"Professionalità, trasparenza e buon senso sono i pilastri su cui si basa la nostra grande famiglia e che oggi, con la massima serietà e serenità, ci fanno avvisare l'utenza che anche la nostra struttura, come sta accadendo in tutta Italia, ha registrato il primo nominativo positivo al Covid-19". Con un post pubblicato sulla pagina facebook della palestra Exe di Civitanova Marche, il titolare Fabrizio Sagripanti ha reso nota la notizia del contagio di un utente, che insieme ad altri 15 atleti, frequentava il corso di Muay Thai: "per questa ragione vi comunichiamo aver deciso di sospendere per sicurezza fino a diversa comunicazione".
"Il protocollo, prontamente adottato dalla nostra direzione, è stato condiviso con l'ASL che ha supervisionato ed approva tutte le misure di sicurezza del centro, che continua ad essere un luogo sicuro e dotato di tutti i parametri di contenimento, primo tra tutti l'ampiezza degli spazi - ha dichiarato Sagripanti - L'ExE Fit., ci fa piacere ricordarlo, a marzo ha deciso di chiudere le porte della palestra prima ancora dell'arrivo del famoso dmpc che ordinava la chiusura dei centri sportivi, decisione presa proprio perché non eravamo certi di poter garantire ai nostri soci la sicurezza, nostra priorità assoluta - ed ha concluso affermano - Scegliere di darvi oggi questa comunicazione non è stato facile, avremmo potuto evitare di esporci e di creare inutili allarmismi, invece come sempre abbiamo preferito la strada del buon senso, certi di potervi offrire in questo modo il miglior servizio possibile".
È di ieri l’installazione sperimentale della prima turbina aeraulica interamente di concezione e produzione italiana, presso il porto di Civitavecchia. La sperimentazione durerà 2 mesi e punta a verificare l’effettiva efficenza della turbina Artemio nella creazione di energia elettrica partendo dal moto ondoso del mare, potenzialità in studio da circa 30 anni ma che ha sempre (e purtroppo) dato risultati inferiori alle aspettative. Fino al 2019, quando un brillante ed eclettico inventore pluripremiato Civitanovese, Artemio Luciani, ha ideato la turbina che porta il suo nome, capace di superare le difficoltà dei dispositivi esistenti.
La semplice ma geniale idea avuta dal civitanovese, ovviamente coperta da brevetto industriale, è stata portata avanti insieme ad un gruppo di imprenditori della città rivierasca che, credendo nella svolta green dell’energia e nelle potenzialità di Luciani, hanno fondato la Artemio Energia srl (www.artemioenergia.it). Al termine di questi due mesi di sperimentazione, con il rilevamento dei dati analitici sperimentali della produzione elettrica della Artemio, potrebbe partire proprio da Civitanova Marche la svolta green, anzi blue, dell’energia.
In foto Ing. Calogero G. Burgio (direttore porto Civitavecchia) Team Artemio Energia Srl : Ing Marco Ferretti ,Sig Vincenzo Cucco, inventore Artemio Luciani, Ing.Riccardo Cecarini
Nella seduta di ieri mattina, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la riqualificazione urbana del sottopasso di via Buozzi. L’opera rientra nel programma triennale delle Opere Pubbliche 2020-2022.
Il sottopasso pedonale di Via Buozzi è composto da due distinti percorsi, uno verso nord ed uno verso sud, con quest’ultimo rappresentante l’unica via di ingresso alla città, provenendo dal quartiere San Marone, accessibile anche da persone con ridotte capacità motorie e/o su carrozzina. L’Amministrazione Comunale intende provvedere alla manutenzione della viabilità e dei percorsi pedonali comunali attraverso una serie di interventi che sono stati inquadrati nel programma di attuazione, avente lo scopo di garantire un adeguato standard di sicurezza per i pedoni e quindi offrire un miglior servizio alla collettività, limitando gli interventi di manutenzione futura e riducendo i costi sociali derivanti dai ripetuti interventi manutentivi puntuali.
Allo stato attuale il sottopasso pedonale di Via Buozzi presenta un avanzato stato di deterioramento delle strutture metalliche costituenti i parapetti di protezione verso il vuoto dalla parte delle corsie destinate al traffico veicolare e contestualmente le pareti laterali dei percorsi pedonali, sia a nord che a sud, necessitano di manutenzione ordinaria mediante rifacimento della tinteggiatura.
Pertanto, si provvederà alla carteggiatura, stesura di mano di fondo e stesura di verniciatura finale con due mani di smalto ferromicaceo per tutti i pannelli costituenti parapetto verso il vuoto (circa 190 unità fra i montanti verticali) e alla tinteggiatura delle pareti laterali al percorso pedonale sia nord che sud. Spesa complessiva di 35 mila euro
Sempre nella seduta di ieri, la Giunta ha approvato la manutenzione straordinaria della pista ciclo-pedonale lungo il fosso Castellaro, che presenta danneggiamento del manto per la presenza di radici superficiali che hanno di fatto sollevato il sottofondo tale da richiedere un rifacimento parziale della stessa, previo taglio ed estirpazione delle radici che hanno causato i dissesti.
Considerato che il fondo disconnesso della pista ciclo-pedonale lungo il Fosso Castellaro può solamente peggiorare e, già nello stato attuale, può causare cadute da parte dei cittadini utilizzatori, si provvederà alla rimozione delle radici delle piante che hanno sollevato la sottostruttura del percorso; al rifacimento della sottostruttura con stabilizzato ove necessario; alla realizzazione strato finale di usura sulle porzioni di carreggiata interessate dagli interventi con conglomerato bituminoso tipo tappetino 0/12 - 0/15 mm per un’altezza pari a 3 cm e verniciatura finale della superficie con ripristino della segnaletica orizzontale. L'importo complessivo dell’opera sarà di 10 mila euro.
Le quattro realtà del basket cittadino tornano a fare fronte comune e domenica mattina (inizio previsto alle ore 11) si presenteranno alla città una di fianco all’altra nella splendida location del Varco sul mare.
Sarà l’occasione per conoscere non solo le due “ammiraglie” della pallacanestro civitanovese, ossia la Feba impegnata nel campionato di Serie A2 femminile e la Virtus, targata Rossella, ai nastri di partenza del campionato di Serie B maschile. Ma anche quella di conoscere tutto il sottobosco di un movimento giovanile targato Il Picchio e Civitabasket ripartito con grande slancio dopo il lockdown e che ha deciso di intraprendere sinergie sempre più strette per crescere fianco a fianco.
Saranno presenti, oltre a tutte le squadre senior e giovanili e ai rispettivi staff dirigenziali, anche i vertici delle istituzioni politiche e sportive locali: tra gli invitati il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, il presidente di Fip Marche Davide Paolini e il presidente di Coni Marche Fabio Luna.
L’evento sarà aperto al pubblico, con la Protezione civile presenti per far rispettare le vigenti normative anticovid, in particolare quelle in materia di distanziamento sociale e uso delle mascherine.
Domani alle 18 in Piazza della Libertà la squadra biancorossa sarà ospite del Festival dell’Etica Sportiva arrivato al suo decimo anniversario. Particolarmente importante la presenza della Med Store Macerata in questa edizione, che nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid vive tra le piazze e le strade del centro storico. Una testimonianza del legame forte che c’è tra la squadra e la città, oltre che della condivisione di intenti con il Festival: da sempre la Med Store Macerata è impegnata a promuovere i valori dell’etica sportiva creando connessioni con le realtà culturali e imprenditoriali del territorio.
All’incontro interverranno i giocatori della prima squadra, lo staff tecnico e la dirigenza. Sarà una nuova occasione per conoscere i campioni biancorossi, che si stanno preparando all’inizio della stagione. Il campionato di Serie A3 inizierà infatti domenica 18 ottobre.
“Siamo molto orgogliosi di presentare la squadra ad Overtime”, conferma il Vice-Presidente Gianluca Tittarelli, “La Med Store Macerata rappresenta l’apice del nostro movimento, fatto di tante squadre e della Volley Academy, di 36 anni di attività sul territorio. Partecipare al Festival dell’Etica Sportiva è l’occasione migliore per celebrarli. Quest’anno è poi particolarmente importante esserci; ci teniamo ad essere sempre vicini alla nostra città, soprattutto in un momento complicato come quello che stiamo vivendo. Come società sportiva ci stiamo preparando al meglio per l’inizio della nuova stagione, per garantire la massima sicurezza al Banca Macerata Forum, la nostra casa; speriamo di poter presto riabbracciare i nostri tifosi al palazzetto. Anche la squadra sta duramente lavorando per frasi trovare pronta alla prima sfida del 18 ottobre e regalarci le prime emozioni. Non vediamo l’ora di tornare in campo”.
"Si tratta a mio avviso di un'iniziativa ambiziosa e sicuramente interessante, ma che va valutata in un contesto più ampio; attualmente non c'è nulla di certo ma se il progetto andrà avanti si tratterà sicuramente di una scelta politica dove dovranno essere invitati ad esprimersi, per evitare possibili contenziosi, tutti i soggetti che sono coinvolti a vario titolo nel porto: consorzi vongolari, cooperative pescatori, piccola pesca". È quanto afferma il comandante della Guardia Costiera di Civitanova Marche, Ylenia Ritucci riguardo l'ipotesi di riqualificazione dell'area portuale per garantire l'attracco degli yacht di lusso.
Ciò a seguito dell'approdo di Alalya, il mega yacht del presidente del Paris Saint Germain giunto lo scorso 17 settembre nel porto di Civitanova, per l'effettuazione di lavori di manutenzione.
Come previsto dal regolamento portuale, i suddetti lavori potranno essere rinnovati per ulteriori 15 giorni, pertanto Alalya stazionerà a Civitanova fino al 16 ottobre.
"Il posto che attualmente occupa l'Alalya non è un ormeggio ambito dai pescatori, - sottolinea il tenente di vascello Ritucci - anche per via del vento da grecale, ma la cosa va disciplinata bene: andrebbe valutata da parte del Comune un'eventuale concessione pluriennale".
"Sicuramente andrà fatta una modifica sul piano regolatore portuale a cui ne seguirà una anche del regolamento portuale - aggiunge Ritucci riguardo l'ipotesi di riqualificazione -. A tal proposito ci tenevo a dire che per adesso abbiamo fissato la data del 22 ottobre per fare un incontro programmatico con l'amministrazione comunale e con i referenti dell'Alalya al fine di vedere se la cosa è possibile".
"Ciò perchè, oltre ad essere un'opportunità che viene data al porto di Civitanova Marche e alla città, questa - evidenzia ancora il tenente di vascello - è un'iniziativa che non vuole entrare in contrasto con chi vive del mare e mangia grazie al lavoro del mare".
La riunione si terrà all'Ufficio Circondariale Marittimo e vedrà la presenza del Comandante Tenente di Vascello, dell'ammiraglio Moretti, Direttore Marittimo di Ancona, del Sindaco Ciarapica, dell'Ingegner Ragagnini, dell'Assessore Carassai, dell'architetto Strappato, dei referenti di questo progetto, che sono Tiziano Giovannetti e il suo incaricato tecnico Ulderico Montevidoni, del nostromo del porto e del vice nostromo.
Obiettivo dell'incontro è riuscire a trovare un punto d'incontro per garantire la velocità del progetto e allo stesso tempo tutelare il ceto peschereccio.
"L'intenzione da parte mia, dell'autorità marittima e dell'amministrazione comunale - conclude il comandante Ylenia Ritucci - è quella di ascoltare tutti gli operatori portuali. Invito chiunque andrà in porto ad esprimersi su eventuali criticità che possono riscontrarsi in questo progetto, ma anche suggerimenti".
Uno studente contagiato e un altro in attesa di riscontro dal secondo tampone effettuato nella giornata di ieri dopo esser risultato positivo al test rapido per il Covid-19.
È quanto reso noto dall’IIS “Da Vinci” di Civitanova Marche, che da protocollo ha disposto la quarantena per docenti e studenti che hanno avuto contatti con il primo ragazzo contagiato mentre per l'altro, residente nel Fermano, si attende l’esito del secondo test che arriverà domani. Quest'ultimo lamentava la perdita dell'olfatto, uno dei sintomi riconducibili al contagio da Coronavirus, pertanto i familiari hanno decso di far effettuare al giovane il tampone di controllo presso un laboratorio analisi.
In via precauzionale per la classe coinvolta del Liceo Classico sono state attività le lezioni a distanza.
“Per evitare la diffusione di voci incontrollate e distorte, che propagano solo malessere e inquietudine, è giusto informare, come in ogni comunità che si rispetti, di quanto sta accadendo –annuncia in una nota la dirigente scolastica - Il primo caso, ufficialmente accertato dall’Asur, è quello di uno studente dichiarato oggi positivo: da domani, dunque, insieme a lui inizieranno la quarantena – in via cautelativa - i compagni di classe e cinque docenti. Sempre da domani per docenti e studenti di questa classe avranno avvio le lezioni online”.
“Un altro nostro alunno, risultato oggi positivo al primo tampone, è al momento in attesa del secondo riscontro: lo studente si trova, però, in isolamento a casa da ormai cinque giorni – aggiunge - fino al responso del secondo tampone, l’Asur non può, comunque, predisporre nessuna misura per docenti e compagni di classe. In questa circostanza è stato il nostro Istituto ad agire il più rapidamente possibile, attivando in via precauzionale da domani sino a Venerdì 9 Ottobre compreso, lezioni on line da casa per tutti gli studenti della classe. I docenti della classe si troveranno domattina regolarmente a scuola, perché così prevede la normativa, saranno però tutti dotati di speciali presidi di sicurezza – spiega la dirigente -Grazie al grande senso di responsabilità delle famiglie, che ci hanno tempestivamente comunicato la situazione e in collaborazione con le autorità sanitarie competenti, anche stavolta si è agito per circoscrivere al massimo la diffusione del virus”.
“Ora, in attesa dell’evolversi della situazione, evitiamo allarmismi inconsulti e nocivi – conclude il comunicato- è fondamentale, in circostanze tanto straordinarie, mantenersi lucidi e vigili proprio nella consapevolezza del rischio, senza abbassare mai la guardia, restando saldi, insieme, nella continua osservanza di quelle semplici pratiche, che possono, però, fare la differenza”.
Torna da domenica 11 ottobre 2020 la zona a traffico limitato nella zona centro della Città.
Il comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni, sentito il Sindaco Fabrizio Ciarapica, comunica il ripristino del provvedimento a partire da questa domenica.
Per tutte le domeniche invernali, pertanto, salvo diverse disposizioni in base alla delibera di Giunta n. 354 del 20/10/2017, dalle ore 15.00 alle ore 20.00, scatta il divieto di transito ed il divieto di sosta nelle seguenti vie: vialetto Nord; via Trento; corso Dalmazia nel tratto compreso tra l'intersezione con Via Duca degli Abruzzi e l'intersezione con il vialetto Nord, via Duca degli Abruzzi.
"Il premio 'Città, Cultura, Solidarietà' 2020 è stato assegnato ad Egle Gazzani, una donna che nella vita si è sempre adoperata nel campo della solidarietà con spirito di servizio, capacità di ascolto e condivisione, spinta da una grande fede e dagli insegnamenti del Vangelo di esser sempre vicini ai fratelli in difficoltà - spiega Anna Iskra Donati, presidente dell' Associazione Arte -. Egle Gazzani, oggi 88 anni, nel 1948, di concerto con altre volontarie, ha fondato il Gruppo Vincenziano di Civitanova, con il quale ha sempre svolto, e continua a farlo, un importante servizio caritativo sul territorio. E' stata inoltre catechista, ministro dell'Eucarestia, volontaria dell'Avuls, dell'Unitalsi e Dama sul treno bianco per Lourdes. In poche parole, una donna da sempre a servizio degli altri. Da qui la scelta dell'associazione Arte che ha istituito il Premio, patrocinato dal Comune di Civitanova, di darle un doveroso riconoscimento martedì al cinema Rossini", prosegue la presidente Donati.
Il Premio “Città, Cultura, Solidarietà” giunge quest’anno alla 6^ edizione e si propone lo scopo di dare il giusto riconoscimento al Civitanovese che si sia distinto nel campo della cultura e della solidarietà. Nelle edizioni precedenti, il Premio è andato ad Enzo Ranieri (co-fondatore dell’Avis di cui è stato anche presidente, e studioso di usi e dialetto locale), Giancarlo Giulietti (per il suo impegno laico a favore dei Paesi poveri), Fiorenza Paffetti Perugini (insegnante e impegnata nel volontaria con l’Ant), Giorgia Belforte (per il suo impegno nella salvaguardia dell’ambiente) e Jole Morresi (fondatrice della Scuola comunale di Recitazione Enrico Cecchetti che ha diretto per anni).
"Abbiamo scelto una persona umile e semplice ma dal cuore grande - ha commentato Anna Donati -. La città deve sapere di donne come Egle, che fanno del bene agli altri nel silenzio e senza cercare visibilità”.
Egle Silenzi Gazzani, nata a Montegranaro, si trasferisce a Civitanova dove, pure ancora giovanissima, è stata la co-fondatrice del Movimento Vincenziano nel 1948, gruppo parrocchiale che ha come scopo la promozione umana e cristiana delle famiglie in situazioni di disagio e grave difficoltà, quando, appena uscita da una guerra devastante, molte famiglie civitanovesi vivevano una quotidianità fatta di miseria. E da allora non ha mai cessato di aiutare chi, per un motivo o per l’altro, continua a vivere nel disagio.
Da 72 anni, quindi, ha sempre operato nel campo della solidarietà e dell’assistenza, dedicando allo scopo tutto il suo tempo libero.
La Lube Civitanova schianta l'Itas Trentino nel big match della terza giornata di campionato. La formazione biancorossa si aggiudica la partita in tre set (25-15, 26-24, 25-18) e dimentica il punto perso nello scorso turno di Superlega contro Ravenna.
In un Eurosuole Forum senza pubblico, in osservanza del protocollo anti-contagio, la formazione di coach De Giorgi mostra la migliore versione di sé e rilancia le proprie ambizioni in ottica primo posto.
Nel pre-partita c'è anche spazio per la consegna di un premio della Lega Pallavolo a testa per Osmany Juantorena (miglior servizio della scorsa stagione) e per Fefé De Giorgi (miglior allenatore della scorsa stagione).
LA CRONACA
LE FORMAZIONI - De Giorgi schiera la diagonale De Cecco-Rychlicki, Juantorena-Leal, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone Kooy con Lucarelli schiacciatori, Giannelli-Abdel Aziz, Lisinac con Podrascanin al centro, Rossini libero.
PRIMO SET - Break iniziale per la Lube grazie a un attacco in pipe di Leal (4-2). La squadra di Fefé De Giorgi appare in serata più che ispirata, tanto che dopo un muro vincente di Anzani, Lorenzetti è costretto al time-out (8-5) per evitare la fuga immediata di Civitanova. Il tentativo, però, non riesce e ancora Anzani - stavolta con il punto al servizio - ridisegna il massimo vantaggio Lube (12-7).
Tre ace in rapida successione del possente centrale cubano Simon portano i cucinieri a blindare il primo set, chiuso sul 25-15 senza troppi patemi in soli 20 minuti di gioco.
SECONDO SET - Un Leal extra-lusso, dopo lo strepitoso 71% in attacco del primo set, trascina la Lube anche nel parziale successivo giocando con le mani di un poco efficace muro trentino. Al contrario, Anzani dall'altro lato della rete fa la voce grossa nel fondamentale. Civitanova mostra una netta superiorità in fase di contrattacco e fugge di nuovo (11-6).
Sul più bello, però, la Lube spegne la luce e, con un paio di regali, consente il rientro della Itas (11-10). Un bell'ace di Nimir sigla la parità (12-12).
Il brasiliano Lucarelli, con due attacchi vincenti, porta Trento a mettere addirittura la testa avanti (14-15).
"Dai raga, punto su punto" incita i suoi capitan Juantorena e la rinnovata voglia di soffrire porta Civitanova a spuntarla ancora dopo un finale tiratissimo. È proprio Osmany con una murata vincente a chiudere i conti (26-24).
TERZO SET - A rompere l'equilibrio è un ace di Anzani con la battuta in salto flot (10-8). Quando anche Rychclicki trova il servizio vincente, il parziale pare mettersi in discesa. Juantorena e Leal martellano con precisione e decisione nel campo avversario, frustrando qualsiasi velleità di rimonta.
Anche due video-check sorridono alla Lube, prima che il sipario cali su una partita parsa per larghi tratti senza storia.
TABELLINO LUBE CIVITANOVA - TRENTO 3-0 (25-15, 26-24. 25-18)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 8, Kovar, Juantorena 16, Leal 15, Rychclicki 9, Simon 8, De Cecco 0, , Balaso (l). All. De Giorgi
ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 16, Lucarelli 6, Giannelli 2, Rossini (l), Podrascanin 8, Kooy 10, Lisinac 1 All. Lorenzetti
(FOTO SPALVIERI)
Più sicurezza nelle scuole cittadine per prevenire, grazie all’installazione di nuove telecamere, fenomeni legati alle attività illecite della microcriminalità, quali spaccio di stupefacenti, piccoli furti o atti vandalici.
Questa mattina, il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani è stato ricevuto nella sala della Giunta del Comune di Civitanova per la firma del protocollo “Scuole sicure” che regola i rispettivi e reciproci impegni in relazione all’attuazione dell’iniziativa finalizzata alla sicurezza nei pressi degli istituti scolastici, riferita all’arco temporale 2020/2021.
All’incontro sono intervenuti insieme al Primo cittadino Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, gli assessori Roberta Belletti, Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni e il Segretario Generale Sergio Morosi.
“Ringrazio il Sindaco per l’accoglienza e l’ospitalità in questa città così vivace e dinamica – ha detto il Prefetto – Ritengo fondamentale l’accordo con gli amministratori, il rapporto con la Prefettura rimane il canale privilegiato per una proficua e leale collaborazione. Il territorio va vissuto e le zone d’ombra vanno eliminate in modo da consentire ai cittadini di sentirsi al sicuro, forti del lavoro svolto dagli organi preposti. Ci tenevo a firmare questo protocollo: in base al decreto del Ministero dell’Interno che fissa i criteri di ripartizione del Fondo per la Sicurezza Urbana, al Comune di Civitanova Marche è concesso un contributo di € 26.482,11, che sarà elargito dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Ci adopereremo affinché questo atto propedeutico che abbiamo siglato oggi arrivi a buon fine perché abbiamo il compito di intervenire in modo fattivo e concreto a beneficio della collettività”.
A Civitanova da diversi anni viene implementato il sistema di videosorveglianza e il Sindaco Ciarapica ha tenuto ad illustrare al Prefetto tutte le misure messe in atto dalla Giunta, anche durante l’emergenza sanitaria.
“Quello di oggi è un altro passo importante sul fronte della sicurezza che il nostro Comune realizza di concerto con la Prefettura-UTG di Macerata. Il Prefetto Ferdani ci ha onorato della sua presenza a Palazzo Sforza - riferisce il sindaco Ciarapica al termine dell’incontro - segno di collaborazione e di vicinanza tra le istituzioni che debbono essere in prima linea per prevenire ogni fenomeno di criminalità sul territorio. Ringrazio su Eccellenza per aver accettato l’invito a conoscere da vicino la realtà di Civitanova, di cui abbiamo parlato diffusamente. Abbiamo colto l’occasione per illustrare i vari progetti messi in atto da questa Amministrazione comunale sul fronte sicurezza. Tra le misure adottate, quella più importante riguarda l’installazione di un numero elevato di telecamere di contesto e ocr; un primato regionale per la città di Civitanova che attualmente è dotata di 150 punti di videosorveglianza. Molto è stato fatto anche per la riqualificazione dei luoghi e l’eliminazione di zone di degrado. Non abbasseremo la guardia su questo fronte, forti dello stretto rapporto di collaborazione con le Forze dell’ordine e la disponibilità della Polizia locale ad operazione interforze”.
Durante l’incontro, diversi i temi trattati, non ultimo quello della gestione dell’emergenza sanitaria e la collaborazione tra l’Assessorato all’Istruzione e i dirigenti scolastici per evitare assembramenti e altri atteggiamenti scorretti nel raggiungere le scuole. “Restiamo in attesa delle nuove disposizioni ministeriali – ha detto Ciarapica - che dovranno far luce sulle prossime misure restrittive che dovranno essere adottate sul territorio nazionale, dopo l’ordinanza emanata dalla Regione Marche”.
Visita presso la sede della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Civitanova Marche da parte del Prefetto di Flavio Ferdani.
Al suo arrivo il Prefetto è stato accolto dal Comandante Ylenia Ritucci che ha illustrato l’organizzazione periferica della Capitaneria di porto e l’attività svolta dalla Guardia Costiera sul vasto litorale della provincia di Macerata ed il prospiciente tratto di mare, con particolare riferimento alla operazione estiva “Mare Sicuro”.
A seguire c’è stato l’incontro con il personale militare, con la visita che poi è proseguita nella sala operativa dove vengono quotidianamente utilizzati gli strumenti tecnologici di monitoraggio del traffico marittimo per l’assolvimento dei compiti istituzionali.
Nel corso dell’incontro il Prefetto ha espresso apprezzamento per l’attività svolta dalla Capitaneria di porto – Guardia Costiera, confermando l’importanza della piena collaborazione ed intesa tra l’Ufficio Territoriale di Governo e l’Autorità Marittima, nell’interesse della collettività.
Secondo appuntamento casalingo in pochi giorni per la Cucine Lube Civitanova: mercoledì (ore 20.30, diretta Rai Sport e diretta Radio Arancia) in un Eurosuole Forum a porte chiuse sarà big match contro la Itas Trentino per la terza giornata di andata di SuperLega Credem Banca. I biancorossi, reduci dalla vittoria al tie break su Ravenna, cercano il terzo successo consecutivo nel massimo campionato con la formazione trentina già incrociata in questa stagione nelle due Semifinali di Supercoppa, con una vittoria al tie break per parte e il successo finale al golden set per Juantorena e compagni. Torna così subito, stavolta per il campionato, una delle sfide più attese di questa stagione.
Alla scoperta dell'avversario Itas Trentino
L’Itas Trentino di coach Angelo Lorenzetti, reduce dal netto ko casalingo contro Verona, non avrà l’MVP dell’Europeo U20 Alessandro Michieletto. In campo l’ormai collaudata diagonale Simone Giannelli-Nimir Abdel-Aziz, a schiacciare il brasiliano Lucarelli insieme all’italo-olandese Kooy, la coppia serba Podrascanin-Lisinac (con l’alternativa di Cortesia). Seconda linea affidata al libero Totò Rossini.
Parla Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova)
"Con Trento sarà un big match, un altro tipo di partita rispetto a quella con Ravenna, dovremo assolutamente alzare il nostro livello di gioco altrimenti corriamo il rischio di venire sconfitti e a noi ovviamente non piace perdere. Il match di domenica scorsa con la Consar ci servirà sicuramente come stimolo e come sprono per arrivare a mercoledì sera in una condizione tecnica e mentale migliore per affrontare una grande squadra come l’Itas, formazione che conosciamo bene per averla già incontrata due volte nelle Semifinali di Supercoppa”.
Parla Marko Podrascanin (centrale Itas Trentino)
“La sconfitta interna di domenica con Verona va dimenticata in fretta, meglio se riusciremo a farlo con una bella prova a Civitanova; un match collocato in una settimana in cui dovremo sostenere anche la trasferta a Piacenza. La nostra squadra è stata costruita per vincere e il nostro processo di crescita passa per l’allenamento in palestra, ma anche per partite impegnative come quella dell’Eurosuole Forum”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
La terza giornata di andata di SuperLega sarà diretta da Simone Santi e Luca Saltalippi di Perugia
Grande classica con Trento, gara numero 76
Complessivamente è la sfida numero 76 tra le due formazioni, biancorossi avanti con 42 vittorie contro le 33 di Trento. All’Eurosuole Forum, da quando la Cucine Lube gioca a Civitanova, i trentini non hanno mai conquistato la vittoria. Nelle due sfide di Supercoppa giocate a settembre in questa stagione un successo per parte al tie break.
Gli ex di turno
Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Yoandy Leal – 1 attacco vincente ai 500 (Cucine Lube Civitanova); Andrea Argenta – 11 punti ai 1500, Marko Podrascanin – 5 punti ai 2500 (Itas Trentino)
In carriera: Osmany Juantorena – 8 attacchi vincenti ai 3500, Yoandy Leal – 22 punti ai 900, Robertlandy Simon – 15 punti ai 1300 (Cucine Lube Civitanova), Andrea Argenta – 7 punti ai 1600, Dick Kooy – 2 ace ai 100, Nimir Abdel-Aziz – 1 ace ai 200, – 4 muri vincenti ai 100 (Itas Trentino)
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio pre e post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva giovedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
La Vis Civitanova si arricchisce di una nuova figura dirigenziale. La squadra di calcio a 11 potrà contare sull'esperienza di Michele Picozzi, che entra nella società rossoblu come nuovo direttore sportivo.
Un curriculum di tutto rispetto alle spalle per Picozzi sia nel calcio a 11 maschile, come responsabile attività di base prima e come coordinatore del settore giovanile del Camerano, che nel femminile sponda futsal, come presidente della Virtus Camerano e team manager della precedente squadra femminile cameranese. Un dirigente di spicco noto quindi nel mondo sportivo marchigiano che avrà il compito di portare le sue competenze e la sua esperienza al servizio della Vis Civitanova impegnata nel campionato nazionale di serie C, con l'obiettivo di far crescere ulteriormente la società capeggiata dal presidente Yanis Valentino Quinti.
"Si tratta per me della prima esperienza nel calcio a 11 femminile - commenta Picozzi - visto che sono stato per sette anni con il Camerano e poi, insieme ad un altro dirigente, abbiamo dato il via al movimento femminile del futsal cameranese. Una bella esperienza che ha visto crescere piano piano il mondo rosa del calcio a 5 in città, grazie anche ad un lavoro capillare nelle scuole, e devo dire che rifarei sicuramente questa esperienza. Il calcio a 11 mi ha sempre affascinato e, per una serie di circostanze, non sono mai riuscito ad intraprendere un'esperienza del genere nel femminile. Parlando con la dirigenza si è paventata questa possibilità ed abbiamo trovato un accordo per iniziare questo percorso".
Per quanto riguarda le aspettative per la nuova stagione, il neo ds rossoblu non ha dubbi. "Sarà una stagione particolare visto che si riparte dopo lo stop per il covid-19, comunque ho notato fin da subito un grande affiatamento tra l'allenatore e le giocatrici, e questo secondo me è un bellissimo punto di partenza. Sarà un campionato impegnativo, visto che si tratta della prima esperienza per molte di loro in un nazionale, però penso che abbiamo le carte in regola per cogliere una salvezza il prima possibile. Cercherò di non far mancare mai la serenità alla squadra e ci deve essere un clima positivo per ottenere il risultato prefissato perchè alla fine è il collettivo che fa la differenza".
Perde il controllo dello scooter, scivola a terra e si scontra con un' autovettura: trasferito al pronto soccorso per accertamenti.
Questo è quanto successo intorno alle 18 di questo pomeriggio tra Viale Indipendenza e Via Mentana a Civitanova, in corrispondenza del sottopassaggio.
L'uomo in sella allo scooter non ha subito gravi traumi ma, i soccorritori intervenuti sul luogo del sinistro, ne hanno predisposto il traferimento al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. Illeso il conducente dell'autovettura.
In merito ad una possibile nuova ordinanza del Governo relativa alla chiusura anticipata di bar e ristoranti alle undici di sera per prevenire un nuovo picco della diffusione del coronavirus, l'imprenditore Aldo Ascani (gestore dei locali "Shada" e "La Serra" di Civitanova Marche) non ci sta e ribadisce con veemenza la sua posizione.
"Sono orari assurdi - dice - perchè non rispecchiano le dinamiche della ristorazione: la gente ha delle attività che chiudono alle 20.30/21, e prima delle 22 non riesce ad arrivare al ristorante. Non si può chiudere l'attività alle 23 con persone che non hanno ancora finito di mangiare".
L'opinione sull'operato dell'attuale esecutivo Conte non è migliore: "Il nostro è uno Stato che ha preso le decisioni più facili: ritengo che un buon Governo debba prendere le decisioni più difficili per risolvere i problemi, senza danneggiare le attività. Al di là dei dettagli tecnici, credo che sia un'altra di quelle misure di restrizione fatte a caso, senza essere ponderate" .
Sul proprio profilo Facebook, Ascani aveva scritto un post in cui mostrava un'opinione ancora più dura nei confronti del premier Giuseppe Conte:
Dal momento che agli occhi del mondo l'italia si sta rialzando da quella che inizialmente era una situazione catastrofica, Ascani ritiene che "a fronte del rischio di non ricevere più dall'Europa i famosi 209 miliardi del Recovery Fund, il governo si sta adoperando per creare una nuova situazione d'emergenza che ci garantisca l'arrivo di questi soldi".
Il titolare de "La Serra" teme che questo possa innescare un effetto domino che - partendo dalla ristorazione - possa causare una chiusura di tutte le attività e di conseguenza un secondo lockdown: "Spero che queste proposte non si concretizzino in un decreto vero e proprio".
Al contrario, Ascani nutre una discreta fiducia nel buonsenso del neo-presidente Acquaroli, da sempre vicino al mondo delle imprese: "Mi auguro che Acquaroli non debba avallare questa cosa: è un presidente giovane che conosce benissimo le dinamiche, e le attività; confido molto nella sua intelligenza nel comprendere che questa potrebbe diventare una problematica, e non credo che le attività posssano assecondare un decreto del genere."
Nonostante le restrizioni, Ascani si mostra invece soddisfatto dei risultati raggiunti durante la stagione estiva: "La stagione è andata alla grande in tutta la Regione Marche, non c'è un'attività che si possa lamentare, anche se purtroppo con l'obbligo di chiusura in vigore dal 18 agosto fino al 18 di settembre, un numero notevole di persone assunte sono dovute rimanere inattive".
"Attualmente le nostre attività sono chiuse, ma stiamo già monitorando la situazione in vista dell'apertura della Serra" conclude con determinazione.
Titolo nazionale di squadra e tre podi prestigiosi per l'Anthropos di Civitanova Marche nel weekend alle Finali nazionali dei Campionati di Società atletica paralimpica andate in scena a Roma. Dopo la prima prova, inserita nel contesto dei Campionati Italiani individuali andati a scena a Jesolo nel secondo fine settimana di settembre, sabato 3 e domenica 4 ottobre il Centro Paralimpico delle Tre Fontane ha ospitato le prove decisive dei Societari.
L’evento, organizzato direttamente dalla FISPES, ha visto coinvolti tutti gli atleti di spicco dell’atletica paralimpica nazionale, dalla Caironi alla Corso, da Tapia a Campoccio. Mancava solo la nostra Assunta Legnante, vittima di un gravissimo infortunio alla vigilia con la rottura quasi totale del tendine d’Achille.
La kermesse ha assegnato quattro titoli nazionali per società: assoluti donne e uomini, promozione donne e uomini.
La classifica promozione ha tenuto conto di tutte le gare effettuate dagli atleti di una società, mentre la classifica assoluta ha considerato un massimo di migliori punteggi, con un ulteriore massimo per specialità, di una società. Dopo la prima prova di Jesolo, l'Anthropos era in testa, in lotta quasi alla pari con Bergamo in entrambe le classifiche femminili ed era seconda e terza nelle classifiche maschili.
A Roma, nonostante le condizioni meteo non sempre favorevoli, i portacolori si sono disimpegnati in maniera importante firmando anche molti record italiani (Talocci peso e disco categoria T13, Dieng 1500m categoria T13, Morlacco disco categoria F13, Vallone 5000m categoria T20). Al termine delle prove, alla presenza dei Presidenti Luca Pancalli (CIP) e Sandrino Porru (FISPES), sono state proclamate le classifiche finali che hanno visto l’Anthropos laurearsi Campione d’Italia promozione maschile, salire nel terzo gradino del podio nella assoluta maschile e vice campione d’Italia in entrambe le classifiche femminili dove ha pesato l’assenza si Assunta.
Gli atleti che hanno preso parte alla prima prova di Jesolo e/o alla seconda prova di Roma sono: Camilla Giorgetti di Osimo (in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd), Bianca Marini di San Marcello, Anna Maria “Chicca” Mencoboni di Pesaro, Assunta Legnante di Civitanova Marche. Per quanto riguarda l'amito femminile.
In ambito maschile invece sono: Adolf Agyemang di Loreto (in collaborazione con l’Atletica Recanati Asd), Bani Endri di Ancona, Federico Belardini di San Severino Marche, Enrico Mario Benes di Roma, Marco Bianchi di Polverigi, Gabriele Brengola di Porto Sant’Elpidio, Luigi Casadei di Ancona (in collaborazione con la Stamura Ancona Asd), Carlo Corallini di Civitanova Marche, Salvatore Cutaia, torinese di Vinovo, Ndiaga Dieng di Montecassiano (in collaborazione con l’Atletica Avis Macerata), Ruud Koutiki di Maltignano (in collaborazione con l’Asa Ascoli), Giovanni Loiacono di Montecosaro, Federico Mei di Civitanova Marche, Fausto Morlacco di Montegranaro, Jonatha Riderelli di Recanati, Gaetano Schimmenti di Osimo (in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd), Stefano Stacchiotti di Filottrano, Alessio Talocci di Fara in Sabina (in collaborazione con la FarAtletica Asd) e Fabrizio Vallone, palermitano di Cinisi.
A seguito del gruppo, i tecnici: Andrea Donninelli, Mauro Ficerai, Roberto Minnetti, Pieraldo Nemo, Lucio Pescini, Giuseppe Raffermati, William Sagripanti, Gianmarco Vitagliano e le guide Mirian Della Longa e Tommaso Pasqualin, altri tecnici che preparano gli atleti sono Laura Serrani, Andrea Croia, Maurizio Iesari, Marcello Salati e Giorgio Gioacchino.
“Quest’anno, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia covid-19 - afferma il presidente Nelio Piermattei -, abbiamo deciso di puntare alle classifiche dei Campionati FISPES, cosa che non avevamo mai fatto prima. Da anni siamo primi assoluti nelle classifiche dell’atletica FISDIR e volevamo dimostrare di essere tra le primissime nel panorama della paratletica italiana. Ci siamo riusciti ampiamente con risultati che, insieme a quelli FISDIR, ci consacrano prima società nazionale. Non posso che essere soddisfatto per quanto fatto dal nostro sodalizio, ma ancor di più per lo spirito di gruppo con cui, anche i nostri tesserati provenienti da diverse realtà, hanno affrontato e sposato la causa”.
(Foto di Jesolo, autore Mauro Ficerai)
I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ispezionare i passeggeri in discesa da un treno regionale, hanno approfondito gli accertamenti nei confronti di un ragazzo di 24 di nazionalità nigeriana, residente a Prato, che alla vista dei militari palesava un evidente stato di agitazione.
In particolare, visto lo stato di malessere fisico manifestato dall’uomo, ipotizzando che lo stesso potesse occultare, nelle cavità endoaddominali, corpi estranei contenenti sostanza stupefacente, e stante peraltro il pericolo di vita correlato al possibile “scoppio” degli ovuli ingeriti, i militari operanti lo hanno accompagnato d’urgenza presso l’Ospedale di Civitanova Marche per i dovuti accertamenti sanitari.
Le analisi così condotte dal personale medico dell’Ospedale, permettevano di constatare che l’uomo fermato aveva ingerito 26 ovuli, che, dalle conseguenti analisi speditive esperite dai militari operanti, sono risultati contenere eroina, per un totale di 275,44 grammi.
La sostanza stupefacente così sequestrata avrebbe fruttato, sul mercato, un giro d’affari superiore a 30 mila euro.
Lo spacciatore è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e condotto presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La Feba Civitanova Marche esce sconfitta da Faenza. Le momò cedono il passo alle padrone di casa per 102-47, al termine di una gara che ha visto le locali far valere la loro forza di squadra ed una condizione atletica ottimale.
Le ragazze di coach Francesco Dragonetto hanno cercato di arginare le rivali ma senza successo, pagando anche una serata no al tiro. Una sfida che ha visto Ballardini e co. incanalare a proprio vantaggio la partita fin da subito, con le momò costrette ad inseguire fin dal primo quarto, 32-11 il parziale. Anche nel secondo quarto le cose non sono cambiate e Faenza ha virtualmente chiuso la contesa al riposo lungo, 57-26. Nelle ultime due frazioni l'inerzia del match non è cambiata, con le padrone di casa che hanno chiuso sul 102-47.
"È una partita che per il divario finale può sembrare inutile da commentare - afferma coach Dragonetto - La differenza tecnica è sicuramente venuta fuori, ma credo che alla fine anche il grado di preparazione è sembrato sicuramente migliore per loro. Non aver avuto la possibilità di giocare minuti di partite ha pesato sulla nostra lucidità e reattività e sarà uno degli aspetti su cui lavorare per la prossima settimana. In più dovremo migliorare il gioco di squadra e cercarci di più nelle difficoltà offensive, ma soprattutto cominciare a difendere cosa che in alcuni casi non ci abbiamo nemmeno provato. Sapevamo che sarebbe stato un esordio difficile, ma ora dobbiamo pensare a cambiare subito marcia".
E-WORK FAENZA - FEBA CIVITANOVA MARCHE 102-47 (32-11; 25-15; 31-11; 14-10)
E-WORK FAENZA: Franceschelli 2, Schwienbacher, Franceschini 11, Brunelli 20, Vente 16, Morsiani ne, Sangiorgi 4, Ballardini 12, Caccoli ne, Soglia 12, Meschi 6, Porcu 9 All. Rossi
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 10, Paoletti 5, Bocola 6, Trobbiani 2, Castellani 11, Ciccola, Rimi 2, Bolognini 7, Binci 4, Pelliccetti All. Dragonetto
Arbitri: Parisi - Zaniboni
Soffertissima vittoria della Cucine Lube nell’esordio in campionato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove nell’atmosfera surreale generata dall’assenza forzata degli spettatori, Robertlandy Simon e compagni battono al tie break la giovanissima Credem Ravenna (23-25, 25-22, 25-14, 23-25, 15-9), nella sfida valida per la 2ª giornata di andata della Regular Season SuperLega Credem Banca.
La partita
Nel parziale d’apertura gli ospiti approfittano di una Lube sbagliona in attacco per prendere subito un buon gap di vantaggio 6-10, che verrà confermato fino al 14-18 mettendoci tanto cuore ma anche concretezza, sia in fase di muro-difesa (sugli scudi il bulgaro Grozdanov, autore di 5 punti col 100% in attacco e un muro vincente) che in quella di contrattacco, specie passando per le vie centrali (100% anche per Mengozzi). I campioni del mondo, che concedono inizialmente riposo a Juantorena, schierando in sestetto Kovar, ritrovano la parità a quota 22 grazie alle fiammate di Simon (5 punti, 71% sui primi tempi, che poi però spreca la palla del sorpasso commettendo un’ingenua invasione. E sarà un altro errore dei marchigiani a consegnare alla Consar il definitivo 23-25.
Il copione non cambia nel secondo set e sul 14-17 per i romagnoli, che attaccano col 72% di efficacia contro il 70% degli avversari, De Giorgi decide di inserire Juantorena. Con lui in campo i padroni di casa acciuffano la parità sul 18-18, poi trovano il primo vantaggio della sfida con un attacco di Leal (21-20), che firmerà subito dopo l’ace del break decisivo (23-21). Chiuderà il parziale (sul 25-22) Rychlicki con il suo quinto punto personale nel periodo (56% di positività).
Il terzo set è un monologo della Cucine Lube, che prende subito il largo su un ottimo turno al servizio di Simon (da 10-7 a 15-17), per poi chiudere sul 25-14 con un ace di Yant, inserito momentaneamente al posto dell’ottimo Leal.
Nel quarto è invece il muro a spostare gli equilibri di nuovo in favore della Consar Ravenna (5 vincenti nei primi 15 punti siglati, a fine set saranno 6), che trova il massimo vantaggio sul 13-18 dopo un attacco out di Juantorena, e nel testa a testa finale (con Hadrava al posto di Rychlicki tra i padroni di casa) resiste fino a vincere 23-25.
Tutto rimandato al tie break quindi, che vede la Lube scappare subito sul 6-2 grazie ad un ace di Juantorena seguito da un muro di Anzani e da un contrattacco vincente di Rychlicki. Ravenna reagisce ritrovando subito il -1 (8-7), ma è Simon a ristabilire definitivamente le distanze in favore dei marchigiani, prima con il muro che vale un nuovo break sul 9-7, poi con due ace di fila che scrivono il 12-8, facendo calare il sipario sul match. Finisce 15-9, con Osmany Juantorena (15 punti con 4 ace, 52% in attacco e 65% di positive in ricezione) incoronato Mvp.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova: Kovar 3, Marchisio (L) n.e., Juantorena 15, Balaso (L), Leal 18, Larizza n.e., Rychlicki 18, Simon 13, De Cecco 3, Anzani 9, Falaschi, Hadrava 1, Yant 2. All. De Giorgi.
Consar Ravenna: Mengozzi 9, Giuliani (n.e.), Loeppky 5, Redwitz, Pirazzoli n.e., Arasomwan 1, Recine 11, Zonca 4, Grozdanov 14, Batak 1, Kovacic (L), Pinali 22, Koppers, Rossi n.e.. All. Bonitta.
Arbitri: Brancati – Turtù.
Parziali: 23-25 (29’), 25-22 (27’), 25-14 (26’), 23-25 (31’), 15-9 (16’).