Macerata

Volley, Roana CBF HR Macerata: San Giustino travolto in quattro set (VIDEO)

Volley, Roana CBF HR Macerata: San Giustino travolto in quattro set (VIDEO)

La Roana CBF non si ferma e fa il suo esordio casalingo nel 2019 con un’altra vittoria, sudata e sofferta. La San Giustino Volley ha dato filo da torcere alle maceratesi, uscite vincitrici con un 3 - 1 dopo quasi due ore di gioco. Un approccio spavaldo quello delle umbre che hanno lottato punto a punto, cedendo il primo set alle maceratesi sul 23 - 25. Le imbeccate di Tosti e Mearini si fanno sentire e nel secondo parziale pagano: San Giustino pareggia i conti sul punteggio di 25 - 18. Tutto da rifare per la Roana CBF che, nel terzo set, ingrana la quinta marcia e annienta le umbre con un perentorio 25 - 11. Nel quarto parziale le maceratesi sembrano averne di più e allungano progressivamente fino a portarsi sul 18 - 11. Tutto lascia presagire ad un comodo epilogo in fotocopia al set precedente ma San Giustino non vuol fare da comparsa, ricomincia a spingere sull’acceleratore e, grazie alle scorribande di Romani e Silotto, annulla il vantaggio delle padrone di casa fino a portarsi sul 23 - 24. Sarà proprio Silotto, poco dopo, a fallire il servizio decisivo e a consegnare i tre punti alle ragazze di Paniconi. Una vittoria estremamente pesante in virtù della battuta d’arresto di Cesena sul campo di Trevi, che porta le maceratesi a + 7 sulle romagnole. Invariato, invece, il + 4 su Montale Rangone, vincitrice contro Quarrata. “Sono tre punti importantissimi in una serata dove non abbiamo sicuramente offerto una bella prestazione - ha dichiarato coach Paniconi - E' pur vero che non si può sempre giocare bene perciò diventa fondamentale, in serate come questa, ottenere un risultato positivo. Abbiamo affrontato una squadra che ha lottato col coltello fra i denti e che ha giocato molto bene in diverse fasi del match”. Menzione speciale per un altro importante traguardo: “Abbiamo raggiunto le final four di Coppa Italia, un risultato che gratifica il grande lavora della squadra e della società tutta. Con questo spirito ci rimetteremo a lavoro, pensando alla prossima gara” - ha aggiunto Paniconi, le cui ragazze chiuderanno il girone di andata in trasferta sul campo di Quarrata: “ E’ una squadra molto forte in casa e per la quale nutro un grandissimo rispetto. Sarà una trasferta complicata, come tutte le trasferte toscane”. Una vittoria sporca, cercata, inseguita, fortemente voluta, perché maturità e consapevolezza nei propri mezzi passano anche da gare come questa. Quando bellezza e brillantezza vengono a mancare, cinismo e praticità diventano i veri protagonisti, quelli che non ti aspetti, quelli di cui hai sempre pensato di poter fare a meno ma che, in fondo, arrivano sempre puntuali ad insegnarti qualcosa di nuovo. Ecco il video con le interviste post-partita:  ROANA CBF HR VOLLEY MC – PICCINI PAOLO S. GIUS. PG  3 - 1  Roana CBF: Pomili V. 8, Spitoni B., Gobbi M. 10, Partenio S. 1, Patrassi A., Grilli G. ne, Peretti I. 7, Rita E. 13, Zannini S. (lib.), Malavolta G. (lib.), Di Marino C. 8, Barbolini V. 12. All. Paniconi Piccini Paolo S. Gius. PG: Betti S. 2, Borelli F. 8, Galetti N. (lib.), Mearini V. 10, Silotto G. 9, Leonardi L., Tosti S. 13, Romani C. 9, Giordano B. 6. All. Gobbini ARBITRI: Grossi - Bonomo PARZIALI: 25 - 23 (30’); 18 - 25 (27’); 25 - 11 (21’); 25 - 23 (28’) NOTE: Roana CBF: 1 ace, 9 muri, 34 err. avv., 53% in ricezione (30% perfetta), 31% in attacco. Piccini Paolo S. Gius. PG: 6 ace, 8 muri, 25 err. avv., 48% in ricezione (20% perfetta), 26% in attacco.  

13/01/2019 12:40
Notte Nazionale del Liceo Classico: giornata di festa al Leopardi di Macerata

Notte Nazionale del Liceo Classico: giornata di festa al Leopardi di Macerata

Per la quinta edizione della “Notte del Classico”, grande festa al Liceo “Leopardi” di Macerata: venerdì 11 gennaio, insieme a più di 400 licei di tutta Italia, la scuola ha ospitato iniziative varie ed interessanti per celebrare la cultura e gli studi classici; tutti gli appuntamenti hanno avuto come filo conduttore il tema dell’amore. L’edificio, illuminato da uno spettacolo di luci e proiezioni realizzate de Angelo Cioci, ha ospitato nel pomeriggio una conferenza della professoressa Patrizia Zega, dal titolo "Amanti scimuniti e dira cupido”, note di lettura a Lucrezio, De Rerum Natura, IV, 1146-1173".  Gli studenti hanno poi presentato al numerosissimo pubblico intervenuto due spettacoli intorno al tema dell’amore: la classe V C sezione di Comunicazione, guidata dal regista Francesco Facciolli, ha portato in scena  la performance finale del laboratorio teatrale dal titolo “Noi e il Piccolo Principe”, favola teatrale liberamente tratta dal capolavoro di Antoine de Saint-Exupèry ; gli alunni del Liceo hanno invece dato vita allo spettacolo di letture, recitazione, musica "Nox Heroidum", lettere d’amore, di passione e morte, con la poesia di Merini, Ovidio, Shakespeare, Sofocle, Virgilio, Catullo, Kahlo, sempre per la regia di Francesco Facciolli, con musiche originali composte ed eseguite dai giovani musicisti del liceo; meritano una particolare citazione Francesco Caranti, compositore e direttore e Benedetta Nasini, violinista.  La scuola ha fatto festa fino a mezzanotte, con cioccolata calda e cioccolatini con aforismi per tutti gli intervenuti; appuntamento al prossimo anno, per celebrare ancora il liceo classico e per applaudire il talento e la passione di tanti giovani e dei loro insegnanti.  

13/01/2019 12:25
Rinnovo porto d’armi: una sola condanna penale non può comportare l’automatica preclusione

Rinnovo porto d’armi: una sola condanna penale non può comportare l’automatica preclusione

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'Avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica assai delicata ed attuale, relativa al rilascio della licenza di porto d’armi a seguito di una condanna penale. Di seguito la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un nostro lettore di San Ginesio, che chiede: “Il rilascio della licenza di porto d’armi, può essere negato automaticamente anche se il fatto di rilevanza penale è accaduto in un momento temporalmente distante rispetto a quello in cui viene effettuata la richiesta?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una tematica estremamente sensibile e molto spesso dibattuta a causa della stretta relazione che sussiste tra il provvedimento di diniego della richiesta di licenza e la c.d. discrezionalità amministrativa. Difatti, il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), che disciplina la materia, al comma I dell’art. 43, elenca le circostanze ostative alla concessione della specifica licenza in questione, stabilendo espressamente che: “Oltre a quanto è stabilito dall'art. 11 non può essere conceduta la licenza di portare armi: a) a chi ha riportato condanna alla reclusione per delitti non colposi contro le persone commessi con violenza, ovvero per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione; b) a chi ha riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale per violenza o resistenza all'autorità o per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico; c) a chi ha riportato condanna per diserzione in tempo di guerra, anche se amnistiato, o per porto abusivo di armi.” Dalla lettura di tale dispositivo, sembrerebbe dunque prevedersi l’assoluta l'incompatibilità del precedente penale con il rilascio del porto d'armi, se non fosse che al comma II della stessa norma, nello stabilire che"La licenza può essere ricusata ai condannati per delitto diverso da quelli sopra menzionati e a chi non può provare la sua buona condotta o non dà affidamento di non abusare delle armi", la norma attribuisce alla Pubblica Amministrazione (P.A.) la chiara possibilità di vagliare le singole fattispecie concrete, nei termini di un potere discrezione apparentemente privo di limitazioni. Da qui, la conseguente problematica relativa alla palese e incontrollata ampiezza di tale discrezionalità amministrativa, la quale talvolta ha assunto i connotati di un vero e proprio “abuso di potere”, determinando il moltiplicarsi dei ricorsi in opposizione avverso tale sistema decisionale. A tal proposito, numerose sono state le pronunce dei vari Tribunali Amministrativi Regionali (T.A.R), volte a definire i termini di operatività di tale potere discrezionale, con particolare riguardo ai principi cui la stessa P.A. ha il dovere di ispirarsi nel valutare caso per caso le istanze di ciascun richiedente e i requisiti cui affidarsi nelle decisioni di concessione o diniego della licenza in questione.  In particolare, con riferimento al necessario giudizio prognostico attraverso cui valutare la meritevolezza ed affidabilità del soggetto richiedente, nei casi in cui sussista in capo a quest’ultimo una precedente condanna penale, il T.A.R. Piemonte ha affermato a chiare lettere che: “non è sufficiente per l’Amministrazione invocare il dato fattuale della remota condanna, occorrendo, piuttosto, procedere ad una concreta prognosi che tenga conto di tale evento, ma pure della condotta tenuta dall’interessato nell’ampio lasso di tempo successivo al fatto, nonché della circostanza che negli anni non si siano verificati episodiche possano costituire indici concreti ad accertati d’attuale pericolosità ed inaffidabilità del ricorrente” (T.A.R. Piemonte, sez. I, 12.12.2017, n. 1349), aggiungendo, in altra pronuncia, quanto segue: “La coerenza dell’ordinamento, impone all’amministrazione quanto meno di procedere ad una prognosi concreta che tenga conto del tempo trascorso e della condotta tenuta successivamente al fatto di reato con l’onere di motivare specificatamente i fatti che essa ritenga espressivi di non avvenuto completamento dell’emenda, fermo restando che in linea generale non possono compiersi apprezzamenti negativi in presenza di un solo episodio ostativo mai più ripetuto. (T.A.R. Piemonte, sez. I, 10.01.2018, n.84) Pertanto, in risposta alla domanda posta del nostro lettore, si può correttamente sostenere che nel caso di specie, debba essere preferita una interpretazione della norma conforme ai principi costituzionali, con la conseguenza, che la P.A., nel compiere la propria complessiva valutazione in ordine all’affidabilità nel possesso delle armi, all’interno di un più generale giudizio prognostico sull’opportunità di concessione della licenza, non può non tenere conto anche della sussistenza di altri elementi, attuali e concreti, dai quali desumere una più idonea e aderente valutazione circa la condotta del soggetto richiedente, a maggior ragione se si parla di un singolo episodio, mai più ripetuto con addirittura l’avvenuta riabilitazione. Alla luce di quanto affermato e come pure sancito dall’autorevole pronuncia del Consiglio di Stato, risulta pertanto oramai pacifico sostenere che:“la preclusione prevista dall'art. 43 TULPS per il possesso di armi e munizioni in capo ai soggetti, che abbiano subito le indicate tipologie di condanne, non possa essere automatica, ove ragionevolmente altri elementi attuali della personalità dell'interessato, quale il lungo tempo intercorso rispetto all'epoca del commesso reato senza la commissione di ulteriori illeciti penali (corroborato nelle sue positive implicazioni dalla intervenuta riabilitazione), depongano per lo stabile il ripristino in capo al soggetto medesimo delle richieste condizioni di affidabilità nel possesso di armi in corrispondenza ad una rinnovata e consolidata integrazione nel sano contesto socio economico in presenza di indizi univoci e concordanti in tale senso”. (Consiglio di Stato, sez. III, 17.11.2017, n. 5313). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.      

13/01/2019 11:57
Macerata. Pista di ghiaccio ancora in Piazza: continuano le operazioni di disgelo

Macerata. Pista di ghiaccio ancora in Piazza: continuano le operazioni di disgelo

L’Epifania si sa, tutte le feste porta via. Qualcuno avrà notato però che la pista di ghiaccio in Piazza della Libertà a Macerata, voluta e installata dall’Amministrazione comunale, è ancora lì. Dopo l’inaugurazione, avvenuta il primo dicembre, sono state registrate, per la sola attrazione, circa 6mila presenze. La pista di ghiaccio è stata chiusa il sei gennaio, con l’Epifania appunto, ma le operazioni di disgelo non sono così semplici e necessitano di tempo tecnici per niente brevi. Sicuramente le temperature al di sotto dello zero di questi ultimi giorni hanno ritardato lo scioglimento del ghiaccio che viene ostacolato anche dalla conformazione architettonica della Piazza che non permette ai raggi del sole di filtrare. Nell’attesa che il ghiaccio si sciolga, anche grazie all’aiuto dei 25 chili di salgemma che man mano vengono cosparsi sul manto ghiacciato, oggi si è provveduto a rimuovere il frigo che alimentava la pista mentre lunedì toccherà alle casette in legno. Sono quindi necessari dei tempi tecnici per rimuovere completamente dal centro storico l’attrazione che è stata installata a fine novembre e che ha contribuito a portare nel cuore di Macerata circa 20 mila persone durante le festività natalizi.

12/01/2019 16:09
La Befana porta in dono un sorriso ai bambini di Pediatria dell’Ospedale di Macerata. FOTO

La Befana porta in dono un sorriso ai bambini di Pediatria dell’Ospedale di Macerata. FOTO

Era il 5 gennaio, una mattina fredda e con il ghiaccio per strada, ma questo non è quello che hanno percepito i bambini dell’U.O. Pediatria dell’ospedale di Macerata! Il ghiaccio non ha infatti messo paura alla Befana, che con la sua scopa e la sua scorta ha raggiunto i bambini nella degenza cercando di portare loro sorrisi e forse un momento di spensieratezza ai loro genitori. Camera per camera la Befana e i suoi accompagnatori speciali hanno voluto regalare a bambine e bambini dei doni e far spuntare nei loro volti un'espressione stupefacente, descrivibile perfettamente con il termine “maraviglia” usato da Dante Alighieri per descrivere ciò che è mirabile, eccezionale e inatteso e che desta in chi la guarda o la ascolta un senso di stupore, a volte sconfinante nell’incredulità, in questo caso frutto della purezza che può appartenere solo a un bambino. Un ringraziamento speciale va al primario, il dottor Perri, che ha reso possibile che la Befana fosse arrivata con la sua scopa nel reparto e alle infermiere che con gli altri medici presenti si sono lasciati coinvolgere dal clima di allegria che si è creato per tutto il tempo della visita. Una parola è d'obbligo spenderla per la “scorta speciale” della Befana. Era infatti circondata da 11 persone in divisa arancione, che altro non erano che i militi della Croce Verde di Macerata e della Croce Verde Servizi s.r.l. che forse sono rimasti ancora più stupiti dalla bellezza di questa esperienza che li ha arricchiti e resi orgogliosi, come a esempio ha raccontato Lauro che, al vedere un bimbo consegnare alla Befana una poesia scritta al momento con tanto di disegno, ha provato una felicità indescrivibile; oppure Ilaria che ha capito di non aver visto nei bambini la motivazione che lì ha portati al ricovero, alle flebo o ai sondini, ma il vero stupore e gioia che solo a loro appartiene facendola ripensare al fatto che “Tutti i grandi sono stati bambini, ma pochi di essi se ne ricordano" come è scritto sul Piccolo Principe. Un altro pensiero è di Mariella che si rapporta al suo essere mamma e riferisce: “Non ho potuto fare a meno di provare commozione osservando, nello sguardo dei bimbi, l’improvviso stupore misto a una timida diffidenza subito seguita da bellissimi occhi attenti e guardinghi all’improvviso accesi dalla curiosità! Chissà quante domande nella loro testolina!”. Alessandro invece ci tiene a esprimere che mai avrebbe pensato di fare da scorta a una “repellente” Befana, ma vedendola amorevole ed emozionata da una poesia di un fanciullo, è rimasto contento di averlo fatto. Anche Laura, la fotografa, ha creduto nel potere di questo evento, volendo esprimere il suo pensiero: “Quando fotografo i bambini il tempo e lo spazio sembrano liquefarsi dentro al mistero della loro tenerezza. E con "questi" bambini ancora di più perché portano sulle loro piccole spalle un peso che solo i loro genitori possono comprendere. Spalle piccole ma tanto forti da sorreggere il mondo.” Infine anche la milite Roberta: “lo sguardo dei bimbi era carico di stupore, sorpresa e timidezza che hanno prevalso alla stanchezza e sofferenza. La titubanza alla consegna del regalo era piacevolmente imbarazzante per entrambe le parti e scartarli sembrava per i bimbi secondario, c’era già tanto nel gesto di riceverli! Questo mi ha commosso. Non sono riuscita a trattenere le lacrime, io, che da mamma, ho già in parte sperimentato certe situazioni, ma non si è mai preparati a tutte le sfaccettature dell’amore.” Con questo tutti i militi della Croce Verde di Macerata sono usciti dal reparto pieni di gioia adrenalinica e con la speranza di poter riaccompagnare anche l'anno prossimo la più unica che rara Befana, o chissà magari il grande Babbo Natale, per incontrare nuovamente gli splendi sorrisi di altri bambini!     Foto di Laura Natalini

12/01/2019 15:37
Macerata, Teatro Lauro Rossi: la stagione riprende a passo di danza con "La Sagra della Primavera"

Macerata, Teatro Lauro Rossi: la stagione riprende a passo di danza con "La Sagra della Primavera"

Il primo appuntamento del nuovo anno con la stagione del Teatro Lauro Rossi di Macerata - promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con l’AMAT, con il contributo di Regione Marche e MiBAC e in collaborazione con APM – è con la danza il 16 e 17 gennaio, alle 21, e MM Contemporary Dance Company di Michele Merola. Compagnia vincitrice nel 2010 del prestigioso Premio Danza&Danza come “migliore compagnia emergente” e oggi realtà di eccellenza della coreografia italiana più matura presenta al pubblico del Lauro Rossi il dittico "La sagra della primavera" coreografia di Enrico Morelli su musica di musica Igor Stravinskij e Bolero di Ravel coreografato da Michele Merola. Con lo spettacolo torna anche Gente di teatro, una serie di interessanti appuntamenti per tutti coloro che amano il teatro e vogliono superare quella che Garboli definiva la “gioia effimera di una sera” per approfondire la conoscenza dialogando con le stesse compagnie in scena al Lauro Rossi. In questa occasione l’incontro si svolgerà il 17 gennaio, alle ore 18, alla Biblioteca Mozzi Borgetti. Inoltre per gli allievi delle scuole di danza della città è prevista una masterclass gratuita con il coreografo Michele Merola. Possente capolavoro musicale, Le Sacre è ispirato a una antica leggenda slava. Secondo il mitico racconto, a ogni primavera una vergine doveva essere ritualmente sacrificata, affinché la terra potesse rifiorire. Nella propria interpretazione del Sacre, il coreografo Morelli si è accostato con profondo rispetto a questa partitura, che ha ispirato i più grandi coreografi del ‘900. Nell’allestimento che ne risulta, si rispecchia un risvolto dell’affannoso dinamismo del nostro tempo. Per combattere antiche e nuove paure, ed esorcizzare il male di vivere che accompagna il presente, ogni occasione è buona per individuare un capro espiatorio. L’assunto della coreografia è tutto qui: sino a quando l’essere umano sacrificherà i propri simili alla violenza del cieco cannibalismo e non sceglierà la via del rispetto dell’altro, la luce della cultura e la chiarezza della ragione non prenderanno il sopravvento. Meccanismo ad orologeria dalla rigorosa precisione, Bolero è ancora oggi tra i brani più noti e ascoltati della storia della musica. Nel realizzare una nuova versione coreografica, Merola si è confrontato con questa musica ossessiva e ripetitiva, cercando di comprenderne l’identità, la ragione e la funzione, per arrivare così alla sua interpretazione: alla fine di questo percorso l’ispirazione del coreografo si è focalizzata sul ventaglio inesauribile dei rapporti umani, in particolare quelli di coppia, dentro ai quali, spesso, registriamo le reciproche e inconciliabili distanze tra uomini e donne, quel “muro trasparente” che li divide. Così, nelle diverse sfumature assunte dalla danza, la coreografia declina la varietà di umori che “circolano” intorno e dentro al rapporto di coppia. Sulla musica di Bolero è intervenuto Stefano Corrias, compositore raffinato ed esperto, che ha creato una sua propria partitura musicale, liberamente ispirata alla versione originale del brano di Ravel.  

12/01/2019 15:27
Nuovo baby pit stop a Macerata: gruppo di ascolto con i genitori e incontro con il pediatra

Nuovo baby pit stop a Macerata: gruppo di ascolto con i genitori e incontro con il pediatra

Macerata, più precisamente Sforzacosta, ha un nuovo Baby Pit Stop -  la sede dell’associazione onlus “Genitori&Figli, per mano” in via Peranda 44. Uno dei temi cari all’Associazione è proprio l’allattamento. La LLL Italia ha inserito l’Associazione nella sua rete e nella mappatura nazionale dei Baby Pit Stop ufficiali. Nello stesso spazio si sta organizzando il gruppo di ascolto/aiuto per i genitori con il supporto della psicologa Natalia Glauser. Gli incontri, che saranno gratuiti, si terranno ogni quindici giorni, di lunedì mattina dalle 9.00 alle 10.30. Si attiveranno al raggiungimento del minimo di 5 persone. Tutti gli interessati sono pregati di scrivere o al numero di cellulare dell’Associazione  (370-3139727) o alla email genitoriefiglipermano@gmail.com. Mercoledì 30 gennaio, alle ore 21.00, sempre presso la sede dell'Associazione in via Peranda 44, si svolgerà l’evento gratuito "L'incontro con il pediatra", dove il pediatra Mauro Grelloni tratterà le questioni pratiche che riguardano i primi anni di vita del bambino, le malattie invernali e il periodo di transizione verso le stagioni più calde con le allergie varie e come funziona nel maceratese il sistema di previdenza per le famiglie con i bambini piccoli. È necessario prenotarsi sempre agli stessi recapiti.

12/01/2019 15:08
Macerata, APM: possibili modifiche al servizio di Trasporto Pubblico Urbano per sciopero nazionale

Macerata, APM: possibili modifiche al servizio di Trasporto Pubblico Urbano per sciopero nazionale

L’APM, Azienda Pluriservizi Macerata, comunica che, a seguito dello sciopero nazionale degli autoferrotranvieri proclamato dalle organizzazione sindacali per lunedì 21 gennaio, il servizio di Trasporto Pubblico Urbano a Macerata, dalle ore 11.30 alle ore 15.30, potrà subire modifiche. Regolarmente garantiti invece i servizi presso lo sportello clienti di via Don Bosco, 34.  

12/01/2019 15:07
Menghi Shoes. Domizioli: “Sarà una battaglia ma vogliamo risalire in classifica”

Menghi Shoes. Domizioli: “Sarà una battaglia ma vogliamo risalire in classifica”

La Menghi Shoes è tornata a muovere la classifica grazie alla vittoria per 3 a 1 della scorsa settimana sull’Aurispa Alessano. Serve però continuità ai biancoverdi che domenica vanno in trasferta dove al Palasport "William Ingrosso" verranno accolti dalla BCC Leverano. I salentini distano dieci punti dalla Menghi Shoes ma sono in forma, anche se devono ancora disputare la loro prima partita del 2019. Nelle ultime gare giocate hanno battuto la Roma Volley e l’Aurispa Alessano nel derby e all’andata costrinsero i biancoverdi a una sofferta vittoria al tie break. Entrambe le squadre sono quindi alla ricerca di punti e si profila una sfida combattuta. "Ci aspetta una nuova battaglia - commenta il Secondo Allenatore Federico Domizioli -. Dopo la vittoria di domenica scorsa vogliamo continuare a fare punti, siamo consapevoli di essere competitivi in questo campionato e di potercela giocare fino alla fine per un posto in alta classifica". Era importante riscattarsi dopo il passo falso contro la Roma Volley. "Sì, a Roma abbiamo sbagliato approccio ed evidenziato dei limiti sui quali stiamo lavorando". Non sarà facile ripetersi contro la BCC Leverano, anche all'andata fu una partita tirata. "Questo è un campionato dove è sempre difficile andare a giocare in trasferta. Loro hanno dimostrato di essere una squadra ostica soprattutto davanti ai loro tifosi e dovremo essere bravi a reagire come squadra alle difficoltà. Stiamo molto lavorando sul gruppo e sulla capacità di essere pazienti nel corso della partita e saper leggere meglio i momenti".La gara tra Menghi Shoes e BCC Leverano sarà trasmessa in diretta streaming alle ore 19 su Diretta Lega Volley Channel.

12/01/2019 12:13
Nuoto Macerata, riparte la stagione con la novità Triathlon

Nuoto Macerata, riparte la stagione con la novità Triathlon

Il nuovo anno comincia subito a spron battuto per il Centro Nuoto Macerata. La società che gestisce la rinnovata piscina comunale di viale Don Bosco apre il 2019 con un gennaio fitto di appuntamenti agonistici (e dopo le vacanze in tanti stanno riempiendo la struttura per ritrovare la forma fisica). Domenica 20 il CN Macerata sarà protagonista al Meeting di Civitanova e inoltre nello stesso giorno i piccoli della categoria Propaganda vivranno l’emozionante debutto a Tolentino. Ancora, il 27 gennaio a Moie scatteranno le gare valide per il Campionato Regionale di Salvamento. Insomma l’associazione vedrà tuffarsi e nuotare con le sue cuffiette quasi 100 atleti di tutte le età o quasi. A proposito di numeri, oltre 250 persone hanno partecipato sotto le Festività alle varie cene di auguri e fine anno. Tre per l’esattezza le conviviali: quella dello staff; dell’agonistica ragazzi comprendente il nuoto, il Salvamento, il Syncro, l’Acquagol; quella dei Master assieme ai tesserati dell’area fitness e gli adulti che frequentano la Scuola Nuoto. Va infine ricordato che gennaio accompagnerà una novità assoluta, il Centro Nuoto Macerata venerdì 18 presenterà infatti la sua squadra di Triathlon presso la sede di Bikers partner del progetto. Gli appassionati di questo difficile, appassionante e multidisciplinare sport (che ingloba nuoto, bicicletta e corsa) possono informarsi su corsi e allenamenti recandosi in segreteria.    

12/01/2019 10:45
Donna investita in via Zincone a Macerata: trasportata a Torrette

Donna investita in via Zincone a Macerata: trasportata a Torrette

L'incidente si è verificato questa mattina a Macerata, intorno alle 9, in via Zincone. Una donna di circa 70 anni stava percorrendo la via in questione quando è stata investita da un'auto. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, dell'automedica e della Polizia Locale. Vista la dinamica del sinistro e il fatto che la donna, in un primo momento, ha perso coscienza, i sanitari hanno deciso di allertare l'eliambulanza. Icaro è atterrato presso la piazzola dell'Ospedale e ha trasportato la donna in codice rosso all'Ospedale Torrette di Ancona. La 70enne ha riportato un trauma alla testa. Spetterà alla Polizia Locale ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

12/01/2019 10:12
Lube Civitanova, si organizzano pullman per la trasferta di domenica 20 contro Trento

Lube Civitanova, si organizzano pullman per la trasferta di domenica 20 contro Trento

Si organizza la trasferta in pullman per seguire la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, quinta giornata di ritorno di SuperLega, che si giocherà alla BLM Group Arena di Trento domenica 20 gennaio, inizio gara ore 18.00. Costo della trasferta € 35,00 (pullman e biglietto, minimo 40 adesioni). Partenza da Macerata ore 8.00. Partenza da Civitanova ore 8.30. Per prenotazioni contattare il 340-8609198 (sig. Giuseppe Cozzi) dalle 16.00 alle 19.30, entro mercoledì 16 gennaio.  

11/01/2019 18:59
Volley Macerata, la Medea in semifinale di Coppa serie C

Volley Macerata, la Medea in semifinale di Coppa serie C

La Banca Macerata Medea compie l'impresa battendo in trasferta la Frezzotti Trasporti e guadagna l'accesso alle semifinali di Coppa. Dopo la vittoria per 3 a 2 dell'andata, si prospettava una sfida accesa al Palasport Filonzi Ducci e i ragazzi del Coach Andrea Baleani sono riusciti ad imporsi grazie ad una grande prestazione. Primo set vinto in rimonta, quindi la Banca Macerata Medea si è portata sul 2 a 0 grazie ad un buon cambio palla e ad un muro insuperabile. I cambi del Coach Badiali hanno fruttato alla Frezzotti Trasporti il terzo set ma i biancoverdi sono riusciti a mantenere un distacco minimo che ha caricato i ragazzi per il quarto set decisivo. La Banca Macerata Medea si è subito presa il vantaggio e i muri di Medei e Patrassi hanno fermato il tentativo di rimonta da parte degli avversari fino all'errore in attacco di Bari che ha consegnato la vittoria ai biancoverdi. Parla il Coach Baleani "Faccio i complimenti ai ragazzi. È una vittoria importante non solo per il passaggio del turno, ma anche per l'avversario che avevamo di fronte". Quali sono state le chiavi della partita? " È stato decisivo il primo set, con Gonzi e Lamanna che hanno guidato la rimonta. Poi la bella prestazione di Medei che sta tornando ai suoi livelli". Come vedi queste semifinali? "Intanto mi auguro che si possa giocare nel week-end, anche per attirare maggiore pubblico. Siamo un po' gli outsider e sappiamo che sarà dura ma ci siamo meritati la semifinale e possiamo giocarcela con tutti". In effetti in Coppa siete riusciti ad esprimervi al meglio. "Sì, ci teniamo tutti molto a questa competizione. Stiamo dando il massimo e siamo orgogliosi del nostro cammino fin qui. Ci piacerebbe poter regalare un gioia alla Società e ai tifosi ma per adesso pensiamo alla prossima sfida".

11/01/2019 15:40
Macerata, Giardini Diaz: scontro tra auto e pullman con passeggeri a bordo (FOTO)

Macerata, Giardini Diaz: scontro tra auto e pullman con passeggeri a bordo (FOTO)

Il Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata alle ore 14.45 circa di questo pomeriggio è intervenuto in Via Mugnoz, presso i Giardini Diaz di Macerata, per un incidente tra un'autovettura ed un autobus urbano con passeggeri a bordo. La causa dell’incidente è in via di accertamento da parte della competente Autorità. Nell’impatto è rimasta contusa la conducente dell’autovettura. L’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco, con un'autopompa, è valso al soccorso della persona e alla messa in sicurezza di entrambi i mezzi.                                                                                                                                

11/01/2019 15:31
Unimc, progetto di formazione on line per operatori prima infanzia non specializzati

Unimc, progetto di formazione on line per operatori prima infanzia non specializzati

Nella vita quotidiana non solo le maestre e i maestri – ossia professionisti all’interno di nidi, scuole dell'infanzia e scuole primarie -  si occupano della formazione, dell'educazione e della cura dei bambini, ma anche parenti, baby sitter e, in generale, operatori non specializzati. Per la formazione di queste ultime figure mancano programmi e risorse adeguate. Da questa necessità è nato il progetto di ricerca europeo Erasmus+ “Child in Mind”, coordinato da Pier Giuseppe Rossi, ordinario del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata. Nei circa tre anni di svolgimento, è stata realizzata una piattaforma gratuita di formazione, dedicata agli operatori con la prima infanzia, dove sono disponibili un corso online suddiviso in cinque unità di apprendimento, materiali di aggiornamento e informativi e un e-book liberamente scaricabile. Questa importante risorsa è stata realizzata grazie alla collaborazione di cinque agenzie formative di cinque paesi europei: la Spagna, la Grecia, la Slovacchia, l'Irlanda e l'Italia, rappresentata da Unimc, capofila del progetto. La piattaforma è disponibile in tutte le lingue dei soggetti partner. La versione italiana è reperibile al link https://goo.gl/PHVeft.   Per mercoledì 30 gennaio dalle 16 alle 18.30, il Dipartimento organizza, come giornata informativa, un pomeriggio di formazione dedicato a professionisti che si occupano della formazione, dell'educazione e della cura dei bambini in contesti sia formali, come nidi, scuole dell'infanzia, scuole primarie, sia informali, come ludoteche, centri di aggregazione, doposcuola. L'evento è aperto anche a genitori, studenti e interessati. Il tema è quello delle relazioni educative e della necessaria alleanza che agenzie educative e famiglie devono stringere per garantire ai bambini spazi formativi di qualità e una crescita armonica. La partecipazione è gratuita e garantisce il rilascio di un attestato valido per la formazione in servizio per insegnanti ed educatori. Gli interessati possono iscriversi sul sito sfbct.unimc.it. Il seminario sarà aperto dalla relazione di Rosita Deluigi, docente di pedagogia, che proporrà anche con esempi pratici un intervento su come promuovere e attivare una positiva relazione tra educatori, famiglie, bambini. Seguirà una tavola rotonda a cui parteciperanno esperti, educatori, insegnanti e membri di associazioni che porteranno il proprio punto di vista e parleranno del proprio impegno sulle tematiche trattate. Per l’occasione, saranno illustrati gli scopi e gli esiti del progetto “Child in Mind”.    

11/01/2019 15:17
Compare lo striscione: "Noi siamo tutti Carlo". Commuove la storia del bimbo in affidamento

Compare lo striscione: "Noi siamo tutti Carlo". Commuove la storia del bimbo in affidamento

Continua a far scalpore e scaldare il cuore la storia di Carlo (nome di fantasia), il bimbo di 7 anni in affido a cui il consultorio di Ascoli ha rifiutato di consegnare il regalo di Natale della madre naturale (la storia completa). Di fronte al silenzio delle istituzioni si mobilita la solidarietà popolare da diverse parti d’Italia, in particolare dalle Marche e dalla zona di Macerata dove risiede la mamma. Gli amici di Carlo e della mamma hanno creato il gruppo Facebook Noi siamo tutti Carlo per sostenere questo bambino. Più di 2000 persone hanno già aderito. Molti hanno manifestato la loro vicinanza con cartelloni, selfie e striscioni esposti in giro e postati nel gruppo. Carlo è vittima della filiera diagnostica psichiatrica alla base del tragico fenomeno degli allontanamenti facili, con circa 40.000 bambini fuori famiglia in tutta Italia, di cui poco meno di 1.200 nella regione Marche. “Siamo commossi da tanto affetto e partecipazione.” Esclama Fabio Lucentini, Responsabile del gruppo Marche del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus. “La procedura legale farà il suo corso e ci auguriamo che giunga presto a una conclusione positiva. Noi ci impegniamo a sostenere Carlo e mantenere viva l’attenzione sulla vicenda. Questa è la prima di una serie di azioni che abbiamo intenzione di approntare affinché non si spengano le luci su questa storia, purtroppo non isolata, che riguarda diversi bambini del nostro paese, nella speranza che la politica si muova per riportare sanità e giustizia per Carlo e per i quasi 1.200 bambini fuori famiglia nelle Marche.”

11/01/2019 13:28
Operazione "cannabis legale": chiusa una rivendita "Tabacchi e Giornali" (FOTO E VIDEO)

Operazione "cannabis legale": chiusa una rivendita "Tabacchi e Giornali" (FOTO E VIDEO)

La Polizia di Stato di Macerata, costantemente impegnata nella lotta al contrasto di sostanze stupefacenti, prosegue nella sua intensa attività di controllo e repressione della commercializzazione della cosiddetta “cannabis legale”.  L’operazione si inserisce nell’ambito di una articolata attività di indagine iniziata a seguito di notizia proveniente da fonte istituzionale concernente il proliferare di negozi specializzati nella vendita di prodotti alimentari a base di cannabis e tra questi infiorescenze, resine ed oli estratti dalla stessa pianta commercializzati o, comunque, pubblicizzati quali sostanze lecite e di libero acquisto.  L’attivita’ finora condotta, a partire dal 20 giugno ha consentito di sequestrare circa 15 kg di cannabis e di sospendere la licenza di diversi esercizi commerciali.  In particolare il Questore Antonio Pignataro, nella mattinata odierna, ha nuovamente disposto la chiusura di una attività commerciale del tipo rivendita “Tabacchi e lavorati” sita in Civitanova Marche. Contestualmente, il titolare dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria., per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente ad opera  della Squadra Mobile di Macerata diretta dalla Dottoressa Maria Raffaella Abbate coadiuvata dal Commissariato di Civitanova Marche i quali, di concerto, hanno svolto l’attività di indagine. Dopo la chiusura di ben tre esercizi commerciali del tipo “grow shop” situati nella provincia di Macerata, la Polizia ha appreso come anche la rivendita “Tabacchi e Giornali” commercializzasse prodotti della stessa fattispecie e, per tale ragione, è stata svolta un’attività di indagine che ha permesso di appurare la natura di “sostanza stupefacente” di tali prodotti in quanto il principio di THC in essi contenuto è tale da produrre effetto drogante.  Inoltre, da accertamenti, non risulta che l’esercizio in questione abbia mai cambiato la sua denominazione commerciale, comunicato o richiesto all’ufficio commerciale del Comune di Civitanova Marche di voler procedere alla vendita di medicinali di origine vegetale a base di cannabis non pertinenti tra l’altro alla sua tabella merceologica né alla natura stessa dell’attività commerciale in quanto tali “medicinali a base di cannabis” potrebbero essere dispensati solo ed esclusivamente dalle farmacie a seguito di ricetta medica e, soprattutto, il titolare dell’esercizio commerciale non risulta essere in possesso di alcuna autorizzazione per la vendita di farmaci e/o medicinali, tantomeno titolare di titolo professionale di farmacista.    Dietro l’attività di tabaccheria vi era una vera e propria attività di spaccio, che rappresentava un polo di aggregazione anche di numerosi giovani i quali, “ingannati” da una vendita legale di prodotti maldestramente pubblicizzati come leciti, acquistavano in realtà vera e propria sostanza stupefacente.  Ecco i video che testimoniano l'operazione: 

11/01/2019 12:42
Volley femminile, la Roana HR Macerata chiude il girone d'andata contro San Giustino

Volley femminile, la Roana HR Macerata chiude il girone d'andata contro San Giustino

La Roana CBF continua a respirare aria d’alta quota. La dodicesima giornata è alle porte, il girone di andata ormai agli sgoccioli e sabato sera la Mar.Pel. Arena tornerà ad illuminarsi per un’altra sfida di cartello. Sarà la volta della Piccini Paolo San Giustino di Perugia, chiamata ad impensierire le maceratesi, reduci da una vittoria pesante e di carattere rimediata in terra romagnola. Coach Paniconi dichiara in quello che finora è forse uno dei momenti più significativi della stagione: “E’ stata una settimana di qualità con segnali positivi nella determinazione e nella testa. La squadra c’è ed è sul pezzo”.  I quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici, Cesena e Montale Rangone, sono un bel trampolino di lancio sotto il profilo psicologico e motivazionale ma non consentono di abbassare la guardia. La competizione è serrata, la formazione umbra, quinta in classifica a quattro punti dalla coppia romagnola, è determinata a recitare una parte di spessore e Paniconi lo sa bene: “E’ una squadra che può ampiamente competere con le altre nella corsa ai playoff. Per loro sarà un match importante per non perdere terreno dal gruppo di testa”. La classifica sorride nettamente alle maceratesi ma le motivazioni, si sa, hanno un peso eccezionale nell’economia di una partita e possono sempre riservare sviluppi inattesi. Un avversario ostico, dunque, che già nella passata stagione aveva dato filo da torcere a Peretti e compagne, seppur vincitrici nel doppio confronto. Cesena sarà attesa nella tana di Trevi, in cerca di riscatto dopo l’inatteso stop di Empoli, mentre Montale Rangone riceverà Quarrata, formazione toscana in piena lotta salvezza. Alzare il morale e mettere pressione alle inseguitrici, questi gli obiettivi chiave della Roana CBF, più che validi per abbattere il muro umbro e superare l’ennesimo ostacolo. Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.    

11/01/2019 11:21
Macerata, riunione del Tavolo "Uniti contro le droghe", espressa solidarietà al Questore per scritte offensive e minacce subite

Macerata, riunione del Tavolo "Uniti contro le droghe", espressa solidarietà al Questore per scritte offensive e minacce subite

Si è svolto questo pomeriggio in Prefettura la consueta riunione del Tavolo "Uniti contro le droghe". Nel corso dell’incontro il Comitato ha espresso solidarietà nei confronti del Questore, dott. Antonio Pignataro, per le minacce e le scritte offensive rivolte a quest’ultimo che ormai da sei mesi si ripetono sui  muri della città di Macerata e della provincia e da ultimo a Fabriano, in provincia di Ancona.

10/01/2019 18:19
Macerata: Erica Piccotti e Filippo Gamba aprono la seconda stagione di Appassionata

Macerata: Erica Piccotti e Filippo Gamba aprono la seconda stagione di Appassionata

Lunedì 14 gennaio alle 21 Erica Piccotti e Filippo Gamba mettono le ali alla musica da camera e danno il via alla seconda parte della stagione di Appassionata. Protagonista al Teatro Lauro Rossi è la diciannovenne romana, violoncellista nata per la musica che suona ad occhi chiusi lasciandosi portare e trasportando il pubblico col proprio istinto e una maturità tecnica più che sorprendente.   Allieva di Meneses e Helmerson, Erica Piccotti è vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali e, talento precoce quanto luminoso, si è già esibita alla Carnegie Hall. Nel 2013 dalla Presidenza della Repubblica ha ricevuto l'Attestato d'Onore “Alfiere della Repubblica" per gli eccezionali risultati in campo musicale ottenuti in giovanissima età. Si è esibita con artisti quali Salvatore Accardo, Mario Brunello, Gidon Kremer, Itamar Golan e Sir András Schiff, fra gli altri. Suona un violoncello Ruggeri del 1692. Insieme a lei, arriva a Macerata Filippo Gamba, pianista veronese, interprete elegante dal suono intenso e scevro di retorica. Definito 'filosofo del pianoforte' è musicista cosmopolita. Come solista ha suonato con i Berliner Sinfoniker, la Wiener Kammerorchester, la Camerata Academica Salzburg e l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo fra le altre, sotto la bacchetta di Simon Rattle e Vladimir Ashkenazy per citarne alcuni. ll programma del concerto di lunedì prossimo prevede l’esecuzione di trascinanti pagine musicali: Pezzi fantastici di Robert A. Schumann, Pohádka di Leóš Janáček, Variazioni su tema Mosè di Niccolò Paganini e la Sonata op. 69 n. 3 in la maggiore di Ludwig van Beethoven. Brani che sanno valorizzare la cantabilità del violoncello, specie quelle composte dal maestro del classicismo viennese che proprio con le Sonate per violoncello e pianoforte diede vita, nelle parole della musicologa Luisa Curinga, a un nuovo modo di concepire lo strumento nella musica da camera facendolo diventare protagonista, insieme al pianoforte, di un dialogo intenso ed equilibrato. Biglietti da 5 a 20 euro presso la Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini a Macerata (mart.-sab. 10-13, 17-20, lunedì 14 gennaio dalle 17). Il botteghino del Lauro Rossi è attivo dalle 20 il giorno del concerto. Biglietti online su Vivaticket.  Agevolazioni per soci Appassionata, possessori Marcheconcerti Card, studenti e accompagnatori. Appassionata è accreditata per App18.  

10/01/2019 15:35
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.