Altro test con una formazione di SuperLega per la Cucine Lube Civitanova, che segue quello effettuato domenica scorsa a Padova nel corso del torneo internazionale vinto dai biancorossi. Oggi pomeriggio all’Eurosuole Forum gli uomini di Medei hanno affrontato la Bunge Ravenna, superando i romagnoli in quattro set di fronte ancora una volta ad un buon pubblico. Si tratta del primo test settimanale, in attesa delle due amichevoli in programma venerdì e sabato con la Lpr Piacenza, sempre all’Eurosuole Forum di Civitanova.
La partita
Lube senza Grebennikov, ancora ai box dopo il risentimento al polpaccio sinistro accusato a Padova, e ovviamente senza Christenson e Sander, impegnati con la Nazionale Usa ai campionati Norceca iniziati proprio oggi negli Stati Uniti. Medei ha schierato in avvio la diagonale palleggiatore-opposto Zhukouski-Sokolov, al centro Stankovic e Cester, schiacciatori Juantorena e Kovar, Marchisio libero. Spazio al resto della rosa dal terzo set con l’ingresso di capitan di Milan e Candellaro e anche di Casadei nel quarto parziale.
Primo set dominato dalla Cucine Lube Civitanova, che parte subito forte con un break importante (16-11) per poi chiudere 25-18. Nel secondo set maggiore equilibrio, i cucinieri diventano più fallosi in battuta e Ravenna ne approfitta per restare punto a punto, il break decisivo arriva nel finale e i cucinieri chiudono 25-23. Calo di tensione in casa biancorossa nel terzo parziale, la Bunge ne approfitta (3-8, 9-16) per accorciare le distanze (20-25). Nel quarto set c’è ancora equilibrio, ma i campioni d’Italia lo rompono nel momento giusto e nonostante la rimonta subita dal 23-20, chiudono ai vantaggi 26-24.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Candellaro 3, Marchisio (l), Juantorena 17, Casadei 4, Stankovic 4, Larizza, Kovar 6, Cester 6, Milan 9, Zhukouski 2. All. Medei.
BUNGE RAVENNA: Vitelli 3, Orduna, Poglajen 12, Raffelli, Pistolesi, Goi (L), Georgiev 2, Diamantini 8, Marchini n.e., Marechal 13, Klobucar, Buchegger 18. All. Soli.
Parziali: 25-18 (21’), 25-23 (24’), 20-25 (23’), 26-24 (24’)
Arbitri: Rossetti (AN), Mattei (MC).
Note: spettatori 400 circa. Cucine Lube: 22 battute sbagliate, 2 aces, 5 muri vincenti, 61% in attacco, 62% in ricezione (24% perfette). Ravenna: 25 b.s., 3 aces, 5 m.v. 52% in attacco, 49% in ricezione (21% perfette).
L'estate meteorologica è finita da qualche tempo e con essa l'emergenza rom sul lungomare, che in alcuni periodi monopolizzava le discussioni nei gruppi social cittadini. Qualche cosa comunque rimane e nel famigerato Largo Melvin Jones, questo pomeriggio abbiamo trovato un pannolino abbandonato e un grosso topo che ha attraversato la pista ciclabile di fronte proprio mentre stavamo passando.
Proseguendo in direzione sud, dal lato mare dello stadio, faceva la sua bella presenza un camper attorniato di rifiuti, parte all'interno di un sacchetto ed il resto sparso. Il fatto che gli sia stato preclusa la sosta nell'angolo dello stadio, con l'installazione di una barriera, sembra non avergli creato particolari problemi, dato era parcheggiato all'esterno e non aveva nessun tipo di problema.
Casualmente, all'interno della pista ciclabile, in corrispondenza del camper, c'era una bottiglia di plastica mezza piena buttata a terra e poco più avanti, una volta girato l'angolo, anche diversi sacchetti pieni di rifiuti.
Dopo il grande successo del precedente romanzo "Forgiati dalla spada", c'è grande attesa per il nuovo libro dello scrittore civitanovese Giovanni Melappioni, "Temprati dal destino", in uscita giovedì prossimo 28 settembre.
"Sono sempre stato un lettore, sono sempre stato vicino alla letteratura, mi è sempre piaciuto leggere. Preferivo leggere che giocare a calcio", inizia così Melappioni a raccontarci di come è nata la sua passione per la scrittura che la portato nel 2006, all'età di 26 anni, a scrivere il suo primo romanzo "L'ultima offensiva", che dopo una lunga "gestazione", è stato pubblicato nel 2011. Nonostante la sua grande passione sia il medioevo italiano, questo primo romanzo racconta di vicende belliche che videro protagonista la regione delle Ardenne nel 1944 e lo scrittore ce lo spiega con la volontà di non bruciare subito il periodo, con il rischio di perdere l'entusiasmo ed avvicinarsi gradualmente.
Il secondo libro, "Missione d'onore", è un romanzo storico molto interessante, ambientato in Sicilia nel 1943, che si è classificato secondo al premio letterario Giara D'Argento della Rai nel 2014 e dalla stessa Rai pubblicato l'anno successivo. E' stata quindi la volta di "Forgiati dalla spada" nel 2016, con cui lo scrittore arriva a raccontare il suo periodo storico preferito, il Medioevo. Si tratta del primo capitolo della saga "Il Giglio e il Grifone" e come ci racconta l'autore, è stato un grande successo di vendite. Dice infatti Melappioni: "E' andata meglio di quello che pensavamo ed abbiamo finito la tiratura di 2 mila copie in meno di un anno. E' tutt'ora presente sotto forma di eBook e sta godendo di "ottima forma", anch'esso presente nella parte alta delle classifiche di vendita. Probabilmente, in concomitanza dell'uscita del nuovo libro, ne verranno ristampate altre copie cartacee".
A meno di un anno quindi dalla sua ultima opera, il 28 settembre uscirà il nuovo romanzo e l'autore ci confida che è stata abbastanza dura perché, nonostante sia nelle sue ambizioni, ancora non riesce a vivere scrivendo libri e deve conciliare la sua passione con il lavoro nel ristorante di famiglia. "Temprati dal destino" come abbiamo detto è il secondo capitolo della saga "Il Giglio e il Grifone" ed è proprio in questo romanzo che l'autore ne svelerà il significato, taciuto nella prima parte. Il nuovo libro è stato definito in una recensione come una "chanson de geste" moderna e la cosa ha fatto molto piacere all'autore che dice: "io scrivo di Medioevo cercando di rispettare i canoni di quell'epoca, però, chiaramente, scrivendo nel 2017, la scrittura è moderna". Nelle intenzioni, il ciclo si dovrà sviluppare in tre o al massimo quattro romanzi ma come succede spesso in questi casi, e noi glielo auguriamo, nel caso di buoni risultati nelle vendite, si proseguirà con ulteriori capitoli.
Melappioni cura un blog molto seguito, ilmedievalista.blogspot.it, che ha portato moltissime persone da tutta Italia a conoscerlo ad apprezzarlo come scrittore e perfino a venirlo a trovare ma quando si parla della sua città, cita la famosa locuzione "Nessuno è profeta in patria" e ci racconta che a Civitanova si scopre che scrive solo se si va a mangiare nel suo ristorante e si parla con il signor Pietro, che oltre ad essere il padre è anche il suo principale sponsor.Se per soddisfare le ambizioni lavorative c'è ancora del lavoro da fare, per realizzare quelle personali siamo a buon punto, dato che proprio domenica scorsa Giovanni e la sua amata Marina si sono uniti in matrimonio. Ai novelli sposi i migliori auguri da parte nostra ed un grosso in bocca al lupo a Giovanni per l'uscita del suo nuovo libro.
È stata istituta questa mattina a Civitanova la Fondazione Bruscantini. Il nuovo soggetto è stato fondato dalla moglie di Sesto Brustantini, Angela, da Luciano Baiocco, presidente dell'associazione Pier Alberto Conti, dai baritoni Alfonso Antoniozzi e Roberto De Candia, entrambi allievi del cantante civitanovese e protagonisti della lirica odierna.
La Fondazione intende creare a Civitanova Marche un centro culturale di respiro internazionale dove trovare materiali, oggetti e notizie che riguardano la vita artistica di Bruscantini e che oggi sono depositati altrove, in parte a Roma. Locandine, registrazioni, costumi, manifesti, un patrimonio che può essere valorizzato e che può offrire alla città un museo che possa richiamare appassionati melomani da tutto il mondo.
La bravura del baritono civitanovese è indubbia. Bruscantini, nato il 10 dicembre 1919, fu stregato dall’opera fin da giovanissimo e si dedicò agli studi musicali. Nel marzo 1949 debuttò alla Scala di Milano, il tempio dell’opera lirica, ne Il matrimonio segreto. Era l’inizio di una carriera quarantennale che lo vide pure salire sul palco del Metropolitan di New York. “Ha cambiato la tecnica del canto - afferma Baiocco - , accreditandosi anche il rispetto e l’amicizia del Maestro Riccardo Muti”
Partecipò a spettacoli di portata storica: uno per tutti, la prima rappresentazione in epoca contemporanea del Turco in Italia, il 22 ottobre 1950 al Teatro Argentina di Roma, direttore Gianandrea Gavazzeni, con Maria Callas e Mariano Stabile. La sua voce estremamente duttile e la sua straordinaria presenza scenica hanno fatto la storia del belcanto italiano che la Fondazione Bruscantini, nella città che gli ha dato i natali, vuole raccontare. “È stato un artigiano dell’opera - dice la moglie Angela Bruscantini”. Aggiunge Antoniozzi: “La sua figura è paragonabile a quella della Callas. Sesto portò una sorta di rivoluzione copernicana nell’opera lirica, partendo da quella buffa; è riuscito a inserire il teatro dentro la musica. Con lui il modo di approcciarsi a un’opera da parte dei cantanti cambiò del tutto: da quel momento contava la voce e il movimento scenico”.
Tre gli obiettivi che i fondatori si propongono: raccogliere i materiali del baritono civitanovese e realizzare uno mostra multimediale a Civitanova, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale che seguirà i passi della Fondazione; istituire un concorso internazionale su repertorio italiano per voci e organizzare masterclass di perfezionamento per cantanti lirici che portino avanti il suo metodo. “L’idea è nata 14 anni fa, dopo la morte di Sesto. Il passaggio da fare ora - dichiara Baiocco - è formare il comitato e abbiamo chiesto la disponibilità al Comune di Civitanova e a quello di Macerata, città dell’opera con lo Sferisterio”. Prosegue il sindaco Fabrizio Ciarapica: “L’istituzione della Fondazione è per noi una bellissima notizia e ci impegneremo in questo progetto”. Conclude l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri: “Civitanova deve diventare il centro più importante al mondo per quanto riguarda Sesto Bruscantini. Il mio assessorato lavora alla crescita culturale; vogliamo valorizzare i talenti civitanovesi che si sono distinti nel mondo e partiremo dalle scuole per diffondere questi valori alle nuove generazioni”.
Si terrà venerdì 29 settembre alle ore 12.00 nella sala consiliare di Palazzo Sforza Cesarini, sede del Comune di Civitanova Marche, la conferenza stampa di lancio della Del Monte® Supercoppa. L’evento, per il secondo anno nella sua innovativa formula a quattro squadre, inaugurerà il 7 e 8 ottobre all’Eurosuole Forum il nuovo campo tricolore che la Cucine Lube Civitanova si è aggiudicata per il 73° Campionato dopo la vittoria dello Scudetto.
Semifinali e Finale 3° posto saranno trasmesse da Lega Volley Channel, mentre la sfida di Finale sarà trasmessa in diretta da RAI Sport + HD e dalle tv all’estero in collegamento via satellite con il campo gara marchigiano. I padroni di casa della Lube sfideranno alle 16.00 nella prima Semifinale del sabato l’Azimut Modena, mentre la Diatec Trentino alle 19.00 affronterà la Sir Safety Conad Perugia.
Ecco il programma gare e la biglietteria.
I match
Del Monte® Supercoppa - Semifinali
Sabato 7 ottobre 2017, ore 16.00
Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena Diretta Lega Volley Channel
Sabato 7 ottobre 2017, ore 19.00
Diatec Trentino – Sir Safety Conad Perugia Diretta Lega Volley Channel
Del Monte® Supercoppa - Finali
Domenica 8 ottobre 2017, ore 15.00
Finale 3° posto Diretta Lega Volley Channel
Domenica 8 ottobre 2017, ore 18.00
Finale 1° posto Diretta RAI Sport + HD
Biglietteria
Sono disponibili gli abbonamenti per la due giorni della Del Monte® Supercoppa, acquistabili presso i punti vendita Booking Show oppure online su www.bookingshow.com e sul sito dedicato lubevolley.bookingshow.com, oltre che presso la biglietteria dell’impianto civitanovese che ospiterà la Final Four.
Gli orari del botteghino dell’Eurosuole Forum di Civitanova sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.30, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 (domenica chiuso).
Sarà possibile acquistare abbonamenti validi per Semifinali e Finali nei seguenti settori:
Curva Non Numerato (intero 30,00 euro, ridotto 25,00 euro)
Gradinata (38,00 euro prezzo unico)
Tribuna (45,00 euro prezzo unico)
Gold (50,00 euro prezzo unico)
Premium (80,00 euro prezzo unico)
La categoria ridotto è riservata agli under 14 e over 65 nel solo settore di Curva Non Numerato. L’ingresso gratuito è riservato agli under 3 (in braccio ad un adulto) solo nel settore di Curva Non Numerato.
Si apre con un lunedì di riposo la settimana della Cucine Lube Civitanova, la penultima di preparazione prima del via ufficiale alla stagione con la Final Four di Supercoppa italiana in programma all’Eurosuole Forum il 7-8 ottobre. I campioni d’Italia sono rientrati dal torneo di Padova, conquistato grazie alle vittorie sui giapponesi del JT Thunders e sulla Gi Group Monza (entrambe per 3-0) e già guardano ai successivi tre test che la attendono.
Sarà infatti una settimana ricca di impegni: ben tre le amichevoli programmate all’Eurosuole Forum di Civitanova, a partire da quella in calendario per domani, martedì, alle ore 18.30 con la Bunge Ravenna di SuperLega. A seguire, il 29 e 30 ottobre, una doppia sfida con la Lpr Piacenza, altra formazione del massimo campionato: venerdì si gioca alle ore 18.00, sabato si replica alle 17.00. Saranno gli ultimi test per vedere all’opera gli uomini di Medei prima dell’esordio ufficiale nella stagione 2017-2018.
Il programma della settimana dal 25 settembre al 1 ottobre
Lunedì: Riposo - Riposo
Martedì: Pesi – Test match con Ravenna (a Civitanova)
Mercoledì: Tecnica - Tecnica
Giovedì: Riposo - Tecnica
Venerdì: Pesi - Test match con Piacenza (a Civitanova)
Sabato: Riposo - Test match con Piacenza (a Civitanova)
Domenica: Riposo – Riposo
Il Civitanova ‘07 bissa il successo ottenuto una settimana fa nella T.E.C. CUP – Trofeo dell’Amicizia Civitanovese e si aggiudica anche il Torneo Moretti Country House, organizzato dalla Trementozzi Eventi Comunicazione, che ha avuto come veste sociale quella della lotta al cyberbullismo. Un triangolare che ha regalato emozioni e amicizia in una serata di vero sport, che ha visto i rossoblu superare Civitanova Sport e Atletico San Marone al termine di tre sfide equilibrate e davvero entusiasmanti. Un grande successo per l’intero staff organizzativo che, attraverso lo sport, ha lanciato un messaggio sociale importante a difesa dei più deboli. “Con piccoli eventi, ma dal grande valore etico, si possono lanciare messaggi importanti – dice Emanuele Trementozzi, responsabile dell’omonima agenzia organizzatrice – e lo sport, in tal senso, riveste un ruolo decisivo. Si sta insieme, si socializza, ci si diverte e si trasmettono valori positivo in una società che, oggi, sembra averne persi molti. Il cyberbullismo, nello specifico, rappresenta una piaga sociale che si sta allargando e alla quale va messo un freno, affinché non ci siano comportamenti discriminatori e razziali, specialmente tra i giovani, che sono i maggiori utenti del web. Per quanto ci riguarda continueremo a dar vita ad eventi di questo genere perché, attraverso il calcio, si possa aiutare a costruire un mondo eticamente migliore”.
La manifestazione, che rientra nel circuito Marche Tornei, è stata patrocinata dal comitato Marche dell’A.S.C. presieduta da Giampietro Cappella ed è stata affidata al Gruppo Arbitri Marche, rappresentato dall’elpidiense Joris Verrucci.
Come tradizione, alla fine dell'estate si traccia un bilancio delle attività svolte dalla Guardia Costiera e a tal proposito, nei giorni scorsi, in attesa dei dati ufficiali definitivi, abbiamo incontrato il Comandante Angelo De Tommasi per capire quali sono i compiti, le funzioni e le aree di competenza del locale Ufficio Circondariale Marittimo da lui guidato.
L'Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche, ha giurisdizione nel tratto di mare che va dalla foce del Musone a quella del Chienti e a terra, per tutta la provincia di Macerata e quella di Perugia. Tra le molteplici funzioni svolte, rientrano i controlli in materia ambientale, come i depuratori, gli scarichi, il ciclo dei rifiuti, i controlli sulla commercializzazione di prodotti ittici e quelli su igiene e salute degli alimenti. Tali attività, si innestano sulle funzioni primarie che sono invece quelle del soccorso in mare, della gestione h24 delle comunicazioni marittime, dei segnali di soccorso, dei controlli pesca a mare, oltre che a terra, dei mercati ittici, la tutela del consumatore da pratiche commerciali scorrette come frodi o immissione in commercio di prodotti nocivi o contraffatti, alterazioni o sofisticazioni alimentari. Fondamentalmente, questi controlli alimentari sono rivolti ai prodotti ittici ma questo non vieta che durante un ispezione, se ci si imbatte in una partita di carne deteriorata, si posso intervenire comunque ad intervenire.
Tra gli altri accertamenti effettuati dal personale del Tenente di Vascello De Tommasi, ci sono i controlli a mare sugli impianti di molluschicoltura e quelli importantissimi sulla salubrità delle acque di balneazione, argomento molto sentito dalla cittadinanza. Purtroppo le Marche sono attraversate da molti fiumi, ci dice il Comandante, e oltre al Chienti con la sua storia che tutti conosciamo, in realtà anche gli altri fiumi sono collettori di scarichi autorizzati o meno, che comportano grandissime difficoltà di rilevazione perché ogni volta che bisogna arrivare ad un risultato, bisogna andare a fare delle indagini con l'utilizzo di mezzi aerei (droni) ed è difficilissimo controllare ad esempio lo scarico della casa isolata sulla costa che saltuariamente, magari quando c'è brutto tempo, va a finire in acqua e si disperde nell'immensità del mare.
Con il Comandate abbiamo affrontato anche dei casi specifici, come ad esempio il forte odore di gasolio davanti a Fontespina che, come ci dice, è dovuto ad un giacimento naturale di gas su cui sono stati fatti degli studi da parte dell'università di Macerata. Si tratta di un giacimento "povero", per il quale attualmente c'è la tecnologia per l'estrazione ma il costo sarebbe superiore al ricavato e quindi. Non è detto che un domani, con l'aumentare dei prezzi, potrebbe diventare economicamente conveniente sfruttare anche questo giacimento.
Uno dei temi particolarmente caldi di questa estate, è stato quello del commercio abusivo sulla spiaggia ed abbiamo chiesto al Comandante, se la capitaneria sia in qualche modo coinvolta e autorizzata a fare i controlli. Chi vuole fare commercio ambulante, ci dice, chiede un autorizzazione al comune che gli rilascia un permesso demaniale per l'eventuale carrettino, per l'occupazione anche itinerante, e poi all'ufficio commercio, sempre del comune, viene pagata una tassa che è la stessa che pagherebbe se fosse in Piazza XX Settembre o in strada, come quelli che fanno il mercato. Di questi ambulanti, ce ne sono alcuni regolarmente autorizzati ma la stragrande maggioranza no. La competenza piena nell'andare a sanzionare questi soggetti ricade però nella polizia municipale, così come tutto ciò che riguarda la fruizione turistica dell'arenile, come il cane sulla spiaggia, le persone che giocano a pallone e danno fastidio, quelli che sentono la radio ad alto volume. De Tommasi ci tiene a precisare che a volte, nonostante la competenza sia della municpale, vengono chiamati anche loro e nei casi più gravi, se c'è qualche urgenza o qualche ipotesi di reato, si recano immediatamente sul posto senza problemi.
Sono di competenza della Capitaneria invece tutti i controlli sugli stabilimenti balneari, come le dotazioni obbligatorie, la cassetta dei medicinali, il locale infermeria, la presenza fisica dei bagnini, la regolarità del loro brevetto, la presenza della torretta in spiaggia, le boe, il pattino e molto altro. Questa estate sono stati fatti almeno tre passaggi in ogni chalet e si è puntato molto sulla prevenzione piuttosto che sull'aspetto sanzionatorio, tanto che all'inizio della stagione sono state distribuite delle schede su tutto ciò che c'era da fare, in modo che i titolari degli stabilimenti si potessero organizzare per far trovare tutto in regola al passaggio dei successivi controlli. Dice il Comandante: "La nostra parola d'ordine è sicurezza e prevenzione. Non mi interessa dire 'ho fatto cinquanta verbali' perché non è un successo dell'amministrazione, questo sarebbe un fallimento. Noi siamo quì per evitare incidenti".
La scorsa estate ha suscitato molto clamore in città la vicenda di quel casotto sorto sul lungomare nord e il Comandante ci dice che per aprire un'attività commerciale sul demanio servono determinate concessioni ma quell'area non era demaniale ma vicina, e viene definita patrimoniale. Siccome è molto vicina al demanio, c'è bisogno di un'autorizzazione che rilascia il compartimento marittimo di Ancona, una cosa veloce, di natura urbanistica e di gestione del territorio. Questa persona che aveva costruito questo gabbiotto, aveva ottenuto alcune delle autorizzazioni che gli servivano, ma non tutte. Tra quelle mancanti c'erano l'articolo 55 della Capitaneria e l'autorizzazione urbanistica del comune, avendo ricevuto solamente l'autorizzazione al commercio in forma itinerante. C'è una differenza tra commercio ambulante, itinerante e stagionale e quella costruzione in legno ricadeva sotto la forma di commercio stagionale perché, seppure amovibile e in legno, aveva addirittura l'attacco all'enel fatto al palo della luce ed era a tutti gli effetti una struttura fissa, non poteva andare da un'altra parte o spostarsi cinque metri più in là. Lo avrebbe comunque potuto fare, non c'erano problemi, ma prima avrebbe dovuto acquisire quei due permessi che mancavano.
Una delle operazioni di cui il Comandante De Tommasi va particolarmente fiero è quella del grosso ritrovamento di droga a Porto Recanati, riguardante quasi 900 kg di stupefacente. Nessuna Capitaneria d'Italia aveva mai gestito un quantitativo così ingente in proprio, perché normalmente si appoggiano ai carabinieri e alla finanza. Dopo essere stata recuperata, la droga è stata portata all'interno dei locali di Civitanova, messa in una stanza di cui è stata cambiata la serratura e posto del personale di guardia, per essere poi stata portata con la scorta a Tolentino dove è stata incenerita. Ovviamente, dal punto di vista delle indagini, si sono messi a disposizione dell'autorità giudiziaria e dei carabinieri che stavano già seguendo un filone investigativo.
Resoconto Operazione "MARE SICURO 2017"
Anche in questa estate appena conclusa i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche sono stati impiegati in un’intensa attività di vigilanza e controllo, sia a terra che in mare. Per l’intera stagione infatti è stata garantita la costante presenza sul territorio - ai fini preventivi - ed un tempestivo intervento in situazioni di pericolo.
Sono stati 7 i militari giornalmente impiegati nell’operazione, a partire dal 17 Giugno e fino al 17 Settembre 2017, ai quali si sono aggiunte 6 unità appartenenti alle Associazioni di volontariato (CISOM – CRI) con le quali si è ulteriormente rinsaldata una proficua collaborazione, specialmente nei periodi di maggiore affluenza.
Molte sono state le iniziative precedenti l’inizio della stagione, finalizzate a sensibilizzare l’utenza sulle tematiche legate alla sicurezza in mare, alla cultura nautica ed alla corretta fruizione delle spiagge libere e di quelle in concessione. Si sono tenuti incontri con le associazioni di categoria e - per tutto il corso della stagione - sì è privilegiata la comunicazione con l’utenza al fine di esercitare la massima attività possibile di prevenzione. Sono stati consegnati n° 13 “bollini blu” al termine di altrettanti controlli preventivi, che attestano un buon livello di adeguamento del settore diportistico civitanovese alla normativa vigente.
Pressoché costante è stata la presenza della Guardia Costiera sulle coste ed in mare, con uscite programmate quotidiane; tutti gli uffici del Circondario hanno assicurato una pronta risposta all’utenza, anche - ed anzi in maggior misura – nelle giornate festive. Rilevante è stato l’impegno dei militari in occasione delle numerose manifestazioni ludico-sportive svolte su tutto il litorale, che ha contribuito ad un ottimo risultato delle stesse.
Efficiente è stata la cornice di sicurezza posta in essere - in collaborazione con le altre forze di polizia - a favore dei numerosi turisti, atleti e pubblico partecipante, oltre che dei bagnanti e diportisti, anche in occasione delle due giornate (Civitanova e Porto Recanati) che hanno visto i cieli del Circondario colorarsi del Tricolore grazie alla Pattuglia Acrobatica Nazionale.
In tutto il litorale di competenza il dispositivo di assistenza ai bagnanti, in capo ai gestori degli stabilimenti balneari, ha operato in sinergia e sotto il costante controllo e coordinamento di questo Ufficio, con risultati pronti ed adeguati. Anche nelle giornate più sfavorevoli gli assistenti hanno onorato la loro professionalità, portando a termine faticosi e pericolosi recuperi. Due persone – entrambe anziane – hanno perso la vita in mare per cause naturali, entrambe nelle prime ore della mattina, nell’orario in cui non era attivo il servizio di assistenza ai bagnanti.
Preziosa, inoltre, è stata la collaborazione con l’ARPAM, che ha svolto il consueto e prezioso lavoro di monitoraggio della qualità delle acque destinate alla balneazione, con il supporto dei mezzi navali della Guardia Costiera, in tutta la fascia di mare civitanovese.
Di seguito, infine, i numeri salienti dell’operazione “mare Sicuro 2017” relativi alla Guardia Costiera Civitanovese:- 5 operazioni di ricerca e soccorso svolte;- 10 le persone salvate;- 4 le unità soccorse dalla dipendente unità navale;- 738 controlli di polizia marittima e demaniale, comprensivi di quelli in materia ambientale, sulla filiera della pesca, sulla nautica da diporto;- 26 illeciti rilevati, tra infrazioni all’ordinanza di sicurezza balneare, attività di pesca illegale e violazioni della normativa sulla navigazione da diporto; le violazioni sono in lieve aumento rispetto al 2016, in particolare il numero di sanzioni comminate per mancato rispetto della distanza dalla zona riservata alla balneazione da parte di piccole unità da diporto;- 13 i “bollini blu” rilasciati ai diportisti nella fascia costiera di competenza.
Il corpo senza vita di un uomo, dell'età apparente di circa 70 anni, è stato trovato nel tardo pomeriggio di oggi in via Ruffini a Fontespina di Civitanova Marche. Secondo i primi accertamenti l'uomo sarebbe stato ucciso da un malore. Addosso non aveva documenti, ma soltanto un mazzo di chiavi.
Il corpo é stato portato all'obitorio dell'ospedale di Civitanova per la ricognizione cadaverica, che ha confermato l'assenza di lesioni sul cadavere. Oltre al mazzo di chiavi, l'uomo aveva anche delle racchette da Nordic Walking, con le quali stava probabilmente facendo una passeggiata. L'appello delle Forze dell'Ordine è rivolto a chiunque abbia un familiare che non è rientrato per cercare di identificare e dare un nome all'uomo.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che accertare il decesso, e i Carabinieri della Compagnia di Civitanova.
Alle ore 13.00 circa di ieri, domenica 24 settembre, la polizia di Civitanova Marche è intervenuta presso un tomaificio di Civitanova Marche, in contrada Piane Chienti, dove era stata segnalata la presenza di persone a terra sanguinanti. Dai primi accertamenti si è visto che all'interno del laboratorio vi era stata una lite tra la titolare, una cittadina cinese di 31 anni e un operaio anch’esso cinese di 52 anni.
Durante la lite la donna ha riportato lesioni al capo procurate con un martello, mentre l’uomo una lesione all'addome procurata con una una forbice. Entrambi sono stati ricoverati presso l'ospedale di Civitanova dove la donna è risultata guaribile in 20 giorni mentre l’uomo è stato sottoposto ad intervento chirurgico per le lesioni riportate all'intestino. Sono in corso tuttora indagini al fine di risalire ai motivi della lite.
Trionfo per la presentazione della squadra civitanovese Rossella Virtus Basket tenuta all'hotel Cosmopolitan. In molti ci hanno tenuto a presenziare all'evento: squadre del settore giovanile, staff, società e sponsor.
Diverse le new entries nella rosa: Gennaro Tessitore, Riccardo Coviello, Milisavljevic, Dania e Cassese. Il coach Raffaele Rossi nomina anche come nuovo capitano Francesco Amoroso detto Ciccio, erede del degno Mario Tessitore che ha ricoperto il ruolo per sei anni.
Confermato in blocco invece lo staff guidato dal coach Rossi, il quale si è detto sicuro che la squadra saprà togliersi le sue soddisfazioni, anche se ovviamente il livello è salito e sarà più difficile della scorsa stagione.
Mattatori della serata il presentatore Marco Adami e il presidente Sergio Mandorlini, che ha esortato i ragazzi a continuare nel solco di quanto mostrato venerdì a Giulianova (amichevole vinta 68-57 dalla Rossella). Hanno poi preso la parola i vari ospiti dell’evento, a cominciare dal sindaco Fabrizio Ciarapica (presente anche il presidente del Consiglio comunale Morresi e l’assessore allo sport Gabellieri), che ha lodato la Virtus, poiché da moltissimi anni porta con orgoglio il nome di Civitanova in tutta Italia e svolge un prezioso lavoro con bambini e ragazzi. Sono intervenuti poi il Presidente FIP Marche Davide Paolini, il quale ha sottolineato la lungimiranza delle scelte della dirigenza e ringraziato per la disponibilità della Virtus nelle attività federali, e il direttore commerciale della squadra Alessandro Candiani, che ha letto un messaggio dell’eclettico patron Varlonga, purtroppo assente causa impegni di lavoro.
Infine sono state presentati tutti i gruppi del settore giovanile, seguiti dai coach Amoroso, Mazzalupi, Pancotto e Alessandrini, storico allenatore che portò la Virtus per la prima volta in Serie B2 e si occuperà dell’Under 20 Regionale insieme a Mazzalupi, mentre i gruppi del minibasket (annate dal 2007 al 2012) saranno seguiti dagli istruttori Sagripanti e Sollini.
Il prossimo appuntamento per la Rossella, che ha lanciato anche il nuovo sito www.virtusicivitanova.com, sarà l’esordio in Serie B Old Wild West in casa dell’altra neopromossa Fabriano domenica 1 ottobre, mentre la prima al PalaRisorgimento sarà la domenica successiva alle 18.00 contro i Lions Bisceglie, una formazione sicuramente fra le più competitive sulla carta.
La Cucine Lube Civitanova guadagna la finale del "Trofeo Città di Padova" sconfiggendo alla Kioene Arena per 3-0 i giapponesi del JT Thunders: domani alle 18.30 in campo per il titolo con la Gi Group Monza che ha battuto 3-2 i padroni di casa di Padova nell'altra semifinale.
Nel torneo amichevole internazionale gli uomini di Medei sfoderano un'altra buona prestazione contro la formazione nipponica guidata da Vukovic, vincendo la coriacea resistenza di Egdar e compagni che, nonostante l'ampio divario tecnico, provano a tenere testa ai campioni d'Italia soprattutto grazie ad una difesa che strappa applausi in varie occasioni al pubblico padovano.Top scorer Lube è Osmany Juantorena con 15 punti, il 57% in attacco di squadre e gli 8 muri domano il Jt Thunders.
La partita
Medei sceglie la stessa formazione che ha preso il via nell'ultimo test match con Potenza Picena, vale a dire Zhukouski in regia, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar in banda, Stankovic e Cester al centro, Marchisio libero. Sestetto che resterà praticamente sempre in campo, tranne due ingressi (efficaci) di Milan al servizio nel prime e terzo set.
Nel primo set buon impatto sul match dei giapponesi, spinti dall'opposto Edgar (8 punti) e da un paio di contrattacchi vincenti che concretizzano la grande attenzione in difesa del JT Thunders. (9-12 e poi 11-16 sull'ace di Edgar). La Lube inizia ad alzare il livello con Juantorena e Kovar fino a raggiungere la parità (18-18), Zhukouski propizia al servizio il sorpasso (20-19) ma i nipponici continuano ad oppore una difesa super e si va ai vantaggi (24-24) fino al muro di Stankovic (terzo personale) che chiude il set (30-28).
La Lube parte meglio nel secondo parziale e scava il primo break sull'13-9 con Juantorena, per prendere poi il largo sul turno al servizio di Stankovic (20-12). L'italo-cubano mette la firma sul 25-16 finale. Netto il divario tra le due formazioni soprattutto in attacco (75% Lube contro il 18% dei giapponesi).
Torna l'equilibrio nel terzo set, ci riprovano i giapponesi sul 7-9 ma il muro di Stankovic dice subito no (9-9) e i campioni d'Italia guadagnano il +3 (12-9). Vantaggio che sfuma, però, sul 18-18 con un mini break di 0-3 del Jt Thunders: entra Milan al servizio e firma il 20-18, Stankovic mura il 22-19 ed è lo strappo decisivo che consegna il match alla Cucine Lube Civitanova.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Candellaro n.e., Marchisio (L), Juantorena 15, Casadei n.e., Stankovic 12, Kovar 7, Grebennikov(L), Cester 8, Milan, Zhukouski 1. All. Medei.
JT THUNDERS: Yasunaga 2, Machino 2, Fukatsu 1, Nakajima 6, Yoshioka 1, S.Inoue, Yako 5, Hisahara, W.Inoue (L), Edgar 13, Karakawa (L), Tsukazaki n.e., Kaneko, Yamamoto 7. All. Vukovic.
Parziali: 30-28 (31'), 25-16 (21'), 25-22 (24')
Arbitri: Traversa (PD), Pettenello (PD)
Note: spettatori 500. Cucine Lube: 23 battute sbagliate, 7 aces, 8 muri vincenti, 57% in attacco, 46% in ricezione (22% perfette). JT Thunders: 13 b.s., 3 aces, 5 m.v. 40% in attacco, 50% in ricezione (32% perfette).
Colori rossoblù in sala del Consiglio a Civitanova Marche. L'Assessore allo Sport Maika Gabellieri ha ricevuto questa mattina in Comune le ragazze della squadra di calcio Civitanova Dream Futsal, in occasione dell'esordio in campionato nazionale di A2 femminile, nel girone B, calcio a 5, e la Vis Civitanova, che disputerà il campionato serie C regionale, con il presidente Paolo Biancucci. In sala era presente anche Mauro Profili, presidente della Civitanovese, a cui tutti hanno espresso un in bocca al lupo per riportare in alto il nome della società.
“Sono davvero felice ed emozionata di vedere tanti giovani in quest'aula – ha detto l'Assessore Gabellieri - L'Amministrazione vuole mettere in risalto le eccellenze del territorio e dello sport, supportare ed essere al fianco di tutti voi ragazzi”.
La Civitanova Dream Futsal, nata dalla fusione di due società, ha come Presidente Andrea Palliani e come Vice Presidente Giovanni Torresi. Ha anche un nuovo allenatore che è Paolo Tamburrini, mentre il preparatore atletico è Francesco Marchetti.
La A.S.D. Vis Civitanova, invece, è presieduta da Biancucci, il vice è Giorgio Morresi e l'allenatrice Sara Papetti. Biancucci ha presentato le squadre con parole di incoraggiamento: “C'è tanto lavoro da fare, tanto impegno da mettere in campo, ma Civitanova è una città combattiva, di persone battagliere e non molleremo mai, questa è una certezza”.
Al termine le società hanno donato all'assessore la maglia della squadra e i rispettivi simboli.
“E' encomiabile il vostro coraggio, umiltà e la voglia di esserci nel campo – ha detto salutando le giocatrici la Gabellieri – lo sport forma il carattere per poter affrontare poi tutte le sfide della vita. Un grande in bocca al lupo da parte della Giunta che rappresento”.
L'esordio in campionato della Dream è domenica, ore 15,30, santa Maria Apparente contro il Dona Style 21. La Vis scenderà in campo sabato 30 contro il Comunanza.
A.S.D. CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Squadra: Berdini Martina, laterale; Casturà Marika, laterale; Ciccioli Michela, laterale; Fermani Samantha, portiere; Frontini Greta, centrale; Gasparrini Francesca, pivot; Giuva Norma, universale; Marani Federica, centrale; Rogani Silvia, pivot; Romano Cristina, portiere; Tosi Alissia, laterale; Volonnino Chiara, universale.
A.S.D. VIS CIVITANOVA: Squadra: Baffo Giorgia, Benetti Brenda, Giretti Martina, Giustiniani Alessia, Mascitti Laura, Mengoni Sara, Montecchia Sara, Nasini Cinzia, Parmegiani Martina, Pezzola Alessia, Pezzola Silvia, Pietrella Laura, Ruggiero Giuseppina, Serenelli Sara.
L'estate appena conclusa è stata molto calda, non solo per il clima ma anche per quanto riguarda l'abusivismo commerciale, con i famosi trabiccoli dei nordafricani che si sono moltiplicati rispetto agli anni precedenti. In quella che possiamo senza dubbio definire come l'estate dei carretti, in un paio di occasioni ha fatto la sua comparsa anche un venditore in bicicletta, un mezzo che ancora non si era mai visto in riva al mare, nella veste di bancarella ambulante.
Non è certo se sia stata solo una prova o se sia intervenuta la polizia municipale, che questa estate ha fatto parecchi blitz in riva al mare, a farlo desistere dal continuare. Di fatto non si è più visto girare con la sua mercanzia.
Nonostante quel signore non si sia più visto, la sua idea comunque non è andata persa, perché oggi al mercato cittadino, nello spazio libero tra due bancarelle in Corso Dalmazia, è ricomparsa una piccola bancarella sopra una bicicletta. La cassettina-espositore contenuta sul portapacchi della bicicletta conteneva collane e braccialetti, probabilmente di produzione artigianale, dati gli arnesi che l'uomo aveva appoggiato a terra e dalla folla di signore presenti, possiamo dire senza dubbio che erano molto apprezzate.
E' stato un equinozio d'autunno dal sapore estivo quello di venerdì 22 settembre, con molte persone che hanno approfittato della splendida giornata di sole per recarsi in spiaggia.
A Civitanova, nei pochi stabilimenti rimasti aperti, più che altro per finire di togliere le attrezzature, c'erano diverse persone sui lettini, impegnate con l'ultima tintarella stagionale e qualcuno che si sfidava in una accesa partita di beach volley.
Ci sono state persone che si sono presentate munite di ombrellone, altre di sdraio o di lettini, come fossimo in pieno agosto. La maggioranza delle persone comunque era in spiaggia per una semplice passeggiata, magari con il loro amico a quattro zampe. Erano infatti moltissimi i cani presenti ed il fatto che fossero presenti anche i padroni è una nostra deduzione, perché la maggior parte di loro girava in assoluta libertà senza nessuno che li tenesse a guinzaglio ed in qualche caso se ne sono radunati anche quattro o cinque a saltellare felici e rincorrersi l'un l'atro.
Nel frattempo, ormeggiata non distante dal porto, non è passata inosservata la presenza di quella grossa imbarcazione bianca e grigia che faceva bella mostra di sè. Era Altair, il 59 metri extra lusso di Diego Della Valle che è rimasto fermo per qualche ora, prima di ripartire e prendere il largo, poco prima delle 17.
Il tema delle deiezioni canine è particolarmente sentito a Civitanova, con cittadini esasperati che spesso affidano ai social le loro lamentele nei confronti delle persone incivili che lasciano le feci dei loro cani a terra, in qualsiasi punto della città, senza badare a raccoglierle.
In via Castelfidardo, oggi qualcuno particolarmente arrabbiato, ha affisso dei cartelli di insulti contro queste persone, in cui si esortano i possessori di cani a raccogliere quando prodotto dai loro animali. Abbiamo contato almeno una mezza dozzina di cartelli, tutti uguali, attaccati su pali della luce, dissuasori di sosta, cassette dell'Enel e in entrambi i lati del contenitore di abiti usati.
Il testo era per tutti uguale e oltre all'invito di raccogliere le feci, conteneva un insulto rivolto ai proprietari. La zona in cui sono comparsi è quella iniziale, provenendo da via Indipendenza, ed erano tutti abbastanza vicini. La cosa curiosa è che, prima e dopo i cartelli, sul marciapiede, erano presenti degli escrementi che potremmo senza dubbio definire "importanti" per le loro dimensioni e forse sono stati proprio questi a far traboccare il vaso.
La Cucine Lube Civitanova sarà protagonista sabato 23 e domenica 24 settembre nel “Trofeo Città di Padova” che si disputerà presso la Kioene Arena nel capoluogo patavino, organizzato da Comitato Territoriale Fipav di Padova, con il patrocinio del Comune di Padova. Un evento di assoluto prestigio che vedrà coinvolte quattro formazioni maschili di altissimo livello: accanto ai campioni d’Italia scenderanno in campo i padroni di casa della Kioene Padova, la Gi Group Monza di SuperLega e i giapponesi Jt Thunders, vincitori dell’ultima Kurowashiki Cup.
Questo il calendario delle gare: sabato 23 settembre alle 17.30 la sfida tra la Kioene Padova e la Gi Group Monza, alle 20.00 tocca alla Cucine Lube Civitanova contro i giapponesi del Jt Thunders. Domenica 24 settembre la finale per il terzo posto in programma alle 15.30 e quella per l’assegnazione del trofeo a seguire alle 18.00.I biglietti in posto unico avranno un costo di 5 euro a giornata (quindi validi per due partite) e si potranno acquistare in prevendita direttamente on line sul sito della Fipav di Padova all’indirizzo www.fipavpd.net/biglietteria.asp oppure alle biglietterie della Kioene Arena che saranno aperte il sabato 23 dalle 16.30 e domenica 24 dalle 14.30.
Cucinieri che saliranno a Padova con un elemento in più: da oggi è al lavoro con il gruppo affidato al tecnico Giampaolo Medei anche il francese Jenia Grebennikov. Il libero transalpino è rientrato in Italia dopo una lunga estate in Nazionale tra World League, Europei e Grand Champions Cup: trascorso qualche giorno di vacanza ora è a disposizione dello staff tecnico biancorosso.
Dal Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica riceviamo
"Il consigliere Silenzi che accusa questa Amministrazione di mancata trasparenza è lo stesso Silenzi che da assessore al Bilancio ha portato ripetutamente in Consiglio comunale punti del Bilancio mai passati in sede di Commissione consiliare?
Ed è lo stesso che non ha speso una parola quando non venivano convocate le Commissioni?
Quello di oggi è lo stesso Silenzi del Pd, di quel Pd che qualche anno fa portò in Consiglio comunale una relazione dettagliata in cui si accusava il M5S di eccessive richieste di accesso agli atti e per questo il Movimento fu tacciato dai Dem di danneggiare l'ente pubblico ingolfando gli uffici e di aver oberato di lavoro i dipendenti e l'allora segretario generale?
A Silenzi della prima fase e della seconda ricordo che esistono in archivio decine di richieste dei consiglieri di minoranza dal 2012 al 2017 a cui non è mai stata data risposta e lo invito a rispettare il lavoro dei dirigenti comunali, con cui è stato a stretto contatto fino a ieri, i quali conoscono benissimo il regolamento e impostano il lavoro in maniera scrupolosa e nei tempi a loro necessari per evadere le spiegazioni richieste dalle vari parti politiche rappresentate in Consiglio.C'è differenza, infatti, quando viene chiesta una semplice copia degli atti e quando devono essere trasmesse alcune spiegazioni. Questo un amministratore navigato come lui lo sa e trovo molto grave l'accusa alla classe dirigente della sua città. Non deve essere certo Silenzi a insegnarmi oggi la trasparenza. L'attuale Giunta vuole aprire un capitolo nuovo in fatto di trasparenza, passando dalle parole ai fatti.
Il sottoscritto, nonostante non avesse l'obbligo di portare in Consiglio comunale le Commissioni d'indagine, che si sono aperte e scandalosamente mai chiuse con l'Amministrazione Corvatta, ha voluto portarle a conoscenza dei consiglieri proprio per rispettare il lavoro dell'Assise, quella passata e quella presente, e poter impostare una base di maggior fiducia nel lavoro del massimo organo comunale, senza strascichi di sospetti o illazioni. I cittadini che hanno eletto democraticamente i loro esponenti devono poter contare su chi si fa garante della verità e non su chi, nonostante è stato 5 anni al governo, scarica le proprie mancanze su chi da tre mesi si è messo a lavorare per portare avanti il proprio programma.
Caro Silenzi, “l'atteggiamento padronale” di cui ci accusi è purtroppo ad immagine e somiglianza di un vecchio modo di fare politica a te tanto caro.
Accusarci di mancata trasparenza sarà anche comodo per trovare visibilità sui giornali, ma funziona per gli smemorati che non ricordano quello che è successo negli anni in cui ha amministrato la sinistra.
Il Sindaco
Fabrizio Ciarapica."
Un pomeriggio di basket per tutti gli appassionati della palla a spicchi. Infatti sabato 23 settembre alle ore 17.20, presso il Palazzetto di Civitanova Alta, l'Infa Feba Civitanova Marche alza il sipario sulla nuova stagione agonistica 2017-18. La società biancoblu, unica società marchigiana di basket femminile in A2, è pronta per questa stagione a scaldare i motori.
Dopo l'esaltante campionato dell'annata scorsa da parte della prima squadra, concluso con la prima storica partecipazione alla Mia Cup e l'approdo ai play-off di categoria, anche per questa stagione le momò vogliono ripetersi, sempre guidate da coach Alberto Matassini. Sarà possibile conoscere direttamente i volti nuovi per il prossimo campionato, oltre che le giocatrici della trionfale cavalcata dell'anno scorso e tutto lo staff tecnico della prima squadra. Ovviamente anche spazio al settore giovanile, sia maschile che femminile, che dà sempre molte soddisfazioni al sodalizio biancoblu con la scorsa stagione che ha regalato diversi traguardi importanti.
Un movimento, quello della Feba, sempre più in crescita che nella scorsa annata ha raggiunto circa 160 tesserati a livello di settore giovanile e di mininasket. Insomma un'occasione imperdibile per avvicinarsi al mondo del basket femminile, e non solo, e vedere dal vivo la prima squadra che affronterà dalle 18.30 in amichevole Umbertide, ultimo test prima dell'avvio del campionato previsto per domenica 1 Ottobre. Vi aspettiamo.
Dopo lo scandaloso fatto di Carugate del mese scorso, con il cartello di insulti affisso nel parcheggio di un supermercato e quello di questa settimana, con il ferrarista che in via Montenapoleone, a Milano, ha offeso ed aggredito il padre di un portatore di handicap che gli aveva chiesto di spostare l'auto, parcheggiata senza averne titolo, nel posto riservato ai disabili, siamo andati a verificare la situazione nel più grande centro commerciale di Civitanova.
Abbiamo scelto un orario abbastanza tranquillo (17:30 - 18:00) di un giorno feriale ed abbiamo controllato solamente il parcheggio intorno allo stabile, senza verificare quello sotterraneo e quello al piano superiore. Con tutte queste premesse, ci saremmo aspettati qualcosa di meglio ma nonostante si veda una "particolare" forma di rispetto verso i parcheggi riservati ai portatori di handicap, ne abbiamo trovati comunque due, su un totale di una dozzina, occupati da auto che non ne avevano titolo.
Nel primo caso, abbiamo trovato la classica auto posteggiata il cui guidatore si è dimenticato di esporre il tagliando ma nel secondo, la situazione è stata un po' più articolata perché a rendere inutilizzabile lo stallo, hanno concorso in due, parcheggiando ai lati ma comunque sopra le strisce gialle.La cosa curiosa è che, per cercare di rispettare il posto dei disabili, alcuni automobilisti hanno parcheggiato tranquillamente sopra le strisce pedonali, in mezzo agli incroci o comunque in punti dove non era consentito, come se, salvi gli stalli per i portatori di handicap, il resto non conta. Discorso a parte è quello che riguarda il parcheggio per le donne in gravidanza, di cui è praticamente impossibile verificarne il diritto ad utilizzarlo, a meno che, ovviamente, l'unico persona a bordo sia un uomo.