità importante di questo progetto” dichiara la Presidente Barbara Vittori “è che Meridiana metterà a disposizione un “tesoretto” di oltre 17 mila euro. Il fondo lo abbiamo costituito, avendo ricevuto un’eredità da Don David Esposito, parroco dal cuore generoso che, nel proprio testamento ha scelto Meridiana come destinatario di parte del proprio patrimonio, per le nostre attività di gestione canili. Abbiamo ritenuto che il modo migliore per esaudire le sue volontà fosse proprio quello di avvalerci della professionalità e competenza dell’Università di Camerino, nell’ambito di questo protocollo vigente, al fine di migliorare la salute degli animali e la sicurezza sanitaria delle famiglie disponibili ad adottarli.”
La tradizionale festa di San Giuliano, patrono di Macerata, che dal 1513 si celebra il 31 agosto, quest’anno si arricchisce di iniziative e eventi che dureranno un'intera settimana.
Saranno tante le occasioni per vivere la città durante i 7 giorni di festeggiamenti che faranno da contorno alla festa religiosa che si celebrerà il 31 agosto con la concelebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi, l’offerta del cero votivo da parte del Comune e la tradizionale processione per le vie della città.
Per il secondo anno consecutivo tornerà il "Buon Compleanno Macerata" che festeggia 881 anni dalla fondazione della città di Macerata, il 1138, e si festeggia in piazza Mazzini con cortei e feste medievali, una rievocazione insieme agli artisti della Compagnia dei Folli e agli sbandieratori.
Per celebrare la festa del patrono San Giuliano non mancheranno poi i tradizionali balli in piazza, la fiera con trecento ambulanti, gli stand delle associazioni sportive e di volontariato e quelli gastronomici, la mostra d’arte della Marguttiana e i fuochi d’artificio.
Il ricco programma di eventi organizzato dal Comune, che ha coinvolto gli assessorati al Turismo e alle Attività produttive, è stato messo a punto insieme alla Pro Loco Macerata e al Centro Italiano Femminile San Giuliano ed è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa alla presenza del vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde, del presidente della Pro loco Macerata Stefano Petetta e della segretaria dell’associazione Paola Raccosta. Presenti anche gli assessori allo Sport Alferio Canesin e ai Servizi sociali Marika Marcolini.
Per una precisa scelta degli organizzatori san Giuliano quest’anno si dividerà tra due piazze, i tre giorni iniziali si svolgeranno in piazza Mazzini e i restanti tre in piazza della Libertà.
“Abbiamo voluto dare un taglio di qualità alla festa del patrono per riaffermare le tradizioni maceratesi attraverso i piatti tipici, il ballo, il dialetto e la storia” ha detto Stefano Petetta neo presidente della Pro Loco Macerata. “Per le serate con il teatro dialettale abbiamo scelto compagnie affermate che assicurano divertimento e svago, così come per gli ospiti musicali in piazza. Siamo riusciti ad avere Simona Quaranta stimata artista che con la sua band partecipa anche a noti programmi televisivi. Da sottolineare poi la partecipazione della Compagnia dei Folli, affermato gruppo di artisti di strada di Ascoli Piceno, per animare la festa di Buon compleanno Macerata che vedrà la rievocazione storica in costumi medievali”.
Festa San Giuliano 2019: il programma completo
Il programma inizia da oggi, giovedì 22 agosto, con le iniziative del Cif san Giuliano associazione che da sempre cura con molta attenzione e impegno le tradizioni maceratesi. Alle 17.30, in programma l’inaugurazione della pinturetta in onore di san Giuliano in via Pesaro davanti la sede della Croce Verde. Sabato 24 nelle vetrine dei negozi del centro storico al via la Mostra del fischietto in terracotta, e alle 17, in piazza della Libertà, partenza della tradizionale Passeggiata alla scoperta delle fontanelle del sindaco Perugini.
Domenica 25, sempre a cura del Centro Italiano femminile, appuntamento con Dialettando insieme e merenda tradizionale maceratese nel cortile di Palazzo Conventati (piaggia della Torre 8) alle 17.00. Una rassegna di poesie dialettali e degustazione di prodotti tipici.
Lunedì 26 e martedì 27 agosto, si alza il sipario sulla seconda edizione de Il teatro a piazza Mazzini la due giorni dedicata al teatro dialettale promossa dalla Pro Loco Macerata. Due le commedie ad ingresso gratuito che avranno inizio alle 21.30 nella piazza adiacente lo Sferisterio: Tutta colpa de lu vusciu…dell’ozono con la Compagnia “G.Lucaroni” di Mogliano (lunedì 26) e Li parendi de Roma con la Compagnia “La Nuova” di Belmonte Piceno (martedì 27).
Mercoledì 28 agosto un pomeriggio di animazione per bambini alla scoperta dei giochi antichi e delle attività all’aria aperta con I giochi dei nonni. Alla scoperta dei giochi antichi e delle attività all’aria aperta. Appuntamento nel Cortile di Palazzo Conventati (piaggia della Torre 8) alle 17 con gli animatori e i volontari dell’ Ecomuseo Case di terra di Villa Ficana e del Cif.
Alle 21.30 in piazza Mazzini l’attesa festa in onore della città. Buon compleanno Macerata! è il titolo della seconda edizione della rievocazione storica voluta dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco per ricordare l’atto di fondazione della città, sottoscritto il 29 agosto 1138, con cui il vescovo di Fermo Liberto concesse al Castrum Maceratae le libertà comunali. Si potranno rivivere i momenti più importanti dello storico avvenimento a partire dalle 21.30 in piazza Mazzini. Il corteo Podium Sancti Iuliani del vescovo di Fermo e Castrum Maceratae dei signori del Castello si incontreranno per dare lettura dell’atto di fondazione della città suggellando il patto con la firma del contratto.
Seguiranno le esibizioni degli sbandieratori e uno spettacolo con il fuoco che racconta come dalla preistoria ai giorni nostri attraversando epoche e paesi diversi il fuoco non ha mai smesso di esercitare il suo fascino magico e di stupire gli uomini nei riti ancestrali e religiosi, nelle lotte, nel gioco.
Giovedì 29, alle 17, ai Magazzini Uto (vicolo Consalvi) inaugurazione della mostra fotografica Ascolta: scatta l’Accoglienza, concorso fotografico sulle città solidali ed accoglienti a cura di Azione Cattolica Italiana della diocesi di Macerata e Associazione FormAC di Macerata mentre alle 18, sul cortile di Palazzo Conventati (piaggia della Torre 8), approfondimento sulla storia della città con Macerata: toponimo e origini. Ipotesi con Giammario Borri e Nazzareno Gaspari (Accademia dei Catenati). L’iniziativa è del Centro Studi Storici Maceratesi
Da giovedì 29 a sabato 31, dalle 19,30, apertura degli stand gastronomici in piazza della Libertà (il 31 aperti dalle 12,30) e al via la festa nel nome della tradizione a cura della Pro Loco Macerata. Balli in piazza, divertimento e musica a partire dalle ore 21.30 con tre gruppi di qualità, la Live band I Miuri (29 agosto) l’ Orchestra Luca Bergamini, (venerdì 30 agosto) e Orchestra Simona Quaranta, sabato 31 agosto.
Venerdì 30 agosto al via la Fiera di san Giuliano con trecento ambulanti che dalle ore 15 riempiranno vie e piazze del centro storico ad iniziare da Corso Cavour per proseguire lungo i viali Puccinotti e Trieste, in piaggia della Torre e piazza Mazzini. Ci sarà la fiera anche in Corso Cairoli, in via Garibaldi, piazza Annessione, via Gramsci e corso Matteotti. Alle bancarelle delle merci si affiancano 34 stand delle associazioni di volontariato e sportive che presenteranno le loro attività. Alle 17 in piazza della Libertà tradizionale bancarella del fischio di san Giuliano e alle 17.30 taglio del nastro agli Antichi Forni per la nuova Marguttiana d’arte a cura di Confcommercio imprese per l’Italia Marche Centrali che rimarrà aperta fino al 1° settembre.
Da venerdì 30 entra nel vivo anche la Festa dell’ospitalità, con l’accoglienza delle delegazioni delle città gemellate Weiden (Germania), Issy Les Moulineaux (Francia) e Floriana (Malta) guidate rispettivamente dal sindaco di Weiden, Seggewiss Kurt, dal vice sindaco di Issy les Moulineaux Alain Levy e dal sindaco di Floriana Davina Sammut Hili. Alle 19.30 sempre in piazza della Libertà Presentazione della Maceratese Calcio e della squadra di calcio a 11 femminile Macerata YFIT.
Il 31 agosto, festa di san Giuliano, dalle 16 spettacolo itinerante con le Majorettes del gruppo Koreos (partenza da Galleria del commercio). Alle 18.30, sul sagrato della Cattedrale, Concelebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi e offerta del cero votivo da parte del Comune. A seguire processione per le vie del centro storico. Alle 20,30 in piazza della Libertà Cerimonia dell’ospitalità con le città gemellate e presentazione ufficiale della squadra di volley Menghi Shoes e Roana CBF H.R.Volley. A seguire musica e balli e alle 23.30, in viale Leopardi, spettacolo pirotecnico con i Fuochi di san Giuliano.
"Sono stati senza dubbio anni sfortunati per l’amministrazione Carancini, che lascerà come unico ricordo una serie di insuccessi che è quasi inutile ri-elencare, per il doveroso rispetto nei confronti di chi ha sicuramente messo impegno raccogliendo quasi nulla". Così i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Macerata fotografano i dieci anni da sindaco di Macerata di Romano Carancini, annunciando la volontà di scendere in campo per le elezioni 2020 e di contribuire ad una svolta politica e sociale nella città capoluogo di provincia.
LE SPACCATURE NELLA MAGGIORANZA - Attraverso un comunicato stampa Roberto Cherubini, Carla Messi e Andrea Boccia ripercorrono tutto quanto non ha funzionato durante i due mandati del primo cittadino uscente: "Ormai siamo in fase di “asfalti-elettorali” e di lucette messe ovunque per tentare di conquistare quelle persone superficiali che non hanno notato la clamorosa perdita di coesione sociale che hanno generato 2 amministrazioni Carancini, assolutamente verticistiche e lontanissime dalla partecipazione più volte nominata. I consiglieri di maggioranza, seppur spesso silenti, sono quelli che hanno subito più di tutti questa assenza di condivisione e lo stanno timidamente evidenziando con atti di mini-coraggio che descrivono esattamente la situazione: 2 o 3 persone che decidono e le altre che alzano le mani e approvano".
"Di questi giorni l’ennesimo litigio di Carancini con chi rappresenta associazioni o cittadini attivi (circolo tennis), ma questa non è una notizia, lo sarebbe un dialogo costruttivo e pacifico per ora inesistente con tutti gli attori della città. La maggioranza tenta in Consiglio comunale di evidenziare le cose fatte bene producendo una relazione di fine mandato che costerà una cifra talmente folle (49mila euro) da destare stupore in tutti, escluso il podestà".
CAPITOLO SCUOLE - "Qualche cosa piacevole, nel disastro totale di 10 anni, si è vista in città ma il fatto che il Sindaco raccolga i meriti delle scuole alle Casermette è imbarazzante guardando i fatti. Per anni, infatti, abbiamo evidenziato e raccolto firme in città perché la stragrande maggioranza delle scuole non aveva e non ha l’agibilità e la totalità non ha ancora oggi la verifica di vulnerabilità sismica entrambe le cose obbligatorie per legge".
"Noi combattevano e combattiamo con forza per ottenere queste garanzie di sicurezza per i nostri ragazzi, ma chi ci amministra é sempre sordo. Le nuove Scuole, con l'evidente neo di un supermercato che starà lì avanti, sono venute alla luce solo “grazie” ad un terremoto devastante per le nostre comunità e al sostanzioso contributo di uno stato estero . In assenza della tragedia del 2016 le nostre scuole sarebbero nelle medesime condizioni del 2015. Dobbiamo dircelo, crediamo sia giusto dirlo. Sembra inoltre, chi lo dice è proprio Carancini, che non saranno completate per l’apertura dell’anno scolastico 2019/2020 e crediamo che coloro che hanno sentito con i propri orecchi che le scuole sarebbero state inaugurate per l’apertura dell’anno scolastico 2018/2019 non potranno che osservare che le promesse caranciniane sono spesso vane".
RICREARE LA COMUNITA' - "La nostra speranza è che in futuro si lavori per ristabilire una coesione sociale ormai scomparsa che deve essere per primo agevolata da chi governa, cercando l’incontro e non il continuo scontro con chiunque. Siamo diventati “individui” e cerchiamo il successo personale più che la condivisione. Chi amministrerà in futuro dovrà avere idee semplici, ma efficaci per far incontrare le persone, per rendere attraenti tanti punti meravigliosi della città affinchè i maceratesi preferiscano uscire ed incontrarsi piuttosto che restare davanti alla tv, ad un pc o ad un telefonino. Non servono ricette miracolose ma è essenziale far sì che tanti angoli cittadini siano piacevoli da frequentare. Per farlo è sufficiente rubare le idee a città italiane ed europee che hanno reso accogliente il camminare per la città".
CAMBIO AL VERTICE - "Il cambiamento orientato alla coesione sociale, alla cura delle città ed alla creazione di opportunità per i nostri giovani non potrà essere certo offerto da questi “sepolcri imbiancati” rappresentati plasticamente da un “quaraquaqua” che non perde l’occasione di insultare Giuseppe Bommarito per dimostrare la propria presunta superiorità intellettuale. Sono soggetti ormai da decenni altamente nocivi per la città. Sono personaggi che hanno l’atteggiamento del Marchese del Grillo nel film di Sordi per cui “.. io so io e voi non siete un cazzo”.
"Credono di essere l’intelligentia maceratese, ma il realtà hanno atteggiamenti da frustrati in continua ricerca di potere. Le persone di cultura maceratese non sono certo quelle che scrivono articoli offensivi su un misero giornalino di partito, ma le tante persone modeste che hanno costruito la cultura maceratese senza voler mai mettersi in primo piano (Torresi, Paci, De Angelis..). Le chiare offese a Giuseppe Bommarito danno lo spessore di questi “quaraquaqua” (Totò non li avrebbe messi né tra gli uomini né tra gli ometti) che forse stanno cercando una collocazione utile solo a sé stessi per le prossime elezioni comunali".
ELEZIONI 2020 - "Ci teniamo a sottolineare che questi “signori” hanno anche paventato 2 schieramenti che si opporranno alle prossime elezioni, escludendo di fatto la possibilità che ci sia anche il M5stelle a dire la sua. In alternativa ci dicano almeno a quale dei due schieramenti dovremmo partecipare (!!), visto che a Macerata da decenni decidono tutto loro. E’ molto probabile che ci saremo anche noi, con forza, per contrapporci alla supponenza del centro sinistra ma anche alla rabbia del centro destra. La città ha sicuramente bisogno di sicurezza, ma la sicurezza si otterrà solo con la coesione sociale e creando occasioni di incontro. La nostra speranza è che ci sia, anche in Consiglio Comunale, un decisivo cambiamento orientato alla condivisione di idee diverse ed al dialogo tra i cittadini, senza che nessuno ostenti continuamente l’aurea di superiorità. Che la passione prenda il posto del mestiere e dei mestieranti della politica che hanno fatto di questa città un luogo sotto vari aspetti molto arretrato".
MESTIORE E PASSIONE - "Speriamo che i maceratesi tra mestiere e passione inizino a scegliere la passione perchè il mestiere porta progetti a breve gittata mentre la passione genera visioni importanti per il futuro. Speriamo che si possano mettere al centro argomenti essenziali come la sostenibilità ambientale, la ruralità, il turismo moderno, la mobilità sostenibile, la qualità della vita dei cittadini, la città viva in ogni angolo, passando per scelte non imposte, ma convenienti per i cittadini. Sogniamo una città che in pochi anni possa offrire tante opportunità ai nostri ragazzi, magari con una stretta collaborazione con l’ Università e le rappresentanze locali. Che in futuro la politica la smetta di fare scelte per i cittadini ed inizi a fare scelte con i cittadini".
(In foto, da sinistra: Roberto Cherubini, Carla Messi e Andrea Boccia)
Lunedì ci sarà un incontro tra società e giocatori, poi a partire da martedì, la squadra inizierà alla Marpel Arena gli allenamenti di preparazione in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. C’è tanta attesa e curiosità attorno alla nuova Menghi Macerata, quest’estate infatti, a fronte di alcune conferme importanti, sono arrivati tanti nuovi giocatori.
“Sono molto contento del roster”, commenta il Direttore Sportivo Riccardo Modica, “Siamo riusciti a centrare gli obiettivi di mercato che c’eravamo prefissati con l’Allenatore Adriano Di Pinto. Partendo da Calonico e Porcello, due centrali di esperienza e spessore, ai quali abbiamo aggiunto giocatori di sicuro rendimento come Monopoli e il gradito ritorno di Bruno. Con lui ci eravamo salutati con la vittoria del campionato di B, sapendo che ci saremmo ritrovati. Abbiamo confermato Nasari, che l’anno scorso ha fatto benissimo in A2, e Gabbanelli, che ha creduto nel nostro progetto e rappresenta un pilastro di questa squadra. Sono arrivati Rizo Gonzalez e Gabriele che potranno dare tanto e alcuni giovani sui quali crediamo molto e che potranno crescere al fianco dei compagni più esperti. Volevamo proprio creare un giusto mix tra ragazzi di prospettiva e giocatori affermati, fondamentale per puntare ai vertici”.
Quest’anno il campionato di A3 sarà diviso in due gironi e la Menghi Macerata sarà impegnata nel Girone Blu, “L’obiettivo è quello di lottare per i play-off promozione”, prosegue il DS. “Non sarà facile, ci aspettano lunghe trasferte al sud e campi molto caldi ma sono contento di affrontare il Girone Blu. C’è molto equilibrio e tanto agonismo. Sappiamo che anche le squadre meno blasonate lotteranno con il coltello tra i denti e non ci regaleranno niente, lo abbiamo visto lo scorso campionato quanto fa la differenza giocare in trasferta con il tifo che spinge i suoi. Queste gare ci permetteranno di tenere alta la concentrazione, di abituarci ai ritmi alti e alle atmosfere calde, per arrivare pronti ai play-off”.
Sabato 31 agosto la squadra verrà presentata sul palco di Piazza della Libertà di Macerata alle 20.30. Tutta la città è invitata a salutare i giocatori in vista di una stagione che si prospetta emozionante, trascinata dall’ambizione che contraddistingue la squadra di Macerata. La società vuole continuare a confermarsi ad alti livelli e crescere ancora con il sostegno di tutti i tifosi.
Un'altra conferma per la Paoloni Macerata: questa volta riguarda lo staff tecnico ed il nome è quello di Giuliano Massei che lascia il doppio ruolo di giocatore/aiuto allenatore per dedicarsi a tempo pieno a quest'ultima funzione.
Giuliano, dopo 13 stagioni in maglia Paoloni (di cui le ultime 4 in doppia veste atleta/coach), ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo per dedicarsi a tempo pieno nel ruolo di spalla di coach Bernetti.
“Dopo 13 anni da giocatore, tutti disputati con la maglia Paoloni come schiacciatore/libero dalle giovanili fino alla Serie C”, esordisce Massei, “era il momento di concludere la mia carriera di atleta per iniziare definitivamente quella di coach affiancando Francesco Bernetti in questa avventura. Ho esordito nel ruolo 4 anni fa facendo anche lo scout nelle ultime due stagioni: praticamente ero diventato un tuttofare; ora non scenderò più sul terreno da gioco potendo così dedicare tutto il mio tempo per imparare con dedizione questo mestiere. La passione per il volley mi ha convinto ad intraprendere tale strada e non vedo l'ora di iniziare la stagione in quanto mi ha sempre affascinato l'idea di approfondire lo studio delle dinamiche del gioco, della tattica, la preparazione delle partite e lo studio dei vari avversari. Ovviamente non sarà una stagione facile, essendo per molti giocatori la prima esperienza in un campionato nazionale, ma la società ha allestito una squadra ben attrezzata per la categoria che sicuramente sarà in grado di ben figurare nel torneo di Serie B; essendo una formazione neopromossa l'obiettivo sarà sicuramente quello di raggiungere una tranquilla salvezza anche se sono sicuro che, lavorando nel modo giusto, ci si potrà togliere anche delle belle soddisfazioni. Personalmente spero di arricchire il mio bagaglio tecnico-tattico essendo anche io all’esordio in un campionato così importante.”
Giuliano conclude descrivendosi come un ragazzo determinato, puntuale e socievole
Undici paesi interessati dal progetto “decoro urbano” con il restyling delle cassette rosse, 23 Uffici Postali in cui è stato installato il Wi-Fi gratuito, 1 sede interessata da abbattimento di barriere architettoniche: sono questi gli interventi realizzati nei primi 7 mesi del 2019 da Poste Italiane nei 38 piccoli comuni della provincia di Macerata.
Diventa quindi sempre più concreto il programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente abitate.
Tale programma, che è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi, ha definito l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane ai territori e alle comunità locali; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese.
Con il primo allenamento delle squadre Allievi, lunedì allo Stadio della Vittoria, è iniziata la stagione 2019-2020 del settore giovanile della Ss Maceratese.
Dal 26 agosto sarà la volta dell’Under19 di mister Luca Barone e dei team della categoria Giovanissimi, mentre il 2 e 3 settembre si terrà la tradizionale Leva calcistica per i nati dal 2003 al 2014. In attesa dei nuovi baby che si iscriveranno alla “Rata”, la società del presidente Alberto Crocioni da settimane ha definito il quadro dirigenziale e tecnico del vivaio.
Questo l'organigramma completo: responsabile settore giovanile Paolo Siroti; responsabile Scuola Calcio (e collaboratore tecnico dell’intero vivaio) Giorgio Gianferro; responsabile amministrativo Jacopo Minuti; segretaria Evelina Crocioni; responsabile tornei Marcello Temperi; addetto stampa Andrea Scoppa; collaboratori Luciano Gironella, Silvano Gironella, Enzo Ballini, Luigi Catinari, Egidio Perticarari, Marcello Temperi, Marco Malagnino e Umberto Mancini; custode Giancarlo Ribichini.
Questo lo staff tecnico: allenatore Allievi 2003 Stefano Baldoni, Allievi 2004 Paolo Siroti; Giovanissimi 2005 Carlo Troscè, Giovanissimi 2006 Simone Salvucci. Preparatore atletico Andrea Lamponi, preparatore dei portieri Gabriele Cicioni; responsabile motorio e coordinativo Francesco Menghini, maestro della tecnica Giorgio Gianferro; medico sociale Sante Rossetti; osteopata Francesco Menghini.
Lo staff tecnico della Scuola Calcio si compone di: allenatori Esordienti (2 squadre) Matteo Cappelletti e Francesco Menghini; Pulcini (3 formazioni) Enrico Zanconi, Marco Capon e Marco Donati; Primi Calci 2011 e 2012 Saverio Verdicchio; Piccoli Amici 2013/2014 Federica Micozzi e Carlotta Cecarelli.
Le formazioni del vivaio biancorosso potranno allenarsi, divertirsi e giocare su 2 impianti in erba sintetica: lo Stadio della Vittoria di Macerata e il nuovo campo sportivo di Villa Potenza.
Lieve ripresa del numero delle imprese nella Regione Marche, ma gli artigiani continuano a chiudere bottega. Tra aprile e giugno hanno avviato l’attività 2.222 imprese a fronte di 2.134 cessazioni con un saldo positivo di 88 imprese. A comunicarlo il Centro Studi Cna Marche, che ha elaborato i dati Infocamere.
Gli artigiani che hanno deciso di mettersi in gioco sono stati 733, ma in 752 hanno gettato la spugna e tirato giù per sempre la serranda della loro azienda. Complessivamente, nei primi sei mesi dell’anno, il sistema produttivo marchigiano ha perso 1.360 imprese di cui 573 artigiane.
Per quanto riguarda i dati delle singole, spicca la crescita delle imprese nel maceratese (+141). Positivi anche i dati di Pesaro e Urbino (+93) e di Ascoli Piceno (+14). In calo le imprese nel fermano (-98) e nella provincia di Ancona (-62).
Guardando ai principali settori si ha una crescita delle imprese attive dell’alloggio e della ristorazione (+112) ed in genere di tutti i servizi alle imprese e alla persona. In calo le imprese del commercio (-102), del manifatturiero (-69) e delle costruzioni (-65).
Tra le attività del manifatturiero, proseguono le difficoltà del calzaturiero (-65). Sostanzialmente stabili gli altri settori.
Un primo raduno lunedì 26 agosto alle 18:30 presso la palestra e sede storica di Villa Potenza per conoscersi e consegnare il materiale, poi martedì 27 l’inizio della preparazione alla Marpel Arena. Inizia così l’avvicinamento della Roana Cbf Helvia Recina Macerata alla prossima avventura in Serie A2.
Un gruppo relativamente giovane e anche profondamente rinnovato, che ha cambiato 9 giocatrici su 13, mantenendo dalla passata stagione il capitano Ilenia Peretti, le schiacciatrici Valentina Pomili e Beatrice Spitoni e la centrale Elisa Rita.
“Abbiamo molte ragazze nuove di 19-20 anni – ha spiegato il coach Luca Paniconi - Quindi abbiamo puntato su giocatrici che abbiano voglia di emergere, ragazze di qualità, alcune delle quali già hanno disputato l’A2, altre che vi si affacciano per la prima volta e qualcuna nuova a questo campionato”.
Su questo telaio si è ritenuto opportuno creare una diagonale palleggiatore-opposto esperta con l’alzatrice Elisa Lancellotti e l’opposto Irina Smirnova.
“Abbiamo pensato che comunque dovevamo, in un contesto del genere, creare dei presupposti di certezza – l’analisi di Paniconi – Secondo noi sono due elementi che possono darci queste garanzie, sono due persone esperte della categoria e due professioniste serie, quindi pensiamo che siano le persone giuste per valorizzare il contesto che abbiamo costruito. Va detto poi che ogni giocatrice ha una sua alternativa credibile, credo quindi che ci sarà un buon livello di competizione per guadagnarsi lo spazio. Questo è un aspetto sul quale puntiamo molto, perché più l’allenamento è competitivo, più possibilità c’è per le ragazze di crescere. Questi sono gli aspetti che ritengo importanti. Abbiamo fatto anche qualche scommessa e il lavoro ci dirà se sono state azzeccate o meno, ma siamo fiduciosi di aver allestito un gruppo che possa far bene”.
La squadra sarà presentata alla cittadinanza (invitata quindi a presentarsi numerosa) a Piazza della Libertà nella serata del 31 agosto. A settembre scatta l’ora delle amichevoli: sabato 14 settembre alle ore 18 si inizia con la visita alla Marpel Arena delle ragazze della Omag di San Giovanni in Marignano; mercoledì 18 alle ore 17 si va in trasferta a Filottrano contro la Lardini; il 21 e 22 le ragazze saranno impegnate in un torneo amichevole a Chianciano e il 25 si gioca il ritorno a San Giovanni Marignano.
Tutte occasioni per il coach non solo per saggiare la consistenza della squadra ma anche per rifinire la scelta di quello che sarà il sestetto titolare dell’Helvia. “In alcuni ruoli ci sono valori che sono molto vicini e quindi il periodo di preparazione e il lavoro settimanale daranno le indicazioni che occorrono – conferma Paniconi – Potrebbe esserci anche una certa alternanza visto che abbiamo anche giocatrici con caratteristiche differenti che quindi possono essere impiegate a seconda delle situazioni”.
Dopo la piacevole serata con il comico Maurizio Battista, Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio, propone per giovedì prossimo, 22 agosto, un altro grande appuntamento con Levante, giovane cantautrice siciliana icona del nuovo pop italiano.
Dopo 3 album di successo per pubblico e critica e due libri bestseller, Levante torna con un nuovo singolo uscito lo scorso 5 aprile per Warner Music, primo passo del suo nuovo percorso discografico. “Andrà Tutto Bene”, questo è il titolo del nuovo brano, una fotografia dei fatti di cronaca che stanno cambiando il mondo e la coscienza individuale e sociale che parla di futuro senza memoria ed elenca lo spaventoso presente ma si aggrappa alla promessa che “andrà tutto bene.”
Non è solo un notiziario, è una presa di coscienza, ritrovarsi grandi e sentirsi comunque piccoli davanti a catastrofi ambientali, politiche disumane e indifferenza quasi pornografica, da censura. L’uomo del presente ha dimenticato gli uomini del passato, quelli delle grandi rivoluzioni, delle grandi evoluzioni e senza un’idea di futuro indietreggia per paura nelle scelte sbagliate, issa muri e allontana ciò che non comprende.
Levante, grazie all’organizzazione della Best Eventi ha incluso nel suo tour estivo in alcune delle arene storiche italiane anche quella di Macerata, una “piazza” diventata molto appetibile e che negli ultimi anni ha fatto registrare un grande successo di pubblico e critica grazie ai grandi interpreti che hanno scelto lo Sferisterio per i loro tour.
I biglietti saranno in vendita su TicketOne, VivaTicket e presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel. 0733.230735 - 0733.233508/fax 0733.261570| e mail boxoffice@sferisterio.it, aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, domenica e lunedì chiuso.
Auguri della città a Pietro Leonori che ha raggiunto il traguardo dei 100 anni il 19 agosto. Li ha portati l’assessore Narciso Ricotta durante un momento di festa conviviale insieme alla famiglia, con il figlio Stefano, la compagna Lorella, nipoti e parenti.
Pietro, originario di Treia, dagli anni ‘50 vive a Macerata dove si è trasferito con la moglie Maria e dove poi è nato il figlio Stefano. Un uomo che si è dedicato con passione al lavoro (è stato operaio in un mobilificio della zona) e alla famiglia e che con coraggio ha sempre affrontato le difficoltà della vita.
“Ha combattuto la Seconda Guerra Mondiale in Libia e poi in Sicilia e in Francia”, racconta il figlio. “Persona di grande fede e sensibilità, ha sempre una parola di incoraggiamento per tutti ed è sempre molto vicino a chi si trova nella sofferenza.”
Pietro ha sempre avuto molti interessi e una grande passione per le bocce e per la pesca in acque dolci. Con le Bocciofile Maceratese e Avis ha partecipato a campionati e trofei aggiudicandosi diversi premi.
Auguri a Pietro Leonori dall’Amministrazione comunale e dall’intera città.
Non solo il roster per la Serie A3, anche la formazione che affronterà il prossimo campionato di Serie C vede tante facce nuove alla corte dell'allenatore Sandro Mobbili. La Pallavolo Macerata crede molto nella crescita del settore giovanile e dopo i buoni risultati della passata stagione, sono stati scelti diversi nuovi ragazzi promettenti per rinforzare la squadra.
Tra questi, il terzetto di 2001 Alessio Carcagnì (centrale, nella foto), Lorenzo Gabrielli (che alla Pallavolo Macerata giocherà come libero) e Daniele Risina (schiacciatore), tutti provenienti dalla Lube. Negli ultimi due anni i tre giovani si sono messi in mostra in biancorosso, affrontando da protagonisti la cavalcata che ha visto la squadra laurearsi vice campione italiana Under 18 per due stagioni consecutive. Le esperienze maturate dai tre giocatori saranno di grande aiuto per una formazione ambiziosa come quella biancoverde.
Sibillini e dintorni, il raduno di auto d’epoca organizzato dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici, prende il via domani, mercoledì 21 agosto. I partecipanti sono attesi dal primo pomeriggio presso il Campus dell'Università di Macerata, dove avverranno le operazioni di punzonatura delle auto, quindi la partenza per Appignano, prima tappa di questa dodicesima edizione.
L'eleganza e il fascino d'altri tempi di vetture che hanno fatto la storia dell'automobilismo animano la kermesse, "Dalla Sibilla al mare": sono previste ai nastri di partenza 'signore' ultracentenarie, modelli che hanno fatto sognare intere generazioni e altri che, partecipando a gare come la Mille Miglia, hanno fatto palpitare il cuore degli appassionati.
Gli equipaggi a bordo dei loro splendidi bolidi arriveranno nel cuore di Appignano, città della ceramica e dei mastri vasai, attorno alle 18. Alle ore 21 in piazza Umberto I assisteranno all'accensione della nuova illuminazione del palazzo comunale, poi tutti al Teatro Gasparrini per il "Varietà della Sibilla".
Nel nuovo gioiello appignanese, in cui si è da poco conclusa una prima stagione di grande successo, l'associazione Gli Stronati ha allestito e curato una serata in cui il divertimento è assicurato, con sketch della migliore tradizione di avanspettacolo italiano, quelli di Panelli e Bice Valori, di Gigi Proietti ed Eduardo de Filippo. La regia è di Matteo Canesin, la direzione musicale di Alessandro Battiato, con un prezioso cameo di Anna Maria Bugli e l'esibizione della Compagnia Mirror di Appignano con coreografie di Federica Baldi.
Per assistere al "Varietà della Sibilla" il costo del biglietto è di 10 euro.
Al termine della serata, la carovana di Sibillini e dintorni rientrerà al Campus Unimc, per ripartire il giorno dopo (giovedì 22 agosto) verso le colline di Corridonia e Petriolo e arrivare nel pomeriggio a Porto Recanati. Venerdì sarà la volta di San Severino Marche quindi, in serata a Macerata, la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria; poi sabato 24 agosto le splendide signore d'antan faranno rotta su Pollenza e al Corridomnia per rientrare a Macerata per il gran finale allo Sferisterio. Nei quattro giorni di raduno si percorreranno circa 250 chilometri, visitando sette Comuni del maceratese conoscendone le bellezze artistiche e paesaggistiche, oltre a gustare le prelibatezze della locale enogastronomia.
Sibillini e dintorni è realizzato con la collaborazione di ASI e CRI-comitato locale di Macerata e con il sostegno dei Comuni di Macerata, Appignano, Corridonia, Petriolo, Porto Recanati, San Severino Marche, Pollenza. Partner della manifestazione sono l’Università degli studi di Macerata, ALAM, APM, e Società Filarmonico-Drammatica.
Il furto è avvenuto nella notte scorsa. A essere preso di mira il Tipico.Tips, l'ufficio informazioni del comune di Macerata che si trova in piazza della Libertà, inaugurato lo scorso 31 luglio. A fare la scoperta un'operatrice del Sistema museo che questa mattina è entrata per aprire l'ufficio comunale. I malviventi hanno portato via il fondo cassa dell'ufficio informazioni. Ancora da quantificare il bottino anche se si tratterebbe di qualche centinaia di euro, il valore del fondo cassa. Dai locali non è stato portato via altro.
Sul posto, per effettuare i controlli del caso, la Polizia Scientifica e gli uomini della volante. Le forze dell'ordine hanno controllato le vie che si trovano nelle immediate vicinanze di piazza della Libertà per cercare di capire il punto esatto da cui i malviventi sono entrati. All'interno del Tipico.Tips non ci sono telecamere e l'ufficio è anche sprovvisto di allarme. Gli operatori dell'ufficio hanno comunicato che il Tipico Tips riaprirà alle 14:00.
Il furto, avvenuto davanti alla Questura di Macerata, arriva a circa tre settimane di distanza dal colpo alla biglietteria dello Sferisterio in piazza Mazzini, avvenuto il 29 luglio, sempre nel centro storico del capoluogo. In quel caso, i malviventi, erano riusciti a rubare circa 10mila euro.
Gli uffici comunali hanno attivato le procedure per l'assicurazione ai fini del risarcimento del furto e il personale del Comune ha già provveduto a cambiare le serrature di tutte le strutturate interessate dal tour per ulteriore sicurezza.
Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata è una struttura di eccellenza riconosciuta dal Miur, in grado di fornire una preparazione altamente professionale attraverso corsi universitari di primo, secondo e terzo livello per i futuri professionisti nel campo della scuola, dell'istruzione extra-scolastica e della formazione, così come della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo.
Il corso di laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione è tra i migliori tre in Italia (Classifiche Censis 2019) e prepara alle professioni di educatore nei nidi, nei centri e servizi per l'infanzia, nei centri di aggregazione giovanile, nei servizi sociali, o di mediatore culturale, istruttore o tutor nei servizi di formazione continua. Per acquisire ulteriori competenze, la naturale prosecuzione è il corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche, che si articola in due curricula: Pedagogia e scienze umane e Pedagogista della disabilità e della marginalità. Alla stessa area appartiene il corso a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, a numero chiuso e della durata di 5 anni, che permette di conseguire un diploma abilitante all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria.
A dare ulteriore respiro al Dipartimento è il percorso didattico-formativo e di ricerca che, in sintonia con gli orientamenti nazionali ed europei, tratta i settori dei beni culturali e del turismo come un comparto unitario, in grado di corrispondere alle attuali richieste formative e occupazionali.
Il corso di laurea triennale in Beni culturali e turismo propone un innovativo percorso didattico interdisciplinare capace di coniugare una formazione di base nel campo dei beni storico-artistici con un’adeguata preparazione nel campo socio-economico, gestionale e giuridico riferito allo sviluppo sostenibile dei territori.
Successivamente è possibile specializzarsi in uno dei due campi. Il corso magistrale in International Tourism and Destination Management, interamente in inglese, fornisce conoscenze e competenze avanzate per progettare un turismo sostenibile, orientato alla valorizzazione dei beni culturali, ambientali e territoriali. Il corso in Management dei beni culturali prepara, invece, ad una carriera di dirigente o funzionario all’interno di istituti culturali pubblici e privati e in aziende operanti nel campo della gestione dei beni culturali.
Si allungano i tempi per il deposito della sentenza emessa nei confronti di Innocent Oseghale, condannato lo scorso 29 maggio all'ergastolo per l'omicidio di Pamela Mastropietro.
Le motivazioni della decisione della Corte d'Assise di Macerata sarebbero dovute arrivare in questi giorni ma il giudice Roberto Evangelisti ha chiesto una proroga di 90 giorni per il deposito delle stesse. Così slittano anche i tempi per il ricorso in Corte d'Assise d'Appello di Ancona.
Il 29 maggio Oseghale era stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi dopo che la Corte d'Assise di Macerata aveva riconosciuto tutti i capi dell'accusa: omicido; distruzione, vilipendio e occultamento di cadavere e la violenza sessuale nei confronti della 18enne romana.
La provincia di Macerata è al 23° posto della classifica generale del tempo libero che vede rispettivamente Rimini, Firenze e Venezia nei primi tre posti della rilevazione condotta da Il Sole 24 Ore che sarà utilizzata nell’indagine per la qualità della vita 2019, giunta alla 30° edizione. L’indagine fotografa il benessere degli italiani nelle 107 province attraverso 12 indicatori che rilevano l’attrattività turistica, i servizi per lo svago e l’offerta culturale, per stilare la graduatoria delle province italiane del buon vivere.
“Questo risultato è il meritato successo di tutti i sindaci della Provincia di Macerata, da dover condividere in primis con le popolazioni del territorio.” - commenta il sindaco di Macerata Romano Carancini. “La classifica de Il Sole 24 Ore, che annovera la nostra tra le prime 25 province italiane in termini di qualità della vita, testimonia come il nostro territorio, nonostante le profonde ferite causate dal sisma del 2016, sia tuttora portatore sano di qualità e di eccellenza, nel rispetto delle tradizioni e delle risorse che lo contraddistinguono e nella forza delle comunità che non si abbattono di fronte alle difficoltà.”
Analizzando gli indicatori dell’indagine, la provincia di Macerata, che occupa appunto il 23° posto nella classifica generale, sale al 14° posizione per la permanenza dei turisti nelle strutture, alla 24° per la ricettività e natura (agriturismi), mentre per densità turistica (numero di turisti per kmq) scende al 69° posto e per la presenza di ristoranti e bar al 58° posto (presenza ogni 100 mila abitanti).
Circa la spesa pro capite complessiva per lo spettacolo il Maceratese è al 21° posto. La spesa pro capite per cinema e teatro lo vede invece al 29°. Nel dettaglio dello svago e cultura, Macerata è al 10° posto per numero dei concerti, al 63° per mostre ed esposizioni, al 30° per il cinema, al 32° per il teatro e al 18° per eventi sportivi, al 23° posto per la presenza di librerie.
"A Ferragosto Macerata premiata dal turismo lento e in netta espansione. Visitatori da tutta Italia e in buona parte dall’Estero si sono concessi un lungo Ponte dell’Assunta all’insegna dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia, prediligendo l’Atene delle Marche alle spiagge affollate." È la fotografia restituita dagli ingressi ai musei dell’ultima settimana, dominata dal lungo week end ferragostano.
"I 2.723 ingressi totali dal 12 al 18 agosto alzano, non di poco, l’asticella delle performance turistiche cittadine degli ultimi anni, quelli della rinascita dopo il terremoto, con un balzo in avanti del 25% rispetto al 2018 quando il totale dei visitatori fu di 2.047 unità. La parte del leone la fa lo scrigno dell’arte cittadina, Palazzo Buonaccorsi, con 967 ingressi. Molti i turisti arrivati per ammirare la mostra-evento “Bauhaus 100-Imparare Fare pensare”, dedicata ai 100 anni della scuola di design e architettura che dall’inaugurazione ad oggi ha registrato 4.300 ingressi" spiegano gli Amministratori.
"Segue, con 886 ingressi, il simbolo del capoluogo, lo Sferisterio, più fotografato e visitato che mai dopo l’accensione della nuova illuminazione - spiega l'analisi -. In terza posizione Palazzo Ricci con i quasi 500 che hanno fatto visita alla prestigiosa collezione di arte italiana del ‘900. Bene anche il City tour, una delle novità proposte da “Macerata Culture” (il progetto di gestione integrata della rete museale) con 248 passaggi e “Tipico.Tips”, il nuovo hub di accoglienza turistica del Comune di Macerata, vera e propria porta sulla città e sulla Marca Maceratese con 170 biglietti emessi nella calda settimana ferragostana."
"Macerata resta meta privilegiata soprattutto di giovani coppie e famiglie. In netta prevalenza, al 37%, la fascia di età compresa tra i 41 e i 65 anni seguita, quasi a pari merito, da quella over 65 (24%) e dai giovani tra i 20 e i 40 (23%). Gli under 19 rappresentano il 16% dei visitatori. Tra gli arrivi si confermano in prima posizione quelli provenienti dalle regioni del Nord (43%), seguiti dal Centro (35%) e dai marchigiani che si attestano al 14%. Dall’Estero (3%) si segnala turismo crescente da Francia e in successione da Germania, Inghilterra e Olanda."
Ha preso il via questa mattina, lunedì 19 agosto, in via Mattei il secondo step dei lavori di manutenzione straordinaria sulle travi in cemento armato sovrastanti il primo tratto dell’arteria. Si tratta del proseguimento dell’intervento eseguito nel mese di luglio per la ricostruzione del copriferro dell’armatura di acciaio deteriorato dal tempo.
Per garantire l’esecuzione dei lavori nella massima sicurezza il Comando di Polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede limitazioni e divieti per la circolazione stradale.
Il provvedimento riguarda l’arco temporale che va dalle 8:30 alle 19:00 per il periodo che va dal 19 al 30 agosto. Queste le disposizioni che saranno indicate in zona con la segnaletica: Via Mattei, divieto di transito, con sbarramento alla rotatoria di via Roma, sulla semicarreggiata in direzione via Pancalducci, nel tratto compreso tra via Roma e la rotatoria di Via Tucci; deviazione della direttrice di marcia verso via Roma sulla semicarreggiata opposta (quando i lavori interesseranno la semicarreggiata in direzione via Roma); Contrada Fontescodella, direzione obbligatoria “a sinistra”, per i veicoli che provengono dal tratto di strada chiusa dell’omonima via diretti verso via Mattei; Piazzale Velardi, divieto di sosta con rimozione coatta 0/24, dove segnalato.