Il 10 febbraio è la data individuata dalla Repubblica Italiana per il ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, in quella che è una pagina buia della storia e rimasta per troppo tempo taciuta. L'amministrazione comunale di Corridonia, in collaborazione con l’IPSIA “ Corridoni ” ha così deciso di dedicare un momento della giornata scolastica degli studenti per ricordare quanto avvenuto.
Alle 9.15 di venerdì 10 febbraio si terrà dunque nella sede di Corridonia un incontro in cui interverranno, oltre alla sindaca Giuliana Giampaoli e al dirigente scolastico Gianni Mastrocola, Orazio Zanetti Monterubbianesi (presidente ANVGD Marche Sud), Livilla Sivocci (esule da Pola) ed Ettore Pelati (dottore in Lettere e storia).
"Quella delle Foibe e dell'esodo è una storia che va raccontata, sia perché molti giovani marchigiani sono discendenti di chi è sopravvissuto a quella strage, sia per creare una consapevolezza su simili atrocità affinché non accadano mai più" afferma l'assessore alle politiche giovanili Gemma Acciarresi.
(Foto Skuola.net)
A Corridonia San Valentino si festeggia a teatro con "Radice di due". Lo spettacolo è in programma proprio martedì 14 febbraio, alle ore 21:00, presso il teatro Velluti, protagonisti Manu Latini e Ombretta Ciucani.
La serata più romantica dell'anno sarà vissuta in maniera davvero speciale con una delle piéces più sentimentali della prosa italiana. Uno spettacolo pluripremiato e vincitore di prestigiosi riconoscimenti.
Settanta minuti tra riflessioni di vita, abbracci, sguardi, emozioni, pathos. Un momento per sorridere e vivere l'incanto di una serata a teatro. Ma non è tutto: sorprese a non finire nell’arco della serata, tra brindisi di vini pregiati locali, esperienze sensoriali e estrazioni a premi molto interessanti.
"Nella giornata più romantica dell'anno, baciarsi a Corridonia avrà indubbiamente un sapore unico e originale: avvolti dalle seducenti note olfattive, incantati dalla storia d’amore di Radice di due e inebriati dal brindisi finale - sottolinea l'assessore alla cultura, Massimo Cesca -. Una serata tutta da scoprire che pone sempre di più il Teatro Velluti di Corridonia al centro della vita sociale e culturale del territorio, anche attraverso iniziative uniche ed originali che sapranno attirare, come successo in tutte le ultime proposte, pubblico da tutta la regione".
Tra il 2 e il 4 febbraio scorsi, nelle città di Porto Recanati, Corridonia e Macerata, sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio, fortemente richiesti dal prefetto Flavio Ferdani: 170 le persone identificate.
Tutti i servizi sono stati svolti condotta dai poliziotti della Questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona.
Nella serata del 2 febbraio i controlli sono stati concentrati nella città di Porto Recanati, mentre nel pomeriggio di ieri hanno interessato Corridonia e questa mattina la città di Macerata. A Porto Recanati i controlli sono stati estesi anche alla zona dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina sono stati invece effettuati nella città di Macerata ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (“Volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e Parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile. Durante i controlli nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 170 persone e sottoposti controllo 82 veicoli.
Sabato 4 febbraio, alle ore 21:00, presso la chiesa parrocchiale di Corridonia sarà proposto al pubblico un ulteriore e originale evento per entrare pienamente nelle atmosfere del periodo storico del Crivelli: un concerto vocale-strumentale della tradizione musicale del '500 a cura dell’Ensamble dell’Orchestra barocca di Roma, dal titolo“Furiosi Affetti”. Un gruppo di affermati musicisti specializzati nella prassi barocca, nella ricerca, nella produzione discografica e didattica per sviluppare la conoscenza di questo repertorio.
La serata sarà resa ancora più interessante e significativa per la presenza del soprano Sofya Yuneeva di origini russe e alla tiorba Olena Kukina di origine ucraine, unite da legami artistici e da una profonda amicizia.
Nel cinquecento l’uomo riscopre valori terreni come la bellezza, la gloria, l’amore per la vita, il potere e questa nuova concezione, che potrebbe essere riassunta con l’espressione “gioia di vivere”, si riflette totalmente nella musica profana ed in quella produzione vocale e strumentale, che prende via via il nome di frottola, villanelle, balletto e che saranno eseguite nel concerto.
Per rendere l’evento maggiormente suggestivo ed unico i musicisti useranno rigorosamente strumenti dell’epoca e quindi il pubblico avrà la possibilità di ascoltare timbri musicale particolari e di grande fascino.
“Come successo spesso in questi mesi – afferma l’assessore alla cultura Massimo Cesca - ancora una volta Corridonia propone un evento di grande valore artistico e in questo caso anche fortemente simbolico: russi ed ucraini uniti nel nome dell’arte e dell’amicizia.
“Come amministrazione – aggiunge Cesca - riteniamo questa circostanza di straordinaria importanza e siamo fieri di ospitare nella nostra città artisti provenienti da nazioni in conflitto ma che proprio a Corridonia testimoniano che la passione per l’arte e l’amicizia sono più forti delle ideologie e dei conflitti. Auspichiamo pertanto la presenza di molte persone al concerto di sabato anche per riaffermare il desiderio di pace che vive in ognuno di noi”.
Sabato 4 febbraio, dalle ore 14:30, grazie alla collaborazione del centro socio culturale Mons. Raffaele Vita, riparte, dopo due anni di stop, lo storico carnevale dei bambini a Corridonia, giunto ormai alla 62° edizione.
Carri allegorici, gruppi mascherati organizzati dalle scuole e dalle associazioni del territorio e la banda musicale "G.B. Velluti" animeranno le vie cittadine in un itinerario lungo viale Italia, Porta Romana e Via IV Novembre.
La manifestazione sarà resa ancora più gioiosa grazie alla coinvolgente musica ed animazione di Multiradio, dalla battaglia dei coriandoli che quest’anno si svolgeranno nella nuova location del piazzale di Porta Romana.
"Ci sono stati molti cambiamenti quest’anno, dal luogo alla data, inusuale per Corridonia, solita farlo il sabato prima del martedì grasso, ma quest’anno saremo i primi a iniziare, decisone data anche dalla disponibilità dei carri nonché dalle date degli altri comuni, è controproducente sovrapporre manifestazioni delle stesso tipo specialmente se tra paesi limitrofi, ecco del perché della scelta del 4 febbraio" afferma l’assessore Acciarresi.
L’evento sarà ad ingresso gratuito e verranno offerti dolci tipici e coriandoli ai bambini. Una giornata di festa nella quale la voglia di divertirsi contagerà giovani ed adulti.
Quest’anno prevista anche un'interessante novità legata alla bellissima mostra su "Carlo Crivelli – le relazioni meravigliose", che ha visto protagonista anche Corridonia sia con l’allestimento all’interno della pinacoteca Parrocchiale sia con molte qualificate iniziative collaterali. Tra queste l'associazione Luigi Lanzi dalle ore 17:30 presso il CAG "Pippo per gli amici" proporrà un originale laboratorio musicale per avvicinare i bambini alla musica e all’arte.
In Italia si stima che siano 600 mila le persone autistiche, tante quanti sono gli abitanti di città come Palermo o Genova. Si tratta di una popolazione di persone neuroatipiche che vive in un contesto ambientale, con regole sociali, tempi e ritmi calibrati per i neurotipici.
È necessario un rinascimento culturale per includere e valorizzare le peculiarità di chi è nello spettro. Questo è il tema centrale dell’incontro che si terrà domenica 5 febbraio alle 16:30 a Corridonia, presso il centro di aggregazione Pippo in via Cavour 65.
Paola Giosuè, autrice del libro "Autistico a chi?" porterà la testimonianza di osteopata che si prende cura di persone che vivono, anche attraverso il corpo, il grande sforzo necessario per gestire la quotidianità.
Un pomeriggio organizzato dalla pedagogista Lisa Cristiana Tosiani, la quale ha molto a cuore la tematica sull’Autismo, perché vive questi ragazzi quotidianamente e dall'assessore alle politiche sociali del comune di Corridonia Nelia Calvigioni.
Con la partecipazione di Carla Papetti e Rosella Ramundo, mamme di persone disabili, cittadini di Corridonia e della professoressa Sabrina Bartolacci insegnante di sostegno presso l’Ipsia Filippo Corridoni. L’ingresso è libero e gratuito.
Continuano con successo le iniziative promosse dal comune di Corridonia per sostenere la mostra locale su Carlo Crivelli. Sabato 28 gennaio al teatro Lanzi si è svolta la conversazione con l’avvocato Gennaro Natale sul tema "Il linguaggio nascosto nelle opere di Carlo Crivelli".
L’incontro è stato presentato dall’assessore alla cultura, l'avvocato Massimo Cesca e dal dottor Giovanni Martinelli, referente tecnico artistico del comune, ed è continuato con l’interessante relazione dell’avvocato Natale sul significato dei simboli e dei colori presenti nelle opere del Crivelli esposte al Palazzo Bonaccorsi.
Tutti i presenti, grazie alle tante informazioni ricevute, potranno in futuro guardare le opere del Crivelli con una diversa consapevolezza e potranno goderne in maniera ancora più completa la bellezza.
Molto numeroso il pubblico proveniente da tutta la regione e molto attento, alcuni concentrati con carta e penna per prendere appunti. Tante anche le personalità presenti e in particolare molta attenzione ha suscitato la presenza in sala di Paolo Sabbatini, dirigente Area promozione Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, appositamente intervenuto per ascoltare la relazione e visitare la mostra.
Al termine della conversazione l’Assessore Massimo Cesca insieme alla consigliera Daniela Serafini hanno accompagnato l’avvocato Gennaro Natale e il professor Paolo Sabbatini in una veloce visita del centro storico.
"Come amministrazione siamo veramente felici di fare proposte culturali capaci di attrarre un pubblico qualificato e numeroso a Corridonia. Siamo certi che il grande lavoro di questi mesi porterà in prospettiva anche molti benefici sociali ed economici per la città" sottolinea l'assessore Massimo Cesca.
La pittura di Carlo Crivelli sta destando, soprattutto nel recente, un grande interesse per la ricchezza delle sue composizioni. Nelle sue opere nulla è dato al caso: panorami, drappeggi, simboli, decorazioni, rappresentano un immenso patrimonio simbolico, la lettura del quale consente di comprendere lo spirito dei personaggi proposti nelle opere riuscendo a definire dal punto di vista sacro la scelta delle figurazioni e la simbologia dei santi.
A Corridonia, come ulteriore contributo alla "lettura" della mostra su Carlo Crivelli in corso a Macerata (nella quale si può ammirare anche la pala custodita nella pinacoteca parrocchiale locale) analizzare i simboli e i misteri taciuti nelle opere del pittore veneto attivo soprattutto nelle basse Marche. Del resto nei suoi polittici e nelle sue tavole, Crivelli non ha lasciato niente al caso: nella sua pittura simboli, decori, colori, posizioni, rappresentano ognuno un preciso messaggio e una precisa spiegazione.
Sabato 28 gennaio, alle ore 16, nel teatro Lanzi, dopo un'introduzione a cura del dottor Giovanni Martinelli, l'avvocato Gennaro Natale, da anni attento studioso dei simboli nell’arte, terrà una conversazione su "Il linguaggio nascosto nelle opere di Carlo Crivelli". Con la proiezione delle opere, spiegherà in dettaglio i simboli e i misteri della mostra maceratese. Per l’occasione è stato anche editato un opuscolo con la relazione.
Un appuntamento originale e quanto mai interessante dal punto di vista culturale promosso dal comune di Corridonia, in collaborazione con Associazione Lanzi, Accademia Organistica Elpidiense, Parrocchia dei santi Pietro, Paolo e Donato.
Al termine dell’incontro sarà possibile visitare la mostra ed ammirare cinque splendidi abiti riproduzioni fedeli dei vestiti dipinti dal Crivelli, collocati all’interno della sala museale per rendere ancora più suggestivo ed interessante l'allestimento.
Sport maceratese in lutto. Si è spento, nella clinica di Villalba dove si trovava ricoverato, Giuseppe Illuminati: aveva 85 anni. L’uomo, originario di Corridonia, ha guidato il comitato olimpico locale per quasi un ventennio. A lui si deve, inoltre, l’invenzione delle Olimpiadi maceratesi.
Nel 2021 fu anche insignito dell’onorificenza a Cavaliere della Repubblica e ha lavorato anche come impiegato alla Bnl. "Il cordoglio e l'abbraccio dell'amministrazione comunale e di tutta la città di Corridonia - scrive il sindaco Giuliana Giampaoli - alla famiglia Illuminati per la scomparsa del caro Giuseppe".
"Presidente e delegato del Coni provinciale, si è sempre distinto per la sua grande passione e impegno per lo sport sia a livello agonistico che amatoriale. Ideatore delle Olimpiadi provinciali lo vogliamo ricordare anche per la sua preziosa collaborazione nell'organizzazione della Coppa del Mondo di Paraciclismo del 2019".
Illuminati lascia la moglie Mariuccia, le figlie Alessandra e Barbara con tre nipoti. Il funerale avrà luogo domani, alle ore 15, nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato a Corridonia. Anche la redazione di Picchio News si unisce al cordoglio di familiari e amici.
Il gruppo teatrale amatoriale "Senza pretese" di Corridonia presenta "In nome del popolo italiano", commedia comico-dinamica scritta da Pieralberto Persichini e tratta da un’idea di Massimiliano Luciani, che si articola in quattro brevi vicende dal carattere quasi surreale che saranno precedute da un preambolo introduttivo (antefatto) e da un video mozzafiato.
Le relazioni umane sono il motivo di fondo di tutta l’opera. I personaggi si esprimono per lo più in lingua vernacolare ritenendo che ciò possa avere più immediatezza sullo spettatore e allo stesso tempo essere più aderente al contesto della narrazione apportando un pizzico di vivacità paesana, che in questo periodo non guasta proprio.
Scopo della rappresentazione è far divertire stimolando anche un po' alla riflessione. Lo spettacolo è stato reso possibile grazie al patrocinio del comune di Corridonia e al sostegno del centro socio ricreativo e culturale monsignor R. Vita.
Si debutta sabato 7 gennaio alle ore 21:15 con replica domenica 8 gennaio, alle ore 16:30, al Teatro Lanzi. Biglietti in prevendita il 4/5/6 gennaio presso la biglietteria del teatro Lanzi con il seguente orario: dalle 18:15 alle 20.
Corridonia ha dato il benvenuto al nuovo anno festeggiando con il concerto "New Year’s Gospel" di JP & The Soul Voices, che ha coinvolto un numeroso pubblico in un vero e proprio viaggio attraverso le mille sfumature di un genere che ha conquistato il mondo.
Per consentire a un numero maggiore di persone di poter festeggiare insieme il nuovo anno, l’amministrazione ha allestito un maxi schermo in Piazza del Popolo. Soluzione dedicata a coloro che, per mancanza di posti, non sono riusciti ad accedere al teatro Velluti, ma hanno ugualmente potuto, in modo diverso, brindare insieme e condividere un momento di festa.
Tanti gli applausi durante il concerto e pubblico del teatro spesso in piedi trascinato dai ritmi irresistibili della "JP & The Soul Voices", gruppo che dopo i tanti successi internazionali, nei giorni scorsi aveva raccolto consensi in teatri importanti come Campobasso, Vicenza e Roma.
"È bello vedere la nostra città ospitare compagnie di rilevanza internazionale accolte dall’entusiasmo che si sta generando e che speriamo sia sempre più coinvolgente", hanno dichiarato il sindaco Giuliana Giampaoli e l'assessore alla cultura Massimo Cesca, entusiasti per la buona riuscita dell’iniziativa.
(Credit foto: Francesco Camilli Meletani)
A Cerqueto va in scena il Medioevo. L’antico rione, sicuramente uno dei luoghi più incantevoli, caratteristici e suggestivi del centro storico di Corridonia, sarà il palcoscenico naturale per un presepe medievale vivente coinvolgente ed originale.
E non solo. Perché nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio, a Cerqueto prenderà vita qualcosa di assolutamente diverso dal solito, al di là di ogni aspettativa: “In Dulci Jubilo”, difatti, è molto di più di un presepe vivente ambientato nelle affascinanti e misteriose atmosfere medievali.
È uno spettacolo teatrale itinerante, nel quale la rappresentazione della natività farà da cornice ad una narrazione appassionata ed appassionante, legata alla storia di un personaggio meraviglioso.
Sullo sfondo della Montolmo di fine XV secolo, si dipanerà un racconto unico ed inedito, una vicenda prodigiosa e magnifica, antica ma sempre attuale. Un percorso ricco di emozioni, dove, tra fiaccole e lanterne brilleranno i colori del mercato e delle botteghe artigiane, mentre tra i vicoli riecheggeranno versi, musiche e canti.
L’iniziativa, patrocinata dalla città di Corridonia, è realizzata dalla Margutta in collaborazione con il C.R.A.Z.I. e l’Associazione festeggiamenti Santa Maria, e con la regia di Fabiana Vivani.
Lo spettacolo teatrale itinerante si svolgerà in 2 sessioni: alle ore 16,30 ed alle ore 18,00, con partenza dal piazzale antistante Porta Santa Croce. Durante la rappresentazione ci sarà anche un momento conviviale e di condivisione, nel corso del quale verranno offerti caldarroste, vin brulè e dolcetti della tradizione. Ingresso gratuito.
A spasso in bici in superstrada. È quanto è accaduto nel pomeriggio di Capodanno (intorno alle ore 16:30), tra gli svincoli Morrovalle e Corridonia, in direzione mare.
Il ciclista, creando un pericolo per lui e per gli altri anche per via della nebbia scesa sul Maceratese in questo primo giorno del 2023, ha poi imboccato la corsia per l'accesso in autogrill.
A lanciare l'allarme sono stati gli automobilisti che lo hanno avvistato, con stupore e preoccupazione, lungo la ss77 della Val di Chienti. Fortunatamente non si sono registrati incidenti.
Domenica 1 gennaio (inizio ore 17) il Teatro Velluti di Corridonia festeggia il nuovo anno con JP & The Soul Voices in “New Year’s Gospel”. Secondo dei sei titoli in abbonamento del cartellone proposto dall’assessorato alla cultura del Comune e dall’AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche, quello con JP & The Soul Voices è un viaggio attraverso le mille sfumature di un genere che ha conquistato il mondo divenendo un must della playlist festiva.
Il leader e fondatore del gruppo, “JP” Polk è un pastore e musicista gospel con esperienze in ambito nazionale e internazionale. Nel 2006 forma il gruppo chiamato Voices of Life che prenderà il nome definitivo di JP & 1Voice nel 2012. 1Voice diventa il gruppo residente incaricato di animare i famosi “gospel bruch” della House of Blues di Orlando.
Il grande successo di questo appuntamento dà l’occasione a “JP” Polk di creare un gruppo unicamente maschile, #Brotherhood. Insieme a sua moglie Zelda, altra magnifica voce, e al suo gruppo, è chiamato con regolarità a esibirsi nei grandi resort circostanti l’area di Disney World, dove vengono notati da leggende del gospel quali Donnie McClurkin e Yolanda Adams, che li invitano in veste di coristi nei loro concerti. Oltre a questi, i 1Voices hanno il privilegio di collaborare con altri nomi di grande prestigio, quali Dorinda Clark Cole, Todd Dulaney, Jovonta Patton e LaRue Howard.
Pochissimi i biglietti ancora disponibili al botteghino del teatro, nei punti vendita AMAT/Vivaticket, su vivaticket.com
Il Natale è un momento di festa e di amore da condividere con chi si ama. E così, ogni anno, lo staff dello CSER “Il Ciclamino” del Comune di Corridonia, gestito dalla PARS, ha organizzato un pranzo speciale al quale partecipano gli ospiti, gli operatori, i coordinatori. Inoltre vengono invitati anche i familiari, alcuni esperti esterni che si occupano dei laboratori e le figure istituzionali più importanti del Comune di Corridonia.
Quest'anno il pranzo di Natale si è tenuto venerdì 23 dicembre presso il ristorante Da Genna di Corridonia, e all'evento hanno partecipato sia il sindaco Giuliana Giampaoli, sia Nelia Calvigioni, vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, da sempre attente alle esigenze dei cittadini e in particolare di quelli che beneficiano di questo servizio.
Proprio l'assessore Calvigioni ha voluto esprimere tutta la sua felicità per questo evento: «Abbiamo preso parte ad un pranzo speciale, ricco di amore e affetto che la cooperativa Pars ha organizzato per i ragazzi e le famiglie del centro diurno il Ciclamino. Ci hanno omaggiato dei lavoretti fatti con le loro mani. Una festa che ha anticipato il Natale dell'accoglienza e della solidarietà».
Gessica Stizza, coordinatrice PARS dello CSER “Il Ciclamino”, dichiara: «Dopo le difficoltà affrontate a causa del covid in questi ultimi 3 anni, questo pranzo ci è sembrato un'ottima occasione per saldare lo spirito di collaborazione con cui è stato affrontato il difficile periodo della pandemia».
Ricchissimo il menù proposto: Pasta al forno, Roast beef, contorno di patate arrosto e pomodori alla griglia, acqua, vino, caffè e dolci natalizi (panettone pandoro e torrone al cioccolato). Nel pieno dello spirito natalizio, non poteva poi mancare la tradizionale tombolata, con in palio piccoli premi simbolici da destinare ai più fortunati.
«Il pranzo di Natale rappresenta un momento di partecipazione e raccordo - prosegue Gessica Stizza - in cui tutte le figure che a vario titolo gravitano attorno al Ciclamino si incontrano per condividere cibo e un po’ di spensieratezza».
Si è spento nella notte fra il 22 e il 23 dicembre Valerio Marinucci, stimato e conosciutissimo imprenditore di Corridonia. Aveva 79 anni. Una scomparsa che ha colto di sorpresa l’intera comunità, che era solita ricevere come ogni Natale gli auguri dal fondatore del negozio Marinucci Arredamenti Srl (situata in viale dell’Industria).
L’imprenditore è venuto a mancare a causa di una malattia che negli ultimi giorni non ha fatto che aggravare le sue condizioni. All’uomo non sono mancate le cure e le attenzioni fino all’ultimo della sua famiglia: la moglie Maria Luisa e le tre figlie Manila, Mary e Monia con le quali era tornato a gestire l’attività dal 2014 direttamente nella bottega di orgine in via San Francesco, nel centro della città.
Appresa questa mattina la triste notizia, molti cittadini (fra amici, conoscenti e collaboratori) si sono recati presso l’abitazione dove è stata aperta la camera ardente. Il funerale di Valerio Marinucci si terrà il 26 dicembre alle ore 15, presso la chiesa dei Santi Pietro Paolo e Donato (Corridonia).
A Corridonia la musica non si ferma mai. Dopo il ritorno al teatro Velluti della musica lirica, della musica classica, del pop-rock e della musica d’autore con lo straordinario spettacolo di Simone Cristicchi, il 27 dicembre, sarà la volta del grande jazz, con il gruppo Bloom Jazz quintet.
Il leader della band, Massimo Manzi, è considerato uno dei massimi esponenti del jazz nazionale e non, batterista versatile e creativo che trova con il Bloom Jazz quintet la sua forma migliore e la perfetta sintonia.
Con musicisti di calibro come Roberto Catria alla tromba, Massimo Postacchini al sax tenore, Emanuele Evangelista al pianoforte e Gianludovico Carmenati al contrabbasso si esibiranno con un repertorio di brani musicali famosi e con alcuni brani tratti dai due cd pubblicati dal gruppo marchigiano, di cui uno edito dalla famosa etichetta discografica "Philology".
Un concerto gratuito ospitato dal Teatro Velluti di Corridonia, che i promotori hanno voluto dedicare al grande jazzofilo Paolo Piangiarelli e che gli stessi hanno pensato per un pubblico molto ampio, teso a consentire un'ampia diffusione del jazz come forma musicale patrimonio dell'umanità. L'appuntamento è quindi per il 27 dicembre, alle ore 21:15. Non è necessaria prenotazione.
Fuori il cancello lasciamo tutte le idee e i pregiudizi, qualora ve ne fossero. Una volta entrati, salutiamo le responsabili della struttura e i suoi operatori: siamo ben accolti nella Comunità di San Claudio (leggi qui). Fra i primi ‘ospiti’ troviamo Claudio, che ci regala una poesia estemporanea e canta 'Hanno ucciso l'uomo ragno' degli 883.
Ogni tanto si sente qualche urlo provenire dalle varie stanze, ma nulla di cui preoccuparsi: “è normale”, ci dicono. Troviamo molti pazienti stazionare in una sorta di sala ricreativa, fra i tavoli e le librerie: attendono l’attività del giorno. Il lunedì è riservato al nordic walking o ‘passeggiata nordica’, condotto dal 2014 da Daniela (presidente dell’ASD di Macerata) e Gabriella (istruttrice). Quel giorno i più intraprendenti saranno Loris, Luca e Giammario.
Il freddo all’aperto si fa sentire, decidiamo di rientrare. Addobbi e decorazioni varie predispongono l’atmosfera natalizia, e noi cominciamo a conoscerLi meglio. Parliamo con Loro e ci scambiamo sorrisi, senza badare troppo alla sensatezza di certe frasi. “Lo sai che scroccavo la colazione a Maurizio Costanzo?”, “So’ boni i carciofi”, “Sono stato a letto con tutte le mejo pornostar”. Oppure, “Soffro di bipolarismo, non lo so che vuol dire”, “I miei familiari non vengono mai a trovarmi”, “Qui si sta bene, ma vorrei andare via”.
C’è anche chi non pronuncia alcuna parola, o la sibila al punto che siamo costretti a fargliela ripetere. I più silenziosi si limitano a gesticolare, mentre continuano a studiarci con i Loro occhi. Come essere sottoposti a una lastra. C’è anche chi si presenta con un nome che non è il suo all’anagrafe: è il biglietto da visita del disturbo dissociativo dell’identità. Tutti, comunque, sono accomunati dalla stessa patologia: la schizofrenia. Capiamo che un conto è leggere della follia sui libri: gli scritti accademici, i saggi, i romanzi. E un altro è scovarla proprio lì, nei Loro occhi. Alcuni sembrano vispi e reattivi. Altri appaiono più vacui e opachi, quasi grigi.
In certi momenti, viene spontaneo soffermarsi su questo o quel dettaglio del Loro aspetto, su questa o quella dismorfia: un naso fuori misura e gocciolante, una bocca con dentatura scomposta o un rivolo di bava, una mano troppo esile e tremolante. Come essere saliti su un carrozzone di “freaks”, fenomeni da baraccone. L’apparenza gioca brutti scherzi.
Luisa è l’anima rock della Comunità: le piace ascoltare Litfiba e Maneskin. Ci mostra tutta contenta la sua stanza, “Arredata da me personalmente” dice. “E sono nata sotto una buona stella”, aggiunge. Le chiediamo quale sia il suo disturbo, ma non ne è sicura nemmeno lei. “Gli psichiatri so’ tutti matti”, conlude accompagnando con il gesto avvitato verso l’alto della mano.
Ottavio è il più sboccato e senza filtri della Comunità, a giudicare dalla spontaneità di certe parolacce ed espressioni maschiliste. Dicono che prima avesse il vizio di andare in giro a scoprire i propri genitali in pubblico. Rosella, invece, accenna al suo bipolarismo, racconta della sua vita prima della Comunità: lavoro, amori, gioie e delusioni. Confessa che non le sta molto simpatica la sua coinquilina di stanza, “parla troppo”. E che le manca il suo Massimo, un ex paziente deceduto con il quale “passavamo del bel tempo insieme”.
La mattinata scivola senza che ce ne accorgiamo fino al momento del pranzo: eccoci, tutti insieme a condividere la tavola. Alessandra, cuoca ‘per caso’ da un anno, ha preparato spaghetti al tonno, sgombro con salsa verde e verza in padella. “Io faccio sempre il tifo per Alessandra - dice Claudio - perché sono convinto che mangiare bene fa guarire dalle malattie”.
Tutti e venti gli ospiti di San Claudio sembrano aver gradito i manicaretti di Alessandra (Ottavio ha persino inforchettato il mio piatto, non contento!), e insieme a loro continuiamo a parlare in attesa del caffè. Ci rimane giusto il tempo di soddisfare qualche altra curiosità grazie a Martina (direttrice) e Stefania (psicologa), e di scambiare le ultime battute con gli operatori Tony, Filomena, Adriano, Stefano e Serena. Fino al momento dei saluti.
Con il video servizio che segue, si chiude un cerchio: quello dedicato alla malattia mentale. E a chi se ne occupa o la vive tutti i giorni, nel Maceratese (leggi qui). Noi di Picchio News abbiamo cercato di muoverci al meglio e con tutta la naturalezza possibile, allo scopo di restituire una realtà silenziosa. Di quelle che, se fosse una fetta di dolce alla fine del pasto, troppo spesso verrebbe lasciata o dimenticata sul vassoio. Non sai nemmeno se te la mangerai quella fetta, tanto sei pieno. O se magari farai uno sforzo piuttosto che cederla a qualcun altro con lo stomaco più allenato del tuo. Forse alla fine la butterai via, perché "dopo qualche giorno non è più buona". Un po’ come le nostre vite, che riempiamo ogni giorno con storie e realtà che scegliamo in base al nostro gusto e abitudine.
All’informazione, che ci compete per dovere, abbiamo voluto accompagnare un altro gesto: quello di raccontare, con l'augurio che possa (davvero!) tornare utile. A coloro che conducono una vita ‘normale’ e non sanno, innanzitutto. In secondo, alle persone che ogni giorno varcano il cancello della Comunità di San Claudio e si mettono al lavoro. E infine a Loro, che a tutto questo continuano a dare un senso.
Di seguito, il servizio:
Si è tenuta questa mattina, presso la sede di Macerata dell’I.P.S.I.A. “F. Corridoni” di Corridonia, sede coordinata di Macerata, la conferenza stampa con la quale il presidente della provincia, e sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, il dirigente scolastico dell’Istituto, professor Gianni Mastrocola, e il coordinatore di sede, professor Antonello Romagnoli hanno presentato il nuovo Indirizzo Made in Italy – Liuteria Elettronica.
Tale ampliamento dell’offerta formativa, già attivo per l’anno scorso 2023-24, (sarà possibile iscrivere gli studenti a partire dal 9 gennaio 2023) intende coniugare la filiera della strumentistica musicale marchigiana (e precipuamente, dell’area fidardense – maceratese) con le nuove istanze del mercato e delle aziende di settore, nonché con il trend attuale del mercato musicale: "un artigianato 5.0, come lo ha definito il ds Mastrocola, che sia in grado di rispondere alle richieste del locale indotto industriale, mettendole in comunicazione con nuove professionalità, formate tanto ai fondamenti della strumentistica, quanto all’utilizzo dei più moderni hardware".
Significative le parole del presidente Parcaroli, volte a sottolineare “l’importanza degli Istituti professionali come fucina di moderne maestranze, innestate sul territorio di provenienza e qui destinate a essere valorizzate”. In questa direzione va dunque inteso l’imminente trasferimento della sede Ipsia di Macerata in via Gasparrini, area di facile raggiungimento sia a mezzo autobus che via treno – scelta, questa, che consentirà agli studenti di poter seguire serenamente il proprio percorso scolastico anche provenendo da città differenti (ferma restando la possibilità, qualora ritenuta preferibile, di essere ospitati presso il Convitto Nazionale Leopardi, nel capoluogo stesso).
Nel corso della conferenza i presenti hanno inoltre avuto modo di conoscere le realizzazioni del Roberto Gatta, titolare del progetto Metalmeccanix, da anni presente nell’Istituto: un laboratorio di costruzione di strumenti musicali con materiale di riciclo, all’interno del quale i ragazzi imparano a costruire kalimbe, chitarre, percussioni – a suonarle, per poi esibirsi con pezzi originali a concorsi e concerti su scala nazionale.
Un’ulteriore testimonianza, insomma, di come la liuteria Elettronica vada ad innestarsi non solo sul tradizionale percorso elettronico – elettrotecnico della scuola, ma su di una vocazione educativa che si apre a orizzonti differenti, poliedrici, tesi a formare la persona nella sua interezza.
“È stata una mattina di proficua collaborazione che ha visto, uniti, il mondo della politica, della cultura, dell’arte, della scuola: pilastri insostituibili della felicità dei nostri ragazzi – e della società tutta”, ha concluso il dirigente scolastico Mastrocola .
Una lapsteel guitar, interamente realizzata dagli studenti, è stata infine simbolicamente donata al presidente Parcaroli emblema dell’essere, tutti, comunità educante.
La proposta del nuovo Servizio Civile Universale passa anche per Corridonia: la Comunità di San Claudio ha comunicato nelle ultime ore di essere in cerca di un volontario per il progetto “Il valore della differenza”.
Il candidato - giovani dai 18 ai 28 anni che non abbiano già svolto il Servizio Civile Nazionale o Universale - dovrà supportare “le persone con disabilità nei percorsi di autonomia e autodeterminazione, nello svolgimento delle attività quotidiane, relative alla casa e alla persona, e nelle uscite, individuali o di gruppo”.
Ancora, in virtù degli ospiti della struttura sita in Contrada S.Claudio 33, si richiede al cadidato di “accompagnare per piccole spese o disbrigo pratiche. Aiutare nell'organizzazione e realizzazione di attività ricreative (feste, giochi di gruppo) e laboratoriali (musica, arte, artigianato, sport). Affiancare gli operatori nelle attività per il potenziamento delle autonomie personali degli utenti”.
Il termine massimo di presentazione della domanda è fissato per il 10 febbraio 2023. La durata del servizio, come sempre di 12 mesi, prevede un rimborso spese di 443,50 euro. Per ulteriori informazioni: tel. 0733/283470 (Martina/ Stefania), sito internet di riferimento www.cescproject.org.
Per candidarsi: https://domandaonline.serviziocivile.it