Un comunicato congiunto di oltre 150 tifoserie di tutta Europa e non solo del momdo del calcio, ma anche quello del basket, è stato diffuso nelle ultime ore e, tramite il messaggio “No Football Without Fans” (“niente calcio senza tifosi“), richiama ancora una volta ad uno stop definitivo dei campionati. Molte società non risultano comunque tra quelle ad aver firmato il comunicato, ma va segnalato come nelle ultime settimane abbiano chiaramente fatto capire quale sia la loro posizione: contro una ripartenza.
Il mondo è ancora nella morsa del Covid-19 e i gruppi organizzati firmatari del comunicato chiedono che il calcio non riparta senza i tifosi, il “cuore pulsante” che anima le singole partite. Nel firmare questa nota si annoverano gruppi ultrà della provincia di Macerata come: la Curva Just della Maceratese, i "Soli contro Tutti" di Civitanova Marche e gli Sconvolts '88 di Tolentino.
“L’Europa è nella morsa del Coronavirus – esordisce il comunicato – e i governi hanno dichiarato il lockdown totale tutelando così la cosa più preziosa che abbiamo: la salute pubblica, primo obiettivo per tutti. Per questo riteniamo più che ragionevole pensare ad uno stop assoluto del calcio europeo.
Chi gestisce quest’ultimo, invece, ha fin da subito espresso un solo ed unico obiettivo: ripartire. Siamo fermamente convinti che a scendere in campo sarebbero solo ed esclusivamente gli interessi economici e questo viene confermato dal fatto che il campionato dovrebbe ripartire a porte chiuse, senza il cuore pulsante di questo “sport popolare”: i tifosi.
Ci è piu che lecito pensare che, ancora una volta, la supremazia del denaro vada a calpestare così il valore della vita umana. Pertanto, chiediamo fermamente agli organi competenti di mantenere il fermo delle competizioni calcistiche finché riempire gli stadi non tornerà ad essere un’abitudine priva di rischi per la salute collettiva.
Se il sistema calcio si trova in una situazione di tanta difficoltà, la colpa va attribuita alla mala gestione degli ultimi decenni. Una mala gestione che abbiamo sempre messo in evidenza con il solo ed unico fine di tutelare e salvaguardare lo sport più bello del mondo.
Oggi il calcio è considerato più come “un’industria” che come uno sport; dove le pay-tvtengono sotto scacco le società, alimentandole con i propri diritti televisivi, permettendo così alle società stesse di poter pagare stipendi spropositati ai calciatori e alimentando a loro volta la sete di denaro di procuratori squali, il cui unico obiettivo è quello di gonfiarsi il portafoglio. Un sistema basato solo ed esclusivamente su business ed interessi personali che se non verrà ridimensionato quanto prima porterà ad un solo e unico fine: la morte del calcio stesso.
Teniamo a sottolineare che se gli Ultras avessero una minima intenzione di lucrare su quella che è la propria passione, come abbiamo potuto leggere dai media in questi giorni, spingeremmo per una ripartenza dei campionati anziché lottare affinché questo non avvenga, andando contro tutto il sistema calcio ed a chi lavora per esso, scrivendo assurdità di ogni tipo.
Tutto questo deve cambiare. Siamo pronti a confrontarci con chi di dovere per riportare il calcio ai suoi albori, per tornare a vivere la nostra più grande passione in prima persona, per far in modo che questo torni ad essere uno sport popolare".
Da sabato 16 maggio il numero verde di #Maceratavicina, il progetto di solidarietà e sostegno messo in campo dal Comune di Macerata in collaborazione con l'Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR, per assistere anziani, persone sole e in difficoltà nei giorni di isolamento a seguito delle misure anticontagio Covid-19, verrà disattivato.
Proseguiranno invece le attività di consegna della spesa, dei farmaci e dei sacchetti per la raccolta differenziata. I cittadini, infatti, a partire da lunedì 18 maggio, potranno chiedere informazioni allo sportello Informanziani al numero telefonico 0733-263026 dal lunedì al venerdì, attivo dalle 9 alle 13, e martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18.
“Mai come in questa emergenza siamo grati a tutti i volontari e agli operatori impegnati nel progetto di solidarietà #Maceratavicina. Il mio ringraziamento personale - afferma l’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini - e di tutta l’Amministrazione comunale, unito alla stima e alla riconoscenza, va a tutti coloro che con entusiasmo e competenza hanno svolto un lavoro prezioso che si è rivelato, in un momento così delicato, indispensabile e fondamentale per la parte più fragile della nostra comunità. La capacità di fare rete, di impegnarci insieme, ancora una volta si è dimostrato uno strumento efficace e soprattutto in grado di dare risposte concrete ai bisogni di chi si è trovato in difficoltà".
Dal 17 marzo a oggi #Maceratavicina, che si avvale della preziosa collaborazione di 15 associazioni del territorio e di operatori appositamente selezionati e formati tra cui alcuni giovani del Servizio civile, attraverso il numero verde ha ricevuto 1.135 chiamate di cui 369 per la spesa, 138 per i farmaci, 202 per i sacchetti della raccolta differenziata, e 426 per altro genere di necessità mentre quelle in uscita, relative anche ai buoni spesa e al turismo sociale con le iniziative Camminando e il trasporto per raggiungere le terme, sono state 2.093.
I servizi di #Maceratavicina hanno riguardato, oltre al coordinamento tra gli enti coinvolti, le associazioni, gli operatori e i volontari del centralino, anche la distribuzione di 14.295 mascherine, 1.550 paia di guanti, 264 copriscarpe, 1400 cuffie e 36 paia di occhialini
Con l’avvio della Fase 2 e l’incremento delle attività produttive, è stato costituito in Prefettura un Organismo provinciale di Prevenzione e Controllo per la pianificazione della vigilanza sull’attuazione delle norme di sicurezza e dei protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro fra Governo e parti sociali. Tale organismo, composto da componenti dei Carabinieri per la tutela del lavoro, dell’Ispettorato del Lavoro, del Dipartimento di prevenzione ASUR Marche AV3, dei Vigili del Fuoco e, per specifiche materie, della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri anche Forestali, della Guardia di Finanza, ha avviato la programmazione dei controlli, secondo criteri di priorità che terranno conto anche dei settori più a rischio. Per evitare duplicazioni ed in un’ottica di snellimento delle procedure le verifiche saranno effettuate da nuclei a composizione mista tra i componenti del suddetto organismo.
L’ASUR Marche AV3 UOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro – PSAL ha attivato il numero telefonico 0733 2572068 operativo dalle ore 8.30-14.30 e la E-mail spsal.av3@sanita.marche.it, al fine di fornire risposte agli utenti sui quesiti inerenti la prevenzione del contagio. In Prefettura è costituita una cabina di regia per la valutazione dei controlli svolti e degli esiti degli stessi in modo da assicurare il rispetto di adeguati livelli di protezione dei lavoratori e di quanti accedono nelle aziende secondo le linee indicate nei protocolli di regolamentazione condivisi da Governo e parti sociali.
Non sembra essere stata accolta con molta partecipazione la scelta dell'amministrazione comunale di Macerata di concedere l'area sosta adiacente all'elisuperficie "Marco Esposito" (leggi qui), in contrada Vallebona, a disposizione gratuita degli operatori sanitari che prestano servizio all'ospedale cittadino.
La garanzia di un'ulteriore area sosta a servizio di medici, infermieri e operatori socio-sanitari era stato richiesta dal sindacato Fp Cigl, vista la riduzione dei posti presenti nel parcheggio dipendenti, a seguito della trasformazione della palazzina ex malattie infettive in reparto destinato ad accogliere i pazienti Covid.
Una situazione che aveva costretto molti di loro a pagare il ticket del parcheggio, per tutto il tempo della loro permanenza in turno (leggi qui).
La scelta dell'area, però, non ha generato molto entusiasmo tra il personale sanitario. Chi ogni giorno si trova impegnato in prima linea nell'emergenza epidemiologica da Covid 19, dopo aver trascorso un duro turno in corsia carico di stress, dovrebbe sottoporsi a un'ulteriore camminata di circa dieci minuti prima di raggiungere la propria auto e dirigersi verso casa.
Uno sforzo extra, che alcuni di loro - per il momento - non si sentono in grado di affrontare, preferendo continuare a parcheggiare negli stalli a pagamento più vicini alla struttura ospedaliera.
L'area, infatti, nella mattinata odierna si presentava desolata, con soltanto due auto presenti.
L’Associazione Culturale "Macerata Rinnova" avvierà una serie di video-incontri che prenderanno il via da giovedi 14 maggio sul profilo Facebook dell'Associazione e avranno come ospiti figure che hanno a cuore il bene della città, per capire e approfondire quali forme di collaborazione si possano creare tra loro.
L'iniziativa conferma il desiderio dell'Associazione di animare confronti ed opinioni, offrendo a tutti la possibilità di partecipare al dialogo nel rispetto delle reciprocità e dei differenti punti di vista.
Il primo ospite sarà il Prof. Francesco Adornato, Magnifico Rettore dell’Università di Macerata che dialogherà sui rapporti tra l’Università e la Città.
Seguiranno:
- Lucia Rosa, Presidente dell’Associazione Amici dello Sferisterio, che illusterà al pubblico un percorso basato sulla storia del maggiore simbolo architettonico della città;
- il Prof. Augusto Ciuffetti, nativo di Macerata, docente di Storia Economica presso l’Università Politecnica delle Marche, che analizzerà la storia economica delle aree montane del maceratese;
- il prof. Giuseppe Capriotti, Ricercatore in Storia dell'Arte moderna presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, che guiderà il pubblico nella conoscenza di alcune opere d’arte care ai maceratesi;
- la Dott.ssa Irene Manzi, Segretario Particolare del Ministro Matteo Mauri, condurrà un’analisi storico giuridica che, partendo dalla Costituzione della Repubblica Romana, approderà alla Costituzione della Repubblica Italiana;
- il prof. Francesco Rocchetti, dell’Istituto Gramsci - Marche, ci guiderà in una lettura in chiave storico filosofica della Costituzione Italiana mettendone in evidenza la natura antifascista.
- il Dott. Ugo Bellesi, giornalista, Delegato Provinciale dell’Accademia della Cucina Italiana, autore di molte pubblicazioni sulle tradizioni culinarie locali che affronterà il tema del futuro della ristorazione, anche nel maceratese, a causa del Covid 19;
- il prof. Mirko Grasso, docente di Lettere presso l’Istituto Agrario di Macerata, affronterà un viaggio nella letteratura che permetterà di scoprire Macerata osservandola dall’esterno, attraverso gli occhi di alcuni celebri autori.
- la Prof.ssa Anna Ascenzi, docente in Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, direttrice del Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”, guiderà il pubblico alla scoperta del Museo, piccolo gioiello della città di Macerata sconosciuto a molti cittadini maceratesi;
- il Prof. Silvio Minnetti, Coordinatore dell’Assemblea delle Libere Forme Associative (ALFA) di Macerata, condurrà il pubblico nel mondo del volontariato e del terzo settore per riflettere sulle possibili forme di governo condiviso.
L’appuntamento per tutti è giovedi 14 maggio alle ore 21 sulla pagina Facebook dell’Associazione Macerata Rinnova.
Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 2 persone.
Tra le vittime un 86enne di Corridonia deceduto all'ospedale di Macerata e una 84enne di Pesaro, deceduta alla Residenza Anni Azzurri Valdaso di Campofilone.
Salgono a quota 971 le vittime complessive, dall'inizio della pandemia. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (513), mentre sono 159 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,7% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Di seguito, nel dettaglio, i dati trasmessi dal Gores:
In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere Iginia, Letizia e Paolo Carducci, storici ristoratori maceratesi, hanno scelto di ringraziare tutti i professionisti che quotidianamente svolgono il proprio operato, in particolare nella Casa di Cura e Riposo di Villa Cozza, gestita dall’Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR Macerata.
Per riconoscere un lavoro di enorme valore per l'intera comunità e rendere speciale la tavola di tutti i giorni in famiglia, oggi l’Osteria dei Fiori ha omaggiato gli operatori di Villa Cozza con preparazioni artigianali e dolci peccati di gola, auspicando di incontrarli di persona, magari ai tavoli della ristorazione tradizionale, al più presto.
"Il loro lavoro è stato prezioso in questi tempi difficili, hanno sostenuto con dedizione, forza e competenza soggetti molto fragili e con patologie croniche, persone che hanno bisogno di cure sanitarie ma anche di relazione, affettività e ascolto" hanno sottolineato Iginia, Letizia e Paolo Carducci.
(In foto: Paolo Carducci Osteria dei Fiori, Eleonora Morelli Responsabile Servizi Residenziali e Semiresidenziali IRCR Macerata, Lorenzo Pennacchetti Coordinatore Infermieristico, Francesca Bottalico, Erica Canzonetta e Cecilia Menghini Infermiere)
Quarto appuntamento con FORM-Café: incontri e racconti di musica e musicisti. Il programma settimanale di circa 30 minuti in diretta sulla pagina Facebook della FORM e sul canale YouTube, giovedì 14 maggio, alle 18.30, si concentra sulla musica del compositore russo Pëtr Il'ič Čajkovskij, le cui opere sono tra le più note del repertorio classico.
A parlarne, insieme al direttore artistico FORM, Fabio Tiberi, c’è l’ospite della settimana: Alessandro Bonato.
Il venticinquenne direttore d’orchestra, vincitore del 3° premio assoluto alla The Nicolai Malko Competition for young conductors 2018, è tra i più interessanti della nuovissima generazione. Ha diretto l’Orchestra Filarmonica Marchigiana lo scorso gennaio, con un programma dal titolo Anima Russa: Čajkovskij - Šostakovich, che ha riscosso un notevole successo di pubblico nei teatri dove è andato in scena: Jesi, Fabriano, Osimo e Macerata.
Come previsto dal nuovo format ideato dalla Filarmonica Marchigiana, giovedì 14 maggio durante la diretta sarà possibile interagire con i due protagonisti, ponendo loro domande che verranno risposte nella seconda parte del programma. Oltre alle parole, non mancherà la musica: nei circa trenta minuti di incontro saranno proposti anche degli inediti spezzoni video di concerto della FORM, “La colonna sonora delle Marche”, proprio diretta da Bonato. In conclusione, una sorpresa musicale per tutti.
Collegamento diretta:
https://www.facebook.com/FORMorchestra;
https://www.youtube.com/user/formorchestra.
Quest'oggi è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari Antonio Perri, padre di Carlo Perri della A.S. Lube Volley, che si è arreso dopo aver combattuto a lungo contro una grave malattia.
A lui e alla sua famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la Redazione di Picchio News.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha firmato l’accordo di programma per l’area di crisi complessa fermano-maceratese per l’attuazione del Progetto di riconversione e riqualificazione industriale (PRRI) di un territorio che comprende 42 comuni delle province di Fermo, Macerata e Ascoli (Comune di Carassai).
Tale territorio è stato riconosciuto con decreto MISE nel dicembre 2018 area di crisi industriale complessa. Soddisfazione per questo importante passaggio è stata espressa dal presidente e dall'assessore delegato all'Area di crisi complessa Fabrizio Cesetti: "È il positivo atto conclusivo - ha detto Cesetti - di un complesso e articolato iter, che ha visto coinvolti tutti i livelli istituzionali".
Il PRRI, sulla scorta dell’analisi dei dati critici di natura statistico-economica relativi al settore pelli-calzature che è l’ambito di specializzazione produttiva prevalente dell’area, nonché degli esiti della call che Invitalia ha pubblicato nel luglio 2019 per sollecitare manifestazioni di interesse ad investire nell’area, ha focalizzato alcuni indirizzi prioritari, che rappresentano gli obiettivi della strategia di rilancio dell’area di crisi:
Promuovere il rilancio del settore manifatturiero attraverso: il consolidamento delle imprese esistenti; la diversificazione produttiva e la promozione di nuovi investimenti. Le leve da attivare per il sostegno alle attività del distretto sono: accompagnare i processi di aggregazione tra le imprese; incentivare la spesa per la ricerca e l’innovazione (tecnologica e digitale); favorire gli scambi commerciali e l’internazionalizzazione; agevolare investimenti sostenibili (tutela ambientale e efficienza energetica).
Favorire un ecosistema di innovazione per la manifattura digitale e del nuovo artigianato;
Sviluppare il settore turistico: promuovendo l’integrazione con le filiere culturali, le produzioni artigianali e alimentari tipiche; sviluppando un’offerta integrata costa-entroterra; potenziando e riqualificando le strutture ricettive, anche in chiave sostenibile e tecnologica. Sostenere il settore agroalimentare;
Ricollocare il personale afferente ad uno specifico bacino di occupazione, attraverso misure di: sostegno al reddito; inserimento e qualificazione di giovani disoccupati; reimpiego e ri-orientamento delle competenze, a salvaguardia dell’occupazione; promozione del lavoro autonomo e di percorsi di autoimprenditorialità.
Risolvere le principali carenze infrastrutturali del distretto, legate al potenziamento della rete viaria provinciale e al consolidamento e ampliamento di specifiche arterie di collegamento.
Le Amministrazioni firmatarie sono: Ministero sviluppo economico, Ministero Infrastrutture e Trasporti, AnPAL, Regione Marche Provincia di Macerata, Provincia di Fermo.
Per la realizzazione della strategia il PRRI prevede una strumentazione di agevolazioni, sia di sostegno agli investimenti che di politica attiva del lavoro, parte di competenza del Ministero dello Sviluppo economico e parte della Regione Marche, che sono le due Amministrazioni cofinanziatrici.
Il Ministero dello Sviluppo economico concorrerà con 15 milioni di euro a valere sulle risorse della legge n. 181/1989, per l’agevolazione di investimenti produttivi di dimensioni superiori a 1 milione di euro.
La Regione Marche concorre con fondi pari a € 14.943.364,50.
Mangiare a scuola è importante: la mensa scolastica è un bene comune, un dispositivo educativo, culturale e sociale, uno strumento di avviamento a sani stili di vita. Rappresenta inoltre una forma di sostegno, anche economico, alle famiglie.
A sostenerlo è un gruppo di assessori, presidi ed esperti che hanno creato una task force per la mensa scolastica chiedendo il suo riavvio in coincidenza della riapertura della scuola a settembre. Tra i firmatari dell’iniziativa anche Paola Nicolini, professoressa di psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Macerata, da tempo attiva nel settore dell’educazione alimentare soprattutto attraverso il progetto Edueat che, con un approccio divertente, vuole favorire la conoscenza di cibi sostenibili e di qualità da parte dei bambini.
La docente ha partecipato alla video conferenza di lunedì 11 maggio tra la task force e Giuseppe De Cristofaro, sottosegretario al Miur, per illustrare i punti chiave del documento “La mensa scolastica: un diritto irrinunciabile” e chiedere di rimettere subito al centro dell’agenda politica la refezione scolastica insieme alla scuola in modo da consentire la riorganizzazione del servizio. Per far ciò sarà fondamentale destinare risorse ai Comuni affinché possano adempiere agli investimenti strutturali necessari ad avviare il servizio rispettando le norme di sicurezza previste per l’emergenza sanitaria e alleggerire gli oneri alle famiglie in grave difficoltà economica.
Queste le parole della professoressa Nicolini al termine: “Il sottosegretario De Cristofaro ha ascoltato, accolto e fatto sue le istanze espresse nel documento, invitando a ulteriori contatti con parlamentari e rappresentanti delle task force ministeriali per ampliare la piattaforma di discussione sottolineando il valore educativo, culturale e sociale della mensa scolastica”.
L'emergenza Covid-19 e il conseguente stato di isolamento forzato a cui tutti gli italiani hanno dovuto attenersi hanno avuto un ulteriore aspetto positivo oltre a quello di rallentare la diffusione del virus, cioè consentire alla natura di riprendersi i suoi spazi.
Non sono stati rari infatti gli avvistamenti negli ultimi 2 mesi, da parte dei lettori, di animali selvatici che gironzolavano in contesti urbani di abituale umana pertinenza, probabilmente rassicurati dalle strade meno affollate del solito e da uno stato di silenzio sicuramente più pronunciato.
È successo anche questa mattina nella zona Collevario di Macerata dove un capriolo, probabilmente proveniente della campagna li vicino, ha sfrecciato per le vie del quartiere a tutta velocità davanti agli occhi stupite e meravigliati dei passanti che hanno quantomeno tentato di filmarlo.
Una scena tanto divertente quanto significativa, perché questa pandemia ci ha fatto riflettere sulla questione non banale, che se l’uomo abbandonasse le città per qualche tempo, le ritroverebbe completamente rivoluzionate, con piante e animali in ogni dove, riscoprendo una realtà che contraddistingueva l'Italia solo qualche decennio fa.
Ogni anno il 12 maggio si festeggia la figura dell’infermiere con la sua giornata internazionale. Il 2020 è anche l’anno dell’infermiere, come anche definito dall’OMS, perché coincide con il bicentenario della nascita di Florence Nightingale (12 maggio 1820) madre dell’infermieristica moderna.
“Un anno in cui si erano fatti grandi programmi e si prevedevano grandi festeggiamenti in tutto il mondo. L’epidemia mondiale impedisce di festeggiare come si voleva ma sicuramente ha avuto il suo aspetto anche positivo. Infatti proprio nell’anno a lei dedicato, la figura dell’ infermiere è stata la protagonista della gestione dell’emergenza”, afferma Sandro Di Tuccio, Presidente dell’ordine degli infermieri di Macerata. “Tutti si sono resi conto dell’importanza di questi professionisti, si è presa coscienza del loro valore assoluto in tutti gli ambiti della sanità. C’è chi ha definito l’infermiere un eroe, chi un angelo, chi un martire, anche se in realtà è un professionista che fa il suo dovere fino alla fine senza se e senza ma da sempre non solo oggi. Comunque la gente ha capito il reale ruolo dell’infermiere. È già questo è un grande motivo di festeggiamento. Si è passati dallo status di paramedico, come spesso lo si è definito, a vero professionista con una sua ben precisa identità professionale, con ruoli e competenze ben delineate e con valori etici e morali sanciti da un proprio codice deontologico. Speriamo che il tempo valorizzi ancora di più la reale capacità dell’infermiere e possa sempre di più svolgere il suo lavoro in tutti gli ambiti dove è competente ma che speso gli sono preclusi. In ogni caso onorare questa figura è d’obbligo, sopratutto per quello che sta facendo in questi giorni bui”.
Questo pomeriggio, al centro funerario in via dei Velini a Macerata, i militari dell'arma Carabinieri in divisa hanno portato l’ultimo saluto all’amico e collega Federico La Rotonda, ucciso dal coronavirus ad appena 59 anni (leggi qui l'articolo), leggendo anche i messaggi della moglie e del figlio che non avevavo potuto prendere parte al solenne momento per via delle restrioni.
Tanta commozione e lacrime tra i militari schierati per un picchetto d’onore davanti alla salma, arrivata dall'Ospedale Torrette di Ancona dove l’appuntato scelto è deceduto,per una cerimonia a cui hanno potuto partecipare solo una quindicina di persone. Presenti al rito funebre anche il comandante della Legione Cc Marche, Fernando Nazzaro, il Prefetto, i responsabili delle Forze di Polizia della Provincia e il Sindaco.
A partire dalla mezzanotte di oggi, lunedì 11 maggio, sul territorio comunale è consentita la vendita di alimenti e bevande da asporto da parte degli esercizi commerciali e da parte delle attività anche artigianali, quali ad esempio rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio con esclusione degli esercizi e delle attività localizzati in aree o spazi pubblici in cui è vietato e/o interdetto l’accesso, anche senza previa ordinazione on-line o telefonica, limitatamente ai momenti in cui in prossimità degli esercizi stessi non siano presenti clienti in attesa del proprio turno precedentemente prenotato. Il tutto sempre e comunque nel rispetto del divieto di assembramento disposto dal Dpcm.
A stabilirlo un’ordinanza del sindaco Romano Carancini firmata oggi, che prevede anche che durante le varie fasi della vendita per asporto, gli esercenti devono garantire che gli ingressi per l’acquisto dei prodotti avvengano in modo il più possibile dilazionato, fermo restando l'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto di consumo sul posto dei prodotti acquistati e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi, assicurando che il cliente permanga all’interno dei locali, per il tempo strettamente necessario alla scelta, alla consegna e al pagamento della merce.
L’asporto è consentito anche in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo.
L’Amministrazione comunale raccomanda agli esercenti interessati di fornire scrupolose e dettagliate informazioni preventive ai propri clienti - sia in fase di prenotazione telefonica/on-line che tramite appositi avvisi posti all'entrata dei locali e sulle pagine web e social ad essi dedicate - circa le modalità di effettuazione della vendita per asporto, in particolare con invito all'attento rispetto degli orari concordati per il ritiro dei prodotti, al fine di limitare il più possibile i rischi di assembramento connessi alla presenza di code all'esterno del locale, da effettuarsi eventualmente sempre nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Una notizia che ha lasciato attoniti quanti la conoscevano o abbiano avuto occasione di collaborare con lei.
La Dottoressa Fiorella Patrassi, 59 anni, notissima Dirigente Veterinaria della Asur 3 di Macerata, ZT9, si è spenta oggi.
Laureata in Medicina Veterinaria con specializzazioni in Ispezione degli Alimenti di origine animale e in diritto e Legislazione Veterinaria, lavorava al Servizio Igiene degli Alimenti di origine animale
Lascia il marito Nafez Saquer e i figli Eleonora e Lorenzo, la cognata Stefania, i nipoti Mattia e Michele.
La salma, composta al centro funerario città di Macerata, riceverà la benedizione martedì 12 alle ore 11 secondo i dettami imposti per il contenimento covid dalla diocesi di Macerata
Durante il trascorso week end, nell’attività di controllo del territorio di tutta la provincia, le numerose pattuglie dei Carabinieri presenti hanno riscontrato grande affluenza di persone soprattutto nelle località del litorale – a Civitanova e a Porto Recanati – e nei parchi e nei giardini pubblici.
In particolare, all’Abbadia di Fiastra si è registrata la presenza di circa 200 persone, mentre un centinaio sono quelle identificate nelle aree montane di Sarnano, Sassotetto, Canfaito, Bolognola, lago di Fiastra e Apiro.
La gente è uscita prevalentemente per fare attività motoria, passeggiate in bicicletta, jogging e per la spesa.
Nel complesso, i movimenti della popolazione sono stati ordinati e con il previsto distanziamento sociale, anche se ancora molta gente in giro è confusa su ciò che è consentito e su ciò che è invece vietato fare.
Tanti i motociclisti e i ciclisti della domenica in giro per le strade. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Macerata sono intervenuti per 3 incidenti, a Cingoli tra un motociclista e un furgone, mentre ad Apiro, in 2 circostanze diverse 2 ciclisti sono stati investiti, uno è in buone condizioni, l’altro è stato ricoverato all’Ospedale di Jesi.
E' la prima opera firmata da Verdi l'offerta che Rai Cultura propone su Rai5 (canale 23) domani 12 maggio, ma non sarà una produzione qualsiasi bensì un allestimento che ha visto il palco a macerata alcuni anni fa.
Alle 18.45, infatti, è di scena la lirica con la prima opera composta da Giuseppe Verdi, "Oberto, Conte di San Bonifacio" proposta nel contesto del percorso di Rai Cultura #lascuolanonsiferma
L'edizione proposta da Rai5 è andata in scena al Teatro Lauro Rossi di Macerata nel 1999, per il Macerata Opera Festival, con la direzione di Daniele Callegari e la regia di Pier'Alli.
Protagoniste le voci di Gabriella Colecchia, Fabio Sartori, Antonella Dalla Pozza, Michele Pertusi e Giovanna De Liso. La regia televisiva è di Paola Longobardo.
Da oggi, lunedì 11 maggio, fino a cessate emergenze, l’area di sosta adiacente all’elisuperficie “Marco Esposito” in contrada Vallebona è a disposizione, gratuitamente, degli operatori sanitari che prestano servizio all’ospedale di Macerata.
L’Amministrazione comunale, infatti, ha accolto positivamente la richiesta avanzata dal sindacato Fp Cgil di garantire un ulteriore parcheggio a servizio di medici, infermieri e operatori socio sanitari impegnati in prima linea nell’emergenza epidemiologica da Covid 19.
Nell’area in questione, un’ordinanza emessa dal Comando della Polizia locale in via temporanea, stabilisce il divieto di sosta 0 – 24, dal lunedì al venerdì, eccetto per i veicoli che espongono l’apposito “pass – struttura sanitaria” e parcheggio libero il sabato e nei giorni festivi
Nell'ambito dei corsi di dottorato in Scienze Giuridiche e in Diritto e Innovazione, giovedì e venerdì, 14 e 15 maggio 2020, si svolgeranno due webinar che affronteranno vari temi e problemi giuridici con riferimento alla situazione di emergenza causata dalla pandemia Covid 19.
Venti docenti si confronteranno in una prospettiva interdisciplinare, toccando tematiche che spaziano dal diritto commerciale al diritto dell'Unione Europea, dal diritto costituzionale alla storia del diritto, dal diritto del lavoro al diritto penale, internazionale privato, dei trasporti, processuale, comparato, senza trascurare aspetti medico-legali e filosofici.
Una panoramica ad ampio raggio, che costituirà un’occasione di confronto e di aggiornamento reciproco, destinata ai dottorandi e agli studenti interessati, nonché a professionisti e a chiunque vorrà seguire questa iniziativa, collegandosi sulla piattaforma Microsoft Teams.
Il seminario è coordinato da Ermanno Calzolaio e sarà introdotto dal Rettore Francesco Adornato e dal coordinatore del dottorato Massimo Meccarelli.