In molti comuni della Provincia di Macerata si sono svolte oggi, in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, le celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto.
“Il Milite Ignoto fu, e rimane tutt’oggi, uno dei simboli dell’Unità Nazionale e in questo momento di ripartenza auguro a tutti di aprire la strada per una rinascita che abbia come capisaldi l’unità, l’importanza delle tradizioni e della storia e soprattutto il sentirsi parte di una comunità coesa e leale”. Sono le parole pronunciate dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli questa mattina nel corso della cerimonia di inaugurazione del monumento al Milite ignoto eretto nel cortile dell’ex distretto militare nei pressi del Sacrario militare, un luogo fortemente emblematico.
La cerimonia à stata organizzata in occasione del centenario del trasferimento della salma del Milite ignoto da Aquileia a Roma, dove fu collocata sull’Altare della Patria proprio il 4 novembre 1921, e fa seguito al conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Macerata al Milite ignoto assegnato con una delibera consiliare in adesione all’iniziativa proposta dall’A.N.C.I. - l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, su invito del Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia, per il riconoscimento della “paternità” del Soldato che per cent’anni è stato volutamente ignoto e che invece così diventerà Cittadino d’Italia, rientrando nella simbologia che appartiene all’identità nazionale.
“Il maggiore riconoscimento, oggi, - ha detto ancora il sindaco Parcaroli che ha svelato il monumento insieme al Prefetto Flavio Ferdani e al presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani - va alle forze armate che, ogni giorno, contribuiscono alla nostra sicurezza con spirito di abnegazione e di leale sentimento verso la Patria. Grazie alla loro professionalità e alle qualità umane sempre dimostrate, le forze armate, e le loro famiglie, meritano, non solo oggi ma tutti i giorni, l’apprezzamento di tutti noi."
"Un ringraziamento va anche alla figura femminile e alla sua valenza storica e sociale - ha aggiunto il primo cittadino -. Un pensiero alle mamme, alle sorelle, alle mogli, alle nonne dei tanti soldati italiani che hanno perso la vita nell’adempimento delle loro funzioni. A queste donne, che hanno patito sofferenze e angosce, riconosciamo di essere state parte integrante della spinta propulsiva alla ripresa dato che, nel dolore ma con fierezza, si sono fatte portatrici di un grande carico di responsabilità. Un pensiero infine ai giovani che, grazie al supporto delle istituzioni, devono rendersi consapevoli dei valori di pace, democrazia e partecipazione alla vita sociale e politica del paese".
"Crediamo che questo spirito e questi valori costituiscano, almeno, il minimo doveroso riconoscimento a quei giovani che hanno sacrificato la loro vita per costruire un futuro migliore: quel futuro - ha concluso il primo cittadino - che oggi stiamo vivendo e che dobbiamo, ogni giorno, migliorare per il progresso, la convivenza civile e la qualità della nostra vita e delle future generazioni.”
Il monumento al Milite ignoto è una stele in marmo, in cui è stato anche posto un bozzetto ispirato alla guerra del ’15-’18. Si tratta di un'opera di Giovanni Colucci, presidente dell’Associazione nazionale dei Carabinieri.
Anche la città di Civitanova Marche ha celebrato oggi, in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Centenario del Milite Ignoto. Una festa che ha preso il via in mattinata partendo dal centro e raggiungendo la Città Alta dove è stata deposta la prima corona di alloro presso la Targa in memoria dei Caduti di tutte le guerre, in viale della Rimembranza. La delegazione formata dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, dal Presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, dall’Assessore ai Servizi educativi e formativi e al Welfare Barbara Capponi e dalle massime Autorità militari, Associazioni combattentistiche e Associazioni di volontariato cittadine ha poi proseguito alla deposizione della seconda corona presso il Monumento ai Caduti di Piazzale Italia sul Lungomare Sud.
Il clou delle celebrazione è avvenuto in Piazza XX Settembre davanti a Palazzo Sforza, sede del Municipio, dove sono intervenuti oltre 200 studenti in rappresentanza di tutti gli istituti scolastici delle medie e superiori di Civitanova Marche. Lo speakeraggio della cerimonia è stato affidato al colonnello Nicola Ciccarelli, già presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri di Civitanova Marche, mentre gli ordini militari sono stato dati dal tenente Gianfranco Ciferri, presidente Unuci di Civitanova Marche.
Dopo la deposizione della Corona a Palazzo Sforza, la banda cittadina ha intonato l’Inno d’Italia, Il Piave e Il Silenzio. La cerimonia è stata aperta con l’intervento del sindaco Ciarapica che ha omaggiato tutte le Forze Armate e in particolare ha ricordato ciò che avvenne 100 anni fa con la traslazione della salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma per essere tumulata all’Altare della Patria.
“Quel viaggio di 100 anni fa fu per l’Italia un momento di grande unificazione - ha dichiarato il sindaco - dopo un periodo durissimo dovuto alla Prima Guerra mondiale che aveva ridotto la nostra nazione in una povertà assoluta e di disperazione e per certi versi paragonabile ad oggi in cui l’Italia – insieme al resto del mondo - ha subito e subisce le perdite, la sofferenza e la tragedia immane della pandemia. Un evento importante per tutti gli italiani che rappresenta e deve rappresentare anche un momento di riconciliazione per la nostra Patria”.
“Un giorno, quello che vogliamo celebrare oggi, di unificazione in cui la nostra Nazione si unisce in un abbraccio simbolico verso quel ragazzo senza nome, scelto fra altri 10, per ricostruire un futuro di unità - ha sottolineato Ciarapica -. Perché è dalle macerie che un popolo deve ripartire e ricostruire l’avvenire di tutti. Oggi è anche la Festa delle Forze armate, è doveroso ringraziare tutte le forze dell’ordine, le nostre donne e i nostri uomini che quotidianamente difendono la nostra libertà e la nostra incolumità in Italia e nei contingenti di pace nel mondo presenti in molti luoghi teatro di guerre o dove la democrazia non è ammessa, sappiamo quanto grande sia il valore dei nostri militari all’estero, riconosciuti da tutti per la loro grande umanità".
“Infine – ha concluso Ciarapica - non dimentichiamo e anzi onoriamo, con la signora Giovanna Paolone che ci accompagna da sempre, il nostro Eroe cittadino: il Maresciallo Piermanni, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che 44 anni fa perse la vita in uno scontro a fuoco nella nostra stazione. Una figura straordinaria che Civitanova Marche ringrazia ancora per essersi sacrificato nell’esercizio delle proprie funzioni”.
Anche il Comune di Caldarola ha voluto celebrare la Festa delle Forze Armate deponendo 2 corone di alloro presso le lapidi commemorative presenti nel capoluogo.
Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, insieme ad alcuni rappresentanti dell’Amministrazione, ha ricordato tutte le vittime delle guerre e festeggiato la Giornata dell’Unità d’Italia con una breve ma simbolica celebrazione religiosa officiata da Don Eraldo Pittori. Ad accompagnare gli amministratori anche rappresentanti dei Carabinieri, della Protezione Civile e della Polizia Municipale.
Le due corone d’alloro sono state deposte sulle lapidi presenti nella piazza principale di Caldarola e nell’antistante Piazza 24 Maggio.
E’ stato celebrato anche a Tolentino il centotreesimo anniversario della ricorrenza del 4 Novembre, Anniversario della Vittoria, Festa delle Forze Armate e dell’Unità nazionale.
L’Amministrazione comunale ha promosso una cerimonia che, dopo la Santa Messa, ha previsto la formazione di un corteo che ha raggiunto il Monumento della Vittoria per l’apposizione di una corona di alloro per ricordare tutti i caduti della Prima Guerra Mondiale e di tutte le Guerre. Il corteo ha poi raggiunto piazza della Libertà dove, dopo l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno di Mameli, è stato suonato il “Silenzio”.
Per celebrare questa importante ricorrenza sono intervenuti la vicesindaco Silvia Luconi, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Giulia Maggi, il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Ceselli, gli Assessori Fausto Pezzanesi e Francesco Pio Colosi, il Consigliere Monia Prioretti e gli studenti degli istituti Frau e Lucatelli.
Presenti anche diverse associazioni combattentistiche e d’arma tra cui i carabinieri in congedo con il comandante Giuseppe Losito e l’Anpi con il presidente Lanfranco Minnozzi. Molto significativo il momento in cui Martina Ferretti e Nada Dhoum, studentesse dell’Ipia Frau hanno ricordato il centenario del Milite Ignoto che esattamente 100 anni fa, il 4 novembre 1921, fu tumulato nel sacello dell’Altare della Patria.
Il Feretro fu trasferito a Roma su ferrovia, con un convoglio speciale a velocità ridotta sulla linea Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma, ricevendo gli onori delle folle presso ciascuna stazione e lungo gran parte del tracciato.
Pur essendo un giorno lavorativo, la cerimonia del 4 Novembre è stata partecipata e ha offerto, ancora una volta, molti spunti di riflessione sull’importanza della conoscenza della storia, sul ripudio alla guerra, sui più alti valori fondanti la nostra Costituzione come la democrazia, la libertà e la pace.
Al termine della manifestazione la vicesindaco Silvia Luconi e il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Giulia Maggi hanno apposto una corona di alloro sotto la lapide posta nel colonnato del Palazzo comunale, attualmente interdetta al pubblico a seguito del sisma, che ricorda il IV Novembre e che riporta i passi più importanti del generale Diaz per annunciare la fine del conflitto. Inoltre, nel corso della mattinata, sono state deposte corone di alloro al Famedio dei Caduti del Cimitero comunale e in via 4 Novembre.
Anche quest'anno, gli Istituti scolastici cittadini hanno conseguito l'ambito riconoscimento ambientale “Bandiera Verde - Eco-Schools” che premia l’impegno delle comunità scolastiche per i progetti volti a ridurre l’impatto ambientale, condivisi anche con le istituzioni. I riconoscimenti sono stati conferiti dalla Fee Italia al Liceo delle Scienze “Stella Maris”, al C. D. “Tacito”, al I.I.S. “Bonifazi” e al I.C. “Sant'Agostino”. Si tratta di un programma internazionale condiviso e partecipato che vede protagoniste le scuole con il coinvolgimento di istituzioni, associazioni e persone della società civile, in modo che ciascuno possa portare buone pratiche nella quotidianità dell’intera comunità.
La cerimonia di consegna dei vessilli si svolgerà nella mattinata di martedì 9 novembre 2021, presso ciascun Istituto aderente, tenendo conto delle normative richieste dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Alla cerimonia saranno presenti per l’Amministrazione comunale l’assessore Barbara Capponi con delega ai Servizi Educativi – Formativi del Comune e il presidente nazionale F.E.E. Italia professor Camillo Nardini.
Il programma si aprirà alle ore 09,15 al Liceo delle Scienze “Stella Maris”, poi la delegazione si recherà al “Tacito” alle ore 10.15 e alle 11,15 al I.I.S. “Bonifazi”, mentre il momento conclusivo si svolgerà alle ore 12.00 circa presso I.C. “Sant'Agostino”.
“A nome della Città di Civitanova e dell’Amministrazione comunale voglio complimentarmi con dirigenti e alunni che anche nel periodo della pandemia si sono prodigati per l’ottenimento di questa importante certificazione ambientale – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica. La Commissione ha premiato le attività realizzate e le buone pratiche attuate di concerto con il Comune, misurandone i risultati concreti; un lavoro ancor più lodevole e prezioso perché portato avanti anche con la didattica a distanza. In una città in corsa per la 19esima Bandiera Blu, i progetti ambientali rivestono un ruolo di fondamentale importanza. Ancora complimenti e un grazie alle nostre scuole”.
Con l’ultima rappresentazione in programma domenica 7 novembre, alle ore 17:30, cala il sipario sulla 23esima edizione di Caro Teatro, la rassegna organizzata al Teatro “Annibal Caro” di Civitanova Alta dall’Associazione culturale Piccola Ribalta APS, in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e l’Azienda Teatri.
“Corruzione al palazzo di giustizia” di Ugo Betti, per la regia di Antonio Sterpi, chiuderà un cartellone che si è aperto il 3 ottobre, e che si è contraddistinto per un alto gradimento di pubblico ad ogni spettacolo.
Il dramma teatrale scritto da Ugo Betti nel 1944 e rappresentato nel 1949, per la prima volta al Teatro delle Arti in Roma, è ritenuto il capolavoro di Ugo Betti (Macerata 1892 – Roma 1953) ed è uno fra i testi più significativi del teatro italiano contemporaneo.
In “Corruzione al palazzo di giustizia” Betti condensò la grave tematica delle opere precedenti, portandola ad una temperie di eccezionale intensità alimentata, oltre che dalla sua esperienza di artista, dal clima tragico ed allucinato di quegli anni angosciosi. In esso i fatti dolorosi ed abnormi che accadono, lo svolgimento stesso ad inchiesta, con la conseguente ricerca dei colpevoli, superano immediatamente i limiti della cronaca per assumere un evidente significato di denuncia nei riguardi della società e del malcostume contemporaneo.
Personaggi e interpreti: Antonio Sterpi, Luigi Ciucci, Alessio Orpianesi, Rita Trobbiani, Teresa Belvederesi. Luci e fonica: Gianluca Marziali e Francesco Marconi. Musiche ed effetti sonori registrati presso la scuola di musica del M° Samuel Dutto.
Una delegazione dell’Associazione di categoria degli artigiani e delle piccole imprese di Macerata ha incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, per un confronto sulle principali problematiche del mondo economico locale.
Presenti a Palazzo Sforza, insieme al Sindaco, Carlo D'Angelo Presidente CNA Civitanova Marche, Mara Petrelli presidente CNA Balneari Macerata, Federica Carosi e Fabrizio Ramadori funzionari CNA e coordinatori di zona.
Il presidente CNA Carlo D’Angelo ha messo subito sul tavolo del Sindaco il problema infrastrutture: “Ci sono molti progetti portati avanti dall’Amministrazione cittadina che, una volta realizzati, potrebbero dare una significativa svolta all’economia locale. Alcuni però sono fermi al palo anche per via del rincaro dei costi delle materie prime e della loro scarsa reperibilità sul mercato”.
D’Angelo circoscrive quindi il problema: “Gli interventi sulla viabilità non sono tuttavia procrastinabili; da troppo tempo scontano disagi chi vuole entrare in città, penso per esempio al flusso di turisti, e chi per lavoro deve spostarsi all’interno dell’urbano cittadino”.
Il sindaco, da parte sua, ha illustrato gli interventi, ad oggi in cantiere, per cercare di risolvere i problemi posti: il sottopasso nella zona del passaggio a livello sulla statale Adriatica; un collegamento sopraelevato dall'uscita A14 verso Porto Sant'Elpidio, per permettere un rapido deflusso a chi è diretto a sud; una nuova bretella per il traffico dal casello autostradale diretto a nord della città.
I rappresentanti CNA, approfittando della disponibilità di ascolto da parte del primo cittadino civitanovese, hanno potuto condividere altri temi, cari alla parte produttiva della città. Mara Petrelli, Presidente CNA balneari Macerata, ha sottoposto al sindaco le criticità presenti nel regolamento per i lavori rumorosi che, con lo stop dalle 13 alle 16,30, penalizzano eccessivamente le imprese. Sempre in tema di turismo, risorsa fondamentale per l’economia della città, Mara Petrelli ha proposto l’idea di costruire, con l’aiuto di un coordinamento istituzionale, una rete del turismo che comprenda tutti gli operatori del settore; rete che potrà essere utile anche per mettere a sistema tutte le iniziative estive in un unico cartellone.
La delegazione CNA guidata dal Presidente di zona Carlo D'Angelo, esprime quindi soddisfazione per l’ottima riuscita dell’incontro: “Abbiamo notato da parte del Sindaco una condivisione su tutte le questioni affrontate e abbiamo quindi rinnovato la disponibilità come CNA a fare la nostra parte
Acqua putrida. Vaste distese di olio in mare. Stivali, bottiglie e bicchieri di plastica galleggianti, reti e attrezzatura da pesca ormai in disuso. Ma anche salvagenti per bambini, gonfiabili e vecchie cassette di legno abbandonate sugli scogli. Il molo sud del porto di Civitanova Marche - come dimostrano le immagini realizzate da Picchio News - è una piccola discarica a cielo aperto.
E’ uno spettacolo desolante quello che accompagna i turisti che visitano i murales realizzati sulle protezioni di cinta e ammirano lo splendido scenario del volo dei gabbiani che si posano nei pressi delle imbarcazioni dei pescatori di ritorno da una notte di mare in tempesta. Le acque e gli scogli del molo che si congiunge con il lungomare Piermanni, meta estiva di alcuni tra i migliori locali della riviera adriatica, sono diventate luogo di smaltimento di rifiuti.
Le mareggiate e i forti venti che soffiano dai Balcani verso l’Adriatico hanno fin qui giocato un ruolo chiave nel riportare a riva ciò che l’uomo ha gettato in mare. Ma non tutto può essere frutto di casualità, e le macchie d’olio e di quelli che sembrerebbero essere carburanti che si allargano nei pressi dei pescherecci lo dimostrano. Con flora e fauna marine vittime designate di noncuranza e inquinamento. Per tentare di risolvere in parte il problema e per ripulire dai rifiuti galleggianti il bacino portuale, la Giunta comunale ha approvato il progetto per la fornitura e la posa in opera di quattro cestini subacquei per un importo complessivo pari a 47.820,00 euro.
L’obiettivo, dichiarato anche da parte del Comune di Civitanova, è quello di intrappolare microplastiche e altri oggetti che, oltre che ad inquinare le acque costituiscono un pericolo per le specie che popolano le coste marchigiane. I lavori per la messa in posa dovrebbero cominciare nei prossimi mesi.
Le immagini realizzate da Picchio News all'interno del bacino portuale di Civitanova:
La Cucine Lube Civitanova rialza finalmente la testa davanti al pubblico di casa, ponendo fine ad uno dei periodi più bui degli ultimi anni. Nell'impegno infrasettimanale di Superlega, i ragazzi di coach Blengini hanno avuto la meglio del fanalino di coda Verona in tre set (25-22, 25-20, 25-20) dopo un'ora e mezza di gioco.
Quella dell'Eurosuole Forum non è stata di certo una sfida spettacolare, ma ai biancorossi non si poteva davvero chieder di più, considerate le pesanti assenze che ne hanno falcidiato il sestetto. Ora si guarda con un pizzico di fiducia in più al prossimo impegno contro l'Allianz Milano, sperando di poter recuperare per la trasferta meneghina qualcuno dall'infermeria.
LE FORMAZIONI - Lube in campo con un sestetto rimaneggiato a causa degli infortuni che interessano ben tre giocatori con passaporto italiano della rosa (Kovar, Zaytsev e Juantorena). Per garantire il rispetto della regola del numero minimo di giocatori italiani in campo Blengini è quindi "costretto" a sacrificare De Cecco nel ruolo di regista e sostituirlo con Sottile. Simon fa coppia con Anzani al centro, mentre Yant e Lucarelli sono gli schiacciatori, con Garcia opposto e Balaso libero.
Coach Stoytchev conferma, invece, lo starting six tipo di Verona con Jensen nel ruolo di opposto assieme a Spirito come alzatore, Cortesia e Aguenier centrali, Mozic e Asparuhov in banda e Bonami libero.
PRIMO SET - Avvio convinto dei padroni di casa che provano subito a mettere in chiaro le cose grazie agli attacchi di Gabi Garcia (2-0), ma l'allungo iniziale dei cucinieri viene subito riassorbito dagli scaligeri. Ci vogliono due infrazioni consecutive di Jensen (una di piede al servizio, l'altra da seconda linea) per consegnare un nuovo break alla Lube (5-3).
Verona, però, è più reattiva sotto rete e si fa nuovamente sotto in men che non si dica. L'equilibrio, in ogni caso, viaggia su un filo sottile e la terza sgasata di Civitanova è quella buona. Il primo set si chiude 25-22, sugli scudi il giovane caraibico Garcia (8 punti con il 64% di efficacia in attacco).
SECONDO SET - L'inizio di secondo set è piuttosto bloccato. A dare la scossa è la regia di Sottile quando inizia ad esplorare la soluzione in pipe mandando a segno sia Lucarelli che Yant. L'impulso alla fuga lo dà Anzani con un ace liftato: da lì in poi la Lube prende il largo. Anche Simon e Lucarelli trovano il punto diretto al servizio e all'Eurosuole Forum ci si torna a divertire come ai vecchi tempi (25-20).
TERZO SET - La magia non dura molto. Civitanova torna poco lucida e sprecona nel terzo set, Verona ne approfitta e scappa subito nel punteggio (1-4). Gli scaligeri si affidano ai primi tempi di Aguenier e giovano del calo in ricezione dei biancorossi. Per tornare a contatto è necessario che Simon ricorra al suo infinito arsenale di colpi: due suoi ace riscrivono la parità (10-10).
Gli ospiti soffrono la rimonta e accusano la pressione dei padroni di casa, sbagliando troppo. Lucarelli può banchettare sulle insicurezze scaligere. Civitanova torna al successo che mancava dalla prima giornata contro Padova e festeggia la prima vittoria stagionale tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum.
TABELLINO LUBE CIVITANOVA - VERONA VOLLEY 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)
LUBE CIVITANOVA: Yant 15, Diamantini, Sottile, Garcia 12, Simon 14, Anzani 5, Balaso (L), De Cecco, Marchisio, Lucarelli 13
VERONA VOLLEY: Spirito 1, Cortesia 6, Asparuhov 3, Aguenier 7, Mozic 14, Bonami (L), Wounembaina, Jensen 10, Magalini 5
Spettatori: 1496
(FOTO SPALVIERI)
Celebrazioni del 4 novembre: cambia la viabilità a Civitanova.
Al fine di evitare disagi e mettere in sicurezza i partecipanti, Il Comune informa che per le celebrazioni del 4 novembre e per il Centenario del Milite Ignoto saranno presenti nella giornata di domani, giovedì 4 novembre, variazioni del flusso automobilistico (oltre a divieti di sosta) in piazza XX Settembre e vie limitrofe dalle 9 alle 12.30 (e comunque fino al termine delle celebrazioni).
Da venerdì 5 dalle ore 20 alle 24 sarà vietata, inoltre, la sosta per tutti i veicoli in via Buozzi nell'area di parcheggio lato nord.
Ecco il testo dell’ordinanza emessa dalla Polizia Locale. “Divieto di sosta con rimozione ed il divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto gli scuolabus per le sole operazioni di salita e discesa degli studenti, in piazza XX settembre e nel tratto antistante il palazzo comunale dalle 9 alle 12,30 e comunque fino al termine della manifestazione.
Divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, nel vialetto nord lato sud dalle 9 alle 12,30 e comunque fino al termine della manifestazione. Inversione del senso di marcia sul vialetto nord con direzione ovest/est dalle 9 alle 12,30 e comunque fino al termine della manifestazione con conseguente obbligo di svolta a sinistra sul vialetto nord per i veicoli provenienti da via Conchiglia, corso Dalmazia e via Gorizia.
Deviazione del traffico di via Buozzi in via Trieste dalle 9 alle 12,30 e comunque fino al termine della manifestazione, eccetto gli autobus di linea urbana ed extraurbana che potranno circolare sul vialetto nord con direzione ovest/est. Divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, in ambo i lati, in via Trieste, nel tratto compreso tra via Buozzi e vicolo Sforza, e in via Venezia, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Trieste e l’intersezione con corso Vittorio Emanuele, dalle 9 alle 12,30.
Deviazione del traffico di corso Umberto I in via Buozzi dalle 9 alle 12,30 e comunque fino al termine della manifestazione. Divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli in via Buozzi, nell’area di parcheggio lato nord, venerdì 5 novembre, dalle 20 alle 24, eccetto i veicoli delle autorità partecipanti al Concerto di Gala al teatro Rossini”.
La città di Civitanova Marche piange Mario Salvatori. Lo storico costruttore si è spento nella mattinata di oggi, all'età di 84 anni, presso la clinica Villa dei Pini. Fatale una malattia che, in breve tempo, non gli ha lasciato scampo.
L’uomo ha fondato assieme al fratello Alberto l'impresa edile "Salvatori" ed era molto conosciuto in città, anche per essere un grande tifoso della Civitanovese. A piangerne la scomparsa, oltre al fratello Alberto, sono la moglie Iride e la figlia Alessandra.
I funerali si terranno nella chiesa di San Carlo Borromeo, nel quartiere di Fontespina, venerdì 5 novembre alle ore 10:00.
Rosario Fiorello torna nelle Marche dopo le tre date annunciate a Senigallia e andate sold out in poche ore. I nuovi appuntamenti sono a Civitanova Marche l’1, 2, 3 e 4 dicembre al Teatro Rossini.
Quattro show irripetibili in cui il Rosario nazionale torna finalmente al calore del pubblico in teatro dopo cinque anni di assenza con uno spettacolo coinvolgente, in continua evoluzione e – di serata in serata – mai uguale a se stesso, marchio di fabbrica di un artista che lascia ogni sera la sua impronta personalissima nel copione dello show.
Improvvisazioni ed esperimenti scenici, invenzioni mimiche, interazione con il pubblico in sala e incursioni di ospiti a sorpresa, una scaletta musicale fluida e l’innesto di momenti di spettacolo fuori copione: è questa la libertà dello showman. Quella di portare in teatro uno show che mai andrà in scena così come è stato scritto.
Non mancheranno ovviamente i riferimenti all’attualità, lo sguardo acuto e ironico dell’artista sull'Italia e gli italiani, sui cambiamenti degli usi e costumi, sempre all’insegna della leggerezza e del buonumore.
Sul palco, accanto a Fiorello, la consolidata band di sempre con musicisti che strizzano l’occhio al varietà, capaci di accompagnare Rosario anche nelle sue mille improvvisazioni.
Prevendite aperte dalle ore 15.00 di oggi nei punti vendita abituali e on line su ticketone.it e vivaticket.com. Per informazioni: Amat Tel 071 2072439
Sorpreso con hashish e cocaina: arrestato pusher 55enne.
Nella tarda serata di sabato 30 ottobre 2021 i carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, diretti dal Sottotenente Alfredo Russo, durante uno specifico servizio di pedinamento, hanno seguito e definitivamente fermato in una zona periferica del comune di Loreto (AN) una utilitaria condotta da I.C., un cittadino albanese di 55enne, da diversi anni residente a Civitanova Marche.
L’insolito orario e le contraddittorie giustificazioni addotte circa la sua presenza in località isolata lasciavano presupporre avesse un appuntamento con qualcuno, infatti, gli approfondimenti investigativi e la perquisizione, hanno consentito di recuperare nel portaoggetti del suo veicolo un involucro contenente venti grammi di cocaina.
L’attività di ricerca è stata quindi estesa alla sua abitazione in Civitanova Marche, dove veniva sequestrata la somma in contanti di 3.500 euro in banconote di vario taglio, ritenuta il provento dell’illecita attività spaccio atteso che l’interessato non risulta svolgere alcuna attività lavorativa. Mentre, l’ulteriore perquisizione presso un casolare di cui l’uomo aveva la disponibilità certa, ha permesso il rinvenimento nell’immediatezza di ulteriori 200 grammi di cocaina, oltre ad un chilogrammo di hashish suddiviso in dieci distinti panetti, emersi all’esito di puntuali verifiche operate alla luce del sole nella mattinata di ieri.
L’uomo è stato tratto in arresto per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito presso la casa circondariale di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Macerata in attesa dell’udienza di convalida, ove sarà difeso dall’avvocato Galeazzi del Foro di Ancona, le sostanze stupefacenti (cocaina ed hashish) sono state sottoposte a sequestro e depositate presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Macerata.
Nel pomeriggio di ieri, inoltre, i militari hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata un quarantaduenne osimano, fermato per un controllo alla circolazione stradale a bordo di renault Clio a Porto Recanati e trovato in possesso di 25 grammi di stupefacente del tipo hashish, ovviamente sottoposta a sequestro.
Investimento a Civitanova: interviene l'eliambulanza. L'incidente si è verificato, nella mattinata di oggi, lungo la Statale 16 in via Martiri di Belfiore di fronte all'Hotel Cosmopolitan. Secondo una prima ricostruzione, un 34enne stava attraversando in un tratto molto trafficato della via, quando è sopraggiunto un furgone Fiat Ducato che lo ha travolto.
Sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno richiesto il supporto logistico dell'eliambulanza. L'uomo è stato trasferito all'ospedale di Torrette con un politrauma in codice rosso. Sul posto per i rilievi gli agenti della Polizia Locale, ai quali spetta l'esatta ricostruzione di quanto avvenuto .
L’A.S. Volley Lube comunica che la patologia di Osmany Juantorena, legata a sovraccarico funzionale della spalla destra, è un'entesite inserzionale sottoglenoidea del capo lungo del tricipite omerale.
Sospiro di sollievo in casa Cucine Lube Civitanova dopo gli accertamenti clinici a cui è stato sottoposto nella tarda mattina di oggi il capitano biancorosso, che ieri poco prima del match di SuperLega a Trento si era fermato all'improvviso per un dolore sospetto all'arco ascellare.
L'ecografia effettuata dal professor Lucio Baffoni, responsabile del servizio radiologia nella clinica Villa Pini di Civitanova Marche, ha escluso la presenza di lesioni gravi, evidenziando invece un'infiammazione tendinea.
Lo staff medico biancorosso parla di una problematica non grave, ma fastidiosa nella sua fase acuta. La situazione dell'atleta verrà monitorata quotidianamente, così come sarà controllato giornalmente il ginocchio destro dello schiacciatore Jiri Kovar, tenuto a riposo già a Trento per prevenire il rischio di infortuni, visto l'improvviso riacutizzarsi di una pregressa infiammazione tendinea quadricipitale.
Una giornata da ricordare quella di oggi al ristorante "La Contessa" di Civitanova Marche, dove famiglia, amici e dipendenti hanno festeggiato Renato Pellegrini, storico fondatore dell'omonima azienda civitanovese Pellegrini Giardini, per il suo compleanno.
Allegria, brindisi e affetto sincero per il festeggiato hanno animato la festa, con a capo i figli Sabina e Andrea ed i nipoti Leonardo, Sofia ed Emma. Un traguardo tondo quello raggiunto da Renato, quello degli 80 anni. Al suo fianco anche gli amati dipendenti, grazie ai quali l'avventura imprenditoriale ha potuto espandersi dopo essere stata attiva sul mercato fin dal lontano 1966.
Fiocco azzurro in casa Lube.
Alle 7.05 di oggi il libero biancorosso Andrea Marchisio è diventato papà per la prima volta. All'ospedale di Civitanova Marche la sua compagna Sara ha dato alla Luce il piccolo Alessandro Dario, maschietto di 3,6 kg.
Alla coppia vanno le congratulazioni della A.S. Volley Lube e di tutti i tifosi.
Il Servizio Sanità delle Marche ha comunicato come, nel corso delle ultime 24 ore, siano stati testati 3051 tamponi: 1850 nel percorso nuove diagnosi (di cui 113 nello screening con percorso antigenico, con 30 positivi rilevati) e 1201 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 6,9%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 47,42 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 43,70).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 128, di cui 16 nella provincia di Macerata, 53 nella provincia di Ancona, 15 nella provincia di Pesaro-Urbino, 21 in provincia di Fermo, 13 in provincia di Ascoli Piceno e 10 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (25 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (30 casi rilevati), contatti in ambito domestico (42 casi rilevati), contatti extra regione (2), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (19), ambito scolastico-formativo (3), contatti in ambito assistenziale (2) e contatti in ambito sanitario (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,9% oggi, contro il 7,8% registrato ieri.
Nelle ultime 24 ore si registra anche un incremento del numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 69 (+4 rispetto a ieri), tra i quali 18 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 32 in reparti non intensivi e 18 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati, purtroppo, due decessi correlati al Covid: le vittime sono una 96enne di Castelbellino che ha perso la vita all'ospedale di Jesi e una 88enne di Fermo che è spirata all'ospedale cittadino.
Vi sono, infine, 46 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e 2 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: uno a Civitanova e uno a Senigallia.
I partiti di centrodestra convergono sul nome del sindaco Fabrizio Ciarapica in vista delle elezioni amministrative previste nel comune di Civitanova Marche nel 2022. La fumata bianca è arrivata ieri, nel corso di un incontro che ha visto presenti i rappresentanti locali e provinciali di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Udc.
Dai partiti si rende noto come siano state "gettate le basi per l’intesa e la coesione del centrodestra, punto di partenza per il fondamentale allargamento a tutte le forze moderate, al civismo, al mondo associativo, dei professionisti, del volontariato e a tutte le migliori intelligenze che animano la città. L’ambizione è quella di lavorare per la Civitanova futura per farla crescere ancora di più dal punto di vista economico, turistico, commerciale e culturale".
"Un centrodestra sereno, determinato e aperto, orgoglioso dei risultati sinora ottenuti e pronto a guardare con fiducia e ottimismo alle nuove sfide che attendono la città. Nei prossimi giorni inizierà una campagna di ascolto nei quartieri" fanno sapere in una nota congiunta tutti i partiti della coalizione.
Una sfida da urlo nel giorno di Halloween alla BLM Group Arena di Trento. Domani, domenica 31 ottobre (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyball TV e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo per sfidare la capolista Itas Trentino, che solo pochi giorni fa ha alzato la Del Monte Supercoppa all’Eurosuole Forum annichilendo Perugia in semifinale e piegando Monza nella gara decisiva. L’obiettivo dei cucinieri, che al momento non pensano alla graduatoria, ma cercano un'identità di gioco, è la crescita del gruppo nei momenti più complessi delle partite.
L’Itas guida la classifica a 6 punti in coabitazione con Perugia grazie al successo interno per 3-0 contro Verona e alla vittoria in quattro set centrata a Vibo Valentia. La Cucine Lube Civitanova ha accumulato due lunghezze di ritardo nei confronti dei gialloblù. Dopo l’affermazione con il massimo scarto a Padova, infatti, è arrivata una beffa casalinga al tie break contro Piacenza. La Cucine Lube cerca un’impresa esterna per arrivare con tranquillità al confronto casalingo con Verona Volley in programma mercoledì 3 novembre alle 20.30.
“In Trentino dovremo alzare il livello perché l'Itas difenderà tutti i palloni - dice l'opposto della Cucine Lube Civitanova Gabi Garcia Fernandez -, ci attende una gara dura. Mi colpisce l'intensità dei gialloblù e la loro grinta nei momenti delicati. Credo però che la Lube possa sostenere una sfida così difficile e dare spettacolo. Dovremo valorizzare il gioco di squadra e avere fiducia nei nostri mezzi. In campo sarà essenziale raddoppiare gli sforzi!”.
“Dobbiamo essere bravi a mettere da parte l'euforia per la vittoria della Del Monte Supercoppa 2021 perché domenica c’è già la sfida casalinga contro la Cucine Lube che immagino arriverà a Trento molto determinata e desiderosa di ottenere il risultato pieno. Dovremo avere subito il giusto atteggiamento” ha affermato, dal canto suo, Matey Kaziyski, schiacciatore Itas Trentino.
Come seguire la gara in diretta
Diretta su Rai Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Live streaming su Volleyball TV (Volleybalworld.tv). Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
La città di Civitanova Marche, come ogni anno, il 4 novembre vuole festeggiare la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricordando tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori che sono rimasti immutati nel tempo, per i militari di allora e anche quelli di oggi.
Quest’anno, in Italia, ricorre anche il centenario della solenne tumulazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria.
"Questo IV Novembre 2021, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, assume un valore maggiore perché si celebra il 100esimo anniversario del ‘Milite Ignoto’ nello dello storico viaggio della salma del soldato sconosciuto divenuto simbolo dei tanti caduti durante la Prima Guerra Mondiale". Ha dichiarato il sindaco, Fabrizio Ciarapica presentando la manifestazione del prossimo 4 Novembre 2021.
"Quel 4 Novembre del 1921 – ha proseguito Ciarapica - fu per l’Italia un momento di grande unificazione dopo un periodo durissimo dovuto alla Prima Guerra mondiale che aveva ridotto la nostra nazione in una povertà e una disperazione assoluta e per certi versi trova dei parallelismi con la situazione attuale in cui il Paese ha subito e subisce le perdite e soffre per la tragedia immane dovuta alla pandemia".
"In questa occasione vogliamo ringraziare tutte le Forze dell’Ordine, tutte le donne e gli uomini che si sono sacrificate e si sacrificano per garantire la sicurezza e la libertà a tutti noi cittadini e per onorare il giovane sconosciuto, il Milite Ignoto, che anni fa fu scelto fra 10 salme senza nome e che divenne un simbolo dell’unità ritrovata per tutta la nostra Patria. Un’occasione, questa, di riscoperta della nostra storia – ha concluso il Sindaco - che celebreremo anche in un bellissimo concerto organizzato per l’occasione che andrà in scena venerdì 5 novembre alle ore 21.15 presso il nostro Cine-Teatro Rossini, aperto gratuitamente a tutta la cittadinanza che, spero, sarà apprezzato".
"Abbiamo voluto organizzare queste celebrazioni del 4 novembre per non dimenticare il sacrificio delle nostre Forze dell’Ordine ma anche per conferire la cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto Cittadino d’Italia” come peraltro già fatto con deliberazione nel corso del consiglio comunale n. 15 del 07/05/21, e far conoscere meglio la nostra storia alle giovani generazioni". Ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Claudio Morresi principale promotore delle iniziative.
"Oltre alle massime autorità civili e militari – ha proseguito Morresi - infatti il 4 mattina a partire dalle ore 8.45 inizieremo le celebrazioni con ritrovo in Piazza XX Settembre, toccando tutti i luoghi dedicati alla Festa del IV Novembre, comprendendo come sempre anche la Città Alta e alle 10.30 saremo di nuovo in Piazza XX Settembre per conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto con moltissimi studenti di tutti gli istituti comprensivi delle scuole medie e superiori della Città che hanno voluto accogliere il nostro invito".
"Una bella festa quella del 4 e 5 novembre per farci stare insieme e riflettere sui valori della nostra Patria, sperando che sia anche l’inizio di una nuova normalità per tutti grazie alla vaccinazione di massa anti covid 19. Una ripresa vera della vita, della socialità e anche dell’economia". Ha concluso il Presidente Morresi.
L’iniziativa promossa dal Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia e dall’ANCI è stata accolta dal Comune di Civitanova Marche èd è stata realizzata in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine: l’Associazione nazionale Carabinieri (ANC), l’Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), l’Associazione Nazionale Finazieri (ANFI), l’Associazione Nazionale di Polizia di Stato (ANPS), l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI).
La cerimonia avverrà nel rispetto delle disposizioni anti COVID-19 e alle 10.30 culminerà con una grande manifestazione in Piazza XX Settembre di fronte e sotto il loggiato di Palazzo Sforza.
Dopo le scosse di terremoto registrate questa mattina nelle Marche, con epicentro nel Pesarese, arriva lo stop per alcuni treni
"La circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Rimini e Ancona, tra Falconara Marittima e Fabriano e tra Civitanova e Fabriano", fa sapere Trenitalia. I treni in questione sono: FR 9805 e FB 8816 fermi nella stazione di Fano, FB 8818 fermo a Loreto, due merci fermi a Cattolica e uno regionale 3819 fermo a Montemarciano; il 3911 è fermo a Pesaro, 23849 a Macerata. Nessun treno fermo, invece, sulla linea".
Sono in corso i controlli da parte del personale di Trenitalia lungo la linea ferroviaria, per valutare che non si siano verificati guasti.
AGGIORNAMENTO delle 17:35
È ripartita regolarmente la circolazione ferroviaria lungo la linea Adriatica, dopo lo svolgimento dei vari controlli. Molti treni hanno accumulato ritardi sino a 4 ore.
Dal 2 novembre sarà aperto al pubblico il nuovo Centro Vaccinale sito in via Gobetti n. 80 presso l’ex sede delle Farmacie Comunali nella zona Industriale A (Santa Maria Apparente).
"Al nuovo Centro Vaccinale (che opererà in sostituzione di quello precedente sito in via Silvio Pellico) si potrà accedere, con prenotazione, nei giorni dal lunedì al sabato, ad eccezione del venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 14.00", spiega il Comune in una nota. Nei giorni di venerdì il Centro sarà aperto dalle ore 14.00 alle ore 20.00, eccetto venerdì 5 novembre in cui l’ingresso è previsto dalle ore 8.00 alle ore 14.00. Nei giorni di sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30 è consentito l’accesso anche ai non prenotati.
Il personale dell’Asur territoriale sta provvedendo ad informare le persone già in possesso della prenotazione di recarsi presso il nuovo Polo.
Presso il precedente Centro Vaccini sarà collocato un avviso che informerà i cittadini del trasferimento sede.
Nelle giornata di domani, sabato 30 ottobre, dalle ore 15.00 alle ore 19.30 sarà presente l’Unità mobile dell’Asur per le vaccinazioni presso Largo Donatori di Sangue, nelle vicinanze della Capitaneria di Porto. Non è necessaria la prenotazione, si potrà usufruire della somministrazione sia della prima che della seconda dose, ed anche della terza per chi avesse già completato la prima profilassi.