Prende avvio domenica 27 maggio la Primavera filosofica, un ciclo di incontri organizzati dal comune di Loro Piceno con il coordinamento scientifico della D&P Turismo e Cultura.Primavera filosofica è un ciclo di incontri dedicati alla filosofia e alla contaminazione di linguaggi e sistemi di pensiero. Un percorso di formazione filosofica di base, che attraverso il coinvolgimento di filosofi e docenti universitari di fama nazionale, si pone una sfida importante:riflettere su tematiche classiche ma di grande attualità, avvicinando alla filosofia un pubblico ampio e diversificato."Nella convinzione che il semplice è l’arte dei bravi - riferisce Daniela Tisi, coordinatrice del progetto - si è cercato di coniugare il livello qualitativo degli incontri con la voglia di leggerezza che giustamente si addice ad un momento di svago ed intrattenimento". "Ciò è stato possibile - prosegue Ilenia Catalini, sindaco del Comune di Loro Piceno - grazie a relatori d’eccezione, quali Arianna Fermani, Roberto Mancini e Maurizio Migliori, filosofi e docenti universitari, la cui bravura renderà ciascun incontro un piacevole momento di ascolto anche per i non addetti ai lavori".Primavera filosofica sarà inoltre un piacere anche per il palato, perché a conclusione dell’incontro è previsto, per chi lo desidera, un momento degustativo dedicato ai prodotti tipici del territorio.Il primo appuntamento è previsto per domenica 27 maggio presso il Chiostro di San Francesco di Loro Piceno: la professoressa Arianna Fermani terrà un intervento dedicato al rapporto con l’antico intitolato Il profumo della vita buona. In dialogo con gli antichi. Venerdì 8 giugno sarà il turno del professor Roberto Mancini, che affronterà le tematiche legate allo esigenze di uno sviluppo sostenibile con un intervento dal titolo Verso una società sostenibile: trasformare l’economia. Chiuderà la manifestazione il professor Maurizio Migliori mercoledì 4 luglio con l’intervento Una mezza verità è falsa, due verità sullo stesso oggetto sono vere.La partecipazione agli incontri è libera. Per gli aperitivi e la cena del 4 luglio si consiglia la prenotazione.
Come annunciato sin da mercoledì scorso dal segretario federale Matteo Salvini, nel prossimo week end, - informa in una nota Giovanni Gabrielli, responsabile Comunicazione e Tesseramento della Lega in provincia di Macerata – in diverse città della nostra provincia i cittadini potranno trovare gazebo informativi dove verrà illustrato il “contratto per il governo del cambiamento“ redatto e sottoscritto dai due leader politici che da settimane stanno mettendo a punto per il nuovo governo, Lega e Movimento 5 Stelle. Dopo aver preso visione del programma, i cittadini, attraverso una scheda-referendum potranno esprimere il loro gradimento oppure no.
“Va sottolineato, visti gli interventi di ieri dei comitati per il terremoto, che il tema della ricostruzione delle aree terreemotate è un tema centrale: nel capitolo ambiente è scritto nero su bianco che vogliamo chiudere la fase emergenziale per passare alla ricostruzione e creare finalmente le condizioni per il rilancio economico dei territori colpiti. Prevediamo anche la semplificazione nelle procedure sia per le costruzioni pubbliche che private, certezza nella disciplina generale dei decreti e delle ordinanze e maggiori poteri ai sindaci. Oggi la politica è colpevole di un ritardo inaccettabile nella ricostruzione. I cittadini delle aree colpite dal terremoto meritano rispetto e noi con i fatti smentiremo chi ci ha accusato di strumentalizzare questa tragedia”: così il senatore Paolo Arrigoni, commissario Lega Marche, in un suo intervento di questa mattina
Questa la lista delle città della provincia di Macerata dove saranno presenti i gazebo per consultare il “contratto per il Governo del Cambiamento e relativi orari:
Sabato 19 maggio 2018:
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle 13:00 corso Umberto 1° 71
CINGOLI: dalle 09:00 alle 13:00 borgo Paolo Danti
TOLENTINO: dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
PORTO RECANATI: dalle 16:00 alle 19:00 corso Matteotti
Domenica 20 maggio 2018:
SARNANO: dalle 09:00 alle 13:00 piazza della Libertà
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle13:00 corso Umberto 1° 71
LORO PICENO: dalle 10:00 alle 13:00 piazzale Leopardi
PASSO TREIA: dalle 16:00 alle 20:00 corso Garibaldi
TOLENTINO: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
La Giunta dona con la propria indennità una nuova macchina per i Servizi sociali del Comune di Loro Piceno. Presente all'inaugurazione anche il parroco Don Claudio che ha benedetto il nuovo mezzo.
E' stata infatti consegnata oggi la Volkswagen Eco Up che servirà ad integrare il servizio di trasporto per gli anziani che da anni il Comune di Loro Piceno garantisce ai cittadini in integrazione al taxi sociale dell'Unione Montana. Il servizio viene svolto, su coordinamento comunale, da personale comunale e soprattutto grazie all'aiuto ai volontari dell'Avulss di Loro Piceno.
Oggi, infatti, insieme all'auto, sono state consegnate ai presidenti dell'Avis comunale, Sandro Ciabocco e dell'Avulss di Loro Piceno, Cristina Carducci, le targhe magnetiche con i loghi delle due associazioni. L'auto, infatti, potrà essere utilizzata da Avis per le proprie attività sociali, di rappresentanza e per integrare un servizio di accompagnamento dei soci volontari al centro prelievi. Allo stesso tempo il nuovo veicolo andrà ad integrare i mezzi già a disposizione di Avulss per il trasporto degli anziani in convenzione con il Comune.
Si tratta di servizi molto richiesti dalla cittadinanza, sottolinea il sindaco di Loro Piceno, Ilenia Catalini: "Ritenevamo necessario rinnovare il parco auto perchè tutti i mezzi che abbiamo per il sociale sono piuttosto datati. Poiché le risorse comunali sono sempre limitate abbiamo voluto accantonare delle somme della nostra indennità fino al raggiungimento di quanto necessario per l'acquisto di un'auto nuova. Coinvolgere Avis ed Avulss ci sembrava doveroso atteso il loro ruolo attivo per la nostra comunità".
Felicissimi di aver devoluto la propria indennità di mandato per un progetto di valore sociale il sindaco Ilenia Catalini, il vice sindaco Federica Lambertucci e l'assessore Fabio Lambertucci.
L'amministrazione ha sempre riservato una particolare attenzione per i Servizi Sociali del Comune. In passato sono stati utilizzati i soldi dell'indennità per finanziare progetti di musica al nido d'infanzia comunale e altri fondi di indennità verranno stanziati per altri progetti anche dagli altri consiglieri di maggioranza che non hanno mai incassato il gettone di presenza in Consiglio
Incidente, questa mattina, a Loro Piceno. Un uomo stava effettuando alcuni lavori nella campagna lorese, in contrada Appezzano, quando é rimasto schiacciato dal tronco di un albero. La dinamica dell'accaduto non é ancora chiara, visto che sul posto sono attualmente in corso gli accertamenti. L'uomo é stato soccorso non senza difficoltà, con gli operatori che hanno dovuto raggiungere a piedi la zona in cui si é verificato l'incidente. Secondo quanto é dato sapere, comunque, il ferito non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tolentino ed i Carabinieri.
(servizio in aggiornamento)
Venerdì prossimo, 23 marzo, alle ore 21, nella chiesa di Santa Maria di Piazza a Loro Piceno, una serata veramente interessante ed inconsueta: "Passione e morte di Gesù Cristo nei dialetti italiani", con particolare riferimento a quelli delle Marche. Sarà una selezione di testi e poesie tratte dall’omonimo volume di Manlio Baleani.
La serata sarà impreziosita dalla lettura nei dialetti di Fano, Macerata, Ascoli Piceno, Ancona, Porto Recanati e San Severino Marche.
Insieme alle parole dialettali del tempo, la corale “Ugo Valentini” diretto dal M° Simone Monteverde eseguirà dei brani che accompagneranno la recita. La serata, voluta dal sindaco Ilenia Catalini e condivisa col parroco don Claudio Moranti, sarà condotta da Manlio Baleani, autore: nella prima parte del libro la Passione e morte di Gesù Cristo è narrata dall’ evangelista San Marco, nel suo stile asciutto ed essenziale, come verrà illustrato nella relazione di Monsignor Giovanni Tonucci, ora Arcivescovo emerito di Loreto. I lettori saranno attori amatori fra i quali "Gli amici del teatro" di Loro Piceno.
A seguire saranno presentate alcune poesie marchigiane, i loro autori e gli interpreti.
Una toccante e lirica testimonianza diretta della crocifissione viene proposta in dialetto di Porto Recanati dallo stesso autore Aurelio Scalabroni su Disma il ladrone, il primo dei redenti.
Chiuderà la parte narrata una lettura a più voci del “Pianto delle Marie” del XIII secolo, raccolto ed ordinato da Dante Cecchi. L’ingresso è gratuito.
Il circolo culturale filatelico numismatico “Federico Matassoli” di Castelfidardo è nato solo 4 anni fa, ma si è dato molto da fare in questo poco tempo. Già attivo sul territorio negli anni Sessanta, con uomini e donne uniti dalla passione per il collezionismo di francobolli e storia postale,. lo spirito della passione filatelica è rimasto nell’aria anche dopo lo scioglimento e si è posato dopo qualche decennio su questo nuovo gruppo. I soci odierni sono una trentina e dal 2014 ricordano, in occasione di ricorrenze particolari, personaggi e avvenimenti di Castelfidardo mescolando la storia locale con la Filatelia e la Posta.
Amministrazione locale, istituti scolastici, associazioni e aziende vengono coinvolte negli eventi che organizzano per una collaborazione e condivisione che porta tutta la città a conservare memoria del passato, valorizzandolo.
Oltre agli eventi a livello locale hanno anche partecipato all’organizzazione di due congressi nazionali, uno a Castelfidardo della Stampa Filatelica Italiana e l’altro a Fermo dei collezionisti del Forum Filatelia&Francobolli, il più grande a livello europeo.
Insomma un grande fermento che non è passato inosservato e ha portato il circolo di Castelfidardo ad aggiudicarsi la quarta edizione del premio Giovannino Brandi, assegnato a chi nel precedente anno si è particolarmente distinto nella promozione filatelica.
Il cavaliere Giovannino Brandi è stato un personaggio di peso nel panorama filatelico marchigiano, ha fondato il Museo della storia postale di Loro Piceno e ha contribuito molto allo sviluppo del circolo filatelico del suo paese, sostenendo con convinzione la necessità di unire le forze per la propaganda filatelica.
Alla sua morte i 4 circoli gemellati di Loro Piceno, Falconara, Treia e Ascoli Piceno, in accordo con la figlia Maria, hanno pensato e creato il Premio a lui dedicato.
E questa quarta edizione è stata attribuita all’unanimità al Circolo Matassoli. Il 10 marzo i soci di Castelfidardo sono stati invitati a Loro Piceno per una giornata di filatelia, eno-gastronomia, cultura e convivialità con un momento di commovente dedica al cavalier Brandi, quando tutti i presenti hanno fatto visita al cimitero di Colmurano per deporre un mazzo di fiori. Nella sede del circolo, all’interno del Chiostro di San Francesco, tra reperti postali dei comuni appartenenti all’Unione Montana dei Monti Azzurri, si sono ritrovati collezionisti filatelici di tre provincie per festeggiare il premio al circolo Matassoli.
Splendidamente organizzata la giornata nel delizioso borgo di Loro Piceno, 2.400 abitanti, un panorama mozzafiato sui Monti Sibillini e della Laga, e tanta cultura da mostrare. Nel castello di Brunforteda vedere il Museo della Storia Postale, un monastero domenicano di clausura in cui si mantiene magnificamente intatta la cucina seicentesca, imponente e completa di moltissimi attrezzi culinari, il Museo delle due Guerre Mondiali, emozionante e nato per far ricordare e riflettere e il Museo del Vino Cotto, prodotto tipico e conosciutissimo del paese maceratese.
Una targa ricordo e una medaglia per il circolo Matassoli e una pergamena per ogni singolo socio resteranno come ricordo del Premio ricevuto mentre un quadro con le cartoline, gli annulli filatelici e i francobolli personalizzati realizzati per gli eventi organizzati in questi ultimi 4 anni è stato donato dai fidardensi agli amici collezionisti di Loro Piceno, unitamente ad una copia, per ogni presidente di Circolo presente, del libro La Storia di Castelfidardo e dintorni di Paolo Bugiolacchi.
Martedì 13 marzo, alle ore 18,30, si terrà a Loro Piceno, presso l’azienda Carlo Splendiani S.r.l. in Contrada Grazie Fiastra snc (zona artigianale Passo Loro), un incontro informativo rivolto alle aziende per presentare alcune delle possibilità di finanziamento pubblico, per investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico.
L’incontro, organizzato dal Comune di Loro Piceno, si inserisce all’interno del progetto “La rinascita ecosostenibile delle aree del cratere sismico dell’Italia centrale”, avviato da Meridiana Cooperativa Sociale, in collaborazione con l’Università di Camerino nel giugno 2017, per ridurre gli sprechi energetici ed economici delle aziende del territorio, favorendone così la competitività sul mercato e una maggiore tutela dell’ambiente.
Il Comune di Loro Piceno, da tempo ha iniziato un percorso virtuoso, anche con l’utilizzo delle fonti rinnovabili e l’avvio delle procedure per il miglioramento dell’efficienza energetica dei propri edifici, mediante l’impiego intelligente dell’energia.
“Con queste iniziative vogliamo coinvolgere tutta la popolazione,” dice il sindaco, avv. Ilenia Catalini” evidenziando l’importanza di questi interventi, sia dal punto di vista del risparmio economico a favore delle imprese, che dei vantaggi per la collettività dal punto di vista ambientale. Questa è la motivazione che ci ha spinto a promuovere incontri itineranti, con esperti del settore e con l’obiettivo di fornire tutte le informazioni sui benefici, per le aziende, favorite anche dalla possibilità di accesso ai fondi pubblici, nazionali e regionali.”
“I due principali strumenti, per incentivare l’efficienza energetica degli edifici aziendali” dice l’Ing. Andrea Graziani, esperto in gestione dell’energia per il settore industriale pubblico e privato “sono il Bando Energia Imprese, che mette a disposizione quasi 10 milioni di euro, per coprire fino all’80% degli investimenti sostenuti dalle aziende e il Conto Termico 2.0, con ulteriori 900 milioni di euro per incentivare interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili.”
“A due anni dall’entrata in vigore del Conto Termico 2.0.”, dice il dott. Stefano Leoperdi, coordinatore del settore energie rinnovabili e risparmio energetico di Meridiana, “dei 900 milioni di euro iniziali, più del 75% sono ancora oggi disponibili. La scarsa pubblicizzazione di questa misura ne ha causato un utilizzo limitato, è quindi dovere non solo degli enti pubblici, ma anche delle società e dei professionisti che come noi operano nel settore del risparmio energetico, divulgare il più possibile il messaggio, affinché questi fondi siano utilizzati correttamente e trasformati in un volano di crescita per le imprese e occasione di tutela dell’ambiente a favore di uno sviluppo sostenibile del quale la nostra civiltà ha sempre più bisogno.”
Durante l’incontro saranno approfondite queste tematiche con un progetto che intende sostenere imprese, enti pubblici e famiglie, colpite dai recenti eventi sismici e con lo scopo di promuovere l'adeguato utilizzo dei finanziamenti e benefici fiscali messi a disposizione dallo Stato e dalla Regione in ambito energetico.
“La rinascita ecosostenibile delle aree del cratere sismico dell’Italia centrale” pertanto, si pone come progetto pilota che, partendo dalla collaborazione tra Enti Pubblici, Università, mondo professionale e delle imprese, fornisca uno strumento innovativo completo e interdisciplinare per tutte le realtà produttive. Queste, attraverso un’adeguata diagnosi energetica, potranno effettuare i necessari interventi di efficientamento energetico e generare risparmi consistenti di energia, benefici economici e miglioramento delle condizioni ambientali del nostro territorio.
Doppio appuntamento nel cratere - sabato 10 marzo a Loro Piceno e domenica 11 marzo a San Ginesio - con Appassionata nell'ambito del progetto "Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”.
Dopo Camerino, seconda e terza tappa della rassegna ad ingresso gratuito promossa dall'associazione musicale maceratese, realizzata in coproduzione con l'Associazione Arena Sferisterio e sostenuta dall'accordo fra MiBACT e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo.
Sabato 10 marzo alle ore 21 al Teatro comunale di Loro Piceno va in scena la prima di una nuova produzione incentrata sulla figura di Bob Dylan. Si intitola "Anche il fantasma non era una persona soltanto" ed è un dialogo in forma teatrale su Robert Zimmerman, vero nome del menestrello vincitore del premio Nobel. Da un'idea di Andrea Trettaccone, salgono sul palcoscenico Clara Galante e Luca Damiani, autore dei testi. La voce storica di Rai Radio3, giornalista scrittore e critico musicale, e l'attrice, che ha all'attivo una lunga serie di prestigiose performance dirette da Luca Ronconi, Alessio Pizzech, Vittorio Gasmann, Giorgio Albertazzi e Marco Bellocchio fra gli altri, ripercorreranno insieme al pubblico la vita, le canzoni e le parole del celebre cantautore americano.
Lo spettacolo di sabato, ad ingresso gratuito, è realizzato con il patrocinio del Comune di Loro Piceno.
Domenica 11 marzo alle ore 17 presso l'ostello comunale di San Ginesio si tiene il concerto, anche questo ad ingresso gratuito, di due giovani talentuosi del pianoforte, Caterina Dionisi (di Porto San Giorgio, classe 2000, iscritta al Conservatorio Pergolesi di Fermo) e Massimo Natali (nato nel 1994 a Rieti ma marchigiano d'adozione, allievo al Conservatorio Rossini di Pesaro).
Il programma del concerto è incentrato sulla musica di Ludwig van Beethoven: Caterina Dionisi esegue la Sonata n.13 in mi bemolle maggiore, op.27 n.1; Massimo Natali esegue la Sonata n.30 in mi maggiore, op.109.
Il primo brano è stato indicato dallo stesso compositore come 'quasi una fantasia' ad attestarne il carattere volutamente più libero rispetto alla tradizione formale della Sonata; l'op.109 è capolavoro della tarda produzione beethoveniana e attesta un passo decisivo nel percorso di rigenerazione stilistica del pianismo ottocentesco.
Il concerto di domenica è patrocinato dal Comune di San Ginesio ed è realizzato grazie alla collaborazione con l'Associazione musicale Selìfa e del suo presidente Mario Baldassarri.
L'ingresso a tutti gli eventi è gratuito.
Un territorio ferito ma che non si è arreso. È così che Touring Club Italiano descrive le Marche ad oltre un anno dal sisma del 2016 (leggi qua l'articolo completo).
Un itinerario guidato dalla voglia di raccontare il territorio attraverso i suoi prodotti, di indiscussa qualità, e dalla volontà di sostenere una terra duramente colpita. Nell'articolo vengono raccontati dieci prodotti tipici dell' entroterra marchigiano fra Ancona, Macerata e Fermo.
Tra i prodotti, eccellenze della provincia di Macerata, non poteva mancare la vernaccia di Serrapetrona docg, l’unico spumante italiano rosso docg. "Presso la Società agricola Alberto Quacquarini è possibile ammirare - si legge nell'articolo - il processo di appassimento, lungo 3 mesi, delle uve della Vernaccia di Serrapetrona docg, una delle dieci etichette prodotte dall’azienda".
Da Serrapetrona a Loro Piceno alla scoperta del Vino Cotto. Qui, in questo paese sulle colline di Macerata, a 436 metri di altitudine, ci accoglie la Cantina Tiberi David che produce il Vino Cotto Stravecchio “Occhio di Gallo”, con l’etichetta che nel nome evoca il colore tipico.
A San Severino Marche, in località Parolito, presso l’Azienda Agricola Marinelli si allevano bovini di razza Frisona e si produce il latte per la mozzarella Stg (Specialità Tradizionale Garantita) Trevalli.
E ancora il verdicchio di Matelica è una delle doc più importanti e note delle Marche. Prodotto nell’area di Matelica e di Fabriano, nelle province di Ancona e Macerata, prevede uve verdicchio minimo 85% e si differenzia dal verdicchio dei Castelli di Jesi per una maturazione delle uve più lenta che dà al vino più corpo e una maggiore longevità."Da non perdere - si legge - i Vini Belisario di Matelica. L’azienda, nata nel 1971, ha appena celebrato i 50 anni di attività. Oggi conta 300 ettari vitati: è il più grande produttore di verdicchio di Matelica doc e tutti i vigneti, che coltiva direttamente, sono attorno alla cantina, in valle Esina. L’azienda è anche certificata per la vinificazione di uve da coltura biologica, con circa 24 ettari di vigneti bio. Fra i vini bianchi produce anche pecorino, passerina, esimo bianco; far i rossi colli maceratesi doc, rosso Conero, lacrima di Morro d’Alba".
Infine, una tappa a Castelraimondo dove il Relais Benessere Borgo Lanciano ha saputo mantenerne inalterato lo stile aggiungendovi comfort e servizi. "Un luogo - si legge - al tempo stesso accogliente e ritirato, in posizione ideale per scoprire le bellezze del territorio e con un cielo notturno stellato indimenticabile".
Lunedì 15 e martedì 16 gennaio, l’assessore alla cultura del Comune di Torino Francesca Leon insieme a una delegazione comunale sarà nelle Marche per visitare i comuni della Rete Museale dei Sibillini.
La Rete Museale dei Sibillini, che attualmente riunisce 10 comuni (Loro Piceno, Montefortino, Montefalcone Appennino, Smerillo, Monte Rinaldo, Montelparo, Montalto delle Marche, Ripe San Ginesio, San Ginesio e Sarnano), in seguito agli eventi sismici che hanno interessato le Marche e il centro Italia a partire dal 24 agosto 2016, ha subito una drastica interruzione delle attività, per via dell’inagibilità di diverse strutture museali.
Per sostenere l’attività della rete, la città di Torino ha stanziato 26.000 euro nell’ambito dell’iniziativa “Adotta un museo”, la campagna di crowdfunding promossa da Icom Italia, per supportare gli istituti culturali colpiti da disastri naturali e sostenere la ripresa delle attività. I fondi stanziati sono parte degli incassi che i musei torinesi hanno raccolto dopo il 24 agosto 2016, aderendo all’appello nazionale “Museum4Italy” promosso dal MiBACT (Ministero per i Beni le Attività Culturali e il Turismo).
Questa “adozione” permetterà di realizzare un calendario di attività pomeridiane in quei comuni della rete i cui musei sono chiusi perché inagibili. L’iniziativa si rivolge a bambini e ragazzi e prevede la realizzazione di laboratori didattici, progettati e realizzati dal team della Rete museale dei Sibillini. L’inizio delle attività è previsto per la prima settimana di febbraio.
“Questo contributo - sottolinea Francesca Leon, assessore alla cultura del comune di Torino - è un dovuto atto solidale a favore delle attività culturali di un territorio martoriato dalla calamità e che ha bisogno di riprendere le normali attività quotidiane”.
“La sensibilità e generosità mostrate dalla città e dai musei torinesi – riferisce Daniela Tisi, direttrice della Rete museale dei Sibillini - rappresentano un’opportunità straordinaria per supportare e rilanciare l’attività dei musei della rete. Questa “adozione” – prosegue – permetterà di garantire agli operatori una continuità lavorativa e al tempo stesso rimarcherà il ruolo sociale ed educativo che il museo può e deve avere, in quanto istituto al servizio della società e del suo sviluppo”. I musei infatti, in attesa della riapertura delle loro sedi, continueranno ad adempiere alla loro funzione sociale fuori dal museo.
“Ancora più emozionante - conclude la direttrice - è che questo aiuto ai musei marchigiani in difficoltà venga da altri istituti culturali”.
A Loro Piceno un Presepe degli antichi mestieri. A realizzarlo da ormai 10 anni è il cittadino Antonio Grisogani, 63 anni, che ogni anno comincia la sua opera all'inizio di ottobre.
Un'opera molto originale che rappresenta circa diciotto mestieri di una volta, dal falegname al fabbro al cestaio. Tutti gli accessori sono fatti mano e il presepe è semi-meccanizzato.
Vengono non solo dalla città ma dai dintorni e da tutta la provincia di Macerata a vedere questo presepe unico che resta esposto nell'abitazione di Antonio fino all'Epifania. Gli anni passati la media dei visitatori ammontava intorno alle 700-800 unità.
Domani, sabato 23 dicembre, a Loro Piceno si svolgerà la manifestazione "A Piedi nel Cratere", organizzata da Epicentro Terremoto Culturale, dal Comune di Loro Piceno e da Legambiente.
Nuovo appuntamento del progetto Epicentro per gli amanti del camminare: da San Lorenzo, frazione di Loro Piceno al centro del paese percorrendo contrada Appezzana, un'occasione per scambiarsi gli auguri di Natale. Lungo il tragitto incontreremo Faustì, che per passione ha introdotto cervi, daini ed altre specie animali nei suoi 10 ettari recintati: durante il giorno è difficile poterli vedere, ma seguendo le indicazioni del nostro Noè, potremmo avvicinarli. Arrivati a Loro Piceno una navetta predisposta dal Comune riporterà gli autisti a riprendere le auto. Si proseguirà con la visita guidata alla Cucina Seicentesca dell’antico Castello dei Brunforte, sorto sui resti di un castrum romano e già residenza dei Signori di Loro, ed al museo delle Due Guerre. Pranzo alla Taverna, accogliente locale del centro storico, che curerà un menù particolare per l’occasione (prenotazione obbligatoria. costo € 20 bevande incluse. previsto menù bambini). Dopo il pranzo visita al Museo Permanente delle Attrezzature e degli Utensili per il Vino Cotto dove è prevista una degustazione a cura dei produttori locali con brindisi di saluto al nuovo anno.
PROGRAMMA ore 8,45: ritrovo davanti alla chiesa di San Lorenzo, frazione di Loro Piceno (MC) ore 9,00: partenza escursione ore 11,30: arrivo a Loro Piceno e recupero mezzi con bus navetta ore 12.00: visita alla Cucina Seicentesca e al Museo delle Due Guerre ore 13,30: pranzo alla Taverna ore 15,30: visita guidata e degustazione al Museo del Vino Cotto Prezzo 20€ Disponibile anche il menù bambini: pasta al pomodoro, patatine, bevanda e dolce € 10 Informazioni escursione Escursione facile: asfalto e sterrato. Lunghezza 7 km. Ultima frazione in salita. Consigliate scarpe da trekking e abbigliamento consono alle condizioni climatiche. Prenotazione pranzo obbligatoria entro venerdì 22 alle ore 15.00 al numero 3460696200 (Monia)Informazioni sulla passeggiata al num 3358063596 (Luciano)
Un visita gradita per conoscere meglio una delle aziende che rappresenta perfettamente il territorio maceratese.
Ospitata dal dottor Ferdy Mosiewicz, la redazione di Picchio News ha conosciuto meglio la realtà de La Muròla, una family company con 500 ettari di vigneti a cavallo fra Urbisaglia e Loro Piceno, in una incantevole cornice di colori e profumi delle colline marchigiane.
Fin da subito si percepisce il rapporto stretto fra azienda e territorio, un legame solido sottolineato anche nel sito dell'azienda: "E’ parte fondamentale del nostro progetto il legame al territorio, alla sua storia e alle sue tradizioni ed è un punto irrinunciabile per noi la cura dell’espressione individuale dei vini. Lavoriamo per la ricerca e l’esaltazione della Tipicità cioè per l’inconfondibile espressione che alcune terre sanno trasmettere ai vigneti che su di loro insistono. Vogliamo che i nostri vini parlino del luogo da cui provengono e siano inconfondibili".
Il dottor Mosiewicz ci ha portato alla scoperta di alcuni dei diversi vini prodotti da La Muròla, da un fresco e profumato Ribona al sapore intenso dello straordinario Teodoro fino al corposo Brunforte in una affascinante sala degustazione completamente in vetro.
Il viaggio nella cantina de La Muròla è fatto di storia e musica in un antico casale del '700, completamente restaurato e oggi sede dell'azienda.
E' stata una scelta dettata dal cuore e dalle radici profonde nella terra maceratese, quella che ha portato nel 2000 i Bonati Mosiewicz a creare questa realtà sulle terre che appartengono alla loro famiglia da 3 secoli.
E la volontà ferma è quella di radicare sempre di più questa realtà in questo territorio meraviglioso, lo stesso dove la nonna del dottor Mosiewicz e dei suoi fratelli si laureò come prima donna ingegnere delle Marche.
Dramma nel primo pomeriggio di oggi a Loro Piceno in contrada Salsaro Ete.
Un trattore con a bordo due persone, Pietro e Michele Miconi, padre e figlio, è uscito di strada e si è ribaltato. Pietro Miconi è stato sbalzato fuori dall'abitacolo ed è deceduto praticamente sul colpo. Inutile l'intervento dei sanitari del 118.
Ferito in maniera non grave, invece, Michele Miconi che è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Macerata.
Sul posto 118, vigili del fuoco e carabinieri.
Partita senza reti quella al Settimi tra il San Marco Servigliano Lorese e il Chiesanuova FC. Entrambe le formazioni sono scese in campo rimaneggiate: il S.M. Servigliano Lorese era priva del bomber Cerbone, assenza importante, mentre il Chiesanuova ha dovuto fare a meno di Giansante e Medei.
Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio, nel secondo tempo la gara ha avuto qualche sussulto interessante, con occasioni da ambo le parti. In un paio di frangenti importanti il portiere Natali ha sfoderato numeri determinanti prima su Pettinari poi su Aloisi, ma anche i ragazzi del Presidente Bonvecchi Luciano hanno avuto 2 clamorose occasioni, con Chiaraberta prima e Pasqui successivamente, per potersi aggiudicare l’incontro.
Al termine i due allenatori, Peppino Amadio e Luca Travaglini hanno gradito il verdetto del campo soddisfatti di una buona ed equilibrata partita.
SAN MARCO LORESE Carnevali, Iommi, Finucci, Fermani, Fortunati, Iacoponi, Tidiane (23′ st Bah), Aloisi, Frascerra, Pettinari (36′ st Simonetti), Quadrini (27′ st Jallow). All. Peppino Amadio
CHIESANUOVA FC Natali, Belelli, AringolI, Aquino, Rango, Ferrini, Morettini, De Santis, Santoni (14′ st Rapaccini), Chiaraberta, Pasqui (26′ st Rossetti). All. Luca Travaglini
ARBITRO: Tassi di Ascoli Piceno, assistenti Paolella di Ancona e Pizzuti di Macerata
È morto ieri sera nella sua abitazione a soli 48 anni. Rossano Moglianesi, si è sentito male poco prima delle 22 e per l'uomo, probabilmente colpito da un infarto, non c'è stato nulla da fare.
Gli operatori del 118, intervenuti prontamente nella sua abitazione in contrada Cerrone, a Loro Piceno, hanno tentato di rianimarlo. L'uomo, molto conosciuo, era un volontario della protezione civile.
Rossano lascia le sue due bambine, la moglie Elena, il padre Mario, la madre Maria Luisa e la sorella Lavinia. Il funerale si svolgerà domani alle 10 nella chiesa di Santa Maria a Loro Picena
Già avviata l'operazione che prevede la chiusura di 4300 uffici postali in tutta Italia, 159 quelli nelle Marche che dovrebbero quantomeno subire radicali riduzioni di orari di apertura se non la soppressione vera e propria entro il 2019, 52 quelli solo nella provincia di Macerata. Una scelta quella di Poste Italiane basata sulla razionalizzazione dicono, ma che già da tempo trova diversi oppositori.
Infatti già molte sono le segnalazioni dei cittadini che si trovano e si troverebbero ancor più in difficoltà, famiglie che per un invio postale devono e dovranno fare diversi chilometri. Per non parlare della mole di lettere in giacenza, bollette consegnate dopo la scadenza, o addirittura raccomandate urgenti portate al destinatario "con calma". Questi i dati che risultano dalle prime verifiche effettuate. E non sono decisamente confortanti.
A lanciare l'allarme è Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. “Uno scenario che desta non poca preoccupazione - commenta Terzoni - Se da una parte è vero che oggi tante operazioni si possono fare online o altrove, penso soltanto alla possibilità di pagare una bolletta dal tabaccaio, dall’altra ci sono piccoli centri dove il servizio postale ha ancora un ruolo basilare, soprattutto laddove è alta la concentrazione di cittadini in là con gli anni. In base al documento di 124 pagine che ci è stato consegnato, gli uffici a cui diremo addio sono 52 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 in quella di Ancona, 52 in quella di Macerata, 22 in quella di Fermo e altri 22 in quella di Ascoli-Piceno, molti dei quali in piccole realtà o in comuni interni dove a breve per un invio postale bisognerà fare svariati chilometri. Comprendiamo l’esigenza di riorganizzazione di Poste Italiane, ma un taglio così netto ci pare una scelta scriteriata”.
Il Ministero risponde cercando di rassicurare, dicendo che in alcuni casi degli uffici rimarranno aperti due volte a settimana e che si tratta solo di un piano di razionalizzazione, ma al contrario delle intenzioni la risposta non rassicura per nulla.
"In base alle prime verifiche - prosegue la Terzoni - abbiamo appurato che non sono pochi nelle Marche gli uffici chiusi in via definitiva. Inoltre la scure su questo servizio ha prodotto una mole notevole di missive in giacenza, con bollette consegnate anche dopo la scadenza e compromettendo persino invii prioritari, come raccomandate dell'Inps, avvisi di Equitalia e telegrammi. Naturalmente come M5s non staremo a guardare, e chiederemo al ministro Graziano Delrio di prendere in mano la situazione, perché i cittadini in difficoltà per queste chiusure rischiano di diventare parecchi e molte famiglie ci stanno già inviando segnalazioni”.
Un problema da risolvere con la massima urgenza, considerati i tempi stretti con cui si sta procedendo nell'effettuazione di questa manovra. Gli Uffici Postali del maceratese sub judice sono quelli di Acquacanina, Apiro, Appignano , Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Dalla lista evidente anche la chiusura di tantissimi uffici nel cratere dei comuni terremotati. Un ulteriore disagio quindi per le popolazioni colpite dal sisma. Viene da chiedersi se il Ministero abbia valutato anche questo di aspetto.
IN QUESTO LINK L’ELENCO DI TUTTI I 4300 UFFICI POSTALI INTERESSATI DAL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE: https://www.poste.it/Elenco_def_Fase-3_Step-1.pdf
Divertente pareggio nella gara fra Futsal Potenza Picena e Castrum Lauri.
Primi minuti subito avvincenti con occasioni da una parte e dell'altra. La più clamorosa al 10' quando Tornatola non trova la porta dopo un pasticcio della difesa, mentre al 16' il tiro di Emanuele Salvi sibila a fil di palo. I portieri sono impegnati da ambo le parti ma a spezzare l'equilibrio ci pensa al 28' Massaccesi dopo una travolgente azione in velocità. Tuttavia il vantaggio dei giallorossi dura poco, perchè proprio allo scadere Pietracci realizza il gol dell'ex, dopo un'azione insistita in area potentina da parte degli ospiti. Prima del riposo c'è pure il tempo per l'espulsione di Sarnari, molto discutibile.
Alla ripresa delle ostilità i ragazzi di mister Sbacco partono bene e ancora una volta Massaccesi, grazie ad un tiro potente e preciso, gonfia la rete. Tuttavia il Futsal subisce un'altra espulsione, quella di Mobbili, e nel finale mister Sbacco si ritrova con poche rotazioni a disposizione. Gli ospiti cercano il tutto per tutto e arrivano al pareggio al 17' con la deviazione vincente sotto porta di Emanuele Salvi. Finale palpitante, con entrambe le compagini che sfiorano la rete del possibile vantaggio, ma alla fine il tabellone recita 2-2.
Buon esordio invece per la nuova realtà Sportware di calcio a 5 FPP United, nata dalla collaborazione tra il Futsal Potenza Picena e la 3P United. Infatti la neo compagine ha esordito con un pareggio per 4-4 contro la FFF Calcio a 5. A segno Carinelli, Ciabocco, Santolini oltre ad un autogol a favore.
"Stasera la squadra mi è piaciuta molto, - ha commentato il dg Simone Consolani - hanno giocato con la voglia e la tenacia che ci ha sempre contraddistinto, l'orgoglio di fare bene e l'entusiasmo di chi sa di essere forti. Tutti bravi, anche gli avversari, hanno fatto la loro partita. Chi proprio non ne ha azzeccata una sono stati gli arbitri, serataccia per loro. Purtroppo quando sbagliano gli arbitri rischiano di rovinare una partita bella. Comunque la squadra mi è piaciuta e soprattutto sono felice per mister Sbacco, voleva delle risposte dal gruppo e credo che le abbia avute. Questo è un fine settimana di pareggi, abbiamo esordito anche nello sportware con un 4-4, lì abbiamo visto un Mirko Santolini in forte ascesa, questo ragazzo ha delle qualità straordinarie, se continua a crescere con la voglia e l'umiltà che ha, sicuramente farà parlare di se' nel futsal marchigiano".
FUTSAL POTENZA PICENA: Fortuna, Tornatola, Matteucci, Massaccesi, Di Toro, Latini, Micucci, De Luca (c), Mobbili, Sarnari, Cimmino, Mancini All.Sbacco
CASTRUM LAURI: Iacoponi, Paolella, Pietracci, Salvi E., Salvi F., Pazzaglia, Santini, Parrucci, Castellucci, Bonci, Bartolini, Tronelli All. Broda
Arbitri: Florin Popa e Francesco Ruscetta di Jesi
Reti: 28' Massaccesi, 30' Pietracci, 7' st Massaccesi, 17' st E. Salvi
Note: Ammoniti Pietracci, Massaccesi, Mobbili, Sarnari. Espulsi al 31' Sarnari, al 14' st Mobbili
Uno scontro vespa contro auto oggi intorno alle 12 lungo la statale che porta da Loro Piceno a Sant’Angelo, in contrada Acquaviva San Paterniano.
È stata inizialmente allertata l’eliambulanza che però è stata fatta tornare indietro. Sul posto il 118 e le forze dell’ordine che stanno accertando le dinamiche dell’incidente. Il conducente della vespa è stato trasportato all'ospedale di Macerata dove sta facendo accertamenti per un trauma cranico e toracico ma non sembra versare in gravi condizioni.
Bambini, insegnanti, dirigenti, sindaci e cittadini. Hanno partecipato in tantissimi alla cerimonia di inaugurazione della nuova mensa della scuola dell'infanzia Filippo Cecchi di Loro Piceno organizzata questa mattina. Un progetto lungo e difficile che si è concretizzato dopo un periodo intenso di lavoro e che ha dimostrato che con l'impegno, la determinazione e l'aiuto di professionisti e di tanta solidarietà si può fare molto.
Così, dopo la ricostruzione del primo piano della scuola Filippo Cecchi, ora si è passati all'apertura della mensa che rappresenta molto di più di un semplice spazio, la possibilità di riuscire nella realizzazione di opere pubbliche utilizzando al meglio tutte le risorse disponibili.
"Oggi per noi è una bella giornata, risolviamo un problema che era un'emergenza perché i bambini nell'ultimo anno hanno mangiato in quella che prima era la palestra - ha commentato il sindaco di Loro Piceno, Ilenia Cataliani -. Però questo soprattutto è il primo passo di un lungo percorso perché questa struttura è pensata nella parte superiore per la ricostruzione della scuola dell'infanzia, il nostro prossimo impegno e della scuola Santini considerata inagibile dopo il terremoto".
Il sisma dello scorso 24 agosto ha messo a dura prova l'amministrazione che ha dovuto affrontare situazioni difficili. Il progetto è riuscito grazie al recupero di oltre 800 mila euro di contributo statale che stavano per essere revocati e da altre risorse che sono state convogliate lì, ma anche grazie ad una grande opera di solidarietà.
Nella mattinata sono stati ringraziati anche tutti quelli che hanno dato il loro prezioso contributo per rendere più concreto il progetto. L'unione dei Comuni della Valdera che ha donato ben 30 mila euro utilizzati per la cucina della mensa, la frazione Villacampanile e l'associazione di Rentano del Comune di Castelfranco di Sotto che hanno donato 8 mila euro utilizzati per l'arredo del refettorio, l'associazione Bambini al primo posto di Cesenatico che ha donato ben 7 mila euro utilizzati per la fornitura completa e l'arredo del locale magazzino. Le associazioni del Comune di Veniano che ha donato 3 mila euro, il Comune di San Miniato che ne ha donati 4 mila, la discoteca "Sombrero" che ne ha donati altri 4 mila, l'arci di Ponte a Elsa che ha dato 3 mila euro, la pubblica assistenza Fornacette che ne ha dati 2600 per l'allestimento del locale lavanderia e il club BMW Z3mendi che hanno permesso di completare l'arredamento della mensa.
Un momento di grande festa condiviso dai bambini, dalle insegnanti e dalle famiglie che hanno saputo affrontare con grande forza momenti difficili senza arrendersi.
"Oggi è una giornata di festa che dà inizio ad un percorso ancora lungo, ma che piano piano ci porterà a risolvere tanti altri problemi e a migliorare sempre - ha commentato il Sindaco".