L'incidente si è verificato in via Santa Lucia a Macerata, intorno alle 19:30. Per cause ancora in corso di accertamento, un'auto condotta da una donna di 36 anni si è scontrata con un'altra vettura.
Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. I sanitari hanno trasportato la 36enne all'ospedale di Macerata per accertamenti; le sue condizioni non destano preoccupazioni. Uscita praticamente illesa la persona alla guida dell'altra auto coinvolta nel sinistro.
I vigili del Fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza le vetture e l'area in questione.
Incontro proficuo oggi tra Lega e i rappresentanti delle forze politiche e civiche di centro destra in previsione delle elezioni comunali di Macerata.
Clima cordiale e obiettivi condivisi al tavolo programmatico dove per il partito di Matteo Salvini c’erano il senatore Paolo Arrigoni, responsabile regionale, ed il consigliere comunale Andrea Marchiori.
“Parole d’ordine: coalizione compatta e programma comune per il rilancio di Macerata il cui regresso in termini di sicurezza, scelte e gestione di bilancio, certezze (poche) e prospettive (ancor di meno) frutto degli ultimi venti anni di amministrazione PD sono sotto gli occhi di tutti” - affermano gli esponenti leghisti.
“I maceratesi esasperati pretendono un cambio di passo - continuano -. Lega e centro destra sono pronti a rispondere con la concretezza ed il buonsenso che fanno quel buon governo che il capoluogo di provincia ha atteso fin troppo."
"Da subito lavoro intenso e condiviso, dunque, la cui sintesi si tradurrà, oltre che in un programma di spessore e a misura di cittadino, nell’individuazione di un candidato sindaco che ne sia la massima espressione per far rinascere Macerata sotto ogni profilo" conclude l'opposizione.
Il racconto come strumento capace di emozionare e creare legami con il territorio: la webserie “Non voglio mica la luna” verrà presentata e proiettata nell’Auditorium Svoboda di Macerata, venerdì 4 ottobre alle ore 16:30.
"Non voglio mica la luna" racconta la storia appassionante e divertente delle avventure che due giovani sposi, a meno di una settimana dal loro matrimonio, si trovano costretti ad affrontare, e che stravolgerà tutti i loro piani a causa di una strana apparizione e di misteriosi avvenimenti. Si tratta di un interessante progetto di storytelling marketing in cui fiction e realtà del territorio si mescolano e attorno al quale si raccolgono ulteriori forze produttive e culturali, per la promozione all’estero delle Marche.
A raccontare il progetto saranno Anna Olivucci, responsabile di Marche Film Commission – Fondazione Marche Cultura, Matteo Petrucci, co-autore della serie, e Andrea Giancarli, il regista.
Di fondamentale importanza per la produzione è stata la collaborazione con gli studenti dell'Accademia che hanno lavorato sul set in qualità di stagisti di fotografia, scenografia e produzione e che per l’occasione racconteranno la loro esperienza.
Anna Olivucci presenterà inoltre l’attivazione del nuovo Cluster Marche Cinema della Regione Marche, realizzato in collaborazione con le imprese marchigiane Expirit, L’Italia autentica ed Italy Movie Walks portale dedicato al cineturismo, oltre alla collaborazione di CNA.
All’interno del Cluster saranno fruibili gli itinerari turistici sviluppati a ridosso delle location del film.
Tra questi, il movietour dedicato a “Non voglio mica la luna” un tour nato per appassionare e mettersi alla prova, pensato non solo per le coppie che intendono coronare il loro sogno d’amore con un matrimonio indimenticabile, ma anche per chi vuole festeggiare in modo unico l’addio al celibato o al nubilato, un viaggio di nozze, le nozze d’argento, una speciale “ricorrenza del cuore” o celebrare una splendida amicizia.
L’opera cineaudiovisiva è stata prodotta da Piceno Art For Job per lo sviluppo e la promozione del territorio e del suo patrimonio identitario, culturale e turistico. Realizzata con il contributo di: Regione Marche, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014 – 2020, e la collaborazione di Marche Film Commission - Fondazione Marche Cultura.
Si è conclusa con grande successo questa mattina all’IKEA di Camerano la III edizione dell’“Ecoforum Marche”, un appuntamento unico a livello regionale ideato da Legambiente e dedicato al confronto tra rappresentanti dei comuni, gestori dei rifiuti e cittadini sul tema della raccolta differenziata, sulle sfide future della nostra regione e sulle buone pratiche di gestione dei rifiuti verso un modello di economia circolare delle Marche.
Nel corso dell’evento, è stata anche presentata la XVII edizione di “Comuni Ricicloni”, l’iniziativa di Legambiente che riconosce le migliori esperienze dei comuni marchigiani in tema di gestione dei rifiuti e sono stati premiati i “Comuni Rifiuti Free”, che si distinguono non solo per una buona raccolta differenziata, ma anche per la qualità delle attività di riciclo e per le buone politiche di prevenzione.
In base ai dati raccontati durante l’iniziativa, le Marche si dimostrano una regione virtuosa nella raccolta differenziata, superando il 69,39% di RD. In particolare, per quanto riguarda i dati provinciali, la provincia di Macerata si attesta al 73,9%, continuando a confermare il valore assoluto di un modello di gestione di raccolta dei rifiuti attraverso il “porta a porta” esteso su tutto il territorio provinciale, con un solo gestore ad offrire il servizio. A seguire, troviamo la provincia di Pesaro-Urbino (70,28%), Ancona (68,73%), Ascoli Piceno (65,98%) e Fermo (64,97%).
Nella sezione dedicata a “Comuni Ricicloni”, ad essere premiate sono state ben 162 amministrazioni che si sono contraddistinte per il raggiungimento dell’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata, con punte superiori all’85% raggiunte dal comune di Peglio (PU) (85,26% RD). Tra queste, Macerata si conferma la migliore esperienza tra i capoluoghi di provincia per i risultati raggiunti nella raccolta differenziata, che si attesta al 74,96%.
Tra i Comuni Ricicloni, in particolare, sono 14 le amministrazioni ad aver ottenuto il riconoscimento speciale di “Comuni Rifiuti Free”, ovvero quei comuni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile: Polverigi (AN), Fratte Rosa (PU), Camporotondo di Fiastrone (MC), Castelfidardo (AN), Torre San Patrizio (FM), Belforte all’Isauro (PU), Terre Roveresche (PU), Piandimeleto (PU), Piobbico (PU), Agugliano (AN), Montecalvo in Foglia (PU), Rapagnano (FM), Folignano (AP), Fermignano (PU).
"L’edizione 2019 presenta complessivamente risultati molto positivi ma, come negli anni precedenti, ancora diversificati fra una provincia e l’altra e con delle criticità importanti. - ha dichiarato Marco Ciarulli, responsabile scientifico di Legambiente Marche -. La raccolta differenziata, infatti, è cresciuta significativamente, ma resta preoccupante il dato sulla produzione pro capite di rifiuti, che nel 2018 è continuata a crescere ed è stata di 522kg/ab/anno, dato che si attesta addirittura sopra la media nazionale. Per puntare realmente agli obiettivi dell’economia circolare, è necessario lavorare insieme per adeguare il sistema di gestione di rifiuti attraverso la raccolta differenziata domiciliare spinta, il passaggio da tassa a tariffazione puntuale, la prevenzione dei rifiuti, che è ancora oggi il tallone di Achille di questa regione, l’adeguamento dell’impiantistica a servizio del recupero di materia e il trattamento dell’organico mediante digestione anaerobica e successivo compostaggio".
A questo proposito Legambiente, attraverso numerosi appelli, ha più volte ricordato che la sfida della produzione di biometano è strategica per la chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti organici e può avere un ruolo fondamentale nella strategia energetica del nostro territorio, nella riduzione dell’inquinamento atmosferico e nella lotta ai cambiamenti climatici. La sua produzione, inoltre, deve avvenire nel rispetto della biodiversità e della funzione di stoccaggio del carbonio svolta da foreste e dai terreni coltivati.
"Le Marche hanno tutte le carte in regola per giocare un ruolo da protagoniste nel panorama nazionale ma le sfide nella gestione dei rifiuti si rinnovano continuamente. - ha concluso Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Per raggiungere i nuovi obiettivi di riciclo dettati dalla normativa europea serve un’adeguata rete impiantistica, che in Italia e nelle Marche è ancora oggi carente. L’integrazione degli impianti tra gli ambiti territoriali rappresenta il primo passo per mettere le nuove basi che ci consentiranno di raggiungere migliori performance di gestione del ciclo dei rifiuti e di utilizzare in maniera efficiente le risorse economiche e ambientali. Grazie al decreto del maggio scorso a firma del Ministro dell’Ambiente, che supera la definizione di rifiuto nel trattamento di prodotti assorbenti per la persona, si apre, inoltre, la nuova fase delle materie prime seconde che permetterà a nuovi materiali di entrare nella filiera economico-produttiva".
Nel corso dell’iniziativa, si è parlato della FaterSMART, un’azienda leader nel mercato italiano dei prodotti assorbenti per la persona, che nasce con la mission di coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e responsabilità sociale attraverso la ricerca di tecnologie innovative volte a trasformare i prodotti assorbenti per la persona in materie prime seconde ottenute da riciclo.
Hanno partecipato all’evento: Angelo Sciapichetti, assessore all’Ambiente della Regione Marche; Costantino Renato, assessore all’ambiente del Comune di Camerano; Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente; Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche; Marco Ciarulli, responsabile scientifico Legambiente Marche; Sandro Bisonni, vice presidente commissione ambiente della Regione; Maurizio Mangialardi, presidente ANCI Marche; Stefano Ferrara, commercial manager IKEA; Marica Paterlini, operational manager IKEA; Davide Niemeijer, sustainability specialist IKEA; Guido Poliseno, business development manager FaterSMART; Giuseppe Giampaoli, Direttore Cosmari; Carlo Santulli, Università di Camerino; Massimiliano Savoretti, azienda agricola Massimiliano Savoretti; Matteo Giantomassi, responsabile comunicazione ATA2.
Al fine di sensibilizzare la popolazione al problema delle malattie cardiovascolari, in particolare di quelle che interessano le arterie, l’U.O. di Medicina dell’ospedale di Macerata, diretto dal Dr. Roberto Catalini, con il Patrocinio del Comune di Tolentino e il supporto della Protezione Civile di Morrovalle e del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, organizza un evento denominato “Carotidi in Piazza”.
L’iniziativa, rivolta a tutta la cittadinanza, si svolgerà sabato 5 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 19,00 in Piazza della Libertà a Tolentino. La scelta di Tolentino, quale sede della manifestazione, vuole anche rappresentare un momento di vicinanza da parte del personale sanitario dell’Ospedale di Macerata e della Direzione dell’Area Vasta 3 nei confronti di una popolazione duramente dal sisma che ha reso inagibile anche il presidio ospedaliero locale.
I cittadini, nelle tende appositamente allestite dalla Protezione Civile, potranno sottoporsi, del tutto gratuitamente, agli accertamenti della misurazione della pressione arteriosa e all'esame ecocolordoppler delle carotidi.
Gli esami verranno eseguiti da personale medico e infermieristico dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale di Macerata. Al termine dell’esame verrà rilasciato un documento con i risultati degli accertamenti effettuati; qualora si rendesse necessario, sarà inoltre consigliato un ulteriore approfondimento presso il reparto di Medicina Interna di Macerata.
Uno screening che permetta il riconoscimento precoce dell’aterosclerosi e una cura tempestiva consentono di prevenire malattie gravi come l’ictus e l’infarto del miocardio. I principali fattori di rischio per l’aterosclerosi sono il colesterolo, l’ipertensione arteriosa, il diabete mellito ed il fumo.
L’esame ecocolordoppler dei vasi carotidei rappresenta il cardine di tutta la manifestazione; l’esame offre una specie di “finestra” aperta per osservare che cosa sta succedendo all’interno delle nostre arterie; in questo modo è possibile rilevare alterazioni iniziali (ispessimento della parete) o lesioni più avanzate che possono portare ad una “restringimento” del vaso arterioso. La cittadinanza è invitata a partecipare.
È iniziato il processo in Corte d'Assise d'Appello ad Ancona, presieduta dal Giudice Giovanni Trerè, per Luca Traini, il tolentinate condannato in primo grado a 12 anni di reclusione per il raid a colpi di pistola contro migranti, in cui ferì sei persone, compiuto il 3 febbraio del 2018 a Macerata.
L'udienza, fissata inizialmente per il 26 settembre, era slittata a oggi per un impedimento del presidente della Corte.
Traini, detenuto nel carcere di Montacuto, è arrivato con il furgone della polizia penitenziaria scortato dagli agenti.
Il suo legale, Giancarlo Giulianelli, chiederà la rinnovazione della perizia psichiatrica e ha ribadito l'esclusione del reato di strage e dell'aggravante dell'odio razziale.
La sentenza è attesa nella giornata di oggi.
Uno sconto di 50 euro sul canone Rai in bolletta e la miglior tariffa sul listino. Luce e gas con prezzi più convenienti per i tesserati Cisl delle Marche dopo l’accordo stipulato da Estra Prometeo con il sindacato. L’intesa è stata firmata ieri pomeriggio da Marco Gnocchini, presidente di Estra Prometeo, e Sauro Rossi, segretario generale Cisl Marche.
A partire da oggi e fino al 30 settembre 2020 a tutti i nuovi abbonati, purché in regola con il tesseramento al sindacato, saranno concesse queste particolari tariffe. L’informazione sarà agevolata anche attraverso i vari uffici Cisl del territorio.
"Estra Prometeo è una società vicina al territorio – commenta il presidente Gnocchini – ed è per questo che siamo attenti a tutte quelle realtà, come la Cisl Marche, che esprimono una forte responsabilità sociale e che mettono persone e famiglie al centro della loro azione".
"Con questo accordo ampliamo le convenzioni ai nostri iscritti con un soggetto che ha dimostrato affidabilità nel settore in cui opera dando particolare rilievo alla prossimità" – ha dichiarato Sauro Rossi, Segretario Generale della Cisl Marche.
“Abbiamo ricevuto l’ennesima dimostrazione di incompetenza ed inaffidabilità da parte della giunta comunale” dichiara Andrea Lamona, responsabile regionale di CasaPound Italia, in merito al festival “Artemigrante” tenutosi in Piazza Vittorio Veneto, a Macerata, dal 30 agosto all'8 settembre scorso.
“Non è tollerabile - continua Lamona - che un festival promosso dal comune danneggi il patrimonio pubblico. Tantomeno che soldi pubblici vengano utilizzati per riparare danni causati da queste inutili iniziative comunali”. Artemigrante, Festival di Circo contemporaneo e Teatro di strada, è stato sostenuto dal Comune tramite l'assessore alla cultura Stefania Monteverde. Per tutto il periodo della manifestazione in Piazza Vittorio Veneto è stato collocato un grande tendone da circo.
Un'installazione provvisoria che ha, però, causato danni alla pavimentazione della piazza. “Vogliamo chiedere ai fautori di questa iniziativa - conclude Lamona - chi si accollerà i danni subiti dal rosone di piazza Vittorio Veneto. Tutt’oggi la piazza è transennata e il comune tace. Siamo sicuri che la risposta dei maceratesi non tarderà ad arrivare nel 2020”.
La Questura di Macerata ricorda a tutti i detentori di armi che non hanno provveduto entro il 13 settembre 2019 a produrre il prescritto certificato, che il decorso del termine non esclude la possibilità di produrre il predetto certificato evitando le procedure di controllo e il ritiro cautelare delle armi.
Nell’occasione si rammenta che il certificato deve essere prodotto da tutti i detentori di armi a esclusione dei titolari di porto di armi in corso di validità, certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all’art. 35 comma 7 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. La previsione è contenuta nel Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 104, entrato in vigore il 14 settembre 2018 in attuazione alla direttiva UE 2017/853 in materia di armi. La certificazione medica deve essere rilasciata, sulla base del certificato anamnestico del medico di famiglia, dal Settore Medico-legale dell’Azienda Sanitaria Locale, da un medico militare o della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio effettivo.
Per il calcolo dei 5 anni fa fede la data dell’ultimo certificato medico prodotto per ottenere una autorizzazione in materia di armi, anche diversa dalla detenzione, quale una licenza di porto di armi o di collezione o di nulla osta per l’acquisto di armi. La certificazione medica va prodotta all’Ufficio di Polizia o alla Stazione dell’Arma Carabinieri presso cui sono state denunciate le armi detenute e dovrà essere presentata ogni 5 anni. Qualora il detentore risulti titolare di licenza di porto di armi, l’obbligo di presentazione della certificazione medica decorre dalla scadenza della stessa, se non rinnovata. Si specifica che dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 104/2018, la licenza di porto di fucile ha una validità di cinque anni e non più di sei anni (limitatamente a quelle rilasciate dopo il 14 settembre 2018).
La mancata presentazione del certificato medico comporterà il ritiro delle armi a seguito di provvedimento adottato dalla Prefettura ai sensi dell’articolo 39 TULPS.
La comunicazione di detenzione e/o la comunicazione di cessione delle armi deve essere effettuata entro le 72 ore successive alla materiale disponibilità delle stesse, recandosi presso l’Ufficio di Polizia o la Stazione dell'Arma dei Carabinieri competente per luogo di detenzione delle armi, ovvero con raccomandata con ricevuta di ritorno o con invio telematico utilizzando la posta elettronica certificata (PEC). Analogamente, il cambio del luogo di detenzione delle armi, anche nell’ambito dello stesso Comune, deve essere denunciato negli stessi modi e tempi indicati per l’acquisto.
Sul sito della Polizia di Stato – Questure sul web – Macerata (pagina della Questura di Macerata – LINK - http://questure.poliziadistato.it/statics/41/faq-detenzione-armi.pdf ) sono state pubblicate le risposte alle domande proposte con maggiore frequenza al personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico sull’obbligo di presentazione del certificato medico previsto dal Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 104.
Per ulteriori informazioni in tema di armi può essere visionato il sito della Polizia di Stato, contattato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico al 0733 254662 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 o l’ufficio Armi della Questura di Macerata al numero telefonico 0733 254630 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 10:00.
Il romeno Andrei Claudiu Nitu, ex fidanzato di Pamela Mastropietro, finisce a processo. Nitu è accusato di spaccio di droga, circonvenzione di incapace e induzione alla prostituzione dall’aggiunto Maria Monteleone e dal pm Daniela Cento. Secondo l'inchiesta sarebbe stato proprio lui a far entrare in contatto Pamela con l'uso dell'eroina e avrebbe anche tentato - in almeno un caso - di farla prostituire. La famiglia di Pamela si è costituita parte civile, mentre il legale del giovane romeno ha chiesto il rito abbreviato.
Tutto parte nel 2017, a seguito della denuncia della madre di Pamela, Alessandra Verni quando sua figlia era ancora minorenne.
La settimana prossima, l'8 ottobre, si terrà - davanti al gip di Macerata - l'udienza sull'archiviazione nei confronti di Lucky Desmond e di Awelima Lucky, gli altri due nigeriani inizialmente coinvolti insieme a Oseghale nelle indagini sulla terribile morte di Pamela Mastropietro, per la quale lo stesso Oseghale è stato condannato all'ergastolo.
L'incendio è divampato nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:30, in un appartamento in una palazzina di via Volturno, a Piediripa di Macerata. Ancora da chiarire le cause di innesco del rogo, sul quale stanno intervendo i Vigili del Fuoco.
L'appartamento interessato dalle fiamme è quello dell'attuale compagno di Michela Pettinari, l'ex compagna di Innocent Oseghale, il 30enne nigeriano condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio di Pamela Mastropietro. La donna non era in casa quando è divampato l'incendio.
La situazione, grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, è ora sotto controllo. I pompieri hanno infatti spento le fiamme e messo in sicurezza la palazzina. Presenti sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Macerata.
Nessuna persona è rimasta coinvolta nell'incendio: non ci sono stati feriti né intossicati. La paura, per le dieci famiglie residenti nell'abitazione, è però stata tanta.
Non si esclude possa trattarsi di un'azione dolosa. I carabinieri hanno provveduto a sequestrare l'appartamento per comprendere con esattezza le cause del rogo.
Lo scorso fine settimana il settore giovanile dell’AVIS Macerata ha messo a segno altri importanti risultati in vista dei Campionati Italiani Cadetti di Forlì.
Ai quattro già convocati per la rappresentativa Marche in partenza venerdì prossimo: Libero Samuele Marino nei 2000; Giovanni Stella Fagiani e Greta Ricciardi nel giavellotto e Ambra Compagnucci nel pentathlon, si sono aggiunti anche Rachele Tittarelli nel salto con l’asta e Riccardo Ricci nell’alto. Entrambi hanno ottenuto il minimo di partecipazione.
Sono due cingolani doc, giovanissimi di attività, che hanno completato un percorso straordinario riuscendo a raggiungere i vertici delle loro specialità.
Per la brava Rachele si è trattato di un exploit incredibile perchè alla terza gara della sua vita, iniziata con tre nulli al Meeting di San Giuliano del 1 settembre e con il secondo posto ai campionati regionali di San Benedetto di due settimane fa, è arrivata nel fine settimana a Fermo la prestazione monstre con uno stupefacente 2 metri e 90. Una misura che colloca la ragazza avisina al vertice delle graduatorie nazionali fra le nate nel 2005
L’atleta si è formata nel vivaio dell’AVIS dove ha trovato ampio spazio negli ostacoli, nell’alto, nel lungo e nel mezzofondo, e da pochissimo si è avvicinata al salto con l’asta dove ha messo in evidenza qualità indispensabili per la specialità come il coraggio, grande coordinazione e ritmo.
Per Riccardo Ricci si è trattato invece di una crescita tecnica che nell’anno corrente l’ha portato dal metro e 54 del 2018 al metro e 80, che rappresenta il pass per il Campionato tricolore.
Un progresso stupefacente di ben 26 centimetri per il ragazzo di Villa Strada, ottenuto la scorsa domenica a Viterbo. La prestazione lo colloca al secondo posto nelle graduatorie nazionali riferite ai nati nel 2005.
Ma non sono solo questi i risultati da sottolineare perché in Ancona, dove nello scorso fine settimana gli atleti dell'Avis sono stati impegnati nel Trofeo 5 Cerchi, Elisa Marini ha migliorato la migliore prestazione marchigiana di categoria nella 2 km di marcia con un promettente 9’55”59: un risultato che fa ben sperare per il prossimo anno dove dovrà cimentarsi in un’attività difficile come quella delle cadette.
Nell’occasione la squadra dell’AVIS Macerata ha gareggiato con il lutto sulla maglia per ricordare Paola Bettucci, l’indimenticabile personaggio sportivo che è venuto a mancare proprio in questo fine settimana, allenatrice della stessa Elisa che ha voluto dedicargli la vittoria e questo risultato.
Nella stessa gara si sono messe in luce negli 80 piani Sonia Gattari giunta seconda in 8”80 e Chiara Tavoloni nella stessa specialità dove è giunta quarta in 8”92. Le stesse hanno poi vinto la staffetta 4 x 100 in 57”21, insieme a Sofia Gentilucci e Cecilia Costantini, che ha anche ottenuto un bell’argento nel lungo con 4,00 metri. Sempre nel lungo buon quarto posto di Caterina Cirilli, rientrata alle gare dopo un lungo periodo di difficoltà, con 3 metri e 85.
Due secondi posti per Fidelia Ogbonna che ha ottenuto nel peso 7,61 e nel vortex m.30,34. Entrambe le misure sono record personali. In quest’ultima specialità buon terzo posto di Chiara Tavoloni con 30 metri e 04.
Brava nell’alto Sofia Romagnoli che ha saltato m. 1.31 con un bel terzo posto. Fra i maschi da segnalare due ottime prestazioni di Andrea Marcolini nei 60 piani in 8”40 e nel vortex in 40,46.
Ma in Ancona mancavano due importati protagoniste della categoria ragazze: Anna Mengarelli e Alissa Salvucci. Entrambe erano impegnate a Crotone per la Finale Nazionale del Trofeo CONI dove le due giovanissime avisine - accompagnate da Carla Luciani, convocata come tecnico della rappresentativa Marche - hanno gareggiato nella difficile prova del tetrathlon con la Mengarelli che ha ottenuto ottimi risultati nelle singole specialità e un ottimo quarto posto complessivo con 2.743 punti. La Salvucci, purtroppo frenata da un piccolo risentimento muscolare, ha completato la difficile prova con 1.799 punti ed i parziali di 11”73 sui 60 ostacoli, 3,59 nel lungo, 7,63 nel peso e 2’22” nei 600.
Foto di Maurizio Iesari
Dopo le migliaia di presenze registrate lo scorso anno durante la prima edizione, torna a Macerata lo Street Food Festival organizzato dall’associazione culturale Gente di Strada con il patrocinio del Comune. Da giovedì 3 ottobre a domenica 5, diciassette stand con prodotti di alto livello e piatti provenienti da tutto il mondo invaderanno piazza Mazzini affiancati da quattro spettacoli di musica live. L’apertura degli stand è prevista per le ore 11 di ogni giorno. L’orario di chiusura è fissato alle 24 di giovedì e venerdì, all’una dopo la mezzanotte di sabato e alle 23 di domenica.
Tra i tanti prodotti di alta qualità offerti dai truck food, ci saranno delizie pronte a soddisfare ogni palato: dagli hamburger gourmet, alla bombetta pugliese; dagli arrosticini della tradizione abruzzese ai cannoli e gli arancini di Sicilia; dalla cucina greca a quella calabra, dalla saccoccia romana alla baccala fritto. E poi, ancora, le olive all’ascolana, gli esclusivi piatti della cucina venezuelana, la carne alla brace della cucina argentina e tante altre leccornie, il tutto accompagnato da ottime birre artigianali.
"Dopo tanti eventi andati in scena in tutta Italia nel periodo estivo, si ritorna a Macerata, una città meravigliosa, per riproporre un evento da non dimenticare - scrivono gli organizzatori dell’associazione Gente di Strada -. Ringraziamo l'amministrazione comunale per il sostegno e per averci dato fiducia. Speriamo di non deludere le aspettative, perché ci aspettiamo tanto da questa seconda edizione. Abbiamo selezionato i migliori truck e le migliori band del panorama locale”.
A fare da cornice al festival del gusto, sarà infatti la musica dal vivo. Si partirà giovedì 3 ottobre alle ore 21 con Dj Street Gianmaria Ascani e il vocalist Matt Vox che trasformeranno la piazza in una vera e propria discoteca a cielo aperto. Venerdì 4, alle 20,40 sarà invece il momento del chitarrista Stefano Sanguigni e la voce di Gianluca Lalli che proporranno brani dei più noti cantautori italiani. Sabato 5 ottobre, (ore 21) a salire sul palco saranno i Rio Folk che entusiasmeranno il pubblico a suon di rock. A concludere la rassegna, domenica 6, a partire dalle 19, sarà la Rock Blues, un trio d’eccezione che farà immergere la piazza nel sound degli anni '50 e’60. Macerata Street Food Festival è quindi molto di più che una semplice fiera. Si tratta di un evento originale all’insegna del gusto, del relax e del divertimento.
Per permettere il regolare svolgimento della manifestazione, il Comando di Polizia Locale ha emesso un’ordinanza in cui, dalle ore 7 di giovedì 3 ottobre alle 24 di domenica 6, in piazza Mazzini si istituiscono il divieto di sosta con rimozione forzata (sull’area parcheggio in concessione all’Apm) e il divieto di transito veicolare su tutta la piazza durante lo svolgimento della manifestazione.
Nei giorni scorsi presso l’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche è stata festeggiata la ricorrenza del diploma di maturità scientifica, avvenuta nell’estate del 1979 presso il liceo scientifico “G.Galilei” di Macerata. Per l’occasione sono state anche realizzate delle simpatiche magliette commemorative.
Nella splendida cornice dell’Hotel, durante l'allegra serata sono stati ricordati anche i compagni di scuola scomparsi in giovane età (Luigi Gentili, Paolo Andreani e Pascucci Giancarlo).
Questi i presenti della classe 5a D del 1979: Bidolli Sabina, Ciccarelli Maurizio, Cioppettina Paola, Corridoni Giuliano, Di Girolamo Pietro, Fabiani Marina, Gambacorta Carminio, Innocenzi Andrea, Massini Mario, Mercuri Stefania, Moglianesi Bruno, Pellegrini Daniela, Pierucci Emanuela, Pietroni Mauro, Spalletti Paolo, Vignati Paola.
Si terrà dal 9 al 13 ottobre a Macerata, la nona edizione di Overtime Festival, l'ormai tradizionale ritrovo di giornalisti sportivi, degli appassionati di sport e di etica sportiva, che potranno nuovamente vivere cinque giorni di incontri, mostre, interviste, all'insegna del grande sport, e che vedrà protagonisti come Vittorio Brumotti, Federico Buffa, Paolo Condò, Alessia Filippi, Cristiano Militello, Pierluigi Pardo, Marco Ardemagni e tanti altri.
Una manifestazione che negli anni scorsi ha visto la città riempirsi di protagonisti dello sport, e intrecciare il racconto sportivo delle imprese di grandi campioni alle piccole battaglie quotidiane di ogni singolo appassionato, ospitando campioni di ogni genere, giornalisti e scrittori, ma anche recordman che hanno parlato di discipline che non finiscono sulle prime pagine dei giornali, o atleti paralimpici che hanno raccontato la loro storia.
Un evento che negli anni ha valorizzato anche le bellezze del territorio marchigiano e promosso la buona enogastronomia del luogo. Anche quest'anno, il programma è ricco di suggestioni, protagonisti e tematiche interessanti.
Si comincerà con una particolare attenzione ai temi sociali e ambientali, il 9 ottobre alle ore 10.30 nell'Aula Magna dell'ITA Garibaldi con la proiezione del documentario “Sport for Nature Islanda 2019” di Stefano Tirelli, Mental Trainer di atleti e team internazionali, in particolare nel calcio.
Nello stesso luogo, durante la mattinata, si terrà la proiezione e premiazione di cortometraggi e documentari sociali sullo sport nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival. Uno degli appuntamenti più attesi del festival che da anni valorizza lavori in ambito sportivo, premiando giovani autori e registi, e creando così una vera e propria filmografia tematica, con titoli che hanno spesso avuto anche passaggi televisivi di successo.
L’inaugurazione del festival sarà caratterizzata da un faccia a faccia con Vittorio Brumotti, campione di Bike Trial, noto volto televisivo, protagonista di trasmissioni come “Striscia la Notizia” e “Paperissima”, che ha fatto conoscere il suo personaggio iniziando a stabilire e collezionare Guinness World Record con la sua biciletta. Ad intervistarlo (alle 21.30 presso l’Overtime Arena di Piazza Cesare Battisti) Cinzia Poli, storica voce della radio italiana, già conduttrice di programmi come “Caterpillar”, “Aria Condizionata”, “Un Giorno da Pecora”, “Caterpillar AM”.
Da giovedì 3 a sabato 5 ottobre si svolgerà a San Ginesio, nell’Aula consiliare del Comune, la IX edizione dell’Incontro tra dottorandi di ricerca in diritto internazionale e diritto dell’unione europea “Alberico Gentili”. Nel nome del figlio più illustre di San Ginesio – e tra i più grandi giuristi e pensatori italiani del XVI secolo – diciassette giovani studiosi provenienti da altrettante Università italiane presenteranno le loro ricerche in corso all’interno del programma annuale fortemente voluto dalla Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea (SIDI) che seleziona i partecipanti e li segue, grazie al contributo di numerosi professori, nel corso delle tre intense giornate.
L’incontro è promosso dalla Sidi e organizzato dal Centro Internazionale Studi Gentiliani con il patrocinio della Regione Marche e con il fondamentale sostegno dell’Università di Macerata, del Comune di San Ginesio e dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. L’incontro è un’occasione preziosa per presentare e discutere le nuove ricerche universitarie nel campo del diritto internazionale e di quello europeo e far conoscere ai giovani studiosi la figura di Alberico Gentili, il territorio della provincia di Macerata così ricco di cultura e di splendidi borghi.
Dal 2018 l’Università di Macerata sostiene il prestigioso Centro Internazionale di Studi Gentiliani e con esso collabora a iniziative volte a rafforzare la conoscenza di Alberico Gentili, delle sue opere e dei suoi tempi. La IX edizione dell’Incontro conferma l’importanza e la continuità dell’iniziativa, che contribuirà a formare giovani che, in un futuro non lontano, saranno affermati professori universitari, avvocati specialisti nell’ambito del diritto internazionale e del diritto dell’Unione europea, funzionari di alto livello.
Marco Cingolani è il vincitore della prima edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione, un’iniziativa nata da un’idea dell’associazione “Amici di Palazzo Buonaccorsi” a sostegno dei giovani artisti e per la promozione dell’arte contemporanea nelle Marche.
Il Centro Luigi di Sarro che ha collaborato al progetto, in linea con la sua quarantennale attività di promozione di giovani talenti a livello nazionale e internazionale, accoglie nei suoi spazi espositivi la personale del giovane artista recanatese dal titolo Projections and Visions. L'inagurazione è prevista per venerdì 4 ottobre a partire dalle ore 18:00.
La mostra sarà visitabile sino al 26 ottobre, dal martedì al sabato, nell'orario 16:00/19:00 .
Figlio del Contemporaneo, Marco Cingolani sa transitare tra i vari linguaggi dell’arte e soprattutto muoversi agilmente tra le diverse tecniche padroneggiandole con grande abilità. E’ dunque scultore ma anche incisore, pittore, fotografo, designer, anche se la sua passione resta la scultura e il materiale d’elezione, il ferro, anzi il fil di ferro.
La mostra, con il suo percorso raffinato e affascinante- fatto di vere e proprie apparizioni di ombre prodotte da sottili equilibri che sottendono architetture instabili - offre allo spettatore un variegato spessore di senso di grande carica emotiva ed etica.
Infatti la scultura di Marco Cingolani richiede rispetto e cura della sua fragilità mentre grazie alla sua energia ideativa, come scrive in catalogo la curatrice Paola Ballesi, con forza si pone “in gara con la scienza, sonda il reale per consegnare ancora una volta all’arte il primato della ‘visione’, quello straordinario spettro immaginativo, quell’unica, insondabile e incalcolabile potenza divinatoria capace di rendere visibile l’invisibile.”
E’ stata una bella esperienza quella vissuta dall’Under 14 del Volley Macerata. I piccoli biancorossi hanno infatti conquistato, domenica scorsa, il quinto posto al torneo di Osimo organizzato dal Volley Libertas.
La squadra di Leoni ha affrontato squadre che avevano in rosa ragazzi di età superiore alla loro, ma nonostante la differenza non si sono mai demoralizzati e hanno lottato per tutto il giorno con il coltello fra i denti.
Nel primo girone, disputato la mattina, il Volley Macerata è uscito sconfitto prima dal Volley Potentino 1-2 (12-15 al tie break) e poi dal Volley Libertas Osimo A per 0-2. Il pomeriggio si è aperto nuovamente con la sfida tra biancorossi e potentini che ha visto prevalere ancora gli avversari sempre per 1-2 (15-17 al tie break) e poi si è concluso con una vittoria 2-0 contro il Volley Libertas Osimo B.
Soddisfatto a fine giornata coach Leoni: “Peccato per le due sconfitte di misura con il Volley Potentino ma per il resto posso ritenermi davvero molto contento della prestazione della mia squadra; il torneo è servito prima di tutto per amalgamare maggiormente il gruppo e poi per provare più soluzioni possibili in vista del torneo Under 14 che inizierà presumibilmente a fine Ottobre. Ho sfruttato l’occasione per saggiare i ragazzi in ruoli differenti e da questo esperimento son arrivate risposte positive che mi potranno tornare utili in futuro. Ora non resta da far altro che tornare in palestra per lavorare sempre di più e migliorare nei fondamentali dove risultiamo carenti preparandoci al meglio in vista dell’inizio di questa nuova stagione”.
Ecco la formazione Under 14 del Volley Macerata che ha partecipato al torneo di Osimo: Alfredo Clementoni (K), Gianluca Gradozzi, Leonardo Castellani, Francesco Rughini, Diego Zamparini, Edoardo Staffolani, Alessandro Carnevali, Tommaso Giampaolini, Antonio Emanuele Veres. All. Dylan Leoni.
Il consigliere della Lega Andrea Marchiori, nella seduta del Consiglio Comunale di Macerata convocata quest'oggi, ha chiamato a rispondere l'Amministrazione Carancini riguardo la diffusione della notizia riguardante il pignoramento di 3 milioni di euro del creditore della Società Nuova Via Trento all'interno del sito istituzionale del Comune, avvenuta lo scorso 12 settembre.
Un caso esemplare - secondo Marchiori - di utilizzo del sito istituzionale come social personale del primo cittadino. Il sindaco Romano Carancini, in una replica piuttosto articolata, ha affermato come la pubblicazione del pignoramento sia stata decisa in quanto informazione di interesse per l'intera cittadinanza di Macerata definendola "un atto di trasparenza amministrativa".
Marchiori nella sua interrogazione ha incalzato il primo cittadino anche riguardo l'eventuale pubblicazione del debito complessivo a carico del Comune di Macerata, visto che i 3 milioni pignorati riguardano soltanto una parte del totale, come dichiarato dal Comune stesso. Carancini ha glissato affermando come "vi sono varie interpretazioni di calcolo" riguardo l'ammontare della cifra dovuta che peraltro - ha ricordato il primo cittadino - ancora non è chiaro debba essere effettivamente corrisposta.
"Il fatto che il Comune - ha contro-replicato Marchiori - debba pagare un soggetto che è il creditore o un creditore del creditore, per il cittadino maceratese è assolutamente indifferente. Quello che vuole veramente sapere è a quanto ammonti effettivamente il debito che l'Amministrazione deve riconoscere, e se questo debba essere pagato. La diffusione della notizia è in ogni caso ingiustificata: il pignoramento verso terzi è un atto riservato, pubblicandolo sul sito si compie un evidente danno nei confronti della società Nvt".
"Avrei voluto conoscere l'ammontare complessivo del debito visto che, entro dieci giorni dalla notizia del pignoramento, il Comune deve averlo dichiarato al giudice dell'esecuzione. Ed i dieci giorni sono trascorsi. Oggi il sindaco - ha concluso Marchiori - avrebbe dovuto rispondere la verità e invece ha dichiarato di non sapere nulla".
Il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari ha espresso tramite una nota stampa il suo cordoglio per la scomparsa di Piero Cesanelli, cofondatore e direttore artistico di Musicultura. "Chi conosceva Piero Cesanelli ne restava affascinato- scrive Pettinari -: uomo colto, sensibile, curioso e grande artista innamorato della sua terra, con il suo festival ha contribuito a far conoscere Macerata e l’Arena Sferisterio in tutto il mondo. La comunità provinciale deve eterna gratitudine alla fondamentale opera di promozione del nostro territorio svolta da Piero e da Musicultura".
"Ho avuto il privilegio e l’orgoglio di essere suo amico, per questo posso testimoniare l’attenzione e l’interesse che aveva per la soluzione dei problemi della nostra gente; sapeva ascoltare e, se richiesto, era disponibile a dare consigli e suggerimenti. Ogni incontro era un’occasione piacevole e soprattutto utile per approfondire anche i temi inerenti l’attività istituzionale".
"Era una persona tanto semplice e umile quanto geniale - ricorda Pettinati - e ricca di sentimenti veri e autentici. Ogni volta che era necessario portare un contributo a una manifestazione, in un teatro, in una piazza e persino in una iniziativa come la Raci, la Provincia ha sempre potuto contare su Piero e sulla sua compagnia di Musicultura. In questo momento così triste e doloroso mi sento vicino a Paola, alla sua famiglia e a tutta la compagnia di Musicultura".
"A noi che lo abbiamo conosciuto e amato restano il ricordo e l’esempio di una persona straordinaria e soprattutto l’impegno a non disperdere ma a valorizzare la sua opera" conclude il presidente della provincia di Macerata.