Macerata

Macerata, il giornalista Giancarlo Liuti si spegne a 87 anni. Il sindaco: "Una penna straordinaria"

Macerata, il giornalista Giancarlo Liuti si spegne a 87 anni. Il sindaco: "Una penna straordinaria"

L'intero mondo del giornalismo maceratese è in lutto. Si è spento, all'età di 87 anni, l'ex inviato in Italia e all'estero del Resto del Carlino Giancarlo Liuti.  La redazione di Picchio News, a nome del direttore Guido Picchio (con il quale Liuti ha collaborato per diverso tempo e per il quale nutriva profonda amicizia e stima), si stringe attorno al dolore della famiglia.  "Il mondo del giornalismo e l’intera città di Macerata sono in lutto per la scomparsa di Giancarlo, caporedattore e inviato speciale de Il Resto del Carlino, premio del giornalismo italiano, una penna straordinaria, una persona discreta e acuta che ci ha lasciato nella giornata di ieri.”  Sono le parole del sindaco Sandro Parcaroli che ha espresso anche a nome dell’intera città sentimenti di cordoglio alla famiglia, alla sua signora Giovanna Marchetti, apprezzata insegnante, e ai colleghi giornalisti che hanno perso un punto di riferimento e un maestro stimato. Giornalista tra i più prestigiosi in Italia, dotato di grande e raffinato umorismo, sempre discreto ma acuto nelle sue analisi e commenti, Giancarlo Liuti amava molto la sua città di adozione, Macerata, che non ha mai voluto lasciare neppure per testare nazionali prestigiose. “Attento alla politica, alla società e alla persona, la sua penna era sempre costruttiva e stimolante, un acuto osservatore delle dinamiche sociali e umane, un uomo colto e riservato, un maestro e un punto di rifermento per il giornalismo, non solo locale” – aggiunge Parcaroli sottolineando che il suo nome e la sua persona sono state legate anche al Comune di Macerata, dove suo fratello Fabrizio, anch’egli scomparso qualche anno fa, ha diretto negli anni 80/90 l’Ufficio stampa istituzionale.   

25/09/2020 20:29
Macerata, Parcaroli già in prima linea: "Gli alunni che arrivano a scuola in anticipo saranno vigilati"

Macerata, Parcaroli già in prima linea: "Gli alunni che arrivano a scuola in anticipo saranno vigilati"

Servizio di accoglienza, vigilanza  e assistenza post scuola degli alunni in tempi di emergenza sanitaria all’attenzione dell’Amministrazione comunale di Macerata. E’ il sindaco Sandro Parcaroli in prima persona ad intervenire sull’importante questione che coinvolge bambini e genitori. “Ho chiesto agli uffici comunali di fare quanto è necessario per dare rapidamente alle famiglie il sostegno che serve per conciliare gli orari scolastici con i tempi del lavoro e le loro esigenze – interviene il sindaco Parcaroli -. Ho avuto modo di verificare che gli uffici comunali hanno predisposto un piano di intervento per assicurare il servizio di mensa scolastica anche per gli alunni che non frequentano il tempo pieno e per consentire l’accoglienza degli alunni che hanno necessità di entrare a scuola in anticipo rispetto all’orario di inizio delle lezioni, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19. Il piano è stato sottoposto ai dirigenti scolastici interessati che hanno dato la loro approvazione, per cui si tratta di accelerare quanto più possibile per partire con questi servizi che garantiscono un concreto supporto alle famiglie in questo momento in cui le difficoltà legate alla partenza dell’anno scolastico si sommano alle ansie e alle preoccupazioni generate dall’epidemia Covid-19.” Il Comune di Macerata infatti, preso atto che a causa delle procedure da seguire a causa dell’emergenza Covid – 19,  le scuole non possono più destinare il personale ATA per lo svolgimento dei servizi in questione, si assume l’onere di garantire accoglienza e vigilanza degli alunni che, per esigenze lavorative dei genitori, debbano essere accompagnati a scuola in anticipo rispetto all’inizio delle lezioni. Il servizio è rivolto anche agli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico comunale, il cui arrivo a scuola è in anticipo rispetto all’inizio delle lezioni, è attivo dalle 7:30 e sarà compito del personale incaricato vigilare sugli alunni che, indossata la mascherina, prendano posto sulla sedia assegnata e rimangano seduti e non vengano in contatto tra di loro, fino all’arrivo dell’insegnante. Per quanto riguarda invece il servizio post scuola,  il Comune garantisce la vigilanza degli alunni che non frequentano il tempo pieno e che comunque per esigenze lavorative dei genitori hanno la necessità di rimanere a scuola oltre la fine delle lezioni e di usufruire della mensa, ma in questo caso gli oneri sono carico delle famiglie.  

25/09/2020 19:26
Macerata, stretta di mano tra Parcaroli e Ricotta: "Collaboriamo nell'interesse della città"

Macerata, stretta di mano tra Parcaroli e Ricotta: "Collaboriamo nell'interesse della città"

Con la campagna elettorale alle spalle, per Macerata inizia la seconda fase: quella che dovrà vedere lavorare insieme maggioranza e opposizione. Questa la ferma volontà del neo sindaco Sandro Parcaroli che oggi ha avviato il nuovo percorso incontrando nel suo studio di Palazzo Conventati Narciso Ricotta, il candidato del centrosinistra uscito sconfitto dalle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre scorso. "I tempi della campagna elettorale – ha affermato il primo cittadino –,  portati avanti sempre con toni bassi senza mai screditare l’avversario, sono passati e adesso si apre una fase nuova caratterizzata dalla collaborazione tra maggioranza e opposizione. Una caratteristica rilevante perché abbiamo un compito importante: lavorare per la città. E per fare questo dobbiamo essere uniti. Io sono il sindaco che ascolta e parla con l’opposizione, senza alzare la voce, a favore del bene per Macerata. Lavoreremo in clima costruttivo dove la politica deve tornare a essere come una volta, un’arte nobile". Dal canto suo l’ex assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta, augurando buon lavoro al sindaco Parcaroli ha detto: “La campagna elettorale è terminata e adesso dobbiamo lavorare tutti nell’interesse della città nei rispettivi ruoli. Ha a disposizione una struttura di dipendenti qualificata e motivata su cui potrà fare pieno affidamento.” Ricotta ha evidenziato al sindaco la presenza in città di alcuni cantieri aperti come quello relativo all’ex capannone Rossini vicino alla stazione, di altri che partiranno a giorni come il Centro Fiere di Villa Potenza e il progetto per la riqualificazione del campo della Vittoria che è in fase di definizione. “Ribadisco la necessità di portare avanti l’impegno sulla nuova uscita dalla superstrada Campogiano/Pieve/Via Mattei e sul nuovo ospedale alla Pieve – ha concluso Ricotta -  due infrastrutture indispensabili per le quali potrà contare sul nostro consenso. La nostra sarà un’opposizione leale e costruttiva ma sarà anche altrettanto ferma e forte in caso di scelte errate".

25/09/2020 18:48
La crisi morde il settore moda-calzatura, calo del 35% in 6 mesi: "Occorre accelerare sulla digitalizzazione"

La crisi morde il settore moda-calzatura, calo del 35% in 6 mesi: "Occorre accelerare sulla digitalizzazione"

L’emergenza sanitaria ha avuto particolari e gravi ripercussioni anche sull’andamento di tutto il comparto moda - calzature e sull’economia delle Marche . In una conferenza stampa, Confindustria Macerata ha tracciato un bilancio della settimana fieristica appena conclusa, facendo il punto della situazione. “Negli ultimi 6 mesi, senza precedenti è stata la contrazione dei valori produttivi e del fatturato stimato  a –35%, con la decisa e  analoga flessione sul fronte dei consumi interni e dell’export” -  ha spiegato Matteo Piervincenzi , Presidente Sezione Calzaturiere Confindustria e Consigliere Assocalzaturifici - . “La spesa delle famiglie è scesa del -30%, nonostante l’impennata degli acquisti online (+42%) dovuta alla chiusura dei negozi durante il lockdown. Nella nostra regione si sono perse nell’ultimo semestre 63 aziende dell’area Calzature-pelletterie e nello stesso periodo si è registrato un incremento della Cassa integrazione pari a +412% (da notare che la  Toscana ha raggiunto + 3080%)”. La ripartenza, dopo l’allentamento delle misure restrittive, procede con molta  fatica – ha continuato Piervincenzi - : gli acquisti degli Italiani restano in frenata (-29% in quantità a maggio e -7% a giugno) e l’export, dopo il crollo del bimestre marzo-aprile (-50%), ha fatto segnare un -27% in volume nei due mesi successivi. Le aspettative per la seconda parte dell’anno – stante anche la   risalita   dei contagi in molti Paesi in cui sembrava che la diffusione del virus stesse progressivamente scemando, – non possono che essere improntate all’incertezza e alla cautela, si teme che saranno ancora molto lunghi i tempi per il ritorno a livelli di attività “normali”. Da un’indagine di Confindustria Moda si rileva che quasi tre aziende su quattro (73,5%) hanno dovuto rivedere, a causa della pandemia, il piano degli investimenti previsti. Alla domanda relativa alle previsioni circa l’andamento del fatturato nell’intero 2020 rispetto all’anno precedente – nell’ipotesi che la situazione sanitaria non subisca in autunno ulteriori peggioramenti – la metà dei calzaturieri interpellati     ha indicato un calo compreso tra il -20 e il -50%”. Il Micam concluso l’altro ieri a Milano con una presenza di espositori dimezzata a 500 unità con 84 aziende marchigiane di cui 30 maceratesi,  come molti temevano non ha purtroppo dato indicazioni significative per via della prevista carenza di visitatori ad eccezione degli italiani e di alcuni europei”. “Non molto diverse sono state le sorti delle altre due manifestazione concomitanti MIPEL per la pelletteria e “Lineapelle” per fondi e accessori calzature che ha visto complessivamente la presenza di altre 30 marchi regionali di cui la metà provenienti dalla nostra provincia” – ha sottolineato  Alessio Castricini - Presidente Sezione Accessoristi Calzature Confindustria Macerata - . Si è confermata, anche con questa esperienza – ha spiegato Castricini -   la necessità di sviluppare urgentemente  ed in modo strutturale anche altri strumenti  che consentano alle imprese di  facilitare i contatti con la clientela,  come gli Show Room digitali e le piattaforme B2B e B2C , come già proposto con  il Micam Digital Show. Se vogliamo sopravvivere e sviluppare le nostre imprese e il nostro made in Italy  diventa oggi urgente ed imprescindibile ricorrere alle opportunità che l’economia digitale ci sta proponendo già da alcuni anni. Altri comparti manifatturieri stanno facendo passi da gigante in questa direzione, il nostro settore, per ragioni anagrafiche, culturali e strutturali purtroppo stenta. Dobbiamo vincere pigrizia e pregiudizi consapevoli che le reti digitali e internet, possono rendere più performanti le nostre organizzazioni, i processi produttivi e in moltissimi casi possono garantire e migliorare, o anche sostituire, il tradizionale approccio fisico con il cliente”. “Il comparto moda si è confermato in sofferenza e a farne le spese sono in primis le piccole e medie imprese” – gli ha fatto eco Sergio Sciamanna , Presidente Sezione Pellettieri  Cromia-Laipe . "Solo ricorrendo al digitale le nostre aziende potranno “ascoltare il mercato” conoscere meglio le esigenze dei consumatori, le tendenze  e sviluppare relazioni commerciali anche con interlocutori che oggi pensiamo siano irraggiungibili. Per mantenere un livello di export come il nostro (quasi il 90% del prodotto  va all’estero), le PMI calzaturiere  hanno  bisogno da subito di, risorse, competenze  e tecnologie  per attuare la svolta digitale” – ha concluso Sciamanna- . Successivamente ha preso la parola Vincenzo Pucci – Calzaturiero Galizio Torresi - .  “La crisi dovuta al Covid-19 ha accelerato processi già in atto di tempo. Occorre fare formazione e pianificare – ha spiegato Pucci - . È necessario pertanto, se le Istituzioni credono  alle nostre aziende, avviare insieme un piano strutturato e condiviso  di rilancio del comparto calzaturiero  marchigiano che tenga conto simultaneamente di diversi  fattori. Sostegni concreti e veloci alle imprese di fronte al   prolungamento della pandemia (il mercato è fermo e i negozi sono pieni) , Crescita digitale delle PMI sia organizzativa che commerciale, Crescita dimensionale attraverso aggregazioni e fusioni, Tutela del lavoro  e delle competenze specialistiche del made in Italy attraverso la riduzione di oneri,    meccanismi incentivanti e formazione, Valorizzazione e promozione dell’area distrettuale e delle sue specifiche competenze ed eccellenze attraverso un piano di marketing territoriale, Creazione di una piattaforma B2B territoriale per il sistema Calzature Moda- ha concluso Pucci - .  “Confindustria Macerata, su impulso del Presidente Domenico Guzzini, ha avviato un progetto teso a spingere sulla digitalizzazione delle nostre imprese attraverso processi di  affiancamento aziendale e con la recente costituzione proprio a Macerata di un Hub Digitale destinato a sostenere PMI e start-up “ – ha evidenziato il presidente Sezione Calzaturiere Piervincenzi - . “Per le politiche di promozione e valorizzazione del nostro distretto sarà utile lavorare da subito per  condividere con tutte le categorie le modalità di   sviluppo del progetto “Shoes Valley”  finalizzato ad attrarre sul nostro territorio Buyer, Investitori e consumatori. Nonostante la pandemia, gli imprenditori stanno comunque facendo di tutto per recuperare i rapporti con il mercato internazionale:  ad esempio a causa della impossibilità dei clienti russi di venire al Micam delle imprese locali  di andare a Mosca (alla prossima fiera Obuv),  per superare tale difficoltà, si sta organizzando un workshop a Istambul per il 1,2 e 3 ottobre – località in questo momento raggiungibile da tutti. Con l’occasione desideriamo ringraziare la Camera di Commercio delle Marche e il Presidente Sabatini, per l’attenzione mostrata verso il nostro settore  relativamente alle problematiche esposte e ai nostri progetti”.  Dell’importanza di accelerare il progetto "Shoes Valley2, ha parlato anche Roby Spernanzoni  - Titolare Calzaturificio Il Gergo Spernanzoni Srl - . Le imprese calzaturiere producono eccellenze riconosciute in tutto il mondo che possono contribuire a rilanciare il territorio – ha spiegato - .  La scarpa deve diventare un simbolo della nostra regione, e il progetto Shoes Valley va in questa direzione - . Per fare questo, però, occorrono investimenti e piattaforme digitali – ha concluso Spernanzoni - . Infine un augurio da parte di Confindustria al nuovo Governatore delle Marche Acquaroli, di buon lavoro "con la certezza che potremo confrontarci quanto prima per lavorare insieme per il bene dei nostri dipendenti e del territorio”.

25/09/2020 17:18
Unimc presente al Festival dello Sviluppo Sostenibile: in programma 12 webinar

Unimc presente al Festival dello Sviluppo Sostenibile: in programma 12 webinar

L'Università di Macerata partecipa al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 (22 settembre-8 ottobre), la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 dell'Onu e i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. La manifestazione è organizzata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo. A partire dal 29 settembre, l'Ateneo maceratese proporrà dodici webinar a partecipazione libera - previa richiesta di iscrizione - che proseguiranno anche oltre la durata del festival fino al 27 novembre, frutto della collaborazione tra Dipartimento di Giurisprudenza, Dipartimento di Scienze della Formazione, Beni culturali e Turismo, Cattedra Jean Monnet in Business Law in the European Union and Sustainable Economy, Centro Universitario di Studi Marittimi Adriatico-Ionici e dei Trasporti Trans-europei, Centro di Documentazione Europea, Scuola di Dottorato e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale con il contributo della Rappresentanza in Italia per la Commissione europea.. Si comincia mercoledì 29 ottobre alle 18 con la presentazione della prima cattedra Jean Monnet ottenuta dall'Università di Macerata, focalizzata sui temi dello sviluppo sostenibile sotto diversi profili e punti di vista. Il 7 e l'8 ottobre Konstantinos Sergakis dell'Università di Glasgow, offrirà una comparazione tra l'approccio favorito dall'Unione Europea e quello degli Stati Uniti. Nei successivi appuntamenti, si parlerà di: i significati costituzionali della sostenibilità; il Caseifici Agricoli Open Day come esempio di sostenibilità tra agricoltura e turismo; l’agricoltura sostenibile nella prospettiva del Green Deal europeo; la gestione di merci pericolose e nocive nei porti italiani; le esperienze locali di agricoltura sostenibile e di educazione al cibo sano; la sostenibilità nell’esperienza imprenditoriale giovanile; il turismo sostenibile e responsabile; il turismo del paesaggio culturale. Dal 5 al 13 ottobre si svolgerà anche un ciclo di tre seminari su politiche fiscali e sviluppo sostenibile; la responsabilità sociale di impresa; l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile

25/09/2020 14:44
Atletica Avis Macerata, i successi nella Coppa Giovani portano 9 atleti ai Campionati Italiani (FOTO)

Atletica Avis Macerata, i successi nella Coppa Giovani portano 9 atleti ai Campionati Italiani (FOTO)

Una bella accoppiata la vittoria sia maschile che femminile nella Coppa Giovani disputatasi ad Ancona la scorsa settimana. La manifestazione è stata organizzata dal Comitato Regionale della FIDAL per definire la squadra regionale che il 4 e 5 ottobre si confronterà con il resto d’Italia nel Criterium Nazionale Cadetti-e a Forlì, rassegna valida per l’assegnazione del titolo italiano individuale di categoria. Un bel successo dei ragazzi biancorossi determinato da molti risultati di vertice a da significative vittorie. Costante su prestazioni di altissimo livello Elisa Marini che non ha in regione avversarie in grado di impegnarla e che arriva in vista dei campionati italiani con un bel successo in 14’33”03. Ma l’appuntamento nazionale è un’altra cosa e richiederà grande maturità nel gestire la prova più attesa dell’anno, per la quale l’atleta ha lavorato duramente seguita da Alberto Cinella e Alberta Zamboni e Maurizio Iesari. Attualmente la cadetta dell’AVIS è la capofila stagionale in Italia seguita da Giulia Gabriele delle Fiamme Gialle. Due belle vittorie per Ambra Compagnucci nel salto in alto con 1.54 e nel salto in lungo con 5,07. Con queste due prove la ragazza di Colmurano è pronta per i campionati italiani dove dovrà affrontare la difficile gara del pentathlon. Sempre nel settore femminile vittoria di Greta Ricciardi nel giavellotto con 31,32 e secondi posti di Sonia Gattari negli 80 con 10”99, contro un forte vento, e nell’alto con m. 1,40 all’esordio. Ancora una seconda piazza per Anna Mengarelli nei 300 in 44’63;  in progresso Sofia Marchegiani nei 1200 siepi terza in 4’26”39 e Sofia Gentilucci nel salto in lungo quarta in 4,48. Palma al merito nel settore maschile per Matteo Vitali al successo nelle gare di velocità con 9”45 negli 80 e 36”58 nei 300, nuovo record sociale della specialità, che cancella Alessandro Berdini, un nome importante nel palmares dell’AVIS, 36”63 ad Orvieto nel 2003, che in questa prova ha vestito la maglia tricolore. Il forte atleta di Tolentino allievo di Alessandro Fineschi rappresenta una delle frecce della squadra Marche in vista dell’appuntamento romagnolo. Splendida anche la vittoria di Riccardo Ricci nell’alto dove con 1.89 ha migliorato il record sociale, che già deteneva, con 1.86, sfiorando nei tre tentativi successivi m.1.92, il record marchigiano che appartiene da tempo immemorabile (1976) al fanese Mariano Di Cesare con 1,91. L’obiettivo per Forlì per l’atleta seguito da Massimo Mozzoni sarà il podio, anche se confermarsi ad alto livello non è mai facile. Nuovo personal best per Libero Samuele Marino che si è aggiudicato la gara dei 2000 in 6’01”67 così come Simone Coppari nei 110 ostacoli corsi in 15”87 e, ottima per la classifica finale della Coppa giovani, la vittoria di Bernardo Matcovich nei 300 ostacoli in 46”79. Ma l’aspettativa più grande per gli atleti avisini era la convocazione nella squadra Marche per il Campionato Italiano cadetti di Forlì che è puntualmente arrivata e che comprende ben nove ragazzi dell’Atletica AVIS Macerata fra i ventisei scelti. I nomi dei biancorossi presenti sono: Matteo Vitali m. 300 e staffetta 4 x 100, Libero Samuele Marino m. 1000, Simone Coppari nei 110 ostacoli, Riccardo Ricci salto in alto, Elisa Marini marcia km.3, Rachele Tittarelli salto con l’asta, Sonia Gattari salto in alto e staffetta 4 x 100, Greta Ricciardi lancio del giavellotto e Ambra Compagnucci pentathlon.  

25/09/2020 14:14
Macerata, assembramenti fuori dai locali e niente mascherine: scatta la multa per 26 persone

Macerata, assembramenti fuori dai locali e niente mascherine: scatta la multa per 26 persone

Controlli nella notte da parte delle Forze dell'Ordine.  Dalle 22 di ieri sera giovedì 24 settembre, serata di movida, fino alle 3 di questa mattina gli agenti della Polizia locale di Macerata unitamente ai carabinieri, hanno effettuato attività di controllo del territorio comunale finalizzata al rispetto delle norme anticovid e del codice della strada e sono state eseguite  verifiche con "alcoltest". Le attività  sono state effettuate anche a seguito di input da parte del Prefetto Flavio Ferdani che vuole intensificare i controlli a tutela del territorio. Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnate una decine di persone tra Polizia locale e carabinieri, sono state sanzionate 26 persone per non aver indossato mascherina e in assembramento, 2 multe elevate per eccesso di velocità lungo la circonvallazione della città e identificate, in totale, 200 persone. L’attività di controllo che ha dato esiti positivi, proseguirà con regolarità anche nel corso dei prossimi mesi.  

25/09/2020 13:59
Una città in amore per Parcaroli: la storia inizia con una telefonata di "Buon Compleanno"

Una città in amore per Parcaroli: la storia inizia con una telefonata di "Buon Compleanno"

La mattinata particolare di Parcaroli, in attesa di Matteo Salvini, inizia in alle 9.15. Allorché' il sindaco telefona alla signora Carla per farle gli auguri. Ha saputo del suo compleanno e non ci ha pensato un minuto a comporre il numero. Emozionatissima Carla quando lo racconta al giornalista il 'gradito dono di compleanno'. Alle 14.54 arriva il Capitano preceduto 10' da Anna Menghi chiedo a lei, l'ultimo sindaco del Centrodestra che a distanza di 20 anni porta ancora nell'anima la sfiducia clamorosa della maggioranza: "Hai dato buoni consigli al tuo successore?". E lei: "Più di uno!" Salvini arriva (quasi) puntuale, 5' dopo le 15: abbraccia Parcaroli mentre esplode l'entusiasmo del popolo del centrodestra sulla piazza. C'è tuttavia da correre, Salvini deve tornare presto: la visita maceratese durerà un'ora. "Ma tornerò anno dopo anno". Lo promette al sindaco e alla piazza. Un'ora densa, però, ed operativa con sorpresa finale, quando Salvini in piazza, uscito dal comune scende a piedi lungo via Don Minzoni.  Dove va? "A Palazzo Buonaccorsi, palazzo della Cultura maceratese, è evidente". Macché! Davanti all'augusto portone, l'esercito salviniano tira dritto. Qualcuno a quel punto, azzarda: "Vanno di sicuro al Santuario per ringraziare la Madonna". Previsione, anche questa sbagliata. Salvini e Parcaroli s'infilano invece  dentro il palazzo vescovile, prendendo in contropiede tutti. O quasi: "Quale sorpresa? Non ha appena parlato Matteo di Bibbia". "Ma il papa lo sa?". L'incontro con mons. Marconi dura ancor più (20') del vertice in Comune. All'uscita, ultima raffica di flashes. "Com'è andata con il vescovo?". "Mi ha assolto" risponde Salvini con un sorriso magari augurandosi (chissà?!) un medesimo esito ad inizio ottobre nel processo da lui definito 'politico' davanti ai giudici siciliani.

25/09/2020 13:04
Macerata, disavventura per la neo consigliera: Laura Orazi coinvolta in un frontale a Via Trento

Macerata, disavventura per la neo consigliera: Laura Orazi coinvolta in un frontale a Via Trento

Brutto incidente questa mattina quello capitato alla consigliera comunale della Lega Laura Orazi. Poco dopo le 6 di questa mattina, mentre si stava recando come ogni giorno a tirare su le serrande di "Bar Cavour" di cui è comproprietaria insieme al fratello Ulderico (anche lui consigliere comunale di minoranza per la lista di Italia Viva), la neo eletta consigliera percorreva con la sua auto (una Smart) Via Trento quando si è trovata improvvisamente di fronte un furgone adibito alla consegna di medicinali che aveva imboccato l'arteria contromano. L'impatto frontale è stato invitabile ed a avere la peggio è stata la Orazi. Immediato è stato lanciato l'allarme e sul luogo dell'incidente sono prontamente intervenuti dagli operatori sanitari del 118 che constatati i forti traumi  riportati dalla donna ne hanno disposto il trasferimento al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata. Illeso il conducente del furgone. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Stradale per effettuare i rilievi di rito e ricostruire la dinamica del sinistro.

25/09/2020 11:13
Macerata, cadono pezzi di intonaco da una finestra: vigili del fuoco al lavoro in via De Vico (FOTO)

Macerata, cadono pezzi di intonaco da una finestra: vigili del fuoco al lavoro in via De Vico (FOTO)

Intorno alle ore 9:40 della mattinata di oggi  i Vigili del Fuoco sono intervenuti in Via De Vico, in pieno centro storico a Macerata, per mettere in sicurezza l'intera zona interessata dalla caduta di pezzi di intonaco sulla sede stradale, provenienti da un architrave del solaio di una finestra situata all'ultimo piano del palazzo al civico 8. I Pompieri sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità ed evitare rischi all'incolumità dei passanti. Presenti sul posto anche gli agenti della Polizia Locale, che stanno presidiando la zona e veicolando il traffico.  

25/09/2020 10:24
Macerata, Fratelli d'Italia in festa: "Voti triplicati rispetto a 5 anni fa" (VIDEO)

Macerata, Fratelli d'Italia in festa: "Voti triplicati rispetto a 5 anni fa" (VIDEO)

“Siamo qui per fare il punto della situazione dopo le elezioni sia regionali che comunali, non posso che esprimere soddisfazione massima per i risultati in entrambi i casi” queste le parole del coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Massimo Belvederesi, in apertura della conferenza stampa post voto. Belvederesi sottolinea come, a livello di punteggi elettorali, il partito sia cresciuto moltissimo rispetto a 5 anni fa andando quasi a triplicare le preferenze ottenute. Soffermandosi su questo aspetto, il coordinatore ringrazia tutta la classe dirigente del partito, tutti i militanti e tutti i candidati sia regionali che comunali. “Siamo il secondo partito subito dopo la Lega e davanti al PD – prosegue Belvederesi - non vogliamo fare commenti né attaccare l’avversario, ma vogliamo solo dire che la candidatura di Acquaroli e dei nostri consiglieri regionali è stata capita ed accettata. La vera sfida comincia oggi, andando a governare abbiamo la possibilità di dimostrare alla provincia ed alla regione quello che possiamo fare con un governo di centro destra”. Nel Maceratese Fratelli d'Italia è riuscita ad eleggere ben due consiglieri regionali: la confermata Elena Leonardi e la new entry Pierpaolo Borroni. A livello comunale il partito ha triplicato i voti rispetto alla amministrative di 5 anni fa e quadruplicato il numero di consiglieri eletti.  La parola passa poi al dirigente nazionale FdI Mirco Braconi, che ammette come la soddisfazione e l’entusiasmo siano i sentimenti maggiori in questi due giorni, ma che già da subito "si metteranno al lavoro". “Il risultato che abbiamo ottenuto è un premio ma è anche una grande responsabilità che dobbiamo metterci, fin da subito, sulle spalle e dobbiamo guidare il rilancio di questo territorio – prosegue Braconi -. La cosa che mi preme di più sottolineare è che, con il grande risultato di Macerata e nella provincia, l’asse portante della politica si è spostato verso il centro destra, siamo nel governo di 4 comuni sui 5 più importanti della provincia”. Elena Leonardi esprime un ringraziamento generale a tutti coloro che hanno sostenuto il partito:“il risultato ottenuto è assolutamente importante ed evidente, la fiducia che ci hanno dato è un patrimonio molto importante che non vogliamo sprecare”. “Questo è un gruppo che nasce storicamente dalla destra ed è molto più di un gruppo consiliare, è un gruppo politico nato e cresciuto insieme – prosegue il neo consigliere regionale Pierpaolo Borroni -. Sottolineo che noi ce la metteremo tutta, una presenza costante per riuscire a risolvere la maggior parte dei problemi, anche nuovi, che ci verranno sottoposti”. Uno degli ultimi interventi è stato quello del neo eletto consigliere comunale Paolo Renna. “Sia io che Francesca D'Alessandro siamo stati gli unici consiglieri a superare le 300 preferenze – afferma Renna -, questi risultati non avvengono per caso, ma perché abbiamo fatto una politica tra la gente e non dentro i palazzi. Abbiamo sempre cercato di dare risposte alle problematiche, ed anche se non sempre ci siamo riusciti, l’impegno non è mai mancato. La politica che piace a noi, quella con la ‘P’ maiuscola, è quella al servizio delle persone”. L’intervento finale spetta al consigliere comunale Francesca D'Alessandro. “Abbiamo lavorato sentendoci parte di una squadra e quindi senza personalismi".  

24/09/2020 19:02
Matteo Salvini a Macerata: dal balcone del Comune all'incontro con il Vescovo (Fotogallery)

Matteo Salvini a Macerata: dal balcone del Comune all'incontro con il Vescovo (Fotogallery)

Intorno alle 15 Piazza della Libertà si è stretta ancora una volta intorno al neosindaco Sandro Parcaroli che, in una cornice illuminata dai flash dei fotografi e dai sorrisi dei presenti, ha atteso - all’ingresso del Palazzo comunale - il leader del Carroccio Matto Salvini. Dopo pochi minuti ecco farsi largo tra la folla proprio il Segretario Federale della Lega, con al suo fianco il Coordinatore Regionale Riccardo Augusto Marchetti, e così è scattato subito l’abbraccio promesso durante il comizio del 6 agosto a Piazza Mazzini. “Questa vittoria ce la dobbiamo meritare tutta. I festeggiamenti possono durare solo due o tre ore. Poi subito al lavoro” - ha subito sentenziato “il Capitano” prima di entrate a Palazzo. I due uomini politici hanno percorso sotto braccio le due rampe di scale che li hanno condotti dritti verso la sala della giunta. Parcaroli ha mostrato ai vertici della Lega il suo nuovo posto di lavoro ma prima di sedersi al tavolo di sindaco ed assessori per pianificare l’immediato futuro del capoluogo il nuovo Sindaco e Matteo Salvini si sono il goduti il balcone del Palazzo Comunale con vista sul cuore di Macerata. Un vertice ristretto durato circa 20 minuti che si è concluso con un’energica stretta di mano tra Salvini e Parcaroli che hanno si sono promessi di riaggiornarsi ogni anno per monitorare lo “stato dell’arte” del lavoro della nuova colazione che guiderà Macerata. Il tour maceratese di Matteo Salvini è poi continuato con una camminata lungo via Don Minzoni per arrivare alle porte del palazzo diocesano. Ad attenderli c’era il Vescovo Nazareno Marconi ed è stata l’occasione per un ulteriore incontro “tra pochi intimi” che si è concluso dopo intorno alle 16 con Salvini che all’uscita ha dichiarato scherzando: “Sono stato assolto dai miei numerosi peccati”. Dopodiché Il Capitano dopo un'ultima tornata di selfie ha aperto la portiera della sua auto blu facendo vela verso Roma.

24/09/2020 18:00
INTERVISTA ESCLUSIVA - L'abbraccio tra Salvini e Parcaroli: "Tornerò qui ogni anno" (VIDEO)

INTERVISTA ESCLUSIVA - L'abbraccio tra Salvini e Parcaroli: "Tornerò qui ogni anno" (VIDEO)

"Adesso comincia il bello, dobbiamo meritarci tutta questa fiducia. I festeggiamenti sono durati soltanto 2-3 ore, ora subito sul pezzo". Così Matteo Salvini saluta il neo sindaco di Macerata Sandro Parcaroli in piazza della Libertà, mettendo il focus sul grande lavoro che lo attende per rilanciare il capoluogo.   Il leader del Carroccio è arrivato oggi a Macerata per "benedire" l'uomo che ha fortemente voluto a capo della città, chiamandolo personalmente per convincerlo a correre come sindaco (leggi qui).  Le prime dichiarazioni di Salvini sono state rilasciate in esclusiva alla nostra redazione, prima di entrare nel Palazzo Comunale assieme al neo sindaco: "Essere il primo partito nel Comune di Macerata e in Regione Marche come numero di consiglieri è una gioia e una soddisfazione, ma anche una grande responsabilità - aggiunge Salvini -. Più ti danno fiducia, più te la devi meritare. Il mio obiettivo è tornare a Macerata di anno in anno e passeggiare assieme al sindaco sentendosi dire 'Questi qua son bravi', anche da chi non ci ha votato". "Sono molto contento del ritorno di Matteo - dice Parcaroli -. Ora bisogna mettersi in gioco per fare le cose che questa bellissima città merita, per farla diventare tra le migliori d'Italia e d'Europa".   

24/09/2020 17:19
Conferenza dei Rettori: Francesco Adornato nuovo Segretario Generale

Conferenza dei Rettori: Francesco Adornato nuovo Segretario Generale

Durante la seduta mensile dell’Assemblea, il Presidente Ferruccio Resta ha nominato il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato nuovo Segretario Generale della Conferenza dei Rettori, il più importante organo di governo delle università italiane, organo di consulenza ministeriale. Nominato tra i membri della Giunta, il Segretario Generale indica al Direttore le linee guida per il funzionamento dello staff, cura il patrimonio della Crui, vigila sulla tenuta dei registri e dei documenti contabili e cura la preparazione del bilancio annuale. “Ringrazio il presidente Resta per la fiducia accordatami. Eserciterò il mio incarico con impegno e spirito di servizio in un più ampio percorso di condivisione”, commenta Adornato. Adornato, laureato in Giurisprudenza a La Sapienza di Roma, a capo dell’ateneo di Macerata dal 2016, è stato componente del Comitato Consultivo dell’Anvur e presidente dell'Istituto nazionale di economia agraria – Inea dal 1999 al 2003.  Direttore della rivista “Agricoltura, Istituzioni, Mercati”, svolge la sua attività di ricerca prevalentemente nel campo della legislazione agraria con collaborazioni e incarichi anche all’estero.

24/09/2020 16:35
I commercianti di Macerata consegnano le chiavi della città al neo sindaco Parcaroli (FOTO e VIDEO)

I commercianti di Macerata consegnano le chiavi della città al neo sindaco Parcaroli (FOTO e VIDEO)

Stima e profonda ammirazione quella espressa dai commercianti riunitisi questa mattina in piazza Cesare Battisti, a Macerata, per omaggiare il neo eletto Sindaco Sandro Parcaroli con le chiavi della città.  Un gesto simbolico, che racchiude la fiducia riposta dalla categoria nella nuova compagine amministrativa sin dalle prime ore del post voto, con la speranza che il nuovo Sindaco possa ridare vita al commercio maceratese del centro storico.  Presente una folta rappresentanza dei commercianti che hanno fisicamente abbracciato Sandro Parcaroli, il quale ha ringraziato tutti i presenti con un breve discorso improvvisato, interrotto solo dalla commozione del neo Sindaco che ha chiosato con un "vi voglio bene".  Incontro sentito ma breve a causa dei molti impegni della giornata, che si alternno tra attestati di stima e visite ufficiali come quella del Leader della Lega Salvini nel primo pomeriggio. 

24/09/2020 13:31
"Centro Nuoto Macerata": ripartono i corsi alla piscina comunale di viale Don Bosco

"Centro Nuoto Macerata": ripartono i corsi alla piscina comunale di viale Don Bosco

Con la chiusura della piscina della Filarmonica, l'attenzione del Centro Nuoto Macerata è completamente tornata alla comunale di viale Don Bosco. La struttura nel cuore del capoluogo, modernizzata 2 anni fa, in verità ha sempre accompagnato l'attività dell'altra all'aperto, tranne nei giorni a cavallo di ferragosto. Con la fine dell'estate poi è formalmente partita a pieno regime l'offerta al chiuso. “Le attività agonistiche sono state le prime a ricominciare tornando in acqua ad esempio con il Triathlon e con il nuoto libero - spiega il presidente del CN Macerata Mauro Antonini -. Da qualche giorno abbiamo fatto ripartire tutti i vari corsi come l'Acquagol, il nuoto sincronizzato e i gruppi di Salvamento”. Che affluenza state avendo? “Buona anche per la parte fitness (come il BykeCircuit o il Gym Pilates), riscontriamo solo un po' di incertezza per quanto riguarda la Scuola nuoto. Non è una cosa legata a noi, bensì ai possibili disagi per le chiusure delle strutture scolastiche. Comprendendo le difficoltà noi diamo sempre piena disponibilità a venire incontro alle esigenze dei genitori”. La sicurezza sanitaria era già ai massimi livelli dopo il lockdown, da giugno, tra prenotazioni, sanificazioni, ingressi ed uscite separate, teli divisori negli spogliatoi e cloro a valori elevati. Novità? “Sotto ferragosto, oltre alla manutenzione, abbiamo aggiunto dei separé tra le docce che già erano distanziate e inoltre abbiamo allargato lo staff delle pulizie”. E’ stata la prima estate di gestione della Filarmonica: bilancio? “Siamo andati in crescendo e questo è positivo. Le preoccupazioni iniziali dovute al covid pian piano sono state superate, ci si è adattati e anche i disagi per i lavori alla viabilità fortunatamente sono finiti in agosto. La gente ha apprezzato il nostro stile di gestione. A livello economico dobbiamo verificare bene i conti, però siamo contenti di aver dato un servizio alla città nonché mesi di lavoro in più al personale”. Una esperienza da ripetere? “A noi piacerebbe, chiaramente il prossimo anno dovrebbe essere programmata per tempo così da offrire un’offerta migliore”.

24/09/2020 12:57
Macerata, Parcaroli riceve la fascia tricolore: "Sarò un sindaco che viaggia verso l'alto" (FOTO e VIDEO)

Macerata, Parcaroli riceve la fascia tricolore: "Sarò un sindaco che viaggia verso l'alto" (FOTO e VIDEO)

Questa mattina è avvenuta la consegna ufficiale della fascia tricolore al neo eletto sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli. Sono state compiute tutte le operazioni d’ufficio e, visto quanto disposto dall’articolo 72 del decreto legislativo 267 del 2000, è stato eletto ufficialmente sindaco alle ore 10 di questa mattina.  Il neo primo cittadino, guardando la fascia tricolore, ha espresso una grande emozione sottolineando come quella fascia “mi da una grande forza di affrontare questi 5 anni con tanto amore per questa città”. “Ho voglia di fare tante cose per Macerata e di portarla ad essere una tra le migliori città d’Italia e d’Europa – prosegue commosso Parcaroli -. Le vie si riempiranno di persone, la città rivivrà un periodo bellissimo. Spero di essere un sindaco che porterà queste cose ai cittadini e a questo territorio perché se lo meritano.” “Questa è una città bellissima ma noi ci siamo appiattiti e dobbiamo tornare a sognare, non starò dentro il mio ufficio ma in mezzo alle persone – ribadisce il sindaco -. Con i miei collaboratori creerò una squadra fortissima ed uscirò in mezzo alla gente. Andrò ad Ancona e andrò se possibile a Bruxelles ed in tutto il territorio, sarò un sindaco che viaggia verso l’alto".  “Mi servirà l’aiuto di tutti” afferma in conclusione il sindaco Sandro Parcaroli, a cui chiediamo qual è stata la prima sensazione avuta quando ha realizzato di aver vinto le elezioni: “Una grande felicità - dice - e anche un grande desiderio di fare bene per questa città. Io voglio essere un grande sindaco”.

24/09/2020 11:10
Cisl, Moretti: "Un genitore potrà attivare lo smart working se il figlio under 14 è in quarantena"

Cisl, Moretti: "Un genitore potrà attivare lo smart working se il figlio under 14 è in quarantena"

"Un genitore lavoratore potrà attivare lo smart working per tutto (o in parte) il periodo di quarantena del figlio under 14 convivente, a seguito di contatto verificatosi a scuola. Se la prestazione lavorativa non può essere svolta in modalità agile, uno dei due genitori in alternativa, potrà optare per un congedo straordinario retribuito al 50 per cento. Queste disposizioni si applicano fino al 31 dicembre 2020". A spiegarlo è Alessandro Moretti, coordinatore provinciale Cisl Fp Marche.  La quarantena del figlio “dovrà essere disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico - aggiunge -, così come previsto dall’articolo 5 del Decreto Legge 8 settembre 2020, n. 111 recante 'Disposizioni urgenti per far fronte a indifferibili esigenze finanziarie e di sostegno per l’avvio dell’anno scolastico, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19' e pubblicato in Gazzetta ufficiale 8 settembre 2020, n. 223". “Qualora la prestazione di lavoro sia incompatibile con lo smart working, o comunque in alternativa a questa misura, uno dei genitori può astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio – prosegue Alessandro Moretti – In tale ipotesi il congedo straordinario, coperto da contribuzione figurativa, viene retribuito con una indennità pari al 50% della retribuzione in godimento”. “Inoltre – sottolinea Moretti - per i giorni in cui un genitore fruisce di una delle predette misure, ovvero svolge anche ad altro titolo  l’attività di lavoro in modalità agile o comunque non svolge alcuna attività lavorativa, l’altro genitore non può fruire di  alcuna di queste misure. Tali benefici sono riconosciuti per periodi compresi entro il 31 dicembre 2020, nel limite di spesa nazionale di 50 milioni di euro. Infine, per garantire la sostituzione del  personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed  ausiliario delle istituzioni scolastiche che usufruisce delle predette misure di sostegno alla genitorialità, viene autorizzata la spesa di 1,5 milioni di euro”. “La  Cisl FP apprezza questa nuova ulteriore misura per sostenere la genitorialità, ma insistiamo sulla necessità di ricorrere a misure strutturali e permanenti valide quindi oltre la fine dell’emergenza pandemica”. Conclude Alessandro Moretti.

24/09/2020 10:22
Per la Giunta Parcaroli una proposta clamorosa: quella del presidente della Provincia Antonio Pettinari

Per la Giunta Parcaroli una proposta clamorosa: quella del presidente della Provincia Antonio Pettinari

Una fotografia fra tutte ha destato la sorpresa degli osservatori nel corso dei festeggiamenti con cui Sandro Parcaroli ha celebrato la sua elezione a sindaco di Macerata.  È stata quella, in piazza Cesare Battisti, che ritraeva la calorosa stretta di mano tra l'uomo del centrodestra e il presidente della provincia, Antonio Pettinari, già segretario regionale dell'Udc: partito che, ricollocatosi nell'area originaria, ha fatto parte della coalizione vittoriosa.  Che ci faceva dunque Pettinari in piazza tra i sostenitori di Parcaroli, dopo aver accuratamente evitato la sua presenza in questi ultimi mesi di campagna elettorale?  Anche se lui ha cercato di sviare "i sospetti": "Passavo da queste parti ed è stato naturale salutare un amico come Parcaroli (ci ha detto con un sorriso)", ciò non è bastato a rimuovere del tutto il perfido dubbio che da settimane gira nelle segrete stanze della politica locale.  Per gli osservatori veniva tuttavia confermata la voce che da settimane girava (e da Parcaroli stesso a suo tempo smentita a metà) circa lo spostamento di Pettinari dal Palazzo di Corso della Repubblica al Palazzo Comunale: da presidente, seppure in scadenza di mandato il 31/12/2020, ad assessore comunale.  Segnatamente con la delega ai lavori pubblici, viabilità e trasporti, una specialità questa del presidente che dal 1985 (anno del suo ingresso in provincia come consigliere) ad oggi lo ha visto protagonista.  Inoltre, Pettinari è anche membro del Cda della società Quadrilatero Marche-Umbria Spa, dopo la nomina dell'ormai ex governatore delle Marche Luca Ceriscioli. Ricordiamo che l'elezione dell'ex segretario Udc in provincia nel 2011 venne propiziata da un patto D'Alema-Casini che diede origine al cosiddetto "Modello Marche". Un Modello presto tramontato e, alla fine dell'anno, per il popolare "Tonino" ci sarebbe stato il passo d'addio definitivo alla Provincia non essendo lui rieleggibile in quanto sindaco.  Pettinari, ex Tambroniano di ferro, è stato poi protagonista positivo della mancata devolution della Quadrilatero in Anas, con una delega ad hoc del presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi, anch'essa socia come la Provincia della Spa voluta dal senatore Baldassarri.  Secondo i rumors a volere l'attivissimo l'uomo politico di Santa Maria in Selva sarebbe soprattutto un imprenditore dell'entroterra maceratese, e con lui l'intera Lega. Ci saranno forse contrarietà da parte di alcuni settori della stessa Udc facenti capo a chi nel partito è stato competitor storico dell'attuale Presidente della Provincia. E forse anche da Forza Italia che aspira a una delega tanto importante in Giunta.  Passerà la proposta per Pettinari assessore comunale? C'è da dire in conclusione come il presidente della Provincia, dirigente comunale in pensione a Treia, fosse stato indicato a suo tempo (nonostante sue smentite, forse di circostanza) come un possibile candidato sindaco del centrodestra. Tutto questo accadeva a dicembre, e cioè prima dell'avvento di Andrea Marchiori e successivamente quello definitivo e vincente di Sandro Parcaroli, l'uomo della provvidenza per il 52,78% degli elettori maceratesi. 

23/09/2020 19:45
EDITORIALE - Che rivoluzionari questi maceratesi! Vincitori e vinti non deludano la voglia di cambiamento

EDITORIALE - Che rivoluzionari questi maceratesi! Vincitori e vinti non deludano la voglia di cambiamento

Una battaglia vinta? Di più: una rivoluzione. Marche e Macerata al centro destra (non facciamo gli schizzinosi distinguendo Lega e centro destra, altrimenti questi ricominciano a bisticciare e si ritorna a votare a febbraio), il PD e molta parte della sua galassia frantumata, polverizzata, in ginocchio. Eserciti di candidati lasciano il terreno per ritornare alle proprie faccende, ma per chi resta “dentro” la politica è giunto il momento di fare un paio di conti, e questo vale sia per i vincitori che per i vinti. “Vae victis”, guai ai vinti, diremmo. Vero, ma solo se non facciano subito autocritica e non comprendano che dalle nostre parti siamo davvero entrati nell’era del “niente sarà più come prima”. Si parte dalla disfatta di Ancona. Maurizio Mangialardi ha poco da recriminare. Forse s’è troppo fidato dei guru della comunicazione che avevano contribuito alla vittoria di Bonaccini in Emilia Romagna, senza considerare che nelle Marche è meglio gustare una fumante porchetta nostrana che una piadina riscaldata. Le belle narrazioni su Sanità, infrastrutture e sulla ricostruzione post sisma, non potevano celare gli errori dei Governi precedenti, per quanto si potessero raccontare con un modernissimo quanto subdolo marketing politico, una tecnica che ha fatto poca breccia nel cuore solido e concreto dei marchigiani. Mangialardi ha coinvolto Sindaci, s’è speso in lungo e in largo, c’ha messo la faccia ed ha recuperato un gap notevole in partenza, frutto di errori ripetuti in serie dal PD, non ultimo quello di non ricandidare il Governatore uscente, il Professor Luca Ceriscioli, oggi unico vincitore morale della compagine di centro sinistra e che pertanto meriterebbe la Segreteria del partito come risarcimento per non aver avuto la possibilità del bis, una prassi che ha ripagato tutti gli altri Governatori italiani, da De Luca a Zaia, passando per Emiliano e Toti. Autocritica? Ancora poca, in realtà. Ci diranno che si riuniranno, che è troppo presto per analizzare con precisione il voto, che ci si deve rimboccare le maniche, e così via. Ma non se ne andranno. E allora ci ritorna ancora in mente la battuta di Nanni Moretti, il regista di “Ecce Bombo” che a Piazza Navona nel 2002 piena di “girotondini” tuonava contro l’Ulivo: “Con questa classe dirigente non vinceremo mai”. E via con il solito sport di dare la colpa agli altri, una moda diffusa, dalla Cina per Trump, alla pioggia per Mazzarri quando allenava l’Inter, alle mezze stagioni che non ci sono più. Accusare il Movimento Cinquestelle regionale di “narcisismo” - come ha detto lo stesso Mangialardi - per non aver stilato un accordo fotocopia del Governo Conte, è sembrato ai più un pò ingeneroso: primo perché, la somma dei due elettorati non sarebbe stata così “matematica”, e poi perché neanche questa mossa last minute avrebbe colmato i quasi 100mila voti di distanza dal neo Governatore Francesco Acquaroli. Perché, invece, non averci provato in tempo con il Professor Sauro Longhi, che forse avrebbe rassicurato i grillini e garantito un accordo più equilibrato con il PD? Per questo, più che narcisismo direi proprio “voto d’espressione”, quello del M5S, voto il cui risultato non può aver soddisfatto i pentastellati, che hanno registrato l’ennesima picchiata rispetto alle passate consultazioni elettorali. A proposito di narcisismo, parliamo del nostro Narciso, il maceratese Ricotta che, a capo della coalizione di centro sinistra, s’è fermato al 32% circa di consensi, spianando la strada alla storica vittoria di Sandro Parcaroli, l’outsider imprenditore, sognatore, persona perbene e chi-più-ne-ha-più-ne-metta, il quale in meno di due mesi ha squassato il panorama politico di una cittadina gattopardesca. Lo skyline politica della città capoluogo non sarà più lo stessa di prima: il cambiamento ha vinto. Non era facile: perché un conto che si abbia la voglia di cambiare, un altro è che si abbia il coraggio per cambiare, facendo davvero voltare pagina a ciò che si considera vecchio ma che ancora permane inossidabile e insostituibile. I cittadini hanno espresso la voglia di cambiare ed hanno quindi fatto il primo passo per una “nuova Macerata”. Ma attenzione: questa voglia non ha schieramento politico e va coltivata giorno dopo giorno. Perché, se il neo Sindaco è una figura nuova e la coalizione che guida governerà per la prima volta dopo 20 anni il Comune, anche tra i “vinti” abbiamo registrato una gran voglia di novità. Basti solo citare due nomi: Cicarè e Sigona. Il candidato Sindaco Alberto Cicarè ha sfiorato il 5% concentrandosi su green e sostenibilità, due tematiche che anche in altre compagini sono state premiate dai maceratesi e che, quindi, il neo eletto Sindaco non può non tenerne conto. L’altra novità riguarda il risultato di Macerata Rinnova, la lista a supporto di Ricotta più votata in assoluto e plasticamente rappresentata da Marco Sigona, che ha saputo offrire “a sinistra” l’espressione chiara di ciò che chiedevano i cittadini: discontinuità nell’essere rappresentati da persone lontane dai partiti e che abbiano maturato, attraverso la loro vita professionale, una profonda passione civile da condividere. Sarebbe un peccato davvero se questi elementi di novità, questi segni concreti di voglia di  cambiamento, proveniente dall’elettorato di entrambi gli schieramenti, andassero dispersi solo perché hanno fallito solo nei numeri la loro prima competizione politica. Il campionato è lungo e ritirarsi dopo la prima giornata sarebbe davvero sciocco, perché la vera sfida ora è un’altra: essere all’altezza dell’esito rivoluzionario delle urne, dato che l’unica certezza per il futuro di Macerata e delle Marche è che si cambia sempre, e anche il cambiamento voluto oggi sarà da cambiare domani.  

23/09/2020 19:03
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