Tolentino, sabato 5 ottobre esame gratuito delle carotidi in Piazza della Libertà
Al fine di sensibilizzare la popolazione al problema delle malattie cardiovascolari, in particolare di quelle che interessano le arterie, l’U.O. di Medicina dell’ospedale di Macerata, diretto dal Dr. Roberto Catalini, con il Patrocinio del Comune di Tolentino e il supporto della Protezione Civile di Morrovalle e del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, organizza un evento denominato “Carotidi in Piazza”.
L’iniziativa, rivolta a tutta la cittadinanza, si svolgerà sabato 5 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 19,00 in Piazza della Libertà a Tolentino. La scelta di Tolentino, quale sede della manifestazione, vuole anche rappresentare un momento di vicinanza da parte del personale sanitario dell’Ospedale di Macerata e della Direzione dell’Area Vasta 3 nei confronti di una popolazione duramente dal sisma che ha reso inagibile anche il presidio ospedaliero locale.
I cittadini, nelle tende appositamente allestite dalla Protezione Civile, potranno sottoporsi, del tutto gratuitamente, agli accertamenti della misurazione della pressione arteriosa e all'esame ecocolordoppler delle carotidi.
Gli esami verranno eseguiti da personale medico e infermieristico dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale di Macerata. Al termine dell’esame verrà rilasciato un documento con i risultati degli accertamenti effettuati; qualora si rendesse necessario, sarà inoltre consigliato un ulteriore approfondimento presso il reparto di Medicina Interna di Macerata.
Uno screening che permetta il riconoscimento precoce dell’aterosclerosi e una cura tempestiva consentono di prevenire malattie gravi come l’ictus e l’infarto del miocardio. I principali fattori di rischio per l’aterosclerosi sono il colesterolo, l’ipertensione arteriosa, il diabete mellito ed il fumo.
L’esame ecocolordoppler dei vasi carotidei rappresenta il cardine di tutta la manifestazione; l’esame offre una specie di “finestra” aperta per osservare che cosa sta succedendo all’interno delle nostre arterie; in questo modo è possibile rilevare alterazioni iniziali (ispessimento della parete) o lesioni più avanzate che possono portare ad una “restringimento” del vaso arterioso. La cittadinanza è invitata a partecipare.
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