L'accesso alle Lame Rosse diventa a pagamento. A stabilirlo è un'ordinanza firmata dal sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia lo scorso 15 giugno, in cui si prevede che, dai primi giorni di luglio sino al 15 settembre, l'accesso al sito potrà avvenire soltanto "mediante prenotazione online a pagamento per un massimo di 600 persone al giorno".
Il provvedimento viene giustificato dal primo cittadino in base al crescente numero di turisti atteso per i mesi di luglio e agosto che, si legge nell'ordinanza, "impone l'adozione di un intervento specifico" per "evitare un afflusso selvaggio e incontrollato con l'intento di scongiurare le criticità legate alla diffusione dell'epidemia da Covid-19 ancora in corso".
Proprio al fine di regolamentare l'accesso alle Lame Rosse, sul sito del comune di Fiastra, è stato pubblicato un avviso per l'affidamento in concessione della gestione degli ingressi al sito naturalistico.
Tutti, dunque, dovranno pagare la tariffa prevista di 3 euro per poter effettuare l'escursione, ad accezione dei bambini da 0 a 14 anni, per i quali viene mantenuto l'ingresso gratuito. Inoltre, l'accesso potrà avvenire soltanto dalle 8:30 del mattino sino alle 19:30 del pomeriggio.
L'ordinanza resterà in vigore anche oltre il 15 settembre, sino al 30 ottobre, nei giorni festivi e prefestivi.
“Si tratta di un luogo di altissimo pregio naturalistico e molto delicato, per la gestione del quale ci stiamo confrontando da più di un anno con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini - aggiunge il primo cittadino -. Ricordiamo che le Lame Rosse si trovano in Zona A del Parco, zona a tutela integrale, dove le attività umane possono essere regolamentate per ragioni di salvaguardia ambientale. Abbiamo emanato diverse ordinanze per garantire la corretta fruizione e la regolamentazione degli accessi alle Lame Rosse, ma l'afflusso è passato da una media di circa 8000 persone a stagione alle quasi 40000 del 2020 secondo i dati del monitoraggio delle presenze turistiche effettuato annualmente dal Parco. Gli effetti di questi numeri sono purtroppo ampiamente visibili sul sito e anche questo ci ha spinto ad adottare una regolamentazione più incisiva”.
“E' ormai conclamato che le Lame Rosse siano uno dei luoghi simbolo delle Marche, – aggiunge il sindaco – sito votato da oltre due milioni di utenti nel concorso on line indetto dalla Ferrero per scegliere la grafica dei barattoli di Nutella. Riceviamo spesso richieste da grandi aziende o emittenti televisive nazionali per la concessione di autorizzazioni a riprese video e fotografiche ma a tal proposito ricordiamo che solo il Parco può fornire queste autorizzazioni.”
Si tratta di una scelta che ha già generato qualche polemica ma che il sindaco definisce coraggiosa, ricordando il carattere sperimentale dell'iniziativa: “Siamo custodi di un patrimonio che è ora che venga considerato come tale: nessuno si scandalizza nel pagare l'accesso ad un sito archeologico, è ora di cambiare mentalità e fare altrettanto con i siti naturalistici. Gli introiti di questa operazione, inoltre, verranno destinati a migliorare la fruizione del sito e saranno utilizzati dal comune per le forniture previste dal bando: portale per la prenotazione degli accessi, i bagni chimici (che sono già stati apposti) e il modulo in legno per l'accoglienza".
Domani, 26 giugno, sarà l’ultimo giorno di servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri del Luogotenente Marcello Sergi che è nato ad Ancona sessantacinque anni fa e da circa 50 anni veste l’uniforme.
La carriera militare di Sergi inizia appena compiuti sedici anni. Infatti, nel 1972 entra a far parte del prestigioso collegio “Morosini” di Venezia dove permane per tre anni e dove consegue la maturità scientifica. Nel 1975 si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza di Macerata ma il suo vero sogno è indossare l’uniforme dei Carabinieri, sogno che persegue e si avvera nel 1978, anno in cui entra a far parte dell’Arma e, dopo la frequenza del corso a Roma, viene nominato Carabiniere e trasferito in provincia di Macerata dove presta servizio nelle stazioni Carabinieri di Fiastra, Pieve Bovigliana, Serravalle di Chienti e Macerata, fino al 1979 quando - vincitore del 32° corso allievi sottufficiali dei Carabinieri - frequenta il ciclo di istruzione prima a Velletri e poi a Firenze, qui si distingue per essere stato il capocorso sia del primo che del secondo anno.
Nominato vice brigadiere nel 1981 viene assegnato al Reparto Operativo di Roma, ciò nel periodo in cui imperversavano gli attentati terroristici.
Successivamente rientra in terra marchigiana e viene assegnato alla stazione Carabinieri di Pesaro e poi di Porto San Giorgio quale sottufficiale in sottordine. In seguito diventa Comandante della Stazione Carabinieri di Corinaldo e poi di quella di Montemarciano, per poi passare al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Ancona.
Dal 2008, dopo aver brillantemente superato il corso di “tutela del patrimonio artistico” viene destinato al Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona.
Nel Reparto specializzato dell’Arma, che ha comandato interinalmente in varie occasioni, si è distinto per aver portato a termine molteplici attività e per il recupero di beni culturali che oramai si ritenevano persi definitivamente, solo per citare alcuni casi si può far riferimento alla tela del Pagani proveniente dalla chiesa del Gesù di Ancona e recuperata a Rimini, dalla scultura raffigurante un’aquila imperiale che faceva parte dello scenario monumentale di Traiano, e infine alla tela rubata nel 1994 dalla Chiesa di San Filippo de Plano a Osimo recuperata a Falconara Marittima.
Encomiabile il suo impegno nelle zone colpite dal sisma dove è diventato per la popolazione locale un prezioso punto di riferimento. A lui si devono molti recuperi, nelle zone ferite dal sisma, quali: ad Arquata del Tronto - Frazione Spelonga - la bandiera della battaglia di “Lepanto”. A Camerino, “l’estasi di San Filippo” del Tiepolo, l’Icona di Santa Maria in Via e “La Nuvola di Santa Maria in Via”. A Cessapalombo un prezioso crocifisso che si trovava in una chiesa sventrata dal terremoto, dove sfidando la precarietà della struttura e le scosse che si susseguivano è riuscito insieme ad altri militari a mettere in sicuro la scultura che, oltre a rappresentare un bene importante dal punto di vista storico artistico, rappresentava per gli abitanti di quei luoghi un prezioso segno della loro memoria.
Il Luogotenente Sergi è sposato ed è padre di due figli, uno dei quali lo ha reso da poco nonno. Durante tutta la sua carriera si è sempre distinto per le sue doti di onestà, umanità, serietà e professionalità.
Con il suo congedo viene meno un solido punto di riferimento del Nucleo TPC di Ancona ma di certo il “Luogotenente Sergi”, saprà come poter supportare anche da Carabiniere in congedo l’opera dell’Istituzione a cui ha dedicato con sana e disinteressata passione un periodo importante della propria vita.
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è tra gli enti patrocinanti di IT.A.CÀ, un festival che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in ottica di sostenibilità ed accessibilità. Il tema scelto per questa edizione è il “diritto di respirare”, e prevede una serie di incontri in presenza, ma con posti limitati, tra Ussita, Fiastra ed Arquata.
“Una iniziativa importante ed utile” sottolinea il presidente Andrea Spaterna, “perché pone al centro degli incontri la questione di come implementare lo sviluppo del territorio in una logica rispettosa dell’ambiente. Il diritto di respirare alberga nei luoghi del Parco, per sua stessa natura, perché le foreste sono serbatoio di energie rigeneranti. Non a caso, tra gli argomenti che animeranno i vari dibattiti vi saranno anche quelli che ci vedranno direttamente coinvolti, come “La gestione forestale in Appennino” e “Turismo, bisogno di respirare e aree protette”.
A questo proposito ricordo che, come Parco, abbiamo avviato l’individuazione di percorsi di immersione forestale, i cosiddetti bagni di foresta, che rappresentano una nuova frontiera nella fruizione del territorio, in un’ottica di benessere accessibile a tutti”.
E proprio di questo si parlerà venerdì a Fiastra, nella suggestiva area dei ruderi del castello Magalotti, con inizio alle ore 15.30.
Oltre al presidente del Parco, interverranno Paolo Zavarella, Medico chirurgo e Presidente dell’Associazione Italiana di Medicina Forestale e Carlo Alberto Graziani, Presidente del Gruppo di San Rossore. Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie): chiamare il 0737 52185 oppure scrivere al alcina@libero.it.
Il programma completo del festival è disponibile a questo link: https://www.facebook.com/108976764093242/posts/316934466630803/?d=n
Ieri Antonio Ombra, il Maresciallo della Stazione locale dei Carabinieri, ha svolto l'ultimo giorno di servizio a Fiastra e il Sindaco Scaficchia lo ha voluto salutare pubblicamente. “Antonio è arrivato proprio in concomitanza del sisma e non avremmo potuto avere supporto migliore in questi anni così difficili in cui al dramma del terremoto si è aggiunta la situazione difficile degli ultimi due anni. La sua famiglia si è integrata benissimo nella nostra piccola comunità che ha apprezzato da subito le doti umane e professionali del Maresciallo Ombra. A nome di tutta l'Amministrazione Comunale auguro a lui e alla sua famiglia un bellissimo futuro”. Il Sindaco ha poi consegnato al Maresciallo una targa ricordo a nome dell'amministrazione comunale e dei cittadini di Fiastra.
Antonio Ombra nei cinque anni di servizio a Fiastra, seppur giovanissimo, si è saputo far apprezzare anche presso l'Arma cui ha giurato fedeltà, ricevendo un encomio solenne a seguito degli eventi sismici iniziati nel 2016 e un encomio semplice per le indagini sull'omicidio di Pamela Mastropietro. Il Maresciallo Ombra ha 30 anni, è sposato e ha un figlio che ha trascorso i primi anni di vita proprio a Fiastra. È stato destinato alla sostituzione del comandante della Stazione di Bondeno, in provincia di Ferrara, ma siamo certi che tornerà spesso in questo angolo dei Sibillini dove lascia un bellissimo ricordo.
Si perde durante un'escursione in località Lame Rosse, nel territorio comunale di Fiastra: individuato e raggiunto grazie alla posizione GPS.
Altro intervento per i tecnici maceratesi del Soccorso Alpino e Speleologico dopo il recupero di una ragazza caduta in mountain bike nella tarda mattinata odierna a Ussita (leggi qui), a seguito di un'allerta da parte dei Carabinieri di Fiastra, che hanno ricevuto la richiesta di soccorso da parte del padre del ragazzo disperso.
Grazie alla posizione GPS inviata dal disperso via telefono, è stato in poco tempo raggiunto da una squadra di terra del Soccorso Alpino e riaccompagnato alla propria auto. Sul posto erano presenti anche i Carabinieri e i vigili del fuoco.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati quattro decessi correlati al Covid-19.
Nel Maceratese sono state registrate tre vittime: sono una 88enne di Fiastra e un 81enne di Recanati deceduti al Covid Center di Civitanova, mentre una 88enne (anch'essa della città leopardiana) ha perso la vita all'ospedale di Torrette.
Una 92enne di Monsano, infine, si è spenta nella Rsa Villa Serena di Jesi.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita, a causa del Covid-19, 3004 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (975), mentre sono 507 quelle totali nella provincia di Macerata.
Una assemblea molto partecipata e ricca di contenuti ha eletto l’imprenditrice di Fiastra Emanuela Leli quale presidente del settore turismo per la CNA provinciale di Macerata. La neo presidente ha subito ribadito l’importanza del gioco di squadra per ottenere i risultati più importanti per la categoria e per il territorio.
"È fondamentale costruire un progetto di rete che veda tutti gli operatori turistici, dalla costa alla montagna, uniti e collaborativi - ha detto -. Occorre approfittare al meglio dell’interesse turistico offerto dai nostri borghi, dai centri medievali e dai centri costieri, caratteristici e molto ricercati da un turismo sempre più in cerca di tipicità, di esperienze dirette e di tradizione”.
Emanuela Leli plaude al recente intervento del governo che ha posto rimedio all’errore del primo Decreto Sostegni sui fondi per la montagna: “Erano state sbandierate risorse destinate alle stazioni sciistiche e ai paesi di montagna che nei fatti escludevano tutta la nostra regione. Come CNA abbiamo protestato e ci siamo fatti sentire a tutti i livelli istituzionali. Accogliamo quindi favorevolmente la correzione annunciata dal Ministro del Turismo Massimo Garavaglia”.
Nello specifico, è stato reso noto che il DL Sostegni prevede ora un fondo per la Montagna con 2,7 milioni di euro da destinare alle imprese turistiche ubicate anche nei Comuni appartenenti ai comprensori sciistici marchigiani.
“Ci hanno informato - prosegue la Leli - che sono in arrivo anche contributi per i maestri di sci e i titolari degli impianti di risalita. Rimborsi calcolati nella misura del 70% che prende in riferimento una media di ricavi calcolati non solo sul 2019, anno senza neve e quindi senza sciatori, ma sul triennio 2017-2019. Attendiamo con fiducia che quanto detto si traduca quanto prima in azioni concrete”.
A partire dal primo maggio sino al 6 giugno, come previsto dall'ordinanza sindacale del primo cittadino del comune di Fiastra Sauro Scaficchia, è prevista la chiusura a tutti del percorso turistico che dalla diga del Lago di Fiastra conduce alle Lame Rosse, alla Grotta dei Frati, alle Gole del Fiastrone e alla Valle del Rio Sacro nei giorni festivi e pre-festivi, ad eccezione di coloro che vi si recano per comprovate esigenze lavorative.
La decisione viene motivata dal sindaco con l'arrivo della belle stagione in cui "si potrebbe riscontrare, come già verificatosi negli ultimi anni, un notevole afflusso turistico concentrato nel weekend" a seguito del quale risulterebbe "impossibile assicurare il rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali di almeno un metro".
"Le persone le quali non si adeguino senza giustificato motivo, saranno sanzionate con l'applicazione della sanzione amministrativa da 25 a 500 euro" si legge ancora nell'ordinanza del primo cittadino Sauro Scaficchia.
Si sono conclusi i lavori da 150mila euro per il risanamento del piano viabile, in più tratti, della provinciale 160 “Poggio-Fiegni”.
La strada collega la provinciale 98 “Polverina-Fiastra”, in località Poggio, con l’altra provinciale 58 “Lago di Fiastra”, zone in cui è presente anche un notevole flusso turistico, tra cui quello legato alle biciclette e alle escursioni tra i vari itinerari montani, tra i più belli e affascinanti dei Sibillini.
L’intervento è stato finanziato con i fondi messi a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“I lavori si sono chiusi in pochi giorni - dichiara il presidente Antonio Pettinari - infatti erano stati avviati lunedì ed è stato asfaltato tutto il tracciato. Nei giorni prossimi saranno eseguite anche le opere accessorie”.
Si è tenuta domenica 18 aprile la prima Giornata Ecologica organizzata dal Comune di Fiastra, dall’Associazione Ricostruiamo Fiastra, dal CEA Valle del Fiastrone e dal gruppo informale Amici di Fiastra.
Una giornata dedicata alla pulizia del territorio che, in questa prima data, ha coinvolto la comunità locale e che, dalle prossime, sarà aperta anche ai volontari che vorranno contribuire.
L’iniziativa è nata da un’idea di Nicola Paolucci, un ragazzo di Loro Piceno che da qualche mese vive nella sua casa di Fiastra e che, già nel suo paese di origine aveva organizzato azioni di sensibilizzazione sul tema dei rifiuti.
Nicola ha poi proposto ai ragazzi di Fiastra l'iniziativa che ha infine preso corpo grazie alle realtà associative e sociali locali. Il Comune ha sposato l'idea e ha materialmente contribuito con la fornitura dell'attrezzatura necessaria alla pulizia, che verrà data in dotazione a tutti i volontari.
Alla giornata di ieri, con le Marche inserite in fascia arancione, hanno potuto partecipare solo i residenti a Fiastra ma si spera che già da domenica 16 maggio, data del prossimo appuntamento con l'iniziativa, potranno prendervi parte anche volontari provenienti da fuori comune.
Le attività di pulizia si svolgono sempre in ottemperanza alle regole sul distanziamento e sono organizzate in piccoli gruppi cui vengono assegnate zone diverse. L'area interessata è quella del lago e del sentiero natura che lo costeggia.
L'ultimo appuntamento con Puliamo Fiastra è fissato per venerdì 11 giugno e si terrà all'interno del Festival Itacà, il Festival del Turismo Responsabile che, dal 10 al 13 giugno, farà tappa a Fiastra e in altri comuni del Parco dei Sibillini.
Perde il controllo dell'auto e finisce in un fossato ribaltandosi più volte: donna soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 12:45 della mattinata odierna lungo la strada provinciale 66, al confine tra il territorio comunale di Macereto, Visso e Fiastra.
Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 dopo aver ricevuto l'allarme lanciato da un camionista che si trovava a transitare nelle vicinanze dell'accaduto. Constatate i traumi riportati dalla conducente, si è deciso di allertare l'elisoccorso da Ancona, nonostante le condizioni meteo non ottimali, a causa di un leggero nevischio.
La donna è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona a causa di un trauma facciale, ma non si trova in pericolo di vita: è, infatti, riuscita a scendere autonomamente dall'abitacolo del proprio veicolo senza richiedere il supporto della squadra dei vigili del fuoco, proveniente da Visso. La squadra dei pompieri, con tecniche S.A.F. ( Speleo Alpine Fluviali), si è successivamente calata fino a raggiungere l’auto per effettuare la messa in sicurezza e recuperare gli oggetti personali.
Nessun altro mezzo è stato coinvolto. Presenti sul posto, per i rilievi del caso, i carabinieri di Pieve Torina.
Due colonnine di ricarica per auto elettriche sono state installate nel parcheggio della piazza del mercato di San Lorenzo al Lago, nel comune di Fiastra. Grazie ad un accordo siglato tra l’amministrazione comunale ed Enel X, la società del gruppo Enel che fornisce servizi per la trasformazione energetica, le colonnine sono state installate senza costi per il comune, che ha fornito in comodato d’uso alla società quattro stalli auto del parcheggio già esistente.
Nei prossimi giorni - terminate le pratiche di affidamento della gestione da parte della società - le due colonnine, dotate di due attacchi ciascuna, entreranno in funzione. Sulla stessa area sorger anche la stazione di ricarica per le e-bike prevista dal progetto strategico della Regione Marche sulle Aree Interne dell’alto Maceratese.
Si configura quindi una piccola oasi per lo sviluppo della mobilità sostenibile al servizio della comunità e dei visitatori. Se i servizi alla mobilità sostenibile sono sempre più richiesti nei grandi centri urbani infatti, è altrettanto importante fornirli anche laddove potranno costituire uno strumento di attrazione e accoglienza turistica.
Approvato dal Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari il progetto esecutivo di 150mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in più tratti della provinciale 160 “Poggio-Fiegni”.
La strada collega la provinciale 98 “Polverina-Fiastra”, in località Poggio, con l’altra provinciale 58 “Lago di Fiastra”, zone caratterizzate anche da presenze turistiche, tra cui quelle a scopo escursionistico grazie all’attrazione degli itinerari, tra i più belli dei Sibillini.
Il rifacimento del manto stradale fa parte dei tredici progetti programmati e inseriti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021; viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Con l’approvazione di questo ulteriore progetto - dichiara Pettinari - concludiamo gli interventi previsti nel bilancio 2021, finanziati con risorse del MIT. Con tale intervento riusciremo ad asfaltare quasi tutto il tracciato. Su questo stesso comprensorio abbiamo operato la scorsa estate con due lavori da 200mila euro ciascuno, uno sulla provinciale 98 Polverina-Fiastra e uno sulla 58 Lago di Fiastra, dove abbiamo anche sostituito alcune barriere di sicurezza. Nuovi lavori su questo territorio li abbiamo previsti nel 2023, in particolare sulla Polverina-Fiastra e sulla San Maroto-Fiegni”.
A partire dal primo febbraio, come previsto dall'ordinanza sindacale del primo cittadino Sauro Scaficchia, sarà possibile recarsi al percorso turistico che porta sino alla Lame Rosse, dal lunedì al venerdì.
È, invece, prevista la chiusura a tutti del percorso turistico che dalla diga del Lago di Fiastra conduce alle Lame Rosse, alla Grotta dei Frati, alle Gole del Fiastrone e alla Valle del Rio Sacro nei giorni festivi e pre-festivi, ad eccezione di coloro che vi si recano per comprovate esigenze lavorative.
"Le persone le quali non si adeguino senza giustificato motivo, saranno sanzionate con l'applicazione della sanzione amministrativa da 25 a 500 euro" si legge nell'ordinanza del primo cittadino Sauro Scaficchia.
Il provvedimento resterà in vigore sino al 30 aprile.
Dopo aver raddoppiato le linee telefoniche a disposizione dei cittadini per effettuare le prenotazioni, e aver ricevuto oltre 700 chiamate in un solo giorno, gli Ambiti Territoriali Sociali 17 e 18 sono pronti a dare il via all’operazione “Marche Sicure” per sottoporre a test la popolazione contro il Covid al Lanciano Forum di Castelraimondo.
Lo screening di massa interesserà ben 19 Comuni del Maceratese: Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso.
Complessivamente la macchina organizzativa sarà capace di effettuare oltre 7mila tamponi, circa 200 ogni ora, dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni 24-25-26 gennaio.
Quattro gli operatori dedicati a ricevere le prenotazioni su altrettante linee telefoniche, due di linea fissa e due mobile, che rispondono ai seguenti numeri: 0733/637245 interno 1; 0733/639427 interno 2; 3516888191 e 3701538124.
Inoltre, per tutti, c’è anche la possibilità di prenotare direttamente dal sito www.ats17.it tramite una email da inviare allo staff dell’Ats17 che poi ricontatterà gli interessati.
Per effettuare il tampone bisognerà poi presentarsi, nell’orario prenotato, muniti di Tessera Sanitaria originale e modulo di Richiesta test antigenico rapido compilato, disponibile al sito www.ats17.it
Saranno escluse: persone che hanno sintomi che indichino un'infezione da Covid-19: in questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi; persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; persone che hanno già prenotato l'esecuzione di un tampone molecolare; persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; minori sotto i 6 anni; persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, comprese le case di riposo pubbliche e private.
Il tempo complessivo richiesto è di circa 30 minuti. Dopo l'effettuazione del tampone, si dovrà restare in auto nei successivi 20 minuti. Se non si riceveranno comunicazioni telefoniche il test avrà dato esito negativo e si potrà successivamente controllare in piattaforma con le credenziali inviate in Sms.
Solo in caso di esito positivo si verrà richiamati telefonicamente nei 20 minuti successivi al test e invitati a rientrare per effettuare seduta stante anche il tampone molecolare.
Al via la campagna di screening della popolazione contro il Covid-19, per tutti i cittadini dei Comuni ricadenti negli Ambiti Territoriali Sociali 17 e 18, tramite tampone rapido al drive-in che sarà allestito al Lanciano Forum di Castelraimondo.
Potranno parteciparvi, dunque, i cittadini residenti nei seguenti Comuni: San Severino Marche, Matelica, Castelraimondo, Esanatoglia, Gagliole, Fiuminata, Pioraco, Sefro, Bolognola, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Valfornace, Serravalle di Chienti, Ussita e Visso.
L’iniziativa rientra nell’ambito dell’operazione “Marche Sicure” e interesserà i giorni 24-25-26 gennaio 2021, dalle ore 8 alle ore 20.
E' necessaria prenotazione telefonica al numero telefonico 0733 6376245 che fa riferimento al call center attivato dall’Ats 17 di San Severino Marche presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone aperto, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 14 e dalle ore 15 alle ore 18.
Per effettuare il tampone bisognerà poi presentarsi, nell’orario prenotato, muniti di Tessera Sanitaria originale e modulo di Richiesta test antigenico rapido compilato, disponibile al sito www.ats17.it
Saranno escluse: persone che hanno sintomi che indichino un'infezione da Covid-19: in questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi; persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; persone che hanno già prenotato l'esecuzione di un tampone molecolare; persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; Minori sotto i 6 anni; persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, comprese le case di riposo pubbliche e private.
Il tempo complessivo richiesto è di circa 30 minuti. Dopo l'effettuazione del tampone, si dovrà restare in auto nei successivi 20 minuti. Se non si riceveranno comunicazioni telefoniche il test avrà dato esito negativo e si potrà successivamente controllare in piattaforma con le credenziali inviate in Sms.
Solo in caso di esito positivo si verrà richiamati telefonicamente nei 20 minuti successivi al test e invitati a rientrare per effettuare seduta stante anche il tampone molecolare.
Incremento della videosorveglianza in diversi comuni del Maceratese.
La sicurezza urbana integrata prende vita nel 2017 allo scopo di incrementare il controllo del territorio attraverso l’ottimale utilizzo di dotazioni e risorse umane.
Per i progetti presentati nell’anno 2020 sono risultati beneficiari dei contributi i Comuni di Caldarola, Camerino, Castelsantangelo Sul Nera, Civitanova Marche, Fiastra, Montecassiano, Penna San Giovanni, Porto Recanati, Serrapetrona, Treia e Urbisaglia.
Questi i Comuni che a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva da parte del Ministero dell'Interno otterranno infatti i finanziamenti statali, per un importo complessivo di € 231.896,85, per la realizzazione di impianti di videosorveglianza.
"Un importante risultato - ha commentato il Prefetto Flavio Ferdani - che assicurerà ai Sindaci dei Comuni le opportunità preventive e repressive dei sistemi di videosorveglianza; infatti le potenzialità offerte dagli apparati tecnologici consentiranno di far fronte ai fenomeni di delinquenza diffusa e predatoria, contribuendo ad incrementare la sicurezza percepita oltre che quella reale in particolari zone".
La realizzazione di tali progetti, frutto di un percorso avviato con la preventiva sottoscrizione di un patto tra il Prefetto ed i Sindaci dei Comuni, consentirà agli enti beneficiari dei finanziamenti di assicurare più elevati standard di vivibilità e un maggiore decoro della città grazie ad appositi sistemi di videosorveglianza installati nelle zone più esposte a fenomeni delittuosi.
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha approvato, con proprio decreto, il progetto esecutivo, dal costo complessivo di 2.367.000 euro, per i lavori di ripristino e di messa in sicurezza della provinciale 115, “Sant’Ilario”. Le risorse derivano dal programma di ricostruzione dell’ANAS, a seguito del sisma.
La strada collega la provinciale 98 “Polverina-Fiastra”, nel Comune di Fiastra, e la statale 209 “Valnerina”, nel Comune di Pieve Torina, e attraversa il centro abitato di Fiordimonte, nel Comune di Valfornace. L’intervento era previsto nel quinto stralcio del programma dei lavori di ripristino e di messa in sicurezza della rete stradale nelle aree interessate dagli eventi sismici del 2016.
Si tratta di numerosi interventi necessari per la sistemazione di muri dissestati, cedimenti delle scarpate di valle, caduta di sassi da scarpate di monte, forti dissesti del corpo stradale e del piano viabile, barriere di sicurezza e attraversamenti idraulici danneggiati. Si effettueranno pertanto lavori di consolidamento delle rete stradale tramite palificate, di rifacimento della pavimentazione stradale e delle opere di protezione, e alcuni casi di rafforzamento dei versanti per evitare cedimenti e caduta detriti, anche attraverso la demolizione e la realizzazione di nuovi muri di sostegno. Progetto, appalto e lavori saranno seguiti dal personale della Provincia.
“Si tratta di un intervento articolato e molto importante - dichiara Pettinari - su un collegamento fondamentale per l’entroterra colpito dal sisma. Sebbene non sia un’arteria primaria, il suo ripristino è necessario per la ripresa delle attività economiche e sociali delle comunità locali. Desidero ringraziare il personale della Provincia che, con il suo impegno e professionalità, ci consente ancora una volta di realizzare, in grande anticipo, la maggior parte delle opere pubbliche previste per il 2021”.
Al via i lavori per la casa di nonna Peppina.
Lei, simbolo della resilienza dei terremotati del Centro Italia e del loro attaccamento alla terra di origine, a 98 anni compiuti da poco ha iniziato a ricostruire la sua casa distrutta dal sisma del 2016. "Spero di poterci andare a vivere almeno per un giorno", racconta, mentre se ne sta seduta sul divano in fondo al soggiorno della casetta in legno che, subito dopo il terremoto, era stata al centro di una vicenda giudiziaria che approdò anche in Parlamento.
"Per me sono stati 4 anni molto difficili", dice nonna Peppina, ripensando anche ai giorni in cui che era stata costretta a lasciare la casetta, ritenuta abusiva, che si trova a Moreggini di Fiastra, a pochi passi dal borgo dove la donna ha sempre vissuto. La struttura fu regolarizzata anche grazie al cosiddetto "decreto nonna Peppina". All'inizio dell'estate era andato a farle visita anche il commissario straordinario, Giovanni Legnini. L'autorizzazione per cominciare la ricostruzione è arrivata a fine ottobre, i lavori sono cominciati da pochi giorni. La vecchia abitazione è stata demolita e l'escavatore è già entrato in azione per avviare le fondamenta. La ditta ha promesso che l'anziana potrà festeggiare i 99 anni a casa.
(Fonte Ansa)
Ciclista investita in località Sant'Ilario, nel territorio comunale di Fiastra: è quanto avvenuto attorno alle ore 14:00 della mattinata odierna.
Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro, fatto sta che una giovane - mentre era in sella alla sua bici - è stata investita da un'auto che stava transitando lungo l'arteria.
La donna al volante della vettura ha subito arrestato la marcia e ha lanciato l'allarme. I sanitari del 118, giunti sul posto, constatate le condizioni della giovane ciclista a seguito dell'impatto, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso trasferendo la paziente in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
Sul posto anche le forze dell'ordine per tutti i rilievi del caso.