"La prima e unica coalizione civica punta a vincere al primo turno". Ne è convinto Tonino Quattrini, leader del 'Fronte Verde Ecologisti Confederati', parte integrante della coalizione di movimenti che sostengono la candidatura a sindaco di Vinicio Morgoni.
"O si cambia o tutto si ripete - sottolinea Quattrini -. Non è solo uno slogan, ma la chiara volontà di un cambiamento, gli ultimi quindici anni sono la prova chiara agli occhi della gente, lo strapotere e l’occupazione dei partiti legati agli interessi di pochi ma potenti apparati affaristici".
"I partiti sono tutti arroccati e sono, anche se alcuni mascherati, espressione delle liste che sponsorizzano Ciarapica, Paglialunga e Silvia Squadroni - punge il leader del Fronte Verde -.Tre candidati sindaci che hanno gestito la città negli ultimi quindici anni".
"Vinicio Morgoni è l’unico, e non è un caso, che annovera nella sua coalizione civica politiche ambientali, politiche che danno un'organica armonia di città, verde, moderna, aperta al benessere, alla vivibilità del territorio. È l’unico candidato sindaco aperto al dialogo con tutti, non è un caso la sua disponibilità a partecipare, se invitato, alle manifestazioni indette dagli altri candidati sindaci, anche ai più lontani dalle sue idee", aggiunge Quattrini.
"Parlare dei programmi, confrontarsi, dialogare è la strada che serve a Civitanova Marche. L’astio, il risentimento personale, le divisioni sull’odio sociale sono i mali in una comunità. I Civitanovesi ne sono coscienti ed è chiara l’unica via verso il futuro con Vinicio Morgoni" conclude Quattrini.
Per il secondo anno consecutivo, Civitanova Marche conquista la bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili. Il vessillo è stato consegnato il 7 aprile al comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto.
Ogni anno, infatti, Fiab verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione. Civitanova Marche conserva due "bike smile" alla luce della recente approvazione del Biciplan.
Dono inoltre cinque le new entry che fanno salire a 161 i territori che hanno ricevuto il riconoscimento ideato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per accompagnare le amministrazioni locali verso scelte e politiche bike friendly.
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto la seconda Bandiera gialla del progetto FIAB-ComuniCiclabili, riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta il grado di ciclabilità dei territori - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. La nostra città è inserita in una rete in cui vivono 11 milioni di italiani, più del 19% della popolazione. Abbiamo raccolto le indicazioni delle associazioni per attuare insieme lo sviluppo di politiche di mobilità ciclistica, crediamo molto nelle potenzialità della rete ciclistica per promuovere il territorio e per la prima volta abbiamo adottato lo strumento del Biciplan, che segna un vero e proprio punto di svolta per il settore".
Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Quattro, in sintesi, le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione; promozione, cicloturismo.
La valutazione di quest’anno considera anche gli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni come, ad esempio, il doppio senso ciclabile e le “strade ciclabili urbane” (cosiddette E-bis), oltre agli “itinerari ciclopedonali” (strade F-bis), che hanno una grande potenzialità in ottica pendolarismo e cicloturismo.
Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di Fiab ComuniCiclabili consegnata al comune insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto. Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione.
“Civitanova ha avviato il suo percorso di transizione bike friendly - conclude il sindaco Ciarapica - naturalmente la realizzazione delle strutture necessita dei tempi necessari previsti dagli enti pubblici, ma abbiamo lavorato ad una pianificazione dei collegamenti di strade urbane ed extraurbane, strumento fondamentale per far diventare i percorsi più sicuri e adatti a tutti”.
"Da oggi 11 aprile al 31 ottobre 2022 è possibile inoltrare istanza per l’esonero dal pagamento della Tari (Tassa sui rifiuti) su apposita modulistica firmata, indicando l'intestatario del tributo e il numero avviso riportato nella cartella". Lo rende noto il Comune di Civitanova
"L’accesso al beneficio è determinato dal requisito della residenza anagrafica nel territorio del Comune di Civitanova Marche e dal possesso di attestazione Isee (o ricevuta di presentazione della D.S.U), in corso di validità (da allegare in copia alla domanda), riferita al nucleo familiare di appartenenza di valore inferiore a 5.078,05 euro.
Non può essere richiesto esonero di pagamento della tassa per anni precedenti quello in corso. Eventuali rate del tributo già pagate non saranno oggetto di rimborso. Le richieste regolarmente presentate in presenza dei requisiti previsti sospendono l'applicazione delle sanzioni e degli interessi per l'eventuale ritardato pagamento.
I moduli per le richieste sono disponibili sul sito del Comune di Civitanova Marche e non deve essere presentata copia di avviso di pagamento in quanto i dati sono acquisiti d’ufficio. Le domande possono essere inviate per posta, per e-mail: protocollo@comune.civitanova.mc.it, per pec: comune.civitanovamarche@pec.it o possono essere presentate con le modalità ordinarie quindi anche con presentazione diretta al protocollo".
Schianto all'incrocio: due feriti trasportati al Pronto Soccorso. È il bilancio di incidente che si è verificato, poco dopo le 12:15, all’intersezione tra via Sardegna e via Civitanova.
Per cause in corso di accertamento, una vettura - che proveniva dalla città Alta - è andata a scontrarsi con un’altra auto che si immetteva in via Civitanova, da via Sardegna. Piuttosto violento l’impatto tanto che uno dei due mezzi è finito contro la recinzione di una palazzina.
Una volta lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I conducenti delle vetture coinvolte sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino per accertamenti. In base a fonti mediche, le loro condizioni non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni.
Sul luogo del sinistro, per i rilievi del caso e la direzione del traffico, è intervenuta la Polizia Locale. La strada è stata chiusa al transito il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso.
“Una squadra unita, determinata e vincente, pronta a mettersi al servizio della città”. Vince Civitanova, la lista di centrodestra capitanata da Fausto Troiani che 5 anni fa, fu la più votata alle comunali e determinante per l’elezione a sindaco di Fabrizio Ciarapica, è pronta a scendere in campo ed essere ancora una volta ago della bilancia alle prossime amministrative.
Le premesse ci sono tutte. A partire dall'exploit registrato dall'appello lanciato alla società civile dal leader Troiani: “liberi professionisti, commercianti, imprenditori, studenti, esponenti del mondo sportivo, impiegati, protagonisti della politica. Tutti civitanovesi autorevoli, credibili ed innamorati di Civitanova che hanno dato la propria disponibilità a candidarsi”, fanno sapere in una nota .
“Il direttivo, viste le tantissime adesioni, si riunirà per individuare e selezionare i profili competenti e qualificati per dare vita ad un mix perfetto di esperienza, competenza, e passione senza escludere nessuno, perché riteniamo che ogni esperienza sia un valore. Sarà una lista molto forte - spiega il direttivo di Vince Civitanova - .
“Una lista prestigiosa che garantirà, se i civitanovesi lo vorranno, l’elezione di consiglieri comunali preparati e coesi, per dare certezza della massima governabilità ed efficienza alla prossima amministrazione comunale”. “Tutti i candidati, infatti, hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l'obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura".
"Siamo certi - conclude il Direttivo - che Civitanova abbia bisogno di continuità per poter realizzare i tanti progetti già pronti, ma che a causa delle molte difficoltà incontrate in questi anni di amministrazione, una fra tutti la pandemia, hanno registrato dei ritardi”.
La Vis Civitanova si conferma dopo il successo di una settimana fa in casa del Padova e batte il Bologna per 2-0. Prosegue così il momento positivo per le “ragazze de citanò” che continuano con caparbietà la loro lotta verso la salvezza. Una vittoria importante per il morale e la classifica, che conferma anche la crescita della Vis nell’ultimo periodo.
Primo tempo in cui partono meglio le ospiti anche se, a fronte di un buon possesso palla, non riescono a creare occasioni insidiose. Le rossoblù salgono di tono nel corso della prima frazione ed al 29’ Spinelli approfitta di un errore di Benozzo e supera Bassi per il vantaggio locale. Finale in crescendo per le “ragazze de citanò” che passano sul 2-0 al 40’: punizione di De Luca, respinta corta di Bassi e Uzqueda insacca. Le rossoblu sfiorano anche il tris ma il primo tempo si chiude sul 2-0.
Nella ripresa il Bologna parte subito forte ed al 52’ arriva un penalty assai dubbio concesso dal signor Leorsini ma Marcanti si fa ipnotizzare da Comizzoli che salva anche sulla ribattuta. L’estremo difensore locale sbroglia un paio di situazioni complicate, poi la Vis si sistema bene in difesa e le ospiti non riescono più ad essere incisive. All’83’ Spinelli viene stesa in area di rigore bolognese da Giulani. E’ penalty ma De Luca dal dischetto spara alto. Nel finale le rossoblu reggono l’urto al forcing finale della compagine di mister Galasso e conquistato i tre punti.
“Abbiamo preparato questa partita in settimana bene perché sapevamo che confermarsi è sempre difficile – commenta il preparatore atletico della Vis Roberto Pierdomenico – Le ragazze hannoconfermato la crescita che stanno facendo di partita in partita sotto l’aspetto caratteriale. Abbiamo disputato un buon primo tempo, poi nella ripresa abbiamo sofferto e siamo state anche fortunate in alcune circostanze. Alla fine abbiamo meritato comunque di vincere”.
Non bastano tre quarti di grande cuore alla Virtus Civitanova per tornare coi due punti dal fortino della Andrea Costa Imola. Priva di Vallasciani (febbricitante) e con Guerra che lascia il campo dopo soli 4’ per un infortunio alla gamba, i biancoblu si spengono alla distanza su uno dei campi più caldi del girone.
L’energia imolese manda subito in apnea la Virtus, con Trapani a travolgere la retroguardia biancoblu costruendo il 6-0 che costringe coach Schiavi a chiamare timeout dopo appena 2’ di gioco. Un paio di guizzi di Riccio però accendono la luce e gli aquilotti escono dal guscio, arrivando anche a sorpassare con la firma di Musci (9-11 al 7’). La partita è più maschia che spettacolare e si va avanti a strappi, con le due squadre a scambiarsi parzialini senza riuscire a prendere nettamente il comando delle operazioni. La Virtus perde anche Guerra per infortunio e con Rosettani presto gravato di tre falli le rotazioni si fanno tremendamente corte. Ma i civitanovesi tengono botta aggrappandosi a un Riccio on fire (15 dei 31 punti virtussini del primo tempo portano la sua firma) e all’intervallo lungo l’equilibrio non si è spostato di troppo (32-31).
Riccio continua il suo show riportando avanti gli aquilotti in apertura di terzo quarto con 5 punti in fila (35-36 al 21’), una bomba di Costa vale anche il +2 (37-39 al 23’) ma i padroni di casa, pur sicuramente non nella loro miglior giornata, ribattono colpo su colpo al momento di fuoco della serata virtussina. Le triple di Corcelli rimettono in carreggiata la Andrea Costa, che dà la spallata nel finale del quarto (53-47). Le energie civitanovesi vanno esaurendosi e così il quarto periodo diventa un monologo biancorosso, con Trapani in cattedra a smazzare assist per i suoi compagni, che a turno trafiggono la retroguardia della Virtus. Imola supera rapidamente la doppia cifra di vantaggio e condanna la Virtus a un ko eccessivamente severo nelle proporzioni per quanto visto almeno per 30’. Poco tempo per recriminare, però: venerdì si torna già in campo con la quartultima giornata di stagione regolare, il derby sul campo della Luciana Mosconi Ancona.
Riccardo Pianosi, la giovane promessa del Club Vela Portocivitanova (CVP), specialista della Formula Kite, ha concluso settimo (migliore degli italiani nella flotta) la "51 edizione del Trofeo Princesa Sofia", prima tappa della Hempel World Series per la vela olimpica mondiale. “Un risultato più che convincente – commenta Cristiana Mazzaferro, presidente CVP – Palma ha segnato l’inizio della stagione mondiale, in acqua vi erano tutti i più forti, molti dei quali, anagraficamente più grandi d esperti di Riccardo, finiti alle sue spalle”.
Pianosi, che nel ranking mondiale occupa da 5 mesi la seconda posizione, ha mostrato tenacia e passo, tenendo botta alla crescita anche dei suoi diretti avversari. Erano in settantasei gli iscritti nel Formula Kite, tra questi 4 volti del kite azzurro: oltre alla promessa pesarese, hanno preso parte all’evento Lorenzo Boschetti iscritto al Circolo Canottieri Aniene (8°), Mario Calbucci dello Yacht Club Italiano (13°) e Alessio Brasili del Circolo Velico Fiumicino (19°). Vittoria del francese De Ramecourt, che ha preceduto, nell’ordine, il connazionale Gomez e il britannico Bainbridge.
“Credo che la nostra squadra abbia dimostrato di aver lavorato molto proficuamente durante i mesi invernali nei quali abbiamo cercato di compiere un intenso lavor - ha dichiarato il presidente FIV, Francesco Ettorre, a margine della premiazione -. La Federazione sta impostando un programma di preparazione a lungo periodo che non si propone necessariamente dei risultati nell’immediato. Ovvio che arrivare alla fine di una settimana così impegnativa con quattro medaglie e delle ottime performance da parte di tutte le classi ci fa essere orgogliosi e ben sperare che il lavoro così come è stato impostato possa pagare.
Voglio ringraziare gli atleti - ha concluso Ettorre - che hanno dovuto aspettare tanto per poter tornare a rivivere uno spettacolo come quello di Palma, perché la loro costanza premia tutti noi. Sono soddisfatto del lavoro svolto da tutti i tecnici che dimostrano, giorno dopo giorno, che le scelte fatte sono state quelle giuste; ringrazio la Direzione Tecnica e in primis il DT Marchesini per come ha saputo interpretare e far funzionare tutto il gruppo. Adesso ci sono nuovi obiettivi, la stagione è appena iniziata, non dobbiamo fermarci”.
In generale, la prima frazione di Coppa del Mondo della vela olimpica non poteva essere più dolce: l’Italia conquista il trofeo e 4 medaglie e comincia la stagione agonistica nel migliore dei modi. Un oro con gli invincibili Tita-Banti, capaci di mettere in riga tutti nonostante le novità del Nacra 17 (e a detta loro con ampi margini di crescita). Argento per Nicolò Renna dotato di quella sicurezza e costanza degne di un veterano: ha resistito alle pressioni, ha saputo combattere, si è esaltato insieme al compagno Luca Di Tomassi (impossibile non ricordarlo). Argento per la nuova coppia Ferrari-Caruso nata dalla fusione dei vecchi 470 maschili e femminili. Bronzo per Germani-Bertuzzi nella classe acrobatica 49erFX, ragazze che nell’ultimo periodo ci hanno abituato ad exploit di qualità a cui hanno abbinato la costanza di farsi trovare sempre ben messe in classifica.
Auto esce di strada e finisce in un campo: ragazza soccorsa dal 118. L'incidente è avvenuto questa mattina, alle 6, lungo la strada provinciale 10, a Civitanova Marche. La giovane conducente, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo che è uscito dalla sede stradale terminando la corsa nel campo sottostante la carreggiata. La dinamica esatta di quanto avvenuto è al vaglio delle forze dell'ordine.
Sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Civitanova Marche che ha provveduto ad estrarre dall'abitacolo la ragazza alla guida, affidandola alle cure del personale del 118. La giovane, infatti, era rimasta bloccata all'interno del mezzo.
I sanitari hanno trattato la paziente in loco: le sue condizioni non destano preoccupazione. Successivamente i Vigili del Fuoco si sono occupati della messa in sicurezza del veicolo coinvolto nell'incidente.
“L’ex consigliere regionale Francesco Micucci dovrebbe usare un po’ di premura prima di far girare false informazioni ed illazioni sull’uscita del primario di Cardiologia dal nostro nosocomio, dottor Luigi Aquilanti. A me risultano per certe questioni personali che, invece, hanno costretto il dottor Aquilanti a lasciare il primariato al quale va il mio ringraziamento per il lavoro svolto con serietà e preparazione”.
Questa la secca replica del sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, alle parole dell’ex consigliere regionale, Francesco Micucci, il quale aveva parlato di una fuga del primario di Cardiologia dall’ospedale della città rivierasca. “Micucci attacca alcuni settori del nostro ospedale immemore del fatto che lui per ben cinque anni è stato presidente della commissione sanità in Regione e che il suo compagno di partito, Luca Ceriscioli, ne era il presidente e anche assessore alla sanità e che per oltre 20 anni la sanità è stata sempre gestita continuativamente dal suo partito, il Pd, afferma Ciarapica.
“In particolare le accuse sulle carenze del Pronto Soccorso appaiono veramente propagandistiche e menzognere, tanto più perché quel settore è stato il più penalizzato ed è stato quello che ha mostrato maggiormente le proprie fragilità in tutta Italia a causa di due anni intensi di pandemia, di continue pressioni e di situazioni di grande stress a cui sono stati sottoposti tutti i sanitari e le stesse strutture anche per l’impossibilità di mettere mano nell’immediato a opere che potessero garantire servizi migliori”, continua il primo cittadino civitanovese.
“Micucci sembra dimenticare che due anni di pandemia, peraltro non ancora finita se non sulla carta essendo finito lo stato di emergenza da soli 9 giorni, che ha messo in evidenza le carenze di tutta la sanità nazionale”. “Se c’è qualcuno che dovrebbe fare il ‘mea culpa’ dovrebbe essere proprio Micucci e i suoi ‘compagni’ per avere fatto di tutto per ridurre all’osso le prestazioni del nostro ospedale, cosa nota a tutti e certo oggi Micucci non può far finta di meravigliarsi perché ne è stato l’esecutore”.
“Per quanto riguarda la Cardiologia e il suo primariato, la dottoressa Corsi che ringrazio per la serietà e la solerzia ha perfettamente in mano la situazione e già il trasferimento del Primario di Camerino, dottor Umberto Berrettini, di cui conosciamo bene la preparazione, arrivato secondo al concorso in cui aveva vinto Aquilanti, è già pronto", conclude Fabrizio Ciarapica.
La Civitanovese ribalta lo svantaggio del primo tempo e si redime dalla sconfitta dell’andata contro l'Aurora Treia vincendo per 3-1 nel match valevole per la 25a giornata del girone B di Promozione. Dimostrazione di forza della squadra di mister Vagnoni, che può anche contare sullo scatenato supporto dei propri tifosi, presenti in gran numero al Comunale di Treia.
Di Francesco porta in vantaggio i padroni di casa nella prima frazione, ma i rossoblù calano il tris nella ripresa. Primo tempo subito acceso, con la Civitanovese più convincente in fase di costruzione, ma poco precisa sotto porta. Da segnalare il gran gesto tecnico di Chornopyshchuk che, in rovesciata, conclude di poco fuori e sfiora il vantaggio.
A sorpresa sblocca il risultato però capitan Ariel Di Francesco (28’) che conclude sotto il sette dopo una bella azione personale e porta l’Aurora Treia in vantaggio. La Civitanovese mette sotto assedio la porta di Cartechini, ma senza riuscire a concludere e il primo tempo si chiude sull’1 a 0.
I ragazzi di Vagnoni scendono in campo con tutt’altro piglio nella ripresa e in pochi minuti ribaltano il risultato. Prima Russo (11') agguanta il pari insaccando di testa il suggerimento di Marini, poi Chornopyshchuk (15') trova il raddoppio dopo un batti e ribatti in area coronando la prestazione magistrale odierna. Al 32' scoppiano le proteste per un fallo di mano non assegnato ai danni dell'Aurora Treia e, nella stessa azione, Balloni capitalizza in contropiede mettendo sotto chiave la partita per il definitivo 1 a 3.
Si è svolta questa mattina, alla presenza delle autorità civili e militari e dei rappresentanti delle associazioni locali, la cerimonia organizzata dalla Giunta Ciarapica, in onore e in memoria del professore Edmondo Brunellini, a cui la stessa amministrazione ha voluto intitolare l’area verde dell’ex Casa del Balilla dove si è svolta la manifestazione di intitolazione e di scoprimento della targa.
Presenti alla cerimonia i figli e nipoti del professore Brunellini e una folta rappresentanza di studenti, appartenenti alla 5^A e 5^ B della scuola primaria Silvio Zavatti e della 2^B della scuola media Annibal Caro.
La Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli Piceno ha aperto, e poi chiuso, la cerimonia accompagnando con le loro note gli intervalli tra gli interventi. L’assessore ai Servizi Educativi e Formativi Barbara Capponi, in apertura di intervento, ha letto i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Il riconoscimento che viene dato al Professore Brunellini oggi non è soltanto in forza dell'evento che lo lega alla bandiera, che pur eroico non racconta appieno la grandezza della sua persona - ha sottolineato Capponi -. Tutta la città è debitrice a un uomo che non solo ha compiuto un gesto eroico che ci rende orgogliosi, ma a chi, nella sua quotidianità, ha concretamente cambiato il passo culturale dello sguardo all'altro, aiutando i suoi ragazzi a scovare dentro loro identità e talenti".
A seguire è intervenuto Paolo Bizzarri, nipote del professore Brunellini, che ne ha ripercorso le tante tappe della vita: “Mio nonno era una persona eclettica, encomiato ed apprezzato da tutti, nel corso della vita ha mostrato il suo valore in guerra con un gesto eroico, si è dedicato all’insegnamento (per tutti era il Professore), a favore di ragazzi di tante generazioni, si è affermato nel giornalismo, era un eccellente pittore e poeta dialettale, si è dedicato all’apertura della sede locale dell’ENS, in tempi pioneristici. Come amava lui dire, chi è bersagliere a 20 anni, è bersagliere per tutta la vita”.
A seguire il momento clou della giornata con lo scoprimento della targa sulle note della Fanfara che ha intonato l’Inno d’Italia, cantato soprattutto dagli studenti delle scuole, e con la benedizione della stessa da parte di Padre Joseph della Chiesa di San Pietro.
Il professor Vittorio Buffa, noto giornalista, ha dedicato il suo intervento al gesto eroico di Edmondo Brunellini, nel settembre del 1943 quando con il suo reggimento venne fatto prigioniero in Germania. “Mi ricordo che alla mia richiesta di incontrarlo per parlare dell’eroico gesto, il professore Brunellini mi accolse con grande cortesia e tanto garbo. Mi raccontò in modo circostanziato tutte le peripezie legate alla conservazione del lembo di bandiera a lui affidato nel periodo di prigionia e mi rappresentò la sua soddisfazione per aver portato a termine l’opera di ricucitura di una bandiera oggi conservata nel sacrario dell’Altare della Patria a Roma".
A concludere la cerimonia, l’intervento della dottoressa Patrizia Brunellini, figlia del professore Bruno: “Mio padre era un uomo a cui piaceva molto raccontare. Tralasciando il noto gesto eroico, tra questi spicca l’episodio in tempo di guerra, di quando ha salvato il suo attendente dall’amputazione dei piedi per congelamento tenendoli di notte sotto le sue ascelle per riscaldarli o di quando ha affrontato una lunga prigionia nei campi di concentramento".
"Tornato dalla guerra ha trovato la sua casa danneggiata dai bombardamenti ma con coraggio ha ripreso la sua vita ed ha formato famiglia. Per tutti mio Padre era Professore di Zompi, lasciava la nostra casa sempre aperta ai ragazzi dell’Enp, ha partecipato alla vita pubblica civitanovese sempre preferendo il sociale ai giochi di palazzo contribuendo a costruire il tessuto sociale cittadino. E’ per questo che oggi sono davvero lieta e ringrazio l’Amministrazione Comunale per aver scelto questo luogo simbolo per ricordare mio padre, un maestro di vita che attraverso lo sport, con l’esempio e un po’ di incoscienza, ha contribuito a far diventare uomini tanti di noi”, ha concluso Patrizia Brunellini.
Il dg Beppe Cormio attende fiducioso le partite clou dei playoff di Superlega e lancia un messaggio ai tifosi biancorossi. Domenica la Cucine Lube Civitanova saprà il nome dell’avversaria di semifinale scudetto.
Alle 18:30, infatti, l’Itas Trentino ospiterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza per gara 3 dell’unica serie dei quarti ancora aperta. La vincente della sfida verrà all’Eurosuole Forum giovedì 14 aprile (ore 20.30 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) per il primo faccia a faccia del confronto al meglio delle cinque partite contro i biancorossi campioni d’Italia.
“Aspettiamo di conoscere l'avversaria in vista della Semifinale Scudetto, ma intanto abbiamo assistito a due partite fantastiche tra Trento e Perugia in Champions League - sottolinea Cormio -. A volte, vedendo rivali che giocano così bene, viene da chiederci se ci esprimiamo allo stesso livello. La risposta è sì e riguarda anche altri club italiani".
"Questo ci dà la misura di quanto sia difficile e dispendioso il nostro torneo. Cercheremo di capire se l’impresa europea di Trento potrà favorire lo slancio, la forza e la voglia di vincere dei gialloblù, oppure avrà all’inizio delle ripercussioni sullo stato fisico. Lo vedremo in Gara3 dei Quarti che sulla carta li vede favoriti su Piacenza", spiega il dg della Lube.
"Dopo lo stress fisico e mentale degli 11 set di Champions League contro i Block Devils, in un momento avanzato della stagione, vedremo come reagirà l’Itas, squadra giovane con alcuni atleti esperti, e se ci saranno sorprese. Intanto, però - puntualizza Cormio -, scaldiamo i nostri tifosi sottolineando che alla BLM Group Arena i supporter hanno aiutato i padroni di casa a compiere un’impresa con la Sir e noi ci auguriamo una risposta analoga giovedì".
"Speriamo che i fan vengano numerosi a sostenere la Lube e diano un grande contributo. Noi abbiamo concluso prima il quarto di finale, siamo riusciti a riposarci e ad allenarci al completo recuperando le energie. I problemi che ci hanno accompagnato in stagione non sono del tutto tramontati ed è un bene aver avuto tempo per riprenderci", conclude Cormio.
“I proprietari degli immobili che risiedono in alcune zone del comune di Civitanova, potranno, da oggi in poi, usufruire degli sgravi fiscali relativi agli interventi di edilizia, messi a disposizione dal Governo centrale. Una grande opportunità, voluta dall’amministrazione comunale, per tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio patrimonio edilizio residenziale”. Lo annuncia, in una nota, il vicesindaco di ed esponente del gruppo “Vince Civitanova”, Fausto Troiani.
“ Il comune, dopo 15 anni dall’approvazione del piano regolatore, ha riclassificato alcune parti del territorio che attualmente ricadono in zona omogenea “C” in zone di completamento. Condizione, questa, necessaria per accedere agli sgravi e quindi effettuare dei lavori usufruendo dei vari bonus messi a disposizione dal Governo”, spiega Troiani.
“Sicuramente un'agevolazione per chi risiede in queste zone, ma anche la volontà di questa amministrazione di favorire la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica ed il miglioramento del patrimonio immobiliare della città.
Le zone interessate sono la Lottizzazione Progefin, zona Peep e lottizzazione residenziale San Marone, zona Peep e lottizzazione residenziale Santa Maria Apparente, zona Peep Fontespina, lottizzazione residenziale Maranello”.
Si inaugura mercoledì 13 aprile, alle ore 18,00, presso la palazzina comunale del Lido Cluana, la mostra “Ulisse Ribustini illustra Dante”, un artista tra Civitanova e Perugia. L’esposizione si apre con i saluti delle autorità e la presentazione della mostra da parte del professor Claudio Bernacchia, dirigente IIS Bonifazi, della professoressa Anna Vecchiarelli, presidente Archeoclub Civitanova Marche e dell’arch. Roberto Giannoni, consigliere nazionale Archeoclub.
L’evento ha il patrocinio della città di Civitanova. Al taglio del nastro interverrà il sindaco Fabrizio Ciarapica. Ulisse Ribustini (Civitanova Marche 1852 - Perugia 1944). Si formò all'Accademia di Belle Arti di Perugia (1867-1873), dove fu tra i migliori allievi di Valeri, assimilando sia i contenuti sia il lessico puristi del maestro (Abramo scaccia Agar e Ismaele, 1873, Perugia, Accademia).
Successivamente studiò a Napoli con Morelli, a contatto con il quale stemperò certe durezze del segno, maturando una maggiore sensibilità ai valori luministici (Una testa, effetto di luce artificiale, esposto a Napoli nel 1877). Le opere presentate alle mostre di Roma (1883), di Torino (1884), di Londra (1888), di Parigi (1889) riflettono il costante interesse per temi religiosi e per vedute d'interni, ispirati a monumenti perugini. Fu docente di pittura all’Accademia di Perugia dal 1898 al 1906. La mostra resterà aperta dal 13 al 20 aprile dalle ore 17,00 alle 19,00. L’ingresso è libero (in base a normativa anti-covid vigente).
Controlli contro la speculazione nella vendita di carburanti: elevate sanzioni amministrative complessivamente fino ad oltre 18.000 euro a carico di due gestori di pompe di benzina.
I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati hanno eseguito un approfondito monitoraggio della rete distributiva di carburanti, finalizzato al contrasto di traffici illeciti in materia di accise sui prodotti energetici, di pratiche commerciali scorrette e di manovre speculative, visti anche i rilevanti e generalizzati aumenti dei prezzi che si registrano nel settore sull'intero territorio nazionale.
Ciò ha portato all’esecuzione di tre controlli nei confronti di altrettanti distributori stradali di carburanti ubicati nei Comuni di Morrovalle, Civitanova Marche e Porto Recanati, rilevando, per due di essi, diverse irregolarità in materia di “pubblicità ed esposizione dei prezzi”, nonché di “comunicazione” dei prezzi praticati al Ministero dello Sviluppo Economico.
In particolare, per uno dei due distributori è stata constatata una manovra distorsiva della concorrenza, essendo stata rilevata la discordanza tra i prezzi esposti al consumo attraverso la cartellonistica interna e quelli effettivamente praticati “alla pompa”, rivelatisi superiori, in violazione alla normativa prevista dal “Codice del consumo”.
Dalla consultazione del portale “Osservaprezzi Carburanti“, il legale rappresentante dell’area di servizio è risultato anche responsabile dell’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico, in due circostanze, dei prezzi praticati per ogni tipologia di carburante per autotrazione commercializzato.
Nei confronti dell’altro distributore sottoposto a controllo, le Fiamme Gialle hanno rilevato la non corretta esposizione dei prezzi esposti sui cartelloni, atteso che per i prezzi “servito” non erano riportati i differenziali applicati in aumento rispetto al “self” (es.: +0,100 €/litro), ma vi era indicato il valore assoluto.
Per entrambe le stazioni di servizio è stata altresì riscontrata la mancata corretta esposizione dei prezzi praticati leggibili dalla carreggiata stradale, in un caso impostati tutti sul valore “0,00 €” e in un altro caso, invece, evidentemente non visibili. I due gestori sono stati quindi segnalati alle Autorità competenti per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative, che possono raggiungere, complessivamente, la somma di oltre 18.000 euro.
L’Amministrazione comunale ha approvato lo studio di fattibilità per la ricognizione degli interventi di riqualificazione della Città Alta e della zona del Borgo Marinaro redatto dall’architetto Elisa Cardinali in collaborazione con i tecnici dell’Ente, allo scopo di avviare la ricerca di fondi pubblici per la rigenerazione urbana dei due centri storici.
Nella riunione di Giunta di ieri mattina, l’esecutivo ha approvato le relazioni che individuano la possibilità di completare e rafforzare gli interventi in ambito di riqualificazione urbana già avviati in questi anni sulle vie della zona di piazza XX Settembre e la possibilità di agire mediante interventi puntuali sul patrimonio edilizio pubblico di Civitanova Alta.
“Abbiamo in mano uno studio ambizioso e dettagliato per valorizzare le peculiarità dei due nostri centri storici – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica – Questo documento è un punto di partenza necessario per presentare alla Regione gli interventi strutturali che vogliamo attuare nella nostra città, non solo come recupero del patrimonio architettonico, ma anche per lo sviluppo della mobilità sostenibile, parcheggi, beni culturali ed artistici, scuole e verde attrezzato. Per ogni opera è stato indicato il totale dell’investimento e anche le risorse del Pnnr già richieste.
“ Da questa mappatura aggiornata scaturisce una pianificazione completa e una visione a 360° degli interventi che sono prioritari nei due borghi. Abbiamo la possibilità di portare all’attenzione della Regione opere fondamentali per una città come Civitanova, che per troppi anni è stata esclusa dai fondi non essendo capoluogo di provincia. Auspichiamo di poter partecipare ad un bando mirato in modo da poter sviluppare le opere di riqualificazione intercettando fondi pubblici”.
Il prossimo passo sarà l’incontro con assessori e tecnici della Regione per illustrare gli elaborati, che sono tutti corredati di foto e specifiche tavole di riferimento con gli importi per portare a compimento le singole opere. Nel progetto vengono presentate le vie che sono state già sistemate, vengono individuate quelle da sistemare, il tipo di intervento che si dovrà fare, comprese rete idropotabile e illuminazione.
“Finora i bandi regionali per la rigenerazione hanno aperto enormi possibilità per i comuni più grandi delle Marche, con popolazione superiore a 50 mila abitanti o per i piccoli comuni con popolazione inferiore ai 16 mila – ha evidenziato l’assessore Ermanno Carassai. Nel corso di diversi incontri con i referenti di palazzo Raffaello, abbiamo fatto presente l’esclusione che rischia di lasciar fuori dai contributi i comuni come Civitanova Marche.
Abbiamo dunque chiesto alla regione di rivedere criteri, in modo da fare includere le realtà sinora escluse dai bandi. L’interesse ad ampliare la platea dei beneficiari c’è, e con questo studio siamo pronti ad inviare la documentazione necessaria per una riqualificazione importante che supera i 12 milioni di euro per il borgo marinaro e i 45 milioni per Civitanova Alta”.
Per il borgo marinaro sono tre le zone perimetrate: 1 - da piazza XX Settembre al Castellaro; 2 - da piazza XX Settembre a via Mazzini; 3 – da piazza XX Settembre al Varco sul Mare. Per Civitanova Alta sono stati individuati tutti gli edifici di interesse storico già restaurarti dalle giunte precedenti e quelli da ristrutturare con le vie da ripristinare, i parcheggi esistenti e quelli da realizzare ex novo.
Fine dello stato di emergenza e allentamento delle restrizioni, anche per quanto riguarda il servizio pubblico locale. Le cinque province delle Marche si sono mosse dal 1° aprile 2022 secondo le indicazioni dell’art. n.24 del DL 24/03/2022. Dunque, capienza sui mezzi pubblici di nuovo al 100%, scadenza dell’obbligo del super green pass e, soprattutto, soppressione delle corse extra. Ma l'Apm non rinuncia ai tre bus messi a disposizione per affrontare l'emergenza.
Non tutte le aziende hanno scelto di osservare infatti le direttive generali: all’interno dello stesso DL si legge la possibilità concessa alle amministrazioni locali di procedere al graduale ritorno alla normalità secondo la propria discrezione. Un cavillo che oggi giustificherebbe società come Apm Macerata, la cui scelta è stata quella – in accordo con il Comune - di prolungare il servizio di rinforzo per alcune corse del trasporto pubblico locale. A differenza di altre realtà come Conerobus Ancona o Atac Civitanova.
Tre gli autobus urbani messe a disposizione da Apm per le frazioni di Macerata, Villa Potenza e Piediripa, con i relativi plessi scolastici. Il tris di corriere – attive per tutto il corso della mattinata, sei giorni su sette – vale oggi 480 euro al giorno. Nell’ultimo mese Apm avrebbe registrato un incasso superiore ai 12mila euro. I dubbi sollevati da molti utenti riguardano l'effettiva necessità del servizio extra, rimasto in vigore dopo la fine dello stato di emergenza (31 marzo 2022). Soprattutto perché, con ogni probabilità, verrà assicurato fino alla fine dell’anno scolastico (5 giugno 2022), quindi per almeno altri due mesi. Questo significherebbe per l'amministrazione comunale un esborso totale vicino ai 40mila euro.
“Secondo una delle ultime note ricevute – ha spiegato il presidente di Apm Gianluca Micucci Cecchi – abbiamo ottenuto il permesso di mantenere attivo questo addendum di autobus in funzione degli orari d’ingresso sfalsati delle scuole presenti sul territorio. Come azienda possiamo solo seguire le indicazioni che partono dalla Regione, e che riceviamo direttamente dal Comune che si confronta per nostro conto”.
E sul perché altre aziende responsabili del trasporto pubblico locale – provinciale e regionale - abbiano preferito sopprimere il loro servizio extra, secondo Micucci Cecchi "la realtà urbana di Macerata è più complessa rispetto a quella di altre città. Anche per questo preferiamo continuare ad usufruire dei mezzi di trasporto in più a nostra disposizione. Almeno fino a che la cosa non verrà ridiscussa insieme al Comune”.
Inaugurazione di successo per il Riva di viale Vittorio Veneto a Civitanova Marche. Grazie a una direzione rinnovata con la presenza di Emilio Cicchiné, il locale punterà con lo Chef Emanuele Cimadamore alla conquista della Stella Michelin. Una cucina gourmet per non dimenticare i sapori della tradizione marchigiana.
“Abbiamo realizzato un locale di alto profilo che si propone di raggiungere una clientela selezionata e una cucina dai sapori estremamente ricercati. Qui, lo staff sarà in grado di presentare un menù principalmente a base di pesce e ricco di sorprese, con un occhio di riguardo al rispetto per la natura”, raccontano Mauro Alberti e sua moglie Martha Zamora.
Una visione della cucina che prende spunto dai piatti della tradizione marchigiana e si rinnova con le tecniche minimaliste adottate dallo Chef Cimadamore: “Piatto iconico del Riva saranno i capellini d’angelo al plankton, pasta fresca condita con il microrganismo alla base della catena alimentare marina, dal sapore sapido e deciso”.
Menù che avrà il pesce dell’Adriatico come protagonista assoluto, con qualche tocco dedicato al mondo della carne: “Una particolarità assoluta saranno i ravioli ripieni di pollo in potacchio, ricetta ispirata alla cultura locale che sposa il desiderio di sperimentare”, ha aggiunto lo chef.
“I nostri 50 coperti garantiranno molta più qualità alle nostre proposte, ma soprattutto molta più cura verso i nostri ospiti, che saranno da noi coccolati nel corso della loro permanenza al Riva. Per l’arredamento poi abbiamo scelto marmi Domiziani dipinti a mano e provenienti dalla Sicilia. Tutta la cura degli interni è stata affidata all’interior design Francesco Menicucci”, ha raccontato Martha Zamora.
Dopo due anni in cui la "Festività delle Palme” è stata vissuta, a causa della pandemia a distanza ma comunque sempre festeggiata grazie all’ausilio della tecnologia e all’utilizzo della videoconferenza, la celebrazione della festa torna finalmente “in presenza” a suggello di un evento congiunto che dura da 33 anni – mentre il legame dura da 51 anni - ed in virtù di uno storico gemellaggio tra le Avis di Civitanova Marche ed Esine e anche delle rispettive Croce Verde.
Sabato 9 e domenica 10 aprile si svolgeranno, dunque, presso il comune lombardo, due giornate celebrative dell’unione. L’importante ricorrenza vedrà la partecipazione del sindaco Fabrizio Ciarapica e del Presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, e di una delegazione dell’Avis civitanovese presieduta da Chiara Cesaretti.
Il programma delle manifestazioni si aprirà sabato 9 alle ore 17 con la visita al parco giochi “Donatori di Sangue”. Alle ore 17.30 sono previsti i saluti delle autorità presso la sala consiliare del Comune. Per le ore 18.30 è programmata la cena in un ristorante di Boario Terme a cui seguirà alle ore 20.45, il Concerto Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” alle Terme.
Il programma di domenica 10 prevede alle ore 10 il ritrovo presso la Sede Alpini a cui seguirà alle ore 10.30 il trasferimento presso la Chiesa Santa Maria per la benedizione degli ulivi. Quindi si procederà, con l’accompagnamento del Corpo bandistico dell’Avis, alla sfilata in corteo verso la Chiesa parrocchiale, dove alle ore 11 è programmata la Santa Messa. A chiusura dell’evento, per le ore 12.30 il pranzo sociale presso un altro ristorante di Boario Terme.
“Festeggiare con gli amici esini dopo due anni di stop dovuto alla pandemia rappresenta un segnale importante di ritorno graduale alla normalità. La ricorrenza della Domenica delle Palme vissuta insieme ai nostri ‘gemelli’ quest’anno rappresenta qualcosa di più simbolico del solito poiché i rametti di ulivo benedetti non siano solo percepiti come un rito legato alle nostre radici cattoliche, osservato peraltro anche dagli ortodossi e dai protestanti, ma anche un segnale importante di pace in un momento così difficile per il mondo intero’.
“Già per il dono dell’abete natalizio il sindaco di Esine Emanuele Moraschini era ritornato con la sua delegazione dell’Avis a Civitanova Marche per continuare la tradizione natalizia dell’accensione dell’albero di Natale, una festa molto attesa dai concittadini”.
Ha commentato il presidente del Consiglio Claudio Morresi. “Ora siamo noi a tornare nuovamente da loro per gli auguri di Pasqua in questa bella e toccante celebrazione della Domenica delle Palme. C’è emozione per questo incontro dal vivo e non più per via tecnologica che ha frenato inevitabilmente i nostri rapporti di umanità, cordialità e di autentica fratellanza. Mi auguro e auguro a tutti che questo evento sia finalmente l’inizio verso la normalità dopo tanta paura e dolore”.