Civitanova Marche

Lube Civitanova, Blengini scalda i motori in vista della finale con Perugia: "Bello avere pressione"

Lube Civitanova, Blengini scalda i motori in vista della finale con Perugia: "Bello avere pressione"

"Sarà una sfida molto dura contro una grande squadra. La pressione di dover vincere, perchè sai di poterlo fare, credo che sia bella e positiva. È sintomo che si sta facendo qualcosa di importante, in un posto importante, e con dei giocatori a disposizione importanti". È quanto affermato dal tecnico della Lube Civitanova Gianlorenzo Blengini nel corso della conferenza stampa di presentazione delle Finali Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca, tenutasi alla vigilia della gara 1 tra i cucinieri e la Sir Safety Conad Perugia, in programma mercoledì 14 aprile al PalaBarton di Perugia (dove vederla).  "Quanto può durare il dualismo con Perugia? Bisognerebbe chiederlo ai nostri proprietari che continuano a fare grandi investimenti, il loro merito va sottolineato. Credo che ci siano, comunque, squadre che si stanno attrezzando come Trento e Modena, che il prossimo anno punta a costruire un roster di tutto rispetto. Credo che sia un work in progress a salire" ha aggiunto Blengini, la cui attenzione si è poi concentrata sulla gara in programma tra poco più di 48 ore: "Riconosciamo che spesso la prima partita è quella che dal punto di vista emotivo dà e lascia qualcosa in più".  La Lube è stata rappresentata in conferenza stampa anche dal capitano Osmany Juantorena e dal centrale azzurro Simone Anzani, collegati via Zoom dall'Eurosuole Forum.  Juantorena, giunto all'ottava finale scudetto in carriera, ha raccontato le sue emozioni: "Io e Travica siamo vecchi (anche lui era collegato durante la conferenza in rappresentanza di Perugia ndr), ma alla fine arriviamo sempre a giocarci la finale. Sono molto contento, visto che un mese e mezzo fa abbiamo perso due giocatori importanti come Leal e De Cecco per Covid. Non era scontato avere la Lube di nuovo in finale, come molti pensano.  Mi godo questo momento, quando ero più giovane lo facevo meno".  Anzani ha, invece, parlato della strana sensazione di trovarsi a disputare le partite in palazzetti completamente vuoti causa rispetto delle normative anti-Covid: "È stato difficile abituarsi a giocare senza pubblico. Penso solo alla Coppa Italia di un anno fa, giocata in un palazzetto pieno, con 12mila persone, e quella di quest'anno, giocata nello stesso posto ma senza tifosi. Abbiamo fatto fatica ad abituarci a giocare come fossimo in allenamento, e altrettanto lo sarà quando ritorneranno i nostri tifosi a far casino al palazzetto. Speriamo possano tornare a sostenerci al più presto". 

12/04/2021 13:25
Anthropos, maglie tricolori per Farroni e Stacchiotti ai campionati italiani di ciclismo

Anthropos, maglie tricolori per Farroni e Stacchiotti ai campionati italiani di ciclismo

Anthropos a bersaglio con due titoli tricolori, ieri a Marina di Massa, ai Campionati Italiani Assoluti Strada – Linea di Ciclismo organizzati dalla Federazione Ciclistica Italiana, in sinergia con la Ciclo Abilia, nell'ambito della manifestazione “due giorni del mare 2021”. Per il sodalizio civitanovese erano presenti entrambi i ciclisti paralimpici tesserati: Giorgio Farroni e Stefano Stacchiotti accompagnati nella trasferta da Francesco Foresi della A.S. Club Corridonia, società ciclistica partner dell’Anthropos per il ciclismo. I nostri non si sono risparmiati e, grazie all’ottima preparazione, sono giunti al top della forma conquistando entrambi la maglia tricolore. Giorgio Farroni si è laureato Campione Italiano categoria MT1 con il tempo di 00:59:57 (media oraria di 28.02), su Fabio Nari (tempo 01:00:40) e su Denis Tosoni (tempo 01:01:51) che hanno completato il podio. Stefano Stacchiotti si è laureato Campione Italiano categoria MT2 con il tempo di 00:59:58 (media oraria 28.01), su Marco Messina (tempo 01:05:02) e su Livio Raggino (tempo 01:14:23) che hanno completato il podio. Le parole del presidente Nelio Piermattei: “Sono molto contento per i risultati dei nostri ciclisti che hanno saputo mostrare le loro qualità. Per Giorgio è la conferma del percorso che dovrebbe portarlo a Tokyo per le Paralimpiadi, mentre per Stefano è la conferma che la maglia azzurra, già vestita in recenti test, si sta avvicinando. Per la nostra associazione ancora risultati importanti che consolidano sempre più la caratura nazionale e internazionale”.

12/04/2021 10:51
Si celebra la Giornata del Mare: sulla app della Guardia Costiera arriva la funzione 'avvistamenti'

Si celebra la Giornata del Mare: sulla app della Guardia Costiera arriva la funzione 'avvistamenti'

Oggi si celebra la Giornata del Mare: novità sulla app della Guardia Costiera Istituita dal decreto legislativo 3 novembre 2017, n. 229 di Revisione ed integrazione del Codice della nautica da diporto, l’11 aprile ricorre la “giornata del mare e della cultura marinara”, che vede anche la Guardia Costiera impegnata nell’obiettivo di promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado la cultura del mare intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico, sostenendo la promozione di iniziative volte a diffonderne la conoscenza, nella consapevolezza che la scuola rappresenti il miglior veicolo per educare i giovani anche in tale ambito.  Proteggere il mare e preservare il suo inestimabile patrimonio ambientale, sociale e culturale a beneficio delle nuove generazioni: fedele alla sua missione istituzionale, la Guardia costiera rinnova l’ormai consolidata collaborazione con il Ministero dell’Istruzione con un nuovo protocollo d’intesa che il Ministro Patrizio Bianchi e il Comandante Generale, l’Ammiraglio Giovanni Pettorino hanno siglato lo scorso 9 aprile a Roma. Diverse le iniziative poste in essere a livello territoriale dalla Guardia Costiera, oltre al lancio a livello nazionale del concorso scolastico dal titolo “La cittadinanza del mare - 2021”, incentrato sul tema della sostenibilità ambientale e dei cambiamenti climatici, giunto ormai alla terza edizione. Un’importante novità che coinvolge tutti i cittadini: disponibile da oggi la nuova “funzione-avvistamenti” dell’App #PlasticFreeGC nata nell’ambito dell’omonimo progetto di comunicazione ed educazione ambientale sul contrasto alla dispersione delle microplastiche in mare, lanciato dal Comando generale della Guardia Costiera nel 2019 su diretto mandato dell’allora Ministero dell’Ambiente. Con la nuova funzionalità “avvistamenti”, il cittadino avrà l’opportunità di segnalare in diretta, attraverso il proprio smarthphone, la presenza in mare di particolari specie marine.Tutte le informazioni confluiranno presso la Centrale operativa nazionale del Comando generale, per essere sottoposte a una verifica di carattere scientifico curata dall’Istituto Tethys Onlus - che si adopera per la conservazione dell'ambiente marino e con il quale la Guardia Costiera ha sottoscritto uno specifico protocollo operativo – e per poi essere condivise con le Istituzioni e con l’intera comunità scientifica.  Infine, in occasione della giornata del mare verrà presentato ufficialmente anche un rinnovato rapporto di collaborazione tra il Comando generale della Guardia Costiera e il Ministero della Cultura, in forza del quale la Guardia Costiera collaborerà con l’Istituto centrale per il patrimonio immateriale, in mirate iniziative per la promozione dei valori legati alla conservazione della memoria sulle tradizioni marittime delle realtà costiere per le quali oggi come in passato – le Capitanerie di porto rappresentano riferimento imprescindibile nella propria funzione di garante della sicurezza degli usi civili del mare. Ciò, con lo scopo di recuperare e consegnare alle future generazioni quel patrimonio immateriale - rappresentato da tradizioni verbali, racconti legati al mondo del mare, ricordi di pescatori e naviganti – che costituisce identità unitaria e patrimonio collettivo.  

11/04/2021 11:04
Civitanova, la parola ai gestori degli stabilimenti: "Ottimisti per la stagione ma navighiamo a vista" (VIDEO e FOTO)

Civitanova, la parola ai gestori degli stabilimenti: "Ottimisti per la stagione ma navighiamo a vista" (VIDEO e FOTO)

Un battello privo di equipaggiamento, abbandonato al suo destino e alle correnti. Una realtà fatta di forti speranze ma scossa da venti estenuanti. Una barca che cerca il mare eppure lo teme. Potremmo scomodare Arthur Rimbaud per spiegare le sensazioni di chi gestisce un’attività durante la pandemia. Lo smarrimento è quello descritto nel 'Battello ebbro', celebre testo del poeta, e la citazione arriva direttamente da uno dei proprietari balneari di Civitanova, Mirco Ciavattini, titolare del Veneziano. Con l'arrivo del bel tempo l’intera categoria si appresta a programmare la stagione estiva con ben poche certezze. Dalle parole di tutti gli intervistati è palese la consapevolezza che molte altre categorie son state penalizzate ancor più duramente dai continui start and stop delle restrizioni, è pur vero che le attività estive di successo progettano gran parte del lavoro d’inverno dando spazio ad idee e proposte, ora inevitabilmente ridotte. “Il Veneziano è sul territorio da tanto tempo e la scorsa estate non abbiamo avuto particolari difficoltà, speriamo in bene anche quest’anno. La nostra realtà è strutturata e si basa su un parco clienti fedele – sostiene Mirco Ciavattini – ma le continue aperture e chiusure danneggiano chi è più in difficoltà e ‘naviga a vista’ per tornare alla metafora iniziale. Conosco molti colleghi agli inizi e in difficoltà che sono andati incontro alla bufera completamente scoperti. La categoria è attraversata da inquietudine. Siamo ottimisti di natura e aspettiamo solo ci diano l’ok per partire ma la percezione (e la speranza) era che tutto finisse prima e che non si arrivasse ad aprile senza indicazioni”. Anche Rolando Cardelli, proprietario dello stabilimento G7, guarda con fiducia alla stagione ma sono ancora molte le incertezze: “Non sappiamo quando apriremo e come. C’è dialogo con le istituzioni ma ancora non ci sono date e linee operative. Mentre aspettiamo si muova qualcosa facciamo lavori di manutenzione. Vorremmo aprire a fine aprile ma staremo a vedere. E per chi ha ristorante, stabilimento e zona bar come noi non è chiaro cosa predisporre per la partenza. Qua è molto frequentato dai giovani ma per le serate, a meno di una repentina accelerazione della campagna vaccinale, non ci sono troppe speranze. Ed è Emilio, tra i fondatori del balneare La Contessa, attivo dal 1780, a dare il senso della resistenza alla tempesta: “Per tradizione noi iniziamo la stagione quando il termometro della spiaggia segna 25 gradi, che sia aprile, maggio o giugno, noi apriamo. Speriamo di non doverci smentire quest'anno. Stiamo predisponendo, per il secondo anno di fila, passerelle più ampie per mantenere le distanze, docce adatte e plexiglas ove necessario. Ovviamente non ospiteremo le grandi feste del passato ma ci stiamo attrezzando ad accogliere tutto il possibile”. Lo Shada Beach Club rappresenta un altro riferimento del litorale Civitanovese e nelle parole di Aldo Ascani, responsabile della struttura, coesistono speranze e frustrazioni: “Ci stiamo preparando con le opere di manutenzione. Proveremo ad essere pronti quando ci sarà dato il via libera. Non abbiamo riferimenti per spiaggia e ristorante, men che meno per la predisposizione e la gestione dell’intrattenimento che ci caratterizza, per tornare a ballare si parla di ottobre o novembre? chissà… siamo in attesa degli eventi e speriamo siano prese misure davvero efficaci”. Per quel che concerne i ristori nel periodo di chiusura tutti i coinvolti hanno espresso dubbi sull’efficacia e la pertinenza degli stessi, concordando su un’unica grande convinzione: riprendere a lavorare nel rispetto di tutti i protocolli (già predisposti e implementati con successo lo scorso anno) è giusto e possibile, è l’unica vera soluzione per uscire dalle sabbie mobili. Nella stasi forzata c’è anche chi prova a mettere le basi per un nuovo futuro. Lo stabilimento Gigetta ha appena cambiato gestione e Gabriele Micarelli, attuale proprietario, presenta la nuova esperienza: “Abbiamo voglia di metterci in gioco e speriamo ci facciano aprire presto. Dopo il Verde Cafè di Macerata e la Vela Verde di Civitanova pensiamo sia arrivato il momento di portare in spiaggia centrifughe, prodotti vegetariani, alimenti sudamericani e una zona wellness con yoga e sala fitness. Quest’anno gestiremo la struttura così com'è e cercheremo di onorarne la tradizione ma già da ottobre inizieranno i lavori di rinnovamento – doppia sfida, dunque, e sul restyling Micarelli concede un piccolo indizio – forse rimarremo Gigetta, ma anche nel nome arriverà…il dna della Vela. Il Madeira non vuole solo farsi trovare pronto ma ampliare l’offerta: “l’obiettivo è fare il salto di qualità raddoppiando l’area buffet, resa agibile da nuovi accorgimenti – dice Mauro Aliberti – responsabile del locale. C’è voglia di tornare a uscire e faremo di tutto per organizzare cene spettacolo. L’anno scorso la situazione ha preso tutti alla sprovvista e c’era più pessimismo, ora è doveroso essere ottimisti”. In attesa di un porto rifugio il battello ebbro del lungomare Civitanovese sta surfando tra le onde con grande impegno e atteggiamento proattivo. Alla tormenta segue sempre il sereno e col sereno la speranza di tutti è ritrovarsi, il prima possibile, in spiaggia.     

11/04/2021 09:40
Civitanova, la targa dell'ex Liceo scientifico trasloca: al via i lavori di demolizione della scuola (VIDEO e FOTO)

Civitanova, la targa dell'ex Liceo scientifico trasloca: al via i lavori di demolizione della scuola (VIDEO e FOTO)

Oggi alle ore 11.30 alla presenza del Sindaco Fabrizio Ciarapica, del Presidente della Provincia Antonio Pettinari, delle delegate dalla Dirigente scolastica dell’attuale Istituto di Istruzione Superiore ‘Leonardo da Vinci’, Manuela Boccaccini e Catiuscia Stizza insieme a un piccolo gruppo di ex liceali è avvenuto lo spostamento della targa dello storico Liceo scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Fontespina. Un momento toccante per i partecipanti, gran parte dei quali in questo istituto hanno conseguito il diploma superiore. Ciarapica è così intervenuto nella breve cerimonia: ‘Questo luogo è pieno di significati e insieme di memoria. Dal 1965 al 2006, per 41 anni, questo liceo ha rappresentato un grande punto di riferimento per diverse generazione che attraverso lo studio, gli insegnamenti ricevuti e la socializzazione, hanno fatto diventare migliori centinaia di migliaia di civitanovesi e non solo. Ragazzi cresciuti qui pieni di speranza e di futuro negli anni più importanti della formazione dai 14 ai 19 anni. Tantissimi giovani che hanno intrapreso bellissime carriere nella vita e sono diventati bravissimi cittadini e cittadine e che hanno tenuto e tengono alta la bandiera di Civitanova Marche in Italia e ho saputo anche nel mondo, perché da qui sono uscite bellissime ‘teste’ e ‘eccellenze’. Oggi è un giorno per certi versi triste perché si chiude una stagione e questo stabile che ha ospitato i ‘palafitticoli’ come venivano chiamati i giovani che venivano qui a scuola per via della forma architettonica della struttura, fra due giorni inizierà a essere abbattuto. Tuttavia lo stato di degrado era per la nostra città una ferita. Vogliamo guardare al futuro – ha proseguito Ciarapica - ma non vogliamo cancellare i ricordi e il passato che questa struttura rappresenta, perché la targa che oggi staccheremo da qui verrà conservata nel nuovo plesso liceale di via Mandela. Questa zona cambierà sicuramente e riqualificherà non solo questo quartiere ma l’intera Città. L’ultimo scatto sarà possibile oggi. Lunedì – ha concluso il primo cittadino - si inizierà la demolizione. A voi tutti grazie per essere qui, e grazie al Presidente della Provincia Antonio Pettinari per averci aiutato in questo percorso e per la sua presenza di oggi e grazie a tutti coloro, soprattutto gli ex liceali che hanno voluto essere presenti. Il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari prendendo la parola ha dichiarato: ‘E’ stata un’operazione lunga quella che ci ha portato oggi qui, fin da quando ho avuto incarichi ai lavori pubblici in Provincia, già dagli anni ’90 avevo lo storico preside Sandro Marcelli che veniva a sollecitarmi perché avviassi opere di risistemazioni e ampliamento perché sempre più studenti decidevano di iscriversi a questo liceo, come peraltro succedeva in tutta Italia. In quegli anni, infatti, abbiamo realizzato 5 aule in più e un pallone che serviva per il laboratorio di sperimentazione. In quegli anni si stava costruendo anche la nuova struttura della Ragioneria di Civitanova che ha avuto un impegno economico di 18 milioni e 800 mila lire, e Marcelli incalzava sempre per costruire un nuovo liceo, cosa che effettivamente avvenne, perché nel 2006 si è arrivati al compimento del nuovo plesso di via Mandela. La cooperazione fruttuosa dell’amministrazione comunale di Civitanova e di quella provinciale hanno fatto decidere di non impegnare questa area con 26 mila metri cubi di costruzione residenziale e di non realizzare un’operazione prettamente commerciale che avrebbe portato alle casse molti soldi in più, perché la vendita al privato che ora ha acquisito l’area ha reso 1 milione e 700 mila euro, cifra di un valore inferiore se avessimo deciso di realizzare solo residenziale, ma di riqualificare un’area intera con verde e soprattutto con una nuova viabilità che è fondamentale perché si innesta sulla S.S. 16, che è un’arteria molto importante e creare servizi per la cittadinanza. Per questo devo dare atto all’impegno della giunta Ciarapica che non ha voluto stravolgere questo piano, che era stato condiviso peraltro anche dalla precedente, anzi, ci ha favorito in questo passaggio. Come tutti sapete – ha continuato Pettinari - in questi anni ci sono stati ben tre tentativi di gara che sono andate deserte, ma tutti noi eravamo consapevoli che dovevamo avere una visione, con azioni di opere pubbliche qualificanti e di inclusione della cittadinanza circostante. Noi abbiamo il dovere, come amministratori, di avere una visione che va al di là del quartiere, che qualifica Civitanova Marche, ma anche il Paese’. La targa è stata rimossa sotto gli occhi dei partecipanti, alcuni dei quali anche molto commossi. La targa successivamente sarà trasportata al nuovo polo d’istruzione di via Nelson Mandela di Civitanova Marche in memoria dello storico liceo. Da lunedì inizieranno i lavori di demolizione della struttura, che non è più in uso da circa 15 anni. Per l’intera area è prevista un’opera di totale riqualificazione, con verde e servizi commerciali, che ha anche l’obiettivo di ripristinare un luogo oramai degradato e di avviare anche un’azione infrastrutturale di viabilità per il suo innesto lungo la S.S.16. Nel 1962 nasce a Civitanova Marche il liceo scientifico ma è nel 1965 che il liceo viene trasferito nei fabbricati provinciali in uso al Convitto, attuale struttura di Fontespina, e assume la propria autonomia dall’Istituto di Macerata ‘Galileo Galilei’ nel ’68 chiamandosi definitivamente ‘Leonardo da Vinci’. Nel ’91 nello stesso plesso viene promossa, oltre al Liceo Scientifico, anche la sperimentazione dell’insegnamento delle lingue straniere. Negli anni 2005/2006 i licei, dalla sede di Fontespina, vengono trasferiti nell’attuale polo liceale di via Nelson Mandela, raggruppando anche il liceo classico che aveva la sua sede a Civitanova Alta. In memoria di quella struttura molti ex liceali hanno fondato gruppi sui social network, che ha le caratteristiche architettoniche di ‘palafitte’. Di qui la denominazione degli studenti che in quella sede avevano frequentato il liceo di ‘palafitticoli’ e che oggi hanno partecipato in una cerchia ristretta per via delle disposizioni anticontagio. Alla manifestazione hanno partecipato anche: il Vice Sindaco Fausto Troiani (ex studente del liceo scientifico) e il Consigliere regionale, Pierpaolo Borroni, anche lui ex palafitticolo e il Presidente del Consiglio, Claudio Morresi, l’Assessore alla pesca Francesco Caldaroni, l’Assessore al Bilancio, Roberta Belletti. (foto: Lucia Montecchiari)  

10/04/2021 16:00
Macerata, la Polizia festeggia la sua fondazione: in un anno 56 arresti e 74 patenti ritirate

Macerata, la Polizia festeggia la sua fondazione: in un anno 56 arresti e 74 patenti ritirate

Oggi ricorre il 169° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Anni ricchi di cambiamenti, che vengono ricordati il 10 aprile giorno in cui nel 1981 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la Legge 121 che, come evidenziato dalle parole del Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini “portava in sé il seme di grandi evoluzioni, ridisegnando una polizia moderna e a forte identità civile”. Per il secondo anno consecutivo, l’emergenza epidemiologica impone la massima sobrietà nelle celebrazioni.  Questa mattina, alle ore 10.30, presso la Caserma “Pasquale Paola”, soltanto alla presenza del Prefetto Flavio Ferdani e del Questore Vincenzo Trombadore si terrà una semplice deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia di Stato.   Di seguito riportiamo i dati statistici relativi all’attività svolta dalla Polizia di Stato (Questura, Comm.to di P.S. di Civitanova Marche, Polizia Stradale, Polizia Postale e Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale) nella provincia di Macerata nel periodo 1° aprile 2020 – 31 marzo 2021.   Polizia Giudiziaria: - Delitti denunciati: 1125;  - Persone denunciate: 384; - Persone arrestate: 56 di cui 23 per stupefacenti;  - Controlli a persone sottoposte a misure alternative della detenzione: 263 - persone arrestate per reati stupefacenti: 23;  - persone denunciate all’A.G. per reati stupefacenti 34:  - persone segnalate al Prefetto quali assuntori di stupefacenti 32:  Dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, la Polizia di Stato di Macerata ha recuperato e sequestrato le seguenti quantità di sostanze stupefacenti: - Marijuana: gr. 141600; - Cocaina: gr. 68,48; - Eroina: gr. 187,7; - Hashish: gr.1222,08; - MDMA: gr. 2156,31 Servizi straordinari di controllo del territorio: Nel periodo in osservazione il Questore della Provincia di Macerata ha disposto 120 servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito provinciale anche con l’ausilio del personale del Reparto Prevenzione Crimine Marche – Umbria di Perugia e del Nucleo Cinofili della Questura di Ancona; detti servizi sono stati eseguiti principalmente nei comuni di Macerata, Civitanova Marche e Porto Recanati.            Controllo degli Esercizi Pubblici:  Gli operatori della Sezione Amministrativa della Questura, del Commissariato di Civitanova Marche, nel periodo osservato hanno eseguito 5663 controlli dinamici a pubblici esercizi, effettuato 12 controlli specifici ad armerie e 18 ad esercizi commerciali; 20 le comunicazioni di notizia di reato inviate all’Autorità Giudiziaria.  L’attività della Sezione Amministrativa ha altresì portato alla chiusura, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, di 3 attività commerciali. Ufficio Immigrazione: Al 31 marzo 2021 i cittadini stranieri non comunitari soggiornanti in provincia erano 31638, minori esclusi. Di questi, 8829 hanno il permesso di soggiorno per lavoro subordinato; 1608 per lavoro autonomo, 11232 per motivi di famiglia e 323 per motivi di studio. I permessi di soggiorno emessi per la prima volta sono stati 2509; quelli rinnovati alla scadenza 11683; quelli rifiutati o revocati sono stati 89. Nel periodo in esame sono stati intimati a lasciare il territorio dello Stato 79 cittadini extracomunitari non in regola con la normativa sull’ingresso e soggiorno; 17 gli accompagnamenti eseguiti: 2 direttamente alla frontiera e 15 presso i Centri di permanenza temporanea in attesa di dare esecuzione all’espulsione. Sono stati, inoltre, identificati 225 cittadini stranieri, 120 dei quali provenienti dagli sbarchi sulle coste italiane e 105 “extra sbarchi”.  Le richieste di protezione internazionale sono state 145. Allo stato attuale, presso le strutture ubicate nel territorio della Provincia di Macerata sono accolti 83 stranieri extracomunitari richiedenti protezione internazionale (70 nei C.A.S. e 13 nel progetto SPRAR di Recanati).  Controllo del territorio: Gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche hanno improntato sul territorio complessivamente 2846 equipaggi suddivisi in tutto l’arco delle 24 ore. I posti di controllo su strada sono stati 2063 nel corso dei quali sono state identificate oltre 22600 persone e controllati 12508 veicoli, anche con il sistema “Mercurio” in dotazione del Reparto Prevenzione Crimine “Marche – Umbria” di Perugia, spesso impiegato nel territorio provinciale. 4380 i controlli eseguiti a persone soggette a misure restrittive disposte dall’Autorità Giudiziaria. Polizia Postale e delle Comunicazioni:  La Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Macerata, dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 ha perseguito 102 delitti e ha denunciando all’Autorità Giudiziaria 44 persone. I delitti maggiormente perseguiti dalla Polizia Postale e delle Telecomunicazioni sono: le truffe e le frodi informatiche e i delitti informatici in genere. Polizia Stradale: La Polizia Stradale della Sezione di Macerata e dei Distaccamenti di Camerino e Civitanova Marche sono stati impegnati sulle strade della provincia per assicurare il rispetto del Codice della Strada conseguendo i seguenti risultati: - 6720 violazioni accertate su strada; - 74 patenti di guida ritirate immediatamente a conducenti responsabili di gravi violazioni; - 45 segnalazioni per guida in stato di ebbrezza alcolica o per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; - 351 incidenti stradali rilevati di cui 4 mortali, 150 con feriti e 197 con soli danni. - 58249 persone identificate e 37580 veicoli controllati;  - 1979 Pattuglie effettuate; - 241438 Km percorsi dai veicoli in dotazione.   .      

10/04/2021 10:37
Scacco alla banda dei finti carabinieri, colpi messi a segno anche nel Maceratese: 8 i fermati

Scacco alla banda dei finti carabinieri, colpi messi a segno anche nel Maceratese: 8 i fermati

Agivano attraverso posti blocco, travestiti da carabinieri e con lampeggianti, pettorine e palette per potersi impossessare di auto di lusso o rapinare automobilisti: i componenti del gruppo di etnia sinti finito al centro delle indagini di carabinieri e magistratura di Siena per rapine e furti: otto i fermati, tra Assisi (Perugia), Teramo e Tivoli (Roma). Ci sarebbero altri 11 indagati. La banda aveva colpito anche nella provincia di Macerata. Ai destinatari del provvedimento di fermo di indiziato di delitto, tra loro fratelli, cugini e nipoti, sono stati attribuiti più colpi: due rapine tra le province di Siena e Arezzo, quattro furti aggravati con spaccata ai danni di sportelli bancomat tra Roma e Perugia e 10 furti nelle province di Siena e appunto Macerata. Tra i colpi che vengono contestati agli otto arrestati giovedì dai militari senesi anche quello all’ippodromo Mori dello scorso febbraio, quando fecero sparire selle, redini e imbracature per diverse migliaia di euro. Per identificare i malviventi i carabinieri di Siena  si sono serviti di tabulati telefonici e di intercettazioni ambientali : otto le persone fermate.

09/04/2021 10:46
Civitanova, Silenzi attacca:"Screening fallimentare, scarsa adesione da parte degli studenti"

Civitanova, Silenzi attacca:"Screening fallimentare, scarsa adesione da parte degli studenti"

“La parola screening ha un significato ben preciso e lo si ottiene quando si raggiunge l’80/90% di coloro a cui è rivolto. Se su una popolazione studentesca di 6.400 alunni a Civitanova si sono sottoposti al tampone solo in 302, cioè neanche il 4,7% degli aventi diritto - di poco superiore al 10% se la base di riferimento è solo quella delle scuole superiori - come si fa a parlare di screening?” Lo afferma, in una nota, il capogruppo Pd di Civitanova Marche, Giulio Silenzi, il quale ritiene fallimentare la campagna screening rivolta agli studenti che c’è stata in questi giorni in città (in occasione del rientro in presenza) e attacca poi il sindaco Fabrizio Ciarapica. “Come si fa ad affermare che c’è stata una buona affluenza – continua Silenzi -  solo Ciarapica ne è capace, solo lui riesce a trasformare un flop in un risultato esaltante e lo rielabora in termini di propaganda a discapito di una visione realistica che permetterebbe invece di capire perché gli studenti non abbiano usufruito di un servizio gratuito e indispensabile in tempi come questi e con la riapertura delle scuole. Era già capitato – prosegue il capogruppo Dem -  quando la Regione aveva organizzato lo screening di massa, che non raggiunse neanche il 30% della popolazione interessata. C'è ancora molto da fare sul piano della sensibilizzazione, ma soprattutto dell’organizzazione di questi servizi che, ad esempio, dovrebbero essere approntati nelle vicinanze delle scuole e così farebbero registrare sicuramente numeri diversi, come dimostrano i risultati ottenuti nei Comuni dove lo screening è stato realizzato nei pressi degli edifici scolastici. Se su 302 studenti i positivi sono stati due, per la logica dei numeri su migliaia di tamponi sarebbero stati molti di più. E invece ci sarà chi, non sapendo di essere positivo, ritornando a scuola rischierà di contagiare altre persone. Ecco perché lo screening è importante se fatto bene, altrimenti una buona iniziativa come questa può vanificarsi ed è un vero peccato”, conclude.

09/04/2021 09:40
Civitanova, l'acqua del mare diventa rossastra sul lungomare nord: presente una microalga

Civitanova, l'acqua del mare diventa rossastra sul lungomare nord: presente una microalga

Nella mattinata dello scorso primo aprile, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche ha ricevuto diverse segnalazioni relativamente alla presenza di chiazze di colore rossastro lungo il tratto di mare antistante il litorale Nord del Comune di Civitanova Marche. A seguito di un sopralluogo effettuato dal personale della Guardia Costiera, il fenomeno è risultato esteso in più punti e anche in prossimità della battigia.  È stato pertanto richiesto l’intervento dei tecnici dell’ARPAM di Macerata per i prelievi delle acque di mare interessate dal caso. L’esito delle analisi di laboratorio ha evidenziato la presenza di fioritura della dinoflagellata “Noctiluca Scintillans”, microalga che fiorisce ciclicamente nelle nostre acque nel periodo primaverile e che non arreca implicazioni di carattere igienico – sanitario.            

08/04/2021 20:15
Civitanova, arrestato spacciatore: aveva 62 dosi di eroina e mille euro in banconote da 20

Civitanova, arrestato spacciatore: aveva 62 dosi di eroina e mille euro in banconote da 20

Arrestato per spaccio di droga un cittadino tunisino trentenne, gravato da numerosi precedenti di Polizia e irregolare sul territorio nazionale. È quanto emerso nel corso di una serie di controlli effettuati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche nella città costiera.  L'uomo, intercettato alla stazione ferroviaria, è stato sottoposto a perquisizione personale, all’esito della quale è risultato in possesso di 62 dosi di eroina in involucri termosaldati.  In suo possesso anche mille euro in contanti, divisi in banconote da 20 euro, somma sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il previsto giudizio direttissimo nella mattinata di domani.   

08/04/2021 18:30
Tra le 42 imprese più competitive e affidabili d'Italia ci sono 5 aziende di Macerata

Tra le 42 imprese più competitive e affidabili d'Italia ci sono 5 aziende di Macerata

Sono 42 le top imprese insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio del Premio Industria Felix, di cui 12 dell’Emilia Romagna, 17 delle Marche e 13 dell’Umbria per competitività, affidabilità finanziaria e talvolta per sostenibilità.  Premiate 5 aziende di Macerata: Eli, Geax, Lube Holding, Lube Industries, Società Automobilistica Potentina. La cerimonia di conferimento dei premi, che sino allo scorso anno si è svolta a Bologna a Palazzo Re Enzo, si è tenuta questa mattina in modalità digitale dopo un’inchiesta giornalistica condotta su 90mila bilanci di società di capitali con sede legale nelle tre regioni, realizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved.  In fase pre-Covid crescevano il fatturato e il numero addetti nelle Marche: 1,5% sui ricavi e 3,9% sugli addetti. Macerata ha un tasso di crescita del fatturato di 1,4% e un tasso di crescita degli addetti di 4,1%. Il trentunesimo evento Industria Felix, organizzato dal trimestrale IFM, è stato moderato dal direttore responsabile Michele Montemurro e dal giornalista e vice direttore di Rai 1 Angelo Mellone, realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con i patrocini di Confindustria, Simest, le media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews e le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Lidl Italia, Sustainable Development. Durante l’evento sono intervenuti il vicepresidente di Confindustria e co-portavoce del Comitato scientifico di Industria Felix Vito Grassi, il responsabile dell’Ufficio studi di Cerved Guido Romano, l’ad di Simest Mauro Alfonso, il direttore di Askanews Paolo Mazzanti, per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investment Banking Marco Gabbiani e i wealth advisor Monica Lanzi e Massimo Cupillari e il senior manager Francesco Tei, il partner di Ria Grant Thornton Sandro Gherardini, per Sustainable Development l’amministratore unico Michele Chieffi e il consulente Francesco Lenoci, mentre le conclusioni sono state affidate al docente di Economia industriale dell’Università Luiss e co-portavoce del Comitato scientifico di IF Cesare Pozzi.           

08/04/2021 17:20
Civitanova - 'weekend arancione': ok a mercato e piste ciclabili, ancora chiusi parchi e aree fitness

Civitanova - 'weekend arancione': ok a mercato e piste ciclabili, ancora chiusi parchi e aree fitness

Si è svolto questa mattina, nella sede del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche, un incontro coordinato dal dirigente Commissario Capo Dott. Fabio Mazza per stabilire in maniera concorde le misure da adottare nel primo fine settimana arancione di aprile, dopo il passaggio di colore della Regione Marche precedentemente in zona rossa. “A Civitanova durante le festività di Pasqua – riferisce il sindaco Fabrizio Ciarapica presente all’incontro insieme all’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni e al comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni – c’è stato un sostanziale rispetto delle ulteriori restrizioni messe in campo per evitare assembramenti nei luoghi pubblici. Ora, con il passaggio in zona arancione, il compito è non vanificare i buoni risultati raggiunti. Graduali riaperture, dunque, ma con controlli mirati nelle zone critiche e raccomandazioni sui giusti comportamenti da tenere, veicolati tramite fonica”. Nello specifico, sabato il mercato settimanale si svolgerà con i dovuti accorgimenti anti-contagio, sarà consentito l’accesso alle piste ciclabili per attività motoria e sportiva individuale, mentre resteranno ancora chiusi i parchi comunali, le aree verdi e fitness. Scatta di nuovo il divieto di sosta e transito delle automobili in piazza Conchiglia e sul lungomare sarà riproposto il pattugliamento della Polizia locale in bicicletta e quad sulla spiaggia.  “Sono misure - conclude Ciarapica - che abbiamo concordato con le Forze dell’ordine e in attuazione delle direttive emerse nei Comitati Provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica indetti dal Prefetto di Macerata e dalle correlative ordinanze attuative emesse dal Questore, oltre che alla luce di quanto rilevato nelle scorse settimane monitorando zone specifiche della città. Tutti abbiamo accolto con un sospiro di sollievo il calo dei contagi e la conseguente riapertura delle attività economiche, ma di pari passo servono ancora massima attenzione ed estrema cautela per non far precipitare nuovamente la situazione. Ho predisposto un pattugliamento dei nostri agenti nelle zone critiche, potendo contare sul prezioso coordinamento interforze. I segnali di miglioramento dei contagi di questi giorni ci danno speranza, ma è drammatico e nel contempo doveroso ricordare che gli ospedali sono ancora in sofferenza, così come i reparti di terapia intensiva. Se da una parte si concentrano sforzi e risorse pubbliche per l’apertura del nuovo centro vaccinale per uscire da questa pandemia, dall’altra non possiamo permettere comportamenti che vanno in senso contrario a quello che prevede la normativa”.

08/04/2021 16:08
Finale Scudetto, Lube Civitanova-Perugia: date, programma, orari e dirette tv della Rai

Finale Scudetto, Lube Civitanova-Perugia: date, programma, orari e dirette tv della Rai

Grazie al successo di ieri a Trento in Gara 4 di Semifinale Play Off, la Cucine Lube Civitanova è approdata alla settima Finale Scudetto della propria storia nel Campionato di SuperLega Credem Banca (5 titoli vinti), la quarta consecutiva, la terza di fila con la Sir Safety Conad Perugia . A partire da Gara 1, in programma mercoledì 14 aprile al PalaBarton (ore 17.30, diretta RAI Sport e Radio Arancia), gli uomini di Gianlorenzo Blengini, ultimi a vincere il tricolore in SuperLega, difenderanno il titolo 2018/19 (nel 2019/20 non assegnato), vinto proprio contro gli umbri. Nella stagione in corso i Block Devils hanno chiuso in vetta la prima fase davanti ai cucinieri e, quindi, potranno giocare sul proprio campo a Pian di Massiano l’eventuale Gara 5 della serie al meglio dei cinque incontri. Il programma della serie Gara 1 – Mercoledì 14 aprile 2021, ore 17.30 Perugia – LUBE Diretta Rai Sport e Radio Arancia Gara 2 – Domenica 18 aprile 2021, ore 18.00 LUBE – Perugia Diretta Rai Sport e Radio Arancia Gara 3 - Mercoledì 21 aprile 2021, ore 20.30 Perugia – LUBE Diretta Rai Sport e Radio Arancia Eventuale Gara 4 – Sabato 24 aprile 2021, ore 18.00 LUBE – Perugia Diretta Rai Sport e Radio Arancia Eventuale Gara 5 – Martedì 27 aprile 2021, ore 18.30 Perugia – LUBE Diretta Rai Sport e Radio Arancia

08/04/2021 15:00
Civitanova, scorie post-Covid: il dottor Asadi cura con omeopatia e agopuntura i decorsi traumatici

Civitanova, scorie post-Covid: il dottor Asadi cura con omeopatia e agopuntura i decorsi traumatici

Cosa c’è dopo il Covid? Come si recupera da una malattia del genere? Spesso le attenzioni mediche e mediatiche sono volte a comprendere le implicazioni della malattia al momento del contagio per poi dimenticare le fasi successive e incidentali. Abbiamo chiesto al Dott. Ali Asadi, medico chirurgo, oculista, osteopata e specializzato in agopuntura, perché molte persone si rivolgono a lui dopo esser venute a contatto con la malattia. “Nel mio centro di agopuntura a Civitanova curo tantissimi post-Covid. Seguo persone che convivono con ansia, depressione, stress. Molti hanno perso olfatto e gusto perché infetti ma stentano a recuperarli – ha detto preoccupato il medico – ma la cosa che più fa pensare è che spesso oltre agli ex malati assisto chi si è preso cura dei propri parenti contagiati ed è ora allo stremo delle forze, colto da esaurimento e panico."   Il Covid non finisce con un tampone negativo. Nello studio polispecialistico del Dottor Asadi le sintomatologie post traumatiche sono molteplici. E dopo due anni di contatti sociali azzerati il semplice confronto con i pazienti assume contorni diversi: “Lo studio è diventato simile a quello di uno psicologo. Tra agopuntura (richiestissima e particolarmente funzionale), fisioterapia e omeopatia riesco a gestire bene le tante casistiche. Il virus attacca in modo diverso le persone. Ho visto di tutto: c’è chi ha scoperto e si è trovato a fare i conti con patologie pregresse di cui non sapeva nulla, chi incappa in disturbi alle articolazioni o chi subisce un' improvvisa congiuntivite difficile da debellare. Per non parlare dei disturbi psicosomatici, non meno problematici”.  Queste realtà non guadagnano gli onori della cronaca perché i numeri dell’epidemia spaventano ancora e non si è portati a preoccuparsi degli effetti di un problema finché non se ne è fuori completamente ma la testimonianza di Asidi fa luce sulle ombre e sui malesseri che già oggi affliggono la popolazione: “Assistere i malati significa anche ascoltarli, capire le loro condizioni. Ma i medici sono oberati di lavoro e costretti a sbrigare tutto con troppa fretta – ha sottolineato rammaricato – e tutto quel che possiamo fare è sperare in una campagna vaccinale più veloce”.   Asadi, nel paragonare la situazione italiana a quella dell’Iran, paese da cui proviene, ha raccontato di una situazione al collasso: “molti dei colleghi con i quali ho ancora contatti sono costretti ad andare all'estero per vaccinarsi. In pochi anni dal paese all’avanguardia che eravamo siamo diventati una realtà fragile e le resistenze religiose-integraliste non aiutano, soprattutto oggi che l’apertura e l’aiuto reciproco non riguardano solo interessi politici ed economici ma sanitari.” “Ad oggi in Italia le vaccinazioni procedono in maniera caotica. Ogni regione segue ritmi differenti senza gestire a monte un piano di reperimento dosi coordinato – ha incalzato il medico – è importante puntare su un vaccino sicuro e in grandi quantità”. Infine, sui vaccini AstraZeneca, ha riportato le preoccupazioni di molti sui pazienti in attesa della specifica inoculazione: “Sono ansiosi e alcuni sperano di non essere chiamati, soprattutto quelli che hanno condizioni mediche particolari, allergie o assumono farmaci”.

08/04/2021 11:14
Civitanova, apre il nuovo centro vaccini: "Bisogna correre per uscire dall'incubo, snodo fondamentale"(FOTO)

Civitanova, apre il nuovo centro vaccini: "Bisogna correre per uscire dall'incubo, snodo fondamentale"(FOTO)

È stato inaugurato, in mattinata, il centro vaccinale di Civitanova. La sede si trova in via S.Pellico e già nelle prime ore di apertura sono state inoculate alcune dosi.  Presenti il Sindaco Ciarapica, il Governatore Acquaroli e Saltamartini, Assessore alla Sanità.  "Avere una struttura dalle grandi potenzialità come questa permette alla campagna vaccinale di acquistare forza e spessore per questo l’amministrazione comunale ha compiuto il massimo sforzo per rispondere nel migliore dei modi a questa sfida" - ha affermato il primo cittadino di Civitanova Fabrizio Ciarapica - . "Ringrazio tutti coloro che in pochi giorni hanno reso possibile tutto questo. "Un grazie speciale e di cuore all’Azienda Lube e a Fabio Giulianelli, che stamane ci ha anche onorato della sua presenza, per aver allestito in tempo record e gratuitamente il centro. "Dopo il Covid Hospital, dobbiamo essere fieri e orgogliosi di aver messo in piedi in pochissimi giorni un’altra struttura fondamentale per contrastare la pandemia che ci consente di dare una risposta decisa e organizzata al processo di messa in sicurezza dei cittadini. Il mio grazie anche al Governatore Acquaroli, all’assessore alla sanità Saltamartini, ai consiglieri regionali Borroni e Leonardi, alla direttrice dell’Asur Marche Dottoressa Storti e dell’Area Vasta 3 Dottoressa Corsi e alle altre autorità civili e militari che stamattina erano presenti all’apertura del centro dimostrando vicinanza e attaccamento alla nostra comunità".   (FotoGallery di Lucia Montecchiari)       

08/04/2021 10:24
La Lube vola in finale, Trento si arrende: sarà ennesima sfida a Perugia per lo scudetto

La Lube vola in finale, Trento si arrende: sarà ennesima sfida a Perugia per lo scudetto

La Lube Civitanova conquista il pass per la finale scudetto. I ragazzi di coach Gianlorenzo "Chicco" Blengini hanno battuto a domicilio l'Itas Trentino, in gara-4 delle semifinali play-off del campionato di Superlega, chiudendo la serie senza bisogno di ricorrere alla quinta sfida.   I cucinieri l'hanno spuntata in tre set, in circa un'ora e mezza di gioco, con i parziali di 19-25, 23-25, 23-25.  Ad attendere la Lube ora ci sarà l'ennesimo scontro con la Sir Safety Conad Perugia: per la terza stagione consecutiva (se si esclude quella 2019/2020 cancellata in corsa causa Covid) lo scudetto verrà deciso dal derby dell'Appennino, rinnovando una rivalità che sta marchiando a fuoco gli ultimi anni della pallavolo italiana.  LA CRONACA  LE FORMAZIONI - Blengini conferma in blocco la squadra tipo. In cabina di regia c'è l'alzatore argentino De Cecco che assieme a Rychlicki compone la diagonale, Juantorena e Leal sono gli schiacciatori, Anzani e Simon i centrali, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone Kooy al posto di Michieletto a far coppia con Lucarelli come schiacciatore, Giannelli-Abdel Aziz in diagonale, Lisinac con Podrascanin al centro, Rossini libero. Nel primo set la Lube va subito in fuga traianata dalle irreali percentuali in attacco di Rychlicki (per lui 7 punti con l'83% di efficacia) e dalle murate di Simon (3 complessivi con il 100% in attacco nel set). Il solco diventa incolmabile (11-4), sebbene l'Itas provi più volte a rientrare, anche con un parziale di cinque a zero, su un turno alla battuta di Giannelli. Ma non basta, CIvitanova va sull'uno a zero.  Un ace di Juantorena ad inizio secondo set potrebbe tagliare le gambe a Trento, che invece reagisce con rabbia e, a suon di muri, prende un vantaggio di quattro punti (8-4). Blengini percepisce il momento di difficoltà e decide di cambiare il proprio opposto, Leal, inserendo il giovane talento cubano Yant. Una mossa che ripaga perchè, sempre contando su un Simon sopra le righe, la Lube riesce a raggiungere la parità (16-16),  A riportare i cucinieri avanti ci pensa il secondo ace nel parziale di Juantorena (18-19). Il capitano viene imitato da Yant, che trova una fiondata dai nove metri che porta a break la Lube proprio sul più bello (21-23). Civitanova può così chiudere al secondo set ball utile (25-23). Nel terzo set si procede punto a punto, fino a quando il giovane schiacciatore trentino Michieletto non trova l'errore che concede alla squadra di Blengini di prendere il largo. Yant e Juantorena non si fanno pregare, la Lube in un amen va a più quattro (9-5). Sembra il pugno del k.o., ma così non è. Michieletto si fa perdonare con un ace, al resto ci pensano i muri di Lisinac: Trento ritorna in carreggiata (11-11). Il finale viaggia sul filo della tensione per via dell'altissima posta in palio. A mantenere i nervi più saldi sono i cucinieri, che mettono a terra il pallone decisivo con Rychlicki.   Semifinale scudetto, gara-4 Trento-Lube Civitanova 0-3: il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 15, Balaso (L), Leal 2, Larizza n.e., Rychlicki 11, Diamantini, Simon 18, De Cecco 1, Anzani 3, Falaschi n.e., Hadrava 1, Yant 4. All. Blengini ITAS TRENTINO: Cortesia, Argenta, Michieletto 9, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 10, Giannelli 2, Abdel-Aziz 12, Sosa Sierra 1, Podrascanin 5, Lisinac 9, De Angelis, Kooy 2. All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Roberto Boris di Pavia e Andrea Puecher di Padova PARZIALI: 19-25 (25’), 23-25 (29'), 23-25 (33') (FOTO TRABALZA/UFFICIO STAMPA ITAS TRENTINO)

07/04/2021 22:03
Incidente lungo l'A14, accusa un malore e si schianta con l'auto contro la barriera: grave un uomo

Incidente lungo l'A14, accusa un malore e si schianta con l'auto contro la barriera: grave un uomo

Accusa un malore in A14 e va sbattere con l'auto contro una barriera Jersey. L'incidente è avvenuto, intorno alle 19 della serata odierna, lungo il tratto autostradale tra Porto Recanati e Civitanova Marche in direzione sud. L'uomo ha perso il controllo della propria vettura, a causa di un malore improvviso, ed è andato a urtare una barriera Jersey. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno trasferito il conducente dell'auto all'ospedale. Le condizioni dell'uomo risultano essere gravi a causa del malore che lo ha colto. I rilievi sono spettati alla Polizia Stradale. 

07/04/2021 21:23
Tutela Impresa richiede modifiche per il Decreto Sostegni: "Aiuti inadeguati"

Tutela Impresa richiede modifiche per il Decreto Sostegni: "Aiuti inadeguati"

Si è tenuta nei giorni scorsi una interessante videocall, organizzata dall’Associazione Tutela Impresa rappresentata dal Presidente Giuseppe Tosoni e riguardante il “D.L.  Sostegni – nr. 41 /2021” recentemente approvato dal Governo Hanno partecipato l’Onorevole Paolo Trancassini (capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilanco) oltre al Dott. Roberto Galanti Segretario Nazionale dell’ Associazione PMIA Autotrasporti, gli Avvocati - Simone Giardina, in rappresentanza di Ass. Nazionale “Contribuenteweb” e Luca Mezzabarba per conto di studio legal-tributario presente in molte Regioni Italiane. Tutti gli intervenuti sono collegati e convenzionati con la predetta Associazione organizzatrice. Nel corso della riunione sono state esaminate diverse normative di legge, indicate politicamente come bazooka di fuoco, miracolosi interventi salva aziende, ma che all’atto pratico non hanno mai raggiunto gli scopi evidenziati, non essendo state assolutamente di valido sostegno per le aziende, chiaramente bisognose di ben altri fatti concreti. Roberto Galanti nel suo intervento ha parlato delle problematiche dell’autotrasporto, soffermandosi sulla necessità di rendere obbligatori i costi minimi per la sicurezza e ancora “visto il proliferarsi di aggregazioni senza indossare una delle magliette delle sigle definibili tradizionali, sarebbe opportuna una rivisitazione della effettiva rappresentatività, non si può continuare a vivere di ricordi, e in tale contesto è auspicabile, nelle audizioni, la convocazione anche di quelle formazioni autonome” . “L’autonomia spesso degenera quando vi si sente non rappresentati - aggiunge Galanti - Sul decreto Sostegno è il caso di stendere un velo pietoso in quanto gli aiuti sono assolutamente desolanti e inadeguati, e sulla cancellazione delle cartelle esattoriali ancora peggio, quasi irrisori e inattuabili i benefici evidenziati tali”.                        Sono quindi intervenuti i professionisti sopracitati, ribadendo l’inefficacia del maldestro Decreto Sostegni, di sola vuota propaganda, infatti le cartelle esattoriali emesse nel periodo 2000 – 2010 sono quasi tutte da considerarsi prescritte e pertanto non si può assolutamente parlare di alcuna agevolazione, condono o grandi vantaggi per le aziende, che inoltre possono considerare anche le molte altre valide eccezioni per richiedere l’annullamento delle stesse cartelle, anche se non prescritte. Pertanto, in sede di conversione dell’attuale Decreto Sostegni, i professionisti hanno richiesto la reintroduzione dell’iniziale periodo di “agevolazione” fino al 2015 e l'innalzamento del tetto dei 5.000 euro per ogni carico, magari fino a 10/15.000 euro .    In aggiunta il Rag. Giuseppe Tosoni ha fatto presente che è più corretto parlare di un “condono” per lo Stato e non per i contribuenti, considerando che, per le somme da riscuotere, l’Agenzia delle Entrate ha effettuato accertamenti di maggiori redditi per oltre 3.000 miliardi di euro presunti evasi e che invece all’atto pratico molti di essi si sono riscontrati inesistenti e generati solo da molteplici fantasiose e ipotetiche interpretazioni. "Quindi lo Stato sta correndo ai ripari chiedendo autorizzazione ad annullare con una semi nascosta e poco visibile manovra tale famoso ingombrante “magazzino” di quasi 1000 miliardi di euro, (rappresentato da oltre 110 milioni di cartelle) non più riscuotibile e comunque sempre indicato nei vari propri bilanci in maniera non veritiera. Vantare crediti inesigibili equivale a falsare il bilancio, figuriamoci se ciò avviene ininterrottamente per oltre 20 anni. Se ciò fosse rappresentato nella contabilità di un normale contribuente, anche la stessa Agenzia delle Entrate riscontrerebbe senza alcuna esitazione di sorta un bel falso in bilancio, con le relative conseguenze, anche di carettere penale" ha aggiunto Tosoni.  L’Onorevole Paolo Trancassini, ha ritenuto condivisibili e utili le esposizioni fatte e si è dimostrato molto soddisfatto di tale incontro, anche in considerazione di come gli intervenuti rappresentassero diverse organizzazioni di moltissime aziende interessate, e come pertanto le osservazioni siano state considerate direttamente provenienti dalla fonte di un settore disagiato e troppo spesso vittima di ingiustizie non trascurabili. Lo stesso Onorevole ha rappresentato la propria disponibilità per altri prossimi incontri e audizioni, con lo stesso gruppo intervenuto, da tenersi anche presso i competenti Gruppi e Commissioni di Studio Governativi, dimostrandosi propenso ad aiutare e tutelare tale importante settore  economico. Il rag. Tosoni, precisando che alla base di tale iniziativa c’e solo la volontà di tutelare in modo piu adeguato ed efficiente il settore delle piccole e medie imprese, evidenzia che per il medesimo gruppo di professionisti ormai collaudato ed efficace sul campo,  nessuna interferenza politica è considerata influente e/o vincolante, anzi altri importanti rappresentanti  politici si sono già dimostrati favorevoli e disponibili a incontri e interventi per verificare nuove strategie di vero sostegno per le aziende. Pertanto verranno tenuti a breve ulteriori incontri, cercando di sfatare le fumose apparenze politiche e trasformare le stesse in fatti concreti per le aziende

07/04/2021 11:45
Civitanova, passaggio di una gara ciclistica: come cambia la viabilità domenica 11 aprile

Civitanova, passaggio di una gara ciclistica: come cambia la viabilità domenica 11 aprile

Domenica all’insegna del ciclismo a Civitanova, in zona Piane Chienti a Santa Maria Apparente, dove si disputeranno due gare di interesse nazionale. La asd C.a.m. Fermo organizza alle 10:00 il primo trofeo “Born to win” e nello stesso giorno, ma alle 14:30 si disputerà il Nono Gran Premio dell’Industria di Civitanova Marche – 4° Memorial Trofeo Cesare Lattanzi.  L’11 aprile scattano dunque per motivi di sicurezza le seguenti modifiche alla viabilità: dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:00 alle ore 17:30 e comunque fino al termine delle competizioni, divieto di sosta con rimozione e divieto di transito a tutti i veicoli, esclusi quelli autorizzati dall'organizzazione, delle Forze dell'Ordine ed in servizio di emergenza, nelle seguenti vie cittadine: via Breda, via Ansaldo, via Pirelli, via Ferrari, via Valletta. Sul posto interverranno gli agenti della Polizia locale.  

07/04/2021 10:16
'Alta tensione' Livio De Vivo, Civitanova ha la sua 'Iena': "Controlli? O tutti o nessuno” (VIDEO)

'Alta tensione' Livio De Vivo, Civitanova ha la sua 'Iena': "Controlli? O tutti o nessuno” (VIDEO)

In un periodo dove sono il rosso, l'arancio e il giallo a fare da sfondo alle nostre settimane da 'quasi' reclusi in casa, una 'botta di colore' decisa e irriverente riesce a mettere il sorriso e a far letteralmente sobbalzare tanti cittadini di Civitanova Marche. L'artista si chiama Livio De Vivo, che con cellulare o videocamera in mano, accende, rigorosamente a distanza, le quarantene di quasi tutta la provincia di Macerata 'sconvolta' dalle sue incursioni in supermercati o bar della zona. Ieri il suo target è stata una grigliata di Pasquetta ma l'ex consigliere comunale non è tipo da fermarsi e giornalmente ci tiene a 'dire la sua' sui più disparati argomenti, ma sempre con un obiettivo preciso: denunciare ciò che non va. Non molto tempo fa un suo video girato all’intero di un supermercato, per denunciare in maniera provocatoria la mancanza di comportamenti anti-Covid, smosse l’opinione pubblica locale. Tornato sull’argomento De Vivo prosegue la denuncia: "Non è possibile che le piccole attività subiscano controlli serrati e spesso immotivati mentre le grandi catene di distribuzione sono lasciate libere di autoregolarsi. Si pensi alla mancata igienizzazione dei prodotti, alla temperatura non controllata, alle chiacchiere davanti all’entrata e all’impossibilità di rintracciare chi passa per il supermercato. Ovviamente non ce l’ho con chi lavora, chiedo parità di trattamento per tutte le attività”. “Il problema principale - sostiene De Vivo - è che le normative dovrebbero riguardare tutti allo stesso modo, i supermercati non sono controllati ed è grave visto che spesso e volentieri le persone vanno a comprare un prodotto per volta, pur di uscire di casa più volte. Controlli? O tutti o nessuno”. L’appello di De Vivo è alle istituzioni locali: “Certe decisioni non competono solo al governo nazionale, sul territorio possono e devono operare comuni, province e regioni. Alcune situazioni vanno gestite da chi meglio le conosce”. Molto recente è invece la video segnalazione di De Vivo per una Pasquetta considerata decisamente “affollata” in un’abitazione Civitanovese. Dopo aver ricevuto delle segnalazioni da alcuni suoi amici si è recato sul posto per riprendere e postare la vicenda sui social. Le informazioni sono tutt’ora al vaglio delle forze dell'Ordine e De Vivo si dice pronto a seguire la questione sino in fondo per fare chiarezza.

06/04/2021 20:00
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