La storica società di Piediripa festeggia l'accordo in esclusiva per la Regione Marche con Ivan Zauli (ideatore del rivoluzionario metodo "LA STRADA DEI CAMPIONI" per l'insegnamento della tecnica calcistica) con un boom di iscrizioni.
"Sono circa 60 le famiglie che ci hanno voluto concedere fiducia", afferma il Resp. del Settore Giovanile, Cristian Pallotti, che poi prosegue, "per noi è un risultato eccellente che ci riempie di orgoglio e ci da il giusto entusiasmo; abbiamo tutti lavorato tanto in questo periodo per assolvere alle numerose problematiche che si affrontano quando parti da zero, per di più complicate dalla drammatica situazione in cui si trovano le strutture sportive maceratesi, per le quali mi auguro che le Istituzioni (che si stanno facendo in quattro) possano riuscire nella risoluzione dei problemi. Siamo comunque orgogliosi di aver raggiunto gli obiettivi organizzativi che avevamo messo in programma e ci sentiamo responsabili verso i nostri tesserati ai quali garantiremo il massimo sforzo nel farli divertire, crescere dal punto di vista calcistico ed educativo.
Ringrazio il Presidente Massimiliano Marcolini e tutta la società per gli sforzi economici fatti per sostenere l'attività della stagione 2018/2019; un encomio speciale lo faccio ai nostri "tecnici" e alla collaborazione di Simone Cicarè (referente per le Marche di "LA STRADA DEI CAMPIONI"), che si stanno impegnando in campo con i ragazzi ed in aula con Ivan durante le giornate formative.
Vorrei augurare a tutte le società, non solo calcistiche, che come noi lavorano con tanta passione con i nostri giovani, una stagione ricca di soddisfazioni e serenità!".
Per l’ottava volta negli ultimi anni, Macerata diventa la capitale dello sport italiano, grazie ad Overtime, il festival del racconto e dell'etica sportiva che apre i battenti il prossimo 10 ottobre e che è stato presentato questa mattina a Macerata dal sindaco Romano Carancini, dall’assessore allo Sport Alferio Canesin e dall’organizzatore Michele Spagnuolo di Pindaro Eventi.
“Overtime è una delle cinque manifestazioni su cui il Comune investe maggiormente - afferma Carancini -. Questa avventura è iniziata con la nostra amministrazione e ne siamo molto legati, perché l’etica sportiva rappresenta uno straordinario elemento decisivo di crescita e i valori ci tengono insieme come comunità”. Prosegue Canesin: “È un festival cresciuto notevolmente in 7 anni e ci aspetta un’edizione di di grande qualità; la sfida è migliorarsi sempre”.
Sempre più importante la collaborazione del Comune e, come ha dichiarato Spagnuolo, “il festival ha un respiro ancora più nazionale; quest’anno per la prima volta abbiamo avuto una presentazione nazionale a Roma”.
Sarà un’edizione che metterà al centro il racconto delle imprese sportive, valorizzandone il significato talvolta al di là del risultato sportivo. Lo sport come impegno, disciplina e passione, lo sport come occasione per misurarsi e superarsi, come sfida con sé stesso e con gli altri, come racconto personale ed esperienza di vita. Il festival sarà ricchissimo di testimonianze e di storie, di volti noti e meno noti del panorama sportivo italiano, del giornalismo, della comunicazione, che analizzeranno anche i nuovi strumenti di fruizione dello sport in tv, in radio, sul web, e le nuove frontiere social del racconto sportivo. La gran parte degli eventi sarà in collaborazione con le realtà associative e amministrative locali, per promuovere l'intreccio tra sport e benessere, ancor più in una regione dalla grande tradizione culturale come le Marche. Importante anche la partecipazione delle scuole che saranno coinvolte tutte le mattine con attività a loro rivolte.
Tra questi, grandi campioni dello sport, come Beppe Bergomi, che racconterà la sua vita sportiva presentando la sua biografia, e Filippo Magnini, protagonista di una intervista verità. Ma anche Maurizio Damilano, indimenticato campione della marcia italiana, che parlerà di sport, benessere e alimentazione con il prof. Giuseppe Rivetti, Boscia Tanjievic, coach della pallacanestro, Stefano Garzelli, ex campione di ciclismo, Moreno Torricelli, ex calciatore della Juventus, Nazareno Rocchetti, ex fisioterapista della Nazionale Italiana di atletica leggera, il coach di nuoto Andrea Di Nino testimonial d’eccezione di Arena Italia. Non mancheranno rappresentanti del mondo della politica sportiva, come Gianni Petrucci, Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro e già a capo del Coni, che incontrerà con il coach Cesare Pancotto (Poderosa Pallacanestro Montegranaro) i giovani cestisti del territorio in un incontro organizzato in collaborazione con XL Extralight®. Al festival interverrà anche l’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema che racconterà la sua passione calcistica per la Roma.
Senza dimenticare le grandi firme del giornalismo, non soltanto sportivo, come Marino Bartoletti, Angelo Carotenuto, Giorgia Rossi, Furio Zara, Giorgia Cardinaletti, Riccardo Cucchi, Francesco Repice, Marco Ardemagni, Filippo Solibello, Dario Ricci, Stefano Bizzotto, Franco Bragagna, Nicola Calzaretta, Darwin Pastorin, Luisella Costamagna, Stefano Vegliani; Matteo Cruccu, Dario Ronzulli, Luca Leone. In uno degli appuntamenti più attesi dialogheranno Pierluigi Pardo e Giuseppe Cruciani, riproponendo dal vivo il linguaggio pungente de “La Zanzara”. Mentre Costantino Della Gherardesca, conduttore e uomo di spettacolo, racconterà il suo complicato rapporto con lo sport, che lui stesso definisce “un’impresa”.
Domenica 14 ottobre alle 18.30 gran finale per Federico Buffa, uno dei maestri del racconto sportivo, che chiuderà il festival al Teatro della Filarmonica, fondamentale project partner di Overtime Festival 2018. L’ “avvocato” presenta uno storytelling che descrive a modo suo le grandi imprese sportive. Al termine un brindisi collettivo a base di Verdicchio in collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini.
Non mancheranno le proiezioni e i concorsi sui documentari e cortometraggi sportivi, una vetrina ormai tradizionale per valorizzare i lavori di registi e videomaker di settore, premiati il 10 ottobre, nella giornata inaugurale del festival. Macerata sarà ravvivata nelle cinque giornate del Festival anche per le strade della città, con spettacoli di parkour, corsi di bici per bambini, il “Tweed Ride Italia”, con biciclette vintage anni 20, e il 2° Torneo Overtime Old Rugby a supporto di Castelsantangelo sul Nera.
Fondamentali le collaborazioni che nascono sul territorio. A partire dai più giovani: gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata raccontano in foto le grandi imprese sportive nell’esposizione “Overtime Photo Festival 2018”, in un progetto a cura di Massimiliano Verdino, con il contributo di Mosca srl e organizzato in collaborazione di ABAMC e Associazione Bauhaus.
Si consolida il rapporto con l’Università degli Studi di Macerata con cui sono stati preparati i convegni su “sport e valorizzazione territori” e su sport ed inclusione sociale, nonchè il contest culinario “Gli studenti Unimc ai fornelli, tra internazionalizzazione e rispetto della tradizione”, realizzato in collaborazione con Coop Alleanza 3.0 e Tipicità. Tra i convegni concertati con l’Università di Macerata, quello dal titolo “Comunicare lo sport attraverso la radio” con Marco Ardemagni e Filippo Solibello (Caterpillar AM), Riccardo Cucchi, Francesco Repice (Rai Sport), Dario Ricci (Il Sole 24 Ore-Radio24).
Temi sociali anche al centro della presentazione del libro sulla prevenzione delle dipendenze patologiche: “Vuoi trasgredire? Non farti” di Giorgia Benusiglio, in collaborazione con Banca Macerata, ProgettoInArea e StammiBene. Così come il convegno in collaborazione Terme S.Lucia dedicato al paralimpico e in cui interverranno la prof.ssa Catia Giaconi di Unimc e il dott.Danilo Compagnucci.
Overtime, data la forte partecipazione di protagonisti e amanti dello sport che vengono da ogni parte d’Italia, rappresenterà come l'occasione per raccontare la città di Macerata e il territorio marchigiano. Oltre a far conoscere i luoghi maceratesi attraverso gli eventi, organizzerà degustazioni grazie a noti brand come Tipicità e Istituto Marchigiano di Tutela Vini.
Infine, il palinsesto del Festival “Overtime Wine Festival”, in collaborazione con AIS Marche, è arricchito dalle mostre sullo sport come “Spartan Race” di Ernesto Scarponi, e un’altra dal titolo “E vissero … sconfitti & vincenti” a cura di Stefano Diomedi.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione i main sponsor Coop Alleanza 3.0, Mosca srl, Iplex, Arena Italia, Terme Santa Lucia, Banca Macerata, XL Extralight®, Nerea, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Quattro C srl e i partner Società Filarmonica Drammatica, Centro commerciale Cooperativa Meridiana, Val di Chienti, Acca Academy, Harley-Davidson Civitanova, Maia Export, DentalCity del dott.Paolo Pasquali, Gs Copy, Domizioli Viaggi.
La Lindt & Sprungli, sempre attenta alla crescita della cultura e del consumo del cioccolato di alta qualità ha voluto riproporre alla città di Macerata invitando gratuitamente tutti coloro ne avessero piacere a partecipare alla creazione in diretta degli irresistibili capolavori di cioccolato con il suo Maitre Chocolatier.
Il Maitre Chocolatier Lindt sarà ospite del negozio Talmone di Macerata per l’intera giornata di sabato 6 ottobre 2018, deliziando tutti i golosi maceratesi con le sue creazioni dal vivo.
Due giorni di spettacoli adrenalinici con tanto di free style motocross, maxi piste per inseguimenti mozzafiato, drifting e taxi drive, esibizioni di potenti fuoristrada 4×4 e poi il meglio delle auto sportive, di lusso e d’epoca. Questo è solo un assaggio di tutto quello che "Lo show dei motori" promette di offrire al pubblico di Macerata nella sua prima edizione in terra marchigiana. Dopo l’Umbria e la Toscana, l’evento dedicato al mondo delle due e quattro ruote si prepara, infatti, a fare il suo debutto anche nelle Marche con una due giorni in programma al centro fiere maceratese di Villa Potenza sabato 13 e domenica 14 ottobre.
Il format è sempre quello di successo che ha già attirato migliaia di visitatori nelle precedenti edizioni e che il titolo stesso annuncia: innanzitutto tanti spettacoli e per tutti i gusti, anche se non mancheranno gli stand dove le case automobilistiche e motociclistiche esporranno le loro ultime novità. All’interno dei padiglioni ci saranno anche il simulatore professionale di Formula 1, su cui sono già saliti i piloti Giancarlo Fisichella e Niccolò Antonelli, oggettistica ed esposizioni di sportcar, auto storiche e di lusso. Per tutti gli appassionati dell’elaborazione, "Lo show dei motori" ospiterà, inoltre, la settima tappa del Trofeo Master Cup, gara nazionale di tuning e car audio con categorie Ape, rombo, deejay, Spl e tuning.
Ma il pezzo forte dell’evento sono sempre gli show, a partire dal free style motocross, con il prestigioso team Daboot e i loro spericolati salti volanti. Nel circuito che verrà allestito all’esterno si alterneranno poi piloti provenienti da diverse parti d’Italia impegnati in esibizioni di drifting e acrobazie con auto, moto, quad e truck e si potrà assistere a stunt-show con il grande stuntman Franco Medici. In apposite aree aperte a tutti, il pubblico potrà salire a bordo dei taxi drive.
L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 10 anni d’età. Per ulteriori informazioni: www.loshowdeimotori.it.
È una delle linee guida della nuova direzione del Macerata Opera Festival: essere attivi non solo nel periodo estivo delle manifestazioni ma arricchire la proposta e il coinvolgimento della città durante l’intero anno.Da questi presupposti nasce la proposta formulata con l’associazione culturale Cantiereteatri di un nuovo Corso di Teatro per Bambini e Ragazzi a Macerata per il 2018/19.
«Questo nuovo corso – sottolinea Barbara Minghetti, direttore artistico del Macerata Opera Festival – rappresenta un piccolo passo della volontà di festival di integrarsi sempre più con le attività di formazione e sviluppo culturale della città ed è il segno di una nuova sensibilità verso il mondo dei bambini».
Coordinato da Antonio Mingarelli (regista, diplomato al Piccolo Teatro di Milano, allievo di Luca Ronconi), David Quintili (regista,attore, Laureato in Storia del Teatro) ed Elena Zagaglia (attrice e insegnante di teatro, curatrice di laboratori per ragazzi e bambini, dottore di ricerca in narratologia per l’Universitá di Modena e Reggio Emilia), il Corso è rivolto a tutti i giovanissimi che desiderino affacciarsi per la prima volta al linguaggio del Teatro e alla sua grammatica ed è suddiviso in due laboratori, rivolti a bambini e ragazzi nella fascia di età che va dai 6 ai 13 anni (scuola Primaria 6-10 anni; scuola Secondaria di I grado 11-13).Il percorso prenderà spunto dal tema scelto per il festival 2018, cioè #rossodesiderio. E proprio al desiderio e alle sue variegate inclinazioni, sarà dedicato il laboratorio rivolto ai più piccoli, che si concluderà durante il Festival estivo dello Sferisterio con il saggio-spettacolo dei bambini, protagonisti in una cornice di prestigio e richiamo.«L’attività didattica del Corso di Teatro per bambini e ragazzi – spiega Antonio Mingarelli – mira a sviluppare nell’allievo la consapevolezza della propria persona in relazione a sé e all’Altro, attraverso il gioco, l’improvvisazione, l’approfondimento di un testo e di un personaggio teatrale».«Il teatro è un luogo visibile e invisibile — aggiunge Elena Zazaglia — in cui è possibile divertirsi, vivere e condividere le proprie fantasie. Durante il percorso di laboratorio si esploreranno nuovi codici attraverso i giochi teatrali, in un clima ludico».Il corso sarà articolato in due percorsi:1: alfabeti. Acquisizione degli strumenti espressivo-teatrali legati all’utilizzo consapevole del corpo, del rapporto con l’Altro e con il testo da rappresentare.2: “…tutti in scena!”. Creazione del personaggio, realizzazione e messinscena del saggio finale. Le lezioni si svolgono a cadenza settimanale presso la Società Filarmonica Drammatica in Via Gramsci 30 (davanti al Cinema Italia). Periodo del corso: ottobre 2018 - giugno 2019. Open Day di presentazione dei Corsi: martedi 9 ottobre ore 18 (presso il Teatro della Società Filarmonica Drammatica, Via Gramsci 30, Macerata).per info: Associazione Arena Sferisterio tel. 0733261334 / www.sferisterio.itOppure cantiereteatri@gmail.com oppure www.utovieteatrali.com
Gli Archivi di Stato di Macerata e di Camerino, domenica 14 ottobre 2018 (ore 9.00-13.00), in occasione del progetto nazionale “Domenica di Carta" 2018, che prevede l'apertura di Archivi e Biblioteche statali, finalizzata a valorizzare l'importante patrimonio conservato in questi Istituti, effettuerà un’apertura straordinaria al pubblico.
L'Archivio di Macerata aprirà la domenica con la proiezione di un video dal titolo: La Regia Scuola Pratica di Agricoltura di Macerata e il suo paesaggio agrario (1881-1923) con documenti, piante e mappe riguardanti la Scuola Pratica di Agricoltura di Macerata.
L’Amministrazione Provinciale di Macerata nel 1868 istituì, con i beni ecclesiastici, una Colonia agricola con l'intento di dare istruzione pratica ai contadini attraverso nuove tecniche razionali. Nel 1881 venne trasformata in Regia Scuola Pratica di Agricoltura, il cui scopo principale era la formazione di agenti rurali e l’istruzione dei contadini, attraverso corsi pratici temporanei. La Regia Scuola Pratica di Agricoltura divenne statale nel 1885 e successivamente, nel 1923, trasformata in Scuola Agraria Media, che mediante un corso triennale, formava periti agrari; infine nel 1933 Istituto Tecnico Agrario. La Sezione di Archivio di Stato di Camerino in occasione della manifestazione Domenica di Carta 2018 esporrà una serie di antichi statuti di vari comuni del camerinese dal 1322 al 1563.
"Niente da eccepire sulle qualità professionali del nuovo commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini. Ci chiediamo, però, se un tecnico possa avere l'autorevolezza e l'esperienza necessarie a mettere ordine nel caos rappresentato oggi da quattro presidenti di Regione, palazzo Chigi e Protezione civile. Occorre rivedere le procedure e disboscare la giungla burocratica che impedisce alle pratiche per la ricostruzione di andare avanti. Occorre passare dall'ordinario allo straordinario, dalla logica del sospetto tipica di uno Stato etico a quella della responsabilità tipica di uno Stato liberale. Occorre uscire dall'inerzia che dopo i fallimentari governi del Pd caratterizza oggi la maggioranza gialloverde. Farabollini può contare sul sostegno di Forza Italia, speriamo ardentemente abbia la forza di cambiare passo". Lo scrive in una nota il senatore di Forza Italia eletto nelle Marche Andrea Cangini. (Ansa)
“Gli studenti ti tengono vicino alla vita, nel bene e nel male. E le canzoni devono parlare di quello, della vita”. Sono le parole di Davide Zilli, vincitore di Musicultura 2018, che forse meglio riassumono il racconto che l’artista ha intessuto ieri, tra musica e parole, per i giovani universitari accorsi ad ascoltarlo alla biblioteca centrale dell’ateneo maceratese.
Il cantautore è in moto perpetuo tra concerti sparsi per l’Italia la sera e la scuola dove insegna italiano di giorno. “Fortunatamente mi piace guidare – ha puntualizzato – e ho imparato a dormire poco”. Torna sempre volentieri a Macerata, dove ha detto di trova un bellissimo clima di accoglienza già da prima del suo trionfo al Festival della musica popolare e d’autore, quando si esibiva nei locali per “una trentina di persone”.
Le sue sono storie di apparente semplicità e ironia, in cui è facile riconoscere le proprie ansie, aspettative, esperienze. “Penso che oggi bisognerebbe recuperare un po’ il sorriso. È facilissimo scrivere una canzone semi seria, rifugiandosi nella cripticità. E’ più difficile scrivere cose semplici”. L’autore di “Coinquilini” e “Ballata dei giorni di laurea” è stato scelto dall’Università di Macerata come l’ospite ideale per presentare i servizi di orientamento al lavoro, a cominciare dai seminari messi a punto con l'Istituto Adriano Olivetti di Ancona in partenza a metà ottobre per aiutare gli studenti a fare un bilancio delle proprie capacità e a sviluppare competenze trasversali. “L’ho avvicinato per invitarlo dietro le quinte di Musicultura, prima ancora che fosse proclamato vincitore – ha raccontato il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi –, perché ha dimostrato una vicinanza evidente alle problematiche della scuola, dell’Università, della formazione, dei giovani”.
A illustrare le iniziative di placement sono stati la delegata del rettore Pamela Lattanzi insieme a Massimiliano Duca e Paolo Ragni dell’Istao. Zilli, intervistato dalla giornalista Sara Santacchi, ha cercato anche il dialogo diretto con il giovani pubblico, che ha espresso tante domande e curiosità.
“Insegnare è una cosa che consiglierei a tutti. Quando insegni qualcosa a un adolescente che scoppia di ormoni, a cui non importa niente dei poeti petrarchisti, impari a togliere, a selezionare solo le cose che pensi possano essere percepite e amate dal cittadino medio”, ha detto. E ancora: “La musica non provoca, ma accompagna i mutamenti sociali. È stata la colonna sonora necessaria ma non sufficiente. Questa funzione civile della musica potrà tornare, ma non è ancora il momento. Oggi, anche guardando i social, vedo che siamo malati di retorica. Si parla per slogan, con linguaggi da corteo che mi infastidiscono. Amo di più parlare sottovoce, non di grandi temi, ma delle piccole cose più concrete”. Passando, poi, al lato più prosaico della vita da musicista: “Bisogna trovarsi un lavoro e poi fare arte. Avere un minimo di tranquillità economica per poter anche selezionare. Chi campa di sola musica rischia di diventare infelice accettando di fare di tutto. È importante chiedersi dove si vuole arrivare”. Le sue passioni oltre alla musica e all’insegnamento? “Amo molto il cinema. Mi sarebbe molto piaciuto lavorare come sceneggiatore o attore. La mia passione più sordida? Buttare e selezionare gli oggetti, vivere con poco”.
Torna sabato 6 ottobre alle 13.30 su Rai2 e Radio2 B COME SABATO, il programma condotto da Andrea Delogu e Gabriele Corsi con Marco Mazzocchi e la partecipazione di Gigi e Ross, in diretta dalla sede RAI di Napoli.
Tra gli ospiti in studio a seguire le partite della quarta giornata del campionato cadetto insieme a Marco Mazzocchi e alla giornalista Jolanda De Rienzo, ci saranno: Costantino della Gherardesca, conduttore di Pechino Express; l’ex parlamentare, autrice e attrice, nonché tifosa del Foggia, Vladimir Luxuria; il compositore e produttore musicale Saturnino, tifoso dell’Ascoli; l’attore, comico e cabarettista Sergio Vastano, che sosterrà il Cosenza.
In diretta dalla Sardegna Arena, per seguire l’anticipo di serie A Cagliari-Bologna, ci sarà Giuseppe “Beppe” Tomasini, indimenticato numero 6 rossoblù vincitore dello Scudetto del ’70 con la maglia del Cagliari.
E ancora in studio, l’ex pallavolista e commentatrice sportiva Consuelo Mangifesta (tifosa del Pescara) insieme ad altri fuoriclasse azzurri: la campionessa italiana di judo Rosalba Forciniti e i campioni italiani di canottaggio Matteo Castaldo e Marco Di Costanzo.
Il viaggio alla scoperta della Provincia italiana farà tappa questa settimana nel Maceratese: Gianluca Fubelli seguirà in diretta da Recanati la partita di Serie D Recanatese – Pineto, e ci racconterà con ironia le curiosità locali della provincia di Macerata.
Non mancheranno le divertenti sfide sportive per gli ospiti e i comici Danilo da Fiumicino, Martina Catuzzi e Carmine del Grosso, e l’imperdibile appuntamento con la rassegna stampa dei quotidiani locali di Gigi e Ross.
Dalle 13.30 alle 17.30, dai nuovi studi di Radio2, la versione radiofonica di “B come Sabato” con la conduzione di Angela Rafanelli e Mauro Casciari, con il commento del programma tv e le loro incursioni televisive: un programma nel programma con ospiti, curiosità, contest e tante sorprese.
La regia televisiva del programma è di Cristiano D’Alisera, una produzione Rai2.
Pallavolo Macerata e Hr Maceratese a braccetto nell’attuale stagione agonistica. Le due principali società sportive della città hanno deciso di trovare una formula di collaborazione per agevolare i propri supporter. Infatti chi andrà a vedere le gare della formazione biancorossa avrà l’opportunità di entrare con un biglietto ridotto alle sfide interne della formazione di volley ed ovviamente chi andrà a vedere le sfide di Casoli e compagni avrà l’opportunità di vedere le sfide interne della formazione allenata da Moriconi in maniera agevolata: “Siamo contenti di collaborare per il bene della nostra città – dicono all’unisono Alberto Crocioni e Gianluca Tittarelli, rispettivamente presidente dell’Hr Maceratese e vice presidente della Pallavolo Macerata – Speriamo che grazie a questa collaborazione potremo vedere maggior afflusso di persone allo stadio e al palazzetto per seguire le nostre squadre”. Domenica 14 ottobre l’Hr Maceratese sfiderà all’Helvia Recina la Civitanovese nel derby del torneo di Promozione mentre per la Pallavolo Macerata la prima di campionato, alle 18, contro Roma alla Marpel Arena.
E' per Sabato 6 ottobre, alle ore 18.00, l'apertura dell'oramai storico negozio "Emozioni" in Corso Cavour 73 a Macerata. Riapre dopo un cambio di guardia, sarà Tiziana Principi a prendere le redini di quello che possiamo chiamare il luogo degli incanti all'insegna delle Emozioni , così come recita il nome. Uno spazio ampio dove trovare i migliori brand dell'intimo, della lingerie, dell'abbigliamento, degli abiti e costumi da mare, della biancheria. Uno spazio dove seguire le ultime tendenze della moda, un luogo che possiamo chiamare il paradiso di tutte le donne. Non è cambiata la qualità, ma è cambiata la sistemazione degli spazi, l'arredamento, la visione. Una rinascenza che merita un plauso e un augurio per questa donna , Tiziana Principi, che ha avuto il coraggio di rendere reale un sogno, di fare il grande passo e correre l'avventura dell'impresa forte della sua ventennale esperienza e del suo buon gusto. Le amiche la chiamano: arbiter elegantiae!!!!
Come il folle gesto della sparatoria, avvenuto lo scorso 3 febbraio per le vie di Macerata, anche gli sviluppi giudiziari della vicenda Traini, all'indomani della sentenza di primo grado, hanno avuto ampio risalto nella stampa internazionale.
Dal sudamerica al Giappone, dalla Scandinavia alla Russia, tutti i principali siti di informazione mondiale hanno riportato la notizia della condanna a 12 anni dello sparatore Luca Traini. Un gesto di razzismo che per la sua portata ha avuto un eco mondiale.
"Dodici anni di reclusione per motivi razzisti" (Zwölf Jahre Haft für Tat aus rassistischen Motiven) titola il tedesco Frankfurter Allgemeine, "Italia: l'autore della sparatoria razzista condannato a 12 anni" (Italie: l'auteur de la fusillade raciste condamné à 12 ans), il francese Le Figaro, e "Cecchino italiano condannato per la sparatoria contro immigrati africani" (Italian Gunman Convicted of Shooting at African Immigrants) lo statunitense New York Times, solo per citarne alcuni dei più importanti.
Nei giorni scorsi Francesco Adornato, rettore dell’Università di Macerata, ha aggiunto un altro tassello molto importante al progetto di internazionalizzazione dell’Ateneo marchigiano incontrando Ricardo Marcelo Fonseca, rettore dell’Università Federale di Paranà - una delle migliori del Brasile - nonché creatore della Curitiba School, gruppo di ricerca in storia del diritto.
La figura di Fonseca mostra un legame incredibilmente rilevante con l’Università di Macerata, poiché la sua produzione è stata influenzata dalle opere di Paolo Grossi, che, insieme a Mario Sbriccoli, ha lasciato un segno indelebile nella grande tradizione maceratese dell’insegnamento di storia del diritto. Infatti, non a caso, l’incontro è stato organizzato da Massimo Meccarelli, professore di storia del diritto a Unimc. “Si è trattato di un’importante occasione di consolidamento dei rapporti istituzionali con l’Università brasiliana – commenta Adornato -. Ci siamo impegnati per l’avvio di un percorso di dottorato internazionale e, in prospettiva, di una laurea a doppio titolo”.
Si parla di passioni e imprese ad Overtime, il Festival del racconto e dell’etica sportiva di Macerata, si incontrano campioni e giornalisti, testimoni piccoli e grandi della bellezza dello sport, ma negli ultimi anni, Overtime è stata anche una importantissima vetrina per film, documentari e cortometraggi d’autore in ambito sportivo. Un concorso che ha premiato negli ultimi anni lavori importanti sui miti e le leggende sportive, come Pietro Mennea e Agostino Di Bartolomei, e riflessioni sul doping, sugli sport paralimpici, sul legame tra riscatto sociale e attività sportiva.
La novità di quest’anno è la grandissima varietà di documentari sociali e cortometraggi in tema sportivo, provenienti da tutto il mondo. Dalla Russia alla Germania, dalla Spagna alla Francia, ma anche dal Sud America (Colombia, Cile, Brasile, Argentina), dagli Stati Uniti, dalla Cina, dalla Corea, dall’Iran, dall’India, dall’Egitto. Tutti lavori premiati in una apposita categoria di film stranieri.
Il premio per il miglior film è andato al cortometraggio “Are You Volleyball?” di Mohammad Bakhshi, autore iraniano che ha raccontato la storia di un gruppo di esiliati arabi in un country border presidiato da forze militari. Protagonista è un bambino che aiuta la comunicazione tra due gruppi di persone attraverso lo sport.
Miglior film d’animazione è “Viacruxis” di Ignasi Lopez Fabregas, in cui si racconta di Marcel e Andrezj, una coppia di leggendari scalatori alle prese con una sfida impossibile. La stessa che vive da anni Giuseppe Ottaviani, protagonista di “Cent’anni di corsa”, lavoro di Domenico G.S. Parrino che vale all’atleta centenario, che ha vinto il campionato italiano master ad Ancona nel 2016 per il salto in lungo, il premio come miglior attore.
Il premio per miglior trailer è andato invece a “Special Olympics Spot 2017”, di Damiano Monaco, mentre miglior cortometraggio è “La Lepre” di Svetlana Noskova, regista russa che ha raccontato la vicenda di Aisha e Maria, protagoniste di una storia di integrazione che vede lo sport, in questo caso l’atletica, come collante sociale e non come divisione.
Il ciclismo è protagonista invece del premio alla miglior regia, andato a Gianluca Donato e Paolo Cirelli per “Segreti di tappa”, un lavoro che descrive le singole tappe del Giro d’Italia, già trasmesso dalla Rai in occasione del Giro d’Italia 2018 con la partecipazione di Stefano Garzelli e Marco Saligari.
Donatella Cervi, invece, ha vinto il Premio per la miglior sceneggiatura con “Cento milioni di bracciate”, la sfida di Leo Callone, nuotatore capace di fare il giro del mondo due volte, e che grazie alla sua impresa ha costruito un ospedale in Guatemala dedicato alla memoria del figlio scomparso.
La storia con la maiuscola è il cuore del lavoro di Lorenzo De Alexandris e Francesco Gallo, premiato come miglior documentario. I due autori hanno raccontato il 1968 attraverso gli Europei di calcio che si svolsero in Italia e furono vinti dalla Nazionale azzurra.
Premio Paralimpico a “Non mollare mai” di Cristian Manno, Premio Pindaro a “Get Big”, di Elena Beatrice e Daniele Lince, Premio Overtime a “L’ultimo viaggio del Conte Rosso”, di Fabiana Antonioli. “Italian Warrior” di Joseph Nenci ha vinto invece il premio Real Story.
Molto interessante anche la vetrina dei film stranieri, ai quali la giuria di Overtime ha prestato particolare attenzione. Premio per il miglior opera prima film straniero è andato a “Confidence Jump”, dell’egiziana Yara Kamal, mentre la miglior regia è di Jeannie Donohoe, statunitense, che ha diretto “Game”, la storia di una ragazza che si finge uomo, pur di giocare a basket in un college americano.
Miglior documentario straniero è “Set Up To Sell- Surfing As A Lifestyle Project”, della tedesca Annika Von Schuetz, una storia sociale legata al mondo del surf. Miglior cortometraggio è invece “Los Hombres De Verdad No Lloran”, dello spagnolo Lucas Castàn, in cui l’hockey fa da sfondo al legame tra un padre e un figlio.
Va all’argentino Alico Roviralta il premio come Miglior documentario sociale in tema paralimpico, con “Poke”, che racconta la storia di uno sciatore rimasto paralizzato in un incidente a 25 anni, e che dopo una lunga serie di cure, allenamenti e una grande battaglia con sé stesso, è diventato il primo argentino che è riuscito a partecipare ai Giochi paralimpici di Vancouver del 2010.
Miglior sceneggiatura è stata premiata la vicenda di un piccolo schermidore, Arthur, a cui lo sport darà la forza per vincere le avversità della vita. A raccontare la sua storia, l’autore lettone Daniels Joffe, nel cortometraggio “En Garde!”. Mentre il Premio Overtime per il miglior film straniero è andato a “Le Boute de la piste”, della francese Sophie Touvenin, il cui corto racconta il sogno di Lala, una mezzonfondista del Mali che sogna di gareggiare con la nazionale francese.
Va invece in Cina il Premio Pindaro per il miglior film straniero, vinto da Miao Zhang, che con “150 Xiaoshi” ha decsritto le condizioni delle insegnanti nella regione dello Yunnan.
Ecco la lista dei film premiati: https://overtimefestival.it/overtime-film-festival/ .
Nel contesto del servizio denominato “Scuole Sicure”, avviato lo scorso 17 settembre 2018 giornata in cui sono stati tratti in arresto due stranieri per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ogni giorno gli agenti della Questura di Macerata, così come fortemente voluto dal Questore Pignataro, sia in divisa, sia in borghese, controllano le zone adiacenti le scuole, il terminal bus di Piazza Pizzarello e le aree in cui normalmente si concentrano gli studenti che arrivano e partono da Macerata, oltre alle aree verdi e i parchi della città. I servizi, spesso svolti con l’ausilio di unità cinofile antidroga, vengono predisposti con lo scopo di prevenire e reprimere i reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. In questo ambito criminale infatti, la Questura di Macerata e le altre Forze dell’Ordine stanno impegnando notevoli risorse in termini di uomini e mezzi, con il duplice obbiettivo di contrastare e debellare questi fenomeni e difendere in primis la salute dei ragazzi, ai quali la Polizia di Stato vuole essere di aiuto e di supporto nel loro percorso di vita.
Nella mattinata di ieri, nel corso di uno dei servizi, nei giardinetti adiacenti il monumento alla Resistenza a Macerata in Via Cioci, è stato rintracciato un ragazzo di soli 18 anni residente in città che trovato in possesso di uno spinello confezionato e pronto all’uso. La droga è stata sequestrata, il giovane è stato segnalato alla Prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti e sono stati adottati i provvedimenti amministrativi del caso. Inoltre i controlli effettuati al parco di Fontescodella hanno consentito di rinvenire, grazie al fiuto del cane antidroga “Margot”, nascosto sotto ad uno scivolo posto nell’area riservata ai bambini, un involucro contenente alcune dosi di marijuana pronte allo spaccio. Un altro rinvenimento di stupefacente è stato effettuato nell’area verde adiacente il campo da baseball di via Cioci dove, grazie al cane antidroga “Wolly” è stato rinvenuto, nascosto tra gli arbusti, un involucro contenente anche in questo caso, alcune dosi di marijuana pronte allo spaccio. La droga, abilmente occultata nell’area, probabilmente in ragione dei numerosi controlli della Polizia di Stato, era pronta per essere recuperata e spacciata al momento giusto.
Al termine dei servizi, nella giornata di ieri sono state identificate 45 persone e sottoposte a controllo 500 autovetture grazie al sistema “Mercurio” in dotazione alle auto della Polizia.
“Progetto Utenze Speciali” così il Centro Nuoto Macerata ha voluto chiamare la sua ultima, lodevolissima, idea. L’associazione che cura la rinnovata piscina comunale di viale Don Bosco, ha infatti attivato un’iniziativa sociale per gestanti, acquababy e riabilitazione.
Il CN Macerata si avvale da sempre di istruttori molto qualificati (laureati in Scienze Motorie) grazie ai brevetti della Federazione e ai costanti aggiornamenti, ma per certe categorie di utenti possono servire collaborazioni differenti. E l’associazione, ancora una volta, ha puntato sulla qualità per i settori della riabilitazione, dei neonati (o fino al 3° anno di età) e delle gestanti.
Nello specifico, per quanto riguarda le gestanti è indispensabile distinguere tra fitness e attività di preparazione al parto. Il fitness viene gestito dagli istruttori e analoga attività è quella che si può fare dopo il parto per il recupero delle abituali funzionalità coordinative e condizionali (peso, tono, posture). Per la preparazione al parto invece occorrono professionalità e competenze ulteriori, per questo si è deciso di iniziare una collaborazione con l’ostetrica Samanta Galiè, specializzata in riabilitazione perineale. Dal 6° mese in poi le aspiranti mamme potranno usufruirne per prevenire le lacerazioni del perineo nella fase espulsiva, per aiutare il posizionamento corretto del bambino, per migliorare la microcircolazione e aumentare la percezione del proprio corpo e del perineo favorendo il travaglio e il parto.
I corsi per gestanti e di acquababy potranno avvalersi della collaborazione di una psicologa, la dottoressa Cinzia Governatori, iscritta alla scuola di psicoterapia cognitiva. Sarà anche a disposizione periodicamente in piscina per dispensare consigli e chiarire eventuali dubbi, per esempio sulle modalità di relazione tra genitori e bebè.
Per quanto riguarda infine il settore riabilitazione, resta in vigore la pluriennale collaborazione con l’Istituto Santo Stefano Macerata che si occupa direttamente dei casi che necessitano della presenza della fisioterapista, assicurata da Giuliana Fioretti. Coloro che, terminato il ciclo riabilitativo, hanno bisogno o piacere di procedere con un periodo di mantenimento, possono accedere alle attività di riequilibrio, ai corsi di nuoto o al nuoto libero controllato da istruttori qualificati.
I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata hanno denunciato un ragazzo originario del Bangladesh, 21enne, per lesioni personali.
I militari sono intervenuti presso il pronto soccorso di Macerata perché si era presentato uno straniero, di origini africane, 28enne, con una vistosa ferita da taglio al braccio.
Da qui i carabinieri hanno appreso che nella tarda serata, presso una struttura di accoglienza nella provincia maceratese, i due stranieri erano venuti alle mani per futili motivi e uno di questi, nell’occasione, aveva estratto un taglierino ed aveva colpito al braccio il contendente.
I militari hanno rintracciato l’autore del gesto, recuperato l’arma, ancora insanguinata, sequestrandola, e denunciato l’aggressore per lesioni personali.
Per il ferito i sanitari hanno stabilito una prognosi di oltre 20 giorni.
Lo hanno fermato mentre viaggiava in auto, trovandolo in possesso di circa due grammi di droga. Poi, durante una perquisizione domiciliare, i carabinieri di Macerata hanno scoperto che custodiva in casa altri 130 grammi di cocaina, giù suddivisa per lo spaccio. Così un trentatreenne di Monte San Giusto, già noto alle forze dell'ordine, é stato arrestato dai militari del tenente colonnello Walter Fava.
I dettagli dell'operazione sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa: la droga era nascosta in una scacchiera, custodita all'interno del cassetto di un mobile che si trovava nell'abitazione del ragazzo. Il pusher, stando alla ricostruzione, svolgeva la sua illecita attività tra Monte San Giusto, Civitanova Marche e Tolentino, rivendendo la droga a circa 80 euro al grammo.
Arrestato, il 33enne si trova ora presso il carcere di Montacuto
Scattata stamattina, alle prime ore dell’alba, una vasta operazione, denominata “GHOST TAX”, a contrasto delle grandi frodi fiscali, che vede impiegati circa 150 militari, oltre che del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, anche di numerosi altri Reparti del Corpo in sette regioni (Marche, Puglia, Lazio, Toscana, Campania, Veneto e Lombardia).
I finanzieri, al termine di un’articolata attività investigativa durata oltre un anno, hanno dato esecuzione a 51 perquisizioni domiciliari e locali nei confronti di 30 indagati, 11 dei quali sottoposti alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari. Per quanto riguarda le Marche, sono tre le persone raggiunte: Fabrizio Fava di Recanati, considerato uno dei capi dell'organizzazione, Francesco Curtosi di Sant'Elpidio a Mare e Giammario Moriconi di Montelupone.
Ammonta ad oltre 41 milioni di euro, il provvedimento di sequestro preventivo di beni emesso dal GIP di Macerata, su richiesta della Procura.
Le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Dott. Giovanni Giorgio e dalle due Sostitute Procuratrici, addette alla trattazione specializzata di reati tributari, hanno permesso di disvelare e disarticolare un’associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, che aveva il suo fulcro a Recanati (MC), presso lo studio di un professionista, e ramificazioni in diverse regioni italiane.
L’organizzazione, diretta e partecipata da professionisti con specifiche competenze tecnico-giuridiche, aveva studiato e messo a punto una particolare frode fiscale attuata mediante l’illecita compensazione di crediti IVA inesistenti artatamente creati.
Il sistema di frode scoperto consisteva, appunto, nell’artificiosa esposizione di ingenti crediti IVA (inesistenti) in capo ad aziende riconducibili agli indagati, le quali procedevano poi alla loro cartolarizzazione attraverso l’istituto dell’accollo del debito tributario di terzi soggetti, previo pagamento di un controvalore variabile tra il 20 e il 50 % del debito accollato.
L’utilità per i contribuenti con debiti tributari (veri) si concretizzava nella possibilità di risparmiarne buona parte di essi. Per l’impresa accollante, invece, l’introito costituiva puro guadagno, atteso che il credito era stato generato con artifizi contabili, quindi senza alcun movimento economico.
Secondo l’ipotesi accusatoria accolta dal competente gip del Tribunale di Macerata, dott. Domenico POTETTI, in prima battuta il sodalizio ricercava ed acquisiva imprese in decozione, affidandone la rappresentanza legale a prestanomi fidati e trasferendo fittiziamente la sede in grandi centri urbani, perlopiù – come accertato - presso meri recapiti postali.
Una volta costituito il falso credito IVA, le aziende venivano generalmente poste in liquidazione, in modo da conferire una parvenza di normalità all’accollo di debiti tributari di terzi.
Nello stesso tempo il sodalizio, attraverso i suoi compartecipi, si adoperava per procacciarsi i soggetti “clienti” - ad oggi individuati in oltre 200, dislocati in tutto il territorio nazionale – con cui effettuare la compensazione del debito tributario.
L’ordinanza del GIP di Macerata eseguita oggi, riconoscendo nel gruppo- di cui fanno parte - secondo l’ipotesi accusatoria - professionisti- il vincolo associativo finalizzato alle frodi fiscali (art. 416, commi 1, 2 e 3 Cod.Pen., artt. 3 e 10 quater D.Lgs. 74/2000), applica nei confronti di 11 di essi, la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
Lo stesso provvedimento dispone il sequestro preventivo (sia diretto che per equivalente), finalizzato alla confisca, di beni mobili ed immobili, oltre che di disponibilità finanziarie, per la somma complessiva di euro 41.219.152,43, a carico degli associati e dei titolari delle aziende utilizzate per la frode.
La lotta all’evasione fiscale e, soprattutto, alle grandi frodi fiscali, costituisce un obiettivo prioritario della Guardia di Finanza, finalizzato non solo al recupero di gettito ma, soprattutto, alla tutela delle aziende sane e della loro potenzialità competitiva, nella consapevolezza che imprese e professionisti che operano nella piena e completa legalità contribuiscono a creare condizioni più favorevoli per l’investimento interno e dall’estero.
Saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella tarda mattinata di oggi i dettagli di una maxi operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Macerata e che ha portato al sequestro di oltre 40milioni di Euro oltre all’esecuzione di 11 misure cautelari ad altrettanti imprenditori e professionisti del territorio.