Grandissima la risposta che il pubblico ha riservato domenica alla prima di Cenerentola in bianco e nero, nell’ambito della rassegna “A teatro con mamma e papà” organizzata dal Comune e ideata da Marco Renzi. Teatro gremito in ogni ordine e grado e tantissime persone che non sono riuscite ad entrare (oltre cento le richieste non esaudite per evidenti ragioni di sicurezza e di agibilità). Un pubblico che segue la programmazione, genitori che portano i loro figli a teatro, famiglie intere, per una festa che si rinnova ad ogni appuntamento e contribuisce alla formazione, alla crescita e alla socialità. In scena "Cenerentola in bianco e nero", produzione recentissima di “Proscenio Teatro”, una storia raccontata con attori e pupazzi di varie forme e fattezze, e soprattutto con tanta partecipazione da parte del pubblico, lo stesso che sceglierà alla fine se sia migliore la versione che ha scritto Perrault (bianca) o quella dei Fratelli Grimm (nera).
Prossimo spettacolo domenica 9 dicembre con "La bella e la bestia" presentato dalla compagnia "Stivalaccio Teatro" di Treviso. Si raccomanda al pubblico di effettuare per tempo le prenotazioni che verranno aperte a partire da lunedì 3 dicembre. Si può riservare il posto telefonando a Proscenio Teatro, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 14: 0734 440348-440361, in altri orari 335 5268147.
Film evento dedicato al padre dell’Impressionismo: Claude Monet. Domani 27 e mercoledì 28 novembre al cinema Cecchetti viene proiettato Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e di luce.
Il docufilm conduce il pubblico a Parigi, tra il Musée Marmottan, il Musée de l’Orangerie e il Musée D’Orsay, a Giverny con la Fondation Monet, la casa e il giardino dell’artista, e tra i magnifici panorami di Étretat.
A guidare gli spettatori alla scoperta dei luoghi, delle opere e delle vicende del maestro, c’è l’attrice Elisa Lasowski (Trono di Spade e Versailles), mentre la consulenza scientifica è affidata allo storico e scrittore Ross King, autore del best seller Il mistero delle ninfee. Monet e la rivoluzione della pittura moderna. Insieme a loro Sanne De Wilde, fotografa olandese che riflette sulla relatività della percezione dei colori, e Claire Hélène Marron, giardiniera della Fondation Monet.
La pellicola diretta da Giovanni Troilo racconta l’ossessione di Monet per le ninfee, l’acqua (ha vissuto quasi tutta la sua vita lungo la Senna) e la passione per i riflessi di luce sulla sua superficie.
Due gli spettacoli al giorno: alle 18.30 e alle 21, al prezzo speciale di 8 euro.
Al cinema Rossini, invece, prosegue martedì e mercoledì (ore 21.15) la programmazione di Tutti lo sanno, diretto e sceneggiato da Asghar Farhardi, con protagonista l’attrice premio Oscar Penelope Cruz, in attesa di Bohemian Rhapsody, il film sui Queen. Ingresso a 5 euro, ridotto 4.
Pescara si conferma bestia nera della Rossella Civitanova. Un inspiegabile terzo quarto da incubo condanna capitan Amoroso e compagni, che fino a quel momento se la stavano giocando assolutamente alla pari. La buona reazione nell’ultimo quarto non è sufficiente a ribaltare la partita, che termina 62-79. Adesso due trasferte consecutive attendono la Rossella, prima a Corato e poi il ritorno del derby contro Ancona.
È buona la partenza di Civitanova, che tiene alti i ritmi e trova punti veloci per il primo break di 10-4 firmato Coviello e Pierini. Poi qualche minuto di confusione, interrotto dall’ingresso di capitan Amoroso, che con assist e tripla dà il +9 ai suoi (15-6). La risposta di Pescara arriva nel finale con sei punti di Serafini e Carpanzano, anche se è Coviello a chiudere la frazione sul 20-16.
Il secondo quarto inizia con la bomba di Andreani, poi la Rossella si intestardisce nel tiro da tre senza fortuna, mentre dall’altra parte ne mette due di fila Leonzio per il primo vantaggio ospite (23-24). Pierini dall’arco riporta Civitanova avanti la Virtus, poi torna a segnare Amoroso, ma Pescara ri-sorpassa con la terza tripla di Leonzio e va all’intervallo col minimo vantaggio: 36-37.
Il terzo quarto è black-out totale: dopo un gioco da tre punti di Andreani la Rossella non segna più per più di nove minuti e si disunisce anche in difesa, con Pescara che dilaga grazie a Potì, Leonzio e Capitanelli. Il parziale di 3-25 è terrificante.
Dopo la pausa si interrompe l’emorragia dei padroni di casa con il 2+1 di Pierini e la tripla di Andreani. La Rossella riesce a recuperare qualche punto ma il distacco è troppo ampio per poter rimettere in dubbio il risultato.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Unibasket Amatori Pescara 62-79 (20-16, 16-21, 3-25, 23-17)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Attilio Pierini 18 (6/11, 1/6), Francesco Amoroso 16 (4/7, 2/7), Riccardo Coviello 13 (5/10, 1/2), Lorenzo Andreani 9 (1/1, 2/5), Marco Vallasciani 4 (2/2, 0/5), Federico Burini 2 (1/3, 0/3), Matteo Felicioni 0 (0/1, 0/4), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Simone Cimini 0 (0/0, 0/0), Arnold Mitt 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 10 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Lorenzo Andreani, Marco Vallasciani 7) - Assist: 15 (Lorenzo Andreani 5)
Unibasket Amatori Pescara: Ennio Leonzio 29 (5/8, 4/5), Andrea Capitanelli 11 (3/6, 1/2), Alessandro Potì 10 (2/6, 2/3), Marko Micevic 9 (3/7, 1/3), Gianluca Carpanzano 8 (0/1, 1/2), Alberto Serafini 8 (4/8, 0/2), Michele Caverni 2 (0/0, 0/1), Domenico Fasciocco 2 (1/1, 0/0), Luca D'eustachio 0 (0/0, 0/0), Franceco Di donato 0 (0/0, 0/0), Alessandro Boscherini 0 (0/0, 0/0), Leonardo Del sole 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 22 - Rimbalzi: 40 4 + 36 (Ennio Leonzio 10) - Assist: 13 (Ennio Leonzio, Andrea Capitanelli 4)
Ennesimo incidente questo pomeriggio all'incrocio tra via Mazzini e via Vela, a Civitanova, a causa di una Opel nera che non ha fatto lo stop ed è andata ad urtare contro una Fiat Punto che percorreva via Vela, colpendola sul lato anteriore destro. Non si hanno notizie di feriti ma dato lo scontro non particolarmente violento, probabilmente non se ne registrano.
Le foto dell'incidente sono state pubblicate in rete da una signora che abita in prossimità del famigerato incrocio, che ne denuncia la pericolosità e chiede all'amministrazione di prendere provvedimenti per metterlo in sicurezza, dato che non di rado è capitato che delle auto "sono venute contro l'abitazione".
"Abbiamo richiesto al comune - scrive la donna - di mettere dei dossi in entrambe le vie. Questo per fare in modo di salvare la pelle a tutti quelli che sfortunatamente si troveranno a transitare, o alla mia famiglia, che uno di questi giorni, mentre entriamo nel portone, ci troveremo appiccicati ad esso". Sembra infatti che nonostante la segnaletica molto evidente e la presenza di uno specchio, gli scontri in quell'incrocio siano abbastanza frequenti e probabilmente bisognerà intervenire per tentare di porvi rimedio.
Il conto alla rovescia per il Mondiale per Club è agli sgoccioli. Parte lunedì con la prima gara l’avventura della Cucine Lube Civitanovanel prestigioso torneo iridato in Polonia: alle ore 17.30 (diretta Rai Sport) i biancorossi scendono in campo contro i polacchi dello Skra Belchatow per la prima gara del Gruppo A. Un esordio subito fondamentale in chiave qualificazione, visto che passeranno alla fase finale di Czestochowa le prime due formazioni di ciascun girone e cominciare con il piede giusto è l’obiettivo principale per Stankovic e compagni.
Oggi pomeriggio i cucinieri si sono allenati per la prima volta nella Orlen Arena di Plock, impianto di 5 mila posti teatro della prima fase del torneo per le squadre del girone A: oltre alla Cucine Lube Civitanova e al Belchatow sono inserite le due russe Zenit Kazan e Fakel Novy Urengoy, che si incontreranno domani alle 20.30. Martedì (sempre alle 17,30) sarà il momento di Lube-Kazan, mentre giovedì (17.30) l'ultima sfida del girone per i biancorossi con il Fakel.
Lube-Skra è ormai una classica. Per la quinta volta in cinque anni le due formazioni si incrociano tra Champions League (dal 2015 al 2018) e Mondiale per Club (semifinale della scorsa stagione). Torna anche la sfida con lo Zenit Kazan, che ha caratterizzato le due finali della scorsa stagione sia in Russia nella massima competizione europea che a Cracovia nel torneo iridato. Prima volta in assoluto, invece, con il Fakel Novy Urengoy del coach italiano Placì e dell’ex Lube Cadeddu.
“Ho buone sensazioni - dice Giampaolo Medei - la squadra è in una buona condizione sia individualmente che a livello collettivo. Abbiamo avuto qualche problema prima della gara con Modena in Champions League, vedi Sokolov con la febbre, ma abbiamo superato il momento con una bella prestazione nell’esordio europeo. Sono fiducioso, la squadra sta crescendo partita dopo partita e mi aspetto in questo Mondiale per Club un ulteriore passo in avanti nel livello di gioco. Sarà importante iniziare con il piede giusto sin dalla sfida di lunedì con il Belchatow, subito fondamentale. Siamo cosciente che per vincere dovremo battere tutti, quindi non pensiamo al girone di ferro ma a portare sempre a casa la vittoria. Un anno fa abbiamo conquistato il secondo posto, ovviamente quest’anno faremo di tutto per vincerlo”.
Muore a 52 anni Alessio Tamagnini. L'uomo di Sarnano aveva gestito per diverso tempo la parafarmacia di Camerino e anche quella di Sarnano. L'uomo era ricoverato a Villa dei Pini a Civitanova a causa di una malattia che l'ha ucciso. Avvea lavorato e vissuto anche a Civitanova.
La camera ardente è stata allestita nell'obitorio di Sarnano dove sabato, alle 10, si terranno i funerali presso la chiesa di Sant'Agostino. L'uomo lascia la compagna Giovanna, il fratello Alessandro, la madre e una figlia.
Scatta oggi l’operazione Mondiale per Club per la Cucine Lube Civitanova. Un altro appuntamento di prestigio, tra i più attesi della stagione: la rassegna iridata della FIVB metterà in palio tra le migliori formazioni del mondo del volley il prestigioso trofeo. Dopo l’argento della scorsa stagione, Stankovic e compagni cercano l’impresa nel Mondiale per Club, che va ancora una volta in scena in Polonia. Vediamo nei dettagli il programma, notizie e curiosità sull’avventura che gli uomini di Medei si apprestano a vivere. Tutte le gare saranno trasmesse da Rai Sport (sotto i dettagli).
Nella scorsa stagione la Cucine Lube Civitanova ha preso parte per la prima volta nella sua storia al Mondiale per Club, conquistando un importante argento sconfitta soltanto in Finale dallo Zenit Kazan (4 vittorie su 5 gare), squadra che i cucinieri troveranno subito nella fase e gironi di questa edizione 2018.
I biancorossi sono in partenza nel pomeriggio di sabato dall’aeroporto di Ancona, da dove poi decolleranno per Varsavia, infine il trasferimento in pullman a Plock, sede del girone che ospiterà le gare della Cucine Lube Civitanova, arrivo previsto in tarda serata. Domenica pomeriggio è in programma il primo allenamento degli uomini di Medei nella Orlen Arena, l’impianto da 5 mila posti che ospiterà le gare del Gruppo A.
I biancorossi sono stati inseriti nel gruppo A insieme ai padroni di casa del PGE Skra Belchatow (campioni di Polonia, Paese ospitante), ai campioni d’Europa dello Zenit Kazan e l’altra formazione russa invitata, il Fakel Novy Urengoy. Nell’altro gruppo (B) che si gioca a Resovia, sono invece stati sorteggiati i connazionali del Trentino Volley (wild card), gli iraniani del Khatam Ardakan (campioni d’Asia), l’altra polacca invitata al torneo Asseco Resovia e infine i brasiliani campioni sudamericani del Sada Cruzeiro. Al termine della fase a gironi, le prime due di ogni raggruppamento giocheranno le semifinali incrociando prime contro seconde, poi le Finali 1° e 3° posto. La Final Four si giocherà a Czestochowa.
Per i biancorossi esordio lunedì 26 novembre alle 17.30 contro i polacchi dello Skra Belchatow, martedì 27 (ore 17.30) la super sfida con lo Zenit Kazan, mercoledì 28 giorno di riposo e giovedì 29 (ore 17.30) l’ultima gara del girone con il Fakel. In caso di qualificazione alla Final Four (in programma a Czestochowa, come detto passano le prime due del girone), dopo il venerdì 30 dedicato al trasferimento, si torna in campo sabato 1 dicembre per le semifinali (17.30 e 20.30) e domenica 2 per le finali primo e terzo posto (sempre 17.30 e 20.30).
26/11/2018 ore 17.30 (Plock) Pge Skra Be?chatów (POL) - Cucine Lube Civitanova (ITA) Diretta RAI Sport
27/11/2018 ore 17.30 (Plock) Cucine Lube Civitanova (ITA) - Zenit Kazan (RUS) Diretta RAI Sport
29/11/2018 ore 17.30 (Plock) Fakel Novy Urengoy (RUS) - Cucine Lube Civitanova (ITA) Diretta streaming RAI Play, differita RAI Sport ore 20.30
Prevenire la violenza di genere, promuovere i cambiamenti nei comportamenti socio-culturali, decostruire gli stereotipi: sono gli obiettivi del progetto «Genere-Azione: Ciak si gira contro la violenza! Dal dialogo al fare prevenzione», proposto dall’associazione Osservatorio di Genere e dalla cooperativa sociale Il Faro Onlus. Si tratta di una serie di azioni rivolte a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 26 anni della provincia di Macerata. Il progetto è realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le pari opportunità e sostenuto dalla Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche.
Il progetto è stato presentato ieri al Centro di aggregazione giovanile Kalimera di Civitanovadavanti ad un’ampia platea di ragazzi, che hanno poi assistito alla proiezione di «Mani rosse» e hanno partecipato all’incontro-dibattito con Francesco Filippi, autore del film.
«Sono più di 400 le donne che nel 2016 si sono rivolte ai centri antiviolenza della regione – ha detto Meri Marziali, presidente della commissione regionale per le pari opportunità –. Credo molto in attività come questa, perché la violenza è un problema culturale: per tanto tempo ci hanno raccontato che fosse un problema di ordine pubblico risolvibile con l’aumento delle pene, ma non è solo questo. Le nuove generazioni devono farsi portavoce di un cambiamento importante, per questo per tutto il 2019 abbiamo approvato anche un progetto di educazione sentimentale da portare avanti nelle scuole superiori».
«La violenza assistita è quando i ragazzini come voi presenti oggi – ha spiegato Elisa Giusti, coordinatrice del progetto e coordinatrice Sportello Antiviolenza di Civitanova, rivolgendosi ai ragazzi in platea – ascoltano minacce e insulti, attacchi sia verbali che fisici: questo provoca nei minori danni psicologici molto forti, che possono portare a un senso di solitudine, all’isolamento, alla depressione e a disturbi scolastici. Da gennaio, sono 56 le donne che si sono rivolte al nostro sportello, sia di Civitanova che di Comuni limitrofi come Montecosaro o Monte San Giusto. Bisogna ricordare che non esistono prototipi di donna vittima di violenza o di uomo che fa violenza: sono persone come tutti, spesso insospettabili».
«I dati sono allarmanti – ha detto Laura Romitelli, assistente sociale dell’Ambito territoriale sociale 14 – perché secondo un’indagine Istat nel 2017 oltre 49mila donne si sono rivolte ai centri antiviolenza, e il 63% di loro ha dei figli. È quindi una problematica che non investe solo la donna, ma l’intero nucleo familiare. È importante educare i giovani a una nuova coscienza sociale».
«Una parte rilevante delle donne che fanno denuncia ha un’età compresa tra i 30 e i 40 anni – ha spiegato Claudia Santoni, presidente dell’Osservatorio di Genere – mentre le donne più giovani sono poco visibili, quindi si è posto il problema di come intercettarle. Ecco perché il target del progetto è per ragazzi tra i 16 e i 26 anni, con linguaggi innovativi: il tentativo è di creare un supporto sempre maggiore verso i giovani grazie a campagne di sensibilizzazione».
«Sono sempre gli adulti che parlano – ha aggiunto Silvia Casilio, Odg –, quindi abbiamo voluto capovolgere la situazione: quindi i ragazzi protagonisti del progetto saranno gli attuatori della campagna di sensibilizzazione. A settembre saranno loro ad andare nelle scuole per parlare di prevenzione della violenza contro le donne, a spiegare come la violenza sia sempre sbagliata, anche nei confronti dei propri coetanei».
Ieri quindi l’avvio del progetto «Genere-Azione»: le attività, che continueranno fino al 2020, sono divise in quattro fasi. Nella prima, «THINKS!», sono previsti quattro incontri a gennaio sulle tematiche della violenza di genere, sul mondo del lavoro, sulla discriminazione, sulla famiglia. Nella seconda, «JUST DO IT!», saranno svolti dei laboratori teatrali e cinematografici. I laboratori hanno l’obiettivo di far ragionare i ragazzi e le ragazze a partire dai temi affrontati durante il percorso di formazione e spingerli a lavorare sulla realizzazione della campagna di sensibilizzazione che sarà poi veicolata nella terza fase, «LET’S SPREAD AND SHARE!». In questa, è prevista un’azione disseminazione trasversale che comprenderà una campagna di comunicazione tradizionale con brochure e volantini e una campagna social.
Nella quarta e ultima fase, «BEST PRACTICES FOR YOUNG PEOPLE», verrà attivata un’azione informativa e di prevenzione – di tipo sperimentale – dello Sportello Antiviolenza di Civitanova Marche. L’8 Marzo 2020, infine, si svolgerà la giornata di restituzione dei risultati del progetto alla presenza delle istituzioni.
I residenti lamentano da tempo lo stato di abbandono di Contrada Piane Chienti (leggi: http://bit.ly/2AlJmD6), dove oltre al manto stradale in pessime condizioni, regna la totale anarchia e i vari divieti sono costantemente ignorati da automobilisti e peggio ancora camionisti.
Nella parte iniziale della stradina che collega la Provinciale 485 alla zona industriale, la circolazione è - o per meglio dire dovrebbe essere - a senso unico in ingresso e i camion non possono transitare ma entrambe i divieti sono ignorati completamente e costantemente, senza che nessuno tuteli gli interessi degli abitanti che vedono sfrecciate auto e camion in entrambe le direzioni. Una vera e propria terra di nessuno.
Nel tardo pomeriggio di ieri l'ultimo eclatante episodio, quando l'autista di un grosso camion, pur di entrare nella stradina vietata, non ha esitato a compiere diverse manovre sulla Provinciale, bloccando momentaneamente il traffico in entrambe le direzioni.
Dai capogruppo di maggioranza del Comune di Civitanova riceviamo e pubblichiamo
Premettiamo che il vice sindaco ha ammesso pubblicamente l'errore, o meglio la leggerezza, di estrapolare e mettere insieme delle frasi apparse sui social e postare le stesse insieme ad una domanda con lo scopo di aprire una discussione sul proprio profilo personale di Facebook.
Ovviamente invitiamo a moderare i termini ma, tale fatto, non puo' diventare certo un illecito così come invece si sta cercando di far passare da parte dell'opposizione per colpire duramente un avversario politico.
Quelle frasi, riviste e circoscritte, sono più simili a una goliardata che ad altro.
Le parole vanno contestualizzate e riportate integralmente, altrimenti si assiste ad una strumentalizzazione politica che va oltre l'agone stesso arrivando a colpire l'individuo nel privato e non il personaggio politico, mettendo in atto un vero e proprio accanimento tale da mettere perfino in dubbio la correttezza e l'impegno nello svolgere il ruolo fiduciario che il sindaco gli ha assegnato.
Troviamo ancor più grave coinvolgere nella ricerca morbosa, quasi maniacale, foto anche di altre persone estranee alla vicenda e ricercare commenti dello stesso Troiani su pagine altrui nonché, all'apice di questo tentativo di demolire l'uomo, ci si è spinti a chiedere tramite la politica, con una interrogazione in Regione, se si sia intervenuti anche a livello professionale.
Abbiamo assistito ad un vero e proprio sciacallaggio mediatico che fa leva sullo spauracchio della deriva fascista tale da portare un post di una profilo fb personale, fatto con l'intento di aprire una discussione, alla ribalta nazionale.
Noi consiglieri rinnoviamo la nostra fiducia alle scelte del sindaco e a Fausto Troiani nel suo ruolo di assessore e vice sindaco, il quale dovrà essere giudicato secondo il suo operato al servizio dell'amministrazione sia dalla sua maggioranza che dall'opposizione, su questo piano si deve spostare lo scontro.
Chiediamo pertanto che l'attenzione e gli sforzi dei gruppi consiliari si orientino verso altre tematiche ben piu' importanti per la città.
Ci auspichiamo che dopo questo episodio tutti coloro che rappresentano l'amministrazione abbassino i toni e moderino i termini, ma l'impegno deve essere in ugual misura diviso tra maggioranza ed opposizione.
Domenica 25 Novembre, a Civitanova Marche, nel contesto del Teatro “Annibal Caro”, si terrà il primo appuntamento di “A teatro con mamma e papà'”, stagione 2018-19 di Teatro per Ragazzi e Famiglie promossa dal Comune di Civitanova Marche, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro” per la direzione artistica di Marco Renzi.
Il progetto, giunto alla sua settima edizione, si iscrive nel Circuito Intercomunale TIR-TEATRI IN RETE che vede coinvolti dieci Comuni nelle Province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, la più grande rete di teatro per l'infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.
La stagione civitanovese si apre con una novità assoluta, lo spettacolo “CENERENTOLA IN BIANCO E NERO”, lavoro con attori e pupazzi animati che ha debuttato il 18 Novembre a Savignano sul Panaro (MO), si tratta di una rilettura molto divertente delle due più celebri e conosciute versioni europee della famosa favola: quella dei Fratelli Grimm e quella di Charles Perrault.
Lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età, ci sarà in scena Cenerentola in carne ed ossa, col suo vestito sporco di cenere e con quello sfavillante con cui si presenta alla festa, ci sarà il Principe, la scarpetta abbandonata e tutto il resto. Non mancheranno, come tradizione della compagnia, pupazzi animati e coinvolgimento diretto del pubblico.
Quella di Cenerentola è storia di mondi magici, di straordinari rapporti con la natura e gli animali, ma è anche storia di una profonda ingiustizia, di riscatto, di prepotenze sconfitte, del bene che trionfa sul male. Tutti, chi prima e chi dopo, abbiamo subito nella nostra vita dei torti, si comincia già a scuola con il triste fenomeno del bullismo, e tutti abbiamo sognato di avere giustizia, questo ci permette un'immediata identificazione con le vicende di Cenerentola, siamo dalla sua parte sin dall'inizio, lo siamo stati per secoli e continueremo ad esserlo ancora.
In scena Mirco Abbruzzetti e Simona Ripari, le musiche originali sono di Marco Pierini e Giuseppe Franchellucci, i costumi di Valentina Ardelli, le scene di Giacomo Pompei e Paolo Figri, le luci di Simone Agostini, il testo e la regia di Marco Renzi.
Visto il forte gradimento e seguito dell'iniziativa, si ricorda e raccomanda di prenotare il posto onde evitare di non poter accedere alla Sala. I numeri da chiamare sono i seguenti:
0734-440348\440361 (lun.ven ore 9\13,30), in altri orari 335 5268147.
Ingresso Unico € 6.00
Sabato 1 dicembre alle 16 verrà inaugurata a Civitanova Marche, in corso Umberto I n. 162/A, la nuova sede operativa del Patronato Acli e del Caf Acli che ospita anche la sede regionale del Patronato Acli delle Marche.
Una nuova casa dove poter migliorare e rendere ancora più efficienti i nostri servizi dando seguito a quanto ci ha detto Papa Francesco all’udienza del 23/05/2015: “Alle porte della vostra Associazione oggi bussano nuove domande che richiedono nuove e qualificate risposte.”
All’evento interverranno S.E. Mons. Rocco Pennacchio Vescovo di Fermo, Fabrizio Ciarapica sindaco di Civitanova Marche, Emiliano Manfredonia Presidente Nazionale del Patronato Acli, Maurizio Tomassini Presidente Regionale delle Acli delle Marche Roberta Scoppa Presidente provinciale delle Acli di Macerata
Il pomeriggio sarà introdotto da Giuseppe Paniccià, Presidente provinciale del Patronato Acli Macerata.
Una nuova sede che nasce dall’esigenza di uno spazio più grande, accogliente ed accessibile a tutti per essere ancor più vicini alle famiglie, ai lavoratori e a tutte quelle persone in situazione di disagio secondo lo spirito cristiano di accoglienza, ascolto e sostegno che sempre contraddistingue l’opera dei servizi offerti.
E' diventato virale sui social il filmato dell'assalto alla Lidl di Palermo (link: http://bit.ly/2Ad1uPz), con scene di vera e propria isteria collettiva, condite da urla, spintoni e pesanti insulti, solo per accaparrarsi il maggior numero possibile di bottiglie d'olio, approfittando dell'eccezionale sconto del 50%.
L'offerta, da quanto ci racconta una persona presente, è stata molto apprezzata anche nel supermercato della stessa catena di via Aldo Moro, a Civitanova Marche, e nel pomeriggio di ieri, in pochi minuti, sono state "polverizzate" un centinaio di bottiglie. Nessuna scena da far west, però, da noi, dato che l'ingente quantità di olio è stata presa tutta da una singola persona, un giovane di colore, creando non poca difficoltà alla cassiera che le ha dovute contare singolarmente.
Da quanto ci dicono, le ipotesi principali per un acquisto così sostanzioso sono due: una frittura da Guinness dei primati oppure l'acquisto di carburante a buon mercato per una vecchia auto diesel. L'importante, comunque, è che non ci sono stati scontri come accaduto in Sicilia.
Nella mattinata di ieri a Civitanova Marche, una donna di 74 anni con domicilio a Civitanova, ha denunciato all'autorità competente che mentre passeggiava sul Lungomare Nord è stata avvicinata da due uomini che, dopo averle raccontato alcune loro vicissitudini, le hanno chiesto se conoscesse l'abitazione di un certo medico.
La donna, impietosita dai racconti dei due, si è recata insieme a loro in banca e poi alle poste e, dopo aver prelevato la somma di 3000 euro, li ha dati ai due che immediatamente si sono allontanati in auto.
Solo successivamente la donna si è resa conto di essere stata vittima di una truffa ed ha quindi denunciato l'accaduto: ora si procederà all'esame delle videocamere comunali per individuare il mezzo dei truffatori e cercare di risalire alla loro identità.
Al confine tra Civitanova e Montecosaro, i carabinieri delle locali stazioni al termine dei vari accertamenti hanno denunciato a piede libero per concorso in ricettazione un uomo di Civitanova, classe '82, denunciato anche per guida con la patente revocata e un uomo di Montegranaro di 46 anni, denunciato inoltre per violazioni alle prescrizioni di sorveglianza speciale.
Sono stati fermati e controllati la scorsa notte mentre erano a bordo di una Fiat Scudo: al civitanovese, avendo la patente revocata, è stato sequestrato il mezzo nel quale inoltre è stato trovato un fusto in acciaio che conteneva olio d'oliva e due conigli.
Il montegranarese poi era sottoposto all'obbligo di non frequentare pregiudicati e di rimanere in casa nell'orario notturno.
Nella mattinata odierna un abitante di Montecosaro ha denunciato di aver subito un furto nel suo casolare di campagna dicendo che gli era stata sottratta una tanica d'olio e alcuni conigli. Evidente che fossero gli stessi trovati nell'auto dei pregiudicati e sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Domenica 25 Novembre, a Civitanova Marche, nel contesto dello splendido Teatro “Annibal Caro”, si terrà il primo appuntamento di “A TEATRO CON MAMMA E PAPA'”, stagione 2018-19 di Teatro per Ragazzi e Famiglie promossa dal Comune di Civitanova Marche, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro” per la direzione artistica di Marco Renzi.
Il progetto, giunto alla sua settima edizione, si iscrive nel Circuito Intercomunale TIR-TEATRI IN RETE che vede coinvolti dieci Comuni nelle Province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, la più grande rete di teatro per l'infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.
La stagione civitanovese si apre con una novità assoluta, lo spettacolo “CENERENTOLA IN BIANCO E NERO”, lavoro con attori e pupazzi animati che ha debuttato il 18 Novembre a Savignano sul Panaro (MO). Si tratta di una rilettura molto divertente delle due più celebri e conosciute versioni europee della famosa favola: quella dei Fratelli Grimm e quella di Charles Perrault.
Lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età: ci sarà in scena Cenerentola in carne ed ossa, col suo vestito sporco di cenere e con quello sfavillante con cui si presenta alla festa, ci sarà il Principe, la scarpetta abbandonata e tutto il resto. Non mancheranno, come tradizione della compagnia, pupazzi animati e coinvolgimento diretto del pubblico.
Quella di Cenerentola è storia di mondi magici, di straordinari rapporti con la natura e gli animali, ma è anche storia di una profonda ingiustizia, di riscatto, di prepotenze sconfitte, del bene che trionfa sul male. Tutti, chi prima e chi dopo, abbiamo subito nella nostra vita dei torti, si comincia già a scuola con il triste fenomeno del bullismo, e tutti abbiamo sognato di avere giustizia, questo ci permette un'immediata identificazione con le vicende di Cenerentola, siamo dalla sua parte sin dall'inizio, lo siamo stati per secoli e continueremo ad esserlo ancora.
In scena Mirco Abbruzzetti e Simona Ripari, le musiche originali sono di Marco Pierini e Giuseppe Franchellucci, i costumi di Valentina Ardelli, le scene di Giacomo Pompei e Paolo Figri, le luci di Simone Agostini, il testo e la regia di Marco Renzi.
Visto il forte gradimento e seguito dell'iniziativa, si ricorda e raccomanda di prenotare il posto onde evitare di non poter accedere alla Sala. I numeri da chiamare sono i seguenti: 0734-440348\440361 (lun.ven ore 9\13,30), in altri orari 335 5268147. Ingresso Unico € 6.00
Esordio vincente per la Lube in Champions League. La formazione di coach Giampaolo Medei ha vinto in tre set contro Modena (25-22, 30-28, 25-22) nella prima partita della pool B di CEV Champions League 2018/2019. Grazie a questo successo Civitanova raggiunge i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, vincenti per 3-0 contro il Cez Karlocarsko, in testa al girone a quota tre punti.
LA CRONACA - Avvio di partita tiratissimo, con le due squadre che proseguono a braccetto sino all'undici pari. A spezzare l'equilibrio è Christenson con un muro a due vincente su Leal. Trovato il break Modena riesce a scappare sino al più tre (12-15), ma Civitanova rientra prontamente grazie alla coppia Sokolov-Juantorena (16-16).
A questo punto si scatena Zaytsev, il grande ex, con una serie di diagonali portentose che trascinano gli ospiti a nuovo vantaggio (16-19) ma Sokolov zittisce il nuovo tentativo di fuga Azimut con un muro mostruoso su Urnaut (19-19). Il set si decide nel finale di parziale grazie all'allungo decisivo della Lube che fa la differenza in attacco con Leal (25-22).
SECONDO SET - Lube subito a fuoco nel secondo parziale. I cucinieri trovano il break immediato grazie alla murata di Simon su Holt (3-1). Sulle ali dell'entusiasmo trascinante dell'Eurosuole Forum Civitanova trova perfino il più quattro (6-2), prima di subire la rimonta modenese ad opera di uno scatenato Mazzone (8-8). Il parziale si decide nuovamente punto a punto: a spuntarla dopo una battaglia estenuante ai vantaggi è nuovamente la Lube per 30-28 grazie all'errore decisivo di Urnaut in diagonale.
TERZO SET - Il canovaccio del terzo parziale è contraddistinto, come tutto il match, da estremo equilibrio. Modena trova il break grazie ad un ace di Mazzone (4-6), ma Civitonova torna subito in carreggiata grazie a Juantorena. L'italo-cubano sale in cattedra mostrando lampi di onnipotenza tecnica che trascinano la Lube a più tre (18-15). L'Azimut molla il colpo e la formazione di coach Medei strappa il successo in tre set. Inizia nel migliore dei modi la corsa della Lube in Europa.
IL TABELLINO:
LUBE CIVITANOVA: Juantorena 19, Sokolov 10, Leal 13, Simon 9, Bruno 1, Stankovic 7MODENA: Zaytsev 16, Christenson 2, Holt 7, Mazzone 10, Urnaut 6, Bednorz 8 , Kaliberda 5
Spettatori: 4100Incasso: 41256
Dal vicesindaco di Civitanova Marche, Fausto Troiani, riceviamo e pubblichiamo
Ho voluto, dopo un'attenta riflessione e, soprattutto, una severa autocritica, scrivere queste poche righe per chiarire i recenti fatti che mi hanno visto al centro di una infinita polemica, in parte forse meritata ma, per il resto, gonfiata ad arte secondo la moda di oggi che impone di bollare come razzista, sessista ecc. ecc. ogni esponente dell'attuale maggioranza che governa il paese come anche la nostra città.Le frasi incriminate prese dal mio profilo facebook non solo non rappresentano il mio pensiero ma non sono nemmeno mie; tutti sanno a chi sembrerebbe essere attribuibile la frase sulla Merkel, le altre sono state prese dal web dove se ne trovano a migliaia, anche di peggiori...Le ho riportate perché le ritenevo comunque espressione di un pensiero non mio, ma di una parte dell'Italia che, a quanto pare, ha solo i social per esprimere i propri pensieri, la propria rabbia. Di una parte dell'Italia su cui è necessario riflettere ed interrogarsi anche e soprattutto quando non le condividiamo.Detto questo ci tengo però a precisare che capisco perfettamente come qualcuno possa essersi sentito in qualche modo offeso da alcune di quelle frasi.Poichè non era certamente mia intenzione farlo, a queste persone vanno le mie più sincere scuse.Sicuramente sono stato troppo ingenuo, tutti leggono quotidianamente queste frasi sui social o le sentono dire in giro ma, è stato fin troppo facile, per qualcuno in malafede attribuirne la primogenitura al sottoscritto.Questo mi rattrista se penso alle persone che si sono sentite, e ripeto lo capisco, gratuitamente offese ma, da una parte mi rallegra perché significa che contro l'operato della maggioranza che governa questa città non ci sono argomentazioni.
La Feba Civitanova Marche impegnata in trasferta. Dopo il KO sul filo di lana contro San Giovanni Valdarno, le momò sono di scena a La Spezia contro una compagine in salute che veleggia nelle parti alte di classifica. Le ragazze di coach Nicola Scalabroni hanno voglia di rifarsi dell’ultimo scivolone e provare a fermare la compagine ligure, sconfitta finora solo dalla corazzata Campobasso. Le bianconere possono contare sull’estro della play croata Lana Packovski, sui punti della guardia Elisa Templari, sulla fisicità di Elisabetta Linguaglossa, Chiara Cadoni e Silvia Sarni: un quintetto interessante e d’esperienza a cui si aggiungono alcune giovani di belle speranze. Una compagine quadrata e di sostanza, confermato anche dal fatto di essere la seconda miglior difesa del girone con 394 punti al passivo.
“Andiamo ad affrontare una squadra in salute – commenta coach Nicola Scalabroni – che finora ha fatto un cammino quasi perfetto. Ci sono giocatrici interessanti, tra la cui la play Packovski che è sicuramente uno dei loro punti di riferimento. Cercheremo di limitarla, per togliere un punto importante del loro gioco e andremo a La Spezia per fare una gara aggressiva. Quello che conta sono i due punti, perché abbiamo perso quattro partite tutte con uno scarto minimo nel finale: sicuramente dobbiamo fare quel piccolo salto di qualità per riuscire a vincere le gare. Ci stiamo allenando bene e continueremo a farlo, consapevoli che quello che conta è la vittoria”. Palla a due domenica 25 Novembre alle ore 18.00. Dirigono l’incontro i signori Matteo Colombo di Cantù (CO) e Marco Marzulli di Binasco (MI). Forza Feba!
Domani, venerdì 23 novembre, alle ore 17,30, alla Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”, torna la rassegna dedicata alle letture animate per bambini. Per l’appuntamento della settimana è stato scelto il testo: “Questo libro è fuori controllo!” di R. Byrne, adatto all’ascolto di bimbi dai 3 ai 6 anni.
Il ritrovo è presso la Sala “Enrico Cecchetti”, con prenotazione obbligatoria dal lunedì al venerdì ore 9,00-19,00 al numero telefonico: 0733.813837. Il ciclo di racconti si concluderà a dicembre.
L’iniziativa è gratuita ed è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova.
www.bibliotecazavatti.com