Inizio tutto biancorosso per il campionato d’Eccellenza 2023/2024 che subito vede affrontarsi Maceratese e Chiesanuova nel sentitissimo derby che ha richiamato oltre 1500 tifosi all’Helvia Recina.
Un faccia a faccia che la Rata riesce a portare a casa per 2-0 nonostante le tante occasioni del Chiesanuova: gli ospiti non concretizzano le buone occasioni costruite dopo il vantaggio siglato da Ruani e vedono sfuggire gli avversari.
Inizio di gara poco emozionante fra Maceratese e Chiesanuova che si scambiano i primi colpi di avvertimento senza mai minacciarsi davvero. Le diverse ammonizioni tradiscono un clima più acceso di quello che si respiri effettivamente in campo, con un guizzo solo nel finale su punizione di Napolano.
Il secondo tempo inizia subito in modo più frizzante: il risultato si sblocca già all’11’ con Cirulli che, servito in area da Pagliari, calcia ma viene respinto: Ruani coglie il rimpallo e infila in rete per l’1-0. Chiesanuova non demorde e reagisce arrivando a un passo dal pari in diverse occasioni, senza però concretizzare.
Chiude i giochi il raddoppio di Perri (21’) che, steso in area, non sbaglia dagli undici metri e sigla il gol 2-0. I ritmi calano progressivamente fino al triplice fischio che sancisce la vittoria all’inglese della squadra di Mobili.
Per gli inquilini dei due palazzi fra via dei Velini e Contrada Fontezucca, la storia delle "quattro acacie" è tutt’altro che terminata con il silenzio delle istituzioni. Anzi, come dimostrato dalla tempra della portavoce dei residenti che ci ha contatto, l’intenzione è quella di portare la questione fino in fondo.
I condomini delle due palazzine sono infatti accerchiati da una serie di alti alberi, alcuni su territorio privato e altri su suolo pubblico, che limitano la visibilità e favoriscono la proliferazione di animali e residui. La lettera inviata al comune il 07/07/2022 contava le firme di circa 50 persone che tutt’ora attendono una risposta.
“Ci passa di tutto qui sotto, dalle bisce alle pantegane, e gli alberi sono pieni di piccioni e altri volatili. Non viene fatta neanche la manutenzione ordinaria se non qualche intervento per farci star zitti” – racconta la signora G. – “Abbiamo fatto la prima richiesta al Comune nel luglio 2022 e da allora abbiamo ricevuto solo prese in giro”.
A più di un anno di distanza, infatti, “quelle quattro acacie” sono ancora lì, al contrario del referente del Comune che nel primo periodo aveva accampato per telefono una serie di “vedremo cosa possiamo fare” e “ci stiamo organizzando”, poi è svanito nel nulla.
“L’unica manutenzione fatta in quella zona – quella di competenza pubblica – è stata effettuata da un nostro vicino, un privato che non riusciva più a sopportare la situazione. Oltre a coprire la vista e ospitare animali di ogni tipo, il pino e il tiglio davanti alla mia terrazza sono diventati altissimi e quando c’è vento ho sempre paura che qualche ramo possa cadere verso di noi”.
“Tutti gli uffici a cui ci siamo rivolti hanno sempre risposto allo stesso modo, dicendo che non potevano fare nulla o rimbalzandoci inutilmente a destra e a sinistra. Trovo tutto questo irrispettoso, – aggiunge esasperata – sono una cittadina, ho sempre pagato quello che dovevo e pretendo di essere almeno presa in considerazione. Non si sono neanche degnati di farmi una telefonata: la lettera era indirizzata all’assessore Laviano ma con lei non abbiamo neanche mai parlato”.
"L’unica volta che hanno mandato qualcuno a controllare, è arrivato un veterinario - conclude - Mi sento presa in giro e ignorata. Sono andata tre volte al Comune per parlare con lui e mi ha sempre rimandato indietro: solo una volta mi ha richiamato, dicendo che si sarebbe organizzato e mi avrebbe fatto sapere. Mai più sentito. Adesso, ogni volta che chiamo, è sempre fuori”.
La Corte dei Conti del Veneto ha condannato il musicologo Palo Pinamonti (attuale direttore artistico dello Sferisterio di Macerata) a risarcire l’Università Ca' Foscari – dove insegna “Musicologia e storia della musica” nel dipartimento di Filosofia e Beni culturali - della somma di 540mila euro.
Il motivo? L’aver contemporaneamente lavorato, tra il 2015 e il 2020, prima come consulente artistico poi come direttore artistico per la Fondazione Teatro San Carlo di Napoli, con un compenso annuo di 100 mila euro.
Tutto scaturisce da un esposto alla Corte dei Conti del Veneto presentato dalla rettrice di Ca’ Foscari, Tiziana Lippiello, ad aprile 2022. Il professore, infatti, sotto contratto con l'ateneo veneziano, non avrebbe potuto ricoprire contemporaneamente il ruolo di consulente e direttore artistico per il Teatro San Carlo.
“Il Collegio - si legge nella sentenza riportata dal quotidiano il Gazzettino - ritiene che il dottor Pinamonti non solo fosse a conoscenza delle norme in materia di incompatibilità e attività per conto terzi, ma anche avesse piena consapevolezza che per svolgere in particolare il ruolo di direttore artistico del Teatro San Carlo fosse necessaria una specifica autorizzazione”.
Per il tribunale, infatti, è stata violata la legge che impone l’esclusiva ai docenti e ricercatori universitari, escludendo loro attività anche occasionali che prevedano un compenso e l’obbligo di richiesta di autorizzazione all’ateneo in casi specifici.
La difesa ha sostenuto, invece, che il professore "aveva agito in buona fede e nella convinzione di non violare alcuna disposizione di legge, e ricordando che nel suo curriculum presente sul sito dell’università quell’incarico era presente, come i precedenti" e ricordando che la transazione sottoscritta con l’università dopo la sospensione avrebbe posto fine a "qualsiasi ulteriore richiesta economica, oltre che pretesa punitiva, da parte dell’Università”.
La Corte dei Conti lo ha, comunque ritenuto colpevole e condannato a risarcire l’ateneo. Il professore, se la difesa lo riterrà opportuno, potrà impugnare la sentenza in appello.
Interessante e partecipato incontro giovedì 7 settembre nel salone dell'oratorio della parrocchia Santa Madre di Dio, organizzato dal comune di Macerata, sul tema "Come prevenire le truffe". Presenti l'assessore alla sicurezza, Paolo Renna, il vice comandante della polizia locale, Fabrizio Calamante, le funzionarie dei servizi sociali Simona Giacchetta e Giulia Giuli.
I relatori hanno illustrato i più disparati casi di truffe verificatesi nel territorio maceratese, soffermandosi sulla necessità di allertare in tempo reale le forze dell'ordine, che operano sul territorio in modo da bloccare i truffatori, come di recente accaduto.
Molti dei presenti hanno raccontato le proprie esperienze e fornito indicazioni interessanti sulle ultime tecniche utilizzate in zona. Il progetto prevede ulteriori incontri in altri quartieri.
La parrocchia Santa Madre di Dio si conferma attiva e coinvolgente, ben recependo il significato di mutualità di vicinato, che ha portato da tempo a istituire una chat del quartiere dove comunicare notizie e sospetti, che si sono rivelate utili nella prevenzione dei reati.
Identificati 128 soggetti, ispezionati 92 autoveicoli con contestazione di 9 violazioni al codice della strada, 3mila euro di multe e due denunce in stato di libertà. È il risultato di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai carabinieri della Compagnia di Macerata nel pomeriggio di giovedì, che ha visto l’impiego di 10 pattuglie dell'Arma territoriale e del nucleo cinofili antidroga di Pesaro, supportati dalla sorveglianza aerea sulle aree di intervento di un elicottero del 5° Nucleo Elicotteri di Pescara.
TREIA - Il primo episodio in cui i militari sono stati chiamati ad intervenire si è verificato a Treia. Nella notte scorsa, infatti, è stata segnalata la presenza di un uomo che stava smontando i tubi in rame dell'Istituto Scolastico "E. Paladini".
Un testimone, accortosi delle "strane" manovre che lo sconosciuto stava compiendo, ha allertato immediatamente il 112. Nonostante, però, il tempestivo intervento dei carabinieri della sezione radiomobile e della stazione di Treia, prima del loro arrivo l'uomo è riuscito ad allontanarsi, con parte della refurtiva.
I successivi accertamenti hanno consentito, invece, di recuperare e sequestrare il veicolo utilizzato per il furto, all’interno del quale sono stati rinvenuti i tubi in rame rubati, il cui valore è stato stimato in 5mila euro.
L’autore del furto, sebbene fosse riuscito a rendersi irreperibile, è stato individuato. Si tratta di un 62enne della zona, già conosciuto alle forze dell’ordine, che è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà rispondere del reato di furto aggravato.
MACERATA - I controlli eseguiti nel centro cittadino del capoluogo dai carabinieri hanno, inoltre, permesso di individuare un 25enne della provincia, con diversi precedenti penali. I militari sono intervenuti insieme ad un’ambulanza del 118 visto che il giovane risultava privo di sensi. Come emerso poi, a causa di un abuso di alcol. Peraltro il 25enne era gravato da un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Macerata.
Al termine degli accertamenti e delle cure, il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’inottemperanza al provvedimento e allontanato dalla città. L'attività antidroga, infine, ha permesso anche di fermare un 19enne di origini tunisine, residente in città. A seguito di un controllo avvenuto nel pomeriggio di ieri nei pressi dei giardini pubblici di via Isonzo, è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish. Immediata è stata per lui la segnalazione alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente.
La scorsa stagione la società sportiva biancorossa in collaborazione con l’istituto di credito, hanno dato il via alla prima edizione del progetto Borsa di studio sport e scuola “Paolo Mercuri”, che prende il nome di un amico della Pallavolo Macerata, scout man e allenatore biancorosso, tragicamente scomparso due anni fa. A seguito di un’attenta analisi di tutte le domande pervenute, la commissione di valutazione ha individuato quindi le due giovani vincitrici del progetto, Anna Pinzi del Convitto Nazionale “G. Leopardi” e Martina Bedini del Liceo Linguistico “G. Leopardi”.
Le due borse di studio, ciascuna del valore di 500€, sono state destinate a studentesse e studenti iscritti alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado del Comune di Macerata, impegnati nello sport come dilettanti o professionisti di qualsiasi categoria e che si sono distinti sia per i risultati ottenuti a scuola sia per quelli nell’attività sportiva durante l’anno scolastico 2022/2023. I premi sono costituiti da buoni regalo da utilizzare presso tutti gli esercizi commerciali del Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di Macerata.
Il progetto vede Pallavolo Macerata e Banca Macerata unite dal comune obiettivo di promuovere e potenziare la cultura e la pratica sportiva, fondamentale occasione di socialità per i giovani, che deve ben conciliarsi con l’attività di studio a scuola e a casa. Pallavolo Macerata e Banca Macerata si complimentano con le studentesse Anna e Martina per la vittoria delle borse di studio e augura loro di proseguire con successo nella carriera scolastica ed in quella sportiva.
Tenta il furto di un Suv, espulso dall’Italia dopo due giorni. Era lo scorso 4 settembre quando una pattuglia dei carabinieri ha arrestato, a Civitanova Marche, un cittadino di origini tunisine, risultato irregolare sul territorio nazionale, per aver tentato il furto di un suv posteggiato in via Lazio (Leggi qui).
Nella mattinata di ieri si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Nei confronti dell’uomo, che ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa con la sospensione condizionale della pena, è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Civitanova Marche.
Al termine dell’udienza, avendo ottenuto dall’autorità giudiziaria il nulla osta all'espulsione, è stato accompagnato presso l'ufficio Immigrazione da dove successivamente, in forza del provvedimento di espulsione chiesto dal questore e disposto dal prefetto, è stato accompagnato presso il CPR (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Roma Ponte Galeria da dove verrà rimpatriato nel proprio Paese di origine.
Dal primo di agosto l'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata ha emesso 9 decreti di espulsione, 8 ordini del questore a lasciare il territorio nazionale entro il termine di 7 giorni e un trattenimento presso il CPR (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Ponte Galeria (Roma).
Droni in agricoltura. L'8 settembre, con inizio alle 9:45, all’aula verde del Polo Pantaleoni dell’Università di Macerata verranno presentati i risultati finali della sperimentazione del progetto "Sfida" che ha previsto l’uso dei droni per combattere la mosca dell'olivo.
Un progetto innovativo e primo in Italia che ha introdotto il drone come innovazione tecnologica e organizzativa nell’ambito del settore agricolo marchigiano al fine di combattere le patologie degli impianti specializzati, frutteti, oliveti, vigneti, in modo alternativo al tradizionale utilizzando un sistema aereo a pilotaggio remoto, Sapr, per effettuare irrorazioni direttamente dall’alto sulla chioma stessa, laddove, finora tali operazioni sono state effettuate solo dal basso, a piedi o da mezzi agricoli.
Il progetto è sostenuto dal Psr della Regione Marche a cui partecipano l’azienda agricola Andrea Passacantando di Tolentino, l’Istituto statale di istruzione ‘’Garibaldi’’ di Macerata, Unimc, Unicam, Amap, Agenzia di Sviluppo Rurale.
La giornata servirà a illustrare le fasi della sperimentazione dell’uso dei droni nella lotta contro la mosca dell’olivo e le prospettive future di questa nuova tecnologia sempre più attuale per il settore agricolo. Oramai i droni con le altre tecnologie 4.0 sono strumenti ordinari e sempre più diffusi, non a caso le normative regionali e nazionali sono sempre più orientate verso l'utilizzo di tale innovazione anche con contributi rilevanti.
La sperimentazione ha avuto l'obiettivo, tramite un prototipo progettato, realizzato e testato in campo costituito da un sistema meccanico, da software e hardware, per lo specifico predisposti e studiati, di effettuare un intervento di "irrorazione aerea di prodotti biologici sopra chioma" evitando una serie di problematiche ambientali come l’uso di fitofarmaci, lo spreco delle risorse idriche, il problema della deriva nel caso in cui si utilizzino sistemi tradizionali di irrorazione dal basso, il compattamento del terreno nel caso di uso di attrezzature pesanti o trainanti.
Al convegno saranno presenti l’assessore all’agricoltura Andrea Maria Antonini, Andrea Passacantando come azienda capofila del progetto, Tonino Cioccolanti dell'Iis "Garibaldi" di Macerata, Ugo Testa di Innovamarche, Sandro Nardi dell’Amap Marche, il pilota del drone Antonio Feliziani, i tecnici progettisti Attilio Giampieri e Francesco Allegrini; la professoressa Pamela Lattanzi, Serena Mariani e Beatrice Baldoni dell’Unimc; la professoressa Antonietta La Terza, Aldo D’Alessandro e Martina Coletta dell’Unicam; Stefano Spalletti e Chiara Mignani del Centro Studi Valenti Unimc; l’agronomo Amleto Fioretti responsabile del progetto.
“Il tragitto della la linea n 9 del servizio di trasporto urbano del comune di Macerata, entrando nel territorio di Montecassiano con la linea 9, si arresta a circa 500mt dal centro commerciale di via Mainini. Spinti dalle segnalazioni e necessità dei concittadini ci siamo attivati in un dialogo con gli enti preposti per poter dare forma all’idea di un possibile collegamento tra il comune di Macerata e quello di Montecassiano”. È quanto afferma Maurizio Maccioni, presidente del Comitato Voce libera di Montecassiano, in seguito al nuovo piano per il trasporto pubblico del Comune di Macerata, approvato ieri dalla giunta comunale.
“La possibilità di avere una fermata del trasporto pubblico maceratese al centro commerciale in località Piane Potenza del nostro comune ci sembra possa essere strategica e utile sia ai cittadini di Macerata che ancor più a quelli di Montecassiano", prosegue Maccioni.
“Permetterebbe spostamenti più comodi e maggiormente ecologici oltre ad agevolare il parcheggio, evitando di congestionare ulteriormente quello della città”.
“Ora confidiamo nella capacità dell’amministrazione comunale montecassianese affinché possa formalmente attivare il collegamento. Ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati a dare un seguito alla nostra idea sperando possa diventare realtà”.
Queste sono le parole di Matteo Impagnatiello che da vent'anni si trova ad affrontare la Sclerosi Multipla: " Da vent’anni sono affetto da sclerosi multipla, che mi ha immobilizzato braccia e gambe, lasciandomi solo la possibilità di parlare e muovere il capo. Sono grato alla mia famiglia, che 24 ore al giorno mi assiste con tanta pazienza e abnegazione, imboccandomi, lavandomi, vestendomi ed esaudendo le infinite richieste che sono costretto a rivolgere loro. Non sono abituato a piangermi addosso e mi scuso di questo preambolo, fatto solo per spiegare quanto sia impegnativo per la mia famiglia starmi vicino e attendere alle mie cure!"
Durante tutto il mese di agosto -per sua richiesta- è stato preso in cura presso l'Hospice dell'Ospedale di Macerata per permettere alla famiglia di prendere una piccola pausa:
"Ebbene, d’estate sento il bisogno di dare un po’ di libertà a chi mi sta intorno, ma non è facile trovare una struttura che possa ospitare persone nelle mie condizioni. Quest’anno ho fatto richiesta all’hospice dell’Ospedale di Macerata, presso cui ho così trascorso un periodo di circa un mese. Durante questo mio “soggiorno” ho goduto di sorprendenti attenzioni, che hanno reso la mia permanenza di grande conforto, anche perché ho ricevuto tante cure che hanno alleviato i dolori che costantemente mi affliggono.
Non sapevo che l’hospice ricoverasse anche persone come me, con lo scopo di dare sollievo alle famiglie; questa sorprendente scoperta mi ha da subito rallegrato, ma mai e poi mai avrei immaginato di essere trattato con attenzioni e gentilezze tali da farmi percepire il grande amore che tutto il personale sanitario metteva nel quotidiano agire. Gli accertamenti multidisciplinari mi hanno dato la possibilità di approfondire la mia situazione: sono stato visitato dal neurologo, dal cardiologo, dal rianimatore, dal fisiatra e dagli altri specialisti, che concorrono al benessere dei ricoverati.
Non so se sono riuscito a spiegare il familiare clima che ho vissuto in questo mese, ma so che voglio dire grazie a tutto il personale sanitario: oss, infermieri e medici dell’Hospice di Macerata; sono stati per me di grande conforto e mi hanno alleviato la sofferenza dello stare lontano da casa. Vorrei ringraziare singolarmente ogni oss, ogni infermiere, ogni medico ma, non potendo farlo, ringrazio per tutti la responsabile del Reparto, Dott.ssa Marina Lombardello, per l’accoglienza e le amorevoli cure ricevute. Grazie
L’AST di Macerata di recente sta perdendo professionisti di rilievo che hanno scritto pezzi importanti di storia dell’Azienda e che hanno dato lustro a Reparti che ora sono riferimenti regionali nel settore.
Così è stato per il Direttore dell’U.O.C. di Medicina Trasfusionale Dott. Giovanni Ribichini, dal 1 settembre in pensione.
“Il Dottor Ribichini è stato un grande professionista – commenta il Direttore generale Daniela Corsi - un collega stimato che conosco da oltre venti anni, che ha fatto della Medicina Trasfusionale di Macerata un’eccellenza regionale”.
Assunto nel lontano 1992 come assistente medico di Immunoematologia e Servizio Trasfusionale presso l’Ospedale civitanovese, ha creato nel corso del tempo a Macerata un Centro di riferimento regionale per l’emofilia e le malattie emorragiche e trombotiche, dove vi si rivolgono utenti da ogni parte delle Marche trovando risposte ai loro problemi di salute, grazie alla competenza e disponibilità del personale qualificato che vi lavora.
Dal 2006, nell’ambito del D.I.R.M.T. ha ricoperto l’incarico di Responsabile del Piano di Produzione Regionale Sangue e Plasma, mentre da gennaio 2012 è Direttore dell’U.O.C. Medicina Trasfusionale dell’Azienda sanitaria maceratese.
“La Provincia di Macerata pur avendo soltanto due Centri trasfusionali, nel capoluogo e a Civitanova, in rapporto alle altre AST che ne hanno di più - dichiara il Dott. Ribichini – svolge tuttavia la stessa attività di prelievo con il proprio personale, questo dato ci dimostra anche come sia elevato il numero delle donazioni di sangue effettuate. A questo proposito desidero ringraziare i colleghi del personale medico, i sanitari e gli amministrativi per la competenza, la dedizione e la collaborazione nel lavoro, sempre dimostrate in questi anni”.
Aggiungiamo, inoltre, che nel Distretto di Macerata per primo è stato attivato un progetto Tao per gli utenti a domicilio in collaborazione con l’ADI, che rappresenta un servizio importante offerto alla popolazione. Sono circa duemila i pazienti che afferiscono al Centro di Macerata, da qualche anno questo servizio è presente a San Severino e Camerino e anche il territorio di Recanati è coperto, mentre si sta lavorando per portarlo a Civitanova.
Di recente il Centro Trasfusionale della costa, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie anche da parte del Centro Nazionale Trapianti, è ora in attesa di iniziare il primo prelievo di cellule staminali in collaborazione con l’Ematologia.
“Mi auguro – sottolinea il Dott. Ribichini- che presto il Centro Trasfusionale di Civitanova possa dotarsi di spazi più ampi dove sia il paziente che il donatore possano trovare adeguata accoglienza”.
La Giunta comunale ha approvato il nuovo programma di esercizio ordinario del servizio di trasporto pubblico locale, come proposto da Apm, che entrerà in vigore a ridosso dell’avvio del periodo scolastico; la riorganizzazione prevede modifiche puntuali in ordine al periodo scolastico (settembre-giugno) ed estivo (luglio-agosto), nella duplice articolazione feriale e festiva.
Il nuovo programma, oltre a una rimodulazione delle corse in base a una valutazione effettuata sulle corse cittadine, attua buona parte delle istanze e proposte di intervento già manifestate dagli studenti universitari per il servizio di trasporto pubblico, oltre al ripristino della Linea 6 (ex circolare) con l’adeguamento agli orari di passaggio dei treni per garantire il maggior numero possibile di coincidenze dalla stazione ferroviaria.
Prevista anche l’istituzione di due nuove linee di collegamento diretto tra le frazioni di Sforzacosta e Piediripa e con le zone commerciali di Corridonia e Piediripa, sprovviste, sino a oggi, di una linea diretta in quanto non effettuate neanche dal vettore extraurbano provinciale.
“Abbiamo accolto le richieste dei cittadini e, prime tra tutte, quelle relative ai collegamenti con le due principali frazioni di Sforzacosta e Piediripa dove molti maceratesi, soprattutto anziani, si dirigono per usufruire dei vari centri medici in zona - ha commentato l’assessore al Trasporto Pubblico Locale Laura Laviano -".
"Dopo un proficuo confronto con il rettore John McCourt e con la comunità universitaria abbiamo accolto gran parte delle loro richieste per agevolare gli studenti sia in relazioni all’inizio che al termine delle lezioni. Insieme all’Università di Macerata stiamo cercando di capire come predisporre, grazie a una compartecipazione, delle navette per il giovedì universitario; insieme all’Ateneo e ad Apm stiamo anche valutando di poter fornire abbonamenti a tasso agevolato agli studenti. Infine, tale riorganizzazione non ha comportato un aumento di chilometri rispetto a quelli riconosciuti a contributo dalla Regione Marche al Comune di Macerata (816.496 km)”.
In merito alla riorganizzazione, per quanto riguarda il periodo scolastico nei giorni feriali sarà riattivata la corsa delle 14:10 della Linea 1 utilizzata dagli studenti che provengono dalle scuole di altri paesi limitrofi e la corsa delle 20:14 a servizio della sede universitaria di Villa Lauri per il rientro degli studenti che, lì, frequentano le lezioni. Per quanto riguarda la Linea 2 sarà eliminato il passaggio Corso Cairoli/viale Don Bosco e attivata una nuova fermata alla stazione di Vallebona con il mantenimento della corsa delle 20:10 per il rientro a casa dal lavoro.
Rimangono invariate le Linee 3 e 4 mentre per la Linea 5 saranno riattivate le corse delle 14:08 e delle 14:35 per il ritorno a casa da lavoro. La Linea 6 sarà adeguata con gli orari di passaggio dei treni per garantire il maggior numero possibile di coincidenze mentre per la Linea 7 saranno soppresse le corse delle 9:30, 14:41, 15:36, 16:29, 17:36 e 18:33 e sostituite da una nuova Linea 7/10 e dal prolungamento della stessa fino al Corridomnia.
Per la Linea 8 saranno soppresse le corse delle 9:03, 10:08, 11:03, 15:02, 17:10, 18:03 e 19:08 sostituite dalla nuova Linea 7/10 fino al Corridomnia. Per la Linea 9 è previsto il transito in via Panfilo nella fascia oraria pomeridiana mentre saranno soppresse le corse delle 9:26, 15:03, 15:56, 16:51, 17:41 e 18:31 sostituite sempre dalla nuova Linea 7/10. Per la Linea 11 si provvederà alla riattivazione del transito a Montanello nelle corse delle 8:15 e delle 11:10 e alla soppressione delle corse delle 14:10, 14:42, 15:15, 16:00, 17:10, 19:05, 19:50 sostituite con il passaggio in via Panfilo della Linea 9 nella fascia pomeridiana. Per la Linea 12, la corsa di ritorno da Colbuccaro delle 18:45 transiterà anche a Piediripa.
La nuova linea 7/10, che effettuerà 20 corse al giorno (giardini Diaz, via Bramante, Piediripa, centri commerciali, Sforzacosta, via Roma e giardini Diaz) costituisce un collegamento totalmente nuovo e diretto tra le due frazioni e le zone commerciali. Le corse bis a servizio degli studenti per le varie scuole restano sostanzialmente invariate ed eventuali modifiche agli orari delle singole corse potranno essere apportate sulla base delle esigenze didattiche che verranno comunicate dai singoli istituti scolastici all’inizio delle lezioni.
Per quanto riguarda il periodo festivo, la linea Circolare rimane invariata con la modifica di percorso al rione Pace mentre per Linea 8 sono stati raccordati gli orari di partenza e arrivo di tutte le linee per garantire le coincidenze al capolinea dei giardini Diaz. La Linea 9 rimane invariata con la possibilità di raggiungere il centro commerciale di Montecassiano previa richiesta di servizio da parte del Comune di Montecassiano e predisposizione dell’area di fermata. Invariata la Linea 10 con i soli aggiustamenti di orario.
Per quanto riguarda il periodo festivo restano confermate tutte le specifiche di servizio adottate per ogni linea nel periodo scolastico e non vengono effettuate le corse bis scolastiche. Inoltre, per il mese di agosto, il servizio festivo viene esteso anche alle giornate di sabato.
Il servizio di traporto pubblico locale non sarà svolto nei seguenti giorni festivi: 1 gennaio, 6 gennaio, Pasqua e Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre.
Al via la 24esima edizione del Festival di Circo Contemporaneo e Teatro di Strada Artemigrante che, quest’anno, si svolgerà dal 7 al 10 settembre nelle piazze del centro storico di Macerata con tantissimi ospiti nazionali e internazionali. Il festival Artemigrante, oltre alla consueta presenza di artisti circensi, sarà connotato da una forte componente musicale.
“Un altro evento di grande richiamo per la nostra città – interviene l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Il Festival è pronto ad abbracciare Macerata e la fantasia di grandi e bambini. Ci attendono quattro giorni dove a farla da padrone saranno l’estro, l’energia, la magia delle arti circensi che coloreranno le nostre piazze’’.
“Da 24 anni Artemigrante porta la cultura e la magia a Macerata e questo dimostra che i progetti realizzati con competenza e passione durano nel tempo – ha commentato Marco Cecchetti, direttore artistico di Artemigrante -. Invitiamo quindi appassionati, curiosi, turisti e cittadini a perdersi per le vie del centro storico di Macerata con la magia del circo e della musica”.
Il primo appuntamento è quello di giovedì 7, alle ore 22:00, con lo spettacolo unico di Nando e Maila “Suonata per tubi” che aprirà il Festival mentre da venerdì 8 a domenica 10, in piazza Vittorio Veneto, tornerà l’arena del Circo con Antilia con spettacoli adatti a tutte le età. Venerdì 8, oltre agli spettacoli in programma, salirà sul palco di piazza della Libertà Jo Squilllo con un remember dei pezzi più famosi degli anni ’80 e ‘90 e, a seguire, spazio alla musica di Dj Silvio, aka Marco Cecchetti.
Sabato 9, dopo le performance di trapezio balance, salirà sul palco l’artista romano Dario Rossi, noto per la sua musica elettronica accattivante, incalzante e autoprodotta che porta sul palco anche oggetti riciclati suonati come percussioni.
Novità di questa 24esima edizione, sarà la collaborazione con il neo Comitato Gastronetwork: bar e ristoranti, infatti, parteciperanno ad Artemigrante proponendo degli aperitivi a tema e allestendo i locali con la collaborazione di The Brands.
Arriva a Macerata la "Carovana della Salute", un progetto promosso dalla FNP Nazionale, il sindacato dei pensionati della CISL , mirato a promuovere la salute e la cultura della prevenzione come pilastri fondamentali per il benessere delle persone, la loro qualità di vita, e la sostenibilità del sistema sanitario.
«Siamo impegnati come sindacato, anche nella nostra regione, a promuovere la prevenzione, per metterla al centro delle scelte di cura della popolazione, assicurando vicinanza alle famiglie, che anche in conseguenza dell’aumento dei costi per la salute a loro carico, spesso rinunciano o procrastinano visite e cure mediche, in specie quelle di ordine preventivo. Basti pensare che l’anno scorso oltre 4 milioni di persone in Italia hanno rinunciato alle cure con implicazioni importanti sulle condizioni di salute generale, specie sulla popolazione anziana. – sottolinea Dino Ottaviani, segretario Generale della FNP Marche - Attraverso queste giornate è possibile sia diffondere una vera e propria cultura della prevenzione, che offrire visite mediche e screening gratuiti.»
La tappa di Macerata si svolgerà nei giorni 7 e 8 Settembre 2023 con una Tavola rotonda sulla prevenzione e una giornata dedicata alle visite mediche e agli screening gratuiti. Giovedì 7 settembre, alle ore 16,00 “Prevenzione e salute” Tavola rotonda presso l’Arena Sferisterio, Gran Sala Pietro Cesanelli, in piazza Nazario Sauro.
Ai lavori, aperti da Giuseppe Spernanzoni responsabile della FNP di Macerata- Civitanova Marche, e introdotti da Franco Pesaresi, direttore generale ASP Ambito 9 di Jesi, interverranno: Francesca D’Alessandro, vicesindaco e assessore alla politiche sociali del Comune di Macerata, Sauro Buongarzone, Segretario Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Macerata, Sara Barbalarga, Assistente sociale ATS 15 Macerata, Amedeo Gravina, Presidente ASPS IRCR, Dino Ottaviani, Segretario Generale FNP Cisl Marche. Modera il giornalista Giacomo Giampieri e conclude Rocco Gravina, responsabile AST CISL Macerata-Civitanova Marche. Porterà un saluto il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli.
Venerdì 8 Settembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, in piazza Mazzini “Salute in piazza un Giorno di Prevenzione”, giornata dedicata a visite mediche e screening gratuiti. Sarà possibile accedere a visite mediche ed effettuare screening gratuiti quali: ecografia dell'addome, esame non invasivo per studiare organi, tessuti e vasi sanguigni addominali; elettrocardiogramma e visita cardiologica per prevenire malattie cardiovascolari, visita oculistica, a cura dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità - IAPB Italia Onlus per prevenire compromissioni della vista; visita diabetologica a cura dell'Associazione Tutela Diabetici di Macerata per affrontare la patologia comune del diabete.
La Croce Verde di Macerata sarà presente con screening dei parametri vitali, tracciato cardiologico, mini corso di disostruzione pediatrica, e BLSD. Prenotazioni, fino ad esaurimento posti, chiamando la FNP CISL di Macerata al numero 0733 4075230 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
È iniziata oggi la terza settimana di preparazione per la CBF Balducci HR che continua così il suo percorso verso l’esordio nel campionato di Serie A2 femminile, in programma tra poco più di un mese, domenica 8 ottobre, al Banca Macerata Forum. La novità del giorno è l’arrivo a Macerata dell’opposta finlandese Piia Korhonen: l’atleta finnica, conclusi gli impegni con la sua Nazionale ai campionati europei appena andati in scena, da oggi è al lavoro agli ordini di coach Stefano Saja e del suo staff tecnico. Per lei i primissimi momenti in maglia CBF Balducci HR, con una seduta di pesi al mattino e di tecnica nel pomeriggio. Il team arancionero è ora al completo: tutte le 13 atlete sono a disposizione per prepararsi così al meglio verso i primi impegni ufficiali che si avvicinano a grandi passi.
La settimana iniziata oggi sarà anche quella del primo test: venerdì 8 settembre, infatti, la CBF Balducci HR farà visita alla Megabox Vallefoglia (formazione che sarà ai nastri di partenza del campionato di Serie A1) per un allenamento congiunto tutto marchigiano, con inizio riscaldamento in programma alle ore 16.45. Il test tra arancionere e le biancoverdi del coach marchigiano Andrea Pistola e dell’ex Laura Dijkema si svolgerà al PalaDionigi di Montecchio di Vallefoglia. Non sarà l'unico allenamento congiunto del pre-campionato: a breve saranno ufficializzati gli altri impegni delle ragazze di coach Saja in questa primissima fase della stagione prima dell'esordio in campionato.
Oltre all’impegno di venerdì che chiuderà la terza settimana di preparazione, in programma quattro sedute di tecnica tutti i pomeriggi da lunedì a giovedì e quattro sedute di pesi al mattino, con la sola eccezione del mercoledì mattina, unico momento di riposo. Sabato e domenica, invece, giornate libere per Fiesoli e compagne che torneranno poi in palestra l’11 settembre.
Partiranno mercoledì 6 settembre i lavori di manutenzione straordinaria della rotatoria tra via Mattei e via Tucci per un importo di circa 70mila euro. L’opera di fresatura dell’asfalto ammalorato e di rifacimento con binder e tappeto di usura verrà terminata entro l’avvio delle lezioni delle scuole, in modo da non interferire con la ripresa dell’attività scolastica.
“Con questo intervento, reso indispensabile dal progressivo deterioramento della sede stradale, diamo continuità all’opera di manutenzione conclusa nei giorni scorsi su via Tucci" – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -.
"Grazie alla variazione di bilancio fortemente voluta dai consiglieri di maggioranza e approvata nei mesi scorsi, con conseguente maggiore dotazione finanziaria destinata alla manutenzione di strade e marciapiedi, l’intero intervento sarà finanziato con risorse interne senza attingere a mutui. Invitiamo gli utenti a usare la massima prudenza e, ove possibile, a scegliere percorsi alternativi per recarsi sui luoghi di interesse”.
In relazioni ai lavori, il comandante della polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza che prevede, fino al termine dei lavori, con orario 0-24, il divieto di transito con sbarramento fisico a tutti i veicoli eccetto quelli della ditta esecutrice per la rotatoria di via Mattei/via Roma e la direzione obbligatoria “dritto” per i veicoli circolanti in via Roma (lato Sforzacosta).
In caso di necessità potranno essere adottate le seguenti modifiche: divieto di transito con sbarramento a tutti i veicoli per via Tucci (direzione via Mattei); direzione obbligatoria dritta in via dei Velini/Bordo Peranzoni, per i veicoli con massa a pieno carico di 3,5 tonnellate e per i veicoli provenienti da Villa Potenza. Previsto, infine, il divieto di transito con sbarramento a tutti i veicoli con direzione via Tucci presso la rotatoria di via Mattei/via Pesaro.
Dopo un lavoro certosino di raccolta di testimonianze e di accurata visione delle telecamere di video sorveglianza, la polizia locale di Macerata ha identificato e denunciato il conducente della vettura che lo scorso martedì 29 agosto, lungo la Cingolana SP 25 fuori dal centro abitato, ha mandato fuori strada due auto per poi darsi alla fuga; si tratta di un 29enne di Pollenza con documenti di circolazione non aggiornati e con la patente revocata.
L'incidente visto coinvolte due persone tra cui un’anziana signora trasportata al pronto soccorso di Macerata (leggi qui per saperne di più). Il primo settembre, al termine delle indagini, la polizia locale ha sequestrato il mezzo in questione, una Ford Kuga, e denunciato, in base all’articolo 189 del Codice della Strada, il giovane alla guida dell’auto che non si era fermato dopo l’impatto.
“Un plauso agli agenti della Polizia locale che in pochissimo tempo sono riusciti a identificare il giovane considerando anche il periodo in cui è avvenuto il sinistro durante il quale, gran parte del nostro organico, era impegnato per la Festa del Santo Patrono” ha commentato il comandante della polizia locale Danilo Doria.
L'attesissimo derby fra Civitanovese e Maceratese termina in parità per 1-1 al Polisportivo. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni (quasi 2500 tifosi sugli spalti), le due compagini hanno dato spettacolo nella gara di andata valida per gli ottavi di Coppa Italia Eccellenza. Con un tempo di dominio a testa, il primo in mano ai rossoblù che non riescono a concretizzare le diverse azioni create e il secondo con una maggiore presenza della Maceratese, succede tutto a inizio ripresa, con un botta e risposta dagli undici metri di Minnozzi e Paolucci.
LA CRONACA - Inizio di gara equilibrato con poche occasioni che si sblocca solo al 25', quando Spagna lanciato in area minaccia la porta della Maceratese calciando una diagonale che sfila sulla sinistra di Gagliardini.
Intorno alla mezz'ora è ancora la Civitanovese a rendersi pericolosa: Gagliardini respinge un cross di Pasqualini ma la palla finisce fra i piedi di Garcia che tenta la conclusione di prima, fuori di poco. A condurre l'ultimo assalto è capitan Paolucci che nell'uno contro uno con l'estremo ospite viene battuto. Il duplice fischio vede il risultato fisso sullo 0-0.
Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa, Cirulli viene atterrato in area da Cosignani e la Maceratese conquista il tiro dal dischetto: Minnozzi (47') in battuta supera Testa e sigla la rete del sorpasso, prima con la maglia biancorossa.
Non tarda ad arrivare la risposta della Civitanovese che si risolleva subito a caccia del pari: sugli sviluppi di un'azione, Strano commette fallo su Spagna in area e il direttore di gara fischia comminando il secondo rigore del match. Si presenta al dischetto la bandiera rossoblù, Paolucci (55') che stavolta riesce a superare Gagliardini pareggiando il risultato per l'1-1.
L'ingresso in campo di D'Ercole galvanizza i biancorossi che prendono coraggio e alzano il baricentro: intorno al 20' serve un assist d'oro a Napolano che getta al vento tutto calciando fuori.
L'espulsione di Sensi (32') per doppia ammonizione non sposta abbastanza gli equilibri e i ritmi rallentano fino al triplice fischio che sancisce il pareggio definitivo per 1-1.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai rapporti sentimentali che spesso e volentieri vanno a terminare. Di seguito la domanda di una lettrice di Civitanova Marche che chiede: “A quale responsabilità può andare incontro l’ex compagno che invia messaggi telefonici per riprendere una relazione sentimentale che sa di essere definitivamente terminata?"
A tal proposito è utile ricordare che con il reato di molestia o disturbo alle persone il legislatore ha inteso tutelare la tranquillità pubblica per l'incidenza che il suo turbamento ha sull'ordine pubblico, data l'astratta possibilità di reazione. L'interesse privato individuale riceve una protezione soltanto riflessa e la tutela penale è accordata anche senza e pur contro la volontà delle persone molestate o disturbate, dal momento che ciò che viene in rilievo è la tutela della tranquillità pubblica per i potenziali riflessi sull'ordine pubblico di quei comportamenti idonei a suscitare nel destinatario reazioni violente o moti di ribellione.
L'elemento materiale della molestia è costituito dall'interferenza non accettata che altera fastidiosamente o in modo inopportuno, immediato o mediato, lo stato psichico di una persona (Sez. 1, n. 19718 del 24/03/2005) e l'atto per essere molesto deve non soltanto risultare sgradito a chi lo riceve, ma deve essere anche ispirato da biasimevole, ossia riprovevole motivo o rivestire il carattere della petulanza, che consiste in un modo di agire pressante ed indiscreto, tale da interferire nella sfera privata di altri attraverso una condotta fastidiosamente insistente e invadente (Sez. 1, Sentenza n. 6064 del 06/12/2017). Inoltre si rileva come il reato di molestia non ha natura necessariamente abituale e richiede necessariamente una reiterazione di comportamenti intrusivi e sgraditi nella vita altrui, sicché può essere realizzato anche con una sola azione purché particolarmente sintomatica dei motivi specifici che l'hanno ispirata.
L'elemento soggettivo del reato invece consiste nella coscienza e volontà della condotta, tenuta nella consapevolezza della sua idoneità a molestare o disturbare il soggetto passivo, senza che possa rilevare l'eventuale convinzione dell'agente di operare per un fine non biasimevole o addirittura per il ritenuto conseguimento, con modalità non legali, della soddisfazione di un proprio diritto (Sez. 1, n. 50381 del 07/06/2018). Con riferimento all'intento della condotta costituito da biasimevole motivo, è sufficiente anche il compimento di un unico gesto, come nel caso di una sola telefonata effettuata con modalità rivelatrici dell'intrusione nella sfera privata del destinatario (Sez. 1, n. 3758 del 07/11/2013).
Quanto alla possibilità che il reato sia integrato mediante l'invio di sms e messaggi WhatsApp, secondo quanto condivisibilmente affermato di recente dalla Suprema Corte, ciò che rileva ai fini della sussistenza del reato in parola "è il carattere invasivo della comunicazione non vocale, rappresentato dalla percezione immediata da parte del destinatario dell'avvertimento acustico che indica l'arrivo del messaggio, ma anche -va soggiunto- dalla percezione immediata e diretta del suo contenuto o di parte di esso, attraverso l'anteprima di testo che compare sulla schermata di blocco", realizzandosi in tal modo in concreto una diretta e immediata intrusione del mittente nella sfera delle attività del ricevente (Sez. 1, n. 37974 del 18/03/2021).
Si è altresì ritenuto che il carattere invasivo della messaggistica telematica non può essere escluso per il fatto che il destinatario di messaggi non desiderati, inviati da un determinato utente (sgradito), possa evitarne agevolmente la ricezione, senza compromettere in alcun modo la propria libertà di comunicazione, semplicemente escludendo o bloccando il contatto indesiderato (in tal senso, Sez. 1, n. 24670 del 07/06/2012); in realtà, tenuto conto che il reato di cui all'art. 660 c.p. mira a tutelare, non già la libertà di comunicazione del destinatario dell'atto molesto, ma a prevenire il turbamento della tranquillità pubblica, e considerato altresì che anche le telefonate sgradite, persino su apparato fisso, possono attualmente essere "bloccate" attraverso la apposita funzionalità, ciò che rileva ai fini della sussistenza del reato in parola, "è l'invasività in sé del mezzo impiegato per raggiungere il destinatario, non la possibilità per quest'ultimo di interrompere l'azione perturbatrice, già subita e avvertita come tale, ovvero di prevenirne la reiterazione, escludendo il contatto o l'utenza sgradita senza nocumento della propria libertà di comunicazione" (Sez. 1, n. 37974 del 18/03/2021).
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che: "Integra il reato di molestie la condotta dell’uomo che non riesce ad accettare la rottura della relazione con la compagna e prova a convincerla a riprendere il rapporto inviandole ripetuti messaggi telefonici nonostante poi la stessa lo abbia bloccato” (Cass. Pen., Sez. I, sentenza n. 34821/22).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Ingresso e maglietta ufficiale della C.F. Maceratese gratuito. La società appena trasformata dal presidente Massimiliano Avallone con la denominazione sociale da a.s.d. Yfit a C.F. Maceratese come prima realtà di “puro” calcio femminile nata nel 2016 dell’intero territorio della Provincia di Macerata, mette ai nastri di partenza il primo open day “biancorosso” ufficiale.
Aperto a tutte le aspiranti calciatrici, o semplicemente per tutte quelle bambine nate dal 2009 al 2017. Il giorno venerdì 8 settembre 2023 dalle ore 17:00 alle ore 19:00 allo stadio della Vittoria “Campo dei pini” in via dei Martiri della Libertà.
Viene un abbigliamento adeguato a tutte le partecipanti che praticano uno sport all’aperto: scarpe da tennis o scarpe da calcio, pantaloncini corti, t-shirt, k.way cause intemperie e possibilità di farsi la doccia.
I tecnici responsabili, sotto la guida del direttore generale Sebastiano Seri sono: Clyde Torresi preparatore fisico della 1° squadra, responsabile tecnico del settore giovanile, scuola calcio e allenatore categorie under 10 pulcini e under 12 esordienti, Stefano De Stephanis allenatore UEFA B della prima squadra e coordinatore tecnico, Stefano Mosca, Uefa B responsabile della categoria under 15 Nazionale, Maria Salvucci istruttrice categoria under 12 esordienti, Arianna Paoltroni, allenatrice calcio a 5 per le categorie: under 8 “Piccole amiche” e under 10 pulcini e Andrea Rocchi coordinatore dei portieri.
Gli allenamenti inizieranno: da martedì 12 Settembre 2023 a venerdì 07 giugno 2024. Impianto sportivo: stadio della Vittoria “Campo dei pini” via Martiri della Libertà, Macerata.