"Civitanova città con l'infanzia", si apre un ricco programma di collaborazioni pensate per i bambini e le loro famiglie
In concomitanza della Giornata nazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l'Amministrazione comunale apre il suo programma “Civitanova Città con l’infanzia”, con l'obiettivo di avviare una prospettiva di città che non sia solo per bambini, ma che essendo a misura di bambino, sia vivibile per tutti: sicura, accogliente, con lo sguardo alla crescita demografica, economica, educativa.
In quest’ottica, l'Assessorato alla Famiglia sta lavorando a diverse iniziative in collaborazione con gli altri Assessorati, associazioni cittadine e realtà non solo del sociale, ma anche incontrando tutti coloro che possano portare valore aggiunto ad una progettualità condivisa e mirata alle esigenze delle famiglie e dei più piccoli.
In primo piano, la collaborazione con le scuole: in questo mese di novembre le scuole sono state coinvolte nelle celebrazioni civili condividendo materiale da discutere, ascoltando i lavori dei ragazzi, incontrandoli per riflettere insieme, come avvenuto il 4 Novembre o per Nassiriya, con la finalità di incentivare un dialogo sempre maggiore con gli studenti tutti, a partire dai più piccoli, su tematiche fondamentali.
Inoltre, sono stati inaugurati dei baby pit-stop, luoghi di accoglienza per le esigenze non solo logistiche, ma anche affettive e relazionali delle neo-mamme nella loro quotidianità. Altri servizi sono attivi da anni a Civitanova, come le sovvenzioni comunali ai Cag, la Mediateca, il centro kalimera e l'attivazione delle Porte sociali.
“Non puntiamo sul singolo evento in sé – ha spiegato l'assessore Barbara Capponi – ma vogliamo investire tempo ed energie alla costruzione di una rete e di una progettualità che crei vantaggio e crescita stabili e sempre maggiori per i bambini della nostra città, e non solo una giornata “spot” di cui poi rimane ben poco. Avviamo quindi una progettualità concreta che guardi anche all’evento dell’anno prossimo, ma che immediatamente porti cambiamenti concreti per i ragazzi della nostra città”.
Nella fattispecie sono in via di sviluppo:
- tavolo di concertazione permanente sull’infanzia e l’adolescenza (sono già stati contattati l’Ambito 14 e il Paolo Ricci, collaboratori istituzionali dell’amministrazione);
- studio delle procedure necessarie per la fattibilità del Centro famiglia, che sarà un luogo dedicato non solo ai piccoli, ma a tutti coloro che li accompagnano nella loro crescita: genitori, nonni, fratelli;
- monitoraggio dello stato dell’arte delle scuole di pertinenza dell’Amministrazione (Nidi e istituti comprensivi), con rapporti diretti, al fine di acquisire tutte le informazioni con uniformità di criteri, sui punti di forza e su quanto è possibile insieme far fruttare al meglio;
- celebrazione della giornata della disabilità, il 3 dicembre p.v., che vedrà coinvolti in modo attivo e divertente i bambini e i ragazzi stessi per alcuni momenti.
Commenti