Anche nella giornata di lunedì sono proseguiti i servizi anti droga nella città di Macerata anche con l’ausilio delle unità cinofile provenienti dalla Questura di Ancona, con particolare riguardo ai parchi pubblici come Giardini Diaz e Fontescodella.
Nel corso delle operazioni svolte ai Giardini Diaz l’unità cinofila ha fiutato un involucro ben nascosto tra il terreno e un muretto di contenimento: all'interno c'erano circa 16 grammi di marijuana. Nel corso dei servizi sono state identificvate 120 persone e sottoposte a controllo 54 autovetture
Nel corso di un controllo effettuato al parco di Fontescodella di Macerata, dove ieri pomeriggio erano presenti numerose mamme e bambini, gli operatori della Questura unitamente ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, hanno proceduto al controllo di tre pericolosi individui esperti in furti in appartamento, prevenendo con molta probabilità furti o rapine che gli stessi si stavano apprestando a compiere nella nostra zona.
I tre infatti, tutti di nazionalità moldava, si trovavano a bordo di un’autovettura con targa straniera in sosta all’interno del parco. Gli occupanti, tre moldavi di cui uno residente in provincia, rispettivamente di 29, 34 e 24 anni, fornivano giustificazioni poco credibili circa la loro presenza nel luogo. La perquisizione effettuata sull’auto consentiva di rinvenire, oltre ad oggetti atti allo scasso e all’offesa della persona, anche una pistola giocattolo priva di tappo rosso e una maschera di carnevale in gomma. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato.
Da dodici anni, nei giorni a ridosso del 9 maggio (Europe Day, giorno celebrativo dell’Unità dei Paesi europei) i teatri e i festival consociati ad Opera Europa – associazione leader che riunisce oltre 150 membri da 39 paesi diversi – festeggiano il mondo dell’opera, espressione artistica che accomuna e caratterizza i paesi che costituiscono l’Unione.Nel 2018 gli European Opera Days (in programma dal 4 al 13 maggio) tornano a Macerata grazie all’impegno dell’Associazione Arena Sferisterio, nell'ambito di Fedora Roadshows, e prevedono un numero maggiore di iniziative rispetto agli anni scorsi oltre a nuove collaborazioni: per la prima volta infatti entrano a far parte nel programma degli Aperitivi Europei realizzati dal Comune di Macerata per la Festa dell’Europa. Il programma preparato dallo Sferisterio inizia mercoledì 9 maggio al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21, con “Incontra l’opera” (ingresso gratuito su prenotazione consigliata sul sito www.sferisterio.it), conferenza/spettacolo con il musicologo e divulgatore Fabio Sartorelli dal titolo "Un flauto, un carillon, un elisir... e la ricerca della felicità", per scoprire insieme temi e legami che uniscono Il flauto magico e L’elisir d’amore, due delle opere in scena quest’estate allo Sferisterio. Sul palcoscenico del Lauro Rossi, con Fabio Sartorelli – noto didatta che da tempo collabora con il Teatro alla Scala e l’Università Bocconi, impegnato in questi primi mesi del 2018 nel progetto “Lo Sferisterio a scuola” – ci saranno anche Giacomo Medici (basso), Francisca Cristopulos (soprano) e David Sotgiu (tenore) per ripercorrere i momenti più celebri dei capolavori di Mozart e Donizetti. Si va avanti giovedì 10 maggio in piazza della Libertà alle 21 con "Chi ha rubato il flauto magico?", una originale versione di Cluedo Vivente, con squadre in carne e ossa per un gioco del crimine che avrà per tema "Il flauto magico di Mozart": una nuova esperienza collettiva tra un gioco di ruolo, una caccia al tesoro ed una serata con delitto. Sono aperte le iscrizioni gratuite delle squadre che si sfideranno in questa originale serata per ritrovare il famoso flauto che deve aiutare Tamino a raggiungere l’amata Pamina.(dettagli per le iscrizioni sul sito www.sferisterio.it). La serata di giovedì 10 maggio si conclude alla Loggia del Grano alle ore 23 un Djsetcon Doctor Music dj che rielaborerà i temi principali delle opere in programma in estate. Lo Sferisterio partecipa quindi alla più grande iniziativa dedicata ai giovani in città con attività in cui gli stessi giovani possano essere protagonisti, nell’ottica di un sempre crescente legame con il territorio e l’Università di Macerata, altro partner dell’iniziativa, e con il desiderio di ampliare sempre più le proprie attività per il pubblico “under30”.Queste nuove attività si affiancano alle ormai celebri Anteprime delle opere a luglio, all’aumento di attività per gli studenti delle scuole (Lo Sferisterio a scuola 2018) e alle tre feste sul palcoscenico con cui si chiuderanno le produzioni ad agosto.
Dopo il successo del vernissage di “Io pure sarò vigna”, la mostra fotografica in corso a Palazzo Buonaccorsi per i festival Terroir Marche e Macerata Racconta, torna a Macerata l’artista Hassan Badreddine per incontrare gli studenti dell’Accademia di Belle Arti e i cittadini. Mercoledì 9 maggio alle ore 15 all’Auditorium Svoboda, Badreddine racconterà la sua amicizia con il grande maestro della foto d’arte Mario Giacomelli, sul solco del quale le sue ventisei opere in bianco e nero, in mostra al Buonaccorsi fino al 17 giugno, reinterpretano la natura e il paesaggio marchigiano con astrazione poetica struggente.
Hassan Badreddine è nato a Casablanca nel 1964. In Italia dal 1989, vive e lavora ad Ancona. Rappresentato da Photo Italia, ha esposto in diverse città italiane e straniere, i suoi lavori sono stati pubblicati su riviste e giornali nazionali come "Photo Italia”, Book “Collezioni", la Repubblica, “Dove”, “Gentleman", "Carnet", "Bell'Italia", e internazionali come "Tel Quel”, "Le Matin", "Al Bayane ". La sua arte nasce dall’incontro fortuito, salvifico e folgorante con Mario Giacomelli. Il maestro di Senigallia non è stato solo un mentore per Hassan Badreddine, quanto un padre, un maieuta socratico che, con la sua forte personalità, è riuscito a far emergere le doti nascoste e custodite nelle profondità della sensibilità del giovane allievo marocchino.
Personalità come Charles Henry Favrod e giornalisti quali Paolo Biagetti descrivono Badreddine come un fotografo essenzialmente lirico, le cui immagini hanno una grande potenza evocativa, un artista archeologo delle ricordanze, capace di scatti unici, nonostante la loro semplicità. Badreddine illustrerà la poesia visiva di Mario Giacomelli.
Tutto pronto, torna il Torneo Velox. Prende il via domani mercoledì 9 maggio l’edizione 2018 della rinomata manifestazione di calcio giovanile che da decenni è vetrina per le categorie Giovanissimi (30° edizione) e Allievi (41° edizione).
Ad inaugurare la competizione due derby Allievi assai interessanti: alle 18 Santa Maria Apparente-Civitanovese ed alle 19 Junior Macerata-Robur. La categoria ha avuto l’adesione di 19 club che sono stati distribuiti in 4 gironi, il momento dei Giovanissimi invece arriverà più avanti, si confronteranno 28 team suddivisi in 6 gironi.
Mai come quest’anno il torneo è stato sul punto di scomparire. Senza la Maceratese storica organizzatrice, è stata la Junior Macerata a prendersi l’onore e l’onere di tenere in vita l’importante appuntamento primaverile.
“Una manifestazione storica come il Trofeo Velox non poteva morire –dichiara il presidente della Junior Marcello Temperi- siamo partiti obiettivamente in ritardo ma ce l’abbiamo messa tutta per prepararlo nel migliore dei modi. Era giusto che la Junior che si occupa di settore giovanile,facesse qualcosa, chiaramente il lavoro per noi si è triplicato proponendo anche il Cleti ma dalla nostra abbiamo l’esperienza e un lavoro d’equipe consolidato”.
Le gare di qualificazione si disputeranno sparse per la regione mentre dagli ottavi per i Giovanissimi e dai quarti per gli Allievi ci si trasferirà allo Stadio della Vittoria di Macerata ma anche sul nuovo impianto di Villa Potenza. Le due finalissime sono state programmate per il 16 giugno.
Velox 2018, 41° edizione Allievi. Girone A Castelfrettese, Dorica Torrette, Giovane Ancona, Jesina Calcio; girone B Fabriano Cerreto, Matelica, Tolentino, Camerino, Montemilone Pollenza; girone C Junior Macerata, Osimana, Robur Macerata, Recanatese, Osimo Stazione; girone D Academy Civitanova, Civitanovese, Fermana, Veregrense, Santa Maria Apparente.
Velox 2018, 30° edizione Giovanissimi Girone A Dorica Torrette, Forsempronese, Accademia Granata, Junior Pergolese; girone B Portorecanati, Jesina, Castelfidardo, Recanatese; girone C Offida, Veregrense, Fermana, Elpidiense Junior, Atletico P.S.Elpidio; girone D Matelica, Robur, Fabriano Cerreto, Tolentino, Montemilone Pollenza; girone E Junior Macerata, Civitanovese, Ponte San Giusto Academy, Montecosaro, Santa Maria Apparente; girone F Giovane Ancona, Osimana, Osimo Stazione, Passatempese, Vigor Senigallia.
Sotto la lente d'ingrandimento dei cittadini l'incuria e il degrado che interessano strade e parchi cittadini a Macerata.
In particolar modo le segnalazioni riguardano via Piani a Macerata e via Costantini a Villa Potenza, dove la situazione è particolarmente imbarazzante.
Le erbacce, non tagliate da tempo, soffocano i marciapiedi e la strada che di conseguenza non è più facilmente percorribile: parti di marciapiede sono completamente divelte, segnali stradali sradicati, per non parlare poi della sporcizia che si accumula nascosta tra le erbacce non potate.
Diverse e continue le segnalazioni che più volte i cittadini hanno rivolto al Comune di Macerata, nella speranza che il sindaco e l'Amministrazione tutta possano prima o poi, prendere dei provvedimenti.
Un fine settimana da sogno per le squadre assolute dell’Atletica AVIS Macerata impegnate nella Prima Fase regionale del Campionato italiano di società, valida per l’accesso alle Finali Nazionali.
Nel settore femminile Elisabetta Vandi, in grande spolvero, con tre nuovi record marchigiani junior; la fortissima velocista avisina cancella primato dei 200 del 2008 di Lara Corradini , migliorandosi fino a 24”17, toglie a Daniela Reina quello dei 400 del 2000, portandolo a 54”18 e porta la staffetta 4 x 400, sempre junior, a 3’50”50 insieme a Micol Zazzarini, Amadel Samira e Letizia Lare Lantone, migliorando lo storico 3’53”20 della Sport Atletica Fermo risalente al 2004.
Indubbiamente la brava Elisabetta è stata la grande protagonista delle due giornate all’Helvia Recina con due prestazioni che rappresentano il pass per i Campionati del Mondo di Tampere (FIN) del 10-15 luglio prossimo.
La manifestazione ha visto però anche altre importanti affermazioni bianco-rosse come quella di Ilaria Piottoli che ha stabilito il nuovo primato marchigiano assoluto dei 3000 siepi, con il tempo di 11’35”88.
Ha aperto la manifestazione Martina Mazzola nei 100 ostacoli corsi in 15”79 e subito dopo, nei 100 piani, la coppia Francesca Castellani e Micol Zazzarini si difende bene rispettivamente in 12”68 e 12”82: brava Letizia Lare Lantone nei 200 in 26”02, su buoni livelli Binta Mamadou Diallo nei 400 in 59”63.
Brava Amadel Samira negli 800 dove ottiene il minimo di partecipazione per i Campionati Italiani junior di Agropoli in 2’19”24, con Binta Mamadou Diallo a 2’20”56 e Micaela Melatini che si migliore in 2’21”66.
Su ottimi livelli Ilaria Sabbatini nell’accoppiata 1500-5000 corsi in 4’43”87 e 17’34”65, vincendo entrambe le gare, con Piottoli in seconda posizione nei 5000 in 18’06”50, prezioso per il campionato under 23.
Si difendono Mara Marcic nell’alto con 1.55 e Sara Porfiri nel triplo con 11.53.
Brava Kelly Nya Yanga nel getto del peso seconda in 11.84. Vittoria nel disco di Isabella Di Benedetto con 41.05 con 48.62 nel martello.
Importante prestazione nella marcia 5 km per Anastasia Giulioni che approda al personal best di 26’09”51 e chiude forte la staffetta 4 x 100, tutta junior, con il nuovo record sociale di 49’01 così composta: Lare Lantone Letizia, Micol Zazzarini, Francesca Castellani e Martina Mazzola.
La classifica di squadra vede le ragazze avisine in testa con punti 14.465 davanti al Team Atletica Marche 13.994 e all’Atletica Fabriano a punti 12.282, con la Finale Nazionale Argento all’orizzonte.
Grandi prestazioni anche dalla squadra maschile dove troneggia Giovanni Faloci con m. 17.29 nel peso e 59.29 nel lancio del disco che vale 1013 punti di tabella.
Buon esordio di Nicola Cesca nei 100 metri in 11”20; valido anche Andrea Corradini nei 200 corsi in 22”73. Vittorie di Lorenzo Angelini nei 400 in 49’63 e di Ndiaga Dieng negli 800 in 1’58”91 (terzo nei 1500 in 4’12”51) dove è bravo anche Claudio Cammertoni sceso a 2’01”28.
Grande exploit di Giacomo Brandi che migliora il record sociale assoluto nella 10 km di marcia in 42’06”94. La prestazione rappresenta anche il pass per i Giochi del Mediterraneo in programma 9-10 giugno prossimi.
Jacopo Palmieri, vero uomo squadra, si fa carico delle due gare ad ostacoli con 15”93 nei 110 e 58”92 nei 400, e poi lancia la 4 x 100 con Nicola Cesca, Andrea Corradini, Lorenzo Angelini che finisce con l’ottimo tempo di 42”70. Questi ultimi, con l’inserimento di Andrea Pietrella portano alla vittoria la 4 x 400 con il tempo di 3’21”61.
Ottimo risultato quello di Mattia Perugini nell’asta uguagliando il personale in 4.20 e bella prestazione quella di Nicholas Formiconi nel lungo dove si migliora in 6.66.
La classifica maschile vede l’Atletica AVIS Macerata in testa con il miglior punteggio anche se con una gara in meno con punti 13.177, davanti al Team Atletica Marche con punti 12.848 e all’ASA Ascoli a punti 11.097. Prossimo appuntamento a San Benedetto per la seconda e conclusiva fase.
Sono salite sull'autobus a Macerata per raggiungere Ancona poi, all'altezza di Osimo, si sono accese due spinelli come se niente fosse. Due donne, entrambe oltre i trent'anni, sono state protagoniste di una giornata di autentica follia a cavallo tra le due province.
Senza curarsi del fatto che quel bus a quell'ora fosse pieno di ragazzi, anche minorenni. E sono stati gli stessi ragazzi ad avvisare l'autista. Anche perché le due erano visibilmente ubriache, con tanto di bottiglie di birra in mano e comportamento molesto. Il conducente del mezzo, appena ha potuto, ha accostato a bordo strada e non senza dover alzare la voce ha invitato le due a scendere. Contestualmente sono stati chiamati anche i carabinieri.
Macerata si appresta anche quest’anno a celebrare la Festa dell’Europa con un calendario ricco di importanti iniziative. Tra i vari attori delle celebrazioni non potevano mancare gli studenti delle classi seconde, terze e quarte dell’IIS maceratese “Matteo Ricci” che mercoledì 9 maggio 2018, sotto la guida delle professoresse: Alessandra Gattari, Tiziana Rosa Riccardi, Giulia Compagnucci, Claudia Lombardelli, Manuela Bruscantini, Carolina Rubio LLiarte e Stefania Mazza, daranno vita ad una toccante rappresentazione.Attraverso letture di documenti storici fondanti il processo di unificazione della UE, riflessioni, approfondimenti, danze, canti in lingue, tour virtuali nella cultura gastronomica e sportiva europea, i ragazzi celebreranno la Giornata dell'Europa con una manifestazione che si terrà presso l'Auditorium “Tombolini” dell'Istituto a partire dalle ore 11:00.Per l’IIS “Matteo Ricci” si tratta di un altro importante momento che sottolinea la sua dimensione Europea e Internazionale e che vede la partecipazione di Europe Direct Fermo.Con questo spirito anche gli studenti dell’Istituto maceratese vogliono portare entusiasti il proprio contributo e si adopereranno, come sempre al massimo, per la riuscita dell’evento.Giunta alla sua 33^ edizione, la Festa dell’Europa nacque per celebrare la nota data del 9 Maggio 1950 quando Robert Schuman, allora ministro degli esteri francese, presentava la proposta (conosciuta poi come “proposta Schuman”) di creare un’Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano e che viene considerata come atto di nascita dell’Unione Europea.
A cinquant’anni dalla morte del leggendario pilota automobilistico Lodovico Scarfiotti, esce in tutte le librerie italiane, per i tipi della Liberilibri, Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld, di Paola Rivolta. Un libro che racconta le sue imprese (resta l’ultimo italiano ad aver vinto con una Ferrari sul circuito di Monza) e la storia della sua famiglia nel corso del Novecento, a partire dal nonno, primo presidente della Fiat da cui aveva preso il nome.
L’8 giugno 1968, a Rossfeld in Germania, la Porsche 910 guidata da Lodovico Scarfiotti esce di strada durante le prove del Premio delle Alpi. In questo incidente Scarfiotti, vincitore del Gran Premio d’Italia del 1966 per la Ferrari e, fino ad oggi, ultimo pilota italiano a trionfare a Monza per la scuderia modenese, perde la vita.
Al momento della sepoltura, sulla tomba di famiglia, accanto al suo nome sono incise anche le date di nascita e morte del nonno Lodovico che all’inizio del secolo aveva ricoperto il ruolo di primo presidente della Fiat e con il quale il pilota condivide, oltre al nome, ora anche il destino di una fine violenta e precoce.
Nel romanzo storico-biografico scritto da Paola Rivolta e intitolato Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld, appena uscito per i tipi della casa editrice Liberilibri nella collana Narrativa, l’autrice ricostruisce, grazie a lunghe e approfondite ricerche d’archivio, gli eventi e le imprese in campo imprenditoriale e sportivo della vita di questi due uomini che hanno lasciato un segno tangibile nella storia industriale e sportiva italiana, dalla quale però sono stati, in qualche modo, estromessi.
Anello di congiunzione tra le due generazioni e fulcro di questa saga familiare è Luigi Scarfiotti, deputato, industriale, gentleman driver, figlio dell’imprenditore Lodovico e padre del pilota. Un racconto biografico tutto italiano in cui passioni, affari, politica e sport s’intrecciano indissolubilmente, nel passaggio di un secolo, con due guerre mondiali, il fascismo, ripetute crisi finanziarie e il boom degli anni Sessanta.
Spiega l’Autrice: “Molti anni fa, dall’incontro con Luigi Scarfiotti, figlio di Lodovico, è nata la scintilla per scrivere questo libro: mi disse che il suo bisnonno era stato uno degli ideatori e il primo presidente della Fiat, e io non gli credetti! Ma volli approfondire, iniziai a indagare, perché non amo le cose irrisolte, ed è stata una bellissima esperienza. Questo libro contiene cose mai scritte in Italia e colma dei grandi vuoti, che riguardano sia la storia della nascita della Fiat, sia la storia personale del pilota Scarfiotti, come ad esempio la fine dolorosa del suo contratto con la Ferrari, o la reale dinamica dell’ultimo fatale incidente. Aspetti ed episodi mai raccontati verranno finalmente alla luce”.
Il libro è stato presentato in anteprima assoluta al Motor Legend Festival - Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola lo scorso 22 aprile alla presenza di Luigi Scarfiotti, dello storico dell’automobilismo Gianni Cancellieri, del progettista di Formula 1 ed ex direttore tecnico della Ferrari Mauro Forghieri e del pilota Emanuele Pirro, che così ha commentato su facebook: “Ho appena finito di leggerlo, anzi, di... divorarlo. Una bella e dettagliata testimonianza di un periodo storico che va dall’inizio dell’industrializzazione alla morte del povero Lodovico, vissuto attraverso le vicissitudini di una famiglia che ha vissuto (e anche parzialmente scritto) la storia del nostro paese. Tutto dettagliato da un numero di note che equivalgono al numero delle pagine. Posso solo immaginarmi il lavoro di ricerca che è costato. Apprezzabile, oltre allo stile, il modo obiettivo e imparziale che lascia al lettore le valutazioni e i commenti senza influenzarlo troppo. La realtà apre gli occhi e induce a una riconsiderazione di ciò che sono alcune grandi realtà industriali del nostro paese e di come sono divenute tali. Brava Paola Rivolta, a farmi approfondire una storia che conoscevo solo superficialmente e non mi riferisco solo alla carriera di Scarfiotti pilota ma ad un percorso di una corsa ad ostacoli di una famiglia che passa attraverso due guerre e tante battaglie. Decisamente un libro da non perdere.”
Si apre mercoledì 9 maggio davanti ai giudici della Corte d'Assise il processo a Luca Traini, il 28enne che molto probabilmente chiederà di essere sottoposto a giudizio con rito abbreviato. A difendere il giovane, l'avvocato Giancarlo Giulianelli. Tra chi si costituirà parte civile ci sarà la 25enne Jennifer, ragazza nigeriana rimasta colpita ad una spalla durante il raid razzista: secondo fonti vicine ai suoi legali la ragazza chiederà un risarcimento di 750mila. Una richiesta che andrà a sommarsi a quella delle altre parti civili, tra cui il comune di Macerata e il Partito Democratico di Macerata.Traini è accusato di strage aggravata dall'odio razziale, sei tentati omicidi e porto abusivo d'arma. Aveva ferito, lo ricordiamo, sei persone prima di consegnarsi nelle mani delle forze dell'ordine. In carcere non si è mai dichiarato pentito del suo gesto, dicendosi però sempre amareggiato e dispiaciuto di aver colpito proprio la donna.
Il Direttore dell’Area Vasta 3 comunica che, anche per il corrente anno, l’unità Operativa di Medicina Nucleare - Centro di Riferimento regionale per la Terapia Radiometabolica, dell’Ospedale di Macerata - Area Vasta 3, diretta dalla Dr.ssa Francesca Capoccetti, aderisce alle manifestazioni della Settimana Mondiale della Tiroide che si terranno dal 21 al 27 maggio 2018.
La Settimana della Tiroide è inserita in un contesto internazionale che coinvolge le principali associazioni scientifiche e dei malati della tiroide in tutta Europa.Lo scopo dell’iniziativa è quello della sensibilizzazione dell’opinione pubblica e del mondo scientifico sui crescenti problemi legati alle malattie della tiroide e sul loro impatto su tutte le fasce d’età, a partire dall’infanzia fino ad arrivare agli anziani.In tale occasione, nei giorni 21, 22, 23, e 24 maggio 2018 verranno effettuate quotidianamente delle visite gratuite di screening presso il reparto di Medicina Nucleare — Terapia Radiometabolica dell’Ospedale di Macerata, previo appuntamento, che potrà essere fissato telefonando al CUP regionale ai numeri 800.098.798 da fisso e 0721. l779.30l da cellulare.Lo screening è riservato a coloro che non hanno mai eseguito visite per la tiroide.Per la prenotazione, essendo un’attività di screening, non è richiesta impegnativa.
I Procol Harum apriranno le serate finali della Festival Musicultura 2018 in programma il 14, 15 e 17 giugno allo Sferisterio di Macerata: la storica band inglese, uno dei gruppi più influenti della storia del rock, pionieri del progressive, sarà di scena il 14 giugno.
Lanciati nel 1967 dal successo planetario di A Whiter Shade of Pale (in Italia divenne Senza luce dei Dik Dik), i Procol Harum bissarono l'anno dopo con Homburg, che in Italia fu incisa dai Camaleonti con il titolo L'ora dell'amore. Oltre a queste hit, nel loro repertorio ci sono brani ancora oggi ascoltati come A Salty Dog, Fortuna, Grand Hotel. Sul palco di Musicultura, ad accompagnare Gary Brooker, fondatore, compositore, pianista e voce archetipica della band, ci saranno i musicisti che lo accompagnano in giro per il mondo da oltre 15 anni: George Whitehorn (lead guitar), Matt Pegg (basso), Josh Phillips (Hammond organ), Geoff Dunn (percussioni). In scaletta anche le nuove tracce dell'album pubblicato nel 2017 per il cinquantenario.
(Fonte Ansa)
“Alla fine rimane lei, la madre, senza risposte e senza nemmeno una pacca sulla spalla da parte di chi avrebbe potuto evitare la disgrazia e da parte di chi si professa (a corrente alternata) contro femminicidi e violenze” – Il commento è di Nicola Porro e nelle parole del noto giornalista c’è, forse, tutta l’amarezza che rimane dopo le lacrime di quell’ultimo saluto. Il 5 maggio, infatti, si sono celebrati i funerali di Pamela Mastropietro. Ed è rimasto il silenzio. Quel silenzio che, adesso, dovrà essere interrotto solo dalla verità.
C’è chi ha scritto che “Pamela era una prostituta tossica che viene compianta solo perché uccisa da un nero”. Non commentiamo, perché è palese, a questo punto, che il silenzio è una necessità assoluta. Pamela era una ragazzina, prima di tutto una ragazzina, con tutta la vita davanti, compreso il tempo di rimediare a qualche eventuale errore. Per fortuna, in molti sembrano averlo capito. Come dimostra la tomba della ragazza, nel freddo monumentale del Verano di Roma, tra i colori di uno spazio che ormai fatica, dopo appena 48 ore, a contenere fiori, palloncini, messaggi. Il blocco 115 del Verano non è facile da trovare, eppure l’hanno trovato, e davanti a quella tomba ognuno c’ha lasciato del suo.
Omaggi ad una vita spezzata e a un tempo che poteva essere e non è stato. Banale? Semplicistico? Forse! Ma semplicità e banalità sono da preferirsi, sempre, all’architettura ideologica di dibattiti sulla “quantità di trucco e il taglio di capelli della madre di quella ragazza” nel giorno del funerale.
Di silenzio, ora, c’è bisogno. Perché questa storiaccia è sfuggita di mano, sia a chi non ha voluto afferrarla, sia a chi ha stretto troppo la presa. Con un solo risultato: la strumentalizzazione. Che non serve a nessuno e che, probabilmente, non serve nemmeno alla verità.
La verità: colei a cui spetta, adesso, l’unico diritto di interrompere il silenzio.
Lo hanno fermato nell'ambito di uno degli ormai consueti controlli antidroga ai Giardini Diaz di Macerata, ma quando gli uomini della Questura gli hanno chiesto di fornire i documenti ha dato letteralmente in escandescenze. Prima si é rifiutato di assecondare la richiesta e fornire le proprie generalità, poi ha iniziato a urlare arrivando anche a mettere le mani addosso ai poliziotti. Così, per un nigeriano residente a Macerata é scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Trasportato in Questura, il ragazzo é stato sottoposto a perquisizione e non é risultato in possesso di droga.
Un uomo e una donna sono rimasti feriti questa sera in un incidente stradale che si è verificato in via Ventura. La polizia stradale è al lavoro per ricostruire la dinamica dello scontro tra le due auto coinvolte, sul posto i vigili del fuoco e personale del 118 che ha provveduto al trasporto dei feriti in ospedale. I due non risulterebbero essere in gravi condizioni.
Si celebra la festa dell’Europa e anche il Liceo Leopardi risponde "presente" con l’appuntamento di sabato 12 maggio, dal titolo Vive la France.
“Vive la France è un appuntamento con la cultura francese – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli - un’occasione importante per gli studenti del linguistico che percepiscono, ancor meglio, la realtà della lingua studiata. Nel nostro liceo è anche possibile conseguire un diploma a doppia valenza, italiana e francese, che si chiama Esabac: un diploma che permette agli studenti di essere ammessi, senza ulteriori certificazioni linguistiche, alle facoltà universitarie francesi”.
Un programma ricco di iniziative che fin dal mattino dedicherà attenzione ai ragazzi delle classi seconde delle scuole medie del capoluogo: una visita al liceo, un’animazione festosa, un incontro con la lingua francese che si concluderà con uno spettacolo teatrale, Une Fontaine de Fables (ispirato alle favole di La Fontaine) presentato dagli studenti del liceo (Simona Del Medico, Gaia Giustozzi, Matilde Maracci, Matteo Ortolani, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca e Leonardo Sperandini), guidati da Francesco Facciolli. La performance è prevista completamente in lingua francese; dal vivo l’accompagnamento musicale con la fisarmonica di Maria Emilia Corbelli.
“Quando abbiamo deciso di mettere mano a questo lavoro teatrale – dichiara Francesco Facciolli - un obiettivo avevamo chiaro: permettere ai ragazzi di ‘giocare’ con la lingua straniera; procurare loro un’altra possibilità di utilizzarla; rendere l’occasione piacevole per potervi familiarizzare. La parola francese ‘jouer’, che significa sia giocare che recitare, ci ha ispirato e guidato in questa avventura”.
Il pomeriggio debutterà sempre col medesimo spettacolo teatrale (previste tre séances nell’Aula Confucio; per assistere agli spettacoli è necessario prenotare presso il centralino del liceo 0733/262200).
Poi una serie di conferenze ed ateliers, a piano terra. Alle 16.15 Raffaella Lattanzi e Dante Guglielmi parleranno di “La favola da Esopo a Fedro fino a La Fontaine”; alle 17, Gabriella Almanza Ciotti, dell’Università di Macerata, si occuperà di “Passeggiata storica e linguistica dalle origini del francese al Secolo d’oro”. Sempre alle 17, nel cortile del Liceo, Dante Guglielmi sarà protagonista di “Partie d’échecs jouée en simultanée, artistiquement décorée”. Alle 17.45, nell’Aula VB, Enzo Nardi presenta “La chanson française, atelier”; alle 18, nell’Aula Confucio, lo spettacolo teatrale Une Fontaine de Fables, presentato dagli studenti del liceo, regia di Francesco Facciolli.
Sempre alle 18, nell’Aula Ristoro, Patrizia Zega presenta “Atelier sur les vins français avec dégustations” (prenotazione obbligatoria tel. 0733-262200); mentre alle 18,30, nella Biblioteca, Alessandro Farinelli propone “La filosofia del Grand Siècle: una riflessione critica da Cartesio a Pascal”. Alle 19,30, ancora lo spettacolo teatrale.
Conclude la giornata un concerto di tanti artisti, quasi tutti insegnanti e studenti del liceo. Alle 21.30, nel Cortile, "Ma Liberté", spettacolo musicale con Enzo Nardi, cantautore, accompagnato da Marco Ferrara (Piano); Maurizio Moscatelli (Sax e Clarinetto); Alfredo Laviano (Batteria); Davide Padella (Contrabbasso); Antonio Zampa (Flauto traverso) e Franco Alfonsi (Clarinetto); Maria Emilia Corbelli, (Fisarmonica), Maria Fiorelli, Benedetta Nasini e Elisa Re (Violino). Conduce Alvin Crescini.
Tanti i professori che hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata, primi fra tutti gli insegnanti di francese (Fabio Macedoni, Sylvie Bartoloni, Anna Maria Mazza, Stéphanie Delaubert e Silvia Baldassarri, stage curriculare Unimc); ma è stata una collaborazione stretta pure con tanti altri insegnanti di altre discipline, proprio in quello spirito di manifestazione di istituto che ha contraddistinto l’organizzazione. D’altronde la Festa dell’Europa non si potrebbe celebrare meglio che in un liceo linguistico dove gli studenti, già da tempo, percorrono le rotte delle nazione europee di cui studiano lingua e civiltà.
Questi gli professori che hanno aderito e contribuito: Gabriella Almanza, Maria Emilia Corbelli, Alessandro Farinelli, Carlo Giuttari, Dante Guglielmi, Raffaella Lattanzi, Adriano Menchi, Enzo Nardi, Francesca Pagnanelli, Martina Pesaresi, Lorenzo Raffo, Erica Santoni, Antonio Zampa e Patrizia Zega.
Vive la France si avvale anche del sostegno economico di Teach and Tech Rappresentanze editoriali, Infissi Design, Oro della Terra e Centro Commerciale Valdichienti.
Appuntamento per tutti, quindi, al liceo classico linguistico Leopardi: la manifestazione è aperta a tutti, nel pomeriggio e sera. Per gli spettacoli prenotazione obbligatoria, atelier sui vini compreso.
La coordinatrice provinciale di Forza Nuova, Martina Borra, si è recata personalmente dal segretario di Stato della Repubblica di Polonia, Adam Kwiatkowski, giunto nelle Marche, consegnando un mazzo di rose rosse e bianche con una coccarda tricolore, a nome di Forza Nuova e del suo segretario Roberto Fiore.
“Siamo onorati di ospitare sul nostro territorio il rappresentante di uno Stato dal quale i politici locali dovrebbero prendere esempio, in quanto in Europa è oggi in prima fila per quanto riguarda la difesa della famiglia tradizionale, dell’identità nazionale e del senso di Patria – afferma Borra – Abbiamo voluto consegnare il mazzo di fiori al segretario di Stato polacco per confermare la vicinanza del nostro movimento ad una Nazione da prendere ad esempio - conclude Borra - Con l'occasione abbiamo anche rinnovato la partecipazione di Forza Nuova alla grande marcia di Varsavia denominata Marsz Niepodleglosc, che ogni 11 novembre celebra l’anniversario della fondazione della seconda repubblica polacca dopo la fine della prima guerra mondiale".
Riceviamo da Deborah Pantana.
Il gruppo consiliare di Forza Italia ha richiesto un'apposita commissione consiliare terza con la commissaria al terremoto la De Micheli, per approfondire la questione relativa ai tempi di realizzazione delle due nuove scuole che dovranno sorgere nel complesso delle ex Casermette per ospitare la Mestica e la Dante Alighieri e, in particolare, ai ritardi nella conclusione dell’iter per l’affidamento definitivo dei lavori.
"L’Amministrazione - si legge - ha preso l’impegno di favorire la consegna dei due plessi entro l’inizio dell’anno scolastico 2018/2019 e su tale presupposto ha chiesto al Consiglio il sostegno per l’approvazione del piano delle alienazioni ed acquisizioni degli immobili (fabbricati e terreni) strategici per consentire l’edificazione. Si rammenta altresì che l’Amministrazione ha rinunciato a chiedere al Ministero la consegna di moduli provvisori per consentire la regolare prosecuzione dell’anno scolastico ed ha attuato una sistemazione d’emergenza degli studenti nei plessi scolastici della città risultati agibili; si ricorda altresì che tale soluzione, la quale ha consentito un notevole risparmio di spesa per il Governo, doveva avere carattere temporaneo per non pregiudicare la regolare attività scolastica anche degli istituti che hanno sacrificato i propri spazi per rendere possibile l’ospitalità. Si osserva, poi, che in questo periodo dovranno essere effettuate le iscrizioni degli studenti e che le scelte saranno orientate anche in considerazione della situazione che riguarda le strutture. Per inciso si aggiunge che è in itinere la progettazione per la realizzazione dei lavori del Convitto. Chiediamo con forza una sollecitazione affinché ciò avvenga nel rispetto degli impegni assunti con la cittadinanza, quindi che venga data priorità alla convocazione immediata di tale commissione".
“Oggi è stata la giornata finale per questa dodicesima edizione delle Convittiadi, per questo tutti noi partecipanti siamo un po’ malinconici. Questa settimana è stata importante per noi ragazze e ragazzi, perché abbiamo imparato a migliorarci nel rispetto degli altri, a sopportare lo sforzo e la tensione delle gare ed a fare amicizia con dei nuovi ragazzi”.
Con queste parole di un alunno del Convitto Nazionale G.Leopardi di Macerata si chiude l’esperienza delle Convittiadi, evento molto importante a livello nazionale, momento prezioso di socializzazione, scambio e confronto nel quale i vari istituti annessi ai Convitti Nazionali di tutta Italia sono chiamati a mettersi in gioco in tornei di sand volley, tennis, calcio, calcio balilla, basket, corsa campestre, scacchi e bellissime performance teatrali.
Dalla cerimonia di apertura, con la sfilata delle delegazioni al protocollo cerimoniale con la lettura della promessa dell’atleta, dai tornei alle premiazioni, fino ad arrivare alla bellissima festa di chiusura. Un susseguirsi di emozioni e sentimenti che per sempre rimarranno scritti nei cuori di questi giovani.
Il Convitto G.Leopardi di Macerata anche quest’anno ha avuto il privilegio di partecipare a questo importante evento e si è fatto onore portando a casa, oltre ad un grande bagaglio di esperienze ed emozioni anche dei risultati davvero buoni: quarti di finale nel sand volley, quarto posto con Carlo Ippoliti, negli scacchi, settimo posto nel doppio di tennis con la coppia Francesco Cimarelli Reali e Giorgia Silvani., ottavi di finale nel torneo di calcio-balilla con la coppia Fratini/Ippoliti. E ancora: trentesimo posto assoluto per Alessia Fattore nella corsa campestre femminile e una rappresentazione teatrale valutata come “bellissima”.