Domenica primo dicembre si parla di poesia alla Scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti". A presenziare al primo incontro con il professor Umberto Piersanti, direttore della scuola, ci saranno le autrici Giovanna Cristina Vivinetto e Giulia Martini.
Giovanna Cristina Vivinetto (Siracusa, 1994) vive a Roma, dove si è laureata in Filologia moderna all’Università La Sapienza con una tesi poesia di Franco Buffoni. Dolore minimo (Interlinea, 2018) è la sua opera prima, nonché primo testo in Italia ad affrontare in poesia la tematica della transessualità. Con prefazione di Dacia Maraini e postfazione di Alessandro Fo, il libro è apparso sulle maggiori testate nazionali ed ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Viareggio Opera Prima 2019. Una selezione di testi inediti, introdotti da una nota di Alberto Bertoni, è inclusa nel Quattordicesimo Quaderno di Poesia Contemporanea (Marcos y Marcos, 2019). Il suo secondo libro di poesie uscirà nella primavera 2020 per l’editore BUR Rizzoli.
Giulia Martini è nata a Pistoia e vive a Firenze, dove si è laureata in Letteratura italiana contemporanea con una tesi su Pigre divinità e pigra sorte di Patrizia Cavalli. A giugno 2018 ha pubblicato, per i tipi di Interno Poesia, la raccolta Coppie minime (Premio Ceppo Under 35). Sempre per Interno Poesia sta curando l'antologia Poeti italiani nati negli anni '80 e '90, il cui primo volume è uscito a marzo 2019. Sue poesie sono comparse su varie riviste (tra cui «Poesia», «Gradiva», «Paragone») e antologie, come Poesie italiane 2018 a cura di Matteo Marchesini (Elliot, 2019). È attualmente dottoranda in Filologia e Critica all'università di Siena, con un progetto di ricerca dedicato al dialogo in poesia.
L'appuntamento è alle ore 17 presso la Biblioteca comunale di Civitanova ed è a ingresso libero.
Sofia Tornambene approda alla semifinale dei live di X Factor 2019. La sesta puntata porta con sé nuove certezze e qualche piccolo intoppo per la 17enne di Civitanova Marche. L'assegnazione del pezzo di Woodkid "I Love You" da parte del giudice Sfera Ebbasta nella prima manche, è stata probabilmente troppo azzardata e ha lasciato trasparire qualche flessione. L'interpretazione troppo pulita di Sofia l'ha esposta alle prime critiche di questa edizione (il video dell'esibizione).
"Sei sempre forte, ma stavolta di ho sentita più fragile con questo brano - ha commentato la veterana del tavolo dei giudici Mara Maionchi -, mi sei piaciuta meno di quanto mi piaci sempre". Stesso pensiero anche per Samuel, dei Subsonica: "Ti ho trovata un pochino schiacciata da tutta l'impalcatura che hai intorno". Critiche spazzate via nella seconda manche dove Sofia ha riproposto, in chiave ri-arrangiata, il proprio inedito "A domani per sempre". Un'interpretazione che ha coinvonto nuovamente la Maionchi, che l'ha definita come una delle più convicenti tra i concorrenti rimasti in gara. Il video dell'inedito di Sofia è il secondo più cliccato sul sito ufficiale della trasmissione, un successo che lascia ben sperare in vista di un possibile ingresso in finale.
Il Servizio demanio marittimo e porto del comune di Civitanova sta provvedendo all’installazione in varie zone del litorale di paratie antisabbia utili a limitare i danni delle mareggiate in caso di situazioni improvvise di maltempo. Tali misure attuate in forma preventiva consistono nella disposizione di pannelli in legno di dimensioni 50 x 250 cm fissati con viti su paletti di legno alti 2 metri.
Le paratie sono state installate su alcune zone di arenile al fine di poter contenere e ridurre lo spostamento della sabbia lungo i tratti stradali di via Matteotti, via IV Novembre sul lungomare nord e del tratto compreso tra il circolo tennis ed il tiro a volo per il lungomare sud.
I tratti coperti risultano essere i seguenti: lungomare sud, tra il circolo tennis e tiro a volo (ml. 150,00) con altezza paratie di 50 cm; lungomare nord, tra gli stabilimenti Dal Veneziano e Attilio (ml. 30,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti Batik e Galileo (ml.10,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti Federico e Maria (ml.15,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti San Marco e Golden Beach (ml.35,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti Re Sole e Filippo (ml.30,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti Filippo e Aloha (ml.22,50) con altezza paratie di 100 cm; tra lo stabilimento Ippocampo e cantiere pista ciclabile (ml.45,00) con altezza paratie di 100 cm; tra gli stabilimenti Ippocampo e Lido della Polizia (ml. 32,50) con altezza paratie di 100 cm.
La spesa complessiva ammonta a 11.860 euro più Iva. Il costo è stato ammortizzato dai fondi residui inerenti l'appalto di pulizia della spiaggia nell'anno 2019 (7.800 euro) e dai fondi del porto per 3.060 euro.
La ditta esecutrice dei lavori è la Edil Cerquetti Srl di Civitanova Marche.
L'investimento si è verificato, alle ore 18 circa, lungo la Statale 16 a Civitanova Marche, nei pressi del cimitero.
Per cause in corso di accertamento, una donna di 32 anni, mentre stava attraversando. è stata investita da un'auto.
Fortunatamente, l'auto viaggiava a velocità contenuta e l'impatto non è stato violento.
Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorso del 118, che hanno trasportato la 32enne all'ospedale di Civitanova. Le sue condizioni non sono gravi.
Il 30 novembre, alle ore 21:15, Vittorio Sgarbi sarà al Teatro Rossini di Civitanova con il suo spettacolo “Leonardo”. Un artista chelo stesso Sgarbi ha definito “il genio dell’imperfezione. Un uomo straordinario che ricordiamo per le sue invenzioni e per i suoi dipinti ma che ci assomiglia perché non è perfetto. Ha infatti un’ansia di conoscenza che lo rende sempre pieno di turbamenti e anche pieno di ironia."
Esposta per cinque anni grazie al comodato d’uso gratuito concesso dalla famiglia Mori, oggi l’opera “Annibal Caro e la Speranza” di Arnoldo Ciarrocchi è stata acquisita a patrimonio comunale e potrà essere ammirata all’ex Sacrario di Civitanova Alta dove domina nella parte centrale della navata. Il 22 novembre, in Comune, è stato espletato l’atto di acquisto alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, del segretario generale Sergio Morosi e dei proprietari del quadro, Rinalda e i nipoti Alessandra, Ermanno, Paolo, Vittorio e Lucia Mori, mentre stamattina si è svolta la presentazione ufficiale alla stampa, proprio nella sala Ciarrocchi adiacente alla Pinacoteca comunale Moretti diretta da Enrica Bruni.
“Questa tela è diversa da tutte le altre prodotte durante la lunghissima carriera del Maestro civitanovese (Civitanova Marche, 1916-2004) – ha spiegato Enrica Bruni. Ciarrocchi ha iniziato il lavoro nel 2001 e non lo ha finito per il sopraggiungere della morte. Si tratta di un olio su tavola lignea di grandi dimensioni (cm. 235x175), un’opera unica sia per la mole, sia per il supporto. Il tema è uno di quelli storici e tra quelli trattati con particolare amore, più volte ripreso nella sua lunga e prolifica carriera di pittore e incisore eccelso: Civitanova Alta, la campagna marchigiana, l’Adriatico, Annibal Caro, la moglie Rinalda e il padre Aurelio, tipografo e poeta”.
La tavolozza coloristica è quella squillante che ricorda la pittura dei Fauves francesi i quali, nella prima parte del ‘900, diedero vita a una breve esperienza rivoluzionaria che svecchiò l’Impressionismo così come Ciarrocchi fece dopo la sua malattia, forse involontariamente, prendendo ad usare colori esplosivi resi con vigorose e libere pennellate di pittura pura.
“Annibal Caro e la Speranza” da tempo è in mostra nella Sala Ciarrocchi della Pinacoteca grazie al prestito gratuito della Famiglia Mori e opera così significativa, particolare, densa di significati e messaggi, non poteva che rimanere in Pinacoteca.
Dopo anni di richieste e di negoziati, il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha recepito la bontà del progetto e con un fondo istituito ad hoc ha concretizzato l’acquisto dell’opera il 22 novembre 2019.
“Non si tratta solo di un singolo acquisto, ma di un vero e proprio progetto culturale fortemente voluto dalla Giunta – ha detto l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri – L‘Amministrazione ha voluto istituire un fondo dedicato proprio all’arricchimento del patrimonio artistico della Pinacoteca e ringraziamo la Bruni per l’impegno e la dedizione e la famiglia Mori per la grande generosità riversata in tanti anni. L’opera incompiuta suggerisce un dialogo con il visitatore che può completarla immaginandola nelle diverse versioni di colore e lascerà spazio anche laboratori con le scuole che ne faranno una lettura iconografica”.
A chiudere la presentazione è intervenuta Alessandra Mori, figlia del compianto capitano che realizzò l’ippodromo e il museo del trotto in contrada Asola: “Sono felice di sapere questo quadro valorizzato nella maniera che merita in questa cornice – ha detto Alessandra Mori – la Pinacoteca della nostra città ha tesori grandissimi, opere di spessore frutto della passione delle famiglie di Civitanova che crearono una comunità artistica e lasciarono donazioni che impreziosiscono il patrimonio culturale della città. Civitanova Alta ha spazi bellissimi e ci auguriamo di poter vedere qui grandi mostre”.
Dal 29 novembre al primo dicembre tre atleti dell’Anthropos Moretti Team voleranno a Guimaraes in Portogallo con la selezione azzurra ai Campionati Mondiali di Pallacanestro per atleti con sindrome di down. La Nazionale Italiana della FISDIR è Campione del Mondo in carica, con un grande leader, nella duplice veste di capitano e miglior realizzatore, Emanuele Venuti di Roma, tesserato per l'Anthropos.
Dopo le splendide prestazioni alle fasi finali dei Campionati Nazionali, andate in scena tra l'8 e il 10 novembre in Sardegna, il Referente Tecnico Nazionale FISDIR Giuliano Bufacchi ha diramato le convocazioni per la trasferta portoghese. Oltre a Emanuele (Lele per gli amici), nel gruppo azzurro sono entrati anche i nostri Andrea Rebichini di Potenza Picena e Alessandro Greco di Recanati. Altri due dei nostri, Davide Moriconi e Alex Cesca, sono stati inseriti nella lista degli atleti d’interesse nazionale.
Una selezione che si tinge così dei colori dell'Anthropos Moretti Team grazie anche all'ottimo lavoro del coach Claudio Bellandi e dell'aiuto coach Angela Gasparroni.
Il progetto basket dell'Anthropos ha subito i benefici della collaborazione con la Virtus Rossella Basket e del supporto dello sponsor Moretti Srl.
"Questo 2019, oltre a essere l'anno del trentennale Anthropos, ci ha portato risultati a dir poco eccelsi, basti considerare che 5 dei nostri tesserati verranno insigniti, il prossimo 16 dicembre, del Collare D'oro al merito sportivo - il commento del presidente Nelio Piermattei -. Come atto conclusivo nulla di meglio di questo Mondiale, in cui i nostri Andrea, Alessandro e Lele ci mostreranno di essere campioni in campo e fuori trasmettendoci il loro contagioso entusiasmo. Siamo fieri dei nostri atleti!".
Doppietta dell’Academy Civitanovese che, ancora una volta, centra con le formazioni Giovanissimi e Allievi il passaggio alla fase regionale dell’attività agonistica, riservata alle migliori squadre marchigiane.
“Un risultato - spiega il Presidente rossoblù Paolo Squadroni – che testimonia il livello qualitativo raggiunto e che ci inorgoglisce particolarmente, se teniamo conto che ogni anno ci salutano i nostri migliori ragazzi (alcuni approdati nel professionismo, altri che si stanno facendo valere nei campionati LND). Quest’ anno poi abbiamo cambiato molto anche nella conduzione tecnica: allenatori bravissimi, come ad esempio Cellini, Bertarelli e Basile, sono andati via e, nonostante ciò, abbiamo mantenuto un altissimo livello di rendimento. Crediamo poi che la consegna del campo di Civitanova Alta possa farci fare un ulteriore salto qualitativo nell’intercettare i ragazzi più talentuosi”.
A fargli eco, comprensibilmente soddisfatti, sono anche i due tecnici Carlo De Clemente e Stefano Renzi, entrambi new-entries nella famiglia Academy.
“Sono arrivato da circa tre mesi - ha commentato Carlo De Clemente, tecnico degli Allievi – e sin dal primo giorno ho potuto notare nei ragazzi dedizione e attaccamento. Non è mai mancato nessuno agli allenamenti. Questo è un segnale importante. Una dimostrazione di forza e carattere, valori importanti nello sport come nella vita. Sono felice di aver scelto questa Società: credo che qui si possa portare avanti un percorso interessante per la crescita dei ragazzi del territorio. Ad esempio, sono orgoglioso della convocazione di Guido Cataldi in Rappresentativa Nazionale U16. Ha seguito, con fiducia e umiltà, il mio consiglio di cambiare ruolo ed è stato premiato con una meritata convocazione”.
Sula stessa falsa riga anche Stefano Renzi, allenatore dei Giovanissimi: ”Un traguardo che è solo il coronamento del grande lavoro che si fa. La qualificazione ai regionali ci permetterà di affrontare squadre più organizzate e questo fa piacere in ottica di crescita: confrontarsi con i migliori aiuta a migliorare. I ragazzi sono veramente fantastici: sempre presenti, disponibili ed educati. Ci sono tutti i presupposti per far sì che all’Academy in futuro si possa continuare a crescere sotto ogni aspetto”.
Si è spento Enrico Costantini, una delle grandi voci del mondo dello sport di Civitanova Marche. È venuto a mancare nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18:30, all'ospedale di Civitanova, dove era in cura.
Costantini, 65 anni, è stato giornalista e ha raccontato per moltissimi anni la Civitanovese e il mondo dello sport della città rivierasca.
Era presidente dell'associazione Emodializzati e proprio ieri si trovava presso il nosocomio per le cure della dialisi quando è sopraggiunto un malore che non gli ha lasciato scampo. I funerali si terranno venerdì 29 novembre alle ore 10:00 presso la chiesa di San Gabriele dell'Addolorata.
La Lube Civitanova fa dieci su dieci in campionato. Gli uomini di coach Fefé De Giorgi hanno la meglio della Vero Volley Monza in quattro set (25-16, 25-21, 18-25, 25-23) e consolidano il primo posto in campionato, dove sinora hanno lasciato per strada un solo punto nella trasferta di Ravenna. Quella di stasera è stata l'ultima partita casalinga del 2019 per i cucinieri, che sabato partiranno alla volta del Brasile, per tentare di portare a Civitanova il primo titolo stagionale: il Mondiale per club. La vittoria è stato il miglior modo per congedarsi dai tifosi dell'Eurosuole Forum in vista del 2020.
Oltre ai tre punti, l'altra buona notizia di serata è stata il rientro in campo di Osmany Juantorena, dopo i problemi al ginocchio che lo avevano costretto a saltare le ultime tre partite. La curva "Lube nel cuore" per l'occasione gli ha dedicato un coro personalizzato sulle note del tormentone estivo "Amore e Capoeira".
LA CRONACA
Sestetto iniziale ideale per coach Fefè De Giorgi: Anzani e Simon centrali, Bruno in cabina di regia, Leal e Juantorena schiacciatori, Balaso libero e Ghafour opposto.
Anche coach Fabio Soli conferma la formazione tipo. Al centro ci sono Yosifov e Beretta , palleggiatore Orduna, schiacciatori Louati e Dzavoronok, opposto Kurek. Il libero è Rossini.
PRIMO SET - Inizio convinto per Civitanova. Capitan Juantorana, giocando con le mani del muro avversario, trova due punti consecutivi e lancia la Lube sul tre a zero. Segnali più rassicuranti sulle sue condizioni fisiche in vista dell'imminente Mondiale per club, Osmany non potrebbe lanciarne. I primi tempi di Anzani funzionano a meraviglia (4 punti e il 100% in attacco), mentre Bruno si concede persino il lusso di trovare un grande ace: il margine diviene sin da subito incolmabile (9-4). Monza si innervosisce e spreca parecchie opportunità in contrattacco, con un Kurek che appare in serata negativa. Il primo set non ha storia (25-16).
SECONDO SET - L'avvio di secondo set è molto più equilibrato. Si procede a braccetto sino al nove pari, poi la Lube scappa di nuovo. Due muri consecutivi, tra cui uno splendido di Leal su Kurek, portano al break (11-9). Il brasiliano sale in cattedra e diventa devastante con le sue bordate in contrattacco (ben 7 punti nel parziale, 86% di efficacia). Monza non riesce a trovare soluzioni convincenti per opporsi alla superiorità di Civitanova: arriva il due a zero (25-21).
TERZO SET - Il parziale si apre con un muro vincente di Dzavoronok. Monza conquista il primo break della partita (4-6), e prova a prolungare la contesa. In casa Lube il livello di attenzione cala, come dimostrato da due brutti errori di Simon. È il tempo dei cambi per Fefé De Giorgi che spedisce in campo Rychlicki al posto di un Ghafour piuttosto spento, nella serata che lo vede opposto alla sua ex squadra. Dentro anche il centrale polacco Bieniek e Jiri Kovar. I risultati, almeno inizialmente, non sono quelli sperati: gli ospiti vanno sul più quattro (10-14). Poi un turno al servizio di Rychlicki riesce a riportare la Lube sino al meno uno (13-14). Dall'altro lato, però, Dzavoronok è straripante (10 punti nel parziale) e trascina la partita al quarto set (18-25).
QUARTO SET - Il quarto set si apre sinistramente come il terzo. Dzavoronok continua a fare la voce grossa e cancella Ghafour a muro. Monza riesce ad ammortizzare l'attacco della Lube e si porta sul tre a zero. A riportare a contatto Civitanova è il polacco Bieniek, riproposto nuovamente in campo al posto di Simon (4-5). A firmare la nuova parità è capitan Juantorena (6-6). Scacciati i fantasmi, è lo stesso Osmay a portare al sorpasso la Lube (9-7). L'Eurosuole Forum torna ad accendersi. La Vero Volley, però, si dimostra osso duro.
Gli ospiti riportano il parziale in equilibrio e rendono il finale infuocato (16-16). Juantorena inizia ad accusare la fatica dopo il periodo di stop forzato e perde lucidità nei colpi, venendo rilevato da Kovar. A regalare lo strappo decisivo alla Lube, come avvenuto tre giorni fa a Vibo, è un turno al servizio di Leal. De Giorgi, dopo tanta sofferenza, può continuare a sorridere: Civitanova resta imbattuta.
TABELLINO LUBE CIVITANOVA - VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-16 25-21, 18-25, 25-23)
LUBE CIVITANOVA: Ghafour 8, Simon 2, Leal 15, Kovar, Bruno 7, Anzani 10, Juantorena 13, Rychlicki 2, Bieniek 6
VERO VOLLEY MONZA: Dzavoronok 26, Kurek 8, Louati 10, Orduna 2, Yosifov 3, Galassi 10, Sedlacek 1
Spettatori: 4150
Incasso: 37804
(FOTO SPALVIERI)
Sabato 30 novembre riparte Civitanova Classica Piano Festival, rassegna dedicata al pianoforte giunta alla dodicesima edizione e presentata questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dalla vice presidente e dalla direttrice TDiC, Michela Gattafoni e Cristina Gentili, e dal direttore artistico e ideatore Lorenzo Di Bella.
“Questa manifestazione rappresenta l’orgoglio della nostra città che nasce dal genio del Maestro Di Bella. Civitanova Classica nel corso degli anni è cresciuta come partecipazione, presenze del pubblico, qualità e progetto culturale. Importanti le date che coinvolgono le scuole, dalla forte valenza educativa e formativa”. Prosegue Gattafoni: “Come Azienda dei Teatri è per noi un onore co-organizzare questo festival, punto di riferimento per la musica classica sia dal punto di vista regionale che nazionale, che coniuga perfettamente nel cartellone la valorizzazione dei giovani talenti e l’esibizione di artisti riconosciuti in tutto il mondo”.
Raggiante Di Bella dichiara il tutto esaurito per la prima data: “Teatro già pieno per il 30 novembre; da civitanovese non posso che essere molto contento, nonostante ci siano eventi concomitanti, altrettanto importanti”.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con la sua presenza, rinnova il rapporto privilegiato che la lega al Festival. Diretta dal maestro Oleg Arapi, direttore di lungo corso dalla consolidata esperienza, si esibisce sabato prossimo al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Al suo fianco, si alternano il giovane violoncellista serbo Marco Miletic, grande talento emergente, forte di una già importante carriera internazionale e il maestro Lorenzo Di Bella, al pianoforte. Alle sue mani è affidata l’esecuzione del celeberrimo concerto per pianoforte e orchestra n°1 op. 23 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, uno dei concerti pianistici più eseguiti nel mondo, universalmente amato per la sua grandezza monumentale. A Miletic l’onore di eseguire, invece, le variazioni rococò per violoncello e orchestra sempre del compositore russo.
Secondo appuntamento il 15 febbraio, nella galleria Centofiorini, storica istituzione culturale civitanovese, con la quale il festival ha avviato una collaborazione nella scorsa edizione. Nei locali della galleria si esibisce la pianista georgiana Tata Licheli, in occasione della mostra fotografica Cosmografie di Matteo Luzi.
Non manca, anche per quest’anno, l’attenzione dedicata alle giovani promesse del territorio. Appuntamento immancabile, sabato 7 marzo, a ingresso gratuito, nella sala lettura della Biblioteca Comunale, con due talenti della tastiera, Francesca Di Emidio ed Eleonora Fazzini, in un concerto che vede protagonisti anche gli Archi del Marche Music College di Senigallia.
Domenica 5 aprile al Teatro Annibal Caro è in programma un recital pianistico per celebrare, in collaborazione con la Pinacoteca Comunale, lo scrittore civitanovese con la mostra Annibal Caro: marchegiano di piccola terra e l’Europa moderna, esposizione storico-artistica, bibliografica e documentale, curata da Enrica Bruni.
Ancora un appuntamento con le nuove generazioni: quello dedicato al mondo della scuola. Il 12 maggio, al mattino, nell’auditorium del Liceo “Leonardo Da Vinci” la FORM realizza un programma specificatamente studiato per avvicinare gli studenti al mondo della musica e dell’orchestra, come luogo simbolo di convivenza e armonia. L'evento è riservato ad alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo “Via Ugo Bassi”, della scuola Annibal Caro.
Grande concerto di chiusura mercoledì 29 aprile, sempre con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Juan Carlos Lomonaco, al Teatro Annibal Caro. Partner artistico della serata è uno storico operatore del mondo dell’arte del territorio, questa volta sotto la meno conosciuta veste di mecenate e collezionista: per la prima volta in mostra i tesori della collezione privata delle Grafiche Fioroni.
Civitanova Classica Piano Festival è resa possibile grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche, dell’Azienda Speciale Servizi Cultura, Turismo e Spettacolo Teatri di Civitanova, di importanti sponsor privati (la ditta Bastianelli, il Banco Marchigiano, la Tecnolift ascensori, la ditta Alfred e l'azienda ICA dei fratelli Paniccia main partner del Festival) e al sostegno di Regione Marche.
I biglietti degli spettacoli sono disponibili in prevendita su piattaforma Liveticket, in tutti i punti vendita del circuito, e presso le biglietterie dei teatri dell’Azienda Speciale Teatri di Civitanova, in orario di cinema e dalle 18.30 due giorni prima di ogni evento
L'Associazione di Volontariato SVAU (Soccorritori Volontari Aiuti Umanitari), con la sua delegazione di Civitanova Marche, partirà sabato 30 novembre alla volta di Durazzo e Tirana con i propri mezzi e camion per consegnare aiuti umanitari alla popolazione albanese colpita dal sisma della notte scorsa.
Cibo, vestiario, scarpe, letti per l'ospedale, poltrona da dentista e materiale tecnico appositamente richiesto dalla Croce Rossa albanese a Tirana: questo il materiale che i volontari civitanovesi consegneranno.
Come per le altre calamità naturali avvenute, i volontari SVAU si sono mobilitati senza sosta nel giro di pochi giorni hanno organizzato la partenza.
È possibile contribuire e sostenere il progetto con delle donazioni.
“Con l’approvazione del nuovo Regolamento di Polizia urbana e decoro che andiamo a presentare venerdì in Consiglio comunale, dotiamo la nostra Polizia Municipale e le forze dell’ordine degli strumenti necessari per contrastare illegalità e microcriminalità e garantire il decoro della città”. Ad affermarlo è il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica che spiega le novità contenute nel Regolamento.
“Dopo decenni Civitanova si dota finalmente di un Regolamento, emanato ai sensi degli artt. 5 e 117 della Costituzione, al passo con i tempi e con regole necessarie per vivere in una città sicura, ordinata, pulita – continua - .
Il documento si è reso necessario per adeguare il ruolo dell’Amministrazione alle nuove esigenze intervenute nel tessuto sociale della nostra città e si prefigge l’obiettivo di salvaguardare la convivenza civile, il decoro urbano e l’incolumità pubblica, favorendo la vivibilità della città grazie anche all’introduzione del Daspo urbano”.
“Le disposizioni contenute – spiega Ciarapica - si attengono alle leggi statali e regionali che già disciplinano numerosi aspetti del vivere quotidiano. Lo scopo è quello di rafforzare ulteriormente il quadro normativo e fornire agli operatori di polizia, sia locali che statali, ulteriori strumenti d’intervento.
Vogliamo garantire sicurezza, legalità e decoro, e promuovere fra i cittadini e gli ospiti della città il rispetto degli spazi pubblici, dei beni comuni, delle regole.
Ritengo questo un atto importante e atteso per la nostra città che diventerà esempio per tante altre città, e che arriva all’approvazione dopo un lungo percorso di consultazione in maggioranza e con le forze dell’ordine dove si sono raccolti contributi, suggerimenti e proposte. Lo abbiamo elaborato con la giusta ponderazione, proprio per renderlo massimamente utile ed efficace”.
“Il testo – entra nel dettaglio il primo cittadino - si divide in 45 articoli per stabilire le regole che dovranno essere rispettate o che potranno essere contestate ai trasgressori dalle forze dell’ordine e dalla polizia locale. Molti sono gli aspetti della quotidianità e della civile convivenza che vengono ricompresi, tra cui misure a tutela della sicurezza e del decoro urbano.
Tra le novità la principale quella prevista all’art. 13 che introduce il daspo urbano aggiornato alle misure del Decreto Sicurezza: si tratta di una misura di allontanamento interdittiva dell’accesso comminata a chi pone in essere condotte in violazione a norme legislative regolamentari e ordinatorie, che impediscano l’accessibilità e la fruizione di spazi pubblici.
Viene riservata grande attenzione alla fruizione degli spazi e delle aree pubbliche e all’elencazione di tutti gli atti vietati nei medesimi spazi.
Il regolamento conferma prescrizioni e divieti per il commercio abusivo, per l’accattonaggio, la sosta di caravan, la prostituzione di strada, il sovraffollamento abitativo.
Molto dettagliata anche la parte dedicata agli animali che stabilisce norme per la loro tutela, custodia e detenzione”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e contribuito alla stesura del regolamento –prosegue il sindaco - , un obiettivo che avevamo messo tra le priorità durante la nostra campagna elettorale e che arriva a metà mandato.
Mi auguro che questo regolamento venga approvato con il più ampio consenso possibile. La sicurezza è una priorità per questa amministrazione, e ci auguriamo lo sia anche per le altre forze politiche perché parliamo della tutela dei nostri cittadini. Ritengo che con il nuovo Regolamento facciamo un ulteriore passo avanti nella giusta direzione e nell’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e di convivenza civile”, conclude.
Buona la prima per "Alle radici delle Marche", l'iniziativa organizzata dall'associazione culturale Li Matti de Montecò in collaborazione con la scrittrice Giulia Ciarapica e andata in scena alla Locanda Fontezoppa di Civitanova.Decine e decine le persone che sono accorse per partecipare ad un giornata pensata (e patrocinata dal Consiglio Regionale) come promozione delle eccellenze regionali partendo dalla riscoperta delle tradizioni ad esempio musicali, enogastronomiche o letterarie, ma anche una giornata di celebrazione dell'estro e della laboriosità tipiche dei marchigiani.Incontri, laboratori per bambini, presentazioni di libri, racconti, danze e comici, fino all'epilogo con la cena curata da Simone Scipioni, vincitore di "Masterchef Italia 7". C'è stato un po' di tutto in una giornata con alla base l'amore per il territorio e il desiderio di valorizzarlo a 360°.Non a caso la maratona di intrattenimenti è cominciata dalle radici, quindi con l'animazione del gruppo folk Li Matti de Montecò (che dal 2007 si impegna a tenere in vita le tradizioni musicali e popolari attraverso l'insegnamento di canti e danze). Quindi la scena è stata presa dalle scrittrici marchigiane Giulia Ciarapica che ha raccontato il suo libro "Unavolta è abbastanza" legato alla realtà calzaturiera fermana e Deborah Iannacci, fondatrice di Trippadvisor su Facebook, che ha presentato il volume "Un anno da vergara". Prima della cena il crescendo con lo show del comico e cabarettista Piero Massimo Macchini, creatore di una vera e propria maschera del marchigiano e autore del libro "La gente mormorano".
I Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata hanno incontrato, presso il Caffè Vecchio Maretto di Civitanova Marche, il pallavolista Giacomo Sintini (ora Sales Manager RandstadSport Randstad HR Solutions) che ha raccontato la sua esperienza sportiva e spiegato come i valori dello sport quali teamwork, obiettivi, leadership, followership, innovazione e resilienza, possano essere applicati anche all’ambito aziendale. L’evento formativo si è svolto in collaborazione con l’Agenzia per il lavoro Randstad.
Il Progetto nasce da una relazione speciale che Randstad ha sviluppato con il mondo dello sport, ed in particolare con numerosi atleti ex professionisti che, come Sintini, sono entrati in azienda creando un costante osservatorio di strumenti, valori e modelli di lavoro che dal mondo dello sport possono essere tradotti in contenuti per gli imprenditori che quotidianamente fronteggiano sfide diverse ma comunque complesse per raggiungere traguardi importanti.
La casa è oggi il bene primario di ogni famiglia italiana. È proprio per questo che la UNAI (Unione Nazionale Amministratori di Immobili) - Sezione di Macerata con il suo carismatico Presidente P.I. Mauro Del Bianco ha voluto organizzare un convegno in programma per il prossimo venerdì 29 novembre presso il Cosmopolitan di Civitanova Marche per approfondire il ruolo che l'Amministratore di Condominio insieme ad altri attori, quali agenti immobiliari, avvocati, notai e geometri dovrebbero avere nell'atto della compravendita immobiliare.
L'evento, organizzato in collaborazione con FIAIP, Ordine degli Avvocati di Macerata, Collegio dei Geometri e Consiglio notarile, vorrà fornire un valido aiuto a tutti coloro che devono affrontare la tematica della scelta, dell’acquisto o della vendita di un immobile: affidarsi a uno specialista di questo settore significa soprattutto risparmiare tempo e denaro.
UNAI è la più antica associazione nazionale di amministratori di condominio costituita in Italia. È nata a Roma il 19 febbraio 1968 con il marchio URAI (Unione Romana Amministratori Immobiliari) con l'intento di aggregare le realtà professionali di categoria operanti su Roma e nella provincia; successivamente, con atto notarile del 23 dicembre 1993 adottava il marchio UNAI e codificava la sua evoluzione a livello nazionale.
La data di nascita non è l’unico primato che UNAI può vantare nell’ambito della categoria degli amministratori di condominio. Con decreto sottoscritto dall’on. Angelino Alfano, Ministero della Giustizia, in data 4 ottobre 2010, UNAI è stata la prima associazione della categoria “annotata” nel “registro” istituito, presso lo stesso Ministero, in attuazione de Decreto Legislativo 2006/07, art. 26. Tale articolo, in particolare, si prefigge di individuare quelle associazioni che, in mancanza di un albo o collegio specifico, hanno i requisiti per rappresentare la categoria professionale, nelle Piattaforme Comuni, previste dalla Direttiva 2005/36/CE.
La caratteristica peculiare di UNAI è la sua connotazione sindacale, abilitata alla rappresentatività della categoria a livello nazionale e nelle contrattazioni sindacali. E’ stata la prima organizzazione nazionale degli amministratori di condominio ad ottenere la qualifica di “associazione massimamente rappresentativa a livello nazionale” ed è sottoscrittrice di un CCNL per i dipendenti dello studio degli amministratori e di un Accordo Quadro per i corrispettivi dovuti all’amministratore per la gestione di Condomini e Immobili in mono o multi proprietà.
La garanzia del giusto compenso, di una adeguata tutela e rappresentanza nelle sedi istituzionali e la garanzia di poter contare sull’aiuto e l’assistenza dell’associazione in ogni città italiana sono il nostro fiore all’occhiello. L’amministratore UNAI: un professionista, dalla formazione poliedrica e multidisciplinare, cosciente di far parte di una squadra vincente.
Il Presidente della sezione di Macerata, P.I. Mauro Del Bianco, attraverso il convegno di venerdì ha voluto chiamare i massimi rappresentanti delle istituzioni coinvolte per fare chiarezza sul tema della compravendita, un settore con regole e procedure complesse e articolate e per questo non sempre del tutto chiare al cittadino.
L’evento, accreditato ai fini della formazione professionale, è stato organizzato grazie al prezioso contributo dell’impresa Sardellini Costruzioni, della E.on Energia, di Sailpost Macerata, Eurocert e Giessemme Services.
I campioni d’Italia e d’Europa tornano in campo all’Eurosuole Forum (per la settima volta stagionale in poco più di un mese dall’inizio) mercoledì (ore 20.30) contro la Vero Volley Monza per la nona giornata di andata di SuperLega. Dopo i 5 punti conquistati nelle trasferte di Ravenna (2-3) e Vibo (1-3), la Cucine Lube Civitanova va a caccia della decima vittoria consecutiva in campionato: dall’altra parte della rete bisognerà fare i conti con le schiacciate di Bartosz Kurek, ex Cucine Lube, e compagni, reduci da un’importante vittoria a Verona, guidati dal regista Orduna rientrato dopo la squalifica. Si prospetta, dunque, un match interessante e carico di emozioni dove sarà fondamentale il supporto del pubblico dell’Eurosuole Forum. Sarà anche l’ultima gara casalinga del 2019: il mese di dicembre, infatti, vedrà i biancorossi impegnati sempre in trasferta tra Mondiale per Club, Champions League e SuperLega.
Siamo a quota 12 gare tra biancorossi e Vero Volley: finora la Cucine Lube Civitanova ha sempre ottenuto il successo negli 11 match disputati contro i brianzoli tra campionato e Coppa Italia. La nona giornata di andata sarà diretta da Luca Saltalippi di Perugia e Bruno Frapiccini di Ancona.
"Come è normale che sia in un campionato di alto livello come quello italiano, mercoledì ci attende un’altra partita tosta contro la Vero Volley Monza - il commento dello schiacciatore della Cucine Lube Volley Yoandy Leal -. Si tratta di un’ottima formazione che viene da un risultato positivo a Verona, dunque massima concentrazione perché vogliamo conquistare altri punti importanti di fronte ai nostri tifosi, prima di partire per il Brasile".
“Andiamo a Civitanova consci che sarà una sfida ostica. Sono la squadra prima in classifica, che sta dimostrando la più solida continuità e lo sta facendo con tutto l’organico - le parole dell'allenatore della Vero Volley Monza Fabio Soli -. Hanno impegni su tanti fronti ma sono concentrati e hanno la volontà di portare a casa i maggiori punti possibili in questo momento. Dovremo cercare di giocare la nostra miglior pallavolo, confermando il percorso di crescita che stiamo sviluppando. Vincere aiuta a credere nel lavoro e dà convinzione in quello che si sta facendo. Il nostro è un gruppo consapevole della propria forza, che sta migliorando sia dal punto di vista della coralità che del singolo. La vittoria di Verona ed il risultato hanno dato morale: ora però andiamo incontro a due turni tosti contro Civitanova e Modena. Dobbiamo essere bravi a continuare a percorrere la strada intrapresa finora”.
"Perdere le tradizioni, comprese quelle culinarie, è come perdere un pezzo di storia. Per questo anche le vecchie ricette vanno salvaguardate senza disdegnare un aggiornamento dei sapori in versione 3.0". Venerdì 29 novembre, alle 21:00, una combriccola ben documentata sul pescato locale organizza una cena per degustare il piatto tipico civitanovese “Lo pulentò ngò li furbi (polipi), l’abbiti (bietole) e le patate”, preparato al ristorante Orso della città costiera, a cui tutti sono invitati a partecipare.
Paladino della pietanza è Primo Recchioni, che a maggio ha registrato anche il marchio, con tanto di logo dedicato, a beneficio dell’intera città. “C’è da specificare, se vogliamo fare vera cultura – ha detto Recchioni – che i moscardini che mangiamo in questo periodo di vendemmia si chiamano Eledone moschata, mentre quelli che si pescano nei primi sei mesi dell’anno si chiamano cirrosa. Creare occasioni di convivialità serve a riscoprire le nostre tipicità ed anche trasmettere ai nostri figli la lingua e la cultura dei nostri avi, come stiamo cercando di fare con l’Accademia primo Dialetto fratelli Guarnieri, dal 2012”.
Stiamo tessendo una bella rete di collaborazioni, dall’Abat alle associazioni della vicina Foligno per dare massimo risalto ai sapori del nostro mare Adriatico. “Da amministratore e da civitanovese sono grato a persone come Primo Recchioni – ha commentato l’assessore Pierpaolo Borroni – che mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo per farci rivivere la Civitanova degli inizi del Novecento fino ad oggi. Legare passato al futuro è essenziale anche per promuovere il nostro territorio e farlo conoscere oltre i confini regionali”.
Parte del ricavato della cena andrà devoluta all’Admo locale. Ai fornelli ci saranno gli chef Andrea De Carolis, Massimo Garofoli, Isabella Orso, Massimo Paolucci. I prodotti ittici sono dell’azienda Recchioni, le farine del Mulino Marzetti, l’olio di Valentini e i vini della cantina Monacesca.
Da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre, a Civitanova torna la Festa del Cioccolato Artigianale, su Corso Vittorio Emanuele, che per l’occasione diventa isola pedonale, per i seguaci della cultura sulla sana alimentazione e non solo.
Con il Patrocinio del Comune di Civitanova Marche, l’Associazione Nazionale Cioccolatieri “Choco Amore”, in collaborazione con L’Associazione Commercianti “Centriamo”, presenta questa manifestazione che da anni viaggia in lungo e in largo attraverso le principali città italiane portando questo goloso prodotto dalle mille proprietà benefiche, soprattutto anche alla formula “dal produttore al consumatore”, che risulta essere il fiore all'occhiello della categoria.
L’obiettivo che i Maestri Artigiani Cioccolatieri intendono perseguire è portare avanti, ogni anno, con successo, e i dati lo dimostrano, questa iniziativa, per il consumo consapevole e responsabile del buon "Cioccolato”, quello Artigianale s’intende,sopratutto di informare il pubblico ed in particolare quello giovanile, sull’importanza del consumo del cioccolato naturale. E’ risaputo che il cioccolato industriale, dovendo durare a lungo nel circuito della grande distribuzione, contiene ahimé “necessariamente”, additivi, conservanti e zuccheri in quantità altamente nocivi alla salute mentre, l’artigianale, prodotto in modeste quantità, conserva in se tutto l’aroma ed il sapore originale del cacao e, in particolar modo quello fondente, ricco di flavonoidi, sostanza di grande proprietà. Non a caso questo alimento era considerato dai fin dai Maya e dagl’Incas il “Cibo degli Dei”, buono al palato ed altamente salubre: essi lo usavano come antiossidante, antidepressivo, cardio protettore ed acceleratore del metabolismo.
Nel corso dei tre giorni, a partire dalle 10 di mattina fino a notte, negli stand tanta golosità e creatività che nascono da mani sapienti ma anche classici intramontabili per palati sopraffini.
Corso Vittorio Emanuele sarà letteralmente invaso dal profumo intenso del cacao che accoglierà sia i grandi, con laboratori sul cioccolato artigianale eseguiti dagl’abili maestri cioccolatieri, che i più piccoli, veri protagonisti della “Festa”, in un contesto allegro e divertente con un’animazione di livello, con giochi e laboratori didattici a loro dedicati del Choco Play impara giocando, aperti a tutti.
La manifestazione sarà l’occasione per la Città di Civitanova Marche e per la Provincia di assaporare il cioccolato, quello “vero” s’intende, perché privo di additivi e conservanti e soprattutto, farne una buona scorta in vista delle lunghe sere invernali.
Festa domenica pomeriggio, 24 novembre, al Teatro “Annibal Caro” di Civitanova Marche per il primo appuntamento della stagione "A Teatro con mamma e papà 2019/2020". Festa per un teatro pieno in tutti gli ordini e posti, festa di famiglie, di genitori che hanno portato a teatro i loro figli regalando l'esperienza con lo spettacolo dal vivo, oggi più che mai necessaria ed utile, festa per la prima nazionale del nuovo spettacolo di “Proscenio Teatro Ragazzi” che ha saputo divertire i presenti coinvolgendoli in un gioco al quale tutti hanno potuto partecipare.
Un pomeriggio vissuto intensamente che è stato preceduto, com'è oramai tradizione, dall'estrazione di tre libri adatti ai ragazzi, come momento di promozione alla lettura e da quest'anno anche con l'assegnazione di buoni omaggio per andare al Cinema, coupon messi a disposizione dall'Azienda Teatri di Civitanova.
Soddisfazione del pubblico e di conseguenza degli organizzatori che vedono concretizzarsi anno dopo anno il frutto del loro paziente lavoro, con una domanda che cresce e che ogni volta stupisce: già da mercoledì il teatro era praticamente pieno.
Prossimo appuntamento domenica 8 dicembre con lo spettacolo “Hansel e Gretel".