Entra nel vivo anche nelle Marche la campagna congressuale in vista delle primarie del 3 marzo per la scelta del prossimo segretario nazionale del Partito Democratico. Giovedì 7 febbraio alle 21 il candidato alla segreteria nazionale del PD, Maurizio Martina, sarà a Macerata all'Ostello Ricci per presentare la sua candidatura e incontrare cittadini e sostenitori.
"Un'occasione per discutere sulle proposte per il Paese e per il PD e per promuovere un confronto libero tra prospettive e idee differenti capaci di ritrovarsi insieme, anche dopo le primarie, in uno spirito unitario e costruttivo, senza nostalgia o rancore, guardando al futuro e con l'intento di coinvolgere le idee e le energie di tutti."
Quattro persone di origine rom avrebbero compiuto 20 furti in abitazione in varie zone d'Italia prendendo di mira soprattutto anziani.
Sono stati arrestati a Teramo dai carabinieri della compagnia di Osimo sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ancona per l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione pluriaggravati.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Numana e coordinate dalla Procura di Ancona. I colpi contestati sono stati messi a segno in varie province delle Marche (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata), dell'Abruzzo (Chieti, Teramo), del Molise (Campobasso), dell'Emilia Romagna (Ravenna) e del Lazio (Frosinone).
Giovedì 7 marzo, alle 17, alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, si terrà il terzo incontro del ciclo di conferenze “Il racconto e il falò, quando il Paesaggio diventa un personaggio letterario”. Filo rosso di congiunzione di tutti gli appuntamenti previsti è il rapporto tra letteratura e paesaggio e si parlerà di come i luoghi e le ambientazioni influiscano sulle vicende narrate all’interno dei tanti capolavori di cui è costellata la storia della letteratura.
Protagonista del terzo appuntamento sarà Nikica Mihaljević, professoressa di letteratura italiana dell’Università di Spalato (Croazia), che presenterà un intervento dal titolo “Una, nessuna o mille tutte le città di Gabriella Kuruvilla.”
Spesso la letteratura italiana contemporanea, inclusa l’opera di Kuruvilla, ci fa riflettere sull’ipotesi che, con gli anni, lo spazio urbano diventa il soggetto in cui le vite dei residenti si rispecchiano. L’osservazione di una città, quindi, rivela, ai lettori-visitatori, le molteplici caratteristiche dei suoi abitanti e viceversa. Questa osservazione diventa ancor più interessante e ricca di spunti originali quando a farla è un’autrice come Gabriella Kuruvilla, tra le più interessanti scrittrici appartenenti all’ambito della letteratura italiana contemporanea, la quale, nella sua opera, affronta frequentemente i temi di migrazione e interculturalità e se ne è già parlato in un precedente incontro, sempre di Italia Nostra, in cui è stato presentato il libro dal titolo “The center cannot hold, quattro scrittrici migranti interpretano i malanni moderni” scritto proprio da Nikica Mihaljević insieme con Sonja Carić.
Quello di giovedì 7 febbraio sarà il terzo di una serie di otto appuntamenti a cadenza settimanale che si susseguiranno fino al prossimo 13 marzo. Il ciclo di conferenze è organizzato dalla sezione maceratese di Italia Nostra insieme al Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata. Tutti gli incontri sono accreditati come eventi formativi presso l’ordine degli architetti della provincia di Macerata.
Più di 200 milioni di persone in tutto il mondo fanno uso di droga per cui in ogni angolo dovremmo trovare materiali informativi che trattano questo argomento, tanto da controbilanciare l’effetto devastante di queste sostanze “tanto di moda” al giorno d’oggi. Infatti già negli anni ’60, il filoso e umanitario L. Ron Hubbard scrisse: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, farmaci e altre sostanze biochimiche. “
Per questo i volontari dell’associazione “Mondo Libero dalla Droga” questo fine settimana erano presenti all’ingresso dell’IPSIA “F. Corridoni” di Corridonia dove hanno consegnato nelle mani degli studenti gli opuscoli informativi di prevenzione alle droghe. Questo materiale informativo gratuito tratta le principali droghe in uso attualmente. L’attività è parte del programma “La Verità sulla Droga” appoggiato in modo decisivo dai volontari. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare giovani e adulti a scoprire la verità sulla droga.
Questo programma, disponibile gratuitamente anche per educatori e insegnanti, prevede 24 kit di 14 opuscoli, un documentario, una guida per le attività da svolgere in aula e 16 spot educativi tradotti in più di 20 lingue sulle principali droghe attualmente in uso come l’Ecstasy, la Cocaina, la Marijuana, l’abuso di Alcool, il Crack, le Metanfetamine, l’Eroina, l’LSD e l’abuso di Antidolorifici (Ossicodone).
John racconta: “Il mio scopo nella vita non era vivere… era quello di poter raggiungere il massimo. Stavo scivolando in una spirale discendente verso il punto da cui non si torna indietro. Nell’arco degli anni ho fatto uso di cocaina, marijuana e alcolici con la falsa convinzione che mi avrebbero permesso di sfuggire ai problemi. Questo non ha fatto che peggiorare la situazione. Avevo tutto: un buon lavoro, soldi, una famiglia che mi voleva bene, tuttavia mi sentivo vuoto dentro. Come se non avessi niente. In 20 anni continuavo a ripetermi: “Smetterò definitivamente… questa è l’ultima volta”. Non è mai successo. Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di arrendermi alla vita.”
Lo scopo dell’iniziativa è di dare la possibilità di scelta ai giovani e agli adulti fornendo loro fatti concreti sulle droghe, così che possano prendere una decisione fondata, dicendo no alla droga e aiutando gli altri a fare lo stesso. Per ulteriori informazioni visit ail sito www.noalladroga.it .
Una trentina di studiosi da tutto il mondo hanno visitato la mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche, promossa dalla Regione Marche e dal Comune di Macerata, con la collaborazione del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo ed Ermitage Italia e organizzata da Villaggio Globale International.
Gli esperti sono arrivati a Loreto per il convegno internazionale di studi Lorenzo Lotto: contesti, significati, conservazione che si è svolto nel fine settimana e che ha previsto anche una visita guidata all’esposizione di Palazzo Buonaccorsi con il curatore Enrico Maria Dal Pozzolo. Ad accoglierli a Macerata, il dirigente della Regione Marche Simona Teoldi, il vicesindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde e Giuliana Pascucci, curatrice del Museo civico di Palazzo Buonaccorsi.
Essendo una mostra di ricerca, i vari studiosi hanno potuto vedere da vicino e confrontarsi anche sulle tele che compongono la parte dei casi studio, tra cui il dipinto “Sacra famiglia” che proviene dal Duomo di Recanati e la cui attribuzione viene data a un pittore veneto-lombardo del XV secolo. Data la fattura dell’opera c’è l’ipotesi che l’autore possa essere un giovanissimo Lotto, tesi rafforzata dal documento di allocazione del polittico di San Domenico, laddove si fa riferimento al fatto che a Recanati del 1506 erano visibili alcune opere realizzate dal pittore nella sua “adolescenza”.
Intanto la mostra incassa record su record. Nella giornata di ieri, domenica 3 febbraio, sono stati registrati 1100 ingressi, cifra che fa oltrepassare ampliamente le 20mila presenze. Per la mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche è l’ultima settimana di apertura (chiusura il 10 febbraio); dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Il percorso espositivo si completa necessariamente nel territorio marchigiano, collegandosi con i lavori lotteschi disseminati nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza: Ancona, Monte San Giusto, Jesi, Mogliano, Cingoli, Recanati, Urbino e Loreto.
Il biglietto comprende: l’ingresso alla mostra; la visita di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio; CityTour a orari fissi. Prezzo intero 10 euro, previste varie riduzioni, anche per visite guidate per gruppi e scuole.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore metalmeccanico un/una DISEGNATORE TECNICO, preferibilmente con esperienza (cod. annuncio Conf 165). Sono richiesti Diploma di Perito Meccanico e buona conoscenza di Autocad. La sede di lavoro è in provincia di Macerata.
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Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
In primo piano sul quotidiano LaRepubblica di oggi compare l’articolo, a firma del giornalista Carlo Bonini con il quale, nei giorni scorsi, la redazione di PicchioNews ha avuto modo di collaborare.
Quello di Bonini è un viaggio di un anno nelle vie, tanto chiacchierate, di Macerata. Un viaggio che parte dalla morte di Pamela Mastropietro, passa attraverso la sparatoria di Luca Traini e arriva fino a oggi, quando Macerata compare diciannovesima su 110 città per la qualità della vita (10 posizioni in più rispetto all’anno precedente).
Un 2018 in cui Macerata e le sue vicende sono state arraffate con forza, strumentalizzate, usate e trattate a proprio piacimento da partiti, associazioni, comitati e chi più ne ha più ne metta.
Un 2018 che ha fatto registrare un forte calo della criminalità anche se la percezione della sicurezza non viaggia sulla stessa lunghezza d’onda ma quella, si sa, non si misura con i numeri, ma con le parole. Le parole sì, gli slogan, i motti delle destre, delle sinistre, del centro. “Prima gli italiani”, “non siamo una città razzista”. Tante e troppe le parole che hanno travolto i sentimenti di maceratesi e non, già scossi da due fatti di cronaca efferati. Due fatti di cronaca in cui ci sono vittime e carnefici, che però, nell’opinione pubblica, sembrano avere un “valore” e un “peso” diverso.
Una Macerata diversa perché in un anno, il questore Antonio Pignataro e tutti gli uomini in divisa, tra questi Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia, coiadiuvati dai cani antidroga, sono riusciti a portare gli indici di criminalità predatoria intorno allo zero. In un anno 14 rapine, nessuno scippo, nessun omicidio, 258 arresti, oltre 23 chili di droga sequestrata, 465 fogli di via, 25 avvisi orali, 7 Daspo, 5 sorveglianze speciali, 6 ammonimenti.
Numeri che parlano chiaro, molto più di tantissime parole. Reati che mettono in manette “bianchi” e “neri”, perché "La Legge è uguale per tutti", la legge non distingue tra vittime e carnefici di serie A e di serie B, a differenza di chi attende impazientemente le elezioni europee di primavera e quelle comunali e regionali del prossimo anno.
Una Macerata che conta anche una media di 20 patenti a sera ritirate nei week-end perché i conducenti erano positivi al narcotest, ordinanze che vietano la vendita di cannabis light e limitazioni al gioco delle slot, vietato dalle 7:00 alle 10:00 di mattina e dalle 15:00 alle 20:00.
Numeri che parlano si diceva, numeri che vanno controcorrente rispetto alle parole degli impresari della Paura, come li chiama Bonini, e che hanno restituito a Macerata luoghi come i Giardini Diaz e il Parco di Fontescodella, un anno fa piazze di spaccio a cielo aperto, oggi luoghi “ritrovati” per i cittadini.
Di seguito il reportage fotografico di una mattinata ai Giardini Diaz con le volanti della Polizia e i cani cinofili.
È finalmente arrivata la settimana che porta al derbyssimo di Prima Divisione che si giocherà venerdì alle ore 20:00 e vedrà di fronte la Paoloni Macerata (la squadra Under 18) contro il Volley Macerata (la squadra Under 16).Prima di parlare del derby torniamo indietro col tempo ripercorrendo la settimana appena conclusa: si è cominciato lunedì scorso con l’Under 14 Fapam Macerata di Dylan Leoni e Alessandro Vigilante uscita sconfitta dal match di Castelferretti contro la Sabini; una partita dove i ragazzi hanno lottato come leoni, soprattutto nel secondo parziale, ma dove non sono riusciti nell’intento di tornare a casa con qualche punto in tasca. La sconfitta fa scendere la Fapam al quinto posto ma non sarà precluso il cammino verso la fase dei playoff.Martedì, invece, l’Under 18 di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti ha espugnato abbastanza facilmente il campo di Loreto conquistando una vittoria in tre soli set e conquistando matematicamente il primo posto nel Girone C con due giornate di anticipo.Sabato, nel campionato di Prima Divisione, son arrivate ben due vittorie entrambe per 3-0: il Volley Macerata di Francesco Del Gobbo ha battuto nettamente il Volley Potentino mentre la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti ha espugnato, con altrettanta facilità, il campo il Matelica. La Paoloni conserva la seconda posizione in classifica aumentando il distacco dalla principale inseguitrice (Montalbano Volley 2015) mentre il Volley Macerata consolida la propria ottava piazza.Domenica mattina hanno concluso la settimana i ragazzi dell’Under 13 6×6 di Dylan Leoni (sostituito eccezionalmente da Riccardo Tobaldi) ed Alessandro Vigilante che hanno conquistato due veloci vittorie per 2-0 rispettivamente contro il San Severino Volley e la Nino Caffè chiudendo la prima fase del campionato imbattuta in testa alla classifica senza aver perso per strada neanche un set.
Oggi comincia quindi la nuova settimana in casa Volley Macerata con i ragazzi che riprenderanno gli allenamenti in vista dei prossimi impegni: inizierà mercoledì alle ore 19:15 l’Under 16 Eccellenza Fapam Macerata di Francesco Del Gobbo impegnata nella trasferta di Pesaro dove affronterà la Montesi-Apav-Virtus in un match sicuramente proibitivo ma sappiamo già che allo stesso tempo i biancorossi lotteranno come leoni su ogni pallone per strappare almeno un punto.Sempre mercoledì, ma alle ore 20:00, scenderà in campo alla Palestra ITC di Macerata anche l’Under 16 Volley Macerata di Riccardo Tobaldi che ospiterà i cugini della Cucine Lube Civitanova C.Venerdì con orario fissato ancora alle ore 20:00 sarà la volta del derbyssimo di Prima Divisione tra le nostre due squadre, la Paoloni Macerata (formata dall’Under 18) ed il Volley Macerata (composta dall’Under 16) con questi ultimi che vorranno sicuramente riscattare lo 0-3 dell’andata e magari rubare almeno un set ai fratelli maggiori.La settimana si concluderà domenica mattina con un doppio appuntamento per quanto riguarda il campionato Under 14: la Fapam Macerata si recherà in trasferta in quel di Civitanova Marche per affrontare la Cucine Lube Civitanova A e la Sabini Castelferretti in due match davvero difficilissimi da affrontare; il Volley Macerata, invece, sarà impegnato in casa nel doppio incontro verso la Don Celso Lube di Fermo.
Il Bayer Cappuccini inizia il girone discendente del campionato con una sonora sconfitta per 5-1 nella palestra di Montegranaro, complicando così la sua posizione playoff. I calzaturieri, che venivano da un punto in tre gare, giocano la partita della vita e con una straordinaria fase difensiva, unita al giusto cinismo davanti la porta, conquistano la vittoria. I maceratesi hanno fatto girar bene la palla ma sono mancati nell'ultimo passaggio, ovvero segnare; questo grazie anche a diverse grandi parate di Di Lorenzo. I pochi errori di fraseggio degli ospiti sono stati puniti dalle veloci ripartenze del Montegranaro, una tattica più prudente forse non le avrebbe consentite, ma sono solo ipotesi alla ricerca di giustificazioni per questo risultato negativo.
La cronaca del match vede al primo tiro il futsal Montegranaro passare in vantaggio: Pagliari fugge via al suo marcatore sulla fascia e con un diagonale sorprende un Guardati poco reattivo. Sono trascorsi 60 secondi e i locali hanno già trovato il gol, da qui fino al termine si chiuderanno ottimamente in difesa sfruttando le proprie velocità. Al 18' è Tomassini che, superato con rapidità il centrale, si trova con la palla da solo davanti il portiere ospite e sigla il 2-0. Subito dopo il Bayer riesce a trovare il suo unico gol di serata con Petetta che da dentro l'area insacca la respinta di Di Lorenzo a un tiro Bonfigli. Quindi Felici a parti invertite copia il gol di Petetta dopo un miracolo di Guardati e così termina il primo tempo sul 3-1.
Pessimo approccio del Bayer alla seconda frazione di gioco: un passaggio sbagliato causa un fulmineo ribaltamento che vede Felici segnare indisturbato davanti al povero Guardati. I maceratesi con la forza della disperazione cercano di riaprire il match in tutti i modi, ma nelle poche volte che riescono a superare la difesa il portiere locale sembra Spider-Man negando ogni gioia. La partita si chiude virtualmente al 50' con la tripletta di Felici che ha anche l'occasione di fare un altro gol ma Bonfigli salva sulla linea di porta.
Bayer Cappuccini che deve immediatamente voltare pagina e cercare di tornare alla vittoria nel prossimo turno. Venerdì 8 febbraio l'avversario sarà il Potenza Picena alle 21.45 nella palestra dei Salesiani a Macerata.
BAYER CAPPUCCINI:Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini,Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi,Petetta, Tibaldi. All. Tirri
FUTSAL MONTEGRANARO: Di Lorenzo, Pettinati, Pietà, Luciani,Pagliari, Petrocchi, Felici, Tomassini, Mattii, Lalli Cafini, Zucchini, Schiavoni. All.Melchiorri
ARBITRO: Sgariglia di San Benedetto
RETI: al 1° Pagliari(fm), al 18° Tomassini(fm) , al 20° Petetta(bc) , al 22° - 31° - 50° Felici (fm)
Leonardo Bianchini, fiorettista della Macerata Scherma, si mette in evidenza per tecnica e temperamento.
Il dodicenne allenato dalla M.stra Carola Cicconetti, pluricampionessa mondiale degli anni 80, dopo un girone iniziale equilibrato, supera il coetaneo Tuliozzi per 10 a 4 mostrando grande temperamento. Nell'incontro successivo con il romano Bellocchi viene superato nel finale per 10 a 9 dopo un assalto molto combattuto in cui il dodicenne Leonardo lotta alla pari contro il più titolato avversario e cede alla fine forse per le difficoltà di allenamento.
Va rilevato infatti che dal 20 Dicembre la Macerata Scherma è priva della sua palestra di allenamento sita nella scuola Nobili di Sforzacosta per l'inagibilità provocata dal distacco del rivestimento murale. Questo ha costretto tutti gli atleti ad un forzato periodo di inattività, interrotto grazie alla generosa offerta del liceo classico Leopardi di Macerata che ha permesso di utilizzare la propria palestra in alcune fasce orarie per riprendere almeno in parte gli allenamenti.
E sono proprio queste avversità che rendono ancor più significativo il risultato ottenuto, infatti Leonardo Bianchini ha voluto prendere parte alla gara in condizioni di scarso allenamento, sopperendo con tecnica e grande forza di volontà.
Gli occhi di Leonardo Bianchini esprimono pienamente l'impegno di questo ragazzo a migliorare gara dopo gara, regalando ai suoi genitori ed alla città di Macerata grandi speranze per il futuro.
La gara si è svolta sotto gli occhi di Giovanna Trillini, indimenticata campionessa olimpica, attuale maestra dello staff della nazionale italiana ed allenatrice personale di Alice Volpi, campionessa mondiale 2018 di fioretto femminile.
La scherma marchigiana era anche rappresentata dal Presidente del Comitato Regionale FIS, Bruno Angelelli.
Tutta la scherma maceratese è in forte ascesa con un vivaio davvero interessante di piccoli schermidori e genitori appassionati. Lo staff tecnico rinnovato e qualificato ha ancora una lunga strada da percorrere, ma le soddisfazioni non mancano e le avversità rendono ancor più grande l'esplosione di gioia a fine gara.
Termina senza reti l'attesissimo derby tra Civitanovese e Hr Maceratese nel girone B del campionato di Promozione 2018/2019. Al Polisportivo di Civitanova finisce zero a zero. A recriminare sono in particolar modo i padroni di casa che colgono il palo con Ribichini e sprecano una chance dal dischetto per via della parata di Tomba su Miramontes.
Da segnalare anche ben due reti annullate alla Civitanovese.
Il pareggio porta entrambe le squadre a quota 28 punti in classifica dopo 19 giornate (quinto posto, ndr), a meno sette dalla capolista Valdichienti Ponte che può anche contare su una partita da recuperare per allungare il margine dalle inseguitrici.
In video con gli highlights completi della partita e le interviste ai protagonisti:
La Menghi Shoes Macerata esce a mani vuote da Lagonegro. I ragazzi allenati da Pasquale Bosco perdono in quattro set e non riescono a fare punti in classifica (25-20, 25-10, 24-26, 31-29). Coach Falabella deve fare a meno di Boswinkel e Geosat Geovertival schiera la diagonale con Pedron-Barreto, Galabinov e Del Vecchio schiacciatori, Calonico e Marra al centro Fortunato e Sardanelli a scambiarsi il ruolo di libero. Menghi Shoes in campo con la diagonale Partenio-Tiurin, Tartaglione e Casoli in banda, Franceschini e Bussolari al centro e Gabbanelli nelle vesti di libero.
Nei primi due set sono i padroni di casa a fare la voce grossa con Macerata che non riesce quasi mai a rimanere in partita: 25-20 e 25-10. Terzo set inizia in parità poi provano a venir fuori gli uomini di Bosco (7-9) e Falabella chiama il tempo al rientro però si fa male Del Vecchio che a spalla viene portato fuori dai compagni e al suo posto subentra capitan Maiorana. Il pareggio è ancora per mano di Galabinov (11-11) . Fase centrale del set in estremo equilibrio con Barreto e Galabinov che vanno in doppia cifra e Fortunato che raccoglie palle in ogni centimetro di campo. Ma nel finale quando si va ancora punto a punto hanno la meglio ai vantaggi gli ospiti che si portano cosi sul 2-1 nel computo dei set. Quarto set Geosat in vantaggio con Barreto ancora sugli scudi (5-3). I lagonegresi mantengono la distanza con Maiorana (10-8) ma poi come nel primo set le due formazioni a testa si scambiano nella conduzione del set. Galabinov sigla il 12-10 ma poi Tiurin si occupa con una parallela del pareggio. Sul 17-18 Falabella chiama il tempo gli segue Bosco a ruota sul 20-19 e poi il finale è da infarto: 31-29 Lagonegro con la Menghi Shoes a rammaricarsi.
Il tabellino:
LAGONEGRO: Maccabruni , Fortunato (L), Calonico 4 , Del Vecchio 9, Pedron 6, Turano , Di Coste, Maiorana 5, Sardanelli (L), Marra 8, Barreto19, Galabinov 27 . All. Falabella
MENGHI SHOES MACERATA: Franceschini 5, Nasari 12, Bucchi, Casoli 7, Miscio 2, Tartaglione 12, Condorelli, Molinari, Tiurin 24, Bussolari 7 , Partenio 1, Gabbanelli (L). All: Bosco.
25-20, 25-10, 24-26, 31-29.
“Non siamo razzisti. Mai, Macerata, Manifestiamolo”. Queste le parole scritte sullo striscione che campeggiava ai Giardini Diaz questo pomeriggio durante la manifestazione alla quale hanno preso parte, sotto la pioggia battente, una quarantina di persone, il tutto sotto gli occhi vigili delle Forze dell’Ordine. Presente il Questore Antonio Pignataro e il Capo della Mobile Maria Raffaella Abbate.
Ad aprire gli interventi Lorendo Di Tommaso di Officina Universitaria che ha fatto il punto dalla situazione a un anno dai fatti di Macerata, partendo dal ritrovamento del corpo di Pamela Mastropietro fino alla sparatoria che ha visto protagonista Luca Traini. “Macerata non può dirsi una città razzista dopo questi episodi però spetta a noi dimostrarlo. Manifestando, dobbiamo mostrare a quei partiti politici che hanno manipolato i fatti di Macerata che la nostra città non è razzista.”
“Molti cittadini – ha continuato Di Tommaso – non si sono schierati contro Traini, che ha dimostrato di essere un razzista. Molte persone hanno commentato quei fatti dicendo che il giovane maceratese ‘ha fatto ciò che bisognava fare’. Questa è una dimostrazione di intolleranza perché non tutte le persone di colore sono degli spacciatori. Noi giovani dobbiamo dire che Macerata non è razzista.”
“Nostro compito è sicuramente quello di ragionare su questi eventi ma non come fanno alcune forze politiche che approfittano della situazione per alterare la realtà – il coro unanime dei manifestanti -. Dobbiamo reprimere il risorgere di questi sentimenti razzisti e questo è possibile solo attraverso il sapere e la conoscenza, a differenza di ciò che stanno facendo alcuni partiti politici, che utilizzano questi accadimenti per alterare la realtà.”
"Il lupo resta un simbolo, la caccia è finita quel giorno. Già quando sono tornato a casa dopo la sparatoria, per cercare la bandiera tricolore, mi sono sentito svuotato, esaurito. Tutto si era compiuto. Ma se sei lupo, lo rimani per sempre", dice Luca Traini, l'estremista di destra che un anno fa a Macerata prese a bersaglio tutte le persone di colore, sparando e ferendone sei. In un'intervista dal carcere all'ex direttore di Repubblica Ezio Mauro, dice di essere pentito, "e non da oggi".
Quella mattina dice che voleva essere "il vendicatore". "È stata come un'esplosione dentro di me", "per me gli spacciatori avevano ucciso Pamela, e gli spacciatori erano loro, i negri. Li chiamavo così. Oggi li chiamo neri. Poi, in questi mesi passati in carcere, ho lentamente capito che gli spacciatori sono bianchi, neri, italiani e stranieri. La pelle non conta".
"Tutta la mia ideologia politica, Dio, patria, famiglia, onore, ha pesato in quel mix esplosivo - aggiunge -. La tragedia di Pamela ha fatto da innesco". "L'odio - dice - non nasce per caso, è frutto di tante cose, anche di politiche errate, a danno sia degli italiani che degli immigrati". Incontrerebbe le persone a cui ha sparato per chiedere scusa: "ho già chiesto scusa durante il processo. Io sono pronto", conclude.
Una delegazione del Kiwanis Club di Macerata guidata dal Presidente Avv. Fabio Pistarelli ha fatto visita stamane all'Associazione La Goccia Onlus di Macerata, per la consegna del ricavato della Festa di Natale che il Kiwanis Club ha quest'anno voluto destinare interamente alla Goccia, Onlus che dal 2001 si occupa di affidi e adozioni di minori in difficoltà.
Durante l'incontro, molto partecipato, è stata illustrata dall'attuale Presidente della Onlus Valeria Rossi, dal suo fondatore Paolo Carassai e dal Direttivo, l'intensa attività della Goccia che con grande preparazione e passione compie da molti anni una meritoria opera in un campo delicato come quello dell'affido di minori in situazioni di grave disagio, campo nel quale è diventato un punto di riferimento provinciale e regionale.
Il Kiwanis Club di Macerata, che ha per scopo quello dell'aiuto all'infanzia e all'adolescenza, con questo gesto ha voluto esprimere grande apprezzamento e concreto sostegno a questa realtà associativa, al suo lavoro ed impegno per dare a bambini in difficoltà un presente ed un futuro migliori.
È uscito lo scorso venerdì primo febbraio il video "All on me" dei Planet Funk realizzato dal regista maceratese Gianluca Grandinetti. La canzone e il prossimo disco sono un omaggio al fondatore della band, Sergio Della Monica, venuto a mancare lo scorso 18 febbraio 2018 per una malattia.
Grandinetti, con il suo stile, raffinato, poetico e visionario, unitamente all'energia creativa che lo caratterizza, è stato notato, appena maggiorenne, con i suoi primi video caricati sui social web, dalle più importanti agenzie di comunicazione internazionali. Da lì, sono subito arrivati i primi contratti con le maggiori case di produzione musicali e a seguire quelli con le più importanti firme del mondo della moda.
Dall'ideazione, alla scrittura, alla produzione fino alla post-produzione, Gianluca Grandinetti ha collaborato con artisti internazionali del calibro di Ben Harper, Radiohead, Lenny Kravitz, AC/DC, Justine Bieber e per gli italiani Negramaro, solo per citarne alcuni.
"Era il 2001, avevo 10 anni, ipnotizzato davanti MTV impazzivo in salotto ballando “Who Said” dei Planet Funk, diretto da Luca Guadagnino. Oggi, 1 Febbraio 2019, 17 anni dopo, esce il mio videoclip per i Planet Funk. La vita è fuori di testa." Con queste parole piene di felicità e soddisfazione Grandinetti ha commentato l'uscita del video dei Planet Funk sul suo profilo Facebook.
Anche nelle Marche si conferma, nei primi dati disponibili, la preferenza maggioritaria per i licei nell'iscrizioni online al primo anno delle scuole superiori per l’anno scolastico 2019/20, ma con sostanziali differenze rispetto ai dati nazionali. Mentre infatti a livello nazionale la crescita dei licei sembra inarrestabile, nella nostra regione la stessa tendenza sembra aver subito una battuta d’arresto. Sarebbero infatti il 51,93% le famiglie che avrebbero scelto questa tipologia di scuola contro il 53,06 dello scorso anno. Sorprese anche per quanto riguarda i professionali, che mentre a livello nazionale fanno registrare un lento ma continuo decremento (13,6% quest’anno) nelle Marche si attestano su una percentuale del 15,37, con una discreta crescita rispetto allo scorso anno (14,22%). Sopra la media nazionale e sostanzialmente stabili anche gli istituti tecnici (32,70 contro il 32,72% del 2018/19).
Nella provincia di Macerata tra l'A.S. 2018/2019 e 2019/2020 diminuiscono le iscrizioni ai Licei (57,36% contro il 56,89%), aumentano invece le iscrizioni agli Istitui Professionali (11,52% dello scorso anno contro il 14,35% di quest'anno); in lievissimo calo le iscrizioni agli istituti tecnici (29,17% contro il 28,76%).
Va comunque tenuto presente che questi dati sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che esprimono, a questa data, semplicemente le scelte delle famiglie della regione. Dopo la chiusura delle iscrizioni, alle scuole spetta poi il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate.
Comunque, stando a queste prime indicazioni, le Marche si confermano anche come una regione “plurale”, con notevoli differenze tra provincia e provincia a seconda delle differenzti situazioni socioeconomiche che le caratterizzano.
Molto ben accolta, infine, nella regione la novità della web App che, tramite il QR Code, consentiva di accedere alle schede anagrafiche delle scuole, con la più elavata percentuale di accessi al servizio (l’80%, staccando Piemonte e Abruzzo di 15 punti percentuali).
In quel di Montespertoli la Roana CBF fa 13. Battuta 3 - 0 la Montesport nella seconda trasferta toscana consecutiva, le maceratesi salgono a quota 39 punti e allungano momentaneamente a +7 su Montale Rangone, impegnato domani nella delicatissima trasferta contro Altino. Un match che inizia subito in salita dopo la partenza sprint delle toscane.
Le ragazze di coach Paniconi sono costrette a inseguire fino alla metà del set quando prendono progressivamente il sopravvento e chiudono sul 25-20. Il secondo set si apre con un trend esattamente opposto: 4 - 0 bruciante per Peretti e compagne che controllano il gioco e si aggiudicano il parziale sul 25 - 17 per il 2 - 0. Il terzo set si apre quasi in fotocopia al primo: la Montesport spinge sull’acceleratore grazie ai colpi di Pistolesi, top scorer del match con 19 punti. Stavolta la Roana CBF tiene botta, riacciuffa subito le rivali e balza in vantaggio per restarci fino alla fine: 25 - 15 e fine dei giochi.
"Era importante ricominciare con i tre punti e ci siamo riusciti. La squadra ha acquisito una grande mentalità e questa è una grossa soddisfazione - ha commento coach Paniconi -. Siamo contentissimi di aver fatto diverse rotazioni ed aver dato spazio anche a chi, seppur giocando meno, si allena sempre al massimo e cresce insieme a tutta la squadra”. Prossima settimana si torna alla Mar.Pel. Arena per la sfida alla Conero Eurosped. “Dobbiamo ragionare partita dopo partita - ha aggiunto il coach che mantiene ancora a distanza le due sfide di cartello contro Altino e Montale Rangone della terza e quarta giornata di ritorno - Se arriveremo a giocare quelle partite con questa consapevolezza e questa mentalità potremo sicuramente dire la nostra”.
Tredici vittorie all’attivo, dodici match ancora da giocare. La Roana CBF non molla un colpo e continua per la sua strada. Gli avversari sono avvisati.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
MONTESPORT M. FI - ROANA CBF HR VOLLEY MC 0 - 3
Montesport M. FI: Pistolesi G. 14, De Petro ne, Bellini I. 4, Checchi C., Mazzini S. 7, Calamai R. 3, Pierattini S. 4, Antonini G., Anichini I., Bernini E. 2, Para G., Vitrò V., Collini S., Mezzedini A. 1 . All. Buoncristiani
Roana CBF: Pomili V. 9, Armellini G., Spitoni B. ne, Gobbi M. 6, Partenio S. 1, Patrassi A., Grilli G., Peretti I. 4, Rita E. 7, Zannini S. (lib.), Malavolta G. (lib.) ne, Di Marino C. 9, Barbolini V. 13. All. Paniconi
ARBITRI: Galteri - Magnino
PARZIALI: 20 - 25 (25’); 17 - 25 (25’); 15 - 25 (24’)
NOTE: Montesport: 1 ace, 6 muri, 17 err. avv., 39% in ricezione (18% perfetta), 22% in attacco. Roana CBF: 4 ace, 3 muri, 27 err. avv., 52% in ricezione (28% perfetta), 33% in attacco.
La Saetta ci mette il cuore, si porta in vantaggio con Giunchi ma l’Atletico Macerata, di rimonta, si impone per tre a uno al Ciccarelli grazie alle reti di Gigli, Ortenzi e Firmani.
Sul sintetico civitanovese va di scena una gara molto corretta che, onorando lo spirito di un derby e il senso dello sport, regala emozioni e conferma al primo posto i ragazzi di mister Marco Cencioni. I Navarra boys, però, giunti appena al secondo match insieme dopo l’avvento risolutivo della dirigenza Tec, che ha riportato entusiasmo e ricompattato una rosa oramai in ritirata, mettono il cuore in campo e se la giocano a viso aperto per tutto l’arco del match.
Dopo appena quattro minuti è Giunchi a trovare il vantaggio con un tocco sotto porta, ma al 21esimo i biancorossi impattano con Gigli che risolve una mischia in area con un tocco preciso sul primo palo. Da azione d’angolo, al 41esimo, Ortenzi trafigge Formentini di testa e manda tutti al riposo sul due a uno per i maceratesi. Nella ripresa La Saetta non si sfalda, anzi, prova a riacciuffare il pari ma, su disimpegno errato in uscita, l’Atletico recupera la sfera e si porta sul tre a uno con Firmani. Formentini neutralizza un paio di azioni di Lombi, La Saetta ci prova senza successo con Farina e si arriva così al triplice fischio finale che sancisce la vittoria ospite.
“Abbiamo dato una grande dimostrazione di correttezza, fair play e sportività – affermano in coro il presidente dell’Atletico Matteo Seccacini e il Dg civitanovese Emanuele Trementozzi – Abbiamo onorato il derby con una gara combattuta, ma estremamente corretta, diretta in maniera impeccabile da Gianmatteo Polizzi di Macerata. A fine gara ci siamo complimentati a vicenda, esprimendoci un grande in bocca al lupo per il proseguo della stagione. Saetta e Atletico, nel derby, hanno trasmesso a tutti i veri valori dello sport”.
La Saetta – Atletico Macerata 1-3
La Saetta: Formentini, Sbarbati, Napoleoni, Micucci, Bevilacqua, Mengo, Giunchi, Belletti, De Santis, Farina, Stacchietti; All Roberto Navarra
A disp: Tetta, Lufrano, Marini, Perna, Chiacchiera, Silvestri, Marinozzi
Atletico Macerata: Gattari, Fratini, Feliziani, Gigli, Ortenzi, Lucentini, Firmani, Lombi, Catalano, Zerani, Pascucci; All Marco Cencioni
A disp: Mastrocola, Zucconi, Sampaolesi, Rocchi, Tognetti, Miglietta, Aliberti
Marcatori: Giunchi (4’), Gigli (21’); Ortenzi (41’); Firmani (70’)
Direttore di gara: Gianmatteo Polizzi (Macerata)
IN FOTO IL MISTER DE LA SAETTA ROBERTO NAVARRA
Belli, giovani e pieni di talento, il violinista Ziyu He e la pianista Marie Sophie Hauzel si esibiscono mercoledì 6 febbraio alle 21 al Teatro Lauro Rossi per i Concerti di Appassionata. Speciale anteprima del Capodanno cinese, la serata è organizzata grazie alla collaborazione dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata.
Il programma prevede musiche di Antonín Dvořák, Johannes Brahmns, Clara Schumann, Pablo de Sarasate, Antonio Bazzini e Henryk Wieniawski, una selezione di brani rappresentativi del grande repertorio cameristico per violino e pianoforte fra Romanticismo e melodie popolari, con un focus - nella seconda parte del concerto - su musiche che sapranno mettere in luce le abilità virtuosistiche del violinista.
Alle 18 di martedì 5 febbraio Ziyu He incontra gli allievi della Scuola civica di musica "Stefano Scodanibbio" in un dialogo fra giovani sulla musica.
Ziyu He, cinese di nascita ed europeo di adozione, è talento precoce e decisamente fuori dall’ordinario. Quando aveva solo dieci anni è stato invitato a studiare a Salisburgo da Paul Roczek, uno dei docenti di violino più richiesti della sua generazione, ed è sotto la sua guida che Ziyu He si è aggiudicato nel 2014 il Concorso Yehudi Menuhin e il Concorso Internazionale Mozarts.
Nello stesso anno è stato Eurovision Young Musician, mentre nel 2017 - a soli diciotto anni - ha debuttato al Musikverein con la Filarmonica di Vienna diretta da Adam Fischer.
In questi anni il giovane musicista si è già esibito con la Mariinsky Orchestra e Valery Gergiev, l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, i Salzburg Chamber Soloists e la Filarmonica Cinese; nella stagione 2018-2019 sono previsti i debutti con l’Orchestra della Toscana, la Filarmonica di Zagabria, la Sinfonica di Singapore e la Wiener Kammerochester diretta da Joji Hattori.
Ad accompagnare il talento cinese sul palco maceratese c'è Marie Sophie Hauzel, pianista tedesca che a soli quindici anni è diventata la più giovante studentessa a tempo pieno del Mozarteum di Salisburgo. Hauzel si è contraddistinta in diversi concorsi internazionali, tra cui il Concorso Jenö Tacaks di Vienna, il Concorso pianistico Balys Dvarionas in Lithuania e il Concorso Pianistico Internazionale Hans von Bülow in Germania. Dal 2016 ha suonato con la “Great Wall Orchestra” al National Centre of Performing Arts di Pechino, con l’Orchestra “El sistema” in Venezuela e con la Sandor Vegh Orchestra, sotto la guida di direttori del calibro di Marc Minkowski, Kurt Sassmannshaus, Wofgang Redik.
La stagione 2018-2019 dei Concerti di Appassionata è organizzata dal Comune di Macerata e la direzione artistica dell'Associazione musicale Appassionata con il contributo del MiBAC, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Università degli studi di Macerata, Istituto Confucio, ANMIG. In collaborazione con Marche Concerti, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata, Associazione Musica con le Ali, Politeama. Main sponsor sono Menghi Shoes e Mosca srl.
Biglietti da 5 a 20 euro presso la Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini a Macerata (T. 0733-230735, online su Vivaticket); biglietti a 5 euro per studenti e ingresso a tariffa ridotta per loro accompagnatori. Appassionata è accreditata per App18.