Lab free art è un laboratorio artistico avviato nelle comunità educative e terapeutiche gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus, con l’obiettivo di avvicinare i giovani ospiti all’utilizzo delle arti visive per comunicare il proprio mondo interiore e stimolare la capacità creativa, all’interno di un ambiente socializzante nel quale è possibile condividere i propri stati emotivi.
Il laboratorio, a cura della professoressa Cristiana Torresi, è realizzato nella comunità terapeutica “Santa Regina”, nei centri “La Ginestra” e “Don Vincenzo Cappella” di Corridonia e nelle comunità educativa per minori di Morrovalle e di Civitanova Marche.
“Lab free art nasce con l’intento di dare un beneficio ai nostri ospiti e utilizzare l’arte figurativa come espressione della propria personalità per raccontare se stessi, i propri sogni, i propri desideri e condividerli con gli altri del gruppo - afferma la docente Cristiana Torresi -. Siamo partiti con la creazione del logo, assemblando alcuni disegni creati dai partecipanti al laboratorio e abbiamo scelto di chiamare questo laboratorio “free art” per sottolineare l’importanza della libera espressione, e anche in riferimento anche al disegno a “mano libera””.
Dalla creazione del logo, a lezioni teoriche per familiarizzare con le tecniche e i mezzi impiegati nell’arte visiva, a momenti di riflessione sulle proprie emozioni e sui propri vissuti, a progetti di grafica e illustrazione, questo laboratorio aiuta a sviluppare capacità introspettive e comunicative e a migliorare il modo di comunicare e relazionarsi con gli altri oltre che acquisire maggiore autostima e consapevolezza di sé.
“I partecipanti hanno dai 6 ai 17 anni nelle comunità educative e dai 18 ai 40 anni circa nelle comunità terapeutiche - spiegano i referenti Pars-. Facciamo sperimentare diverse tecniche come la pittura, il collage, il disegno a mano libera, la grafica, l’illustrazione, alternando momenti di libera espressione al raggiungimenti di obiettivi concreti. Per i partecipanti più grandi, si lavora a progetti dove si unisce l’arte alla creazione di oggetti di utilizzo quotidiano con uno sguardo al mondo del lavoro. Stanno elaborando ad esempio grafiche per tessuti come borse o t-shirt o agende. Inoltre, stiamo scegliendo idee per realizzare decorazioni in alcuni luoghi delle varie strutture. Il tema è il cambiamento, la trasformazione”.
“Sono in comunità da quattro mesi - racconta uno degli ospiti -, e dopo la modalità a distanza, finalmente abbiamo potuto fare il laboratorio in presenza. Mi rilassa molto, Cristiana è una persona splendida e mi ha insegnato molte cose belle e soprattuto ho riscoperto il piacere di disegnare”.
“L’arte dona loro la possibilità di comunicare un pensiero anche laddove ci sono difficoltà espressive, e durante questi lavori di gruppo ci si sente parte attiva - conclude la Torresi -. L’arte riesce a farli sentire liberi di esprimersi, senza sentirsi giudicati, diventa un linguaggio diretto, chiaro, dove si può raccontate la propria storia, il proprio percorso. Anche durante la fase di lockdown il laboratorio non si è fermato, ma a distanza i nostri ospiti hanno potuto realizzare opere artistiche. I bambini e i ragazzi si sono approcciati con interesse e curiosità, non si sono mai persi d’animo, è stato un momento per continuare a stare insieme".
Neri Marcorè e Giambattista Tofoni hanno annunciato i nomi degli artisti, le date e i luoghi della quarta edizione di RisorgiMarche.
Il festival tornerà a regalare giornate all'insegna del fare comunità e della solidarietà con concerti nei borghi, nei parchi archeologici e concerti escursione, all'alba o al tramonto, nei luoghi più suggestivi delle Marche.
Presenti alla conferenza stampa di lancio anche l'assessore regionale al turismo Moreno Pieroni e la professoressa Daniela Tisi, consigliere internazionale ICOM.
È stato anticipato come non tutti gli spettacoli saranno svelati in un'unica volta, il calendario è parziale (7 concerti sui 18 totali). "Stiamo ancora trattando 2-3 colpi abbastanza grossi" ha dichiarato Marcoré, "ma nessuna possibilità di un ritorno di Jovanotti".
Molto si punterà sul turismo di prossimità, per far scoprire agli stessi marchigiani tutte le bellezze della loro regione.
Confermata l'impossibilità di organizzare concerti sui prati, come da caratteristica del festival, viste le regole da seguire per via dell'emergenza Covid-19, che impongono il numero chiuso dei partecipanti.
Per censirli sarà introdotta la prenotazione obbligatoria, con un biglietto solidale di 5 euro. L'intero incasso sarà destinato al Comune nel quale si terrà il concerto. I concerti, dunque, non saranno gratuiti.
Sarà emesso anche un "biglietto sostenitori" per coloro che vogliono supportare l'economia locale, dal prezzo di 20 euro. Chi vorrà contribuire in maniera ulteriore, avrà anche la possibilità di fare una donazione diretta all'Iban del Comune nel quale avverrà il concerto.
RisorgiMarche 2020: il calendario dei concerti (in aggiornamento)
IL PROGRAMMA
Sabato 18 Luglio 2020
ore 19
PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI “MUSICA NUDA”
“Verso Sud”
Teatro Romano - Falerone FM
Mercoledì 22 Luglio 2020
ore 19
AMBROGIO SPARAGNA TRIO
“Il viaggio di Giuseppantonio”
Villa Fermani - Corridonia MC
Sabato 25 Luglio 2020
ore 19
LA BANDA DELLA RICETTA
Parco Monteguarnieri - Montemonaco AP
Martedì 28 Luglio 2020
ore 19
PEPPE SERVILLO & SOLIS STRING QUARTET
“Presentimento”
Piazza della Repubblica - Treia MC
Mercoledì 29 Luglio 2020
ore 19
ZIAD TRABELSI & CARTHAGE MOSAIK
Abbazia Sant'Urbano - Apiro MC
Sabato 1 Agosto 2020
ore 19
ENZO AVITABILE TRIO
“Acoustic World”
Piazza Alta - Sarnano MC
Domenica 2 Agosto 2020
ore 19
DENTE
“Live Acustico”
Piazza del Popolo - Offida AP
Mercoledì 5 Agosto 2020
ore 19
BRUNORI SAS CONCERTO ACUSTICO CON LA PARTECIPAZIONE DI NERI MARCORÈ
Piazza Vittorio Emanuele II - Caldarola - MC
Sabato 22 Agosto 2020
ore 21.30
RAMIN BAHRAMI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Domenica 23 Agosto 2020
ore 18.30
NICCOLÒ FABI
Arena La Cava - Ripe San Ginesio MC
Lunedì 24 Agosto 2020
ore 18.30
GIOVANNI TRUPPI
Parco Castello - Fiuminata MC
Martedì 25 Agosto 2020
ore 21.30
I FILARMONICI CAMERTI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Giovedì 27 Agosto 2020
ore 21.30
MARIO BRUNELLO
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Sabato 29 Agosto 2020
ore 19 e 21.30 (doppio concerto)
PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Lunedì 31 Agosto 2020
ore 18.30
RAIZ & RADICANTO
“Neshama”
Piazzale degli Smeducci - San Severino Marche MC
L'inizio dei concerti è previsto per le 19 circa: luoghi, orari e modalità di accesso possono variare.
"Al campione nello sport e soprattutto nella vita...Forza Alex, la città di Corridonia è con te!". Questo il messaggio che il sindaco di Corridonia, Paolo Cartechini, ha scelto di condividere via social nella giornata di ieri per esprimere la vicinanza di tutta la sua comunità al pluricampione Alex Zanardi, che in queste ore - all'ospedale di Siena - si trova nuovamente ad affrontare la battaglia per la vita.
"Appena un anno fa cantavano insieme l'inno nazionale dopo le sue vittorie - si ricorda sulla pagina istituzionale del Comune - . Ci siamo affezionati ad Alex e alla nazionale italiana di paraciclismo. Quanto accaduto ieri ci ha lasciato senza parole. Oggi più di ieri tifiamo per lui. Non mollare Alex! P.S. Noi le promesse ce le ricordiamo... e quindi, non fare scherzi, ti aspettiamo tutti a Corridonia".
Il riferimento è alla Coppa del Mondo di paraciclismo che la città ha ospitato nel maggio dello scorso anno: una vetrina internazionale di prestigio che ha portato a Corridonia tutti gli atleti più forti al mondo. In quell'occasione Zanardi vinse la medaglia d'oro nella cronometro individuale: il foto-racconto della sua impresa di un anno fa
Ora Alex si trova in coma farmacologico dopo che, nella giornata di venerdì, è stato sottoposto d'urgenza ad un intervento neurochirurgico a seguito delle fratture al cranio e al volto riportate nell'incidente con l'handbike contro un camion a Pienza, in provincia di Siena, mentre partecipava ad una staffetta da lui stesso organizzata e dedicata alla ripartenza dell'Italia dopo il coronavirus.
Per incoraggiarlo, in questo momento critico, il sindaco ha scelto anche di riproporre le sue parole riportando la famosa regola dei 5 secondi:
"Quante volte mi è successo di voler mollare. Ti senti sfinito e gli avversari sembrano meno stanchi di te. E allora, per trovare qualcosa dentro, penso: ancora 5 secondi, dai, cosa vuoi che siano. Chiudo gli occhi e spingo, sentendo la fatica e il dolore. Poi li riapro e magari vedo che sono gli avversari ad aver mollato!” [A.Zanardi]
L'incidente si è verificato, intorno alle 10 della mattinata odierna, in località Passo del Bidollo nel territorio comunale di Corridonia.
Per cause ancora in corso di accertamento, uno scooter guidato da uomo è finito contro un'auto di grossa cilindrata. Sono stati allertati immediatamente i soccorsi.
Gli operatori del 118, prestate le prime cure del caso all’uomo in sella al due ruote e constatate i molteplici traumi riportati hanno avvertito l'eliambulanza, che atterrata nei pressi del luogo del sinistro, ha predisposto il trasferimento del ferito all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
Sul posto anche i Carabinieri che stanno tentando di ricostruire la dinamica dell'incidente.
"Vista la situazione dell'edilizia scolastica nel Comune di Corridonia, carente per una serie di criticità legale alle caratteristiche degli immobili, alla scarsa disponibilità delle aule, dei servizi igienici e degli spazi comuni di tipo sportivo-ricreativo - scrive in una nota l'ex sindaco e attuale presidente del Consiglio Comunale Nelia Calvigioni.- Tenuto conto che la diffusione del Covid-19 ha imposto un'ulteriore urgenza, relativa alla necessità di mantenimento del distanziamento sociale sia nelle attività propriamente didattiche e di studio, sia in quelle ricreative e, non da ultimo, relativamente al servizio di trasporto scolastico - e aggiunge - Visto che l'anno scolastico è alle porte, tenendo conto anche del periodo estivo, ritenuta l'urgenza di una pianificazione immediata per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche".
"In riferimento alla recente legge n. 41 del 6/6/2020, di conversione del D.L. 22/2020 (c.d. Decreto Scuola), che impone una serie di misure urgenti per l'avvio dell'anno scolastico 2020/2021, a partire dalle regole sul distanziamento interpersonale di almeno un metro fisico tra i banchi in aula, con una conseguente riorganizzazione del layout delle aule stesse, nonché dei laboratori ed il distanziamento di due metri per le attività svolte in palestre, sul servizio pasti, anche attraverso l'eventuale fornitura del pasto in "Lunch Box" per il consumo in classe - precisa Calvigioni - Tenendo conto che la ratio della legge è improntata ad accelerare le procedure per rispondere nell'immediato alle contingenze del particolare momento storico, velocizzando le operazioni di esecuzione degli interventi di edilizia scolastica.
Chiedo, con la presente, di impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale a promuovere nell'immediato una conferenza dei servizi, con i Dirigenti scolastici degli Istituti aventi sede nel territorio del Comune di Corridonia, ed i rappresentanti del personale insegnante, per un tavolo che avvii:
1) una mappatura delle criticità presenti nei singoli plessi di scuola di infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Corridonia;
2) Una riorganizzazione degli spazi, in rapporto al numero degli alunni ed alla consistenza del personale, con l'obiettivo di garantire la didattica in presenza sin dal primo giorno di scuola, avvalendosi anche di eventuali altri spazi disponibili, di proprietà dell'Ente Comunale, o di proprietà privata, da adibire ad aule scolastiche, fornite di tutti i servizi necessari;
3) la verifica e la valutazione circa la possibilità (nei plessi dotati di aree esterne) di realizzare in brevissimo tempo moduli prefabbricati adibiti ad aule scolastiche come, ad esempio, è stato realizzato nel 2016 per la scuola di Colbuccaro, dopo gli eventi sismici;
4) una modalità di implementazione di percorsi in sicurezza alla luce delle nuove disposizioni legislative;
5) una pianificazione di breve, medio e lungo termine degli interventi di edilizia scolastica per gli spazi che consentono agli enti locali di assumere, anche direttamente, le funzioni di stazione appaltante e di sviluppare le procedure di affidamento con numerose semplificazioni, anche al fine di consentire, da una parte una ripresa in sicurezza delle attività scolastiche e, dall'altra, una programmazione che immagini una nuova scuola del futuro, in linea con le nuove esigenze, anche creando le condizioni materiali per mettere a sistema nuove esperienze che il periodo di emergenza ha imposto, in maniera così repentina, agli Istituti scolastici.
"Qualora la presente richiesta non avesse risposta - conclude l'attuale presidente del consiglio comunale di Corridonia - sarà presentato un Ordine del Giorno al prossimo Consiglio Comunale".
Il Nursind, Sindacato degli infermieri di Macerata, ha distribuito presso alcuni dei comuni rientranti nell’Area Vasta 3 un manifesto di ringraziamento per tutti i colleghi che si sono adoperati con grande sacrificio in questi mesi di emergenza sanitaria.
A partire da domani, il messaggio comparirà sui muri dei comuni di Macerata, Treia, San Severino Marche, Camerino e Corridonia. A Tolentino il manifesto è già comparso nella mattinata di oggi, in Viale Giovanni XXIII, con su scritto: "Nursind ringrazia tutti i colleghi impiegati nella difesa della salute dei cittadini".
Scontro frontale tra un'Alfa Romeo Brera e una Opel Corsa, intorno all'una di questa notte, lungo viale Santa Croce, a Corridonia. Secondo una prima ricostruzione, l'Alfa Romeo Brera avrebbe invaso la corsia opposta a quella del senso di marcia, urtando la Opel. L'impatto generatosi ha coinvolto anche altre tre autovetture, posteggiate lungo il viale.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato le cure del caso ai conducenti delle due auto: fortunatamente, per entrambi non è stato necessario il trasporto in ospedale. Presenti anche i vigili del fuoco, per la messa in sicurezza del luogo e delle auto coinvolte nell'incidente.
A ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro saranno gli agenti della Polizia di Civitanova Marche.
Tragico incidente quello avvenuto nella mattinata di oggi a Corridonia, poco dopo le 8, in Viale Trento. Una donna, di 71 anni e originaria di Corridonia, è stata investita da una Fiat Panda e ha perso la vita, morendo sul colpo. A nulla è valso il tempestivo arrivo sul posto dei soccorritori del 118: vani sono stati i tentativi di rianimazione, per la donna non c'è stato nulla da fare.
L'eliambulanza, allertata da Ancona, è stata fatta rientrare verso il nosocomio dorico senza nemmeno atterrare.
L'auto, guidata da un viceparroco di Corridonia, è stata sequestrata. Saranno i carabinieri della Compagnia di Macerata a ricostruire la dinamica di quanto accaduto: l'alcol test ha dato esito negativo, l'ipotesi maggiormente probabile resta quella di un abbagliamento causato dalla posizione del sole al momento del sinistro.
Maltempo e grandine dello scorso maggio con danni ingenti per l’agricoltura marchigiana, in particolare sul territorio maceratese e sul fermano, interi raccolti da buttare e annate compromesse. Il consiglio regionale approva la mozione del capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, che chiedeva riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale.
“Sono soddisfatta per l’approvazione della mia mozione – ha affermato il consigliere Elena Leonardi – drammatiche sono state le immagini e le testimonianze degli agricoltori viticoltori, olivicoltori per i quali una notte di maltempo tra il 19 e il 20 maggio scorso ha comportato la perdita di intere produzioni e compromess, in qualche caso, anche quelle future. Ho ritenuto necessario chiedere alla Regione di attivarsi sia in capo al Governo per chiedere urgentemente il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale per i Comuni più colpiti ma anche di impegnarsi direttamente a ristorare gli agricoltori e i produttori che hanno subito danni dovuti al maltempo e metta in campo tutti gli strumenti necessari per sostenerli.
"La giunta ha fatto sapere di poter adoperare un fondo istituito proprio per fronteggiare questo genere di calamità e sono soddisfatta che si sia approvato il provvedimento anche in tempi rapidi rispetto alla sua presentazione. Auspico adesso che si possa presto ristorare questi coltivatori del danno subito, che non dimentichiamo arrivi dopo annate difficili, non solo dovute alle conseguenze del terremoto ma anche alla siccità nel 2017 e alle gelate nel 2019” conclude la capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi.
Il laboratorio di teatro incentrato sulla Pedagogia dell’ Espressione condotto dall’operatrice teatrale Fabiana Vivani, svolto fino a Marzo presso il Centro Socio-Culturale e Ricreativo “Mons. Raffaele Vita” di Corridonia è stato illuminante e fruttuoso; grazie anche alla partecipazione di adulti “speciali”, che sono stati e sono il valore aggiunto di un importante percorso di ricerca, di sviluppo delle proprie capacità espressive, di consapevolezza e di cognizione dei dinamismi relazionali.
“L’intento educativo -spiega la Vivani- è quello di creare opportunità espressive del proprio sé e del suo percorso di attuazione, in grado di aumentare le conoscenze di vari linguaggi dando vita ad occasioni di scambio e di confronto. Gli allievi hanno raccontato la loro “storia”: creando e scrivendo versi e componimenti, hanno esternato le loro emozioni e stati d’animo legati ad eventi per loro significativi. Nel momento in cui raccontiamo, realizziamo un processo riflessivo che ha influenza sul nostro presente e sul futuro; scrivere e raccontare sé stessi è un atto cognitivo riflessivo ma è anche un atto dialogico perché il discorso narrativo si rivolge sempre ad un altro. La narrazione è un’ importante strumento di comunicazione delle proprie esperienze e certamente efficace nell’ ampliare un sé creativo.
Questo percorso ha permesso non solo di esprimere i propri sentimenti, bisogni, desideri; anche quello di accettare la sfida di mettersi in gioco: perché se scrivere, narrare è un passaggio fondamentale, è l’interpretazione a rappresentare la chiave di svolta da un punto di vista educativo; gli allievi dopo aver scritto hanno fatto “mimesis” proprio sui loro elaborati, dando vita, incarnando la loro unicità, la loro poesia, la loro bellezza. Sono stati momenti di gioco, di crescita personale e di dialogo costruttivi; in quanto hanno approfondito e poi consolidato la relazione tra loro e al contempo anche con me.
Tengo a sottolineare che durante il laboratorio tutti si sono messi alla prova, anch’io stessa, ed in molti casi risvegliando la mia creatività. Il mio obbiettivo è e sarà quello di continuare a potenziare un luogo dell’espressione e dell’educazione sempre più inclusivo; questo significa che possiamo creare contatto incontrando le diversità, le differenze e facendole diventare significative; giocando, lavorando e sconfinando col corpo, con le parole, attraverso l’immaginazione di ciascuno: la poesia ed il teatro sono tra le risorse più potenti di cui disponiamo nei nostri contesti sociali ed educativi contemporanei, perché sono spazi di libertà totale che ci consentono di ascoltare e di sentire l’ Altro, la sua testimonianza e la sua storia. L’esito del percorso si sarebbe realizzato con uno spettacolo ed una storia coinvolgente scritta tutt’ insieme, ma non posso svelare nulla perché prima o poi, attraversato e superato questo tempo di tensione e forte preoccupazione riprenderemo il nostro viaggio, ancor più consapevoli e coraggiosi.
Vorrei inoltre ricordare con profonda ammirazione e commozione, chi prima di me, per anni ha condotto il laboratorio di teatro al Centro: Giandomenico Lisi che ci ha lasciati da poco e col quale ho condiviso momenti teatrali indelebili; un uomo d’una poesia e sensibilità infinite.”
“Visto l’immobilismo dell’amministrazione, sentite le istanze di molti cittadini e imprenditori, abbiamo deciso di preparare un mozione per proporre alla giunta di mettere in campo soluzioni concrete per aiutare le imprese del territorio colpite economicamente dalla situazione emergenziale da Covid-19”. Così, in una nota congiunta, i tre gruppi di minoranza del Comune di Corridonia (Corridonia Futura, Per Cambiare Corridonia, Corridonia Domani), i quali propongono degli interventi per rilanciare le imprese del territorio.
Due gli intereventi di breve periodo, proposti dai gruppi di minoranza.
“Stabilire la possibilità di posticipare al 30 settembre 2020, il pagamento della prima rata dell’ IMU per le imprese, con immobile di proprietà, che dichiarano di aver subito danni economici dalla chiusura forzata delle attività imposta per fronteggiare la pandemia. Senza sanzioni e interessi, spiegano.
Istituire in sede di approvazione del prossimo bilancio consuntivo un fondo per ristorare le imprese che sono state costrette alla chiusura forzata per quasi tre mesi utilizzando parte dell’avanzo di bilancio.
L’importo del contributo potrebbe essere commisurato ai tre dodicesimi dell’importo dell’IMU 2020 per le imprese con immobile di proprietà e per le altre commisurato ad una percentuale sui canoni di affitto di competenza di marzo aprile e maggio”.
“Questa l’idea di fondo su cui, secondo noi, bisogna ragionare - proseguono - . Siamo a disposizione della maggioranza per intavolare un confronto costruttivo che vada a beneficio delle imprese del nostro territorio, anche tramite l’istituzione di una commissione straordinaria per il Covid-19. Stabilite le misure per aiutare le imprese nel breve termine, la commissione potrebbe essere il luogo adatto per confrontarsi anche su un visione di medio termine che miri a rivalutare il centro cittadino. Pensando in termini postivi, le nuove misure imposte dal Covid-19, potrebbero essere un pretesto importante per pianificare un piano di rilancio delle attività economiche nel centro” - concludono nella nota - .
L'incidente si è verificato questa notte, intorno alle 2 in superstrada, all'altezza dello svincolo per Corridonia in direzione monti.
Per cause in corso di accertamento, un'auto condotta da un 26enne ha sbandato per poi schiantarsi contro il guardrail.
Lanciato l'allarme sono giunti sul posto i mezzi di soccorso: gli operatori della Croce Rossa di Casette Verdini, unitamente ai Vigili del Fuoco. Fortunatamente non si è reso necessario il trasporto all'ospedale: i due giovani sono usciti praticamente illesi dall'abitacolo, nonostante la macchina sia andata in parte distrutta nell'impatto. I rilievi del caso sono spettati alla Polizia Stradale.
I Vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina, alle ore 9:10 circa, a Corridonia, in frazione di Passo del Bidollo per soccorrere un cane incastrato sotto un'auto.
La squadra presente sul posto ha estratto l'animale da sotto l'autovettura utilizzando dei cuscini di sollevamento ad aria compressa.
Il cane è stato, quindi, consegnato al proprietario che lo ha portato dal veterinario per le cure del caso.
Una violenta grandinata si è abbattuta nella notte a Corridonia, provocando alcuni danni e imbiancando completamente le strade della città.
I chicchi sono scesi con forza attorno alle ore 2:00 di questa notte e per circa un'ora, tanto che in molti si sono svegliati, allarmati per quanto stava avvenendo. Il temporale, seppur con minore intensità, è proseguito per quasi tutta la notte.
Sul posto è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, così come in altre aree del Maceratese e del Fermano (leggi di più).
Di seguito i video che testimoniano quanto avvenuto a Corridonia:
Situazione simile si è verificata anche a Monte San Giusto, come testimoniano le foto scattate da Roberto Ercoli:
La super strada statale 77 “della Val di Chienti” è temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Corridonia e Morrovalle, in provincia di Macerata, in seguito a all’abbondante grandinata di questa notte. (Leggi qui)Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con indicazioni sul posto.Il personale Anas (Gruppo FS Italiane) è intervenuto per le operazioni di pulizia del piano viabile al fine di ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.
AGGIORNAMENTO:
Dopo i lavori di pulizia della carreggiata, dai detriti e dal fango, il tratto di superstrada è stato riaperto al traffico veicolare intorno alle 15.
I Vigili del fuoco sono stati impegnati nella notte per numerosi interventi a causa della forte grandinata che ha colpito le zone interne delle provincie di Macerata e Fermo. Le richieste di intervento sono state soprattutto per danni a lucernari e tetti di abitazioni, soccorso ad automobilisti per grandine e fango su strade e alberi e rami caduti sulla sede stradale.
Alle ore 8 risultavano effettuati 25 interventi nella provincia di Macerata e 20 nella provincia di Fermo. Le situazioni più critiche, nel Maceratese, si sono registrate a Corridonia e Recanati.
GUARDA QUI VIDEO E IMMAGINI DELLA GRANDINATA DI CORRIDONIA
AGGIORNAMENTO ORE 11:30
Chiuso al traffico un tratto di superstrada tra gli svincoli di Corridonia e Morrovalle: leggi di più
AGGIORNAMENTO ORE 12:47
Leggi qui i danni provocati dal maltempo a Camerino
“Nei giorni scorsi una lettera del sindaco è apparsa misteriosamente nottetempo, nelle cassette postali degli abitanti di Colbuccaro. Una lettera scritta su carta intestata del comune ma non protocollata in cui il sindaco ribadisce la volontà di non chiudere le due scuole dell’infanzia di Campogiano e Colbuccaro smentendo quanto egli stesso ha dichiarato al Miur e in cui cerca di scaricare le proprie responsabilità a destra e sinistra giusto per sentirsi più apposto con la coscienza”. Ad evidenziare la vicenda, in una nota congiunta, sono i consiglieri di minoranza del comune di Corridonia (Corridonia Futura, Per Cambiare Corridonia, Corridonia Domani), che ritornano sull’argomento riguardante le due scuole dell’infanzia di Colbuccaro e Campogiano. (Leggi qui per saperne di più)
“L’iniziativa sarebbe stata pietosamente accettabile – proseguono i consiglieri - se si fosse trattato di una iniziativa di una minoranza a corto di risorse. Ma qui parliamo dell’amministrazione che ha in mano una città, che avrebbe potuto indire una pubblica assemblea quando glielo abbiamo chiesto. Che avrebbe potuto esaurientemente rispondere alle numerosissime interrogazioni, interpellanze e mozioni che abbiamo presentato per mesi nei vari consigli comunali. Che avrebbe potuto illustrare a tutta la cittadinanza nel corso del tempo, passo dopo passo, gli sviluppi del progetto iniziale del 2015.
Invece, ancora una volta la giunta guidata dal Sindaco Cartechini, si lancia in un’azione da carbonari, indegna di un’amministrazione moderna e trasparente. Ha preferito una volantinaggio notturno ad un confronto pubblico. E soprattutto ha preferito dichiarare la volontà di non accorpare i due plessi dell’infanzia in una lettera inviata ai cittadini residenti di Colbuccaro e non anche al ministero. Quindi ad oggi nessun atto pubblico è stato inviato al ministero per manifestare la nuova e mutata volontà politica del Sindaco. Però si rassicurano i cittadini. Questa è la credibilità di un amministrazione? - Questa è la trasparenza amministrativa? Inoltre e soprattutto può un amministratore “alterare la verità” per favorire i propri cittadini?” – domanda la minoranza - .
“I nostri avi dicevano “honor onus” cioè l’onere è un fardello, un peso con cui misurarsi ogni giorno della vita, soprattutto quando si decide di spendere parte del proprio tempo per gestire la cosa pubblica. Visti i fatti, visti i contenuti, visti i comportamenti lasciamo ai cittadini giudicare liberamente l’operato delle parti. Nel mentre noi continueremo a cercare di fare luce nella fitta nebbia che avvolge la questione scuole a Corridonia”, concludono.
Negli ultimi consigli comunali il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini aveva smentito una sua precedente dichiarazione presentando un emendamento nel quale richiedeva di impegnare la giunta a trovare una soluzione alternativa alla chiusura delle due scuole dell’infanzia di Colbuccaro e di Campogiano che lui stesso, in una lettera di chiarimenti inviata al ministero dell’istruzione in data 22 gennaio 2020 aveva previsto di accorpare e dimettere per giustificare il dimensionamento del nuovo edificio scolastico da costruire in via Verdi.
Una questione spinosa sulla quale sono intervenuti anche i consiglieri di minoranza del comune di Corridonia, che non avevano esitato a definire l'atto come scellerato e impopolare (leggi qui l'articolo)
Un batti e ribatti sul quale è finita di mezzo anche l'ex sindaco e attuale presidente del Consiglio Comunale Nelia Calvigioni, tirata in ballo dall'attuale primo cittadino Cartechini in una lettera che è stata recapitata a tutti i cittadini della frazione di Colbuccaro, proprio in questi giorni.
Cartechini ha reso noto come il progetto che prevedeva l'ubicazione della nuova scuola in Via Verdi fosse già stato redatto nel 2015, anno in cui l'Amministrazione Comunale era guidata proprio dalla Calvigioni.
Ecco il contenuto integrale della lettera firmata dal sindaco:
Un attacco che non è andato affatto giù all'ex Sindaco di Corridonia in quanto lo scenario di allora, legato al tema dell'edilizia scolastica, era totalmente differente da quello di oggi e così ci ha tenuto a replicare, tramite una lettera inviata alla nostra redazione, spiegando passo dopo passo tutta la vicenda.
Ecco il testo integrale della missiva:
"Carissimi Cittadini amici di Colbuccaro,
non ho nessuna intenzione di alimentare polemiche, reputo però il tema delle scuole troppo importante per la città per non chiarire i fatti .
Non avrei mai immaginato di essere citata in una lettera, su carta intestata del Comune, a firma del Sindaco, ma senza il previsto numero di protocollo…..
Da quello che leggo dai commenti è stata immessa nelle cassette della posta come se si trattasse di un semplice volantino pubblicitario. Essendo stata, purtroppo, citata ritengo di dover per ripristinare la verità dei fatti e spiegare la storia della partecipazione al finanziamento INAIL.
Nel settembre 2015, per costruire le scuole dell’Infanzia e Primaria nei pressi dell’edificio “Ed Enaoli”, che avrebbero sostituito la materna Bartolazzi e la Primaria Lanzi, lo stesso rappresentava l’unica possibilità per realizzare le nuove strutture. Il bando che disciplinava il finanziamento prevedeva l’obbligo di proprietà del terreno e la specifica destinazione urbanistica. Per il finanziamento INAIL del 2015 non interessavano gli spazi e le sezioni della scuola, poiché esso era finalizzato ad iniziative sociali. Fu pertanto adottata una delibera di giunta per partecipare a detto bando. Naturalmente la partecipazione era supportata da pareri tecnici e contabili. Fu presentato lo studio di fattibilità ed il costo, stimato nel 2015, per la scuola d’infanzia era pari a circa 2.000.0000 di euro. Rilevo come nella delibera del dicembre 2018 il costo sia inaspettatamente lievitato ad euro 4.450.000.
Nel 2016 riceviamo il decreto di ammissione con il finanziamento INAIL. Tuttavia, entrato in vigore il nuovo codice appalti, vi era per il comune l’obbligo di approntare la progettazione esecutiva.
Nell’agosto 2016 si verificano i gravi eventi sismici che colpiscono, tra gli altri immobili, proprio la scuola primaria di Colbuccaro.
Sapete bene, cari cittadini, i problemi che abbiamo avuto per le scuole. Proprio per evitare i disagi derivanti dall’inagibilità della scuola primaria e infanzia, mi sono impegnata, unitamente all’amministrazione che guidavo, per dotare Colbuccaro di una struttura idonea ad ospitare i bambini che frequentano la scuola primaria e infanzia. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: siamo stati il primo comune delle Marche ad avere, in soli 4 mesi, una scuola provvisoria. Siamo, peraltro, coscienti che essa non potrà durare a vita.
Mi chiedete se sono state fatte le domande per la riparazione della scuola? Dagli atti pubblici programmatici non risultano iniziative finalizzate a riparare la scuola lesionata o per la costruzione di una nuova scuola. Non sono a conoscenza di nulla. Speriamo che venga avviato uno studio per la progettazione.
Nell’ottobre 2017 si tiene una assemblea pubblica per presentare lo studio progetto per le scuole di Corridonia. Lo stesso viene inviato al Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lanzi (competente per la dismissione della scuola dell’infanzia Bartolazzi) per le sue osservazioni. Tra le tante osservazioni formulate, la Direzione didattica consiglia una eventuale riduzione delle sezioni da 8 a 6. Tuttavia si è continuato l’iter per 8 sezioni anziché per le 6 consigliate dalla dirigenza scolastica. Preciso, ma la circostanza è nota, che dal giugno 2017 non rivestivo più la carica di sindaco.
Il 2018 è stato un anno di attesa, nel silenzio l’amministrazione procedeva con la progettazione per la realizzazione delle scuole dell’infanzia e primaria. Con le delibere di giunta n.288 e 289 del 19/12/2018 vengono approvati i progetti di fattibilità e quadro economico.
Per la Scuola d’Infanzia il costo è più che raddoppiato rispetto a quello preventivato al momento della partecipazione al bando Inail. Dalla delibera 2018 si legge che esso è pari a euro 4.450.000. Ciò è dovuto dalla circostanza per cui è stato aggiunto un piano seminterrato di mq 1300, non previsto nel 2015, servito per rialzare di 4 metri. Lo stesso ad oggi non ha una destinazione d’uso e scolastica.
Tutto completamente diverso da quanto approvato nel 2015-2016.
Il sindaco con una lettera dell’ 1/09/2018 comunica all’ INAIL la rinuncia all' investimento immobiliare sociale INAIL. La lettera non è supportata da pareri tecnici e contabili, e viene formulata senza la comparazione costi e benefici per il futuro dei bilanci comunali. Non viene pubblicata sull’albo. Ciò contrariamente a quanto fatto nel 2015: difatti l’adesione al bando Inail venne fatta con delibera di giunta e supportata da tutti i relativi pareri.
Della rinuncia all’investimento sono venuta a conoscenza il 29.3.2019, dopo una richiesta di accesso agli atti fatta al Segretario Comunale. Ciò in quanto in consiglio comunale non mi viene data risposta in merito. Oggi con questa lettera-volantino non protocollata, consegnata a Colbuccaro , leggo che la progettazione era a iniziata nel 2015 quando ero Sindaco..... prima del terremoto…
Dal momento che nel 2018 ha rifiutato il finanziamento tutto poteva essere diverso...Tengo a precisare che l’attuale progetto si discosta da quello redatto quando ero sindaco. E si discosta, anche di molto, per quanto concerne i costi, come si è visto più che raddoppiati.
Che significa questo messaggio ….?
Oggi per ottenere quel finanziamento a fondo perduto le cose sono cambiate dal 2015
Firmare una dichiarazione al Miur con la quale si dichiara la volontà di accorpare le scuola, la dismissione di quella di Colbuccaro per ottenere il finanziamento, poi giustificare e smentire quando si viene scoperti con un accesso agli atti ..il tutto per Colbuccaro e Campogiano e per il contributo alle Suore…..era stato fatto tanto per prendere tempo...o per non perdere il treno del finanziamento a fondo perduto.
Questo modo di fare non può essere condiviso, specialmente nei rapporti tra pubbliche amministrazioni.
Se poi il Miur non dovesse concedere il finanziamento, la causa non posso certo essere io che ho sempre agito nel pieno rispetto della legge e del regolamento comunale. Ritengo sia necessaria la revoca dei documenti inviati al MIUR per definire l’istruttoria della graduatoria. Documenti sconosciuti a noi Consiglieri ed ai cittadini tutti. Le decisioni vanno prese con atti di indirizzo e pubblicate all’albo pretorio, con assemblee pubbliche per i cittadini.
Soprattutto serve dare inizio, per Colbuccaro, ad progetto da condividere con i cittadini per costruire le scuole definitive. Per la scuola resa inagibile dal terremoto è necessario un progetto di recupero e una destinazione.
Voglio rassicurare Tutti Voi: risponderò nelle sedi opportune.
Difatti, proprio per la insufficiente trasparenza che in questi anni ha caratterizzato l' edilizia scolastica sono uscita dalla maggioranza...e sono un consigliere indipendente ed il mio agire, da sempre caratterizzato dalla trasparenza, è unicamente finalizzato al bene della comunità".
Nessun contagio nelle Comunità Pars. Dopo il controllo richiesto dalla nostra cooperativa sociale su tutti gli ospiti e gli operatori delle comunità educative e terapeutiche gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus, non si è registrato nessun caso di positività al Covid-19.
“Abbiamo svolto 108 tamponi. Sono stati effettuati al personale e agli ospiti delle nostre strutture terapeutiche e al personale di alcune nostre comunità educative per minori - dichiarano i referenti Pars -. Tutti i tamponi sono risultati negativi. Non abbassiamo la guardia. Il nostro interesse prioritario è tutelare i nostri ospiti e i nostri lavoratori nella gestione dell’emergenza in termini di sicurezza e di salute”.
In questo periodo sono stati adottati ed applicati tutti i Protocolli di prevenzione e di sicurezza, il personale ha partecipato a specifici corsi di formazione dell'Istituto Superiore della Sanità. Inoltre, vengono svolte intense attività di sorveglianza sanitaria e di monitoraggio degli ospiti e del personale e vengono utilizzati tutti i dispositivi di protezione richiesti dalla normativa.
I tamponi sono stati effettuati al team e agli ospiti delle comunità di Corridonia, di Civitanova Marche, Morrovalle e Camporotondo di Fiastrone. Ringraziamo per la pronta e fattiva collaborazione l’Area Vasta 3 di Macerata.
“Nello specifico, il 3 maggio, sono stati effettuati i tamponi da parte del team di infermieri dell’Unità Operativa sanitaria malattie infettive territoriali a personale e ospiti della comunità terapeutica residenziale Santa Regina, della comunità terapeutica residenziale La Ginestra, della comunità terapeutica residenziale Don Vincenzo Cappella e del centro diurno Santa Regina. Tutte le strutture si trovano a Corridonia - spiegano i referenti Pars -. Il 4 maggio sono stati svolti tamponi al personale e agli ospiti del centro diurno Le Querce a Civitanova Marche. Nella stessa giornata i tamponi sono stati effettuati al personale delle comunità educative per minori di Morrovalle e della comunità educativa per minori Icaro di Civitanova Marche. Infine, il 6 maggio, sono stati effettuati i tamponi al personale della comunità educativa per minori Sant’Antonio Abate di Camporotondo di Fiastrone".
È passata una settimana esatta dall'inizio della tanto attesa Fase 2 annunciata dal Premier Conte e la voglia di libertà da parte degli italiani si è riversata nelle strade e sulle spiagge di tanti comuni.
Rimangono sempre gli obblighi di non uscire di casa se non per “comprovati motivi di salute, lavoro e necessità”, ma all'interno dei comuni tali restrizioni diventano meno stringenti.
Restrizioni o no, rimane singolare quanto successo questa mattina per le vie di Corridonia dove un cittadino ha girato tranquillamente in sella al suo cavallo per le strade della città.
Una salutare e tranquilla passeggiata in una delle strade più centrali del paese, tra gli sguardi divertiti dei passanti.
Il cavallerizzo ha percorso tutta una strada fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Croce, per poi dirigersi verso Villa Fermani, rigorosamente con la mascherina.
Anche questa è una maniera di ricominciare se non altro con un sorriso.