Nelle tasche del giubbotto nascondeva 30 grammi di cocaina suddivisi in dosi: arrestato. È l’esito di un’attività svolta nella tarda serata di martedì dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Macerata.
Ad essere finito in manette è stato un noto pluripregiudicato, di origini marocchine. L’uomo è stato fermato e perquisito mentre era in uscita dal casello autostradale di Civitanova Marche, a bordo della sua autovettura.
I trenta grammi di cocaina, suddivisi in quattro involucri termosaldati, sono stati sottoposti a sequestro in quanto poi destinati al successivo smercio – tramite spaccio – nel territorio provinciale. La successiva perquisizione dell’auto su cui viaggiava l’uomo ha permesso di recuperare anche un tirapugni, per cui è stata presentata una denuncia per il reato di porto abusivo di arma.
Una volta foto-segnalato, il soggetto è stato custodito in stato di arresto presso le celle di sicurezza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
In occasione del 18esimo anniversario della strage di Nassiriya e la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, istituita con legge del 12 novembre 2009 n. 162, il Comune di Civitanova Marche organizza sabato 13 novembre, alle ore 11, la tradizionale cerimonia pubblica a Piazza Caduti di Nassiriya. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Civitanova Marche.
Il Sindaco Fabrizio Ciarapica e il Presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, alla presenza delle altre autorità militari e civili, esprimeranno a nome della comunità civitanovese l’omaggio alla memoria delle vittime italiane in Iraq, deponendo una corona d’alloro sul monumento posto nella zona commerciale Aurora.
Saranno presenti il Generale Tito Baldo Honorati, Ispettore regionale ANC, la Signora Giovanna Paolone Piermanni, portatrice della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria e studenti in rappresentanza dei vari istituti comprensivi e di istruzione superiore.
"Tutta l’Italia la mattina del 12 Novembre del 2003 alla notizia della strage avvenuta in Iraq contro i nostri connazionali rimase attonita. Un attacco che colpì la Nazione intera perché quegli italiani che hanno sacrificato la propria vita mentre svolgevano la loro missione a diffondere e garantire i valori di libertà e di democrazia in un paese che li vedeva negati ha un valore molto alto di sacrificio e di altruismo che non possiamo dimenticare". Ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica annunciando la manifestazione di sabato prossimo.
"Il 12 novembre si celebra, oltre la strage di Nassiriya, la giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. I nostri militari sparsi nel mondo sono sempre stati apprezzati per grande umanità fra tutti gli altri". Ha da dichiarato il presidente del Consiglio Claudio Morresi. "Hanno lasciato e lasciano un grande ricordo per i loro valori che sono insiti nella nostra natura presso le popolazioni oppresse e che hanno bisogno di aiuti concreti. E’ importante ricordare questa giornata non solo per commemorare coloro che sono caduti in quei contingenti ma anche per ringraziare ognuno di loro, per non dimenticare il sacrificio che compiono quotidianamente lontano dalle loro famiglie e dai loro affetti".
Sotto le macerie nella mattinata del 12 novembre 2003 caddero 12 carabinieri della Msu: Enzo Fregosi, Giovanni Cavallaro, Alfonso Trincone, Alfio Ragazzi, Massimiliano Bruno, Daniele Ghione, Filippo Merlino, Giuseppe Coletta, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Horatio Maiorana, Andrea Filippa; cinque uomini dell' esercito: Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi e Pietro Petrucci; due civili, il regista Stefano Rolla, che stava facendo un sopralluogo per un film sulle missioni di pace e l'operatore della cooperazione internazionale Marco Beci.
Con la firma dei rispettivi contratti di assunzione alle dipendenze del Comune di Civitanova Marche sono stati ufficializzati questa mattina gli incarichi ai due nuovi dirigenti amministrativi dell’Ente. Vincitrici della selezione pubblica sono risultate la dott.ssa Concetta Moroni e la dott.ssa Antonietta Castellucci. Terza classificata la dott.ssa Paola Recchi alla quale, nel mese di agosto, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha conferito l’incarico dirigenziale a tempo determinato comprensivo della direzione dell’azienda Teatri di Civitanova.
La selezione pubblica era finalizzata all’individuazione di due posti di dirigente amministrativo a tempo indeterminato e pieno, per reintegrare le figure dei dirigenti prossimi alla pensione Roberto Ripari, Giacomo Saracco e Maria Palazzetti e il trasferimento ad altro incarico del dott. Marco Passarelli. A Moroni, prima classificata nella graduatoria finale di merito è stata assegnata la direzione del settore VII - Attività Produttive e Polizia Locale e alla seconda, Castellucci, il settore III - Servizi Sociali e Culturali a Recchi settore II – Gabinetto del Sindaco, segreteria affari istituzionali, legale e contenzioso, servizio Informatico, Archivio, Risorse Umane Demografici e cimiteriali.
Con la firma del contratto è scattata contestuale cessazione degli interim riferiti, per il Settore III al Segretario generale, dott. Sergio Morosi e per il Settore VII al dott. Andrea Castellani. Il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore al Personale Roberta Belletti hanno organizzato una breve cerimonia nella Sala della Giunta comunale per esprimere le congratulazioni per l’importante traguardo raggiunto e gli auguri per il nuovo impegno volto a realizzare un'azione comune che vada nella direzione della valorizzazione dell’Ente.
L’attuale assetto dirigenziale si compone dunque di sei figure apicali compreso il Segretario Generale Sergio Morosi per un totale di sette settori: I – Controlli Interni; Settore II – Affari Istituzionali e Segreteria; Settore III – Servizi Sociali e Culturali; Settore IV – Servizi Finanziari; Settore V – Lavori Pubblici; Settore VI – Pianificazione territoriale, Edilizia e SUAP; Settore VII – Attività produttive e Polizia Locale.
“Oggi ricomponiamo finalmente una bella squadra, dopo un lungo iter i cui tempi si sono dilatati anche a causa dell’emergenza sanitaria. Ci tenevamo tantissimo a dare questa risposta e voglio ringraziare per questo il Segretario Morosi che negli ultimi anni ha portato sulle spalle sia la gestione ordinaria che quella emergenziale dell’Ente, facendosi carico di settori in cui c’era carenza di figure preposte - ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Tanto è stato il lavoro svolto e i risultati raggiunti finora, e sono sicuro che con l’integrazione di oggi partirà una riorganizzazione ancora più efficiente e si potrà fare ancora di più. Era necessario mettere mano alla pianta organica e siamo soddisfatti per avere in squadra dirigenti giovani e preparati”.
Presenti alla cerimonia anche il dirigente Urbanistica Paolo Strappato ed Andrea Castellani, titolare del settore Bilancio dal 30 settembre 2020. “Ci tengo a rimarcare oltre alle qualità professionali anche le qualità umane delle persone che mi hanno sempre affiancato con dedizione e competenza, soprattutto nei momenti difficili che abbiamo affrontato negli ultimi due anni – ha dichiarato Morosi -. È sicuramente importante essere preparati nel proprio lavoro ma anche reggere l’impatto, fisico e psicologico che certi momenti gli incarichi richiedono. Grazie anche all’assessore al personale Roberta Belletti che insieme a noi ha lavorato alacremente, con tanta disponibilità e assumendosi importanti responsabilità”.
“A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale – ha detto Belletti - esprimo le congratulazioni alle dottoresse Moroni, Castellucci e Recchi; una compagine al femminile che sono sicura saprà presto dimostrare tutte le capacità necessarie nel ricoprire il nuovo e prestigioso ruolo”.
Il Giro d'Italia 2022 torna a far capolino nelle Marche: passaggi a Recanati e Montelupone, dove scoprirà le salite del Maceratese.
Dopo aver ufficializzato la Santarcangelo di Romagna - Reggio Emilia, calendarizzata plausibilmente per il 18 Maggio, è stata svelata la tappa che interesserà il territorio marchigiano nel prossimo Giro d'Italia: sarà infatti il tratto di media montagna Pescara - Jesi, con i suoi 194 kilometri e 1730 metri di dislivello, a precedere la tappa emiliana il 17 Maggio.
Le dolci colline marchigiane non mancheranno di salite e strappi, più che adatti per fughe o attacchi, con dislivelli posizionati perlopiù nella seconda metà del percorso che portano la valutazione della tappa marchigiana a tre stellette.
Il primo tratto, pianeggiante e costiero, arriverà fino a Civitanova Marche partendo da Pescara e passando per Silvi Marina, Pineto, Roseto degli abruzzi, Giulianova, Tortoreto Lido, Martinsicuro, San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima, Pedaso, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio.
Dopo Civitanova sarà sempre più difficile individuare un evidente tratto di riposo. Si scalerà la zona ondulata e montuosa che precede lo jesino: Civitanova Alta, Sant’Ignazio di Montelupone, Recanati, Filottrano, Santa Maria Nova e Monsano, tutte salite ripide e faticose che condurrano solo infine alla città di Jesi.
Sequestrati tessuti, scampoli e articoli di moda, recanti 26 marchi contraffatti e denunciati due imprenditori.
I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno sottoposto a controllo, nei pressi del locale mercato settimanale, un venditore ambulante di capi di abbigliamento, il quale è risultato esporre per la vendita, tra l’altro, oltre 20 articoli, tra sciarpe e borse, recanti i marchi Fendi e Louis Vuitton evidentemente contraffatti, stante l’approssimativo packaging, il prezzo applicato non coerente agli standard delle due griffe e la mancata esibizione, da parte dello stesso, di idonea documentazione comprovante la loro lecita messa in commercio.
Le Fiamme Gialle hanno così proceduto al sequestro probatorio della merce contraffatta, denunciando l’ambulante alla Procura della Repubblica di Macerata, in quanto ritenuto responsabile dei reati di ricettazione e di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi condotti dai militari, hanno altresì consentito di risalire al fornitore della merce contraffatta, una ditta con sede nel Comune di Civitanova Marche, attiva nel commercio di tessuti e stoffe, il cui titolare è stato segnalato alla locale Autorità Giudiziaria.
Quindi, su delega del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Enrico Riccioni, i finanzieri hanno dato corso ad una perquisizione locale, rinvenendo e sottoponendo a sequestro 419 rotoli di tessuti (per una lunghezza di oltre 3.000 metri lineari), scampoli e articoli di moda, tutti recanti 26 differenti marchi contraffatti, tra cui Louis Vuitton, Versace, Lacoste, Balenciaga, Fendi, Gucci, Prada, Ferrari, Philip Plein, Pinko e Levi’s, che sarebbero stati utilizzati per la realizzazione di borse, sciarpe ed abiti.
Anche il grossista è stato deferito alla Procura della Repubblica di Macerata per i reati di ricettazione e di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.Ulteriori accertamenti verranno esperiti per verificare eventuali profili di irregolarità anche da un punto di vista fiscale.
“I fenomeni della contraffazione e dell’abusivismo commerciale sono moltiplicatori di illegalità – ricordano le Fiamme Gialle - . Parallelamente, alimentano i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e contributiva, del riciclaggio e di altri gravi illeciti. Chi compra merce contraffatta, peraltro, oltre a commettere un illecito, mette a rischio la propria salute, poiché tali prodotti spesso non rispettano gli standard di sicurezza richiesti dalla normativa”.
Si è svolta ieri a Civitanova Marche un'azione di polizia che ha portato al blocco di un traffico di stupefacenti provenienti dall'Olanda. L'operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Bologna in sei città tra le Marche - e in contemporanea in Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto - è il frutto di un'indagine guidata dal 2019 fra controlli e intercettazioni, e capitolata con l'arresto di 2 trafficanti solo nella città di Civitanova, il sequestro da parte delle Fiamme Gialle di più di 90 piante di marijuana, 200 grammi di cocaina, quattro pistole (due rubate), 7mila euro in contanti, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Dietro il grosso giro di spaccio ci sarebbe un'organizzazione criminale guidata da italiani e albanesi.
Nel corso delle operazioni nelle varie regioni d'Italia, sono state inoltre arrestate in flagranza di reato altre sei persone (cinque cittadini albanesi e un italiano) e sequestrati 7,5 Kilogrammi circa di cocaina, 14 grammi di marijuana e 10.350 euro in contanti, ritenuti parte del provento del narcotraffico, sei immobili, cinque mezzi di trasporto, 22 rapporti bancari e tre attività commerciali, per un valore complessivo di oltre 850 mila euro. Si presume che la droga venisse prodotta in Sud America, fatta arrivare in Olanda e, successivamente, nascosta nei doppi fondi delle auto.
Un terzo posto nella classe ILCA 7 per l'anconetano Paolo Freddi e un terzo posto nel raggruppamento Under 18 femminile ILCA 4 per l'osimana Alina Iuorio. Questi i metalli pesanti che il Club Vela Portocivitanova (CVP) ha portato a casa dal Lago di Garda, dove si è conclusa domenica scorsa la più importante regata del panorama nazionale, e cioè il campionato italiano di distretto ILCA, con cui la classe italiana ha aperto ufficialmente e in anticipo il circuito di regate nazionali per il prossimo anno.
"Una stagione strana che ha dato soddisfazioni al club in varie occasioni e classi - il bilancio di Cristiana Mazzaferro, presidente CVP - Voglio ringraziare tutti gli atleti e i coach della classe ILCA, una tradizione che portiamo avanti grazie a un vivaio fittissimo che assicura un ottimo ricambio generazionale, all'esperienza di Michele Regolo e agli investimenti progressivi nel tempo".
Organizzato dalla Fraglia Vela Riva, l'evento ha coinvolto una "nuvola" di scafi nel ramo settentrionale del Lago dì Garda, con in acqua ben 370 giovani atleti da tutto il Paese ma anche dall'estero.Tra gli Standard/ILCA 7 (22 iscritti) successo di Matteo Paulon (CV Torbole), davanti a Cesare Barabino (YC Olbia) e Paolo FreddI. Bene anche l'altro civitanovese, Claudio Natale, che chiude 7° assoluto.Tra gli ILCA 6/Radial vittoria per Mattia Santostefano (SVOC Monfalcone) davanti a Mattia Cesana (FV Riva) e Matteo Bertacchi (CV Bellano). Santostefano è anche il primo Under 17. Così gli atleti del CVP: 26. Nicholas Privitera, 33. Filippo Vignola, entrambi hanno regatato in Gold Fleet.Negli ILCA 4 successo overall e Under 16 per Giuseppe Nicolò Cassitta (YC OLbia), che precede la locale Emma Mattivi (FV Riva) e Davide Chemasi (FV Malcesine). La Mattivi è prima femminile. Ginevra Caracciolo (LNI Napoli) vince tra le Under 16 femminili.
Gli altri civitanovesi in gara: 32. Desia Di Domenico (Gold Fleet), 41. Federico Spagnoli (Gold Fleet),A livello climatico, il Garda ha regalato condizioni maschie, con vento da Nord che ha soffiato per tutti e quattro i giorni di regata, freddo intenso, raffiche violente fino a 25 nodi.Mentre a Civitanova Marche si festeggiano le medaglie di Freddi e Iuorio, Pietro Giacomoni, altro giovane promettente nella stessa specialità, è attualmente impegnato nel mondiale assoluto ILCA 7, a Barcellona, che finirà domani.Subito dopo, sempre nella capitale catalana, dal 13 al 20 novembre, sarà di scena il "capitano" della squadra rosso-blu, Alessio Marinelli, in lizza per il titolo mondiale master della categoria ILCA 6.
Sono state le scuole, quest’anno, i “teatri” di cerimonia per la consegna dei riconoscimenti ambientali del programma “Bandiera Verde – Eco-Schools”, istituiti dalla Fee Italia. A portare gli ambiti vessilli e relative certificazioni presso gli Istituti Scolastici, che sono stati premiati per l’impegno profuso in progetti educativi inerenti buone pratiche sulle tematiche ambientali, sono state Barbara Capponi, assessore ai Servizi Educativi e Formativi del Comune di Civitanova Marche e Patrizia Servizi, Referente “Fee Eco-schools” per le Marche accompagnate nel loro tragitto da una piccola delegazione e dalle telecamere del TG Marche.
L’iter cerimoniale è partito dal Liceo delle Scienze “Stella Maris” dove la delegazione è stata ricevuta dai ragazzi della seconda A, per poi passare all’Istituto “Tacito” presso l’aula magna, per continuare all’Itis Bonifazi con tappa alla classe V° turistico, per terminare all’Istituto Comprensivo Sant’Agostino con un significativo e sentito incontro con i bambini delle scuole primarie, che hanno mostrato particolare attenzione e sensibilità sulle argomentazioni di cura verso gli altri e verso l’ambiente.
A suggellare ogni incontro, ove il gruppo di consegna ha incontrato il consenso da parte di dirigenti e personale scolastico alle forme di ripresa visiva, non sono mancate le foto di gruppo in presenza degli studenti.Nel corso degli incontri hanno preso la parola, oltre all’assessore Capponi e alla professoressa Servizi, dirigenti scolastici, insegnanti e soprattutto gli studenti che hanno evidenziato il loro concreto apporto al rispetto dell’ambiente con comportamenti coscienziosi ed esemplari.
La professoressa Servizi si è complimentata con gli studenti, con gli insegnanti e con il comitato dei genitori per il premio conseguito frutto di una coscienza “green” che permette a ciascuno di poter portare buone pratiche nella quotidianità a beneficio dell’intera comunità. Ha spiegato che il certificato consegnato viene da Copenaghen dove ha sede la FEE (Foundation for Enviromental Education) per tematiche che abbracciano tutto il mondo. Ha concluso ribadendo che gli studenti di oggi sono più sensibili di quelli delle generazioni passate e con la loro forte coscienza ecologica sono le nostre sentinelle dell’ambiente.
“L’impegno coscienzioso e lo sguardo attento trasversale di tanti giovani, delle loro famiglie e dei loro insegnanti – ha dichiarato l’assessore Capponi – ha consentito alla nostra Città di fregiarsi di un premio ambizioso di cui noi, come Amministrazione Comunale, siamo particolarmente orgogliosi. È un premio che la FEE consegna alle realtà meritevoli di tutto il mondo e che oggi riceve il nostro Comune: noi, a nostra volta, lo consegniamo ai nostri studenti, a cui vanno tutti i nostri complimenti. La bandiera verde “Ecoschools” si va ad aggiungere a diversi altri vessilli che abbiamo ottenuto, e che oggi ci ricorda che ogni cosa ha un senso e che ogni nostro comportamento ricade su tutti. Ciascuno di noi è chiamato a costruire per lasciare qualcosa di buono a chi verrà dopo di noi, alle future generazioni. La vostra importante e responsabile costruzione per un modello più rispettoso dell'altro costituirà la base su cui poggeranno le vite di chi ci sarà un domani”.
Si è chiuso il sipario, domenica pomeriggio, sui ventitré anni di “Caro Teatro”, terza rassegna per longevità della regione Marche, nata e pensata dal Comune di Civitanova, azienda Teatri e associazione Piccola Ribalta, per l’intrattenimento domenicale nella splendida cornice del Borgo alto.
Dopo cinque appuntamenti, l’ultima rappresentazione ha visto sul palco proprio la compagnia di casa, “Piccola Ribalta” di Civitanova con “Corruzione al palazzo di giustizia”, per la regia di Antonio Sterpi; un dramma teatrale di straordinaria potenza, scritto da Ugo Betti e rappresentato per la prima volta al Teatro delle Arti in Roma nel 1949, trasportato nella nostra realizzazione negli anni Sessanta.
Grande apprezzamento anche per la scenografia di Luigi Ciucci, il quale si è inspirato ad un artista che ha fatto delle parole l’essenza della sua arte: Magdalo Mussio e successo e applausi per tutti gli interpreti da parte del numerosissimo pubblico presente.
Lo spettacolo è andato in scena dopo il tradizionale momento delle premiazioni dei vincitori dei concorsi e dei ringraziamenti al pubblico e a quanti hanno lavorato dietro le quinte per la riuscita della manifestazione. Il presentatore Riccardo Bassetti ha ringraziato il Sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, il personale dell’Ufficio Cultura del Comune di Civitanova Marche e la direttrice dei Teatri di Civitanova Marche dott.ssa Paola Recchi, presente in sala.
L’associazione ha espresso inoltre un grazie speciale alla sostenitrice Maria Ester Venturini, ad Augusto Borroni della Società operaia e alla UILT nella persona del presidente regionale Mauro Molinari e del segretario Quinto Romagnoli.
La commissione era formata da: Lucia De Luca (Presidente di Giuria), attrice, regista, docente di recitazione; Graziano Ferroni (dirigente UILT Marche) attore e regista; Rita Trobbiani attrice e rappresentante Piccola Ribalta. Il premio Migliore attrice protagonista, consegnato da Lucia De Luca è andato a Laura Righi e Rossana Franceschini, spettacolo “Incendi” della Compagnia Teatrale “Al Castello aps” di Foligno.
Premio Migliore attore protagonista, consegnato da Graziano Ferroni, a Gigi Mardegan nel ruolo di Ugo, “Mato de guera” della Compagnia Teatrale “Il Satiro teatro aps” di Treviso. Premio Migliore spettacolo, consegnato dalla dott.ssa Paola Recchi, a “Incendi” della Compagnia “Al Castello” di Foligno, regia di Claudio Pesaresi.
Si è deciso inoltre di procedere ad una premiazione aggiuntiva: Menzione speciale per il grande cuore, la sensibilità e l’umanità dimostrate e per la capacità di emozionare a Mario Pallotta della Compagnia Teatrale “Teatro Oreste Calabresi aps” di Macerata per la sua interpretazione del personaggio di Agostino Toti in “Pensaci Giacomino”.
Proseguono le iniziative dell'Osservatorio Annibal Caro, nato il 4 giugno 2019 per onorare la figura del letterato civitanovese. Va in questa direzione l’iniziativa di domenica 14 novembre 2021, quando dalle 17.30 al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta si aprirà un incontro su “L’Italia di Dante e la “piccola terra” di Annibal Caro” che vedrà ospiti i professori Marcello Verdenelli e Giulio Ferroni, che converseranno partendo dall’ultimo libro di Ferroni: “L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della Commedia”.
“L’Osservatorio - spiega Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca civica “Marco Moretti” e nel comitato scientifico dell’Osservatorio stesso - si impegna a mantenere viva la memoria di Annibal Caro e lo fa con una serie di attività educative, formative, ma anche di ricerca scientifica. In quest’ottica, nasce l’incontro di domenica 14 novembre, il quale sarà un’ottima occasione per portare alla conoscenza del grande pubblico e degli studiosi nuove connessioni tra Dante e Caro”.
“L’Italia di Dante e la “piccola terra” di Annibal Caro” è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche, l’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche e la Pinacoteca Civica “Marco Moretti”. L’ingresso è libero, con l’obbligo di Green Pass.
“La nostra Amministrazione, due anni fa, ha istituito l’Osservatorio Annibal Caro, valorizzando e dando risalto ad una figura, quella di Annibal Caro, tra le più eclettiche ed emblematiche della cultura umanistico-rinascimentale, proprio per la sua variegata e intensa produzione - le parole del sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica -. L’evento di domenica contribuisce alla conoscenza e alla diffusione della grandezza di Caro, non a caso accostato alla somma figura di Dante Alighieri, sulle orme di quanto sta facendo in tal senso l’Osservatorio”.
Quanto all’Osservatorio, ricordiamo che questo è formato da un comitato scientifico di alta levatura culturale. Che vede: la dottoressa Enrica Bruni (direttrice della Pinacoteca Civica “Marco Moretti”), il professorPierluigi Cavalieri (storico indipendente), il prof. Giulio Ferroni (già docente Università “La Sapienza” di Roma), il professor Enrico Garavelli (docente Università di Helsinki), il professor Stefano Papetti (storico dell’arte), la dottoressa Mara Pecorari (esperta di ambito storico archivistico), il professor Marcello Verdenelli (già docente Università di Macerata), il professor Riccardo Scrivano (già docente Università “La Sapienza” di Roma, membro ad honorem, recentemente scomparso).
In questo arco di tempo l’“Osservatorio Annibal Caro” ha lavorato gratuitamente per realizzare diverse iniziative: la cura della sezione dedicata al Caro all’interno del convegno “Archiviamente aperti”, organizzato nell’ambito della settimana internazionale degli archivi, in collaborazione con sezione Marche di Anai (Associazione Nazionale Archivistica Italiana), la mostra storico artistica documentale "Annibal Caro. Il rammemorar m'è dolce in piccola terra", organizzata all'interno della Pinacoteca civica “Marco Moretti” presso la casa natale del Caro, la sostituzione della targa apposta sulla facciata del palazzo della Delegazione, riportante il sonetto originale del Caro dedicato alla sua Terra, pubblicato postumo nel 1569, la realizzazione del proprio logo e due cartelle d’arte in omaggio ad Annibal Caro
Nella giornata di domenica 7 novembre, a Ponte Delgada (Portogallo) è andato in scena il “9th Virtus World & 7th Virtus European Half Marathon Championships”. La rappresentativa azzurra della Fisdir era composta da tre atleti con due tesserati Anthropos, Fabrizio Vallone e Ndiaga Dieng, accompagnati dal Referente Tecnico Nazionale Mauro Ficerai e dal tecnico Andrea Croia.
Fabrizio era uno dei favoriti per salire sul podio e, grazie all’ottima preparazione con il tecnico Giuseppe Raffermati, ha rispettato le attese con un argento Mondiale ed Europeo al termine della Virtus Half Marathon grazie al tempo di 1h 14’ 53” registrato sulla distanza dei 21 chilometri. La vittoria è andata al lusitano Cristiano Pereira (1h 09’ 45”), mentre Ndiaga Dieng si è ritirato per una noia muscolare a sette chilometri dal traguardo.
La stagione dell’Anthropos continua con un altro evento nazionale nel fine settimana corrente. A Ostia Lido la squadra di basket andrà a caccia del titolo italiano di pallacanestro c21 (per persone con sindrome di down) della Fisdir.
“Continua un anno meraviglioso dal lato dei risultati sportivi - ha sottolineato il presidente Nelio Piermattei -. Fabrizio, dopo il Titolo mondiale nei 10.000 dello scorso giugno, si è confermato tra i più forti al mondo nelle lunghe distanze, mentre Ndiaga, purtroppo, è giunto scarico a questo evento, ma per lui parla la medaglia di Tokyo. Ora divertiamoci con i nostri del basket”.
Primo punto in campionato per la Vis Civitanova che impatta per 0-0 contro la Triestina. Le ragazze di mister Renzo Morreale, sul campo di Civitanova Alta, conquistano il primo punto della nuova stagione e smuovono così la loro classifica.
Una prestazione gagliarda e di carattere per le rossoblu che hanno tenuto testa ad una buona squadra. Avvio equilibrato con entrambe le formazioni che si sfidano a viso aperto. All’8’ è Costantini da corner a sfiorare il gol ma la sua conclusione sorvola di poco la traversa. La Triestina non riesce a prender campo però per vie centrali trova alcune soluzioni ma Comizzoli fa buona guardia. Le rossoblu non trovano l’ultimo passaggio buono e la prima frazione si chiude a reti bianche.
Nella ripresa il canovaccio non cambia: la Vis Civitanova tiene in mano il pallino del gioco e si fa vedere con qualche conclusione dalla distanza, la più pericolosa di De Luca. Le biancorosse cercano di sfondare sull’asse Usenich – Del Stabile anche se la retroguardia rossoblu fa buona guardia.
Finale arrembante di entrambe le formazioni ma il risultato non si sblocca. “Sono contento di aver conquistato il primo punto contro una squadra organizzata ed uno staff di livello – commenta mister Morreale – Ancora non siamo pronte per queste partite e la società lo sa che deve darmi una mano, e dare una mano a queste ragazze, con l’innesto di giocatrici di livello e soprattutto a livello numerico perché affrontare una squadra di questo tipo, con un allenatore bravo nell’approccio al match e gli faccio i complimenti, non è semplice per noi”.
Domani 9 novembre, nell’ambito della rassegna “I Martedì dell'Arte” organizzata al teatro Rossini dall’associazione Arte con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri, si svolgerà il primo dei due incontri sulla musica, con il prof. Andrea Foresi che tratterà il tema: "Claude Debussy tra Impressionismo e Simbolismo". Inizio alle ore 18.
Foresi si diploma nel 1987 al Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro in Pianoforte Principale e nel 1991 al D.A.M.S. presso l’Università degli Studi di Bologna. Successivamente ha collaborato con le riviste culturali «Veronamese» e «Musicclub», per le quali ha firmato articoli ad argomento musicale. Nel 1993 ha redatto e pubblicato degli atti relativi al Convegno Internazionale di Studi Enrico Cecchetti, maestro di danza nel mondo.
Nel 2001 ha assunto la direzione artistica ed organizzativa delle Giornate Musicali nel nome di Filippo Marchetti, Corsi di Perfezionamento Musicale realizzati in collaborazione con il Comune di Bolognola, con il patrocinio della Regione Marche e dell’Assessorato ai Beni ed alle Attività Culturali della Provincia di Macerata. È autore del volume Il sogno e la memoria. Vita ed Opere del compositore Fernando Squadroni (2005).
Nel 2007 ha rappresentato, presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta, il monologo teatrale L’attesa, di cui è autore. Nel 2010 ha pubblicato il volume A lustro e decoro del nostro paese. Storia della Banda Musicale “Ottavio Bartolini” di Monte San Giusto (1791-1970). Nel 2011 firma dell’opera teatrale Sconcerto. Fantasia Teatrale per Coro e Street Band. Dal 1981 insegna Pianoforte Principale in forma privata ed in collaborazione con i principali istituti musicali locali e cura corsi di Educazione Musicale nella scuola primaria. Si occupa, inoltre, di divulgazione della cultura musicale, tenendo conferenze e curando l’organizzazione di eventi in collaborazione con amministrazioni locali.
Si apre mercoledì 10 novembre, nei locali della palazzina comunale sud del Lido Cluana, la mostra personale di Salvatore Negro e Nicola Fioretti.
Da un lato i tratti delicati e poetici di Negro, dall’altra il tocco più marcato di Nicola Fioretti, collega di Sergio Cartechini e famoso per i suoi dipinti dedicati al coreografo civitanovese Enrico Cecchetti. Una doppia personale patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche che sarà visibile alla palazzina sud del Lido Cluana fino al 15 novembre.
I lavori dei due artisti civitanovesi, diversi per tecnica, tratto e sensibilità, ma accomunati dalla figura di Cartechini saranno esposti nella sala che raccoglie le opere più belle nell’ottica della valorizzazione di pittori che fanno parte della schiera di artisti concittadini che tanto hanno impreziosito il racconto pittorico della nostra città.
Salvatore Negro predilige l’acquarello col quale riesce a tratteggiare panorami agresti e marini. Con i suoi acquerelli e olii trova e dipinge scorci che appartengono al vivere quotidiano, dove i personaggi sono legati al paesaggio quasi in un rapporto di osmosi. Ha partecipato a molte mostre in tutta Italia e alcuni suoi quadri sono presenti in diverse pinacoteche.
Nicola Fioretti più marcato e “futurista”. Autore già noto e con esposizioni in tutto il mondo porterà in mostra una decina di tele sul tema della danza. Nel 2008 ha partecipato alla commemorazione di Enrico Cecchetti al Centro Nazionale della Danza di Parigi, presentando cinque opere in tecnica mista ora esposte permanentemente nella mediateca del Centro. Nel 2010 le opere di Fioretti sono volate fino a New York in occasione del concorso internazionale di danza “Youth American Grand Prix” e le sue vibranti figure allietano ora la scuola “J. Onassis” dell’American Ballet. Due generazioni diverse a confronto in una mostra che ha molto da offrire allo spettatore.
Ingresso gratuito
L’inaugurazione si svolgerà mercoledì 10 novembre alle ore 17,30. La mostra si concluderà alle ore 20 di lunedì 15 novembre. Orario di apertura: nei giorni da lunedì a venerdì va dalle ore 17,30 alle 20, e nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 17,30 alle 20.
Si parte dalla Serie A2 femminile: La Feba Civitanova Marche espugna il PalaZauli di Battipaglia. Al termine di un match tirato e combattuto, le momò piegano la resistenza delle locali per 54-59. Una sfida dai due volti per le biancoblu costrette a rincorrere nei primi due quarti, sotto di 10 punti, capaci poi di rimettere in carreggiata una partita che sembrava molto complicata. Merito della prestazione corale delle momò, che hanno messo in campo tanta grinta ed attenzione specialmente in difesa, riuscendo a conquistare altri punti preziosi per la classifica.
Serie B maschile - Girone C:
THE SUPPORTER JESI-VIRTUS CIVITANOVA (74-70): La Virtus Civitanova dà battaglia, se la gioca fino in fondo ma resta con un pugno di mosche alla sirena del match sul campo della The Supporter Jesi. Un vero peccato perché la squadra di coach Schiavi, pur tra alti e bassi, lotta ad armi pari per tutto l’incontro con i leoncelli, che però sono più lucidi nel rush finali. Non basta la grinta dimostrata da Musci nei primi due tempi a portare a casa il risultato. Sul finale, a 8'' secondi dalla sirena su un punteggio di 71-70 in favore della squadra di Jesi, sono i 3 liberi seGNati da Magrini a far calare il sipario sulla Virtus Civitanova (74-70). Domenica prossima al PalaRisorgimento si terrà la sfida con la pimpante Goldengas Senigallia.
Serie C SILVER maschile - Girone B - 5° Giornata:
ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI-BASKET GUALDO 96 (76-41): Al Palasport ‘’E. Medi’’ di Porto Recanati l’Attila Junior Basket affonda il Basket Gualdo grazie anche all'eccellente prestazione della coppia Mancini-Lupetti, che nel finale incrementano il gap realizzando consecutivamente 5 punti a testa. Si conferma prima in classifica quindi la squadra del team manager Minossi.
PERUGIA BASKET-PALLACANESTRO RECANATI (62-56): I ragazzi di coach Padovano non riescono a conquistare la quarta vittoria consecutiva e vengono fermati dal Perugia Basket. La squadra di Recanati vede l'Attila Junior e l'Ascoli Basket superarla in classifica, lasciandola indietro a 6 punti.
B-CHEM VIRTUS PSG-BASKET TOLENTINO (68-62): La spunta Porto San Giorgio che lacia la squadra di Tolentino a 0 punti in fondo alla classifica. La squadra di mister Giuliani arriva a 4 punti con questa seconda vittoria.
Serie D maschile - Girone B - 4° Giornata:
HALLEY MATELICA-PISAURUM PESARO (72-65): Vittoria di carattere della Halley Matelica, che stoppa la corsa della Baseart Pesaro e resta in scia alla capolista Bramante. I biancorossi strappano la vittoria con le unghie e con i denti contro un Pisaurum che ha dato filo da torcere fino in fondo alla squadra di coach Cecchini. Sono servite due triple di Bugionovo e un paio di guizzi di Falzon per sparigliare le carte nel rush finale, dopo una partita nella quale nessuna delle due squadre era riuscita a prendere decisamente in mano le operazioni. Terza vittoria in fila per la Halley, un bel modo per arrivare alla prima sosta del campionato.
BASKET MACERATA-VICTORIA FERMO (74-45): Dopo lo stop di Pedaso riparte spedita la marcia del Basket Macerata che, di ritorno tra le mura amiche, trova un netto successo senza troppi patemi. Una prestazione che di certo deve aver fatto sorridere coach Brachetti che ha visto andare a referto tutti e 12 i suoi uomini a disposizione, mettendo il risultato ampiamente in ghiaccio già da metà del terzo periodo.Partita che lascia poco spazio alla cronaca con gli ospiti che lottano con grinta nel primo quarto che termina sul pari 12, ma subiscono l’evidente cambio di passo dei maceratesi che, col passare dei minuti, scavano un margine importante. L’intervallo breve imposto dalle nuove norme anti-covid taglia definitivamente le gambe agli uomini di coach Del Pontano, il gap arriva oltre i 20 punti e la partita scivola senza troppe emozioni verso la sirena finale che sigilla il definitivo 75-45. I maceratesi, ora terzi in solitaria nel girone B di Serie D, saranno chiamati a un'insidiosa trasferta in terra matelicese per dare continuità ai risultati.
88ERS CIVITANOVA-GROTTAMMARE BASKETBALL (65-54): Civitanova porta a casa la sua seconda vittoria di campionato allungando nel finale e battendo il Grottammare. Vittoria convincente che lascia la squadra di coach Roncarolo a 0 punti.
SPORTING BC P.S. ELPIDIO-IL PONTE BASKET MORROVALLE (68-59): La squadra di Porto Sant'Elpidio vince ancora, conseguendo la quarta vittoria consecutiva e conquistando la prima posizione in classifica a pari merito con Pedaso. Il ponte di Morrovalle non riesce a rompere il tabù della trasferta.
In data odierna è stato emanato dall'Ufficio Ragioneria, Patrimonio ed Economato di Civitanova Marche il comunicato che attesta la proroga della scadenza per presentare le istanze on-line inerenti alla riduzione della TARI (anno d’imposta 2021 per le utenze non domestiche). Alla base dello slittamento dei tempi ci sarebbe un malfunzionamento della piattaforma informatica attraverso la quale è necessario presentare l’istanza di contributo. Il comunicato prosegue segnalando il nuovo termine di consegna, fissato non oltre le 23.59 del 10 novembre, mediante procedura telematica alla quale è possibile accedere con il link https://ambitosociale14.sicare.it/sicare/benvenuto.php, previa autenticazione del richiedente o delegato tramite Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Già in occasione del 15 ottobre scorso, l'Amministrazione Comunale di Civitanova - all'indomani di un incontro con le Associazioni di Categoria - aveva segnalato i dettagli riguardanti la riduzione della TARI, allo scopo di agevolare i redditi colpiti dall'emergenza Covid-19. In particolare, si faceva riferimento ai gruppi tra i più colpiti, come discoteche, palestre e ogni altra azienda/ditta che avesse subito chiusura forozata e/o riduzione delle attività, oppure conseguito nel 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019 (pur restando aperta), a causa della pandemia.
Regina d’Italia ancora rimaneggiata, ma concreta e crudele. La Cucine Lube Civitanova centra la seconda vittoria consecutiva da 3 punti in SuperLega Credem Banca salendo a quota 10 in classifica e agganciando, almeno per qualche ora, il gruppone di testa. Con la suggestiva cornice del Mediolanum Forum di Assago a fare da sfondo, alle 15.30 di oggi, i biancorossi hanno piegato a domicilio con il massimo scarto (26-28, 26-28, 23-25) l’Allianz Milano al termine di tre set combattutissimi nella 5a giornata di andata della Regular Season. Il tredicesimo successo su 15 sfide globali con i meneghini (terzo di fila) ha confermato la capacità di saper soffrire dei biancorossi. La storia del match ha anche dato una prova ulteriore del livello altissimo di un campionato aperto e spettacolare.
Tenaci in ricezione, i padroni di casa hanno spinto al servizio sbagliando 20 battute, il doppio rispetto alla Lube, ma centrando 6 ace, il triplo rispetto agli ospiti. A far pendere la bilancia sul fronte biancorosso, oltre agli episodi chiave nei momenti topici, una maggiore precisione complessiva in attacco di Civitanova, grazie alle manovre dettate dal rientrante De Cecco (45% contro il 42% lombardo) e la correlazione muro-difesa, con gli uomini di Blengini più concreti (9 block a 7) e con un Balaso decisamente in serata. Nonostante un Patry prolifico (top scorer 19 punti con 3 ace e 2 muri), il gioco a tratti monotematico dell’Allianz ha dovuto fare i conti con i quattro atleti della Lube in doppia cifra, tra cui i centrali: Anzani (11 punti pesanti e titolo di MVP), ma anche Simon (13), una garanzia.
Primo atto senza padroni al Forum (26-28), con la Lube più determinata al servizio fino alla serie micidiale dai nove metri di Patry (9 punti nel set con 3 ace) che origina il sorpasso 23-21. Gli ospiti reagiscono subito (23-23) e annullano tre palle set prima di sfruttare le leggerezze dei meneghini (26-28). Secondo set fotocopia (26-28) con i cucinieri che vengono rimontati, questa volta dal servizio di Porro, prima di reagire e imporsi alla quarta palla set dopo averne annullata una agli ambrosiani. Anche il terzo set (23-25) è ricco di botta e risposta, ma l’iniziativa è sempre dei biancorossi, che si fanno acciuffare sul 18-18 e sprecano due palle match sul 21-24 prima di chiudere la contesa, complice la battuta out di un mai domo Patry.
Mercoledì 10 novembre (ore 20.30), i biancorossi torneranno in Lombardia per l’anticipo dell’11ª di andata contro la Vero Volley Monza all’Arena di Monza, mentre domenica 14 novembre, alle 18, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche ospiterà il big match contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena
La partita
Con Juantorena ancora a mezzo servizio e dentro per pochi scampoli di gioco nei finali di secondo e terzo set, Chicco Blengini parte con De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e il recuperato Kovar, libero Balaso. Sul fronte avversario nessuna sorpresa. Roberto Piazza risponde con la diagonale Porro-Patry, Piano e Chinenyeze al centro, Ishikawa e Jaeschke in banda, Pesaresi libero.
Il break in avvio è di Milano con l’ace di Jaeschke (6-4). I biancorossi trovano il pari con Garcia (9-9) per poi mettere il naso avanti con una magia di Kovar (9-10). Milano si concentra sul servizio di Patry che mette in difficoltà la ricezione ospite (13-11). Anche tra i campioni d’Italia c’è confidenza dai nove metri, come dimostra l’ace di Garcia (13-13). L’attacco di Lucarelli a eludere il muro a tre e il primo tempo di Simon si rivelano pesanti (16-18). Il pallone scotta, ma Civitanova è lucida e buca il muro con Kovar (18-21). In un minuto Milano sgretola il vantaggio ospite firmando 5 punti grazie a un errore della Lube, un’invasione di Lucarelli, due ace di Patry e la stoccata di Jaeschke (23-21). L’ingresso di Marchisio agevola la ricezione marchigiana e arriva il block di Anzani (23-23). I biancorossi sprecano la giocata del sorpasso e devono annullare tre palle set prima di esultare per l’attacco out di Ishikawa e l’errore di Jaeschke (26-28).
Nel secondo set riprende il braccio di ferro (8-9).Le difese della Lube danno il via al primo strappo sul bolide di Lucarelli (8-11), che si ripete per il +4 (9-13). I campioni d’Italia colpiscono anche con Garcia (10-15). Milano non si arrende e impatta il set con gli ace di Porro intervallati dall’attacco out di Garcia (16-16). La Lube riprende l’iniziativa e Balaso sale in cattedra con un salvataggio pazzesco, seguito dai punti di Lucarelli e Simon (18-20). La regina d’Italia allunga con il suo brasiliano (19-22), ma sul più bello concede qualcosa di troppo (21-22). Blengini inserisce Yant per Garcia e il cubano timbra subito il cartellino (21-23). Tra i padroni di casa, il muro vincente di Porro viene vanificato dal servizio a rete del nuovo entrato Maiocchi (22-24). Patry annulla le due palle set (24-24) nonostante l’ingresso a sorpresa di Juantorena sul 23-24. Osmany viene pizzicato dal muro, ma Anzani rimedia (25-25). Il centrale è onnipresente e resta protagonista con l’attacco del 25-26. Diamantini entra al posto di De Cecco, ma Chinenyeze colpisce (26-26). L’attacco di Kovar e il muro del solito Anzani annichiliscono Milano (26-28).
Nel terzo set Ishikawa gioca con un’altra verve e mette a terra da posto 4 punti importanti per il vantaggio milanese (11-7). La risposta biancorossa è nelle mani di Lucarelli, che sul 13-9 per l’Allianz si carica la squadra sulle spalle e propizia il pareggio (13-13). Ci pensa Garcia a firmare il doppio sorpasso con due offensive ben assestate (14-16). Sul 15-16 Milano chiede un check per invasione, ma il punto viene dato alla Lube (15-17). Il match si conferma equilibrato e su un errore biancorosso in attacco Milano impatta (18-18). Nel finale din campo c’è anche Juantorena. La prodezza di Simon e un’infrazione di Milano valgono il +2 Lube (19-21). Gli errori di Simon e Ishikawa lasciano immutato il divario (20-22), quello di Jaeschke manda sul +3 la Lube (20-23). Yant, entrato da pochi scambi, fa valere i suoi centimetri (21-24). Milano annulla due palle match (23-24), ma capitola sul servizio out di Patry (23-25).
ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 6, Staforini (L), Daldello ne, Maiocchi, Patry 19, Piano 3, Mosca (U) 1, Ishikawa 8, Djokic ne, Porro (U) 4, Jaeschke 14, Pesaresi (L). All. Piazza
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Kovar 6, Sottile ne, Marchisio, Juantorena, Lucarelli 11, Diamantini, Simon 13, De Cecco, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Penna ne, Anzani 11, Yant 2. All. Blengini
Arbitri: Puecher (PD) e Cerra (BO)
Parziali: 26-28 (31’), 26-28 (35’), 23-25 (36’). Totale: 1h 42’.
Milano: 20 battute sbagliate, 6 ace, 7 muri vincenti, 42% in attacco, 58% in ricezione (36 % perfette).
Civitanova: 10 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 45% in attacco, 47% in ricezione (25% perfette).
MVP: Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)
La Giunta Ciarapica, in collaborazione con la presidenza del Consiglio comunale, ieri sera ha celebrato il Centesimo anniversario del Milite Ignoto con un concerto andato in scena al Cine-Teatro Rossini di Civitanova Marche, a conclusione delle celebrazioni organizzate in occasione del IV Novembre, Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate e il conferimento della Cittadinanza onoraria al MiliteIgnoto.
L’inizio del concerto è stato scandito dal "Silenzio". Il sindaco Fabrizio Ciarapica, intervenendo per primo in apertura di serata, ha ringraziato tutto il comitato organizzatore delle celebrazioni guidato dal Presidente del Consiglio, Claudio Morresi e ha letto il messaggio che l’intellettuale e poeta, il Professor Umberto Piersanti, ha fatto giungere scusandosi per l’assenza.
“Il 4 novembre – ha scritto Piersanti nella lettera rivolta al sindaco - è la data meno divisiva di tutta la storia italiana, che celebra la vittoria di un intero popolo, che riesce a raggiungere un’intera unificazione nazionale. Del resto, nelle trincee si era compiuta quell’unità tra gente proveniente dai luoghi più diversi della Penisola e per i quali era difficile comprendersi data la grande varietà dei dialetti".
"All’interno di queste celebrazioni acquista un particolare significato il trasporto della salma del Milite Ignoto dalla Basilica di Aquileia al Vittoriano a Roma. E’ un soldato semplice che rappresenta simbolicamente centinaia di migliaia di italiani caduti sul Carso, sul Piave e altrove, gran parte contadini, che riposa sotto il monumento del Re che aveva portato a compimento la prima unificazione italiana - scrive ancora Piersanti -. Tutto un popolo , dimenticando le posizioni assunte nei confronti dell’intervento in guerra, si assiepò nelle stazioni grandi e piccole della penisola per rendere omaggio a quel figlio o a quel fratello. Nel corso della nostra storia non c’è mai stato un momento di più intensa e vera commozione di tutto un popolo".
A condurre la serata il Presidente dell’Anc cittadina, Roberto Ciccola coadiuvato dalla presentatrice Julia Bizzari. Serata che è stata intervallata da interventi del Presidente del Consiglio Morresi, dell’Assessore alle politiche sociali ed educative, Barbara Capponi. Alla signora Giovanna Paolone Piermanni, vedova della Medaglia d’Oro al Valor Militare Sergio Piermanni, Ciarapica ha donato un mazzo di fiori dai colori gallo-rossi della città di Civitanova avvolti su un nastro Tricolore.
Proiettato anche un video molto suggestivo di 100 anni fa dell’Istituto Luce che ha raccontato la storia della scelta di quel soldato senza nome e il viaggio del Milite attraverso molte Città italiane fino alla celebrazione sull’Altare della Patria.
Due collegamenti telefonici in diretta che hanno fatto dialogare il Sindaco Ciarapica con il Generale dei Carabinieri Rosario Aiosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare e principale promotore del Centenario insieme ad ANCI, il quale si è complimentato per le celebrazioni e ha ringraziato il Primo cittadino per aver conferito, insieme al tutto il Consiglio comunale che ha votato all’unanimità, la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto ("un risultato molto importante quello di Civitanova Marche che ha accolto con molto favore e partecipazione questo invito che fa onore all’Italia intera e insieme ad altri 3.200 comuni d’Italia che hanno deciso di attribuire questo riconoscimento fra cui anche 19 capoluoghi di regione").
Il secondo collegamento telefonico in diretta è avvenuto con Lilly Foresi dall’Argentina, figlia di Vincenzo, che fu il l’ideatore e il promotore del gemellaggio avvenuto nel 1990 fra Civitanova Marche e la città di General San Martin. Un dialogo commovente. La signora Foresi ha rivolto l’invito al Sindaco Ciarapica di andare a visitare General San Martin per consolidare l’unione fra le due città.
Ad esibirsi sul palco l'orchestra dei fiati "Insieme per gli altri", diretta dal Maestro Andrea Mennichelli che ha suonato canzoni celebri del panorama internazionale come ‘House of the rising sun’ e nazionale con ‘La leggenda del Piave’, ‘Nessun dorma’
Al concerto di gala hanno partecipato circa 250 persone, fra cui diverse autorità militari. Presenti anche alcuni sindaci della Provincia di Macerata: Malaisi di Montecosaro, il vice sindaco di Monte San Giusto Gigliola Bordoni, Paoloni di Loro Piceno, Bartocci di Esanatoglia, Gentilucci di Pieve Torina. La serata si è conclusa cantando tutti insieme l’Inno d’Italia e l’intera platea si è alzata in piedi avvicinando la mano sul cuore.
"Un'occasione di confronto e di scambio di idee sulle politiche della Lega a livello provinciale e sulle imminenti elezioni di Civitanova Marche. La partita interna è a tutto campo e niente, al momento, è stabilito sul futuro di Civitanova Marche poiché ogni settimana emergono novità da vagliare e valutare con attenzione". Così Giorgio Pollastrelli, commissario della Lega Civitanova, presenta la prima assemblea provinciale del partito che si terrà a Civitanova, presso il Cosmopolitan Hotel, lunedì 15 novembre alle ore 21.
"Per la prossima settimana è in fase di organizzazione una seconda riunione tra i partiti del centrodestra per stilare un programma comune, dove la Lega porterà le sue idee per la città del 2022. Idee che, per quanto ci riguarda, - sottolineano dal Carroccio - sono state preparate attraverso un giro tra i quartieri e diverse riunioni via Zoom durante la pandemia".
"Sono, inoltre, in via di ultimazione i lavori della nuova sede del partito in Viale Vittorio Veneto e si rimane in attesa dell'arrivo in città del senatore Matteo Salvini per la sua inaugurazione, contestuale al lancio della campagna elettorale delle amministrative per il partito leghista" conclude Pollastrelli.
E' notte fonda, i clienti hanno appena lasciato il locale e la giornata è da poco terminata. Ci si riposa forse per un'oretta, poi è tempo di scendere di nuovo in campo e pensare a cosa mettere in tavola il giorno dopo. "E' così che funziona per noi ristoratori, almeno per tre notti a settimana. Se pretendi qualità, devi andare incontro ai sacrifici", racconta Carmine, proprietario insieme a sua moglie Valentina del ristorante Capriccio di Mare di Civitanova Marche.Non ci sono pause, non c'è mai un momento giusto per riposare. "Ho vissuto le due facce della medaglia e so anche cosa significa ammazzarsi di lavoro e arrivare a stento a fine mese, quindi adesso sono contento così", spiega il giovane ristoratore mentre sorseggia il primo caffè della giornata: è l'una e mezza di una notte di pioggia e vento freddo che spira verso la riviera adriatica.
Lasciamo il ristorante, ci dirigiamo verso il molo sud dove ad attenderci ci sono decine di pescherecci appena rientrati per il sopraggiungere del mare in burrasca. Nel silenzio della notte, qui si respira la vita che tra qualche ora avvolgerà negozi, supermercati e locali di tutta la città. Interi stormi di gabbiani volano sulle imbarcazioni in attesa del mollusco o del pesce lanciato generosamente da qualche pescatore. Carmine però è più veloce dei gabbiani: "Le cassette migliori preferisco selezionarle qui sulla banchina: durante l'asta non sai mai cosa può accadere".
Circa 300kg il bottino della Gladiatore I, diverse le casse che termineranno sulle tavole del ristorante di Carmine. "Ho fatto la loro stessa vita per tanti anni, una vita piena di fascino e difficoltà ma che ti regala grandi soddisfazioni", prosegue ancora Carmine sulla via che a poche centinaia di metri ci conduce verso il Mercato Ittico comunale.Una costante alternaza di furgoni e motoapi che montano interi bancali di pesce dalle motonavi e scaricano all'esterno del mercato. Sono le tre del mattino: qui, tra circa mezz'ora, avrà inizio l'asta del pesce. A noi di Picchio News non è stato consentito l'accesso con le telecamere all'interno della struttura: "E' un ambiente molto particolare e talvolta ostile", spiegano tanti pescatori e ristoratori pronti a partecipare all'acquisto dai banchi del mercato. Bisogna avere le spalle larghe per stare qui. E questa è la notte di Carmine. Questa è la sua storia: