Lavoratori in nero e norme di sicurezza non rispettate: multa e denuncia per i titolari di 5 aziende.
I militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro della Itl di Macerata, in congiunta con personale della polizia locale, hanno eseguito numerosi controlli alle attività commerciali del territorio.
Durante l’attività sono state ispezionate cinque attività commerciali che si occupavano della vendita al dettaglio di prodotti casalinghi e pulizia della casa oltre ad articolo di pelletteria.
Gli accessi ispettivi hanno permesso di accertare l’irregolare impiego di sei lavoratori (in nero) su un totale di sette occupati. Durante le fasi di controllo sono emerse anche violazioni al d.lgs 81/2008 e s.m.i. In materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nello specifico la mancata effettuazione e redazione della valutazione dei rischi, la mancata designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (r.s.p.p), la mancata nomina del medico competente e la mancata informazione e formazione ai lavoratori sui rischi presenti.
La polizia locale ha attuato pertanto cinque provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e la denuncia di 3 legali rappresentanti delle aziende ispezionate.
Sono state contestate in totale violazioni amministrative per euro 28.300,00 ed ammende per un totale di euro 185.278,76.
Per il secondo anno il Cus Macerata torna a proporre corsi di atletica leggera per i più piccoli. A partire da venerdì 8 settembre, i bambini che vogliono emulare le grandi gesta di Tamberi, dei velocisti nella staffetta o entrare nella famiglia della marcia (che vede il Cus al comando della classifica italiana per società), potranno cimentarsi con le varie discipline della regina degli sport. Divertimento assicurato in una location ad hoc come lo stadio Helvia Recina, la principale struttura del capoluogo. E pure divertimento gratuito, perché per tutto il mese di settembre le prove non avranno alcun costo per le famiglie. Il responsabile dei corsi Diego Cacchiarelli, artefice dei successi e della crescita della sezione atletica del Cus, ha stabilito orari differenti di allenamento in base all’età. Il gruppo dai 5 ai 7 anni e quello 8/9 si ritroveranno mercoledì e venerdì dalle 17 alle 18. Il gruppo dai 10 anni in su invece rimarrà all’Helvia Recina fino alle 18.30 e potrà allenarsi anche il lunedì.
Ieri sera in piazza Libertà si è tenuto il consueto appuntamento sul palco della festa di San Giuliano. La Banca Macerata, la squadra di Serie A3, si è presentata alla città con tante novità. ma le stesse ambizioni di vivere un campionato al vertice. Hanno parlato i massimi esponenti della dirigenza della società biancorossa, insieme all’Amministrazione comunale e due tra gli sponsor più importanti.
Il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ha salutato per primo la città, “È un piacere raccontare questo nuovo inizio, che nel 2024 sancirà il 40° anno di attività della Pallavolo Macerata, una società radicata sul territorio".
"Stasera presentiamo i protagonisti della stagione 2023/2024, l’obiettivo è quello di fare bene e raggiungere i Play Off con una squadra tosta e coriacea; poi vogliamo portare tanti appassionati al Banca Macerata Forum, che è come la porta della città: accoglie tifosi e squadre provenienti da tutta Italia quando vengono a Macerata per le partite”.
È quindi intervenuta l’amministrazione con l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, “Ringrazio il presidente Tittarelli che ha creato questa società che oggi ci fa sognare di poter tornare grandi nella pallavolo. Come Amministrazione abbiamo investito grandi risorse nel palazzetto, modernizzando l’impianto luci e gli spogliatoi; oggi il Banca Macerata Forum è una struttura all’altezza degli obiettivi e della passione di questa squadra".
"Vedo ottime prospettive per la stagione che sta per cominciare”. Il sindaco Sandro Parcaroli ha poi aggiunto, “Andiamo quindi a vedere le partite della Banca Macerata al palazzetto e sostentiamo la squadra della città”.
Il General Manager della Pallavolo Macerata Italo Vullo ha raccontato la stagione e introdotto gli sponsor, “Per me è il primo anno a Macerata, è bello essere qui, so che la città ci tiene a questa festa e speriamo di vedere la stessa partecipazione di stasera anche al palazzetto".
"Annuncio che dal 15 settembre si aprirà la campagna abbonamenti che si chiuderà il 30 ottobre, vi invitiamo a far sentire la vostra presenza alla squadra durante la stagione. Questo è un anno importante, abbiamo consolidato il rapporto con una realtà di successo come Banca Macerata, che come noi ha voglia di crescere e speriamo di potere andare lontano insieme; stasera ci accompagna anche uno dei partner più fedeli della Pallavolo Macerata, il Gruppo Medico Associati Fisiomed”.
La parola è passata agli sponsor con Irene Croceri, responsabile dell’Ufficio Marketing di Banca Macerata, “È un onore essere diventati main sponsor della Pallavolo Macerata. La nostra collaborazione è cominciata nel 2018 ed ha continuato a crescere, prima dando il nome al palazzetto, oggi alla squadra di Serie A3. Vogliamo continuare insieme”. È stato poi il turno dell’Amministratore Unico di Fisiomed Enrico Falistocco, “Siamo presenti da anni nella pallavolo e seguiamo sia lo staff sia i campioni della Banca Macerata, ma le nostre strutture distribuite sul territorio sono sempre a disposizione di tutta la comunità”.
Tra gli applausi del pubblico è arrivato il momento della presentazione della squadra, con il dirigente Francesco Gabrielli che uno ad uno ha chiamato sul palco tutti i giocatori, lo staff tecnico e infine il nuovo allenatore Maurizio Castellano.
La squadra ha salutato la città, poi il presidente Tittarelli ha chiuso l’intervento della Banca Macerata a San Giuliano ringraziando tutti i sostenitori della società biancorossa, “Ringrazio l’Amministrazione, il sindaco e la famiglia Parcaroli che ci ha sostenuto e continua a farlo, gli sponsor e la città, vi aspettiamo al Banca Macerata Forum per vivere una nuova stagione insieme”.
Vero e proprio bagno di folla per la CBF Balducci HR e una prima bella occasione per un iniziale contatto tra squadra e città. Nella serata di ieri, in occasione della festa di San Giuliano a Macerata, Fiesoli e compagne sono salite sul palco allestito in piazza della Libertà per il vernissage organizzato dall’amministrazione comunale per presentare le maggiori realtà sportive cittadini, tra cui la formazione arancionera pronta ad affrontare il quinto campionato consecutivo in Serie A. Dopo la prima storica stagione in A1 conclusa lo scorso aprile, la CBF Balducci HR ripartirà di nuovo dalla Serie A2 con obiettivi ambiziosi e idee chiare.
Accolti dal sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, e dall’assessore allo Sport, Riccardo Sacchi, i primi a salire sul palco sono stati i rappresentanti della famiglia Balducci, il commendator Franco Balducci con i figli Massimiliano e Benedetta, pronti a caricare l’ambiente e i tifosi presenti in vista della prossima stagione.
Insieme a loro il presidente della HR Volley, Pietro Paolella e il direttore sportivo Maurizio Storani, altre due storiche figure arancionere che hanno chiamato a raccolta tutti i maceratesi al palasport per la prossima stagione, presentando la campagna abbonamenti “Arancionero senza limiti” lanciata ieri e che partirà dall’8 settembre. Infine, primo esordio pubblico e tanti applausi per la new entry Lucia Bosetti, direttore operativo, appena entrata a far parte dell’organigramma del Club.
Poi l’atteso show tutto dedicato alle ragazze protagoniste in maglia CBF Balducci HR (unica assente giustificata la finlandese Piia Korhonen che raggiungerà domani Macerata e da lunedì sarà al lavoro al Banca Macerata Forum).
Una alla volta, in ordine di numero di maglia e al ritmo di musica rock, le arancionere sono salite sul palco chiamate dallo speaker del palasport, Marco Moscatelli, presentatore della parte di serata dedicata alla HR Volley. Alle loro spalle le immagini più bella della scorsa stagione di Serie A1. Infine è stato il momento dello staff tecnico guidato da Stefano Saja, dello staff medico e di tutti i dirigenti e collaboratori che quotidianamente lavorano per organizzare al meglio la stagione sportiva 2023/24.
“Ringrazio il caloroso pubblico presente nella nostra meravigliosa piazza della Libertà per l’accoglienza riservata alle nostre atlete - dichiara il presidente HR Volley, Pietro Paolella - riconfermo che abbiamo bisogno del loro supporto per raggiungere traguardi importanti per tutti".
"Un ringraziamento all’amministrazione comunale che ci ha permesso di avere nei tempi previsti gli spogliatoi completamente rinnovati e alla Pro Loco di Macerata che ci ha ospitato a cena dopo la presentazione. Ci aspetta una stagione lunga e ricca di impegni, proveremo a toglierci diverse soddisfazioni e anche io dico: Arancioneri senza limiti”.
Attesa nelle Marche per la conferma della presenza del ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2023/2024, che si terrà all’ITE Gentili di Macerata il prossimo 15 settembre.
Accolto dal nuovo direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Donatella D’Amico, l’intervento del titolare di viale Trastevere sarebbe importante e significativo in un’occasione in cui sarà illustrato il piano di interventi realizzato dall’USR per le scuole del cratere proprio grazie ai finanziamenti erogati alle scuole della regione con l’adozione del decreto con cui il ministro stesso ha dato attuazione concreta e immediata a quanto previsto dal cosiddetto “Dl Ricostruzione”.
E all’evento parteciperà anche Giorgia Latini, già assessore regionale all’istruzione e attuale vicepresidente della commissione cultura della Camera, che, grazie a una nota fatta propria dal decreto del ministro Valditara, ha consentito che una quota dei fondi destinati alle scuole terremotate (2.072.108,07 euro per le sole Marche) sia destinata non solo a dare seguito ai progetti di risanamento e adeguamento sismico degli edifici scolastici del cratere, ma anche al potenziamento dell’organico del personale scolastico così da permettere, con la deroga dalla norma del numero minimo di alunni, pure lo sdoppiamento delle classi ed evitare la formazione delle pluriclassi.
Misure importanti, che avranno effetto fino all’anno scolastico 2028/29, come precisa il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, per contribuire a contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne, garantendo un servizio essenziale soprattutto ai piccoli comuni, in particolare quelli dei territori interessati dal sisma.
La cerimonia, che significativamente si svolgerà in un istituto dell’area del cratere, prevede un’ampia partecipazione delle autorità regionali e locali con l’invito rivolto a tutti i sindaci dei Comuni colpiti del maceratese e dell’ascolano. Concluderà l’evento l’esibizione di alcuni membri dell’Orchestra sinfonica “Eroica” delle scuole marchigiane, attesa il 18 settembre, nella sua formazione completa, alla cerimonia inaugurale nazionale dell’anno scolastico a Forlì.
Presso l’aula magna dell’ITC A.Gentili di Macerata, venerdì 15 settembre 2023 alle ore 10, si svolgerà la cerimonia d'inizio anno scolastico alla presenza della nuova direttrice generale dell'Ufficio scolastico regionale, Donatella D'Amico. Queste le parole della deputata marchigiana della Lega e vicepresidente della commissione Cultura Giorgia Latini:
«L’effetto del lavoro portato avanti in questi mesi di governo dalla Lega e dal ministro Valditara a contrasto dello spopolamento dei territori colpiti dal sisma del 2016 e per il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere si sta vedendo. Significativa la decisione di inaugurare l’anno scolastico proprio in un plesso di Macerata, nell’area colpita dal terremoto.
Nel decreto Sisma era stata prevista la riduzione del numero delle classi solo per quegli edifici scolastici inagibili, ma non era stata inserita la possibilità di ridurre il numero di classi per tutti quelli ricostruiti, lasciando i plessi nuovi, ormai la quasi totalità, praticamente vuoti. Senza il lavoro portato avanti come Lega, e su cui mi sono spesa in prima persona, e senza l’impegno del ministro Valditara per la deroga al numero minimo di studenti valida per ciascun tipo e grado di scuola del cratere fino all’anno scolastico 2028/2029, non sarebbe mai stato possibile il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere del sisma.
Si garantiscono ai territori, così, servizi necessari e si contrasta attivamente lo spopolamento della zona, rendendo disponibili risorse altrimenti inapplicabili. Una ennesima buona prova politica della Lega, che risponde alle reali esigenze dei territori».
Anche il Bayer Cappuccini, la società di calcio a 5 più giovane di Macerata ma già capace di approdare nella massima serie regionale, ha conosciuto la nuova sede centrale del Gruppo Medico Associati Fisiomed a Sforzacosta.
Conosciuto, apprezzato e usufruito. Sì perché in un unico pomeriggio il club che gioca ai Salesiani ha potuto far sostenere ai suoi tesserati i test tipici della visita medico-sportiva per avere l’idoneità,quindi è stata formalizzata la prosecuzione della partnership nella nuova sala conferenze.
Presente per l’occasione anche l’amministratore Enrico Falistocco, il quale ha manifestato “Il piacere di continuare ad essere vicini al Bayer Cappuccini, sia come sponsor, sia come partner Medico e struttura sanitaria di riferimento per la medicina sportiva, la diagnostica e la riabilitazione”. Falistocco ha inoltre parlato di questo mese di agosto che va in archivio “Ancora una volta abbiamo deciso di restare sempre aperti in tutte le nostre 5 sedi dislocate in provincia e la scelta si è rivelata azzeccata. Fisiomed è stata di supporto alla popolazione, a non pochi turisti e, come oggi, agli sportivi del territorio”.
Per il Bayer Cappuccini, ripescato in C1 dopo che la promozione era sfumata sul campo in modo assolutamente sfortunato (ai playoff per il lancio della monetin), oltre alla squadra ed al capitano-fondatore Paolo Bonfigli, erano presenti il mister Andrea Pizzichini e il vice presidente Manolo Picchio. Il trainer si è detto colpito dalla nuova sede ed ha garantito che la squadra in campo si distinguerà anche per la correttezza, mentre Picchio ha dichiarato: “Solo dal 2018 siamo nei campionati FIGC ed essere arrivati in C1 così velocemente è un gran risultato. Se ci siamo riusciti è anche grazie a Fisiomed, del resto tutto parte da qui no? Tutto parte dalle visite mediche”.
Uno scontro tra un camion e una vettura si è verificato oggi, intorno alle 14, tra via Cincinelli e via Corneto a Macerata, vicino la rotatoria del supermercato Oasi; a guidare l’auto, una Range Rover ibrida di colore nero, c’era una giovane donna.
Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi: la polizia stradale per ricostruire le cause dell’incidente, ancora in fase di accertamento, i vigili del fuoco per la messa in sicurezza della macchina e il 118 per prestare le prime cure alla donna, che è stata trasportata in ospedale con un’ambulanza.
Si sono registrati alcuni disagi al traffico dovuti anche alla festa patronale di San Giuliano, ma la situazione si è normalizzata nel giro di un’ora. Le forze dell’ordine stanno svolgendo i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente. Sul luogo del sinistro è poi intervenuto il personale dell'Aci Carlini per la rimozione dei mezzi coinvolti nello scontro.
Dal 1 settembre, il capo reparto Laerte Tombesi lascia i vigili del fuoco di Macerata per andare in pensione. Una carriera ricca di esperienze, sfide e soddisfazioni, che lo ha portato a partecipare a tutti gli eventi di calamità che hanno segnato la storia d'Italia negli ultimi decenni.
Laerte Tombesi è entrato nei vigili del fuoco nel 1982 come militare, dopo qualche anno da volontario. Nel 1991 è diventato permanente e ha fatto tutta la carriera da operativo fino a capo reparto. Ha sempre lavorato con passione, professionalità e spirito di sacrificio, mettendo al primo posto la sicurezza dei cittadini e dei suoi colleghi.
La sua prima calamità importante a cui ha partecipato attivamente è stata la grande frana di Ancona nel dicembre 1982, quando era ancora militare. Un evento drammatico che vide quasi tremila sfollati. Laerte Tombesi ricorda con emozione le operazioni di soccorso e le difficoltà incontrate.
Poi da permanente ha affrontato numerose calamità tra cui tutti i terremoti e molte alluvioni che hanno colpito il nostro paese. I più grandi nel 1992 a Pisa e nel 2003 a Termoli, dove, con le varie squadre di intervento dei vigili intervenute sul posto, ha salvato molte vite umane. Nel 2002 è partito con la colonna mobile dell'Emilia Romagna in Sicilia a Catania per l'eruzione dell'Etna, assistendo gli abitanti minacciati dalla lava.
Laerte Tombesi, con i suoi anni di esperienza professionale e di vissuto profondo che ha visto tragedie ma anche rinascite, è stato un mentore per i giovani vigili del fuoco, trasmettendo loro la sua passione e i suoi insegnamenti.Ora si prepara a godersi la sua meritata pensione, ma non smetterà mai di essere un vigile del fuoco!
“90 Mania” il più grande party anni 90 d’Italia – un mix esplosivo di elementi musicali, performance dal vivo, animazione ed un talentuoso frontman vi aspetta giovedì 31 agosto 2023 in Piazza della Libertà a Macerata, a partire dalle ore 21.30, per ballare insieme in occasione della storica Festa di San Giuliano, vivacizzando la piazza con tanta musica e colore.
Lo straordinario show dei MAS FLOW prodotto da DM Show Services ed Isolani Spettacoli è pronto a travolgere il pubblico con un eclettico DJ set, che offrirà le hit più famose e amate degli anni '90, accompagnato da un carismatico frontman, bravissimi live performers, ballerini professionisti e coreografie accattivanti.
Uno spettacolo in grado di coinvolgere gli spettatori di tutte le età, è pronto a creare un’atmosfera indimenticabile nella splendida cornice della festa del patrono maceratese. Uno show unico nel suo genere, un’occasione di puro divertimento per tutti coloro che parteciperanno ai festeggiamenti di San Giuliano. Una tappa da non perdere assolutamente, quella di giovedì 31 agosto. I 90 Mania faranno ballare tutta Piazza Vittorio Veneto a Macerata ed il divertimento è assicurato.
Il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione in occasione della processione di San Giuliano prevista per domani, 31 agosto. Il percorso della processione, che partirà alle 19:00 in piazza Strambi, procederà per via Don Minzoni, piazza della Libertà, largo Amendola, via Gramsci, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Crescimbeni, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà, via Don Minzoni fino a tornare in piazza Strambi.
È previsto il divieto di sosta con rimozione coatta dalle 14:00 alle 20:00 in piazza Strambi, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Crescimbeni (da via XX Settembre a piazza Vittorio Veneto) e piazza Vittorio Veneto. Per tutte le altre vie e piazze interessate dal percorso della processione si attueranno le disposizioni in vigore con l’ordinanza 311/23 e seguenti.
Previsto, inoltre, il divieto di transito all’intersezione tra via Zara e via Armaroli durante lo svolgersi della manifestazione con conseguente deviazione del traffico in via Armaroli dei veicoli in ingresso da Rampa Zara.
Un progetto da oltre 12 milioni di euro per adeguare sismicamente la caserma dei vigili del fuoco di viale Indipendenza, a Macerata. L’intervento, interamente studiato per la parte architettonica all’interno dell’ufficio Tecnico della Provincia e sviluppato in sinergia con il comando provinciale dei vigili del fuoco, interesserà una superficie di 3.300 metri quadri.
“Si tratta di un progetto molto importante per la tipologia di lavori previsti, ma soprattutto in relazione ai fondamentali compiti svolti dal Comando dei vigili del fuoco – ha spiegato il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. Durante l’iter dei lavori saranno garantiti e salvaguardati il funzionamento e l’operatività della caserma e tutti gli interventi sono stati condivisi con il commissario Guido Castelli e con l’ufficio Ricostruzione che ha interamente finanziato l’opera. Ringrazio l’ex presidente della Provincia, Antonio Pettinari e la struttura tecnica dell’Ente per aver avviato il progetto di questa opera fondamentale per il territorio”. Il costo complessivo è di 12.527.882 euro.
“La Provincia ha sviluppato il progetto definitivo quasi integralmente all'interno dell'ufficio Tecnico, maturando una splendida esperienza di collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del fuoco, unitamente al quale sono stati determinati tutti gli spazi e tutta la distribuzione più pertinente alla loro attività – ha aggiunto il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini -. Il progetto ci ha permesso di sviluppare collaborazioni di particolare interesse e crescita come quella con il Dipartimento di energetica della Scuola di architettura di Unicam, diretta dal professor Giuseppe Losco, i cui componenti hanno arricchito il progetto urbanistico architettonico e strutturale, con studi di particolare rilievo e di approfondimento, configurando un nuovo complesso immobiliare assolutamente innovativo ad impatto energetico zero”.
“Da vigile del fuoco sono molto emozionato nel presentare questo progetto, che rappresenta anche un segnale di vicinanza e ringraziamento a tutto il Corpo che potrà trovare nella nuova struttura maggiore comfort e un’attenzione alla salvaguardia dell’aspetto psicofisico del lavoro”. Al progetto hanno collaborato anche l'architetto Jonathan Sileoni per l'elaborazione Bim, il geologo Mirko Patrizietti e l'ingegner Gaetano Rocco per la parte degli impianti elettrici.
“I vigili del fuoco sono stati dei veri ‘angeli custodi’ delle comunità dell'Appennino centrale devastate dal terremoto – ha aggiunto il commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli –. Per costruire la nuova caserma di Macerata saranno necessari 12,5 milioni di euro, fondi che serviranno per restituire efficienza e sicurezza a un presidio strategico per tutto il territorio maceratese".
"Si tratta di un intervento importante e innovativo, organizzato in modo che il cantiere non fermi l’operatività della caserma durante i lavori. Un altro esempio, dopo l’avvio delle procedure per la quasi totalità delle opere pubbliche finanziate a marzo, di come la ricostruzione pubblica possa esprimere innovazione, efficienza e capacità di spesa, segnando un nuovo passo nel rilancio del centro Italia”.
“I lavori alla caserma si svolgeranno in due fasi, nella prima verrà costruito un nuovo edificio negli spazi (per circa 1.500 metri quadri) dove è già stato demolito il castello delle esercitazioni – ha spiegato il responsabile del procedimento, l’ingegner Paolo Margione dell’ufficio Tecnico della Provincia, affiancato dall’architetto Giordano Pierucci che ha guidato il gruppo di progettazione" -.
"Nel nuovo stabile troveranno posto l’autorimessa, le camerate e gli uffici. Contemporaneamente verrà realizzato il nuovo castello per le esercitazioni. Una volta terminata questa prima fase, tutta l’operatività del Comando verrà spostata da dove si trova attualmente ai nuovi edifici per procedere così alla demolizione dell’immobile degli anni Cinquanta. Questo secondo edificio, una volta ricostruito, ospiterà i depositi, le cucine, al sala mensa, la sala operativa, il reparto prevenzione incendi e i locali per la formazione”.
Hanno ringraziato la Provincia e l’Ufficio ricostruzione per l’importante lavoro svolto, la direttrice regionale del vigili del fuoco Cristina D’Angelo e il comandante provinciale Mauro Caprarelli, sottolineando come “la sinergia tra istituzioni sia fondamentale perché la caserma non è fatta solo di uffici, ma è una sede operativa. Vivere in una struttura comoda, agevole, che ci consenta anche di organizzare bene il soccorso – hanno aggiunto – è fondamentale”.
Il cronoprogramma prevede entro il mese di settembre la pubblicazione della gara. Sarà poi chi si aggiudicherà i lavori a dover provvedere all’elaborazione della progettazione esecutiva e all’avvio del cantiere, che si prospetta nel primo semestre del 2024 per una durata di tre anni complessivi.
Presenti alla conferenza stampa anche la consigliera provinciale Laura Sestili e l’onorevole Giorgia Latini che ha voluto ringraziare “la Provincia e l’Usr per la sinergia dimostrata che ha permesso di accelerare un’opera strategica per il territorio, perché sappiamo tutti quanto sia prezioso il lavoro svolto quotidianamente dai vigili del fuoco”.
Francesco Ricci, coordinatore infermieristico del 118 di Macerata, va in pensione dal primo settembre dopo quarantuno anni di servizio, di cui ben ventisette nell’emergenza territoriale 118, dal 1996.
Una brillante carriera la sua, iniziata all’ospedale maceratese nel lontano 1982 dapprima nel reparto di Geriatria e poi, dal 1983 al 1996, nel reparto Anestesia e Rianimazione fino ad approdare nell’unità operativa dell’emergenza territoriale dove è rimasto fino ad oggi.
Il 2 giugno del 2021 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana per la gestione dell’emergenza territoriale e della centrale operativa 118 durante la pandemia da Covid-19.
“Uno dei primi infermieri che nel 1997 ha lasciato la rianimazione di Macerata per seguire il direttore Giuseppe Ariani nel costituendo servizio di emergenza territoriale 118 "Macerata Soccorso", dove si è distinto per la professionalità, l'esperienza e la capacità di "fare squadra", impegnato sia in centrale operativa, che nei mezzi di soccorso.- ha commentato il dottor Ermanno Zamponi, direttore del 118- finché nel 2007 è stato nominato coordinatore del SET 118 provinciale e anche in questo ruolo ha dimostrato tutte le doti umane che lo caratterizzano”.
“Sempre presente, ha partecipato anche ad interventi di maxi-emergenza nazionali (terremoto Valnerina'97, L'Aquila 2009 e Arquata del Tronto 2016). Ha sostenuto anche la formazione aziendale in qualità di istruttore BLSD”.
“Come direttore – spiega - ho condiviso con Francesco Ricci gli ultimi 15 anni di lavoro, lo ricordo sempre presente e disponibile, pronto a condividere i successi, ma anche i momenti difficili. È stato più un amico che un collega, in questo mi reputo fortunato”.
Francesco Ricci ha festeggiato il pensionamento con la direzione medica, i colleghi coordinatori, le professioni sanitarie e il personale del 118 presso la sala biblioteca del nosocomio maceratese.
“Oggi non è un giorno di festa per la nostra Azienda sanitaria- ha dichiarato la direttrice generale Daniela Corsi- perché perdiamo una colonna portante del Servizio territoriale 118, un professionista serio e stimato che ha sempre dimostrato impegno e dedizione al lavoro. I nostri migliori auguri per un meritato collocamento a riposo”.
A sette anni dal Sisma il Commissario Straordinario Guido Castelli sembra aver imboccato la strada giusta: una visione diversa per il futuro del territorio che dovrà necessariamente passare attraverso la valorizzazione delle nostre eccellenze, tra le quali possiamo annoverare indubbiamente i Beni Cultuali Architettonici, non solo quelli vincolati per legge, ma anche quelli segnalati nelle pianificazioni territoriali che non sono ancora stati interessati da valutazione di merito per l’interesse culturale, propedeutico all’apposizione del vincolo di legge, ma che tuttavia ne mantengono tutte le caratteristiche per renderli idonei.
Sono questi quelli maggiormente a rischio anche di interventi di demolizione e ricostruzione e che in questo caso farebbero irrimediabilmente perdere un valore storico che potrebbe esser messo a rete per il territorio ed il suo sviluppo socio economico. Una ricostruzione complessa e rallentata da tutta una serie di procedure necessarie per garantire alla collettività legalità e trasparenza. Mai si sarebbe potuto immaginare che a questo punto, dopo sette anni, partiti finalmente innumerevoli interventi di riparazione del danno ed avviati i cantieri, i cartelli di cantiere avessero manifestato chiaramente alla popolazione che le procedure di legalità si sono dimenticate le competenze professionali, relegando la figura dell’Architetto al puro avallo di progettazione di Geometri ed Ingegneri, quando va bene perché in molti casi nel team di progettazione gli architetti sono completamente assenti.
Il ruolo degli Architetti negli interventi edilizi sui Beni Culturali è centrale e deve essere oggetto di attenzione nella formulazione dei gruppi di progettazione affidando loro direttamente il Coordinamento e almeno la Coprogettazione Architettonica e la Direzione Lavori Architettonica, requisiti minimi perché la proposta del team progettuale sia conforme alla norma in termini di competenze professionali.
Non una rivendicazione di categoria, ma l’attenzione istituzionale per competenza territoriale dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Macerata per garantire la collettività che le progettazioni e soprattutto l’esecuzione dei lavori nei Beni Culturali Architettonici, vincolati e non, siano del livello necessario che lo sforzo economico del Governo per i nostri territori finanziando la Ricostruzione e la Riparazione merita. Un’ulteriore attenzione necessaria per completare il quadro di legalità che farà di questa Ricostruzione un modello per tutta l’Italia e che vedrà l’Ordine Appc di Macerata al fianco delle istituzioni interessate per la corretta applicazione della norma anche nel campo delle competenze professionali nei Beni Culturali.
Macerata ha stregato Robert Plant, il leggendario frontman dei Led Zeppelin, che ha regalato al pubblico dello Sferisterio una performance indimenticabile. Il cantante, accompagnato dalla voce di Suzi Dian, ha portato sul palco il suo progetto "Saving Grace", un viaggio musicale tra folk, blues e gospel. Plant ha espresso il suo entusiasmo per la città marchigiana e la sua atmosfera incantevole con un post sulla sua pagina facebook:
“Italian heartland Macerata…remarkable evening … warm welcome to say the least” (Il cuore dell’Italia Macerata…serata notevole…accoglienza a dir poco calorosa").
Il post è accompagnato da una foto che ritrae la parte superiore dell’arena maceratese, avvolta da luci soffuse e sovrastata da un cielo nuvoloso con la luna che fa capolino. Un’immagine che ha colpito anche i fan del cantante, che hanno commentato: “Sembra magico”, “Toglie il fiato”.
Il Presidente Massimiliano Avallone ha comunicato la variazione della denominazione Sociale al CONI e alla LND FIGC. La a.s.d. YFIT diventa CF Maceratese ed i colori sociali sono il bianco/rosso da sempre identificativi della città.La Yfit nel 2019 vince la Coppa Italia, la Coppa Marche del campionato di eccellenza calcio femminile nel 2022, sfiora per due anni consecutivi la promozione in serie C. La società vanta diverse convocazioni delle proprie giocatrici in Rappresentativa Nazionale Italiana Under 19 nonché in rappresentativa Regionale Figc Marche ed una giovanissima in Nazionale Albanese Under 15.
La C.f. Maceratese prima realtà di “puro” calcio femminile dell’intero territorio della Provincia di Macerata, si presenta ai nastri di partenza della stagione 2023/24 con oltre 100 tesserate, divise fra le varie categorie, avrà la sua “Home” allo Stadio della Vittoria (campo dei pini) in via Martiri della Libertà ed il Presidente Massimiliano Avallone ha in serbo diverse novità riguardanti sia il settore tecnico sia delle risorse umane. Con la riconferma dei due tecnici responsabili del settore tecnico della prima squadra e del settore giovanile, Stefano De Stephanis allenatore UEFA B della prima squadra e coordinatore tecnico, Clyde Torresi preparatore fisico della 1° squadra, responsabile tecnico del settore giovanile, scuola calcio e allenatore categorie under 10 pulcini e under 12 esordienti.
Maria Salvucci istruttrice categoria under 12 esordienti, Andrea Rocchi coordinatore dei portieri e Mariani Silvia responsabile della segretaria e dirigente ufficiale. Il nuovo Direttore Generale Sebastiano Seri (già vice presidente associazione Amici della Rata), i nuovi tecnici: Stefano Mosca, Uefa B responsabile della categoria under 15 Nazionale e Arianna Paoltroni, allenatrice calcio a 5 per le categorie: under 8 “Piccole amiche” e under 10 pulcini
OPEN DAY:
Il giorno Venerdì 8 settembre 2023 dalle ore 17:00 alle ore 19:00 presso lo stadio della Vittoria si terrà l'open day ad ingresso gratuito aperto a tutte le aspiranti calciatrici o semplicemente per tutte quelle bambine, dal 2009 al 2017, curiose di affacciarsi per la prima volta nel bellissimo mondo del calcio femminile.Da Martedi 11 Settembre 2023 a Venerdi 07 Giugno 2024.
CATEGORIE:
A) Primi Calci e Piccole amiche U08 (2015-2016-2017)- Allenamenti: ore 16:45-18:15 - Giorni: Martedi e Venerdì; B) Pulcini U10 (2013-2014)- Allenamenti: ore 16:45-18:15 Giorni: Martedi e Venerdì; C) Esordienti U12 (2011-2012)
- Allenamenti: ore 18:15- 19:45 - Giorni: Martedi, Mercoledì e Venerdì; D) Giovanissime (U15) interregionali e Nazionali (2009-2010-2011)- Allenamenti: - Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 18:15-19:45; E) 1 squadra Eccellenza (Atlete dal 2007)
- Allenamenti: ore 20:00-21:30 - Giorni: Martedì, Mercoledi e Venerdi
CERTIFICATI OBBLIGATORI –
Certificato medico non agonistico di buona costituzione fisica dai 7 agli 11 anni. – Certificato medico agonistico dai 12 anni in su. –Certificato Cumulativo, ufficio anagrafe per minorenni.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI tel. 347.2835046 Massimiliano Avallone
Da lunedì 28 a giovedì 31 agosto avranno luogo i consueti festeggiamenti in occasione della Festa Patronale di San Giuliano, manifestazione che coinvolge ogni anno migliaia di persone che affollano le vie del centro storico e tutta l’area di svolgimento degli eventi in programma e in particolare della tradizionale Fiera che comprende oltre al centro storico, all’interno delle mura urbiche, anche Corso Cavour, viale Puccinotti, viale Trieste e piazza Nazario Sauro.
Per questo il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza relativa al divieto temporaneo di vendita per asporto di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o di alluminio da parte di tutti gli esercizi e le attività di commercio e di somministrazione su area privata e pubblica che a qualsiasi titolo possono vendere bevande fatta eccezione per la somministrazione al tavolo anche all’aperto. È vietata la detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o di alluminio da parte di tutti coloro i quali parteciperanno agli eventi in programma per i festeggiamenti del Santo Patrono della Città. Vietato, inoltre, l’utilizzo di apparecchiature a fiamma libera o che comunque producano scintille. I divieti valgono nei seguenti orari: dalle 19:00 del 29 agosto alle ore 1:00 del 30 agosto, dalle ore 14:00 del 30 agosto alle ore 3:00 del 1settembre.
Incidente stradale nel primo pomeriggio di oggi in località Villa Potenza di Macerata. Durante un sorpasso un’auto è entrata in collisione con altre due vetture mandandole fuori strada. Il conducente ha poi proseguito la corsa dandosi alla fuga. Ora è caccia al pirata della strada.
A bordo delle vetture coinvolte due donne e un uomo. Secondo un prima ricostruzione, un'auto di grossa cilindrata stava percorrendo via Einaudi in direzione Macerata quando, durante la fase di sorpasso per cause in fase di accertamento, ha urtato le due vetture che sono poi finite fuori strada.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia locale. Una delle donne coinvolte è stata accompagnata all’ospedale di Macerata per accertamenti. Indagini in corso per risalire al conducente dell'auto pirata
La città torna a respirare aria universitaria. In attesa della ripresa delle lezioni a settembre, si è tenuto oggi il secondo Open day estivo dell’Università di Macerata, che ha riaperto le porte ad aspiranti matricole e alle loro famiglie. Boom di presenze all’iniziativa dell’Ateneo. Almeno 500 sono stati i partecipanti alle cinque presentazioni che si sono succedute all’Orto dei pensatori, con provenienze anche da Abruzzo, Puglia, Lazio, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Per tutta la giornata agli stand allestiti per l’occasione è stato possibile incontrare e dialogare con docenti, tutor e addetti all’orientamento per conoscere meglio i singoli corsi di laurea, i servizi offerte, le modalità di iscrizione.
Il rettore John McCourt ha descritto una realtà dalla dimensione umana e dal respiro internazionale, grazie alla recente adesione dell’Ateneo maceratese, unica nelle Marche, a un esteso consorzio di Università europee specializzate proprio in campo umanistico, nonché alla consolidata rete Erasmus che consente ampia scelta per esperienze all’estero. “Chi sceglie di studiare a Macerata si trova a vivere una realtà ricca, accogliente e inclusiva, un ateneo certamente di consolidata tradizione, ma in grado di rinnovarsi, offrendo una stimolante vita universitaria” ha detto durante il discorso di benvenuto.
Qualità apprezzate anche dai diretti interessati. Secondo l’ultima indagine Almalaurea, infatti, il numero dei laureati Unimc che si dichiarano soddisfatti del percorso di studio è superiore alla media nazionale: 92,7% contro il 90,5%.
L’Ateneo offre 15 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali, incentrati sulle aree umanistiche e delle scienze sociali. Tra le novità: il nuovo corso di laurea triennale in "Data Analysis per le Scienze sociali", l’unico nel centro Italia che forma una figura sempre più richiesta dal mondo del lavoro, e “Mediazione linguistica per l’impresa internazionale e i media digitali”, riformulazione di un corso ormai storico, declinato in un’ottica più orientata al marketing, alla promozione d’impresa nonché alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. Fino all’11 settembre è possibile registrarsi anche alle selezioni per l’ingresso alla Scuola di studi Superiori Giacomo Leopardi, aperta a neo diplomati o laureati triennali.
Chi viene ammesso, potrà iscriversi gratuitamente a un corso di laurea, alloggiare in una residenza universitaria e avere libero accesso alla mensa. Per mantenere lo status di allievo, è necessario svolgere attività di ricerca e frequentare i corsi interni della Scuola, raggiungendo ogni anno determinati requisiti di merito. Infine, anche per il 2023/24 l’Ateneo conferma il sostegno economico a beneficio dei nuovi iscritti e delle loro famiglie con borse di studio extra, agevolazioni per i più meritevoli e per chi ha genitori disoccupati o inoccupati, oltre alla no tax area fino a 24 mila euro.
Tre persone denunciate e una patente ritirata sono il bilancio di una settimana, quella appena trascorsa, particolarmente intensa per i carabinieri di Macerata, impegnati su più fronti, con controlli straordinari effettuati nelle aree cittadine più sensibili.
Durante i servizi predisposti, che hanno visto impegnate anche pattuglie del nucleo operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti, sono stati controllati 234 veicoli, identificate 288 persone ed eseguite diverse perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, anche con l’ausilio di unità cinofile del nucleo carabinieri cinofili di Pesaro.
Proprio in occasione di questi controlli, la sera del 24 agosto i carabinieri della Sezione Radiomobile si sono imbattuti in una giovane ucraina, residente nella provincia di Vicenza, con diversi precedenti contro il patrimonio.
Per questo motivo la 32enne è attualmente gravata da un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Macerata, divieto al quale, con ogni evidenza, aveva deciso di non ottemperare. La straniera è stata quindi immediatamente denunciata all’autorità giudiziaria e successivamente allontanata dalla città.
Stessa sorte è toccata ad un cittadino italiano di 26 anni, residente in provincia, già noto alle forze dell’ordine. È stato rintracciato nel corso dei controlli messi in atto dai carabinieri e invitato a lasciare il territorio comunale poiché, dalle verifiche effettuate, è risultato essere gravato da un foglio di via obbligatorio da Macerata per 3 anni. Anche lui, al termine delle attività di rito, è stato deferito all’autorità giudiziaria per l’inottemperanza al provvedimento.
La terza denuncia all’autorità giudiziaria riguarda una donna di Porto Recanati: non era passata inosservata la guida incerta di una Fiat Panda, notata dai carabinieri della Nucleo Radiomobile che la notte del 27 agosto stavano effettuando un controllo alla circolazione stradale in via Pausula di Corridonia.
Al volante del mezzo vi era una 26enne che stava facendo rientro a casa dopo una serata trascorsa con gli amici. Il controllo con l’etilometro in dotazione evidenziava un tasso alcolemico di gr. 0,98, quasi il doppio rispetto al limite consentito. Alla donna è stata, pertanto, ritirata la patente di guida ed è stata quindi denunciata all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.