L’Automobile Club di Macerata, in accordo con le campagne nazionali promosse dall’ACI, da anni propone incontri nelle scuole per sensibilizzare i bambini sulla sicurezza stradale. Tre sono i progetti attraverso i quali persegue questo obiettivo: ‘TrasportACI Sicuri’, ‘A Passo Sicuro’ e ‘2 Ruote Sicure’.
Dagli spunti offerti durante il corso tenuto dalla formatrice ACI Roberta Staffolani nel 2015 nella scuola primaria “Via Piave” di Morrovalle, è nato “In strada con Prudente al volante”, un cartone animato realizzato con i disegni degli alunni delle classi quinte A e B dell’Istituto Comprensivo diretto dal professore Claudio Mengoni: una serie di episodi sulle situazioni che più frequentemente capitano a chi si muove a piedi per strada, in auto e in bicicletta mettendo in evidenza quelli che sono i comportamenti da tenere e quelli da evitare.
"Complimenti agli studenti, ai docenti, alle istituzioni coinvolte e all'azienda partner" afferma Lorenzo Molinari, direttore AC Macerata, "grazie al cartone animato, sono gli stessi bambini della scuola che spiegano ai loro coetanei l’importanza del rispetto delle principali regole stradali".
Per dare vita a Prudente, che è oggi un dvd, i bambini hanno approfondito sia la conoscenza dei principi di sicurezza stradale che la conoscenza delle tecniche per realizzare un cartone animato. Questi gli studenti che hanno partecipato al progetto: Khatiza Bibi, Abdennour Chaab, Chiara D’Amico, Dominique D’Angelo, Ahlam Fouzi, Lorenzo Giosué, Pietro Gironelli, Riccardo Grimaldi, Alessandro Iosi, Yiru Lin, Filippo Marchegiani, Lolita Rizzo, Azzurra Sacchini, Michele Sanchez, Alessandro Scarpetta, Lorenzo Scarpetta, Alisia Tiberi e Diego Tito Valentini per la quinta A; Rachele Aossa, Jawad Asif, Leonardo Caproli, Emanuele Dichiara, Luca D’Intino, Nayma Diomedi, Edoardo Doria, Nicolò Ercoli, Lorenzo Grassetti, Nicola Grimaldi, Tahira Islam, Kexim Lin, Ying Ying Lu, Michele Mariani, Mattia Pirro, Alice Ripari, Daria Amanda Zallocco Romanczyk e Sheng Zang Kui per la quinta B.
A ideare il soggetto e curare sceneggiatura e realizzazione dei lavori sono state le loro insegnanti: Fabiola Rocchetti, Anna Maria Cerquetti, Teresa Dalloro, Elisa Bernabei e Noemi Navisse.
Grazie alla Empix Multimedia di Montecosaro, al suo direttore creativo Marco Marilungo, che ha curato l’animazione, e a Claudio Barchetta per la supervisione tecnica, gli allievi hanno visto i loro disegni statici prendere vita.
Un ringraziamento speciale va al Comune di Morrovalle, all’assessore all’Istruzione Fabiana Scarpetta e a Mariano Palmieri già assessore alla Sicurezza; a Paolo Vitali della Morrovalle Servizi srl.
L'Automobile Club di Macerata è a disposizione delle scuole primarie della provincia che volessero approfondire il tema della sicurezza stradale. Per informazioni 0733-31141, info@macerata.aci.it.
È uscito in libreria "Episodi fugaci di caos innocente" primo libro di Matteo Iannelli.
Matteo, classe '83, aka Matteo Ianna, maceratese emigrato a Bangkok qualche anno fa si occupa di digital marketing ed è coinvolto in diversi progetti di musica e scrittura, tra cui il suo blog www.matteoianna.com dove scrive delle sue esperienze lavorative e personali in Thailandia
La raccolta di racconti è un concentrato di emozioni forti e di tutti quei pensieri che si fanno quando non si è esattamente coscienti. Nessun insegnamento, nessuna morale ma un racconto che colpisce come solo un pugno allo stomaco sa fare.
Il libro, edito dalla casa editrice independente Nulladie, custodisce una serie di racconti caratterizzati da uno stile graffiante e ritmato che ricordano il carattere di autori come Louis-Ferdinand Céline, Henry Miller o un iniziale Palahniuk, e che mischiano scrittura creativa a crudezza provinciale creando un ensemble molto particolare e incalzante. All’interno del libro troverete: percorsi di sperimentazione, critiche alla società odierna, lieti fine di rivalsa sociale, intervalli poetici con retrogusto elegiaco, riletture esistenzialiste di deliri alcolici, storie d’amore, le avventure di un microfono, abbondanti momenti onirici di streghe erboriste e mostri nietzschiani e molto altro.
"Episodi fugaci di caos innocente" è disponibile presso la Bottega del Libro a Macerata o online a un prezzo di copertina di 12 euro.
Il quartiere Pace di Macerata si organizza e dove non arriva l’Amministrazione Comunale, qualche residente si ingegna per il bene comune di tutti.
Qualche mese fa i cittadini hanno protestato per lo stato di incuria in cui versava il parco giochi del quartiere e lo sgambatoio adiacente. Un’area cronologicamente nuova ma all’apparenza abbandonata con l’erba alta. Grazie anche alla denuncia fatta tramite Picchio News (leggi qui) nei giorni successivi l’erba è stata tagliata, ma allo sgambatoio per cani non è mai stato messo il cancello.
Purtroppo, uno sgambatoio senza cancello non può essere totalmente utilizzato dai padroni dei cani, in quanto gli amici a quattro zampe non possono essere lasciati liberi. Nonostante le sollecitazioni, il cancello non è mai stato messo, fino a qualche giorno fa, quando un residente volenteroso ne ha costruito uno da sé: artigianale, semplice, ma funzionale. Un esempio di come l’ingegno di ciascuno può essere un buon mezzo per valorizzare il bene comune.
Il Comitato “Macerata ai Maceratesi” ha organizzato per venerdì prossimo, 16 giugno, una conferenza su “La via Salaria e i Piceni”, che si svolgerà presso la sede di via Don Minzoni 19 (di fronte a Palazzo Buonaccorsi) alle ore 21,15.
Relatore sarà il dottor Nazzareno Graziosi, introdotto da Fernando Pallocchini, presidente dell’Associazione culturale “La rucola”.
La tematica dell’incontro è intrigante e Nazzareno Graziosi, che da tempo sta studiando la presenza dei Salii-Piceni nel territorio maceratese fermano, smonta definitivamente la favola che da sempre ci è stata raccontata a scuola, e cioè che la via Salaria è la “via del sale”.
La conferenza è a ingresso libero e aperta a quanti sono interessati o incuriositi dall’argomento.
Sette istituzioni scolastiche delle province di Macerata, Ancona e Fermo con i ragazzi di due classi di ciascun istituto impegnati a realizzare e sperimentare percorsi di lettura estensiva in ambito CLIL: è il progetto di rete Marche Kaleidoscope "Across Spaces", un progetto di lettura estensiva in lingua straniera ECLIL, finanziato dal MIUR e coordinato dalla professoressa Maria Luisa Violini, con l'obiettivo di far sì che gli studenti potenzino le loro competenze linguistiche e digitali.
Ad essere coinvolti nel progetto sono stati gli istituti: Liceo classico linguistico ‘Giacomo Leopardi’ di Macerata, scuola capofila; Liceo classico ‘Giacomo Leopardi’ di Recanati; Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’ di Macerata; Istituto Istruzione Superiore ‘Matteo Ricci’ di Macerata; Istituto Istruzione Superiore ‘Giuseppe Garibaldi’ di Macerata; Liceo scientifico ‘Galileo Galilei’ di Ancona; Liceo scientifico ‘Temistocle Calzecchi Onesti’ di Fermo.
Il progetto si è concluso mercoledì 31 maggio scorso presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico ‘A. Gentili’ di Macerata. La dirigente della scuola capofila, la professoressa Annamaria Marcantonelli, ha salutato i 178 studenti e i 26 docenti presenti all’evento e ha sottolineato l’importanza della rete e della collaborazione attiva tra scuole. La professoressa Bianca Sulpasso, docente di slavistica all’Università di Macerata, ha rivolto ai presenti un saluto anche a nome del Rettore e si è complimentata con gli studenti, veri protagonisti dell’evento.
“Ancora non ho ricevuto un centesimo dalla Maceratese”. Mauro Cesari, il titolare della Top Security Guard, l’azienda che ha prestato il servizio d’ordine allo stadio Helvia Recina in occasione delle partite casalinghe dei biancorossi dallo scorso mese di settembre, dice di non aver ricevuto neppure una telefonata dal presidente del sodalizio biancorosso, Claudio Liotti.
“Mi sto attivando per fare il decreto ingiuntivo per le fatture non pagate, ci vorrà del tempo. Le uniche due aziende creditrici che hanno ricevuto i soldi si erano già attivate in tal senso. Non è stato Liotti a pagarle, bensì la Lega”.
“La Lega Pro con i soldi destinati alla Maceratese ha provveduto a pagare le cifre bloccate dal pignoramento presso la Lega stessa – spiega Mauro Cesari – Avrei preferito di gran lunga trovare un accordo con la società per il servizio d’ordine allo stadio Helvia Recina in vista della prossima stagione”.
La settimana scorsa il presidente Liotti aveva scritto “sono stati già regolarmente pagati alcuni creditori, tra cui Fifa Security e Prince Sport e nei prossimi giorni saranno rispettati anche gli altri, che vantano nei confronti della società, crediti per servizi corrisposti e mai riconosciuti”.
Dopo più di 40 anni le compagne di scuola della 3 E della scuola media "D. Alighieri" di Macerata si sono ritrovate al Country House "Le Meraviglie" di Recanati. Anno del diploma 1975.
Non tutte sono potute essere presenti in quanto alcune impossibilitate, altre residenti fuori città, alcune all'estero, altre ancora non raggiunte dato che l'elenco completo rimane sigillato negli archivi della scuola media maceratese inagibile per il terremoto. Una bella serata comunque che verrà sicuramente riproposta appena si riuscirà a rintracciare anche le altre amiche.
Il dipartimento Dipendenze patologiche dell'Area Vasta 3 ha elaborato i dati relativi al gioco d'azzardo sul territorio della provincia di Macerata. Tali dati riguardano la diffusione degli esercizi e degli importi e sintetizzano quanto riportato nella pubblicazione annuale dell'Agenzia dei Monopoli di Stato e nei documenti recentemente messi a disposizione dall'Osservatorio Nazionale sul Gioco d'Azzardo Patologico (in particolare questi ultimi contengono dati dettagliati a livello provinciale, che in precedenza non erano mai stati resi pubblici).
Per quanto riguarda il maceratese, il numero di concessioni può essere solo stimato attorno alle 1.400 unità, per un totale di circa 800 esercizi presso cui giocare. Si tratta di numeri parziali (i dati sulle concessioni per i “Gratta & Vinci” non sono disponibili, ma sono stati stimati intorno alle 400 unità), ma piuttosto elevati: circa una concessione ogni 200 abitanti e una ogni 2 km², ma in alcunicomuni, come ad esempio a Civitanova Marche (un esercizio ogni 0,3 km² circa) o Muccia (un esercizio ogni 83 abitanti), le medie sono molto più elevate. I numeri sopra citati non comprendono naturalmente la diffusione del gioco online, in grande espansione e praticabile da qualsiasi luogo via pc, tablet o smartphone.L’osservatorio nazionale per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave è riuscito per la prima volta ad avere a disposizione, pur con molte difficoltà, i dati provinciali relativi al 2015. Nonostante le forti polemiche per la scarsa trasparenza istituzionale su questo argomento, l’Agenzia dei Monopoli non aveva mai pubblicato tali dati, non sono pertantodisponibili confronti con altre annualità. Si può solo ipotizzare che il boom dell’azzardo del 2016, che ha riguardato tutte le regioni italiane, abbia investito anche il nostro territorio, e dunque che le cifre presentate di seguito abbiano avuto un ulteriore aumento nell’anno successivo.
Nel 2015, nella provincia di Macerata, la raccolta monetaria complessiva ha superato i 508 milioni di euro, con perdite da parte dei giocatori per oltre 98 milioni (tale dato include sia la rete fisica che quella telematica). La media per ciascun maceratese maggiorenne è di 1.882 euro giocati all’anno, con una perdita media di € 366, dati che ci pongono ad un poco lusinghiero 29° posto rispetto alle 110 province italiane. Nella nostra Regione, solo la provincia di Fermo presenta cifre più elevate delle nostre. Considerando che nella nostra Provincia il reddito pro capite medio è pari ad € 17.461, ne consegue che i maceratesi utilizzano oltre il 10% di esso per giocare d’azzardo. I 1.882 euro giocati in media annualmente da ciascun maceratese sono ripartiti come segue: € 1.097 slot machines e newslot (35°posto tra le province italiane), € 179 lotterie istantanee (44° posto), € 96 scommesse in agenzia (14° posto), € 296 gioco telematico (54° posto), € 214 tutti gli altri giochi (20° posto).Altri tipi di analisi sono molto più difficili e si devono necessariamente basare su comportamenti riferiti dai giocatori e stime. Negli ultimi anni, con il diffondersi del fenomeno e dell’allarme sociale e mediatico su questo tema, in tutta Italia si sono moltiplicate le indagini e le ricerche, soprattutto a livello locale, sul comportamento dei giocatori. Ad oggi però non esistono in Italia studi accreditati ed esaustivi sul fenomeno e non esistono nemmeno definizioni univoche di giocatore sociale, a rischio, problematico, patologico etc. Sul nostro territorio la Consulta Provinciale degli Studenti Medi ha effettuato nel 2014 una ricerca tra gli studenti delle scuole superiori, i cui risultati sono allarmanti: il 68% degli studenti dichiara di aver giocato d’azzardo almeno una volta, mentre solo al 6%di essi è stato impedito di giocare da minorenni (da parte di esercenti, genitori o altri adulti), benché la legge lo vieti. Qualche stima, tratta dai dati pubblicati dal Ministero della Salute (DPA) nel 2012: il 40% della popolazione italiana ha giocato d’azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi (oltre 20 milioni di soggetti). Tra questi si stima che i giocatori problematici possano essere fino a 2 milioni e quelli patologici fino a 1 milione.
La Cluentina Calcio è già a lavoro per la prossima stagione e il primo fondamentale tassello era la scelta del nuovo allenatore. Giovane, motivato, ambizioso, erano le caratteristiche indicate dalla dirigenza e il Mister Claudio Eleuteri le rispecchia tutte aggiungendoci anche l'importante esperienza maturata nelle quattro stagioni a Sarnano dove ha portato la squadra ad essere protagonista del Campionato, quest'anno chiuso al secondo posto.
Un profilo di grande prospettiva in perfetta linea con il progetto calcistico della Cluentina che ha trovato in Mister Eleuteri l'entusiasmo, che ha già contagiato tutto l’ambiente biancorosso, e la comune voglia di crescere per ripartire nel modo giusto in vista della prossima stagione.
In accordo con la Società, il Mister ha fatto una prima ottima valutazione dell'ossatura che compone la rosa della Cluentina, una squadra capace di giocarsi la vetta della classifica nella passata stagione.
Società e Mister si metteranno quindi al lavoro per confermare buona parte della rosa e studiare un mercato che possa completarla e rinfonzarla per una Cluentina che vuole presentarsi alla prima di Campionato ancora più competitiva.
Macerata saluta un’altra centenaria. Si tratta di Gina Marcolini che ha tagliato venerdì scorso, 9 giugno, il traguardo del secolo di vita. Nata a Macerata nel 1917 e vedova da più di venti anni di Giulio Corradini, la signora Gina oggi vive in via dei Velini contornata dall’affetto della figlia Maria Teresa e del genero Enzo Bruschini. Nel giorno del suo compleanno ha ricevuto la visita del sindaco Romano Carancini che, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città, le ha donato un mazzo di fiori ed un biglietto di auguri.
Fino a qualche anno fa la nonnina era perfettamente autonoma, si spostava da sola l’autobus e andava a piedi fino a Villa Potenza per partecipare alla messa. Oggi le condizioni di salute non lo permettono più ma la neo centenaria ha conservato la sua lucidità e ha risposto prontamente alle domande del sindaco ringraziandolo per la visita.
Nell’ambito del progetto "Letture di quartiere" promosso dal Consiglio delle donne di Macerata, mercoledì prossimo, 14 giugno, alle 16.30, nella sala Mezzalana della parrocchia di Santa Croce, si terrà un incontro incentrato sulla figura di Sonia Sotomayor, giudice della Corte suprema degli Stati Uniti che è stata a Macerata in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Macerata.
Nata e cresciuta nel South Bronx, una zona che negli anni sessanta e settanta era fortemente degradata e povera, il magistrato statunitense è protagonista di una esemplare crescita femminile dentro l'abbraccio della sua comunità che sarà approfondita nell’incontro di mercoledì pomeriggio.
L'iniziativa del Consiglio delle donne, nasce anche come collaborazione con l'associazione di promozione sociale Ubuntu che organizza nella stessa sala Mezzalana, come Reteviva - Parrocchia Santa Croce, una serie di appuntamenti settimanali.
In tale contesto, questa presentazione, a cura di Ninfa Contigiani, presidente del Consiglio delle donne del Comune di Macerata, vuole essere anche di lancio, riconoscimento e promozione della Biblioteca di quartiere allestita nello stesso locale che vede un numero notevole di volumi di letteratura e saggistica perfettamente schedati e resi disponibili al prestito. Una biblioteca frutto di raccolta e messa in ordine volontaria che vale la pena diventi un punto di riferimento per il quartiere e per la città tutta.
Giorgio Ligliani (Odontotecnici) riconfermato Presidente della CNA Territoriale di Macerata: sarà affiancato in presidenza dagli artigiani Alberto Brandi (Grafica e comunicazione), Claudio Cardinali (Impiantistica), Giacomo Cameli (Specializzazioni edili), Sandro Chiucchi (Ristorazione pizzeria), Giuliana Medei (Estetica), Daniele Rango (Pelli e calzature), Patrizia Tiranti (Informatica) e Patrizia Vico (Commercio e arredamento).
Dopo la due giorni assembleare all’Hotel Grassetti di Corridonia gli scorsi venerdì e sabato, inizia per l’associazione maceratese un nuovo quadriennio in cui le parole d’ordine continuano ad essere vicinanza e sostegno alle imprese, come chiarito in assemblea dallo stesso Ligliani: “Ringrazio gli artigiani per la fiducia riconfermata e la struttura CNA per il grande lavoro che quotidianamente svolge per le imprese. Le cose da fare sono davvero molte, ma tra le priorità ci sono senza dubbio le aree interne: le conseguenze del sisma sono una pesante realtà da affrontare ed è fondamentale rimettere in moto l’economia. Quanto abbiamo portato avanti negli anni, dalla lotta per il "Made in Italy" a quella contro l’abusivismo fino alla questione sicurezza, passando per i servizi che la CNA è in grado di offrire alle imprese, sarà da sprono per continuare ad essere presenti sul territorio e vicini a chi lavora, in maniera concreta e propositiva come questa associazione di categoria sa fare da sempre”.
Imprese che, come ricordato dal direttore generale Luciano Ramadori, possono affidarsi alla CNA: “La stagione assembleare 2017, con le sue 22 riunioni di mestiere e di zona, ha visto una rinnovata partecipazione da parte degli artigiani. La CNA di Macerata conta 3384 aziende associate, 10 sedi operative sul territorio, oltre 70 dipendenti e si pone come soggetto che aiuta le imprese a cambiare, innovare, fare rete e stare sul mercato al meglio, per essere sempre competitivi. Lo facciamo da sempre e mai da soli, ma in sinergia con le altre associazioni per il rilancio dell’economia e del lavoro”.
All’assemblea CNA sono intervenuti anche il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo che, nel ricordare il ruolo fondamentale dell’associazione coinvolta anche nel Patto per lo Sviluppo e nel tavolo delle parti sociali dedicato alla ricostruzione, ha tracciato i percorsi su cui la Regione lavorerà per il futuro dell’economia marchigiana: innovazione, formazione, accesso al credito, economia circolare e fondi europei.
Per il sistema CNA, oltre al segretario CNA Marche Otello Gregorini, al direttore generale Fidimpresa Marche Giancarlo Gagliardini e al Direttore Generale CNA Fermo Alessandro Migliore, sono intervenuti il Direttore del Centro Studi Sistema di CNA Giovanni Dini, che ha tracciato una panoramica della situazione economica maceratese, e il direttore del Dipartimento Politiche Economiche e Sindacali di CNA Nazionale Claudio Giovine che, in relazione ai recenti sismi, ha evidenziato come la CNA possa dare risposte convincenti alle imprese nel suo ruolo fondamentale di mediazione per l’uscita dall’emergenza.
Tra i presenti anche il senatore Mario Morgoni, i consiglieri regionali Sandro Bisonni e Francesco Micucci, il Rettore Flavio Corradini, numerosi sindaci del territorio, Silvia Spinaci della CISL e il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò. La mattinata di sabato è stata dedicata ad una tavola rotonda, coordinata da Piergiuseppe Vissani, sul tema “Prospettive del territorio maceratese dopo il terremoto”: ospiti i parlamentari Irene Manzi, Lara Ricciatti e Piergiorgio Carrescia, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il direttore provinciale Inps Ludovica Lignini, il segretario Cgil Daniel Taddei, i docenti Massimo Sargolini di Unicam e Eleonora Cutrini di Unimc, e Marco Bilei responsabile Cna Costruzioni Marche .
Ugo Cornia, scrittore tra i più originali della scena italiana, ironico e irriverente, e il clarinettista dell’ensemble "Sentieri Selvaggi" Mirco Ghirardini formeranno l’inedita coppia protagonista del secondo dei Concerti dell’Orto organizzati nell'ambito della 35esima rassegna di Nuova Musica, a cura dell'associazione Nuova Musica in collaborazione con l’Università di Macerata, Comune di Macerata e Macerata Racconta.
Dopo il successo del primo concerto con Fabrizio Ottaviucci, il nuovo appuntamento è per mercoledì 14 giugno alle 21 all’Orto dei Pensatori, recuperato dall’ex cortile delle carceri in via Garibaldi, con “Le avventure di Diogene di Sinope e dei Cinici”: l’autore modenese leggerà suoi testi sui filosofi cinici accompagnato da Ghirardini, che suonerà musiche di David Lang, Paolo Castaldi, Marc Mellits, Evan Ziporyn, Igor Stravinsky, Giacinto Scelsi, Johann Sebastian Bach. L’appuntamento sarà anticipato alle 18.30 da un incontro con i due artisti al Casb, la biblioteca dell’Ateneo ospitata dal Palazzo del Mutilato in piazza Oberdan. In caso di pioggia anche il concerto serale si terrà al Casb.
L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.unimc.it/concertidellorto.
Dal 10 al 24 giugno a Padova, presso “QueenArtStudio” con il patrocinio del Comune e della Provincia di Padova, si svolge una mostra internazionale di pittura. Tra i tanti artisti c'è anche Pina Fiori, professoressa del Liceo Artistico di Macerata.
La giuria della mostra le ha riconosciuto il premio della critica per “la limpida geometria e i suadenti colori”. Inoltre, l’Accademia del Profumo di Padova ha esposto una vetrina ispirata alle sue opere.
Venerdì 16 giugno al CREAHUB di Macerata, via Antonio Gramsci 29, alle ore 21 si svolgerà l’evento “I giovani e la ricostruzione: attività culturali e lavorative per una sostenibile ripartenza” nato da un’idea di Agnese Perfetti e Francesca Meccarelli e promosso dal circolo dei Giovani Democratici di Macerata.
“Sentiamo l’esigenza di riflettere sul futuro dei luoghi colpiti dal sisma e sulle loro potenzialità, culturali e lavorative - dicono i ragazzi dei GD - per questo abbiamo deciso di promuovere questo incontro, occasione di riflessione e discussione”.
L'obiettivo principale è quello di aprire un dibattito sulle opportunità che si possono costruire insieme, per incentivare lo sviluppo e creare nuova occupazione giovanile nelle zone del cratere.
“L’idea dell’incontro nasce nell’ottica di raccontare, raccontarsi e confrontarsi - afferma Francesca Meccarelli - per trovare nuovi orizzonti verso cui guardare e in cui sperare, sia tra noi giovani che con l’aiuto dei più grandi”.
Aprirà l’incontro l’assessore Angelo Sciapichetti, che porterà i saluti della Regione. Ci sarà poi l’opportunità di riflettere sul futuro di questi luoghi con l’onorevole Irene Manzi, deputata di Macerata della VII commissione (cultura, scienza e istruzione) che parlerà di attività culturali e turismo; con la dottoressa Simona Reschini, presidente dei Giovani Imprenditori della provincia di Macerata, che parlerà di attività produttive; con il dottore Fabio Fraticelli, assegnista di ricerca in organizzazione aziendale presso l’Università Politecnica delle Marche. Sarà inoltre l’occasione, per amministratori locali e associazioni, di portare la propria testimonianza, raccontando come hanno risposto alle esigenze nei primi momenti di emergenza.
“Quando si ritorna nei luoghi colpiti dal sisma, territori feriti, custodi di ricordi per molti, quello che troviamo sono dei luoghi vuoti" sottolinea Agnese Perfetti. "Noi giovani abbiamo contribuito con tutte le nostre forze e con tutto il nostro entusiasmo per far fronte alle prime necessità, ma ora c’è bisogno di ripartire e di ripensare questi luoghi”.
Questa settimana si svolgeranno le votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Macerata per il quadriennio 2017-2021.
Uno scrutinio che in questo momento assume un significato particolare per il tessuto socio economico della provincia di Macerata, in quanto la categoria è chiamata a impegnarsi in un territorio che sta affrontando i gravi problemi dovuti al sisma.
La lista "Ingegneri+" si è formata dai comuni concreti intenti e dagli ideali di nove professionisti che si sono incontrati per percorrere nuove strade che portino a mettere in luce un mestiere fatto di passione, responsabilità e fatica. Non a caso, si è scelto di mettere un segno “+” come desinenza a significare non solo un maggiore impegno, ma anche lo spirito con cui i componenti si vogliono impegnare per i prossimi quattro anni.
Questi i componenti della lista "Ingegneri+": Carlini Gentili Federico (Ingegnere iunior), Crucianelli Renzo, Luciani Domenico (Consigliere uscente), Magini Alessandra, Mattioni Romualdo (Consigliere uscente), Micucci Paolo, Morganti Gianluca, Tega Luigi, Trojani Massimo. Info sul programma a questo link o pagina Facebook della lista "Ingegneri+".
Nonostante i recenti eventi sismici che hanno colpito la nostra regione, l’associazione regionale di Solidarietà per il Popolo Saharawi - Rio de Oro, il Comune di Macerata e il Comune di Grottammare non hanno rinunciato al progetto di accoglienza estiva dei bambini profughi saharawi.
Il terremoto non ha fatto crollare il ponte di solidarietà e di stretta amicizia che esiste tra questi comuni e il popolo esiliato nei campi profughi del deserto del Sahara in Algeria.
E così arriveranno da noi Chej, Mohamed Buhalim, Chej Hossein, Matamulana, Bachir, Bakina, Fatma, Mohamed, Raguia, Gaymula, Malainin, Batul, Salem, Omar, Yasin, Sidi, Aziz, Zhara.
Questi “piccoli ambasciatori di pace”, che Rio de Oro Marche accompagnerà qui in Italia il prossimo 1 luglio, sono proprio quei bambini che più di altri hanno la necessità di intraprendere un viaggio di speranza perché sono bisognosi di particolari cure come interventi chirurgici, controlli, percorsi sanitari e particolari esami diagnostici.
I bambini saranno ricevuti e seguiti dai numerosi volontari e dalla rete delle famiglie che collaborano con l’associazione fino al 25 agosto.
Il contributo del Comune di Macerata ed i fondi raccolti sino ad ora sono appena sufficienti a coprire la spesa per i biglietti aerei dall’Algeria in Italia, mentre il Comune di Grottammare metterà a disposizione di Rio de Oro una scuola per la loro permanenza.
Purtroppo, alcune ditte che ci sostenevano per la fornitura di cibo sono state colpite dal terremoto e quindi l'associazione ha deciso di lanciare un appello a chiunque li possa aiutare.
Serve tutto ciò che è necessario per gestire l’accoglienza dei bambini e dei loro accompagnatori e volontari: riso, pasta, carne, latte, biscotti, miele, marmellata, zucchero, olio, tonno, legumi, succhi di frutta, così come i prodotti per l’igiene personale e la pulizia degli ambienti.
Chiunque voglia aiutare potrà contattare Meridiana Cooperativa Sociale: 073331288
Per Eleonora Vandi un fine settimana da favola. Che stesse bene l’aveva dimostrato in più occasioni, l’ultima a Gavardo, pochi giorni fa, dove aveva migliorato il personale negli 800 metri portandosi a 2’04”43, pass per gli Europei under 23 di Bydgoszcz (POL) di metà luglio.
Ma a Firenze, sabato e domenica, la fortissima mezzofondista avisina si è veramente superata.
Dopo un’accorta batteria negli 800 di venerdì, corsa al risparmio e senza prendere rischi, il primo straordinario successo arriva il pomeriggio di sabato quando in finale, con una gara tatticamente perfetta, riesce prima a rintuzzare un’accelerazione importante della vicentina Elena Bellò delle Fiamme Azzurre, a 200 metri dall’arrivo, e poi con una progressione irresistibile negli ultimi 80 metri riesce a sopravanzare l’avversaria di oltre due metri, finendo a braccia alzate in 2’10”00, davanti alla vicentina in 2’10”46; terza Serena Troiani del CUS Pro Patria Milano in 2’11”46.
Appena 20 ore dopo eccola alla partenza dei m. 1500, una specialità per lei pressoché sconosciuta, ha infatti corso la distanza una sola volta in aprile a Conegliano Veneto in 4’26”99 ; le concorrenti sono forti: Giulia Aprile vanta un probante 4’20”36 ed è presente anche la campionessa italiana dei 5000 Chiara Spagnoli dell’Atletica Brescia 1950.
Lo start viene dato a mezzogiorno, con un caldo soffocante, ma l’atleta c’è e controlla la gara per oltre 1000 metri sempre nelle posizioni di testa fino a quando nei 300 metri finali, con un cambio di ritmo stupefacente riesce a vincere la sua seconda maglia tricolore davanti alla titolata Giulia Aprile dell’Esercito, che deve cedere al travolgente finale della Vandi, ultimi 200 m. corsi in 29”00. Record personale per la brava Eleonora in 4’25”15 e 4’28”76 per l’atleta dell’Esercito, con Irene Vian di Conegliano al terzo posto in 4’30”55.
Forse siamo ad una svolta nella carriera dell’atleta dell’AVIS Macerata perché la facilità con cui si è imposta nei 1500 metri, con due giornate di gara nelle gambe, lasciano intravedere margini di miglioramento impensabili.
Eleonora Vandi è studentessa alla facoltà di beni culturali, specializzazione in archeologia, alla Ca’ Foscari di Venezia, al momento, dopo la vittoria ai campionati italiani indoor di febbraio in Ancona e questa di Firenze comanda negli 800 e comincia a sognare nei 1500 dove i tecnici della nazionale valutano che possa già scendere già intorno ai 4’16”00, un crono che rappresenterebbe il pass per l’attività internazionale anche in questa specialità.
Ultime da Firenze un bell’8° posto della staffetta 4 x 400 junior dell’AVIS Macerata con Gallucci Valentina, Amadel Samira, Alice Vecchione e Giulia Antonelli in 4’04”06
Sembrava cosa fatta il trasferimento dell’oramai ex attaccante della Maceratese Matteo Colombi al Monza, ma la trattativa è tramontata sul più bello. A darne annuncio è il club brianzolo con una nota ufficiale nella quale viene stigmatizzato il comportamento dell'attaccante classe '94, come si legge nel comunicato.
“Il Monza 1912 stigmatizza il comportamento del giocatore Matteo Colombi, il quale, nonostante un preaccordo preso da giorni per vestire la maglia del Monza nella prossima stagione (che per un Club neopromosso dalla D non può essere formalizzato prima del 1 luglio) ha disatteso la parola data, presumibilmente per accasarsi in altro Club di Lega Pro.
Il giocatore si era già ampiamente confrontato con lo staff per intraprendere un percorso preparativo atletico da svolgere nei giorni antecedenti il raduno. La Società è rammaricata per la situazione creatasi e troverà sul mercato un’alternativa ancora più valida, nel rispetto di un etica nelle trattative che altri Club purtroppo faticano a tenere”.
Tutti i sabati di giugno a partire da quello appena trascorso c'è un nuovo appuntamento a Macerata. I pomeriggi si riempiono di musica e aperitivi presso il negozio "Celeste" in via Lauri che si è reso protagonista, anche grazie all'apporto della BRP Eventi, di un'iniziativa volta a rianimare quelle che sono le attività commerciali del centro della città.
La prima attività ad essersi mossa in questo senso e che ieri ha segnato un piccolo successo in termini di presenze.