Macerata, deserta la nuova area sosta per gli operatori sanitari: troppo distante dopo turni massacranti
Non sembra essere stata accolta con molta partecipazione la scelta dell'amministrazione comunale di Macerata di concedere l'area sosta adiacente all'elisuperficie "Marco Esposito" (leggi qui), in contrada Vallebona, a disposizione gratuita degli operatori sanitari che prestano servizio all'ospedale cittadino.
La garanzia di un'ulteriore area sosta a servizio di medici, infermieri e operatori socio-sanitari era stato richiesta dal sindacato Fp Cigl, vista la riduzione dei posti presenti nel parcheggio dipendenti, a seguito della trasformazione della palazzina ex malattie infettive in reparto destinato ad accogliere i pazienti Covid.
Una situazione che aveva costretto molti di loro a pagare il ticket del parcheggio, per tutto il tempo della loro permanenza in turno (leggi qui).
La scelta dell'area, però, non ha generato molto entusiasmo tra il personale sanitario. Chi ogni giorno si trova impegnato in prima linea nell'emergenza epidemiologica da Covid 19, dopo aver trascorso un duro turno in corsia carico di stress, dovrebbe sottoporsi a un'ulteriore camminata di circa dieci minuti prima di raggiungere la propria auto e dirigersi verso casa.
Uno sforzo extra, che alcuni di loro - per il momento - non si sentono in grado di affrontare, preferendo continuare a parcheggiare negli stalli a pagamento più vicini alla struttura ospedaliera.
L'area, infatti, nella mattinata odierna si presentava desolata, con soltanto due auto presenti.
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