Il 30 aprile Macerata celebra il 169° anniversario della vittoria di Porta San Pancrazio ottenuta nel 1849 a Roma dalla Grande Legione garibaldina e che, proprio in terra maceratese, aveva ampliato i suoi quadri con ufficiali, sottufficiali e militi marchigiani, che contribuirono all’impresa garibaldina.
Fu un evento importante per la causa del Risorgimento e per l’affermazione di un’Italia libera ed unita che Giuseppe Garibaldi volle dedicare con animo riconoscente ai maceratesi.
Per l’occasione il prossimo 30 aprile si terrà la cerimonia di commemorazione, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare, con inizio alle 10 in piazza Garibaldi con l’arrivo delle autorità civili e militari, cui seguirà lo schieramento dei Labari delle Associazioni combattentistiche e d'Arma e del Gonfalone del Comune di Macerata
Alle 10,30, dopo gli inni nazionale e di Garibaldi, ci sarà la deposizione della corona ai piedi del monumento e la commemorazione della storica giornata con il saluto delle autorità e gli interventi di Carmelo Capuano, presidente dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, comitato di Macerata e del Comitato d’Intesa fra le Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Macerata, e Pietro Pistelli, giornalista e scrittore.
Da Forza Nuova Marche riceviamo e pubblichiamo:
Dopo l’ignobile articolo pubblicato il 5 aprile sulla testata online “Internazionale”, a firma di Annalisa Camilli, dal titolo ”I fantasmi di Macerata due mesi dopo l’attentato razzista”, insorge la coordinatrice locale del movimento nazionalista Forza Nuova, Martina Borra, che chiede l’intervento dell’Ordine dei Giornalisti.
“Si tratta di un articolo vergognoso, sovvertitore e privo di fondamenti oggettivi – attacca Borra – in ogni capoverso, in ogni riga e in ogni concetto espresso, traspare l’astio e l’odio della giornalista nei confronti di coloro che non sono allineati al regime che vige a Macerata dove enti, istituzioni, Gus e parte della chiesa, ne sono collusi.
Un articolo che facciamo addirittura fatica a definire tale – continua – più che la stesura di una notizia, si ha l’impressione di leggere un dispaccio di Autonomia Operaia. Non si può leggere che Macerata era una città tranquilla ma ‘poi è arrivato il fantasma di Pamela Mastropietro a turbare le notti della provincia’, quasi fosse colpa della povera ragazza trucidata barbaramente dopo essere stata violentata da un gruppo di nordafricani, se oggi nel capoluogo marchigiano vige una sorta di coprifuoco. Nemmeno una parola sulla lunga serie di reati e di violenze che continuano ad essere perpetrate in una città ormai preda di spacciatori, stupratori e delinquenza di ogni ordine e grado. Nemmeno un accenno alle condizioni disumane in cui si trova oggi l’Hotel House, diventato una bomba ad orologeria a causa dell’altissima concentrazione di clandestini affiliati alla pericolosissima Mafia nigeriana”
“Difesa incondizionata del Gus e del suo presidente Bernabucci, dipinto dalla Camilli come un moderno San Francesco impegnato solo ed esclusivamente nell’aiutare il prossimo – afferma Borra – ignorando totalmente il business milionario che gli frutta questa moderna ed efferata tratta degli schiavi 2.0, messa in atto sulle spalle dei maceratesi. Arrivare a dire che ‘i ragazzi e le ragazze che chiedono qualche spicciolo davanti al supermercato danno fastidio’, sovvertendo volontariamente la realtà, che è quella che vede quotidianamente continue molestie da parte dei nigeriani che si piazzano nei parcheggi dei supermercati, importunando chiunque si trovano di fronte e costringendoli il più delle volte a farsi dare dei soldi, attraverso intimidazioni e minacce – spiega esterrefatta la forzanovista – Si tratta di una situazione che non può continuare e alla quale si deve assolutamente mettere un freno prima che se ne perda il controllo”.
“Per queste ragioni chiediamo l’intervento delle autorità preposte e dell’Ordine dei Giornalisti, perché riteniamo che la suddetta giornalista possa sì scrivere – conclude Borra – ma solo sui muri di qualche centro sociale, dove sicuramente si sentirà maggiormente a suo agio”.
Francesco Calise, Marcello Rosati e Arianna Fedeli: sono questi i tre studenti di Informatica dell'Università di Camerino che hanno sviluppato le applicazioni ufficiali di Picchio News per Android e Ios.
Uno strumento in più a disposizione dei lettori che ora potranno scaricare l'app sul proprio smartphone e avere le notizie del nostro giornale sempre a disposizione, senza dover attendere le notifiche dai social network.
Sotto la sapiente guida del professor Flavio Corradini, i tre studenti di Unicam hanno sviluppato un'app agile, intuitiva e facile da usare. Il formato Android è già disponibile gratuitamente su Google Play (Picchio News Official), mentre per il formato Ios bisognerà attendere ancora pochissimi giorni.
L'app è stata presentata ufficialmente venerdì sera in piazza della Libertà a Macerata, arricchita per l'occasione da questo evento al quale hanno partecipato tanti amici di Picchio News, imprenditori, giornalisti, insegnanti e professionisti.
Da Deborah Pantana, consigliere comunale di Forza Italia a Macerata, riceviamo
Purtroppo ancora una volta il Sindaco di Macerata si è dimostrato inadeguato a svolgere il suo ruolo. Per completezza di informazione appare necessario specificare che la sottoscritta venerdì mattina ha chiamato personalmente la segretaria del Sindaco per informare che il gruppo di Forza Italia insieme all’on. Mussolini avrebbero voluto un colloquio con lui e l’assessore Monteverde, incontro che inizialmente non ci è stato negato, tanto che all’orario stabilito ci siamo recati tutti insieme presso l’ufficio del Sindaco.
A quel punto inspiegabilmente ci ha negato l’ingresso adducendo come motivazione che gli era stato chiesto un incontro privato , dichiarazione falsa come suo modo di fare. A quel punto l’on. Mussolini è stata costretta a dover parlare pubblicamente, tra l’altro non avevamo nulla da nascondere, e Carancini ha iniziato ad urlare dicendo che Alessandra Mussolini si doveva vergognare, sinceramente non so di cosa si dovesse vergognare, visto che ha semplicemente chiesto le scuse nei confronti della sua famiglia.
Poi come suo solito Carancini non ha dato una spiegazione logica circa i fatti che sono avvenuti a Macerata il 25 aprile, tanto da nascondersi davvero dietro un dito, il Sindaco ha affermato che condannava l’evento quando invece stava nel programma della manifestazione, che per buona parte era pubblicata sul sito del Comune. Poi vantarsi di festeggiare il 25 aprile con un pranzo offerto agli immigrati non mi sembra tanto consono con la festa della Liberazione, un valore riconosciuto ed assoluto per tutti.
Inoltre, per verità di informazione, nel manifesto apparso in tutte le locandine comunali si parlava anche del pranzo con gli immigrati, della musica a Piazza Mazzini, come da programma riportato, appunto, sul sito del Comune di Macerata, quindi di questo “Fantoccio” o come vogliamo chiamarlo, il Sindaco ne era ampiamente a conoscenza. Quindi si vergogni lui di come ha fatto celebrare nella nostra città il 25 aprile, la gente è stanca di lui e a gran voce sta chiedendo le sue dimissioni. Inutile che continui a far finta di nulla: la città non vuole nè lui e nè gli immigrati che circolano ancora.
Al via l'ottava edizione del festival Macerata Racconta che quest'anno è dedicato agli enigmi. Saranno, a partire da lunedì 30 fino al 6 maggio, 6 giorni intensi, ricchi di ospiti, con incontri letterari, spettacoli, convegni e la Fiera dell'editoria con nuove case editrici. Macerata Racconta è anche formazione, alcuni incontri, infatti, sono validi per la formazione di insegnanti ed educatori, mentre altri sono validi per gli avvocati.Saranno 10 gli appuntamenti dedicati alle famiglie e bambini, per i quali è necessaria la prenotazione. Tutto il calendario degli appuntamenti su www.macerataracconta.it
Perde il controllo del furgone e finisce contro cinque auto in sosta, danneggiandole seriamente. E' successo intorno alle 18.30 di questo pomeriggio a Macerata in via Verdi, quando un uomo alla guida del suo furgone, improvvisamente ha sbandato andando a colpire cinque auto parcheggiate sul lato destro della carreggiata.
Fortunatamente, in quel momento nessuno si trovava a camminare sul marciapiede e non ci sono stati feriti, ad eccezione dell'autista del furgone.
L'uomo è stato prontamente soccorso e trasportato all'ospedale di Macerata per tutti gli accertamenti di rito. Le sue condizioni non destano preoccupazione. La dinamica dell'incidente è al vaglio delle forze di polizia intervenute sul posto.
E’ tutto pronto per l’inaugurazione di Marche Aziende Expo, al Centro Fiere di Villa Potenza. A tagliare il mastro, domani, alle 16, sarà Tullio Patassini, maceratese neo eletto alla Camera dei Deputati. La fiera, organizzata dall’agenzia di comunicazione Cirix, aprirà i battenti domani mattina, alle 10, per protrarsi poi fino alle 19,30 e continuare domenica 29 aprile con lo stesso orario (ingresso gratuito). In primo piano gli stand dedicati alle produzioni del territorio marchigiano: arredo casa, abbigliamento, benessere, risparmio energetico, ma anche street food, rigattieri e artigiani, il settore delle auto con il raduno Harley e l’esposizione di Hi-fi tuning. Tante le iniziative ludiche, con area giochi per bambini ed esposizione di mattoncini Lego.Nell’area al coperto si svolgerà la prima Fiera del Disco, mentre in una pista all’aperto di 170 metri, sarà possibile cimentarsi in gare di mini 4wd. Tornerà il Brdm 2, il carro armato che tanta curiosità ha destato lo scorso anno, con cui raccontare la storia ai bambini ma anche agli adulti, con possibilità di salire sul mezzo che ha anche una stazione meteorologica. Nell’ambito del Raduno dei camperisti, saranno esposti alcuni mezzi storici. Diverse le scuole coinvolte con possibilità di ammirare alcuni prototipi realizzati dagli studenti nei settori della meccanica, dell’elettronica, dell’arredo casa e dell’elettricità. In un ampio spazio della fiera, recintato, si svolgeranno le gare indoor di droni.
Anche Azione in Movimento si schiera con chi "ha fermamente condannato gli episodi ignobili messi in scena a Macerata in occasione degli eventi del 25 aprile scorso".
"Inaccettabile la violenza usata dagli organizzatori che hanno permesso l’orribile sceneggiata del fantoccio a testa in giù (raffigurante il Duce) preso a bastonate dai bambini in cambio di caramelle e dolciumi - commenta il segretario politico di Azione in Movimento, Simone Livi - Inaccettabile il fatto che fino allo scatenarsi delle polemiche sui social, né il sindaco né altri amministratori avessero preso le distanze da tale scempio. Inaccettabile che sia stato concesso suolo pubblico (ci risulta gratuitamente) dopo aver letto dal programma ufficiale anche di una “pignatta antifascista” e sarebbe ancora più inaccettabile se nessuno fosse stato a conoscenza delle iniziative preventivate. Inaccettabile che questi gruppi, che in nome dell’antifascismo e della pace fomentano continuamente odio e violenza, abbiano sempre tutti i favori possibili ed immaginabili dall’attuale amministrazione, fregandosene delle regole".
A seguito di questi fatti "il nostro Movimento si è fatto promotore di un incontro programmato per mercoledì 2 maggio, invitando tutte le forze di centrodestra in Consiglio al fine di prendere congiuntamente qualsiasi tipo di iniziativa finalizzata alla conclusione anticipata di una legislatura deleteria per la città di Macerata che non merita tutto questo". Azione in Movimento, inoltre, "sta già predisponendo una denuncia formale da presentare al Garante per i Diritti dell’Infanzia e valutando altre eventuali azioni legali. Cari Cittadini Maceratesi, ribellatevi con noi a queste nefandezze".
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato ieri un'ordinanza con cui si proclama il "lutto cittadino nel giorno della celebrazione delle esequie della giovane Pamela Mastropietro, che si svolgeranno in data 5 maggio 2018".
Raggi ordina "che negli edifici di Roma Capitale, delle società, delle aziende, delle istituzioni e delle fondazioni che fanno capo a Roma Capitale, per tutta la giornata di lutto cittadino, sia esposta a mezz'asta o abbrunata in segno di lutto la bandiera di Roma Capitale". L'invito a "tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive" è "a manifestare in occasione del lutto cittadino, nelle forme ritenute più opportune, il dolore e la partecipazione dell'intera città al lutto dei familiari della giovane Pamela Mastropietro". (Ansa)
La Direzione di Area Vasta 3 e le Unità Operative di Anatomia Patologica diretta dal Dott. Gerardo Ferrara e di Oncologia Medica diretta dal Dott. Nicola Battelli organizzano, presso la Sala Biblioteca dell’Ospedale di Macerata, un convegno di tre giornate di rilevanza nazionale. Il congresso, iniziato ieri, si concluderà il 28 aprile p.v. . Gli incontri sono incentrati sia sulla diagnostica anatomopatologica avanzata che sulle terapie innovative nel campo della patologia oncologica mammaria, polmonare, gastrointestinale e retto-colica.
Relatori di spicco del panorama nazionale ed internazionale (Barbara Crescenzi, Perugia; Maria Iole Natalicchio, Foggia; Nicola Valeri, Royal Masden Londra; Francesca Morgese, Ancona; Anna Sapino, Torino; Elena Sabattini, Bologna; Stefano Fratoni, Roma; Mattia Barbareschi, Trento; Romano Colombari, Verona; Stefano Cascinu, Modena) si confronteranno con gli Anatomopatologi e gli Oncologi dell’Area Vasta 3 su tematiche delicate e difficili concernenti la diagnostica e la gestione delle patologie oncologiche.
Verranno anche discussi casi clinici di particolare complessità pervenuti all’osservazione clinica negli ultimi mesi presso i Presidi dell’Area Vasta 3.
Questo convegno testimonia, una volta di più, la presenza nei presidi sanitari di questa Area Vasta, di professionisti di eccellenza che cercano di mantenere alta la qualità dei servizi offerti, promuovendo l’aggiornamento e la formazione continua sulle più recenti innovazioni nelle proprie discipline di intervento.
L’edizione 2018 del festival del 1° maggio non si svolgerà, come da tradizione, nell’area dei giardini Diaz ma in una differente versione e nella location alternativa del parco di Fontescodella, dalle 10 alle 22 di martedi 1° maggio.
La scelta è stata dettata dall’impossibilità di garantire la pianificazione dei servizi e delle attività ricreative nell’ormai storica sede del piazzale dei Giardini Diaz.
La programmazione dei lavori al terminal bus e al tunnel del parcheggio Centro Storico ha reso precaria la laboriosa e articolata logistica che precede l’evento. I tecnici di Apm e l’Amministrazione comunale hanno cercato fino all’ultimo sopralluogo, avvenuto lunedi 22 aprile, soluzioni compatibili, ma l’unica possibile è risultata essere quella di annullare il Primo Maggio Mar(r)che festival nella sua storica formula e reinventare una simile modalità per trascorrere piacevolmente in città la festa dei lavoratori.
“Consapevoli dell’attesa che gravita attorno all’evento grazie al coinvolgimento di associazioni, enti, artisti che nel corso degli anni hanno animato il Primo Maggio maceratese – interviene l’assessore alle Politiche giovanili Federica Curzi - vi invitiamo sin d’ora all’edizione 2019 a cui abbiamo già iniziato a pensare e che sarà ancora più ricca”.
La giornata al Parco di Fontescodella prevede attività e animazione per bambini, musica, punti ristoro nel parco attrezzato dove si potranno trovare i tipici ingredienti del primo maggio! Dalle 19 il DJ set di DJ Richall concluderà la giornata.
Ieri, 26 aprile, a Macerata la Fondazione Girolamo Colonna, rappresentata dal Vice Presidente, dottor Nicola Colonna, e dall’avvocato Manuel Seri, componente del Consiglio Direttivo, ha donato ad un assistito del Banco di Solidarietà di Macerata un’auto (a seguito del guasto occorso alla sua), per permettergli di continuare a recarsi sul posto di lavoro, accompagnare i figli a scuola e svolgere le sue altre attività quotidiane.
Ecco, in breve, la storia. Disoccupato da diversi anni, vive in un container con la sua famiglia a seguito del sisma. La moglie, madre di 3 figli, grazie al sostegno di un volontario del Banco Alimentare ha deciso di portare avanti la sua quarta gravidanza. Ora la bimba ha 6 mesi!Venuta a conoscenza della necessità di dotare questa famiglia di un’auto, la Fondazione Colonna si è subito attivata. Non ha semplicemente acquistato l'auto, ma l’ha cercata, si è preoccupata del passaggio di proprietà e di tutto quanto necessario per un rapido utilizzo del mezzo da parte della famiglia a cui è stato destinato. La Fondazione, infatti, seguendo lo spirito con cui è sorta per volontà della moglie, signora Gabriela Campugiani e del figlio di Girolamo Colonna, Nicola Colonna, è sempre attenta a promuovere iniziative concrete a sostegno delle diverse forme di povertà, attorno alle quali riesce di volta in volta a coinvolgere altri partner.
In questo caso specifico, hanno offerto la loro fattiva collaborazione alla realizzazione del progetto: il rivenditore dell’auto, il meccanico e l’agenzia che ha curato le pratiche automobilistiche per il passaggio di proprietà.
Le Nane Brune, blogger e divulgatrici scientifiche, organizzano anche quest’anno, insieme all’Osservatorio di Genere, nuovi incontri dedicati ai bambini e alle bambine interessati alle stelle e all’astronomia.
I primi 4 appuntamenti si terranno alla libreria Libriammare di Civitanova Marche a maggio. A giugno il corso si sposterà a Macerata.
A caccia di stelle: Corso di astronomia per bambini e bambini dai 6 ai 9 anni
giovedì 3 maggio 1. UN RAGGIO DI LUCE Cos’è un’ombra? Dalle ombre cinesi arriviamo all’importanza delle sorgenti luminose e scopriamo l’importanza dei colori primari! I colori altro non sono che onde luminose. E la luce del Sole li contiene tutti. Non ci credete? Proviamo a scomporla e creare un arcobaleno scientifico: il Prisma di Newton.
giovedì 10 maggio 2. I COLORI DEL CIELO Scopriamo perché il tramonto sulla Terra è rosso e su Marte blu. Quindi le stelle di che colore emettono? Davvero sono tutte bianche? Esistono delle stelle calde ed altre fredde e se lo sappiamo è proprio grazie al loro colore. Davvero? Un cartoncino nero a testa, dei gessetti colorati e ripopoliamo il cielo con tante stelle colorate!
giovedì 17 maggio 3. A TUTTA POLARE Il cinema degli antichi altro non era che la volta celeste. Raccontavano miti su orse bellissime, cacciatori coraggiosi e principesse da salvare. Travestiti ed equipaggiati come in teatro, ripercorriamo le storie delle costellazioni più belle. Scopriamo perché la Stella Polare dell’Orsa Minore è l’unica a restare ferma e giochiamo con queste due costellazioni.
giovedì 24 maggio 4. LE COSTELLAZIONI TRA I POPOLI Un viaggio intercontinentale tra le costellazioni dei vari popoli, il racconto suggestivo dei loro miti: il carro dei babilonesi, l’orsa dei greci e il cammello dei nomadi africani. La diversità culturale è bella ed affascinante. Poi spazio alla creatività: inventa la tua costellazione!
Costi: 8 € ad iscritto (6 € per chi già possiede la tessera dell’Osservatorio di Genere).
Per l’attivazione dei laboratori si richiede un minimo di 15 iscritti.
E’ necessaria l’iscrizione via whatsapp o telefonata al numero 349.3726757 indicando nome, cognome, età del bambino + data o date scelte + nome del genitore o altro referente + indirizzo email.
Per ulteriori informazioni è possibile anche scrivere una mail a info@osservatoriodigenere.com .
Sono stati oltre 70, tra corso base e aggiornamento decennale, gli iscritti ai corsi di formazione professionale sul trasporto ed il benessere degli animali vivi organizzati da Confartigianato Imprese Macerata con la collaborazione dell’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata.
“Un record di presenze in aula - afferma Anna Celi, Responsabile dell’Area Formazione di Confartigianato Imprese Macerata - che è senza dubbio il frutto di un eccellente lavoro di collaborazione tra la Confartigianato e l’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata, che attraverso il contributo del Dipartimento di Prevenzione–Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche, ha messo a disposizione la propria professionalità in campo medico-veterinario consentendo di realizzare un programma di formazione adeguato alle esigenze formative da noi espresse e nel completo rispetto degli obiettivi normativi”.
I programmi dei corsi, tenuti dal dott. Gianni Cammertoni, in collaborazione con il Dott. Sante Petrocchi, il Dott. Stefano Tartari e la Dott.ssa Gabriella Pelagalli dell’Asur Zona -Territoriale 3 Macerata, della durata di 12 ore per il corso base e di 4 ore per l’aggiornamento, hanno approfondito tematiche legate sia ad aspetti legislativi che alla fisiologia animale, spaziando dalle responsabilità legali ai requisiti di idoneità del veicolo, dalla cura degli animali fino agli aspetti sanzionatori, non solo con lezioni frontali ma anche attraverso l’ausilio di analisi di “casi” ed esperienze pratiche sul campo. Il rilascio del “patentino” è poi avvenuto in seguito al superamento di un esame finale, coordinato da una commissione esaminatrice presieduta dal Dott. Sante Petrocchi e dalla Dott.ssa Gabriella Pelagalli dell’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata.
Un’attività importante, quella di formazione nel settore del trasporto degli animali vivi, che, arrivata per fare fronte alle tante sofferenze cui essi sono sottoposti nel corso dei lunghi viaggi, spesso in condizioni di grave sovraffollamento, proprio attraverso l’obbligo del «certificato di idoneità» dei conducenti segna il raggiungimento di una tappa fondamentale nel percorso verso la garanzia di tutela del benessere degli animali.
“Siamo soddisfatti dei positivi risultati raggiunti – conclude la Dott.ssa Anna Celi - che sono arrivati attraverso un grande lavoro organizzativo realizzato a cominciare dalla pianificazione degli orari di lezione, per i quali sono state scelte le fasce serali proprio per facilitare il più possibile i partecipanti ad intervenire. Ora, dopo la fine dell’ultimo corso, prevediamo la possibilità di attivare altre edizioni, sia del corso base per il nuovo rilascio sia del corso di aggiornamento decennale per poter accogliere le tante richieste di iscrizione che arrivano da tutta la regione”.
L’Assemblea dei soci ha approvato il Bilancio 2017 di Fidimpresa Marche: la riunione si è tenuta lo scorso 20 aprile nella sala conferenze del Parco Hotel di Pollenza.
Il confidi CNA conta, al 31 dicembre 2017, 24.141 soci in tutta la regione: nel corso del 2017 Fidimpresa ha deliberato positivamente, a livello regionale, 2.563 richieste di garanzie per complessivi 58.544.037 euro, per un totale di 132 milioni di finanziamenti di cui 43 milioni per le imprese manifatturiere, 21 milioni di euro per le attività commerciali e 19 per le imprese edili.
“Si tratta di un bilancio di consolidamento rispetto al 2016 – aggiunge Giancarlo Gagliardini, direttore generale di Fidimpresa Marche - ma nel 2018 ci aspettiamo un’ulteriore crescita, rafforzando la nostra presenza proprio sul territorio di Macerata, che ha necessità specifiche legate al post sisma”.
“Le garanzie rilasciate nell’anno 2017 dalla sede di Macerata, che conta 5.152 soci, in aumento dell’1,28% rispetto all’anno precedente – ha riferito il direttore Fidimpresa Marche di Macerata Massimiliano Moriconi – sono pari a 14.595.967 euro, per un totale di 579 operazioni effettuate. In un territorio come il nostro, con le gravi difficoltà legate al sisma, Fidimpresa Marche resta al fianco delle imprese: siamo ancora in una fase iniziale della ricostruzione ed è per questo che stiamo incontrando gli istituti di credito per capire come andare incontro dal punto di vista tecnico alle esigenze delle imprese. L’attività tipica del confidi, cioè il rilascio di garanzia – prosegue Moriconi - rimane solida, una novità importante nel 2017 è arrivata dal credito diretto, che ha superato le performance attese sia in termini di interesse dimostrato dalla base associativa, sia di numeri che di condizioni del prodotto promosso: sono stati circa 100 gli interventi sul territorio regionale per 4 milioni di euro, di cui 1,5 milioni nel Maceratese. A questo si aggiunge una buona attività legata alle pratiche di contributi a fondo perduto”.
Commenta Giorgio Ligliani, Presidente della CNA Territoriale di Macerata: “Fidimpresa Marche conferma il suo ruolo di strumento strategico per le pmi e il loro sviluppo: un sostegno fondamentale, in un anno nel quale il credito alle imprese è diminuito del 10,3%, passando da 18,4 a 16,5 milioni di euro. Il processo di aggregazione di Fidimpresa in SRGM, Società Regionale di Garanzia Marche, è ormai arrivato a destinazione: l’asset del confidi di CNA sarà fondamentale per SRGM, al quale apporta le proprie strutture e i propri soci, che rappresentano oltre il 50% del totale del confidi unico. All’interno di questa operazione Macerata sarà presente nel Consiglio di Amministrazione con la figura del direttore generale di CNA Luciano Ramadori”.
Come preannunciato, l'europarlamentare di Forza Italia Alessandra Mussolini è arrivata in mattinata a Macerata a seguito dei fatti del 25 aprile.
Accompagnata dai consiglieri comunali di centrodestra, la Mussolini ha raggiunto piazza Cesare Battisti con un mano una scatola con scritto "vermi".
"Si è detto che quello appeso qui a Macerata era un fantoccio ma non era un fantoccio. Era Benito Mussolini e si rievocava lo scempio di piazzale Loreto. Sono passati tantii anni, bisogna insegnare non la cultura dell'odio e della violenza ma quella della riappacificazione". E sulla scatolaha spiegato che "quando fui ospite in Veneto mi fecero trovare dei vermi in albergo per farmi capire che non ero gradita. Ma nonostante questo, l'odio non deve richiamare altro odio e la violenza non deve richiamare altra violenza. Pretendiamo delle scuse per quello che è accaduto, perchè non si può non comprendere quale sia l'impatto di certe scelte in una data così importante. Chiedo anche al segretario del Pd Martina di condannare questa operazione oscena fatta a Macerata".
Deborah Pantana ha aggiunto "È stato un gesto provocatorio e ci rendiamo conto di quanto possa essere diseducativo per i bambini. Noi viviamo una città ridotta in queste condiZioni. Siamo stati oggetto di un omicidio terribile, del raid di Traini, figli delle politiche che si sono portate avanti negli ultimi 20 anni.
Sono quattro anni che denunciamo quello che sta succedendo a Macerata, della presenza eccessiva di immigrati sul nostro territorio che non sono controllati perchè è un fenomeno che è sfuggito di mano. Siamo stati commissariati dal Ministero degli Interni a causa di quello che era successo. La situazione è grave e il messaggio che il Sindaco continua a mandare è diseducativo e conto il buon senso. Vogliamo tornare a vivere in una città normale".
Una chiamata agli artisti di tutta Italia per venire nei luoghi del sisma, viverli, integrarsi con le comunità locali e comporre musica per raccontare come il terremoto abbia cambiato la vita dell'entroterra maceratese. Parte con questa call for artists il progetto "10 HeartZ" ammesso a contributo nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina - Copia privata per i giovani, per la cultura (ed. 2017)” con il sostegno di MiBACT e SIAE, che vede capofila Arci Macerata in partenariato con Arci Ancona e Kindustria, innovativa impresa editoriale di Matelica. "Un’aggiudicazione che accogliamo molto positivamente" - affermano Massimiliano Sport Bianchini, Mara Polloni e Valentina Stefano (rispettivamente Presidente di Arci Marche e coordinatrici del progetto) - "ringraziamo la Siae per la valutazione positiva di "10 HeartZ", che ci auguriamo porterà nei nostri territori giovani musicisti, artisti e creazioni artistiche innovative e di qualità. Protagonisti, oltre alla musica e alle arti, sono stati sin dal principio e saranno il territorio e la comunità, cuore di una visione diversa del concetto di periferia urbana".L'obiettivo della call "Residenze 10 HeartZ" è quello di selezionare 5 artisti, tra i 18 e i 35 anni, che saranno ospitati in residenza per una settimana, nel mese di giugno, a Camerino, Frontignano di Ussita, San Severino, Matelica, Macereto, durante la quale avranno la possibilità di lavorare all'elaborazione dell' "identità sonora" di questi luoghi, traducendo in brevi componimenti musicali site specific (set, soundscapes, installazioni sonore, etc.) storie, paesaggi e vissuti delle comunità colpite dal sisma.Le candidature da inviare entro e non oltre il 15 maggio, verranno valutate in base al livello qualitativo, al carattere innovativo del curriculum artistico e alla coerenza del percorso artistico con le caratteristiche della residenza.Durante il periodo di residenza verranno calendarizzati almeno 2 appuntamenti pensati per avvicinare i musicisti alla comunità che li ospita, presentare un'anteprima dei lavori e condividere il percorso in itinere. La residenza terminerà con un festival, in programma il 21 e 22 giugno a Camerino, in cui verranno presentati al pubblico le performance sonore realizzate e i risultati dei due laboratori che il progetto ha in programma: quello di sound mapping, a cura di Stefano Sasso, e quello di social design, a cura di Sara Ricciardi. Entrambi si svolgeranno nel mese di giugno, con il coinvolgimento attivo delle comunità locali.
Nicola Porro, conduttore di Matrix e volto noto del giornalismo televisivo e non solo, non le manda a dire e dedica il suo approfondimento del giorno ai fatti di Macerata del 25 aprile.
"Centri sociali e sedicenti antifascisiti - scrive nella premessa al suo videoeditoriale -non hanno trovato di meglio che inventarsi un gioco nel quale prendere a bastonate un fantoccio raffigurante Mussolini, appeso a testa in giù. Con tanto di caramelle e dolciumi per i bambini che sono riusciti a rompere la testa al Benito in cartapesta. Alla faccia della tolleranza e della non-violenza di cui si fanno portavoci".